Giorgio Codino e Ys (Il Balletto di Bronzo): differenze tra le pagine

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{{BioAlbum
|Nometitolo = Giorgio Ys
|artista = Balletto di Bronzo
|Cognome = Codino
|tipo album = Studio
|PreData = o '''Pseudo-Codino''' o '''Curopalate'''; in [[lingua greca|greco]]: '''Γεώργιος Κώδινος ὁ Κυροπαλάτης'''; in [[lingua latina|latino]]: '''George Codinus'''
|giornomese = 25 maggio
|Sesso = M
|anno = 1972
|LuogoNascita = Costantinopoli
|postdata =
|GiornoMeseNascita =
|etichetta = [[Polydor Records|Polydor]]
|AnnoNascita = XV secolo
|produttore =
|LuogoMorte = Costantinopoli
|durata = 37:48
|GiornoMeseMorte =
|genere = Rock progressivo
|AnnoMorte = XV secolo
|genere2 = Hard Rock
|Attività = storico
|Epocaregistrato = 1400
|numero di dischi = 1
|Attività2 =scrittore
|numero di tracce = 5
|Nazionalità = bizantino
|numero dischi d'oro =
|PostNazionalità = {{sp}} del [[XV secolo]]}}
|numero dischi di platino =
|note =
|precedente = [[Sirio 2222]]
|anno precedente = 1970
|successivo = [[Il re del castello]]
|anno successivo = 1990
}}
 
'''''Ys''''' è un [[concept album]] del [[Balletto di Bronzo]], pubblicato nel maggio del [[1972]].
== Biografia ==
Non sono noti dati biografici sulla vita di Giorgio Codino. La qualifica con cui è spesso identificato, «[[Curopalate]]», indica che si trattava di un alto dignitario bizantino. Si ritiene sia morto attorno al [[1453]], anno della caduta di [[Bisanzio]] ad opera dei [[Turchi]]<ref>[[Lambecius|Lambecii]], ''De Georgii Codini Vita et Scriptis, Op. Cit''.</ref>. È accreditato di tre lavori in [[lingua greca]] molto importanti per la storia delle istituzioni e del costume del suo tempo a Bisanzio; la loro attribuzione tuttavia soltanto un problema di convenzione, in quanto i manoscritti con due di questi lavori non sono firmati<ref name = "Britannica">"George (Georgios Kodinos) Codinus", In: ''[[Encyclopaedia Britannica]]'', 1911, Vol. 6, p. 636</ref>.
 
