Gerenzano e Teodorico II (Merovingi): differenze tra le pagine

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{{Monarca
{{S comuni|Lombardia}}
|nome = Teodorico II
{{Comune <!-- per la compilazione vedi Aiuto:Comune -->
|immagine = Portrait Roi de france Thierri II (i.e. IV).jpg
|nomeComune = Gerenzano
|legenda = Ritratto di Teodorico II su medaglia bronzea, del [[1720]] circa di Jean Dassier ([[1676]]-[[1763]])
|panorama = Gerenzano - Piazza XXV aprile.jpg
|titolo = [[Re dei Franchi]] di Burgundia
|linkStemma = Gerenzano-Stemma.png
|regno = [[587]]–[[613]]
|siglaRegione = LOM
|predecessore = [[Childeberto II]]
|siglaProvincia = VA
|successore = [[Sigeberto II]]
|latitudineGradi = 45
|altrititoli =Re dei Franchi d'[[Austrasia]] e d'[[Aquitania]]
|latitudineMinuti = 38
|luogo di nascita =
|latitudineSecondi = 26
|data di nascita = [[587]]
|longitudineGradi = 9
|luogo di morte = [[Metz]]
|longitudineMinuti = 0
|data di morte = [[613]]
|longitudineSecondi = 7
|casa reale =
|altitudine = 226 m s.l.m.
|dinastia = [[Merovingi]]
|superficie =9,80 km²
|padre = [[Childeberto II]]
|abitanti = 10.098
|madre =Faileuba
|anno = 31-01-2009
|coniuge 1 =[[Ermenberga]]
|densita = 1.031
|figli = [[Sigeberto II|Sigeberto]]<br />Childeberto<br />Corbus e<br />Meroveo, illegittimi
|frazioni =
|motto reale =
|comuniLimitrofi = [[Cislago]], [[Rescaldina]] (MI), [[Rovello Porro]] (CO), [[Saronno]], [[Turate]] (CO), [[Uboldo]]
|cap = 21040
|prefisso = [[02 (prefisso)|02]]
|istat = 012075
|fiscale = D981
|zonaSismica = 4
|nomeAbitanti = gerenzanesi
|patrono = Santi Pietro e Paolo
|festivo = 7 aprile
|sito = http://www.comunegerenzano.it
}}
{{Bio
{{Quote|Gerenzano ha conservato tra i paesi un tempo rivali, posto eminente che ha dato i natali a personaggi illustri, che ha creato nelle nostre chiese opere d'arte, che ha conservato immutate nel suo popolo quel carattere di proibità e di laboriosità che ne forma il supremo vanto|M.R Sacer. Banfi Antonio nel suo volume ''Prevosto di Gerenzano''}}
|Nome = Teodorico II
|Cognome =
|ForzaOrdinamento = Teodorico 02
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 587
|LuogoMorte = Metz
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 613
|Attività =
|Nazionalità =
|Categorie = no
|FineIncipit = è stato un re [[franchi|franco]] della dinastia dei [[merovingi]] che, dal [[595]] alla morte, regnò sulla [[Borgogna]] e, dal [[612]], anche sull'[[Austrasia]] e sull'[[Aquitania]]
}}
 
== Origine ==
'''Gerenzano''' (''Gerenzan'' in [[dialetto varesotto]]) è un comune di 10.100 abitanti della [[provincia di Varese]] situato a circa 25&nbsp;km a sud-est del capoluogo al confine con le province di [[provincia di Milano|Milano]] e [[provincia di Como|Como]].
Era il figlio maschio secondogenito del re dei [[Franchi]] dell'[[Austrasia]], [[Childeberto II]] – l'unico figlio maschio del re dei [[Franchi]] dell'[[Austrasia]], [[Sigeberto I]] e di [[Brunechilde]], la figlia secondogenita del [[Re dei Visigoti|re dei visigoti]] [[Atanagildo]] e di Gosvinta dei Balti (?-[[589]]), molto probabilmente, figlia del re [[Amalarico]], ultimo sovrano della dinastia dei [[Balti (dinastia)|Balti]]<ref name=gregorio>Gregorio di Tours, ''Historia Francorum'', [[s:la:Historiarum Francorum libri X - Liber IV#27. Quod Sigiberthus Brunichildem accepit.|IV, 27]]</ref> – e di Faileuba che il [[Arcidiocesi di Tours|vescovo]] [[Gregorio di Tours]] ([[536]] – [[597]]), cita, senza però precisarne gli ascendenti<ref name=gregori>Gregorio di Tours, ''Historia Francorum'', [[s:la:Historiarum Francorum libri X - Liber IX#20. De eo, quod ad Gunthchramno directi sumus.|IX, 20]]</ref>
[[File:Division of Gaul - 587.jpg|thumb|left|Il regno dei Franchi, nel [[587]]. Nel [[595]], il regno di [[Regno di Borgogna|Burgundia]] (colorato in rosa) fu ereditato da Teodorico II.]]
== Biografia ==
La nascita di Teodorico è ricordata sia nelle cronache di Gregorio Tours<ref name=gregor>Gregorio di Tours, ''Historia Francorum'', [[s:la:Historiarum Francorum libri X - Liber IX#4. Quod Childebertho alius natus est filius.|IX, 4]]</ref>, che in quella di [[Fredegario]]<ref name=fredegario>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, VII</ref>.
 
