Curtis Accilionis e Andrew Brunette: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
LauBot (discussione | contributi)
m Bot: passaggio degli url da HTTP a HTTPS
 
Riga 1:
{{Sportivo
{{NN|storia|maggio 2013|}}
|Nome = Andrew Brunette
{{W|Marche|aprile 2013}}
|Immagine = AndrewBrunette.jpg
L’antica '''Curtis Accilionis''' (anche Serre de Azilioni o Terre dell’Agiglionis) è oggi identificabile in quella parte del Comune di [[Sassoferrato]] che comprende il territorio di Catobagli - Capoggi - Caparucci (e anche una porzione di quello della parrocchia di San Giovanni nella Serra di Pila), poco a ponente della millenaria chiesa rurale di San Tizio e dei resti dell’abitato di Alba Gallica preromana (ora Civitalba di Arcevia), scomparsa a seguito della battaglia di Sentinum del 295 a.C..
|Sesso = M
==Storia==
|CodiceNazione = {{CAN}}
Era attraversata, nell’antichità, dalla strada umbro gallica (protoflaminia) che collegava i territori dell’entroterra italico a Suasa e al mare Adriatico. Alcuni tratti terrosi dell’antico percorso stradale sono tuttora percorribili e riscontrabili sulle mappe catastali.
|Disciplina = hockey su ghiaccio
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>([[Attaccante (hockey su ghiaccio)|ex ala sinistra]])</small>
I terreni, mediamente intorno ai 450 metri sul livello del mare, sono prevalentemente destinati alla
{{Dati agonistici Hockeisti
coltivazione di foraggi e granaglie; i boschi cedui coprono le aree più impervie.
|Tira = Sinistro
}}
|Squadra = {{Hockey su ghiaccio Minnesota}}
|TermineCarriera = 2013 - giocatore
|RigaVuota =
{{Carriera hockeista su ghiaccio
|Giovanili_anni_1 = 1990-1993
|Giovanili_selezione_1 = {{Hockey su ghiaccio Owen Sound|G}}
|Giovanili_giocate_1 = 208
|Giovanili_gol_1 = 141
|Giovanili_assist_1 = 173
|Giovanili_punti_1 = 314
|1993-1994|{{Hockey su ghiaccio Providence|G}}|3|0|0
|1993-1998|{{Hockey su ghiaccio Washington|G}}|68|19|25
|1993-1994|→ {{Hockey su ghiaccio Hampton Roads Admirals|G}}|27|19|24
|1993-1998|→ {{Hockey su ghiaccio Portland|G}}|311|126|259
|1998-1999|{{Hockey su ghiaccio Nashville|G}}|77|11|20
|1999-2001|{{Hockey su ghiaccio Atlanta|G}}|158|38|71
|2001-2004|{{Hockey su ghiaccio Minnesota|G}}|263|61|116
|2005-2008|{{Hockey su ghiaccio Colorado|G}}|264|78|144
|2008-2011|{{Hockey su ghiaccio Minnesota|G}}|244|65|92
|2011-2012|{{Hockey su ghiaccio Chicago|G}}|84|13|15
|Nhl_draft_1 = 1993
|Scelto_1 = {{Hockey su ghiaccio Washington|D}}
|Pick_1 = 174
|Allenatore_anni_1 = 2014-
|Allenatore_1 = {{Hockey su ghiaccio Minnesota|A}}
|Allenatore_note_1 = Asst. Coach
}}
|Aggiornato = 10 luglio 2014
}}
{{Bio
|Nome = Andrew
|Cognome = Brunette
|Sesso = M
|LuogoNascita = Greater Sudbury
|GiornoMeseNascita = 24 agosto
|AnnoNascita = 1973
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = allenatore di hockey su ghiaccio
|Attività2 = ex hockeista su ghiaccio
|Nazionalità = canadese
}}
 