==OpereL'album==
Dopo il primo album ''[[Sirio 2222]]'', il Balletto cambia formazione, ed agli originari Lino Ajello (chitarra) e Gianchi Stinga (batteria) si unisce il giovanissimo tastierista [[Gianni Leone]] (ex Città Frontale).
* "Πάτρια Κωνσταντινουπόλεως κατὰ Ἡσύχιον Ἲλλούστριον" (''Patria Constantinopoleos'')<ref>''Scriptores originum Constantinopolitanarum''. Theodor Preger (a cura di), Walter de Gruyter, 1989, ISBN 3322006778, 9783322006776 [http://books.google.it/books?id=SAXcd6LBYksC&printsec=frontcover&dq=inauthor:Codinus&lr=&as_drrb_is=q&as_minm_is=0&as_miny_is=&as_maxm_is=0&as_maxy_is=&as_brr=0]</ref>.
:È un trattato di [[storia]] e [[topografia]] su Costantinopoli e i suoi monumenti. È diviso in cinque sezioni: (a) fondazione della città; (b) posizione, limiti e topografia di Costantinopoli; (c) le statue, le opere d'arte e le altre cose meritevoli di essere viste; (d) gli edifici; (e) la chiesa di [[Hagia Sophia|Santa Sofia]]. In realtà l'opera è stata scritta durante il regno di [[Basilio II|Basilio II di Bisanzio]] ([[976]]-[[1025]]), revisionata e riordinata all'epoca di [[Alessio II Comneno]] ([[1169]]– [[1183]]) e forse copiata da Codinus il cui nome è ricordato in alcuni manoscritti successivi. Le fonti principali di questo lavoro sono: il ''Patria'' di [[Esichio di Mileto]] ([[VI secolo d.C.]]), un breve scritto anonimo dell'VIII secolo, una relazione anonima (ἔκφρασις) su [[Hagia Sophia|Santa Sofia]]<ref>ed. Theodor Preger in ''Scriptores originum Constantinopolitanarum'', fasc. I, 1901, seguito da ''Patria'' di Codino</ref>, il ''De Aedificiis'' di [[Procopio (storico)|Procopio di Cesarea]] e il poema di [[Paolo Silenziario]] su Santa Sophia.
* "Τακτικόν περί των οφφικίων του Παλατίου Kωνσταντινουπόλεως και των οφφικίων της Μεγάλης Εκκλησίας" (in latino: ''De officialibus palatii C.politani et de officiis magnae ecclesiae'')<ref>George Codinus, ''De officialibus palatii C.politani et de officiis magnae ecclesiae liber''. Immanuel Bekker (ed.). Bonnae : Impensis Ed. Weberi, 1839 ([http://books.google.it/books?id=4SEAAAAAYAAJ&pg=PA110&dq=intitle:De+intitle:Officiis+inauthor:codinus&lr=&as_drrb_is=q&as_minm_is=0&as_miny_is=&as_maxm_is=0&as_maxy_is=&as_brr=0 on-line])</ref>
:Un breve saggio, scritto in un stile poco attraente, sulle principali cariche e funzioni della corte bizantina e della Chiesa ortodossa, e sulle esatte cerimonie delle diverse occasioni. Dovrebbe essere stato scritto tenendo presente ''De Cerimoniis'' di [[Costantino Porfirogenito]].
* "Παρεκβολαὶ ἐκ τῆς βίβλου τοῦ χρονίκου περὶ τῶν πατρίων Κωνσταντινουπόλεως" (in latino: ''Excerpta ex Libro Chronico de Originibus Constantinopolitanis'')<ref>Codini Curopalatae de officialibus Palatii C.politani et de Officiis magnae Ecclesiae liber, ex recognitione Immanuelis Bekkeri''. Bonnae : impensis ed. Weberi, 1839 ([http://books.google.it/books?id=uhUTAAAAQAAJ&printsec=frontcover on-line])</ref>
:Una cronaca degli eventi dall'inizio del mondo all'assedo di Costantinopoli da parte dei turchi.
 
Grazie a lui c'è un repentino cambio di rotta stilistico: dall'hard-rock si passa ad un sound oscuro e complesso, che assorbe progressioni strumentali di notevole spessore. Leone si erge a figura catalizzatrice nella creazione dell'album-concept, con la sua personalità anticonformista e la sua tecnica, ispirata a [[Keith Emerson]], anche nel look.
== Note ==
<references/>
 
Il protagonista del concept è un uomo, l'ultimo rimasto sulla [[Terra]], che compie un viaggio allucinante in tre incontri, prima di scomparire tragicamente nel buio, come fu per la mitica isola di Ys, inghiottita dalle acque.
== Bibliografia ==
 
* [[Peter Lambeck|Lambecii]], "De Georgii Codini Vita et Scriptis, Brevis dissertatio". In: [[Immanuel Bekker]] (a cura di), George Codinus, ''Excerpta de antiquitatibus Constantinopolitanis ex recognitione Immanuelis Bekkeri''. E. Weber, 1843, pp. XIII-XIV, ([http://books.google.it/books?id=xCEAAAAAYAAJ&pg=PR13&dq=inauthor:Codinus&lr=&as_drrb_is=q&as_minm_is=0&as_miny_is=&as_maxm_is=0&as_maxy_is=&as_brr=0 on-line])
Alla formazione si aggiunge anche il bassista romano [[Vito Manzari]]. Un coro di voci sussurrate funge da suggestiva eco in ''Introduzione''. In questo coro c'è anche Giusy Romeo (poi nota come [[Giuni Russo]]) e il duo La Metamorfosi (le sorelle Rosanna e Flavia Baldassari).
 