I genitori, il re d'[[Austrasia]] e di [[Regno di Borgogna|Burgundia]], [[Childeberto II]] e la moglie, Faileuba, nel [[595]], morirono assieme, a quanto si dice, per avvelenamento<ref name=paolo>Paolo Diacono, ''Historia Langobardorum'', [[s:la:Historia Langobardorum libri VI - Liber IV#11.|IV, 11]]</ref>, il fratello [[Teodeberto II|Teodeberto]], di dieci anni, e Teodorico, di nove, divennero rispettivamente re d'Austrasia e [[re di Burgundia]]<ref name=fredegari>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, XVI</ref>, entrambi sotto la reggenza della nonna [[Brunechilde]], che dovette dovette fronteggiare una minaccia di invasione degli [[Unni]], che avevano invaso la [[Turingia]] e che, secondo [[Paolo Diacono]], furono convinti a rientrare in [[Pannonia]], dopo che era stato loro pagato un tributo in denaro<ref name=paolo/>.
==Geografia==
Il comune di Gerenzano si trova nell'alta pianura lombarda lungo la strada che porta da [[Milano]] a [[Varese]], a pochi chilometri da [[Saronno]].
 
Teodeberto II si era insediato a [[Metz]]<ref name=fredegari/>, assieme alla nonna, e governò sotto la guida della nonna, che, da Metz, governava anche la Burgundia, per conto di Teodorico II, che si era insediato a Orleans<ref name=fredegari/>.
==Storia==
Gerenzano seguì durante il [[Medioevo]] le vicende del contado del [[Seprio]]. La presenza di una canonica è già attestata in un documento datato [[2 aprile]] [[712]]. La presenza di una chiesa dedicata a [[San Pietro]] è poi indicata in un atto di permuta stipulato nel [[marzo]] del [[932]], confermato alla fine del [[Anni 1200|1200]] nel ''Liber notitiae sanctorum Mediolani''.
[[Immagine:Gerenzano - Piazza della Chiesa.JPG|thumb|left|Piazza della chiesa S.S. Pietro e Paolo]]
A quell'epoca a Gerenzano vi erano sei chiese e forse anche una settima dedicata a [[Sant'Ambrogio]]; una di queste, che sarà poi demolita e non più ricostruita, aveva una doppia dedicazione, a [[San Martino]], il vescovo di [[Tours]], e a [[San Brizio]], il suo successore, mentre le altre erano dedicate a [[San Vittore]], a [[San Paolo]], a [[San Nazaro]] e a [[San Zenone]]; alla chiesa dedicata ai Santi Pietro e Paolo, attuale parrocchia centrale del paese, rimane il titolo di "prepositurale".
 
