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{{F|Macedonia del Nord|febbraio 2013}}
{{Stato
|nomeCorrente = Macedonia del Nord
|nomeCompleto = Repubblica di Macedonia del Nord<ref>{{Cita news|url=https://www.analisidifesa.it/2019/01/la-macedonia-del-nord-si-appresta-ad-aderire-a-nato-e-ue/|titolo=La Macedonia del Nord si appresta ad aderire a NATO e UE}}</ref>
|nomeUfficiale = {{mk}}Република Северна Македонија<br>{{sq}}Republika e Maqedonisë së Veriut
|linkBandiera = Flag of Macedonia.svg
|paginaBandiera = Bandiera della Macedonia del Nord
|linkStemma = Coat of arms of North Macedonia.svg
|paginaStemma = Emblema della Macedonia del Nord
|linkLocalizzazione = Europe-Macedonia.svg
|linkMappa = Mappa_Macedonia_IT.PNG
|motto = <!--|inno = Денес над Македонија<br />Oggi sulla Macedonia-->
|lingua = [[Lingua macedone|macedone]]<br>[[Lingua albanese|albanese]]<ref>Lingua co-ufficiale a livello statale (esclusa la difesa, la polizia centrale e la politica monetaria) e nelle unità di autogoverno locale in cui i parlanti sono il 20% o più.</ref>
|altrelingue = 3,5% [[Lingua turca|turco]], 1,9% [[Lingua romaní|romaní]], 1,2% [[Lingua serba|serbo]] (stima 2002)<ref>{{Cita web |url=https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/fields/2098.html#mk |titolo=The World fact book |editore=CIA }}</ref>
|capitale = [[Skopje]]
|capitaleAbitanti = 568.210
|capitaleAbitantiAnno = 2018
|governo = [[Repubblica parlamentare]]
|presidente = [[Gjorge Ivanov]] ([[Partito Democratico per l'Unità Nazionale Macedone|VMRO-DPMNE]])
|primoMinistro = [[Zoran Zaev]] ([[Unione Socialdemocratica di Macedonia|SDSM]])
|elenco capi di stato = [[Presidenti della Macedonia del Nord|Presidente]]
|elenco capi di governo = [[Primi ministri della Macedonia del Nord|Primo ministro]]
|indipendenza = Dalla [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|Iugoslavia]],<br />8 settembre [[1991]] (dichiarata),<br />8 aprile [[1993]] (riconosciuta)
|ingressoONU = 8 aprile [[1993]]
|superficieTotale = 25.713
|superficieOrdine = 148
|superficieAcqua = 1,9
|popolazioneTotale = 2.148.716
|popolazioneAnno = 2018
|popolazioneOrdine = 148
|popolazioneDensita = 78.1
|popolazioneCrescita = 0,287% (2018)<ref>{{cita web|url=https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/fields/2002.html|titolo=Population growth rate|accesso=28 febbraio 2013|sito=CIA World Factbook|lingua=en}}</ref>
|nomeAbitanti = [[macedoni (etnia)|macedoni]]
|confini = [[Albania]], [[Bulgaria]], [[Serbia]], [[Cossovo]] (territorio conteso), [[Grecia]]
|continente = [[Europa]]
|orario = [[Tempo Coordinato Universale|UTC]] [[UTC+1|+1]]<br>[[ora legale]]: [[UTC+2]]
|valuta = [[Dinaro macedone]]
|PIL = 9630<ref name=IMF>[http://www.imf.org/external/pubs/ft/weo/2013/02/weodata/index.aspx Dati dal Fondo Monetario Internazionale, ottobre 2013]</ref>
|PILValuta = $
|PILAnno = 2018
|PILOrdine = 135
|PILprocapite = 14500
|PILprocapiteValuta = $
|PILprocapiteAnno = 2016
|PILprocapiteOrdine = 100
|PILPPA = 21625
|PILPPAValuta = $
|PILPPAAnno = 2016
|PILPPAOrdine = 124
|PILPPAprocapite = 21465
|PILPPAprocapiteValuta = $
|PILPPAprocapiteAnno = 2012
|PILPPAprocapiteOrdine = 87
|HDI= 0,748 (alto)
|HDIAnno= 2016
|HDIOrdine= 82
|TFT= 1,4 (2011)<ref>{{cita web|url=http://data.worldbank.org/indicator/SP.DYN.TFRT.IN/countries|titolo=Tasso di fertilità nel 2011|accesso=12 febbraio 2013}}</ref>
|energia = <!-- consumo di energia pro capite - non scrivere kW/ab. che viene scritto già dal template - (consumo annuo totale in kWh diviso gli abitanti/365gg/24h) -->
|tld = [[.mk]]
|telefono = +389
|targa = MK
|inno = ''[[Denes nad Makedonija]]''
|festa = 2 agosto
|note = <!-- note libere -->
|stato precedente={{YUG 1943-1992}}<li>[[File:Flag of the Socialist Republic of Macedonia.svg|20px|border]] [[Repubblica Socialista di Macedonia|RS Macedone]]
}}
La '''Macedonia del Nord''', ufficialmente '''Repubblica di Macedonia del Nord''' (in [[lingua macedone|macedone]]: Република Северна Македонија, ''Republika Severna Makedonija''; in [[lingua albanese|albanese]] ''Republika e Maqedonisë së Veriut''), è uno [[Stato]] della [[penisola balcanica]] nell'[[Europa]] sud-orientale.
