[[File:Moa_Martinson,_1957.jpg|miniatura|Moa Martinson]]
{{Infobox aeromobile
{{Bio
|Aeromobile=aereo_militare
| Nome = Moa
|Nome = Saab 37 Viggen
| Cognome = Martinson
|Immagine = SAAB J-37 Viggen special red version.jpg
| Sesso = F
|Didascalia = Un ''J-37 Viggen'', dell'aeronautica svedese, in mostra statica al museo dell'aviazione di Malmslätt; [[2005]].
| LuogoNascita = Parrocchia di Vårdnäs, Östergötland
<!-- Descrizione -->
| GiornoMeseNascita = 2 novembre
|Tipo = [[caccia multiruolo]]
| AnnoNascita = 1890
|Equipaggio = 1 [[aviatore|pilota]]
| NoteNascita = <ref>Vårdnäs församlings födelsebok, avläst via www.svar.ra.se</ref>
|Progettista =
| LuogoMorte = Parrocchia di Sorunda, Södermanland
|Costruttore = {{Bandiera|SWE}} [[Saab]]
| GiornoMeseMorte = 5 agosto
|Data_ordine =
| AnnoMorte = 1964
|Data_accettazione =
| NoteMorte = <ref name="db">{{Cita libro|titolo=Sveriges dödbok 1901–2009 (DVD-rom)|ed=Version 5.0|anno=2010|editore=Sveriges släktforskarförbund|città=Solna|lingua=swe|isbn=978-91-87676-59-8}}</ref>
|Data_primo_volo = 8 febbraio [[1967]]
| Attività = scrittrice
|Data_entrata_in_servizio = 21 giugno [[1971]]
| Nazionalità = svedese
|Data_ritiro_dal_servizio = 25 novembre [[2005]]
|Utilizzatore_principale = {{Bandiera|SWE}} [[Svenska Flygvapnet|RSAF]]
|Altri_utilizzatori =
|Esemplari = 329
|Costo_unitario =
|Sviluppato_dal =
|Altre_varianti =
<!-- Dimensioni e pesi -->
|Tavole_prospettiche = Viggen.svg
|Lunghezza = 16,40 [[metro|m]]
|Apertura_alare = 10,60 m
|Larghezza =
|Diametro_fusoliera =
|Freccia_alare =
|Altezza = 5,90 m
|Superficie_alare = 46 [[metro quadro|m²]]
|Carico_alare =
|Efficienza =
|Allungamento_alare =
|Peso_a_vuoto = 9 500 [[chilogrammo|kg]]
|Peso_carico = 17 000 kg
|Peso_max_al_decollo = 20 000 kg
|Passeggeri =
|Capacità =
|Capacità_combustibile =
<!-- Propulsione -->
|Motore = 1 [[turboventola]] <br /> [[Volvo Aero]] [[Volvo RM8|RM8B]] <br /> con [[postbruciatore]]
|Potenza =
|Spinta = da 72 a 125 [[Newton (unità di misura)|kN]]
<!-- Prestazioni -->
|Velocità_max = 2,1 [[Numero di Mach|Ma]] <br /> (2 231 [[chilometro orario|km/h]] in quota)
|VNE =
|Velocità_crociera =
|Velocità_salita = 203 [[metro al secondo|m/s]]
|Decollo =
|Atterraggio =
|Autonomia = 2 000 [[chilometro|km]]
|Raggio_azione =
|Tangenza = 18 000 m
<!-- Armamento -->
|Mitragliatrici =
|Cannoni = 1 [[KCA (cannone)|Oerlikon KCA]] da 30 mm
|Bombe = '''caduta libera''': <br /> 6 [[Mk 82]] da 500 [[libbra|lb]]
|Missili = '''aria aria''': <br /> 6 [[AIM-9 Sidewinder]] <br /> 6 [[AIM-26 Falcon]] <br /> 4 [[AIM-120 AMRAAM]] <br /> 6 [[Skyflash]] <br /> '''aria superficie''': <br /> [[AGM-65 Maverick]] <br /> '''anti nave''': <br /> [[RBS-15]] <br /> [[Rb 05]]
|Piloni = 6 sub-alari <br /> 1 sotto la fusoliera
<!--Impieghi sperimentali
e di ricerca -->
|Impieghi_sperimentali =
<!-- Record e primati -->
|Record =
|Altro_campo =
|Altro =
|Note = dati relativi alla versione <br /> ''JA-37 Viggen''
|Ref = i dati sono tratti da: <br /> ''The Great Book of Fighters'' <ref>Green, William and Gordon Swanborough. ''The Great Book of Fighters''. St. Paul, Minnesota: MBI Publishing, 2001. ISBN 0-7603-1194-3.</ref>
}}
Il '''Saab 37 Viggen''' (in [[lingua italiana|italiano]] "Folgore"), noto anche come '''JA 37''', è stato l'[[aereo da caccia]] standard dell'aeronautica militare svedese per diversi anni, recentemente sostituito con il nuovo [[Saab JAS 39 Gripen]].
Moa Martinson fa parte degli scrittori proletari, attivi durante gli anni 20 e gli anni 30. È stata relativamente dimenticata ma poi riscoperta dal movimento femminile durante gli anni 70. Ebba Witt-Brattström ha discusso la sua tesi ''Moa Martinson: skrift och drift i trettiotalet'' nel 1987. Kerstin Engman ha pubblicato la biografia ''Moa Martinson. Ordet och kärleken'' nel 1990.
== Sviluppo ==
[[File:Viggen.JPG|thumb|Saab 37 Viggen [[Svezia|Svedese]]]]
Il rapido progresso delle tecnologie aeronautiche negli anni successivi alla fine della guerra rendeva necessario pensare al sostituto di un aereo prima ancora che esso entrasse in servizio. Questo valse anche per la [[Svezia]], che cominciò a pensare al sostituto dei [[Saab 32 Lansen|J 32]] e [[Saab 35 Draken|J 35]] a partire dal [[1952]], addirittura prima che tali caccia entrassero in servizio.
Strade e piazze a [[Nörrköping]], [[Eskilstuna]] e [[Stoccolma]] sono dedicate a lei.
