Rivalità calcistica Germania-Italia e Caricabatterie: differenze tra le pagine

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{{F|elettronica|febbraio 2013}}
[[File:Italia-Germania Ovest, Roma, 18 dicembre 1955.jpg|thumb|upright=1.4|Un momento di Italia-Germania Ovest del 1955, agli albori della rivalità sportiva tra le due nazionali.]]
[[File:Battery charger.JPG|thumb|right|Questa unità carica le batterie fino a che non raggiungono una specifica [[Tensione elettrica|tensione]], dopodiché applica una carica di compensazione fino a che le batterie non vengono rimosse]]
 
Un '''caricabatterie''' è un dispositivo utilizzato per fornire [[energia]] a una cella secondaria (o [[pila (elettrotecnica)|batteria]]) ricaricabile forzando una [[corrente elettrica]] attraverso la stessa.
La '''rivalità calcistica Germania-Italia''' identifica tutti gli incontri tra le Nazionali di {{NazNB|CA|GER}} ({{NazNB|CA|FRG}} fino al 1990) e {{NazNB|CA|ITA}}, due fra le squadre più titolate in Europa e nel mondo, che hanno dato vita ad una rivalità che si protrae da decenni.<ref>{{cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/milano/noi-e-i-panzer-rivalit-speciale-967386.html|titolo="Tra noi e i panzer una rivalità speciale|pubblicazione=ilgiornale.it|autore=
Gian Piero Scevola |data=15 novembre 2013}}</ref><ref>{{cita news|url=http://calcio.fanpage.it/germania-italia-story-dal-70-al-2006-una-rivalita-che-si-rinnova/|titolo=Germania-Italia story: dal ’70 al 2006 una rivalità che si rinnova nel tempo|pubblicazione=calcio.fanpage.it|autore=Alessio Morra|data=26 giugno 2012}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.loccidentale.it/node/91224|titolo=L'Inter vince la Champions e riaccende l'eterna rivalità fra Italia e Germania|pubblicazione=loccidentale.it|autore=Ubaldo Villani Lubelli|data=23 maggio 2010}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Europei/2012/24-06-2012/-nuovo-italia-germania-dolci-ricordi-mondiali-911630096397.shtml|titolo=E' di nuovo Italia-Germania, dolci ricordi mondiali...|pubblicazione=gazzetta.it|data=24 giugno 2012}}</ref><ref>{{cita news|lingua=en|url=http://www.sportsnet.ca/soccer/euro-2012/italy-germany-euro2012-semifinals/|titolo=Italy, Germany renew rivalry at Euro|pubblicazione=sportsnet.ca|autore=John Molinaro|data=28 giugno 2012}}</ref>
 
La carica di corrente dipende dalla [[tecnologia]] e dalla [[capacità elettrica|capacità]] della batteria che viene ricaricata. Ad esempio, la corrente che deve essere applicata per ricaricare una batteria d'automobile da {{m|12|-|V}} è molto diversa da quella necessaria per la ricarica di una batteria per [[Telefono cellulare|cellulare]].
== Cenni storici ==
Le due squadre, insieme, hanno vinto sette coppe del mondo e hanno un totale di dodici presenze nella finale dei campionati del mondo (tante quante tutte le altre nazioni europee messe insieme).<ref>{{cita web|url=http://www.ilcalcio.net/mondiali-passati.php|titolo=Campionati mondiali di calcio: albo d'oro|editore=ilcalcio.net}}</ref> Anche per questo motivo le loro sfide sono molto sentite da giocatori, dirigenti, giornalisti e tifosi, tanto che alcuni hanno cominciato a chiamarle "derby d'Europa".<ref>{{cita news|url=http://www.ilmessaggero.it/sport/calcio/italia_germania_derby_europa/notizie/359190.shtml|titolo=Stasera Italia – Germania, Derby d'Europa, Prandelli: "li affronteremo a viso aperto"|pubblicazione=ilmessaggero.it|data=15 novembre 2013}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.ilgazzettino.it/SPORT/CALCIO/italia_germania_derby_europa/notizie/359201.shtml|titolo=Stasera Italia-Germania, il derby d'Europa. Prandelli: "Senza paura"|pubblicazione=ilgazzettino.it|data=15 novembre 2013}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/calcio/2013/11/14/Bierhoff-Italia-Germania-derby-Europa_9619448.html|titolo=Bierhoff, Italia-Germania derby d'Europa|pubblicazione=ansa.it|data=14 novembre 2013}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.corrieredellosport.it/calcio/italia/2013/11/14-341042/Buffon%3A+Italia-Germania+%C3%A8+il+derby+d'Europa|titolo=Buffon: Italia-Germania è il derby d'Europa|pubblicazione=corrieredellosport.it|autore=Alberto Polverosi|data=14 novembre 2013}}</ref>
 
La tensione (e la corrente) necessarie per la ricarica delle batterie sono di tipo continuo (DC).
[[File:Italia-Germania, Torino, 25 marzo 1992.jpg|thumb|left|Una fase di gioco dell'amichevole Italia-Germania del 1992]]
I match giocati tra di loro fanno parte della storia dei tornei mondiali ed europei. In particolare, la semifinale del campionato del mondo del 1970 giocata allo [[stadio Azteca]] di Città del Messico è stata definita la ''[[partita del secolo]]'' (''Jahrhundertspiel'', ''Game of the Century'', ''El partido del siglo''), commemorata con una placca all’ingresso dell'Azteca.<ref name="Azteca" >{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Speciali/Mondiale_2006/Primo_Piano/2006/07_Luglio/03/La%20partita%20del%20secolo.shtml|titolo=La partita del secolo|pubblicazione=gazzetta.it|autore=Valerio Piccioni|data=3 luglio 2006}}</ref>
 
==Tipi di caricabatterie==
Le partite Italia-Germania sono state viste per decenni come una sfida tra scuole e filosofie opposte: da una parte una squadra che rappresenta una cultura creativa e disordinata che nonostante la non eccellente capacità di pianificazione riesce a raggiungere grandi obiettivi, dall'altra parte un team basato sul calcolo e l'uso di un attacco strategicamente pianificato che privilegia l’attenzione rispetto all'imprevedibilità. Lo stile di calcio italiano è stato classificato per oltre un secolo in termini binomiali (difesa e contrattacco), mentre la Germania ha uno stile che appare basato sulla forza fisica e un forte gioco d’attacco, però abbastanza prevedibile e quindi controllabile. Il gioco dell'Italia sembra contenere aspetti di brillante improvvisazione, quello della Germania emerge come disciplinato e metodico. Questi stereotipi non sono naturalmente confermati in tutte le partite, ma in alcuni incontri, come la finale dei mondiali del 1982, dove l'Italia ha battuto la Germania per 3-1, grazie al talento tecnico dei suoi giocatori e a un devastante contrattacco, sono risultati particolarmente evidenti.<ref name="libro" >{{cita|Finn; Giulianotti}}</ref>
===Semplice===
[[File:Simple Charger.jpg|thumb|right|Un semplice caricabatterie equivalente a un adattatore AC/DC da parete. Applica costantemente 300mA alle batterie. Se lasciate connesse troppo a lungo, si possono danneggiare]]
Un caricabatterie di questa tipologia, ossia un alimentatore stabilizzato di bassa potenza, lavora erogando una determinata intensità di [[corrente continua]] alla batteria in carica.
 
