Società Sportiva Calcio Napoli e The Burglar and Little Phyllis: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
FrescoBot (discussione | contributi)
 
Riga 1:
{{Film
{{nota disambigua|la società indipendente di futsal|[[Napoli Calcio a 5]]|Napoli Calcio}}
|titolo italiano = The Burglar and Little Phyllis
{{Squadra di calcio
|titolo alfabetico = Burglar and Little Phyllis,The
| nome squadra = Società Sportiva Calcio Napoli
|titolo originale = The Burglar and Little Phyllis
| nomestemma = S.S.C. Napoli logo.svg
|immagine =
| soprannomi = ''Azzurri'', ''Partenopei''
| squadra1didascalia =
|lingua originale = inglese
| pattern_b1 = _napoli1718h
|paese = [[Regno Unito]]
| body1 = ffffff
|anno uscita = [[1910]]
| pattern_la1 = _napoli1718h
|durata = 228,02 metri
| leftarm1 = ffffff
|tipo colore = B/N
| pattern_ra1 = _napoli1718h
|film rightarm1muto = ffffff
|aspect ratio = 1.33 : 1
| pattern_sh1 = _napoli1718h
|genere = drammatico
| shorts1 = ffffff
|genere 2 = crimine
| pattern_so1 = _napoli1718h
|regista = [[Lewin Fitzhamon]]
| socks1 = ffffff
|soggetto =
| pattern_b2 = _napoli1718a
|sceneggiatore =
| body2 =
|produttore =
| pattern_la2 = _napoli1718a
|produttore leftarm2esecutivo =
|casa produzione = [[Hepworth (azienda)|Hepworth]]
| pattern_ra2 = _napoli1718a
| rightarm2attori =
*[[Alma Taylor]]: Phyllis
| pattern_sh2 = _napoli1718a
| shorts2fotografo =
|cortometraggio= sì
| pattern_so2 = _napoli1718a
| socks2 =
| pattern_b3 = _napoli1718t
| body3 = f
| pattern_la3 = _napoli1718t
| leftarm3 = f
| pattern_ra3 = _napoli1718t
| rightarm3 = f
| pattern_sh3 = _napoli1718t
| shorts3 = f
| pattern_so3 = _napoli1718t
| socks3 = f
| colori = {{simbolo|Azzurro con N cerchiata.svg}} [[Azzurro]]
| simboli = ''[[Equus asinus|Ciuccio]]''
| inno = Forza Napoli
| autore = Nino D'Angelo
| città = [[Napoli]]
| nazione = {{ITA}}
| confederazione = [[Union of European Football Associations|UEFA]]
| bandiera = Flag of Italy.svg
| federazione = [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]
| campionato = [[Serie A]]
| annofondazione = 1926
| rifondazione = 2004
| proprietario = {{Bandiera|ITA}} [[Filmauro|Filmauro S.r.l.]]
| presidente = {{Bandiera|ITA}} [[Aurelio De Laurentiis]]
| allenatore = {{Bandiera|ITA}} [[Maurizio Sarri]]
| stadio = [[Stadio San Paolo|San Paolo]]
| capienza = {{formatnum:60240}}
| sito = www.sscnapoli.it
| scudetti = 2
| coppe Italia = 5
| Supercoppe Italiane = 2
| coppe Ali della Vittoria =
| coppe UEFA = 1
| titoli nazionali = 1 [[Serie B|Campionato di Serie B]]
| titoli internazionali = 1 [[Coppa delle Alpi]]<br />1 [[Coppa di Lega Italo-Inglese]]
| stagione attuale = Società Sportiva Calcio Napoli 2017-2018
| serie B = 10
}}
{{Citazione|Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città.<ref>{{cita|Varriale|pag. 43}}</ref>}}
 
'''''The Burglar and Little Phyllis''''' è un [[cortometraggio|cortometraggio muto]] del [[1910]] diretto da [[Lewin Fitzhamon]].
La '''Società Sportiva Calcio Napoli''', nota semplicemente come '''Napoli''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na con sede nella città di [[Napoli]]. Milita in [[Serie A]], la massima serie del [[Campionato italiano di calcio|campionato italiano]].
Fondata il 1º agosto [[1926]] su iniziativa dell'industriale napoletano [[Giorgio Ascarelli]]<ref name="PacGar14" /> con il nome di ''Associazione Calcio Napoli'', assunse poi la denominazione di ''SSC Napoli'' nel [[1964]]. In seguito al fallimento della società nel [[2004]], il presidente [[Aurelio De Laurentiis]] fonda la [[Napoli Soccer]] che ne rileva il titolo sportivo e viene iscritta alla [[Serie C1]], per poi ritornare alla denominazione precedente con la promozione in [[Serie B]] nel [[2007]].
 
== Trama ==
Il colore sociale è l'[[azzurro]], mentre la [[mascotte]] è il ''[[Equus asinus|Ciuccio]]'',<ref name=Ciuccio>{{Cita|Nicolini|pag. 28}}</ref> originariamente un [[Cavallo (araldica)|cavallo inalberato]].<ref>{{Cita web|url=https://angeloforgione.com/2011/05/03/calcio_napoli_simboli_e_storia/|titolo=Napoli azzurro in onore alla storia della città|autore=Angelo Forgione|sito=il Blog di ANGELO FORGIONE|data=3 maggio 2011|accesso=1º agosto 2017}}</ref> Gioca le partite interne allo [[stadio San Paolo]], inaugurato nel [[1959]].
La piccola Little Phyllis riesce a riportare sulla retta via un ladro che si è presentato a una festa di bambini come prestigiatore.
 
==Produzione==
Con un [[palmarès]] che comprende due [[scudetto (sport)|scudetti]] ([[Serie A 1986-87|1986-1987]], [[Serie A 1989-1990|1989-1990]]), cinque [[Coppa Italia|Coppe Italia]] ([[Coppa Italia 1961-1962|1961-1962]], [[Coppa Italia 1975-1976|1975-1976]], [[Coppa Italia 1986-1987|1986-1987]], [[Coppa Italia 2011-2012|2011-2012]] e [[Coppa Italia 2013-2014|2013-2014]]), due [[Supercoppa italiana|Supercoppe italiane]] ([[Supercoppa italiana di calcio 1990|1990]] e [[Supercoppa italiana 2014|2014]]) e una [[Coppa UEFA]] ([[Coppa UEFA 1988-1989|1988-1989]]), oltre ad una [[Coppa delle Alpi]] ([[Coppa delle Alpi 1966|1966]]) e una [[Coppa di Lega Italo-Inglese]] ([[Coppa di Lega Italo-Inglese 1976|1976]]),<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/static/content/Palmares-20.aspx|editore=sscnapoli.it|titolo=Il palmarès del Napoli|data=|accesso=12 luglio 2010}}</ref> il Napoli è la squadra del [[Meridione d'Italia|Meridione]] più titolata a livello nazionale e internazionale, nonché, con 76 partecipazioni,<ref>Dato aggiornato al [[Serie A 2017-2018|2017-2018]] e comprendente anche i tornei non a girone unico.</ref> quella più presente nei campionati di massima serie. Secondo la [[FIGC]] i partenopei sono la squadra con la nona miglior [[tradizione sportiva in Italia]].
Il film fu prodotto dalla [[Hepworth (azienda)|Hepworth]].
 
==Distribuzione==
Il Napoli è anche uno dei membri associati dell'[[European Club Association|ECA (Associazione dei Club Europei)]], organizzazione nata in sostituzione del soppresso [[G-14]] e costituita dai principali club calcistici del [[Europa|continente]], riuniti in consorzio al fine di ottenere una tutela comune dei diritti sportivi, legali e televisivi di fronte alla [[Fédération Internationale de Football Association|FIFA]].
Distribuito dalla Hepworth, il film - un cortometraggio di 228,02 metri - uscì nelle sale cinematografiche britanniche nel febbraio 1910.
 
Si conoscono pochi dati del film che, prodotto dalla [[Hepworth (azienda)|Hepworth]], fu distrutto nel 1924 dallo stesso produttore, [[Cecil M. Hepworth]]. Fallito, in gravissime difficoltà finanziarie, il produttore pensò in questo modo di poter almeno recuperare il nitrato d'argento della pellicola.
== Storia ==
{{Vedi anche|Storia della Società Sportiva Calcio Napoli}}
 
==Voci correlate==
=== Dalle origini al secondo dopoguerra ===
*[[Filmografia Hepworth]]
[[File:Napoli1926.JPG|thumb|left|Una formazione del neonato Napoli nel campionato 1926-1927]]
 
==Collegamenti esterni==
[[Giorgio Ascarelli]] fondò il 1º agosto [[1926]] l'''Associazione Calcio Napoli'', della quale assunse la presidenza<ref name="PacGar14" />. L'Internaples era sorto a sua volta come frutto della fusione di altre due compagini, il ''[[Naples Foot-Ball Club]]'' e l<nowiki>'</nowiki>''[[Unione Sportiva Internazionale Napoli]]''<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/static/content/Storia-14.aspx|titolo=Dal Naples Football Club all'Internaples|editore=sscnapoli.it|accesso=14 maggio 2011}}</ref><ref name=GNUno>{{Cita|Nicolini|pag. 24}}</ref> grazie all'intermediazione di Emilio Reale<ref name=GNUno/>. Il 3 agosto venne istituito il [[Direttorio Divisioni Superiori]], l'antesignano dell'odierna [[Lega Nazionale Professionisti Serie A|Lega Calcio]], al quale il Napoli ottenne l'affiliazione, unico club del Centro-Sud insieme ai sodalizi capitolini [[Società Sportiva Alba Roma|Alba Audace]] e [[Fortitudo Pro Roma]], in virtù del piazzamento conseguito dall'Internaples nella [[Prima Divisione 1925-1926]]<ref name="PacGar14" />.
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Portale|cinema}}
La società esordì in massima serie nella [[Divisione Nazionale 1926-1927]]. Le prime due stagioni si chiusero con la retrocessione in [[Seconda Divisione]], ma la [[F.I.G.C.]] in entrambe le occasioni accordò la riammissione per premiare gli sforzi del club partenopeo di recuperare il pesante ''gap'' con le società settentrionali<ref name="PacGar15">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 15}}</ref>. Dopo i difficili inizi, la situazione però migliorò rapidamente, grazie soprattutto all'apporto dell'italo-paraguayano [[Attila Sallustro]], primo idolo dei tifosi partenopei. In questi primi anni il Napoli si affidò come allenatori ad ex-calciatori austriaci, come [[Anton Kreutzer]], [[Bino Skasa]], [[Jean Steiger]] e [[Otto Fischer]] (che morrà tragicamente nell'[[olocausto]]), all'ungherese [[Ferenc Molnár (calciatore 1891)|Ferenc Molnár]] e all'italiano [[Giovanni Terrile]].
 
[[Categoria:Cortometraggi muti britannici]]
Il Napoli prese parte al primo torneo di massima serie a girone unico, la [[Serie A 1929-1930]] ottenendo la prima vittoria in tale competizione ai danni del [[AC Milan|Milan]]<ref name="PacGar16">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 16}}</ref>. La società scelse come allenatore il ''mister''<ref>Garbutt fu il primo allenatore di calcio a venire chiamato ''mister'', vedi {{cita web|url=http://www.panoramatirreno.it/garbuttrecensioni.htm|titolo=Le recensioni – “Mister William Thomas Garbutt” |editore=Panorama Tirreno |accesso=19 febbraio 2010}}</ref> [[William Garbutt]], già vincitore di tre scudetti con il [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]]<ref name="PacGar18">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 18}}</ref>. Nei 6 anni in cui fu sotto la sua guida, il Napoli, grazie al contributo di giocatori come [[Antonio Vojak]] e [[Attila Sallustro]], raggiunse notevoli risultati, come il doppio terzo posto consecutivo nelle stagioni [[Serie A 1932-1933|1932-1933]] e [[Serie A 1933-1934|1933-1934]] e la qualificazione alla massima competizione europea dell'epoca, la [[Coppa Mitropa]]<ref name="PacGar21">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 21}}</ref><ref name="PacGar25">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 25}}</ref><ref name="PacGar26">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 26}}</ref>.
[[Categoria:Cortometraggi drammatici]]
[[File:A.C NAPOLI 1926.png|thumb|Il [[Cavallo (araldica)|cavallo inalberato]] su fondo azzurro, originale simbolo dell'Associazione Calcio Napoli]]
[[Categoria:Film perduti]]
 
[[Categoria:Film Hepworth]]
Nel [[1936]] entrò in società il ''comandante'' [[Achille Lauro]]<ref name="1904-1921">{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/static/content/Dal-1926-al-1962-15.aspx|titolo=Dall'Associazione Calcio Napoli alla prima Coppa Italia|editore=sscnapoli.it|accesso=14 maggio 2011}}</ref><ref name=GNDue>{{Cita|Nicolini|pag. 67}}</ref>, [[armatore]] di grande successo, che non riuscì tuttavia ad apportare particolari benefici al club partenopeo: nella seconda metà degli [[anni 1930|anni trenta]] la qualità della squadra andò declinando, fino a culminare nella retrocessione nella categoria inferiore nel [[Serie A 1941-1942|1941-1942]]<ref name="PacGar29">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 29}}</ref>.
 
Terminata la [[seconda guerra mondiale]], il Napoli prese parte alla [[Divisione Nazionale 1945-1946]], vincendo il girone misto Centro-Sud e riconquistando la massima serie<ref name="PacGar32">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 32}}</ref>. Tornò in [[Serie B]] due anni dopo, retrocesso dalla [[Commissione di Appello Federale|CAF]] per [[Caso Napoli|illecito sportivo]]<ref name="PacGar35">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 35}}</ref>. La panchina venne affidata ad [[Eraldo Monzeglio]], che riportò la squadra in [[Serie A]] e avviò un lungo periodo alla guida del club partenopeo<ref name="PacGar50">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 50}}</ref>. Nonostante i rinforzi del presidente [[Achille Lauro]], tra i quali [[Bruno Pesaola]], [[Hasse Jeppson]] e [[Luís Vinício]], il Napoli non andò oltre il quarto posto del [[Serie A 1952-1953|1952-1953]] e del [[Serie A 1957-1958|1957-1958]]<ref name="Car19">{{cita|Caremani|pag. 19}}</ref>. Nel [[1959]] venne inaugurato lo [[stadio San Paolo]]<ref name="PacGar64">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 64}}</ref>.
 
Tornato in [[Serie B]] nel [[1961]]<ref name="Car24">{{cita|Caremani|pag. 24}}</ref>, il Napoli venne affidato a [[Bruno Pesaola]], il quale riportò gli ''azzurri'' in massima serie e vincendo anche il primo trofeo della storia del club, la [[Coppa Italia 1961-1962]], divenendo con il [[Football Club Vado|Vado]] l'unica società a vincere il trofeo non militando in [[Evoluzione del campionato italiano di calcio#I livello|massima divisione]]. Questo successo, sancì l'esordio del Napoli in [[Coppe calcistiche europee|europa]], giocando la [[Coppa delle Coppe UEFA|Coppa delle Coppe]], nella quale raggiunse i quarti di finale. Il 25 giugno [[1964]] il club assunse la denominazione di ''Società Sportiva Calcio Napoli'', diventando contestualmente una [[società per azioni]]<ref name="PacGar75">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 75}}</ref>. [[Achille Lauro]] ottenne una quota rilevante delle azioni in virtù dei crediti vantati e garantì al figlio [[Gioacchino Lauro|Gioacchino]] l'ingresso tra i soci, mentre [[Roberto Fiore (dirigente sportivo)|Roberto Fiore]] venne eletto presidente<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/static/content/Dal-1963-al-1968-16.aspx|editore=sscnapoli.it|titolo=Dalla Coppa delle Alpi a Corrado Ferlaino|data=|accesso=14 maggio 2011}}</ref><ref name=GNTre>{{Cita|Nicolini|pag. 182}}</ref>. Alcuni dei giocatori più rappresentativi dell'epoca furono [[Dino Zoff]], [[Antonio Juliano]], [[Omar Sívori]] e [[José Altafini]]<ref name="PacGar76">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 76}}</ref>; il miglior risultato fu il secondo posto del [[Serie A 1967-1968|1968]]<ref name="PacGar81">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 81}}</ref>.
 
