Statistiche della Serie A e Risurrezione di Gesù: differenze tra le pagine

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{{nota disambigua|un'opera d'arte con questo titolo|Resurrezione di Cristo (disambigua)|Resurrezione di Cristo}}
{{Aggiornare|anno=2017|mese=07|argomento=calcio}}
[[File:Resurrection.JPG|thumb|La ''[[Resurrezione (Piero della Francesca)|Resurrezione]]'' di [[Piero della Francesca]]]]
{{Torna a|Serie A}}
{{c|Si nota un certo ostruzionismo confessionale che tende ad osteggiare tutta quella che è la ricerca storica (spesso effettuata anche da cristiani e da prestigiosi esegeti di Bibbie cattoliche e interconfessionali, come ad esempio riscontrabile anche nella presente voce). Si veda la pagina di Discussione alla sezione "[[Discussione:Risurrezione di Gesù#Storicità dei resoconti biblici e corretta informazione|Storicità dei resoconti biblici e corretta informazione]]". Si nota, inoltre, un uso delle fonti molto scorretto, specie da chi lamenta la mancanza di fonti, come [[Discussione:Ascensione di Gesù#A proposito di fonti e spiegazioni storiche|qui]]. |Bibbia|luglio 2018}}
{{Doppia immagine|right|PaoloMaldini.jpg|165|Silvio Piola (Pro Vercelli).jpg|150|[[Paolo Maldini]] (a sinistra) e [[Silvio Piola]] (a destra) sono rispettivamente il giocatore con più presenze (647) e realizzazioni (274) nella storia della Serie A.}}
{{P|La voce risente di un punto di vista di tipo scettico o ateista, volto a evidenziare espressamente inaccuratezze narrative o storiche nel testo biblico, chiamandole "contraddizioni": il che presuppone il punto di vista (ateista, e non teologico, né interpretativo, né esegetico) di chi cerca "errori" nella Bibbia per dimostrare che non può essere parola di Dio. La citazione in-linea delle fonti è sproporzionatamente a favore di questo punto di vista, e tra le fonti stesse vi sono saggi di autori che sono accademici ma non storici o biblisti (Odifreddi) o nemmeno accademici (Adel Smith).|cristianesimo|aprile 2018}}
Questa pagina raccoglie statistiche e record significativi riguardanti il [[campionato italiano di calcio]] di [[Serie A]] dalla stagione 1929-1930.
{{W|religione|aprile 2018|Le note esplicative sono mischiate alle note bibliografiche, e alcune note esplicative contengono informazioni controverse non fontate direttamente. Inoltre vi sono spesso note multiple che si riferiscono alla stessa fonte.}}
 
La '''[[risurrezione]]''' (o '''resurrezione'''<ref>[http://www.treccani.it/vocabolario/risurrezione_%28Sinonimi-e-Contrari%29/ Treccani: Sinonimi e Contrari]</ref>) di '''[[Gesù]]''' è l'evento centrale della narrazione dei [[Vangeli]] e degli altri testi del [[Nuovo Testamento]]: secondo questi testi, il terzo giorno dalla sua morte in croce [[Gesù]] [[risurrezione|risorse]] lasciando il sepolcro vuoto e [[apparizioni di Gesù|apparendo]] inizialmente ad alcune discepole e quindi anche ad altri apostoli e discepoli. Per il [[Cristianesimo]] l'evento è il principio e fondamento della [[fede]], ricordato annualmente nella [[Pasqua]] e settimanalmente nella [[domenica]].
{{Lista in corso}}
 
La tradizione cristiana considera l'evento della risurrezione di Gesù come evento miracoloso e fondamentale nella Storia.
== Evoluzione del campionato di Serie A a girone unico ==
Al campionato di Serie A, hanno preso parte rispettivamente:
 
==Sinossi evangelica==
* 18 squadre, dal [[Serie A 1929-1930|1929-30]] al [[Serie A 1933-1934|1933-34]].<ref>Dal 6 ottobre 1929 (1ª giornata del campionato 1929-30) al 29 aprile 1934 (34ª giornata del campionato 1933-34).</ref>
Secondo gli scritti dei [[vangeli]], il terzo giorno dopo la deposizione nel sepolcro Gesù risorse (I giorno: venerdì, morte e deposizione; III giorno: domenica, resurrezione). I [[vangeli canonici]] non descrivono direttamente l'evento, che non ha avuto testimoni diretti ma solo la testimonianza della scoperta della sua [[tomba vuota]] e le successive apparizioni di Gesù alle discepole e agli apostoli. La scoperta avvenne all'alba del giorno dopo il sabato, cioè [[domenica]] mattina, quando [[Maria Maddalena]] - sola o con altre donne, a seconda del resoconto evangelico<ref>La donna che si reca al sepolcro la domenica della risurrezione è solo una secondo [[Vangelo secondo Giovanni|Giovanni]], sono invece due secondo [[Vangelo secondo Matteo|Matteo]], tre secondo [[Vangelo secondo Marco|Marco]] e almeno cinque secondo [[Vangelo secondo Luca|Luca]] ({{passo biblico|Gv20,1; Mt28,1; Mc16,1; Lc24,1-10}}).</ref> - si recò al sepolcro<ref>Secondo {{passo biblico2|Mc|16,1}} per completare l'[[Deposizione di Gesù|imbalsamazione del cadavere]] lasciata in sospeso il venerdì sera per il sopraggiungere del tramonto, coincidente con l'inizio del sabato e il divieto di lavoro.</ref>
* 16 squadre, dal [[Serie A 1934-1935|1934-35]] al [[Serie A 1942-1943|1942-43]].<ref>Dal 30 settembre 1934 (1ª giornata del campionato 1934-35) al 25 aprile 1943 (30ª giornata del campionato 1942-43).</ref>
* 20 squadre, nel [[Serie A 1946-1947|1946-47]].<ref>Dal 22 settembre 1946 (1ª giornata) al 6 luglio 1947 (38ª giornata).</ref>
* 21 squadre, nel [[Serie A 1947-1948|1947-48]].<ref>Dal 14 settembre 1947 (1ª giornata) al 4 luglio 1948 (40ª giornata).</ref>
* 20 squadre, dal [[Serie A 1948-1949|1948-49]] al [[Serie A 1951-1952|1951-52]].<ref>Dal 19 settembre 1948 (1ª giornata del campionato 1948-49) al 22 giugno 1952 (38ª giornata del campionato 1951-52).</ref>
* 18 squadre, dal [[Serie A 1952-1953|1952-53]] al [[Serie A 1966-1967|1966-67]].<ref>Dal 14 settembre 1952 (1ª giornata del campionato 1952-53) al 1º giugno 1967 (34ª giornata del campionato 1966-67).</ref>
* 16 squadre, dal [[Serie A 1967-1968|1967-68]] al [[Serie A 1987-1988|1987-88]].<ref>Dal 24 settembre 1967 (1ª giornata del campionato 1967-68) al 15 maggio 1988 (30ª giornata del campionato 1987-88).</ref>
* 18 squadre, dal [[Serie A 1988-1989|1988-89]] al [[Serie A 2003-2004|2003-04]].<ref>Dal 9 ottobre 1988 (1ª giornata del campionato 1988-89) al 16 maggio 2004 (34ª giornata del campionato 2003-04).</ref>
* 20 squadre, dal [[Serie A 2004-2005|2004-05]].<ref>Dal 12 settembre 2004 (1ª giornata del campionato 2004-05) in poi.</ref>
 
{| class="wikitable" style="text-align:center;"
=== Campionati disputati ===
|- bgcolor="sandybrown"
Dal 1929-30 sono stati disputati '''85''' campionati a girone unico:
! [[Vangelo secondo Matteo|Matteo]]
 
! [[Vangelo secondo Marco|Marco]]
* '''36''' campionati con 18 squadre (l'ultimo nel 2003-04)
! [[Vangelo secondo Luca|Luca]]
* '''30''' campionati con 16 squadre (l'ultimo nel 1987-88)
! [[Vangelo secondo Giovanni|Giovanni]]
* '''18''' campionati con 20 squadre (compreso l'[[Serie A 2016-2017|attuale]])
! Altri testi
* '''1''' campionato con 21 squadre (l'unico nel 1947-48)
 
== Squadre partecipanti ==
=== Attuale ===
Sono '''20''' le squadre che partecipano al campionato di [[Serie A 2016-2017]]. La seguente tabella indica l'anno dell'ultimo approdo nel massimo torneo nazionale.
 
{| class="wikitable sortable" style="text-align: center"
|-
| colspan="5"|[[Crocifissione di Gesù|Morte in croce]] e [[Deposizione nel sepolcro]]
! width=75% | Squadra
! width=25% | in Serie A dal
|-
| Dopo il sabato all'alba<ref>L'originale [[lingua greca|greco]] "il chiarore del primo giorno della settimana" (per gli ebrei il giorno cominciava al tramonto) può indicare l'inizio della notte tra sabato e domenica, cf. [[Bibbia TOB]], nota a Mt 28,1</ref> [[Maria Maddalena]] e l'[[Maria di Cleofa|altra Maria]] al sepolcro <small>({{passo biblico|Mt|28,1}})</small>
| align=left | {{Calcio Atalanta|NB}}
| Passato il sabato all'alba [[Maria Maddalena]], [[Maria di Giacomo]] e [[Salome (discepola di Gesù)|Salome]] al sepolcro <small>({{passo biblico|Mc|16,1-2}})</small>
| [[Serie A 2011-2012|2011-2012]]
| Passato il sabato di mattino presto [[Maria Maddalena]], [[Santa Giovanna la Mirofora|Giovanna]], [[Maria di Giacomo]] e altre (v. 10) al sepolcro <small>({{passo biblico|Lc|24,1}})</small>
| Il primo giorno della settimana quand'era ancora buio [[Maria Maddalena]] (e altre)<ref>Giovanni mette in scena esplicitamente la sola Maddalena ma nel versetto successivo ({{passo biblico|Gv|20,2}}) questa riferisce "non sappiamo dove l'hanno posto", confermando la presenza di più donne al sepolcro.</ref> al sepolcro <small>({{passo biblico|Gv|20,1}})</small>
| rowspan="5"| "Gesù Cristo... è risuscitato il terzo giorno secondo le Scritture" <small>({{passo biblico|1Cor15,3-4}})</small><ref>È il più antico riferimento relativo alla risurrezione e alle apparizioni di Gesù, databile alla primavera del 56 (vedi [[Bibbia TOB]], p. 2608).</ref><br />
"Gesù Cristo... costituito Figlio di Dio con potenza secondo lo Spirito di santificazione mediante la risurrezione dai morti" <small>({{passo biblico|Rm1,3-4}})</small><br />"Ricordati che Gesù Cristo, della stirpe di Davide, è risuscitato dai morti, secondo il mio vangelo" <small>({{passo biblico|2Tm2,8}})</small><br />"Gesù di Nazaret... Dio lo ha risuscitato" <small>({{passo biblico|At2,22-24}})</small><br />
e ''passim''
|-
| Terremoto, apparizione di un [[angelo]] che rotola la pietra del sepolcro, paura dei soldati (lett. "custodi") <small>({{passo biblico|Mt|28,2-4}})</small>
| align=left | {{Calcio Bologna|NB}}
| Pietra rotolata via, ingresso nel sepolcro e visione di un [[angelo]] (lett. "giovane"), paura delle donne <small>({{passo biblico|Mc|16,3-5}})</small>
|[[Serie A 2015-2016|2015-2016]]
| Pietra rotolata via, ingresso nel sepolcro vuoto, apparizione di due [[angelo|angeli]] (lett. "uomini"), paura delle donne <small>({{passo biblico|Lc|24,2-5}})</small>
| Pietra rotolata via <small>({{passo biblico|Gv|20,1}})</small>;<br />visione di due [[angelo|angeli]] nel sepolcro <small>({{passo biblico|Gv|20,11-13}})</small>
|-
| Annuncio alle donne della risurrezione, invio ai discepoli <small>({{passo biblico|Mt|28,5-7}})</small>
| align=left | {{Calcio Cagliari|NB}}
| Annuncio alle donne della risurrezione, invio ai discepoli e a Pietro <small>({{passo biblico|Mc|16,6-7}})</small>
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| Annuncio alle donne della risurrezione <small>({{passo biblico|Lc|24,5-8}})</small>
| -
|-
| Partenza dal sepolcro, apparizione di Gesù alle donne <small>({{passo biblico|Mt|28,8-10}})</small>
| align=left | {{Calcio Chievo|NB}}
| Fuga dal sepolcro <small>({{passo biblico|Mc|16,8}})</small>; apparizione di Gesù a [[Maria Maddalena]] <small>({{passo biblico|Mc|16,9}})<ref>I versetti 9-11 sono aggiunte successive alla originale redazione del Vangelo di Marco e riassumono sommariamente le varie apparizioni di Gesù.</ref>
| [[Serie A 2008-2009|2008-2009]]
|
| Nel sepolcro apparizione di Gesù, ''[[noli me tangere]]'' <small>({{passo biblico|Gv|20,14-17}})</small>
|-
| align=left | {{Calcio Crotone|NB}}
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
|-
| align=left | {{Calcio Empoli|NB}}
| [[Serie A 2014-2015|2014-2015]]
|-
|
| align=left | {{Calcio Fiorentina|NB}}
|Le donne, spaventate, fuggono dal sepolcro e non dicono niente a nessuno <small>({{passo biblico|Mc|16,8}})</small>
| [[Serie A 2004-2005|2004-2005]]
|Le donne dagli apostoli, annuncio, incredulità, Pietro al sepolcro che vede vuoto <small>({{passo biblico|Lc|24,9-12}})</small>
|Maria Maddalena dagli apostoli, annuncio, Pietro e Giovanni al sepolcro, che vedono vuoto <small>({{passo biblico|Gv|20,2-10}})</small>
|-
| colspan="5"|[[Apparizioni di Gesù|Altre apparizioni]] e [[Ascensione di Gesù|Ascensione]]
| align=left | {{Calcio Genoa|NB}}
| [[Serie A 2007-2008|2007-2008]]
|-
| align=left | {{Calcio Inter|NB}}
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
|-
| align=left | {{Calcio Juventus|NB}}
| [[Serie A 2007-2008|2007-2008]]
|-
| align=left | {{Calcio Lazio|NB}}
| [[Serie A 1988-1989|1988-1989]]
|-
| align=left | {{Calcio Milan|NB}}
| [[Serie A 1983-1984|1983-1984]]
|-
| align=left | {{Calcio Napoli|NB}}
| [[Serie A 2007-2008|2007-2008]]
|-
| align=left | {{Calcio Palermo|NB}}
| [[Serie A 2014-2015|2014-2015]]
|-
| align=left | {{Calcio Pescara|NB}}
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
|-
| align=left | {{Calcio Roma|NB}}
| [[Serie A 1952-1953|1952-1953]]
|-
| align=left | {{Calcio Sampdoria|NB}}
| [[Serie A 2012-2013|2012-2013]]
|-
| align=left | {{Calcio Sassuolo|NB}}
| [[Serie A 2013-2014|2013-2014]]
|-
| align=left | {{Calcio Torino|NB}}
| [[Serie A 2012-2013|2012-2013]]
|-
| align=left | {{Calcio Udinese|NB}}
| [[Serie A 1995-1996|1995-1996]]
|}
 
===Luogo Storicoe =data==
[[File:5267-20080122-jerusalem-tomb-of-jesus.jpg|thumb|upright=1.3|Scorcio della piccola [[cappella]] collocata all'interno della [[Basilica del Santo Sepolcro]] di [[Gerusalemme]], secondo la tradizione situata nel luogo dove si trovava la piccola grotta del sepolcro, demolita con la costruzione della chiesa. Sulla destra si nota il ripiano dove fu adagiato il corpo di [[Gesù]].]]
==== Partecipazioni, debutto, ultima partecipazione e stato attuale delle società ====
 
Il luogo della risurrezione di Gesù, riportato dai vangeli, è il sepolcro nel quale era stato [[deposizione di Gesù|deposto]], situato poco fuori le mura di [[Gerusalemme]] vicino al [[Golgota]]-[[Calvario]], il piccolo monticello roccioso dove Gesù fu [[crocifissione di Gesù|crocifisso]]. La tradizione cristiana avrebbe conservato la memoria geografica del luogo, nel quale sorge attualmente la [[Basilica del Santo Sepolcro]].
Sono '''66''' le squadre ad aver preso parte agli '''85''' campionati di Serie A a girone unico che sono stati disputati a partire dalla stagione [[Serie A 1929-1930|1929-1930]] fino alla stagione [[Serie A 2016-2017|2016-2017]] compresa:
 
I vangeli non indicano la data precisa della risurrezione, ma narrano che la scoperta avvenne all'alba del giorno dopo il sabato, cioè tre giorni dopo la sua morte e deposizione nel sepolcro. [[Metrologia|Metricamente]] valutando, i "tre giorni" sono poco più che una giornata e mezza, dal tramonto del venerdì all'alba della domenica.
{| class="wikitable sortable" style="text-align: center"
|-
! width=30% | Squadra
! width=10% | Presenze
! width=20% | Debutto
! width=20% | Ultima apparizione
! width=20% | Campionato 2016-2017
|-
| align=left | {{Calcio Inter|NB}}
| 85
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Juventus|NB}}
| 84
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Roma|NB}}
| 84
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Milan|NB}}
| 83
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Fiorentina|NB}}
| 79
| [[Serie A 1931-1932|1931-1932]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Lazio|NB}}
| 74
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Torino|NB}}
| 73
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Napoli|NB}}
| 71
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Bologna|NB}}
| 70
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Sampdoria|NB}}
| 60
| [[Serie A 1946-1947|1946-1947]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Atalanta|NB}}
| 56
| [[Serie A 1937-1938|1937-1938]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Genoa|NB}}
| 50
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Udinese|NB}}
| 44
| [[Serie A 1950-1951|1950-1951]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Cagliari|NB}}
| 37
| [[Serie A 1964-1965|1964-1965]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Bari|NB}}
| 30
| [[Serie A 1931-1932|1931-1932]]
| [[Serie A 2010-2011|2010-2011]]
| data-sort-value="B" | [[Serie B 2016-2017|Serie B]]
|-
| align=left | {{Calcio Vicenza|NB}}
| 30
| [[Serie A 1942-1943|1942-1943]]
| [[Serie A 2000-2001|2000-2001]]
| data-sort-value="B" | [[Serie B 2016-2017|Serie B]]
|-
| align=left | {{Calcio Palermo|NB}}
| 29
| [[Serie A 1932-1933|1932-1933]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Verona|NB}}
| 27
| [[Serie A 1957-1958|1957-1958]]
| [[Serie A 2015-2016|2015-2016]]
| data-sort-value="B" | [[Serie B 2016-2017|Serie B]]
|-
| align=left | {{Calcio Triestina|NB}}
| 26
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 1958-1959|1958-1959]]
| data-sort-value="D" | [[Serie D 2016-2017|Serie D]]
|-
| align=left | {{Calcio Parma|NB}}
| 24
| [[Serie A 1990-1991|1990-1991]]
| [[Serie A 2014-2015|2014-2015]]
| data-sort-value="C" | [[Lega Pro 2016-2017|Lega Pro]]
|-
| align=left | {{Calcio Brescia|NB}}
| 22
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 2010-2011|2010-2011]]
| data-sort-value="B" | [[Serie B 2016-2017|Serie B]]
|-
| align=left | {{Calcio Livorno|NB}}
| 18
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 2013-2014|2013-2014]]
| data-sort-value="C" | [[Lega Pro 2016-2017|Lega Pro]]
|-
| align=left | {{Calcio Catania|NB}}
| 17
| [[Serie A 1954-1955|1954-1955]]
| [[Serie A 2013-2014|2013-2014]]
| data-sort-value="C" | [[Lega Pro 2016-2017|Lega Pro]]
|-
| align=left | {{Calcio Ascoli|NB}}
| 16
| [[Serie A 1974-1975|1974-1975]]
| [[Serie A 2006-2007|2006-2007]]
| data-sort-value="B" | [[Serie B 2016-2017|Serie B]]
|-
| align=left | {{Calcio Padova|NB}}
| 16
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 1995-1996|1995-1996]]
| data-sort-value="C" | [[Lega Pro 2016-2017|Lega Pro]]
|-
| align=left | {{Calcio SPAL|NB}}
| 16
| [[Serie A 1951-1952|1951-1952]]
| [[Serie A 1967-1968|1967-1968]]
| data-sort-value="B" | [[Serie B 2016-2017|Serie B]]
|-
| align=left | {{Calcio Chievo|NB}}
| 15
| [[Serie A 2001-2002|2001-2002]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Lecce|NB}}
| 15
| [[Serie A 1985-1986|1985-1986]]
| [[Serie A 2011-2012|2011-2012]]
| data-sort-value="C" | [[Lega Pro 2016-2017|Lega Pro]]
|-
| align=left | {{Calcio Alessandria|NB}}
| 13
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 1959-1960|1959-1960]]
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|-
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| 13
| [[Serie A 1973-1974|1973-1974]]
| [[Serie A 2014-2015|2014-2015]]
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|-
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| 13
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| [[Serie A 2002-2003|2002-2003]]
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| 13
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| [[Serie A 2003-2004|2003-2004]]
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| [[Serie A 2011-2012|2011-2012]]
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| [[Serie A 1975-1976|1975-1976]]
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|-
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| [[Serie A 2001-2002|2001-2002]]
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| [[Serie A 1987-1988|1987-1988]]
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|-
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| 9
| [[Serie A 1999-2000|1999-2000]]
| [[Serie A 2008-2009|2008-2009]]
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|-
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| 9
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| [[Serie A 2012-2013|2012-2013]]
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|-
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| 8
| [[Serie A 1936-1937|1936-1937]]
| [[Serie A 1951-1952|1951-1952]]
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|-
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| 8
| [[Serie A 1993-1994|1993-1994]]
| [[Serie A 2002-2003|2002-2003]]
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|-
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| 7
| [[Serie A 1971-1972|1971-1972]]
| [[Serie A 1982-1983|1982-1983]]
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|-
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| 7
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 1995-1996|1995-1996]]
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|-
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| [[Serie A 1961-1962|1961-1962]]
| [[Serie A 1971-1972|1971-1972]]
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|-
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| 7
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| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
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|-
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| 7
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|-
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| 7
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| [[Serie A 1974-1975|1974-1975]]
| data-sort-value="D" | [[Serie D 2016-2017|Serie D]]
|-
 
Anche la [[data della morte di Gesù]] non è indicata esplicitamente dai vangeli. L'ipotesi maggiormente diffusa tra gli studiosi è che sia [[venerdì]] 7 aprile del [[30]] (o meno probabilmente il 27 aprile [[31]] o il 3 aprile [[33]]), che quindi rimanderebbe, come data della risurrezione, alla [[domenica]] 9 aprile del [[30]].
| align=left | {{Calcio Pro Vercelli|NB}}
| 6
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 1934-1935|1934-1935]]
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|-
| align=left | {{Calcio Liguria|NB}}
| 5
| [[Serie A 1937-1938|1937-1938]]
| [[Serie A 1942-1943|1942-1943]]
| data-sort-value="Z" | ''non più in attività''
|-
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| 5
| [[Serie A 1963-1964|1963-1964]]
| [[Serie A 2006-2007|2006-2007]]
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|-
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| 4
| [[Serie A 1930-1931|1930-1931]]
| [[Serie A 1933-1934|1933-1934]]
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|-
| align=left | {{Calcio Sassuolo|NB}}
| 4
| [[Serie A 2013-2014|2013-2014]]
| [[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Lecco|NB}}
| 3
| [[Serie A 1960-1961|1960-1961]]
| [[Serie A 1966-1967|1966-1967]]
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|-
| align=left | {{Calcio Legnano|NB}}
| 3
| [[Serie A 1930-1931|1930-1931]]
| [[Serie A 1953-1954|1953-1954]]
| data-sort-value="D" | [[Serie D 2016-2017|Serie D]]
|-
| align=left | {{Calcio Reggiana|NB}}
| 3
| [[Serie A 1993-1994|1993-1994]]
| [[Serie A 1996-1997|1996-1997]]
| data-sort-value="C" | [[Lega Pro 2016-2017|Lega Pro]]
|-
| align=left | {{Calcio Sampierdarenese|NB}}
| 3
| [[Serie A 1934-1935|1934-1935]]
| [[Serie A 1936-1937|1936-1937]]
| data-sort-value="S" | ''non più in attività''
|-
| align=left | {{Calcio Ancona|NB}}
| 2
| [[Serie A 1992-1993|1992-1993]]
| [[Serie A 2003-2004|2003-2004]]
| data-sort-value="C" | [[Lega Pro 2016-2017|Lega Pro]]
|-
| align=left | {{Calcio Salernitana|NB}}
| 2
| [[Serie A 1947-1948|1947-1948]]
| [[Serie A 1998-1999|1998-1999]]
| data-sort-value="B" | [[Serie B 2016-2017|Serie B]]
|-
| align=left | {{Calcio Ternana|NB}}
| 2
| [[Serie A 1972-1973|1972-1973]]
| [[Serie A 1974-1975|1974-1975]]
| data-sort-value="B" | [[Serie B 2016-2017|Serie B]]
|-
| align=left | {{Calcio Carpi|NB}}
|1
| colspan="2" | [[Serie A 2015-2016|2015-2016]]
| data-sort-value="B" | [[Serie B 2016-2017|Serie B]]
|-
| align=left | {{Calcio Crotone|NB}}
|1
| colspan="2" |[[Serie A 2016-2017|2016-2017]]
| data-sort-value="A" | [[Serie A 2016-2017|Serie A]]
|-
| align=left | {{Calcio Frosinone|NB}}
|1
| colspan="2" | [[Serie A 2015-2016|2015-2016]]
| data-sort-value="B" | [[Serie B 2016-2017|Serie B]]
|-
| align=left | {{Calcio Pistoiese|NB}}
| 1
| colspan="2" | [[Serie A 1980-1981|1980-1981]]
| data-sort-value="C" | [[Lega Pro 2016-2017|Lega Pro]]
|-
| align=left | {{Calcio Treviso|NB}}
| 1
| colspan="2" | [[Serie A 2005-2006|2005-2006]]
| data-sort-value="E" | [[Eccellenza Veneto 2016-2017|Eccellenza]]
|-
|}
 
==La risurrezione nei vangeli apocrifi==
==== Partecipazioni per regione ====
La descrizione della risurrezione di Gesù, assente nei vangeli canonici, trova invece posto in alcuni [[vangeli apocrifi]]. Nel [[vangelo di Pietro]], la tomba di Gesù era sorvegliata da alcuni soldati romani comandati dal [[centurione]] Petronio, con la presenza anche di alcuni religiosi ebrei. L'apocrifo racconta che durante la notte del sabato i soldati di guardia videro due uomini avvolti da un grande splendore, che scesero dal cielo e si avvicinarono la sepolcro; la pietra che lo chiudeva rotolò via da sola e i due entrarono nel sepolcro. I soldati svegliarono il [[centurione]] e i religiosi ebrei. Mentre discutevano tra loro, i presenti videro tre uomini uscire dalla tomba; due di loro sorreggevano il terzo ed erano seguiti da una croce. Quindi si sentì una voce proveniente dal cielo e la croce gli rispose. I soldati e i religiosi abbandonarono il sepolcro e corsero da [[Pilato]], svegliandolo e raccontandogli l'accaduto. Su richiesta dei religiosi ebrei, Pilato ordinò al centurione e ai soldati di non dire a nessuno ciò che avevano visto<ref>''La vita segreta di Gesù-I vangeli apocrifi spiegati da Vito Mancuso'', Garzanti, 2014</ref>.
<!-- Aggiornato alla stagione 2016-17 -->
 
==Storicità dell'evento==
{| class="wikitable sortable"
La tradizione cristiana considera l'evento della risurrezione di Gesù come storico e fondamento della fede cristiana. Il [[Catechismo della Chiesa cattolica]] afferma che alla luce delle testimonianze contenute nei Vangeli "è impossibile interpretare la risurrezione di Gesù al di fuori dell'ordine fisico e non riconoscerla come avvenimento storico"<ref>[http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p122a5p2_it.htm Catechismo della Chiesa cattolica, parte prima, sezione seconda, articolo 643]</ref>. [[Joseph Ratzinger]] ha affermato che la resurrezione di Gesù è un mistero che va oltre la scienza: Gesù non ritorna alla normale vita biologica (come Lazzaro e le altre persone risuscitate di cui si parla nei Vangeli), ma il suo corpo viene trasformato, per cui non è più soggetto alle leggi dello spazio e del tempo. Per Ratzinger, la resurrezione di Gesù inaugura una nuova dimensione definita [[escatologia|escatologica]]: l'evento avviene nella storia e vi lascia un'impronta, ma va al di là della storia<ref name="Ratzinger">Joseph Ratzinger, ''Gesù di Nazareth'', Vol. II, Libreria Editrice Vaticana, 2011</ref>. Secondo il [[teologia|teologo]] Hans Kessler, la risurrezione è comunque "una realtà accettabile e comprensibile solo nella fede"<ref>H. Kessler, ''La Risurrezione di Gesù Cristo. Uno studio biblico, teologico-fondamentale e sistematico'', Brescia Queriniana 1999, cit. in [[Giuseppe Barbaglio|G. Barbaglio]] e [[Aldo Bodrato|A. Bodrato]], ''Quale storia a partire da Gesù?'', Servitium, 2008</ref>, piuttosto che un fatto indagabile e verificabile con i mezzi dello storico.
|-
! Regione
! #
! Squadre
! Partecipazioni totali
|-
| [[File:Flag of Lombardy.svg|20px|border]] [[Lombardia]]
| align="center" | 11
| Atalanta, Brescia, Como, Cremonese, Inter, Lecco, Legnano, Mantova, Milan, Pro Patria, Varese
| align="center" | 298
|-
| [[File:Emilia-Romagna-Flag.png|border|20px|border]] [[Emilia-Romagna]]
| align="center" | 9
| Bologna, Carpi, Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Reggiana, Sassuolo, SPAL
| align="center" | 152
|-
| [[File:Toscana-Bandiera2.png|border|20px|border]] [[Toscana]]
| align="center" | 7
| Empoli, Fiorentina, Livorno, Lucchese, Pisa, Pistoiese, Siena
| align="center" | 134
|-
| [[File:Flag of Piedmont.svg|20px|border]] [[Piemonte]]
| align="center" | 6
| Alessandria, Casale, Juventus, Novara, Pro Vercelli, Torino
| align="center" | 193
|-
| [[File:Flag of Veneto.svg|20px|border]] [[Veneto]]
| align="center" | 6
| Chievo, Padova, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza
| align="center" | 101
|-
| [[File:Flag of Liguria.svg|20px|border]] [[Liguria]]
| align="center" | 4
| Genoa, Liguria, Sampdoria, Sampierdarenese
| align="center" | 118
|-
| [[File:Flag of Calabria.svg|20px|border]] [[Calabria]]
| align="center" | 3
| Catanzaro, Crotone, Reggina
| align="center" | 17
|-
| [[File:Flag of Campania.svg|20px|border]] [[Campania]]
| align="center" | 3
| Avellino, Napoli, Salernitana
| align="center" | 83
|-
| [[File:Flag of Lazio.svg|20px|border]] [[Lazio]]
| align="center" | 3
| Frosinone, Lazio, Roma
| align="center" | 159
|-
| [[File:Flag of Apulia.svg|20px|border]] [[Puglia]]
| align="center" | 3
| Bari, Foggia, Lecce
| align="center" | 56
|-
| [[File:Flag of Sicily.svg|20px|border]] [[Sicilia]]
| align="center" | 3
| Catania, Messina, Palermo
| align="center" | 51
|-
| [[File:Flag of Friuli-Venezia Giulia.jpg|20px|border]] [[Friuli-Venezia Giulia]]
| align="center" | 2
| Triestina, Udinese
| align="center" | 70
|-
| [[File:Flag of Marche.svg|20px|border]] [[Marche]]
| align="center" | 2
| Ancona, Ascoli
| align="center" | 18
|-
| [[File:Flag of Umbria.svg|20px|border]] [[Umbria]]
| align="center" | 2
| Perugia, Ternana
| align="center" | 15
|-
| [[File:Flag of Abruzzo.svg|20px|border]] [[Abruzzo]]
| align="center" | 1
| Pescara
| align="center" | 7
|-
| [[File:Flag of Sardinia.svg|20px|border]] [[Sardegna]]
| align="center" | 1
| Cagliari
| align="center" | 37
|-
| [[File:Flag of Basilicata.svg|20px|border]] [[Basilicata]]
| colspan="3" align="center" | 0
|-
| [[File:Flag of Molise.svg|20px|border]] [[Molise]]
| colspan="3" align="center" | 0
|-
| [[File:Flag of Trentino-South Tyrol.svg|20px|border]] [[Trentino-Alto Adige]]
| colspan="3" align="center" | 0
|-
| [[File:Flag of Valle d'Aosta.svg|20px|border]] [[Valle d'Aosta]]
| colspan="3" align="center" | 0
|}
 
Gli studiosi non cristiani considerano l'evento come non storico, rielaborazione in chiave spirituale o antropologica della vita di Gesù, o frutto di auto-convincimento. Alcuni esegeti cristiani considerano la risurrezione, come anche gli altri aspetti soprannaturali dei vangeli ([[nascita verginale di Gesù|nascita verginale]], [[miracoli di Gesù|miracoli]], [[ascensione di Gesù|ascensione]]), come simboli o allegorie di verità di fede<ref>Pesce, in Augias-Pesce, ''Inchiesta su Gesù'', 2006: "Molti esegeti, anche cattolici, ritengono che questo particolare evento non sia mai avvenuto. [...] "</ref>.
==== Retrocessioni ====
 
