Kismet (film 1944) e Wikipedia:Pagine da cancellare/Conta/2019 aprile 26: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Collegamenti esterni: Collegamenti esterni
 
BotCancellazioni (discussione | contributi)
Bot: aggiornamento pagina di servizio giornaliera per i conteggi del 26 aprile 2019
 
Riga 1:
{{Conteggio cancellazioni}}
{{Film
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Start|20:40, 26 apr 2019 (CEST)}}
|titolo italiano = Kismet
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 1 |voce = Piante magiche in Harry Potter |turno = 2 |tipo = semplificata |data = 2019 aprile 26 |multipla = |argomenti = fantasy |temperatura = 35 }}
|titolo alfabetico = Kismet
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 2 |voce = Tammy Winslow |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 aprile 26 |multipla = |argomenti = Televisione |temperatura = 11 }}
|titolo originale = Kismet
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 3 |voce = Paola Ventura |turno = 2 |tipo = semplificata |data = 2019 aprile 26 |multipla = |argomenti = Televisione |temperatura = 12 }}
|immagine = Marlene Dietrich and Ronald Colman in Kismet (1944).tiff
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 4 |voce = Il Maestro (Buffy l'ammazzavampiri) |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 aprile 26 |multipla = |argomenti = Televisione |temperatura = 13 }}
|dimImmagine =
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 5 |voce = Razamanaz (gruppo musicale) |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 aprile 26 |multipla = |argomenti = musica |temperatura = 24 }}
|didascalia = [[Ronald Colman]] e [[Marlene Dietrich]]
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 6 |voce = C.F.F. |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 aprile 26 |multipla = |argomenti = musica |temperatura = 20 }}
|lingua originale = inglese
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 7 |voce = Victoria Paz |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 aprile 26 |multipla = |argomenti = Televisione |temperatura = 11 }}
|paese = [[Stati Uniti d'America|USA]]
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Stop}}
|anno uscita = [[1944]]
|aspect ratio = 1,37 : 1
|genere = Fantastico
|genere 2 = Avventura
|regista = [[William Dieterle]]
|soggetto = dal lavoro teatrale ''[[Kismet (commedia)|Kismet]]'' di [[Edward Knoblock]]
|sceneggiatore = [[John Meehan (sceneggiatore)|John Meehan]]
|produttore = [[Everett Riskin]]
|produttore esecutivo =
|casa produzione = [[Metro-Goldwyn-Mayer]] (MGM) (con il nome Loew's Inc.)
|attori =
*[[Ronald Colman]]: Hafiz
*[[Marlene Dietrich]]: Jamilla
*[[James Craig (attore)|James Craig]]: Califfo
*[[Edward Arnold]]: il gran vizir
*[[Hugh Herbert]]: Feisal
*[[Joy Ann Page]] (Joy Page): Marsinah
*[[Florence Bates]]: Karsha
*[[Harry Davenport]]: Agha
*[[Hobart Cavanaugh]]: Moolah
*[[Charles Judels]]
*[[Robert Warwick]]: Alfife
*[[Yvonne De Carlo]]: (non accreditata)
*[[Frank Morgan]]: voce narrante (non accreditato)
|doppiatori italiani =
*[[Tina Lattanzi]]: Marlene Dietrich
|fotografo = [[Charles Rosher]]
|montatore = [[Ben Lewis]]
|effetti speciali = [[Warren Newcombe]]
|musicista = [[Herbert Stothart]] (musiche originali)
|scenografo =[[Daniel B. Cathcart]], [[Cedric Gibbons]] e, non accreditato, [[E. Preston Ames]]<br>
[[Edwin B. Willis]] (arredatore), [[Richard Pefferle]] (associato)
|costumista = [[Irene (costumista)|Irene]] (supervisore)<br>
[[Karinska]] (esecuzione dei costumi)<br />
[[Eugene Joseff]] (gioielli)
|truccatore = [[Jack Dawn]]<br>
[[Sydney Guilaroff]] (hair styles designer)
}}
 
'''''Kismet''''' è un [[film]] del [[1944]] diretto da [[William Dieterle]].
 
