Castello di Saint-Leu e Roy Paci & Aretuska: differenze tra le pagine

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{{F|gruppi musicali italiani|novembre 2009|commento=servono fonti esterne}}
{{Edificio civile
{{Artista musicale
|nome edificio = Castello di Saint-Leu<br /><small>Château de Saint-Leu</small>
|nome = Roy Paci & Aretuska
|immagine = Saint-Leu - Le château vers 1807.jpg
|nazione = Italia
|didascalia = Acquarello di Victor-Louis Nicolle (c. 1807)
|paesegenere = FRASka
|genere2 = Rocksteady
|divamm1 = {{simbolo|France moderne.svg}} [[Île-de-France]]
|genere3 = Patchanka
|città = Saint-Leu-la-Forêt
|genere4 = World Music
|cittàlink =
|anno inizio attività = 2001
|indirizzo =
|anno fine attività = in attività
|stato = distrutto
|etichetta = [[Etnagigante Ingegni]] [http://www.etnagigante.com]
|periodo costruzione = 1693 - XVII secolo
|tipo artista = Gruppo
|inaugurazione =
|immagine = Aretuska.jpg
|demolito =
|didascalia = Aretuska a [[Pavia]] il 9 giugno [[2007]]
|distrutto = 1837
|url = http://www.aretuska.com
|ricostruito =
|numero totale album pubblicati = 6
|stile = [[Barocco]]
|numero album studio = 5
|uso = Residenza
|numero album live = 0
|costo =
|numero raccolte = 1
|architetto =
|ingegnere =
|appaltatore =
|costruttore =
|proprietario =
|proprietario storico =
}}
'''Roy Paci & Aretuska''' è un [[gruppo musicale]] di orientamento [[ska]]/[[jazz]] composto da musicisti con diverse esperienze musicali, formatosi a [[Siracusa]], nel [[1998]], soprattutto per opera del trombettista e [[frontman]] [[Augusta (Italia)|augusta]]no [[Roy Paci]], proponendo dapprima un repertorio totalmente strumentale composto da [[cover]] di gruppi storici della scena [[ska]] e [[rocksteady]] (Specials, Skatalites) affiancate ai più conosciuti standard jazz.
Il '''castello di Saint-Leu''' venne costruito dal 1693 e si trovava nei pressi della cittadina francese di [[Saint-Leu-la-Forêt]]. Venne demolito nel [[1837]].
 
Il gruppo prende il nome dalla fonte [[siracusa]]na [[fonte Aretusa|Aretusa]]
==Storia==
Prima della [[rivoluzione francese]], il villaggio di [[Saint-Leu-la-Forêt]] aveva in realtà due castelli:
*il castello alto, demolito negli ultimi anni del XVIII secolo;
*il castello basso, costruito nel 1693 per Lorieul de La Noue, segretario del re.
 
== Storia ==
Il castello basso venne acquisito nel 1774 dal presidente delle finanze [[Jean-Joseph de Laborde]], che desiderava disporre di una residenza appena fuori Parigi rispetto al suo castello di La Ferté-Vidame. Egli fece pertanto trasformare l'antico castello ed convertì il parco con uno stile all'inglese. Fu lui a far realizzare inoltre un piccolo tempio rettangolare ed un ponte in legno per attraversare romanticamente il fiume locale nel quale era possibile navigare in barca. Nel [[1777]] Laborde cedette il dominio a finanziere [[Nicolas Beaujon]] che a sua volta rivendette il tutto nel [[1780]] al duca di Chartres, futuro ''[[Philippe Égalité]]''. Dopo la rivoluzione, la famiglia [[Homberg]] acquistò il castello basso nel [[1799]].
Il gruppo riscuote consensi e nel maggio del [[2000]], dopo un fondamentale avvicendamento alla batteria, che vede l'ingresso di Alessandro "Jah Sazzah" Azzaro, entra in studio per registrare il primo album, ''[[Baciamo le mani (album)|Baciamo le mani]]'' (ViceVersa/ExtraLabel), fusione di [[rocksteady]], [[ska]], [[soul]], [[funk]] e melodie mediterranee, dove compaiono anche artisti come Bunna degli [[Africa Unite]], [[Meg (cantante)|Meg]] dei [[99 Posse]] e Dani dei [[Macaco (gruppo musicale)|Macaco]].
Nel 1804, [[Luigi Bonaparte]] e sua moglie [[Hortense de Beauharnais]] acquisirono il castello alto e quello basso, facendo demolire il primo e riunendo così l'intero dominio in un parco di 80 ettari. Il parco venne rimaneggiato quindi per merito di [[Louis-Martin Berthault]] che aveva lavorato già al [[castello di Malmaison]], facendovi realizzare tra l'altro un atipico monumento in stile egiziano a riprendere le conquiste del Bonaparte e la moda dell'epoca del Primo Impero francese.
 