Fino al [[2019]] lo Stato si chiamava '''Repubblica di Macedonia''' ed è stato coinvolto in un'annosa [[Disputa sul nome della Repubblica di Macedonia|disputa sul proprio nome]] con la [[Grecia]]; in base all'[[accordo di Prespa]] del giugno del [[2018]], nonostante il mancato raggiungimento del ''quorum'' nel [[Referendum del 2018 nella Repubblica di Macedonia|referendum consultivo]] del 30 settembre, il [[Assemblea della Repubblica di Macedonia|parlamento macedone]] ha approvato nel gennaio del 2019 una modifica costituzionale per adottare il nome di ''Macedonia del Nord'' e poter così successivamente aderire con la nuova denominazione alla [[NATO]] e all'[[Unione europea]].<ref>{{Cita news|url=http://www.lastampa.it/2018/06/12/esteri/macedonia-del-nord-un-nuovo-nome-sigla-la-pace-con-la-grecia-e-apre-le-strade-per-la-nato-T5IbYMp3ld1H2xhW4uyPIO/pagina.html|titolo=Macedonia del Nord, un nuovo nome sigla la pace con la Grecia e apre le strade per la Nato|pubblicazione=LaStampa.it|accesso=13 giugno 2018}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/europa/2018/09/30/macedonia-referendum-nome-verso-il-flop_9ca57574-5d41-45f7-8b87-64d9ff76a1b2.html|titolo=Flop referendum nome, per Macedonia Ue-Nato più lontane|pubblicazione=Ansa.it|accesso=1º ottobre 2018}}</ref> Il cambio del nome è poi divenuto effettivo il successivo 12 febbraio.<ref>{{cita news|lingua=en|url=https://vlada.mk/node/16763?ln=en-gb|titolo=Announcement of the Government of the Republic of North Macedonia for entry into force of the Final Agreement, Constitutional Amendments and Constitutional Law for Implementation of Amendments|data=12 febbraio 2019|editore=Governo della Repubblica della Macedonia del Nord|accesso=13 febbraio 2019}}</ref>
Da alcuni stati, tra cui quelli dell'[[Unione europea]], nonché dall'Unione medesima, era riconosciuta come '''Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia'''<ref>{{cita web|url=https://www.esteri.it/mae/it/politica_estera/politica_europea/affarigen_relazest/ue_allargamento/paesicandidati/ex_rep_jugosl_di_macedonia.html|titolo=Ex Repubblica Jugoslavia di Macedonia|sito=Ministero degli Affari Esteri|accesso=30 settembre 2018}}</ref> (abbreviato ERJM o ERIM;<ref>{{cita web|url=http://www.politicheeuropee.gov.it/it/comunicazione/euroacronimi/erjm/|titolo=ERJM|sito=Dipartimento per le Politiche Europee|accesso=30 settembre 2018}}</ref> in [[lingua inglese|inglese]] ''Former Yugoslav Republic of Macedonia'', '''''FYROM'''''; in macedone Πоранешна Југословенска Република Македонија, ''Poranešna Jugoslovenska Republika Makedonija'') a seguito dell'adesione del Paese all'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]] (1993) con tale "denominazione provvisoria".<ref>[[Igor Janev]], Legal Aspects of the Use of a Provisional Name for Macedonia in the United Nations System, AJIL, Vol. 93. no 1. 1999.</ref>
[[Stato senza sbocco al mare]], la Macedonia del Nord confina a sud-ovest con l'[[Albania]] a nord-est con la [[Bulgaria]], a nord con la [[Serbia]] e il [[Kosovo]] e a sud-est con la Grecia. Il territorio governato dalla Macedonia era in precedenza la parte meridionale estrema della [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|Jugoslavia]]. I confini odierni vennero fissati poco dopo la [[seconda guerra mondiale]], quando la Jugoslavia socialista stabilì nella zona la [[Repubblica Popolare di Macedonia]], riconoscendo i macedoni come una nazione separata all'interno della Jugoslavia. Rinominatasi Repubblica di Macedonia l'8 settembre 1991, si separò pacificamente dalla Jugoslavia senza ulteriori modificazioni territoriali.
== Geografia ==
=== Geografia fisica ===
{{vedi anche|Geografia della Macedonia del Nord}}
{{dx|[[File:Radika-Dolno-Kosovrasti.jpg|thumb|left|Il fiume [[Radika]] con il paese di [[Dolno Kosovrasti]]]]}}
La Macedonia del Nord comprende solo una parte della [[Macedonia (regione storica)|regione geografica della Macedonia]]: il rimanente è diviso tra la vicina Grecia (con poco più della [[Macedonia (Grecia)|metà del totale]]), la Bulgaria (con [[Distretto di Blagoevgrad|meno di un decimo]]), l'Albania e la Serbia.
Il terreno è montuoso per la maggior parte aspro con valli e bacini profondi, dislocato tra il [[Monti Šar|Šar]] e il [[Monti Rodopi|Rhodope]] intorno alla valle del [[Vardar]]. Tre grandi laghi, il [[Lago di Ocrida]], il [[Lago Prespa]] e il [[Lago Dojran]] si trovano sui confini meridionali della Repubblica, tagliati dalle frontiere con l'Albania e la Grecia. Il fiume più importante è il [[Vardar]], che prosegue in Grecia con il nome Axios.
Il clima è [[Zona temperata|temperato]] caldo, con estati e autunni secchi, e inverni relativamente freddi con pesanti nevicate. La regione è sismicamente molto attiva e ha subito terremoti distruttivi in passato, il più recente avvenuto nel [[1963]], quando [[Skopje]] fu pesantemente danneggiata da un sisma molto violento.
=== Geografia politica ===
La città più grande è la capitale Skopje, che ha circa 600.000 abitanti. Dopo di essa, le città più grandi sono [[Kumanovo]], [[Tetovo]], [[Gostivar]], [[Struga]], [[Bitola]], [[Prilep]], [[Ocrida]] e [[Veles (comune)|Veles]], con una popolazione compresa tra 50.000 e 100.000 persone.
==== Suddivisione amministrativa ====
{{vedi anche|Comuni della Macedonia del Nord}}
{{Macedonia del Nord - Mappa attiva}}
Il paese è suddiviso in 85 comuni (in [[lingua macedone]]: oпштини, opštini; singolare: oпштина, opština), dieci dei quali raggruppati nella [[Grande Skopje]], una [[città metropolitana]].
===
Oltre il 7% del territorio è totalmente/parzialmente protetto<ref>{{Cita web|url = http://whc.unesco.org/en/statesparties/mk/|titolo=the former Yugoslav Republic of Macedonia|lingua=en}}</ref> Nella Macedonia del Nord vi sono:
* 3 parchi nazionali (Pelister dal 1948, Mavrovo dal 1949, Monte Galichica dal 1958)
* 4 riserve naturali integrali
* 3 paesaggi protetti
* 14 aree con flora o fauna particolari
* 33 aree dichiarate monumenti naturali
== Società ==
=== Città ===
{{Vedi anche|Città della Macedonia del Nord}}
Nella Macedonia del Nord vi sono 34 città, di cui solo cinque hanno una popolazione che supera i 50.000 abitanti. La capitale Skopje da sola raggruppa il 25% circa del totale della popolazione nazionale.