La semplicità di questa procedura implica un basso costo di acquisto, ma vi è un compromesso in termini di qualità. Tipicamente, un semplice caricabatterie richiede più tempo di ricarica (bassa intensita di corrente erogata) per evitare effetti di [[sovraccarica]]. Nonostante ciò, una batteria lasciata ricaricare troppo tempo risulterà indebolita (o addirittura distrutta) a causa dell'eccessiva carica, quindi sarebbe necessario rispettare i tempi previsti, che dovrebbero essere monitorati. Questi caricabatterie forniscono una tensione e una corrente costante alla batteria.
L’Italia è di gran lunga davanti negli scontri diretti avendo battuto la Germania 15 volte in 32 partite (10 pareggi), mentre la Germania ha vinto 7 volte.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.fifa.com/worldfootball/statisticsandrecords/headtohead/team1=ger/team2=ita/index.html|titolo=Germany-Italy – Head-To-Head Search|editore=fifa.com}}</ref> La Germania non è mai riuscita a vincere contro l'Italia nei tornei mondiali e europei e non riesce a vincere una partita contro l’Italia, neppure in amichevole, dal 1995.<ref>{{cita news|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/Nazionale/2013/articoli/1017481/amichevoli-italia-germania-la-sfida-infinita.shtml|titolo=Amichevoli: Italia-Germania, la sfida infinita|pubblicazione=sportmediaset.mediaset.it|data=15 novembre 2013}}</ref> Si tratta di un fatto calcistico molto sentito in Germania, tanto che questo record negativo fa sì che l'Italia sia definita "il più grande incubo calcistico", "una nemesi", e che il Presidente della Federazione Calcistica della Germania (DFB) Wolfgang Niersbach ritenga che un incontro con l'Italia, anche se amichevole, non debba essere considerato soltanto una partita, ma una competizione per "il prestigio e l'onore".<ref>{{cita news|lingua=de|url=http://www.welt.de/sport/fussball/wm-2014/article121862090/Deutschland-tritt-gegen-seinen-groessten-Albtraum-an.html|titolo=Deutschland tritt gegen seinen größten Albtraum an|pubblicazione=welt.de|autore=Julien Wolff|data=14 novembre 2013}}</ref>
 
===Trickle===
==Tornei ufficiali FIFA e UEFA==
Un caricabatterie Trickle ricarica la batteria lentamente, alla velocità di auto-scarica. È il più lento tra i vari tipi di caricabatterie. Una batteria può essere lasciata in un caricabatterie trickle a tempo indeterminato.
Per oltre trent'anni le due formazioni non si sono mai affrontate in tornei mondiali e europei. Si deve attendere il primo turno del [[Campionato mondiale di calcio 1962|campionato mondiale del 1962]] per avere la prima partita in un torneo mondiale.
Lasciando una batteria in un caricabatterie trickle, esso la riporterà gradualmente alla carica massima senza andare in sovraccarica.
 
===CoppaCaricabatteria dela mondo 1962timer===
L'output di un caricabatterie a timer è costante, ma termina dopo un tempo predeterminato. I caricabatterie a timer, alla fine degli anni novanta, erano il tipo più comune per le batterie [[NiCd]] ad alta capacità (mentre le batterie NiCd a bassa capacità di consumo venivano tipicamente caricate con un caricabatterie semplice).
Ai campionati del mondo giocati in Cile nel 1962 la sfida non fu emozionante, terminando con un pareggio a reti inviolate che andava bene ad entrambe, poiché le altre avversarie del girone non sembravano inarrestabili. La Germania Ovest vinse poi la partita successiva e passò il turno, mentre l'Italia perse contro la squadra di casa, il Cile, nella famosa ''[[Battaglia di Santiago (calcio)|battaglia di Santiago]]'', subendo l'eliminazione. Tuttavia, anche in un match dove il pareggio sembrava soddisfare entrambe, le due squadre mostrarono le loro caratteristiche, con gli azzurri in difesa sicura e i tedeschi in un attacco svolto con schemi quantomai prevedibili per l'intero match.<ref name="libro" />
I caricabatterie a timer possono spesso essere acquistati con una serie di batterie in un unico pacchetto. Con l'evoluzione della tecnologia, tendente ad aumentare la capacità di anno in anno, un vecchio caricabatterie a timer può essere in grado di caricare solo in parte le nuove batterie.
I caricabatterie a timer presentavano anche l'inconveniente che caricando batterie non completamente scariche queste risultavano poi sovraccaricate, in quanto non vi è modo di rilevare lo stato di carica: anche se la batteria era carica, continuava a ricevere erogazione di corrente, perché il tempo cronometrato dall'apparecchio non era ancora scaduto.
 
===Coppa del mondo 1970Intelligente===
La corrente di uscita dipende dallo stato della batteria. Un caricabatterie intelligente può monitorare la tensione della batteria, la temperatura e/o il tempo sotto carica per determinare la corrente di carica ottimale in quel momento. La carica termina quando la combinazione di tensione, temperatura e/o tempo rilevata lascia presumere che la batteria sia completamente carica.
{{vedi anche|Partita del secolo}}
[[File:Commemorative plaque Aztec Stadium.jpg|thumb|La targa commemorativa della ''[[partita del secolo]]'' tra Italia e Germania Ovest, apposta all'esterno dell'[[Estadio Azteca]].]]
 