Leone canta ''La voce narrò all'ultimo che sul mondo restò la vera realtà, e poi comandò di andare tra i suoi a dire la verità''. Dissonante e articolato ''Primo incontro'', che si erge fra continui stacchi ed un dualismo batteria-tastiere davvero pregevole.
 
Il lato B del vinile si apre con ''Secondo incontro'', una raffinata danza che racchiude nel testo una riflessione sulla vecchiaia e la morte.
 
''Terzo incontro'' ed ''Epilogo'' si avviano ad una fosca conclusione, che si concretizza con le lapidarie parole ''E buio fu''.
 
Ancora oggi Gianni Leone, nei suoi concerti, esegue integralmente la suite dell'album, con applaudite performance in [[Giappone]], [[Messico]] e [[Cile]].
 
Sulla copertina dell'album (che raffigura in quattro pose diverse, tratte da una rappresentazione del balletto ''[[Messalina (balletto)|Messalina]]'', l'attrice teatrale dell' '800 [[Maria Nencioni]]), i testi e le musiche sono attribuiti a Nora Mazzocchi, zia dell'ex cantante [[Mario Cecioni]], all'epoca unica ad essere iscritta alla [[SIAE]]: in realtà le musiche sono state composte quasi interamente da [[Gianni Leone]], mentre i testi sono di Daina Dini.
 
==Tracce==
;Lato A
{{Tracce
|Titolo1= Introduzione
|Durata1= 11:08
|Titolo2= Primo incontro
|Durata2= 7:58
}}
 
;Lato B
{{Tracce
|Titolo1= Secondo incontro
|Durata1= 7:28
|Titolo2= Terzo incontro
|Durata2= 9:00
|Titolo3= Epilogo
|Durata3= 2:06
}}
 
;Edizione CD del 1995, pubblicato dalla [[Polydor Records]] (POCP-2368)
{{Tracce
|Titolo1 = Introduzione|Durata1 = 11:22
|Titolo2 = Primo incontro|Durata2 = 7:16
|Titolo3 = Secondo incontro|Durata3 = 7:39
|Titolo4 = Terzo incontro|Durata4 = 9:28
|Titolo5 = Epilogo|Durata5 = 2:02
|Titolo6 = La tua casa comoda|Durata6 = 3:45|Extra6 = Bonus Track
|Titolo7 = Donna Vittoria|Durata7 = 3:13|Extra7 = Bonus Track
}}
 
==Formazione==
* Gianni Leone - [[Canto|voce]], [[Organo (strumento musicale)|organo]], [[pianoforte]], [[mellotron]], [[sintetizzatore]] moog, [[spinetta]], [[celesta]], [[Tastiera elettronica|tastiere]]
* Lino Ajello - [[chitarra]]
* Vito Manzari - [[Basso elettrico|basso]]
* Gianchi Stringa - [[Batteria (strumento musicale)|batteria]]
* Daina Dini - testi
* Franco Sala - tecnico del suono
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://encyclopedia.jrank.org/CLI_COM/CODINUS_GEORGEGEORGIOS_KODINOS.html "George (Georgios Kodinos) Codinus", Encyclopaedia Britannica, 1911, Vol. 6, p. 636]
* {{cita web|url=http://rateyourmusic.com/release/album/il_balletto_di_bronzo/ys_f14/|titolo=Ys by Il Balletto di Bronzo|sito=rateyourmusic.com|lingua=en|accesso=12 gennaio 2015}}
* {{cita web|url=http://rateyourmusic.com/release/album/il_balletto_di_bronzo/ys_f5/|titolo=Ys by Il Balletto di Bronzo|sito=rateyourmusic.com|lingua=en|accesso=12 gennaio 2015}}
 
{{Portale|Rock progressivo}}
[[ca:Jordi Codí]]
[[en:George Kodinos]]
[[ru:Георгий Кодин]]