Discussione:Nanni Moretti e Utente:Medici Senza Frontiere/Sandbox: differenze tra le pagine

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[[File:Nicolo tron.JPG|miniatura|Statua di Prato della Valle (Padova) di Nicolò Tron]]
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'''Nicolò Tron''' ([[Padova]], 21 settembre [[1685]] – [[Venezia]], 31 gennaio [[1771]]) è stato un politico, imprenditore e [[agronomo]] italiano.
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== Biografia ==
Nicolò Tron, [[Patriziato (Venezia)|nobile veneziano]], fu ambasciatore giovanissimo della [[Repubblica di Venezia]] presso la corte inglese; di ritorno in Italia, cercò di importare le novità tecnologiche e organizzative viste all'estero fondando il lanificio di Schio, organizzando con criteri moderni le sue tenute agricole e attivandosi in campo politico per favorire e incentivare le imprese venete.
 
=== Ambasciatore a Londra ===
¡!!GREAT YOU'RE A MERCENARY!!!!!!!! YOUare a donkey mr danger mr bush
Nacque in una nobile famiglia veneziana, discendente dall'omonimo doge di Venezia vissuto due secoli prima; frequentò il collegio dei Nobili di Parma e giovanissimo intraprese la carriera politica come Savio agli Ordini, prima carica senatoriale a cui potevano aspirare i giovani patrizi. Nel 1711 sposò Chiara Grimani di Francesco, a detta dei contemporanei una delle più belle dame del tempo, che nel giro di un anno, il 3 ottobre 1712, gli diede alla luce il primogenito Andrea, che a sua volta intraprenderà una brillante carriera politica diventando il cosiddetto "paròn del Senato".
Sbaglio o nel suo ultimo film (''Il caimano'') non compare come attore? Perchè il film è citato tra quelli in cui ha recitato da attore. {{Utente:Hill/Firma}} 21:37, 25 mar 2006 (CET)
 
Nello stesso anno, il 10 dicembre, Nicolò Tron venne nominato ambasciatore presso la regina Anna di Gran Bretagna. Il compito affidatogli era di cercare sostegno presso la corte britannica nelle guerre che la Serenissima stava conducendo contro i turchi. Tron arrivò a Londra un anno e mezzo più tardi, nel giugno 1714; nel frattempo alla regina Anna era succeduto Giorgio I. All'ambiente di corte, però, il Tron sembrava preferire la frequentazione di scienziati e matematici, quali Isaac Newton, che lo nominò fellow alla Royal Society, John Theophilus Desaguliers, matematico e fisico francese fondatore il 14 giugno 1714 della Gran Loggia, ossia della moderna massoneria e imprenditori tra quali Benjamin Berck, celebre fabbricante di panni-lani che gli fece vedere le più moderne tecniche utilizzate in Inghilterra per tali manifatture. Il governo di Venezia non era particolarmente compiaciuto della vita che l'ambasciatore stava conducendo, e dopo avergli mandato qualche missiva di richiamo ai suoi doveri, decise di affiancargli una sorta di luogotenente, un certo cavalier Giacomo Querini, la cui presenza venne accettata e sopportata dal Tron senza particolari problemi.
No. E' corretto, appare come attore seppure in un ruolo non da protagonista. Luca. 10.48, 25 mar 2006 (CET)
 
Alla fine del suo mandato, Giorgio I nominò il Tron cavaliere dell'ordine di San Giorgio, titolo appena costituito dal nuovo monarca, ma non concesse gli appoggi militari che Venezia avrebbe sperato: l'Inghilterra preferiva probabilmente curare i propri interessi commerciali con le potenze orientali, turchi compresi, piuttosto che muovere loro guerra; oppure l'ambasciatore non aveva insistito abbastanza. In compenso, grazie all'amicizia che aveva stretto con l'ambasciatore spagnolo, il Tron ottenne da quest'ultimo un contingente di sei navi.
Forse sarebbe utile fare una filmografia dei lungometraggi distinta da quella dei cortometraggi, documentari, ecc. (parlo del Moretti regista) --[[Utente:Ermanon|Ermanon]] 01:59, 17 lug 2006 (CEST)
 
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== martin ==
 
== martinNote ==
Nell'ultimo periodo del primo paragrafo vorrei segnalare che si scrive (e si pronuncia) "predilEzione" e non predilizione; inoltre si dovrebbe dire "predilezione DEL regista VERSO/PER le ideologie ecc.". Non concordo affatto con questo paragrafo, perchè presenta un'interpretazione errata. Non vedo nessun esempio di critica nè moralistica nè intransigente nei film di Moretti.
 
L'affermazione poi, secondo cui Il caimano e altri "recenti lavori" rivelino una vicinanza ideologica del regista con comunismo e antiberlusconismo, è una maestosa stupidaggine. Prima di tutto perchè molti film di Moretti, anche tra i primi, potrebbero suggerire una vicinanza politica alla sinistra italiana (ma non al comunismo, visto che dimostrare una convinzione ideologica attraverso un film, anche volendo, e non ho visto casi del genere nei film di Moretti, mi sembra difficile se non assurdo, a meno di fare dei film di propaganda). In secondo luogo perchè il fantomatico "antiberlusconismo", oltre a non esistere, essendo creato come termine da chi vuol passare per vittima non essendo vittima, non rientra nemmeno lontanamente nella categoria delle ideologie; come sembrerebbe ovvio.
== Bibliografia ==
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