===Argomenti a favore della storicità===
{| class="wikitable sortable" style="text-align: center"
[[File:Peter Paul Rubens - The Resurrection of Christ - WGA20209.jpg|thumb|left|upright=1.4|''[[Resurrezione di Cristo (Rubens Anversa)|La Resurrezione di Cristo]]'', di [[Pieter Paul Rubens]]]]
|-
! width="35%" | Squadra
! width="15%" | Retrocessioni
! width="25%" | Prima retrocessione
! width="25%" | Ultima retrocessione
|-
| align="left" | {{Calcio Brescia|NB}}
| 12
| [[Serie A 1931-1932|1931-1932]]
| [[Serie A 2010-2011|2010-2011]]
|-
| align="left" | {{Calcio Atalanta|NB}}
| 11
| [[Serie A 1937-1938|1937-1938]]
| [[Serie A 2009-2010|2009-2010]]
|-
| align="left" | {{Calcio Bari|NB}}
| 11
| [[Serie A 1932-1933|1932-1933]]
| [[Serie A 2010-2011|2010-2011]]
|-
| align="left" | {{Calcio Genoa|NB}}
| 8
| [[Serie A 1933-1934|1933-1934]]
| [[Serie A 1994-1995|1994-1995]]
|-
| align="left" | {{Calcio Lecce|NB}}
| 8
| [[Serie A 1985-1986|1985-1986]]
| [[Serie A 2011-2012|2011-2012]]
|-
| align="left" | {{Calcio Palermo|NB}}
| 8
| [[Serie A 1935-1936|1935-1936]]
| [[Serie A 2012-2013|2012-2013]]
|-
| align="left" | {{Calcio Verona|NB}}
| 8
| [[Serie A 1957-1958|1957-1958]]
| [[Serie A 2015-2016|2015-2016]]
|-
| align="left" | {{Calcio Livorno|NB}}
| 7
| [[Serie A 1930-1931|1930-1931]]
| [[Serie A 2013-2014|2013-2014]]
|-
| align="left" | {{Calcio Modena|NB}}
| 6
| [[Serie A 1931-1932|1931-1932]]
| [[Serie A 2003-2004|2003-2004]]
|-
| align="left" | {{Calcio Napoli|NB}}
| 6
| [[Serie A 1941-1942|1941-1942]]
| [[Serie A 2000-2001|2000-2001]]
|-
| align="left" | {{Calcio Torino|NB}}
| 6
| [[Serie A 1958-1959|1958-1959]]
| [[Serie A 2008-2009|2008-2009]]
|-
| align="left" | {{Calcio Venezia|NB}}
| 6
| [[Serie A 1946-1947|1946-1947]]
| [[Serie A 2001-2002|2001-2002]]
|-
| align="left" | {{Calcio Ascoli|NB}}
| 5
| [[Serie A 1975-1976|1975-1976]]
| [[Serie A 2006-2007|2006-2007]]
|-
| align="left" | {{Calcio Cagliari|NB}}
| 5
| [[Serie A 1975-1976|1975-1976]]
| [[Serie A 2014-2015|2014-2015]]
|-
| align="left" | {{Calcio Catania|NB}}
| 5
| [[Serie A 1954-1955|1954-1955]]
| [[Serie A 2013-2014|2013-2014]]
|-
| align=left | {{Calcio Cesena|NB}}
| 5
| [[Serie A 1976-1977|1976-1977]]
| [[Serie A 2014-2015|2014-2015]]
|-
| align="left" | {{Calcio Como|NB}}
| 5
| [[Serie A 1952-1953|1952-1953]]
| [[Serie A 2002-2003|2002-2003]]
|-
| align="left" | {{Calcio Cremonese|NB}}
| 5
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 1995-1996|1995-1996]]
|-
| align="left" | {{Calcio Foggia|NB}}
| 5
| [[Serie A 1966-1967|1966-1967]]
| [[Serie A 1994-1995|1994-1995]]
|-
| align="left" | {{Calcio Lazio|NB}}
| 5
| [[Serie A 1960-1961|1960-1961]]
| [[Serie A 1984-1985|1984-1985]]
|-
| align="left" | {{Calcio Padova|NB}}
| 5
| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]
| [[Serie A 1995-1996|1995-1996]]
|-
| align="left" | {{Calcio Pescara|NB}}
| 5
| [[Serie A 1977-1978|1977-1978]]
| [[Serie A 2012-2013|2012-2013]]
|-
| align="left" | {{Calcio Pisa|NB}}
| 5
| [[Serie A 1968-1969|1968-1969]]
| [[Serie A 1990-1991|1990-1991]]
|-
| align="left" | {{Calcio Udinese|NB}}
| 5
| [[Serie A 1954-1955|1954-1955]]
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|}
 
I resoconti evangelici sono sostanzialmente concordi nell'evento della risurrezione, testimoniato dalla constatazione della [[tomba vuota]] e dalle [[apparizioni di Gesù|apparizioni]] alle discepole prima e poi agli apostoli. La differenza fra le varie tradizioni, spiegabili con redazioni diverse quanto a cronologia e zona geografica nonché con i diversi destinatari a cui ciascun evangelista si rivolge (Matteo agli ebrei, Luca ai Greci e ai Romani), è un punto a favore della storicità: se i primi cristiani avessero voluto a posteriori inventare la risurrezione, sarebbero stati attenti a renderla credibile<ref>[https://it.aleteia.org/2016/03/27/le-testimonianze-sulla-risurrezione-sono-storicamente-attendibili/ Da "Aleteia"]</ref><ref>William Lane Craig, in Lee Strobel "The Case for Christ", 1998, pag. 290 (tr. italiana "Il caso Gesù", ECB, 2009)</ref>. Alcune discordanze sono comunque dettagli secondari (come l'apparizione alle discepole di uno o di due angeli) mentre altre sono conciliabili, come i luoghi delle apparizioni agli Apostoli (è possibile che le prime siano avvenute a Gerusalemme e le successive in Galilea dove essi si sarebbero spostati)<ref>Padre Eusebio, ''Vita di Gesù'', Antares, 2002</ref>. In merito ad altre differenze evangeliche, taluni rilevano come alcuni brani dei vangeli canonici - ad esempio il cosiddetto [[Marco 16:9-20|finale lungo]]<ref>Tale finale del Vangelo secondo Marco è canonico e come precisano i curatori della Bibbia [[Versioni della Bibbia#Italiano|Edizioni Paoline]] "''sul suo valore ispirato non abbiamo dubbi per la definizione del Concilio di Trento dell'8.4.1546''" (La Bibbia, Edizioni Paoline, 1991, p. 1590, ISBN 88-215-1068-9.).</ref> del vangelo di Marco - siano da considerarsi aggiunte posteriori.
== Albo d'oro del campionato italiano ==
{{Vedi anche|Albo d'oro del campionato italiano di calcio}}
 
Alcuni sostengono inoltre che l'evento non possa essere stato inventato dai discepoli in base alla loro fede in Gesù Messia: nell'[[Antico Testamento]] non si trova scritto che il Messia doveva morire e risorgere. Il "compimento" dell'Antico Testamento rappresentato da Gesù si trova a un livello ulteriore, fuori dalle stesse categorie previste dalle Scritture: gli ebrei si aspettavano infatti la risurrezione di tutti alla fine dei tempi, e per le loro concezioni la risurrezione di Gesù è assolutamente imprevedibile<ref name=catechismo>Conferenza Episcopale Italiana, ''Catechismo degli adulti'', Libreria Editrice Vaticana, 2004</ref> Alcuni passi dell'[[Antico Testamento]] (come il Salmo 22) sono stati successivamente riferiti alla morte di Gesù e altri (come il Salmo 15) sono stati riferiti alla sua risurrezione, ma per i maggiori studiosi non è stata la Scrittura a suscitare il racconto degli eventi della risurrezione, ma sono stati gli eventi della risurrezione che hanno condotto ad una nuova interpretazione della Scrittura<ref name="Ratzinger"/>.
* {{Calcio Juventus}}: 32 volte campione <small>(+1 revocato)</small>
* {{Calcio Inter}}, {{Calcio Milan}}: 18 volte campione
* {{Calcio Genoa}}: 9 volte campione
* {{Calcio Torino}}: 7 volte campione <small>(+1 revocato)</small>
* {{Calcio Bologna}}, {{Calcio Pro Vercelli}}: 7 volte campione
* {{Calcio Roma}}: 3 volte campione
* {{Calcio Fiorentina}}, {{Calcio Lazio}}, {{Calcio Napoli}}: 2 volte campione
* {{Calcio Cagliari}}, {{Calcio Casale}}, {{Calcio Novese}}, {{Calcio Sampdoria}}, {{Calcio Verona}}: 1 volta campione
 
La sepoltura di Gesù, messa in dubbio da alcuni studiosi, è un fatto storico attestato anche da [[san Paolo]] ({{passo biblico|1Cor|15,3-4}}), che essendo giudeo e cittadino romano conosceva bene le usanze di entrambi i popoli. In Giudea, i condannati a morte venivano di solito sepolti in una fossa comune, ma l'autorità romana poteva concedere a sua discrezione la restituzione dei corpi a familiari o parenti; è plausibile che una richiesta proveniente da un giudeo autorevole come [[Giuseppe di Arimatea]] (presentato dagli evangelisti come membro del [[Sinedrio]] o uomo facoltoso), sia stata accolta favorevolmente<ref>Santi Grasso, ''Il Vangelo di Giovanni'', Città Nuova, 2008</ref>. D'altra parte, non c'è alcuna prova storica cha attesti che Gesù è stato sepolto in una fossa comune destinata ai delinquenti, come sostiene qualche studioso; non sono emerse, neanche da parte ebraica, storie o leggende che raccontino una diversa modalità di sepoltura rispetto alla narrazione dei Vangeli<ref>Karl Adam, ''Gesù il Cristo'', Morcelliana, 1995</ref>. Il racconto della sepoltura presentato dagli [[Atti degli Apostoli]] ({{passo biblico|At|13,27-30}}) appare differente, ma secondo il biblista [[Carlo Maria Martini]] ciò sembra frutto di un'abbreviazione e non è da considerarsi necessariamente in opposizione ai Vangeli<ref>Carlo Maria Martini, ''Il problema storico della risurrezione negli studi recenti'', Università Gregoriana Editrice, Roma, 1980</ref>. Secondo il cardinale [[Gianfranco Ravasi]] è invece da considerarsi dubbia la storicità della sorveglianza del sepolcro da parte delle guardie, riferita solo dal vangelo di Matteo ({{passo biblico|Mt|27,62-66}}); l'episodio ha un valore apologetico (dimostrare l'impossibilità del furto del cadavere da parte dei discepoli), pertanto va considerato con cautela, leggendolo soprattutto sotto il profilo teologico<ref>Gianfranco Ravasi, ''I Vangeli del Dio risorto'', Edizioni Paoline, 1995</ref> (per il biblista [[Alberto Maggi]] le guardie rappresentano coloro che sono al servizio della morte e nulla possono contro la manifestazione del Dio della vita<ref>Alberto Maggi, ''Come leggere il Vangelo'', Cittadella, 2017, p. 158-160</ref>).
=== Ultima volta campione ===
* {{Calcio Juventus}}: 2015-16
* {{Calcio Milan}}: 2010-11
* {{Calcio Inter}}: 2009-10
* {{Calcio Roma}}: 2000-01
* {{Calcio Lazio}}: 1999-00
* {{Calcio Sampdoria}}: 1990-91
* {{Calcio Napoli}}: 1989-90
* {{Calcio Verona}}: 1984-85
* {{Calcio Torino}}: 1975-76
* {{Calcio Cagliari}}: 1969-70
* {{Calcio Fiorentina}}: 1968-69
* {{Calcio Bologna}}: 1963-64
* {{Calcio Genoa}}: 1923-24
* {{Calcio Novese}}: 1921-22 (Campione F.I.G.C.)
* {{Calcio Pro Vercelli}}: 1921-22 (Campione C.C.I.)
* {{Calcio Casale}}: 1913-14
 
Per quanto riguarda la questione della tomba vuota, alcuni studiosi fanno osservare che se la tomba di Gesù fosse rimasta intatta, quest'argomento sarebbe stato usato dai giudei contro i primi discepoli per confutare le affermazioni sulla resurrezione<ref>Hans von Campenhausen, ''Der Ablauf der Osterereiguisse und das leere Grab'', Heidelberg, 1966</ref>; altri ammettono che la tomba vuota non è in sé una prova della resurrezione, dato che può avere spiegazioni di vario tipo, ma lo diventa insieme alle testimonianze delle successive apparizioni. D'altra parte, le apparizioni senza la tomba vuota non sarebbero neanche loro un elemento a favore della resurrezione, dato che non avrebbero avuto nulla di diverso dalle normali apparizioni di morti riferite in vari luoghi ed epoche: ma entrambi gli eventi si completano e rafforzano<ref>K. Schubert, ''Bibel und Geschichte'', Knosterneuburg, 1999</ref>.
=== Campione consecutivo ===
* {{Calcio Juventus}}: 5 volte (1930-31; 1931-32; 1932-33; 1933-34; 1934-35)
* {{Calcio Torino}}: 5 volte (1942-43; 1945-46;<ref>La [[Divisione Nazionale 1945-1946]] non si svolse con girone unico, ad ogni modo il Torino raggiunse la prima posizione sia nel Campionato Alta Italia che nel Girone finale.</ref> 1946-47; 1947-48; 1948-49)
* {{Calcio Inter}}: 5 volte (2005-06;<ref name="Scudetto2006">3ª classificata prima delle sentenze della [[Corte di Giustizia Federale (FIGC)|CAF]], 1ª in seguito alle penalizzazioni inflitte a Juventus e Milan.</ref> 2006-07; 2007-08; 2008-09; 2009-10)
* {{Calcio Juventus}}: 5 volte (2011-12; 2012-13; 2013-14; 2014-15; 2015-16)
* {{Calcio Genoa}}: 3 volte (1898; 1899; 1900)
* {{Calcio Genoa}}: 3 volte (1902; 1903; 1904)
* {{Calcio Pro Vercelli}}: 3 volte (1910-11; 1911-12; 1912-13)
* {{Calcio Milan}}: 3 volte (1991-92; 1992-93; 1993-94)
* {{Calcio Milan}}: 2 volte (1906; 1907)
* {{Calcio Pro Vercelli}}: 2 volte (1908; 1909)
* {{Calcio Pro Vercelli}}: 2 volte (1920-21; 1921-22 (C.C.I.))
* {{Calcio Genoa}}: 2 volte (1922-23; 1923-24)
* {{Calcio Bologna}}: 2 volte (1935-36; 1936-37)
* {{Calcio Inter}}: 2 volte (1952-53; 1953-54)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (1959-60; 1960-61)
* {{Calcio Inter}}: 2 volte (1964-65; 1965-66)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (1971-72; 1972-73)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (1976-77; 1977-78)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (1980-81; 1981-82)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (1996-97; 1997-98)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (2001-02; 2002-03)
 
Un ulteriore argomento proposto a favore della resurrezione è quello della "causa proporzionata" ([[Martin Dibelius]]): secondo il racconto biblico prima della risurrezione gli apostoli e i discepoli se ne stavano nascosti impauriti, dopo le apparizioni di Gesù risorto diventano audaci. Una truffa volontaria non può aver spinto i primi cristiani a rischiare la vita e a morire per una menzogna. La risurrezione è stata la causa di questo radicale cambiamento, proporzionata all'effetto ottenuto.<ref>Martin Dibelius, ''Jesus''</ref> Secondo lo studioso ebreo di religioni [[Pinchas Lapide]], neanche l'ipotesi che si sia trattato di allucinazioni è sufficiente a spiegare la profonda trasformazione dei discepoli.<ref name=Lapide>Pinchas Lapide, ''The Resurrection of Jesus:A Jewish Perspective'', SPCK Publishing, 1984</ref>
== Albo d'oro dei campioni d'inverno ==
[[File:Carl Heinrich Bloch - The Resserection.jpg|thumb|''La Risurrezione'', di [[Carl Heinrich Bloch]]]]
Il titolo ufficioso di campione d'inverno è assegnato alla squadra che al termine del girone d'andata si posiziona in testa alla classifica.
 
Altri studiosi osservano, inoltre, come il resoconto della risurrezione di Gesù sia molto antico e abbia costituito fin dall'inizio il cuore della predicazione cristiana, come testimoniano le [[Lettere di Paolo]] e gli [[Atti degli Apostoli]] (es. {{passo biblico|1Cor15,1-8}} e {{passo biblico|At2,32}}): una prossimità così forte ai fatti esclude quindi, a loro giudizio, la possibilità di distorsioni ed elaborazioni mitologiche<ref>Gary Habermas e John Drane, in Lee Strobel ''The Case for Christ: A Journalist's Personal Investigation of the Evidence for Jesus'', Zondervan, 1998, pagg. 316-318 (tr. italiana ''Il caso Gesù'', ECB, 2009).</ref>.
Negli 84 campionati di Serie A finora disputati, per 57 volte chi è stato campione d'inverno ha poi vinto anche lo scudetto (il 67,9% delle volte). Statisticamente, solo una volta ([[Serie A 1935-1936|1935-1936]]) chi ha vinto il titolo di campione d'inverno non si è posizionato tra le prime tre squadre a fine campionato. Considerando i soli campionati con 3 punti a vittoria (dal [[Serie A 1994-1995|1994-1995]]) si ha che per 15 volte su 21 (71,4% delle volte) chi si è laureato campione d'inverno ha poi vinto il campionato.
 
È stato anche evidenziato che ci sono importanti differenze tra le risurrezioni delle divinità narrate nei miti pagani e la risurrezione di Gesù: mentre le prime hanno un contorno leggendario, la seconda è situata in un contesto storico determinato. Gesù è un uomo vissuto in un luogo preciso (la Palestina) e un periodo storico preciso (l'epoca di Augusto e Tiberio): la sua esistenza si colloca dentro la realtà concreta della storia e pertanto la sua risurrezione (legata al fatto storico della sua morte) non può essere ridotta a simbolo di una realtà della natura (come ad esempio la rinascita primaverile)<ref>[http://www.cistercensi.info/monari/2000/m200004221.htm La resurrezione di Cristo: evento storico e definitivo]</ref>.
* [[Serie A 1929-1930|1929-30]]: {{Calcio Ambrosiana-Inter}}
* [[Serie A 1930-1931|1930-31]]: {{Calcio Juventus}}
* [[Serie A 1931-1932|1931-32]]: {{Calcio Bologna}}
* [[Serie A 1932-1933|1932-33]]: {{Calcio Juventus}}
* [[Serie A 1933-1934|1933-34]]: {{Calcio Ambrosiana-Inter}}
* [[Serie A 1934-1935|1934-35]]: {{Calcio Fiorentina}}
* [[Serie A 1935-1936|1935-36]]: {{Calcio Juventus}}
* [[Serie A 1936-1937|1936-37]]: {{Calcio Lazio}}
* [[Serie A 1937-1938|1937-38]]: {{Calcio Ambrosiana-Inter}}
* [[Serie A 1938-1939|1938-39]]: {{Calcio Bologna}} e {{Calcio Liguria}}
* [[Serie A 1939-1940|1939-40]]: {{Calcio Bologna}}
* [[Serie A 1940-1941|1940-41]]: {{Calcio Bologna}}
* [[Serie A 1941-1942|1941-42]]: {{Calcio Roma}}
* [[Serie A 1942-1943|1942-43]]: {{Calcio Livorno}} e {{Calcio Torino}}
* [[Serie A 1946-1947|1946-47]]: {{Calcio Juventus}}
* [[Serie A 1947-1948|1947-48]]: {{Calcio Milan}}
* [[Serie A 1948-1949|1948-49]]: {{Calcio Torino}}
* [[Serie A 1949-1950|1949-50]]: {{Calcio Juventus}}
* [[Serie A 1950-1951|1950-51]]: {{Calcio Inter}}
* [[Serie A 1951-1952|1951-52]]: {{Calcio Juventus}}
* [[Serie A 1952-1953|1952-53]]: {{Calcio Inter}}
* [[Serie A 1953-1954|1953-54]]: {{Calcio Fiorentina}}, {{Calcio Inter}} e {{Calcio Juventus}}
* [[Serie A 1954-1955|1954-55]]: {{Calcio Milan}}
* [[Serie A 1955-1956|1955-56]]: {{Calcio Fiorentina}}
* [[Serie A 1956-1957|1956-57]]: {{Calcio Milan}}
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* [[Serie A 1958-1959|1958-59]]: {{Calcio Milan}}
* [[Serie A 1959-1960|1959-60]]: {{Calcio Juventus}}
* [[Serie A 1960-1961|1960-61]]: {{Calcio Inter}}
* [[Serie A 1961-1962|1961-62]]: {{Calcio Inter}}
* [[Serie A 1962-1963|1962-63]]: {{Calcio Juventus}}
* [[Serie A 1963-1964|1963-64]]: {{Calcio Bologna}} e {{Calcio Milan}}
* [[Serie A 1964-1965|1964-65]]: {{Calcio Milan}}
* [[Serie A 1965-1966|1965-66]]: {{Calcio Inter}}
* [[Serie A 1966-1967|1966-67]]: {{Calcio Inter}}
* [[Serie A 1967-1968|1967-68]]: {{Calcio Milan}}
* [[Serie A 1968-1969|1968-69]]: {{Calcio Cagliari}}
* [[Serie A 1969-1970|1969-70]]: {{Calcio Cagliari}}
* [[Serie A 1970-1971|1970-71]]: {{Calcio Milan}}
* [[Serie A 1971-1972|1971-72]]: {{Calcio Juventus}}
* [[Serie A 1972-1973|1972-73]]: {{Calcio Juventus}} e {{Calcio Milan}}
* [[Serie A 1973-1974|1973-74]]: {{Calcio Lazio}}
* [[Serie A 1974-1975|1974-75]]: {{Calcio Juventus}}
* [[Serie A 1975-1976|1975-76]]: {{Calcio Juventus}}
* [[Serie A 1976-1977|1976-77]]: {{Calcio Juventus}} e {{Calcio Torino}}
* [[Serie A 1977-1978|1977-78]]: {{Calcio Juventus}}
* [[Serie A 1978-1979|1978-79]]: {{Calcio Milan}}
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[[John Paul Meier]], docente di Nuovo Testamento alla Notre Dame University afferma, nella sua opera ''Un ebreo marginale. Ripensare il Gesù storico'':<ref>Vol. 1: "Le radici del problema e della persona", Brescia, Queriniana 2001.</ref> "Benché sia un avvenimento reale avvenuto a Gesù Cristo», l'evento della risurrezione «non è avvenuto nel tempo e nello spazio e perciò non dovrebbe essere chiamato storico» (p.&nbsp;186).
=== Campione d'inverno ===
E ancora: «la morte e la resurrezione di Gesù sono un evento unico, tra le antiche divinità del Vicino Oriente non si riscontra nulla di simile. Chiunque pensi che Gesù sia stato plasmato prendendo a modello tali divinità deve portare qualche prova -di qualunque genere- che gli ebrei palestinesi furono influenzati» da quei racconti. In ogni caso, «le differenze tra Gesù e gli dei di morte e rinascita dimostrano che Gesù non fu plasmato con le loro caratteristiche, persino nel caso che ai suoi tempi ci fossero persone che parlavano di quelle divinità» (p.&nbsp;234,235).
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Il teologo [[Hans Küng]] afferma: «non fu la fede dei discepoli a risuscitare Gesù ma fu il resuscitato a condurli alla fede»<ref>“Essere cristiani”, Rizzoli 2012, p.&nbsp;421.</ref>.
=== Ultima volta campione d'inverno ===
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===Argomenti a favore della non storicità===
=== Campione d'inverno consecutivo ===
[[File:Francesco Buoneri, called Cecco del Caravaggio - The Resurrection - Google Art Project.jpg|thumb|Risurrezione di Gesù, [[Francesco Buoneri]], 1619–20]]
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L'accuratezza storica dei vangeli canonici - in merito alla ricostruzione degli avvenimenti legati alla morte e risurrezione di Gesù - pone parecchie perplessità agli storici; in particolare, sulla risurrezione<ref>{{passo biblico|Mc15,42-47; Mc16; Gv19,38-42; 20; Lc23,50-56; 24; Mt27,57-66; 28}}.</ref> gli stessi vangeli cadono in contraddizioni spesso gravi e non conciliabili, oltre a dissentire su quasi tutti i dettagli.<ref>Bart Ehrman, ''E Gesù diventò Dio'', Nessun Dogma Editore, 2017, pp. 116-119, ISBN 978-88-98602-36-0.</ref><ref>Adriana Destro e Mauro Pesce, La morte di Gesù, Rizzoli, 2014, p. 168,185-186, ISBN 978-88-17-07429-2.</ref> Il primo aspetto riguarda la scoperta della tomba vuota: la donna che si reca al sepolcro la domenica della risurrezione è solo una secondo [[Vangelo secondo Giovanni|Giovanni]], sono invece due secondo [[Vangelo secondo Matteo|Matteo]], tre secondo [[Vangelo secondo Marco|Marco]] e almeno cinque secondo [[Vangelo secondo Luca|Luca]]<ref>Gli studiosi della [[École biblique et archéologique française]] (i curatori della cattolica [[Bibbia di Gerusalemme]]), ritengono che lo scopo della visita delle donne al sepolcro per imbalsamare (o ungere) il cadavere di Gesù - come riportato in Marco e Luca, a differenza di Matteo che parla di una semplice visita - non sia verosimile dopo un lasso di tempo così ampio e nelle condizioni climatiche della regione e, inoltre, che tale progetto non si accordi con le cure usate da Giuseppe d'Arimatea e da Nicodemo, precisate in {{passo biblico|Gv19,39-40}}. Alla stessa conclusione giungono il teologo cristiano [[Rudolf Bultmann|R. Bultmann]] e il filologo [[Eduard Schwartz|E. Schwartz]], i quali fanno inoltre rilevare la contraddizione delle donne che, recandosi al sepolcro la domenica, solo quando sono già per strada si chiedono - rendendo vano lo scopo del loro viaggio - come avrebbero fatto a rotolare il pesante masso che chiudeva il sepolcro ({{passo biblico|Mc16,3}}), essendone a conoscenza in quanto testimoni della chiusura della tomba ({{passo biblico|Mc15,47}}).</ref>; il momento in cui le donne si recano al sepolcro è prima dell'alba secondo Giovanni<ref>Gli esegeti curatori del cattolico "Nuovo Grande Commentario Biblico" sottolineano, altresì, come il Vangelo secondo Giovanni - oltre a varie discordanze con i sinottici in merito al ritrovamento del sepolcro vuoto - presenti delle ulteriori incongruenze interne e che tali "''incongruenze nella narrazione dimostrano che l'evangelista ha ripreso fonti precedenti''"; ad esempio, pur essendo la sola Maddalena che si reca al sepolcro, la stessa si esprime poi al plurale nel fare il suo resoconto ai discepoli ({{passo biblico|Gv20,2}}), avendo l'evangelista ridotto il numero delle donne per collegarsi alla tradizione secondo la quale è la stessa Maddalena a vedere Gesù risorto; inoltre, quando la Maddalena torna al sepolcro ({{passo biblico|Gv20,11-12}}) sembra che non abbia ancora guardato dentro allo stesso, a differenza di quanto affermato poco prima ({{passo biblico|Gv20,2}}), considerato che nei sinottici le donne vedono il/gli angelo/i la prima volta che guardano nel sepolcro. Gli stessi studiosi sottolineano anche che, già in merito alla morte di Gesù, la tradizione giovannea "''è in conflitto''" con i sinottici sull'ora della crocifissione - ritenendo Giovanni che avvenga a mezzogiorno, al contrario di Marco che la pone alle 9 di mattina - oltre che sul giorno della stessa, ritenendo in questo caso che "''la cronologia più corretta sia quella di Giovanni''" che colloca la morte il giorno prima di Pasqua (14 Nisan), al contrario dei sinottici che la riferiscono allo stesso giorno pasquale (15 Nisan). Infine, tali studiosi evidenziano come, riguardo alle apparizioni di Gesù dopo la risurrezione, nei vangeli canonici "''le descrizioni delle apparizioni sono così divergenti che risulta difficile stabilire l'eventuale antichità dei singoli racconti.''".</ref> e all'alba, secondo invece i sinottici; inoltre, secondo i Vangeli di Marco, Giovanni e Luca, le donne che arrivano al sepolcro trovano la pietra all'ingresso già rotolata, mentre secondo il Vangelo di Matteo trovano il sepolcro chiuso e un angelo che, dopo "''un gran terremoto''", scende dal cielo e fa rotolare la pietra dall'ingresso, per poi sedervisi sopra. Anche in merito agli angeli che le donne trovano al sepolcro vi sono più divergenze: secondo i Vangeli di Matteo e Marco, l'angelo è uno solo, mentre secondo i Vangeli di Luca e Giovanni sono due; gli stessi angeli, peraltro, quando vengono visti sono fuori dal sepolcro per Matteo, ma dentro il sepolcro per Marco e Giovanni. Il [[Vangelo secondo Giovanni]] - in merito al momento in cui il/gli angelo/i vengono visti e parlano alla/e donna/e - segue inoltre un diverso schema degli eventi rispetto agli altri tre Vangeli<ref>{{passo biblico|Gv20,1-13; Mc16,1-8; Lc24,1-9; Mt28,1-8}}.</ref>: nei [[Vangeli sinottici|sinottici]], infatti, il/gli angelo/i vengono visti dalle donne appena queste arrivano al sepolcro vuoto al mattino della domenica, mentre in Giovanni la donna che arriva la mattina al sepolcro vuoto non vi si ferma, ma corre ad avvisare i discepoli e, dopo esser tornata al sepolcro con due di loro, solo quando questi se ne saranno andati vedrà gli angeli dentro il sepolcro stesso. Secondo Matteo, Gesù appare a Maria Maddalena e ad un'altra donna, secondo Marco e Giovanni appare alla sola Maria Maddalena, mentre Luca non riporta apparizioni alle donne. Inoltre, secondo Matteo, Luca e Giovanni le donne dal sepolcro corrono ad avvisare i discepoli, mentre all'opposto secondo Marco non dicono niente a nessuno perché hanno paura. Dopo l'informazione ricevuta dalle donne, per Matteo nessuno dei discepoli va al sepolcro per controllare, per Luca ci si reca solo un discepolo (Pietro), per Giovanni ci vanno due discepoli.<br>I resoconti evangelici non si conciliano neppure in merito al luogo della prima apparizione di Gesù agli apostoli<ref>{{passo biblico|Lc24,33-37; Gv20,10-26; Mt28,5-20; Mc16,5-20}}.</ref>, che in entrambi i casi seguivano le indicazioni precedentemente date loro: secondo i Vangeli di [[Vangelo secondo Giovanni|Giovanni]] e [[Vangelo secondo Luca|Luca]] avviene a [[Gerusalemme]], mentre i Vangeli di [[Vangelo secondo Marco|Marco]] e [[Vangelo secondo Matteo|Matteo]] pongono entrambi l'episodio in [[Galilea]]. Anche lo storico e sacerdote cattolico [[Raymond Edward Brown|Raymond Brown]]<ref>Raymond E. Brown, La morte del Messia: un commentario ai Racconti della Passione nei quattro vangeli, Queriniana Editore, 2007.</ref> ammette come i vari resoconti evangelici si riferiscano alla stessa apparizione pur collocandola in modo contraddittorio: «Va quindi respinta la tesi che i Vangeli possano essere armonizzati mediante una risistemazione in virtù della quale Gesù appare varie volte ai Dodici, prima a Gerusalemme e poi in Galilea». Si consideri, altresì, che secondo il Vangelo di Luca<ref>''«E io manderò su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall'alto».''({{passo biblico|Lc24,49}}).</ref> - creando ulteriori discrepanze tra le varie versioni - Gesù il giorno della Risurrezione proibisce agli apostoli di lasciare Gerusalemme fino a quando non avessero ricevuto la potenza dello Spirito, il che avverrà oltre 40 giorni dopo<ref>''Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi. Si trovavano allora in Gerusalemme Giudei osservanti di ogni nazione che è sotto il cielo.''({{passo biblico|At2,1-5}}).</ref>, successivamente anche alla sua [[Ascensione di Gesù|Ascensione]]<ref>Questo sia secondo Luca - che pone l'Ascensione il giorno stesso della Risurrezione, ovvero poco dopo aver impartito ai discepoli l'ordine citato di non lasciare Gerusalemme - sia secondo gli Atti degli Apostoli, che invece pongono l'Ascensione 40 giorni dopo.</ref>; Gerusalemme è in Giudea e dista dalla Galilea circa duecento chilometri: per percorrere il tragitto da Gerusalemme a Cafarnao a piedi occorre almeno una settimana, tenendo anche presente che gli Ebrei il sabato non potevano viaggiare. All'interno degli stessi Vangeli vi sono poi ulteriori discordanze incrociate sulla prima apparizione di Gesù agli apostoli: [[Vangelo secondo Giovanni|Giovanni]] e [[Vangelo secondo Luca|Luca]] pongono entrambi l'episodio a Gerusalemme, ma Giovanni dice di fronte a 10 apostoli (mancando Tommaso) mentre Luca dice di fronte a tutti e 11 gli apostoli<ref>Gli apostoli vivi al momento della prima apparizione di Gesù erano undici: [[Giuda Iscariota|Giuda]] - secondo il Vangelo di Matteo, che dà una tempistica precisa del fatto ({{passo biblico|Mt27,1-11}}) - si era suicidato prima della crocifissione di Gesù e il nuovo dodicesimo apostolo (Mattia) - secondo gli [[Atti degli Apostoli]] - fu eletto solo dopo l'ascensione di Gesù e quindi dopo la fine delle apparizioni.</ref>; invece, [[Vangelo secondo Marco|Marco]] e [[Vangelo secondo Matteo|Matteo]] pongono entrambi l'episodio in Galilea, ma Marco dice che avviene in una mensa e Matteo dice che avviene su un monte (ma secondo diversi esegeti l'apparizione riferita dal finale del vangelo di Marco si verifica invece a Gerusalemme<ref>Alberto Maggi, ''Come leggere il Vangelo'', Cittadella, p. 160</ref>). Inoltre, in merito all'ordine dato agli apostoli di recarsi in Galilea dopo la risurrezione, secondo il Vangelo di Marco è un angelo che dà tale ordine, mentre secondo il Vangelo di Matteo è Gesù stesso a darlo.<ref>Bart Ehrman, ''E Gesù diventò Dio'', Nessun Dogma Editore, 2017, pp. 116-119,152, ISBN 978-88-98602-36-0.</ref><ref>Adriana Destro e Mauro Pesce, La morte di Gesù, Rizzoli, 2014, p. 168,185-186, ISBN 978-88-17-07429-2.</ref><ref>Piergiorgio Odifreddi, Perché non possiamo essere cristiani, Longanesi, 2007, p. 125-126, ISBN 978-88-304-2427-2.</ref><ref>Franco Tommasi, Non c'è Cristo che tenga, Manni Editori, 2014, p. 87, ISBN 978-88-6266-550-6.</ref><ref>Paolo Flores d'Arcais, Gesù. L'invenzione del Dio cristiano, add Editore, 2011, p. 34, ISBN 978-88-96873-33-5.</ref><ref>William Henry Burr, Dio non è onnipotente, Stampa Alternativa, 2008, p. 77-78, ISBN 978-88-6222-025-5.</ref><ref>Bart Ehrman, I Cristianesimi perduti, Carocci Editore, 2005, pp. 218-219, ISBN 978-88-430-6688-9.</ref><ref>John Dominic Crossan, Who killed Jesus?, HarperOne, 1995, p. 181-188, ISBN 978-0-06-061480-5.</ref><ref>Raymond E. Brown, Joseph A. Fitzmyer, Rolad E. Murphy, Nuovo Grande Commentario Biblico, Queriniana, 2002, pp. 815-816, 819, 878, 1287, ISBN 88-399-0054-3.</ref><ref>Bart Ehrman, Jersus apocalyptic prophet of the new millenium, Oxford University Press, 1999, pp. 227-230, ISBN 978-0-19-512474-3.</ref><ref>Bart Ehrman, Il vangelo del traditore, Mondadori, 2010, pp. 216-217, ISBN 978-88-04-59690-5.</ref><ref>Rudolf Bultmann, History of the Synoptic Tradition, Hendrickson Publisher, 1963, pp. 274, 284-285, 316, 442, ISBN 1-56563-041-6.</ref><ref>Bibbia di Gerusalemme, EDB, 2011, p. 2389, 2431, ISBN 978-88-10-82031-5.</ref> <br>Infine, anche in merito all'[[Ascensione di Gesù]] i resoconti storici neotestamentari non concordano: per il [[Vangelo secondo Luca]] avviene nel giorno stesso della risurrezione<ref>Gli esegeti del cattolico "Nuovo Grande Commentario Biblico" sottolineano "''le evidenti contraddizioni di date dell'ascensione''" tra gli unici due resoconti neotestamentari ({{passo biblico|Lc24,1-52}} e {{passo biblico|At1,3-12}}) e come anche in {{passo biblico|Mt28,17}} "''Non si fa menzione di una ascensione perché questa ha coinciso con la risurrezione.''"; in merito a tali resoconti, anche gli studiosi dell'[[École biblique et archéologique française]], i curatori della cattolica [[Bibbia di Gerusalemme]] ("''At1,1-8 suppone invece un periodo di quaranta giorni.''"), quelli della Bibbia edizioni Paoline ("''Gesù era già salito al Padre in anima e corpo sin dalla risurrezione, Lc24,51. cf Gv20,17: la scena dell'ascensione, 40 giorni dopo, significa che le apparizioni di Gesù e la sua rivelazione ai discepoli sono terminate''") e quelli della [[Bibbia TOB]] ("''At1,3-11 [...] dove Lc colloca questo evento quaranta giorni più tardi''") ritengono che il Vangelo di Luca ponga l'ascensione il giorno stesso della risurrezione e gli Atti degli Apostoli 40 giorni dopo. La spiegazione che viene data è, quindi, di tipo non storico ma teologico: "''In At1,6-11, Luca dà un altro racconto dell'ascensione.''" che deve essere visto come «ecclesiale», ovvero come l'annuncio dell'inizio della predicazione della Chiesa, diversamente da quello del Vangelo secondo Luca che è «dossologico» e riguarda l'esaltazione di Gesù il giorno stesso della risurrezione.</ref>, mentre invece, secondo gli [[Atti degli Apostoli]]<ref>Come evidenziano anche gli esegeti dell'[[École biblique et archéologique française]] (i curatori della cattolica [[Bibbia di Gerusalemme]]) e quelli della [[Bibbia TOB]], in molti manoscritti dei primi secoli - per evitare la contraddizione con questo passo di {{passo biblico|At1,3-12}} - non viene riportato il passo {{passo biblico|Lc24,51}} con la menzione dell'ascensione, "''senza dubbio a causa della difficoltà che si trova a conciliarla con At1,3-11 (dove Lc colloca questo evento quaranta giorni più tardi).''".</ref>, avviene dopo 40 giorni, durante i quali Gesù appare agli apostoli "''con molte prove''".<ref>Bibbia di Gerusalemme, EDB, 2011, p. 2389-2390, 2503, ISBN 978-88-10-82031-5.</ref><ref>La Bibbia, Edizioni Paoline, 1991, p. 1675, ISBN 88-215-1068-9.</ref><ref>Raymond E. Brown, Joseph A. Fitzmyer, Rolad E. Murphy, Nuovo Grande Commentario Biblico, Queriniana, 2002, p. 879,941,949-952, ISBN 88-399-0054-3.</ref><ref>Bart Ehrman, Il vangelo del traditore, Mondadori, 2010, pp. 216-217, ISBN 978-88-04-59690-5.</ref><ref>John Dominic Crossan, Who killed Jesus?, HarperOne, 1995, pp. 205-206, ISBN 978-0-06-061480-5.</ref><ref>Piergiorgio Odifreddi, Perché non possiamo essere cristiani, Longanesi, 2007, p. 127, ISBN 978-88-304-2427-2.</ref><ref>AAVV, Personaggi della Bibbia, Touring Club Italiano, 2014, p. 428, ISBN 9788836564972.</ref><ref>William Henry Burr, Dio non è onnipotente, Stampa Alternativa, 2008, p. 79, ISBN 978-88-6222-025-5.</ref><ref>Adel Smith, 500 errori nella Bibbia, Edizioni Alethes, 2003, pp. 265-266, ISBN 88-88592-05-9.</ref><ref>{{Cita|Ehrman 2007| p. 195}}</ref><ref>Franco Tommasi, ''Non c'è Cristo che tenga'', Manni Editori, 2014, pp. 85,87, ISBN 978-88-6266-550-6.</ref><ref>Bruce Kent, ''Come mai? Gli sconvolgenti errori presenti nei Vangeli e nella Bibbia'', Amazon, 2015, p. 31, ISBN 978-1514337769.</ref><ref>Paolo Flores d'Arcais, ''Gesù. L'invenzione del Dio cristiano'', add Editore, 2011, p. 34, ISBN 978-8896873-33-5</ref><ref>{{Cita| Ehrman 2015|170, 275}}</ref>
== Piazzamenti delle squadre nella Serie A a girone unico ==
{{Vedi anche|Albo d'oro del campionato italiano di calcio}}
 