=== L'era Ferlaino ===
Il 18 gennaio [[1969]] la società, sull'orlo del dissesto finanziario, passò nelle mani di [[Corrado Ferlaino]], che avviò la più longeva e vincente presidenza della storia partenopea<ref name="PacGar84">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 84}}</ref>. Con l'acquisto di calciatori come [[Sergio Clerici]], [[Giuseppe Bruscolotti]] e [[Tarcisio Burgnich]], il Napoli raggiunse due volte il terzo posto ([[Serie A 1970-1971|1971]] e [[Serie A 1973-1974|1974]]) e un secondo posto nel [[Serie A 1974-1975|1975]], questi ultimi due piazzamenti ottenuti grazie al ''[[calcio totale]]'' di [[Luís Vinício]]<ref name="PacGar89">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 89}}</ref><ref name="PacGar92">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 92}}</ref><ref name="PacGar93">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 93}}</ref>. Nel [[1976]] il club azzurro vinse la seconda [[Coppa Italia 1975-1976|Coppa Italia]], superando in finale il [[Hellas Verona|Verona]]<ref name="PacGar94">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 94}}</ref>. Nella seconda metà degli [[anni 1970|anni settanta]] nonostante l'acquisto del ''bomber'' [[Giuseppe Savoldi]], il rendimento in campionato peggiorò, culminando con il decimo posto del [[Serie A 1979-1980|1980]]<ref name="PacGar99">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 99}}</ref>.
[[File:Società Sportiva Calcio Napoli 1986-87.jpg|thumb|left|Il Napoli campione d'Italia nella stagione 1986-1987]]
 
Dopo uno scudetto sfiorato nel [[Serie A 1980-1981|1981]], con il libero olandese [[Ruud Krol]] tra i protagonisti<ref name="PacGar103">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 103}}</ref>, la svolta si ebbe nell'estate del [[1984]]: il presidente Ferlaino il 30 giugno [[1984]] definì l'acquisto più importante della storia del club, il campione argentino [[Diego Armando Maradona]] dal [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] per la cifra record di 15 miliardi di lire<ref name="acquistomaradona">{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1984/07/03/ferlaino-quindici-miliardi-spesi-bene.html|editore=repubblica.it|titolo=Ferlaino: "15 miliardi spesi bene"|data=3 luglio 1984|accesso=3 febbraio 2010}}</ref>.
 
Sotto la guida di [[Ottavio Bianchi]] e con l'innesto di calciatori come [[Bruno Giordano (calciatore)|Bruno Giordano]], [[Salvatore Bagni]], [[Claudio Garella]] e [[Alessandro Renica]]<ref name="PacGar113">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 113}}</ref>, nel [[1987]] il Napoli conquistò il suo primo [[scudetto (sport)|scudetto]]<ref name="PacGar117">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 117}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/05/12/napoli-ha-vinto-scusate-il-ritardo.html|editore=repubblica.it|titolo=Napoli ha vinto, e scusate il ritardo|data=12 maggio 1987|accesso=3 febbraio 2010}}</ref> e la terza [[Coppa Italia]]<ref name="PacGar118">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 118}}</ref>.
[[File:Napoli - Coppa UEFA 1988-1989 - Maradona.jpg|thumb|[[Diego Armando Maradona]] con la [[Coppa UEFA 1988-1989]]]]
 
Il club si consolidò ai vertici del calcio italiano con gli innesti dei brasiliani [[Careca]] e [[Alemão]]; il Napoli arrivò per due volte consecutive secondo ([[Serie A 1987-1988|1988]] e [[Serie A 1988-1989|1989]]) e sempre nel [[1989]] ottenne anche il primo alloro internazionale, la [[Coppa UEFA 1988-1989|Coppa UEFA]], superando nella [[Finale della Coppa UEFA 1988-1989|doppia finale]] lo [[Verein für Bewegungsspiele Stuttgart 1893|Stoccarda]]<ref name="PacGar124">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 124}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1989/05/18/bianchi-fuga-con-lacrime.html|editore=repubblica.it|titolo=Bianchi, fuga con lacrime|data=18 maggio 1989|accesso=3 febbraio 2010}}</ref>. Nel [[1990]], con [[Alberto Bigon]] allenatore, il club partenopeo conquistò il secondo scudetto, cui fece seguito la vittoria della [[Supercoppa Italiana]]<ref name="PacGar126">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 126}}</ref>. Nel [[1991]] con la partenza di Maradona, si chiuse il primo importante ciclo della storia azzurra<ref name="PacGar129">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 129}}</ref>.
 
=== Declino e rinascita ===
Negli anni seguenti il Napoli ottenne discreti risultati, un quarto posto nel [[Serie A 1991-1992|1992]] con [[Claudio Ranieri]] in panchina<ref name="PacGar131">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 131}}</ref> e un sesto posto nel [[Serie A 1993-1994|1994]], allenatore [[Marcello Lippi]]<ref name="PacGar133">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 133}}</ref>. La crisi finanziaria costrinse il club a privarsi dei suoi uomini migliori<ref name="PacGar133" />. Nei due anni successivi, con [[Vujadin Boškov]] in panchina, il Napoli ottenne un settimo e un decimo posto<ref name="PacGar134">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 134}}</ref> e raggiunse la finale di [[Coppa Italia 1996-1997]], sconfitto dal [[Vicenza Calcio|Vicenza]]<ref name="PacGar135">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 135}}</ref>. La crisi raggiunse l'apice nel [[Serie A 1997-1998|1998]], con la retrocessione in [[Serie B]] dopo 33 anni consecutivi di massima serie<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/04/12/arrivederci-napoli-restano-solo-ricordi.html|editore=repubblica.it|titolo=Arrivederci Napoli, restano solo i ricordi|data=12 aprile 1998|accesso=5 febbraio 2010}}</ref>. Il club ritornò in [[Serie A]] nel [[2000]]<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/06/05/la-citta-impazzita-come-per-lo-scudetto.html|editore=repubblica.it|titolo=La città è impazzita come per lo scudetto|data=5 giugno 2000|accesso=5 febbraio 2010}}</ref>, per retrocedere dopo appena un anno<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/06/18/napoli-rabbia-serie.html|editore=repubblica.it|titolo=Napoli, rabbia e serie B|data=18 giugno 2001|accesso=5 febbraio 2010}}</ref>. L'entrata in società di [[Giorgio Corbelli]]<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/07/07/napoli-corbelli-presidente.html|editore=repubblica.it|titolo=Napoli, Corbelli presidente|data=7 luglio 2000|accesso=5 febbraio 2010}}</ref> prima e di [[Salvatore Naldi]]<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/06/22/naldi-presidentetifoso-faro-un-grande-napoli.html|editore=repubblica.it|titolo=Naldi, presidente tifoso 'Farò un grande Napoli'|data=22 giugno 2002|accesso=5 febbraio 2010}}</ref> poi, non portò benefici al club, ma la squadra ristagnò a metà classifica.
 
Alla crisi di risultati si aggiunse l'ormai compromessa situazione finanziaria, che portò nell'estate del [[2004]] al fallimento del club con conseguente perdita del titolo sportivo<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/08/03/una-citta-tra-dolore-speranze-in-qualche.html|editore=repubblica.it|titolo=Una città tra dolore e speranze "In qualche modo ripartiremo"|data=3 agosto 2004|accesso=3 febbraio 2010}}</ref>. Nelle settimane successive l'imprenditore cinematografico [[Aurelio De Laurentiis]] rilevò il titolo sportivo dalla curatela fallimentare del tribunale di Napoli e iscrisse la squadra, con la denominazione di ''Napoli Soccer'', al campionato di [[Serie C1 2004-2005|terza serie]]<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/09/05/il-napoli-di-de-laurentiis-ora-una.html|editore=repubblica.it|titolo=Il Napoli è di De Laurentiis "E ora una grande squadra"|data=5 settembre 2004|accesso=3 febbraio 2010}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/09/07/ore-19-vince-de-laurentiis-nasce-il.html|editore=repubblica.it|titolo=Ore 19: vince De Laurentiis, nasce il nuovo Napoli Soccer|Via libera a De Laurentiis|data=7 settembre 2004|accesso=3 febbraio 2010}}</ref>. Soltanto sfiorata nel primo anno, la promozione arrivò nel [[Serie C1 2005-2006|2006]] sotto la guida di [[Edoardo Reja]]<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/04/18/reja-se-non-avessi-vinto-stavolta-avrei.html|editore=repubblica.it|titolo=Reja: 'Se non avessi vinto stavolta avrei dato il mio addio al calcio'|data=18 aprile 2006|accesso=3 febbraio 2010}}</ref>.
 
=== L'era De Laurentiis ===
Dopo aver riacquisito la denominazione originaria di ''Società Sportiva Calcio Napoli'', volutamente non utilizzata nei due campionati di terza serie<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/05/24/de-laurentiis-pronto-entrare-in-lega.html|editore=repubblica.it|titolo=De Laurentiis: 'Pronto a entrare in Lega'|data=24 maggio 2006|accesso=3 febbraio 2010}}</ref>, nel [[2007]] il club conseguì l'immediata promozione in [[Serie A]] ritornandovi dopo 6 anni di assenza<ref name="promozione2007">{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/06/11/il-ritorno-di-genova-napoli-una-grande.html|editore=repubblica.it|titolo=Il ritorno di Genova e Napoli una grande festa per la A|data=11 giugno 2007|accesso=3 febbraio 2010}}</ref>. Alla guida della squadra si avvicendarono l'ex [[Commissario tecnico|CT]] della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]] [[Roberto Donadoni]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Napoli/Primo_Piano/2009/03/10/reja.shtml|editore=gazzetta.it|titolo=Il Napoli esonera Reja Ufficiale: c'è Donadoni|data=10 marzo 2009|accesso=}}</ref> sostituito da [[Walter Mazzarri]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Napoli/05-10-2009/de-laurentiis-incontra-marotta-501513532503.shtml|editore=gazzetta.it|titolo=Napoli, Mazzarri è ufficiale "Decisione indispensabile"|data=6 ottobre 2009|accesso=}}</ref> che nel [[2011]] riportò il club nella massima competizione europea, la [[UEFA Champions League]], 21 anni dopo l'ultima partecipazione<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/calcio/serie_a/2011/05/15-172583/Napoli+impazzisce+di+gioia%3A+terzo+posto+e+Champions!|editore=corrieredellosport.it|titolo=Napoli impazzisce di gioia: terzo posto e Champions!|data=15 maggio 2011|accesso=|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130926073459/http://www.corrieredellosport.it/calcio/serie_a/2011/05/15-172583/Napoli+impazzisce+di+gioia%3A+terzo+posto+e+Champions%21|dataarchivio=26 settembre 2013}}</ref>. Il 20 maggio [[2012]] vinse la quarta [[Coppa Italia]], 25 anni dopo l'ultima affermazione e in assoluto quasi 22 anni dopo l'ultimo trofeo, battendo in finale la [[Juventus Football Club|Juventus]] per 2 a 0<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/20-05-2012/coppa-italia-napoli-primo-ko-juve-911284460481.shtml|editore=gazzetta.it|titolo=Coppa Italia al Napoli Primo k.o. della Juve|data=20 maggio 2012|accesso=31 dicembre 2012}}</ref>.
 
Per la stagione 2013-14 venne ingaggiato come allenatore [[Rafael Benítez]]<ref>{{Cita web|url=http://www.sscnapoli.it/static/news/Benitez-e-il-nuovo-allenatore-del-Napoli-448.aspx|titolo=Benitez è il nuovo allenatore del Napoli|autore=|editore=sscnapoli.it|data=27 maggio 2013}}</ref>, che conquistò subito un trofeo, consegnando al club la quinta affermazione in [[Coppa Italia]], grazie alla vittoria per 3-1 in finale contro la [[ACF Fiorentina|Fiorentina]]<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Coppa-Italia/03-05-2014/finale-coppa-italia-fiorentina-napoli-1-3-doppio-insigne-gol-vargas-mertens-80570343983.shtml|titolo=Finale Coppa Italia, Fiorentina-Napoli 1-3. Doppio Insigne, gol di Vargas e Mertens|editore=gazzetta.it|data=3 maggio 2014|accesso=}}</ref>. Nella stagione successiva, il Napoli vinse la seconda [[Supercoppa italiana 2014|Supercoppa italiana]] battendo la Juventus nella finale di [[Doha]], in [[Qatar]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/22-12-2014/supercoppa-juventus-napoli-7-8-calci-rigore-tabellino-100298174364.shtml|titolo=Tabellino Juventus-Napoli|accesso=22 dicembre 2014}}</ref>. Dopo i due anni sotto la guida di [[Rafael Benítez|Benítez]], terminata con un 5º posto in [[Serie A 2014-2015|Serie A]] e la vittoria in Supercoppa, la squadra viene affidata all'ex Empoli [[Maurizio Sarri]] che al primo anno, rende il Napoli simbolicamente campione d'inverno (non succedeva dalla stagione [[Serie A 1989-1990|1989-1990]]).
 