Per batterie NiCd e NiMH, la tensione aumenta lentamente mentre la batteria è in carica, fino a quando è stata quasi completamente ricaricata. A quel punto la tensione diminuisce fino a che la batteria è stata ricaricata completamente. Tali caricabatterie sono spesso indicati come ∆V, o caricabatterie “delta-V” perché monitorano il cambiamento della tensione.
Le due squadre si ritrovano di fronte in un'occasione ben più importante otto anni dopo, per la semifinale del [[Campionato mondiale di calcio 1970|Mondiale 1970]], dando vita alla cosiddetta ''[[partita del secolo]]'' che vide l'Italia qualificarsi per la finale, dopo un emozionante 4-3 in suo favore ai [[tempi supplementari]].<ref name="Azteca" /> Questa è la partita che ha avuto il ruolo mitogenetico e simbolico seminale rispetto alla rivalità delle due scuole calcistiche perché in essa si ritrovano tutte le tattiche e gli stereotipi tradizionali che segnano le competizioni tra Italia e Germania.<ref name="libro" /> L'Italia trova il gol con [[Roberto Boninsegna|Boninsegna]] dopo 8 minuti di gioco, e passa il resto dei due tempi regolamentari a contenere il gioco, con la Germania Ovest in un attacco che viene sempre neutralizzato da una difesa attenta e efficace. I tedeschi, tuttavia, riescono a trovare il pareggio nell'ultimo minuto di recupero con [[Karl-Heinz Schnellinger|Schnellinger]], alla sua prima e unica rete in quarantasette partite in nazionale. Nei supplementari avviene una "caccia al gol" che esalta la capacità degli italiani di far fronte all'emergenza, e mostra la capacità di attacco e di resistenza di una Germania Ovest che non si arrende fino all'ultimo secondo. All'inizio dell<nowiki>'</nowiki>''overtime'' gli azzurri, che avevano condotto la gara per i due tempi regolamentari, sembra sotto shock e [[Gerd Müller|Müller]] porta subito in vantaggio i teutonici. Sembra finita per l'Italia, ma [[Tarcisio Burgnich|Burgnich]] rimette le sorti della gara in parità. Quindi [[Gigi Riva|Riva]] porta nuovamente in vantaggio gli azzurri, raggiunti ancora da Müller. L'ultimo, definitivo, gol che chiude la sfida è segnato da [[Gianni Rivera|Rivera]], al 111º giro di lancetta, che con un tocco di piatto supera il portiere [[Sepp Maier|Maier]].
 
Il problema è che la magnitudine dei caricabatterie “delta-V” può ridursi molto, o addirittura azzerarsi, se vengono ricaricate batterie ricaricabili a capacità molto alta. Questo può far sì che anche un caricabatterie intelligente non avverta che le batterie sono già del tutto cariche e continui a caricare.
===Coppa del mondo 1978===
Questo potrebbe tradursi in un caricamento eccessivo delle batterie. Tuttavia, molti caricabatterie cosiddetti intelligenti usano una combinazione di sistemi, che nella maggior parte dei casi dovrebbero prevenire un caricamento eccessivo.
Al [[Mondiali 1978|Mondiale del 1978]] le due squadre si affrontano nel girone di semifinale. L'Italia domina ma i tedeschi riescono a non prendere gol; la partita termina con uno 0-0 che si traduce in una eliminazione per i tedeschi campioni in carica e l'accesso, per l'Italia, alla finale per il terzo posto. Questa sfida fu giocata in controtendenza rispetto alle usuali filosofie di gioco, poiché gli azzurri attaccarono brillantemente per settanta minuti su novanta, senza tuttavia riuscire a cogliere il risultato.<ref>{{cita news|url=http://www.calcioalpallone.com/mondiali/argentina-1978/#sr=g&m=o&cp=or&ct=-tmc&st=(opu%20qspwjefe)&ts=1384861378|titolo=La storia dei Mondiali di calcio 1978 in Argentina|pubblicazione=calcioalpallone.com|data=27 marzo 2010}}</ref>
 
Un tipico caricabatterie intelligente ricarica una batteria fino all'85% circa della sua capacità massima in tempi brevi, solitamente anche meno di un'ora, e poi passa a un caricamento di compensazione, impiegando anche diverse ore per caricare la batteria fino alla capacità massima.
===Coppa del mondo 1982===
{{vedi anche|Finale del campionato mondiale di calcio 1982}}
 
===Veloce===
Azzurri in festa [[Campionato mondiale di calcio 1982|nel 1982 in Spagna]], dove stavolta [[Finale del campionato mondiale di calcio 1982|vincono in finale]] grazie al gioco talentuoso e creativo di campioni come [[Bruno Conti|Conti]], [[Marco Tardelli|Tardelli]] e [[Paolo Rossi (calciatore)|Rossi]] che sovrastano l'attacco ragionato e metodico, quanto poco incisivo, della Germania Ovest. L'Italia diventa campione del mondo imponendosi nettamente sui tedeschi per 3-1 a [[Madrid]], in una partita che, nel suo svolgersi, si rivela come l'[[epitome]] della differenza filosofica tra le due scuole calcistiche. Dopo pochi minuti dall'inizio, [[Antonio Cabrini|Cabrini]] sbaglia un [[calcio di rigore]]. L'Italia non ne risente e controlla la partita con una certa facilità. Al 57º minuto Rossi porta in vantaggio la squadra azzurra con un colpo di testa. Quindi raddoppia Tardelli che si lascia andare a un urlo diventato leggendario. [[Alessandro Altobelli|Altobelli]] porta gli azzurri sul 3-0. All'83º arriva il gol della bandiera per i teutonici, siglato da [[Paul Breitner|Breitner]]. Risultato finale Italia-Germania 3-1.<ref>{{cita news|url=http://www.calcioalpallone.com/mondiali/spagna-1982/#sr=g&m=o&cp=or&ct=-tmc&st=(opu%20qspwjefe)&ts=1384861378|titolo=La storia dei Mondiali di calcio 1982 in Spagna|pubblicazione=calcioalpallone.com|data=23 aprile 2010}}</ref>
I caricabatterie veloci utilizzano i [[Circuito elettrico|circuiti]] di controllo delle batterie per ricaricarle rapidamente senza danneggiarne gli elementi. Alcuni hanno una [[ventola]] di raffreddamento che aiuta a tenere la temperatura delle batterie sotto controllo. Possono anche comportarsi come caricabatterie standard, se usati con normali batterie NiMH che non hanno circuiti speciali di controllo. Alcuni caricabatterie veloci, come quelli prodotti da Duracell, possono ricaricare velocemente qualsiasi batteria NiMH, anche se non hanno circuiti di controllo.
 