Si ravvisano una serie di discrepanze storiche anche per quanto riguarda la [[Deposizione di Gesù|deposizione dalla croce]]<ref>Secondo le consuetudini [[Storia romana|romane]] - e vi sono molte testimonianze storiche in merito - i cadaveri dei giustiziati erano lasciati decomporre sulla croce alla mercé degli animali, come deterrente per chi osava sfidare Roma, ma i Romani rispettavano le usanze locali e in Giudea ne permettevano la sepoltura. Tuttavia, secondo le regole romane e giudaiche, i giustiziati erano sepolti senza cerimonie pubbliche e in una fossa comune, in modo da evitare che la tomba potesse diventare meta di pellegrinaggi da parte di eventuali seguaci del condannato; Pilato avrebbe, verosimilmente, dovuto comunque consegnare il cadavere di Gesù ai membri del Sinedrio, invece che a [[Giuseppe di Arimatea]], i quali avrebbero evitato di seppellirlo in un luogo conosciuto e alla presenza di amici dello stesso Gesù.</ref> e la sepoltura ad opera di [[Giuseppe di Arimatea]], presentato nei Vangeli di Marco e Luca come un membro del [[Sinedrio]] e in quelli di Matteo e Giovanni come un discepolo di Gesù.<ref>Risulta piuttosto improbabile quanto dichiarato dal [[Vangelo secondo Matteo]], cioè che Giuseppe di Arimatea si fosse fatto costruire una tomba a [[Gerusalemme]], proprio nei pressi del [[Calvario|Golgota]]. Infatti - a parte l'inverosimile coincidenza che la tomba fosse proprio nel luogo della crocifissione di Gesù - per gli Ebrei era molto importante essere sepolti nella propria terra nativa con i loro padri che, nel caso di Giuseppe e dei suoi famigliari, era appunto la città di [[Arimatea]] - identificabile come l'attuale Rantis, a oltre trenta chilometri dalla capitale giudaica - e non Gerusalemme. Va, inoltre, considerato che - se Giuseppe di Arimatea e Nicodemo, come riportato nei vangeli, avessero toccato il cadavere o il sepolcro - a causa dell'impurità contratta (l'impurità di sette giorni è richiamata ad esempio in {{passo biblico|Nm19,11; Nm31,19}}) non avrebbero potuto festeggiare l'imminente Pasqua, cosa molto grave per degli Ebrei praticanti e autorevoli membri del Sinedrio. Per analogo motivo, infatti, i capi dei giudei la stessa mattina non vollero entrare nel pretorio durante il processo a Gesù di fronte a Pilato (''Allora condussero Gesù dalla casa di Caifa nel pretorio. Era l'alba ed essi non vollero entrare nel pretorio per non contaminarsi e poter mangiare la Pasqua'' {{passo biblico|Gv18,28}}).</ref> Gli [[Atti degli Apostoli]], contraddicendo i Vangeli, fanno infatti riferimento a una diversa tradizione, sostenendo che la deposizione dalla croce e la sepoltura di Gesù furono effettuate da coloro che non lo riconobbero come Messia e lo condannarono, quindi le autorità giudaiche e cioè tutti i membri del Sinedrio<ref>''Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i loro capi non l'hanno riconosciuto e condannandolo hanno adempiuto le parole dei profeti che si leggono ogni sabato; e, pur non avendo trovato in lui nessun motivo di condanna a morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso. Dopo aver compiuto tutto quanto era stato scritto di lui, lo deposero dalla croce e lo misero nel sepolcro. Ma Dio lo ha risuscitato dai morti '' ({{passo biblico|At13,27-30}}).</ref>; neppure [[Paolo di Tarso|Paolo]] - così come gli [[Atti degli Apostoli|Atti]] e gli autori delle altre [[Nuovo Testamento#Canone|lettere canoniche]] - parla mai di Giuseppe di Arimatea o del sepolcro vuoto in nessuno dei suoi scritti. Secondo alcuni studiosi, la figura di Giuseppe di Arimatea, verosimilmente, può essere stata creata per la necessità di avere un personaggio degno di fiducia e un luogo preciso - a differenza di una fossa comune - da cui proclamare la risurrezione di Gesù.<ref>Bart Ehrman, E Gesù diventò Dio, Nessun Dogma Editore, 2017, p. 132-143,148, ISBN 978-88-98602-36-0.</ref><ref>Adriana Destro e Mauro Pesce, La morte di Gesù, Rizzoli, 2014, pp. 138-159,293,294,296, ISBN 978-88-17-07429-2.</ref><ref>Adel Smith, 500 errori nella Bibbia, Edizioni Alethes, 2003, pp. 241-249, ISBN 88-88592-05-9.</ref><ref>Bart Ehrman, Prima dei vangeli, Carocci Editore, 2017, p. 136, ISBN 978-88-430-8869-0.</ref><ref>John Dominic Crossan, Gesù una bibliografia rivoluzionaria, Ponte alle Grazie, 1994, pp. 159,188-194,196, ISBN 88-7928-270-0.</ref><ref>Bart Ehrman, Jersus apocalyptic prophet of the new millenium, Oxford University Press, 1999, pp. 224-225,229,230,232, ISBN 978-0-19-512474-3.</ref><ref>John Dominic Crossan, Who killed Jesus?, HarperOne, 1995, pp. 172-176, 187-188, 209, ISBN 978-0-06-061480-5.</ref><ref>Rudolf Bultmann, History of the Synoptic Tradition, Hendrickson Publisher, 1963, p. 287, 290, ISBN 1-56563-041-6.</ref> Altri studiosi mettono invece in dubbio alcuni aspetti della sua figura, come quello che fosse un discepolo di Gesù, e il biblista [[Mauro Pesce]] sostiene - pur ritenendo possibile, come riportato in {{passo biblico|At13,27-30}}, che la sepoltura fosse stata effettuata dalle autorità giudaiche di Gerusalemme (per un uomo solo non sarebbe stato possibile tirare giù un condannato dalla croce e trasportarlo sul luogo della sepoltura) - che la figura di Giuseppe di Arimatea non sia probabilmente storica ma creata per giustificare la presenza di una tomba privata e che, dopo esser stato citato per la prima volta per il solo scopo della sepoltura, scompaia dagli stessi vangeli e non sia mai menzionato neppure negli Atti degli Apostoli; la figura di tale personaggio è quindi indispensabile per la strategia narrativa evangelica ma - anche supponendo storico l'intervento sinedrile nella sepoltura, che avrebbe comunque comportato l'utilizzo di una fossa comune - si è avuta la trasformazione di un atto del Sinedrio in un'iniziativa individuale (compresa la richiesta del cadavere a Pilato).<ref>Adriana Destro e Mauro Pesce, La morte di Gesù, Rizzoli, 2014, pp. 138-159, 293, ISBN 978-88-17-07429-2.</ref>
=== 1º posto ===
<!-- IL CONTEGGIO PARTE DALLA STAGIONE *1929-30*, LA PRIMA CHE VIDE AL DEBUTTO LA NUOVA *SERIE A*, OVVERO LA PRIMA GIOCATA A *GIRONE UNICO*. SONO QUINDI *ESCLUSI* DA QUESTA LISTA TUTTI I TITOLI VINTI DAI VARI CLUB ITALIANI NEL PERIODO DAL 1898 AL 1928-29 E LO SCUDETTO *1945-46* -->
* {{Calcio Juventus}}: 31 volte<ref name="Primo posto 2005">Il titolo del [[Serie A 2004-2005|campionato 2004-2005]] fu revocato alla {{Calcio Juventus|NB}} dalla [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|F.I.G.C.]] il 14 luglio 2006 in seguito alle sentenze della giustizia sportiva nell'ambito di [[Calciopoli]]. Tuttavia, il primo posto dei bianconeri nel campionato non è stato annullato.</ref>
* {{Calcio Inter}}: 16 volte
* {{Calcio Milan}}: 15 volte
* {{Calcio Bologna}}, {{Calcio Torino}}: 5 volte
* {{Calcio Roma}}: 3 volte
* {{Calcio Fiorentina}}, {{Calcio Lazio}}, {{Calcio Napoli}}: 2 volte
* {{Calcio Cagliari}}, {{Calcio Sampdoria}}, {{Calcio Verona}}: 1 volta
 
Secondo la grande maggioranza degli studiosi, i testi evangelici si sono formati gradualmente nel corso del tempo attraverso aggiunte e modifiche successive delle prime versioni scritte, che risalgono a 35-40 anni dopo la morte di Gesù: un lasso di tempo sufficiente a riadattare il racconto alle esigenze bibliche e spirituali dei cristiani dell'epoca.<ref>[[Corrado Augias]], [[Mauro Pesce]], "Inchiesta su Gesù", Mondadori, 2006, ISBN 978-88-04-57132-2.</ref> Le contraddizioni interne ai Vangeli sono quindi la logica conseguenza della formazione degli stessi: secondo l'ipotesi storica maggiormente condivisa, gli autori del [[Vangelo secondo Marco]] scrissero - al di fuori della Palestina e in greco, come avvenne anche per gli altri tre vangeli canonici - verso il 65-70 d.C., basandosi su tradizioni prevalentemente orali; i due Vangeli successivi di [[Vangelo secondo Matteo|Matteo]] e [[Vangelo secondo Luca|Luca]] furono composti attorno all'80-85 d.C. e presero come fonte principale proprio il Vangelo di Marco, ma aggiunsero anche altre fonti - in comune e personali - e iniziarono quindi a distinguersi nelle versioni dei vari episodi narrati; per ultimo, verso il 90-95 d.C. fu composto il [[Vangelo secondo Giovanni|Vangelo di Giovanni]], che si discosta ancor maggiormente dagli altri Vangeli canonici ed è considerato il meno storico.<ref>Adriana Destro e Mauro Pesce, Il racconto e la scrittura. Introduzione alla lettura dei vangeli, Carocci Editore, 2014, pp. 35-48, ISBN 978-88-430-7411-2.</ref><ref>Bibbia di Gerusalemme, EDB, 2011, pp. 2299-2300, 2509-2510, ISBN 978-88-10-82031-5.</ref><ref>Bart Ehrman, Sotto falso nome, Carocci Editore, 2012, pp. 229-230, ISBN 978-88-430-6627-8.</ref><ref>Bart Ehrman, Prima dei vangeli, Carocci Editore, 2017, pp. 58-63,78-79, ISBN 978-88-430-8869-0.</ref><ref>Bart Ehrman, E Gesù diventò Dio, Nessun Dogma Editore, 2017, pp. 78-82, ISBN 978-88-98602-36-0.</ref><ref>Rudolf Bultmann, Storia dei vangeli sinottici, EDB, 2016, pp.15-20, 29-35, 49-51, 60-61, 75-76, 978-88-10-55850-8.</ref><ref>John Dominic Crossan, Who killed Jesus?, HarperOne, 1995, p. 25, ISBN 978-0-06-061480-5.</ref><ref>Bart Ehrman, Jersus apocalyptic prophet of the new millenium, Oxford University Press, 1999, pp. 30-32, 40, 52-53, 88-89, 249, ISBN 978-0-19-512474-3</ref><ref>Bart D. Ehrman, Jesus, Interrupted - Revealing the Hidden Contradictions in the Bible, HarperCollins Publishers, 2009, p. 22, ISBN 978-0-06-186327-1.</ref><ref>Bart Ehrman, Il vangelo del traditore, Mondadori, 2010, p. 207, 215-216, ISBN 978-88-04-59690-5.</ref><ref>John Dominic Crossan, Gesù una bibliografia rivoluzionaria, Ponte alle Grazie, 1994, pp. 16-18, ISBN 88-7928-270-0.</ref><ref>Rudolf Bultmann, History of the Synoptic Tradition, Hendrickson Publisher, 1963, p. 245, ISBN 1-56563-041-6.</ref><ref>Bibbia TOB, Nuovo Testamento Vol.3, Elle Di Ci Leumann, 1976, pp.32-33.</ref> <br>Oltre a ciò, in tutti gli scritti neotestamentari sono presenti errori e alterazioni, legati alle successive fasi di copiatura manuale degli scritti<ref>Dei circa 5.800 manoscritti in greco che ci sono pervenuti - dalle copie complete ai frammenti con pochi versetti - non vi sono due testi uguali e si contano infatti ben più di 200.000 differenze, tanto che il loro numero supera quello delle parole che costituiscono il Nuovo Testamento stesso. Anche se moltissime di queste differenze non sono rilevanti, come ad esempio gli errori ortografici, una parte genera invece delle divergenze sostanziali.</ref>, variazioni che in alcuni casi vennero introdotte consapevolmente per correggere delle incongruenze con altri brani biblici oppure per asseverare determinate posizioni teologiche, incidendo pesantemente sull'affidabilità storica dei testi.<ref>Bart Ehrman, Il Nuovo Testamento, Carocci Editore, 2015, pp. 25-28, ISBN 978-88-430-7821-9.</ref><ref>{{Cita|Ehrman 2007|pp. 16,53-81,145-202,205-235}}</ref><ref>Adel Smith, 500 errori nella Bibbia, Edizioni Alethes, 2003, p. 13,102-112, ISBN 88-88592-05-9.</ref><ref>Bruce Metzger e Bart Ehrman, Il testo del Nuovo Testamento, Paideia Editrice, 2013, pp. 9,123-182,220-296, ISBN 978-88-394-0853-2.</ref><ref>Bart Ehrman, E Gesù diventò Dio, Nessun Dogma Editore, 2017, pp. 185-282, ISBN 978-88-98602-36-0.</ref><ref>Bart Ehrman, Sotto falso nome, Carocci Editore, 2012, pp. 137-230, ISBN 978-88-430-6627-8.</ref><ref>Bart Ehrman, Prima dei vangeli, Carocci Editore, 2017, pp. 115-209, ISBN 978-88-430-8869-0.</ref><ref>Bart Ehrman, I Cristianesimi perduti, Carocci Editore, 2005, pp. 121-321, ISBN 978-88-430-6688-9.</ref><ref>Bart D. Ehrman, Jesus, Interrupted - Revealing the Hidden Contradictions in the Bible, HarperCollins Publishers, 2009, pp. 4-5,16, ISBN 978-0-06-186327-1.</ref><ref>Raymond E. Brown, Joseph A. Fitzmyer, Rolad E. Murphy, Nuovo Grande Commentario Biblico, Queriniana, 2002, p. 820, ISBN 88-399-0054-3.</ref><ref>Bart Ehrman, Misquoting Jesus, The story behind who changed the Bibble and why, HarperOne, 2005, pp. 1-15, 45-69, 90-99, 151-175, 207-218, ISBN 978-0-06-085951-0.</ref> Si consideri, ad esempio, che nel [[Vangelo secondo Marco]] gli studiosi ritengono comunemente che i [[Marco 16:9-20|versetti finali]], dal 9 al 20 del capitolo 16<ref>''Risuscitato al mattino nel primo giorno dopo il sabato, apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva cacciato sette demòni. Questa andò ad annunziarlo ai suoi seguaci che erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo ed era stato visto da lei, non vollero credere. Dopo ciò, apparve a due di loro sotto altro aspetto, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch'essi ritornarono ad annunziarlo agli altri; ma neanche a loro vollero credere. Alla fine apparve agli undici, mentre stavano a mensa, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risuscitato. Gesù disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato. E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno». Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio. Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l'accompagnavano.'' ({{passo biblico|Mc16,9-20}}).</ref>, siano un'aggiunta successiva dei copisti e che il Vangelo quindi terminasse al versetto 8<ref>''Ed esse, uscite, fuggirono via dal sepolcro perché erano piene di timore e di spavento. E non dissero niente a nessuno, perché avevano paura.'' ({{passo biblico|Mc16,8}}).</ref>, senza citare alcuna apparizione di Gesù risorto e con le donne che non parlano a nessuno del sepolcro vuoto.<ref>Bart Ehrman, Il Nuovo Testamento, Carocci Editore, 2015, p. 96,116-117,119, ISBN 978-88-430-7821-9.</ref><ref>{{Cita|Ehrman 2007|pp. 76-80, 95}}</ref><ref>Franco Tommasi, Non c'è Cristo che tenga, Manni Editori, 2014, pp.90,342, ISBN 978-88-6266-550-6.</ref><ref>Piergiorgio Odifreddi, Perché non possiamo essere cristiani, Longanesi, 2007, pp. 123-124, ISBN 978-88-304-2427-2.</ref><ref>La Bibbia, Edizioni Paoline, 1991, p. 1590 nota ai versetti 9-20,ISBN 88-215-1068-9.</ref><ref>Bibbia di Gerusalemme, EDB, 2011, pp. 2431-2432 nota "16,9-20", ISBN 978-88-10-82031-5.</ref><ref>Bruce Metzger e Bart Ehrman, Il testo del Nuovo Testamento, Paideia Editrice, 2013, pp. 75,279-283, ISBN 978-88-394-0853-2.</ref><ref>Paolo Flores d'Arcais, Gesù. L'invenzione del Dio cristiano, add Editore, 2011, p. 31, ISBN 978-8896873-33-5.</ref><ref>Bart Ehrman, Sotto falso nome, Carocci Editore, 2012, pp. 225-226, ISBN 978-88-430-6627-8.</ref><ref>John Dominic Crossan, Who killed Jesus?, HarperOne, 1995, p. 201, ISBN 978-0-06-061480-5.</ref><ref>Rudolf Bultmann, Storia dei vangeli sinottici, EDB, 2016, p.71, 978-88-10-55850-8.</ref><ref>Bart Ehrman, Misquoting Jesus, The story behind who changed the Bibble and why, HarperOne, 2005, pp. 65-68, 265, ISBN 978-0-06-085951-0.</ref><ref>Raymond E. Brown, Joseph A. Fitzmyer, Rolad E. Murphy, Nuovo Grande Commentario Biblico, Queriniana, 2002, p. 820, ISBN 88-399-0054-3.</ref><ref>Bibbia TOB, Nuovo Testamento Vol.3, Elle Di Ci Leumann, 1976, pp. 182-183.</ref>
==== Ultima volta 1º posto ====
* {{Calcio Juventus}}: 2015-16
* {{Calcio Milan}}: 2010-11
* {{Calcio Inter}}: 2009-10
* {{Calcio Roma}}: 2000-01
* {{Calcio Lazio}}: 1999-00
* {{Calcio Sampdoria}}: 1990-91
* {{Calcio Napoli}}: 1989-90
* {{Calcio Verona}}: 1984-85
* {{Calcio Torino}}: 1975-76
* {{Calcio Cagliari}}: 1969-70
* {{Calcio Fiorentina}}: 1968-69
* {{Calcio Bologna}}: 1963-64
 
Bisogna, inoltre, tener presente che nel cristianesimo delle origini era molto attesa la venuta imminente del Messia, a cui bisognava prepararsi con una condotta di vita basata sull'amore e la giustizia.<ref>[[Corrado Augias]], [[Remo Cacitti]], ''Inchiesta sul Cristianesimo'', Mondadori.</ref> La maggioranza degli studiosi<ref>Bart Ehrman, Il vangelo del traditore, Mondadori, 2010, pp. 217-218, ISBN 978-88-04-59690-5.</ref><ref>Bart Ehrman, Jersus apocalyptic prophet of the new millenium, Oxford University Press, 1999, pp. 21,142-143, ISBN 978-0-19-512474-3.</ref><ref>{{Cita|Ehrman, 2013|pp. 276-277}}</ref><ref>Bart Ehrman, ''Il Nuovo Testamento'', Carocci Editore, 2015, p. 208, ISBN 978-88-430-7821-9.</ref>, a partire dagli ultimi cento anni<ref>La tesi fu avanzata già nel 1906 da Albert Schweitzer e persiste ancora oggi come la più condivisa tra gli studiosi.</ref>, ritiene che Gesù sia stato un predicatore apocalittico il quale credeva imminente la venuta di Dio nel mondo; anche il primo cristianesimo nacque come movimento apocalittico<ref>Gli studiosi individuano alcuni elementi propri della precedente apocalittica giudaica: dualismo, pessimismo, giudizio e imminenza. Gli apocalitticisti erano dualisti - ovvero convinti della presenza di due elementi fondamentali e contrapposti quali le forze del bene e quelle del male - e pessimisti riguardo alla possibilità di sconfiggere tali forze del male nel presente; erano quindi in attesa del giudizio finale di vivi e morti grazie all'intervento improvviso di Dio, che avrebbe portato alla rivincita dei giusti contro le forze del male. Questo intervento divino era atteso come imminente.</ref>, prevedendo entro la generazione vivente il ritorno di Gesù - ovvero la sua seconda venuta, detta [[parusia]] - e l'avvento del regno di Dio; la fede in tale predizione iniziò, però, ad affievolirsi a mano a mano che i seguaci morivano senza che la stessa si avverasse<ref>Nelle lettere di [[Paolo di Tarso]], scritte intorno al 50 d.C., l'avvento di Dio è ritenuto imminente e Paolo stesso pensava che sarebbe stato ancora vivo in quel momento; anche nel [[Vangelo secondo Marco]], scritto verso il 65-70 d.C., la venuta è attesa come imminente, mentre nei [[vangeli sinottici]] successivi di [[Vangelo secondo Matteo|Matteo]] e [[Vangelo secondo Luca|Luca]], scritti verso l'80-85 d.C., pur mantenendo viva questa speranza, vi sono meno riferimenti in merito; infine, nell'ultimo vangelo, quello di [[Vangelo secondo Giovanni|Giovanni]], scritto verso il 90-95 d.C., non si trova quasi più alcun insegnamento apocalittico da parte di Gesù, il quale invece sottolinea la propria divinità, a differenza dei sinottici in cui era molto restio a parlare di sé. In alcuni testi apocrifi ancora successivi, come il [[Vangelo di Tommaso]], scritto all'inizio del II secolo, la predicazione di Gesù è addirittura contro l'apocalitticismo.</ref>, portando poi allo sviluppo della successiva teologia. Lo stesso teologo e studioso cattolico [[Hans Küng]] ammette come questi brani neotestamentari<ref>''E diceva loro: «In verità vi dico: vi sono alcuni qui presenti, che non morranno senza aver visto il regno di Dio venire con potenza».'' ({{passo biblico|Mc9,1}}) ''Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. Ed egli manderà gli angeli e riunirà i suoi eletti dai quattro venti, dall'estremità della terra fino all'estremità del cielo. [...] In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutte queste cose siano avvenute.'' ({{passo biblico|Mc13,26-30}}) ''«Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo»'' ({{passo biblico|Mc1,15}}) ''«Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un'altra; in verità vi dico: non avrete finito di percorrere le città di Israele, prima che venga il Figlio dell'uomo».'' ({{passo biblico|Mt10,23}}) ''«In verità vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non morranno finché non vedranno il Figlio dell'uomo venire nel suo regno».'' ({{passo biblico|Mt16,28}}) ''Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, gli astri cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno sconvolte. Allora comparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell'uomo venire sopra le nubi del cielo con grande potenza e gloria. Egli manderà i suoi angeli con una grande tromba e raduneranno tutti i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all'altro dei cieli. [...] In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo accada.'' ({{passo biblico|Mt24,29-34}}) ''«In verità vi dico: vi sono alcuni qui presenti, che non morranno prima di aver visto il regno di Dio»'' ({{passo biblico|Lc9,27}}) ''Tutte queste cose però accaddero a loro come esempio, e sono state scritte per ammonimento nostro, di noi per i quali è arrivata la fine dei tempi.'' ({{passo biblico|1Cor10,11}}) ''Ecco io vi annunzio un mistero: non tutti, certo, moriremo, ma tutti saremo trasformati, in un istante, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba; suonerà infatti la tromba e i morti risorgeranno incorrotti e noi saremo trasformati. È necessario infatti che questo corpo corruttibile si vesta di incorruttibilità e questo corpo mortale si vesta di immortalità.'' ({{passo biblico|1Cor15,51-53}}) ''Questo vi diciamo sulla parola del Signore: noi che viviamo e saremo ancora in vita per la venuta del Signore, non avremo alcun vantaggio su quelli che sono morti. Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell'arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo; quindi noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti insieme con loro tra le nuvole, per andare incontro al Signore nell'aria, e così saremo sempre con il Signore.'' ({{passo biblico|1Tes4,15-17}}) ''Siate pazienti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.'' ({{passo biblico|Giac5,8}}) ''La fine di tutte le cose è vicina. Siate dunque moderati e sobri, per dedicarvi alla preghiera.'' ({{passo biblico|1Pietr4,7}}) ''Figlioli, questa è l'ultima ora. Come avete udito che deve venire l'anticristo, di fatto ora molti anticristi sono apparsi. Da questo conosciamo che è l'ultima ora. [...] Quanto a voi, tutto ciò che avete udito da principio rimanga in voi. Se rimane in voi quel che avete udito da principio, anche voi rimarrete nel Figlio e nel Padre. E questa è la promessa che egli ci ha fatto: la vita eterna. [...] E ora, figlioli, rimanete in lui, perché possiamo aver fiducia quando apparirà e non veniamo svergognati da lui alla sua venuta.'' ({{passo biblico|1Giov2,18-28}}).</ref>, per quanto «molto scomodi» per la teologia cristiana, preannunciassero effettivamente l'avvento imminente del regno di Dio, anche per bocca dello stesso Gesù.<ref>Hans Küng, Cristianesimo, Rizzoli, 2005, p.78.</ref><ref>{{Cita|Ehrman, 2013|pp. 273-346}}</ref><ref>Adel Smith, ''500 errori nella Bibbia'', Edizioni Alethes, 2003, pp. 194-195, ISBN 88-88592-05-9.</ref><ref>Bart Ehrman, ''E Gesù diventò Dio'', Nessun Dogma Editore, 2017, pp. 86-98,103,108-112, ISBN 978-88-98602-36-0.</ref><ref>Adriana Destro e Mauro Pesce, ''La morte di Gesù'', Rizzoli, 2014, pp. 38-39,192-198, ISBN 978-88-17-07429-2.</ref><ref>Piergiorgio Odifreddi, Perché non possiamo essere cristiani, Longanesi, 2007, pp. 110-111, ISBN 978-88-304-2427-2.</ref><ref>Corrado Augias e Mauro Pesce, Inchiesta su Gesù, Mondadori, 2011, p. 55, ISBN 978-88-04-57132-2.</ref><ref>Pierluigi Morosini, ''Vangelo e Corano'', Avverbi, 2001, p. 42, ISBN 88-87328-40-4.</ref><ref>Bart Ehrman, ''Sotto falso nome'', Carocci Editore, 2012, pp. 100-101,105, ISBN 978-88-430-6627-8.</ref><ref>Bart Ehrman, Prima dei vangeli, Carocci Editore, 2017, pp. 162,173-175,203-204,208-209,215-230, ISBN 978-88-430-8869-0.</ref><ref>Paolo Flores d'Arcais, ''Gesù. L'invenzione del Dio cristiano'', add Editore, 2011, pp. 20-27, ISBN 978-8896873-33-5.</ref><ref>Bart Ehrman, ''Il Nuovo Testamento'', Carocci Editore, 2015, pp.102,194,202-245,311-312,319-323,339, ISBN 978-88-430-7821-9.</ref><ref>Bart Ehrman, ''Il vangelo del traditore'', Mondadori, 2010, pp. 217-248, ISBN 978-88-04-59690-5.</ref><ref>Bart Ehrman, ''Jersus apocalyptic prophet of the new millenium'', Oxford University Press, 1999, ISBN 978-0-19-512474-3.</ref> <br>Secondo alcuni autori, dopo la morte di Gesù è possibile che i discepoli attendessero il suo imminente ritorno e poi, delusi, si fossero auto-illusi che fosse ancora vivo e di averlo visto.<ref>Così [[David Friedrich Strauß]]; [[Ernest Renan]] lascia aperta questa possibilità.</ref>
==== 1º posto consecutivo ====
* {{Calcio Juventus}}: 5 volte (1930-31; 1931-32; 1932-33; 1933-34; 1934-35)
* {{Calcio Inter}}: 5 volte (2005-06;<ref name="Scudetto2006" /> 2006-07; 2007-08; 2008-09; 2009-10)
* {{Calcio Juventus}}: 5 volte (2011-12; 2012-13; 2013-14; 2014-15; 2015-16)
* {{Calcio Torino}}: 4 volte (1942-43; 1946-47; 1947-48; 1948-49)
* {{Calcio Milan}}: 3 volte (1991-92; 1992-93; 1993-94)
* {{Calcio Bologna}}: 2 volte (1935-36; 1936-37)
* {{Calcio Inter}}: 2 volte (1952-53; 1953-54)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (1959-60; 1960-61)
* {{Calcio Inter}}: 2 volte (1964-65; 1965-66)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (1971-72; 1972-73)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (1976-77; 1977-78)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (1980-81; 1981-82)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (1996-97; 1997-98)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (2001-02; 2002-03)
 
Sono state poi avanzate spiegazioni di natura storico-antropologica, di storicizzazione del mito, che in particolare evidenziano le similarità tra la vicenda di Gesù ed eventi di resurrezione attribuiti ad altre divinità, come [[Mitra (divinità)|Mitra]], [[Dioniso]], [[Attis]], [[Osiride]], [[Tammuz (divinità babilonese)|Tammuz]]. La risurrezione di Gesù farebbe quindi parte di miti ricorrenti sulla divinità che muore e risorge<ref>[[James Frazer]], ''[[Il ramo d'oro]]'', 609-610.</ref>: mitologie appartenenti alla stessa area Medio-Orientale, a volte contemporanee come quella di [[Cristianesimo e mitraismo|Mitra]]. L'ipotesi mitologica non è però condivisa da vari studiosi tra cui [[Bart Ehrman]], biblista agnostico, che ha obiettato che ai tempi di Gesù alcune correnti dell'ebraismo (come i [[Farisei]]) credevano già nella risurrezione, anche se la collocavano alla fine dei tempi; per Ehrman, la credenza nella risurrezione di Gesù si sarebbe sviluppata nell'ambito delle credenze dell'ebraismo<ref>{{Cita|Ehrman, 2013|}}</ref>.
=== 2º posto ===
* {{Calcio Juventus}}: 17 volte
* {{Calcio Inter}}: 14 volte
* {{Calcio Milan}}, {{Calcio Roma}}: 13 volte
* {{Calcio Napoli}}: 6 volte
* {{Calcio Fiorentina}}: 5 volte
* {{Calcio Torino}}: 4 volte
* {{Calcio Bologna}}, {{Calcio Lazio}}: 3 volte
* {{Calcio Cagliari}}, {{Calcio Genoa}}, {{Calcio Livorno}}, {{Calcio Parma}}, {{Calcio Perugia}}, {{Calcio Triestina}}, {{Calcio Udinese}}, {{Calcio Vicenza}}: 1 volta
 