=== La guerra contro la Neustria ===
Nei decenni successivi giunsero altre visite pastorali, che peraltro non segnalarono notevoli variazioni, se non nel [[1687]], quando in occasione della visita dell’arcivescovo cardinale [[Federico Visconti]], si ha notizia dell’esistenza di un’altra chiesa, dedicata a [[San Giacomo]] Apostolo. Edificata fuori dall’abitato, nei pressi della strada che collega [[Milano]] con [[Varese]], secondo un dattiloscritto del [[14 ottobre]] [[1945]], giacente presso la ''Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Ambientali'' di [[Milano]], sarebbe stata costruita nel [[1512]], su un edificio precedente del [[XIV secolo]]. Dedicata all’[[Apostolo Giacomo]], la chiesa tuttavia presenta, attraverso i suoi affreschi, una spiccata intonazione mariana; essa rappresenta un esempio di piccola chiesa di [[stile gotico]] ad aula unica, come tante ne sorsero in [[Lombardia]] dal [[XIV secolo]] in avanti, utilizzate come cappelle gentilizie.
Tra Brunechilde e [[Fredegonda]] (reggente per [[Clotario II]] del regno di [[Neustria]]) si riaprì il conflitto iniziato nel [[568]], quando Fredegonda aveva fatto uccidere la sorella di Brunechilde, [[Galsuinda]].<br /> Fredegonda e Clotario II, nel [[596]], occuparono [[Parigi]]<ref name=fredegar>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, XVII</ref>, poi marciarono contro Teodorico II e Teodeberto II, su cui riportarono una chiara vittoria nello scontro, avvenuto nel bosco di Leucofao<ref name=fredegar/> (vicino al paese di [[Dizy-le-Gros]]).
Caratteristici il campanile, di [[stile romanico]] e quindi preesistente all’attuale chiesa, e la casa a due piani, una volta sede del cappellano e oggi abitazione privata, che è addossata all’edificio sacro.
 
Nel [[599]], quando Brunechilde venne cacciata dal regno di Austrasia da un gruppo di nobili rivoltosi e fu costretta a lasciare [[Metz]] e Teodebaldo e a riparare in Borgogna<ref name=fredega>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, XIX</ref> da Teodorico.
=== Personalità legate a Gerenzano ===
* [[Raffaele Fagnani]] (1552-1623), nobile e letterato milanese, autore dei ''Commentari sulle Famiglie Milanesi''
* [[Federico III Fagnani]] (1775-1840), nobile, politico e letterato milanese
* [[Pietro Antonio Napoleone Clerici]] (1824-1907), nobile e politico milanese
 
Clotario II che intanto era rimasto orfano di Fredegonda ([[597]]<ref name=fredegar/>) fu facilmente vinto presso [[Dormelles]] ([[600]])dalle truppe di Teodeberto e Teodorico<ref name=fredeg>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, XX</ref>.
==Monumenti e luoghi d'interesse==
===Aree naturali===
====Il fontanile di San Giacomo====
A sud del paese si trova il [[fontanile]] di [[San Giacomo]]". Questo fenomeno naturale è particolarmente prezioso per il territorio comunale: l'acqua che sgorga dalla forte pressione della falda acquifera è infatti qualitativamente molto valida, ricca di [[calcare]] (200/300&nbsp;mg al litro) che apporta notevoli vantaggi ai terreni circostanti rendendoli particolarmente fertili e proteggendoli dagli sbalzi di temperatura, mantenendola tra i 9 e i 12 gradi durante tutto l’anno.
Il fenomeno delle risorgive ha permesso lo sviluppo di un ambiente popolato da querce, pini cordati e robinie, detto il "Bosco della Girola che si estende tra il territorio di [[Uboldo]], Gerenzano e [[Saronno]] e presenta caratteristiche proprie dei boschi [[pianura padana|padani]].
 
Nel [[602]], assieme al fratello sconfissero i [[Vasconi]], rendendoli loro tributari<ref>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, XXI</ref>.
====Il Parco degli Aironi====
[[Immagine:gerenzano - Parco degli Aironi.JPG|thumb|right|250px|Veduta del Parco degli Aironi]]
A Gerenzano si trova anche un parco ricavato da una cava di sabbia dedicato allo svago e all'incontro con la natura. È popolato da [[volpi]], [[ricci]], [[cervi]], [[daini]] e [[mufloni]] e da circa 14500 essenze arboree {{citazione necessaria}} piantate per ricreare un bosco naturale.
Il Parco degli [[Aironi]] è accessibile dalla [[Strada statale 233 Varesina|Statale Varesina]] immettendosi in via del Risorgimento in direzione [[Rescaldina]]; il parcheggio può ospitare 150 vetture e ospita un villino attrezzato per ristoro, uffici e servizi igienici dotati di docce per coloro che utilizzano il parco per l'attività fisica, favorita da un percorso vita. Il complesso è dotato anche di una terrazza dalla quale si può osservare il panorama, mentre un osservatorio attiguo al lago permette l'osservazione dei volatili.
 