== Carriera ==
Un antichissimo documento (n. 413-Nonantola), conservato nell’ Archivio Segreto Vaticano, identifica nella parrocchia di Sancti Petri de Giglionis i ‘resti di insediamenti risalenti all’alto medioevo o a periodi più antichi’. I ruderi sono verosimilmente riferibili a una prima comunità organizzata, stanziata in questa parte del comprensorio sentinate già appartenuta ai Longobardi del ducato di Spoleto, alla badia imperiale di Nonantola e, ecclesiasticamente, alla diocesi vastissima di Nocera Umbra (comprensiva di circoscrizioni religiose in quattro provincie di due regioni dello Stato italiano).
=== Giocatore ===
Brunette debuttò nella [[Ontario Hockey League]] vestendo la maglia degli [[Owen Sound Platers]] per tre stagioni dal 1990 al 1993, totalizzando 295 punti in 195 partite giocate, conquistando nell'ultima stagione il titolo di capocannoniere della lega, l'[[Eddie Powers Memorial Trophy]], grazie a 162 punti in 66 incontri. Fu [[NHL Entry Draft|scelto]] nel [[NHL Entry Draft 1993|1993]] dai [[Washington Capitals]] al settimo giro, in 174<sup>a</sup> posizione assoluta.<ref>{{cita web|titolo=Brunette, Andrew|url=http://www.hockeyheritagenorth.ca/b/161-Andrew-Brunette.html|editore=hockeyheritagenorth.ca|accesso=13 dicembre 2012|lingua=en|urlmorto=sì}}</ref>
 
Dopo essere stato selezionato al [[Draft NHL]] nella stagione 1993-1994 disputò alcuni incontri con gli [[Hampton Roads Admirals]] in [[ECHL]], prima di trasferirsi in [[American Hockey League]] presso i [[Providence Bruins]] e i [[Portland Pirates]]. Brunette rimase con i Pirates, formazione affiliata ai Capitals, fino al 1998, tuttavia il suo esordio in [[National Hockey League]] con i Capitals fu già durante la stagione [[National Hockey League 1995-1996|1995-1996]], disputando 11 partite con tre reti e tre assist. Nelle stagioni seguenti aggiunse altre 51 presenze con la squadra di Washington prima di essere selezionato nell'[[NHL Expansion Draft 1998]] dalla nuova franchigia dei [[Nashville Predators]].<ref>{{cita web|titolo=Legends of Hockey - Player - Andrew Brunette| url= http://www.legendsofhockey.net/LegendsOfHockey/jsp/SearchPlayer.jsp?player=12584#.UMoGZnfXtyk |editore=legendsofhockey.net|accesso=13 dicembre 2012|lingua=en}}</ref> Da allora in poi non giocò più in AHL.
San Pietro (de Giglionis) è tra le chiese confermate a Nonantola, nel giugno del 1191, dal neoeletto papa Celestino III: '.... ecclesiam Sancti Petri de Agillon, cum omnibus pertinentiis suis'.
 
Dopo aver disputato la stagione [[National Hockey League 1998-1999|1998-99]] con i Predators, l'anno successivo cambiò ancora franchigia accasandosi agli [[Atlanta Thrashers]], per i quali giocò nelle due stagioni successive. Dalla stagione [[National Hockey League 2001-2002|2001-2002]] Brunette si trasferì presso i [[Minnesota Wild]].<ref>{{cita web|titolo=Wild won't be the same without Brunette|url=http://www.foxsportsnorth.com/07/01/11/Wild-wont-be-the-same-without-Brunette/landing_wild.html?blockID=536280 |editore=foxsportsnorth.com|data=1º luglio 2011|accesso=13 dicembre 2012|lingua=en}}</ref> Nel corso dei [[Stanley Cup playoff 2003|playoff 2003]] il 22 aprile nell'overtime di Gara-7 segnò la rete decisiva contro i [[Colorado Avalanche]] per approdare alle semifinali della Western Conference. Essa fu l'ultima rete subita in carriera da parte del membro dell'Hall of Fame [[Patrick Roy]].<ref>{{cita web|titolo=Fernandez stops 43 shots as Wild advance|url=http://scores.espn.go.com/nhl/recap?gameId=230422017|editore=[[ESPN]] |data=22 aprile 2003|accesso=13 dicembre 2012|lingua=en}}</ref> Brunette rimase con i Wild fino al [[National Hockey League 2003-2004|2004]], con un totale di 177 punti in 263 partite giocate. Dopo la stagione del [[National Hockey League 2004-2005|lockout]] firmò da [[free agent]] un contratto con i [[Colorado Avalanche]].<ref>{{cita web|titolo=Top Avs Of All Time: #17 Andrew Brunette |url=http://www.milehighhockey.com/2008/6/26/559148/top-avs-of-all-time-17-and|editore=milehighhockey.com |data=26 giugno 2008 |accesso=13 dicembre 2012|lingua=en}}</ref>
Nei primi mesi del 1200 don Rainj (curato di S. Pietro de Giglionis) e don Joannis (proveniente dal convento di Valfabbrica) rappresentavano, con altri religiosi, l'abbazia di Nonantola (detentrice di gran parte delle terre sassoferratesi, già ottenute da donazioni di maggiorenti del ducato spoletino) nella formale e sostanziale costituzione della 'Comunantia de Saxiferrati'.
 