===EuropeoA 1988impulsi===
Alcuni caricabatterie utilizzano la tecnologia a impulsi, nella quale alla batteria viene dato un [[Impulso (elettricità)|impulso]] a corrente pseudo continua che ha un tempo di salita, un'altezza, un tasso di ripetizione (frequenza) e ampiezza strettamente controllati. Questa tecnologia funziona con qualsiasi dimensione, tensione, capacità o chimica delle batterie, incluse le batterie delle automobili e quelle regolate con valvole. Con il caricamento ad impulsi, si possono applicare alte tensioni istantanee senza surriscaldare la batteria.
È del [[1988]] la prima sfida europea: è la prima fase del [[Campionato europeo di calcio 1988|campionato europeo]]. Le squadre danno vita a una sfida che finisce 1-1 ed accontenta entrambe le tifoserie; alla fine la Germania Ovest vincerà il girone per differenza reti, e l'Italia sarà seconda, ma entrambe saranno eliminate in semifinale, rispettivamente da Olanda e Unione Sovietica. Si tratta di un periodo di transizione per entrambe le nazionali, e la partita non aggiunge né toglie nulla ai classici stereotipi.<ref>{{cita web|url=http://it.uefa.com/uefaeuro/season=1988/matches/round=212/match=5/|titolo=Germania Ovest-Italia (1-1)|editore=uefa.com}}</ref>
Sono stati brevettati diversi tipi di caricabatterie ad impulsi, mentre altri sono “[[open source]]”.
Alcuni caricabatterie utilizzano impulsi per verificare lo stato iniziale della batteria non appena viene collegato il caricabatterie, poi utilizzano la [[corrente continua]] durante il caricamento veloce e utilizzano gli impulsi per terminare il caricamento e/o mantenere la carica.
Alcuni caricabatterie utilizzano “impulsi a [[carica negativa]]”, anche chiamato "caricamento [[reflex]]" o "carica d'inversione". Tali caricabatterie utilizzano sia impulsi di corrente positiva che brevi impulsi negativi.
 
===Europeo 1996Switch===
I caricabatteria più moderni per le batterie a piombo/acido utilizzano la tecnologia Switch, ovvero modificano la frequenza della tensione e corrente alternata di ingresso tramite l'azione di un microprocessore, per ottenere una corrente in uscita continua e con bassissima ondulazione. Questo permette di caricare in modo molto efficiente anche le batterie al piombo tecnologicamente più evolute, come le AGM (Absorbed Glass Matt) o al GEL e con celle a spirale. Queste batterie infatti necessitano di ricariche molto accurate per evitare la perdita della frazione liquida in caso di eccessivo riscaldamento, in quanto i rabbocchi non sono tecnicamente possibili.
Nell'[[Euro 1996|Europeo del 1996]] in Inghilterra, l'Italia e l'ormai [[Riunificazione tedesca|riunificata]] Germania sono inserite nello stesso girone. I tedeschi non perdono colpi e sconfiggono nettamente Repubblica Ceca e Russia, mentre gli azzurri battono i russi ma cadono inaspettatamente contro i cechi; l'Italia si presenta così al decisivo scontro diretto con la necessità di dover vincere, mentre i tedeschi sono già qualificati. Per di più nella squadra azzurra si sta svolgendo una specie di rivoluzione culturale in seguito alla gestione di [[Arrigo Sacchi]], che privilegia un gioco d'attacco e il possesso palla. La partita viene così giocata in maniera contraria agli stereotipi e l'Italia attacca fin dall'inizio per cercare il gol-qualificiazione. I tedeschi riescono però a contenere la spinta italiana e la partita finisce 0-0 (con [[Gianfranco Zola|Zola]] che fallisce un [[calcio di rigore]] nei primi minuti). L'Italia deve così fare i bagagli, per la gioia della Germania che poi andrà a vincere il titolo contro i cechi al [[golden gol]].
La presenza di microprocessori più o meno evoluti consente l'adozione di profili di ricarica a corrente/voltaggio costante a più stadi (generalmente da quattro a otto), e di fasi particolari quali la desolfatazione, il test di caduta di tensione, il mantenimento di un lungo periodo in corrente pulsata e altro a seconda del costruttore e delle specifiche esigenze.
La fase di mantenimento pulsato permette in particolare di lasciare attaccata la batteria per un periodo lunghissimo senza soffrire delle problematiche del metodo "trickle" o "tampone", che nelle batterie al piombo di ultima generazione può rapidamente portare all'evaporazione del liquido e al conseguente danneggiamento delle piastre.
 
===Caricabatterie portatile autoalimentato===
===Coppa del mondo 2006===
[[File:Caricabatterie poratile autoalimentato.jpg|thumb|right|Un caricabatterie portatile autoalimentato, automunito di cavetto di carica e relativo adattatore]]
La semifinale dei mondiali del 2006, giocati in casa dalla Germania, è giocata al [[Westfalenstadion]] di [[Dortmund]] il 4 luglio del 2006, davanti a 65.000 spettatori. L'Italia vince con due gol segnati alla fine del secondo [[Tempi supplementari|tempo supplementare]], da parte di [[Fabio Grosso|Grosso]] e [[Alessandro Del Piero|Del Piero]]; [[Andrea Pirlo|Pirlo]], autore dell'assist che ha permesso a Grosso di sbloccare la gara, viene nominato uomo del match. La Germania non aveva mai perso un incontro al Westfalenstadion prima di questa sfida. Risultato finale, Italia-Germania 2-0, con gli azzurri che andranno a vincere il titolo mondiale contro la Francia. La nazionale italiana gioca bene, manovra, e nell<nowiki>'</nowiki>''overtime'' colpisce anche due legni (un palo con [[Alberto Gilardino|Gilardino]], e una traversa con [[Gianluca Zambrotta|Zambrotta]]). La rivoluzione operata da Sacchi negli anni novanta sembra aver modificato i classici stereotipi.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/2006/06/speciale/altri/2006mondialipartite/italia-germania/italia-germania.html|titolo=Una grande Italia conquista la finale, Germania ko dopo 120' di sofferenza|pubblicazione=repubblica.it|data=4 luglio 2006}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.calcioalpallone.com/mondiali/semifinali-mondiali-germania-2006-una-grande-italia-batte-la-germana-ai-supplementari-con-goal-di-fabio-grosso-e-del-piero-partita-da-cuore-in-gola-e-azzurri-in-finale/#sr=g&m=o&cp=or&ct=-tmc&st=(opu%20qspwjefe)&ts=1384861378|titolo=Semifinali Mondiali Germania 2006: una grande Italia batte la Germana ai supplementari con goal di Fabio Grosso e Del Piero. Partita da cuore in gola e Azzurri in finale!|pubblicazione=calcioalpallone.com|data=4 luglio 2006}}</ref>
I caricabatterie portatili autoalimentati conosciuti come Power-Bank, funzionano grazie ad una batteria interna, la loro produzione ha visto un incremento con la progressiva diffusione di [[smartphone]], in particolar modo con i modelli più sottili e prestanti che sacrificano l'autonomia per favorire il profilo sempre più sottile del telefono, tali dispositivi possono essere o meno muniti di cavetto di ricarica integrato e possono gestire in modo più o meno differente la carica e tensione di carica.La powerbank fu inventata da un ragazzo molto innamorato della sua ragazza. Lui, essendo innamorato, doveva aspettarla senza farle pesare nulla. Siccome la ragazza perdeva però sempre molte ore, il ragazzo inventò la powerbank per poter aspettare il suo amore in compagnia del cellulare (magari su Netflix). Lord Anthony è Il nome di colui che ha ideato questa invenzione, per quanto riguarda il nome di lei, molte voci portano al nome di Concetta
 