Secondo alcuni studiosi, il racconto della tomba vuota e quello delle apparizioni di Gesù risorto sarebbero state due tradizioni indipendenti (tramandate rispettivamente dal Vangelo di Marco e dalle Lettere di Paolo), che gli altri evangelisti avrebbero successivamente messo insieme. In particolare, il racconto della tomba vuota sarebbe stato una tradizione successiva e sarebbe stato riportato per sottolineare non solo che Gesù era risorto, ma anche che era risorto fisicamente e non solo spiritualmente. Sulla tomba vuota sono state avanzate dagli studiosi scettici diverse spiegazioni alternative a quella di un evento soprannaturale<ref>Bart Ehrman, ''E Gesù diventò Dio'', Nessun Dogma Editore, 2017</ref>.
==== Ultima volta 2º posto ====
* {{Calcio Napoli}}: 2015-16
* {{Calcio Roma}}: 2014-15
* {{Calcio Milan}}: 2011-12
* {{Calcio Inter}}: 2010-11
* {{Calcio Juventus}}: 2008-09
* {{Calcio Lazio}}: 1998-99
* {{Calcio Parma}}: 1996-97
* {{Calcio Torino}}: 1984-85
* {{Calcio Fiorentina}}: 1981-82
* {{Calcio Perugia}}: 1978-79
* {{Calcio Vicenza}}: 1977-78
* {{Calcio Cagliari}}: 1968-69
* {{Calcio Bologna}}: 1965-66
* {{Calcio Udinese}}: 1954-55
* {{Calcio Triestina}}: 1947-48
* {{Calcio Livorno}}: 1942-43
* {{Calcio Genoa}}: 1929-30
 
Tra la fine del [[Settecento]] e la prima metà dell'[[Ottocento]], alcuni teologi razionalisti tedeschi hanno avanzato ipotesi su una [[morte apparente]] di Gesù. Secondo [[Karl Friedrich Bahrdt]], a Gesù sarebbe stata somministrata mentre era in croce una pozione che avrebbe simulato la sua morte; una volta tolto dalla croce, sarebbe stato rianimato e fatto scappare<ref>K. F. Bahrdt, ''Ausführung des Plans und Zwecks Jesu'', Berlino, 1784-1792</ref>. Secondo [[Karl Heinrich Venturini]] e [[Heinrich Paulus]], Gesù sarebbe svenuto o entrato in coma mentre era sulla croce; creduto morto, sarebbe stato messo nel sepolcro, dove si sarebbe risvegliato spontaneamente. Secondo Venturini, Gesù sarebbe stato aiutato ad uscire dal sepolcro e a scappare dai membri di una società segreta che aveva fondato all'insaputa degli Apostoli<ref>K. E. Venturini, ''Natürliche Geschichte des grosse Propheten von Nazareth'', Copenaghen, 1800-1802</ref><ref>[[Heinrich Paulus]], ''Das Leben Jesu'', Heidelberg 1828.</ref>. La maggior parte degli studiosi moderni considera queste ipotesi prive di supporti storici e scientifici<ref>Frederick T. Zugibe, ''The Crucifixion of Jesus'' M. Evans and Company, New York, 2005</ref>.
==== 2º posto consecutivo ====
* {{Calcio Fiorentina}}: 4 volte (1956-57; 1957-58; 1958-59; 1959-60)
* {{Calcio Inter}}: 3 volte (1932-33; 1933-34; 1934-35)
* {{Calcio Milan}}: 3 volte (1970-71; 1971-72; 1972-73)
* {{Calcio Roma}}: 3 volte (2005-06;<ref>5ª classificata prima delle sentenze della [[Corte di Giustizia Federale (FIGC)|CAF]], 2ª in seguito alle penalizzazioni inflitte a Juventus, Milan e Fiorentina.</ref> 2006-07; 2007-08)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (1946-47; 1947-48)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (1952-53; 1953-54)
* {{Calcio Torino}}: 2 volte (1976-77; 1977-78)
* {{Calcio Napoli}}: 2 volte (1987-88; 1988-89)
* {{Calcio Milan}}: 2 volte (1989-90; 1990-91)
* {{Calcio Juventus}}: 2 volte (1999-00; 2000-01)
* {{Calcio Roma}}: 2 volte (2013-14; 2014-15)
 
Altri, soprattutto in passato (a partire da [[Hermann Samuel Reimarus]]), hanno ipotizzato la truffa volontaria: secondo questa tesi i discepoli (magari alcuni all'insaputa degli altri) rubarono il corpo di Gesù e ne sostennero falsamente e coscientemente la risurrezione. Questa tesi, in particolare, pare fosse sostenuta in epoca apostolica dagli Ebrei ({{passo biblico|Mt28,11-14}}). Altri ancora, salvando la buona fede dei discepoli, ritengono che il corpo di Gesù sia stato spostato da altri a loro insaputa. Secondo [[Robert M. Price|Robert Price]], il corpo di Gesù sarebbe stato spostato dallo stesso Giuseppe di Arimatea, che dopo averlo tumulato provvisoriamente in un sepolcro vicino a causa dell'imminente inizio del sabato, lo avrebbe portato nel luogo di sepoltura definitiva appena concluso il giorno di festa.<ref>Robert Price, ''Explaining the Resurrection without recourse to miracle'', in AA.VV., ''The End of Christianity'', Prometheus Books, 2011</ref> [[Bart Ehrman]] ritiene che il corpo sia stato portato via da alcuni familiari di Gesù, i quali si sarebbero risentiti perché era stato sepolto da estranei alla famiglia<ref>[http://www.philvaz.com/apologetics/p96.htm Is There Historical Evidence of the Resurrection of Jesus? Debate between William Lane Craig and Bart Ehrman]</ref>. Un altro studioso, [[Charles Freeman]], sostiene che il corpo sia stato portato via per ordine di [[Caifa]] allo scopo di evitare pellegrinaggi da parte dei seguaci e quindi possibili disordini. Il giovane vestito di bianco visto dalle donne non sarebbe stato un angelo ma un incaricato dei sacerdoti, che aveva il compito di riferire loro un messaggio che convincesse gli Apostoli a ritornare in Galilea<ref>Charles Freeman, ''A New History of Early Christianity'', Yale University Press, 2009</ref>. Secondo [[Richard Carrier]], il ritrovamento delle bende e del lenzuolo nel sepolcro, citato contro l'ipotesi del furto o trasferimento del corpo (i ladri non lo avrebbero sbendato per portarlo via), non sarebbe un fatto storico citato nella prima stesura dei Vangeli ma un abbellimento inserito successivamente, dato che i cronisti dell'epoca usavano raccontare i fatti senza indulgere troppo sui particolari<ref>Richard C. Carrier, ''The Plausibility of Theft'' in ''The Empty Tomb: Jesus Beyond the Grave'', a cura di Robert M. Price e Jeffrey Jay Lowder, Prometheus Books, 2005</ref>.
=== 3º posto ===
* {{Calcio Milan}}: 17 volte
* {{Calcio Inter}}: 14 volte
* {{Calcio Juventus}}, {{Calcio Napoli}}: 9 volte
* {{Calcio Lazio}}, {{Calcio Torino}}: 7 volte
* {{Calcio Fiorentina}}, {{Calcio Roma}}: 6 volte
* {{Calcio Bologna}}: 3 volte
* {{Calcio Parma}}, {{Calcio Udinese}}: 2 volte
* {{Calcio Genoa}}, {{Calcio Modena}}, {{Calcio Padova}}, {{Calcio Sampdoria}}, {{Calcio Venezia}}: 1 volta
 
Secondo un'altra ipotesi, il corpo di Gesù potrebbe essere scomparso dalla tomba per cause naturali: in seguito al [[terremoto]] citato da ''Matteo'' (Matteo, {{passo biblico|Mt|27,51-53}}), si sarebbe aperto un crepaccio nel suolo della tomba, dove sarebbe finito il corpo. Il crepaccio si sarebbe poi chiuso a causa delle scosse di assestamento, nascondendo il corpo in occasione della successiva visita delle donne. Quest’idea è stata proposta nel [[Settecento]] dal tedesco Johann Christian Edelmann e rilanciata in seguito da altri, tra cui [[Rudolf Steiner]].<ref>Joh. Chr. Edelmann, “Abgenöthigtes, jedoch Andern nicht wieder aufgenöthigtes Glaubens-Bekenntniß”, (1746), p.196</ref><ref>[https://wn.rsarchive.org/Lectures/GA/GA0148/19131002p01.html Rudolf Steiner, The Fifth Gospel]</ref>
==== Ultima volta 3º posto ====
* {{Calcio Roma}}: 2015-16
* {{Calcio Lazio}}: 2014-15
* {{Calcio Napoli}}: 2013-14
* {{Calcio Milan}}: 2012-13
* {{Calcio Udinese}}: 2011-12
* {{Calcio Juventus}}: 2007-08
* {{Calcio Inter}}: 2004-05
* {{Calcio Fiorentina}}: 1998-99
* {{Calcio Parma}}: 1994-95
* {{Calcio Sampdoria}}: 1993-94
* {{Calcio Torino}}: 1991-92
* {{Calcio Bologna}}: 1966-67
* {{Calcio Padova}}: 1957-58
* {{Calcio Modena}}: 1946-47
* {{Calcio Venezia}}: 1941-42
* {{Calcio Genoa}}: 1937-38
 
Alcuni autori della scuola storico-critica, tra cui [[Alfred Loisy]], hanno spiegato le apparizioni di Gesù come un'allucinazione collettiva dei discepoli e il ritrovamento della tomba vuota come un errore d'identificazione del sepolcro o una tradizione sviluppatasi tardivamente e portata come prova della resurrezione<ref>Alfred Loisy, ''L'Evangile et l'Eglise'', Picard, Parigi, 1902</ref>.
==== 3º posto consecutivo ====
* {{Calcio Milan}}: 2 volte (1952-53; 1953-54)
* {{Calcio Napoli}}: 2 volte (1932-33; 1933-34)
* {{Calcio Torino}}: 2 volte (1935-36; 1936-37)
* {{Calcio Lazio}}: 2 volte (1955-56; 1956-57)
* {{Calcio Milan}}: 2 volte (1962-63; 1963-64)
* {{Calcio Milan}}: 2 volte (2008-09; 2009-10)
 
Altri autori ritengono che il racconto della tomba vuota non sarebbe storico, ma leggendario: secondo lo studioso britannico [[Maurice Casey]], all'origine della tradizione riportata dagli evangelisti ci potrebbe essere stata la visione di una delle donne del seguito di Gesù, che successivamente sarebbe stata tramandata come un fatto realmente accaduto.<ref>Maurice Casey, ''Jesus of Nazareth: An Independent Historian’s Account of his life and teaching'', T&T Clark International, 2010, p. 497</ref>
=== Ultimo posto ===
* {{Calcio Bari}}: 5 volte
* {{Calcio Livorno}}, {{Calcio Pescara}}, {{Calcio Pro Patria}}, {{Calcio Verona}}: 4 volte
* {{Calcio Lecce}}, {{Calcio Legnano}}, {{Calcio Modena}}, {{Calcio Varese}}, {{Calcio Venezia}}: 3 volte
* {{Calcio Ascoli}}, {{Calcio Atalanta}}, {{Calcio Brescia}}, {{Calcio Catania}}, {{Calcio Cesena}}, {{Calcio Como}}, {{Calcio Cremonese}}, {{Calcio Empoli}}, {{Calcio Genoa}}, {{Calcio Mantova}}, {{Calcio Napoli}}, {{Calcio Palermo}}, {{Calcio Triestina}}, {{Calcio Udinese}}: 2 volte
* {{Calcio Alessandria}}, {{Calcio Ancona}}, {{Calcio Bologna}}, {{Calcio Cagliari}}, {{Calcio Casale}}, {{Calcio Catanzaro}}, {{Calcio Fiorentina}}, {{Calcio Juventus}}, {{Calcio Lazio}}, {{Calcio Lecco}}, {{Calcio Liguria}}, {{Calcio Lucchese}}, {{Calcio Messina}}, {{Calcio Padova}}, {{Calcio Parma}}, {{Calcio Piacenza}}, {{Calcio Pistoiese}}, {{Calcio Pro Vercelli}}, {{Calcio Reggiana}}, {{Calcio Ternana}}, {{Calcio Torino}}: 1 volta
 
===Documenti storici non religiosi===
== Record ==
Al di fuori degli scritti del Nuovo Testamento, non vi sono altre testimonianze storiche sulla risurrezione di Gesù a parte il cosiddetto ''[[Testimonium Flavianum]]'' - un brano dello storico ebreo e cittadino romano [[Giuseppe Flavio]], contenuto nella sua opera ''[[Antichità giudaiche]]'', scritta nel 93 d.C. a Roma. Nella versione che ci è pervenuta, questo brano riporta: "Ci fu verso questo tempo Gesù, uomo saggio, se pure bisogna chiamarlo uomo: era infatti autore di opere straordinarie, maestro di uomini che accolgono con piacere la verità, ed attirò a sé molti Giudei, e anche molti dei Greci. Questi era il Cristo. E quando Pilato, per denunzia degli uomini notabili fra noi, lo punì di croce, non cessarono coloro che da principio lo avevano amato. Egli infatti apparve loro al terzo giorno nuovamente vivo, avendo già annunziato i divini profeti queste e migliaia d'altre meraviglie riguardo a lui. Ancor oggi non è venuta meno la tribù di quelli che, da costui, sono chiamati Cristiani". L'attendibilità di questo brano è discussa: per alcuni studiosi sarebbe un argomento a favore della storicità della risurrezione, ma la maggioranza<ref>{{Cita|Ehrman, 2013|pp. 61-62}}</ref> degli storici e degli esperti di Giuseppe Flavio ritiene che tali frasi non siano state scritte da Giuseppe Flavio stesso, ma siano state inserite successivamente ad opera di copisti cristiani; il testo infatti non viene citato da alcun padre della Chiesa fino ad [[Eusebio di Cesarea]] nel IV secolo.<ref>{{Cita|Ehrman, 2013|pp. 52-68}}</ref>.</ref><ref>Piergiorgio Odifreddi, ''Perché non possiamo essere cristiani'', Longanesi, 2007, pp. 88-90, ISBN 978-88-304-2427-2.</ref><ref>John Dominic Crossan, ''Gesù una bibliografia rivoluzionaria'', Ponte alle Grazie, 1994, pp. 197-198, ISBN 88-7928-270-0.</ref>
=== Squadre ===
==== Imbattibilità ====
===== Assoluta =====
* '''58 giornate''' - {{Calcio Milan}}
: Serie aperta domenica 26 maggio 1991: Milan-Parma 0-0
: Serie chiusa domenica 21 marzo 1993: Milan-Parma 0-1
 
Un altro reperto ritenuto collegato alla vicenda della risurrezione di Gesù è l'[[Iscrizione di Nazareth]] (o lapide di Nazaret), nome convenzionale attribuito a una lastra di marmo di 24 x 15&nbsp;cm recante una iscrizione greca in 22 righe, riportante la prescrizione della [[pena di morte|pena capitale]] per chi avesse asportato cadaveri dai sepolcri. Per alcuni studiosi sarebbe un'altra prova a favore della storicità dell'evento. Il teologo anglicano Michael Green ritiene che questa iscrizione sia la dimostrazione che, dopo la resurrezione di Cristo, la tomba vuota abbia creato una reazione da parte dell'autorità costituita: «È indicata con il nome di iscrizione di Nazareth, dalla cittadina dove venne ritrovata. Essa riporta un editto imperiale, redatto sotto [[Tiberio]] (14-37 d.C.) o [[Claudio]] (41-54). È una direttiva, con le relative sanzioni contro i profanatori di tombe e sepolcri. Sarebbe il risultato della reazione alla tomba vuota che un rapporto di [[Ponzio Pilato]] all'imperatore potrebbe aver spiegato come un furto perpetrato dai suoi discepoli, l'editto sarebbe quindi la risposta dell'autorità a questo evento. »<ref>Michael Green, "Man Alive", 1968.</ref> Altri studiosi semplicemente ritengono che l'editto di Nazareth non sia necessariamente correlato alla vicenda di Gesù.<ref>[http://www1.unipa.it/dipstdir/portale/ARTICOLI%20PURPURA/Nazareth%20IAH%204%202012.pdf L'editto di Nazareth- ''De violatione sepulchrorum'']</ref>
===== Casalinga =====
* '''88 giornate''': {{Calcio Torino}}
: Serie aperta domenica 31 gennaio 1943: Torino-Juventus 2-0
: Serie chiusa domenica 6 novembre 1949: Torino-Juventus 1-3
 
==Interpretazione nel cristianesimo==
===== Esterna =====
{{Vedi anche|Gesù nel Cristianesimo|Gesù nel Nuovo Testamento}}
* '''38 giornate''': {{Calcio Milan}}
Secondo la [[teologia cristiana]] la risurrezione di Gesù,<ref>Vedi [[Catechismo della Chiesa Cattolica]], [http://www.vatican.va/archive/ITA0014/__P1R.HTM numeri 651-655.]</ref> oltre a compartecipare con la sua morte al processo di [[Giustificazione (teologia)|giustificazione]] ({{passo biblico|Rm4,25;6,4}}), permette all'umanità riscattata di poter ricevere la cosiddetta "adozione filiale", cioè di partecipare alla vita di natura divina propria del Figlio nella risurrezione futura ({{passo biblico|1Cor15,20-22}}).
: Serie aperta domenica 1º settembre 1991: Ascoli-Milan 0-1
: Serie chiusa domenica 31 ottobre 1993: Sampdoria-Milan 3-2
 
===Risurrezione come allegoria della fede===
===== Intero campionato =====
Secondo il [[teologia|teologo]] [[evangelismo|evangelico]] [[Rudolf Bultmann]] la risurrezione è una verità di fede storicizzata. La fede dei primi cristiani vedeva in Gesù il salvatore atteso che liberava l'umanità dal male, dal peccato e dalla morte. Questa convinzione, secondo il teologo, è stata storicizzata nella credenza della risurrezione.
* {{Calcio Juventus}}: [[Serie A 2011-2012|2011-2012]] (38 giornate)
* {{Calcio Milan}}: [[Serie A 1991-1992|1991-1992]] (34 giornate)
* {{Calcio Perugia}}: [[Serie A 1978-1979|1978-1979]] (30 giornate)
 
===Risurrezione simbolica===
==== Maggior numero di partite consecutive senza subire gol ====
Secondo il teologo [[Roger Haight]], il racconto della resurrezione del Vangelo secondo Marco si può leggere in chiave simbolica: la tomba aperta e vuota significa che Gesù ha superato e sconfitto la morte, mentre l'annuncio della resurrezione da parte di un angelo significa che quest'evento è stato rivelato da Dio e non si tratta di una verità dedotta dai discepoli. Le apparizioni agli Apostoli riuniti significano che l'annuncio della resurrezione è diretto alla comunità dei discepoli, che avrà la missione di diffondere il messaggio di Gesù. La realtà di questi eventi non può essere indagata con il metodo storico, ma rappresenta un aspetto della fede<ref name="Haight">Roger Haight, ''Gesù simbolo di Dio'', Fazi, 2013</ref>. Le diverse versioni sui racconti della resurrezione fornite dai quattro Vangeli non vanno considerate come resoconti storici dettagliati di ciò che avvenne; bisogna perciò evitare sia un'interpretazione letterale di tipo fondamentalista (con il tentativo di conciliare a tutti i costi le varie versioni) sia un'interpretazione troppo critica che porti a negarne completamente l'attedibilità<ref name="Haight"/>. Le storie sulle apparizioni e sulla tomba vuota hanno lo scopo di comunicare verità di fede e bisogna perciò vedere il loro significato teologico<ref>Hans Dieter Betz, ''The Origin and Nature of Christian Faith According to the Emmaus Legend'', Interpretation, N. 23, January 1969, pp. 32-46.</ref>. Inoltre, al di là dei dettagli, tali racconti forniscono alcune indicazioni storiche generali sulle origini del cristianesimo, come una nuova sensibilità verso le donne (nella cultura ebraica la loro testimonianza valeva meno di quella degli uomini, ma ciò nonostante sono le prime a vedere Gesù) e il senso di comunità dei discepoli, che continuarono a riunirsi dopo la morte del maestro, per cui la fede nella resurrezione poté formarsi e consolidarsi all'interno della comunità, favorita dal ricordo della predicazione di Gesù, dalla riflessione sulla sua figura alla luce delle Scritture ebraiche e dalla pratica del pasto eucaristico appresa da Gesù<ref name="Haight"/>.
* '''10 giornate''': {{Calcio Juventus}}
: Serie aperta domenica 17 gennaio 2016: Udinese-Juventus 0-4
: Serie chiusa: domenica 20 marzo 2016: Torino-Juventus 1-4
 
===Significato escatologico===
==== Maggior numero di partite consecutive in testa al campionato di Serie A ====
Per [[Vito Mancuso]], la resurrezione di Gesù non è un fatto storico ma [[escatologia|escatologico]], avvenuto nella dimensione dell'eternità. Il corpo di Gesù risorto è un corpo spiritualizzato, non il suo cadavere ritornato in vita. Gesù risorto mantiene la sua individualità personale, non la sua materialità fisica. Non si può sapere esattamente che fine abbia fatto il corpo materiale di Gesù: Mancuso ipotizza che sia stato in qualche modo decomposto nella nostra dimensione temporale per venire ricomposto nella dimensione dell'eternità<ref>Vito Mancuso, ''La resurrezione di Gesù e la salvezza degli uomini'', Il Foglio, 24 marzo 2008</ref>. Per quanto riguarda le apparizioni di Gesù, esse hanno avuto luogo per rafforzare la fede dei discepoli, che già credevano in Lui; se il loro fine fosse stato quello di convincere gli scettici, Gesù sarebbe apparso a qualche testimone neutrale o avverso, come un soldato romano o un religioso ebreo<ref>Vito Mancuso, ''Io e Dio'', Garzanti, 2011</ref>. Diversi teologi aggiungono a riguardo che Gesù apparve ai discepoli anche perché aveva da affidargli una missione e per questo motivo si manifesterà in seguito anche a [[Saulo di Tarso]], che diventerà l'apostolo Paolo; non apparve invece ai membri del Sinedrio o a Pilato perché Dio si manifesta a chi lo cerca sinceramente, pertanto non avrebbe avuto senso un miracolo per costringere a credere chi non era disponibile<ref name=catechismo />.
* '''76 giornate''': {{Calcio Juventus}}
: Serie aperta domenica 12 settembre 2004: Brescia-Juventus 0-3
: Serie chiusa domenica 14 maggio 2006: Reggina-Juventus 0-2<ref>Primato terminato con la retrocessione in [[Serie B]] in seguito allo scandalo [[Calciopoli]].</ref>
 
Anche per [[Hans Küng]], la resurrezione di Gesù non è avvenuta in termini fisiologici, con la rianimazione di un corpo morto; Gesù è stato resuscitato da Dio Padre in una forma nuova, ricevendo un nuovo corpo spiritualizzato. Per fare questo, Dio non ha avuto bisogno dei resti corporei dell'esistenza di Gesù. Non possiamo sapere che fine abbia fatto il suo corpo mortale: è vero che i giudei non hanno mai contestato la storia del sepolcro vuoto, ma è anche vero che neanche gli Apostoli e San Paolo si sono richiamati ad essa per convincere gli oppositori. La storia del sepolcro vuoto, al di là dell'eventuale realtà storica, vuole comunicarci simbolicamente che l'individuo risorto visto dai discepoli è proprio quel Gesù di Nazaret che era morto e giaceva nel sepolcro. Le apparizioni del Risorto sono tuttavia teologicamente più rilevanti rispetto al sepolcro vuoto. Dopo la risurrezione, Gesù si manifesta a coloro che vuole fare suoi strumenti. Soltanto dopo le apparizioni, i discepoli possono prendere coscienza che Gesù non era rimasto nel dolore e nella morte, ma che Dio lo aveva elevato presso di sè<ref>Hans Kung, ''Essere cristiani'', Mondadori, 1974</ref><ref>Hans Kung, ''Dio esiste?'', Mondadori, 1978</ref><ref>Hans Kung, ''Credo'', Rizzoli, 1993</ref><ref>Hans Kung, ''Ciò che credo'', Rizzoli, 2011</ref>.
* '''72 giornate''': {{Calcio Milan}}
: Serie aperta domenica 20 ottobre 1991: Milan-Parma 2-0
: Serie chiusa domenica 31 ottobre 1993: Sampdoria-Milan 3-2
 
==Interpretazione secondo la religione Islamica==
==== Vittorie ====
{{Vedi anche|Gesù nell'Islam}}
'''Maggior numero di vittorie complessive'''
* campionato a 16 squadre: ''23 su 30'' - {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 1976-1977|1976-1977]]
* campionato a 18 squadre: ''26 su 34'' - {{Calcio Inter}} nel [[Serie A 1988-1989|1988-1989]]
* campionato a 20 squadre: ''33 su 38'' - {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 2013-2014|2013-2014]]
* campionato a 21 squadre: ''29 su 40'' - {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1947-1948|1947-1948]]
 
Secondo l'[[Islam]] Gesù ascese direttamente al cielo, senza [[Crocifissione di Gesù|morire in croce]], né risorgere. Il [[Corano]] dice infatti:
'''Maggior numero di vittorie casalinghe'''
{{Citazione|Hanno detto: "Abbiamo ucciso il Cristo, Gesù figlio di Maria, messaggero di Dio", mentre né lo uccisero né lo crocifissero ma così parve loro... ma Iddio lo innalzò a sé, e Dio è potente e saggio.|[[Corano|Cor.]], IV:157-158}}
* campionato a 16 squadre: ''14 su 15'' - {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1975-1976|1975-1976]]
* campionato a 18 squadre: ''16 su 17'' - {{Calcio Bologna}} nel [[Serie A 1931-1932|1931-1932]]; {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 1932-1933|1932-1933]]; {{Calcio Napoli}} nel [[Serie A 1989-1990|1989-1990]]
* campionato a 20 squadre: ''19 su 19'' - {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 2013-2014|2013-2014]]
* campionato a 21 squadre: ''19 su 20'' - {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1947-1948|1947-1948]]
 
I musulmani credono che Allah diede le fattezze di Gesù ad un altro uomo (probabilmente [[Giuda Iscariota]]) che fu crocifisso al posto suo.<ref>[https://www.islam-guide.com/it/ch3-10.htm Cosa credono i musulmani a proposito di Gesù?]</ref>
'''Maggior numero di vittorie in trasferta'''
* campionato a 16 squadre: ''10 su 15'' - {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1942-1943|1942-1943]]; {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 1976-1977|1976-1977]]
* campionato a 18 squadre: ''11 su 17'' - {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 1994-1995|1994-1995]]; {{Calcio Inter}} nel [[Serie A 1963-1964|1963-1964]] e [[Serie A 1988-1989|1988-1989]]; {{Calcio Milan}} nel [[Serie A 1963-1964|1963-1964]] e [[Serie A 2003-2004|2003-2004]]
* campionato a 20 squadre: ''15 su 19'' - {{Calcio Inter}} nel [[Serie A 2006-2007|2006-2007]]
* campionato a 21 squadre: ''10 su 20'' - {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1947-1948|1947-1948]]
 
==Interpretazione secondo la religione bahai==
'''Maggior numero di vittorie consecutive''': ''17'' - {{Calcio Inter}} nel [[Serie A 2006-2007|2006-2007]]
La [[religione bahai]] ritiene Gesù un profeta e crede nella sua risurrezione, ma la interpreta come un evento di natura spirituale e divina, non materiale. La domenica sera, mentre erano riuniti in un luogo chiuso e discutevano, gli apostoli avrebbero capito il senso simbolico e spirituale della frase di Gesù ''Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere'' ({{passo biblico|Gv2,19}}), per cui la loro fede si sarebbe risvegliata e avrebbero deciso di dedicare la loro vita alla diffusione del messaggio del Maestro<ref>Abdu'l Bahá, ''Le lezioni di san Giovanni di Acri'', Casa editrice Bahai, 2006</ref>.
: <small>Serie aperta il 25 ottobre 2006: Inter-Livorno 4-1</small>
: <small>Serie chiusa il 28 febbraio 2007: Inter-Udinese 1-1</small>
 
==Posizione degli ebrei==
'''Maggior numero di vittorie consecutive senza subire gol''': ''8''
{{Vedi anche|Gesù nell'Ebraismo}}
<br />{{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 2013-2014|2013-2014]]
L’[[ebraismo]] accetta la storicità di Gesù ed anche la sua morte, ma non la sua risurrezione. Anche se alcune correnti ebraiche contemporanee cominciano a considerare Gesù un maestro spirituale, gli ebrei ortodossi non credono che Gesù fosse il messia promesso dalle Sacre Scritture, perché secondo le loro concezioni un vero messia non avrebbe dovuto essere ucciso come un malfattore; inoltre, la risurrezione non può riguardare una singola persona, ma è un evento che avverrà per tutti alla fine del mondo.<ref>[https://www.myjewishlearning.com/article/what-do-jews-believe-about-jesus What do jews about Jesus?]</ref> Oggi alcuni studiosi e rabbini ammettono l’idea che un messia possa morire e risuscitare, ma ritengono che questo non sia il caso di Gesù, perché i racconti cristiani sulla sua risurrezione sarebbero contraddittori e non sufficientemente fondati dal punto di vista storico.<ref>[https://jewsforjesus.org/publications/issues/issues-v11-n06/did-he-or-didnt-hejewish-views-of-the-resurrection-of-jesus Did he or didn’t he? Jewish views of the resurrection of Jesus]</ref> Un’eccezione è rappresentata da [[Pinchas Lapide]], studioso ebreo ortodosso, secondo cui la risurrezione di Gesù sarebbe un fatto storico; tuttavia, secondo Lapide, l’evento non dimostrerebbe la divinità di Gesù e neanche il suo ruolo di messia.<ref name=Lapide />
: <small>Serie aperta il 27 ottobre 2013: Juventus-Genoa 2-0</small>
[[Géza Vermes]], uno dei maggiori studiosi ebraici di Gesù, ha affermato che ci sono sei possibilità per spiegare la risurrezione di Gesù: il corpo fu rubato dai suoi discepoli; il corpo fu rimosso da qualcuno non collegato ai discepoli; la tomba vuota non era quella di Gesù, ma ci fu un errore d’identificazione; Gesù fu sepolto ancora vivo, uscì dalla tomba e morì poco dopo; Gesù si riprese dal coma, uscì dalla tomba e lasciò la Palestina; Gesù non risuscitò fisicamente, ma spiritualmente. Secondo Vermes, nessuna di queste ipotesi sarebbe in grado di spiegare l’evento in modo pienamente soddisfacente.<ref>Geza Vermes, ''The Resurrection: History and Myth'', Doubleday, 2008</ref>
: <small>Serie chiusa il 22 dicembre 2013: Atalanta-Juventus 1-4</small>
{{Calcio Juventus}} dal [[Serie A 2013-2014|2013-2014]] al [[Serie A 2014-2015|2014-2015]]
: <small>Serie aperta il 5 maggio 2014: Juventus-Atalanta 1-0</small>
: <small>Serie chiusa il 5 ottobre 2014: Juventus-Roma 3-2</small>
 
== Devozione cattolica ==
'''Maggior numero di vittorie consecutive casalinghe''': ''25'' - {{Calcio Juventus}} dal [[Serie A 2013-2014|2013-2014]] al [[Serie A 2014-2015|2014-2015]] e dal [[Serie A 2015-2016|2015-2016]] (in corso)
* La risurrezione di Gesù è la prima delle quattordici stazioni della [[Via Lucis#Le 14 stazioni|Via Lucis]] [[Chiesa cattolica|cattolica]].
:<small>Serie aperta il 31 agosto 2013: Juventus-Lazio 4-1</small>
* La risurrezione di Gesù è il primo dei misteri gloriosi del [[rosario]].
:<small>Serie chiusa il 14 dicembre 2014: Juventus-Sampdoria 1-1</small>
 
==Note==
:<small>Serie aperta il 4 ottobre 2015: Juventus-Bologna 3-1 (in corso)</small>
<references/>
 
== Bibliografia ==
'''Maggior numero di vittorie consecutive in trasferta''': ''11'' - {{Calcio Inter}} nel [[Serie A 2006-2007|2006-2007]]
=== Apologeti moderni ===
: <small>Serie aperta il 28 ottobre 2006: Milan-Inter 3-4</small>
*[[Charles Kingsley Barrett|Barrett, C.K.]] ''The Gospel According to John'', 2nd Edition. London: SPCK, 1978.
: <small>Serie chiusa il 7 aprile 2007: Reggina-Inter 0-0</small>
*[[Raymond E. Brown|Brown, Raymond E.]] "The Gospel According to John: XIII-XI", in ''[[The Anchor Bible Series]] Volume 29A''. New York: Doubleday & Company, 1970.
*[[Frederick Fyvie Bruce|Bruce, F.F.]] ''The Gospel According to John'', Grand Rapids: William B. Eerdmans Publishing Company, 1983.
*[[Catholic Encyclopedia]], [http://www.newadvent.org/cathen/12789a.htm The resurrection of Jesus Christ]
*[[William Lane Craig|Craig, William Lane]], [http://www.leaderu.com/offices/billcraig/docs/bodily.html The Bodily Resurrection of Jesus]
*Craig, William Lane, ''The Son Rises: Historical Evidence for the Resurrection of Jesus'', Wipf & Stock Pub. 2000
*[[Dag Øistein Endsjø|Endsjø, Dag Øistein]], ''Greek Resurrection Beliefs and the Success of Christianity'', London: Palgrave Macmillan, 2009.
*[[Gary Habermas|Habermas, Gary]], [https://web.archive.org/web/20060404011222/http://www.biblicaldefense.org/Research_Center/Journals/Vol1No8/vol1no8-1.htm Overview of Dr. Habermas's analysis of 1 Corinthians 15:3-8]
*Habermas, Gary, ''The Historical Jesus: Ancient Evidence for the Life of Christ'', College Press: Joplin, MI 1996.
*Habermas, Gary and Licona, Michael, ''The Case for the Resurrection of Jesus.'' Kregel Publications, 2004.
*[[James Patrick Holding|Holding, James Patrick]] ''[http://www.tektonics.org/lp/nowayjose.html The Impossible Faith]''
*Holding, James Patrick ''{{collegamento interrotto|1=[http://www.tektonics.org/lp/nowayjose_CC2.html Broken Vector Sinks Again] |date=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }} (a reply to Richard Carrier)
*Kessler, Hans, ''La Risurrezione di Gesù Cristo. Uno studio biblico, teologico-fondamentale e sistematico'', Brescia, Queriniana, 1999.
*Leonard, W. "St. John", in ''A Catholic Commentary on the Bible.'' D.B. Orchard (ed.) New York: Thomas Nelson & Sons, 1953.
*[[Vittorio Messori]], ''Dicono che è risorto'', S.E.I., 2000
*[[Antonio Persili]], ''Sulle tracce del Cristo Risorto'', C.P.R., 1988
*[[Rowan Williams|Williams, Rowan]], ''Resurrection: Interpreting the Easter Gospel'', Pilgrim Press 2003.
*Schnackenberg, Rudolf . ''The Gospel According to St. John'', Volume III. Crossroad, 1990.
*[[Brooke Foss Westcott|Westcott, B.F]] ''The Gospel of St. John'', London: John Murray, 1889.
*[[John Wenham|Wenham, John]]. ''Easter Enigma: Do the Resurrection Stories Contradict One Another?'', Cambridge University Press, 1993.
*[[John Wesley|Wesley, John]]. ''The Wesleyan Bible Commentary'', Ralph Earle ed. Grand Rapids: William B. Eerdmans Publishing Company, 1964.
*[[N.T. Wright|Wright, N.T.]], [http://www.claudiana.it/php/mostrascheda.php?nscheda=88-7016-547 ''Risurrezione''], Claudiana, 2006
*Wright, N.T., ''[http://www.ntwrightpage.com/Wright_Jesus_Resurrection.htm Jesus' Resurrection and Christian Origin]'', Gregorianum, 2002, 83/4, 615–635.
*Wright, N.T., ''The New Testament and the People of God'' Fortess Press, 1992.
*Wright, N.T., ''Jesus and the Victory of God'' Fortess Press, 1997.
*Wright, N.T., ''The Challenge of Jesus: Rediscovering who Jesus was and is''. IVP Books, 1996.
 
