Castiglione delle Stiviere e Pietro Montani: differenze tra le pagine

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Il cinema sovietico: eliminato profondamente per evitare tono apologetico
 
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{{P|Toni curriculari, l'ultima sezione è [[WP:IR]], visto che è sorretta da fonti autorefenziali.|biografie|aprile 2018}}
{{Divisione amministrativa
{{F|filosofi italiani|arg2=accademici|aprile 2018|Mancano fonti terze}}
|Nome=Castiglione delle Stiviere
{{Bio
|Panorama=Castiglione panorama.JPG
|Nome = Pietro
|Didascalia=
|Cognome = Montani
|Bandiera=Castiglione_delle_Stiviere-Gonfalone.png
|Sesso = M
|Voce bandiera=
|LuogoNascita = Teramo
|Stemma=Castiglione_delle_Stiviere-Stemma.png
|GiornoMeseNascita =
|Voce stemma=
|AnnoNascita = 1946
|Stato=ITA
|LuogoMorte =
|Grado amministrativo=3
|GiornoMeseMorte =
|Divisione amm grado 1=Lombardia
|AnnoMorte =
|Divisione amm grado 2=Mantova
|Epoca = 1900
|Amministratore locale=Fabrizio Paganella
|Epoca2 = 2000
|Partito=[[centrodestra]]
|Attività = filosofo
|Data elezione=29/05/2007 <!--DATA DI ELEZIONE, usare il formato GG/MM/AAAA-->
|Attività2 = accademico
|Data istituzione=
|Nazionalità = italiano
|Latitudine gradi=45
|PostNazionalità =
|Latitudine minuti=24
|Latitudine secondi=0
|Latitudine NS=N
|Longitudine gradi=10
|Longitudine minuti=30
|Longitudine secondi=0
|Longitudine EW=E
|Altitudine=111
|Superficie=42.09
|Note superficie=
|Abitanti=22819
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2011gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 30 giugno 2011.
|Aggiornamento abitanti=30-06-2011
|Sottodivisioni=[[Astore (Castiglione delle Stiviere)|Astore]], [[Gozzolina]], Grole, San Vigilio, Bertasetti, Prede, Barche di Castiglione, Pedercini, Fichetto, [[Santa Maria (Castiglione delle Stiviere)|Santa Maria]]
|Divisioni confinanti=[[Carpenedolo]] (BS), [[Lonato del Garda]] (BS), [[Castel Goffredo]] (MN), [[Medole]] (MN), [[Montichiari]] (BS), [[Solferino]] (MN), [[Calcinato]] (BS)
|Codice postale=46043
|Prefisso=[[0376]]
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=020017
|Codice catastale=C312
|Targa=MN
|Zona sismica=3
|Gradi giorno=
|Diffusività=
|Nome abitanti=castiglionesi
|Patrono=[[san Luigi Gonzaga]]
|Festivo=[[21 giugno]]
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=
|Didascalia mappa=
|Sito=http://www.comune.castiglione-delle-stiviere.mn.it/
}}
'''Castiglione delle Stiviere''' (''Castiù'' in dialetto locale<ref>Mario Costa. ''Castiù Ècc''. Castiglione delle Stiviere, Ecostampa (Quaderni Castiglionesi), 2006.</ref><ref>{{cita libro|curatore=PierVittorio Rossi (prefazione di Tullio De Mauro) |titolo=Parole castiglionesi/Ricerca sul bresciano parlato a Castiglione delle Stiviere (MN)|anno=2003 |editore=Ecostampa |città=Castiglione delle Stiviere}}</ref><ref>{{cita libro|Pierino|Pelati|Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica|1996||Asola|}}</ref>), è un [[comune italiano|comune]] di 22.819 abitanti della [[provincia di Mantova]], in [[Lombardia]].
 
==Biografia ==
E' situato nella [[pianura padana]], sui colli [[morena|morenici]] del [[Lago di Garda]], nell'alto mantovano al confine con la [[provincia di Brescia]]. Centro industriale in amena posizione, ha avuto un grande sviluppo economico e demografico a partire dagli [[Anni 1950|anni cinquanta]]. Dopo il capoluogo, è' il comune con più abitanti nella Provincia di Mantova<ref>{{cita web|titolo = Castiglione delle Stiviere: statistiche | url = http://www.comuni-italiani.it/020/017/index.html.|accesso = 18 ottobre 2011|editore=''www.comuni-italiani.it''}}</ref>.
È professore Ordinario di [[Estetica]] alla [[Sapienza Università di Roma]], è stato Directeur d'Études Associé presso all'[[Ecole des hautes études en sciences sociales|EHESS]] di Parigi e ha insegnato Estetica al [[Centro sperimentale di cinematografia]] di Roma. La sua ricerca si concentra oggi principalmente sui temi di filosofia della tecnica.
 
Allievo di [[Emilio Garroni]], per Montani l'estetica non va considerata come filosofia dell'arte, ma come una teoria della sensibilità umana, che ha la peculiarità di essere aperta agli stimoli del mondo esterno<ref>{{Cita web|url=http://www.raiscuola.rai.it/articoli-programma-puntate/pietro-montani-il-senso/24116/default.aspx|titolo=P. Montani, Il senso, Rai Scuola}}</ref>. La riflessione di Montani si snoda in diversi passaggi e attraverso il confronto con alcuni dei protagonisti della filosofia, della [[linguistica]], della [[semiotica]] e della teoria del cinema del Novecento, avendo sempre come punto di riferimento la filosofia critica di [[Immanuel Kant|Kant]]<ref>{{Cita libro|autore=|titolo=I percorsi dell'immaginazione. Studi in onore di Pietro Montani.|anno=2016|editore=Pellegrini|città=|p=|pp=|ISBN=}}</ref>.
Castiglione delle Stiviere è nota per essere la patria di [[san Luigi Gonzaga]] (patrono mondiale della Gioventù) e della [[Croce Rossa]], la cui idea della fondazione nacque proprio a Castiglione in seguito al valoroso coraggio delle donne castiglionesi che per prime dopo la sanguinosa [[Battaglia di Solferino]] del [[1859]] prestarono soccorso ai numerosi feriti. Oggi Castiglione delle Stiviere è anche sede di un [[Ospedale Psichiatrico Giudiziario]]<ref>{{cita web | url=http://www.associazioneantigone.it/osservatorio/rapportoonline/lombardia/castiglione.htm | titolo=Rapporto Antigone su OPG di Castiglione delle Stiviere | accesso=05-12-2010 | editore=Associazione Antigone }}</ref>.
 
=== GeografiaPensiero fisica===
===Territorio===
{{Vedi anche|Geografia della Lombardia}}
[[File:Castiglione delle Stiviere-Panorama dal castello.jpg|215px|thumb|left|Panorama dal castello.]]
Il territorio di Castiglione delle Stiviere, esteso per 42,09<ref>{{cita web|titolo = Castiglione delle Stiviere: clima e dati geografici | url = http://www.comuni-italiani.it/020/017/index.html|accesso = 18 ottobre 2011|editore=''www.comuni-italiani.it''}}</ref> [[Chilometro quadro|km²]], appartiene alla zona subcollinare posta ai piedi delle alture che delimitano il [[lago di Garda]] verso la [[pianura padana]].
L'altitudine ufficiale di Castiglione delle Stiviere, corrispondente al punto sul quale sorge il Palazzo Comunale, è di 116 [[metri sul livello del mare]]<ref>{{cita web|titolo = Castiglione delle Stiviere: clima e dati geografici | url = http://www.comuni-italiani.it/020/017/clima.html|accesso = 18 ottobre 2011|editore=''www.comuni-italiani.it''}}</ref>.
 