== Cronistoria ==
{| class="toccolours" style="background:white"
! colspan="2" style="text-align:center; background:#007fff;"| <span style="color:white"> Cronistoria della Società Sportiva Calcio Napoli<ref name="league">{{Cita | Almanacco 2014 | pp. 98-99}}</ref> </span>
|- style="font-size:93%"
|valign="top"|
| style="width:100%;"|
{{Div col|4}}
* 1º agosto 1926 - Fondazione dell''''Associazione Calcio Napoli''' che assorbe l'[[Foot-Ball Club Internazionale-Naples|Internaples]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1926-1927|1926-1927]] - 10º nel girone A di [[Divisione Nazionale 1926-1927|Divisione Nazionale]]. Ripescato.
: Fase a gironi di [[Coppa CONI 1927|Coppa CONI]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1927-1928|1927-1928]] - 9º nel girone A di [[Divisione Nazionale 1927-1928|Divisione Nazionale]]. Ripescato.
: Fase a gironi di [[Coppa CONI 1928|Coppa CONI]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1928-1929|1928-1929]] - 8º nel girone B di [[Divisione Nazionale 1928-1929|Divisione Nazionale]]. Esentato dagli spareggi.
* [[Associazione Calcio Napoli 1929-1930|1929-1930]] - 5º in [[Serie A 1929-1930|Serie A]].
----
* [[Associazione Calcio Napoli 1930-1931|1930-1931]] - 6º in [[Serie A 1930-1931|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1931-1932|1931-1932]] - 9º in [[Serie A 1931-1932|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1932-1933|1932-1933]] - 3º in [[Serie A 1932-1933|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1933-1934|1933-1934]] - 3º in [[Serie A 1933-1934|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa dell'Europa Centrale 1934|Mitropa Cup]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1934-1935|1934-1935]] - 7º in [[Serie A 1934-1935|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1935-1936|1935-1936]] - 8º in [[Serie A 1935-1936|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1935-1936|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1936-1937|1936-1937]] - 13º in [[Serie A 1936-1937|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1936-1937|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1937-1938|1937-1938]] - 10º in [[Serie A 1937-1938|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1937-1938|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1938-1939|1938-1939]] - 5º in [[Serie A 1938-1939|Serie A]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1938-1939|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1939-1940|1939-1940]] - 13º in [[Serie A 1939-1940|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1939-1940|Coppa Italia]].
----
* [[Associazione Calcio Napoli 1940-1941|1940-1941]] - 7º in [[Serie A 1940-1941|Serie A]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1940-1941|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1941-1942|1941-1942]] - 15º in [[Serie A 1941-1942|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1941-1942|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1942-1943|1942-1943]] - 3º in [[Serie B 1942-1943|Serie B]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1942-1943|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Napoli 1944|1943-1944]] - Partecipa alla [[Coppa della Liberazione]].
* [[Associazione Polisportiva Napoli 1945|1944-1945]] - 3º nel [[Campionato campano 1945|Campionato Campano di guerra]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1945-1946|1945-1946]] - 1º nel [[Divisione Nazionale 1945-1946|Campionato Misto A-B Bassa Italia]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[Serie A]]'''. 5º nel girone finale della Divisione Nazionale.
* [[Associazione Calcio Napoli 1946-1947|1946-1947]] - 8º in [[Serie A 1946-1947|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1947-1948|1947-1948]] - 21º in [[Serie A 1947-1948|Serie A]] . {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
* [[Associazione Calcio Napoli 1948-1949|1948-1949]] - 5º in [[Serie B 1948-1949|Serie B]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1949-1950|1949-1950]] - 1º in [[Serie B 1949-1950|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[Serie A]]'''.
----
* [[Associazione Calcio Napoli 1950-1951|1950-1951]] - 6º in [[Serie A 1950-1951|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1951-1952|1951-1952]] - 6º in [[Serie A 1951-1952|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1952-1953|1952-1953]] - 4º in [[Serie A 1952-1953|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1953-1954|1953-1954]] - 5º in [[Serie A 1953-1954|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1954-1955|1954-1955]] - 6º in [[Serie A 1954-1955|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1955-1956|1955-1956]] - 14º in [[Serie A 1955-1956|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1956-1957|1956-1957]] - 11º in [[Serie A 1956-1957|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1957-1958|1957-1958]] - 4º in [[Serie A 1957-1958|Serie A]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 1958|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1958-1959|1958-1959]] - 7º in [[Serie A 1958-1959|Serie A]].
: Quarto turno di [[Coppa Italia 1958-1959|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1959-1960|1959-1960]] - 13º in [[Serie A 1959-1960|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1959-1960|Coppa Italia]].
: Contribuisce alla vittoria della [[Coppa delle Alpi 1960|Coppa delle Alpi]] con la rappresentativa della [[Lega Nazionale Professionisti|LNP]].
----
* [[Associazione Calcio Napoli 1960-1961|1960-1961]] - 17º in [[Serie A 1960-1961|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
: Secondo turno di [[Coppa Italia 1960-1961|Coppa Italia]].
: Prima fase del Torneo Italia.
* [[Associazione Calcio Napoli 1961-1962|1961-1962]] - 2º in [[Serie B 1961-1962|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[Serie A]]'''.
: '''{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} Vince la [[Coppa Italia 1961-1962|Coppa Italia]]''' (1º titolo).
* [[Associazione Calcio Napoli 1962-1963|1962-1963]] - 16º in [[Serie A 1962-1963|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
: Primo turno di [[Coppa Italia 1962-1963|Coppa Italia]].
: Quarti di finale di [[Coppa delle Coppe 1962-1963|Coppa delle Coppe]].
* [[Associazione Calcio Napoli 1963-1964|1963-1964]] - 8º in [[Serie B 1963-1964|Serie B]].
: Secondo turno di [[Coppa Italia 1963-1964|Coppa Italia]].
* 25 giugno [[1964]] - Il club cambia denominazione in '''Società Sportiva Calcio Napoli''' e diviene una società per azioni.
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1964-1965|1964-1965]] - 2º in [[Serie B 1964-1965|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[Serie A]]'''.
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1964-1965|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1965-1966|1965-1966]] - 3º in [[Serie A 1965-1966|Serie A]].
: Secondo turno di [[Coppa Italia 1965-1966|Coppa Italia]].
: {{simbolo|Coppa delle Alpi.JPG|15}} '''Vince la [[Coppa delle Alpi 1966|Coppa delle Alpi]]''' (1º titolo).
: Primo turno di [[Coppa Mitropa 1966|Mitropa Cup]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1966-1967|1966-1967]] - 4º in [[Serie A 1966-1967|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1966-1967|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[Coppa delle Fiere 1966-1967|Coppa delle Fiere]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1967-1968|1967-1968]] - 2º in [[Serie A 1967-1968|Serie A]].
: Secondo turno di [[Coppa Italia 1967-1968|Coppa Italia]].
: Secondo turno di [[Coppa delle Fiere 1967-1968|Coppa delle Fiere]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1968-1969|1968-1969]] - 7º in [[Serie A 1968-1969|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1968-1969|Coppa Italia]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa delle Fiere 1968-1969|Coppa delle Fiere]].
: Fase a gironi della [[Coppa delle Alpi 1969|Coppa delle Alpi]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1969-1970|1969-1970]] - 6º in [[Serie A 1969-1970|Serie A]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 1969-1970|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[Coppa delle Fiere 1969-1970|Coppa delle Fiere]].
: Finalista della [[Coppa Anglo-Italiana 1970|Coppa Anglo-Italiana]].
----
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1970-1971|1970-1971]] - 3º in [[Serie A 1970-1971|Serie A]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1970-1971|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1971-1972|1971-1972]] - 8º in [[Serie A 1971-1972|Serie A]].
: Finalista di [[Coppa Italia 1971-1972|Coppa Italia]].
: Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1971-1972|Coppa UEFA]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1972-1973|1972-1973]] - 9º in [[Serie A 1972-1973|Serie A]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1972-1973|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1973-1974|1973-1974]] - 3º in [[Serie A 1973-1974|Serie A]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 1973-1974|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1974-1975|1974-1975]] - 2º in [[Serie A 1974-1975|Serie A]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1974-1975|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[Coppa UEFA 1974-1975|Coppa UEFA]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1975-1976|1975-1976]] - 5º in [[Serie A 1975-1976|Serie A]].
:{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vince la [[Coppa Italia 1975-1976|Coppa Italia]]''' (2º titolo).
: Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1975-1976|Coppa UEFA]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1976-1977|1976-1977]] - 7º in [[Serie A 1976-1977|Serie A]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1976-1977|Coppa Italia]].
: Semifinalista della [[Coppa delle Coppe 1976-1977|Coppa delle Coppe]].
: {{simbolo|Coppa di Lega Italo-Inglese.png|15}} '''Vince la [[Coppa di Lega Italo-Inglese 1976|Coppa di Lega Italo-Inglese]]''' (1º titolo).
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1977-1978|1977-1978]] - 6º in [[Serie A 1977-1978|Serie A]].
: Finalista di [[Coppa Italia 1977-1978|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1978-1979|1978-1979]] - 6º in [[Serie A 1978-1979|Serie A]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1978-1979|Coppa Italia]].
: Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1978-1979|Coppa UEFA]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1979-1980|1979-1980]] - 10º in [[Serie A 1979-1980|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1979-1980|Coppa Italia]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa UEFA 1979-1980|Coppa UEFA]].
----
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1980-1981|1980-1981]] - 3º in [[Serie A 1980-1981|Serie A]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 1980-1981|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1981-1982|1981-1982]] - 4º in [[Serie A 1981-1982|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1981-1982|Coppa Italia]].
: Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1981-1982|Coppa UEFA]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1982-1983|1982-1983]] - 10º in [[Serie A 1982-1983|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1982-1983|Coppa Italia]].
: Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1982-1983|Coppa UEFA]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1983-1984|1983-1984]] - 12º in [[Serie A 1983-1984|Serie A]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 1983-1984|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1984-1985|1984-1985]] - 8º in [[Serie A 1984-1985|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1984-1985|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1985-1986|1985-1986]] - 3º in [[Serie A 1985-1986|Serie A]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 1985-1986|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1986-1987|1986-1987]] - {{simbolo|Scudetto.svg|15}} '''[[Serie A 1986-1987|Campione d'Italia]]''' (1º titolo).
: {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vince la [[Coppa Italia 1986-1987|Coppa Italia]]''' (3º titolo).
: Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1986-1987|Coppa UEFA]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1987-1988|1987-1988]] - 2º in [[Serie A 1987-1988|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1987-1988|Coppa Italia]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa dei Campioni 1987-1988|Coppa dei Campioni]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1988-1989|1988-1989]] - 2º in [[Serie A 1988-1989|Serie A]].
: Finalista di [[Coppa Italia 1988-1989|Coppa Italia]].
: {{simbolo|Coppauefa.png|15}} '''Vince la [[Coppa UEFA 1988-1989|Coppa UEFA]]''' (1º titolo).
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1989-1990|1989-1990]] - {{simbolo|Scudetto.svg|15}} '''[[Serie A 1989-1990|Campione d'Italia]]''' (2º titolo).
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1989-1990|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[Coppa UEFA 1989-1990|Coppa UEFA]].
----
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1990-1991|1990-1991]] - 8º in [[Serie A 1990-1991|Serie A]].
: {{simbolo|Supercoppaitaliana.png|15}} '''Vince la [[Supercoppa italiana 1990|Supercoppa Italiana]]''' (1º titolo).
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1990-1991|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[Coppa dei Campioni 1990-1991|Coppa dei Campioni]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1991-1992|1991-1992]] - 4º in [[Serie A 1991-1992|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1991-1992|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1992-1993|1992-1993]] - 11º in [[Serie A 1992-1993|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1992-1993|Coppa Italia]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa UEFA 1992-1993|Coppa UEFA]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1993-1994|1993-1994]] - 6º in [[Serie A 1993-1994|Serie A]].
: Secondo turno di [[Coppa Italia 1993-1994|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1994-1995|1994-1995]] - 7º in [[Serie A 1994-1995|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1994-1995|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[Coppa UEFA 1994-1995|Coppa UEFA]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1995-1996|1995-1996]] - 12º in [[Serie A 1995-1996|Serie A]].
: Secondo turno di [[Coppa Italia 1995-1996|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1996-1997|1996-1997]] - 13º in [[Serie A 1996-1997|Serie A]].
: Finalista di [[Coppa Italia 1996-1997|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1997-1998|1997-1998]] - 18º in [[Serie A 1997-1998|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1997-1998|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1998-1999|1998-1999]] - 9º in [[Serie B 1998-1999|Serie B]].
: Primo turno di [[Coppa Italia 1998-1999|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 1999-2000|1999-2000]] - 4º in [[Serie B 1999-2000|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[Serie A]]'''.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1999-2000|Coppa Italia]].
----
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2000-2001|2000-2001]] - 17º in [[Serie A 2000-2001|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
: Secondo turno di [[Coppa Italia 2000-2001|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2001-2002|2001-2002]] - 5º in [[Serie B 2001-2002|Serie B]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 2001-2002|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2002-2003|2002-2003]] - 16º in [[Serie B 2002-2003|Serie B]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 2002-2003|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2003-2004|2003-2004]] - 14º in [[Serie B 2003-2004|Serie B]].
: Primo turno di [[Coppa Italia 2003-2004|Coppa Italia]].
* 30 luglio 2004 - La VII sezione del Tribunale di Napoli dichiara il fallimento della ''Società Sportiva Calcio Napoli''.
* 6 settembre 2004 - Nasce il '''Napoli Soccer''' che ne rileva il titolo sportivo e viene iscritto alla Serie C1.
* [[Napoli Soccer 2004-2005|2004-2005]] - 3º nel girone B della [[Serie C1 2004-2005|Serie C1]]. Finalista [[play-off]].
* [[Napoli Soccer 2005-2006|2005-2006]] - 1º nel girone B della [[Serie C1 2005-2006|Serie C1]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[Serie B]]'''.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2005-2006|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Serie C 2005-2006|Coppa Italia Serie C]].
: Finalista di [[Supercoppa di Serie C1]].
* 24 maggio 2006 - Il club torna alla denominazione '''Società Sportiva Calcio Napoli'''.
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2006-2007|2006-2007]] - 2º in [[Serie B 2006-2007|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[Serie A]]'''.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2006-2007|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2007-2008|2007-2008]] - 8º in [[Serie A 2007-2008|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2007-2008|Coppa Italia]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2008-2009|2008-2009]] - 12º in [[Serie A 2008-2009|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 2008-2009|Coppa Italia]].
: Primo turno di [[Coppa UEFA 2008-2009|Coppa UEFA]].
: Vittoria nel Terzo turno di [[Coppa Intertoto 2008|Coppa Intertoto UEFA]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2009-2010|2009-2010]] - 6º in [[Serie A 2009-2010|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2009-2010|Coppa Italia]].
----
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2010-2011|2010-2011]] - 3º in [[Serie A 2010-2011|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 2010-2011|Coppa Italia]].
: Sedicesimi di finale di [[Europa League 2010-2011|Europa League]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2011-2012|2011-2012]] - 5º in [[Serie A 2011-2012|Serie A]].
:{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vince la [[Coppa Italia 2011-2012|Coppa Italia]]''' (4º titolo).
: Ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2011-2012|Champions League]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2012-2013|2012-2013]] - 2º in [[Serie A 2012-2013|Serie A]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2012-2013|Coppa Italia]].
:Sedicesimi di finale di [[UEFA Europa League 2012-2013|Europa League]].
:Finalista in [[Supercoppa italiana 2012|Supercoppa Italiana]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2013-2014|2013-2014]] - 3º in [[Serie A 2013-2014|Serie A]].
: {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vince la [[Coppa Italia 2013-2014|Coppa Italia]]''' (5º titolo).
: Fase a gironi di [[UEFA Champions League 2013-2014|Champions League]].
: Ottavi di finale di [[UEFA Europa League 2013-2014|Europa League]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2014-2015|2014-2015]] - 5º in [[Serie A 2014-2015|Serie A]].
: {{simbolo|Supercoppaitaliana.png|15}} '''Vince la [[Supercoppa italiana 2014|Supercoppa Italiana]]''' (2º titolo).
: Semifinalista di [[Coppa Italia 2014-2015|Coppa Italia]].
: Play-off di [[UEFA Champions League 2014-2015|Champions League]].
: Semifinalista di [[UEFA Europa League 2014-2015|Europa League]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2015-2016|2015-2016]] - 2º in [[Serie A 2015-2016|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 2015-2016|Coppa Italia]].
: Sedicesimi di finale di [[UEFA Europa League 2015-2016|Europa League]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2016-2017|2016-2017]] - 3º in [[Serie A 2016-2017|Serie A]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 2016-2017|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2016-2017|Champions League]].
* [[Società Sportiva Calcio Napoli 2017-2018|2017-2018]] - Partecipa alla [[Serie A 2017-2018|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 2017-2018|Coppa Italia]].
: Fase a gironi di [[UEFA Champions League 2017-2018|Champions League]].
: Sedicesimi di finale di [[UEFA Europa League 2017-2018|Europa League]].
{{Div col end}}
|}
 
== Colori e simboli ==
{{vedi anche|Colori e simboli della Società Sportiva Calcio Napoli}}
=== Colori ===
La tenuta di gioco del Napoli è composta da una maglia azzurra con numerazione bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni azzurri. La tenuta da trasferta generalmente è composta da maglia bianca, pantaloncini bianchi o azzurri, calzerotti bianchi o azzurri.
<div align="center">
{|
|
{{Divisa Calcio| pattern_b= _vneckwhite
|leftarm=6495ED|rightarm=6495ED|body=6495ED|shorts=FFFFFF|socks=6495ED|title=Stagione d'esordio{{clear}}(1926-1927)}}
|
{{Divisa Calcio |pattern_b= _sscnapoli6566h
|leftarm=FFFFFF|rightarm=FFFFFF|body=007FFF|shorts=FFFFFF|socks=FFFFFF|title=Bianca con sbarra azzurra (1964-1965)}}
|
{{Divisa Calcio |pattern_b = _napoli8283h |leftarm = 3da4df |body = 5486be |rightarm = 3da4df |socks = 3da4df |title=Campione d'Italia (1986-1987; 1989-1990)}}
|
{{Divisa Calcio |pattern_b=_napoli0203h |body= 81B6DE |pattern_la=_napoli0203h |leftarm= 457ed7|pattern_so=| pattern_ra=_napoli0203h | rightarm=457ed7|pattern_sh= |shorts=FFFFFF |socks=457ed7|title=Stile{{clear}}Argentina (2002-2003)}}
|
| {{Divisa Calcio |pattern_b=_napoli0506arg|body= 81B6DE |pattern_la=_napoli0506arg|leftarm= 81B6DE |pattern_so=| pattern_ra=_napoli0506arg| rightarm=81B6DE |pattern_sh= |shorts=ffffff|socks=FFFFFF |title=Stile{{clear}}Argentina (2005-2006)}}
|
{{Divisa Calcio |pattern_la=__napoli1718h|pattern_b= _napoli1718h|pattern_ra=_napoli1718h|pattern_sh=_napoli1718h|pattern_so=__napoli1718h|leftarm= ffffff|body= ffffff|rightarm=ffffff |shorts= ffffff
|socks=|ffffff|title=Divisa{{clear}}recente{{clear}}(2017-2018)}}
|}
</div>
 
=== Simboli ufficiali ===
==== Stemma ====
Lo stemma del Napoli è costituito da una [[corona circolare]], la cui area esterna è di colore blu, bordata di blu scuro, mentre l'area interna è azzurra bordata di bianco. Al centro è inserita la lettera '''N''' di colore bianco. Il tutto è impreziosito da sfumature ed effetti di luce<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/prehome/html/index.html|titolo=SSC Napoli-Sito ufficiale|accesso=24 novembre 2016}}</ref>.
 
== Strutture ==
=== Stadio ===
{{vedi anche|Stadio Militare dell'Arenaccia|Stadio Partenopeo|Stadio Arturo Collana|Stadio San Paolo}}
[[File:StadioPartenopeo.jpg|thumb|left|Lo stadio ''Partenopeo'' fu la "casa" azzurra dal [[1930]] al [[1942]].]]
 
Il primo campo da gioco utilizzato dal Napoli fu lo [[Stadio Militare dell'Arenaccia]]: voluto da [[Alberico Albricci]], fu inaugurato nel [[1923]] e assegnato nel [[1926]] al neonato club partenopeo<ref name="PacGar15" />. Nel [[1929]] il presidente [[Giorgio Ascarelli]] commissionò la costruzione di un nuovo stadio: inizialmente denominato ''[[Stadio Partenopeo|Stadio Vesuvio]]'', venne inaugurato il 23 febbraio 1930 con la partita tra azzurri e [[Juventus Football Club|Juventus]], terminata 2-2<ref name="PacGar26" />. Poco tempo dopo Ascarelli venne a mancare e lo stadio gli fu intitolato a furor di popolo, ma in seguito le [[leggi razziali fasciste|leggi razziali]]<ref>[[Giorgio Ascarelli]] era di origine ebraica.</ref> imposero un ulteriore cambio di nome in ''Stadio Partenopeo''<ref name="PacGar26"/>. Rinnovato e ampliato in occasione dei [[Campionato mondiale di calcio 1934|Mondiali 1934]], l'impianto fu completamente raso al suolo dai bombardamenti alleati nel corso della [[seconda guerra mondiale]].
[[File:Stadio San Paolo Napoli - panoramio.jpg|thumb|Lo stadio ''San Paolo'' ospita le partite interne del Napoli dal [[1959]].]]
 