Il nuovo aereo avrebbe dovuto sapersi integrare fin dall'inizio con il sistema di difesa STRIL 60, e possibilmente poter ricoprire al meglio ogni compito tattico senza grandi variazioni del progetto basico. Il progetto partì effettivamente nel [[1961]], con il decollo del primo prototipo, dopo lunghe ricerche sulla migliore formula aerodinamica, nel febbraio [[1967]]. <br />Il progetto del Viggen, rispetto alla norma dei caccia scandinavi, divenne assai grande e pesante, a causa del tipo di motore scelto, l'unico che poteva assicurare potenza sufficiente per assicurare il soddisfacimento delle complesse specifiche richieste dalla Flygvapnet.<ref>Per approfondimento sul tema del rapporto progetto-motore vedesi la pagina di discussione di questa voce.</ref><br />
Le incertezze sui costi che tale programma avrebbe potuto avere per il paese scandinavo portarono rallentamenti e addirittura sospensioni nel programma di sviluppo, ma nel [[1968]] un ordine per 100 macchine venne infine emesso. I programmi prevedevano ad un certo punto la produzione di parecchie centinaia di esemplari, ma la realtà vide il dimezzamento di tali esigenze. Nel frattempo, venne studiato un modello di seconda generazione, specializzato nella caccia, che decollò come prototipo nel [[1975]] per entrare in servizio nel [[1979]].
== TecnicaBiografia ==
=== Struttura ===
Il Viggen standard di prima generazione è l<nowiki>'</nowiki>'''AJ 37''', cacciabombardiere con principale impiego aria-superficie. Si tratta di una macchina particolarmente grande e imponente per essere un monomotore.
=== Infanzia ===
Il velivolo ha configurazione delta-[[alette canard|canard]], che rappresentò la prima importante realizzazione del genere tra quelle operative a livello mondiale. Certamente i tentativi non erano mancati fino a quel momento, ma solo con quest'aereo tale soluzione ha finalmente raggiunto una piena fattibilità. Anche così, il motivo per tale configurazione va ricercato nella sua capacità di decollare da spazi ridotti piuttosto che per la maneggevolezza, dato che il sistema dei comandi di volo convenzionale e la mancanza di stabilità artificiale non consentivano di trarre il massimo vantaggio delle alette canard come avviene per i caccia iper manovrabili della generazione attuale. L'ala principale è una delta bi-longherone in lega leggera ed ha un angolo nel bordo d'entrata composito, mediamente di 60 gradi, oltre ad avere un ridotto spessore. L'angolo di entrata, composito, è di 44 gradi nell'ala interna, 58 e 63 gradi verso l'esterno, con l'interruzione del bordo d'attacco con un 'dente di sega' che serve per ragioni di generazione vortici, ma anche come antenna ECM<ref name=autogenerato2>Nativi.</ref><ref name=autogenerato3>Gunston.</ref>. Le superfici di controllo non comprendono slats, ma solo elevoni, in quattro sezioni, fungenti anche da ipersostentatori. Le alette canard hanno 60 gradi di angolo d'attacco e incidenza di 4 gradi. Non hanno superfici totalmente mobili ma solo le parti posteriori, e sono sistemate dietro l'abitacolo, sulle prese d'aria in posizione alta. Esse hanno prevalentemente funzione di agevolare i decolli corti, ma in effetti aiutano anche la maneggevolezza ritardando lo stallo con il concetto della portanza vorticosa. La loro parte posteriore è praticamente al di sopra dell'estremità di entrata delle ali principali. La soluzione con alette mobili sarebbe stata ideale, ma non vi era nessun modo, senza i sistemi computerizzati moderni di controllo, di assicurare il controllo di una macchina con una tale configurazione.
Moa Martinson nacque nella parrocchia di Vårdnäs, vicino a [[Linköping]]. Fu battezzata con il nome di Helga Maria. Sua madre, Kristina Swarz, era una ragazza celibe di 19 anni, la quale fu costretta a lasciare sua figlia a casa dei genitori. Secondo un articolo nel numero 101 della rivista ÖGF-Lövet del maggio 2010 il padre di Moa Martinson era presumibilmente Anders Teodor Andersson Lundin, nato nel [[1863]] och impiegato presso la fabbrica di Motala<ref>ÖGF-Lövet nr 101 (maj 2010), s 5-6: Vem var Moa Martinsons far?, av Annika Johansson</ref>. Dopo un paio di anni la madre si trasferì a Norrköping e iniziò a lavorare in fabbrica. Nel 1895 la madre si sposò con Alfred Karlsson e poté perciò tenere la figlia con sé. Il patrigno di Moa lavorava in diversi giardini e porti. L’economia familiare era in pessimo stato, anche per colpa dell’alcolismo del patrigno, e come conseguenza di questo dovettero trasferirsi spesso.
Durante l’estate del 1906 Moa Martinson lavorò per la grande esposizione artistica industriale di Syltenberg, a Norrköping. Nel romanzo ''Kungens rosor'' (''Le rose del re'', 1939) l’autrice descrive quel periodo. Nell’autunno del 1906 Moa ottenne un posto di formazione presso un ristorante a Stoccolma e iniziò successivamente a lavorare come aiuto cuoco in giro per la Svezia.
Parlando delle alternative possibili e considerate, anche le ali a delta erano certamente ideali (se di ridotta superficie come sul [[Dassault Mirage III]]) per il volo stabile a bassa quota, ma non erano indicate per le operazioni da aeroporti di ridotta lunghezza, uno dei requisiti più importanti per il nuovo aeroplano svedese. L'[[ala (aeronautica)|ala]] a geometria variabile era idonea per la maggior parte delle esigenze, ma era troppo costosa e pesante per le possibilità svedesi, nonostante che essa abbia dimostrato la sua applicabilità anche su monomotori di costruzione [[Unione Sovietica|sovietici]]. Il progetto finale prevedeva dunque un'evoluzione del precedente "doppio delta" del [[Saab 35 Draken|Draken]], con la creazione non di estensioni ma di vere e proprie alette canard, sistemate a metà altezza della [[fusoliera]], mentre l'ala era in posizione bassa.
L’infanzia di Moa Martinson fu molto povera. Questo gioca un ruolo importante nella sua produzione letteraria<ref>{{Cita web|url=http://www.moamartinson.se/moa-martinsons-liv/|titolo=Moa Martinsons Liv|accesso=29 ottobre 2017}}</ref>.
