Rosir Calderón e Nikola Tesla: differenze tra le pagine

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{{Bio
{{Sportivo
|Nome = Rosir CalderónNikola
|Cognome = Tesla
|NomeCompleto = Rosir Calderón Díaz
|PreData = {{Serbo|Никола Тесла}}
|Immagine =
|Sesso = FM
|LuogoNascita = Smiljan
|PaeseNascita = {{CUB}}
|GiornoMeseNascita = 10 luglio
|CodiceNazione =
|PassaportoAnnoNascita = 1856
|LuogoMorte = New York
|Altezza = 191
|GiornoMeseMorte = 7 gennaio
|Peso = 66
|AnnoMorte = 1943
|Disciplina = Pallavolo
|Attività = inventore
|Specialità =
|Attività2 = fisico
|Categoria =
|Attività3 = ingegnere
|Ruolo = [[Schiacciatore-laterale|Schiacciatrice]]
|Nazionalità = serbo
|Record =
|Cittadinanza = austro-ungarica
|Ranking =
|NazionalitàNaturalizzato = statunitense
|Squadra = {{Volley Zurigo F}}
|Immagine = Tesla Sarony.jpg
|TermineCarriera =
|Didascalia = Nikola Tesla a 34 anni (1890 circa), fotografia di [[Napoleon Sarony]]
|GiovaniliAnni =
|FineIncipit = è stato un [[inventore]], [[fisico]] e [[Ingegneria elettrica|ingegnere elettrico]], nato da famiglia [[Serbi|serba]], con cittadinanza [[Impero austro-ungarico|austro-ungarica]] e [[Naturalizzazione|naturalizzato]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]]
|GiovaniliSquadre =
|Didascalia2 = [[File:TeslaSignature.svg|200px]]
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|''?''-2005|{{Volley Ciudad Habana F}}|
|2005-2006|{{Volley Ekaterinburg F}}|
|2006-2009|{{Volley Ciudad Habana F}}|
|2009-2011|''Inattiva''|
|2011-''oggi''|{{Volley Zurigo F}}|
}}
|AnniNazionale = 2002-''oggi''
|Nazionale = {{Naz|PV|CUB|F}}
|PresenzeNazionale(goal) =
|Allenatore =
|Incontri =
|RigaVuota =
|Vittorie =
{{MedaglieCompetizione|[[Pallavolo femminile ai Giochi olimpici|Giochi olimpici]]}}
{{MedaglieBronzo|[[Pallavolo femminile ai Giochi della XXVIII Olimpiade|Atene 2004]]}}
{{MedaglieCompetizione|[[Campionato nordamericano di pallavolo femminile|Campionato nordamericano]]}}
{{MedaglieOro|[[Campionato nordamericano di pallavolo femminile 2007|Canada 2007]]}}
{{MedaglieCompetizione|[[World Grand Prix di pallavolo femminile|World Grand Prix]]}}
{{MedaglieArgento|[[World Grand Prix di pallavolo femminile 2008|Yokohama 2008]]}}
|Aggiornato = 30 giugno 2010
}}
 
Nato da famiglia [[Serbia|serba]]<ref>{{cita news |url=http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/europe/5167054.stm |titolo=Electrical pioneer Tesla honoured |editore=BBC |data=10 luglio 2006}}</ref><ref>{{citazione|There is something in me which is only perhaps illusory," Tesla began, "[It is] like that which often comes to young, enthusiastic persons, but if I were to be sufficiently fortunate to bring about at least some of my ideas it would be for the benefit of humanity. [...] If these hopes become one day a reality, my greatest joy would spring from the fact that this work would be the work of a Serb.|{{Cita|Seifer, 1996|p. 1740}}.}}</ref> nell'attuale territorio della [[Croazia]] durante il periodo dell'[[Impero austro-ungarico]], [[naturalizzazione|naturalizzato]] [[statunitense]]<ref>{{cita libro | nome=Tesla | cognome=Nikola | titolo=My Inventions | anno=1919 | url=http://www.lucidcafe.com/library/96jul/teslaauto01.html }} Opera suddivisa in cinque parti pubblicate tra febbraio e giugno 1919, con una sesta parte dell'ottobre 1919, disponibile su [http://www.tfcbooks.com/special/mi_link.htm vari siti] e ristampata con note introduttive di Ben Johnson come {{cita libro|lingua=en | nome=Tesla | cognome=Nikola | titolo=My Inventions: The Autobiography of Nikola Tesla | anno=1982 | editore=Barnes and Noble |città=New York | isbn=978-0-910077-00-2 | cid=Tesla1919}}</ref> nel [[1891]], è conosciuto per il suo lavoro in campo tecnico-scientifico e in particolare per i contributi nel campo dell'[[elettromagnetismo]] (di cui è stato un eminente pioniere) tra la fine dell'[[XIX secolo|Ottocento]] e gli inizi del [[XX secolo|Novecento]]. I suoi [[brevetto|brevetti]] e il suo lavoro teorico formano, in particolare, la base del sistema elettrico a [[corrente alternata]], la [[distribuzione elettrica]] [[sistema polifase|polifase]] e i [[motore elettrico|motori elettrici]] a corrente alternata, con i quali ha contribuito alla nascita della [[seconda rivoluzione industriale]].
{{Bio
 