==== Ermeneutica e filosofia critica ====
Il comune confina a nord con [[Lonato del Garda]], a est con [[Solferino]], a sud con [[Medole]] e [[Castel Goffredo]], ad ovest con [[Montichiari]], [[Calcinato]] e [[Carpenedolo]]<ref>{{cita web|titolo = Castiglione delle Stiviere: comuni limitrofi | url = http://www.comuni-italiani.it/020/017/clima.html|accesso = 18 ottobre 2011|editore=''www.comuni-italiani.it''}}</ref>.
La cittadina dista 38&nbsp;km da [[Mantova]], 30&nbsp;km da [[Brescia]] e 113&nbsp;km da [[Milano]]<ref>{{cita web|url=http://www.viamichelin.com/viamichelin/ita/tpl/hme/MaHomePage.htm|titolo=ViaMichelin: mappe, itinerari, hotel, turismo, viaggi, ristoranti, week end, prenotazione alberghi|accesso=18 ottobre 2011}}</ref>.
 
Nel 1985 Montani pubblica ''Il debito del linguaggio'', in cui, partendo dal confronto con le teorie strutturaliste, in particolare quelle di [[Roman Jakobson]] e [[Jan Mukařovský|Jan Mukarovsky]], mostra come la questione del significato del testo poetico non possa essere risolta mediante l'individuazione del codice linguistico o semiotico di riferimento, ma rimandi ad una condizione estetica della significazione. Questo tema viene ulteriormente approfondito da Montani in ''Estetica ed ermeneutica''. In questo testo Montani, prendendo le mosse dalla [[Immanuel Kant|filosofia critica kantiana]], propone di ripensare la verità – nel senso [[Martin Heidegger|heideggeriano]] della ''a-letheia'', del dis-velamento dell'essere &nbsp;– come una situazione ermeneutica strettamente legata all'effettiva esperienza del soggetto, seguendo la rilettura della filosofia di Heidegger proposta da [[Hans Georg Gadamer]].
Il territorio della provincia di Mantova ha avuto origine dalle vicende intervenute durante l’[[Quaternario|era quaternaria]]. L’assetto geologico della zona è caratterizzato dalla media pianura idromorfa, presente nella zona settentrionale della provincia. Nella media pianura i sedimenti diventano prevalentemente sabbiosi, talvolta con lenti di [[Ghiaia|ghiaie]] e si verifica l’emergenza dei [[Risorgiva|fontanili]].<ref>{{cita web|titolo = Suoli e paesaggi della provincia di Mantova | url = http://www.ersaf.lombardia.it/upload/ersaf/gestionedocumentale/Suoli%20e%20paesaggi%20della%20provincia%20di%20Mantova_784_4007.pdf|accesso = 18 ottobre 2011|editore=''Regione Lombardia e ERSAF''}}</ref>
 
==== Il cinema sovietico ====
Secondo la [[Classificazione sismica]], il comune appartiene alla zona 3<ref>{{cita web|url=http://www.tuttitalia.it/lombardia/73-castiglione-delle-stiviere/|titolo=Zona Sismica. Castiglione delle Stiviere|accesso=18 ottobre 2011}}</ref> (sismicità medio-bassa).
 
La formazione e il pensiero di Montani sono stati segnati dal suo interesse per il cinema e in particolare per due autori sovietici: [[Dziga Vertov]] e [[Sergej Michajlovič Ėjzenštejn]]. Di entrambi ha curato l'edizione italiana degli scritti: nel 1975 veniva pubblicato in italiano per la prima volta ''L'occhio della rivoluzione'' di Dziga Vertov (a cui Montani ha dedicato anche un volume<ref>{{Cita libro|autore=P. Montani|titolo=Dziga Vertov|anno=1975|editore=La Nuova Italia|città=|p=|pp=|ISBN=}}</ref>) e nel 1981 ''La natura non indifferente'', inaugurando così un lungo lavoro di traduzione e cura delle ''Opere scelte'' di Ėjzenštejn.
=== Clima ===
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Mantova|Stazione meteorologica di Desenzano del Garda}}
Castiglione delle Stiviere gode di un tipico [[clima temperato]] [[Clima continentale|continentale]] dell’alta pianura padana e delle medie latitudini. Come nel resto della pianura circostante, gli inverni sono moderatamente rigidi, poco piovosi e con giornate di [[nebbia]]; le estati sono calde ed afose nei mesi di luglio e agosto, con temperature che possono salire oltre i 35º e con precipitazioni a carattere temporalesco; le primavere e gli autunni sono generalmente piovosi.
In primavera e in autunno il clima è più mite e più umido.
*[[Classificazione climatica]]: zona E 2428 53<ref>{{cita web | titolo = Classificazione sismica e climatica | url = http://www.tuttitalia.it/lombardia/73-castiglione-delle-stiviere/| data = | accesso = 18 ottobre 2011 | editore = Tuttitalia.it}}</ref>.
 
==== Verso una teoria dell'immaginazione ====
{{ClimaAnnuale
| nome = CASTIGLIONE DELLE STIVIERE
<!-- Temperature massime mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in °C), da gennaio (01) a dicembre (12) -->
| tempmax01 = 5.7
| tempmax02 = 8.1
| tempmax03 = 13.0
| tempmax04 = 17.6
| tempmax05 = 21.4
| tempmax06 = 25.0
| tempmax07 = 27.4
| tempmax08 = 26.8
| tempmax09 = 23.1
| tempmax10 = 17.8
| tempmax11 = 11.6
| tempmax12 = 7.2
<!-- Temperature minime mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in °C), da gennaio (01) a dicembre (12) -->
| tempmin01 = 0.2
| tempmin02 = 1.5
| tempmin03 = 4.9
| tempmin04 = 9.0
| tempmin05 = 13.1
| tempmin06 = 17.0
| tempmin07 = 19.3
| tempmin08 = 18.7
| tempmin09 = 15.5
| tempmin10 = 11.1
| tempmin11 = 6.2
| tempmin12 = 2.1
}}
 