La coda è alta e squadrata, con un angolo di 45 gradi nel bordo d'entrata. Tutta la struttura è progettata in funzione del concetto di "[[portanza]] vorticosa", garantito anche dalla presenza dei "denti di cane" sul bordo d'attacco che migliorano la stabilità della macchina. I [[Vortici d'estremità d'ala|vortici]] generati dalla presenza delle alette canard assicurano la controllabilità negli assetti ad alto angolo d'attacco che vengono raggiunti in condizioni di volo particolari, come le manovre strette e i decolli corti. Inoltre l'angolo d'attacco raggiungibile in questa configurazione (fino a circa 30 gradi) aiuta certamente a "stringere" meglio le virate, a non cadere in [[Stallo aerodinamico|stallo]] e a mantenere controllabile l'aereo in situazioni difficili: tutte qualità che rendono il Viggen molto temibile in uno scontro manovrato. Questo perché il senso dei duelli aerei è quello di dirigere rapidamente il proprio muso alle spalle dell'avversario, ed il miglior modo di farlo è quello di assumere degli assetti molto cabrati, sempre che sia possibile controllare l'aereo o evitare lo [[Stallo aerodinamico|stallo]]<ref name=autogenerato2 />.
=== Primo matrimonio ===
Strutturalmente, le alette canard hanno una pianta a delta, e a differenza di quelle della generazione successiva hanno parti sia fisse che mobili e una grande superficie. Non hanno una velatura totalmente mobile perché senza sistemi [[fly-by-wire]] di pilotaggio computerizzato non ci sarebbe stato modo di realizzare un sistema di comandi capace di controllare la macchina.
La madre e il patrigno di Moa Martinsson abitavano a [[Ösmo]], vicino a [[Södertörn]], e lì Moa incontrò il tuttofare ''Karl Johan Leonard Johansson'' (1881-1928), figlio del fondatore Johan Peter Johansson e di Ulrika Kristina Sundström<ref>Sveriges befolkning 1890, CD-ROM, Version 1.02, Sveriges Släktforskarförbund/SVAR (2003)</ref>. Quando Moa aveva 19 anni restò incinta. Dopo la nascita del primo figlio Olof (1910-1974)<ref name="db" /> si trasferì da Karl, nella piccola fattoria di Johannesdal vicino a Ösmo. In quel luogo diede alla luce nei cinque anni successivi altri quattro figli: Tore (1911-1978)<ref name="db" />, Erik (1913-1996)<ref name="db" />, Manfred (1914-1925)<ref name="db" /> e Knut (1916-1925)<ref name="db" />. Tutti i figli nacquero al di fuori del matrimonio e solo nel 1922 Moa e Karl si sposarono<ref name="ReferenceA">Sorunda församlings vigselbok, EI:3</ref>. Il marito beveva spesso spendendo i profitti del lavoro e Moa Martinson fu costretta a reperire il cibo per la famiglia coltivando alcuni appezzamenti, pescando e piantando trappole.
=== Interesse politico ===
I controlli di volo hanno comandi di volo meccanici assistiti da un doppio circuito idraulico, mentre i due ampi [[elevoni]] per ala consentono il controllo in rollio e beccheggio dell'aereo. I [[ipersostentatore|flap]] delle alette canard possono raggiungere i 40° al decollo e all'atterraggio. Esistono infine [[aerofreni]] nella parte posteriore della fusoliera.
Moa Martinson iniziò a scrivere già durante l’adolescenza. Era molto interessata alla politica e nel 1922 riuscì a far pubblicare la sua prima lettera all’editore del giornale ''Arbetaren'', firmandosi come ''H.J.'' (Helga Johansson). Lì incontrò Elise ''Ottar'' Ottesen-Jensen, la quale fu d’ispirazione per la stesura di un suo romanzo. Durante la scrittura del romanzo i due figli più giovani, Manfred e Knut, annegarono mentre stavano attraversando una superficie ghiacciata durante un giorno di aprile del 1925. L’interesse politico di Moa Martinson risultò nella sua elezione nel 1924 al consiglio comunale di [[Sorunda]]. A casa, nel suo cottage, si tenne un incontro sindacalista. Nel 1927 iniziò a scrivere articoli sulla situazione delle donne lavoratrici nella rivista femminista liberale ''Tidervarvet'', nella quale [[Elin Wägner]] lavorava come redattrice. Fu lì che la scrittrice iniziò a firmarsi come ''Moa''. L’anno seguente, nel gennaio del 1928, il marito di Moa si suicidò con della dinamite. Nel 1934 fu delegata per il primo congresso dell’Unione degli Scrittori dell’[[Unione Sovietica]].
[[File:Statyn_av_Moa_Martinsson_Norrköping_april_2006b.jpg|miniatura|Statua di Moa Martinson in Grytstorget a [[Norrköping]].]]
=== Carriera letteraria ===
La [[fusoliera]] è metallica monoscocca, con strutture a "nido d'ape" e piastre incollate per ridurre il peso. Pochi i compositi in [[fibra di carbonio]], nondimeno si tratta di una "prima" di assoluto rilievo. Essa ha una struttura progettata secondo la [[regola delle aree]] per ridurre la resistenza a velocità transoniche, ma la struttura canard e la tozza fusoliera aumentano la stessa in regime supersonico, controbilanciandone così l'effetto sopra [[Numero di Mach|Mach]] 1,4.
Con l’aiuto di Elin Wägner Moa Martinson poté iniziare un corso di scrittura a macchina e scrisse così il suo primo libro, ''Kvinnor och äppelträd'' (Donne e alberi di mele). Inviò il manoscritto a diverse case editrici ma fu sempre rifiutato, fino al 1933. Il suo debutto risvegliò grande consapevolezza grazie al suo linguaggio realistico e la sua libertà di parola riguardo i temi della sessualità. Il romanzo parla della crescita nella povertà di Sally ed Ellen, nel quartiere operaio di Norrköping, raccontata da una prospettiva femminile. Il seguito ''Sallys söner'' (I figli di Sally, 1934) parla della storia dei braccianti agricoli.
L’opera più conosciuta di Moa Martinson è la trilogia autobiografica su Mia: ''Mor gifter sig'' (Mamma si sposa, 1936), ''Kyrkbröllop'' (Matrimonio in chiesa, 1938) e ''Kungens rosor'' (Le rose del re, 1939). La serie di romanzi è costruita in parte sul seriale Pigmamma scritto da lei nel 1928-1929 per la rivista Brand. Nei libri racconta in modo spassionato degli avvenimenti di Norrköping durante il cambio di secolo. Il suo stile era spontaneo e arbitrario, e i suoi libri si caratterizzavano per l’umorismo e [[pathos]] sociale. Un tema ricorrente è l’amicizia tra donne. Tra le altre opere successive si evidenziano i suoi romanzi storici sulla vita contadina nell’[[Östergötland]], ''Vägen under stjärnorna'' (La strada sotto alle stelle, 1940) e ''Brandliljor'' (Gigli di fuoco, 1941). La così detta ''Bettyserien'' è costruita sui suoi anni come mamma e come unica curatrice dell’appezzamento Johannesdal.
