Lussemburgo (città) e Governatori romani dell'Africa proconsolare: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
 
LauBot (discussione | contributi)
m Bot: passaggio degli url da HTTP a HTTPS
 
Riga 1:
[[File:Africa proconsularis SPQR.png|upright=1.4|thumb|La provincia d'Africa nell'Impero romano intorno al 120]]
{{F|Europa|dicembre 2010}}
Questa è la lista dei '''[[Governatore provinciale romano|governatori romani]] conosciuti della [[Africa (provincia romana)|provincia dell'Africa proconsolare]]''', localizzata nei moderni stati di [[Algeria]], [[Tunisia]] e [[Libia]].
{{Divisione amministrativa
|Nome = Lussemburgo
|Nome ufficiale =Luxembourg/Lëtzebuerg
|Panorama = Luxemburg.jpg
|Didascalia =
|Bandiera =Flag of Luxembourg (city).svg
|Voce bandiera =
|Stemma = Blason ville lu Luxembourg-ville.svg
|Voce stemma =
|Stato = LUX
|Note stato =
|Grado amministrativo = 3
|Tipo = comune
|Divisione amm grado 1 = Lussemburgo
|Voce divisione amm grado 1 = Distretto di Lussemburgo
|Stemma divisione amm grado 1 =
|Divisione amm grado 2 = Lussemburgo
|Voce divisione amm grado 2 = Cantone di Lussemburgo
|Stemma divisione amm grado 2 =
|Capoluogo =
|Amministratore locale = Paul Helminger
|Partito = [[Partito Democratico (Lussemburgo)|DP]]
|Data elezione =
|Lingue =
|Data istituzione =
|Data soppressione =
|Latitudine decimale = 49.611389
|Longitudine decimale = 6.130833
|Altitudine = 230-402
|Superficie = 51.73
|Note superficie =
|Abitanti = 91857
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti =2009
|Sottodivisioni =
|Sottosottodivisioni =
|Divisioni confinanti =
|Targa=
|Codice postale = 1xxx, 2xxx
|Prefisso =
|Fuso orario = +1
|Codice ISO =
|Codice statistico =
|Nome abitanti =
|PIL =
|PIL procapite =
|PIL PPA =
|PIL procapite PPA =
|Immagine localizzazione =
|Mappa = Map Luxembourg.PNG
|Didascalia mappa =
|Sito = http://www.vdl.lu/
|Incipit =
|Categoria =
}}
{{UNESCO
|tipoBene = patrimonio
|nome = Città di Lussemburgo: i suoi vecchi quartieri e [[fortificazione|fortificazioni]]
|nomeInglese = City of Luxembourg: its Old Quarters and Fortifications
|immagine = Mudam_04_jnl.jpg
|anno = 1994
|tipologia = Culturali
|pericolo=
|criterio = (iv)
|link = 699
}}
 
== La provincia d'Africa ==
{{Vedi anche|Africa proconsolare}}
 
Divenne provincia romana nel [[146 a.C.]] al termine della [[terza guerra punica]]. Un secolo più tardi, nel [[46 a.C.]], dopo la [[battaglia di Tapso]], Cesare riorganizzò i territori africani ed il regno della Numidia orientale divenne invece una nuova provincia: l''''Africa Nova'''. Per contrasto, i territori che già in precedenza costituivano la provincia d'Africa presero allora il nome di '''Africa Veto''' ("Africa vecchia").<ref name="Rinaldi Tufi378">S.Rinaldi Tufi, ''Archeologia delle province romane'', Roma 2007, p.378.</ref>
'''Lussemburgo''' (''Luxembourg'' in [[lingua francese|francese]], ''Lëtzebuerg'' in [[lingua lussemburghese|lussemburghese]], ''Luxemburg'' in [[lingua tedesca|tedesco]]) è la [[Capitale (città)|capitale]] del [[Granducato di Lussemburgo]], piccolo [[Stati dell'Europa|stato]] compreso fra [[Europa occidentale]] e [[Europa centrale]]. È situata su uno sperone roccioso alla confluenza della [[Pétrusse]] con l'[[Alzette]], conta 100.342 ab, 127.000 contando l'[[area metropolitana]]. Su tre lati lo sperone è a strapiombo su dei canali naturali, per cui sin dal [[Medioevo]] è stata considerata una [[fortezza]].
[[File:T00-LU-Luxembourg-City-00.jpg]]
 
Dopo la [[battaglia di Azio]] ([[31 a.C.]]) [[Gaio Giulio Cesare Ottaviano|Ottaviano]] riorganizzò le province nel [[27 a.C.]]: le due province dell'''Africa Veto'' e ''Nova'' vennero unificate e classificate come [[provincia senatoria]], retta da un [[proconsole]], con il nome di '''Africa Proconsolare''' (''Africa Proconsolearis'').<ref name="Rinaldi Tufi378"/> Tra il [[37]] e il [[41]], l'imperatore [[Caligola]] sottrasse al governatore il comeo della legione, che venne affidato ad un ''[[legato legionis]]'' imperiale, nominato direttamente dall'imperatore.<ref name="Rinaldi Tufi378"/><ref name="TacitoHist4,48">[[Tacito]], ''[[Historiae (Tacito)|Historiae]]'', IV, 48.</ref><ref name="Dione59,20,7">[[Cassio Dione Cocceiano]], ''[[Storia romana (Cassio Dione)|Storia romana]]'', LIX, 20, 7.</ref> Con [[Settimio Severo]] (nel [[193]]), la Numidia venne separata dall'[[Africa Proconsolare]], e governata da un procuratore imperiale.<ref name="Rinaldi Tufi378"/><ref name="AE1911,107">{{AE|1911|107}}.</ref>
==Storia==
[[File:Luxembourg, Luxembourg, Ferraris Map, 1775.jpg|thumb|300px|left|Mappa di Lussemburgo del 1775.]]
Durante la dominazione romana, presso l'incrocio di due strade, si ergeva un torrione. Nel [[963]] [[Sigfrido di Lussemburgo]] scambiò alcuni territori con l'abbazia di San Massimino di [[Treviri]]. Tra questi territori vi era anche un'area chiamata ''Bock Fiels'', campi di roccia, ovvero uno sperone roccioso dove Sigfrido costruì il suo castello, da lui chiamato ''e così costruita la nuova cinta muraria e la chiesa di San Nicola, ora [[Cattedrale di Notre-Dame (Lussemburgo)|Cattedrale]]. Nel [[1340]], sotto il regno di [[Giovanni I di Boemia|Giovanni di Lussemburgo]] venne realizzata l'ultima cerchia di mura, cerchia che venne demolita nel [[1867]].
 