|Nome = Rosir
Negli [[Stati Uniti d'America]] Tesla fu tra gli [[scienziato|scienziati]] e [[inventore|inventori]] più famosi, anche nella cultura popolare.<ref>{{Cita libro|lingua=en|autore=Thomas Valone|titolo=Harnessing the Wheelwork of Nature: Tesla's Science of Energy|editore=Adventures Unlimited Press|anno=2002|isbn=978-1-931882-04-0|url=http://books.google.it/books/about/?id=ZNqo1zaZRTYC}}</ref> Dopo la sua dimostrazione di [[trasmissione (telecomunicazioni)|comunicazione]] [[wireless|senza fili]] ([[Radio (elettronica)|radio]]) nel [[1893]]<ref name="Cheney, Margaret 1979"/>, e dopo essere stato il vincitore della cosiddetta "[[guerra delle correnti]]" insieme a [[George Westinghouse]] contro [[Thomas Alva Edison]], fu riconosciuto come uno dei più grandi [[ingegneria elettrica|ingegneri elettrici]] statunitensi. Molti dei suoi primi studi si rivelarono anticipatori della moderna ingegneria elettrica e diverse sue [[invenzione|invenzioni]] rappresentarono importanti [[tecnologia|innovazioni tecnologiche]].
|Cognome = Calderón
 
|Sesso = F
Tesla ha contribuito allo sviluppo di diversi settori delle [[scienze applicate]]<ref name="tfcbooks.com">{{Cita web|lingua=en|url=http://www.tfcbooks.com/articles/control.htm|titolo=Wireless Remote Control and the Electronic Computer Logic Gate|sito=tfcbooks.com|accesso=19 maggio 2014}}</ref>. I suoi ammiratori arrivano al punto da definirlo "l'uomo che inventò il ventesimo secolo"<ref name="book">{{Cita libro|lingua=en | cognome=Lomas | nome=Robert | titolo=The Man who Invented the Twentieth Century | città=Londra| editore=Headline | anno=1999 | isbn=0-7472-7588-2}}</ref> e "il santo patrono della moderna [[elettricità]]"<ref name="Cita|Seifer, 1996">{{Cita|Seifer, 1996|}}</ref>. La sua importanza fu riconosciuta nella ''Conférence Générale des Poids et Mesures'' del [[1960]], durante la quale fu intitolata a suo nome l'unità del [[Sistema Internazionale di unità di misura|Sistema Internazionale]] di misura dell'[[Campo magnetico|induzione magnetica]] <math>B</math>.
|LuogoNascita = L'Avana
 
|GiornoMeseNascita = 28 dicembre
Fu nominato vicepresidente dell'associazione oggi chiamata [[IEEE]] (di cui era presidente [[Alexander Graham Bell]]) e venne insignito della settima [[Medaglia Edison]] nel 1917 dalla stessa IEEE<ref>Brittain, James E. "Electrical engineering hall of fame: Nikola Tesla." Proceedings of the IEEE 93.5 (2005): 1057-1059</ref>, massimo riconoscimento assegnatogli in vita. Tesla fu erroneamente annunciato come vincitore del [[Premio Nobel per la fisica]] 1915 in un articolo pubblicato sul ''[[New York Times]]''<ref>Tesla, Nikola. "Tesla's New Device Like Bolts of Thor." New York Times (1915): 8.</ref> insieme a Edison; comunque nessuno dei due vinse mai il Nobel: secondo alcuni autori, proprio a causa della mancata volontà di condividere il premio tra loro.<ref name="Anil">Rajvanshi, Anil K. "Nikola Tesla—The creator of the electric age." Resonance 12.3 (2007): 4-12., Springer</ref>
|AnnoNascita = 1984
 
|LuogoMorte =
Non mancarono contestazioni riguardo ai brevetti di Tesla: la scoperta del [[campo magnetico rotante]] fu descritta in una nota presentata alla [[Accademia reale svedese delle scienze|Reale Accademia delle Scienze]] il 18 marzo [[1888]], dallo scienziato italiano [[Galileo Ferraris]], ma Tesla rivendicò la priorità di tale scoperta, che finì nelle aule giudiziarie, dove si stabilì che la paternità dell'invenzione spettava allo scienziato italiano. Nel [[1943|1943, pochi mesi dopo la sua morte]], una sentenza della [[Corte Suprema degli Stati Uniti d'America]]<ref name="radiomarconi.com">{{Cita testo|lingua=en|url=http://www.radiomarconi.com/marconi/popov/sentenza.html|titolo=Marconi Wireless T. Co. Of America v. U.S., 320 U.S. 1 (1943)|editore=[[Corte Suprema degli Stati Uniti d'America]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061030223621/http://www.radiomarconi.com/marconi/popov/sentenza.html|dataarchivio=30 ottobre 2006|urlmorto=sì}}</ref> attribuì a Tesla la paternità di alcuni brevetti usati per la trasmissione di informazioni via etere, tramite [[onde radio]], precedentemente attribuiti a [[Guglielmo Marconi]].
|GiornoMeseMorte =
 
|AnnoMorte =
L'ultimo [[brevetto]] di Tesla risale al [[1928]]: il numero totale dei brevetti ottenuti da Tesla è di 280 in 26 paesi<ref>Jelenković, Vladimir. "Towards a definitive catalogue of the patents of Nikola Tesla." World Patent Information 32.2 (2010): 147-149.</ref>, di cui 109 negli USA.
|Attività = pallavolista
 