Nel testo ''L'immaginazione narrativa'' (Guerini 1999) Montani coniuga l'interesse per il cinema con quello più strettamente filosofico per il tema dell'immaginazione. Montani propone di considerare l'immaginazione nei termini in cui, in ''Tempo e racconto'', [[Paul Ricœur]] parla della narrazione, ovvero come di un processo di “rifigurazione” dell'esperienza del tempo da parte dell'uomo. Per Ricoeur la narrazione ha il potere di far fare al lettore esperienza di un tempo propriamente umano. Montani fa propria la tesi di Ricoeur, applicandola però, all'ambito della narrazione cinematografica. Montani ritiene che il territorio dell'immaginazione in cui lavora il cinema sia quello dell'intreccio tra finzione e testimonianza, tra la costruzione dell'intreccio narrativo e la documentazione del reale. La trasformazione dell'esperienza del tempo avviene, così, ad un livello più profondo e creativo.
== Storia ==
{{Nota
|titolo=Le origini del nome
|contenuto=
Composto dal latino "castrum" e di "Stiviere", voce intesa per accampamento militare dell'età romana, durante il periodo estivo.
}}
[[File:Castiglione delle Stiviere castello.jpg|thumb|left|Torre del [[Castello di Castiglione delle Stiviere|castello]]]]
Castiglione delle Stiviere (''Castilione li Stivere'' o ''Castilio de Stiveriis'' in [[lingua latina|latino]]<ref>{{cita libro|curatore=Olivieri Dante|titolo=Dizionario di toponomastica lombarda|città=Milano|anno=1961}}</ref>) ha origini, forse, etrusche, conobbe nel tempo invasioni di [[Barbaro|Barbar]]i e il dominio dei [[Longobardi]] durato oltre due secoli ([[568]] - [[774]] d.C.). A causa della sua posizione geografica fu zona molto contesa nel periodo delle Signorie, fra [[Gonzaga]], [[Visconti]] e [[Scaligeri]], fino a quando nel [[1478]] iniziò con il marchese [[Ferrante Gonzaga (1544-1586)|Ferrante Gonzaga]] la sua storia autonoma di feudo. È di questo periodo la nascita di [[San Luigi Gonzaga|Luigi Gonzaga]] ([[1568]]) lo stesso che sarà proclamato santo nel [[1726]], e oggi venerato nel mondo come "il santo della gioventù". La città stessa fu sede di due episodi della [[Guerra di Successione spagnola]], rispettivamente nel [[1702]] e nel [[1706]], anno nel quale venne distrutto il vasto [[Castello di Castiglione delle Stiviere|castello fortificato]] per mano delle truppe francesi dei generali [[Luigi Giuseppe di Borbone-Vendôme]] e [[Médan]] sotto il comando del Re di [[Francia]] [[Luigi XIV]], schierate contro gli Imperiali austriaci. A causa della politica filo francese dei suoi signori, il principato fu occupato dalle truppe imperiali nel 1691 e di fatto sottoposto all'autorità dell'imperatore, finché nel 1773 il principe Luigi III Gonzaga, pretendente dello stato, rinunciò ad ogni diritto sovrano a favore dell'Austria; acquisì dunque in seguito il titolo di "principato" nei domini asburgici e dell'Impero Austriaco. Il [[5 agosto]] del [[1796]] nelle sue campagne si svolse la [[Battaglia di Castiglione (1796)|battaglia di Castiglione]] nella prima campagna d'Italia di Napoleone. Il dominio austriaco durò fino a quando nelle vicinanze si combatté, durante la [[Seconda Guerra di Indipendenza]], la famosa [[battaglia di Solferino]] ([[1859]]) che segnò una tappa fondamentale nella storia del [[Risorgimento]], e ispirò il giovane [[Jean Henri Dunant|Henry Dunant]] alla creazione di una delle associazioni umanitarie più importanti: la [[Croce Rossa Internazionale]], idea che si concretizzò nel [[1864]] a [[Ginevra]].
 
==== Tecnica ed estetica ====
Alla fine della [[Seconda Guerra di Indipendenza]], Castiglione entrò a far parte della provincia di [[Brescia]], diventando capoluogo del [[Circondario di Castiglione delle Stiviere]]. Nel [[1866]], con la [[Terza Guerra d'Indipendenza]], fu annesso al [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] quello che restava del [[Regno Lombardo-Veneto]], compresa la [[Provincia di Mantova (Lombardo-Veneto)|provincia di Mantova]] nel territorio ridotto nel [[1859]]. Nel [[1868]] il circondario di Castiglione delle Stiviere fu smembrato, assegnando la maggior parte del territorio alla provincia di Mantova, che tornava così nei suoi confini storici.
 
Con ''Bioestetica'' si inaugura la fase attuale del pensiero di Montani, dedicata all'approfondimento del rapporto tra tecnica e estetica<ref>{{Cita web|url=http://www.giornaledifilosofia.net/public/scheda.php?id=77|titolo=L'immaginazione estatica. Estetica, tecnica e biopolitica|sito=www.giornaledifilosofia.net|accesso=2 luglio 2016}}</ref>. Attraverso il paradigma della bioestetica Montani propone di leggere i fenomeni di biopotere che caratterizzano la nostra epoca a partire dalla loro natura innanzitutto tecnica ed estetica, cioè a partire dal fatto che la nostra sensibilità viene sempre più orientata ed organizzata tecnicamente. Il biopotere consiste proprio nella capacità di canalizzare la nostra sensibilità<ref>{{Cita web|url=http://www.sintesidialettica.it/bioetica/leggi_articolo.php?AUTH=172&ID=314|titolo=Biopolitica come an-estetizzazione. Il significato estetico della biopolitica|autore=Alessandra Campo|editore=|data=|accesso=2 luglio 2016}}</ref>. Al cinema è assegnato il compito di elaborare una “etica della forma” capace di riestetizzare la sensibilità umana, nell'ambito di una dimensione innanzitutto etica e politica. ''L'immaginazione intermediale'' approfondisce la questione della testimonianza, avendo sempre come pietra di paragone il cinema, ma allargando ora la considerazione ai media digitali e alle forme diffuse di intermedialità rese disponibili dalla rete. Prendendo le mosse dalla spettacolarizzazione della politica emersa in seguito all'attentato delle Torri Gemelle e dal riconoscimento che le immagini digitali si prestano a pratiche di manipolazione potenzialmente illimitate, Montani introduce il concetto di "autenticazione dell'immagine"<ref>{{Cita libro|autore=P. Montani|titolo=L'immaginazione intermediale|anno=2010|editore=Laterza|città=|p=|pp=7-9|ISBN=}}</ref>. L'immaginazione intermediale, in quanto "spazio di dialogo"<ref>{{Cita web|url=http://www.micciacorta.it/2011/01/il-naufragio-del-mondo-in-un-mare-di-immagini/|titolo=Il naufragio del mondo in un mare di immagini|autore=Stefano Catucci|editore=|data=|accesso=2 luglio 2016}}</ref> tra i diversi registri e formati dell'audiovisivo – audio e suono, analogico e digitale, finzionale e documentaristico – attiva un processo di “autenticazione”, il cui scopo non è l'accertamento del referente fattuale dell'immagine (il vero, il reale) ma la rigenerazione di un orizzonte di senso condiviso, la capacità di riferimento dell'esperienza e del linguaggio, in un'epoca segnata al contrario da crescenti fenomeni di “indifferenza referenziale”<ref>{{Cita libro|autore=P. Montani|titolo=L'immaginazione intermediale|anno=2010|editore=Laterza|città=|p=|pp=21-24|ISBN=}}</ref> L'intreccio di estetica e tecnica si gioca sempre più sul piano di un'originaria connessione tra il sentire e le forme di esternalizzazione tecnica: Montani fa suo il termine coniato da [[Gilbert Simondon]] di “tecnoestetica” per designare l'insieme di questi fenomeni. La riflessione sulla tecnoestetica porta Montani, in ''Tecnologie della sensibilità'' (Cortina 2014), a a teorizzare l'esistenza di una terza funzione dell'immaginazione: accanto a quella produttiva e riproduttiva, ampiamente attestate dalla tradizione filosofica, vi è una funzione interattiva. L'essere umano si relazione con l'ambiente e, quindi, con gli oggetti interattivamente<ref>{{Cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2014-11-23/gli-occhiali-immaginare-081508.shtml?uuid=AB7hP9GC|titolo=Gli occhiali per immaginare|autore=Anna Li Vigni|editore=Il Sole 24 Ore|data=|accesso=2 luglio 2016}}</ref>, ovvero facendo un'operazione di sintesi (nell'accezione kantiana del termine) tra le qualità “salienti” rinvenute nell'oggetto e le qualità “sopravvenienti”, che il soggetto non ritrova nell'oggetto, aprendo la strada ad una possibile riprogettazione dell'ambiente stesso. L'immaginazione interattiva diventa il paradigma attraverso cui leggere la nostra epoca, attraversata profondamente da fenomeni dell'interattività digitale e dalla proliferazione di ambienti virtuali.
Nel [[2001]] Castiglione delle Stiviere ottenne il [[titolo di città]].
 