Sotto la spinta della nonna, Teodorico nel [[604]] sbaragliò presso [[Étampes]] le truppe di Clotario, liberò [[Orléans]] assediata e occupò Parigi, ma non riuscì ad eliminare Clotario, in cui aiuto era giunto [[Teodeberto II]] con l'onerosa pace di [[Compiègne]], che Clotario fu costretto ad accettare, salvando il suo esercito e rientrando in patria<ref>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, XXVI</ref>.
==Economia==
Un tempo dedita all’agricoltura e in particolare all’estrazione della ghiaia, la popolazione di Gerenzano ha dato vita, negli ultimi decenni, a importanti iniziative artigianali nei settori tessile, della carpenteria, dei tessuti e dell’arredamento. Al confine con Saronno sorge un grande centro commerciale denominato "Bossi".
 
=== Gli scontri col fratello e la morte ===
==Cultura==
Gli anni seguenti, a partire dal [[605]], furono segnati dagl scontri armati col fratello Teodeberto II che, manovrato ormai dai nobili austrasiani, fu definito dalla nonna, figlio di un giardiniere<ref name=fred />.
A Gerenzano, nel 1977, nacque una delle prime radio cattoliche della provincia di Varese: [[Radio Tabor]] FM 89,000 MHz e 101,400 MHz. La stazione, sita in una casa coloniale in Via San Giacomo 40, produceva molti programmi d'informazione locale. Cessò l'esistenza nel 1979, cedendo gli impianti alla nascente Radio Punto di [[San Vittore Olona]]. Successivamente, a Gerenzano operò anche Radio Arcobaleno, FM 100,500 MHz, stazione, tuttavia, dalla vita alquanto effimera.
 
Nel [[610]] Teodeberto attaccò Teodorico e, dopo averlo battuto, gli tolse a l'[[Alsazia]] (che aveva appena conquistato) e il territorio di [[Toul]], la [[Champagne (provincia)|Champagne]] attorno a [[Troyes]] e la [[Turgovia]]<ref name=fred>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, XXVII</ref>.<br />Ma nel [[611]], Teodorico fece un patto con Clotario II, affinché non intervenisse nella guerra tra lui e suo fratello, Teodeberto<ref name=fred/>.
== Sport ==
* Pol.Salus Sisma Tchoukball, [[Tchoukball|Serie A]]
* Pol.Salus calcio, serie A.
* Pol.Salus basket.
* Pol.Salus Volley (femminile), Seconda divisione.
* Pallacanestro Gerenzano
* C. M. Santa Cecilia - Majorette
* A.S.D.Club Subacqueo Atlantide
* A.S.D Gerenzanese calcio, Terza categoria.
 
Dopo un anno di preparazione, Teodorico II attaccò Teodeberto e lo sconfisse a Toul, poi dato che Teodeberto era riuscito a fuggire, con parte dell'esercito, lo inseguì e lo raggiunse sulle rive della Mosella, a [[Zülpich|Tolbiac]], dove Teodeberto aveva raccolto intorno a sé anche [[Sassoni]] e [[Turingi]] ma dove fu definitivamente sconfitto ([[612]]), nelle cruenta battaglia che ne seguì. Allora Teodeberto tentò nuovamente di fuggire, con pochi intimi, ma fu catturatolo a sud di Tolbiac, condotto a Colonia, dove fu portato, senza vesti regali, davanti a Teodico, che lo inviò in catene a [[Chalon]]<ref name=fre>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, XXXVIII</ref>, dove fu giustiziato, probabilmente fatto uccidere dalla nonna Brunechilde.<br />Teoderico II divenne così anche re d'[[Austrasia]] ([[612]]) e finalmente poteva sconfiggere definitivamente Clotario II e conquistare la Neustria.
== Amministrazione ==
{{ComuniAmministrazione
|Nome Sindaco=Silvano Innocente Garbelli
|DataElezione=29/05/2007
|partito=[[Lega Nord|LN]]
}}
 
Ma, mentre si accingeva a riprendere la lotta contro Clotario II, morì, per la dissenteria, a Metz<ref name=fr>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, XXXXIX</ref>, lasciando il regno al figlio maggiore [[Sigeberto II]], che si accingeva a governare sotto la reggenza di Brunechilde ma che venne tradito dai nobili e dal clero austrasiani che, guidati da [[Pipino di Landen]] e da [[sant'Arnolfo di Metz|Arnolfo di Metz]], lo consegnarono a Clotario II.
== Evoluzione demografica ==
 