|Nazionalità = cubana
Negli ultimi anni della sua vita Tesla intervenne spesso su [[quotidiani]] e periodici, come il ''[[New York Times]]'' e l<nowiki>'</nowiki>''[[Electrical Experimenter]]'', riguardo alle sue visionarie opinioni sulla tecnologia o in relazione alla guerra in corso in [[Europa]].<ref name="Anil" /><ref>Nikola Tesla, ''Un tripudio di elettricità'', 2015, Piano B</ref> Morì nel [[1943]] nell'[[hotel]] dove viveva; al suo [[funerale]] a New York erano presenti oltre duemila persone, tra cui diversi [[premi Nobel]].<ref>Vujovic, Ljubo. "Tesla Biography." Tesla Memorial Society of New York (1998).</ref>
|Immagine =
 
A causa della sua personalità eccentrica e delle sue affermazioni talvolta bizzarre e incredibili, negli ultimi anni della sua vita Tesla fu ostracizzato e considerato una sorta di "[[scienziato pazzo]]"<ref name="ref_A">{{Cita libro|lingua=en |curatore=David Hatcher Childress|titolo=The Tesla Papers: Nikola Tesla on Free Energy & Wireless Transmission of Power | città=Kempton, IL | editore=Adventures Unlimited Press | anno=2000 | isbn=0-932813-86-0 }}</ref> pur attribuendogli talora curiose anticipazioni di sviluppi scientifici successivi. Molti dei suoi risultati sono stati usati, spesso polemicamente, per appoggiare diverse [[pseudoscienza|pseudoscienze]], teorie sugli [[UFO]] e [[occultismo]] [[New Age]]. Ciò è dovuto al fatto che Tesla lasciò scarsa documentazione sui risultati ottenuti, e anche questa spesso sotto forma di appunti, non di lavori organizzati e comprensibili a tutti; pertanto è stato relativamente facile attribuirgli le idee più strampalate, o la paternità di invenzioni mirabolanti non accettate dalla "[[Comunità scientifica|scienza ufficiale]]".<ref name="cicap.org">{{Cita web|autore=Gianni Comoretto|url=http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=273008|titolo=Nikola Tesla e nuove fonti di energia?|editore=[[CICAP]]|data=12 giugno 2006|accesso=19 maggio 2014}}</ref>
 
== Biografia ==
=== Primi anni ===
[[File:Milutin Tesla.jpg|thumb|upright=0.7|Il padre Milutin Tesla, prete ortodosso.]]
 
Tesla nacque il 10 luglio 1856 come suddito dell'[[Impero austriaco]] a [[Smiljan]] vicino [[Gospić]], nella regione della [[Lika-Krbava]], facente parte allora della [[frontiera militare croata]] del [[Regno di Croazia e Slavonia]], e oggi situata in [[Croazia]]. I genitori erano entrambi [[Serbia|serbi]]: il padre, Milutin Tesla, nato nel [[1819]], era un ministro del culto [[Chiesa cristiana ortodossa|ortodosso]] e ricordava a memoria passi della [[Bibbia]] e [[Poema epico|poemi epici]] serbi. La madre, Georgina-Đuka Mandić, nata nel [[1822]], figlia di un prete serbo ortodosso, pure se [[analfabeta]] aveva talento nell'inventare oggetti d'uso casalingo. Nikola ebbe un fratello, che morì a 12 anni cadendo da [[cavallo]], e tre sorelle.
 
Andò a scuola a [[Karlovac]], quindi studiò [[ingegneria elettrica]] all'[[Università tecnica di Graz]] ([[Austria]]), a quel tempo considerata uno degli istituti migliori al mondo. Durante gli studi si interessò agli impieghi della [[corrente alternata]]. Frequentò solo fino al primo semestre del terzo anno, non raggiungendo quindi il conseguimento della [[laurea]]. Poi, per un'estate, seguì i corsi dell'[[Università di Praga]], studiando [[fisica]] e [[matematica]] avanzata. Si dedicò alla lettura di molti lavori, imparando a memoria interi [[libri]] grazie alla sua [[memoria]] prodigiosa, e leggendo l'intera [[Opere di Voltaire|opera]] di [[Voltaire]] (circa 100 volumi). Tesla affermò, nella sua [[autobiografia]], di avere avuto numerosi momenti di ispirazione.
 
Nei primi anni di vita egli fu spesso malato: gli apparivano lampi luminosi accecanti, spesso accompagnati da [[allucinazioni]]. Molte di queste visioni erano connesse a [[parola|parole]] o [[idee]].<ref>{{Cita libro|autore = Nikola Tesla|titolo = Le mie invenzioni, Autobiografia di un genio|anno = 2014|editore = Piano B edizioni|città = Prato|ISBN = 978-88-96665-55-8|traduttore = Antonio Tozzi|ed = 3|annooriginale = 2012}}</ref> Tali sintomi oggi segnalerebbero una forma di [[sinestesia (psicologia)|sinestesia]].
 
Nikola Tesla era alto 188&nbsp;cm e di corporatura assai magra (sembra che il suo peso tra il 1888 e il 1926 sia rimasto attorno ai 64&nbsp;kg).<ref>{{Cita|O'Neill, 1944|}}</ref>
 
=== Ungheria e Francia ===
[[File:Putovnica Nikola Tesla 01082.JPG|left|thumb|upright=0.9|Passaporto di Nikola Tesla nel [[1883]], quando era [[cittadino]] dell'[[Impero austro-ungarico]], emesso dal regno autonomo di [[Croazia]], [[Slavonia]] e [[Dalmazia]].]]
 