Nella stagione [[National Hockey League 2006-2007|2006-07]] Brunette raggiunse i migliori risultati in carriera per punti ottenuti, concludendo per la prima volta la stagione regolare con oltre un punto di media a gara, affiancato in linea dal [[attaccante (hockey su ghiaccio)|centro]] e capitano [[Joe Sakic]]. Andrew Brunette mise a segno il punto numero 500 in NHL il 26 ottobre 2007 contro i [[Calgary Flames]].<ref>{{cita web|titolo=Brunette Earns 500th Career Point|url=http://avalanche.nhl.com/team/app/?service=page&page=NewsPage&articleid=341343|editore=[[Colorado Avalanche]]|data=26 ottobre 2007|accesso=13 dicembre 2012|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071028093734/http://avalanche.nhl.com/team/app/?service=page&page=NewsPage&articleid=341343|dataarchivio=28 ottobre 2007}}</ref> Brunette disputò tre stagioni con gli Avalanche senza saltare alcun incontro di stagione regolare.
Nel 1347 l'abate di Nonantola concedeva una terra, nella 'Villae' di San Pietro di Giglionis, in 'fundo Hospitalis', ad uso dell'attiguo 'ospizio' per viandanti e pellegrini lungo la strada di transito e collegamento.
 
Il 1º luglio 2008 Brunette firmò un contratto triennale ritornando a vestire la maglia dei [[Minnesota Wild]].<ref>{{cita web|titolo =Wild sign Brunette, trade for Zidlicky|url =https://usatoday30.usatoday.com/sports/hockey/2008-07-01-1694199355_x.htm|editore=[[USA Today]]|data=1º luglio 2008|accesso=13 dicembre 2012|lingua=en}}</ref> Brunette raggiunse una tale costanza dal punto di vista fisico da essere schierato per 509 partite consecutive senza infortuni, tuttavia il 21 febbraio 2009 dovette interrompere la striscia a causa di un problema rimediato nel match contro i [[Detroit Red Wings]].<ref>{{cita web|url=http://www.nhl.com/ice/news.htm?id=410452| titolo=Brunette's ironman streak ends at 509|editore=nhl.com|data=21 febbraio 2009|accesso=13 dicembre 2012|lingua=en}}</ref> A Brunette fu diagnosticato un infortunio al [[legamento crociato anteriore]] del ginocchio destro, tuttavia preferì essere operato solo al termine della stagione [[National Hockey League 2008-2009|2008-09]].<ref>{{cita news|url=http://www.cbc.ca/sports/hockey/story/2009/04/13/sp-hockey-brunette.html|titolo=Wild's Brunette to have surgery on torn ACL|editore=cbc.ca| data=13 aprile 2009|accesso=13 dicembre 2012|lingua=en}}</ref>
Nella visita apostolica dell'ottobre 1573 (a seguito delle disposizioni del Concilio di Trento) il vescovo ispettore, mons. Camajani da Ascoli Piceno, invitava il parroco don Ottavio ad apportare delle migliorie nella chiesa di San Pietro di Capoggi.
 
Brunette firmò un contratto annuale con i [[Chicago Blackhawks]] per disputare la stagione [[National Hockey League 2011-2012|2011-12]].<ref>{{cita web|titolo=NHL Free Agent Tracker|url=http://www.tsn.ca/nhl/feature/?id=25880|editore=The Sports Network|accesso=13 dicembre 2012|lingua=en|data=1º luglio 2011|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6AbbZcY8I?url=http://www.tsn.ca/nhl/feature/?id=25880#|dataarchivio=11 settembre 2012|urlmorto=sì}}</ref> Brunette concluse la stagione con 24 punti ottenuti, ritornando l'estate successiva come unrestricted [[free agent]].
Gli abitanti di Catobagli, essendo aumentati progressivamente di numero e avendo costruito una residenza per il parroco adiacente la chiesa del paese (dedicata alla Madonna) ottenevano, dal vescovo nocerino Giovan Battista Montani (nella seconda metà del 1600), una piccola parrocchia indipendente e un prete inamovibile. La comunità parrocchiale catobagliese sarebbe divenuta assai più ampia, in seguito, inglobando (nell'estate del 1824, essendo papa Annibale della Genga) la secolare parrocchia dell' Agiglionis (con Capoggi, Caparucci e le Case Corbelline) dalla quale era stata precedentemente staccata (nel 1568) per essere assegnata al rettorato di Rotondo.
 