===A [[Induzione elettromagnetica|induzione]] (wireless)===
===Europeo 2012===
I caricabatterie a [[induzione elettromagnetica|induzione]] utilizzano l'induzione elettromagnetica per caricare le batterie. Una stazione di caricamento manda energia elettromagnetica attraverso un accoppiamento induttivo a un dispositivo [[elettrico]] che va a conservare l'energia nelle batterie. Questo accade senza bisogno di contatto metallico tra il caricabatterie e la batteria.
[[File:Pirlo and Müller - Euro 2012.jpg|thumb|Un frangente della semifinale di [[Euro 2012]], giocata a [[Varsavia]], tra Germania e Italia.]]
Si usa comunemente con gli spazzolini elettrici ed altri dispositivi usati in bagno.
Poiché non ci sono contatti elettrici aperti il rischio di folgorazione connesso al suo utilizzo è quasi del tutto assente.
 
Questo sistema nel terzo millennio ha cominciato a prendere piede anche nei prodotti informatici, di cui tra i primi fu il [[Palm Pre]]<ref>[https://www.tuttoandroid.net/hardware-2/ricarica-wireless-per-il-vostro-android-con-gli-ultrabook-intel-51351/#more Ricarica wireless per il vostro Android con gli Ultrabook Intel]</ref>.
Italia e Germania si reincontrano nella semifinale di [[Euro 2012]], la sera del 28 giugno 2012, allo [[stadio Nazionale di Varsavia]]. Prima di questo match i tedeschi avevano stabilito uno storico record di 15 vittorie consecutive, inclusi tutti i match dell'Europeo e quelli delle qualificazioni.<ref>{{cita news|url=http://it.uefa.com/uefaeuro/news/newsid=1831750.html|titolo=Tutte le 15 vittorie della Germania|pubblicazione=uefa.com|data=23 giugno 2012}}</ref> A dispetto dei pronostici, l'Italia vince l'incontro 2-1 con una prestazione brillante fatta di manovre veloci, fuori dal tradizionale binomio "difesa e contrattacco creativo", grazie a una doppietta di [[Mario Balotelli|Balotelli]] nel primo tempo; solo allo scadere la Germania accorcia le distanze con un penalty trasformato da [[Mesut Özil|Özil]].<ref>{{cita news|url=http://it.eurosport.yahoo.com/notizie/doppietta-balotelli-litalia-vola-in-finale-144218893.html|titolo=Doppietta di Balotelli: l'Italia vola in finale!|pubblicazione=eurosport.yahoo.com|autore=Andrea Tabacco|data=28 giugno 2012}}</ref>
 