Parallelamente il repertorio live si arricchisce di nuove sonorità, che scaturiscono dall'esigenza di rivitalizzare la tradizione musicale siciliana. Altra grande novità è il debutto di Roy come [[crooner]], un'innovazione che caratterizzerà il futuro della band.
Con la separazione dal marito (che prese appunto il titolo di conte di Saint-Leu), nel 1810, la regina Hortense conservò per sé Saint-Leu e vi tenne brillanti ricevimenti.
Dopo innumerevoli concerti in tutta l'isola arriva il momento di esportare il suono del rocksteady siciliano fuori dai confini regionali: gli Aretuska di Roy Paci si fanno conoscere a livello nazionale ed europeo suonando in Festival come il [[Lowlands Festival|Lowlands]] nei [[Paesi Bassi]], il SunSplash in [[Austria]], il Klinkers in [[Belgio]], il Pepsi Island di [[Budapest]] ([[Ungheria]]), il SummerJam di [[Colonia (Germania)]], il Gurten di [[Berna]] ([[Svizzera]]).
Nel 1814, [[Luigi XVIII]] la creò duchessa di Saint-Leu ma nel 1815, accusata di aver aiutato il ritorno in Francia di [[Napoleone I]], venne esiliata e dovette abbandonare la residenza di Saint-Leu che dal 1816 venne acquistata da [[Luigi VI Enrico di Borbone-Condé]], duca di Borbone e principe di Condé dal 1818, che lo prese a propria residenza estiva, oltre ad alloggiarvi la propria amate, l'intrigante baronessa de Feuchères.
Il 27 agosto 1830, il duca venne ritrovato impiccato alla spagnoletta della finestra della sua camera al primo piano del castello ma coi piedi che toccavano a terra. Lasciò la propria fortuna alla sua amante, la quale fu forse responsabile della sua morte nel corso di un gioco erotico.
 
Seguono diverse partecipazioni a programmi televisivi nazionali, come ''[[Stasera pago io]]'' con [[Fiorello]] ([[Rai 1]]), ''[[MTV Supersonic]]'' ([[MTV]]), ''Play It'' ([[Rete A]] - [[All Music]]), e la realizzazione di due [[videoclip]] trasmessi in heavy rotation sui principali [[network televisivo|network]] musicali.
Pur avendo ereditato il castello, la baronessa de Feuchères si era attirata l'ostilità locale e non tardò a rivendere la struttura ma ogni trattativa appariva sempre più complessa anche a causa dell'alto costo della struttura e per questo infine il castello venne demolito nel [[1837]] ed il parco lottizzato. Nel [[1844]] vi venne eretto un monumento commemorativo alla memoria del principe di Condé. La croce che ancora oggi lo sormonta indica il punto preciso dove egli venne trovato impiccato.
 
Nel [[2003]] è Etnagigante, [[etichetta discografica]] che Roy Paci ha fondato nel 1995, a produrre il secondo album ''[[Tuttapposto]]'' (Etnagigante/V2), che spazia tra ritmi [[calypso (genere musicale)|calypso]], [[rocksteady]], [[swing]] e [[caraibi]]ci, canzoni nuove e riarrangiamenti di classici della tradizione siciliana. Vi sono nuovamente collaborazioni di spicco: [[Tony Scott (musicista)|Tony Scott]], [[Cristina Zavalloni]], Grazia Negro, Chicco Montefiori. Al disco segue un tour europeo ([[Francia]], [[Danimarca]], [[Paesi Bassi]], [[Belgio]], [[Germania]], [[Svizzera]] e [[Austria]]).
==Note==
''Cantu siciliano'' prima e ''Yettaboom'' sono i singoli estratti.
<references />
Nello stesso anno esce anche una cover, ''[[Bésame mucho]]'', per il film di [[Leonardo Pieraccioni]] ''[[Il paradiso all'improvviso]]''.
 
