Mario Capecchi e Nazym: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: overlinking giorni e mesi dell'anno e modifiche minori
 
LauBot (discussione | contributi)
m Bot: rimuovo parametro ridondante (valore uguale alla proprietà P2043 su Wikidata)
 
Riga 1:
{{Fiume
{{F|medici|agosto 2010}}
|nome = Nazym
{{Bio
|immagine =
|Nome = Mario Renato
|didascalia =
|Cognome = Capecchi
|Sessonazione = MRUS
|altre_nazioni =
|LuogoNascita = Verona
|attraversa =
|GiornoMeseNascita = 6 ottobre
|attraversa_2 =
|AnnoNascita = 1937
|LuogoMorteattraversa_3 =
|portata = 58.9
|GiornoMeseMorte =
|note_portata = <ref>a 149 km dalla foce</ref>
|AnnoMorte =
|altitudine_sorgente =
|Epoca = 1900
|note_altitudine_sorgente =
|Epoca2 = 2000
|nasce = [[Uvali Siberiani]]
|Attività = genetista
|nasce_lat =
|Nazionalità = italiano
|nasce_long =
|NazionalitàNaturalizzato = statunitense
|affluenti =
|PostNazionalità = , [[premio Nobel per la medicina]] nel [[2007]] (assegnatogli l'[[8 ottobre]])
|sfocia = [[Ob' (fiume)|fiume Ob']]
|Immagine = Mario Capecchi UTHSCSA.JPG
|sfocia_lat =
|Didascalia = Mario Capecchi nel 2008
|sfocia_long =
|Didascalia2 = {{Premio|Wolf|medicina|2002|x}}<br />{{Premio|nobel|medicina|2007|x}}
|mappa =
}}
Il '''Nazym''' è un [[fiume]] della [[Russia]] [[siberia]]na [[nord]][[ovest|occidentale]] ([[Jamalia]]), [[affluente]] di destra dell'[[Ob' (fiume)|Ob']].
 
Nasce dal versante [[sud|meridionale]] della modestissima catena montuosa degli [[Uvali Siberiani]]; scorre con direzione mediamente meridionale in una zona piatta e paludosa, senza incontrare centri urbani di qualche rilievo, prima di sfociare da destra nell'Ob' nel suo basso corso.
== Biografia ==
=== Infanzia ===
Nato a [[Verona]] il 6 ottobre [[1937]] da padre [[Italia|italiano]], il militare Luciano Capecchi, e da madre [[Stati Uniti d'America|statunitense]] figlia di un [[Archeologia|archeologo]] [[Germania|tedesco]] e di una [[Pittore|pittrice]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]], l'artista Lucy Ramberg, Capecchi rimase presto orfano di padre, che venne dato per disperso in [[Libia]], dove era stato inviato come mitragliere contraereo. La madre si fece ben presto notare dal [[regime fascista]]: dopo l'emanazione delle [[Leggi razziali fasciste|leggi razziali]], la donna incominciò a scrivere opuscoli antifascisti e antitedeschi. Quando Mario aveva cinque anni, Lucy fu prelevata dalla [[Gestapo]] e deportata a [[Campo di concentramento di Dachau|Dachau]] come prigioniera politica<ref name="cap">{{cita web|url=http://www.corriere.it/cronache/07_ottobre_08/scheda_nobel_capecchi.shtml|titolo=Chi è Mario Capecchi|editore=Corriere della Sera.it|data=8 ottobre 2007|accesso=27 marzo 2013}}</ref>.
 
A causa del [[clima]] rigido, resta [[congelamento|gelato]], mediamente, da [[ottobre]] ad [[aprile]]-[[maggio]].
La madre, prevedendo l'accaduto, riuscì ad affidare Mario ad una famiglia di contadini, cui aveva dato i mezzi economici per mantenere suo figlio. Ma la guerra consumò rapidamente il denaro destinato a Mario, che un anno dopo venne abbandonato dalla famiglia che non poteva più mantenerlo. Si recò a piedi o con mezzi di fortuna a [[Verona]] alla ricerca del padre, che riuscì a trovare. Rifiutato da questi, continuò il suo vagabondaggio fino ad entrare in una banda di ragazzini di strada, che sopravvivevano rubacchiando. Nel [[1945]] Mario incominciò a stare male, contrasse il [[Tifo esantematico|tifo]] e, raccolto da un ignoto "samaritano", si ritrovò in un ospedale di [[Reggio Emilia]], dove la madre, liberata da Dachau, lo ritrovò.
 