Lo svantaggio di un sistema wireless è dato dalla ridotta efficienza e l'ecosostenibilità, dato che è stato studiato e analizzato in diversi modi, anche contraddittori<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.jacktech.it/news/lifestyle/eco-stili/la-ricarica-wireless-e-ecologica.aspx La ricarica wireless è davvero ecologica?] |date=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>.
==Lista degli incontri==
{{C|La lista potrebbe essere fatta con il template Cronopar|calcio|novembre 2013}}
{| class="wikitable"
|-
! Numero
! Data
! colspan="2" | Luogo
! Competizione
! Incontro
! Risultato
|-
| 01 || 1º gennaio 1923 || [[Milano]] || {{Bandiera|ITA 1861-1946|nome}} || [[Amichevole]] || '''Italia''' - Germania || 3 – 1
|-
| 02 || 23 novembre 1924 || [[Duisburg]] || {{DEU 1918-1933}} || Amichevole || Germania - '''Italia''' || 0 – 1
|-
| 03 || 28 aprile 1929 || [[Torino]] || {{Bandiera|ITA 1861-1946|nome}} || Amichevole || Italia - '''Germania''' || 1 - 2
|-
| 04 || 2 marzo 1930 || [[Francoforte sul Meno]] || {{DEU 1918-1933}} || Amichevole || Germania - '''Italia''' || 0 – 2
|-
| 05 || 1º gennaio 1933 || [[Bologna]] || {{Bandiera|ITA 1861-1946|nome}} || Amichevole || '''Italia''' - Germania || 3 - 1
|-
| 06 || 15 novembre 1936 || [[Berlino]] || {{DEU 1933-1945}} || Amichevole || Germania - Italia || 1 – 1
|-
| 07 || 26 marzo 1939 || [[Firenze]] || {{Bandiera|ITA 1861-1946|nome}} || Amichevole || '''Italia''' - Germania || 3 - 2
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| 08 || 26 novembre 1939 || Berlino || {{DEU 1933-1945}} || Amichevole || '''Germania''' - Italia || 5 – 2
|-
| 09 || 5 maggio 1940 || Milano || {{Bandiera|ITA 1861-1946|nome}} || Amichevole || '''Italia''' - Germania || 3 - 2
|-
| 10 || 30 marzo 1955 || [[Stoccarda]] || {{FRG}} || Amichevole || Germania Ovest - '''Italia''' || 1 – 2
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| 11 || 18 dicembre 1955 || [[Roma]] || {{ITA}} || Amichevole || '''Italia''' - Germania Ovest|| 2 - 1
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| 12 || 31 maggio 1962 || [[Santiago]] || {{CHI}} || Coppa del mondo || Italia - Germania Ovest|| 0 - 0
|-
| 13 || 13 marzo 1965 || [[Amburgo]] || {{FRG}} || Amichevole || Germania Ovest - Italia || 1 – 1
|-
| 14 || 17 giugno 1970 || [[Città del Messico]] || {{MEX}} || Coppa del mondo || '''Italia''' - Germania Ovest || 4 - 3
|-
| 15 || 27 febbraio 1974 || Roma || {{ITA}} || Amichevole || Italia - Germania Ovest|| 0 - 0
|-
| 16 || 8 ottobre 1977 || Berlino || {{FRG}} || Amichevole || '''Germania Ovest''' - Italia || 2 – 1
|-
| 17 || 14 giugno 1978 || [[Buenos Aires]] || {{ARG}} || Coppa del mondo || Italia - Germania Ovest || 0 - 0
|-
| 18 || 11 luglio 1982 || [[Madrid]] || {{ESP}} || Coppa del mondo || '''Italia''' - Germania Ovest || 3 - 1
|-
| 19 || 22 maggio 1984 || Zurigo || {{SWI}} || Amichevole || '''Germania Ovest''' - Italia || 1 – 0
|-
| 20 || 5 febbraio 1986 || [[Avellino]] || {{ITA}} || Amichevole || Italia - '''Germania Ovest''' || 1 - 2
|-
| 21 || 18 aprile 1987 || [[Colonia]] || {{FRG}} || Amichevole || Germania Ovest - Italia || 0 – 0
|-
| 22 || 10 giugno 1988 || [[Düsseldorf]] || {{FRG}} || Campionato europeo || Germania Ovest - Italia || 1 – 1
|-
| 23 || 25 marzo 1992 || Torino || {{ITA}} || Amichevole || '''Italia''' - Germania || 1 - 0
|-
| 24 || 23 marzo 1994 || [[Stoccarda]] || {{GER}} || Amichevole || '''Germania''' - Italia || 2 – 1
|-
| 25 || 21 giugno 1995 || [[Zurigo]] || {{SWI}} || Amichevole || '''Germania''' - Italia || 2 – 0
|-
| 26 || 19 giugno 1996 || [[Manchester]] || {{ENG}} || Campionato europeo || Germania - Italia || 0 – 0
|-
| 27 || 20 agosto 2003 || Stoccarda || {{GER}} || Amichevole || Germania - '''Italia''' || 0 - 1
|-
| 28 || 1 marzo 2006 || Firenze || {{ITA}} || Amichevole || '''Italia''' - Germania || 4 - 1
|-
| 29 || 4 luglio 2006 || Dortmund || {{GER}} || Coppa del mondo || '''Italia''' - Germania || 2 - 0
|-
| 30 || 9 febbraio 2011 || Dortmund || {{GER}} || Amichevole || Germania - Italia || 1 – 1
|-
| 31 || 28 giugno 2012 || [[Varsavia]] || {{POL}} || Campionato europeo || Germania - '''Italia''' || 1 – 2
|-
| 32 || 15 novembre 2013 || Milano || {{ITA}} || Amichevole || Italia - Germania || 1 - 1
|}
 
===Caricabatterie [[USB]]===
==Statistiche==
[[File:charge battery usb.gif|thumb|right|Un caricabatterie USB è in grado di caricare gli accumulatori tramite un collegamento USB, utilizzando la carica di altre batterie o collegandosi ad una presa elettrica o alla presa.]]
<small>inclusi incontri contro la precedente Germania federale</small>
Da quando il collegamento [[Universal Serial Bus]] fornisce una tensione elettrica di cinque [[volt]], è possibile utilizzare un cavo [[USB]] come fonte di energia per ricaricare le batterie.
*Numero totale degli incontri: 32
I prodotti basati su questa idea includono caricabatterie per cellulari e lettori audio portatili.
*{{NazNB|CA|GER}} (compresa la Germania Ovest) vittorie: 7
*pareggi: 10
*{{NazNB|CA|ITA}} vittorie: 15
 
== Indice di carica ==
==Note==
È spesso indicato con C ed è uguale ad una carica o scarica pari alla [[Capacità elettrica|capacità]] di una batteria diviso per 1 ora. Ad esempio, una batteria con C 1600 mAh, corrisponde a 1600 mA (o 1,6 [[Ampere]]) erogati per un'ora.
{{references|2}}
 
==BibliografiaApplicazioni==
Dato che un caricabatterie è destinato ad essere collegato ad una batteria, è possibile che non si abbiano regolazione di tensione o filtraggio della tensione DC di uscita. Caricabatterie dotati di entrambe le regolazioni di tensione e di un sistema di filtraggio possono essere identificati come alimentatori stabilizzati.
* {{cita libro|Football Culture|curatore=Gerry Finn; Richard Giulianotti|titolo=Football Culture: Local Conflicts, Global Visions|editore=Frank Cass|città=Londra|anno=2000|lingua=inglese|url=http://books.google.it/books?id=Kd8TF4wgrS0C&pg=PT186&dq=germany+italy+football&hl=it&sa=X&ei=Jx6RUoKMDaaN4ASwgIHwAw&ved=0CEEQ6AEwAg#v=onepage&q=germany%20italy%20football&f=false}}
 
===Caricabatterie per telefoni cellulari===
==Voci correlate==
{{vedi anche|Universal Serial Bus#Caricabatterie universale per cellulari}}
* [[Nazionale di calcio della Germania]]
La maggior parte dei caricabatterie per telefoni cellulari non sono realmente caricabatterie, ma solo adattatori che forniscono una fonte di [[Alimentazione elettrica|alimentazione]] per il circuito di carica, che è quasi sempre contenuto all'interno del telefono cellulare. I telefoni cellulari di solito possono accettare una vasta gamma di tensioni, a patto che siano sufficientemente al di sopra della tensione della batteria del telefono. Tuttavia, se tale valore è troppo alto, può danneggiare il telefono.
* [[Nazionale di calcio dell'Italia]]
 
I caricabatterie per telefoni cellulari e altri dispositivi sono noti in quanto sono disponibili in una vasta gamma di tensioni e tipi di [[connettore elettrico|connettori]] a corrente continua, la maggior parte dei quali non compatibili con quelli di altri produttori di telefoni o anche con altri modelli di telefoni cellulari provenienti da uno stesso produttore.
==Collegamenti esterni==
* {{en}} [http://eu-football.info/_matches.php?id=111&ix=224103 Statistiche su Eu-football.info]
 