===
Lo Stato macedone è composto da due principali gruppi etnici. Secondo gli ultimi sondaggi della CIA del 2016 sono così suddivisi:<ref name="cia.gov">[https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/mk.html CIA - The World Factbook<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
* il gruppo principale (64,2%<ref>{{Cita web|url=https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/mk.html|titolo=The World Factbook — Central Intelligence Agency|sito=www.cia.gov|accesso=9 gennaio 2017}}</ref> della popolazione) sono i [[Macedoni (etnia)|macedoni]] la cui lingua materna, il [[lingua macedone|macedone]], una [[Lingue slave meridionali|lingua slava meridionale]], è parlata da circa 1,5 milioni di abitanti.
* il secondo gruppo etnico (25,2%) è l'[[Albanesi|albanese]], la cui [[lingua albanese|lingua]] viene parlata da circa 600 000 persone; per legge, l'albanese è lingua ufficiale a livello comunale nei comuni in cui vi è presenza etnica albanese superiore al 20% della popolazione.<ref name="language">{{Cita news | url = http://macedoniaonline.eu/content/view/2507/1/ | titolo = La legge sulla lingua ufficiale è stata approvata dal Parlamento | pubblicazione = macedoniaonline.eu | data=26 luglio 2008 | accesso=27 luglio 2008 |citazione= Користејќи ги Бадентеровите принципи, Парламентот го изгласа законот за употреба на јазиците кој ги засега сите етнички групи во Македонија. Законот не дозволува употреба на албанскиот или било кој малцински јазик како втор официјален јазик на територијата на Македонија.}}</ref>
Vi sono poi alcune minoranze, fra le quali le più importanti sono: [[bulgari]], [[turchi]], [[serbi]], [[arumeni]] (o macedo-rumeni), [[rom (popolo)|rom]].
[[File:Bitola 2007.JPG|thumb|left|Centro storico di [[Bitola]]]]
===
{{vedi anche|Demografia della Macedonia del Nord}}
Come in tutte le repubbliche della ex-Jugoslavia, la caduta del regime comunista e della repubblica federale ha aperto le frontiere, avendo come conseguenza una significativa emigrazione, accentuata dalle tensioni etniche. Più di 4000 cittadini macedoni provenienti dal nord-ovest della Repubblica di Macedonia - in particolare dai villaggi di Skudrinje, Žirovnica, Trebište, Rostuša, [[Golem Papradnik]], Centar Zupa e dalla città di Gostivar - sono emigrati in Italia a partire dalla metà degli anni novanta insediandosi in città come [[Roma]], [[Ancona]], [[Treviso]].
=== Lingue ===
La lingua ufficiale del paese è il [[lingua macedone|macedone]]. Oltre alle lingue dei tre gruppi etnici riconosciuti tra i quali la [[lingua albanese]] e la [[lingua turca]] vi sono altre sei lingue minoritarie come il [[lingua romaní|romaní]] (parlato dalla popolazione di etnia rom), il [[lingua serba|serbo]], l'[[lingua arumena|arumeno]] e la variante di quest'ultimo, il [[lingua meglenorumena|meglenorumeno]].
Lo Stato macedone è l'unico a riconoscere ufficialmente la lingua arumena, lingua autoctona della regione, parlata come madrelingua da 9.695 [[aromeni]] (censimento 2002), ma conosciuta da altre migliaia di cittadini macedoni, di discendenza arumena che si sono urbanizzati.
=== Religioni ===
{{vedi anche|Chiesa ortodossa macedone}}
Secondo il censimento del [[2002]] la maggioranza della popolazione è composta da membri della [[Chiesa ortodossa macedone]] (64,8%). La seconda fede più diffusa del Paese è l'[[islam]] (33,3%), praticato dalla minoranza turca, da quella albanese e dai [[torbeshi]] (macedoni di fede musulmana). L'1,5% è rappresentato da altri culti non specificati (arumeni, romaní).
== Storia ==
{{Vedi anche|Storia della Macedonia del Nord}}
Il territorio dell'attuale Macedonia del Nord ha fatto parte, durante i secoli, di numerosi Stati e imperi antichi. La [[Peonia (regione storica)|Peonia]], l'antica [[Regno di Macedonia|Macedonia]], l'[[Impero romano]] e l'[[Impero bizantino]]; nel VI-VII secolo d.C. arrivarono i primi Slavi e in seguito si formarono gli Stati medioevali di Bulgaria e di Serbia. Nel [[XV secolo]] la regione venne conquistata dall'[[Impero ottomano]].
In seguito alle due [[guerre balcaniche]] nel [[1912]] e nel [[1913]] e la dissoluzione dell'[[Impero ottomano]], diventò parte della Serbia e fu riconosciuta come ''Јужна Србија'' (''Južna Srbija'', "Serbia meridionale"). Dopo la [[Prima guerra mondiale]] la Serbia si unì al neo-formato [[Regno dei Serbi, Croati e Sloveni]]. Nel [[1929]], il regno fu rinominato [[Regno di Jugoslavia|Jugoslavia]] e diviso in province chiamate "[[banovina]]". Il territorio della moderna Macedonia del Nord divenne la [[banovina del Vardar]] (''Vardarska Banovina'').