La storia è tratta dal lavoro teatrale ''[[Kismet (commedia)|Kismet]]'', scritto da Edward Knoblauch<ref>Il nome venne poi anglicizzato in Edward Knoblock</ref>, una commedia ambientata a Bagdad che, a Londra, dove debuttò il 19 aprile 1911, ottenne un grande successo, tanto da venir replicata per due anni di seguito e venir riproposta, sempre nel 1911, anche a Broadway<ref>[http://ibdb.com/production.php?id=6438 ''Kismet'' IBDB]</ref>.
 
La vicenda del mendicante che riesce a vincere un potente vizir ottenendo per sé la bella vedova, fu portata varie volte sullo schermo. Dieterle ne aveva già firmato una versione precedente, intitolata sempre ''[[Kismet (film 1931)|Kismet]]'', girata in Germania per la [[First National Pictures]] (la futura [[Warner Bros]]).
 
4 candidature agli Oscar (fotografia, colonna sonora, miglior sonoro, scenografia).
 
Kismet, è anche noto per essere l'unico film che la Dietrich interpretò per la [[Metro-Goldwyn-Mayer]].
 
== Trama ==
Nell'antica Bagdad, Hafiz, soprannominato "il re dei mendicanti", di giorno si esibisce davanti a ricchi spettatori che stupisce con i suoi trucchi magici mentre le notti le passa nelle taverne della città spacciandosi per un principe assiro. Hafiz tiene celata agli occhi di tutti l'unica figlia, Marsinah, una bellissima giovane, sua gioia e suo orgoglio, che vive in una casa circondata da un giardino difeso da alte mura. Una notte, mentre indossa i suoi abiti principeschi, Hafiz incontra il califfo di Bagdad, il nuovo sovrano d'Arabia, che si mescola al popolo fingendosi figlio di un giardiniere. Ignaro di parlare al califfo, Hafiz insulta il nuovo re, definendolo uno zoticone. Poi corre dalla sua amante, la splendida Jarmilla, che - benché lui non lo sappia - è regina nel palazzo del Gran Visir. Lei sa benissimo, invece, che il suo amante è un bugiardo inveterato ma Hafiz la diverte e lo lascia dire.
 
Intanto il califfo incontra Marsinah, fuggita dalla sua rosea prigione: per i due giovani è amore al primo sguardo e, quando il califfo torna a palazzo, è talmente estasiato che annuncia al suo consigliere Agha che il giorno seguente sarà quello delle sue nozze con Marsinah. Poi, dispone anche per il processo per corruzione al Gran Visir. Quest'ultimo, però, organizza contro il califfo un attentato che per fortuna fallisce. Hafiz, dopo aver scoperto che la figlia è innamorata, pensa desolato che Marsinah non avrà il destino luminoso che lui ha progettato per lei se dovesse sposare davvero il figlio di un giardiniere. Così, gli viene l'idea di portarla a corte dove vuole farla sposare al Gran Visir. Presentatosi con i suoi falsi abiti principeschi, Hafiz si ingrazia il potente signore. Poiché l'ospite denigra le sue danzatrici, il Visir chiede di danzare a Jamilla. Lei dapprima rifiuta, poi, avendo saputo che l'ospite è il principe di Assiria, accetta e la sua esibizione è estremamente seducente.
 
Hafiz convince il Gran Visir a ricevere Marsinah, la sua "principessa". Poi torna a casa per dare alla figlia la grande notizia. Ma in quel momento arrivano le guardie del Visir che arrestano il re dei mendicanti. Portato a palazzo, Hafiz l'impostore viene deriso dal Visir che ordina gli vengano tagliate le mani perché è un ladro. L'esecuzione viene interrotta dalla notizia che le guardie del califfo circondano il suo palazzo e che lui deve presentarsi davanti al sovrano. Hafiz, ancora legato, grida che sa come aiutare il visir contro il suo nemico e accetta di assassinare il califfo se il Visir sposerà Marsinah. Di nuovo a casa, Hafiz è felice di aver assicurato l'avvenire della figlia, ma Marsinah si rifiuta, perché è innamorata di un altro. Ignorando le sue lacrime, lui la porta a palazzo dove il Gran Vizir, al vederla così giovane e bella, ripudia la vecchia sposa. Jamilla però non è per niente d'accordo ma quando comprende che quello è il piano di Hafiz per liberarla dall'harem, si calma.
 