Sotto [[Diocleziano]] l'amministrazione provinciale venne riformata e la provincia dell'Africa proconsolare venne suddivisa nelle nuove province di '''Proconsolare Zeugitana''' (''Proconsolearis Zeugitana'') e di '''Valeria Bizacena''' (''Valeria Byzacena''), che entrarono a far parte della [[Africa (diocesi)|diocesi d'Africa]] nella [[Prefettura del pretorio d'Italia]] (''Italiae''), mentre la Numidia divenne una delle sette province della [[diocesi]] d'Africa, e fu divisa in '''Numidia Cirtensis''' e '''Numidia Militiana''' (queste ultime due riunite in un'unica provincia, al tempo di [[Costantino I]]).<ref name="Rinaldi Tufi378"/> Con la divisione dell'impero dopo la morte di [[Teodosio I]] nel [[395]], dalla provincia di Valeria Bizacena si distaccò ancora la nuova provincia della '''Tripolitania''' e le tre province fecero parte dell'[[Impero romano d'Occidente]].
Nel [[1447]] Lussemburgo fu conquistata dai [[Ducato di Borgogna|borgognoni]] di [[Filippo III di Borgogna|Filippo III]], più tardi entrò a far parte prima dell'[[Impero spagnolo]], poi di quello [[Impero d'Austria|austriaco]]. Sotto la dominazione asburgica le sue [[fortificazioni]] vennero ulteriormente rafforzate, facendo così di Lussemburgo una delle più solide roccaforti d'[[Europa]]. Furono inoltre costruite [[casamatta|casamatte]] ed una ventina di chilometri di gallerie sotterranee.
Nei primi anni del [[XIV secolo]] il conte Enrico di Lussemburgo divenne l'imperatore [[Enrico VII del Sacro Romano Impero|Enrico VII]] e per quasi 150 anni l'impero rimase nelle mani della [[casata di Lussemburgo]].
 
{| class="wikitable" style="width:99%;margin:auto;clear:both;"
Durante le [[guerre rivoluzionarie francesi]] Lussemburgo fu presa due volte dai francesi, la seconda volta dopo sette mesi d'assedio. La durata dell'assedio fece molto scalpore in [[Francia]] e l'ingegnere [[Lazare Carnot]] definì Lussemburgo ''la più imprendibile delle roccaforti del mondo dopo [[Gibilterra]]''. Con la resa della guarnigione austriaca, Lussemburgo venne annessa alla Francia, all'interno del dipartimento delle Forets. Dopo il [[1815]] la città ospitò una guarnigione prussiana, sostituita da una olandese una volta ratificato l'ingresso del Lussemburgo nel [[Regno Unito dei Paesi Bassi]]. Dopo la ''crisi lussemburghese'', venne stabilita dal trattato di [[Londra]] del [[1867]] la demolizione delle possenti mura cittadine (24km), demolizione che durò sedici anni e costò un milione e mezzo di franchi d'oro.
! bgcolor="lightgrey" colspan=9 font-size=200%| EVOLUZIONE DELLA PROVINCIA D'AFRICA E NUMIDIA
|-
| bgcolor="lightgrey" | prima della conquista romana
| [[Cartagine]]
| colspan=2 | [[Regno di Numidia|Numidia]] orientale ([[Massili]])
| colspan=2| Numidia occidentale ([[Massesili]])
|-
| bgcolor="lightgrey" | dal [[146 a.C.]]
| bgcolor="#FFDEAD" | '''Africa'''
| colspan=4 | Numidia
|-
| bgcolor="lightgrey" | dal [[105 a.C.]]
| bgcolor="#FFDEAD" | Africa (con annesse parti della Numidia)
| colspan=2 | Numidia orientale
| colspan=2 | Numidia occidentale
|-
| bgcolor="lightgrey" | dal [[45 a.C.]]
| bgcolor="#FFDEAD" | '''Africa Veto'''
| bgcolor="#FFDEAD" colspan=2 | '''Africa Nova''' (ex Numidia orientale)
| Numidia occidentale
|''IV Coloniae Cirtensium''
|-
| bgcolor="lightgrey" | dal [[27 a.C.]]
| colspan=5 bgcolor="#FFDEAD" | '''Africa Proconsolare'''
|-
| bgcolor="lightgrey" | dal [[193]]<ref name="AE1911,107"/>
| colspan=3 bgcolor="#FFDEAD" | Africa Proconsolare
| bgcolor="#FFDEAD" colspan=2| '''Numidia'''
|-
| bgcolor="lightgrey" | con la [[tetrarchia|riforma]] di [[Diocleziano]]
| bgcolor="#FFDEAD" | Africa '''Proconsolare Zeugitana'''
| bgcolor="#FFDEAD" colspan=2 |Africa '''Valeria Bizacena'''
| bgcolor="#FFDEAD" | '''Numidia Miliziana'''
| bgcolor="#FFDEAD" | '''Numidia Cirtense'''
|-
| bgcolor="lightgrey" | al momento della divisione dell'impero nel [[395]]
| bgcolor="#FFDEAD" | Africa Proconsolare Zeugitana
| bgcolor="#FFDEAD" | Africa Bizacena
| bgcolor="#FFDEAD" | Africa '''Tripolitana'''
| bgcolor="#FFDEAD" colspan=2 | Numidia
|}
 