Nel [[1881]] si spostò a [[Budapest]] per lavorare in una compagnia dei [[telegrafo|telegrafi]]. Tesla ne divenne il responsabile elettrico e in seguito lavorò come [[ingegnere]] per il primo sistema [[Telefono|telefonico]] [[Ungheria|ungherese]]. In quegli anni realizzò anche un dispositivo che, secondo alcuni, era un [[ripetitore]] o [[amplificatore]] telefonico (anche se è molto improbabile che si trattasse di un amplificatore, dal momento che la [[valvola termoionica]], componente indispensabile, non fu inventata prima del [[1904]]), o secondo altri invece potrebbe essere stato il primo [[altoparlante]]. Si trasferì quindi a [[Maribor]], in [[Slovenia]], dove lavorò come aiuto ingegnere. In quel periodo soffrì di [[esaurimento nervoso]].
 
Nel [[1882]] arrivò a [[Parigi]] per lavorare come ingegnere alla ''Continental Edison Company'', progettando migliorie agli apparati elettrici. Tesla affermò, nella sua autobiografia del 1915, di aver concepito in quell'anno l'idea del [[motore a induzione]] incominciando a sviluppare diversi dispositivi capaci di utilizzare il campo magnetico rotante, per i quali ottenne [[Brevetto|brevetti]] nel [[1888]].
 
Sempre nel [[1882]] Tesla accorse al capezzale della madre morente, arrivando poche ore prima che ella spirasse. Le sue ultime parole furono "Sei arrivato, Nidžo, mio orgoglio". Dopo la morte della madre, Tesla si ammalò. Rimase in convalescenza due o tre settimane a [[Gospić]] e nel paese di ''Tomingaj'' vicino [[Gračac]], nell'odierna [[Croazia]], dov'era nata la madre.
 
=== Stati Uniti d'America ===
[[File:TeslaWirelessPower1891.png|thumb|upright=1.4|Una dimostrazione di Tesla.]]
 
Nel [[1884]], al suo arrivo negli [[Stati Uniti d'America]], Tesla aveva in mano poco altro che una lettera credenziale di Charles Batchelor, suo superiore nella precedente occupazione. In questa lettera, indirizzata a [[Thomas Alva Edison]], Batchelor scriveva "Conosco due grandi uomini: uno siete voi, l'altro è questo giovane". Edison assunse Tesla nella sua [[azienda]] ''Edison Machine Works''. I compiti di Tesla all'interno dell'azienda furono dapprima semplici, ma ben presto si occupò anche di problemi più complessi; gli fu quindi proposto di riprogettare l'esistente [[generatore elettrico|generatore]] di [[corrente continua]].
 
Nel [[1919]] Tesla scrisse che Edison gli aveva offerto, per quel compito, l'esorbitante premio di cinquantamila dollari (equivalenti a circa 1 milione di dollari attuali). Tesla disse di aver lavorato quasi un anno per riprogettare il motore e il generatore. Il suo lavoro fruttò all'azienda di Edison diversi brevetti estremamente redditizi. Quando chiese la riscossione del premio promesso, secondo Tesla Edison rispose: "Tesla, lei non afferra il senso dell'umorismo americano", e non mantenne la promessa. Tesla si licenziò quando, invece dei 50&nbsp;000$, gli fu offerto un aumento di [[stipendio]], da 10 dollari a settimana a 18 dollari (va a ogni modo notato come la cifra di cinquantamila dollari corrispondesse all'intero capitale sociale dell'azienda).
 
Ironia della sorte, per un certo tempo dovette lavorare come scavatore di fossi, sempre per l'azienda di Edison. Questi, tra l'altro, non volle mai studiare i progetti di Tesla riguardanti la corrente alternata polifase, convinto che il futuro fosse la corrente continua. Tesla continuò a concentrarsi sulla corrente alternata.
 
=== Gli anni centrali ===
{{Approfondimento
|titolo = Apparecchi elettromeccanici e principi sviluppati da Nikola Tesla
|contenuto =
{{vedi anche|Lista dei brevetti di Tesla}}
 