Il club si trasferì quindi allo [[stadio Arturo Collana]] del [[Vomero]], già provvisoriamente utilizzato ai tempi dei lavori di ristrutturazione del precedente impianto<ref name="stadidelnapoli">{{cita web| url=http://www.sscnapoli.it/static/content/Campi-da-gioco-23.aspx|editore=sscnapoli.it|titolo=Gli stadi che hanno ospitato il Napoli|data=|accesso=25 ottobre 2009}}</ref>. Rinominato per breve tempo ''Stadio della Liberazione'' nel dopoguerra, era tuttavia inadeguato alle esigenze del club: emblematica la situazione nella quale venne giocata Napoli-[[Juventus Football Club|Juventus]] (4-3 il risultato finale) del 20 aprile [[1958]], con il pubblico assiepato a bordo campo<ref>{{cita|Varriale|pag. 76}}</ref>.
 
Venne così progettato un nuovo impianto nel quartiere di [[Fuorigrotta]], denominato [[stadio San Paolo]] per celebrare la tradizione secondo la quale [[San Paolo]], in viaggio verso [[Roma]], avrebbe attraccato in quest'area di Napoli<ref>{{cita web|url=http://www.campiflegrei.eu/piazzale_tecchio.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130615110119/http://www.campiflegrei.eu/piazzale_tecchio.html|dataarchivio=15 giugno 2013|editore=campiflegrei.eu|titolo=Piazzale Tecchio|data=|accesso=18 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. Venne inaugurato il 6 dicembre [[1959]], in una partita contro la [[Juventus Football Club|Juventus]] (2-1 per i partenopei)<ref name="stadidelnapoli" />.
 
== Società ==
Il Napoli è una [[società per azioni]] dal 25 giugno [[1964]], allorquando il proprietario dell'allora ''Associazione Calcio Napoli'', [[Achille Lauro]], coadiuvato da altri soci come Antonio Corcione, [[Luigi Scuotto]] e [[Roberto Fiore (dirigente sportivo)|Roberto Fiore]], costituì la ''Società Sportiva Calcio Napoli S.p.A.'' con [[capitale sociale (diritto)|capitale sociale]] di 120 milioni di [[Lira italiana|lire]].<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/static/content/Dal-1963-al-1968-16.aspx|editore=sscnapoli.it|titolo=La storia del Napoli dal 1963 al 1968|data=|accesso=15 febbraio 2014}}</ref>
 
Il 99,8% delle azioni della società partenopea è controllato dalla [[Filmauro|Filmauro S.r.l.]], mentre il restante 0,2% appartiene ad [[Aurelio De Laurentiis]], [[presidente]] del [[CdA]].<ref name="ilsole24ore">{{Cita news|autore=|url=http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Sport/2010/01/napoli-bilanci.shtml?uuid=b87f6642-0b38-11df-8e59-6b66dae07f89&DocRulesView=Libero&fromSearch|titolo=Sprint partenopeo anche nel bilancio|sito=ilsole24ore.com|data = 27 gennaio 2010|accesso=12 luglio 2010}}</ref> Il capitale della controllante Filmauro, a sua volta, è intestato per il 90% alla [[fiduciaria]] ''Romafides'' del gruppo [[UniCredit]] (il cui compito istituzionale è quello di coprire il reale possessore, [[Aurelio De Laurentiis]], e di offrire servizi di gestione per suo conto) e per il restante 10% a Jacqueline Baudit, moglie di De Laurentiis.<ref name="ilsole24ore" />
 
;Sedi
''Si riporta di seguito l'elenco delle sedi ufficiali utilizzate dalla Società Sportiva Calcio Napoli nel corso della sua storia''<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/static/content/Sedi-storiche-22.aspx|editore=sscnapoli.it|titolo=Tutte le sedi del Napoli|data=|accesso=25 novembre 2016}}</ref>.
* 1945 – [[Stadio Arturo Collana|Stadio del Vomero]], (Napoli)
* 1966 – Via Massimo Stanzione, 14 (Napoli)
* 1967 – [[Chiatamone|Via Chiatamone]], 57 (Napoli)
* 1970 – Via Petrarca, 141 (Napoli)
* 1972 – Via Caravaggio, 112 (Napoli)
* 1973 – Via Crispi, 4 (palazzo ex Sacro Cuore) (Napoli)
* 1977 – Via Vicinale Paradiso, 70 (''Centro Paradiso'') [[Soccavo]] (Napoli)
* 1985 – [[Piazza dei Martiri]], 30 (Napoli)
* 1991 – Via Vicinale Paradiso, 70 (''Centro Paradiso'') [[Soccavo]] (Napoli)
* 2004 – [[Centro sportivo di Castel Volturno|Centro tecnico di Castel Volturno]], [[Castel Volturno]] ([[Caserta]])
 
=== Organigramma societario ===
''Dal sito web ufficiale del club.''<ref name="organigramma">{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/static/content/Organigramma-12.aspx|editore=sscnapoli.it|titolo=L'Organigramma della Società Sportiva Calcio Napoli S.p.A|data=|accesso=15 febbraio 2014}}</ref>
<div style="float:left; width:450px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra |border=1px |col1=#007FFF |col2=#f8f8f8 |col3=white |titolo=Staff dell'area amministrativa |contenuto=
* [[Aurelio De Laurentiis]] - Presidente
* Jacqueline Marie Baudit - Vicepresidente
* Edoardo De Laurentiis - Vicepresidente
* Andrea Chiavelli - Consigliere delegato
* [[Cristiano Giuntoli]] - Direttore sportivo
* Giovanni Paolo De Matteis - Team manager
}}</div>
{{-}}
 
=== Sponsor ===
''Elenco degli sponsor tecnici e ufficiali della Società Sportiva Calcio Napoli''
<div style="float:left; font-size:90%; width:300px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#007FFF|col2=#f8f8f8|col3=white|font-size=120%|titolo=Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
* [[Puma (abbigliamento)|Puma]] (1978-1980)
* [[NR (Ennerre)]] (1980-1984)
* Linea Time (1984-1985)
* [[NR (Ennerre)]] (1985-1991)
* [[Umbro (azienda)|Umbro]] (1991-1994)
* [[Lotto Sport Italia|Lotto]] (1994-1997)
* [[Nike (azienda)|Nike]] (1997-2000)
* [[Diadora]] (2000-2003)
* [[Legea]] (2003-2004)
* [[Kappa (azienda)|Kappa]] (2004-2006)
* [[Diadora]] (2006-2009)
* [[Macron (azienda)|Macron]] (2009-2015)<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2562&content=0|
editore=sscnapoli.it|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110927055608/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2562&content=0|dataarchivio=27 settembre 2011|titolo=Il Napoli presenta Macron, nuovo sponsor tecnico|data=6 luglio 2009|accesso=29 gennaio 2010}}</ref>
* [[Kappa (azienda)|Kappa]] (2015-)<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/calcio/serie_a/napoli/2015/04/27-406442/Napoli,+ora+è+ufficiale+la+Kappa+ritorna+sulle+maglie+azzurre|titolo=Napoli, ora è ufficiale la Kappa ritorna sulle maglie azzurre|sito=corrieredellosport.it|data=27 aprile 2015|accesso=28 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305073001/http://www.corrieredellosport.it/calcio/serie_a/napoli/2015/04/27-406442/Napoli,+ora+%C3%A8+ufficiale+la+Kappa+ritorna+sulle+maglie+azzurre|dataarchivio=5 marzo 2016}}</ref>
}}</div>
<div style="float:left; font-size:90%; width:300px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#007FFF|col2=#f8f8f8|col3=white|font-size=120%|titolo=Cronologia degli sponsor ufficiali|contenuto=
* [[Snaidero]] (1981-1982)
* [[Cirio]] (1982-1983)
* Latte Berna (1983-1984)
* [[Cirio]] (1984-1985)
* [[Buitoni]] (1985-1988)
* [[Mars (cioccolata)|Mars]] (1988-1991)
* [[Voiello]] (1991-1994)
* Record Cucine (1994-1996)
* Centrale latte di Napoli (1996-1997)
* [[Polenghi Lombardo|Polenghi]] (1997-1999)
* [[Peroni]] [[Paluani]] (1999-2003)
* Russo di Cicciano (2003-2004)
* [[Sky Captain and the World of Tomorrow|Sky Captain]]<ref>Dall'8ª alla 12ª giornata</ref> - [[Christmas in Love]]<ref>Dalla 13ª alla 19ª giornata</ref> - [[Manuale d'amore]]<ref>Dalla 20ª alla 23ª giornata</ref> - Mandi<ref>Dalla 24ª giornata a fine stagione</ref> (2004-2005)<ref>Dalla 1ª alla 7ª giornata sponsor non presente</ref>
* [[Acqua Lete|Lete]] (2005-2011)
* [[Acqua Lete|Lete]] - [[MSC Crociere]] (2011-2014)<ref name=autogenerated1>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=4151&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110715204912/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=4151&content=0|dataarchivio=15 luglio 2011|titolo=Napoli ed MSC Crociere insieme per la stagione 2011/2012|editore=sscnapoli.it|accesso=11 luglio 2011}}</ref>
* [[Acqua Lete|Lete]] - [[Pasta Garofalo]] (2014-2016)
* [[Acqua Lete|Lete]] - [[Pasta Garofalo]] - [[Kimbo Caffè|Kimbo]] (2016-)
}}
</div>{{clear|left}}
 
=== Impegno nel sociale ===
Attraverso la partecipazione diretta dei propri tesserati, il club azzurro ha patrocinato iniziative a sostegno delle strutture ospedaliere cittadine,<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2415&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090505082259/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2415&content=0|dataarchivio=5 maggio 2009|editore=sscnapoli.it|titolo=Montervino al Santobono per l'inaugurazione dell'Ecografo donato dall'A.R.L.I|data=31 marzo 2009|accesso=4 aprile 2010|urlmorto=sì}}</ref> oltre a iniziative di sensibilizzazione contro la violenza nello sport<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=1567&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080414042525/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=1567&content=0|dataarchivio=14 aprile 2008|editore=sscnapoli.it|titolo=La SSCN e l'educazione alla legalità|data=14 aprile 2008|accesso=4 aprile 2010|urlmorto=sì}}</ref> e la povertà infantile.<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=1387&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080420083216/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=1387&content=0|dataarchivio=20 aprile 2008|editore=sscnapoli.it|titolo=La SSC Napoli sostiene SOS Italia|data=14 febbraio 2008|accesso=4 aprile 2010|urlmorto=sì}}</ref> Con l'appoggio all'associazione cittadina ''Scugnizzi'', che opera nel penitenziario minorile di [[Nisida]], il Napoli sostiene svariati progetti volti al reinserimento sociale dei giovani detenuti una volta scontata la loro pena<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=3215&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100407185040/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=3215&content=0|dataarchivio=7 aprile 2010|editore=sscnapoli.it|titolo=Il Napoli in visita ai ragazzi del progetto "Scugnizzi" di Nisida|data=30 marzo 2010|accesso=4 aprile 2010}}</ref>.
 
Tramite raccolte di fondi sostenute direttamente e indirettamente dai propri tesserati, il Napoli ha fornito il proprio appoggio a istituzioni come la ''Robert F. Kennedy Foundation''<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=1705&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080803021951/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=1705&content=0|dataarchivio=3 agosto 2008|editore=sscnapoli.it|titolo=Il Napoli per la Robert F. Kennedy Foundation|data=20 giugno 2008|accesso=4 aprile 2010}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2565&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090711011052/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2565&content=0|dataarchivio=11 luglio 2009|editore=sscnapoli.it|titolo=Il Napoli per la fondazione Kennedy|data=14 luglio 2009|accesso=4 aprile 2010}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=3360&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100630022712/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=3360&content=0|dataarchivio=30 giugno 2010|editore=sscnapoli.it|titolo=Il Napoli al fianco della 'Kennedy Foundation' e Charitybuzz per i diritti umani in Europa|data=22 giugno 2010|accesso=}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=4097&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110716102442/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=4097&content=0|dataarchivio=16 luglio 2011|editore=sscnapoli.it|titolo=La SSC Napoli per la Fondazione Robert F. Kennedy. All'asta per i tifosi un match di Champions League da seguire al fianco del Presidente De Laurentiis|data=6 giugno 2011|accesso=}}</ref>, [[Telethon]]<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2166&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081214010433/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2166&content=0|dataarchivio=14 dicembre 2008|editore=sscnapoli.it|titolo=Il Napoli per Telethon|data=11 dicembre 2008|accesso=4 aprile 2010}}</ref>, la ''Fondazione San Raffaele'', la ''Fondazione Stefano Borgonovo'' e la ''Fondazione Massimo Leone Onlus''<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=5337&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130113230915/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=5337&content=0|dataarchivio=13 gennaio 2013|editore=sscnapoli.it|titolo=Battuta all'asta la panda azzurra|data=13 gennaio 2013|accesso=21 gennaio 2013}}</ref>.
 
Il club partenopeo si è inoltre impegnato con diverse iniziative a sostegno delle vittime del [[terremoto dell'Aquila del 2009]], dalla devoluzione degli incassi delle partite<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2432&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090412130522/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2432&content=0|dataarchivio=12 aprile 2009|editore=sscnapoli.it|titolo=Il Napoli per le vittime del terremoto|data=10 aprile 2009|accesso=4 aprile 2010}}</ref> alla raccolta fondi per la costruzione di un centro polisportivo antisismico nel capoluogo abruzzese.<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=3218&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100406025202/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=3218&content=0|dataarchivio=6 aprile 2010|editore=sscnapoli.it|titolo=Il Napoli spalanca il "Cuore d'Atleta"|data=31 marzo 2010|accesso=4 aprile 2010}}</ref>
 
=== Settore giovanile ===
Ebbe origine all'inizio degli anni venti, quando il [[Naples Foot-Ball & Cricket Club|Naples]] e l'[[Unione Sportiva Internazionale Napoli|Internazionale Napoli]] non si erano ancora fuse<ref name="PacGar11">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 11}}</ref>, su iniziativa del presidente dell'Internazionale Emilio Reale. Il primo prodotto del vivaio azzurro fu [[Attila Sallustro]], allora undicenne<ref name="PacGar11" />.[[File:Sallustro.jpg|thumb|upright=0.5|[[Attila Sallustro]] crebbe nelle giovanili dell'[[Foot-Ball Club Internazionale-Naples|Internaples]].]]
 
Nei primi [[anni 1960|anni sessanta]] si formò il mediano [[Antonio Juliano]], divenuto in seguito il secondo giocatore con più presenze in maglia azzurra tra campionato e coppe (505).
 
Negli [[anni 1970|anni settanta]] il settore giovanile vinse il [[Torneo di Viareggio 1975]]<ref name="Panini2003.888">{{cita|Almanacco 2003|pag. 888}}</ref> e il [[Campionato Primavera 1978-1979]]<ref name="Panini2003.320">{{cita|Almanacco 2003|pag. 320}}</ref>. La rosa campione d'Italia Primavera, allenata da [[Mario Corso]], comprendeva calciatori che debuttarono in prima squadra come [[Raffaele Di Fusco]], [[Luigi Caffarelli]], [[Costanzo Celestini]] e [[Giuseppe Volpecina]] i quali vinsero lo scudetto del 1987.
[[File:Fabio Cannavaro Napoli 1990.jpg|thumb|left|upright=0.5|[[Fabio Cannavaro]], prodotto del vivaio partenopeo.]]
Negli [[anni 1980|anni ottanta]] il vivaio fornì alla prima squadra il difensore [[Ciro Ferrara]], il quale vinse tutti gli allori dell'epoca d'oro del club partenopeo.<br />
Nell'epoca ''post-Maradona'' il Napoli visse un momento di profonda crisi ed anche il settore giovanile venne trascurato; nonostante ciò, negli [[anni 1990|anni novanta]] in [[Serie A]] debuttarono giovani talenti, su tutti [[Fabio Cannavaro]], futuro [[Campionato mondiale di calcio 2006|campione del mondo]] e [[Pallone d'oro 2006]]. Inoltre ci fu l'affermazione
nella [[Coppa Italia Primavera 1996-1997]]<ref name="Panini2003.399">{{cita|Almanacco 2003|pag. 399}}</ref> e nel Campionato Allievi dello stesso anno. In questo periodo fu costruito il centro sportivo di [[Marianella]], che avrebbe dovuto essere all'avanguardia a livello di formazioni giovanili<ref name="ccampmar">{{cita web|url= http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/la_storia_del_napoli_ridotta_in_cenere_bruciato_il_contratto_di_maradona_foto_video/notizie/263012.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150402161506/http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/la_storia_del_napoli_ridotta_in_cenere_bruciato_il_contratto_di_maradona_foto_video/notizie/263012.shtml|dataarchivio=2 aprile 2015|editore=ilmattino.it|titolo=La storia del Napoli ridotta in cenere.|data=5 aprile 2013|accesso=31 maggio 2014}}</ref>, ma la struttura fu lasciata nel totale degrado fino alla sua chiusura<ref name="ccampmar" />.
Col fallimento del [[2004]], il settore giovanile fu smembrato, e venne ricostituito con l'avvento di [[Aurelio De Laurentiis]], ottenendo come primi risultati un titolo [[Campionato Nazionale Dante Berretti|Berretti]] di [[Serie C]]<ref name="legac1">{{cita web|url=http://www.lega-pro.com/new-site/altre-competizioni/berretti/albo-doro/|editore=Lega-Pro.com|titolo=Albo d'oro campionato nazionale "Berretti"|data=12 gennaio 2010|accesso=8 febbraio 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20161112143956/http://www.lega-pro.com/new-site/altre-competizioni/berretti/albo-doro/|dataarchivio=12 novembre 2016}}</ref>. Il lavoro dello staff tecnico diede ulteriori frutti portando al ritorno di alcuni ''azzurrini'' nel giro delle nazionali giovanili<ref name="cosmo">{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=1677&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080526075826/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=1677&content=0|dataarchivio=26 maggio 2008|editore=sscnapoli.it|titolo=Cosmo Palumbo convocato da Rocca per le qualificazioni agli Europei Under 19|data=|accesso=11 febbraio 2010}}</ref>. Nel [[2010]] ci fu la partecipazione al Torneo di Viareggio dopo 7 anni di assenza<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=3084&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100205065817/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=3084&content=0|dataarchivio=5 febbraio 2010|editore=sscnapoli.it|titolo=Il Napoli al Torneo di Viareggio|data=|accesso=11 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>.
 