{{Demografia/Gerenzano}}
== Matrimoni e discendenza ==
Nel [[607]], Teodorico aveva inviato i suoi ministri nella penisola iberica, per chiedere in sposa, [[Ermenberga]], la figlia del re dei [[Visigoti]], [[Viterico]], che fu condotta in Austrasia, con una ricca dote, ma il matrimonio non fu mai consumato, a causa della nonna e della sorella, Teodila, che convinsero Teodorico a più riprese a rinviare la data delle nozze e dopo circa un anno, Ermenberga fu rinviata al padre, senza la dote<ref>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, XXX</ref>. <br />Nonostante non abbia avuto figli dalla moglie, Teodorico ebbe quattro figli da diverse amanti:
* [[Sigeberto II|Sigeberto]] ([[602]]- [[613]]), re d'[[Austrasia]] e di [[Burgundi|Burgundia]]
* Childeberto ([[603]]- dopo il 613), la sua nascita è citata nel Chronicum di [[Fredegario]]<ref name=Fredegario>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, XXIV</ref>, fu l'unico dei figli di Teodorico che scampò alla cattura dopo la sconfitta di suo fratello [[Sigeberto II]]<ref name=Fredegari>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, XLII</ref>
* Corbus ([[604]]- 613), la sua nascita è citata nel Chronicum di Fredegario<ref name=Fredegario/>, fu ucciso dopo la sconfitta di suo fratello [[Sigeberto II]]<ref name=Fredegari/>
* Meroveo ([[606]]- dopo il 613), la sua nascita è citata nel Chronicum di [[Fredegario]]<ref name=Fredegar>Fredegario, ''Fredegarii scholastici chronicum'', Pars quarta, XXIX</ref>, fu catturato da [[Clotario II]], dopo la sconfitta di suo fratello Sigeberto II, ma fu graziato da Clotario II, che lo inviò segretamente in Neustria, dove visse diversi anni sotto la protezione del conte Ingobado<ref name=Fredegari/>.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
=== Fonti primarie ===
* {{la}} [[Gregorio di Tours]], ''[[Historia Francorum]]'' [http://la.wikisource.org/wiki/Historiarum_Francorum_libri_X <small>Testo disponibile su Wikisource</small>].
* {{la}} [[Paolo Diacono]], ''[[Historia Langobardorum]]'' {{collegamento interrotto|1=[http://la.wikisource.org/wiki/Historia_Langobardorum_libri_VI <small>Testo disponibile su Wikisource</small>] |date=novembre 2017 |bot=InternetArchiveBot }}.
* {{la}} [[Fredegario]], [http://www.thelatinlibrary.com/fredegarius.html FREDEGARII SCHOLASTICI CHRONICUM CUM SUIS CONTINUATORIBUS, SIVE APPENDIX AD SANCTI GREGORII EPISCOPI TURONENSIS HISTORIAM FRANCORUM].
 
=== Letteratura storiografica ===
* {{cita libro|autore=|nome= Christian|cognome= Pfister|titolo=Storia del mondo medievale - Vol. I|anno= 1978|editore=Cambridge University Press|città= Cambridge|capitolo= La Gallia sotto i Franchi merovingi. Vicende storiche|pagine=688-711}}
* {{cita libro|autore=|cognome= L.M. Hartmann e W.H. Hutton|titolo=Storia del mondo medievale - Vol. I|anno= 1978|editore=Cambridge University Press|città= Cambridge|capitolo= L'Italia e l'Africa imperiali: amministrazione. Gregorio Magno|pagine=810-853}}
 
== Voci correlate ==
* [[Merovingi]]
* [[Sovrani franchi]]
* [[Storia della Gallia tardo-antica e alto-medioevale]]
* [[Franchi]] (storia dei regni Franchi)
* [[Elenco di re franchi]]
* [[Storia della Francia]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:GerenzanoTheuderic II}}
 
{{Box successione
|carica = [[Borgogna|Re di Borgogna]]
|immagine =
|periodo = [[595]]-[[613]]
|precedente = [[Childeberto II]]
|successivo =[[Sigeberto II]]
}}
{{Box successione
|carica = [[Regno di Austrasia|Re di Austrasia]]
|immagine =
|periodo = [[612]]-[[613]]
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|successivo =[[Sigeberto II]]
}}
 
{{merovingi}}
{{Provincia di Varese}}
{{Pieve di Appiano}}
{{Portale|Altomilanese|Lombardia}}
 
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Comuni della provincia di Varese]]
{{Portale|biografie|Medioevo|Storia}}
 
[[enCategoria:GerenzanoMerovingi]]
[[Categoria:Re dei Franchi di Borgogna]]
[[eo:Gerenzano]]
[[Categoria:Re di Austrasia]]
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[[war:Gerenzano]]