== Lista dei governatori ==
Dopo la morte di [[Guglielmo III dei Paesi Bassi|Guglielmo III]] e l'indipendenza lussemburghese dai [[Paesi Bassi]] con l'ascesa al trono di [[Adolfo di Lussemburgo|Adolfo]], Lussemburgo divenne la capitale di uno stato indipendente a tutti gli effetti. A metà del [[XVI secolo]], un grave incendio distrusse la città. Il [[granduca Filippo II]] la fece riedificare con strade larghe e dritte. Nel [[XX secolo]], con l'allargarsi della città sono stati edificati più di cinquanta ponti, alcuni dei quali veri e propri modelli di ingegneria, come il ''ponte Adolphe'', con l'[[arcata]] in pietra a volta più ampia del mondo, che scavalcano i fiumi Alzette e Pétrusse. Nonostante la neutralità, venne occupata dalle truppe dell'[[Impero tedesco]] il [[2 agosto]] [[1914]], il 30 delle stesso mese divenne sede del comando tedesco sul fronte occidentale. Nel [[1921]] i confini cittadini vennero ampliati con l'annessione delle borgate di ''Eich'', ''Hamm'', ''Hollerich'' e ''Rollingergrund''.
=== Epoca repubblicana ===
{{Vedi anche|Repubblica romana}}
 
Se non diversamente specificato, i nomi dei governatori d'Africa e le loro date sono prese dall'elenco di T.R.S. Broughton:<ref>T.R.S. Broughton, ''The Magistrates of the Roman Republic'', New York, in ''American Philological Association'', New York 1951-1952, vol. 1,2 (1952).</ref>
Nel [[1940]] Lussemburgo venne occupata dalla Germania nazista, che nel 1942 la annetté ai propri territori. Il [[10 settembre]] [[1944]] fecero il loro ingresso in città le truppe alleate. Dopo il termine del conflitto, Lussemburgo divvene sede di alcune agenzie europee come la [[Comunità europea del carbone e dell'acciaio]], la [[Corte di giustizia dell'Unione europea]], la [[Corte dei conti europea]] e la [[Banca europea degli investimenti]].
 
Le iscrizioni del periodo repubblicano sono meno comuni rispetto a quelle del periodo imperiale, tanto che i nomi dei governatori sono per lo più ricordati dalla storiografia antica o dai ''[[fasti triumphales]]''. Dopo la [[terza guerra punica|fine di Cartagine]] del [[146 a.C.]], non sono ricordati magistrati o pro-magistrati nella nuova provincia fino alla [[guerra giugurtina]] (112–105 a.C.), quando al termine della guerra venne affidato ad un consolare.
== Amministrazione e geografia ==
Durante le [[Guerra civile romana|guerre civili degli anni '80 e '40 a.C.]], vi è difficoltà a definire quali siano i governatori legittimi dal solo titolo militare, come rivali di opposte fazioni che erano obbligati a far uso della forza.
Paul Helminger (DP) è dal 1999 il sindaco della città di Lussemburgo.
 