== Il Napoli nella cultura di massa ==
La partita di spareggio Napoli-[[Società Sportiva Lazio|Lazio]] del 23 giugno [[1929]], valida per l'ammissione al primo campionato di [[Serie A]] ''a girone unico'', fu il primo incontro di campionato a essere trasmesso in una rudimentale "radiocronaca" (non si può parlare di radiocronaca vera e propria, in quanto quest'ultima venne introdotta in Italia solo qualche anno dopo)<ref name=tramontano7>{{cita|Tramontano|pag. 7}}</ref>; infatti il ''Mezzogiorno sportivo'', quotidiano di Napoli, aveva inviato allo stadio di [[Milano]] (dove si disputò lo spareggio) un giornalista, che durante la partita telefonava alla redazione descrivendo le varie azioni di gioco; il contenuto della telefonata veniva poi trascritto dal giornalista Michele Buonanno che inviava i dispacci a un altro giornalista, [[Felice Scandone]], che ne leggeva il contenuto da un balcone, informando così la folla in trepidante attesa dell'andamento dello spareggio<ref name=tramontano7/>. La partita terminò 2-2 ed entrambe le squadre vennero ammesse al primo torneo di massima serie a girone unico.<ref name="PacGar17">{{cita | Pacileo, Gargano | pag. 17}}</ref>
 
Nel video ''All Now Remix'' del gruppo rap ''The Movement'', uno dei cantanti indossa la maglia numero 94 di [[Nathaniel Chalobah]].
Altri riferimenti si hanno nei film, ''[[Quel ragazzo della curva B]]''<ref name=ragazzocurvab>{{cita web|url=http://www.archiviodelcinemaitaliano.it/index.php/scheda.html?codice=CD7513|editore=Archivio del cinema italiano, [[Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e multimediali|ANICA]]|titolo=Quel ragazzo della curva B|accesso=15 novembre 2016}}</ref>, in cui appaiono, nel ruolo di se stessi i calciatori [[Andrea Carnevale]], [[Giuseppe Bruscolotti]] e [[Bruno Giordano (calciatore)|Bruno Giordano]]<ref name=ragazzocurvab/>, nel film ''[[Tifosi]]''<ref name=filmtifosi>{{cita web|url=http://www.archiviodelcinemaitaliano.it/index.php/scheda.html?codice=FP5521|editore=Archivio del cinema italiano, [[Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e multimediali|ANICA]]|titolo=Tifosi|accesso=15 novembre 2016}}</ref>, dove [[Nino D'Angelo]] interpreta un tifoso partenopeo<ref name=filmtifosi/>, con la presenza nel ruolo di sé stesso di [[Diego Armando Maradona]]<ref name=filmtifosi/>, nel film ''[[Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento]]''<ref>{{cita web|url=http://www.archiviodelcinemaitaliano.it/index.php/scheda.html?codice=AG4951&jjj=1479165651743|editore=Archivio del cinema italiano, [[Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e multimediali|ANICA]]|titolo=Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento|accesso=15 novembre 2016}}</ref>, nel film biografico su Maradona, ''[[Maradona - La mano de Dios]]''<ref>{{cita web|url=http://www.archiviodelcinemaitaliano.it/index.php/scheda.html?codice=OPEWSA709290|editore=Archivio del cinema italiano, [[Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e multimediali|ANICA]]|titolo=Maradona la mano di Dio|accesso=15 novembre 2016}}</ref> e in ''[[Colpi di fortuna]]''<ref>{{cita web|url=http://www.archiviodelcinemaitaliano.it/index.php/scheda.html?codice=OPEJRB683476|editore=Archivio del cinema italiano, [[Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e multimediali|ANICA]]|titolo=Colpi di fortuna|accesso=15 novembre 2016}}</ref> prodotto da [[Aurelio De Laurentiis]].
 
== Presidenti e allenatori ==
''Si riporta di seguito l'elenco dei presidenti, degli allenatori e dei direttori tecnici del Napoli dalla fondazione del club''.<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/static/content/Presidenti-21.aspx|editore=sscnapoli.it|titolo=Tutti i presidenti da Ascarelli a De Laurentiis|data=|accesso=15 febbraio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/static/content/Rose-storiche-25.aspx|titolo=Le rose storiche del Napoli|editore=sscnapoli.it|accesso=15 febbraio 2014}}</ref>
 
<div style="float:left; font-size:95%; width:740px; valign:top; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#007FFF|col2=#F8F8F8|col3=white|sfondo=|font-size=100%|titolo=Presidenti|contenuto=
{{Colonne}}
* 1926–1927 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giorgio Ascarelli]]
* 1927 ''Carica vacante''<ref>Le mansioni presidenziali furono temporaneamente svolte da un comitato costituito dai soci Emilio Reale, Eugenio Coppola, Gustavo Zinzaro, Elia e Picchetti</ref><ref name=tramontano6>{{cita|Tramontano|pag. 6}}</ref> poi {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Nicola Sansanelli]]<ref name=tramontano6/>
* 1927–1928 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Gustavo Zinzaro
* 1928–1929 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giovanni Maresca Donnorso di Serracapriola]]
* 1929–1930 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giorgio Ascarelli]]
* 1930–1931 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giovanni Maresca Donnorso di Serracapriola]]
* 1931–1932 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Eugenio Coppola
* 1932–1936 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Vincenzo Savarese]]
* 1936–1940 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Achille Lauro]], poi {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Gaetano Del Pezzo]]
* 1940–1941 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Tommaso Leonetti (politico)|Tommaso Leonetti]]
* 1941–1943 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Luigi Piscitelli
* 1943–1945 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Annibale Fienga
* 1945–1946 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Vincenzo Savarese]]
* 1946–1948 {{Bandiera|ITA}} Pasquale Russo
* 1948 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Muscariello]] <small>(commissario straordinario)</small><ref>{{cita|Tramontano|pag. 55}}: Muscariello commissario straordinario dal 29 gennaio 1948, sotto il controllo di Mirante, Musollino e Francesco Caputo.</ref>
* 1948–1951 {{Bandiera|ITA}} [[Egidio Musollino]]
* 1951–1952 {{Bandiera|ITA}} [[Alfonso Cuomo]]
* 1952–1954 {{Bandiera|ITA}} [[Achille Lauro]]
{{Colonne spezza}}
* 1954–1963 {{Bandiera|ITA}} Alfonso Cuomo {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|13}}
* 1963–1964 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Scuotto]]
* 1964–1967 {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Fiore (dirigente sportivo)|Roberto Fiore]] {{simbolo|Coppa delle Alpi.JPG|10}}
* 1967–1968 {{Bandiera|ITA}} [[Gioacchino Lauro]]
* 1968–1969 {{Bandiera|ITA}} Antonio Corcione
* 1969–1971 {{Bandiera|ITA}} [[Corrado Ferlaino]]
* 1971–1972 {{Bandiera|ITA}} Ettore Sacchi
* 1972–1983 {{Bandiera|ITA}} [[Corrado Ferlaino]] {{simbolo|Coppa di Lega Italo-Inglese.png|13}} {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|13}}
* 1983 {{Bandiera|ITA}} Marino Brancaccio
* 1983–1993 {{Bandiera|ITA}} [[Corrado Ferlaino]] {{simbolo|Scudetto.svg|13}} {{simbolo|Scudetto.svg|13}} {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|13}} {{simbolo|Supercoppaitaliana.png|13}} {{simbolo|Coppauefa.png|13}}
* 1993–1995 {{Bandiera|ITA}} [[Ellenio Gallo]]
* 1995–1996 {{Bandiera|ITA}} Vincenzo Schiano di Colella <small>(onorario)<ref name=fer>[[Corrado Ferlaino]] azionista di riferimento con maggioranza assoluta.</ref></small>
* 1997–1998 {{Bandiera|ITA}} Gian Marco Innocenti <small>(amministratore unico)<ref name=fer/></small>
* 1998–2000 {{Bandiera|ITA}} Federico Scalingi <small>(amministratore unico)</small><ref name=fer/></small>
* 2000–2002 {{Bandiera|ITA}} [[Giorgio Corbelli]]
* 2002–2004 {{Bandiera|ITA}} [[Salvatore Naldi]]
* 2004 {{Bandiera|ITA}} Paolo Bellamio <small>(amministratore unico)</small>
* 2004 {{Bandiera|ITA}} Nicola Rascio <small>(curatore fallimentare)</small>
* 2004– {{Bandiera|ITA}} [[Aurelio De Laurentiis]] {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|13}} {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|13}} {{simbolo|Supercoppaitaliana.png|13}}
{{Colonne fine}}
}}
</div>
{{clear}}
<div style="float:left; font-size:95%; width:740px; valign:top; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#007FFF|col2=#F8F8F8|col3=white|sfondo=|font-size=100%|titolo=Allenatori e DT|contenuto=
{{Colonne}}
* 1926–1927 {{Bandiera|AUT}} [[Anton Kreutzer]]
* 1927 {{Bandiera|AUT}} [[Bino Skasa]]
* 1927–1928 ''Commissione tecnica'': {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giovanni Terrile]], {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Ferenc Molnár (calciatore)|Ferenc Molnár]] e {{Bandiera|AUT}} [[Jean Steiger]]
* 1928 {{Bandiera|AUT}} [[Otto Fischer]]
* 1928–1929 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giovanni Terrile]]
* 1929–1935 {{Bandiera|ENG}} [[William Garbutt]]
* 1935–1936 {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Károly Csapkay]]
* 1936–1938 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Angelo Mattea]]
* 1938–1939 {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Eugen Payer]]
* 1939 ''Commissione tecnica'': [[Amedeo D'Albora]], Paolo Jodice, [[Luigi Castello]], [[Achille Piccini]] e [[Nereo Rocco]]<ref name=Improta>Mario Improta, Numeri Azzurri, Fratelli Frilli Editori, pagine 48 e 50</ref>
* 1939–1940 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Adolfo Baloncieri]]
* 1940–1943 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Antonio Vojak]]
* 1943 {{Bandiera|BRA 1889-1960}} {{Bandiera|dim=15|ITA 1861-1946}} [[Paulo Innocenti]]
* 1945–1947 {{Bandiera|URY}} {{Bandiera|dim=15|ITA}} [[Raffaele Sansone]]
* 1947–1948 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Vecchina]]
* 1948 {{Bandiera|ITA}} [[Arnaldo Sentimenti]]
* 1948–1949 {{Bandiera|ITA}} [[Felice Borel]]
* 1949 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi De Manes]] <small>(''interim'')</small>
* 1949 {{Bandiera|ITA}} [[Vittorio Mosele]]
* 1949–1956 {{Bandiera|ITA}} [[Eraldo Monzeglio]]
* 1956–1959 {{Bandiera|ITA}} [[Amedeo Amadei]]
* 1959 {{Bandiera|ITA}} [[Annibale Frossi]]
* 1959–1961 {{Bandiera|ITA}} [[Amedeo Amadei]]
* 1961 {{Bandiera|PRY}} {{Bandiera|dim=15|ITA}} [[Attila Sallustro]]
* 1961–1962 {{Bandiera|ITA}} [[Fioravante Baldi]]
* 1962 {{Bandiera|ARG}} {{Bandiera|dim=15|ITA}} [[Bruno Pesaola]] {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|13}}
* 1962–1963 {{Bandiera|ARG}} {{Bandiera|dim=15|ITA}} [[Bruno Pesaola]] con {{Bandiera|ITA}} [[Eraldo Monzeglio]] <small>(D.T.)</small>
* 1963–1964 {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Lerici (calciatore)|Roberto Lerici]]
* 1964 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Molino]]
* 1964–1968 {{Bandiera|ARG}} {{Bandiera|dim=15|ITA}} [[Bruno Pesaola]] {{simbolo|Coppa delle Alpi.JPG|13}}
* 1968–1969 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Chiappella]] con [[Carlo Parola]]<ref>Gazzetta dello Sport, diverse edizioni del luglio 1968</ref>
* 1969 {{Bandiera|ITA}} [[Egidio Di Costanzo]]
* 1969–1973 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Chiappella]]
* 1973–1976 {{Bandiera|BRA}} [[Luís Vinício]]
* 1976 {{Bandiera|ITA}} [[Alberto Delfrati]] e {{Bandiera|ITA}} [[Rosario Rivellino]] {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|13}}
* 1976–1977 {{Bandiera|ARG}} {{Bandiera|dim=15|ITA}} [[Bruno Pesaola]] {{simbolo|Coppa di Lega Italo-Inglese.png|13}}
{{Colonne spezza}}
* 1977–1978 {{Bandiera|ITA}} [[Gianni Di Marzio]]
* 1978–1980 {{Bandiera|BRA}} [[Luís Vinício]]
* 1980 {{Bandiera|BRA}} {{Bandiera|dim=15|ITA}} [[Angelo Benedicto Sormani|Angelo Sormani]]
* 1980–1982 {{Bandiera|ITA}} [[Rino Marchesi]]
* 1982 {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Giacomini]]
* 1982–1983 {{Bandiera|ITA}} [[Gennaro Rambone]] con {{Bandiera|ARG}} {{Bandiera|dim=15|ITA}} [[Bruno Pesaola]] <small>(D.T.)</small>
* 1983–1984 {{Bandiera|ITA}} [[Pietro Santin]]
* 1984–1985 {{Bandiera|ITA}} [[Rino Marchesi]]
* 1985–1989 {{Bandiera|ITA}} [[Ottavio Bianchi]] {{simbolo|Scudetto.svg|13}} {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|13}} {{simbolo|Coppauefa.png|13}}
* 1989–1991 {{Bandiera|ITA}} [[Alberto Bigon]] {{simbolo|Scudetto.svg|13}} {{simbolo|Supercoppaitaliana.png|13}}
* 1991–1992 {{Bandiera|ITA}} [[Claudio Ranieri]]
* 1992–1993 {{Bandiera|ITA}} [[Ottavio Bianchi]]
* 1993–1994 {{Bandiera|ITA}} [[Marcello Lippi]]
* 1994 {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Guerini]]
* 1994–1996 {{Bandiera|YUG 1992-2003}} [[Vujadin Boškov]] <small>(D.T.)</small>
* 1996–1997 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Simoni]]
* 1997 {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Montefusco]]
* 1997 {{Bandiera|ITA}} [[Bortolo Mutti]]
* 1997 {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Mazzone]]
* 1997–1998 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Galeone]]
* 1998 {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Montefusco]]
* 1998–1999 {{Bandiera|ITA}} [[Renzo Ulivieri]]
* 1999 {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Montefusco]]
* 1999–2000 {{Bandiera|ITA}} [[Walter Novellino]]
* 2000 {{Bandiera|CZE}} [[Zdeněk Zeman]]
* 2000–2001 {{Bandiera|ITA}} [[Emiliano Mondonico]]
* 2001–2002 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi De Canio]]
* 2002 {{Bandiera|ITA}} [[Franco Colomba]]
* 2002 {{Bandiera|ITA}} [[Sergio Buso]] <small>(''interim'')</small>
* 2002–2003 {{Bandiera|ITA}} [[Franco Scoglio]]
* 2003 {{Bandiera|ITA}} [[Franco Colomba]]
* 2003 {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Agostinelli]]
* 2003–2004 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Simoni]]
* 2004–2005 {{Bandiera|ITA}} [[Gian Piero Ventura]]
* 2005–2009 {{Bandiera|ITA}} [[Edoardo Reja]]
* 2009 {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Donadoni]]
* 2009–2013 {{Bandiera|ITA}} [[Walter Mazzarri]] {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|13}}
* 2013–2015 {{Bandiera|ESP}} [[Rafael Benítez]] {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|13}} {{simbolo|Supercoppaitaliana.png|13}}
* 2015– {{Bandiera|ITA}} [[Maurizio Sarri]]
{{Colonne fine}}
}}
</div>
{{clear}}
 
== Calciatori ==
{{Vedi anche|Calciatori della Società Sportiva Calcio Napoli}}
[[File:Vojak.jpg|thumb|left|upright|[[Antonio Vojak]], massimo cannoniere partenopeo in Serie A.]]
 