* Vari apparecchi che usano campi magnetici rotanti (1882)
* Il motore a induzione, trasformatori rotanti, e alternatori ad "alta" frequenza
* La [[bobina di Tesla]],<ref name="WJJohnstondictionary" /> il [[trasmettitore d'amplificazione]], e altri mezzi per incrementare l'intensità di oscillazioni elettriche (incluso trasformazioni di scarica di condensatori e oscillatori di Tesla<ref>{{Cita libro|lingua=en|cognome=Routledge|nome=Robert|cognome2=Pepper|nome2=J. H.|anno=1876|titolo=Discoveries and inventions of the nineteenth century|città=London|editore=G. Routledge and sons|url=http://books.google.com/books?id=E1cJAAAAIAAJ&pg=PA545|pagina=545}}</ref><ref>{{Cita libro|lingua=en|autore=Archie Frederick Collins|titolo=Wireless Telegraphy: Its History, Theory and Practice|editore=McGraw publishing company|anno=1905|url=http://books.google.com/books?id=RBNLAAAAMAAJ&pg=PA130&lr=&as_brr=1#PPA131,M1|pagina=131}}</ref>)
* Sistema di trasmissione di corrente alternata elettrica per lunghe distanze<ref>{{Cita libro|lingua=en|autore=Nikola Tesla|titolo=A New System of Alternating Current Motors and Transformers|editore=American Institute of Electrical Engineers|data=maggio 1888}}</ref> (1888) e altri metodi e strumenti per trasmissione di potenza
* Sistemi per comunicazioni senza fili ([[prior art]] per l'invenzione della radio) e oscillatori a radio frequenza<ref>{{Cita libro|lingua=en|cognome=Routledge|nome=Robert|cognome2=Pepper|nome2=J. H.|anno=1876|titolo=Discoveries and inventions of the nineteenth century|città=London|editore=G. Routledge and sons|url=http://books.google.com/books?id=E1cJAAAAIAAJ&pg=PA542|pagina=542}}</ref>
* La prima implementazione della porta logica "[[Congiunzione logica|AND]]"<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.tfcbooks.com/teslafaq/q&a_024.htm|titolo=Tesla's invention of the AND logic gate|editore=Twenty First Century Books, Breckenridge, CO.|accesso=19 maggio 2014}} (''ed''., this pertains to the {{US patent|723,188}} and {{US patent|725,605}})</ref>
* Correnti di Tesla per [[Elettroterapia]]<ref>{{Cita libro|lingua=en|titolo=The IEEE standard dictionary of electrical and electronics terms|ed=66|città=New York|editore=Institute of Electrical and Electronics Engineers|anno=1997}} [''ed''. Standards Coordinating Committee 10, Terms and Definitions; Jane Radatz, (chair)]</ref><ref>{{Cita libro|lingua=en|cognome=Dugan|nome=William James|titolo=Hand-book of electro-therapeutics|editore=F.A.Davis Company|anno=1910|pagina=123|citazione=[...] speak of "Tesla currents" when we really mean the high frequency currents.}}</ref><ref>{{Cita libro|lingua=en|cognome=Snow|nome=William Benham|titolo=Currents of high potential of high and other frequencies|editore=Scientific authors' publishing Co.|anno=1918|pagina=121}}</ref>
* [[Trasferimento di energia senza fili|Trasferimento di elettricità senza fili]] e l'[[effetto Tesla]]<ref>{{Cita libro|lingua=en|cognome=Norrie|nome=H. S.|titolo=Induction Coils: How to make, use, and repair them|editore=Norman H. Schneider|anno=1907|città=New York|ed=4}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|lingua=en|rivista=Electrical experimenter|data=gennaio 1919|pagina=615}}</ref>
* Il fenomeno dell'impedenza Tesla<ref>{{Cita libro|lingua=en|titolo=The Electrical engineer|anno=1884|città=London|editore=Biggs & Co.|url=http://books.google.com/books?id=CAwAAAAAMAAJ&pg=PA19&ie=ISO-8859-1#PPA19,M1|pagina=19}}</ref>
* Il campo elettrostatico Tesla
* Principio di Tesla
* Bobina bifilare
* [[Telegeodinamica]]
* Isolazione di Tesla
* Impulsi di Tesla<ref>Bengt Anders Benson, ''Perseption apparatus for the Blind'', {{US patent|}}</ref>
* Frequenze di Tesla<ref name="WJJohnstondictionary">{{Cita libro|lingua=en|cognome=Houston|nome=Edwin James|anno=1889|url=https://archive.org/stream/dictionaryofelec00housrich#page/956|titolo=A Dictionary of Electrical Words, Terms and Phrases, Volume 2|editore=W.J. Johnston|città=New York|pagina=956}}</ref>
* Scarica di Tesla<ref name="WJJohnstondictionary"/>
* Forma di commutatori e metodi di regolazione di terze spazzole
* Turbine di Tesla (p.e., turbine senza pale) per acqua, vapore e gas e pompe di Tesla
* Iniettore di Tesla
* Compressore di Tesla
* Tubi a [[Raggi-X]] che usano il processo bremsstrahlung
* Apparecchi per gas ionizzati e "Caldi Fuochi di S.Elmo".<ref>{{Cita libro|lingua=en|cognome=Houston|nome=Edwin James|anno=1889|url=https://archive.org/stream/dictionaryofelec00housrich#page/801|titolo=A Dictionary of Electrical Words, Terms and Phrases, Volume 2|editore=W.J. Johnston|città=New York|pagina=801}}</ref>
* Strumenti per emissioni di grandi campi
* Apparecchiature per raggi di particelle cariche
* Strumenti per raggi ‘fantasma'<ref>{{Cita libro|lingua=en|cognome=Houston|nome=Edwin James|anno=1889|url=https://archive.org/stream/dictionaryofelec00housrich#page/878|titolo=A Dictionary of Electrical Words, Terms and Phrases, Volume 2|editore=W.J. Johnston|città=New York|pagina=878}}</ref>
* Sistemi di luce ad arco
* Metodi per procurare livelli di resistenza estremamente bassi al passaggio di corrente elettrica
* Circuiti per la moltiplicazione di tensione
* Apparecchi per scariche ad alta tensione
* Strumenti per la protezione dalla luce
* Aeromobili a decollo verticale [[VTOL]]
* Teoria dinamica della [[gravità]]
* Concetti per veicoli elettrici
* Sistemi [[polifase]]}}
[[File:Teslathinker.jpg|thumb|left|Tesla nel laboratorio di East Houston Street a New York.]]
 