Alla fine del [[2004]] il gruppo torna in sala d'incisione per registrare un nuovo album. Roy e gli Aretuska si esibiscono anche nel programma tv ''[[Markette]]'' di [[Piero Chiambretti]], in onda su [[La7]].
 
A fine marzo [[2005]] esce ''[[Parola d'onore]]'', terza parte dell'ideale [[trilogia]] musicale del gruppo. Un album “superreggaestereomambo” che mostra influenze internazionali: tra gli altri apportano suoni e parole [[Diego Cugia]] e i [[Seeed]].
La release è accolta con entusiasmo da critica e pubblico, che affolla le numerose date live in club, piazze e festival. Vale la pena ricordare la prima apparizione di Roy Paci & Aretuska in [[Inghilterra]], al Womad Reading Festival, dove la band suona di fronte a oltre 10.000 persone.
Il gruppo partecipa inoltre come ospite alla trasmissione ''[[Quelli che... il calcio]]'' e a dicembre, a [[Tilburg]], nei [[Paesi Bassi]], riceve il premio "SoundClash".
 
Il [[2006]] inizia nel migliore dei modi: Roy vince il prestigioso [[Nastro d'Argento]] per le musiche del film ''[[La febbre]]'' di [[Alessandro D'Alatri]] ed entra, con i suoi Aretuska, come band ufficiale, nel cast della trasmissione ''[[Zelig Circus]]'' in onda su [[Canale 5]].
Il brano ''Viva La Vida'', tratto dall'ultimo album, diventa la [[sigla]] del programma.
 
In aprile arriva un'altra grande soddisfazione per Roy: la candidatura al [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]], sempre per la colonna sonora del film ''La febbre''. In parallelo affronta con la band un tour intenso, che vede l'ingresso nel gruppo di un nuovo potentissimo elemento, Mr. Cico, talentuoso giovane MC bolognese di origini congolesi.
Gli Aretuska continuano a esibirsi in ogni regione d'[[Italia]] e all'estero: da segnalare il grande successo a Territorios Sevilla in [[Spagna]], allo [[Sziget Festival]] in [[Ungheria]] e alla [[Fiesta Mundial]] in [[Belgio]].
 
Nel giugno [[2007]], dopo tre album, Roy Paci & Aretuska ultimano ''[[SuoNoGlobal]]'', un disco in cui Roy raccoglie quanto seminato negli anni in qualità di trombettista, collaboratore e arrangiatore. Il disco vanta ben 5 collaborazioni: ''[[Toda joia toda beleza]]'' con [[Manu Chao]], ''È meglio la vecchiaia'' con Erriquez della [[Bandabardò]], ''Giramundo'' con Pau dei [[Negrita]], ''Tango Mambo Jambo'' con i [[Cor Veleno]], ''Siente Ammè'' con [[Raiz]], e addirittura una canzone “a tre”, ''Mezzogiorno di Fuoco'', che vede la partecipazione di [[Caparezza]] e dei [[Sud Sound System]]. L'album professa la sua missione fin dal titolo: confondere e mischiare suoni, idiomi, differenti mondi e musicalità.
 
Prodotto da [[Fabrizio Barbacci]], registrato in otto studi diversi e masterizzato allo Sterling Sound di [[New York]], l'album è il risultato di tutti gli esperimenti fatti dalla band durante gli anni passati a incrociare e mescolare suoni e linguaggi. I testi sono cantati in un calderone di lingue e dialetti e, nel caso di ''Toda Joia Toda Beleza'', in una sorta di “itañol” nel quale la grammatica spagnola è volutamente storpiata e adattata all'italiano e alla musica, per prediligere la sonorità rispetto alla struttura linguistica.
 