Nel 1941, il [[Regno di Jugoslavia]] venne occupato dalle [[Potenze dell'Asse]]. La banovina del Vardar venne spartita tra la Bulgaria e l'[[Italia]], che al momento occupava l'[[Albania]]. Il rigido governo che le forze occupanti stabilirono nella zona incoraggiò molti slavi macedoni ad appoggiare il movimento di resistenza di [[Josip Broz Tito]], che divenne il presidente della [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|Jugoslavia]] alla fine della guerra. Dopo la conclusione della [[seconda guerra mondiale]], la ''Repubblica Popolare di Macedonia in Jugoslavia'' diventò una delle sei repubbliche della ''Repubblica Popolare Federale di Jugoslavia''. In seguito alla ridenominazione della Federazione Jugoslava in [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia]] nel [[1963]], la Repubblica Federale di Macedonia fu ridenominata allo stesso modo ''Repubblica Socialista di Macedonia''. La repubblica si ridenominò Repubblica di Macedonia nel [[1991]], quando si separò pacificamente dalla [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|Jugoslavia]]: sin da allora entrò in conflitto formale con la Grecia a proposito del nome ufficiale dello Stato dopo la sua dichiarazione d'indipendenza, e solo nel [[2018]] è stato esperito un serio tentativo di risolvere la disputa.<ref>{{Cita news|url=https://www.bbc.com/news/world-europe-44511649|titolo=Macedonia name dispute: PMs watch as ministers sign 'historic' deal|data=17 giugno 2018|lingua=en|sito=BBC}}</ref>
[[File:Skopje view from Vodno Mountain.jpg|thumb|Vista di Skopje]]
La Repubblica di Macedonia rimase in pace durante la [[guerra civile jugoslava]] nei primi [[anni 1990|anni novanta]] ma fu parzialmente coinvolta nella [[guerra del Kosovo]] nel [[1999]], quando circa 360 000 albanesi si rifugiarono dal Kosovo nel paese. I profughi ritornarono velocemente nella loro regione alla fine della guerra, ma, poco dopo, i radicali albanesi di entrambi i lati del confine presero le armi per rivendicare l'autonomia o l'indipendenza per le aree a maggioranza albanese della Repubblica. Venne combattuta una [[Conflitto nella Repubblica di Macedonia del 2001|piccola guerra civile]] e le etnie albanesi si ribellarono, soprattutto nel nord e nell'est del paese, nel marzo/giugno del [[2001]]. Si arrivò a una conclusione del conflitto con l'intervento di un piccolo contingente di monitoraggio della [[NATO]] e con l'impegno del governo a riconoscere culturalmente la minoranza albanese.
Secondo l'accordo di [[Prespa]] del giugno 2018 la Repubblica di Macedonia ha cambiato nome, dopo un [[Referendum del 2018 nella Repubblica di Macedonia|referendum confermativo]] non vincolante avvenuto il 30 settembre 2018, in Repubblica della Macedonia del Nord; il referendum ebbe un risultato inaspettato: il 94,18% dei votanti votò per il Sì al cambiamento, ma non fu raggiunto il quorum necessario del 50% più uno (i partecipanti furono solo il 36,91%). Il primo ministro macedone [[Zoran Zaev]], ha deciso comunque di andare avanti nelle procedure per il cambio del nome ed è riuscito a far approvare in Parlamento la revisione costituzionale a gennaio 2019,<ref>{{Cita news |url=https://it.euronews.com/2019/01/11/macedonia-cambia-nome-si-del-parlamento-di-skopje |titolo=Macedonia cambia nome, si del parlamento di Skopje |editore=Euronews |data=11 gennaio 2019}}</ref> e anche la Grecia ha approvato l'accordo pochi giorni dopo. È prevista anche un'entrata della Macedonia (con il nuovo nome) nella NATO e nell'UE nel 2025.<ref>{{Cita news|url=http://www.lastampa.it/2018/06/12/esteri/macedonia-del-nord-un-nuovo-nome-sigla-la-pace-con-la-grecia-e-apre-le-strade-per-la-nato-T5IbYMp3ld1H2xhW4uyPIO/pagina.html|titolo=Macedonia del Nord, un nuovo nome sigla la pace con la Grecia e apre le strade per la Nato|pubblicazione=LaStampa.it|accesso=13 giugno 2018}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/europa/2018/09/30/macedonia-referendum-nome-verso-il-flop_9ca57574-5d41-45f7-8b87-64d9ff76a1b2.html|titolo=Flop referendum nome, per Macedonia Ue-Nato più lontane|pubblicazione=Ansa.it|accesso=1º ottobre 2018}}</ref>
== Politica ==
{{vedi anche|Politica della Macedonia del Nord}}
=== Politica interna ===
La Macedonia del Nord è una [[democrazia parlamentare]] con un governo composto da una coalizione di partiti dalla legislatura unicamerale (''Собрание'', ''Sobranie''), e un potere giudiziario indipendente con una corte costituzionale. Il ruolo del Presidente della Repubblica è per lo più cerimoniale, il potere reale è nelle mani del Presidente del Governo di Macedonia.
[[File:Republic-of-Macedonia-Parliament.jpg|thumb|left|Palazzo della [[Assemblea della Macedonia del Nord|Sobranie macedone]]]]
Con il passaggio a un nuovo sistema di leggi e le elezioni tenute nel 2005, le funzioni governative locali sono state divise in 78 comuni (''општини'' ''opštini'', singolare - ''општина'' ''opština''). La capitale, Skopje, viene governata come insieme di 10 comuni, a cui ci si riferisce collettivamente come "Град Скопjе" "la Città di Skopje".
All'interno della Macedonia del Nord, la principale divergenza politica è tra i partiti basati per la maggior parte su distinzioni etniche e che rappresentano la maggioranza macedone del paese e la minoranza albanese. La questione del bilanciamento dei poteri tra le due comunità portò a una breve guerra civile nel [[2001]], in seguito alla quale è stato raggiunto un accordo sulla condivisione dei poteri.
=== Politica estera ===
La Macedonia del Nord è un membro di varie organizzazioni internazionali quali le [[Nazioni Unite]] e l'[[OSCE]], dove è iscritta con la denominazione provvisoria "''the former Yugoslav Republic Of Macedonia''" (Repubblica Ex Jugoslava di Macedonia<ref>[http://www.un.org/members/notes/yugoslavia.htm Risoluzione Assemblea Generale dell'ONU] ''"By resolution A/RES/47/225 of 8 April 1993, the General Assembly decided to admit as a Member of the United Nations the State being provisionally referred to for all purposes within the United Nations as "the former Yugoslav Republic of Macedonia" pending settlement of the difference that had arisen over its name."''</ref>). Tuttora lo Stato sta cercando di unirsi alla [[NATO]] e all'[[Unione europea]] (già accettato come paese candidato all'entrata, al pari della Turchia).
==== Rapporti con l'Unione europea ====
{{vedi anche|Adesione della Macedonia del Nord all'Unione europea}}
A partire dal 2001, anno della firma dell'Accordo di stabilizzazione e associazione, il processo di integrazione europea del Paese ha conosciuto una serie di alti e bassi, che ne ha protratto notevolmente i tempi. Il Paese è comunque ufficialmente candidato all'ingresso nell'Unione europea.
Queste le tappe già percorse:
* 9 aprile [[2001]]: firma l'[[Accordo di stabilizzazione e associazione]];
* 27 aprile [[2002]]: inoltro presso il Segretariato generale dell'Unione europea degli strumenti di ratifica dell'Accordo di stabilizzazione e associazione;
* 22 marzo [[2004]]: presenta la domanda di adesione all'Unione europea;
* 1º aprile [[2004]]: entra in vigore l'Accordo di stabilizzazione e di associazione;
* 17 dicembre [[2005]]: il Consiglio europeo conferisce lo status di candidato a membro dell'UE.