{| class="wikitable" style="width:99%;margin:auto;clear:both;"
[[File:Quarters of Luxembourg City blank map.png|thumb|sinistra|190|I 24 quartieri della città.]]
! bgcolor="lightgrey" colspan=7 font-size=200%| Lista dei [[Governatore provinciale romano|Governatori romani]] dell'[[Africa proconsolare]]
La città è divisa in 24 quartieri<ref>[http://www.vdl.lu/D%C3%A9pliants+par+quartiers.html?highlight=quartiers]</ref> (in [[lingua lussemburghese|lussemburghese]] ''quartierën'', in [[lingua francese|francese]] ''quartiers'', in [[lingua tedesca|tedesco]] ''stadtteile''): [[Beggen]], [[Belair]], [[Bonnevoie-Nord-Verlorenkost]], [[Bonnevoie-Sud]], [[Ville-Haute]], [[Cents]], [[Cessange]], [[Clausen (Lussemburgo)|Clausen]], [[Dommeldange]], [[Eich (Lussemburgo)|Eich]], [[Gare (Lussemburgo)|Gare]], [[Gasperich]], [[Grund (Lussemburgo)|Grund]], [[Hamm (Lussemburgo)|Hamm]], [[Hollerich]], [[Kirchberg (Lussemburgo)|Kirchberg]], [[Limpertsberg]], [[Merl (Lussemburgo)|Merl]], [[Muhlenbach (Lussemburgo)|Muhlenbach]], [[Neudorf-Weimershof]], [[Pfaffenthal]], [[Pulvermuhl]], [[Rollingergrund-Belair-Nord]], [[Weimerskirch]].
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">'''Anno'''</div>
| colspan=6 bgcolor="#FFDEAD" | <div align="center">'''[[Africa proconsolare]]'''</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[146 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Scipione Emiliano|P. Cornelio Scipione Africano Emiliano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[111 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Calpurnio Bestia]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[110 a.C.|110]]-[[109 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Spurio Postumio Albino (console 110 a.C.)|Spurio Postumio Albino]]<ref>Continuò il mandato fino all'arrivo di Metello.</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[109 a.C.|109]]-[[107 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Quinto Cecilio Metello Numidico]]<ref>Continua come proconsole fino all’arrivo del suo successore [[Gaio Mario]], il quale prefer evitare di incontrarlo queo ci fu il trasferimento del comeo. Trionfò sui Numidi nel [[106 a.C.]] e ricevette il ''[[cognomina ex virtute|cognomen]]'' di Numidico da quel momento.</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[107 a.C.|107]]-[[105 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Mario]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[105 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Cornelio Silla]]<ref>Delegato al commeo di ''pro praetore'' queo Mario tornò a Roma.</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[88 a.C.|88]]-[[87 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Publio Sestilio]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[86 a.C.|86]]-[[84 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Quinto Cecilio Metello Pio]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[84 a.C.|84]]-[[82 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Fabio Adriano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[82 a.C.|82]]-[[79 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gneo Pompeo Magno]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[77 a.C.|77]]-[[75 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Licinio Lucullo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[69 a.C.]] o prima</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Aulo Manlio Torquato]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[67 a.C.|67]]-[[66 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Sergio Catilina]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[62 a.C.|62]]-[[59 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Quinto Pompeo (pretore 63 a.C.)|Q. Pompeio Rufo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[58 a.C.|58]]-[[57 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Tito Vettio Sabino]]?</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[56 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Quinto Valerio Orca]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[52 a.C.]] e forse prima</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Publio Attio Varo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[51 a.C.|51]]-[[50 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Considio Longo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[49 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Elio Tuberone]]<ref>Potrebbe non aver mai assunto la carica.</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[49 a.C.|49]]-[[48 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Publio Attio Varo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[47 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Quinto Cecilio Metello Pio Scipione Nasica]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[47 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Marco Porcio Catone Uticense]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[46 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Caninio Rebilo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[45 a.C.|45]]-[[44 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Calvisio Sabino (console 39 a.C.)|C. Calvisio Sabino]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[45 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Sallustio Crispo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Anno</div>
| colspan=3 bgcolor="#FFDEAD" | <div align="center">[[Africa Vetus]]</div>
| colspan=3 bgcolor="#FFDEAD" | <div align="center">[[Africa Nova]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[44 a.C.|44]]-[[42 a.C.]]</div>
| colspan=3 | <div align="center">[[Quinto Cornificio]]</div>
| colspan=3 | <div align="center">[[Tito Sesto]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[42 a.C.|42]]-[[40 a.C.]]</div>
| colspan=3 | <div align="center">[[Gaio Fuficio Fango]]</div>
| colspan=3 | <div align="center">[[Tito Sesto]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[40 a.C.|40]]-[[36 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Marco Emilio Lepido]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[35 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Tito Statilio Tauro]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[34 a.C.|34]]-[[32 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Cornificio]]</div>
|}
 
=== Epoca imperiale ===
Il vecchio quartiere e le fortificazioni della città sono classificati fra i siti [[Patrimonio dell'umanità|Patrimoni dell'umanità]] dell'[[UNESCO]] dal [[1994]]. È in corso la costruzione di un polo giudiziario. Il plateau du Kirchberg è dalla fine degli [[Anni 1980|anni ottanta]] in piena espansione. Oggi, il palazzo Alcide de Gasperi (detto Bâtiment Tour), le torri A et B - situate al Kirchberg - definiscono, con le fortificazioni, la chiesa Saint-Michel e la [[Cattedrale Notre-Dame]], la "skyline" della città di Lussemburgo.
{{Vedi anche|Impero romano}}
 
==== Alto impero ====
== Capitale internazionale, europea e della cultura ==
{{Vedi anche|Alto Impero romano}}
Città natale di uno dei padri fondatori dell'[[Unione Europea]], [[Robert Schuman]], Lussemburgo è una delle tre sedi ufficiali dell'[[Unione Europea]] e ospita le sue istituzioni giurisdizionali e finanziarie: la [[Corte di Giustizia delle Comunità Europee]], la [[Banca Europea degli Investimenti]], la [[Corte dei conti europea]], il segretariato generale del [[Parlamento Europeo]], l'Ufficio delle Pubblicazioni nonché numerosi servizi della [[Commissione Europea]]. Ha sede a Lussemburgo anche l'[[Eurostat]], il centro di statistica europeo.
 