=== Scettici moderni ===
'''Maggior numero di vittorie consecutive da inizio campionato''': ''10'' - {{Calcio Roma}} nel [[Serie A 2013-2014|2013-2014]]
*Farrell, Till, ''[http://www.skepticfiles.org/skeptic/2maze2.htm The Resurrection Maze]''
: <small>Serie aperta il 25 agosto 2013: Livorno-Roma 0-2</small>
*[[Pinchas Lapide|Lapide, Pinchas]], ''The Resurrection of Jesus: A Jewish Perspective'', Wipf & Stock Pub 2002.
: <small>Serie chiusa il 3 novembre 2013: Torino-Roma 1-1</small>
*[[Carl Gustav Jung|Jung, Carl Gustav]], ''Risposta a Giobbe'', trad. Alfredo Vig, Milano: Il Saggiatore, 1965; Torino: Bollati Boringhieri, 1992 ISBN 978-88-339-0679-9
*{{cita testo
|nome=Bart D.
|cognome= Ehrman
|wkautore= Bart Ehrman
|traduttore=Francesca Gimelli
|titolo= Gesù non l'ha mai detto. Millecinquecento anni di errori e manipolazioni nella traduzione dei Vangeli
|url=https://books.google.it/books?id=fAHhPQAACAAJ&dq=Ges%C3%B9%20non%20l%27ha%20mai%20detto%20-%20Millecinquecento%20anni%20di%20errori%20e%20manipolazioni%20nella%20traduzione%20dei%20vangeli&hl=it&source=gbs_book_other_versions
|anno=2007
|editore = Mondadori|città=
|ISBN = 978-88-04-57996-0
|cid = Ehrman 2007}}
*{{cita testo
|nome=Bart D.
|cognome= Ehrman
|wkautore=
|traduttore=G. C. Brioschi
|curatore=Matteo Grosso
|titolo = Il Nuovo Testamento. Un'introduzione
|url=https://books.google.it/books?id=oKbLsgEACAAJ&dq=Bart+Ehrman,+Il+Nuovo+Testamento&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjUtPLZsKjaAhXHd5oKHS_sBH0Q6AEIKDAA
|anno=2015
|editore = Carocci|città=
|ISBN = 978-88-430-7821-9
|cid = Ehrman 2015}}
*{{cita testo
|nome=Bart D.
|cognome= Ehrman
|wkautore=
|traduttore=Elisabetta Valdré
|titolo= Gesù è davvero esistito? Un'inchiesta storica
|url=https://books.google.it/books?id=EXD8mgEACAAJ&dq=Ges%C3%B9+%C3%A8+davvero+esistito?+Un%27inchiesta+storica&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwivsaPPhu7hAhVFCuwKHS9gDDUQ6AEIKTAA
|anno=2013
|editore = Mondadori|città=
|ISBN = 978-88-04-63232-0
|cid = Ehrman, 2013}}
 
== Voci correlate ==
'''Maggior numero di vittorie consecutive da inizio campionato senza subire gol''': ''5'' - {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 2014-2015|2014-2015]]
*[[Seconda venuta]]
: <small>Serie aperta il 30 agosto 2014: Chievo-Juventus 0-1</small>
*[[Risurrezione]]
: <small>Serie chiusa il 5 ottobre 2014: Juventus-Roma 3-2</small>
*[[Resurrezione della carne]]
*[[Pasqua]]
*[[Sindone]]
*[[Via Lucis]]
 
== Altri progetti ==
'''Maggior numero di vittorie consecutive contro la stessa squadra''': ''13'' - {{Calcio Milan}} e {{Calcio Juventus}}
{{interprogetto|commons=Category:Resurrection of Christ|etichetta=Risurrezione di Gesù|preposizione=sulla}}
 
{{Calcio Milan}} contro {{Calcio Chievo}}<ref>[http://www.milannews.it/?action=read&idnotizia=107952 Milan mai nessuno come te: 13 vittorie di fila contro lo stesso avversario - Milan News<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>:
: <small>Serie aperta il 9 aprile 2006: Milan-Chievo 4-1</small>
: <small>Serie chiusa il 10 novembre 2013: Chievo-Milan 0-0</small>
{{Calcio Juventus}} contro {{Calcio Atalanta}}<ref>[http://www.juworld.net/squadre-partite.asp?Pagina=4&idsquadra=64&Competizione=0 Confronti diretti Juventus-Atalanta in Serie A - JUWORLD.NET]</ref>:
: <small>Serie aperta il 7 novembre 2009: Atalanta-Juventus 2-5</small>
 
==== Distacco delle seconde classificate ====
* campionato a 16 squadre con 2 punti per vittoria: ''9 punti'' - {{Calcio Milan}} nel [[Serie A 1967-1968|1967-68]] su {{Calcio Napoli}}
* campionato a 18 squadre con 2 punti per vittoria: ''12 punti'' - {{Calcio Fiorentina}} nel [[Serie A 1955-1956|1955-56]] su {{Calcio Milan}}
* campionato a 18 squadre con 3 punti per vittoria: ''11 punti'' - {{Calcio Milan}} nel [[Serie A 2003-2004|2003-04]] su {{Calcio Roma}}
* campionato a 20 squadre con 2 punti per vittoria: ''10 punti'' - {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1946-1947|1946-47]] su {{Calcio Juventus}}
* campionato a 20 squadre con 3 punti per vittoria: ''22 punti'' - {{Calcio Inter}} nel [[Serie A 2006-2007|2006-07]] su {{Calcio Roma}}
* campionato a 21 squadre con 2 punti per vittoria: ''16 punti'' - {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1947-1948|1947-48]] su {{Calcio Milan}}, {{Calcio Juventus}}, {{Calcio Triestina}}
 
==== Punti ====
===== Totali =====
* campionato a 16 squadre con 2 punti per vittoria: ''51 punti'' - {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 1976-1977|1976-77]]
: Rapporto di 2,46 punti a partita usando l'attuale sistema di calcolo
* campionato a 18 squadre con 2 punti per vittoria: ''58 punti'' - {{Calcio Inter}} nel [[Serie A 1988-1989|1988-89]]
: Rapporto di 2,47 punti a partita usando l'attuale sistema di calcolo
* campionato a 18 squadre con 3 punti per vittoria: ''82 punti'' - {{Calcio Milan}} nel [[Serie A 2003-2004|2003-04]]
: Rapporto di 2,41 punti a partita
* campionato a 20 squadre con 2 punti per vittoria: ''63 punti'' - {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1946-1947|1946-47]]
: Rapporto di 2,39 punti a partita usando l'attuale sistema di calcolo
* campionato a 20 squadre con 3 punti per vittoria: ''102 punti'' - {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 2013-2014|2013-14]]
: Rapporto di 2,68 punti a partita
* campionato a 21 squadre con 2 punti per vittoria: ''65 punti'' - {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1947-1948|1947-48]]
: Rapporto di 2,35 punti a partita usando l'attuale sistema di calcolo
 
===== In casa =====
* campionato a 16 squadre con 2 punti per vittoria: ''29 punti'' - {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1975-1976|1975-76]]
: Percentuale 96,66%
* campionato a 18 squadre con 2 punti per vittoria: ''33 punti'' - {{Calcio Bologna}} nel [[Serie A 1931-1932|1931-1932]]; {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 1932-1933|1932-33]]; {{Calcio Napoli}} [[Serie A 1989-1990|1989-1990]]
: Percentuale 97,05%
* campionato a 18 squadre con 3 punti per vittoria: ''47 punti'' - {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 1997-1998|1997-1998]]
: Percentuale 92,15%
* campionato a 20 squadre con 2 punti per vittoria: ''37 punti'' - {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1948-1949|1948-49]]
: Percentuale 97,36%
* campionato a 20 squadre con 3 punti per vittoria: ''57 punti'' - {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 2013-2014|2013-14]]
: Percentuale 100,00%
* campionato a 21 squadre con 2 punti per vittoria: ''39 punti'' - {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1947-1948|1947-48]]
: Percentuale 97,50%
 
===== In trasferta =====
* campionato a 16 squadre con 2 punti per vittoria: ''24 punti'' - {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 1976-1977|1976-77]]
: Percentuale 80,00%
* campionato a 18 squadre con 2 punti per vittoria: ''27 punti'' - {{Calcio Milan}} nel [[Serie A 1963-1964|1963-64]]
: Percentuale 79,41%
* campionato a 18 squadre con 3 punti per vittoria: ''38 punti'' - {{Calcio Milan}} nel [[Serie A 2003-2004|2003-04]]
: Percentuale 74,50%
* campionato a 20 squadre con 2 punti per vittoria: ''32 punti'' - {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 1949-1950|1949-1950]]
: Percentuale 84,21%
* campionato a 20 squadre con 3 punti per vittoria: ''49 punti'' - {{Calcio Inter}} nel [[Serie A 2006-2007|2006-2007]]
: Percentuale 85,96%
* campionato a 21 squadre con 2 punti per vittoria: ''26 punti'' - {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1947-1948|1947-1948]]
: Percentuale 65,00%
 
===== Anno solare =====
''In questa lista vengono conteggiati solamente i punti ottenuti in Serie A.''<ref>Si considerano 3 punti a vittoria.</ref>
 
* maggior numero di punti in un anno solare: ''100 punti'' in 38<ref>33 vittorie, 1 pareggi e 4 sconfitte.</ref> partite - {{Calcio Juventus}} nel 2016
: Rapporto di 2,63 punti a partita<ref>Miglior rapporto di punti a partita in un anno solare.</ref>
 
===== Rapporto di punti a partita assoluto =====
''Usando l'attuale sistema di calcolo (3 punti per vittoria).''
 
* Intero campionato: ''2,68 punti'' a partita - {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 2013-2014|2013-14]] (102 punti)
: Percentuale 89,48%
* In casa: ''3 punti'' a partita - {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 2013-2014|2013-14]] (57 punti)
: Percentuale 100,00%
* In trasferta: ''2,57 punti'' a partita - {{Calcio Inter}} nel [[Serie A 2006-2007|2006-2007]] (49 punti)
: Percentuale 85,96%
 
==== Reti ====
* Maggior numero di gare consecutive in gol complessive: 43 ({{Calcio Juventus}}: dalla 26ª giornata 2012-13 alla 30ª giornata 2013-14)
* Maggior numero di gare consecutive in gol in campo proprio: 76 ({{Calcio Torino}}: dall'8ª giornata 1946-47 alla 3ª giornata 1950-51)
* Maggior numero di gare consecutive in gol in trasferta: 22 ({{Calcio Juventus}}: dalla 27ª giornata 2012-13 alla 29ª giornata 2013-14)
 
===== Prolificità =====
* campionato a 21 squadre '''125 gol''': {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1947-1948|1947-48]]
: Media di una marcatura segnata ogni 28,8 minuti di gioco
 
* campionato a 20 squadre '''118 gol''': {{Calcio Milan}} nel [[Serie A 1949-1950|1949-50]]
: Media di una marcatura segnata ogni 28,98 minuti di gioco
 
* campionato a 18 squadre '''95 gol''': {{Calcio Fiorentina}} nel [[Serie A 1958-1959|1958-59]]
: Media di una marcatura segnata ogni 32,21 minuti di gioco
 
* campionato a 16 squadre '''75 gol''': {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 1942-1943|1942-43]]
: Media di una marcatura segnata ogni 36 minuti di gioco
 
===== Invulnerabilità =====
* campionato a 16 squadre '''11 gol''': {{Calcio Cagliari}} nel [[Serie A 1969-1970|1969-70]]
: Media di una marcatura subita ogni 245,45 minuti di gioco
 
* campionato a 18 squadre '''15 gol''': {{Calcio Milan}} nel [[Serie A 1993-1994|1993-94]]
: Media di una marcatura subita ogni 204 minuti di gioco
 
* campionato a 20 squadre '''20 gol''': {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 2011-2012|2011-12]] e [[Serie A 2015-2016|2015-16]]
: Media di una marcatura subita ogni 171 minuti di gioco
 
* campionato a 21 squadre '''33 gol''': {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1947-1948|1947-48]]
: Media di una marcatura subita ogni 109,09 minuti di gioco
 
===== Differenza reti =====
'''92 gol''': {{Calcio Torino}} nel [[Serie A 1947-1948|1947-48]]
: 125 gol realizzati e 33 gol subiti
 
==== Attacchi e difese ====
===== Miglior attacco =====
* {{Calcio Juventus}}: 24 volte
* {{Calcio Inter}}: 20 volte
* {{Calcio Milan}}: 17 volte
* {{Calcio Roma}}: 9 volte
* {{Calcio Torino}}: 5 volte
* {{Calcio Lazio}}, {{Calcio Napoli}}: 4 volte
* {{Calcio Sampdoria}}: 3 volte
* {{Calcio Bologna}}, {{Calcio Fiorentina}}: 2 volte
* {{Calcio Genoa}}, {{Calcio Vicenza}}: 1 volta
 
===== Miglior difesa =====
* {{Calcio Juventus}}: 22 volte
* {{Calcio Inter}}: 14 volte
* {{Calcio Milan}}: 13 volte
* {{Calcio Torino}}: 9 volte
* {{Calcio Fiorentina}}: 8 volte
* {{Calcio Roma}}: 6 volte
* {{Calcio Bologna}}, {{Calcio Lazio}}: 4 volte
* {{Calcio Cagliari}}, {{Calcio Triestina}}: 2 volte
* {{Calcio Modena}}, {{Calcio Napoli}}, {{Calcio Padova}}, {{Calcio Perugia}}, {{Calcio Sampdoria}}, {{Calcio Verona}}: 1 volta
 
===== Peggior attacco =====
* {{Calcio Bari}}: 9 volte
* {{Calcio Ascoli}}, {{Calcio Atalanta}}, {{Calcio Brescia}}, {{Calcio Palermo}}: 4 volte
* {{Calcio Bologna}}, {{Calcio Catania}}, {{Calcio Lecce}}, {{Calcio Pescara}}, {{Calcio SPAL}}, {{Calcio Torino}}, {{Calcio Triestina}}: 3 volte
* {{Calcio Catanzaro}}, {{Calcio Cesena}}, {{Calcio Chievo}}, {{Calcio Empoli}}, {{Calcio Fiorentina}}, {{Calcio Genoa}}, {{Calcio Lazio}}, {{Calcio Legnano}}, {{Calcio Padova}}, {{Calcio Sampdoria}}, {{Calcio Varese}}, {{Calcio Venezia}}, {{Calcio Verona}} {{Calcio Vicenza}}: 2 volte
* {{Calcio Alessandria}}, {{Calcio Ancona}}, {{Calcio Avellino}}, {{Calcio Casale}}, {{Calcio Como}}, {{Calcio Cremonese}}, {{Calcio Foggia}}, {{Calcio Livorno}}, {{Calcio Lucchese}}, {{Calcio Mantova}}, {{Calcio Modena}}, {{Calcio Napoli}}, {{Calcio Novara}}, {{Calcio Perugia}}, {{Calcio Piacenza}}, {{Calcio Pisa}}, {{Calcio Pro Vercelli}}, {{Calcio Reggiana}}, {{Calcio Reggina}} {{Calcio Treviso}}: 1 volta
 
===== Peggior difesa =====
* {{Calcio Lecce}}, {{Calcio Pescara}}: 5 volte
* {{Calcio Palermo}}, {{Calcio Udinese}}: 4 volte
* {{Calcio Bari}}, {{Calcio Fiorentina}}, {{Calcio Lazio}}, {{Calcio Livorno}}, {{Calcio Pro Patria}}, {{Calcio Sampdoria}}, {{Calcio Venezia}}, {{Calcio Vicenza}}: 3 volte
* {{Calcio Casale}}, {{Calcio Catania}}, {{Calcio Como}}, {{Calcio Cremonese}}, {{Calcio Genoa}}, {{Calcio Legnano}}, {{Calcio Lucchese}}, {{Calcio Modena}}, {{Calcio Napoli}}, {{Calcio Parma}}, {{Calcio Torino}}, {{Calcio Triestina}}, {{Calcio Varese}}: 2 volte
* {{Calcio Alessandria}}, {{Calcio Ancona}}, {{Calcio Ascoli}}, {{Calcio Atalanta}}, {{Calcio Bologna}}, {{Calcio Brescia}}, {{Calcio Cagliari}}, {{Calcio Catanzaro}}, {{Calcio Cesena}}, {{Calcio Empoli}}, {{Calcio Foggia}}, {{Calcio Frosinone}}, {{Calcio Lecco}}, {{Calcio Messina}}, {{Calcio Novara}}, {{Calcio Padova}}, {{Calcio Piacenza}}, {{Calcio Pistoiese}}, {{Calcio Pro Vercelli}}, {{Calcio Reggiana}}, {{Calcio Reggina}}, {{Calcio Siena}}, {{Calcio Ternana}}, {{Calcio Verona}}: 1 volta
 
===== Squadra campione con migliore attacco e migliore difesa =====
Soltanto in 19 occasioni la squadra che ha vinto il campionato ha avuto allo stesso tempo il migliore attacco e la migliore difesa:
* {{Calcio Juventus}}: 9 volte (1932-33, 1951-52, 1980-81, 1981-82, 2001-02, 2002-03*, 2004-05, 2013-14, 2014-15)
* {{Calcio Inter}}: 4 volte (1939-40*, 1988-89, 2008-09*, 2009-10)
* {{Calcio Milan}}: 4 volte (1950-51*, 1954-55, 1956-57*, 1992-93*)
* {{Calcio Torino}}: 2 volte (1947-48, 1975-76)
Miglior attaco, miglior difesa o entrambi a pari merito con altre squadre negli anni contrassegnati con (*).
 
==== Capicannonieri Serie A<!-- IL PLURALE CORRETTO È ***CAPICANNONIERI***, cfr. http://www.treccani.it/vocabolario/capocannoniere/ --> ====
{{Vedi anche|Marcatori dei campionati italiani di calcio}}
===== Numero di capicannonieri per squadra =====
* {{Calcio Milan}}: 17 volte
* {{Calcio Inter}}, {{Calcio Juventus}}: 12 volte
* {{Calcio Lazio}}, {{Calcio Roma}}: 8 volte
* {{Calcio Bologna}}: 7 volte
* {{Calcio Torino}}: 6 volte
* {{Calcio Fiorentina}}: 5 volte
* {{Calcio Udinese}}: 4 volte
* {{Calcio Cagliari}}, {{Calcio Napoli}}: 3 volte
* {{Calcio Sampdoria}}, {{Calcio Vicenza}}: 2 volte
* {{Calcio Atalanta}}, {{Calcio Bari}}, {{Calcio Livorno}}, {{Calcio Piacenza}}, {{Calcio Verona}}: 1 volta
 
===== Doppiette (due giocatori della stessa squadra in testa alla classifica cannonieri) =====
* [[Serie A 1948-1949|1948-1949]]: {{Calcio Inter}} ([[István Nyers]], 26 gol, e [[Amedeo Amadei]], 22 gol)
* [[Serie A 1987-1988|1987-1988]]: {{Calcio Napoli}} ([[Diego Armando Maradona]], 15 gol, e [[Careca|Antonio Careca]], 13 gol)
* [[Serie A 2007-2008|2007-2008]]: {{Calcio Juventus}} ([[Alessandro Del Piero]], 21 gol, e [[David Trezeguet]], 20 gol)
 
==== Partite con più gol ====
 
Le partite del campionato italiano con più gol segnati '''in assoluto''' ('''16''') sono due:
* [[Prima Categoria 1914-1915|1914-1915]] - 1ª giornata andata Eliminatorie Girone A - 4 ottobre [[1914]]: {{Calcio Acqui}}-{{Calcio Genoa}} 0-16
* [[Prima Categoria 1914-1915|1914-1915]] - 1ª giornata andata Semifinali nazionali Girone D - 10 gennaio [[1915]]: {{Calcio Inter}}-{{Calcio Vicenza}} 16-0
 
Una sola gara ha fatto registrare '''quindici''' reti:
* [[Prima Categoria 1913-1914|1913-1914]] - 3ª giornata andata Girone Lombardia - 2 novembre [[1913]]: {{Calcio Inter}}-{{Calcio A.M.C. Milanese}} 15-0
 
Nove incontri hanno invece visto realizzate '''quattordici''' reti:
* [[Prima Categoria 1909-1910|1909-1910]] - 9ª giornata andata - 9 gennaio [[1910]]: {{Calcio Torino}}-{{Calcio US Milanese}} 13-1
* [[Prima Categoria 1912-1913|1912-1913]] - 2ª giornata andata Girone laziale - 10 novembre [[1912]]: {{Calcio Lazio}}-{{Calcio Pro Roma}} 13-1
* [[Prima Categoria 1912-1913|1912-1913]] - 3ª giornata ritorno Girone piemontese - 9 febbraio [[1913]]: {{Calcio Juventus}}-{{Calcio Torino}} 6-8
* [[Prima Categoria 1914-1915]] - 3ª giornata ritorno Eliminatorie Girone D - 22 novembre [[1914]]: {{Calcio Juventus Italia}}-{{Calcio Audax Modena|Modena Football Club}} 13-1
* [[Prima Categoria 1920-1921]] - 2ª giornata ritorno Girone Lombardia A - 21 novembre [[1920]]: {{Calcio Ausonia Pro Gorla}}-{{Calcio Inter}} 0-14
* [[Prima Categoria 1920-1921]] - 3ª giornata ritorno Girone Lombardia C - 28 dicembre [[1920]]: {{Calcio Pro Sesto}}-{{Calcio US Milanese}} 2-12
* [[Prima Divisione 1922-1923|1922-1923]] - 6ª giornata ritorno Girone B - 25 marzo [[1923]]: {{Calcio Bologna}}-{{Calcio Udinese}} 14-0
* [[Prima Divisione 1925-1926|1925-1926]] - 3ª giornata andata Campionato laziale - 6 dicembre [[1925]]: {{Calcio Lazio}}-{{Calcio Audace Roma}} 9-5
* [[Divisione Nazionale 1927-1928|1927-1928]] - 7ª giornata ritorno Girone A - 5 febbraio [[1928]]: {{Calcio Torino}}-{{Calcio Reggiana}} 14-0
 
Seguono sette partite con '''tredici''' reti:
* [[Prima Categoria 1905]] - Eliminatorie Lombardia - 19 febbraio [[1905]]: {{Calcio US Milanese}}-{{Calcio Milan}} 7-6
* [[Campionato Federale di Prima Categoria 1909]] - Semifinale lombardo-veneta - 28 marzo [[1909]]: {{Calcio US Milanese}}-{{Calcio Venezia (1907-1987)}} 11-2
* [[Prima Categoria 1909-1910]] - Spareggio per l'assegnazione del titolo - 24 aprile [[1910]]: {{Calcio Pro Vercelli}}-{{Calcio Inter}} 3-10<ref name="Pro Vercelli-Inter 3-10">{{cita web|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20121129050546/http://www.rivistasportiva.com/rubriche/sport-e-storia/item/1381-la-finale-scudetto-del-1910-i-ragazzini-della-pro-vercelli-contro-l%E2%80%99inter|url=http://www.rivistasportiva.com/rubriche/sport-e-storia/item/1381-la-finale-scudetto-del-1910-i-ragazzini-della-pro-vercelli-contro-l’inter|titolo=La finale scudetto del 1910: i ragazzini della Pro Vercelli contro l’Inter|editore=Rivistasportiva|dataarchivio=29 novembre 2012|accesso=24 gennaio 2013|nome=Marco|cognome=Da Pozzo|data=22 giugno 2012}}</ref>
* [[Prima Categoria 1914-1915]] - 1ª giornata andata Eliminatorie Girone D - 4 ottobre [[1914]]: {{Calcio Milan}}-{{Calcio Audax Modena|Modena Football Club}} 13-0
* [[Prima Categoria 1914-1915]] - 4ª giornata ritorno Eliminatorie Girone E - 29 novembre [[1914]]: {{Calcio Inter}}-{{Calcio US Milanese}} 12-1
* [[Prima Categoria 1920-1921]] - 3ª giornata andata Girone Piemonte B - 5 dicembre [[1920]]: {{Calcio Alessandria}}- {{Calcio Amatori Torino}} 13-0
* [[Prima Divisione 1925-1926|1925-1926]] - 4ª giornata ritorno Campionato laziale - 31 gennaio [[1926]]: {{Calcio Alba Roma}}-{{Calcio Audace Roma}} 11-2
 
Dall'inizio della Serie A a girone unico nel [[1929]], la partita con più gol ('''12''') è stata {{Calcio Milan}}-{{Calcio Atalanta}} del [[Serie A 1972-1973|campionato 1972-1973]], terminata 9-3 con tre reti di [[Pierino Prati|Prati]] (M), due di [[Alberto Bigon|Bigon]] (M), due di [[Gianni Rivera|Rivera]] (M), [[Romeo Benetti|Benetti]] (M), [[Luciano Chiarugi|Chiarugi]] (M), [[Bruno Divina|Divina]] (A), [[Gian Piero Ghio|Ghio]] (A) e [[Alberto Carelli|Carelli]] (A).<ref>[http://www.storiedicalcio.altervista.org/milan_atalanta_9-3.html Milan Atalanta 9-3: LA GRANDE ABBUFFATA]</ref>
 
Cinque sono state le partite con '''undici''' gol:
* [[Serie A 1937-1938|1937-1938]] - 15ª giornata andata - 9 gennaio [[1938]]: {{Calcio Ambrosiana-Inter}}-{{Calcio Bari}} 9-2
* [[Serie A 1942-1943|1942-1943]] - 7ª giornata andata - 15 novembre [[1942]]: {{Calcio Genoa}}-{{Calcio Lazio}} 6-5
* [[Serie A 1949-1950|1949-1950]] - 10ª giornata andata - 6 novembre [[1949]]: {{Calcio Inter}}-{{Calcio Milan}} 6-5
* [[Serie A 1950-1951|1950-1951]] - 3ª giornata andata - 24 settembre [[1950]]: {{Calcio Milan}}-{{Calcio Novara}} 9-2
* [[Serie A 1950-1951|1950-1951]] - 16ª giornata andata - 24 dicembre [[1950]]: {{Calcio Atalanta}}-{{Calcio Milan}} 4-7
 
Sono 23, invece, le partite con '''dieci''' reti:<ref name="Nota_dieci reti">Non si considera la partita Inter-Genoa 9-1 della [[Divisione Nazionale 1945-1946]] perché il campionato non fu a girone unico.<br /></ref>
* [[Serie A 1930-1931|1930-1931]] - 1ª giornata ritorno - 8 febbraio [[1931]]: {{Calcio Brescia}}-{{Calcio Alessandria}} 7-3
* [[Serie A 1931-1932|1931-1932]] - 8ª giornata ritorno - 3 aprile [[1932]]: {{Calcio Juventus}}-{{Calcio Bari}} 7-3
* [[Serie A 1931-1932|1931-1932]] - 17ª giornata ritorno - 3 aprile [[1932]]: {{Calcio Lazio}}-{{Calcio Modena}} 9-1
* [[Serie A 1940-1941|1940-1941]] - 14ª giornata andata - 12 gennaio [[1941]]: {{Calcio Torino}}-{{Calcio Ambrosiana-Inter}} 5-5
* [[Serie A 1941-1942|1941-1942]] - 12ª giornata ritorno - 24 maggio [[1942]]: {{Calcio Torino}}-{{Calcio Atalanta}} 9-1
* [[Serie A 1946-1947|1946-1947]] - 17ª giornata andata - 19 gennaio [[1947]]: {{Calcio Juventus}}-{{Calcio Venezia (1907-1987)}} 7-3
* [[Serie A 1947-1948|1947-1948]] - 11ª giornata ritorno - 2 maggio [[1948]]: {{Calcio Torino}}-{{Calcio Alessandria}} 10-0
* [[Serie A 1948-1949|1948-1949]] - 7ª giornata andata - 31 ottobre [[1948]]: {{Calcio Inter}}-{{Calcio Bari}} 9-1
* [[Serie A 1948-1949|1948-1949]] - 11ª giornata andata - 21 novembre [[1948]]: {{Calcio Lazio}}-{{Calcio Bologna}} 8-2
* [[Serie A 1948-1949|1948-1949]] - 16ª giornata ritorno - 16 maggio [[1949]]: {{Calcio Triestina}}-{{Calcio Padova}} 9-1
* [[Serie A 1949-1950|1949-1950]] - 6ª giornata andata - 16 ottobre [[1949]]: {{Calcio Venezia (1907-1987)}}-{{Calcio Sampdoria}} 3-7
* [[Serie A 1949-1950|1949-1950]] - 16ª giornata andata - 18 dicembre [[1949]]: {{Calcio Milan}}-{{Calcio Bari}} 9-1
* [[Serie A 1952-1953|1952-1953]] - 17ª giornata andata - 18 gennaio [[1953]]: {{Calcio Udinese}}-{{Calcio Pro Patria}} 7-3
* [[Serie A 1956-1957|1956-1957]] - 13ª giornata ritorno - 5 maggio [[1957]]: {{Calcio Juventus}}-{{Calcio Palermo}} 6-4
* [[Serie A 1960-1961|1960-1961]] - 11ª giornata ritorno - 16 aprile [[1961]]: {{Calcio Juventus}}-{{Calcio Inter}} 9-1<ref>La partita fu la [[Replay (sport)|ripetizione]] della sfida di campionato del 16 aprile 1961, che era stata vinta 2-0 a tavolino dall'Inter per via di un'invasione a bordo campo del pubblico presente all'interno dello [[Stadio Olimpico (Torino)|Stadio Comunale]] di [[Torino]]. La Juventus presentò ricorso contro la decisione, che il successivo 3 giugno venne accolto dalla Commissione di Appello Federale della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]], la quale annullò la vittoria a tavolino dei nerazzurri e dispose di rigiocare il match; con le due formazioni in lotta per lo [[scudetto (sport)|scudetto]], la decisione sancì ''[[de facto]]'' la vittoria del titolo italiano da parte dei bianconeri. In segno di protesta, nella ripetizione del 10 giugno la società milanese fece scendere in campo la sua formazione Primavera, cfr. {{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2001/ottobre/25/Boniperti_quel_all_Inter_Sivori_co_0_011025498.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2001/ottobre/25/Boniperti_quel_all_Inter_Sivori_co_0_011025498.shtml|dataarchivio=pre 1/1/2016|titolo=Boniperti e quel 9-1 all'Inter: «Fu Sivori a voler infierire»|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|autore=[[Mario Gherarducci]]|data=25 ottobre 2001}}</ref>
* [[Serie A 1961-1962|1961-1962]] - 15ª giornata andata - 3 dicembre [[1961]]: {{Calcio Inter}}-{{Calcio Bologna}} 6-4
* [[Serie A 1988-1989|1988-1989]] - 3ª giornata andata - 23 ottobre [[1988]]: {{Calcio Napoli}}-{{Calcio Pescara}} 8-2
* [[Serie A 1991-1992|1991-1992]] - 17ª giornata ritorno - 24 maggio [[1992]]: {{Calcio Foggia}}-{{Calcio Milan}} 2-8
* [[Serie A 1992-1993|1992-1993]] - 5ª giornata andata - 4 ottobre [[1992]]: {{Calcio Fiorentina}}-{{Calcio Milan}} 3-7
* [[Serie A 1994-1995|1994-1995]] - 5ª giornata ritorno - 5 marzo [[1995]]: {{Calcio Lazio}}-{{Calcio Fiorentina}} 8-2
* [[Serie A 1995-1996|1995-1996]] - 12ª giornata ritorno - 6 aprile [[1996]]: {{Calcio Fiorentina}}-{{Calcio Padova}} 6-4
* [[Serie A 1995-1996|1995-1996]] - 13ª giornata ritorno - 14 aprile [[1996]]: {{Calcio Inter}}-{{Calcio Padova}} 8-2
* [[Serie A 2004-2005|2004-2005]] - 15ª giornata ritorno - 1º maggio [[2005]]: {{Calcio Parma}}-{{Calcio Livorno}} 6-4
 
==== Altri ====
* La {{Calcio Juventus|NB}} è l'unica squadra ad aver superato il tetto dei 100 punti in classifica in un torneo di Serie A, grazie ai 102 punti totalizzati nella stagione [[Serie A 2013-2014|2013-2014]] – record nei campionati italiani, e quarto assoluto a livello europeo.<ref>{{cita news|url=http://it.uefa.com/memberassociations/association=sco/news/newsid=2107969.html|titolo=Il Club dei 100|pubblicazione=uefa.com|data=19 maggio 2014}}</ref>
* L'{{Calcio Inter|NB}} e la {{Calcio Pro Vercelli|NB}} sono le uniche squadre, tra quelle che hanno partecipato alla Serie A, che non sono mai state promosse in massima serie. Più specificamente, il sodalizio lombardo è l'unico sempre presente in A e, insieme al {{Calcio Crotone|NB}}, alla {{Calcio Sampierdarenese|NB}} e al {{Calcio Sassuolo|NB}}, non è mai retrocesso da questa serie (la Sampierdarenese non vi è, però, più presente a seguito del suo scioglimento nel [[Serie A 1936-1937|1937]]). Il club piemontese è, invece, l'unica compagine ad aver militato in Serie A fin dalla sua fondazione ([[Serie A 1929-1930|1929]]) che è stata relegata in cadetteria senza poi ottenere la promozione in massima categoria (gli altri sei club retrocessi dalla A e mai risaliti sono il {{Calcio Casale|NB}}, l'{{Calcio Avellino|NB}}, la {{Calcio Pistoiese|NB}}, il {{Calcio Treviso|NB}}, il {{Calcio Carpi|NB}} e il {{Calcio Frosinone|NB}}, i quali hanno esordito nella serie rispettivamente nel [[Serie A 1930-1931|1930]], nel [[Serie A 1978-1979|1978]], nel [[Serie A 1980-1981|1980]], nel [[Serie A 2005-2006|2005]] e le ultime due nel [[Serie A 2015-2016|2015]]).
* In tre occasioni una squadra (intesa come sezione calcistica di un club) ha vinto lo scudetto nell'anno del centenario della propria istituzione; la prima volta capitò alla Juventus nel [[Serie A 1996-1997|1996-1997]], poi al {{Calcio Milan|NB}} nel [[Serie A 1998-1999|1998-1999]], e infine all'Inter nel [[Serie A 2007-2008|2007-2008]]. Se, tuttavia, prendiamo come riferimento il centesimo anniversario di fondazione delle società in quanto tali, all'elenco precedente va aggiunta la {{Calcio Lazio|NB}}, vincitrice del campionato nel [[Serie A 1999-2000|1999-2000]].<ref>L'anno di formazione della [[Polisportiva S.S. Lazio]] fu il 1900, mentre il settore football biancoceleste sorse presumibilmente nel 1910. Negli altri tre casi, la nascita della compagine e della relativa squadra di calcio sono sempre coincise. Cfr. {{cita web|url=http://www.crlazio.info/wp/?page_id=1747|titolo=Storia del Comitato Regionale Lazio – capitolo I|editore=crlazio.info|accesso=8 luglio 2013}}</ref>
* Durante la partita del 23 aprile 2016 tra Inter e {{Calcio Udinese|NB}} (3-1), per la prima volta nella storia della Serie A tra i 22 giocatori scesi in campo dal 1' minuto non ne compare nessuno di nazionalità [[italia]]na.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/23-04-2016/inter-udinese-22-stranieri-titolari-record-prima-volta-la-serie-150348118418.shtml|titolo=Inter-Udinese, 22 stranieri titolari: record, è la prima volta per la Serie A|sito=gazzetta.it|data=23 aprile 2016}}</ref>
 
=== Calciatori ===
In '''grassetto''' i giocatori ancora in attività in Serie A.
 