==== La disputa sul nome ====
{{vedi anche|Disputa sul nome della Repubblica di Macedonia}}
La Repubblica di Macedonia, fin dal giorno della sua indipendenza ([[1991]]), è stata impegnata in una disputa con la Grecia a proposito del nome ufficiale del paese, i simboli nazionali e la costituzione. Due questioni su tre stanno tuttora bloccando i negoziati di adesione del paese balcanico all'Unione europea.
Al momento della proclamazione dell'indipendenza del nuovo Stato, il governo greco sollevò tre obiezioni che ne impedivano il riconoscimento:
* la prima è stata risolta dopo il [[Referendum del 2018 nella Repubblica di Macedonia|referendum confermativo]] e la successiva revisione costituzionale sull'utilizzo del nome "Macedonia", in virtù del fatto che il termine (ritenuto dalla Grecia parte esclusiva della propria storia e della propria eredità culturale<ref name=Karajkov/>) indica anche l'odierna [[Macedonia (Grecia)|regione greca ''Macedonia'']];
* la seconda relativa alla bandiera originalmente adottata dalla Repubblica macedone, su cui campeggiava il ''[[Sole di Verghina]]'', simbolo della dinastia di [[Filippo II di Macedonia|Filippo il Macedone]], padre di [[Alessandro Magno]], in quanto la Grecia rimproverava alla nuova Repubblica di essersi appropriata indebitamente di un simbolo dell'antico Stato di Macedonia;È stata risolta grazie al cambio di [[vessillo]].
* {{Citazione necessaria|infine, la terza obiezione riguardava alcune clausole incluse nella costituzione della nuova Repubblica, che potevano essere interpretate come presagio di possibili pretese territoriali.}}
D'altra parte, la Repubblica di Macedonia era preoccupata che possibili soluzioni alternative potessero costituire appigli per rivendicazioni territoriali, prima della [[Jugoslavia]] e poi della Serbia.
Le opposizioni avanzate dalla Grecia contro l'uso del nome ''Macedonia'' da parte del nuovo Stato sono le già citate origini elleniche del nome, che contrastano con il fatto che le [[Slavi|tribù slave]] non si insediarono nel territorio fino al [[VI secolo]].
In seguito, il governo greco ha dichiarato che il nome ''Macedonia'' era stato assegnato al paese per la prima volta da [[Josip Broz Tito|Tito]], presidente della Jugoslavia, intorno al [[Anni 1950|1950]], quando essa era la provincia meridionale estrema della Jugoslavia: sotto il [[Regno di Jugoslavia]], infatti, il territorio costituiva la "provincia (''banovina'') del [[Vardar]]". Tuttavia, nell'[[Impero ottomano]] la regione compresa tra il [[Mar Egeo]] a sud, il [[lago di Ocrida]] a ovest, il fiume [[Mesta]] a est e la catena montuosa della [[Monti Šar|Sar Planina]] a nord era comunemente indicata come ''Macedonia''.<ref>Dott. Rodolfo Bastianelli, ''La questione macedone'', Informazioni della Difesa, 2/2004 ({{collegamento interrotto|1=[http://www.difesa.it/backoffice/upload/allegati/2004/%7BE33C9CF1-BA55-4F5C-80D3-42086DFE8E9C%7D.pdf PDF] |date=gennaio 2018 |bot=InternetArchiveBot }})</ref>
Come compromesso, l'[[Organizzazione delle Nazioni Unite]] ha riconosciuto la repubblica nella primavera del [[1993]] con il nome di ''Former Yugoslav Republic Of Macedonia'' (Repubblica ex Jugoslava di Macedonia). Dopo l'ammissione del nuovo Stato nelle Nazioni Unite con tale nome, altre organizzazioni internazionali hanno adottato la medesima convenzione, comprese l'Unione europea, la [[NATO]] e il [[Comitato Olimpico Internazionale]].
Le dispute sono state tutte risolte.
Centodiciotto Stati (tra cui gli [[Stati Uniti d'America]], la [[Russia]], la [[Cina]] e la Bulgaria) riconoscevano lo stato come "''Repubblica di Macedonia''" o semplicemente "''Macedonia''",<ref name=Karajkov/> mentre altri paesi la riconoscevano come "''Former Yugoslav Republic of Macedonia''"; altri ancora invece non avevano una posizione univoca. Tutti hanno comunque accettato di riconoscere ogni accordo finale risultante da trattative in seno alle Nazioni Unite. Anche lì, dove questo stato è riconosciuto con il nome "Former Yugoslav Republic of Macedonia", spesso comunque viene indicato per semplicità come ''Macedonia''{{Citazione necessaria}}.
Dopo aver proposto quale soluzione della controversia i nomi "Repubblica di Skopje" e "Repubblica del Vardar" (entrambi rifiutati dalla Repubblica di Macedonia),<ref name=Karajkov/><ref name=Tacconi>{{cita web |url=http://www.europaquotidiano.it/dettaglio/55880/chi_ha_il_diritto_di_chiamarsi_macedonia_il_duello_tra_atene_e_skopje |titolo=Chi ha il diritto di chiamarsi Macedonia? Il duello tra Atene e Skopje |data=25 marzo 2008 |editore=europaquotidiano.it |nome=Matteo |cognome=Tacconi |accesso=18 luglio 2009 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110722033349/http://www.europaquotidiano.it/dettaglio/55880/chi_ha_il_diritto_di_chiamarsi_macedonia_il_duello_tra_atene_e_skopje |dataarchivio=22 luglio 2011 }}</ref> la Grecia è passata da un'assoluta opposizione al nome "''Macedonia''" nella denominazione ufficiale del nuovo Stato alla richiesta che il nome sia accompagnato da un qualificativo ("''Alta Macedonia''", "''Nuova Macedonia''", "''Macedonia-Skopje''", ...),<ref name=Karajkov/> convergendo dunque con le proposte dei mediatori incaricati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite, [[Cyrus Vance]] e, successivamente, [[Matthew Nimitz]].<ref name=Karajkov>{{cita web|url=http://www.osservatoriobalcani.org/article/articleview/8810/1/1/ |titolo=Il nome della discordia - Un riepilogo |editore=Osservatorio Balcani |data=3 aprile 2008 |autore=Risto Karajkov |accesso=18 luglio 2009}}</ref> Ma la Repubblica di Macedonia rifiutò ogni qualificativo ed fu disposta ad ammettere un doppio nome a scelta dello Stato che lo usa, il che implica però il nome senza qualificativi nelle organizzazioni internazionali, le quali adottano di norma la denominazione preferita dallo Stato stesso.