{| class="wikitable" style="width:99%;margin:auto;clear:both;"
Quando si contempla dal fondo della vallata del fiume [[Alzette]] o dalle case del Grund, la parte "vecchia" della città di Lussemburgo s'impone ancora oggi per le muraglie che fecero di lei nella storia un'importante cittadella. Al giorno d'oggi, come abbiamo visto sede di numerose istituzioni dell'[[Unione Europea]], la capitale del piccolo granducato si estende e costruisce la sua prosperità economica grazie anche agli istituti finanziari, alle banche di primo piano e alle multinazionali di alto livello che crescono in modo esponenziale a Lussemburgo.
! bgcolor="lightgrey" colspan=7 font-size=200%| Lista dei [[Governatore provinciale romano|Governatori romani]] dell'[[Africa proconsolare]]
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">'''Anno'''</div>
| colspan=6 bgcolor="#FFDEAD" | <div align="center">'''[[Africa proconsolare]]'''</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[29 a.C.|29]]/[[28 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Autronio Peto]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[25 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Marco Acilio Glabrione (console 33 a.C.)|Marco Acilio Glabrione]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">c. [[21 a.C.|21]]/[[20 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Sempronio Atratino]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[20 a.C.|20]]/[[19 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Cornelio Balbo (minore)|Lucio Cornelio Balbo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[14 a.C.|14]]/[[13 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Senzio Saturnino]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[13 a.C.|13]]/[[12 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Domizio Enobarbo (console 16 a.C.)|Lucio Domitio Enobarbo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[9 a.C.|9]]/[[8 a.C.]]-[[4 a.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Publio Quintilio Varo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[5]]/[[6|6 d.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Cosso Cornelio Lentulo (console 1 a.C.)|Cosso Cornelio Lentulo Gaetulico]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">c. [[8|8 d.C.]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Caninio Gallo (console 2 a.C.)|Lucio Caninio Gallo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[14]]-[[15]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Nonio Asprenate (console 6)|Lucio Nonio Asprenate]]<ref>[[Tacito]], ''Annales'' [[Wikisource:la:Ab excessu divi Augusti (Annales)/Liber I#LIII|I.53]]</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[15]]-[[16]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Elio Lamia]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[17]]-[[18]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Marco Furio Camillo (proconsole d'Africa)|Marco Furio Camillo]]<ref>Tacito, ''Annals'' [[Wikisource:la:Ab excessu divi Augusti (Annales)/Liber II#LII|II.52]]</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[18]]-[[21]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Apronio]]<ref>Tacito, ''Annals'' [[Wikisource:la:Ab excessu divi Augusti (Annales)/Liber III#XXI|III.21]]</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[21]]-[[23]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Quinto Giunio Bleso]]<ref>Tacito, ''Annales'' [[Wikisource:la:Ab excessu divi Augusti (Annales)/Liber III#XXXV|III.35]], [[Wikisource:la:Ab excessu divi Augusti (Annales)/Liber III#LVIII|III.58]]</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[23]]-[[24]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Publio Cornelio Dolabella (console 10)|Publio Cornelio Dolabella]]<ref>Tacito, ''Annales'' [[Wikisource:la:Ab excessu divi Augusti (Annales)/Liber IV#XXIII|IV.23]]</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[26]]-[[29]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Vibio Marso]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[29]]-[[35]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Marco Giunio Silano (console 15)|Marco Giunio Silano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[35]]-[[36]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Rubellio Bleo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[36]]-[[37]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Servio Cornelio Cetego]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[38]]-[[39]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Calpurnio Pisone (console 27)|Lucio Calpurnio Pisone]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[40]]-[[41]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Salvio Otone]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[41]]-[[43]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Quinto Marcio Barea (console 26)|Quinto Marcio Barea]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[44]]-[[46]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Galba|Servio Sulpicio Galba]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[46]]-[[47]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Servilio Noniano|Marco Servilio Noniano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">?[[48]]-[[52]]? (sotto [[Claudio]]<ref name="ProconsolatoAfrica">{{cita|Plinio il vecchio|''Historia Naturale'', II, 96}}; {{AE|1916|110}} da Tivoli.</ref>)</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Tampio Flaviano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[52]]-[[53]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Tito Statilio Tauro]]<ref>Tacito, ''Annals'' [[wikisource:The Annals (Tacito)/Book 12#59|XII.59]]</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[53]]-[[56]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Marco Pompeio Silvano Staberio Flaviano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[56]]-[[57]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Quinto Sulpicio Camerino Petico]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[57]]-[[58]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gnaeo Osidio Geta]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[58]]-[[59]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Curzio Rufo|Quinto Curzio Rufo]]<ref>Tacito, ''Annales'' [[Wikisource:la:Ab excessu divi Augusti (Annales)/Liber XI#XXI|XI.21]]</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[60]]-[[61]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Vitellio|Aulo Vitellio]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[61]]-[[62]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Vitellio il giovane|Lucio Vitellio]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[62]]-[[63]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Servio Cornelio Scipione Salvidieno Orfito (console 51)|Servio Cornelio Scipio Salvidieno Orfito]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[63]]-[[64]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Vespasiano|Tito Flavio Vespasiano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[68]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Vipstano Aproniano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[121]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Minicio Natale]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[139]]-[[140]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Minicio]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[140]]-[[141]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Tito Prifernio Peto Rosiano Gemino]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[142]]-[[143]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Sesto Giulio maggiore]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[142]]-[[143]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Publio Tullio Varrone]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[153]]-[[154]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Minicio Natale Quadronio Vero]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[157]]-[[158]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Edio Rufo Lolliano Avito (console 144)|Lucio Edio Rufo Lolliano Avito]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[161]]-[[163]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Sesto Cocceio Severiano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[163]]-[[164]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Servio Cornelio Scipione Salvidieno Orfito]] </div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[164]]-[[165]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Marco Antonio Zeno]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[176]]-[[177]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Aulo Giulio Pompilio Tito Vivio Levillo Pisone Bereniciano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">c. [[191]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Vettio Sabiniano Giulio Ospite]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[193]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Publio Cornelio Anullino (console 199)|Publio Cornelio Anullino]]<ref>Mennen, Inge, ''Power e Stato in the Roman Empire, AD 193-284'' (2011), pg. 261</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Tra il [[194]] e il [[197]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Cingio Severo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Tra il [[194]] e il [[200]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Pollieno Augure (console sotto Marco Aurelio)|Pollieno Augure]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Tra il [[194]] e il [[200]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Marco Claudio Macrinio Vindice Ermogeniano]] </div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Tra il [[194]] e il [[200]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Sesto Cocceio Vibiano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[198]]-[[199]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Cossonio Eggio Marullo]] </div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">c. [[200]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Marco Ulpio Arabiano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Tra il [[200]] e il [[210]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Giulio Aspro]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">c. [[201]]-[[202]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Marco Umbrio Primo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">c. [[203]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Minicio Opimiano]] </div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">c. [[204]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Rufino (proconsole d'Africa)|Rufino]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">c. [[206]]?</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Marco Valerio Bradua Maurico]] </div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[209]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Tito Flavio Decimo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Tra il [[209]] e il [[211]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Valerio Pudente]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[212]]-[[213]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Publio Giulio Scapula Tertullo Prisco]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Tra il [[212]] e il [[220]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Appio Claudio Giuliano]] </div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Tra il [[213]] e il [[215]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Cesonio Macer Rufiniano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Tra il [[213]] e il [[217]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Mario Massimo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">c. [[218]]/[[219]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Mario Perpetuo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">c. [[221]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Cassio Dione Cocceiano|Lucio Cassio Dione Cocceiano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">c. [[230]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Ottavio Appio Suetrio Sabino]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[237]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gordiano I|Marco Antonio Gordiano Semproniano Romano Africano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[240]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Sabiniano (usurpatore)|Sabiniano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">c. [[240]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Cesonio Lucillo Macer Rufiniano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[257]]-[[258]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Aspasio Paterno]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[258]]-[[259]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Galerio Massimo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Tra il [[259]] e il [[261]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">Lucio Messio [...]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Tra il [[260]] e il [[268]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">? [[Vibio Passieno]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Tra il [[260]] e il [[268]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Nevio Aquilino]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Tra il [[265]] e il [[268]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Sesto Cocceio Anicio Faoto]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[273]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">? [[Firmo (proconsole d'Africa)|Firmo]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">c. [[275]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Cesonio Ovinio Manlio Rufiniano Basso]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[283]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Giulio Paulino]]</div>
|}
 