Il [[carrello d'atterraggio]], infine, ha una straordinaria robustezza, tipica degli aerei imbarcati ed ha doppie ruote in tutti gli elementi, parallele per il ruotino, in tandem per gli altri elementi.
Moa Martinson realizza taglienti descrizioni della [[Società di classe|Classe sociale]] nelle sue opere <ref>{{Cita web|url=https://www.aftonbladet.se/kultur/article20069439.ab|titolo=Moa Martinson - Modernist och feminist|data=29 ottobre 2017}}</ref>, contribuendo a spiegare ai lettori i meccanismi che governano questa società. Come altri scrittori proletari anche Moa proveniva da circostanze di povertà e non aveva una grande educazione sulle spalle, ma riuscì comunque a raggiungere un elevato status sociale nel suo tempo, e a raggiungere la popolazione.
=== Motore ===
Se nell'insieme si può dire che l'aeroplano Saab è per molti aspetti l'equivalente del progetto europeo per un aereo moderno e multiruolo che si è concretizzato nel [[Panavia Tornado]], avendo entrambi sia capacità tecnicamente adeguate per ogni ruolo (in versioni specifiche) che un motore ad alto rapporto di diluizione, la scelta nella progettazione dei propulsori è quantomai diversa: il motore del Viggen da solo è più grande degli ultracompatti due trialbero RB-199 del Tornado. La scelta di un apparato propulsivo è quantomai significativa per la progettazione di un aereo e le prestazioni di cui esso, poi può risultare capace. A maggior ragione lo è con macchine talmente piccole e compatte come i caccia ad alte prestazioni, che hanno una struttura estremamente 'piena' in termini di motori, armi, carburante. I turbogetti (come il J79 o anche i tipi sovietici, essendo nominalmente la Svezia una nazione neutrale) non sono stati presi in considerazione per motivi politici o per mancanza di potenza, mentre altri motori come gli Spey o i TF-30 non hanno avuto avuto scelta positiva. Il motore inglese poteva essere danneggiato dal calore sviluppato dalle prese d'aria, scelte fisse (che ad alta velocità generano molto surriscaldamento) andando oltre la temperatura ottimale di funzionamento mentre il TF-30 aveva ancora molti problemi di sviluppo e rimase esclusiva dei Tomcat, almeno tra i caccia (anche l'F-111 ne era dotato). Così la scelta finale ricadde sulla trasformazione di un jet civile, una soluzione che non ha precedenti nella storia dei caccia supersonici.
Moa Martinson fu una dei più importanti scrittori proletari del suo tempo poiché riuscì a raggiungere un gruppo di persone completamente nuovo: la classe operaia. Visse lei stessa una dura vita da operaia e la raccontò spesso nei suoi libri. Poiché molto di quello che scrisse proveniva plausibilmente dalla sua esperienza, riuscì così a raggiungere non solo il nuovo gruppo della classe operaia, ma anche le donne operaie, le quali facevano parte di un gruppo particolarmente nuovo e speciale per quel tempo<ref>{{Cita web|url=https://urskola.se/Produkter/161227-Hej-litteraturen!-Den-svenska-arbetarlitteraturen|titolo=Den Svenska Arbetarlitteraturen|data=29 ottobre 2017}}</ref>.
[[File:Letecké muzeum Kbely (154).jpg|thumb|Saab 37 Viggen, Letecké muzeum Kbely]]
Il modello adottato è il [[Volvo RM8]], sistema propulsivo potente che deriva da un modello per il trasporto civile, il [[Pratt & Whitney JT8D]] di progettazione [[Stati Uniti d'America|statunitense]]. Grazie all'aggiunta di un [[postbruciatore]] e all'inversore di spinta, costituito da tre "petali" capaci, deflettendo i gas di scarico, di fornire una spinta all'indietro massima di ben 3.600 chili, il motore ha una capacità di frenata e addirittura di retromarcia (persino in salita) che contribuisce molto a rendere il Viggen un'efficace macchina [[STOL]] (decollo ed atterraggio corti), con distanze di decollo e atterraggio di circa 500 metri.
Moa Martinson ha dato alle donne un posto nel mondo letterario. Secondo la studiosa Ebba Witt-Brattström Moa Martinson ha sollevato il mondo delle donne operaie nella sua produzione. Witt-Brattström ritiene che Martinson abbia descritto l'ambivalenza delle donne nel corpo e nell'intelletto. La studiosa ritiene anche che ciò che ha spinse Moa Martinson fu un forte pathos per la giustizia e secondo la stessa Martinson lei voleva "riempire le macchie bianche nella mappa della società" <ref>{{Cita web|url=http://www.lt.se/kultur/moa-ar-aktuell-50-ar-efter-sin-dod |titolo=Moa är aktuell 50 år efter sin död |data=29 ottobre 2017}}</ref>. Con questo si può supporre che Moa Martinson intendesse sollevare la condizione di coloro che sono invisibili nella società, osservarli e provare a realizzare una società più equa.
Le dimensioni del motore sono di ben 6,1 × 1,35 metri, il peso di circa 2.000 kg. Il [[rapporto di diluizione]] (che dà la misura della quantità d'aria che passa dentro la turbina del motore rispetto alla parte "fredda" che gli scorre a lato e si ricongiunge nell'ugello di scarico) è di ben 1,07 ed il consumo ne è influenzato: solo 17,6 g/Ns (peso combustibile per spinta generata in grammi/newton per secondo) in combustione normale, ma ben 70 con postbruciatore. Se si usa a pieno il postbruciatore il caccia consuma tutto il [[cherosene]] in circa 7 minuti. Per giunta esiste solo un serbatoio esterno e non è disponibile una sonda per il [[rifornimento in volo]]. Questo dà l'idea di quanto un caccia con [[turboventola]] ad alto rapporto di diluizione possa variare drammaticamente i suoi consumi a seconda del regime del motore, che contando la differenza sia di spinta che di consumi specifici viene ad essere anche 10 volte maggiore (ipotizzando che la velocità di crociera sia 900 km/h e quella massima 1100 senza A/B, la spinta richiesta ammonta a circa 2 terzi di quella massima, pertanto per avere la differenza di consumi è necessario moltiplicare x1,5 (max. spinta senza A/B),x1,6 (Potenza con A/B)x4 (differenza consumo specifico). In tal modo una missione di un paio di ore si riduce ad una manciata di minuti, specie a bassa quota dove il consumo è maggiore.