=== SovraniOpere ===
* 1985 ''Il debito del linguaggio: il problema dell'autoriflessività estetica nel segno, nel teesto e nel discorso'', Marsilio, Venezia;
{{vedi anche|Albero genealogico dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere}}
* 1993 ''Fuori campo: studi sul cinema e l'estetica'', Quattroventi, Urbino;
[[File:Ritratto di Ferrante Gonzaga 1544-1586.jpg|thumb|right|Ritratto di [[Ferrante Gonzaga (1544-1586)|Ferrante Gonzaga]], autore ignoto XVI secolo]]
* 1996 ''Estetica ed ermeneutica: senso, contingenza, verità'', Laterza, Roma-Bari;
* [[Alessandro Gonzaga|Alessandro]] 1415-1466
* 1999 ''L'immaginazione narrativa: il racconto del cinema oltre i confini dello spazio letterario'', Guerini e associati, Milano;
* [[Rodolfo Gonzaga|Rodolfo]] 1452-1495
* 2002 ''Arte e verità dall'antichità alla filosofia contemporanea: un'introduzione all'estetica,''con A. Ardovino e D. Guastini, Laterza, Roma-Bari;
* [[Aloisio Gonzaga|Luigi Alessandro]] 1494-1549
* 2004 ''L'estetica contemporanea: il destino delle arti nella tarda modernità'', a cura di P. Montani, Carocci, Roma;
* [[Ferrante Gonzaga (1544-1586)|Ferrante]] 1544-1586, primo marchese (1571)
* 2005 ''Lo stato dell'arte: l'esperienza estetica nell'era della tecnica'', a cura di M. Carboni e P. Montani, Laterza, Roma-Bari;
* [[Rodolfo Gonzaga (1569-1593)|Rodolfo II]] 1569-1593, secondo marchese di Solferino
* 2007 ''Bioestetica: senso comune, tecnica e arte nell'età della globalizzazione'', Carocci, Roma;
* [[Francesco Gonzaga (1577-1616)|Francesco]] 1577-1616, terzo marchese e principe (1609)
** ''Bioesthétique'', [trad. francese di J.-C. Cavallin] Vrin, Paris 2014;
* [[Luigi Gonzaga (1611-1636)|Luigi]] 1611-1636, principe (1629)
* 2010 ''L'immaginazione intermediale: perlustrare, rifigurare, testimoniare il mondo visibile'', Laterza, Roma-Bari;
* [[Ferdinando I Gonzaga (1614-1675)|Ferdinando I]] 1614-1675
* 2014 ''Tecnologie della sensibilità. Estetica e immaginazione interattiva'', Cortina, Milano.
* [[Carlo Gonzaga (1616-1680)|Carlo]] 1616-1680, duca di Solferino
* [[Ferdinando II Gonzaga|Ferdinando II]] 1648-1723, dal 1691 pretendente esule
* - [[Filippo d'Assia-Darmstadt]], 1716-1735
* - [[Carlo Gaetano Stampa|Governatore Conte Carlo Gaetano Stampa]] 1735-1737
* Luigi II 1680-1746, pretendente
* Ferdinando III 1768-1773, pretendente
* Luigi III 1773-1773, pretendente.
===Simboli===
[[File:Castiglione delle Stiviere-Stemma.png|120px|right]]
*'''Blasonatura stemma'''
{{quote|di rosso, al cane, rampante, d'argento, collarinato dello stesso tra due staffe d'argento, la superiore nel cantone sinistro dello scudo, l'inferiore a destra dello stemma.<ref>{{cita web|http://www.comuni-italiani.it/020/stemma.html|Comuni italiani: Stemma provincia di Mantova|16 dicembre 2011}}</ref>}}
 
===Onorificenze===
{{...}}
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose in città===
[[File:Castiglione delle Stiviere - Basilica di S.Luigi.jpg|thumb|right|Basilica di S. Luigi]]
*Basilica di San Luigi. Edificata agli inizi del [[Seicento]] su progetto del gesuita Luca Bienni di Salò in stile barocco è dedicata al Santo patrono della Città San [[Luigi Gonzaga]] (di cui è conservato il teschio).
*Duomo. Edificato nel [[1761]] dall'architetto Giovan Battista Groppi conserva al suo interno vari dipinti, tra i quali una pala del grande pittore siciliano [[Pietro Novelli]] e una tela moderna del pittore [[Franco Ferlenga]].
*Basilica di San Sebastiano, eretta nella mura del castello.
*Chiesa della Concezione della Beata Vergine. Detta anche Chiesa della Buona Morte perché sede dell'antica Confraternita, fu eretta nel [[XVI secolo]] e affidata ai [[Ordine francescano|Francescani]].
*Famedio. Già Chiesa del Rosario, è un tempio a pianta ottagonale in onore dei caduti di tutte le guerre.
 
=== Architetture religiose fuori città===
[[File:Castiglione delle Stiviere-Convento Santa Maria.jpg|thumb|right|Convento di Santa Maria]]
* [[Convento di Santa Maria (Castiglione delle Stiviere)|Convento di Santa Maria]]. Del [[XVI secolo]], è situato a 2 Km. in frazione [[Santa Maria (Castiglione delle Stiviere)|Santa Maria]].
* Chiesa della Madonna della Rosa (o della Ghisiola). Risalente al Quattrocento.
* [[Convento dell'Annunciata]]. Situato nel limitrofo comune di [[Medole]], il convento ebbe origine da una donazione fatta da Guglielmo Luchino di [[Castel Goffredo]] di un oratorio privato, con casa ed orto contigui, assegnata agli Eremitani di [[Sant’Agostino]] con breve di [[Papa Callisto III]] del [[1455]]. Fino alla metà del Seicento fece parte del marchesato di [[Castel Goffredo]] prima di passare dopo aspre contese al principato di Castiglione delle Stiviere. Il convento fu più volte visitato dal giovane San Luigi Gonzaga, molto devoto all'immagine della Vergine che vi era custodita.''Il Beato Luigi Gonzaga molte volte essendo al secolo visitò questa Santa Immagine, ad essa riverente offriva sé stesso, come si dava vedere dalla divozione e pietà nota del Santo'', narra un documento dell’epoca.<ref>, ''Copia dell'Istoria del convento della Santissima 'Annunziata di Medole dall'archivio dei P. P. di S. Agostino di Bergamo nel quale trovansi tre tomi contenti la storia di tutti i conventi della nostra congregazione e le seguenti notizie trovansi nel primo tomo.Manoscritto, Brescia Archivio Ceni.</ref>
 
=== Architetture civili ===
[[Immagine:Castiglione delle Stiviere-Collegio Vergini di Gesù.jpg|thumb|right|Collegio delle Vergini di Gesù]]
 
* Collegio delle Nobili [[Vergini di Gesù]].<ref>{{cita web|http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MN240-00025/|LombardiaBeniCulturali. Collegio delle Nobili Vergini di Gesù|13-11-2009}}</ref> Edificato nella seconda metà del [[XVI secolo]], antica residenza della famiglia [[Aliprandi]], nel [[1608]] venne adibito a collegio per l'educazione delle ragazze di nobile famiglia dalle sorelle Cinzia, Olimpia e Gridonia Gonzaga, nipoti di san Luigi. Il collegio venne riconosciuto come [[ente morale]] nel [[1930]] e le [[Vergini di Gesù]] vennero approvate dalla [[Santa Sede]] nel [[1952]].
* [[Teatro Sociale (Castiglione delle Stiviere)|Teatro Sociale]]. Opera tarda del noto architetto [[Canton Ticino|ticinese]] [[Luigi Canonica]].
* Palazzo del Principe. Risalente alla fine del Quattrocento era la residenza cittadina dei Gonzaga, con tracce di affreschi [[Andrea Mantegna|mantegneschi]].
* Villa Brescianelli, di fine [[XVIII secolo]].
* Palazzo Bondoni.
* Palazzo Beschi-Fattori.
* Palazzo Beschi.
* Casa Nodari.
* [[Casino Pernestano]]. Edificio del [[XVII secolo]] in località [[Gozzolina]], fu fatto costruire dal marchese [[Francesco Gonzaga (1577-1616)|Francesco Gonzaga]] come residenza estiva.
 