Tra i calciatori di rilievo che hanno giocato con la maglia del Napoli risultano [[Attila Sallustro]],<ref name=varriale22>{{cita|Varriale|pag. 22}}</ref> che assieme a [[Marcello Mihalich]] fu il primo calciatore del Napoli a giocare in [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]], [[Antonio Vojak]],<ref>{{cita|Varriale|pag. 46}}</ref> [[Enrico Colombari]]<ref name=varriale42>{{cita|Varriale|pag. 42}}</ref>, [[Amedeo Amadei]],<ref name=varriale80>{{cita|Varriale|pag. 80}}</ref> calciatore del Napoli più prolifico con la maglia della Nazionale italiana con 4 gol,<ref name="denapoli" /> l'attaccante svedese [[Hasse Jeppson]] prelevato dall'Atalanta e acquistato da [[Achille Lauro]] nel 1952 in cambio di 105 milioni di lire,<ref name=varriale82>{{cita|Varriale|pag. 82}}</ref> il brasiliano [[Luís Vinício]],<ref name=varriale86>{{cita|Varriale|pag. 86}}</ref> [[Bruno Pesaola]],<ref name=varriale84>{{cita|Varriale|pag. 84}}</ref> i [[campionato europeo di calcio 1968|campioni d'Europa del 1968]] [[Antonio Juliano]]<ref name=varriale140>{{cita|Varriale|pag. 140}}</ref> e [[Dino Zoff]],<ref name=varriale150>{{cita|Varriale|pag. 150}}</ref> [[José Altafini]]<ref name=varriale130>{{cita|Varriale|pag. 130}}</ref> e [[Omar Sívori]]<ref name=varriale147>{{cita|Varriale|pag. 147}}</ref> (vincitori della [[Coppa delle Alpi 1966]]), [[Giuseppe Savoldi]]<ref name=varriale146>{{cita libro|Varriale|pag. 146}}</ref> (vincitore della [[Coppa Italia 1975-1976|Coppa Italia 1976]]) e il libero olandese [[Ruud Krol]].<ref name=varriale142>{{cita|Varriale|pag. 142}}</ref>
 
[[File:HasseJeppson.jpg|thumb|upright=0.5|[[Hasse Jeppson]]: il suo trasferimento al Napoli destò enorme scalpore.]]
 
[[File:Maradona gol Napoli 1987-1988.jpg|thumb|left|upright=0.7|[[Diego Maradona]], decisivo nei principali successi partenopei.]]
 
Il 1984 vide la partenza di Krol e contestualmente l'arrivo del calciatore più importante della storia partenopea, [[Diego Armando Maradona]]<ref>{{cita|Varriale|pag. 205}}</ref> e universalmente riconosciuto come uno dei più talentuosi calciatori di tutti i tempi,<ref>{{cita web|url=http://sportsillustrated.cnn.com/soccer/news/2000/12/11/pele_maradona/|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140610193527/http://sportsillustrated.cnn.com/soccer/news/2000/12/11/pele_maradona/|dataarchivio=10 giugno 2014|titolo=Pelè and Maradona win Fifa century award|editore=sportsillustrated.cnn.com|data=11 dicembre 2000|accesso=24 ottobre 2010|lingua=en|9=|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.iffhs.de/?42d03e32a16f43809fa3c17c13c09e20a15ff3c09f32b17f7370eff3702bb1c2bbb6e28fc380de43110f83d00e09|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120201042557/http://www.iffhs.de/?42d03e32a16f43809fa3c17c13c09e20a15ff3c09f32b17f7370eff3702bb1c2bbb6e28fc380de43110f83d00e09|dataarchivio=1º febbraio 2012|titolo=The World's best Player of the Century|editore=iffhs.com|accesso=24 ottobre 2010|lingua=en|8=|urlmorto=sì}}</ref> venne prelevato nell'estate di quell'anno dagli spagnoli del {{Calcio Barcellona|N}} per la cifra record di 15 miliardi di lire.<ref name="acquistomaradona" /> Maradona recitò un ruolo decisivo nelle vittorie del club azzurro, il cui ''palmarès'' è in buona parte riconducibile al suo periodo di militanza in maglia partenopea: divenne [[Capitano (calcio)|capitano]] della squadra e nel giro di sette stagioni condusse il club alla vittoria di due [[scudetto (sport)|scudetti]], una [[Coppa Italia]], una [[Coppa UEFA]] e una [[Supercoppa Italiana]],<ref>{{cita|Varriale|pag. 206}}</ref> e una sorta di icona popolare per la città di [[Napoli]], da lui lasciata nel 1991 a seguito di gravi vicissitudini personali.<ref name="PacGar129" /> È insieme a [[Edinson Cavani]] e a [[Gonzalo Higuaín]] l'unico calciatore del Napoli ad aver vinto la classifica cannonieri in Serie A ([[Serie A 1987-1988|1987-1988]], 15 reti). Nel [[2000]] il club partenopeo ritirò in suo onore la maglia numero ''10''<ref name=varriale207>{{cita|Varriale|pag. 207}}</ref>.
[[File:CarecaNapoli.jpg|thumb|upright=0.6|[[Careca]], protagonista nell'epoca d'oro del Napoli.]]
 
Maradona venne coadiuvato, nel corso dell'esperienza partenopea, da una serie di calciatori di notevole livello. Tra questi [[Ciro Ferrara]],<ref name=varriale202>{{cita|Varriale|pag. 202}}</ref> [[Bruno Giordano (calciatore)|Bruno Giordano]] e il brasiliano [[Careca]], che insieme al [[trequartista]] argentino costituirono il celebre trio d'attacco ''Ma.Gi.Ca.''{{anchor|MA.GI.CA.}}
 
Nella storia recente, i calciatori di maggior rilievo sono stati l'uruguaiano Cavani, capocannoniere della A nel 2013 con 29 gol e vincitore della Coppa Italia 2012, e l'argentino Higuain, vincitore della Coppa Italia e della Supercoppa italiana nel 2014. Inoltre, l'argentino è stato capocannoniere della A nel 2016 con 36 marcature, battendo il record di reti segnate in un campionato a venti squadre, fino a quel momento appartenuto a [[Gunnar Nordahl|Nordahl]] (35 reti nel 1949-50 con il Milan)<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Napoli/14-05-2016/higuain-napoli-storia-36-gol-nordahl-record-primato-capocannonieri-seriea-150656157818.shtml|editore=gazzetta.it|titolo=Higuain, record di gol: sono 36, superato Nordahl|data=14 maggio 2016|accesso=15 novembre 2016}}</ref>. Higuain fu ceduto alla Juventus a fine stagione per € 90 milioni<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calciomercato/26-07-2016/juve-higuain-ufficiale-versata-clausola-90-milioni-napoli-160480846442.shtml|editore=gazzetta.it|titolo=Juve-Higuain: è ufficiale. Al Napoli 90 milioni in due rate: 5 anni di contratto|data=26 luglio 2016|accesso=15 novembre 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20161115205757/http://www.gazzetta.it/Calciomercato/26-07-2016/juve-higuain-ufficiale-versata-clausola-90-milioni-napoli-160480846442.shtml|dataarchivio=15 novembre 2016}}</ref>, nell'operazione di mercato più ricca della storia del calcio italiano<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/calcio-mercato/2016/07/26-13776242/calciomercato_ufficiale_higuain_della_juventus/|editore=corrieredellosport.it|titolo=Calciomercato, ufficiale: Higuain è della Juventus|data=26 luglio 2016|accesso=15 novembre 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20161115210555/http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/calcio-mercato/2016/07/26-13776242/calciomercato_ufficiale_higuain_della_juventus/|dataarchivio=15 novembre 2016}}</ref>.
 
=== Maglie ritirate ===
* {{Bandiera|ARG}} [[Diego Armando Maradona]], 10
 
Il Napoli nell'estate del [[2000]] ritirò la maglia n. 10 appartenuta a [[Diego Armando Maradona]] dal [[1984]] al [[1991]], come tributo alla sua classe e al notevole contributo offerto in sette stagioni con la casacca partenopea<ref name=varriale207/><ref name="10ritirata">{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/08/25/maradona-il-napoli-ritira-il-numero-10.html|editore=Repubblica.it|titolo=Maradona, il Napoli ritira il numero 10|data=25 agosto 2000|accesso=29 gennaio 2010}}</ref>.
 
Tuttavia, per motivi regolamentari, il numero venne ristampato sulle maglie azzurre dal [[2004]] al [[2006]] in [[Serie C1]], torneo dove vige la vecchia numerazione dall'1 all'11. Va al calciatore argentino [[Roberto Carlos Sosa]] il primato di essere stato l'ultimo ad indossare la ''10'' al [[Stadio San Paolo|San Paolo]] e contemporaneamente a segnare, nella gara contro il [[Frosinone Calcio|Frosinone]] del 30 aprile [[2006]].<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/05/11/sosa-sono-lacrime-di-festa.html|editore=Repubblica.it|titolo=Sosa, sono lacrime di festa|data=11 maggio 2008|accesso=29 gennaio 2010}}</ref>
 
=== Capitani ===
 
Al 2016, 25 calciatori hanno ricoperto tale ruolo ufficialmente. Oltre al già citato Innocenti<ref>{{cita|Varriale|pag. 21}}</ref>, la fascia è stata indossata da altri due oriundi, [[Attila Sallustro]]<ref name=varriale22/> e [[Bruno Pesaola]]<ref>{{cita|Tramontano|pagg. 97, 98, 102 e 107}}</ref>. A parte i due argentini [[Diego Armando Maradona]]<ref>{{cita|Varriale|pagg. 205, 206 e 207}}</ref> e [[Roberto Ayala]] e lo slovacco [[Marek Hamšík]], i restanti capitani sono tutti di nazionalità italiana.
 
Il periodo più lungo con la fascia di capitano della squadra azzurra è stato quello di [[Antonio Juliano]]<ref name=varriale140/>, con dodici stagioni tra [[1966]] e [[1978]].
 
=== Vincitori di titoli ===
;Campioni del mondo
* {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giuseppe Cavanna]] ({{WC2|1934}})
* {{Bandiera|ARG}} [[Diego Armando Maradona]] ({{WC2|1986}})
 
=== Contributo alle Nazionali ===
==== Il Napoli e la Nazionale italiana ====
''Tra parentesi, il numero di presenze in Nazionale''
[[File:MarcelloMihalic.jpeg|thumb|left|Mihalich fu il primo calciatore del Napoli a segnare in Nazionale.]]
 
Al 24 marzo [[2016]] sono 46 i calciatori del Napoli ad aver ricevuto la convocazione nella [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale maggiore italiana]], 33 dei quali hanno effettivamente collezionato almeno una presenza<ref name="forzaazzurri">{{cita web|lingua=en|url=http://forza_azzurri.homestead.com/clubs_prof_N.html|editore=forza-azzurri.info|titolo=Club statistics|data=|accesso=9 luglio 2010}}</ref>. Il ''recordman'' di presenze è [[Fernando De Napoli]] (49)<ref name="denapoli">{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=953&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071017013157/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=953&content=0|dataarchivio=17 ottobre 2007|editore=sscnapoli.it|titolo=Nando De Napoli l'ultimo in azzurro|data=14 ottobre 2007|accesso=4 aprile 2010|urlmorto=sì}}</ref>, mentre [[Amedeo Amadei]] (6) con quattro reti detiene il record di marcature in nazionale<ref name="denapoli" />.
 
I primi calciatori azzurri a militare in Nazionale furono [[Marcello Mihalich]] (1) e [[Attila Sallustro]] (2), che debuttarono il 1º dicembre [[1929]] contro il [[Nazionale di calcio del Portogallo|Portogallo]]. La partita terminò 6-1, con reti di Mihalic (che realizzò una doppietta, divenendo anche il primo azzurro a segnare in Nazionale) e di Sallustro.
Il portiere [[Giuseppe Cavanna]] fu convocato per il [[Campionato mondiale di calcio 1934|Mondiale 1934]] e si laureò campione del mondo<ref>{{cita|Varriale|pag. 40}}</ref>
[[File:FernandoDeNapoli.jpg|miniatura|De Napoli, ''recordman'' di presenze in Nazionale da calciatore del Napoli.]]
[[Bruno Pesaola]] in [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]] collezionò l'unico gettone di presenza, come [[oriundo]]<ref name=varriale84/>, il 26 maggio 1957<ref>{{cita|Almanacco 2014|pag. 618}}</ref>.
 
Negli [[Anni 1960|anni sessanta]] approdarono in azzurro [[Antonio Juliano]] (18) e [[Dino Zoff]] (19)<ref name=varriale150/>, che conquistarono il titolo europeo nel 1968 e il secondo posto nel [[Campionato mondiale di calcio 1970|Mondiale 1970]]. Juliano partecipò anche ai mondiali del [[Campionato mondiale di calcio 1966|1966]] e del [[Campionato mondiale di calcio 1974|1974]], mentre [[Mauro Bellugi]] partecipò all'Europeo del 1980<ref>[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,23/articleid,1062_01_1980_0108_0025_15113285/ La Stampa, 20 maggio 1980, pagina 23] archiviolastampa.it</ref>.
 
Nella seconda metà degli [[anni ottanta]], il Napoli ebbe un buon numero di convocati, tra i quali, [[Salvatore Bagni]] (28)<ref>{{cita|Almanacco 2014|pag. 598}}</ref>, [[Ciro Ferrara]] (25)<ref>{{cita|Almanacco 2014|pag. 608}}</ref>, [[Massimo Crippa]] (12)<ref>{{cita|Almanacco 2014|pag. 605}}</ref>, [[Andrea Carnevale]] (10)<ref>{{cita|Almanacco 2014|pag. 603}}</ref> e [[Giovanni Francini]] (4)<ref>{{cita|Almanacco 2014|pag. 609}}</ref>.
 
[[Christian Maggio]] (34) esordì contro la [[Nazionale di calcio della Grecia|Grecia]], il 19 novembre [[2008]]<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2111&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081207022823/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2111&content=0|dataarchivio=7 dicembre 2008|editore=sscnapoli.it|titolo=Napoli-Nazionali: un mercoledì da leoni|data=19 novembre 2008|accesso=18 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>.
Il 5 settembre [[2009]], [[Fabio Quagliarella]] fu convocato contro la [[Nazionale di calcio della Georgia|Georgia]] per le qualificazioni al mondiale del [[Campionato mondiale di calcio 2010|2010]]<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2727&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090907233012/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=2727&content=0|dataarchivio=7 settembre 2009|editore=sscnapoli.it|titolo=Quagliarella in campo in Georgia-Italia 0-2|data=5 settembre 2009|accesso=11 marzo 2010|urlmorto=sì}}</ref> a cui prese parte insieme a [[Christian Maggio]] e a [[Morgan De Sanctis]] (3)<ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/it/204/24866/2010/06/News.shtml|editore=figc.it|titolo=Domani penultimo collaudo: Azzurri in campo a Bruxelles contro il Messico|data=2 giugno 2010|accesso=}}</ref>. Quagliarella divenne il primo calciatore del Napoli a segnare in un mondiale, realizzando contro la {{NazNB|CA|SVK}} il gol che fissò il risultato sul definitivo 3-2 per la nazionale mitteleuropea<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=3361&content=0|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100630022717/http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=3361&content=0|dataarchivio=30 giugno 2010|editore=sscnapoli.it|titolo=Mondiali, Hamsik avanti, Italia fuori|data=24 giugno 2010|accesso=|urlmorto=sì}}</ref>.
[[Lorenzo Insigne]] (13), prodotto del vivaio azzurro, fu convocato ai mondiali del [[Campionato mondiale di calcio 2014|2014]] in Brasile, collezionando una presenza. Fu convocato anche per l'Europeo del 2016.
 