Moa Martinson può essere definita per il suo tempo come modernista e femminista. Diede spazio a chi non poteva avere spazio nella società: le classi sociali più basse e le donne. Questo fu qualcosa di moderno e rappresentava una rottura con le convenzioni normative. Si batté pure per realizzare una società più equale parlando di coloro che non hanno mai avuto voce in capitolo, oltre a sollevare le questioni delle donne, un gruppo di fatto rassegnato e arrendevole. Ha un grande significato anche per il femminismo odierno e infuse coraggio alle scrittrici femministe <ref>{{Cita web|url=https://www.arbetaren.se/2014/08/29/moa-hjalpte-lasarna-forsta-klassamhallet/|titolo=Moa Hjälpte Läsarna Förstå Klassamhället|data=29 ottobre 2017}}</ref>.
Le [[presa d'aria|prese d'aria]] sono con sezione a "D" molto semplici, fisse e con un pannello di separazione dello strato limite, mentre il carburante interno, per il quale non resta molto spazio, arriva a circa 5.000 litri, ripartiti in serbatoi interni alla fusoliera ed in una grande struttura integrata nelle ali.
=== Secondo matrimonio ===
Il modello da caccia JA 37 ha un motore diverso, l'RM-8B: esso pesa di più, ma ha un rapporto di diluizione di 0,97, un consumo leggermente migliore nelle condizioni tipiche di uso su caccia e una potenza ulteriormente incrementata a 12.750 chili. La configurazione del motore, soprattutto il suo diametro, condiziona ovviamente molto la struttura della fusoliera, larga e tozza, come nel caso del [[Saab 29 Tunnan|Tunnan]] e differentemente dal Draken, equipaggiato di un turbogetto molto più leggero e compatto. Da notare che il definitivo caccia scandinavo, il [[Saab JAS 39 Gripen|Gripen]], torna alla struttura "snella" del Draken grazie alla disponibilità di un motore compatto, l'F404.
Nel 1928 Moa Martinson incontrò [[Harry Martinson]]. Si sposarono civilmente il 3 ottobre 1929<ref name="ReferenceA" />. Abitarono presso la piccola fattoria di Moa. Il matrimonio fu inizialmente felice ma Harry era infedele e alla separazione seguì un rappacificamento. Harry Martinson la lasciò nel 1939 e si arruolò. Nell’inverno del 1940 chiese il divorzio e il matrimonio si sciolse nel 1941. [[Ivar Lo-Johansson]], il quale fu un buon amico di entrambi, descrisse il loro matrimonio nel libro ''Tröskeln'' (La soglia, 1982).
=== Johannesdal, Sorunda ===
Per provare ad analizzare la differenza tra i caccia e la correlazione dimensionale tra i rispettivi motori, ecco alcuni dati in merito (Fonti: RID N 8/94 (articolo dell'ing. S.Coniglio), RID 6/93, RID 5/93, RID 10/96 (Andrea Nativi) e Aeronautica&Difesa 8/89 (Nico Sgarlato)
Moa Martinson si trasferì nel 1910 nella piccola fattoria di Johannesdal a [[Sorunda]], nel Södermanland, quando aveva 19 anni e aspettava il suo primo figlio. In quel luogo rimase per il resto della sua vita. Durante gli anni 30, quando anche Harry Martinson visse e sviluppò la sua opera letteraria lì, la fattoria divenne molto popolare per i giovani scrittori del tempo. La fattoria è ancora presente così come Moa la lasciò quando morì nel 1964<ref>{{Cita web|url=http://www.moa.martinson.dinstudio.se/text1_9.html|titolo=Arkiverade kopian|data=14 giugno 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090421155454/http://www.moa.martinson.dinstudio.se/text1_9.html|dataarchivio=21 aprile 2009}}</ref>.
Moa Martinson è sepolta nel cimitero di Sorunda<ref>Begravda i Sverige, CD, utgivare Sveriges Släktforskarförbund</ref>.
:
== Opere ==
Aerei Saab: (1) J-35, (2) J-37, (3) JAS-39
* {{Cita libro|nome=Frida|cognome=Andersson|titolo=Moa Martinson: en bibliografi|anno=2000|editore=Univ|città=Linköping|libris=8239889}}
{| class="wikitable"
* Apertura alare: (1)9,4,(2)10,6, (3)8,4
! colspan="3" | Bibliografi
* Superficie alare: (1)49,2, (2)52,2 (incl. canards),(3)28
|-
* Lung: (1)15,35, (2)16,3, (3)14,1
! Anno
* Alt: (1)3,89, (2)5,8, (3)4,5
! Titolo
* Pesi: (1)7.425/12.065, (2)12.000/20.000, (2)5,600/12.500
! Note
|-
|1928-29
|Pigmamma
|seriale
|-
|1933
|''[[Kvinnor och äppelträd]]''
|romanzo
|-
|1934
|''[[Sallys söner]]''
|romanzo
|-
|1935
|''[[Rågvakt]]''
|romanzo
|-
|1936
|''[[Mor gifter sig]]''
|romanzo, serie di Mia
|-
|1937
|''Drottning Grågyllen''
|romanzo storico
|-
|1937
|''Motsols''
|raccolta di poesie
|-
|1938
|''[[Kyrkbröllop]]''
|romanzo, serie di Mia
|-
|1939
|''[[Kungens rosor]]''
|romanzo, serie di Mia
|-
|1940
|''Vägen under stjärnorna''
|romanzo storico
|-
|1941
|''Brandliljor''
|romanzo storico
|-
|1942
|''Armén vid horisonten''
|saggio e storie brevi
|-
|1943
|''Den osynlige älskaren''
|serie di Betty
|-
|1944
|''Bakom svenskvallen''
|memoriale
|-
|1947
|''Kärlek mellan krigen''
|memoriale
|-
|1949
|''[[Livets fest]]''
|romanzo storico
|-
|1950
|''Jag möter en diktare''
|memoriale
|-
|1952
|''Du är den enda''
|serie di Betty
|-
|1956
|''Kvinnorna på Kummelsjö''
|romanzo storico
|-
|1957
|''Klockor vid Sidenvägen''
|serie di Betty
|-
|1959
|''Hemligheten''
|serie di Betty
|}
== Premi e onorificenze ==
Motori dei caccia svedesi:
* Gran premio De Nios, 1944
== Trasposizioni cinematografiche ==
* RM-6C (J 35): Non noto, si tratta di un derivato dell'Avon 200 da circa 8 tonnellate di spinta, mentre uno degli aerei che lo ospitava era l'Hunter, pesante 6500/11200 kg, lungo 13 m con apertura alare di 11
* 1974 Film TV, ''Rågvakt'', basato sul romanzo omonimo e diretto da Göran Bohman, con Christina Evers nel ruolo principale
* RM-8A (AJ 37)<ref name=autogenerato2 />: 1350x6153 mm (=circa 7,570 l. volume), rapporto bypass 1.07 ,spinta 11.800kgs, peso 2100 kg SFC. 17,6–70 mg/Ns
* 1979 Serie TV, ''[[Mor gifter sig]]'', basato sul romanzo omonimo diretto da [[Per Sjöstrand]], con [[Gurie Nordwall]] nel ruolo della madre, [[Hans Wigren]] nel ruolo del patrigno e Nina Ullerstam nel ruolo di Mia
* RM-8B (JA 37)<ref name=autogenerato2 />: come RM-8A eccetto SFC 18,1-71,4 mg/Ns, rapporto bypass 0,97, 2220 kg, 12.700kgs.