=== Architetture militari ===
* [[Castello di Castiglione delle Stiviere|Castello]]. Residenza estiva della famiglia Gonzaga dove ebbe la luce [[Luigi Gonzaga|San Luigi]], cui è dedicata la Basilica in Piazza San Luigi, meta di pellegrinaggi di fedeli. Recentemente, durante gli scavi per la costruzione di un nuovo parcheggio, in prossimità della scalinata che sale al Castello, {{cn|sono stati rinvenuti i resti di un antico edificio.}}
* Torre delle prigioni. in Piazza Dallò.
 
=== Altro ===
[[File:Castiglione delle Stiviere piazza Dallò.jpg|thumb|right|Piazza Ugo Dallò, con fontana e statua a Domenica Calubini]]
* Piazza Ugo Dallò, detta anche piazza Colonna. All'angolo di questa piazza con via [[Giovanni Chiassi]] si trova una particolarità unica, in quanto vi è appesa la cosiddetta ''costa della balena''. Si tratta in realtà di una mandibola di balena donata, nella seconda metà del XVIII secolo, da Carlo Brescianelli e creduta una costola del cetaceo dalla popolazione. Durante il breve arco temporale della [[Repubblica Sociale Italiana|RSI]] venne intitolata a [[Ettore Muti]]. Ai tempi dei [[Gonzaga (dinastia)|Gonzaga]] era detta ''Piazza Colonna'' e rappresentava il centro amministrativo e giuridico della città. Prendeva il suo nome dalla ''Colonna della Giustizia'' - tuttora presente - che porta sulla sua sommità la statua di [[Astrea (divinità)|Astrea]], e presso la quale venivano eseguite le sentenze capitali. Al centro della piazza sorge la fontana [[Ettagono|ettagonale]] con la [[secolo XVII|seicentesca]] statua di Domenica Calubini, fatta erigere da [[Francesco Gonzaga (1577-1616)|Francesco Gonzaga]] a ricordo della virtù di questa giovane donna, che preferì morire piuttosto che cedere alle prepotenze di un giovane del luogo (la tradizione che parla di un soldato straniero è priva di fondamento). Di fronte alla piazza si trova il complesso edilizio del ''Palazzo del Principe''. Ne fanno parte la ''Torretta delle Prigioni'' e il ''Fontanino delle Prigioni'', che derivano il loro nome dall'attiguo antico edificio carcerario.
[[File:Castiglione delle Stiviere - Fontana.jpg|thumb|right|Fontana]]
* Piazza [[San Luigi]]. Centro della vita cittadina, la piazza ospita la fontana tardo barocca, circondata da platani, del [[1733]]. Sulla piazza si affaccia la Basilica di San Luigi Gonzaga e l’annesso Convento dei [[Gesuiti]] (oggi sede del Comune), progettati dall’architetto gesuita Luca Bienni da Salò (1572-1613).
* Via Marconi, sulla quale si affacciano importanti palazzi nobiliari del Settecento e Ottocento.
* Via Chiassi, importante arteria del centro storico.
* Grazie alla sua ricchezza idrogeologica e al conseguente cospicuo numero di [[Fontana|fontane]] che ne caratterizzano l'aspetto urbanistico, Castiglione delle Stiviere viene indicato anche come il ''Paese delle Fontane''. Fra le principali si ricordano quelle di piazza Dallò e di piazza San Luigi, la Fontana delle Tre Torri (in via Sinigaglia, coperta da porticato) e la più antica, quella di Palazzina, risalente ai primi anni del [[XII secolo]].
 
=== Aree naturali ===
*Parco Pastore. Attiguo all'omonimo palazzo, è un'oasi di verde nel cuore della cittadina. Fra le specie arboree gli ippocastani, le robinie, i carpini, i bagolari e i sambuchi.
 
== Società ==
== Evoluzione demografica ==
Al 31 dicembre [[2009]] Castiglione delle Stiviere era il 2º comune più popoloso della provincia di Mantova, con una popolazione di 22.326 abitanti<ref>{{cita web|url= http://www.comuni-italiani.it/020/017/statistiche/stranieri.html|titolo= Dati Istat al 31 dicembre 2009|accesso=7 marzo 2011}}</ref>.
{{Demografia/Castiglione delle Stiviere}}
 
Nella seguente tabella sono riportati i dati riferiti al 31 dicembre della popolazione<ref>{{cita web|titolo= Comuni italiani.it - Bilancio demografico, Castiglione delle Stiviere|url=http://www.comuni-italiani.it/020/017/statistiche/recenti.html|accesso= 10 novembre 2011|editore= Comuni-italiani.it}}</ref><ref>Trend ultimi anni del numero abitanti, dati (al 31 dicembre) derivanti dalle indagini effettuate presso gli Uffici di Anagrafe. Elaborazione su dati Istat</ref> di Castiglione delle Stiviere dal 2001 al 2010:
{| {{prettytable|text-align=center}}
|-
! Anno || Residenti || Variazione
|-
| '''2001''' || 18.452 ||
|-
| '''2002''' || 18.951 || 2,7%
|-
| '''2003''' || 19.500 || 2,9%
|-
| '''2004''' || 20.122 || 3,2%
|-
| '''2005''' || 20.484 || 1,8%
|-
| '''2006''' || 20.775 || 1,4%
|-
| '''2007''' || 21.317 || 2,6%
|-
| '''2008''' || 22.045 || 3,4%
|-
| '''2009''' || 22.326 || 1,3%
|-
| '''2010''' || 22.700 || 1,7%
|}
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
Castiglione delle Stiviere, come quasi tutti i comuni della provincia di Mantova, è una città [[Società multietnica|multietnica]] con una presenza significativa di cittadini stranieri (19,7%)<ref>{{cita web|url= http://www.comuni-italiani.it/020/017/statistiche/stranieri.html|titolo= Dati Istat al 31 dicembre 2009|accesso=7 marzo 2011}}</ref>.
Di seguito viene riportato l'elenco della popolazione straniera residente e della relativa provenienza<ref>Sono stati omesse alcune minoranze meno consistenti: per l'elenco completo consultare {{cita web|url= http://demo.istat.it/str2009/index.html|titolo= Dati Istat al 31 dicembre 2009|accesso=7 marzo 2011}}</ref>:
{{MultiCol}}
{| class="wikitable" style="float:center; width:20em;"
!Nazionalità
!Residenti
|-
| {{Bandiera|Marocco|nome}}
|740
|-
| {{Bandiera|Romania|nome}}
|620
|-
| {{Bandiera|India|nome}}
|510
|-
| {{Bandiera|Cina|nome}}
|372
|-
| {{Bandiera|Albania|nome}}
|351
|-
| {{Bandiera|Nigeria|nome}}
|259
|-
| {{Bandiera|Bangladesh|nome}}
|165
|-
| {{Bandiera|Serbia|nome}}
|160
|-
| {{Bandiera|Moldavia|nome}}
|165
|-
| {{Bandiera|Ghana|nome}}
|126
|-
| {{Bandiera|Polonia|nome}}
|107
|-
|}
{{BreakCol}}
{| class="wikitable" style="float:center;"
| colspan="3" align="center" | '''Evoluzione della popolazione straniera'''<ref>I dati si riferiscono al 31 dicembre di ogni anno.</ref><ref>{{cita web | titolo = Cittadini Stranieri - Castiglione delle Stiviere | url = http://www.comuni-italiani.it/020/017/statistiche/stranieri.html | accesso = 14 ottobre 2011 | editore = Comuni-italiani.it}}</ref>
|-
|align="center"|Anno
|align="center"|Popolazione<br>straniera
|align="center"|Percentuale<br>sul totale<ref>I valori sono calcolati sulla base dei dati contenuti nei bilanci demografici della popolazione residente.</ref>
|-
|align="center"|[[2005]]
|align="right"|2.791
|align="right"|13,6%
|-
|align="center"|[[2006]]
|align="right"|2.986
|align="right"|14,4%
|-
|align="center"|[[2007]]
|align="right"|3.491
|align="right"|16,4%
|-
|align="center"|[[2008]]
|align="right"|4.137
|align="right"|18,8%
|-
|align="center"|[[2009]]
|align="right"|4.404
|align="right"|19,7%
|}
{{EndMultiCol}}
 