== Palmarès ==
=== Competizioni nazionali ===
* '''{{Calciopalm|Trofeo del Bel Giuoco|6}}'''
:[[Bel Giuoco 2011-2012|2011-2012]],
:[[Bel Giuoco 2012-2013|2012-2013]],
:[[Bel Giuoco 2013-2014|2013-2014]],
:[[Bel Giuoco 2014-2015|2014-2015]],
:[[Bel Giuoco 2015-2016|2015-2016]],
:[[Bel Giuoco 2016-2017|2016-2017]]
 
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano|2}}'''
:[[Serie A 1986-1987|1986-1987]], [[Serie A 1989-1990|1989-1990]]
 
* '''{{Calciopalm|Coppa Italia|5}}'''
:[[Coppa Italia 1961-1962|1961-1962]], [[Coppa Italia 1975-1976|1975-1976]], [[Coppa Italia 1986-1987|1986-1987]], [[Coppa Italia 2011-2012|2011-2012]], [[Coppa Italia 2013-2014|2013-2014]]
 
* '''{{Calciopalm|Supercoppa italiana|2}}'''
:[[Supercoppa italiana 1990|1990]], [[Supercoppa italiana 2014|2014]]
 
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1}}'''
:[[Serie B 1949-1950|1949-1950]]
 
=== Competizioni internazionali ===
* '''{{Calciopalm|Coppa UEFA|1}}'''
:[[Coppa UEFA 1988-1989|1988-1989]]
 
=== Altre competizioni ===
* {{simbolo|Coppa delle Alpi.JPG|15}} '''{{Calciopalm|Coppa delle Alpi|1}}'''
:[[Coppa delle Alpi 1966|1966]]
 
* '''{{Calciopalm|Coppa di Lega Italo-Inglese|1}}'''
:[[Coppa di Lega Italo-Inglese 1976|1976]]
 
=== Competizioni giovanili ===
;Primavera
* {{simbolo|Scudetto.svg}} '''[[Campionato Primavera]]: 1'''
:[[Campionato Primavera 1978-1979|1978-79]]
* {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg}} '''[[Coppa Italia Primavera]]: 1'''
:[[Coppa Italia Primavera 1996-1997|1996-97]]
* '''[[Torneo di Viareggio]]: 1'''
:[[Torneo di Viareggio 1975|1975]]
;Berretti
* {{simbolo|Scudetto.svg}} '''[[Campionato nazionale Berretti|Campionato Nazionale "Berretti"]] ([[Lega Nazionale Professionisti Serie A|LNP-A]]): 1'''
:[[Campionato nazionale Dante Berretti 2010-2011|2010-2011]]
* {{simbolo|Scudetto.svg}} '''[[Campionato nazionale Berretti|Campionato Nazionale "Berretti"]] ([[Serie C1|C1]]-[[Serie C2|C2]]): 1'''
:2004-2005
;Allievi
* {{simbolo|Scudetto.svg}} '''[[Campionato Allievi Nazionali]]: 4'''
:1983-1984, 1987-1988, 1989-1990, 1996-1997
 
=== Onorificenze ===
* [[File:MeritoSportivo1.png|100px]] [[Stella al merito sportivo|Stella d'oro al merito sportivo CONI]]: 1974<ref>{{cita web|url=http://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/onorificenze/onorificenze/onoreficenze-società/societa.html?anno=1974&nominativo=&tipo=13&linkpersone=%2Fit%2Fattivita-istituzionali%2Fonorificenze%2Fonorificenze%2Fonoreficenze-persone%2Fatleti.html&linksocieta=%2Fit%2Fattivita-istituzionali%2Fonorificenze%2Fonorificenze%2Fonoreficenze-società%2Fsocieta.html&invia=|editore=coni.it|titolo=Benemerenze sportive - Stella d'oro società|accesso=14 novembre 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161026001233/http://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/onorificenze/onorificenze/onoreficenze-societ%C3%A0/societa.html?anno=1974&nominativo=&tipo=13&linkpersone=%2Fit%2Fattivita-istituzionali%2Fonorificenze%2Fonorificenze%2Fonoreficenze-persone%2Fatleti.html&linksocieta=%2Fit%2Fattivita-istituzionali%2Fonorificenze%2Fonorificenze%2Fonoreficenze-societ%C3%A0%2Fsocieta.html&invia=|dataarchivio=26 ottobre 2016}}</ref>
 
== Statistiche e record ==
=== Partecipazioni ai campionati ===
{| class="wikitable center" style="width:100%;"
|-
! style="width:10%;"| Livello
! style="width:25%;"| Categoria
! style="width:15%;"| Partecipazioni
! style="width:20%;"| Debutto
! style="width:20%;"| Ultima stagione
! style="width:10%;"| Totale
|-
| rowspan=2| <big><big>'''1°'''</big></big> || '''Divisione Nazionale''' || '''4''' || [[Divisione Nazionale 1926-1927|1926-1927]] || [[Divisione Nazionale 1945-1946|1945-1946]] || rowspan=2| '''76'''
|-
| '''Serie A''' || '''72''' || [[Serie A 1929-1930|1929-1930]] || [[Serie A 2017-2018|2017-2018]]
|- style="background:#e9e9e9;"
| <big><big>'''2°'''</big></big> || '''Serie B''' || '''12''' || [[Serie B 1942-1943|1942-1943]] || [[Serie B 2006-2007|2006-2007]] ||| '''12'''
|-
| <big><big>'''3°'''</big></big> || '''Serie C1''' || '''2''' || [[Serie C1 2004-2005|2004-2005]] || [[Serie C1 2005-2006|2005-2006]] ||| '''2'''
|}
 
<!-- AGGIORNAMENTO COMPRENSIVO DELLA STAGIONE 2015/2016 --><small>In 90 stagioni sportive a partire dalla fondazione della società nel [[1926]], compresi 4 tornei di [[Divisione Nazionale]] (A).</small>
 
;Serie A
Il Napoli ha partecipato a '''75''' campionati di massima serie, '''71''' dei quali di [[Serie A]] a girone unico. In tali stagioni è salito '''18''' volte sul [[Albo d'oro del Campionato di Serie A|podio]]:<ref name="league" />
* '''2''' primi posti ([[Serie A 1986-1987|1986-1987]] e [[Serie A 1989-1990|1989-1990]])
* '''6''' secondi posti ([[Serie A 1967-1968|1967-1968]], [[Serie A 1974-1975|1974-1975]], [[Serie A 1987-1988|1987-1988]], [[Serie A 1988-1989|1988-1989]], [[Serie A 2012-2013|2012-2013]], [[Serie A 2015-2016|2015-2016]])
* '''10''' terzi posti ([[Serie A 1932-1933|1932-1933]],<ref>A pari merito con il [[Bologna FC|Bologna]].</ref> [[Serie A 1933-1934|1933-1934]], [[Serie A 1965-1966|1965-1966]], [[Serie A 1970-1971|1970-1971]], [[Serie A 1973-1974|1973-1974]], [[Serie A 1980-1981|1980-1981]], [[Serie A 1985-1986|1985-1986]], [[Serie A 2010-2011|2010-2011]], [[Serie A 2013-2014|2013-2014]], [[Serie A 2016-2017|2016-2017]])
;Serie B
Il Napoli ha partecipato a '''12''' campionati di [[Serie B]] ottenendo '''5''' [[Albo d'oro del Campionato di Serie B|promozioni]]:<ref name="league" />
* '''1''' per vittoria del campionato ([[Serie B 1949-1950|1949-1950]])
* '''4''' per piazzamento utile ([[Serie B 1961-1962|1961-1962]], [[Serie B 1964-1965|1964-1965]], [[Serie B 1999-2000|1999-2000]], [[Serie B 2006-2007|2006-2007]])
;Serie C
Il Napoli (come "Napoli Soccer") ha partecipato a '''2''' campionati di [[Serie C1]] ottenendo '''1''' [[Albo d'oro del Campionato di Serie C1|promozione]]:
* '''1''' per vittoria del girone B ([[Serie C1 2005-2006|2005-2006]])
;Coppa Italia
Il Napoli ha partecipato a '''67''' edizioni della [[Coppa Italia]]. È arrivato in finale in '''9''' occasioni:
* '''5''' finali vinte ([[Coppa Italia 1961-1962|1961-1962]], [[Coppa Italia 1975-1976|1975-1976]], [[Coppa Italia 1986-1987|1986-1987]], [[Coppa Italia 2011-2012|2011-2012]], [[Coppa Italia 2013-2014|2013-2014]])
* '''4''' finali perse ([[Coppa Italia 1971-1972|1971-1972]], [[Coppa Italia 1977-1978|1977-1978]], [[Coppa Italia 1988-1989|1988-1989]], [[Coppa Italia 1996-1997|1996-1997]])
;Supercoppa Italiana
Il Napoli ha partecipato a '''3''' edizioni della [[Supercoppa Italiana]]:
* '''2''' finali vinte ([[Supercoppa italiana 1990|1990]] e [[Supercoppa italiana 2014|2014]])
* '''1''' finale persa ([[Supercoppa italiana 2012|2012]])
 
<small>''Nota: aggiornamento alla stagione 2016-2017.''</small>
 
=== Statistiche di squadra ===
{{vedi anche|Statistiche e record della Società Sportiva Calcio Napoli|Società Sportiva Calcio Napoli nelle competizioni internazionali}}
[[File:AC Napoli - Coppa Italia 1961-62.jpg|thumb|Il Napoli della stagione 1961-1962, assieme al Vado del 1922, è tra le due sole formazioni riuscite a vincere la Coppa Italia pur non militando nella massima serie italiana.]]
 
Il Napoli esordì in massima serie (allora denominata ''[[Divisione Nazionale]]'') il 3 ottobre [[1926]]<ref name="PacGar14">{{cita|Pacileo, Gargano|pag. 14}}</ref>. Quella corrente (2017-2018) è dunque la sua 90ª stagione sportiva; ha partecipato a 72 campionati di massima serie (4 di [[Divisione Nazionale]] e 68 di [[Serie A]] propriamente detta), 12 di [[Serie B]] e 2 di [[Serie C1]]. Nel corso delle 72 stagioni in massima serie il Napoli ha vinto 2 volte il campionato, giungendo al secondo posto in 6 occasioni e per 9 volte al terzo. In 88 stagioni sportive, la società si è dunque piazzata sul podio nel 19,3% dei casi.
 
La vittoria in campionato con il maggior scarto fu un 8-1 contro la [[Pro Patria]], nella [[Serie A 1955-1956]]<ref name="league" />. La sconfitta con il maggior scarto fu invece uno 0-11 subìto dal [[Torino Football Club|Torino]] nel campionato federale [[Divisione Nazionale 1927-1928|1927-1928]]<ref name="league" />.
 
Il Napoli e il [[Football Club Vado|Vado]] sono le uniche squadre che hanno vinto la [[Coppa Italia]] non militando in massima serie ([[Coppa Italia 1961-1962|1961-1962]]). Sempre per quanto riguarda la Coppa Italia, il Napoli detiene il record di vittorie consecutive (20), e insieme alla [[ACF Fiorentina|Fiorentina]], è l'unica squadra ad aver vinto la Coppa Italia vincendo tutte le partite (13 su 13; accadde nella stagione [[Coppa Italia 1986-1987|1986-1987]]). Il Napoli inoltre condivide con [[Torino Football Club|Torino]] (1942-1943), [[Juventus Football Club|Juventus]] (1959-1960, 1994-1995, 2014-2015 e 2015-2016), [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] (1999-2000) e [[Football Club Internazionale Milano|Inter]] (2009-2010) il primato di aver vinto sul campo nella stessa stagione [[Scudetto (sport)|Scudetto]] e [[Coppa Italia]] ([[Società Sportiva Calcio Napoli 1986-1987|1986-1987]])<ref name="PacGar118" /><ref name="alboSerieA">{{Cita web|url=http://www.legaseriea.it/it/serie-a-tim/albo-d-oro|titolo=Albo d'oro della Serie A|autore=[[Lega Nazionale Professionisti Serie A]]|sito=legaseriea.it|data=giugno 2015|accesso=28 gennaio 2016}}</ref><ref name="alboCoppaItalia">{{Cita web|url=http://www.legaseriea.it/it/tim-cup/albo-d-oro|titolo=Albo d'oro della Coppa Italia|autore=[[Lega Nazionale Professionisti Serie A]]|sito=legaseriea.it|data=giugno 2015|accesso=28 gennaio 2016}}</ref>.
 
Il Napoli vanta inoltre, in coabitazione con [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] (1931-1932) e [[Juventus Football Club|Juventus]] (1932-1933), il record dei punti (33 su 34) ottenuti nelle gare interne in un campionato a 18 squadre con 2 punti per vittoria (16 vittorie ed 1 pareggio in 17 partite), realizzato nel torneo [[Serie A 1989-1990|1989-1990]]<ref name="Panini2003.549">{{cita|Almanacco 2003|pag. 549}}</ref>. L'unica squadra che riuscì a ottenere punti al [[Stadio San Paolo|S. Paolo]] in quella stagione fu la [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]], che pareggiò 1-1<ref name="Panini2003.518">{{cita|Almanacco 2003|pag. 518}}</ref>.
 
Nella stagione [[Serie A 2015-2016|2015-16]] ha invece stabilito il proprio record di vittorie consecutive nei campionati nazionali, con una striscia di 8 successi in [[serie A]]<ref>{{Cita web|url=http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/Articoli/Napoli-otto-vittorie-di-fila-e-record-6b2e4ec2-c5a0-470c-b997-18179a123148.html|titolo=Napoli: otto vittorie di fila, è record - Calcio - RaiSport|accesso=13 febbraio 2016|sito=raisport}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://bergamo.corriere.it/notizie/sport/16_febbraio_07/otto-vittorie-consecutive-record-napoli-iniziato-bergamo-426cd154-cdb7-11e5-9bb8-c57cba20e8ac.shtml|titolo=Otto vittorie consecutive, il record del Napoli iniziato a Bergamo|accesso=13 febbraio 2016|sito =Corriere della Sera}}</ref>.
 
=== Statistiche individuali ===
{{vedi anche|Statistiche e record della Società Sportiva Calcio Napoli#Record individuali}}
 
Il giocatore con più presenze in campionato è [[Antonio Juliano]], con 394 presenze (355 in [[Serie A]]). Il primato per quanto concerne la sola [[Serie A]] va invece a [[Giuseppe Bruscolotti]], con 387 presenze<ref>{{cita|Varriale|pag. 133}}</ref>; quest'ultimo detiene anche il record di presenze complessive tra campionato e coppe (511).
 
Il titolo di massimo cannoniere della storia del Napoli è detenuto da [[Marek Hamšík]], con 119 reti realizzate. Il record di gol in campionato (comprendendo anche i tornei di [[Divisione Nazionale]]) appartiene ad [[Attila Sallustro]], con 106 reti, mentre il massimo cannoniere in Serie A è [[Antonio Vojak]], con 102 reti. Il record di gol in un singolo torneo di massima serie appartiene a [[Gonzalo Higuaín]], con 36 reti realizzate nella [[Serie A 2015-2016|stagione 2015-2016]] (record per la [[Serie A]]).<ref>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Napoli/14-05-2016/higuain-napoli-storia-36-gol-nordahl-record-primato-capocannonieri-seriea-150656157818.shtml|titolo=Higuain, record di gol: sono 36, superato Nordahl|pubblicazione=gazzetta.it|data=14 maggio 2016|accesso=14 maggio 2016}}</ref>
 
Il record di gol in una singola partita di campionato appartartiene a [[Attila Sallustro]] che siglò cinque reti il 12 maggio 1929 nella gara in casa contro la [[Associazione Calcio Reggiana 1919|Reggiana]], valevole per il campionato di [[Divisione Nazionale 1928-1929]],<ref>{{cita|Materazzo, Sarnataro|par. 15}}</ref> per quanto riguarda la [[serie A]] invece il record è di quattro reti diviso tra [[Hasse Jeppson]] in Napoli-[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]] 6-3 il 27 settembre 1953 nella [[Serie A 1953-1954]],<ref>{{cita|Materazzo, Sarnataro|par. 184}}</ref> [[Luís Vinício]] in [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]]-Napoli 1-4 il 9 giugno 1957 nella [[Serie A 1956-1957]]<ref>{{cita|Materazzo, Sarnataro|par. 218}}</ref>, [[Giuseppe Savoldi]] in Napoli-[[Foggia Calcio|Foggia]] 5-0 il 18 dicembre 1977 nella [[Serie A 1977-1978]] e [[Dries Mertens]] in Napoli-Torino 5-3 nella [[Serie A 2016-2017]].<ref>[http://www.calcio.com/statistiche/ita-serie-a/5/ Serie A » Statistiche » Più gol segnati da un giocatore in una partita<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Per quanto concerne le competizioni europee (comprendendo anche i tornei non organizzati dall'[[UEFA]]), il record di presenze appartiene a [[Marek Hamšík]] con 56 apparizioni,<ref>{{Cita web|url=http://www.napolistat.it/coppe_europee/tabelle/calciatori_all_time.htm|titolo=Presenze in tutte le competizioni europee|editore=napolistat.it|accesso=17 gennaio 2013}}</ref> mentre il primato di reti compete ad [[Edinson Cavani]] con 19 gol.<ref>{{Cita web|url=http://www.napolistat.it/coppe_europee/tabelle/marcatori_all_time.htm|titolo=Goleador in tutte le competizioni europee|editore=napolistat.it|accesso=17 gennaio 2013}}</ref> Il record di gol in una singola partita ufficiale per le gare europee appartiene a [[Daniel Fonseca]], che siglò cinque reti il 16 settembre 1992 nella gara in trasferta contro gli [[Spagna|spagnoli]] del [[Valencia CF|Valencia]], valevole per l'andata dei trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1992-1993|Coppa UEFA]], unico caso di [[Cinquina (calcio)|cinquina]] esterna realizzata nelle [[coppe europee]] da un calciatore di una squadra italiana.<ref>{{cita web|url=http://www.resport.it/napoli/100045/napoli_da_cavani_van_basten_serate_magiche_gol.aspx|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140508224056/http://www.resport.it/napoli/100045/napoli_da_cavani_van_basten_serate_magiche_gol.aspx|dataarchivio=8 maggio 2014|titolo=NAPOLI. Da Cavani a Van Basten, serate magiche gol|editore=resport.it|accesso=21 gennaio 2013|data=9 novembre 2012|urlmorto=sì}}</ref>
 
Nelle coppe nazionali, infine, il giocatore più presente è [[Giuseppe Bruscolotti]] con 96 partite giocate, mentre [[Diego Armando Maradona]] siglò il maggior numero di reti, 29.<ref>[http://www.napolistat.it/coppa_italia/tabelle.html Statistiche Coppa Italia<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Il record di gol in una singola partita nelle coppe nazionali appartiene a [[Giuseppe Savoldi]], con una quaterna in un Napoli-[[Juventus Football Club|Juventus]] 5-0 nella [[Coppa Italia 1977-1978|Coppa Italia del 1977-1978]].<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttojuve.com/altre-notizie/juve-napoli-i-precedenti-in-coppa-italia-95058|titolo=Juve-Napoli, i precedenti in Coppa Italia|autore=Domenico Aprea|sito=tuttojuve.com|data=18 maggio 2012|accesso=28 gennaio 2016}}</ref>
 
== Tifoseria ==
{{Vedi anche|Tifoseria della Società Sportiva Calcio Napoli}}
[[File:Serie A 1986-87 - Napoli vs Fiorentina - Stadio San Paolo.jpg|thumb|upright=1.3|I tifosi azzurri gremiscono gli spalti dello [[Stadio San Paolo]] il 10 maggio 1987, giorno del primo scudetto del Napoli.]]
 