==== Cannonieri ====
{{Vedi anche|Marcatori dei campionati italiani di calcio|Classifica dei marcatori della Serie A}}
 
Primi 20 giocatori per numero di reti assolute in Serie A:
 
Statistiche aggiornate al 4 novembre 2016
 
# {{Bandiera|ITA}} [[Silvio Piola]] 274
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Francesco Totti]]''' 250
# {{Bandiera|SWE}} [[Gunnar Nordahl]] 225
# {{Bandiera|BRA}} {{Bandiera|ITA}} [[José Altafini]] 216
# {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Meazza]] 216
# {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Di Natale]] 209
# {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Baggio]] 205
# {{Bandiera|SWE}} [[Kurt Hamrin]] 190
# {{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Del Piero]] 188
# {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Signori]] 188
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Alberto Gilardino]]''' 188
# {{Bandiera|ARG}} [[Gabriel Batistuta]] 184
# {{Bandiera|ITA}} [[Giampiero Boniperti]] 178
# {{Bandiera|ITA}} [[Amedeo Amadei]] 174
# {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Savoldi]] 168
# {{Bandiera|ITA}} [[Guglielmo Gabetto]] 167
# {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Boninsegna]] 163
# {{Bandiera|ITA}} [[Luca Toni]] 157
# {{Bandiera|ITA}} [[Filippo Inzaghi]] 156
# {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Mancini]] 156
# {{Bandiera|ITA}} [[Gigi Riva]] 156
 
==== Plurimarcatori ====
'''6 reti'''
* [[Silvio Piola]]: ({{Calcio Pro Vercelli}}-{{Calcio Fiorentina}} 7-2, 1933-34)
* [[Omar Sívori]]: ({{Calcio Juventus}}-{{Calcio Inter}} 9-1, 1960-61)<ref>La partita fu la [[Replay (sport)|ripetizione]] della sfida di campionato del 16 aprile 1961, che era stata vinta 2-0 a tavolino dall'Inter per via di un'invasione a bordo campo del pubblico presente all'interno dello [[Stadio Olimpico (Torino)|Stadio Comunale]] di [[Torino]]. La Juventus presentò ricorso contro la decisione, che il successivo 3 giugno venne accolto dalla Commissione di Appello Federale della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]], la quale annullò la vittoria a tavolino dei nerazzurri e dispose di rigiocare il match; con le due formazioni in lotta per lo [[scudetto (sport)|scudetto]], la decisione sancì ''[[de facto]]'' la vittoria del titolo italiano da parte dei bianconeri. In segno di protesta, nella ripetizione del 10 giugno la società milanese fece scendere in campo la sua formazione Primavera; nonostante la squadra torinese non volesse infierire più di tanto sui giovani interisti, Sívori – intento a inseguire quel [[Pallone d'oro]] che avrebbe poi conquistato [[Pallone d'oro 1961|alla fine dell'anno]] – volle ugualmente segnare quante più reti possibili, cfr. {{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2001/ottobre/25/Boniperti_quel_all_Inter_Sivori_co_0_011025498.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2001/ottobre/25/Boniperti_quel_all_Inter_Sivori_co_0_011025498.shtml|dataarchivio=pre 1/1/2016|titolo=Boniperti e quel 9-1 all'Inter: «Fu Sivori a voler infierire»|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|autore=[[Mario Gherarducci]]|data=25 ottobre 2001}}</ref>
'''5 reti'''
* [[Italo Rossi (calciatore)|Italo Rossi]]: ({{Calcio Pro Patria}}-{{Calcio Roma}} 6-1, 1929-30)
* [[Giovanni Vecchina]]: ({{Calcio Padova}}-{{Calcio Pro Patria}} 7-0, 1929-30)
* [[Cesare Augusto Fasanelli]]: ({{Calcio Roma}}-{{Calcio Livorno}} 7-1, 1930-31)
* [[Giuseppe Meazza]]: ({{Calcio Ambrosiana}}-{{Calcio Bari}} 9-2, 1937-38)
* [[Guglielmo Gabetto]]: ({{Calcio Juventus}}-{{Calcio Bari}} 6-2, 1939-40)
* [[István Mike Mayer]]: ({{Calcio Bologna}}-{{Calcio Livorno}} 6-2, 1948-49)
* [[Bruno Ispiro]]: ({{Calcio Triestina}}-{{Calcio Padova}} 9-1, 1948-49)
* [[Emanuele Del Vecchio]]: ({{Calcio Verona}}-{{Calcio Sampdoria}} 5-3, 1957-58)
* [[Carlo Galli (calciatore)|Carlo Galli]]: ({{Calcio Milan}}-{{Calcio Lazio}} 6-1, 1957-58)
* [[Antonio Angelillo]]: ({{Calcio Inter}}-{{Calcio SPAL}} 8-0, 1958-59)
* [[Kurt Hamrin]]: ({{Calcio Atalanta}}-{{Calcio Fiorentina}} 1-7, 1963-64)
* [[Roberto Pruzzo]]: ({{Calcio Roma}}-{{Calcio Avellino}} 5-1, 1985-86)
* [[Miroslav Klose]]: ({{Calcio Lazio}}-{{Calcio Bologna}} 6-0, 2012-13)<ref name="klose5">{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/lazio/2013/05/05/news/lazio_bologna-58113010/|titolo=Lazio-Bologna 6-0: cinquina storica di Klose|data=5-05-2013|accesso=21-11-2016}}</ref>
 
==== Marcatori più giovani ====
# {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Amedeo Amadei]] {{Età e giorni|1921|7|26|1937|5|9}} ([[Serie A 1936-1937]], {{Calcio Roma}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Gianni Rivera]] {{Età e giorni|1943|8|18|1959|10|25}} ([[Serie A 1959-1960]], {{Calcio Alessandria}})
# {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Gino Colaussi]] {{Età e giorni|1914|3|4|1930|11|2}} ([[Serie A 1930-1931]], {{Calcio Triestina}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Renato Buso]] {{Età e giorni|1969|12|19|1986|10|19}} ([[Serie A 1986-1987]], {{Calcio Juventus}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Mancini]] {{Età e giorni|1964|11|27|1981|10|4}} ([[Serie A 1981-1982]], {{Calcio Bologna}})
# {{Bandiera|SEN}} '''[[Khouma El Babacar]]''' {{Età e giorni|1993|3|17|2010|3|20}} ([[Serie A 2009-2010]], {{Calcio Fiorentina}})<ref>{{cita web|url=http://www.fiorentina.it/notizia.asp?IDNotizia=82585|titolo=Babacar sesto marcatore più giovane di tutti i tempi della Serie A|editore=Fiorentina.it|data=23-03-2010|accesso=29-03-2010}}</ref>
# {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Silvio Piola]] {{Età e giorni|1913|9|29|1930|11|2}} ([[Serie A 1930-1931]], {{Calcio Pro Vercelli}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Okaka]] {{Età e giorni|1989|8|9|2006|9|16}} ([[Serie A 2006-2007]], {{Calcio Roma}})
# {{Bandiera|GHA}} [[Richmond Boakye]] {{Età e giorni|1993|1|28|2010|4|3}} ([[Serie A 2009-2010]], {{Calcio Genoa}})
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Antonio Cassano]]''' {{Età e giorni|1982|7|12|1999|12|18}} ([[Serie A 1999-2000]], {{Calcio Bari}})
 
==== Marcatori più anziani ====
# {{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Costacurta]] {{Età e giorni|1966|4|24|2007|5|19}} ([[Serie A 2006-2007]], {{Calcio Milan}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Silvio Piola]] {{Età e giorni|1913|9|29|1954|2|7}} ([[Serie A 1953-1954]], {{Calcio Novara}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Pietro Vierchowod]] {{Età e giorni|1959|4|6|1999|5|23}} ([[Serie A 1998-1999]], {{Calcio Piacenza}})
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Francesco Totti]]''' {{Età e giorni|1976|9|27|2016|9|25}} ([[Serie A 2016-2017]], {{Calcio Roma}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Maldini]] {{Età e giorni|1968|6|26|2008|3|30}} ([[Serie A 2007-2008]], {{Calcio Milan}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Reguzzoni]] {{Età e giorni|1908|6|6|1947|9|21}} ([[Serie A 1947-1948]], {{Calcio Pro Patria}})
# {{Bandiera|ARG}} [[Néstor Sensini]] {{Età e giorni|1966|10|12|2006|1|8}} ([[Serie A 2005-2006]], {{Calcio Udinese}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Luca Toni]] {{Età e giorni|1977|5|26|2016|5|8}} ([[Serie A 2015-2016]], {{Calcio Verona}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Zola]] {{Età e giorni|1966|7|5|2005|5|29}} ([[Serie A 2004-2005]], {{Calcio Cagliari}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Filippo Inzaghi]] {{Età e giorni|1973|8|9|2012|5|13}} ([[Serie A 2011-2012]], {{Calcio Milan}})
 
==== Imbattibilità del portiere ====
===== Imbattibilità assoluta =====
Prime 10 serie di imbattibilità di un portiere in Serie A:<ref>Non sono conteggiati i minuti di recupero concessi dall'arbitro.</ref>
 
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Gianluigi Buffon]]''', [[Serie A 2015-2016|2015-2016]] ({{Calcio Juventus|NB}}): 974 minuti<ref>Dal 64' di Sampdoria-Juventus 1-2 (rete di [[Antonio Cassano]], 19ª giornata) al 48' di Torino-Juventus 1-4 (rete di [[Andrea Belotti]] su rigore, 30ª giornata), cfr. {{cita web|url=http://www.legaseriea.it/it/sala-stampa/notizie/info/record-di-imbattibilita-per-buffon-974|titolo=Record di imbattibilità per Buffon: 974'|sito=legaseriea.it|data=20 marzo 2016}}</ref><!-- Compresi i minuti di recupero, non conteggiati ai fini del record, Buffon ha mantenuto la porta inviolata per {{formatnum:1026}} minuti. Su azione, l'imbattibilità resiste fino al 18' di Milan-Juventus 1-2 (rete di [[Alex (calciatore 1982)|Alex]], 32ª giornata), fermandosi a {{formatnum:1124}} minuti. -->
# {{Bandiera|ITA}} [[Sebastiano Rossi]], [[Serie A 1993-1994|1993-1994]] ({{Calcio Milan|NB}}): 929 minuti<ref>Dal 37' di Milan-Cagliari 2-1 (rete di [[Matteo Villa]], 16ª giornata) al 66' di Milan-Foggia 2-1 (rete di [[Igor' Kolyvanov]], 25ª giornata). Tra la 17ª e la 18ª giornata si recuperò la 15ª giornata (Udinese-Milan 0-0) rinviata per la concomitanza con la [[Coppa Intercontinentale 1993|Coppa Intercontinentale]].</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Dino Zoff]], [[Serie A 1972-1973|1972-1973]] ({{Calcio Juventus|NB}}): 903 minuti<ref>Dal 41' di Juventus-Fiorentina 2-1 (rete di [[Nello Saltutti]], 9ª giornata) al 44' di Milan-Juventus 2-2 (rete di [[Gianni Rivera]] su rigore, 19ª giornata).</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Mario Da Pozzo]], [[Serie A 1963-1964|1963-1964]] ({{Calcio Genoa|NB}}): 792 minuti<ref>Dal 70' di Genoa-Fiorentina 2-1 (rete di [[Kurt Hamrin]], 8ª giornata) al 52' di Genoa-Bologna 0-2 (rete di [[Helmut Haller]] su rigore, 18ª giornata). L'incontro della 16ª giornata (Inter-Genoa 1-0) fu giocato il 29 gennaio [[1964]], tra la 18ª e la 19ª giornata.</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Ivan Pelizzoli]], [[Serie A 2003-2004|2003-2004]] ({{Calcio Roma|NB}}): 774 minuti<ref>Dal 35' di Juventus-Roma 2-2 (rete di [[Marco Di Vaio]], 3ª giornata) all'89' di Roma-Lecce 3-1 (rete di [[Ernesto Chevantón]], 11ª giornata).</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Davide Pinato]], [[Serie A 1996-1997|1996-1997]] ({{Calcio Atalanta|NB}}): 758 minuti<ref>Dal 50' di Atalanta-Napoli 2-2 (rete di [[Nicola Caccia]], 11ª giornata) all'88' di Atalanta-Vicenza 3-1 (rete di [[Marcelo Otero]] su rigore, 20ª giornata). L'incontro della 18ª giornata (Atalanta-Cagliari 4-1) non fu disputato da Pinato per infortunio muscolare (al suo posto giocò [[Davide Micillo|Micillo]]).</ref>
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Gianluigi Buffon]]''', [[Serie A 2013-2014|2013-2014]] ({{Calcio Juventus|NB}}): 745 minuti<ref>Dall'80' di Fiorentina-Juventus 4-2 (rete di [[Giuseppe Rossi (calciatore)|Giuseppe Rossi]], 8ª giornata) al 15' di Atalanta-Juventus 1-4 (rete di [[Maximiliano Moralez|Maxi Moralez]], 17ª giornata).</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Luca Marchegiani]], [[Serie A 1997-1998|1997-1998]] ({{Calcio Lazio|NB}}): 745 minuti<ref>Dal 35' di Lazio-Empoli 3-1 (rete di [[Massimiliano Cappellini]], 20ª giornata) al 60' di Lazio-Juventus 0-1 (rete di [[Filippo Inzaghi]], 28ª giornata).</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Morgan De Sanctis]], [[Serie A 2013-2014|2013-2014]] ({{Calcio Roma|NB}}): 744 minuti<ref>Dal 39' di Parma-Roma 1-3 (rete di [[Jonathan Biabiany]], 3ª giornata) al 63' di Torino-Roma 1-1 (rete di [[Alessio Cerci]], 11ª giornata).</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Adriano Reginato]], [[Serie A 1966-1967|1966-1967]] ({{Calcio Cagliari|NB}}): 712 minuti<ref>Da Lecco-Cagliari 0-2 (1ª giornata) all'82' di Juventus-Cagliari 1-0 (rete di [[Virginio De Paoli]], 8ª giornata). Andrebbero aggiunti i rimanenti 24 minuti di Torino-L.R. Vicenza 1-3 dell'8 maggio [[1966]], poiché l'ultimo gol subito da Reginato con la [[Lanerossi Vicenza|maglia biancorossa]] fu ad opera di [[Jürgen Schütz]] al 66' di tale incontro (32ª giornata del [[Serie A 1965-1966|campionato 1965-66]]). Il totale, pertanto, è di 736 minuti.</ref>
 
===== Imbattibilità in casa =====
Questo speciale primato appartiene a Luciano Castellini ({{Calcio Napoli|NB}}) che tra il 27 febbraio 1983 ed il 29 gennaio 1984 riuscì a non subire reti sul proprio campo per 12 partite intere e due spezzoni pari a 1.188 minuti.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttonapoli.net/rubriche/la-storia-siete-voi-il-giaguaro-castellini-135464|titolo=La storia siete voi: il Giaguaro Castellini|sito=tuttonapoli.net|data=6 febbraio 2013}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.spazionapoli.it/2014/01/24/profili-azzurri-luciano-castellini/|titolo=Profili azzurri: Luciano Castellini|sito=spazionapoli.it|data=24 gennaio 2014}}</ref>
 
==== Classifica presenze in Serie A ====
{{Vedi anche|Classifica di presenze in Serie A}}
 
Primi 20 giocatori per numero di presenze assolute in Serie A:
 
Statistiche aggiornate al 18 dicembre 2016
 
# {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Maldini]] 647
# {{Bandiera|ARG}} [[Javier Zanetti]] 615
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Francesco Totti]]''' 608
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Gianluigi Buffon]]''' 605
# {{Bandiera|ITA}} [[Gianluca Pagliuca]] 592
# {{Bandiera|ITA}} [[Dino Zoff]] 570
# {{Bandiera|ITA}} [[Pietro Vierchowod]] 562
# {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Mancini]] 541
# {{Bandiera|ITA}} [[Silvio Piola]] 537
# {{Bandiera|ITA}} [[Enrico Albertosi]] 532
# {{Bandiera|ITA}} [[Gianni Rivera]] 527
# {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Bergomi]] 519
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Alberto Gilardino]]''' 509
# {{Bandiera|ITA}} [[Ciro Ferrara]] 500
# {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Galli]] 496
# {{Bandiera|ITA}} [[Tarcisio Burgnich]] 494
# {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Pirlo]] 493
# {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Favalli]] 486
# {{Bandiera|ITA}} [[Giancarlo De Sisti]] 478
# {{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Del Piero]] 478
# {{Bandiera|ITA}} [[Angelo Peruzzi]] 478
 
==== Presenze consecutive in Serie A ====
 
Il record appartiene a [[Dino Zoff]] il quale dal 1972 al 1983 disputò 332 partite consecutive in Serie A, con le maglie di Napoli prima e Juventus poi.<ref>{{cita news|url=http://sportsillustrated.cnn.com/soccer/world/2002/world_cup/hof/zoff/|titolo=World Cup Hall of Fame: Dino Zoff|pubblicazione=[[Sports Illustrated]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050912055524/http://sportsillustrated.cnn.com/soccer/world/2002/world_cup/hof/zoff/|dataarchivio=12 September 2005|lingua=en}}</ref>
 
==== Giocatori pluriscudettati ====
{{Vedi anche|Calciatori plurivincitori del campionato italiano}}
 
Primi 24 giocatori per numero di scudetti vinti in Serie A:
 
# {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Ferrari]] 8
# {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Furino]] 8
# {{Bandiera|ITA}} [[Virginio Rosetta]] 8
# {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Bettega]] 7
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Gianluigi Buffon]]''' 7 <small>(+1 revocato)</small>
# {{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Costacurta]] 7
# {{Bandiera|ITA}} [[Ciro Ferrara]] 7 <small>(+1 revocato)</small>
# {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Maldini]] 7
# {{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Scirea]] 7
# {{Bandiera|ITA}} [[Guido Ara]] 6
# {{Bandiera|ITA}} [[Franco Baresi]] 6
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Leonardo Bonucci]]''' 6
# {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Cabrini]] 6
# {{Bandiera|ITA}} [[Franco Causio]] 6
# {{Bandiera|ITA}} [[Antonello Cuccureddu]] 6
# {{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Del Piero]] 6 <small>(+1 revocato)</small>
# {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Donadoni]] 6
# {{Bandiera|ITA}} [[Pietro Ferraris]] 6
# {{Bandiera|ITA}} [[Guglielmo Gabetto]] 6
# {{Bandiera|ITA}} [[Claudio Gentile]] 6
# {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Pirlo]] 6
# {{Bandiera|ARG}} [[Walter Samuel]] 6
# {{Bandiera|SRB}} [[Dejan Stanković]] 6
# {{Bandiera|ITA}} [[Dino Zoff]] 6
 
==== Espulsioni ====
Primi 20 giocatori per numero di cartellini rossi in Serie A:<ref>http://www.maidirecalcio.com/2016/02/16/calciatori-espulsi-serie-a-montero.html</ref><ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/settembre/28/Montero_espulsioni_nessuno_mai_cattivo_ga_0_0109285173.shtml |titolo=Montero 14 espulsioni: nessuno cattivo come lui |editore=La Gazzetta dello Sport |data=28 settembre 2001 |accesso= 22 giugno 2011 |autore= Vernazza Sebastiano}}</ref><ref>{{cita web |url= http://www.gazzetta.it/speciali/statistiche/2006/record/record_assoluti.shtml |titolo= Record individuali assoluti |editore=La Gazzetta dello Sport |accesso= 24 giugno 2011}}</ref>
 
# {{Bandiera|URY}} [[Paolo Montero]] 16
# {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Di Biagio]] 12
# {{Bandiera|ITA}} [[Giulio Falcone]] 12
# {{Bandiera|ARG}} [[Cristian Daniel Ledesma|Cristian Ledesma]] 12
# {{Bandiera|ITA}} [[Giampiero Pinzi]] 12
# {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Ambrosini]] 11
# {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Bergomi]] 11
# {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Biava]] 11
# {{Bandiera|ITA}} [[Daniele Conti]] 11
# {{Bandiera|PRT}} [[Fernando Couto]] 11
# {{Bandiera|ITA}} [[Giorgio Ferrini]] 11<ref name="discordanza">Non tutte le fonti sono concordi sul numero di cartellini rossi.</ref>
# {{Bandiera|GHA}} [[Sulley Muntari]] 11
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Francesco Totti]]''' 11
# {{Bandiera|BRA}} [[Amarildo Tavares da Silveira|Amarildo]] 10
# {{Bandiera|ITA}} [[David Balleri]] 10
# {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Bia]] 10
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Paolo Cannavaro]]''' 10
# {{Bandiera|BRA}} '''[[Felipe Dal Bello|Felipe]]''' 10
# {{Bandiera|BRA}} [[Matuzalém]] 10
# {{Bandiera|FRA}} [[Philippe Mexès]] 10
# {{Bandiera|SRB}} [[Siniša Mihajlović]] 10
# {{Bandiera|ARG}} {{Bandiera|ITA}} [[Omar Sívori]] 10<ref name="discordanza" />
# {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Apolloni]] 9<ref name="discordanza" />
 
==== Maggior numero di squadre in Serie A nelle quali ha militato uno stesso calciatore ====
* 13 squadre: [[Nicola Amoruso]]: {{Calcio Sampdoria}} ([[1993]]-[[1994]]), {{Calcio Padova}} ([[1995]]-[[1996]]), {{Calcio Juventus}} ([[1996]]-[[1999]] e [[2001]]), {{Calcio Perugia}} ([[1999]]-[[2000]] e [[2002]]), {{Calcio Napoli}} ([[2000]]-[[2001]]), {{Calcio Como}} ([[2003]]), {{Calcio Modena}} ([[2003]]-[[2004]]), {{Calcio Messina}} ([[2004]]-[[2005]]), {{Calcio Reggina}} ([[2005]]-[[2008]]), {{Calcio Torino}} ([[2008]]), {{Calcio Siena}} ([[2009]]), {{Calcio Parma}} ([[2009]]-[[2010]]), {{Calcio Atalanta}} ([[2010]])
 
==== Maggior numero di squadre in Serie A nelle quali uno stesso calciatore ha realizzato gol ====
* 12 squadre: [[Nicola Amoruso]]: {{Calcio Sampdoria}} ([[1993]]-[[1994]]), {{Calcio Padova}} ([[1995]]-[[1996]]), {{Calcio Juventus}} ([[1996]]-[[1999]]), {{Calcio Perugia}} ([[1999]]-[[2000]]), {{Calcio Napoli}} ([[2000]]-[[2001]]), {{Calcio Como}} ([[2003]]), {{Calcio Modena}} ([[2003]]-[[2004]]), {{Calcio Messina}} ([[2004]]-[[2005]]), {{Calcio Reggina}} ([[2005]]-[[2008]]), {{Calcio Torino}} ([[2008]]), {{Calcio Parma}} ([[2009]]), {{Calcio Atalanta}} ([[2010]])
 
==== Calciatori più anziani ====
Calciatori con più di 39 anni il giorno dell'ultima presenza.<ref>{{cita web|url=http://www.romapost.it/totti-classifica-vecchi-seriea/|titolo=Totti 23° nella classifica degli over 39 nella storia della Serie A|accesso=19 gennaio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160314062329/http://www.romapost.it/totti-classifica-vecchi-seriea/|dataarchivio=14 marzo 2016}}</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Marco Ballotta]] {{Età e giorni|1964|4|3|2008|5|11}} (ultima presenza: 11 maggio 2008, {{Calcio Lazio}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Francesco Antonioli]] {{Età e giorni|1969|9|14|2012|5|6}} (ultima presenza: 6 maggio 2012, {{Calcio Cesena}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Alberto Fontana]] {{Età e giorni|1967|01|23|2008|11|15}} (ultima presenza: 15 novembre 2008, {{Calcio Palermo}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Dino Zoff]] {{Età e giorni|1942|2|28|1983|5|15}} (ultima presenza: 15 maggio 1983, {{Calcio Juventus}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Costacurta]] {{Età e giorni|1966|4|24|2007|5|19}} (ultima presenza: 19 maggio 2007, {{Calcio Milan}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Pietro Vierchowod]] {{Età e giorni|1959|4|6|2000|4|16}} (ultima presenza: 16 aprile 2000, {{Calcio Piacenza}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Maldini]] {{Età e giorni|1968|6|26|2009|5|31}} (ultima presenza: 31 maggio 2009, {{Calcio Milan}})
# {{Bandiera|ARG}} [[Javier Zanetti]] {{Età e giorni|1973|8|10|2014|05|10}} (ultima presenza: 18 maggio 2014, {{Calcio Inter}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Daniele Balli]] {{Età e giorni|1967|9|16|2008|5|4}} (ultima presenza: 4 maggio 2008, {{Calcio Empoli}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Silvio Piola]] {{Età e giorni|1913|9|29|1954|3|7}} (ultima presenza: 7 marzo 1954, {{Calcio Novara}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Enrico Albertosi]] {{Età e giorni|1939|11|2|1980|2|10}} (ultima presenza: 10 febbraio 1980, {{Calcio Milan}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Nicola Pavarini]] {{Età e giorni|1974|2|24|2014|5|18}} (ultima presenza: 18 maggio 2014, {{Calcio Parma}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Gianluca Pagliuca]] {{Età e giorni|1966|12|18|2007|2|18}} (ultima presenza: 18 febbraio 2007, {{Calcio Ascoli}})
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Francesco Totti]]''' {{Età e giorni|1976|9|27|2016|11|27}} (ultima presenza: 27 novembre 2016, {{Calcio Roma}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Luca Bucci]] {{Età e giorni|1969|3|13|2009|4|19}} (ultima presenza: 19 aprile 2009, {{Calcio Napoli}})
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Marco Storari]]''' {{Età e giorni|1977|1|7|2016|12|17}} (ultima presenza: 17 dicembre 2016, {{Calcio Cagliari}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Gianluca Berti]] {{Età e giorni|1967|5|20|2007|4|18}} (ultima presenza: 18 aprile 2007, {{Calcio Sampdoria}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Lorenzo Squizzi]] {{Età e giorni|1974|6|20|2014|5|18}} (ultima presenza: 18 maggio 2014, {{Calcio Chievo}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Reguzzoni]] {{Età e giorni|1908|6|05|1948|3|14}} (ultima presenza: 14 marzo 1948, {{Calcio Pro Patria}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Chimenti]] {{Età e giorni|1970|6|30|2010|3|25}} (ultima presenza: 25 marzo 2010, {{Calcio Juventus}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Pierluigi Pizzaballa]] {{Età e giorni|1939|9|14|1979|3|11}} (ultima presenza: 11 marzo 1979, {{Calcio Atalanta}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Oscar Brevi]] {{Età e giorni|1967|12|15|2007|5|27}} (ultima presenza: 27 maggio 2007, {{Calcio Torino}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Luciano Castellini]] {{Età e giorni|1945|12|12|1985|5|12}} (ultima presenza: 12 maggio 1985, {{Calcio Napoli}})
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Maurizio Pugliesi]]''' {{Età e giorni|1976|12|27|2016|5|15}} (ultima presenza: 15 maggio 2016, {{Calcio Empoli}})<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/15-05-2016/empoli-torino-2-1-tabellino-150675420823.shtml#|titolo=Empoli-Torino 2-1, il tabellino|accesso=15 maggio 2016}}</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Giorgio Frezzolini]] {{Età e giorni|1976|1|21|2015|5|10}} (ultima presenza: 10 maggio 2015, {{Calcio Atalanta}})
# {{Bandiera|ARG}} [[Néstor Sensini]] {{Età e giorni|1966|10|12|2006|1|22}} (ultima presenza: 22 gennaio 2006, {{Calcio Udinese}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Luca Marchegiani]] {{Età e giorni|1966|2|22|2005|5|29}} (ultima presenza: 29 maggio 2005, {{Calcio Chievo}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Gennaro Ruotolo]] {{Età e giorni|1967|3|20|2006|5|7}} (ultima presenza: 7 maggio 2006, {{Calcio Livorno}})
# {{Bandiera|ARG}} '''[[Albano Bizzarri]]''' {{Età e giorni|1977|11|9|2016|12|22}} (ultima presenza: 22 dicembre 2016, {{Calcio Pescara}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Carrera]] {{Età e giorni|1964|4|22|2003|6|02}} (ultima presenza: 24 maggio 2003, {{Calcio Atalanta}})<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/regginasalva/regginasalva/regginasalva.html|titolo=Spareggio: Atalanta-Reggina|accesso=9 marzo 2016}}</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[David Balleri]] {{Età e giorni|1969|3|28|2008|5|4}} (ultima presenza: 4 maggio 2008, {{Calcio Livorno}})
 
==== Calciatori più giovani ====
Calciatori con meno di 16 anni il giorno della prima presenza.<ref>{{cita web|url=http://www.90min.com/it/posts/516485-i-5-esordienti-piu-giovani-nella-storia-della-serie-a/5-amedeo-amadei-15-anni-9-mesi-e-6-giorni|titolo=I più giovani esordienti nella storia della Serie A|accesso=8 settembre 2016}}</ref>
# {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Amedeo Amadei]] {{Età e giorni|1921|7|26|1937|5|2}} (prima presenza: 2 maggio 1937, {{Calcio Roma}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Pietro Pellegri]] {{Età e giorni|2001|3|17|2016|12|22}} (prima presenza: 22 dicembre 2016, {{Calcio Genoa}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Gianni Rivera]] {{Età e giorni|1943|8|18|1959|6|2}} (prima presenza: 2 giugno 1959, {{Calcio Alessandria}})
# {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Aristide Rossi]] {{Età e giorni|1914|9|8|1930|6|29}} (prima presenza: 29 giugno 1930, {{Calcio Cremonese}})
# {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Campione (calciatore)|Giuseppe Campione]] {{Età e giorni|1973|8|31|1989|6|25}} (prima presenza: 25 giugno 1989, {{Calcio Bologna}})
# {{Bandiera|BGR}} [[Valeri Bojinov]] {{Età e giorni|1986|2|15|2002|1|27}} (prima presenza: 27 gennaio 2002, {{Calcio Lecce}})
 