Nel [[1886]] Tesla fondò una propria società, la ''Tesla Electric Light & Manufacturing''. I primi finanziatori non erano d'accordo con Tesla sui suoi progetti per il motore a corrente alternata e alla fine gli tolsero il controllo della società. Tesla lavorò quindi a [[New York]] come [[operaio]] generico dal 1886 al [[1887]] per guadagnarsi da vivere.
Nel 1887 costruì il primo [[motore a induzione]] a corrente alternata senza attrito, di cui fece dimostrazione presso l'''American Institute of Electrical Engineers'' (attualmente parte dell'[[Institute of Electrical and Electronics Engineers|IEEE]]) nel [[1888]], di cui divenne vice presidente<ref>Barnett, Richard. "Tesla: Inventor of the Electrical Age by W. Bernard Carlson." London Review of Books 37.3 (2015): 32.</ref> e che, dopo la morte intitolò a Tesla un premio<ref>Premio IEEE Nikola Tesla, http://www.ieee.org/about/awards/tfas/tesla.html</ref>.
Nello stesso anno, sviluppò i principi della sua [[bobina di Tesla]] e incominciò a lavorare come consulente con [[George Westinghouse]] (che lo conobbe proprio a quella dimostrazione) nei laboratori di [[Pittsburgh]] della [[Westinghouse Electric Corporation|Westinghouse Electric & Manufacturing Company]]. Westinghouse ascoltò le sue idee per i sistemi polifase che avrebbero permesso la trasmissione di elettricità a corrente alternata lungo grandi distanze.
 
Nell'aprile del 1887 Tesla incominciò a investigare su quelli che in seguito sarebbero stati chiamati [[raggi X]] utilizzando i suoi [[tubo a vuoto|tubi a vuoto]] a singolo nodo (analogo al suo brevetto n. 514170). Questo dispositivo differiva dai primi altri tubi a raggi X per il fatto che non avevano [[elettrodo]] bersaglio. Il termine moderno per il fenomeno prodotto attraverso questo apparecchio è ''[[bremsstrahlung]]'' (o ''radiazione di frenamento''). Sappiamo che questo dispositivo operava emettendo [[elettroni]] da un singolo elettrodo attraverso una combinazione di [[emissione di campo]] ed [[emissione termoionica]]. Una volta liberati, gli elettroni sono respinti con forza dall'intenso [[campo elettrico]] vicino all'elettrodo durante i picchi a tensione negativa dall'uscita oscillante ad alta tensione della bobina di Tesla, generando raggi X nel momento in cui collidono con l'involucro di [[vetro]]. Egli utilizzò anche dei [[tubo di Geissler|tubi di Geissler]]. Fin dal [[1892]] Tesla divenne consapevole di quelli che [[Wilhelm Röntgen]] successivamente identificò come effetti dei raggi X.
 
Tesla commentò i pericoli di lavorare con dispositivi produttori di raggi X a "singolo nodo", attribuendo erroneamente i danni alla pelle all'[[ozono]] piuttosto che alla [[radiazione]]: {{Citazione|Sulle azioni che feriscono la pelle... noto che esse sono state male interpretate... Esse non sono dovute ai raggi Röntgen, ma semplicemente all'ozono generato in contatto con la pelle. Anche l'[[acido nitroso]] potrebbe esserne responsabile, ma per una piccola estensione|Tesla, in Electrical Review, 30 novembre [[1895]]}}
Tesla osservò successivamente un assistente gravemente "bruciato" dai raggi X nel suo laboratorio. Eseguì numerosi esperimenti prima della scoperta di Röntgen (compresa la [[radiografia]] delle [[ossa]] della propria [[mano]]; in seguito spedì tali immagini a Röntgen) ma non rese largamente note le sue scoperte; la maggior parte della sua ricerca è andata perduta nell'[[incendio]] del suo [[laboratorio]] avvenuto nel marzo del [[1895]].
 
Il 30 luglio [[1891]], a 35 anni, ottenne la [[naturalizzazione]] statunitense. Sempre nel 1891 Tesla creò un laboratorio nella [[Fifth Avenue]] a [[Manhattan]], a [[New York]]. In seguito Tesla stabilì un altro laboratorio in East Houston Street, sempre a New York. Riuscì ad accendere, a distanza e senza fili, dei tubi a vuoto in entrambi i suoi laboratori, fornendo la prova delle potenzialità della [[Trasferimento di energia senza fili|trasmissione senza fili di potenza]].<ref>{{Cita pubblicazione|lingua=en|cognome=Krumme|nome=Katherine|url=http://www.nuc.berkeley.edu/dept/Courses/E-24/E-24Projects/Krumme1.pdf|titolo=Mark Twain and Nikola Tesla: Thunder and Lightning|editore=Department of Nuclear Engineering, [[Università della California, Berkeley|University of California, Berkeley]]|data=4 dicembre 2000|formato=pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20040731042733/http://www.nuc.berkeley.edu/dept/Courses/E-24/E-24Projects/Krumme1.pdf|dataarchivio=31 luglio 2004|urlmorto=sì}}</ref> Alcuni degli amici più stretti di Tesla erano artisti; tra questi il direttore del [[The Century Magazine|Century Magazine]], [[Robert Underwood Johnson]], che aveva adattato diverse [[poesie]] del [[poeta]] [[serbia|serbo]] [[Jovan Jovanovic Zmaj|Jovan Jovanović Zmaj]] (che Tesla aveva tradotto). Sempre in quegli anni Tesla era influenzato dalla [[dottrina filosofica]] [[Vedānta|vedica]] di [[Swami Vivekananda]].<ref>{{Cita pubblicazione|lingua=en|autore=Toby Grotz|url=http://arizonaenergy.org/CommunityEnergy/INFLUENCE%20OF%20VEDIC%20ON%20TESLA'S%20UNDERSTANDING%20OF%20FREE%20ENERGY.htm|titolo=The Influence of Vedic Philosophy on Nikola Tesla's Understanding of Free Energy|editore=Theoretical Electromagnetic Studies and Learning Association, Inc.|accesso=19 maggio 2014}}</ref>
 