Gli utenti delle stazioni di ricarica, accessibili al pubblico, devono essere in grado di incrociare riferimenti con dispositivi di marche/modelli e singoli parametri di carica e quindi garantire la consegna della corretta carica per il loro dispositivo mobile. Un sistema su database è una delle soluzioni, ed è integrato in alcuni dei più recenti modelli di stazioni di ricarica.
{{portale|calcio|Germania|Italia}}
 
Ci sono anche caricabatterie motorizzati a mano venduti sul mercato, che tipicamente consistono in una dinamo alimentata da una manovella e prolunghe. Esistono anche caricabatterie solari. La Cina e altri paesi stanno sviluppando una normativa standard nazionale sui caricabatteria per cellulari utilizzando lo standard [[Micro-USB]].
[[Categoria:Rivalità calcistiche|Germania-Italia]]
 
[[Categoria:Nazionali di calcio della Germania]]
===Caricabatterie per i veicoli===
[[Categoria:Nazionali di calcio dell'Italia]]
Ce ne sono di due tipi:
* Per ricaricare la batteria di avviamento di un veicolo a propulsione endotermica, generalmente al piombo/acido
* Per ricaricare la batteria di un veicolo [[elettrico]] (VE).
 
===Batterie per veicoli elettrici===
Tali veicoli includono una batteria ricaricabile, e generalmente utilizzano una serie di caricabatterie.
Una [[pila (elettrotecnica)|batteria]] da 10 [[Ampere]]-ora potrebbe richiedere 15 ore per giungere ad uno stato di completa carica da uno stato di completa scarica con un caricabatterie a 1 Ampere in quanto richiederebbe circa 1,5 volte la capacità della batteria.
Le stazioni VE di carica pubblica forniscono 6&nbsp;kW (potenza da 208 a 240 VCA fuori di un circuito di 40 [[Ampere]]).
Con 6&nbsp;kW si ricarica un VE circa 6 volte più velocemente che con 1&nbsp;kW di ricarica durante la notte.
 
La ricarica rapida può avvenire anche più velocemente: è limitata solo dal numero degli alimentatori AC e dal tipo di sistema di ricarica.
 
A bordo, il caricabatterie dei VE (cambio di alimentazione AC a DC per ricaricare la batteria del VE) può essere:
* Isolato: non fanno alcun collegamento fisico tra la A/C elettrica di alimentazione e le batterie in carica. Questi di solito impiegano una qualche forma di carica ad [[induzione]]. Alcuni caricabatterie possono essere utilizzati in [[Circuiti in serie e in parallelo|parallelo]]. Ciò consente una maggiore crescita della carica attuale e riduce il numero di volte di ricarica.
* Non isolato: il caricabatterie ha un collegamento [[elettrico]] diretto di sbocco del cablaggio A/C.
I caricabatterie non isolati non possono esser utilizzati in parallelo.
I caricabatterie con Correttore del Fattore di Potenza (CFP) si avvicinano di più alla massima corrente che può essere erogata e abbreviano i tempi di ricarica.
 
====Stazioni di ricarica====
Vi è un elenco pubblico di stazioni di ricarica di Veicoli Elettrici negli Stati Uniti.
Il progetto "Un luogo migliore" è l'implementazione di una rete di stazioni di ricarica.
Sovvenziona anche l'acquisto delle batterie dei veicoli attraverso leasing e crediti.
 
==== Ricarica wireless ====
 
[[Robert Bosch (azienda)|Bosch]] nel giugno [[2013]] presentò un dispositivo di ricarica senza fili compatibile per le auto [[Nissan Leaf]] e [[Chevrolet Volt]]<ref>http://www.tomshw.it/cont/news/bosch-svela-la-ricarica-wireless-per-le-auto-elettriche/46763/1.html Bosch svela la ricarica wireless per le auto elettriche, Tom'shardware</ref>
 
== Prolungare la vita della batteria ==
Un [[corto circuito]] (che collega insieme i terminali di uscita) di solito non danneggia un caricabatterie. Per questo motivo, costituisce un'adeguata fonte di tensione a corrente continua per la sperimentazione. Può, tuttavia, richiedere di collegare un [[Condensatore (elettrotecnica)|condensatore]] esterno attraverso i suoi terminali di uscita al fine di “regolare” sufficientemente la tensione, che può essere pensato come una tensione a corrente continua con una tensione più lento aggiunto ad esso. Per vedere la differenza tra connettere e non connettere un condensatore, si può collegare anche un oscilloscopio tra i due terminali.
Si può collegare una resistenza interna per limitare la corrente di corto circuito, e il valore di tale resistenza deve essere presa in considerazione negli esperimenti.
 
D'altro canto, circolano molte voci sulle migliori pratiche per prolungare la durata della batteria. Quali siano le migliori dipende dal tipo di batteria.
Si dice che le batterie a base di [[nichel]], come ad esempio NiMH e NiCd, devono essere scaricate completamente prima di ogni ricarica, altrimenti la batteria perde capacità nel corso del tempo in un fenomeno noto come “effetto memoria”. Tuttavia, questo è solo parzialmente corretto: le cellule in lega di nichel possono essere caricate in qualsiasi momento del loro ciclo di scarica - non devono essere completamente scariche. L'effetto memoria dovrebbe invece essere evitato scaricando completamente la batteria una volta al mese (una volta ogni 30 ricariche). Questo estende la durata della batteria in quanto l'effetto memoria è impedito evitando cicli di carica completa, che sono noti per essere dannosi su tutti i tipi di batterie a secco, possono determinare una diminuzione permanente della capacità della batteria.
La maggior parte dei moderni telefoni cellulari, [[computer]] portatili, e la maggior parte dei veicoli elettrici utilizzano le batterie allo ione di litio. Contrariamente ad alcune raccomandazioni, queste batterie effettivamente durano più lungo se la batteria non è completamente carica; il loro caricamento o scaricamento completo degradano la loro capacità in tempi relativamente brevi. La degradazione avviene più rapidamente a temperature più alte. Le batterie al [[litio]], degradano di più durante la completa ricarica se sono solo al 40% della carica. Le condizioni di alta temperatura combinate con la piena carica sono esattamente lo scenario che si verifica quando un computer portatile funziona con il cavo di alimentazione a corrente alternata. La degradazione delle batterie al litio-ione è causata da un aumento della resistenza interna della batteria a causa dell'ossidazione della stessa che riduce l'efficienza della batteria.
 