==== Altri ====
* Più vecchio esordiente in Serie A: '''[[Maurizio Pugliesi]]''', {{Età e giorni|1976|12|27|2016|5|15}}, {{Calcio Empoli}} (15 maggio 2016 contro il {{Calcio Torino}})
* Più giovane portiere esordiente in Serie A: [[Gianluca Pacchiarotti]], {{Età e giorni|1963|8|30|1980|3|9}}, {{Calcio Pescara}} (9 marzo 1980 contro il {{Calcio Perugia}})
* Più campionati disputati in Serie A: [[Paolo Maldini]], 25 (dal [[Serie A 1984-1985|1984-85]] al [[Serie A 2008-2009|2008-09]], con il {{Calcio Milan}}) e '''[[Francesco Totti]]''', 25 (dal [[Serie A 1992-1993|1992-93]] al [[Serie A 2016-2017|2016-17]], con la {{Calcio Roma}})
* Più campionati disputati consecutivamente in Serie A: [[Paolo Maldini]], 25 (dal [[Serie A 1984-1985|1984-85]] al [[Serie A 2008-2009|2008-09]], con il {{Calcio Milan}}) e '''[[Francesco Totti]]''', 25 (dal [[Serie A 1992-1993|1992-93]] al [[Serie A 2016-2017|2016-17]], con la {{Calcio Roma}})<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Roma/11-09-2016/roma-sampdoria-muriel-fa-gol-pazzesco-applaude-perfino-totti-17016402630.shtml|titolo=25°anno in A, Totti come Maldini|editore=La Gazzetta dello Sport|data=11-09-2016|accesso=12-09-2016}}</ref>
* Più presenze in Serie A con la stessa squadra: [[Paolo Maldini]], 647 (con il {{Calcio Milan}} dal 20 gennaio 1985 al 31 maggio 2009)
* Più gol in Serie A con la stessa squadra: '''[[Francesco Totti]]''', 250 (con la {{Calcio Roma}} dal 4 settembre 1994 al 25 settembre 2016)
* Più partite consecutive in gol in Serie A: [[Gabriel Batistuta]], 11 (con la {{Calcio Fiorentina}} nella [[Serie A 1994-1995]])
* Più stagioni consecutive in gol in Serie A: '''[[Francesco Totti]]''', 23 (dal [[Serie A 1994-1995|1994-95]] al [[Serie A 2016-2017|2016-17]], con la {{Calcio Roma}})<ref>{{cita web|url=http://calcio.fanpage.it/totti-sempre-in-gol-da-23-anni-perche-dovrei-smettere/|titolo=Totti sempre in gol da 23 anni|data=11-09-2016|accesso=24-09-2016}}</ref>
* Più giovane calciatore a realizzare una doppietta in Serie A: [[Silvio Piola]], {{Età e giorni|1913|9|29|1931|1|11}}, {{Calcio Pro Vercelli}} (11 gennaio 1931 contro il {{Calcio Pro Patria}})
* Più vecchio calciatore a realizzare una doppietta in Serie A: '''[[Francesco Totti]]''', {{Età e giorni|1976|9|27|2016|4|20}}, {{Calcio Roma}} (20 aprile 2016 contro il {{Calcio Torino}})<ref>{{cita web|url=http://laroma24.it/news/social-networks/2016/04/totti-con-i-gol-al-torino-il-capitano-diventa-il-giocatore-piu-anziano-della-serie-a-a-realizzare-una-doppietta|titolo=Totti doppietta contro il Torino|editore=laroma24.it|data=22-04-2016|accesso=12-09-2016}}</ref>
* Più giovane calciatore a realizzare una tripletta in Serie A: [[Silvio Piola]], {{Età e giorni|1913|9|29|1931|2|8}}, {{Calcio Pro Vercelli}} (8 febbraio 1931 contro il {{Calcio Napoli}})<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2011/maggio/23/SILVIO_PIOLA_PIU_GIOVANE_TRIPLETTISTA_ga_3_110523002.shtml?refresh_ce-cp|titolo=Il più giovane triplettista della Serie A è Silvio Piola|data=23-05-2011|accesso=24-09-2016}}</ref>
* Più vecchio calciatore a realizzare una tripletta in Serie A: [[Silvio Piola]], {{Età e giorni|1913|9|29|1950|11|19}}, {{Calcio Novara}} (19 novembre 1950 contro la {{Calcio Lazio}})
* Più giovane calciatore a realizzare un poker in Serie A: [[Silvio Piola]], {{Età e giorni|1913|9|29|1931|11|22}}, {{Calcio Pro Vercelli}} (22 novembre 1931 contro l' {{Calcio Alessandria}})<ref>{{cita web|url=http://www.modenanoi.it/non--domenico-berardi-ma-silvio-piola-il-pokerista-pi-giovane-della-serie-a/|titolo=Non è Domenico Berardi ma Silvio Piola il pokerista più giovane della Serie A|data=13-01-2014|accesso=30-09-2016}}</ref>
* Più vecchio calciatore a realizzare una cinquina in Serie A: [[Miroslav Klose]], {{Età e giorni|1978|6|9|2013|5|5}}, {{Calcio Lazio}} (5 maggio 2013 contro il {{Calcio Bologna}})<ref name="klose5" />
* Più rigori realizzati in Serie A: '''[[Francesco Totti]]''', 71
* Più rigori realizzati in Serie A con la stessa squadra: '''[[Francesco Totti]]''', 71 (con la {{Calcio Roma}} tra il [[1994]] e il [[2016]])
* Miglior rigorista in Serie A con più squadre: [[Nicola Amoruso]], 9 ({{Calcio Padova}} con 2 gol, {{Calcio Juventus}} con 1 gol, {{Calcio Perugia}} con 2 gol, {{Calcio Napoli}} con 2 gol, {{Calcio Modena}} con 1 gol, {{Calcio Messina}} con 1 gol, {{Calcio Reggina}} con 8 gol, {{Calcio Torino}} con 2 gol, {{Calcio Parma}} con 2 gol)
* Più punizioni di prima realizzate in Serie A: [[Siniša Mihajlović]] e [[Andrea Pirlo]], 28<ref>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2016/03/12/record-serie-a/|titolo=20 record notevoli della Serie A|sito=ilpost.it|data=12 marzo 2016}}</ref>
* Più partite senza segnare una sola rete in Serie A (eccetto i portieri): [[Alessandro Agostini]], 337 ({{Calcio Fiorentina}} 13, {{Calcio Empoli}} 11, {{Calcio Cagliari}} 266, {{Calcio Verona}} 47)<ref>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2016/03/12/record-serie-a/footballsoccer-serie-a-hellas-verona-2-2-juventus-2/|titolo=Il record per il maggior numero di partite giocate senza segnare è di Alessandro Agostini|data=12-03-2016|accesso=5-10-2016}}</ref>
* Più volte retrocesso: [[Fabio Pecchia]], 5 ({{Calcio Sampdoria}} 1998-1999, {{Calcio Torino}} 1999-2000, {{Calcio Napoli}} 2000-2001, {{Calcio Como}} 2002-2003, {{Calcio Ascoli}} 2006-2007)
* Più campionati di Serie A vinti con una sola squadra: [[Giuseppe Furino]], 8 (con la {{Calcio Juventus}})
* Vincitori di campionati di Serie A con più squadre diverse: [[Giovanni Ferrari]] 8 con 3 squadre ({{Calcio Juventus}} 5, {{Calcio Ambrosiana-Inter}} 2, {{Calcio Bologna}} 1), [[Pietro Fanna]] 5 con 3 squadre ({{Calcio Juventus}} 3, {{Calcio Verona}} 1, {{Calcio Inter}} 1), [[Attilio Lombardo]] 3 con 3 squadre ({{Calcio Sampdoria}} 1, {{Calcio Juventus}} 1, {{Calcio Lazio}} 1), [[Sergio Gori]] 4 con 3 squadre ({{Calcio Inter}} 2, {{Calcio Cagliari}} 1, {{Calcio Juventus}} 1), [[Aldo Serena]] 4 con 3 squadre ({{Calcio Juventus}} 1, {{Calcio Inter}} 1, {{Calcio Milan}} 2)
* Più volte capocannoniere in Serie A: [[Gunnar Nordahl]], 5 (con il {{Calcio Milan}})
* Capocannoniere con due squadre diverse: [[Zlatan Ibrahimović]] ({{Calcio Inter}} nel [[Serie A 2008-2009|2008-2009]], {{Calcio Milan}} nel [[Serie A 2011-2012|2011-2012]]) e [[Luca Toni]] ({{Calcio Fiorentina}} nel [[Serie A 2005-2006|2005-2006]], {{Calcio Verona}} nel [[Serie A 2014-2015|2014-2015]])
* Capocannoniere più giovane: [[Felice Borel|Felice Borel II]], {{Età e giorni|1914|4|5|1933|6|29}} (con la {{Calcio Juventus}} nel [[Serie A 1932-1933|1932-1933]])<ref>{{cita web|url=http://www.90min.com/it/posts/975163-i-15-capocannonieri-piu-giovani-nella-storia-della-serie-a/15-felice-borel|titolo=Capocannonieri più giovani nella storia della Serie A|accesso=22-09-2016}}</ref>
* Capocannoniere più vecchio: [[Luca Toni]], {{Età e giorni|1977|5|26|2015|5|31}} (con il {{Calcio Verona}} nel [[Serie A 2014-2015|2014-2015]])<ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2015/05/31/12276602/toni-e-icardi-capocannonieri-record-di-longevit%C3%A0-per-il|titolo=Toni record di longevità|data=31-05-2015|accesso=22-09-2016}}</ref>
* Maggior numero di gol in una singola stagione: '''[[Gonzalo Higuaín]]''', 36 (con il {{Calcio Napoli}} nella [[Serie A 2015-2016]])
* Gol più veloce: [[Paolo Poggi]] 8,9 secondi {{Calcio Piacenza}} (2 dicembre 2001 contro la {{Calcio Fiorentina}})<ref>[http://sport.sky.it/sport/calcio_estero/2014/03/28/gol_piu_veloci_storia_calcio_keita_valencia_altri.html Keita segna in 9". Ma non è il più veloce: ecco i gol lampo | Sky Sport<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
=== Allenatori ===
In '''grassetto''' gli allenatori attualmente militanti in Serie A.
==== Classifica presenze in Serie A ====
Primi 10 allenatori per numero di presenze assolute in Serie A:<ref>{{cita libro|cognome=Gisler|nome=Omar|titolo=Das grosse Buch der Fussball-Rekorde: Superlative, Kuriositäten, Sensationen|editore=Copress Sport|città=Monaco di Baviera|anno=2009|url=http://books.google.it/books?id=dq87hifwjQkC&pg=PA139&lpg=PA139&dq=giuseppe+viani+639&source=bl&ots=jUSK1LY1xp&sig=TB31rZOTC2hCn_w9E75dM44U8_c&hl=it&ei=NUP7TKCNKoSR4QbVx8zkBg&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CB0Q6AEwADgK#v=onepage&q=giuseppe%20viani%20639&f=false|lingua=tedesco}}</ref>
 
''elenco aggiornato al 1 settembre 2016.''
{| class="wikitable sortable"
!width="25px" | Pos.
!width="45px" | Naz.
!width="140px" | Nome
!width="60px" | Presenze
!width="60px" | Anni
!Squadre
|-
|align="right"|'''1'''
|align="center"|{{Bandiera|ITA}}
|[[Carlo Mazzone]]<ref>Non vengono conteggiati cinque spareggi: tre salvezza, uno del 1996-1997, due del 2004-2005 e due UEFA del 1998-1999.</ref><ref>{{cita libro|cognome=Mazzone|nome=Carlo|titolo=Una vita in campo|editore=Baldini Castoldi Dalai|città=Milano|anno=2010|url=http://books.google.it/books?id=M7-jHnciFBsC&pg=PA38&lpg=PA38&dq=mazzone+787&source=bl&ots=N6Z0e2f3Wk&sig=jE52d5mGaGFnjqV4lviHtZxIzyo&hl=it&ei=_j_7TPerINO48gOf0JHPCw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=7&ved=0CEsQ6AEwBjgK#v=onepage&q&f=false|ISBN=978-88-6073-726-7}}</ref>
|align="center"|792
|align="center"|1974-2006
|145 {{calcio Ascoli}}, 71 {{calcio Fiorentina}}, 55 {{calcio Catanzaro}}, 68 {{calcio Lecce}}, 90 {{calcio Cagliari}}, 102 {{calcio Roma}}, 4 {{calcio Napoli}}, 106 {{calcio Bologna}}, 34 {{calcio Perugia}}, 102 {{calcio Brescia}}, 15 {{calcio Livorno}}
|-
|align="right"|'''2'''
|align="center"|{{Bandiera|ITA}}
|[[Nereo Rocco]]
|align="center"|787
|align="center"|1947-1977
|137 {{calcio Triestina}}, 204 {{calcio Padova}}, 280 {{calcio Milan}}, 136 {{calcio Torino}}, 30 {{calcio Fiorentina}}
|-
|align="right"|'''3'''
|align="center"|{{Bandiera|ITA}}
|[[Giovanni Trapattoni]]<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/maggio/03/pareggi_beneficenza_onesta_Trapattoni_co_0_9405038485.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1994/maggio/03/pareggi_beneficenza_onesta_Trapattoni_co_0_9405038485.shtml|dataarchivio=pre 1/1/2016|titolo=I pareggi di beneficenza e l'onestà di Trapattoni|editore=[[Corriere della Sera|Corriere.it]]|accesso=5 dicembre 2010|data=3 maggio 1994}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.fai.ie/index.php?option=com_content&view=article&id=2884&catid=80:archive&Itemid=355|titolo=Giovanni Trapattoni - a career of remarkable success|editore=Fai.ie|accesso=5 dicembre 2010|lingua=en}}</ref>
|align="center"|689
|align="center"|1974-2000
|36 {{calcio Milan}}, 402 {{calcio Juventus}}, 162 {{calcio Inter}}, 21 {{calcio Cagliari}}, 68 {{calcio Fiorentina}}
|-
|align="right"|'''4'''
|align="center"|{{Bandiera|SWE}}
|[[Nils Liedholm]]<ref>Non viene conteggiato uno spareggio UEFA del 1988-1989.</ref>
|align="center"|646
|align="center"|1963-1997
|215 {{calcio Milan}}, 30 {{calcio Varese}}, 60 {{calcio Fiorentina}}, 332 {{calcio Roma}}, 9 {{calcio Verona}}
|-
|align="right"|'''5'''
|align="center"|{{Bandiera|ITA}}
|[[Giuseppe Viani]]
|align="center"|639
|align="center"|1947-1968
|40 {{Calcio Salernitana}}, 38 {{calcio Lucchese}}, 76 {{calcio Palermo}}, 179 {{calcio Bologna}}, 306 {{calcio Milan}}
|-
|align="right"|'''6'''
|align="center"|{{Bandiera|ITA}}
|[[Fulvio Bernardini]]<ref>Non viene conteggiato uno spareggio per lo scudetto del 1963-1964.</ref>
|align="center"|581
|align="center"|1949-1971
|35 {{calcio Roma}}, 187 {{calcio Fiorentina}}, 77 {{calcio Lazio}}, 136 {{calcio Bologna}}, 146 {{calcio Sampdoria}}
|-
|align="right"|'''7'''
|align="center"|{{Bandiera|ITA}}
|[[Francesco Guidolin]]<ref>Non vengono conteggiati due spareggi UEFA del 1998-1999.</ref><ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Udinese/06-05-2012/udinese-due-gol-terzo-posto-genoa-sconfitto-9-bilico-911143611833.shtml|titolo=Udinese, -1 dalla Champions, Genoa k.o. e ancora in bilico - La Gazzetta dello Sport|editore=gazzetta.it|data=6 maggio 2012|accesso=3 marzo 2013}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.udinetoday.it/sport/udinese-guidolin-conferenza-stampa-500-panchine-serie-a-15-gennaio-2013.html|titolo=Udinese: Guidolin raggiunge le 500 panchine in serie A - "500 panchine in A? Si tratta di un traguardo storico"|editore=udinetoday.it|data=16 gennaio 2013|accesso=3 marzo 2013}}</ref>
|align="center"|555
| align="center" |1993-2014
|10 {{calcio Atalanta}}, 102 {{calcio Vicenza}}, 186 {{calcio Udinese}}, 129 {{calcio Bologna}}, 90 {{calcio Palermo}}, 38 {{calcio Parma}}
|-
|align="right"|'''8'''
|align="center"|{{Bandiera|ITA}}
|[[Luigi Ferrero]]
|align="center"|505
|align="center"|1939-1968
|30 {{calcio Bari}}, 13 {{calcio Vicenza}}, 78 {{calcio Torino}}, 232 {{calcio Fiorentina}}, 27 {{Calcio Lucchese}}, 52 {{calcio Atalanta}}, 13 {{calcio Lazio}}, 23 {{calcio Inter}}, 37 {{calcio SPAL}}
|-
|align="right"|'''9'''
|align="center"|{{Bandiera|ITA}}
|[[Luigi Radice]]<ref>Non viene conteggiato uno spareggio UEFA del 1987-1988.</ref>
|align="center"|503
|align="center"|1973-1993
|73 {{calcio Fiorentina}}, 24 {{calcio Cagliari}}, 268 {{calcio Torino}}, 58 {{calcio Bologna}}, 16 {{calcio Milan}}, 30 {{calcio Inter}}, 34 {{calcio Roma}}
|-
|align="right"|'''10'''
|align="center"|{{Bandiera|ITA}}
|[[Eugenio Bersellini]]
|align="center"|490
|align="center"|1973-1990
|60 {{calcio Cesena}}, 120 {{calcio Sampdoria}}, 150 {{calcio Inter}}, 60 {{calcio Torino}}, 30 {{calcio Fiorentina}}, 25 {{calcio Avellino}}, 45 {{calcio Ascoli}}
|-
|}
 
==== Allenatori pluriscudettati ====
{{Vedi anche|Allenatori vincitori del campionato italiano di calcio}}
 
Allenatori che hanno vinto più di due scudetti in Serie A:
 
# {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Trapattoni]] 7
# {{Bandiera|ITA}} [[Fabio Capello]] 5 <small>(+ 1 revocato)</small>
# {{Bandiera|ITA}} [[Marcello Lippi]] 5
# {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Carcano]] 4
# {{Bandiera|AUT}} [[Hermann Felsner]] 4
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Massimiliano Allegri]]''' 3
# {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Conte]] 3
# {{Bandiera|ENG}} [[William Garbutt]] 3
# {{Bandiera|ARG}} [[Helenio Herrera]] 3
# {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Mancini]] 3
# {{Bandiera|HUN}} [[Árpád Weisz]] 3
 
==== Altri ====
* Più campionati di Serie A vinti consecutivamente: [[Carlo Carcano]], 4 (con la {{Calcio Juventus}})
* Più campionati di Serie A vinti con la stessa squadra: [[Giovanni Trapattoni]], 6 (con la {{Calcio Juventus}})
* Vincitori di campionati di Serie A con più squadre diverse: [[Giovanni Trapattoni]] 7 con 2 squadre ({{Calcio Juventus}} 6, {{Calcio Inter}} 1); [[Fabio Capello]] 5 con 2 squadre ({{Calcio Milan}} 4, {{Calcio Roma}} 1); '''[[Massimiliano Allegri]]''' 3 con 2 squadre ({{Calcio Milan}} 1, {{Calcio Juventus}} 2); [[Árpád Weisz]] 3 con 2 squadre ({{Calcio Ambrosiana}} 1, {{Calcio Bologna}} 2); [[Fulvio Bernardini]] 2 con 2 squadre ({{Calcio Fiorentina}} 1, {{Calcio Bologna}} 1); [[Nils Liedholm]] 2 con 2 squadre ({{Calcio Milan}} 1, {{Calcio Roma}} 1)
* Più giovane allenatore a vincere un campionato di Serie A: [[Armando Castellazzi]], {{Età e giorni|1904|10|7|1938|4|24}}, {{Calcio Ambrosiana-Inter}} ([[Serie A 1937-1938]])
* Più vecchio allenatore a vincere un campionato di Serie A: [[Nils Liedholm]], {{Età e giorni|1922|10|8|1983|5|15}}, {{Calcio Roma}} ([[Serie A 1982-1983]])
* Più presenze in Serie A con la stessa squadra: [[Giovanni Trapattoni]], 402 (con la {{Calcio Juventus}})
 
=== Arbitri ===
In '''grassetto''' gli arbitri attualmente militanti in Serie A.
 
==== Classifica presenze in Serie A ====
Primi 10 arbitri per numero di presenze in Serie A:
 
Statistiche aggiornate al 11 dicembre 2016
 
# {{Bandiera|ITA}} [[Concetto Lo Bello]] 328 (1954-1974)<ref>{{cita web|url=http://www.siracusando.it/concetto-lo-bello.html|titolo=Concetto Lo Bello|accesso=04-11-2016}}</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Cesare Jonni]] 263 (1951-1964)<ref>{{cita web|url=http://www.viveremacerata.it/2008/07/12/e-morto-cesare-jonni-un-mito-tra-gli-arbitri/170318/|titolo=E' morto Cesare Jonni, un mito tra gli arbitri|accesso=04-11-2016}}</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Generoso Dattilo]] 252 (1933-1951)<ref name="discordanza2">Non tutte le fonti sono concordi sul numero di presenze, in quanto talvolta vengono conteggiate anche quelle ottenute nei campionati di guerra.</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Pierluigi Collina]] 240 (1991-2005)<ref>{{cita web|url=http://vivoazzurro.it/soccer-player/pierluigi-collina/|titolo=Pierluigi Collina|accesso=04-11-2016}}</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Raffaele Scorzoni]] 240 (1930-1943)<ref name="discordanza2"/>
# {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Farina]] 236 (1994-2009)<ref>{{cita web|url=http://www.aia-figc.it/dettaglio.asp?ID=11822|titolo=Lezione Tecnica con Stefano Farina|accesso=04-11-2016}}</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Agnolin]] 226 (1973-1990)<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/giugno/15/Agnolin_all_Aia_Operazione_fischietti_ga_10_060615011.shtml|titolo=Agnolin all'Aia. Operazione fischietti puliti|accesso=04-11-2016}}</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Galeati]] 226 (1935-1951)<ref name="discordanza2"/>
# {{Bandiera|ITA}} '''[[Nicola Rizzoli]]''' 224 (2001- )<ref>{{cita web|url=https://www.tuttomercatoweb.com/le-statistiche/arbitri-16-giornata-serie-a-statistiche-in-campionato-911124|titolo=Arbitri 16^ giornata di Serie A: statistiche in campionato|accesso=12-12-2016}}</ref>
# {{Bandiera|ITA}} [[Pierluigi Pairetto]] 219 (1981-1998)<ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/pierluigi-pairetto_(Enciclopedia-dello-Sport)/|titolo=Pierluigi Pairetto|accesso=04-11-2016}}</ref>
 
=== Record risultati ===
* Partita con più gol (12): {{Calcio Milan}}-{{Calcio Atalanta}} 9-3 ([[Serie A 1972-1973|1972-73]])
* Vittoria in casa con maggiore scarto di gol (10): {{Calcio Torino}}-{{Calcio Alessandria}} 10-0 ([[Serie A 1947-1948|1947-48]])
* Vittoria in trasferta con maggiore scarto di gol (8): {{Calcio Venezia}}-{{Calcio Padova}} 0-8 ([[Serie A 1949-1950|1949-50]]), {{Calcio Genoa}}-{{Calcio Milan}} 0-8 ([[Serie A 1954-1955|1954-55]])
* Pareggio con più gol (10): {{Calcio Torino}}-{{Calcio Ambrosiana}} 5-5 ([[Serie A 1940-1941|1940-41]])
 
=== Massimi e minimi ===
==== Girone unico a 16 squadre ====
* Campionati disputati: 30 volte ([[Serie A 1934-1935|Serie A 1934-35]]; [[Serie A 1935-1936|Serie A 1935-36]]; [[Serie A 1936-1937|Serie A 1936-37]]; [[Serie A 1937-1938|Serie A 1937-38]]; [[Serie A 1938-1939|Serie A 1938-39]]; [[Serie A 1939-1940|Serie A 1939-40]]; [[Serie A 1940-1941|Serie A 1940-41]]; [[Serie A 1941-1942|Serie A 1941-42]]; [[Serie A 1942-1943|Serie A 1942-43]]; [[Serie A 1967-1968|Serie A 1967-68]]; [[Serie A 1968-1969|Serie A 1968-69]]; [[Serie A 1969-1970|Serie A 1969-70]]; [[Serie A 1970-1971|Serie A 1970-71]]; [[Serie A 1971-1972|Serie A 1971-72]]; [[Serie A 1972-1973|Serie A 1972-73]]; [[Serie A 1973-1974|Serie A 1973-74]]; [[Serie A 1974-1975|Serie A 1974-75]]; [[Serie A 1975-1976|Serie A 1975-76]]; [[Serie A 1976-1977|Serie A 1976-77]]; [[Serie A 1977-1978|Serie A 1977-78]]; [[Serie A 1978-1979|Serie A 1978-79]]; [[Serie A 1979-1980|Serie A 1979-80]]; [[Serie A 1980-1981|Serie A 1980-81]]; [[Serie A 1981-1982|Serie A 1981-82]]; [[Serie A 1982-1983|Serie A 1982-83]]; [[Serie A 1983-1984|Serie A 1983-84]]; [[Serie A 1984-1985|Serie A 1984-85]]; [[Serie A 1985-1986|Serie A 1985-86]]; [[Serie A 1986-1987|Serie A 1986-87]]; [[Serie A 1987-1988|Serie A 1987-88]])
* Maggior numero di campionati vinti: 10 {{Calcio Juventus}} ([[Serie A 1934-1935|Serie A 1934-35]]; [[Serie A 1971-1972|Serie A 1971-72]]; [[Serie A 1972-1973|Serie A 1972-73]]; [[Serie A 1974-1975|Serie A 1974-75]]; [[Serie A 1976-1977|Serie A 1976-77]]; [[Serie A 1977-1978|Serie A 1977-78]]; [[Serie A 1980-1981|Serie A 1980-81]]; [[Serie A 1981-1982|Serie A 1981-82]]; [[Serie A 1983-1984|Serie A 1983-84]]; [[Serie A 1985-1986|Serie A 1985-86]])
* Massimo numero di reti segnate: 742 (1942-43)
* ''Media di reti segnate per partita'': 3,091 (1942-43)
* ''Media di reti segnate per giornata'': 24,73 (1942-43)
* Minimo numero di reti segnate: 449 (1972-73)
* ''Media di reti segnate per partita'': 1,87 (1972-73)
* ''Media di reti segnate per giornata'': 14,96 (1972-73)
* Massimo numero di vittorie: 185 (1942-43)
* ''Media di vittorie per giornata'': 6,16 (1942-43)
* Massimo numero di pareggi: 107 (1978-79)
* ''Media di pareggi per giornata'': 3,56 (1978-79)
* Massimo numero di vittorie in trasferta: 59 (1942-43)
* Massimo numero di punti in trasferta: 191 (1980-81)
* Massimo numero di calci di rigore: 94, di cui 68 realizzati (1973-74)
* Massimo numero di reti segnate in una giornata: 40 (11ª giornata 1934-35)
* ''Media di reti segnate per partita'': 5 (11ª giornata: 1934-35)
* Minimo numero di reti segnate in una giornata: 6 (27ª giornata 1968-69; 1ª giornata 1979-80)
* ''Media di reti segnate per partita'': 0,75 (27ª giornata 1968-69; 1ª giornata 1979-80)
* Massimo numero di punti in trasferta in una giornata: 11 su 16 (7ª giornata 1935-36; 21ª giornata 1939-40; 12ª giornata 1969-70; 16ª giornata 1975-76; 28ª giornata 1978-79; 30ª giornata 1979-80; 6ª, 12ª e 28ª giornata 1980-81; 18ª giornata 1981-82; 17ª giornata 1985-86)
* Vittorie in trasferta in una giornata: 5 su 8 (7ª giornata 1934-35; 12ª giornata 1969-70; 30ª giornata 1979-80)
* Miglior sequenza di partite utili: 37 ({{Calcio Perugia}}: dalla 30ª giornata 1977-78 alla 6ª giornata del 1979-80)
* Miglior serie iniziale di partite utili: 30 ({{Calcio Perugia}} 1978-79)
* Massimo punteggio in classifica: 51 ({{Calcio Juventus}} 1976-77)
* Minor punteggio in classifica: 12 ({{Calcio Catania}} 1983-84)
* Maggior vantaggio sulla seconda classificata: 9 punti ({{Calcio Milan}} 1967-68)
* Maggior numero di vittorie complessive: 23 ({{Calcio Juventus}} 1976-77)
* Maggior numero di pareggi complessivi: 20 ({{Calcio Udinese}} 1982-83)
* Minor numero di pareggi complessivi: 2 ({{Calcio Alessandria}} 1936-37; {{Calcio SPAL}} 1967-68)
* Partite vinte in campo proprio: 14 su 15 ({{Calcio Torino}} 1975-76)
* Partite vinte in trasferta: 10 su 15 ({{Calcio Torino}} 1942-43; {{calcio Juventus}} 1976-77)
* Partite consecutive vinte in trasferta: 6 ({{Calcio Juventus}} 1976-77)
* Vittorie iniziali consecutive: 8 ({{Calcio Juventus}} 1985-86)
* Partite negative consecutive (senza vittorie): 28 ({{Calcio Varese}} 1971-72: 11 pareggi e 17 sconfitte)
* Primato di vittorie consecutive: 8 ({{Calcio Ambrosiana}} 1939-40; {{Calcio Juventus}} 1969-70; {{Calcio Lazio}} 1972-73; {{Calcio Juventus}} 1975-76; {{Calcio Juventus}} 1985-86)
* Primato dei punti in trasferta: 24 su 30 ({{Calcio Juventus}} 1976-77)
* Primato dei punti nelle partite casalinghe: 29 su 30 ({{Calcio Torino}} 1975-76)
* Massimo dei punti persi in campo proprio: 24 su 30 ({{Calcio Varese}} 1971-72)
* Minor numero di sconfitte complessive: 0 ({{Calcio Perugia}} 1978-79)
* Minor numero di sconfitte in trasferta: 0 ({{Calcio Fiorentina}} 1968-69; {{Calcio Perugia}} 1978-79; {{Calcio Milan}} 1987-88)
* Maggior numero di sconfitte casalinghe: 9 ({{Calcio Varese}} 1971-72; {{Calcio Pistoiese}} 1980-81)
* Maggior numero di sconfitte complessive: 20 ({{Calcio Pro Vercelli}} 1934-35; {{Calcio Alessandria}} 1936-37; {{Calcio Pistoiese}} 1980-81)
* Minor numero di vittorie complessive: 1 ({{Calcio Varese}} 1971-72; {{Calcio Catania}} 1983-84)
* Minor numero di vittorie in casa : 0 ({{Calcio Varese}} 1971-72)
* Maggior numero di pareggi in casa : 11 ({{Calcio Napoli}} 1971-72 ; {{Calcio Verona}} 1972-73 ; {{Calcio Milan}} 1976-77 ; {{Calcio Perugia}} 1980-81 ; {{Calcio Udinese}} 1982-83 ; {{Calcio Pisa}} 1983-84)
* Maggior numero di pareggi in trasferta : 12 ({{Calcio Napoli}} 1974-75 ; {{Calcio Perugia}} 1978-79)
* Maggior numero di sconfitte in trasferta : 14 ({{Calcio Pro Vercelli}} 1934-35 ; {{Calcio Brescia}} 1935-36 ; {{Calcio Alessandria}} 1936-37 ; {{Calcio Catania}} 1983-84 ; {{Calcio Cremonese}} 1984-85)
* Maggior numero di reti segnate: 75 ({{Calcio Juventus}} 1942-43)
* ''Media di reti segnate per partita'': 2,5 ({{Calcio Juventus}} 1942-43)
* Minor numero di reti subite: 11 ({{Calcio Cagliari}} 1969-70)
* ''Media di reti subite per partita'': 0,36 ({{Calcio Cagliari}} 1969-70)
* Primato delle reti segnate in campo proprio: 51 ({{Calcio Juventus}} 1942-43)
* Primato delle reti segnate in trasferta: 31 ({{Calcio Torino}} 1942-43)
* Minor numero di reti subite in casa: 2 ({{Calcio Milan}} 1968-69; {{Calcio Como}} 1984-85)
* Minor numero di reti subite in trasferta: 5 ({{Calcio Torino}} 1976-77; {{Calcio Juventus}} 1981-82)
* Maggior numero di reti subite: 84 ({{Calcio Bari}} 1940-41)
* ''Media di reti subite per partita'': 2,8 ({{Calcio Bari}} 1940-41)
* Minor numero di reti segnate: 11 ({{Calcio Bari}} 1969-70)
* ''Media di reti segnate per partita'': 0,36 ({{Calcio Bari}} 1969-70)
* Minor numero di reti segnate in casa : 4 ({{Calcio Mantova}} 1967-68)
* Maggior numero di reti subite in casa : 31 ({{Calcio Juventus}} 1942-43)
* Minor numero di reti segnate in trasferta : 1 ({{Calcio Napoli}} 1972-73)
* Maggior numero di reti subite in trasferta : 57 ({{Calcio Bari}} 1940-41)
* Miglior quoziente reti: 3,818 ({{Calcio Cagliari}} 1969-70)
* Peggior quoziente reti: 0,25 ({{Calcio Catania}} 1983-84)
* Miglior differenza reti: +37 ({{Calcio Torino}} 1942-43; {{Calcio Torino}} 1976-77)
* Peggior differenza reti: −53 ({{Calcio Bari}} 1940-41)
* Massimo dei calci di rigore al passivo: 12 ({{Calcio Novara}} 1940-41)
* Massimo dei calci di rigore all'attivo: 12 ({{Calcio Inter}} 1981-82)
* Massimo dei calci di rigore in una giornata: 7 (19ª giornata 1939-40; 18ª giornata 1942-43; 27ª giornata 1970-71; 20ª e 24ª giornata 1973-74)
* Massimo punteggio nel girone di andata: 26 su 30 ({{Calcio Juventus}} 1975-76 e 1985-86)
* Massimo punteggio nel girone di ritorno: 26 su 30 ({{Calcio Juventus}} 1976-77 e 1980-81)
* Primato delle reti segnate in una partita: 5 (Meazza: 15ª giornata (1937-38); Gabetto: 12ª giornata (1939-40); Pruzzo: 21ª giornata (1985-86))
* Partita con più gol (12): {{Calcio Milan}}-{{Calcio Atalanta}} 9-3 (1972-73)
* Vittorie in casa più rilevanti: {{Calcio Genoa}}-{{Calcio Bari}} 8-0 (1938-39), {{Calcio Fiorentina}}-{{Calcio Modena}} 8-0 (1941-42), {{Calcio Torino}}-{{Calcio Atalanta}} 9-1 (1941-42)
* Vittoria in trasferta più rilevante: {{Calcio Liguria}}-{{Calcio Bologna}} 1-7 (1942-43)
* Pareggio con più gol (10): {{Calcio Torino}}-{{Calcio Ambrosiana}} 5-5 (1940-41)
 