=== InNote America ===
 
All'età di 8 anni Mario Capecchi si trasferì negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] insieme alla madre, grazie al fratello di lei, Henry, che insegnava [[fisica]] a [[Princeton]], dove vide [[Albert Einstein]]. Mentre la madre incominciava a lavorare come interprete negli ospedali del [[New Jersey]] e di [[New York]], lui iniziò a studiare proprio in questa città, prima di trasferirsi nell'[[Ohio]], dove frequentò l'università presso il piccolo ''Antioch College'' e conseguì la laurea in [[chimica]] e [[fisica]]. Venne poi ammesso all'[[Università di Harvard]], dove conseguì il [[PhD]] in [[Biofisica]] nel [[1967]], ma soprattutto dove incontrò uno degli scopritori della struttura del [[DNA]], [[James Dewey Watson|James Watson]], che aveva vinto nel [[1962]] il [[Premio Nobel per la medicina]] e che gli fece da supervisore per la tesi<ref name="cap"/>.
 
Nel [[1969]] divenne professore assistente presso il Dipartimento di [[Biochimica]] della [[Harvard School of Medicine]]. Nel [[1971]] fu nominato professore associato. Nel [[1973]] si spostò all'Università dello [[Utah]]. Dal [[1988]] Capecchi collabora anche con l'[[Howard Hughes Medical Institute]]. Oggi è anche membro della [[National Academy of Science]] ed è ''Distinguished Professor'' all'Università statale di [[Salt Lake City]].
 
Capecchi aveva già conseguito molti riconoscimenti: nel [[2002]] era stato premiato dal presidente [[George W. Bush]]. Nel febbraio [[2004]] l'[[Università di Firenze]] lo aveva insignito della [[laurea honoris causa]] in Medicina e Chirurgia mentre il 12 maggio del 2007 è la [[Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Bologna|Facoltà di Medicina]] dell'[[Università di Bologna]] ad insignirlo dottore honoris causa in "[[Biotecnologie]] mediche". L'assegnazione del Nobel non ha dunque colto di sorpresa la [[comunità scientifica]], che già da tempo utilizzava la sua tecnica di ''[[gene targeting]]'' per "costruire" topi portatori di [[mutazioni genetiche]].
 
== Gli studi ==
Capecchi, insieme ai colleghi [[Martin Evans]] e [[Oliver Smithies]], è stato insignito del [[Premio Nobel per la Medicina]] del [[2007]] per la messa a punto di tecniche che, attraverso l'utilizzo di [[cellula staminale|cellule staminali]] embrionali, permettono di generare animali caratterizzati dall'assenza di uno specifico [[gene]]. Queste tecniche, dette di ''[[gene targeting]]'', hanno portato i tre biologi alla messa a punto del primo ''[[topo knockout]]'', nel quale alcuni specifici [[gene|geni]] sono stati resi inoperativi.
 
Tale approccio si è rivelato di fondamentale importanza per lo studio [[in vivo]] della funzione dei geni, ed ha avuto un grande successo nella comunità scientifica. Quindi il ''[[gene targeting]]'' sta contribuendo in modo significativo allo studio di molte malattie come il [[Cancro (malattia)|cancro]], oltre che allo studio dei processi di [[embriologia|embriogenesi]], ed alle discipline dell'[[immunologia]] e della [[neurobiologia]].
 
Capecchi ha anche svolto un'analisi sistematica della [[famiglia genica]] [[Omeobox|Hox]] nei topi. Tale famiglia genica gioca un ruolo chiave nel controllo dello sviluppo embrionale di tutti gli animali multicellulari.
 
==Note==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
== Altri progetti ==
*{{cita web|http://www.cultinfo.ru/fulltext/1/001/008/079/803.htm|Grande enciclopedia sovietica|lingua=ru}}
{{interprogetto|commons=Category:Mario Capecchi}}
{{interprogetto/notizia|Nobel per la medicina 2007 assegnato ad italoamericano per ricerche sulle staminali|data='''10 dicembre''' 2007}}
 
{{Portale|Russia}}
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://nobelprize.org/nobel_prizes/medicine/laureates/2007/capecchi.html|titolo=Autobiografia di Mario R. Capecchi|accesso=6 dicembre 2010|lingua=en|editore=nobelprize.org}}
{{Premio Nobel per la medicina}}
{{Premio Wolf Medicina}}
{{Premio Kyōto per le scienze di base}}
{{Controllo di autorità|VIAF=75466578|LCCN=n/90/604233}}
{{Portale|Biografie|Biologia|Medicina|Migranti|Premi Nobel}}
 
[[Categoria:ItaloamericaniAffluenti dell'Ob']]
[[Categoria:ItalianiFiumi emigratidel neglicircondario Statiautonomo Unitidegli d'AmericaChanty-Mansi-Jugra]]
[[Categoria:Germano-italiani]]