==== Tardo impero ====
Lussemburgo, capitale europea della cultura per l'anno 2007, è una delle quattro città che con [[Saarbrücken]], [[Metz]] et [[Treviri]] costituiscono il QuattroPole, una rete transfrontaliera che permette la cooperazione urbana fra queste 4 città.
{{Vedi anche|Tardo Impero romano}}
 
I governatori erano scelti direttamente dagli [[Imperatori romani]], senza l'approvazione del [[Senato romano|Senato]] di [[Roma antica|Roma]].
È infine importante ricordare il ruolo determinante dei frontalieri: la popolazione della città raddoppia quotidianamente. Si stima che tra i 100.000 ed i 120.000 pendolari vengano in Lussemburgo a lavorare ogni giorno, per poi rientrare la sera. Questo spiega la saturazione delle vie di comunicazione (in particolare autostrade) durante le ore di punta.
 
{| class="wikitable" style="width:99%;margin:auto;clear:both;"
== Trasporti ==
! bgcolor="lightgrey" colspan=7 font-size=200%| Lista dei [[Governatore provinciale romano|Governatori romani]] dell'[[Africa proconsolare]]
* Il [[Lussemburgo]] dispone di una rete ferroviaria molto sviluppata, grazie alla presenza dell'industria siderurgica durante la prima metà del XX secolo. Questo sviluppo molto spinto della rete ferroviaria testimonia anche la necessità di permettere ai pendolari di raggiungere Lussemburgo la mattina e di lasciarla la sera.
|-
* Lussemburgo è servita dal 10 giugno 2007 dal [[LGV Est européenne|TGV Est]]. Ciò permette di percorrere i circa 400&nbsp;km che separano Lussemburgo da [[Parigi]] in 2h05 alla velocità di 320&nbsp;km/h.
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">'''Anno'''</div>
* L'[[Aeroporto di Lussemburgo-Findel|Aeroporto internazionale di Lussemburgo-Findel]], situato a qualche chilometro d'autostrada dal centro della città, è l'unico aeroporto del paese ed è possibile raggiungerlo anche con la linea 16 o con la linea 9 degli autobus municipali.
| colspan=6 bgcolor="#FFDEAD" | <div align="center">'''[[Africa proconsolare]]'''</div>
 
|-
== I diversi patrimoni della città ==
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[290]]-[[294]]</div>
[[File:2007 Luxembourg bas.JPG|300px|left|thumb|Città di Lussemburgo: la Città bassa]]
| colspan=6 | <div align="center">[[Tito Claudio Aurelio Aristobulo]]</div>
=== I palazzi più importanti ===
|-
Il [[Palazzo del Granduca]] è stato ricostruito dopo l'incendio e la facciata è istoriata di disegni arabeggianti. Nella sue vicinanze è la sede del parlamento nazionale.
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[294]]-[[295]]</div>
La ''Place Guillaume'' è la piazza principale della città e su di essa si affacciano il Municipio, in stile [[neoclassico]], e la [[Cattedrale di Notre-Dame (Lussemburgo)|Cattedrale di Notre-Dame]] in stile [[gotico (arte)|tardo gotico]].
| colspan=6 | <div align="center">[[Cassio Dione (console 291)|Cassio Dione]]</div>
 
|-
=== Musei ===
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[295]]-[[296]]</div>
Il ''[[Musée de l'Étaterwet]]'' è il più grande museo del Lussemburgo e contiene reperti archeologici di epoca romana e greca. Per quanto riguarda la pittura possiede molti dipinti di grandi pittori dal XIV al XIX secolo.
| colspan=6 | <div align="center">[[Tito Flavio Postumio Tiziano]]</div>
Possiamo citare, come esempi, [[Lucas Cranach il vecchio|Lucas Cranach]], [[Domenico Ghirlandaio|Ghirlandaio]], [[Antoon van Dyck|van Dyck]], [[Rembrandt Harmenszoon van Rijn|Rembrandt]] e molti altri.
|-
 