==== Girone unico a 18 squadre ====
* Campionati disputati: 36 volte ([[Serie A 1929-1930|Serie A 1929-30]]; [[Serie A 1930-1931|Serie A 1930-31]]; [[Serie A 1931-1932|Serie A 1931-32]]; [[Serie A 1932-1933|Serie A 1932-33]]; [[Serie A 1933-1934|Serie A 1933-34]]; [[Serie A 1952-1953|Serie A 1952-53]]; [[Serie A 1953-1954|Serie A 1953-54]]; [[Serie A 1954-1955|Serie A 1954-55]]; [[Serie A 1955-1956|Serie A 1955-56]]; [[Serie A 1956-1957|Serie A 1956-57]]; [[Serie A 1957-1958|Serie A 1957-58]]; [[Serie A 1958-1959|Serie A 1958-59]]; [[Serie A 1959-1960|Serie A 1959-60]]; [[Serie A 1960-1961|Serie A 1960-61]]; [[Serie A 1961-1962|Serie A 1961-62]]; [[Serie A 1962-1963|Serie A 1962-63]]; [[Serie A 1963-1964|Serie A 1963-64]]; [[Serie A 1964-1965|Serie A 1964-65]]; [[Serie A 1965-1966|Serie A 1965-66]]; [[Serie A 1966-1967|Serie A 1966-67]]; [[Serie A 1988-1989|Serie A 1988-89]]; [[Serie A 1989-1990|Serie A 1989-90]]; [[Serie A 1990-1991|Serie A 1990-91]]; [[Serie A 1991-1992|Serie A 1991-92]]; [[Serie A 1992-1993|Serie A 1992-93]]; [[Serie A 1993-1994|Serie A 1993-94]]; [[Serie A 1994-1995|Serie A 1994-95]]; [[Serie A 1995-1996|Serie A 1995-96]]; [[Serie A 1996-1997|Serie A 1996-97]]; [[Serie A 1997-1998|Serie A 1997-98]]; [[Serie A 1998-1999|Serie A 1998-99]]; [[Serie A 1999-2000|Serie A 1999-00]]; [[Serie A 2000-2001|Serie A 2000-01]]; [[Serie A 2001-2002|Serie A 2001-02]]; [[Serie A 2002-2003|Serie A 2002-03]]; [[Serie A 2003-2004|Serie A 2003-04]])
* Maggior numero di campionati vinti: 13 {{Calcio Juventus}} ([[Serie A 1930-1931|Serie A 1930-31]]; [[Serie A 1931-1932|Serie A 1931-32]]; [[Serie A 1932-1933|Serie A 1932-33]]; [[Serie A 1933-1934|Serie A 1933-34]]; [[Serie A 1957-1958|Serie A 1957-58]]; [[Serie A 1959-1960|Serie A 1959-60]]; [[Serie A 1960-1961|Serie A 1960-61]]; [[Serie A 1966-1967|Serie A 1966-67]]; [[Serie A 1994-1995|Serie A 1994-95]]; [[Serie A 1996-1997|Serie A 1996-97]]; [[Serie A 1997-1998|Serie A 1997-98]]; [[Serie A 2001-2002|Serie A 2001-02]]; [[Serie A 2002-2003|Serie A 2002-03]])
* Massimo numero di reti segnate: 969 (1929-30)
* ''Media di reti segnate per partita'': 3,16 (1929-30)
* ''Media di reti segnate per giornata'': 28,5 (1929-30)
* Minimo numero di reti segnate: 613 (1966-67)
* ''Media di reti segnate per partita'': 2,003 (1966-67)
* ''Media di reti segnate per giornata'': 18,029 (1966-67)
* Massimo numero di vittorie: 250 (1930-31)
* ''Media di vittorie per giornata'': 7,35 (1930-31)
* Massimo numero di pareggi: 117 (1966-67)
* ''Media di pareggi per giornata'': 3,44 (1966-67)
* Massimo numero di vittorie in trasferta: 84 (2003-04)
* Massimo numero di punti in trasferta: 245 (1991-92); 342* (2003-04)
* Massimo quantitativo di calci di rigore: 126 (89 realizzati) nel 1997-98
* Massimo numero di reti segnate in una giornata: 48 (5ª giornata 1992-93)
* ''Media di reti segnate per partita'': 5,33 (5ª giornata 1992-93)
* Minimo numero di reti segnate in una giornata: 8 (8ª giornata 1991-92)
* ''Media di reti segnate per partita'': 0,88 (8ª giornata 1991-92)
* Massimo numero dei punti in trasferta in una giornata: 13 su 18 (14ª giornata 1954-55; 1ª giornata 1960-61; 19ª giornata 1961-62; 33ª giornata 1991-92); 17 su 27* (11ª giornata 1994-95; 16ª giornata 1997-98; 5ª e 11ª giornata 2000-01; 8ª giornata 2002-03)
* Vittorie in trasferta in una giornata: 6 su 9 (1ª giornata 1960-61; 7ª e 19ª giornata 1961-62; 33ª giornata 1991-92)
* Miglior serie di giornate in testa al campionato: 62 ({{Calcio Inter}}: dalla 6ª giornata 1965-66 alla 33ª giornata 1966-67)
* Miglior sequenza di partite utili: 58 ({{Calcio Milan}}: dalla 34ª giornata 1990-1991 alla 23ª giornata del 1992-1993)
* Miglior serie iniziale di partite utili: 34 ({{Calcio Milan}} 1991-92)
* Massimo punteggio in classifica: 58 ({{Calcio Inter}} 1988-89); 82* ({{Calcio Milan}} 2003-04)
* Maggior vantaggio sulla seconda classificata: 12 punti ({{Calcio Fiorentina}} 1955-56); 11 punti* ({{Calcio Milan}} 2003-04)
* Maggior numero di vittorie complessive: 26 ({{Calcio Inter}} 1988-89)
* Maggior numero di pareggi complessivi: 22 ({{calcio Mantova}} 1966-67)
* Minor numero di pareggi complessivi: 1 ({{Calcio Napoli}} 1930-31)
* Partite vinte in campo proprio: 16 su 17 ({{Calcio Bologna}} 1931-32; {{Calcio Juventus}} 1932-33; {{Calcio Napoli}} 1989-90)
* Partite vinte in trasferta: 11 su 17 ({{Calcio Milan}} 1963-64; {{Calcio Inter}} 1963-64; {{Calcio Inter}} 1988-89; {{Calcio Juventus}} 1994-95; {{Calcio Milan}} 2003-04)
* Partite consecutive vinte in trasferta: 8 ({{Calcio Milan}} 1992-93)
* Vittorie iniziali consecutive: 8 ({{Calcio Juventus}} 1930-31)
* Partite negative consecutive (senza vittorie): 28 ({{Calcio Ancona}} 2003-04: 7 pareggi e 21 sconfitte)
* Primato di vittorie consecutive: 10 ({{Calcio Juventus}} 1931-32; {{Calcio Bologna}} 1963-64)
* Primato dei punti in trasferta: 27 su 34 ({{Calcio Milan}} (1963-64)); 38 su 51* ({{Calcio Milan}} 2003-04)
* Primato dei punti nelle partite casalinghe: 33 su 34 ({{Calcio Bologna}} 1931-32; {{Calcio Juventus}} 1932-33; {{Calcio Napoli}} 1989-90); 47 su 51* ({{calcio Juventus}} 1997-98)
* Massimo dei punti persi in campo proprio: 26 su 34 ({{Calcio Lazio}} 1960-61; {{Calcio Lecce}} 1993-94); 41 su 51* ({{Calcio Brescia}} 1994-95; {{Calcio Napoli}} 1997-98)
* Minor numero di sconfitte complessive: 0 ({{Calcio Milan}} 1991-92)
* Minor numero di sconfitte in trasferta: 0 ({{Calcio Milan}} 1991-92 e 1992-93)
* Minor punteggio in classifica: ''0'' (-18) ({{Calcio Genoa}} 1959-60); 11 ({{Calcio Lecce}} 1993-94); 12* ({{Calcio Brescia}} 1994-95)
* Maggior numero di sconfitte casalinghe: 11 ({{Calcio Lazio}} 1960-61; {{Calcio Udinese}} 1961-62; {{Calcio Lecce}} 1993-94; {{Calcio Brescia}} 1994-95; {{Calcio Napoli}} 1997-98)
* Maggior numero di sconfitte complessive: 26 ({{Calcio Lecce}} 1993-94; {{Calcio Brescia}} 1994-95)
* Maggior numero di giocatori schierati: 46 {{Calcio Ancona}} 2003-04)
* Minor numero di giocatori schierati: 15 ({{Calcio Juventus}} 1931-32)
* Minor numero di vittorie complessive: 2 ({{Calcio Varese}} 1965-66; {{Calcio Brescia}} 1994-95; {{Calcio Reggiana}} 1996-97; {{Calcio Napoli}} 1997-98; {{Calcio Ancona}} 2003-04)
* Miglior media inglese: +7 ({{Calcio Inter}} 1988-89); +14* ({{Calcio Milan}} 2003-04)
* Peggior media inglese: -40 ({{Calcio Lecce}} 1993-94); -56* ({{Calcio Brescia}} 1994-95)
* Minor numero di vittorie in casa : 0 ({{Calcio Reggiana}} 1996-97)
* Maggior numero di pareggi in casa : 11 ({{Calcio Pescara}} 1988-89 ; {{Calcio Cesena}} 1989-90 ; {{Calcio Lazio}} 1990-91 ; {{Calcio Inter}} 1991-92 ; {{Calcio Reggiana}} 1996-97)
* Maggior numero di pareggi in trasferta : 13 ({{Calcio Mantova}} 1966-67)
* Maggior numero di sconfitte in trasferta : 17 ({{Calcio Modena}} 1931-32)
* Maggior numero di reti segnate: 95 ({{Calcio Fiorentina}} 1958-59)
* ''Media di reti segnate per partita'': 2,79 ({{Calcio Fiorentina}} 1958-59)
* Primato delle reti segnate dalla squadra campione: 92 ({{Calcio Juventus}} 1959-60)
* Primato delle reti segnate in campo proprio: 65 ({{Calcio Juventus}} 1931-32)
* Primato delle reti segnate in trasferta: 41 ({{Calcio Juventus}} 1959-60)
* Minor numero di reti segnate dalla squadra campione: 36 ({{Calcio Milan}} 1993-94)
* Minor numero di reti subite: 15 ({{Calcio Milan}} 1993-94)
* ''Media di reti subite per partita'': 0,44 ({{Calcio Milan}} 1993-94)
* Minor numero di reti subite in campo proprio: 5 ({{Calcio Foggia}} e {{Calcio Juventus}} 1965-66; {{Calcio Cagliari}} 1966-67)
* Minor numero di reti subite in trasferta: 6 ({{Calcio Milan}} 1993-94)
* Maggior numero di reti subite: 91 ({{Calcio Casale}} 1933-34)
* ''Media di reti subite per partita'': 2,676 ({{Calcio Casale}} 1933-34)
* Minor numero di reti segnate: 17 ({{Calcio Pisa}} 1988-89)
* ''Media di reti segnate per partita'': 0,5 ({{Calcio Pisa}} 1988-89)
* Minor numero di reti segnate in casa : 9 ({{Calcio Lazio}} 1963-64) ; {{Calcio Sampdoria}} 1964-65) ; {{Calcio Reggiana}} 1996-97)
* Maggior numero di reti subite in casa : 34 ({{Calcio Pescara}} 1992-93)
* Minor numero di reti segnate in trasferta : 3 ({{Calcio Palermo}} 1962-63)
* Maggior numero di reti subite in trasferta : 69 ({{Calcio Modena}} 1931-32)
* Miglior quoziente reti: 3,609 ({{Calcio Juventus}} 1932-33)
* Peggior quoziente reti: 0,276 ({{Calcio Brescia}} 1994-95)
* Miglior differenza reti: +60 ({{Calcio Juventus}} 1932-33; {{Calcio Fiorentina}} 1958-59)
* Peggior differenza reti: −59 ({{Calcio Casale}} 1933-34)
* Primatista fra i marcatori: 33 reti in 33 partite (Angelillo, 1958-59)
* Primato delle reti segnate in una partita: 6 (Piola, 7ª giornata 1933-34; Sívori, 28ª giornata 1960-61)
* Primato delle reti segnate in una partita in trasferta: 5 (Hamrin, 19ª giornata 1963-64)
* Massimo dei calci di rigore al passivo: 16 ({{Calcio Lecce}} 2000-01)
* Massimo dei calci di rigore all'attivo: 15 ({{Calcio Milan}} 2002-03)
* Maggior numero di calci di rigore in una partita: 4 ({{Calcio Inter}}-{{Calcio Verona}} 3ª giornata del 1991-92)
* Massimo dei calci di rigore in una giornata: 9 (29ª giornata 1988-89; 20ª giornata 1995-96; 23ª giornata 1998-99)
* Massimo punteggio nel girone di andata: 31 su 34 ({{Calcio Milan}} 1992-93); 42 su 51* ({{Calcio Milan}} e {{Calcio Roma}} 2003-04)
* Massimo punteggio nel girone di ritorno: 31 su 34 ({{Calcio Milan}} 1961-62); 40 su 51* ({{Calcio Milan}} 1998-99; {{Calcio Juventus}} 2000-01; {{Calcio Juventus}} 2001-02; {{Calcio Milan}} 2003-04)
* Partite con più gol (10): {{Calcio Brescia}}-{{Calcio Alessandria}} 7-3 (1930-31), {{Calcio Juventus}}-{{Calcio Bari}} 7-3 (1931-32), {{Calcio Lazio}}-{{Calcio Modena}} 9-1 (1931-32), {{Calcio Udinese}}-{{Calcio Pro Patria}} 7-3 (1952-53), {{Calcio Juventus}}-{{Calcio Palermo}} 6-4 (1956-57), {{Calcio Juventus}}-{{Calcio Inter}} 9-1 (1960-61), {{Calcio Inter}}-{{Calcio Bologna}} 6-4 (1961-62), {{Calcio Napoli}}-{{Calcio Pescara}} 8-2 (1988-89), {{Calcio Foggia}}-{{Calcio Milan}} 2-8 (1991-92), {{Calcio Fiorentina}}-{{Calcio Milan}} 3-7 (1992-93), {{Calcio Lazio}}-{{Calcio Fiorentina}} 8-2 (1994-95), {{Calcio Fiorentina}}-{{Calcio Padova}} 6-4 (1995-96), {{Calcio Inter}}-{{Calcio Padova}} 8-2 (1995-96)
* Vittorie in casa più rilevanti: {{Calcio Roma}}-{{Calcio Cremonese}} 9-0 (1929-30), {{Calcio Torino}}-{{Calcio Casale}} 9-0 (1932-33), {{Calcio Ambrosiana}}-{{Calcio Casale}} 9-0 (1933-34)
* Vittoria in trasferta più rilevante: {{Calcio Genoa}}-{{Calcio Milan}} 0-8 (1954-55)
* Pareggi con più gol (8): {{Calcio Casale}}-{{Calcio Livorno}} 4-4 (1933-34), {{Calcio Bologna}}-{{Calcio Sampdoria}} 4-4 (1960-61), {{Calcio Roma}}-{{Calcio Catania}} 4-4 (1963-64), {{Calcio Atalanta}}-{{Calcio Foggia}} 4-4 (1991-92), {{Calcio Genoa}}-{{Calcio Ancona}} 4-4 (1992-93), {{Calcio Lazio}}-{{Calcio Milan}} 4-4 (1999-00), {{Calcio Brescia}}-{{Calcio Reggina}} 4-4 (2003-04)
 
'''*''' Dalla stagione 1994-95 vengono assegnati 3 punti per la vittoria
 
==== Girone unico a 20 squadre ====
* Campionati disputati: 18 volte ([[Serie A 1946-1947|Serie A 1946-47]]; [[Serie A 1948-1949|Serie A 1948-49]]; [[Serie A 1949-1950|Serie A 1949-50]]; [[Serie A 1950-1951|Serie A 1950-51]]; [[Serie A 1951-1952|Serie A 1951-52]]; [[Serie A 2004-2005|Serie A 2004-05]]; [[Serie A 2005-2006|Serie A 2005-06]]; [[Serie A 2006-2007|Serie A 2006-07]]; [[Serie A 2007-2008|Serie A 2007-08]]; [[Serie A 2008-2009|Serie A 2008-09]]; [[Serie A 2009-2010|Serie A 2009-10]]; [[Serie A 2010-2011|Serie A 2010-11]]; [[Serie A 2011-2012|Serie A 2011-12]]; [[Serie A 2012-2013|Serie A 2012-13]]; [[Serie A 2013-2014|Serie A 2013-14]]; [[Serie A 2014-2015|Serie A 2014-15]]; [[Serie A 2015-2016|Serie A 2015-16]]; [[Serie A 2016-2017|Serie A 2016-17]])
* Maggior numero di campionati vinti: 7+1 revocato {{Calcio Juventus}} ([[Serie A 1949-1950|Serie A 1949-50]]; [[Serie A 1951-1952|Serie A 1951-52]]; [[Serie A 2011-2012|Serie A 2011-12]]; [[Serie A 2012-2013|Serie A 2012-13]]; [[Serie A 2013-2014|Serie A 2013-14]]; [[Serie A 2014-2015|Serie A 2014-15]]; [[Serie A 2015-2016|Serie A 2015-16]]) + ([[Serie A 2004-2005|Serie A 2004-05]] revocato)
* Massimo numero di reti segnate: 1265 (1949-50)
* ''Media di reti segnate per partita'': 3,329 (1949-50)
* ''Media di reti segnate per giornata'': 33,289 (1949-50)
* Minimo numero di reti segnate: 955 (2010-11)
* ''Media di reti segnate per partita'': 2,513 (2010-11)
* ''Media di reti segnate per giornata'': 25,132 (2010-11)
* Massimo numero di vittorie: 296 (1949-50 e 1950-51)
* ''Media di vittorie per giornata'': 7,789 (1949-50 e 1950-51)
* Massimo numero di pareggi: 125 (2004-05)
* ''Media di pareggi per giornata'': 3,289 (2004-05)
* Massimo numero di punti in trasferta: 269 (1946-47); 444* (2014-15)
* Massimo quantitativo di calci di rigore: 140 (nel 1949-50: 98 realizzati)
* Massimo numero di reti segnate in una giornata: 54 (38ª giornata 1950-51)
* ''Media di reti segnate per partita'': 5,4 (38ª giornata 1950-51)
* Minimo numero di reti segnate in una giornata: 13 (9ª giornata 2010-11)
* ''Media di reti segnate per partita'': 1,3 (9ª giornata 2010-11)
* Maggior numero di vittorie interne in una giornata: 10 su 10 (28ª giornata 1951-52)
* Minor numero di vittorie in una giornata: 3 su 10 (10ª e 38ª giornata 2004-05; 11ª giornata 2007-08; 24ª giornata 2008-09; 22ª giornata 2009-10)
* Maggior numero di vittorie in trasferta in una giornata: 8 su 10 (36ª giornata 2012-13; 19ª giornata 2015-16)
* Minor numero di vittorie interne in una giornata: 0 su 10 (11ª giornata 2007-08; 36ª giornata 2012-13; 12ª giornata 2014-15)
* Maggior numero di pareggi in una giornata: 7 su 10 (10ª e 38ª giornata 2004-05; 11ª giornata 2007-08; 24ª giornata 2008-09)
* Maggior numero di punti in trasferta in una giornata: 14 su 20 (14ª giornata 1946-47); 26 su 30* (36ª giornata 2012-13)
* Minor numero di punti in trasferta in una giornata: 0 (28ª giornata 1951-52)
* Miglior serie di giornate in testa al campionato: 76* ** ({{Calcio Juventus}}: dalla 1ª giornata 2004-05 alla 38ª giornata 2005-06)
* Miglior sequenza di partite utili: 49 ({{Calcio Juventus}}: dalla 38ª giornata 2010-11 alla 10ª giornata 2012-13)
* Miglior sequenza di partite in casa utili: 47 ({{Calcio Juventus}}: dalla 21ª giornata 2012-13 alla 37ª giornata 2014-15)
* Miglior sequenza di partite in trasferta utili: 25 ({{Calcio Juventus}}: dalla 1ª giornata 2011-12 alla 13ª giornata 2012-13)
* Miglior serie iniziale di partite utili: 38 ({{Calcio Juventus}}: dalla 1ª giornata alla 38ª giornata 2011-12)
* Miglior serie di vittorie consecutive: 17 ({{Calcio Inter}}: dall'8ª giornata alla 25ª giornata 2006-07; la 22ª giornata è stata recuperata dopo la 32ª)
* Miglior serie di vittorie iniziali consecutive: 10 ({{Calcio Roma}} 2013-14)
* Maggior numero di partite consecutive senza vittorie: 24 ({{Calcio Verona}}: dalla 37ª giornata 2014-15 alla 22ª giornata 2015-16)
* Maggior numero di partite iniziali senza reti al passivo: 7 ({{Calcio Bologna}} 1946-47)
* Maggior numero di partite iniziali senza vittorie: 22 ({{Calcio Verona}} 2015-16: 11 pareggi e 11 sconfitte)
* Miglior media inglese: +6 ({{Calcio Torino}} 1946-47); +26* ({{Calcio Juventus}} 2013-14)
* Maggior numero di vittorie complessive: 33 ({{Calcio Juventus}} 2013-14)
* Maggior numero di partite vinte in campo proprio: 19 su 19 ({{Calcio Juventus}} 2013-14)
* Maggior numero di punti conquistati in campo proprio: 37 su 38 ({{Calcio Torino}} 1948-49); 57 su 57* ({{Calcio Juventus}} 2013-14)
* Maggior numero di vittorie complessive in trasferta: 15 su 19 ({{Calcio Inter}} 2006-07)
* Maggior numero di vittorie consecutive in trasferta: 11 ({{Calcio Inter}} 2006-07)
* Maggior numero di punti conquistati in trasferta: 32 su 38 ({{Calcio Juventus}} 1949-50); 49 su 57* ({{Calcio Inter}} 2006-07)
* Maggior numero di sconfitte complessive: 28 ({{Calcio Pescara}} 2012-13)
* Maggior numero di sconfitte casalinghe: 14 ({{Calcio Pescara}} 2012-13)
* Maggior numero di punti persi in campo proprio: 47 su 57* ({{Calcio Treviso}} 2005-06)
* Minor numero di punti conquistati in trasferta: 2 su 38 ({{Calcio Venezia}} e {{Calcio Bari}} 1949-50); 4 su 57* ({{Calcio Messina}} 2006-07)
* Minor punteggio in classifica: 16 ({{Calcio Venezia}} 1949-50); ''19''* (-7) ({{Calcio Parma}} 2014-15); 21* ({{Calcio Treviso}} 2005-06)
* Minor numero di vittorie complessive: 3 ({{Calcio Treviso}} 2005-06)
* Minor numero di sconfitte in trasferta: 0 ({{Calcio Inter}} 2006-07; {{Calcio Juventus}} 2011-12)
* Minor numero di sconfitte complessive: 0 ({{Calcio Juventus}} 2011-12)
* Maggior numero di pareggi complessivi: 18 ({{Calcio Inter}} 2004-05; {{Calcio Empoli}} 2014-15)
* Minor numero di pareggi complessivi: 3 ({{Calcio Milan}} 1949-50; {{Calcio Juventus}} 2013-14)
* Massimo punteggio in classifica: 63 ({{Calcio Torino}} 1946-47); 102* ({{Calcio Juventus}} 2013-14)
* Maggior vantaggio sulla seconda classificata: 10 punti ({{Calcio Torino}} 1946-47); 22 punti* ({{Calcio Inter}} 2006-07)
* Miglior punteggio nel girone di andata: 34 su 38 ({{Calcio Juventus}} 1949-50); 52 su 57* ({{Calcio Juventus}} 2005-06**; {{Calcio Juventus}} 2013-14)
* Miglior punteggio nel girone di ritorno: 34 su 38 ({{Calcio Torino}} 1946-47); 52 su 57* ({{Calcio Juventus}} 2015-16)
* Maggior numero di punti della seconda in classifica: 59 ({{Calcio Inter}} 1950-51); 88* ({{Calcio Milan}} 2005-06**)
* Minor numero di vittorie in casa : 2 ({{Calcio Legnano}} 1951-52 ; {{Calcio Treviso}} 2005-06 ; {{Calcio Bari}} 2010-11 ; {{Calcio Cesena}} 2011-12)
* Maggior numero di pareggi in casa : 11 ({{Calcio Livorno}} 1946-47 ; {{Calcio Cagliari}} 2005-06)
* Maggior numero di pareggi in trasferta : 11 ({{Calcio Bologna}} 1948-49 ; {{Calcio Inter}} 2004-05)
* Maggior numero di sconfitte in trasferta : 17 ({{Calcio Bari}} e {{Calcio Venezia}} 1949-50)
* Maggior numero di reti segnate: 118 ({{Calcio Milan}} 1949-50)
* ''Media di reti segnate per partita'': 3,105 ({{Calcio Milan}} 1949-50)
* Maggior numero di reti segnate in campo proprio: 73 ({{Calcio Milan}} 1949-50)
* Maggior numero di reti segnate in trasferta: 46 ({{Calcio Juventus}} 1949-50)
* Maggior numero di reti subite: 89 ({{Calcio Venezia}} 1949-50)
* ''Media di reti subite per partita'': 2,34 ({{Calcio Venezia}} 1949-50)
* Minor numero di reti segnate: 24 ({{Calcio Treviso}} 2005-06; {{Calcio Cesena}} 2011-12)
* ''Media di reti segnate per partita'': 0,63 ({{Calcio Treviso}} 2005-06; {{Calcio Cesena}} 2011-12)
* Minor numero di reti subite: 20 ({{Calcio Juventus}} 2011-12 e 2015-16)
* ''Media di reti subite per partita'': 0,52 ({{Calcio Juventus}} 2011-12 e 2015-16)
* Minor numero di reti subite in campo proprio: 6 ({{Calcio Juventus}} 2015-16)
* Maggior numero di gare complessive in gol: 37 su 38 ({{Calcio Juventus}} 2013-14)
* Maggior numero di gare consecutive in gol in un singolo campionato: 30 ({{Calcio Juventus}}: dalla 1ª giornata alla 30ª giornata 2013-14)
* Maggior numero di gare consecutive in gol complessive: 43 ({{Calcio Juventus}}: dalla 26ª giornata 2012-13 alla 30ª giornata 2013-14)
* Minor numero di reti subite in trasferta: 8 ({{Calcio Juventus}} 2011-12)
* Minor numero di reti segnate in casa : 12 ({{Calcio Treviso}} 2005-06 ; {{Calcio Bari}} 2010-11)
* Maggior numero di reti subite in casa : 42 ({{Calcio Pescara}} 2012-13)
* Minor numero di reti segnate in trasferta : 5 ({{Calcio Venezia}} 1949-50)
* Maggior numero di reti subite in trasferta : 58 ({{Calcio Torino}} 1949-50)
* Miglior quoziente reti: 3,75 ({{Calcio Juventus}} 2015-16: 75 reti segnate e 20 reti subite)
* Peggior quoziente reti: 0,28 ({{Calcio Venezia}} 1949-50: 25 reti segnate e 89 reti subite)
* Miglior differenza reti: +73 ({{Calcio Milan}} 1949-50)
* Peggior differenza reti: −64 ({{Calcio Venezia}} 1949-50)
* Maggior numero di calci di rigore all'attivo: 18 ({{Calcio Milan}} 1950-51)
* Maggior numero di calci di rigore al passivo: 13 ({{Calcio Atalanta}} 2006-07)
* Minor numero di calci di rigore all'attivo: 0 ({{Calcio Siena}} 2004-05)
* Minor numero di calci di rigore al passivo: 0 ({{Calcio Inter}} 2008-09)
* Maggior numero di calci di rigore in una giornata: 11 (13ª giornata 1950-51; 8ª giornata 2013-14)
* Maggior numero di calci di rigore in una partita: 4 ({{Calcio Atalanta}}-{{Calcio Livorno}} 19ª giornata del 1948-49; {{Calcio Inter}}-{{Calcio Genoa}} 30ª giornata del 2011-12)
* Maggior numero di reti segnate da un giocatore in una partita: 5 ([[István Mike Mayer|Mike Mayer]], 24ª giornata del 1948-49; [[Bruno Ispiro|Ispiro]], 35ª giornata del 1948-49; [[Miroslav Klose|Klose]], 35ª giornata del 2012-13)
* Maggior numero di giocatori schierati : 38 ({{Calcio Pescara}} 2012-13 ; {{Calcio Sassuolo}} 2013-14 ; {{Calcio Parma}} 2014-15)
* Partite con più gol (11): {{Calcio Inter}}-{{Calcio Milan}} 6-5 (1949-50); {{Calcio Milan}}-{{Calcio Novara}} 9-2 (1950-51); {{Calcio Atalanta}}-{{Calcio Milan}} 4-7 (1950-51)
* Vittoria in casa più rilevante: {{Calcio Milan}}-{{Calcio Palermo}} 9-0 (1950-51)
* Vittoria in trasferta più rilevante: {{Calcio Venezia}}-{{Calcio Padova}} 0-8 (1949-50)
* Pareggi con più gol (8): {{Calcio Sampdoria}}-{{Calcio Pro Patria}} 4-4 (1948-49); {{Calcio Inter}}-{{Calcio Milan}} 4-4 (1948-49); {{Calcio Padova}}-{{Calcio Torino}} 4-4 (1948-49); {{Calcio Milan}}-{{Calcio Atalanta}} 4-4 (1951-52); {{Calcio Chievo}}-{{Calcio Roma}} 4-4 (2005-06); {{Calcio Roma}}-{{Calcio Napoli}} 4-4 (2007-08); {{Calcio Torino}}-{{Calcio Parma}} 4-4 (2007-08); {{Calcio Milan}}-{{Calcio Udinese}} 4-4 (2010-11); {{Calcio Inter}}-{{Calcio Palermo}} 4-4 (2011-12); {{Calcio Palermo}}-{{Calcio Chievo}} 4-4 (2011-12)
 
'''*''' Dalla stagione 1994-95 vengono assegnati 3 punti per la vittoria
 
'''**''' Primati stabiliti prima della penalizzazione di {{Calcio Juventus}}, {{Calcio Milan}}, {{Calcio Fiorentina}} e {{Calcio Lazio}}
 
==== Girone unico a 21 squadre ====
* Campionati disputati: 1 volta ([[Serie A 1947-1948|Serie A 1947-48]])
* Massimo numero di reti segnate: 1200 (1947-48)
* ''Media di reti segnate per partita'': 2,857 (1947-48)
* ''Media di reti segnate per giornata'': 28,57 (1947-48)
* Minimo numero di reti segnate: 1200 (1947-48)
* Massimo numero di vittorie: 320 (1947-48)
* ''Media di vittorie per giornata'': 7,619 (1947-48)
* Massimo numero di pareggi: 100 (1947-48)
* ''Media di pareggi per giornata'': 2,38 (1947-48)
* Massimo numero di reti segnate in una giornata: 44 (23ª giornata: 1947-48)
* ''Media di reti segnate per partita'': 4,4 (23ª giornata: 1947-48)
* Minimo numero di reti segnate in una giornata: 17 (6ª giornata: 1947-48)
* ''Media di reti segnate per partita'': 1,7 (6ª giornata: 1947-48)
* Minor numero di vittorie in una giornata: 3 su 10 (8ª giornata: 1947-48)
* Maggior numero di pareggi in una giornata: 7 (8ª giornata: 1947-48)
* Massimo punteggio in classifica: 65 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* Minor punteggio in classifica: 26 ({{Calcio Vicenza}} 1947-48)
* Maggior vantaggio sulla seconda classificata: 16 punti ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* Maggior numero di vittorie complessive: 29 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* Maggior numero di pareggi complessivi: 15 ({{Calcio Triestina}} 1947-48)
* Minor numero di sconfitte complessive: 4 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* Minor numero di vittorie complessive: 10 ({{Calcio Vicenza}} 1947-48)
* Minor numero di pareggi complessivi: 5 ({{Calcio Fiorentina}} e {{Calcio Inter}} 1947-48)
* Maggior numero di sconfitte complessive: 24 ({{Calcio Vicenza}} 1947-48)
* Maggior numero di partite vinte in campo proprio: {{Calcio Torino}} (19 su 20: 1947-48)
* Maggior numero di punti conquistati in campo proprio: {{Calcio Torino}} (39 su 40: 1947-48)
* Minor numero di vittorie in casa : 8 ({{Calcio Alessandria}} 1947-48)
* Maggior numero di pareggi in casa: 9 ({{Calcio Livorno}} e {{Calcio Lucchese}} 1947-48)
* Maggior numero di sconfitte in casa: 8 ({{Calcio Roma}} 1947-48)
* Maggior numero di vittorie in trasferta : 10 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* Maggior numero di pareggi in trasferta : 10 ({{Calcio Triestina}} 1947-48)
* Maggior numero di sconfitte in trasferta : 17 ({{Calcio Vicenza}} 1947-48)
* Minor numero di sconfitte in trasferta : 4 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* Maggior numero di reti segnate: 125 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* ''Media di reti segnate per partita'': 3,125 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* Minor numero di reti subite: 33 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* ''Media di reti subite per partita'': 0,825 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* Minor numero di reti segnate: 31 ({{Calcio Vicenza}} 1947-48)
* ''Media di reti segnate per partita'': 0,775 ({{Calcio Vicenza}} 1947-48)
* Maggior numero di reti subite: 82 ({{Calcio Lucchese}} 1947-48)
* ''Media di reti subite per partita'': 2,05 ({{Calcio Lucchese}} 1947-48)
* Maggior numero di reti segnate in casa : 89 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* Minor numero di reti subite in casa : 9 ({{Calcio Modena}} 1947-48: 20 partite)
* Maggior numero di reti segnate in trasferta : 36 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* Minor numero di reti subite in trasferta : 16 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* Minor numero di reti segnate in casa : 22 ({{Calcio Vicenza}} 1947-48)
* Maggior numero di reti subite in casa : 30 ({{Calcio Roma}} 1947-48)
* Minor numero di reti segnate in trasferta : 7 ({{Calcio Salernitana}} 1947-48)
* Maggior numero di reti subite in trasferta : 63 ({{Calcio Lucchese}} 1947-48)
* Miglior quoziente reti: 3,788 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* Peggior quoziente reti: 0,41 ({{Calcio Vicenza}} 1947-48)
* Miglior differenza reti: +92 ({{Calcio Torino}} 1947-48)
* Peggior differenza reti: −44 ({{Calcio Vicenza}} 1947-48)
* Minor numero di calci di rigore all'attivo: 0 ({{Calcio Sampdoria}} e {{Calcio Triestina}}: 1947-48)
* Minor numero di calci di rigore al passivo: 1 ({{Calcio Atalanta}} e {{Calcio Vicenza}}: 1947-48)
* Partita con più gol (10): {{Calcio Torino}}-{{Calcio Alessandria}} 10-0 (1947-48)
* Vittoria in casa più rilevante: {{Calcio Torino}}-{{Calcio Alessandria}} 10-0 (1947-48)
* Vittoria in trasferta più rilevante: {{Calcio Roma}}-{{Calcio Torino}} 1-7 (1947-48)
* Pareggi con più gol (6): {{Calcio Salernitana}}-{{Calcio Napoli}} 3-3 (1947-48), {{Calcio Lazio}}-{{Calcio Bari}} 3-3 (1947-48), {{Calcio Bologna}}-{{Calcio Modena}} 3-3 (1947-48), {{Calcio Lazio}}-{{Calcio Sampdoria}} 3-3 (1947-48)
 
== Note ==
{{references}}
 
== Voci correlate ==
* [[Statistiche della Serie B]]
* [[Statistiche della Coppa Italia]]
* [[Classifica perpetua della Serie A dal 1929]]
* [[Classifica perpetua del campionato italiano di calcio dal 1898 al 1929]]
* [[Serie A]]
* [[Serie B]]
* [[Evoluzione del campionato italiano di calcio]]
 
== Collegamenti esterni ==
{{Serie A storico}}
*[http://it.cathopedia.org/wiki/Risurrezione_di_Ges%C3%B9 Risurrezione di Gesù Cristo], ''Cathopedia''
{{Calcio in Italia}}
*[http://it.cathopedia.org/wiki/Sepolcro_vuoto Sepolcro vuoto], (''Cathopedia'').
*[http://it.cathopedia.org/wiki/Vide_e_credette Vide e credette], (''Cathopedia'').
*{{cita web|http://www.eresie.it/index.htm|Dizionario di eresie, eretici, dissidenti religiosi etc.}}
*[http://www.theopedia.com/Resurrection_of_Jesus "Resurrection of Jesus"], ''[[Theopedia]]''.
 
{{Cristologia|state=collapsed}}
{{Portale|calcio}}
{{Rosario}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|cristianesimo|Gesù}}
 
[[Categoria:CampionatoEventi italianodella vita di calcio Serie A|AGesù]]
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