* 1986 Lungometraggio, ''[[Moa (film)|Moa]]'', autobiografico, diretto da [[Anders Wahlgren]] con [[Gunilla Nyroos]] nel ruolo principale.
* RM-12 (JAS 39)<ref>Nativi maggio 1993.</ref>: 880x4030 mm (=circa 2.457 l. volume), 1050 kg, bypass 0.28, SFC? spinta: 5.200/8.300 kg/s.
Alcuni motori di categoria (intesa come potenza, non come struttura) simili all'RM8:
* AL-21F-3)<ref>Nativi 96.</ref>: 885x5160 mm (circa 3,100 l.), 2.005 kg, 11.100kgs, SFC 21-52,5 Mg/Ns (che però è un turbojet)
* PW F100 GE -229)<ref name=autogenerato1>Coniglio.</ref>: 1180x4626, 75,7/129 kN, 1.700 kg. Volume approx: 5.076 l.
* GE F110-129<ref name=autogenerato1 />: 1181x5280, 79,2/129,4 kN, 1.669 kg SFC 9,74/2,05 kg/h/Kgs. Volume: 5.780 l.
La relazione tra le dimensioni di un motore e la macchina destinata a trasportarlo nella fusoliera ovviamente esiste, e avendo uno dei più grossi motori per caccia mai costruiti il Viggen ha finito per assumere una massa veramente notevole, che il successivo Gripen ha più che dimezzato, grazie anche al motore compatto adottato. Possibilmente, la disponibilità di un motore più compatto o la riduzione di certi requisiti avrebbe ridotto notevolmente la taglia della fusoliera e la sagoma complessiva, poiché lo sviluppo di una macchina più pesante è generalmente anche più costoso<ref name=autogenerato2 />, e tra l'altro, {{citazione necessaria|forse non solo per motivi politici (pare che l'India fosse interessata alla macchina ma arrivò il veto USA sul motore, in quanto all'epoca tale Paese aveva appena sviluppato un programma nucleare}}), il Viggen è rimasto l'unico tra i caccia scandinavi di un certo rilievo a non essere mai esportato.
Il Viggen ha un peso a vuoto e al decollo quasi doppio di entrambi gli altri caccia bisonici svedesi, mentre l'RM8 avendo un volume approssimativo di quasi 8.000 litri supera di tre volte quello dell'RM12 del Gripen, oltre che essere superiore di 2 volte quanto a peso complessivo. Un set di 2 RB8 supera un analogo di F110 con 600 kg e 5 metri cubi in più. L'AL-21F-3, turbogetto puro, ha una spinta quasi uguale ma il volume è meno della metà. La massa e il volume sono superiori anche al sistema motore del Tornado (2 RB 199 con dimensioni di appena 900x 3300 mm e peso di 981 kg) e nell'insieme hanno contribuito ad incrementare in maniera decisamente anomala per lo standard delle macchine svedesi la taglia complessiva, tanto che il Viggen è il caccia monomotore di gran lunga più pesante tra quelli europei entrati in servizio. Notevole che la differenza di volume è, tra l'AL-21 e l'RM-8, a quasi tutto lo spazio riservato internamente al carburante.
Per certi versi il Viggen è simile a macchine come il Mirage F.2. Comparandolo all'F.1, i francesi hanno trovato che quest'ultimo, ben più piccolo, era capace di eseguire quasi tutte le missioni dell'altro, e così ha avuto la meglio<ref name=autogenerato3 />. La combinazione tra una cellula piccola e un turbogetto anch'esso piccolo e sebbene poco potente, anche piuttosto parco nei consumi (max. 260 kg/min) ha permesso al Mirage F.1 di ospitare abbastanza carburante e compiere quasi tutte le stesse missioni del Viggen, nonostante il motore del Mirage sia inferiore anche all'Avon e al J 79. Di fatto l'autonomia, specialmente in valori supersonici, e la velocità massima sono superiori (mach 2,2 ad alta quota e raggio di 1.200 km complessivi).
=== Avionica ===
Il Viggen è stato molto pubblicizzato per avere fin dalla prima versione, l'AJ 37, ben 600 kg di [[avionica]] (senza mai citare quanto ammonti in altri aerei). Sebbene questo valore sia uguale a quello del solo radar del [[Grumman F-14 Tomcat]], esso è di tutto rispetto. Di seguito vengono riportati i principali elementi che compongono l'architettura avionica del velivolo Saab.
Per il Modello base '''AJ 37''':
* Il calcolatore centrale, capace di 200.000 operazioni al secondo, è il CK-37 e deriva da quello del Tomcat.
* Esiste un [[radar]] da ricerca ed attacco, incluso il ''targeting'' per missili antinave, del tipo PS-37 in banda I/J. Ha capacità aria-suolo e più limitatamente, aria-aria.
* Esistono poi un radar [[altimetro]], un [[radar doppler]] di navigazione, un [[Radar Warning Receiver|RWR]] SATT, predisposizioni per attrezzature [[Contromisure elettroniche|ECM]] varie come le BOZ-102 (le stesse dei Tornado, altro punto di contatto).