=== Lingua e dialetti ===
{{Vedi anche|Dialetto bresciano|Dialetto mantovano|Dialetto lombardo orientale}}
Oltre alla [[lingua italiana]], a Castiglione delle Stiviere è abbastanza utilizzato il dialetto locale. Essendo la località posta nell'Alto Mantovano ma al confine con la provincia di Brescia, si parla un [[dialetto bresciano|vernacolo bresciano]], con minimi influssi del [[dialetto mantovano|mantovano]]. <ref>{{cita libro|Pierino|Pelati|Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica|1996||Asola|}}</ref><ref>{{cita libro|curatore=PierVittorio Rossi (prefazione di Tullio De Mauro) |titolo=Parole castiglionesi/Ricerca sul bresciano parlato a Castiglione delle Stiviere (MN)|anno=2003 |editore=Ecostampa |città=Castiglione delle Stiviere}}</ref>.
 
=== Religione ===
[[File:AloisGonzCastig.jpg|thumb|right|Interno della Basilica di San Luigi Gonzaga]]
{{Vedi anche|Diocesi di Mantova}}
La religione maggiormente praticata a Castiglione delle Stiviere è, come per l'Italia, quella [[Chiesa cattolica|cattolica]]. La [[parrocchia]] di Castiglione delle Stiviere appartiene alla diocesi di Mantova<ref>{{citaweb|url=http://www.diocesidimantova.it/|titolo=Diocesi di Mantova|accesso=14 giugno 2011}}</ref>. Gli stranieri residenti invece, sono in prevalenza [[Induismo|induisti]], [[Sikhismo|sikh]] e [[Islam|musulmani]]. In città esistono anche alcune famiglie di [[Testimoni di Geova]].
 
=== Tradizioni e folclore ===
{{...}}
 
== Cultura ==
====Biblioteche====
[[File:Castiglione delle Stiviere-Palazzo Pastore.jpg|thumb|ight|Palazzo Pastore]]
La Biblioteca di Castiglione delle Stiviere ha sede in Via Ascoli 31 nel prestigioso Palazzo Pastore.
Il palazzo, costruito su una preesistente “casa con bottega” del '500, fu progettato come abitazione per la famiglia di Giuseppe Ignazio Pastore (†1863) che vi risiede dall’ottocento sino al [[1969]], anno in cui la proprietà viene ceduta al Comune di Castiglione delle Stiviere.
La costruzione è formata da un imponente corpo di fabbrica diviso in due ali e chiuso su un lato da un porticato e dall’altro da due sezioni ribassate ed unite dal cancello che apre sul giardino interno e sull'ampio parco utilizzato come maneggio dalla famiglia Pastore, oggi adibito a giardino pubblico.
La Biblioteca di Palazzo Pastore ospita, nelle sale al primo piano, libri di narrativa e saggistica per adulti, DVD, CD, riviste e quotidiani, area wireless. Al piano terra del Palazzo sono collocati i libri per bambini e ragazzi, la mediateca, una sala conferenze e sale per esposizioni.
La biblioteca è a scaffale aperto e offre attualmente un patrimonio di oltre 60.000 documenti; effettua servizio di prestito interbibliotecario provinciale e nazionale; organizza attività di promozione alla lettura.
 
====Scuole====
{{...}}
 
==== Musei ====
[[Immagine:Castiglione delle Stiviere-Museo Internazionale Croce Rossa.jpg|thumb|right|[[Museo Internazionale della Croce Rossa]]]]
* Museo Storico Aloisiano, allestito nel Collegio delle nobili [[Vergini di Gesù]].
* [[Museo Internazionale della Croce Rossa]], nel settecentesco palazzo Triulzi-Longhi.
 
===Media===
====Radio====
*Tempo Radio 100.1
====Stampa====
*La Civetta
*Il Gazzettino Nuovo
 
=== Cucina ===
{{vedi anche|Cucina lombarda|Prodotti agroalimentari tradizionali lombardi}}
[[File:Coniglio e polenta 01.JPG|thumb|left|Polenta e coniglio in umido.]]
La cucina di Castiglione delle Stiviere è tipica dell'[[Cucina lombarda#Cucina mantovana, cremonese e cremasca|arte culinaria mantovana]] e risente molto della vicinanza della cucina bresciana. I piatti caratteristici sono i primi piatti di pasta ripiena, [[tortelli]] e [[Tortellini|agnoli]] in testa<ref>{{cita libro|||Cucina mantovana di principi e di popolo. Testi antichi e ricette tradizionali|1981||Mantova|curatore=Gino Brunetti|cid=cidBrunetti}}</ref>.
Alcuni piatti tipici sono:
*''[[Gnocchi|Gnocchi di patate]]''
*''[[Gallus gallus domesticus|Gallina]] ripiena''
*''[[Salame]] cotto''
*''[[Esox lucius|Luccio]] in bianco''
*''Anello di San Luigi Gonzaga'', ciambella dolce tipica.<ref>{{citaweb|url=http://www.trovaqui.it/cucina/anello-di-san-luigi-gonzaga-castiglione-delle-stiviere.asp|titolo=L'anello di San Luigi Gonzaga, dolce tipico di Castiglione|accesso=23 ottobre 2011}}</ref>
 