=== Allenatore ===
Il parroco Secondo Santori, nei primi anni del 1900, faceva demolire la vecchia chiesa in Catobagli per erigere quella più grande e comoda che esiste tuttora. Per la realizzazione del nuovo edificio collaborarono, tra gli altri: il perito Vincenzo Agostini Ferretti per il progetto strutturale; i capi mastri Luigi Amori, Gaetano Armezzani e Edoardo Lunardi per le opere in muratura e la famiglia contadina di Agostino Contardi e Anna Bruni per il trasporto dei resti umani (rivenienti dagli ossari del manufatto in demolizione) nel nuovo cimitero campestre presso Radicosa.
Il 13 febbraio 2013 si ritirò dall'attività agonistica entrando a far parte dello staff dirigenziale dei Minnesota Wild.<ref>{{cita web|titolo=Brunette Named Hockey Operations Advisor|url=http://wild.nhl.com/club/news.htm?id=655551|editore=wild.nhl.com |accesso=14 febbraio 2013|lingua=en|data=13 febbraio 2013}}</ref> Nel luglio del 2014 fu ufficializzata la sua nomina ad assistente allenatore dei [[Minnesota Wild]].<ref>{{cita web|titolo=New title for Wild's Andrew Brunette: Assistant coach|url=http://www.startribune.com/sports/blogs/266582411.html|editore=startribune.com|accesso=10 luglio 2014|lingua=en|data=10 luglio 2014}}</ref>
 
== Palmarès ==
Il reverendo Santori scrisse, nelle sue memorie, che l' intera opera (consacrata nel settembre 1906 dal vescovo diocesano Rocco Anselmini) costò quasi ventiduemilalire, quase tutte pagate di tasca propria e con tanti sacrifici. Aggiunse, inoltre, che il Regio Governo aveva contribuito con duemilatrecento lire; la regina madre, Margherita di Savoia, con centocinquanta lire; il Municipio di Sassoferrato con trecento lire; il vescovo di Nocera Umbra con centocinquanta lire;
=== Club ===
i cardinali Ferrari e Carretta con lire cinquanta ciascuno; altri prelati e alcuni parroci del circondario con novanta lire; le famiglie locali dei Vitali Ciafano, dei Rachini e dei Santinelli con un totale di duecentocinquanta lire e parecchi parrocchiani e benefattori riuniti per una somma di lire centocinquanta.
* {{Hockeyghiacciopalm|Calder Cup|1}}
: Portland: [[American Hockey League 1993-1994|1993-1994]]
=== Individuale ===
* [[American Hockey League|AHL]] Second All-Star Team: 1
: [[American Hockey League 1994-1995|1994-1995]]
* [[Ontario Hockey League|OHL]] Most Points [[Eddie Powers Trophy]]: 1
: 1992-1993
* [[Canadian Hockey League|CHL]] Second All-Star Team: 1
: 1992-1993
 
== Note ==
Il diverticolo per Alba Gallica si può ravvisare, con buona approssimazione, in un incrocio campestre presso il toponimo ‘campo della chiesa’ (coordinate geografiche: 43° 28’ 51.65’’ latitudine nord e 12° 52’ 12.19’’ longitudine est), forse sede di un primordiale e scomparso cenobio adiacente le demolite ‘fornaci dell’Agiglionis’, descritte nelle mappe dello Stato pontificio.
<references/>
 
==Altri progetti==
Un’altra fornace di laterizi, in funzione fino a un centinaio di anni fa, era situata poco a nord dell’abitato di Caparucci, nel limite perimetrale (sud est) della concessione mineraria Bhull - Deinhard dell’anno 1888 per l’estrazione dello zolfo nel bacino del torrente Nevola (miniera di Cabernardi).
{{interprogetto}}
Una successiva autorizzazione governativa, rilasciata alla Società Nazionale Industria Zolfi nei primi anni del 1900, permise l'inizio di una modesta attività estrattiva anche in un avvallamento (postazione, discenderia o giacimento minerario Sniz) al limite orientale delle Serre de Azilioni, a valle della contrada Case Biagio.
 