Il caccia '''JA 37''', non a caso chiamato "''Jaktviggen''" ("Viggen da caccia"), ha invece un nuovo radar, il '''PS-46''', [[Doppler]] in banda X, prevalentemente aria-aria, con antenna da 70 cm di diametro e varie funzioni che assicurano nella modalità LS/SD ("''look down-shoot down''", "vedere e sparare verso il basso"), una portata contro bersagli a bassa quota di oltre 50 km. Esso è interfacciato con uno schermo multifunzione (dei tre presenti sul [[abitacolo (aeronautica)|cruscotto]] del pilota) e l'[[Head-Up Display|HUD]]. Esistono infine vari sistemi di navigazione, radioassistenza e datalink, oltre all'RWR e radio-altimetro.
I ricognitori navali e terrestri '''SH/SF 37''' hanno varie tipologie di macchine fotografiche, sensori all'infrarosso come il "RED BARON" e sistemi di ricognizione elettronica passiva (ELINT).
==== Elenco dei sistemi elettronici installati ====
* calcolatore centrale: CK-37, (JA 37) SKC-2037 (cinque volte più veloce del precedente)
* radar principali: PS-37, PS-46
* radar altimetro: produzione Honeywell
* radar navigazione: Decca Doppler type 72
* calcolatore dati aria: produzione Garret LD-5
* sistema radionavigazione: TILS
* sistema navigazione inerziale: Singer KT-70L (un miglio di errore per ora di volo)
* Ricognizione: camera VKA 702, pod RED BARON con tre camere IR
* RWR: SATT
=== Armamento ===
Un altro effetto negativo dell'adozione del motore RM-8 è la mancanza di spazio per un cannone interno nel modello basico AJ 37<ref>Sgarlato.</ref>, mentre al contrario la ristrutturazione del progetto ha dato origine nel JA 37 a uno degli armamenti cannonieri più impressionanti che si possa trovare in un caccia, un Oerlikon KBA da 30 mm con 150 colpi. Esso spara al ritmo di 1350 colpi al minuto proiettili da 360 grammi ad oltre 1.050 metri al secondo. Un cannone del genere non solo ha un proiettile più potente di un [[DEFA 550]] o di un [[ADEN]] pari calibro, ma ha un'energia cinetica a 1.500 metri paragonabile a quella di tali cannoni misurata alla bocca. La portata effettiva, grazie al puntamento radar, è di circa 2.000 metri, contro un valore normale di circa 500 per armi come i DEFA.
Oltre a questo, il JA 37 ha due missili [[Skyflash]], versione inglese (migliorata nell'elettronica) degli [[AIM-7 Sparrow]], e un massimo di quattro [[AIM-9 Sidewinder]]. I carichi tipici per l'attacco al suolo sono costituiti da razziere con cinque armi calibro 135 mm e bombe a frammentazione da 120 kg. I modelli d'attacco specializzati hanno anche missili [[AGM-65 Maverick]] e RB-04/05/15 antinave.
Sono disponibili quattro punti d'aggancio sotto le ali e tre sotto la fusoliera, uno dei quali per un serbatoio, mentre 2 degli alari sono adattati agli Skyflash oppure a missili aria-superficie.
In base al tipo di missione, l'armamento tipico potrebbe essere:
* Superiorità aerea: 2-4 AIM-9, 2 Skyflash
* Attacco al suolo: 2-4x5 razzi calibro 135 mm (3 testate diverse, inclusa una anticarro e una perforante-dirompente)
* Attacco al suolo: 12-16 bombe da 120 kg Virgo, oppure 4-6 bombe da 227–454 kg.
* Attacco antinave: 2 missili RB-04/05/15
=== Prestazioni ===
La validità del Viggen in ogni ambito della guerra aerea moderna è ben nota ed apprezzata, e l'unico limite è quello di non avere la sonda per il rifornimento in volo<ref name=autogenerato2 /><ref name=autogenerato3 />. Anche così può eseguire azioni di attacco a bassa quota ognitempo fino ad oltre 500 km, ed in quota riesce a raggiungere obiettivi a 1.000 km. La corsa di decollo è di circa 400 metri, mentre l'atterraggio può avvenire in 1.000, oppure in 500 se viene impiegato l'inversore. La salita a 10.000 metri richiede meno di 1 minuto e 40 secondi per l'AJ 37, meno di 90 secondi per il JA 37.
I tempi di riarmo/rifornimento sono inferiori a 10 minuti, abbastanza per rendere di nuovo operativo l'aereo sfruttandone tutte le possibilità. L'agilità è molto elevata, ed è superata solo da quella delle macchine di ultima generazione. Il cacciabombardiere può essere servito anche da personale di leva (nei reparti logistici di terra) e la manutenzione è ridotta per un velivolo tanto pesante e complesso<ref name=autogenerato2 />.
== Versioni ==
* '''AJ 37''': 108 macchine prodotte, modello basico per l'attacco al suolo ed antinave.
* '''SH 37''': [[Aereo da ricognizione|ricognitore]] marittimo, quasi uguale al precedente.
* '''SF 37''': [[Aereo da ricognizione|ricognitore]] terrestre, senza radar ma con un set di macchine fotografiche. 26 prodotti, come i precedenti.
* '''SK 37''': modello biposto, 18 esemplari prodotti, uno ogni 10 prodotti della prima generazione di Viggen.
* '''JA 37''': versione da caccia, 149 esemplari prodotti tra la fine degli [[anni 1970|anni settanta]] e la metà del decennio successivo.
== Operatività ==
Il Viggen che ha sostituito il Lansen nei ruoli d'attacco, per poi integrare sia i Lansen che i Draken da ricognizione, non era un velivolo particolarmente adatto all'intercettazione, non era equipaggiato come macchina ognitempo ed aveva un radar non specifico per il ruolo dell'intercettazione, così come non era pienamente idoneo il motore impiegato<ref name=autogenerato2 />.
Così venne ideato ben presto il JA 37, strutturalmente rinforzato, un motore RM8B caratterizzato da un miglior adattamento al compito della caccia, e un sistema elettronico e d'arma totalmente rinnovato basato su di un cannone da 30 mm, radar pulse-doppler Erikkson, missili Skyflash (originariamente presi in considerazione anche gli Aspide italiani, anch'essi con testata di guida monopulse ma con un motore più potente) e la struttura generale rinforzata e aggiornata. Così tre stormi hanno raggiunto l'operatività nel ruolo della caccia (e limitatamente ad armi non guidate, aria-suolo) sostituendo i Draken come principali caccia da difesa aerea/caccia multiruolo. Il predecessore è rimasto comunque lungamente al suo fianco, via via ammodernato allo standard F.