Benché la disputa sul nome con la Grecia sia continuata fino al 2018 e abbia bloccando l'accesso della Repubblica di Macedonia all'Unione europea e alla [[NATO]]<ref>Il 5 dicembre 2011 la [[Corte internazionale di giustizia]] (ICJ) ha stabilito che la Grecia, nell'ostacolare l'ingresso della Repubblica di Macedonia nella NATO, ha violato l<nowiki>'</nowiki>''Interim Accord'' stipulato tra i due paesi il 13 settembre 1995. La Corte ha altresì riconosciuto che la Macedonia, nel 2004, ha violato lo stesso accordo facendo uso di un simbolo da esso proibito.<br />{{cita pubblicazione |lingua=inglese |url=http://www.icj-cij.org/docket/files/142/16841.pdf#view=FitH&pagemode=none |autore=International Court of Justice |titolo=Press Release Unofficial No. 2011/37 |data=5 dicembre 2011 |accesso=15 luglio 2013 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120111081617/http://www.icj-cij.org/docket/files/142/16841.pdf#view=FitH&pagemode=none |dataarchivio=11 gennaio 2012 }}</ref> (nonostante in pratica i due paesi si siano accordati sulle altre questioni), le relazioni economiche e la cooperazione si sono talmente sviluppate dal [[1995]], che la Grecia è considerata adesso uno dei più importanti partner e investitori stranieri.<ref>{{en}} Banca Nazionale della Repubblica di Macedonia, ''Rapporto annuale 2003'', ([http://www.nbrm.mk/WBStorage/Files/AI_Annual_Report_2003_ang.pdf PDF])</ref>
Al termine di lunghi negoziati, il 12 giugno 2018 è stato annunciato dal premier macedone [[Zoran Zaev]] e da quello greco [[Alexīs Tsipras]] l'accordo sul nome: lo stato si chiamerà "Repubblica della Macedonia del Nord". Tale nome dovrà essere inserito nella Costituzione del paese e ratificato da un [[Referendum del 2018 nella Repubblica di Macedonia|referendum popolare]]; al termine di tale processo, potranno aprirsi i negoziati sull'adesione del paese alla [[NATO]] e alla Unione europea.<ref>{{cita news|autore=Ansa|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2018/06/12/su-nome-macedonia-accordo-atene-skopje_45a05004-1b39-435c-a0ab-35ea3ce7b5e3.htm|titolo=Su nome Macedonia accordo Atene-Skopje|pubblicazione=|data=12 giugno 2018|accesso=13 giugno 2018}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/esteri/2018/06/13/news/grecia_macedonia_accordo_nome_tsipras-198876115/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P2-S1.6-T1| titolo=Macedonia, Atene e Skopje si accordano sul nuovo nome|editore=Repubblica.it |nome=Ettore| cognome=Livini| accesso=13 giugno 2018}}</ref>
Il 30 settembre 2018 il [[Referendum del 2018 nella Repubblica di Macedonia|referendum popolare]], così come stabilito dall'accordo con la Grecia, per il nuovo nome del Paese (Macedonia del nord) è fallito. L'affluenza alle urne non ha raggiunto il quorum del 50% più uno, fermandosi al 36,87%. La maggior parte dei votanti, il 91,48%, era a favore del cambio del nome mentre solo il 5,64% ha espresso la sua contrarietà alla modifica<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Giordano Merlicco|titolo=La Grecia e la Macedonia (del Nord): storia, politica e geopolitica di una contesa balcanica|rivista=Rivista di Studi Politici|volume=2018|numero=3-4|pp=157-76|url=https://www.istitutospiov.it/2019/03/06/rivista-di-studi-politici-3-4/}}</ref>.
Malgrado il risultato del referendum, nell'ottobre del 2018, con la maggioranza dei 2/3, è stata avviata la procedura per il cambio del nome in ''Repubblica della Macedonia del Nord''.<ref>[[n:Avviata la procedura per cambiare il nome della Repubblica di Macedonia in Repubblica della Macedonia del Nord|Avviata la procedura per cambiare il nome della Repubblica di Macedonia in Repubblica della Macedonia del Nord]], su [[Wikinotizie]]</ref> Le necessarie modifiche costituzionali sono state approvate dalla [[Sobranie]], con 81 voti a favore su 120, l'11 gennaio 2019.<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/nuova_europa/it/notizie/rubriche/altrenews/2019/01/11/macedonia-via-libera-a-nuovo-nome-macedonia-del-nord_0a97eba9-d77b-4055-b7a0-bceb872ed109.html|titolo=Macedonia: via libera a nuovo nome 'Macedonia del Nord'|data=11 gennaio 2019|accesso=15 gennaio 2019}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.balkaninsight.com/en/article/macedonia-parliament-backs-first-of-four-name-amendments-01-11-2019|titolo=Macedonia MPs Pass Amendments to Change Country’s Name|autore=Sinisa Jakov Marusic|data=11 gennaio 2019|accesso=15 gennaio 2019}}</ref>
Il 25 gennaio successivo anche il [[Parlamento ellenico]] ha approvato l'accordo di Prespa, con la stretta maggioranza di 153 voti favorevoli e 146 contrari.<ref>{{cita web|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Il-Parlamento-di-Atene-ratificaaccordo-sul-nome-della-Macedonia-del-Nord-36f26e1f-5a38-474b-bf9c-829388062c1c.html?refresh_ce|titolo=Il Parlamento di Atene ratifica l'accordo sul nome della Macedonia|data=25 gennaio 2019|accesso=26 gennaio 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/esteri/2019/01/25/news/si_di_atene_all_intesa_sulla_macedonia_skopje_pronta_a_entrare_in_ue_e_nato-217432985/|titolo=Sì della Grecia all'intesa sulla Macedonia. Skopje pronta a entrare in Ue e Nato|autore=Ettore Livini|data=25 gennaio 2019|accesso=26 gennaio 2019}}</ref> Perché il cambiamento di nome abbia effetto, l'accordo prevede che la Grecia debba approvare anche l'adesione della Macedonia del Nord alla NATO (il cui protocollo è stato firmato a [[Bruxelles]] il 6 febbraio 2019<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/nuova_europa/it/notizie/rubriche/altrenews/2019/02/06/macedonia-siglato-protocollo-adesione-alla-nato_09f2f1c2-0252-42dd-8488-374fbdf7d1bc.html|titolo=Macedonia: siglato protocollo