[[File:US390721.png|thumb|left|upright=0.9|Sistema di generazione di Nikola Tesla che utilizza circuiti a corrente alternata per trasportare [[energia]] per lunghe distanze. Contenuto in US390721.]]
 
All'età di 36 anni Tesla depositò i primi brevetti riguardanti il sistema energetico polifase; in seguito alle sue ricerche sul sistema e sui principi del [[campo magnetico]] rotante. Tesla lavorò come vice presidente dell<nowiki>'</nowiki>''American Institute of Electrical Engineers'' (ora parte dell'[[IEEE]]) dal [[1892]] al [[1894]]. Dal [[1893]] al 1895 investigò sulle correnti alternate ad [[alta frequenza]]. Generò tensione alternata di un milione di [[volt]] usando una bobina di Tesla conica e investigò sull'''[[effetto pelle]]'' nei [[Conduttore elettrico|conduttori]], progettò circuiti regolatori, inventò una macchina per indurre il sonno{{Citazione necessaria}}, lampade a scarica di [[gas]] senza fili e trasmise energia elettromagnetica senza fili, costruendo con successo il primo [[trasmettitore]] radio. A [[Saint Louis (Missouri)|St. Louis]], [[Missouri]], Tesla diede una dimostrazione relativa alla comunicazione [[Radiofonia|radio]] nel 1893. Rivolgendosi al [[Franklin Institute]] a [[Filadelfia]], [[Pennsylvania]] e al [[National Electric Light Association]], descrisse e dimostrò in dettaglio i suoi principi. Riguardo alle dimostrazioni di Tesla è stato scritto molto su vari [[Mezzo di comunicazione di massa|media]].
 
All'[[Esposizione Universale]] del [[1893]], la ''World Columbian Exposition'' di [[Chicago]], per la prima volta fu dedicato un padiglione all'energia elettrica. Fu un evento storico dal momento che Tesla e [[George Westinghouse]] introducevano i visitatori alla potenza della corrente alternata usandola per illuminare l'Esposizione. Furono esposti le [[Lampada fluorescente|lampade luminescenti]] di Tesla (progenitrici delle lampade [[neon]]) e i bulbi a singolo nodo. Inoltre, egli spiegò i principi del ''campo magnetico rotante'' e del ''[[motore a induzione]]'' dimostrando come far stare in equilibrio sulla propria punta un uovo di [[rame]] durante la dimostrazione dell'apparecchio da lui costruito, conosciuto come ''[[Uovo di Colombo#L.27uovo di Tesla|uovo di Colombo]]''.
 
Alla fine degli [[anni 1880]], Tesla ed Edison divennero avversari, in parte a causa della promozione da parte di Edison della corrente continua (DC) per la distribuzione dell'energia elettrica contro la più efficiente corrente alternata, tanto voluta da Tesla e Westinghouse.
Finché Tesla non inventò il motore a induzione, i vantaggi della corrente alternata per la trasmissione di alte tensioni sulle lunghe distanze furono controbilanciati dall'impossibilità di utilizzare motori con essa. A causa della cosiddetta "[[guerra delle correnti]]", Edison e Westinghouse fecero quasi [[bancarotta]], perciò, nel 1897, Tesla sciolse Westinghouse dal contratto, causandogli la perdita dei [[diritti d'autore]] e dei diritti di proprietà industriale sul suo [[brevetto]]. Sempre nel 1897, Tesla fece ulteriori ricerche sulle [[particelle radioattive]] e sulla [[radioattività]] che lo portarono a formulare la teoria di base sui [[raggi cosmici]].<ref>{{Cita pubblicazione|lingua=en|cognome=Waser|nome=André|titolo=Nikola Tesla's Radiations and the Cosmic Rays|url=http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/TeslasRadiationsAndCosmicRays01.pdf|anno=2000|formato=pdf|accesso=19 maggio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140520223011/http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/TeslasRadiationsAndCosmicRays01.pdf|dataarchivio=20 maggio 2014|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita testo|autore=Nikola Tesla|formato=pdf|titolo=La sorgente eterna dell'energia dell'universo, origine e intensità dei raggi cosmici|data=13 ottobre 1932|città=New York|accesso=19 maggio 2014}}</ref>
 