Anche il Viggen originario è stato aggiornato in ogni aspetto, come è facile aspettarsi per un velivolo tanto importante: le macchine d'attacco hanno subìto fino al [[1979]] ben 21 perdite per cedimenti nel motore e nei longheroni alari, nonostante che il caccia sia stato collaudato anche per 12 [[accelerazione di gravità|G]], ma nuove parti di ricambio hanno risolto poi il problema.
L'elettronica è stata aggiornata, come anche i sistemi d'arma, (passaggio dai Sidewinder J agli L, introduzione delle spezzoniere plananti), ma anche la mimetica dei caccia JA 37 è cambiata passando dal bianco neve al grigio a bassa visibilità (quella del Viggen di prima generazione è costituita da 'foglie' nere, verdi, marroni, molto efficaci nell'ambiente svedese). All'inizio degli anni '90 gli AJ 37 sono stati praticamente ricostruiti con elettronica digitale.
In sostanza, l'aereo si è dimostrato una delle migliori espressioni del concetto europeo degli aeroplani multiruolo, anche se sviluppati in modelli specifici. Rispetto al Tornado, ha prestazioni meno accentuate nel ruolo del bombardamento ognitempo, ma è molto più flessibile come macchina multiruolo e il modello JA 37, equivalente al Tornado ADV, è più una macchina da caccia e superiorità aerea che un'"incrociatore lanciamissili" come l'aereo Panavia<ref name=autogenerato2 />. Entrambi hanno lo stesso tipo di armi principali, ma bisogna segnalare che il "''Jaktviggen''" ha raggiunto almeno 10 anni prima dell'ADV l'operatività, riuscendo pertanto a partecipare all'ultimo decennio della [[Guerra Fredda]].
Attualmente i Viggen sono stati sostituiti dai Gripen nelle unità di prima linea della Flygvapnet. Nonostante le molte buone qualità nessuno di essi è stato mai esportato, nemmeno in Austria che precedentemente aveva acquistato diversi esemplari del Draken.
== Utilizzatori ==
;{{SWE}}
* [[Svenska Flygvapnet]]
== Il Viggen nella cultura di massa ==
* Il Viggen è tra i velivoli utilizzabili nel [[videogioco]] [[Tom Clancy's H.A.W.X.]]<ref>[http://forums-it.ubi.com/showthread.php/13496-INFO-La-LISTA-AEREI-di-Tom-Clancy-s-HAWX!-Forums [INFO] La LISTA AEREI di Tom Clancy's HAWX! | Forums<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref> (scaricabile tramite DLC).
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|nome=Bengt E.|cognome=Anderson|titolo=Brev kring en resa utan mål : Harry, Moa och herrarna Bonnier|anno=2011|editore=Vekerum|città=Olofström|isbn=978-91-86722-91-3|serie=Harry Martinson-sällskapets årsbok ; 2011}}
* Andrea Nativi. ''Il Su-24 Fencer''. ''RID'', ottobre 2006.
* {{Cita libro|titolo=De skrev för livet: Moa och de svenska kvinnliga arbetarförfattarna|anno=2009|editore=De litterära sällskapens samarbetsnämnd (DELS)|città=Stockholm|libris=11766485}}
* Andrea Nativi. ''Viggen, il caccia venuto dal freddo''. ''RID'', giugno 1993.
* {{Cita libro|nome=Kerstin|cognome=Engman|titolo=Moa Martinson: ordet och kärleken : [biografi]|anno=1990|editore=Tiden|città=Stockholm|isbn=91-550-3609-0}}
* Nico Sgarlato. ''Viggen''. ''Aeronautica & Difesa'', luglio 1988.
* {{Cita libro|nome=Sonja|cognome=Erfurth|titolo=Harry Martinson och Moa: 1920-1931|anno=1987|editore=Bonnier|città=Stockholm|isbn=91-0-047061-9}}
* Bill Gunston. ''Aerei da combattimento moderni''. Alberto Peruzzo Editore, 1984. pp. 224–225 e 312-314.
* {{Cita libro|titolo=I Moas sak: från ny Moaforskning till Moaprisets historia|anno=2012|editore=Sällskapet Moas vänner|città=Stockholm|serie=Sällskapet Moas vänners skriftserie ; 1}}
* Coniglio, Sergio ''I motori da caccia moderni'', RID N 8/94
* {{Cita libro|titolo=Moa i brev och bilder: ett urval|anno=1978|editore=Askild & Kärnekull|città=Stockholm|isbn=91-7008-620-6}}
* Nativi, Andrea ''Il Saab Gripen'' RID 5/93
* {{Cita libro|nome=Johanna|cognome=Olander|titolo=Lita på en karl, man skulle ha stryk!: Moa Martinsons "Kyrkbröllop" ur ett genusperspektiv|anno=2000|editore=Univ., Litteraturvetenskapliga inst.|città=Stockholm}}
* Nativi, ''Il cacciabombardiere Fencer'', RID 10/96
* {{Cita libro|nome=Marika|cognome=Stiernstedt|titolo=Marika Stiernstedt om Moa Martinson.|anno=1995[1946]|editore=Sällsk. Moas vänner|città=Nynäshamn}}
* {{Cita libro|nome=Ebba|cognome=Witt-Brattström|titolo=Moa Martinson: skrift och drift i trettiotalet|anno=1988|editore=Norstedt|città=Stockholm|isbn=91-1-883422-1}}
== Voci correlate ==
* [[Saab 32 Lansen]]
* [[Saab 35 Draken]]
* [[Saab JAS 39 Gripen]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Saab 37 Viggen}}
== Collegamenti esterni ==
*[http://www.moamartinson.se/ Moas vänner]<!-- eller 280830 ? -->
* [https://web.archive.org/web/20090406132758/http://www.aviazione.org/viggen.shtml Il Saab J37 Viggen] su www.aviazione.org
*{{wayback|url=http://www.ugglan.educ.goteborg.se/moa.htm|title=Ugglan|date=20080527072145}}
*{{wayback|url=http://www.kulturnat.se/default.asp?ArticleID=199220&CategoryID=2996&mnuParID=4632&mnuSubID=0&Municipality=&FreeText=|title=Östgötakultur|date=20071012031248}}
{{Saab}}
{{Portale|aviazione|guerra}}
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Aerei militari svedesi|Saab 037]]
[[Categoria:Aerei militari dal 1961 al 1991|Saab 037]]
|