adesione alla Nato|data=6 febbraio 2019|accesso=8 febbraio 2019}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=https://europeanwesternbalkans.com/2019/02/06/29-permanent-nato-representatives-sign-accession-protocol-skopje/|titolo=All 29 Permanent NATO Representatives sign the Accession Protocol with Skopje|autore=Vukašin Živković|data=6 febbraio 2019|accesso=8 febbraio 2019}}</ref>) e che il governo macedone informi gli stati con cui intrattiene relazioni diplomatiche e le organizzazioni internazionali dell'avvenuta modifica del nome<ref>{{cita web|url=https://europeanwesternbalkans.com/2019/01/26/greek-parliament-approves-prespa-agreement-reactions-happens-next/|lingua=en|titolo=Greek Parliament approves the Prespa Agreement: Reactions, what happens next|data=26 gennaio 2019|accesso=26 gennaio 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.balcanicaucaso.org/aree/Macedonia/La-Macedonia-del-Nord-e-gli-accordi-di-Prespa-trionfo-o-disfatta-192496|titolo=La Macedonia (del Nord) e gli accordi di Prespa, trionfo o disfatta?|autore=Ilcho Cvetanoski|data=6 febbraio 2019|accesso=8 febbraio 2019}}</ref>. L'8 febbraio 2019 il parlamento greco ha ratificato il protocollo sull'adesione della Macedonia del Nord alla NATO, completando così tutte le clausole previste per l'entrata in vigore dell'accordo sul nome<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://europeanwesternbalkans.com/2019/02/08/greek-parliament-approves-protocol-macedonias-nato-membership/|titolo=Greek Parliament approves the Protocol for Macedonia’s NATO membership|data=8 febbraio 2019|accesso=10 febbraio 2019}}</ref>.
Il 12 febbraio [[2019]] il governo della Repubblica di Macedonia del Nord ha annunciato l'entrata in vigore dell'accordo e degli emendamenti costituzionali che hanno così effettivamente attuato il cambio di nome dello stato, chiudendo la controversia con la Grecia<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://vlada.mk/node/16763?ln=en-gb|titolo=Announcement of the Government of the Republic of North Macedonia for entry into force of the Final Agreement, Constitutional Amendments and Constitutional Law for Implementation of Amendments|data=12 febbraio 2019|accesso=13 febbraio 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.balcanicaucaso.org/Media/Multimedia/Ufficiale-e-nata-ieri-la-Macedonia-del-Nord|titolo=Ufficiale, è nata ieri la Macedonia del Nord|data=13 febbraio 2019|accesso=13 febbraio 2019}}</ref>.
===Istituzioni===
====Università====
Tra le più importanti università ricordiamo l'[[Università dei Santi Cirillo e Metodio di Skopje]], la più grande della Macedonia del Nord, istituita nel 1949.
E tra le altre università ricordiamo l'[[Università di San Clemente di Ocrida di Bitola]], istituita nel 1979 e [http://www.ugd.edu.mk/ l'Università di Goce Delcev di Stip], istituita nel 2007.
== Economia ==
{{vedi anche|Economia della Macedonia del Nord}}
La Repubblica Macedone era una delle aree più povere dell'[[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|ex Jugoslavia]]. Nel settembre 1991, anno della sua pacifica indipendenza, produceva soltanto il 5% di tutti i beni e servizi della Repubblica Federale. L'indipendenza ha fatto cessare l'arrivo dei fondi provenienti dal governo federale, acuendo la difficile situazione economica. I primi anni di indipendenza hanno risentito gli effetti negativi di molte situazioni: l'assenza di infrastrutture; la mancanza di un mercato libero; le sanzioni dell'ONU alla Serbia che rappresenta uno dei suoi principali mercati; l'embargo economico dalla Grecia per la controversia legata al nome e alla costituzione. Per tutto questo l'economia è ristagnata fino al 1996; dopo di che si è avuta una ripresa fino al 2000. Successivamente si è avuto l'effetto negativo dell'insurrezione albanese del 2001, che ha comportato una riduzione degli scambi commerciali. L'aumento della [[disoccupazione]] e la diffusione del [[mercato nero]] continuano a essere un grave peso per lo sviluppo dell'economia macedone. Il PIL pro capite rimane uno dei più bassi d'Europa.
== Cultura ==
[[File:Ohrid annunciation icon.jpg|thumb|Icona dell'Annunciazione, chiesa di San Clemente di Ocrida, [[XIV secolo]]]]
La Macedonia del Nord ha una grande eredità nell'arte, architettura e musica. Vi sono molti siti religiosi che sono protetti e ammirati in tutto il mondo. Festival di poesia, musica, e cinema vengono tenuti annualmente.
Gli stili musicali tradizionali macedoni si sono sviluppati sotto la forte influenza della musica ecclesiastica bizantina.
La Macedonia del Nord è uno dei paesi dove si trovano i più belli e meglio preservati affreschi bizantini, soprattutto dal periodo tra l'XI e il XVI secolo{{Citazione necessaria}}. Ci sono varie migliaia di metri quadrati di affreschi ben preservati, la maggior parte delle quali è in ottime condizioni e rappresenta i capolavori della scuola macedone di pittura ecclesiastica.
Nella Repubblica l'architettura passata incontra spesso quella presente; l'architettura antica dei monasteri e delle chiese di grande bellezza rendono un interessante contrasto con l'architettura moderna ormai presente nel paese. La maggior parte dei monasteri macedoni, costruiti in vari periodi, e particolarmente quelli costruiti tra l'XI e il XV-XVI secolo, sono giunti a oggi perfettamente conservati. Le [[Icona (arte)|icone]] macedoni, e in particolare quelle di [[Ocrida]] fanno parte delle collezioni più preziose del mondo odierno. Secondo il punto di vista degli studi bizantini, sono quasi uniche.
=== Letteratura ===
Una letteratura propria macedone si afferma nel XX secolo con il poeta [[Kočo Racin]], il fondatore della letteratura macedone moderna.