== Collegamenti esterni ==
Dopo una disgrazia sul lavoro (settembre 1930) in cui persero la vita una mezza dozzina di minatori, pure questa concessione venne acquisita dalla società Montecatini che, nel frattempo, era diventata titolare dei diritti per le estrazioni minerarie nella zona.
* {{Collegamenti esterni}}
Riposano nel cimitero della Serra di Pila i resti di Innocenzo Buti, l’unico minatore del comprensorio decorato con medaglia d’argento al valor civile alla memoria (non inserito, inspiegabilmente, nell'elenco delle oltre cento vittime del lavoro nell'intero complesso minerario), deceduto nel generoso e inutile tentativo di salvare i suoi colleghi dopo l’esplosione di gas grisou nel giacimento Sniz (25 sett. 1930).
Erano in servizio di sorveglianza e catturati dai partigiani presso la postazione Sniz (19 aprile '44), almeno una decina di militi fascisti rimasti successivamente uccisi, come i loro carcerieri, durante la rappresaglia nazista del 4 maggio 1944 (eccidio di Monte Sant’Angelo).
I danni arrecati dagli assalitori alle installazioni e ai macchinari furono stimati, dalle Autorità del tempo, in un valore di lire duecentocinquantamila circa.
In uno sperduto abituro di campagna (la casetta del Bego; poi danneggiata, come il forno e il pozzo adiacenti, dalle cannonate dei soldati tedeschi in ritirata), non lontano dai manufatti della Sniz, riuscirono a salvarsi miracolosamente, nascondendosi per mesi, alcuni partigiani e ‘giovani sbandati’ dopo i fatti d’arme dell’ 8 settembre '43. La modesta famiglia, proprietaria dell'angusta costruzione rurale, fu sospettata di aver 'agevolato i sovversivi' ma, gli antecedenti e corretti rapporti tra la laboriosa gente dei campi e le tolleranti pattuglie della 'milizia repubblichina', contribuirono a evitare il peggio; alla fine del conflitto, invece, subì qualche ritorsione perché ritenuta simpatizzante dei militari fascisti che avevano bonariamente controllato quella parte campestre del bacino solfifero. Nella stagione invernale del 1943-44 anche un nucleo familiare di ebrei slavi (gli Alcalay) riuscì faticosamente a sopravvivere e a sfuggire alla cattura, a seguito delle ‘leggi razziali’, aiutata dai contadini delle contrade circostanti.
La chiesetta longobarda di Sancti Petri de Giglionis (già parrocchiale dell’antica Curtis e il cui rettore Hieronimus, monaco di Nonantola, subì nel 1342 la scomunica dal vescovo di Nocera Umbra) in agro di Capoggi, ultimo possedimento nonantolano nel sassoferratese (fino al 1824) e luogo di riferimento per la popolazione rurale, è attualmente in corso di ristrutturazione dopo qualche decennio di abbandono.
 
{{portale|biografie|hockey su ghiaccio}}
== Bibliografia ==
* Albert Alcalay: The persistence of hope, 2007
* Mauro Ambrosi: Accadde a Sentinum, 1995
* Bruno Cenni: Antica chiesa di S. Pietro de Giglionis -2007
* Renzo Franciolini: Il fascismo a Sassoferrato -2010
* Ruggero Giacomini: Una donna sul monte -2012
* Federico Uncini: Antiche vie tra Umbria e Marche - 1995
 
==Collegamenti esterni==
* [http://www.viacarolingia.it/via_carolingia/download/nocera_umbra.pdf Curtis Accilionis, Nocera Umbra]
* [http://www.mediateca.marche.it/Archivio%20News/2009/Archeologia%20ritrovata.htm Mediateca delle Marche, San Tizio e San Pietro]
* [http://wikimapia.org/26221591/it/Sancti-Petri-de-Giglionis-in-Capoggi-Chiesa-delle-Ginestrelle Chiesa antica delle Ginestrelle in Capoggi]
* [http://www.guanciarossa.it/monteporzioportal/la-protoflaminia.htm Protoflaminia, San Pietro e le Case Corbelline]
* [http://sassoferrato.tv/2012/12/resoconto-consiglio-comunale-del-26-novembre-2012/ cucuzzolo in Capoggi- alienazione della secolare strada di accesso alla pieve]
 
{{Voci isolate}}
 
 
 
[[Categoria:Comuni della provincia di Ancona]]