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[296]]-[[300]]</div>
=== Parchi e belvedere ===
| colspan=6 | <div align="center">[[Lucio Elio Dionisio]]</div>
Vista la posizione a strapiombo sulla sottostante vallata, la città è contornata da alcuni belvedere dai quali si ha una visione sui fiumi sottostanti e sulla sponda opposta nonché sulla città bassa.
|-
Un grande spazio verde, nel centro della città, è costituito dal Parco Municipale che ospita molti alberi d'alto fusto.
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[301]]-[[302]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">''Giuliano'', probabilmente [[Amnio Anicio Giuliano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[302]]-[[305]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Annio Anullino]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[305]]-[[306]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Ceionio Rufio Voloiano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[315]]-[[317]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Petronio Probiano]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[317]]-[[318]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Aconio Catullino]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[333]]-[[336]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Cezeo Largo Materniano]]<ref name=Barnes85>Proviene dalla lista di T.D. Barnes, [https://www.jstor.org/stable/1088824 "Proconsoles of Africa, 337-392", ''Phoenix''], '''39''' (1985), pp. 144-153</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[336]]-[[337]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Quinto Flavio Mesio Egnazio Lolliano]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[337]]-[[338]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Antonio Marcellino]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[338]]-[[339]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Aurelio Celsino]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[338]]-[[339]] (''[[vicarius]]'')</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Fabio Aconio Catullino Filomazio]]</div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[340]]-[[341]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Proculo]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[357]]-[[358]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">-lio Flaviano </div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[358]]-[[359]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Sesto Claudio Petronio Probo]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[359]]-[[361]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Procliano]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[361]]-[[362]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Quinto Clodio Ermogeniano Olibrio]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[363]]-[[364]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Clodio Octaviano]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[364]]-[[365]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">P. Ampelio<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[365]]-[[366]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">?[[Claudio Ermogeniano Cesario]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[366]]-[[368]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Giulio Festo Imezio]]<ref name=Barnes85a>T.D. Barnes, [https://www.jstor.org/stable/1088641 "Proconsoles of Africa: Corrigenda", ''Phoenix''], '''39''' (1985), pp. 273-274</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[368]]-[[371]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Petronio Claudio]]<ref name=Barnes85a/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[371]]-[[373]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Sestio Rotico Giuliano]]<ref name=Barnes85a/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[373]]-[[374]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Quinto Aurelio Simmaco]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[374]]-[[375]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Paolo Costanzo]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[375]]-[[376]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">Chilo<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Aprile 376-Ottobre [[377]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Decimio Ilariano Esperio]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">Ottobre 377-Aprile [[379]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Talassio (proconsole)|Talassio]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[379]]-[[380]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Flavio Afranio Siagrio]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[380]]-[[381]] o più probabilmente [[382]]-[[383]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Elvio Vindiciano]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[381]]-[[382]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">Erasio<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[382]]-[[383]], possibilmente [[381]]-[[382]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Virio Audenzio Emiliano]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[383]]-[[384]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Flavio Eoignio]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[385]]-[[386]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">Messiano<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[388]]-[[389]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Felice Giuniorino Polemio]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[389]]-[[390]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Latinio Pacato Drepanio]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[391]]-[[392]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Flavio Rodino Primo]]<ref name=Barnes85/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[392]]-[[393]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Emilio Floro Paterno]]<ref name=Barnes83>T.D. Barnes, [https://www.jstor.org/stable/1088953 "Late Roman Prosopography: Between Theodosius and Justinian", ''Phoenix''], '''37''' (1983), pp. 248-270</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[393]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Flacciano]]<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[394]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Marciano (proconsole)|Marciano]]<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[394]]-[[395]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Flavio Erode]]<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[395]]-[[396]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Ennodio (Proconsole)|Ennodio]]<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[396]]-[[397]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">Teodoro<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[397]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Anicio Probino]]<ref>In 396 [[Quinto Aurelio Simmaco]] scrisse a lui una lettera (''Epistulae'', ix); il 17 marzo del 397 si conserva una legge nel ''[[Codex Theodosianus]]'' (XII, 5.3).</ref></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[397]]-[[398]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">Serano<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[398]]-[[399]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">Victorino<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[399]]-[[400]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">Apollodoro<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[400]]-[[401]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gabinio Barbaro Pompeiano]]<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[401]]-[[402]]?</div>
| colspan=6 | <div align="center">Elpidio<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[402]]-[[404]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">Septimino<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[404]]-[[405]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Rufio Antonio Agrpnio Voloiano]]<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[405]]-[[406]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Flavio Pionio Diotimo]]<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[407]]-[[408]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Gaio Elio Pompeio Porfirio Proculo]]<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[408]]-[[409]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">Donato<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[409]]-[[410]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Macrobio Palladio]]<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[410]]-[[411]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">Apringio<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[411]]-[[412]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">Euchario<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[412]]-[[414]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">Q.[[Senzio Fabricio Giuliano]]<ref name=Barnes83/></div>
|-
| bgcolor="lightgrey" | <div align="center">[[415]]</div>
| colspan=6 | <div align="center">[[Aurelio Anicio Simmaco]]<ref>Durante il suo mandato ricevette una citazione nel ''[[Codex Theodosianus]]'', XI, 30.65a.</ref></div>
|}
 
== Note ==
<references/>
 
{{Province romane}}
== Altri progetti ==
{{Portale|Antica Roma|Esercito romano}}
{{ip|commons=Luxembourg City}}
 