=== Musica ===
Lo strumento propriamente macedone è la [[gaida]], usato anche il [[fyelli]] o kaval, anche la [[çiftelia]] trova posto nella musica tradizionale del paese.
Gli eventi culturali più importanti del paese sono il Festival estivo di Ocrida di musica classica e del dramma, le serate poetiche con poeti da più di 50 paesi del mondo, le Serate all'Opera di Sofia di maggio, il Camera Festival a [[Bitola]], Il Teatro aperto giovanile e i festival jazz a Skopje, ecc.
Tra i cantanti macedoni più affermati a livello internazionale ricordiamo [[Toše Proeski]] e [[Kaliopi]].
=== Cinema ===
Per quanto riguarda l'ambito cinematografico la Macedonia del Nord si è affermata in campo internazionale con il regista [[Milčo Mančevski]], il cui film [[Prima della pioggia]] (1994) ha ottenuto la nomination all'[[Oscar al miglior film in lingua straniera|Oscar al miglior film straniero]], nel 1995
=== Festività pubbliche ===
Le principali festività della Macedonia del Nord sono:
{| class="wikitable"
|-
! Data !! Nome italiano !! Nome locale !! Note
|-
| 1º–2 gennaio || [[Capodanno]] || Нова Година, ''Nova Godina'' ||
|-
| 7 gennaio || [[Natale]] ([[Chiesa ortodossa|ortodosso]]) || Прв ден Божик, ''Prv den Božik'' ||
|-
| Aprile/maggio || [[Venerdì santo]] (ortodosso) || Велики Петок, ''Veliki Petok'' ||
|-
| Aprile/maggio || [[Pasqua]] (ortodossa) || Прв ден Велигден, ''Prv den Veligden'' || la Pasqua ortodossa non coincide con quella cattolica
|-
| Aprile/maggio || [[Lunedì dell'Angelo]] (ortodosso) || Втор ден Велигден, ''Vtor den Veligden'' ||
|-
| 1º maggio || [[Festa dei lavoratori]] || Ден на трудот, ''Den na trudot'' ||
|-
| 24 maggio || Giorno di San Cirillo e San Metodio || Св. Кирил и Методиј, Ден на сѐсловенските просветители; ''Sv. Kiril i Metodij, Den na sèslovenskite prosvetiteli'' ||
|-
| 2 agosto || [[ASNOM|Giorno della Repubblica]] || Ден на Републиката, ''Den na Republikata'' || Giorno in cui fu fondata la Repubblica di Macedonia nel 1944, coincidente con la [[rivolta di Ilinden]] nel 1903 e la vittoria nella [[battaglia di Cheronea (338 a.C.)|battaglia di Cheronea]] nel 338 a.C.
|-
| 8 settembre || [[Giorno dell'indipendenza della Repubblica di Macedonia]] || Ден на независноста, ''Den na nezavisnosta'' || Giorno dell'indipendenza dalla Jugoslavia, nel 1991
|-
| 11 ottobre || Giorno della rivoluzione || Ден на востанието, ''Den na vostanieto'' || Inizio della guerra antifascista durante la seconda guerra mondiale nel [[1941]]
|-
| 23 ottobre || Giorno della lotta rivoluzionaria macedone || Ден на македонската револуционерна борба,''Den na makedonskata revolucionarna borba'' || Giorno in cui fu fondata l'[[Organizzazione Rivoluzionaria Interna Macedone]] (VMRO) nel 1893.
|-
| 8 dicembre || Giorno di [[San Clemente di Ocrida]] || Св. Климент Охридски, ''Sv. Kliment Ohridski'' ||Santo Patrono della Macedonia del Nord
|-
|}
Oltre a queste ci sono svariate festività religiose minori
=== Alfabetizzazione ===
Popolazione totale (di età maggiore di anni 15): 96,1% (Stime 2002 tratte dal [https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/mk.html CIA Factbook])
* maschi: 98,2%
* femmine: 94,1%
=== Istruzione ===
L'istruzione è gratuita e obbligatoria per 12 anni, divisi in due cicli: 8 anni di scuola elementare, 4 anni di scuola superiore. Nel paese vi sono 7 università.
===Gastronomia===
{{vedi anche|Cucina macedone}}
La cucina macedone raccoglie in parte le influenze della cucina mediterranea e di quella mediorientale e il clima favorisce le condizioni di crescita per vari tipi di alimenti.
== Sport ==
Lo sport più praticato in Macedonia del Nord è il [[Calcio (sport)|calcio]]; il giocatore più famoso è [[Goran Pandev]], un idolo per la popolazione macedone. Un altro sport molto diffuso è la [[pallamano]], mentre la [[pallacanestro]] ha avuto un grande successo nel corso degli anni duemila, prevalentemente grazie alla qualificazione della nazionale macedone al campionato europeo del 2009 e alle semifinali ottenute negli europei del 2011.
===Giochi olimpici===
La [[Macedonia del Nord ai Giochi olimpici]] ha ottenuto ad oggi una sola medaglia, aggiudicatasi dal lottatore [[Mogamed Ibragimov]], medaglia di bronzo nella categoria 85 kg di lotta libera ai [[Giochi della XXVII Olimpiade|Giochi olimpici estivi del 2000]].
==Galleria d'immagini==
<div align="center"><gallery>
Image:Liberators Skopje NOB.JPG|Monumento ai "Liberatori di Skopje" nel centro della città
Image:Panair Korab.jpg|[[Monte Korab]] – la montagna più alta del Paese
Image:MountShara.jpg|I [[monti Šar]]
Image:Meister von Nerezi 001.jpg|Deposizione di Cristo - Chiesa di san Panteleimone vicino Skopje
Image:Mother-teresa-skopje.JPG|Monumento a [[Madre Teresa di Calcutta|Madre Teresa]] a Skopje
Image:Trinity Church Radovis.jpg| Chiesa ortodossa della Santissima Trinità a [[Radoviš]]
Image:Mavrovsko-ezero.jpg|Lago Mavrovsko
</gallery></div>
== Note ==
<references />
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
{{Cita web|url=https://www.vlada.mk/|titolo=Sito ufficiale del governo|lingua=mk, alb, en}}
{{CEFTA}}
{{Europa}}
{{Allargamento dell'Unione europea}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Macedonia del Nord|Europa}}
[[Categoria:Macedonia del Nord| ]]
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