Il singolo ''Toda Joia Toda Beleza'' diventa un tormentone estivo nell'estate [[2007]]{{senza fonte}} e spalanca a Roy e compagni le porte della grande notorietà. Segue un tour di successo in [[Italia]] e all'estero.
Il gruppo apre il [[Festivalbar 2007|Festivalbar]] all'[[Arena di Verona]] ed è di nuovo protagonista come resident band nella trasmissione ''Zelig''. ''Toda Joia Toda Beleza'' diventa la sigla del programma.
Il brano viene scelto anche come colonna sonora del film di Natale di [[Christian De Sica]] ''[[Natale in crociera]]''.
 
L'estate [[2008]] ha visto la band di nuovo "on the road" per un lungo tour internazionale di oltre 70 date, che ha toccato i principali Festival europei.{{senza fonte}}
A settembre [[2008]] riparte ''Zelig'': per la terza volta a Roy Paci & Aretuska viene offerto il ruolo di resident band della trasmissione di [[Canale 5]]. Roy Paci è anche direttore musicale del programma.
A novembre Roy Paci & Aretuska festeggiano i loro primi dieci anni di attività con l'uscita del ''[[BESTiario siciliano]]'', una raccolta dei maggiori successi del gruppo più tre inediti. Il cofanetto contiene anche un [[DVD]] con tutti i video, il backstage del tour europeo e alcuni brani live
 
A inizio [[2009]], Roy e i ragazzi si trasferiscono in [[Brasile]] per un lungo soggiorno mirato a gettare le basi del nuovo lavoro discografico.
 
Ai primi di maggio del [[2010]] esce ''[[Latinista (album)|Latinista]]'', anticipato dal singolo ''Bonjour Bahia'', scritto in collaborazione con Jovanotti. Riscuote subito consensi{{senza fonte}} e porta Roy Paci e gli Aretuska in giro per tutta l'Italia e non solo.
 
L'11 agosto [[2014]] partecipano al celebre Lucania Folk Festival riscuotendo un grande successo.
 
== Formazione ==
=== Attuale ===
* Roy Paci - [[canto|voce]], [[tromba]]
* Raphael Nkereuwem - [[canto|voce]], [[Coro (musica)|cori]]
* Pino Saracini - [[basso elettrico|basso]]
* Francesco Schittino - [[Batteria (strumento musicale)|batteria]]
* John Lui - [[chitarre]], [[Programmatore (musica)|programmazione]], cori
* Antonio Amabile - [[Tastiera elettronica|tastiere]]
* Massimo Marcer - [[tromba]]
* Vito Scavo - [[trombone]]
* Itaiata De Sa - percussioni
 
=== Ex-componenti ===
* [[Andrea Vadrucci|Andrea "Vadrum" Vadrucci]] - [[Batteria (strumento musicale)|batteria]]
* Gabriele Lazzarotti - basso
*Mylious Johnson - batteria
* Stefano Cocon - tromba
* Moreno Turi - MC, voce, coro
* Davide Compagnoni - batteria
* Walter Celi - batteria
* Giorgio Giovannini - trombone
* Emiliano Bonafede - [[chitarre]], [[Coro (musica)|coro]]
* Alessandro "Jah-Sazzah" Azzaro - [[Batteria (strumento musicale)|batteria]], [[coro (musica)|coro]], [[Programmatore (musica)|programmazione]]
* Emanuele "ManuFunk" Pagliara - [[chitarre]], [[coro (musica)|coro]]
* Michele "Mike" Minerva - [[basso elettrico|basso]], [[coro (musica)|coro]]
* Gaetano Santoro - [[sax tenore]], [[Sassofono baritono|sax baritono]]
* Cico - [[Master of Ceremonies|MC]]
* Filippo "Pippo" Fratangeli - [[Tastiera elettronica|tastiere]]
* Marco Calabrese - [[Tastiera elettronica|tastiere]], [[coro (musica)|coro]], [[Programmatore (musica)|programmazione]]
* Peppe Siracusa - [[chitarra]] e [[coro (musica)|coro]]
* Stefano "Iasko" Iascone - [[tromba]]
* Josh Sanfelici - [[basso elettrico|basso]] e [[coro (musica)|coro]]
* Rude - [[Freestyle (hip hop)|MC vocal]]
* Zuli - [[Freestyle (hip hop)|MC vocal]]
* Roberto Melone - [[basso elettrico|basso]]
* Leonardo Di Angilla - [[percussioni]]
* Max Pietta - [[tromba]]
* [[Anansi (cantante)|Anansi]] (Stefano Bannò) - [[Freestyle (hip hop)|MC vocal]]
* Anderson Souza -[[percussioni]]
* Max Jovine - [[basso elettrico|basso]]
* Rosario "Tyson" Patania - [[trombone]]
* Giuseppe Di Mauro
* Tony Cattano - [[trombone]]
* Salvo Di Stefano - [[tromba]]
* Ferdinando "Dj Pandaj" Miranda - [[disc jockey|dj]]
* Fred "Coppola" Casadei - [[basso elettrico|basso]]
 