=== Personalità legate a Castiglione delle Stiviere ===
[[File:Castiglione delle Stiviere-Monumento a Giovanni Chiassi.jpg|thumb|right|Monumento a Giovanni Chiassi]]
*[[Ferrante Gonzaga (1544-1586)|Ferrante Gonzaga]], ([[1544]] - [[1586]]), I marchese di Castiglione e padre di San Luigi.
*[[San Luigi Gonzaga]] ([[1568]] - [[1591]]), religioso e santo.
*[[Rodolfo Gonzaga (1569-1593)|Rodolfo Gonzaga]] ([[1569]] - [[1593]]), marchese di Castiglione, fratello del precedente.
*[[Francesco Gonzaga (1577-1616)|Francesco Gonzaga]] ([[1577]] - [[1616]]), terzo marchese e principe.
*[[Cinzia Gonzaga]] ([[1589]] - [[1649]]), religiosa e fondatrice della congregazione delle [[Vergini di Gesù]].
*Bernardo Ordanino, fondatore del civico ospedale.
*[[Constanzo Beschi]] ([[1680]] - [[1747]]), missionario gesuita in Tamil Nadu, India; contribuì alla letteratura e grammatica della lingua Tamil; celebrato come "Il Dante della lingua Tamil".
*Bernardino Moscati ([[1704]] - [[1798]]), chirurgo e padre di [[Pietro Moscati|Pietro]], professore di clinica medica.
*Luigi Moratti ([[1818]] - [[1877]]), maggiore di fanteria, uno dei [[I Mille|Mille]].
*[[Luigi Pesci]] ([[1819]] - [[?]]), patriota nella cui abitazione furono scoperti i documenti antiaustriaci che portarono alla congiura dei [[Martiri di Belfiore]].
*[[Cesare Pastore]] ([[1822]] - [[1889]]), patriota e deputato.
*Bosio Ferdinando ([[1824]] - [[1879]]), religioso e patriota legato ai Martiri di Belfiore.
*[[Giovanni Chiassi]] ([[1832]] - [[1866]]), patriota e comandante garibaldino.
*Giuseppe Nodari ([[1841]] - [[1898]]), medico e uno dei [[I Mille|Mille]].
*Erasmo Boschetti ([[1870]] - [[1916]]), medaglia d'oro al valor militare.
*[[Pietro Maletti]] ([[1880]] - [[1940]]), generale, nato a Castiglione.
*[[Aldo Moratti]] ([[1887]] - [[1951]]), religioso ed educatore.
*[[Giuseppe Morandi]] ([[1894]] - [[1977]]), pilota automobilistico, vincitore della prima edizione della 1000 Miglia.
*Ezio Mutti ([[1906]] - [[1987]]), pittore.
*[[Oreste Marini]] ([[1909]] - [[1992]]), pittore e critico d'arte.
*[[Franco Ferlenga]] ([[1916]] - [[2004]]), pittore e scultore.
*Manlio Paganella ([[1948]]), storico, scrittore e filosofo.
*[[Fausto De Stefani]] ([[1952]]), alpinista, fotografo e naturalista.
*[[Simone Guiducci]] ([[1962]]), jazzista.
*[[Giampaolo Stuani]] ([[1966]]), pianista.
*[[Andrea Gervasoni]] ([[1975]]), arbitro di calcio.
*[[Cristian Savani]] ([[1982]]), pallavolista.
*[[Simone Dallamano]] ([[1983]]), calciatore nel [[Brescia Calcio]].
 
===Eventi===
{{...}}
 
== Geografia antropica ==
{{...}}
 
== Economia ==
Commercio ed industria hanno storicamente prevalso a Castiglione delle Stiviere rispetto allo sviluppo più agricolo e contadino di buona parte del territorio mantovano, vuoi in conseguenza di una certa difficoltà nei sistemi di irrigazione del collinare suolo morenico-sassoso, vuoi per l'intraprendenza ed il talento negli affari dei propri abitanti.
 
Di notevole importanza economica per la cittadina di Castiglione delle Stiviere è la presenza di alcune aziende leader di mercato nei propri rispettivi settori merceologici, quali Golden Lady nelle calze, uno stabilimento di produzione della [[Barilla]], [[Amica Chips]] e Sterilgarda Alimenti, Nestlè Purina nell'alimentare. Inoltre ci sono una sede commerciale di [[Procter & Gamble]], che segue i prodotti cosmetici [[Wella]], Gamma & Bross nella produzione di arredamenti per parrucchieri, Huntsman nella chimica dei tensioattivi, corrieri e trasportatori quali Bertani e Messaggerie del Garda, nonché [[Piscine Castiglione]], nelle cui vasche si è nuotato alle Olimpiadi di Pechino e ai mondiali di nuoto di Roma [[2009]].
 
La zona industriale comprende grandi e piccole aziende di notevole importanza, che contribuiscono all'accrescimento delle opportunità economiche di questa città.
 
=== Turismo ===
Lo sviluppo turistico della zona è legato principalmente alla vicinanza della città di Castiglione delle Stiviere con il [[lago di Garda]] e con le [[Morena|colline moreniche]] circostanti.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
[[Immagine:Castiglione delle Stiviere-Vicolo centro storico.jpg||thumb|right|Vicolo centro storico]]
Il comune di Castiglione delle Stiviere è attraversato dalle strade statali n° [[Strada statale 236 Goitese|236 Goitese]] e n° [[strada statale 567 del Benaco|567 del Benaco]].
 
==== Autostrade ====
I caselli autostradali più vicini a Castiglione delle Stiviere sono:
* [[Autostrada A4 (Italia)|Autostrada]] [[Immagine:Autostrada A4 Italia.svg|23px]], casello di [[Desenzano del Garda]], km 11
* [[Autostrada A4 (Italia)|Autostrada]] [[Immagine:Autostrada A4 Italia.svg|23px]], casello di [[Sirmione]], km 20
* [[Autostrada A4 (Italia)|Autostrada]] [[Immagine:Autostrada A4 Italia.svg|23px]], casello di [[Brescia]] est, km 19
* [[Autostrada A21|Autostrada]] [[Immagine:Autostrada A21 Italia.svg|23px]], casello di [[Manerbio]], km 28
* [[Autostrada A22|Autostrada]] [[File:Autostrada A22 Italia.svg|23px]], casello di [[Mantova]] Nord, km 38
 
=== Ferrovie ===
Le stazioni ferroviarie più vicine a Castiglione delle Stiviere sono quelle di:
* [[Desenzano del Garda]] per la linea [[ferrovia Milano-Venezia|Milano – Venezia]], 11&nbsp;km
* [[Calvisano]] per la linea [[ferrovia Parma-Brescia|Brescia - Parma]], 14&nbsp;km
 
===Mobilità urbana===
Il comune di Castiglione delle Stiviere è attualmente servito dall'azienda [[APAM]] di Mantova, che collega le città di Brescia e Mantova.
 
== Amministrazione ==
{{ComuniAmministrazione|NomeSindaco=Fabrizio Paganella
|partito=[[centrodestra]]
|DataElezione=29/05/2007 <!--DATA DI ELEZIONE, usare il formato GG/MM/AAAA-->
|mandato=2
}}
 
=== Gemellaggi ===
{{F|Lombardia|dicembre 2011}}
* {{Gemellaggio|Italia|Bezzecca}}
* {{Gemellaggio|Italia|Monteprandone}}
* {{Gemellaggio|Francia|Barentin}}
* {{Gemellaggio|Germania|Leutkirch im Allgäu}}
 
== Sport ==
=== Calcio ===
{| class="toccolours" style="background:#ffffff;" align="left" width="100%"|
|align="center"|
{{Football kit
|leftarm=000080
|pattern_la=
|pattern_b=_redangleshoulder
|pattern_ra=
|body=000080
|rightarm=000080
|shorts=000080
|socks=000080
|title=Casa}}
|}
{| class="toccolours" style="background:#ffffff;" align="right" width="100%"|
|align="center"|
{{Football kit
|leftarm=
|pattern_la=
|pattern_b=_blueangleshoulder
|pattern_ra=
|body=
|rightarm=
|shorts=
|socks=
|title=Trasferta}}
|}
La società calcistica di Castiglione è il "Football Club Sterilgarda Castiglione", che gioca al Comunale Ugo Lusetti. La società rossoblu, presieduta da Tiziana Tonello, gioca le partite interne allo Stadio Lusetti che può ospitare 2500 spettatori.
Nell'estate [[2010]], l'azienda cittadina, "Sterilgarda Alimenti" è entrata nella dirigenza della società aggiungendo il proprio nome a quello del club.
 