{{Comuni del Lussemburgo}}
{{Capitali d'Europa}}
{{Portale|patrimoni dell'umanità}}
[[Categoria:Lussemburgo (città)| ]]
 
{{Link AdQ|he}}
 
[[Categoria:Liste di governatori romani|Africa proconsolare]]
[[af:Luxemburg (stad)]]
[[Categoria:Governatori romani dell'Africa|!]]
[[als:Luxemburg (Stadt)]]
[[Categoria:Governatori provinciali romani]]
[[am:ሉክሰምበርግ (ከተማ)]]
[[an:Luxemburgo (ciudat)]]
[[ar:لوكسمبورغ (مدينة)]]
[[az:Lüksemburq (şəhər)]]
[[be:Горад Люксембург]]
[[be-x-old:Люксэмбург (горад)]]
[[bg:Люксембург (град)]]
[[bn:লুক্সেমবুর্গ (শহর)]]
[[bo:ལུ་སེམ་བའུརག (གྲོང་རྡལ།)]]
[[br:Luksembourg (kêr)]]
[[bs:Luxembourg]]
[[ca:Ciutat de Luxemburg]]
[[ckb:لوکسەمبورگ (شار)]]
[[cs:Lucemburk]]
[[csb:Luksembùrg]]
[[cv:Люксембург (хула)]]
[[cy:Dinas Lwcsembwrg]]
[[da:Luxembourg (by)]]
[[de:Luxemburg (Stadt)]]
[[el:Λουξεμβούργο (πόλη)]]
[[en:Luxembourg (city)]]
[[eo:Luksemburgo]]
[[es:Luxemburgo (ciudad)]]
[[et:Luxembourg]]
[[eu:Luxenburgo (hiria)]]
[[fa:لوکزامبورگ (شهر)]]
[[fi:Luxemburg (kaupunki)]]
[[fiu-vro:Luxembourg]]
[[fo:Luksemburg (býur)]]
[[fr:Luxembourg (ville)]]
[[frp:Luxembôrg (vela)]]
[[frr:Luxemborj (stää)]]
[[fy:Lúksemboarch (stêd)]]
[[ga:Lucsamburg (cathair)]]
[[gd:Lucsamburg (baile)]]
[[gl:Luxemburgo (cidade)]]
[[gv:Lucsemburg (caayr)]]
[[he:לוקסמבורג (עיר)]]
[[hr:Luxembourg]]
[[ht:Liksanbou (kapital)]]
[[hu:Luxembourg]]
[[hy:Լյուքսեմբուրգ (քաղաք)]]
[[id:Luksemburg (kota)]]
[[ie:Luxemburg]]
[[io:Luxemburg]]
[[is:Lúxemborg (borg)]]
[[ja:ルクセンブルク (都市)]]
[[jv:Luksemburg (kutha)]]
[[ka:ლუქსემბურგი (ქალაქი)]]
[[kk:Люксембург (қала)]]
[[kl:Luxembourg (illoqarfik)]]
[[ko:룩셈부르크 (도시)]]
[[kv:Люксембург (кар)]]
[[la:Luxemburgum (urbs)]]
[[lb:Lëtzebuerg (Stad)]]
[[li:Luxemburg (stad)]]
[[lij:Luxemburgo (çittæ)]]
[[lmo:Lüssemburgh (cità)]]
[[lt:Liuksemburgas (miestas)]]
[[lv:Luksemburga (pilsēta)]]
[[mi:Rakapuō (tāone matua)]]
[[mk:Луксембург (град)]]
[[mn:Люксембург (хот)]]
[[mr:लक्झेंबर्ग (शहर)]]
[[ms:Bandar Luxembourg]]
[[nl:Luxemburg (stad)]]
[[nn:Luxembourg by]]
[[no:Luxembourg (by)]]
[[oc:Luxemborg (vila)]]
[[os:Люксембург (сахар)]]
[[pl:Luksemburg (miasto)]]
[[pms:Lussemborgh (sità)]]
[[pnb:لکسمبرگ (شہر)]]
[[pt:Luxemburgo (cidade)]]
[[qu:Luksimbur (llaqta)]]
[[ro:Luxemburg (oraș)]]
[[ru:Люксембург (город)]]
[[sah:Лүксембург (куорат)]]
[[sco:Luxembourg (ceety)]]
[[sh:Luksemburg (grad)]]
[[simple:Luxembourg City]]
[[sk:Luxemburg (mesto)]]
[[sl:Luksemburg (mesto)]]
[[sq:Luksemburgu (qyteti)]]
[[sr:Луксембург (град)]]
[[stq:Luxembuurich (Stääd)]]
[[sv:Luxemburg (stad)]]
[[sw:Luxemburg (mji)]]
[[ta:லக்சம்பர்க் (நகரம்)]]
[[tg:Люксембург (шаҳр)]]
[[th:ลักเซมเบิร์ก (เมือง)]]
[[tl:Lungsod ng Luxembourg]]
[[tr:Lüksemburg (şehir)]]
[[tt:Люксембург (шәһәр)]]
[[udm:Люксембург (кар)]]
[[ug:ليۇكسېمبۇرگ شەھىرى]]
[[uk:Люксембург (місто)]]
[[ur:لکسمبرگ (شہر)]]
[[vep:Lüksemburg (lidn)]]
[[vi:Luxembourg (thành phố)]]
[[vo:Luxemburg (zif)]]
[[wa:Lussimbork veye]]
[[war:Luxemburgo (syudad)]]
[[wo:Luksambuur (péy)]]
[[yo:Luxembourg (ìlú)]]
[[zh:盧森堡市]]