Nei veicoli a [[motore]], come ad esempio barche, camper, moto, auto e camion, vengono universalmente impiegati, grazie al loro basso costo, principalmente gli accumulatori al [[piombo|piombo-acido]] (PbO al polo +, Pb al polo - ed acido solforico diluito H2SO4 come elettrolita).
 
Questi utilizzano come elettrolita l'acido solforico diluito (H2SO4 ad {{m|1.28|k|g/dm3}} quando completamente carica, a {{m|15|-|°C}}) e generalmente possono essere caricate e scaricate senza manifestare l'effetto memoria, sebbene abbiano altre limitazioni legate al peso, ingombro (o bassa energia specifica), a limiti nell'uso alle basse temperature (minori a circa {{m|-15|-|°C}}) ed alla problematica della ''[[solfatazione]]'', intendendo con tale termine la naturale reazione chimica conseguente al processo di scarica per cui sulle piastre si deposita all'inizio una finissima polvere bianca di PbSO4 (con diluizione dell'elettrolita) ma che può accrescersi considerevolmente se l'accumulatore viene scaricato a fondo o lo si lasci in tale stato per lungo tempo.
 
In tali circostanze di scarica profonda o mantenimento del tasso di capacità residua inferiore all'80% circa rispetto alla nominale per tempi prolungati, si dà tempo ai cristalli di accrescersi considerevolmente: questo spesso comporta un danneggiamento per deformazione meccanica degli isolatori e delle piastre sottili realizzate in piombo spugnoso ed alla difficoltà di riportare in soluzione i cristalli di PbSO4 così accresciuti, poco conduttori e solubili in acqua, per riottenere l'acido solforico iniziale a batteria completamente carica, causando una perdita permanente della capacità dell'accumulatore (''attenzione'': la perdita di capacità permanente ad ogni ciclo di carica/scarica è un effetto fisico sempre presente, poiché tali processi non sono mai completamente reversibili al 100%; nei casi di solfatazione il tasso di danneggiamento e/o perdita della capacità è di diversi ordini di grandezza più elevato rispetto ai casi di corretto utilizzo dell'accumulatore, ovverosia l'accumulatore viene impiegato in condizioni anomale d'esercizio in cui ''non dovrebbe mai operare!'').
 
Pertano questa famiglia di accumulatori richiede:
# uno scrupoloso controllo del livello e densità dell'elettrolita quando la batteria è perfettamente carica, operazioni fondamentali per prevenire l'aumento di concentrazione per evaporazione o l'esposizione delle piastre all'aria;
# un mantenimento dello stato di carica dell'accumulatore il più possibile vicino al 90-100% (densità dell'elettrolita intorno ad {{m|1.27~1.28|k|g/dm3}}), quando non utilizzato per tempi prolungati (1-3 mesi, se l'acido è a contatto con le piastre, ovvero se la batteria è stata attivata) e stoccaggio a temperature tra i {{m|10~15|-|°C}};
# un tasso d'utilizzo dell'accumulatore che, preferibilmente, non scenda sotto l'80% circa della sua capacità nominale (nuovo, a {{m|15~20|-|°C}}), ovvero limitare il più possibile scariche profonde e per tempi prolungati: qualora ciò non sia evitabile, al fine di ridurre il più possibile il danneggiamento delle piastre (''sempre presente, anche se d'entità variabile!'') è consigliabile effettuare la successiva ricarica il prima possibile, con basse correnti di ricarica per tempi prolungati ed a temperature intorno i {{m|20|-|°C}};
# un'accurata pulizia esterna dei tappi/tenute, dei due poli e con isolamento/preservazione dei contatti (poli + e -) con grassi neutri di [[vaselina]].
Per tutti quegli accumulatori che hanno riportato un danneggiamento permantente interno delle piastre (specialmente delle positive, più delicate perché in PbO) con perforazione delle membrane d'isolamento tra le piastre e/o perdita del materiale attivo delle stesse, oppure per consistente 'solfatazione', non rimane che la sostituzione con analogo di pari caratteristiche.
 
L'operazione di recupero di un accumulatore dalla solfatazione (o ''desolfatazione''), al di là di possibili e fattibili metodiche attuabili, nella realtà è sempre un processo lungo, paziente e che ''non'' ridarà mai la capacità perduta a seguito di esso: consentirà, nei casi più fortuiti, di allungare un po’ la vita dell'accumulatore ma che non potrà essere più considerato affidabile nel lungo periodo, specialmente sotto l'ottica del tasso di autoscarica e di erogazione dei picchi di corrente nel brevissimo periodo.
 
Questi dispositivi non sono concepiti per operare in condizioni di rilevante stato di parziale scarica/solfatazione: è una situazione da evitare sempre il più possibile e la ''prevenzione'' ''ed il corretto dimensionamento'' (capacità in funzione dei carichi) rivestono l'unica possibile strada per garantire un accettabile tasso d’affidabilità dell'accumulatore e renderlo idoneo ad erogare le correnti di spunto previste.
 
In conclusione, un buon utilizzo degli accumulatori al piombo acido non potrà mai prescindere da un attento uso/manutenzione dello stesso e dall'impiego di un ottimo caricabatterie, specialmente negli ultimi 15-20 anni in cui la famiglia di queste celle chimiche è diventata più variegata a seconda degli impieghi ed in cui le tendenze costruttive sono andate nella direzione di aumentare le capacità e correnti di spunto, a parità d'ingombri, in molti casi addirittura ''riducendo il peso delle piastre'' ''diminuendone lo spessore'': questo ha avuto come ovvia conseguenza quella di creare accumulatori più efficienti, ma costosi, delicati e con un tempo medio di vita che è calato dai 12-15 anni di 4-5 lustri fa, agli attuali 3-5 anni, con un forte impatto sui costi di riciclaggio/energetici (introiti per aziende e stati) e d'acquisto per l'utente finale.
 
== Note ==
<references />[https://web.archive.org/web/20160304131824/http://www.ctek.it/download/perche_caricare_batteria.pdf 2. CTEK - Perché caricare una batteria]
 
== Voci correlate ==
* [[Accumulatore di carica elettrica]]
* [[Pila (elettrotecnica)]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|etichetta=caricabatterie|wikt|commons=Category:Battery chargers}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|elettrochimica|elettrotecnica|energia|fisica}}
 
[[Categoria:Accumulatori]]
[[Categoria:Apparecchi elettrici]]