== Discografia ==
=== Album in studio ===
*2002 - ''[[Baciamo le mani (album)|Baciamo le mani]]''
*2003 - ''[[Tuttapposto]]''
*2005 - ''[[Parola d'onore]]''
*2007 - ''[[SuoNoGlobal]]''
*2010 - ''[[Latinista (album)|Latinista]]''
*2017 - ''Valelapena''
=== Raccolte ===
*2008 - ''[[BESTiario siciliano]]''
=== Singoli ===
*2002 ''Cantu siciliano''
*2002 - ''Grande la media noche''
*2002 - ''The Duse''
*2003 - ''[[Yettaboom]]''
*2003 - ''Besame mucho''
*2005 - ''Superreggae stereomambo''
*2006 - ''[[Viva la vida (Roy Paci & Aretuska)|Viva la vida]]''
*2007 - ''[[Toda joia toda beleza]]'' (feat. [[Manu Chao]])
*2007 - ''[[Giramundo]]'' (feat. [[Negrita|Pau]])
*2010 - ''Bonjour bahia''
*2012 - ''Fino alla fine del mondo'' (feat. [[Clementino (rapper)|Clementino]])
*2014 - ''Italians do it better'' (feat. Dr. Ring Ding)
*017 - Tira
*2017 - ''[[Revolution (Roy Paci & Aretuska)|Revolution]]'' (feat.Emenél)
 
==Bibliografia==
* Yari Selvetella, ''La Scena Ska Italiana. Il Levare (Che Porta Via la Testa)'', Arcana musica, 2003
* Belleville, Adolphe de, ''Les Secrets de Saint-Leu. Notice curieuse sur ce château et ses propriétaires, Aiglantine de Vendôme, la reine Hortense, etc. Suivie d'une biographie complète sur la baronne de Feuchères, et de détails sur la mort du duc de Bourbon'', Paris, Dentu, 1831
 
* Caignard, Henri, ''Saint-Leu-la-Forêt, Val-d'Oise : Jean de Nivelle, Joseph Fouché, Philippe Égalité, le prince de Condé, Louis Bonaparte, la reine Hortense'', Roudil, 1970
== Altri progetti ==
* Défossez, Marie-Paule, ''Saint-Leu-la-Forêt'', Saint-Leu-la-Forêt, Valhermeil, 1997
{{interprogetto|q=Roy Paci & Aretuska|q_etichetta=Roy Paci & Aretuska}}
* Maillard, André, ''Saint-Leu-la-Forêt à travers les siècles : histoire des châteaux, des seigneurs, des princes, de la reine Hortense, duchesse de Saint-Leu, et du village depuis les origines jusqu'à nos jours'', Jouve, 1936
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.roypaci.it|Sito ufficiale}}
*Roy Paci & Aretuska Official Fanclub: https://www.facebook.com/groups/aretuskacrew/?ref=bookmarks
* {{cita web
|url= https://myspace.com/roypaciaretuska
|titolo= Roy Paci & Aretuska
|editore= MySpace
|accesso=14 settembre 2009}}
* [http://www.etnagigante.com Etnagigante Ingegni] etichetta discografica
 
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:ArchitettureGruppi barocchee musicisti della FranciaSicilia]]