Le origini del ''tifo organizzato'' a Napoli risalgono agli [[anni 1960|anni sessanta]].<ref name="CultPop150">{{cita|Signorelli|pag. 150}}</ref> Il Napoli è al 2016 la quarta squadra italiana per numero di tifosi<ref name="tifosi">{{cita web|url=http://www.demos.it/a01307.php|editore=Demos.it|titolo=Il tifo calcistico in Italia|data=settembre 2016|accesso=2 ottobre 2016}}</ref> con circa 4,6 milioni. A livello internazionale si stima un seguito di circa 35 milioni di tifosi nel mondo e 120 milioni di simpatizzanti<ref name="simpatizzanti">{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/static/news/DE-LAURENTIIS-ALLA-STAMPA-ESTERA,-STRAORDINARIA-CRESCITA-DEI-TIFOSI-NEL-MONDO-11778.aspx|titolo=DE LAURENTIIS ALLA STAMPA ESTERA, STRAORDINARIA CRESCITA DEI TIFOSI NEL MONDO|data=maggio 2017|accesso=10 maggio 2017}}</ref>.
 
Il tifoso medio del Napoli non appartiene a una classe specifica: secondo il giornalista Mimmo Carratelli, il tifo azzurro «confonde e compatta ''genti diversissime'', i napoletani dei quartieri-bene e quelli dei rioni popolari. Il Napoli è «la squadra di tutti» [...].»<ref name="CultPop140">{{cita|Signorelli|pag. 140}}</ref>.
 
Quello che accomuna tutti è comunque la passione per la squadra: il tifo raggiunge picchi tali, che in alcune occasioni l'urlo dei tifosi al goal è stato registrato come terremoto dai sismografi dell'[[Università degli Studi di Napoli Federico II]]<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/sport/2011/25-novembre-2011/terremoto-cavani-gol-registrati-sismografi-universita-1902306125658.shtml|editore=corriere.it|autore=Alessandro Chetta|titolo=Terremoto Cavani: i gol registrati dai sismografi dell'università|data=25 novembre 2011|accesso=14 novembre 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161114195659/http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/sport/2011/25-novembre-2011/terremoto-cavani-gol-registrati-sismografi-universita-1902306125658.shtml|dataarchivio=14 novembre 2016}}</ref>.
 
=== Gemellaggi ===
[[File:GemellaggioNapGenoa.jpg|thumb|left|upright=1.6|La festa per la contemporanea promozione in Serie A di Napoli e Genoa, nel 2007.]]
 
Il [[gemellaggio]] tra i supporters del Napoli e quelli del Genoa è uno dei più antichi che il calcio italiano possa vantare: ebbe inizio il 16 maggio 1982 in seguito al pareggio per 2-2 a Napoli tra le due squadre nell'ultima giornata della [[Serie A 1981-1982]],<ref>{{cita news|url=http://sport.sky.it/calcio/2011/04/28/genoa_napoli_storia_gemellaggio_piu_lungo_italia.html|pubblicazione=sport.sky.it|titolo=Genoa e Napoli, storia del gemellaggio più lungo d'Italia|giorno=28|mese=aprile|anno=2011|accesso=13 dicembre 2016}}</ref> in cui il Genoa si salvò e il Milan retrocesse in Serie B. Il rapporto si consolidò nella [[Serie B 2006-2007]] quando, con il pareggio per 0-0 a [[Genova]], entrambe le squadre ottennero la promozione in Serie A<ref name="promozione2007" />. Lo storico gemellaggio tra le due tifoserie è stato anche omaggiato e sostenuto da iniziative commerciali<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Genoa/07-04-2011/napoli-genoa-calcio-diverso-80757542787.shtml|titolo=Napoli-Genoa, sul divano - Fatti ospitare da un avversario|editore=gazzetta.it|data=8 aprile 2011|accesso=8 aprile 2011}}</ref>. Esistono inoltre gemellaggi con le tifoserie di Borussia Dortmund<ref>{{Cita web|url=http://www.calciomercato.it/news/235288/Napoli-gemellaggio-coi-tifosi-del-Borussia-Dortmund.html|titolo=Napoli, gemellaggio coi tifosi del Borussia Dortmund|sito=www.calciomercato.it|accesso=17 dicembre 2016}}</ref>, Palermo<ref>{{Cita news|url=http://www.tuttocurve.com/gemellaggio-napoli-palermo|titolo=Gemellaggio Napoli Palermo - TUTTOCURVE|pubblicazione=TUTTOCURVE|data=29 ottobre 2015|accesso=17 dicembre 2016}}</ref>, Celtic<ref>{{Cita news|url=http://www.iamnaples.it/notizie-calcio-napoli/461260/|titolo=FOTO - Continua il gemellaggio tra Napoli e Celtic Glasgow|data=25 febbraio 2016|accesso=17 dicembre 2016}}</ref> e Catania.
 
=== Rivalità ===
I tifosi azzurri hanno cattivi rapporti soprattutto con le squadre del Nord<ref name="CultPop134">{{cita|Signorelli|pag. 134}}</ref>, in particolare con [[Hellas Verona|Verona]], [[Atalanta Calcio|Atalanta]]<ref>{{cita web|url=http://www.bergamonews.it/sport/atalanta-napoli-una-rivalit-eterna-124623|titolo=Atalanta-Napoli, una rivalità eterna|accesso=3 giugno 2014}}</ref> e [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]] a causa del gemellaggio con il {{Calcio Genoa|N}}<ref>[http://www.sampnews24.com/scontri-a-marsiglia-i-tifosi-del-napoli-contro-il-gemellaggio-doriano-10863.html Scontri a Marsiglia, i tifosi del Napoli contro il gemellaggio doriano | Sampdoria News 24<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
Storica è la rivalità con la [[Juventus Football Club|Juventus]], la squadra che contende al Napoli il primato delle simpatie dei sostenitori del calcio nel [[Sud Italia]], dovuta anche a [[Questione meridionale|motivi storici correlati con la città]]<ref>{{cita web|url=http://www.demos.it/2013/pdf/2802capsoc39_tifocalcistico.pdf|titolo=XXXVI Osservatorio sul Capitale Sociale degli italiani – Il tifo calcistico in Italia|editore=Demos & Pi|p=20|formato=PDF|data=18 settembre 2013|accesso=18 settembre 2013}}</ref>, la quale vide nella ''vecchia Signora'' l'espressione sportiva del Piemonte sabaudo<ref>{{Cita libro|lingua=en|autore1=Gary Armstrong|autore2=Richard Giulianotti|titolo=Fear and Loathing in World Football|capitolo=The Second Confrontation. Italy's ''Questione Meridionale'': Naples vs Juventus|editore=Berg Publishers|città=Oxford|anno=2001|ISBN=1-85973-463-4|pagine=214-216}}</ref>.
 
=== I derby ===
{{vedi anche|Derby del Sole|Derby calcistici in Campania}}
Il Napoli non disputa [[Derby calcistici in Italia#Stracittadine|sfide stracittadine]], ma è co-protagonista di due particolari derby:
* ''[[Derby del Sole]]'' (chiamato anche ''Derby del Sud''), all'apice della popolarità negli [[Anni 1970|anni settanta]] e [[Anni 1980|ottanta]], disputato con la Roma<ref>{{cita web|url=http://www.fifa.com/live-scores/news/y=2007/m=10/news=giants-taste-defeat-620759.html|editore=fifa.com|titolo=Serie A: Inter fly as fall short|data=21 ottobre 2007|accesso=13 novembre 2016|lingua=EN}}</ref>.
* ''[[Derby della Campania]]'', disputato nella massima serie soprattutto negli anni '80 con l'{{Calcio Avellino|N}}<ref>{{cita|Tramontano|pag. 200}}</ref>.
 
== Organico ==
{{vedi anche|Società Sportiva Calcio Napoli 2017-2018}}
=== Rosa ===
''Rosa e numerazione aggiornate al 23 febbraio 2018.''<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/Squadra/|titolo=Prima Squadra|editore=sscnapoli.it|accesso=23 febbraio 2018}}</ref>
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=#007FFF|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=1|nazione=BRA|nome=[[Rafael Cabral Barbosa|Rafael Cabral]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=5|nazione=BRA|nome=[[Allan Marques Loureiro|Allan]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=6|nazione=PRT|nome=[[Mário Rui]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=7|nazione=ESP|nome=[[José María Callejón]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=8|nazione=ITA|nome=[[Jorge Luiz Frello|Jorginho]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=11|nazione=ITA|nome=[[Christian Maggio]]|ruolo=D|altro=[[Capitano (calcio)|vice capitano]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=14|nazione=BEL|nome=[[Dries Mertens]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=17|nazione=SVK|nome=[[Marek Hamšík]]|ruolo=C|altro=[[Capitano (calcio)|capitano]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=18|nazione=BRA|nome=[[Leandro Henrique do Nascimento|Leandrinho]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=19|nazione=HRV|nome=[[Hrvoje Milić]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=20|nazione=POL|nome=[[Piotr Zieliński]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=21|nazione=ROU|nome=[[Vlad Chiricheș]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=22|nazione=ITA|nome=[[Luigi Sepe]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=#007FFF|col2=white|stemma=Azzurro con N cerchiata}}
{{Calciatore in rosa|n°=23|nazione=ALB|nome=[[Elseid Hysaj]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=24|nazione=ITA|nome=[[Lorenzo Insigne]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=25|nazione=ESP|nome=[[José Manuel Reina|Pepe Reina]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=26|nazione=SEN|nome=[[Kalidou Koulibaly]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=27|nazione=FRA|nome=[[Zinédine Machach]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=30|nazione=HRV|nome=[[Marko Rog]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=31|nazione=DZA|nome=[[Faouzi Ghoulam]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=33|nazione=ESP|nome=[[Raúl Albiol]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=37|nazione=DZA|nome=[[Adam Ounas]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=42|nazione=GIN|nome=[[Amadou Diawara]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=62|nazione=ITA|nome=[[Lorenzo Tonelli]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=99|nazione=POL|nome=[[Arkadiusz Milik]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
=== Staff tecnico ===
<div style="float:left; width:3i45px; font-size:90%; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra |border=1px |col1=#007FFF |col2=#f8f8f8 |col3=white |titolo=Staff dell'area sportiva|contenuto=
* [[Maurizio Sarri]] - Allenatore
* Francesco Calzona - Allenatore in seconda
* Luigi Nocentini - Collaboratore tecnico
* Marco Ianni - Collaboratore tecnico
* [[Simone Bonomi]] - Analista
* Francesco Sinatti - Preparatore atletico
* Davide Ranzato - Preparatore atletico
* Davide Losi - Preparatore atletico
* [[Alessandro Nista]] - Preparatore dei portieri
* Massimo Nenci - Preparatore dei portieri
* Dr. Alfonso De Nicola - Responsabile sanitario
* Dr. Enrico D'Andrea - Fisiatra
* Dr. Raffaele Canonico - Medico dello sport
* Massimo Buono- Riabilitatore
* Giovanni D'Avino - Fisioterapista
* Marco Romano - Fisioterapista
* Fabio Sannino - Fisioterapista
* Marco Di Lullo - Massaggiatore
* Tommaso Starace - Magazziniere
}}</div>
{{-}}
 
== Note ==
<div style="overflow:auto">
{{Note strette}}
</div>
 
==Bibliografia==
* {{cita libro|autore=Gianni Nicolini|titolo=La storia del Napoli|editore=Editrice Italiana Roma|anno=1967|cid = Nicolini}}
* {{cita libro|cognome=Tramontano|nome=Elio|titolo=Da Sallustro a Maradona: 90 anni di storia del Napoli|editore=Edizioni Meridionali|anno=1984|città=Napoli | cid = Tramontano}}
* {{cita libro|autore=[[Francesco Caremani]]|titolo=Napoli 2000 - l'album azzurro dalle origini a oggi|editore=[[Sagep]]|anno=2000|città=Genova|isbn=88-7058-799-1|cid=Caremani}}
* {{cita libro|autore=[[Amalia Signorelli]]|titolo =Cultura popolare a Napoli e in Campania nel Novecento|editore=Guida Editori|anno=2002|città=Napoli|isbn=978-88-7188-643-5|cid = Signorelli}}
* {{cita libro|titolo=[[Almanacco illustrato del Calcio|Almanacco illustrato del Calcio 2003]]|anno=2003|editore=[[Edizioni Panini]]|cid=Almanacco 2003}}
* {{cita libro|autore=Giuseppe Pacileo|coautori=Pietro Gargano|titolo=80 anni di passione - La storia del Napoli dal 1926 al 2006|editore=[[Il Mattino]]|anno=2006|città=Napoli | cid = Pacileo, Gargano}}
* {{cita libro|autore=[[Enrico Varriale]]|titolo=Napoli 8½ - Il film degli 85 anni d'amore tra la città e la sua squadra|editore=Minerva Edizioni|anno=2011|città=Bologna|isbn=978-88-7381-381-1|cid=Varriale}}
* {{cita libro|autore=Giampaolo Materazzo|coautori=Dario Sarnataro|titolo=1001 storie e curiosità sul grande Napoli che dovresti conoscere|editore=[[Newton Compton editori]]|anno=2013|città=Roma|isbn=978-88-541-5973-0|cid=Materazzo, Sarnataro}}
* {{Cita libro|editore=Panini Edizioni|titolo=[[Almanacco illustrato del Calcio|Almanacco illustrato del Calcio 2014]]|anno=2014|cid = Almanacco 2014}}
 
== Voci correlate ==
* [[Club calcistici più ricchi al mondo secondo la rivista Forbes]]
* [[Deloitte Football Money League]]
* [[European Club Association]]
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.sscnapoli.it/|Sito ufficiale della SSC Napoli|lingua=en es it zh}}
* {{cita web|url=http://it.uefa.com/teamsandplayers/teams/club=50136/profile/index.html|titolo=Scheda della squadra su UEFA.com}}
* {{Transfermarkt|6195|S}}
 
{{Calcio Napoli navbox}}
{{Calcio Napoli storico}}
{{Serie A}}
{{Club campioni italiani di calcio}}
{{Vincitori Serie B}}
{{Vincitori Serie C}}
{{Vincitori Coppa Italia}}
{{Vincitori Supercoppa italiana}}
{{Vincitori Coppa UEFA}}
{{Vincitori Coppa delle Alpi}}
{{Vincitori Coppa di Lega Italo-Inglese}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|calcio|Napoli}}
{{vetrina|19|11|2006|Wikipedia:Vetrina/Segnalazioni/Società Sportiva Calcio Napoli|arg=sport}}
 
[[Categoria:S.S.C. Napoli| ]]