La società di calcio castiglionese nasce negli anni '20, ma milita per decenni in campionati minori. Tra il [[1971]] e il [[1973]] passa dalla [[Seconda Categoria]] alla [[Promozione (calcio)|Promozione]]. Nel [[Promozione_1984-1985#Girone_C_2|1985]] vince il girone di Promozione e viene promossa in [[Serie D|Interregionale]] dopo gli spareggi con [[S.B.C. Oltrepò|Oltrepo]], Romanese e Bizzarone. Gioca nell'Interregionale per tre anni durante i quali ottiene un secondo posto alle spalle del [[Suzzara Calcio|Suzzara]] nel [[Campionato_Interregionale_1985-1986#Girone_D|1986]], una salvezza all'ultima giornata nel [[Campionato_Interregionale_1986-1987#Girone_C|1987]] per poi retrocedere nel [[Campionato_Interregionale_1987-1988#Girone_C|1988]].
 
Deve passare più di una decade per ritrovare i rossoblu ad un certo livello. Nel [[Promozione_Lombardia_2001-2002#Girone_F|2002]] il Castiglione conclude al secondo posto in Promozione e viene promosso in [[Eccellenza (calcio)|Eccellenza]]; categoria dove resterà fino alla stagione [[Campionato_italiano_di_calcio_di_Eccellenza_2009-2010#Play-off_nazionali|2009-2010]], quando, dopo essere arrivata quarta, vince i playoff nazionali sconfiggendo [[Unione Sportiva Dilettantistica Novese|Novese]] e Fersina Perginese e sale in [[Serie D]].
 
===Impianti sportivi===
{{...}}
 
== Galleria fotografica ==
<gallery>
Immagine:Castiglione delle Stiviere-Duomo.jpg|<center>Duomo</center>
Immagine:Castiglione delle Stiviere-Basilica di S. Sebastiano.jpg|<center>Basilica S. Sebastiano</center>
Immagine:Castiglione delle Stiviere, chiesa del Convento Cappuccini.jpg|<center>Convento dei Cappuccini</center>
Immagine:Castiglione delle Stiviere-Costa della balena.jpg|<center>Costa della balena</center>
Immagine:Castiglione delle Stiviere-Chiesa della Buona Morte.jpg|<center>Chiesa della Buona Morte</center>
Immagine:Castiglione delle Stiviere-Teatro Sociale.jpg|<center>Teatro Sociale</center>
Immagine:Castiglione delle Stiviere-Colonna della Giustizia.jpg|<center>Colonna della Giustizia</center>
</gallery>
 
== Note ==
<references />
{{Controllo di autorità}}
 
{{Portale|biografie}}
== Bibliografia ==
* Apt del Mantovano (a cura di). ''La città di San Luigi''. Mantova, Master Studio, s.a.
* Roberto Brunelli. ''Da colonna a colonna. Un'opera moderna nel settecentesco Duomo di Castiglione delle Stiviere''. Castiglione delle Stiviere, Calzoni Arti Grafiche, s.a.
* Erminio Centi. ''Castiglione delle Stiviere che cosa significa?''.
* A. Agostini. ''Castiglione nel 1859''. Castiglione delle Stiviere, Calzoni Arti Grafiche, 1983.
* Bartolomeo Arrighi, Emilio Ondei. ''Storia di Castiglione delle Stiviere''. Guidizzolo, Litocolor, 1990.
* Francesca Gosetti, Laura Sìcari. ''Castiglione delle Stiviere. Lo sviluppo urbano del centro storico dalle origini al Principato''. Castiglione delle Stiviere, Calzoni Arti Grafiche, 1991.
* Massimo Marocchi (a cura di). ''Castiglione delle Stiviere. Un principato imperiale nell'Italia padana (secc. XVI-XVIII)''. Roma, Bulzoni, 1996.
* Studio Iride (a cura di). ''Guida di Castiglione delle Stiviere''. Verona, Novastampa, 1997.
* Mara Gobbi.''Castiglione da salvare. Le corti rurali''. Castiglione delle Stiviere, Calzoni Arti Grafiche, 2002.
* Piervittorio Rossi. ''Parole castiglionesi''. Castiglione delle Stiviere, Ecostampa (Quaderni Castiglionesi), 2003.
* Monica Bianchi, Emilio Crosato (a cura di). ''Il lago di Garda e le colline moreniche. Un patrimonio da salvare''. Mantova, Il Cartiglio Mantovano, 2004.
* Giancarlo Mattioli, Massimo Lusenti. ''Commedianti... per gioco''. Castiglione delle Stiviere, Ecostampa (Quaderni Castiglionesi), 2005.
* Mario Costa. ''Castiù Ècc''. Castiglione delle Stiviere, Ecostampa (Quaderni Castiglionesi), 2006.
* {{cita libro|Pierino|Pelati|Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica|1996||Asola}}
* {{cita libro|Manlio|Paganella|Tutto per Dio e per gli altri-Profilo di mons. Aldo Vignola sacerdote mantovano del novecento|2009|Sanpaolo|Alba|| coautori=Giovanni Telò}}
 
== Voci correlate ==
*[[Albero genealogico dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere]]
*[[Gonzaga]]
*[[Unità di misura di Castiglione delle Stiviere]]
*[[Convento dell'Annunciata]]
 
== Altri progetti ==
{{ip|commons=Category:Castiglione delle Stiviere}}
 
== Collegamenti esterni ==
*[http://www.comune.castiglione.mn.it/ Sito del Comune di Castiglione delle Stiviere]
*[http://www.micr.it/ Museo Internazionale della Croce Rossa]
*[http://www.conventodellannunciata.it/ Convento dell'Annunciata]
*[http://www.fcsterilgardacastiglione.it/ Sito della Società Calcistica F.C. Sterilgarda Castiglione ASD]
*[http://pt.trekearth.com/gallery/Europe/Italy/Lombardia/Mantova/Castiglione_delle_Stiviere Immagini di Castiglione]
 
{{Provincia di Mantova}}
{{Portale|Italia|Lombardia}}
 
[[Categoria:Castiglione delle Stiviere| ]]
[[Categoria:Comuni della provincia di Mantova]]
 
[[ca:Castiglione delle Stiviere]]
[[de:Castiglione delle Stiviere]]
[[en:Castiglione delle Stiviere]]
[[eo:Castiglione delle Stiviere]]
[[es:Castiglione delle Stiviere]]
[[fr:Castiglione delle Stiviere]]
[[id:Castiglione delle Stiviere]]
[[ja:カスティリオーネ・デッレ・スティヴィエーレ]]
[[la:Castilio de Stiveriis]]
[[lmo:Castiù (MN)]]
[[ms:Castiglione delle Stiviere]]
[[nap:Castiglione delle Stiviere]]
[[nl:Castiglione delle Stiviere]]
[[no:Castiglione delle Stiviere]]
[[pl:Castiglione delle Stiviere]]
[[pms:Castiglione delle Stiviere]]
[[pt:Castiglione delle Stiviere]]
[[ru:Кастильоне-делле-Стивьере]]
[[sr:Кастиљоне деле Стивере]]
[[sv:Castiglione delle Stiviere]]
[[ta:கேசுதிகிலியோன்]]
[[tl:Castiglione delle Stiviere]]
[[uk:Кастільйоне-делле-Стів'єре]]
[[vec:Castijon dełe Stiviere]]
[[vi:Castiglione delle Stiviere]]
[[vo:Castiglione delle Stiviere]]
[[war:Castiglione delle Stiviere]]