Come previsto, Hafiz si reca con il Gran Visir a corte, dove sarà presentato come un mago. Mentre il mago esegue i suoi numeri, il Califfo si rende conto che quello è il padre di Marsinah. Prima di poter abbracciare il futuro suocero, questi gli lancia addosso un coltello, mancando però il bersaglio. Hafiz viene arrestato ma, sentendo che il sovrano vuole sposare sua figlia, riesce a scappare per andare al palazzo del Visir, dove deve liberare Marsinah che si trova nell'harem. Dopo una lotta feroce, Hafiz uccide il Gran Visir prima di venir riarrestato dalle guardie del califfo. A corte, il sovrano pronuncia la condanna: il re dei mendicanti è nominato principe di Assiria e dovrà partire per una remota regione verso occidente. Il califfo poi fa abbattere il muro che lo separa da Marsinah e conduce la giovane in corteo, sfilando con la sposa per le strade di Bagdad.
 
Hafiz e la sua nuova sposa, Jamilla, partono per l'Hassir, felici che "kismet", il destino, si sia dimostrato finalmente benigno con loro.
 
==Produzione==
Il film fu prodotto dalla Metro-Goldwyn-Mayer (MGM) (con il nome Loew's Inc.). Venne girato negli studi della MGM di [[Culver City]], al 10202 di W. Washington Blvd.<ref>[http://www.imdb.it/title/tt0036984/combined IMDb combined]</ref>
 
==Distribuzione==
Distribuito dalla Metro-Goldwyn-Mayer (MGM) (con il nome Loew's Inc.), il film uscì nelle sale cinematografiche USA nell'ottobre 1944 dopo una prima tenuta a New York il 22 agosto 1944<ref>[http://www.imdb.it/title/tt0036984/releaseinfo IMDb release info]</ref>.
 
Negli anni novanta, è stato distribuito negli Stati Uniti in [[VHS]] dalla MGM/UA Home Entertainment.
 
===Versioni cinematografiche di Kismet===
* ''[[Kismet (film 1914)|Kismet]]'' di [[Leedham Bantock]] (UK) con [[Oscar Asche]], [[Lily Brayton]] ([[1914]])
* ''[[Kismet (film 1920)|Kismet]]'' di [[Louis J. Gasnier]] (Waldorf) con [[Otis Skinner]], [[Rosemary Theby]], [[Elinor Fair]] ([[1920]])
* ''[[Il mendicante di Bagdad]]'' (''Kismet'') di [[John Francis Dillon]] ([[Warner Bros]]) con [[Otis Skinner]], [[Loretta Young]], [[David Manners]] ([[1930]])
* ''[[Kismet (film 1931)|Kismet]]'' di William Dieterle ([[Warner Bros]]) con [[Gustav Fröhlich]], [[Dita Parlo]], [[Vladimir Sokoloff]] ([[1931]])
* ''Kismet'' di William Dieterle ([[MGM]]) con [[Ronald Colman]], [[Marlene Dietrich]], [[Edward Arnold]] ([[1944]])
* ''[[Uno straniero tra gli angeli]] (Kismet)'' di [[Vincente Minnelli]] ([[MGM]]) con [[Howard Keel]], [[Ann Blyth]], [[Vic Damone]], [[Dolores Gray]] ([[1955]])
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
*{{en}} John Douglas Eames, ''The MGM Story'' Octopus Book Limited, Londra 1975 ISBN 0-904230-14-7
 
==Voci correlate==
* [[Film e remake dello stesso regista]]
*[[Kismet (commedia)]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{de}} {{en}} [http://www.filmportal.de/film/kismet_ada47c78295c42a2905da10ff74917ac ''Kismet'' (1944) - Film Portal]
 
{{Portale|cinema}}
 
[[Categoria:Film fantastici]]
[[Categoria:Film remake]]
[[Categoria:Film basati su Kismet]]