A quarantuno anni Tesla registrò il primo brevetto di base della [[Radio (elettronica)|radio]].<ref>{{US patent|645576}}</ref> Un anno dopo presentò all'[[esercito degli Stati Uniti]] un'imbarcazione [[radiocontrollata]], credendo che almeno i militari avrebbero apprezzato apparecchiature come [[siluro|siluri]] radiocomandati. Egli sviluppò la "''Art of Telautomatics''", una forma di primitiva [[robotica]].<ref>{{Cita testo|lingua=en|autore=Nikola Tesla|url=http://www.teslaplay.com/autobody.htm|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20040607052053/http://www.teslaplay.com/autobody.htm|dataarchivio=7 giugno 2004|titolo=My Inventions|editore=Electrical Experimenter magazine|data=febbraio, giugno, ottobre 1919|urlmorto=sì}}</ref> In seguito, nel [[1898]], al [[Madison Square Garden]] fece una pubblica dimostrazione con una barca radiocomandata, nell'ambito di una mostra sull'elettricità; utilizzò questa volta apparecchi con un innovativo [[coesore]] e una serie di [[porta logica|porte logiche]]. Il comando radio a distanza rimase comunque una novità fino agli [[anni 1960]]. Nello stesso anno (1898) Tesla inventò anche una "candela elettrica", detta anche [[Candela di accensione|spark plug]], per i [[Motore a combustione interna|motori a combustione interna]] a benzina. Egli ottenne la {{US patent|609250}} "Electrical Igniter for Gas Engines", per questo [[sistema di accensione]] meccanica. Tesla visse al Gerlach Hotel, rinominato, in seguito, "The Radio Wave Building" al 49W della 27th Street (tra [[Broadway]] e la [[Sixth Avenue]]), nella bassa [[Manhattan]], dove alla fine del [[secolo]] condusse esperimenti sulle [[onde radio]]. Per onorare e ricordare il suo lavoro, nel [[1977]] fu posta sull'[[edificio]] una targa commemorativa.
 
=== Colorado Springs ===
{{Vedi anche|Trasmettitore d'amplificazione}}
[[File:TeslaWirelessIllustration.png|upright=0.7|thumb|Un esperimento a Colorado Springs dove una bobina collegata a terra e sintonizzata è in risonanza con una trasmittente distante; la lampadina è accesa vicino al fondo.]]
 
Nel [[1899]] Tesla, per portare avanti le sue ricerche, decise di trasferirsi a [[Colorado Springs]], nel [[Colorado]], dove avrebbe avuto molto spazio per i suoi esperimenti sulle alte tensioni e sulle alte frequenze. Fin dal suo arrivo spiegò ai [[giornalisti]] che stava conducendo degli esperimenti sulla [[Telegrafo#La telegrafia senza fili|telegrafia senza fili]]. Il suo diario contiene numerose spiegazioni delle sue congetture sulla [[ionosfera]] e sugli esperimenti sulle [[correnti telluriche]] del suolo, fatte di [[onde trasversali]] e [[onde longitudinali]]<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Nikola Tesla|lingua=en|url=http://www.pbs.org/tesla/res/res_art06.html|titolo=The True Wireless|rivista=Electrical Experimenter|data=maggio 1919|accesso=19 maggio 2014}}</ref>. All'interno del suo laboratorio, Tesla provò che la terra era un buon [[Conduttore elettrico|conduttore]], e produsse dei [[fulmine|fulmini]] artificiali (con scariche di milioni di volt, lunghe fino a 40 metri)<ref>{{Cita libro|lingua=en|cognome=Gillispie|nome=Charles Coulston|titolo=Dictionary of Scientific Biography|capitolo=Tesla, Nikola|editore=Charles Scribner's Sons|città=New York}}</ref>.
 
Lo [[scienziato]] indagò allo stesso tempo sull'[[elettricità]] atmosferica, osservando i segnali dei [[fulmini]], catturati con i suoi ricevitori. Le riproduzioni di questi ultimi e dei suoi coesori dimostrano un inatteso livello di complessità (per esempio, [[modello a elementi distribuiti|modelli a elementi distribuiti]], [[fattore Q]], [[elica|eliche]], ritorno della [[radio frequenza]], schemi di [[eterodina]] grezza e [[circuito rigenerativo|circuiti rigenerativi]]<ref>{{Cita testo|lingua=en|autore=Kenneth L. Corum|autore2=James F. Corum|autore3=Abdul Hamid Aidinejad|titolo=Atmospheric Fields, Tesla's Receivers and Regenerative Detectors|anno=1994}}</ref>). Tesla dichiarò che a quei tempi stava compiendo le sue osservazioni sulle [[onde stazionarie]]<ref>{{Cita testo|lingua=en|autore=Kenneth L. Corum|autore2=James F. Corum|titolo=Nikola Tesla, Lightning Observations, and Stationary Waves|anno=1994}}</ref>. Nel suo laboratorio a Colorado Springs, egli "registrò" alcune tracce di ciò che credeva fossero segnali radio [[extraterrestri]]; ciononostante i suoi pubblici annunci e i dati che aveva rilevato furono duramente respinti dalla comunità scientifica. Tesla aveva notato alcune misure di segnali ripetitivi dal suo ricevitore, che erano sostanzialmente differenti da quelli registrati durante i [[temporali]] e dal rumore terrestre. Nello specifico, egli ricordò in seguito che i segnali apparivano in gruppi di uno, due, tre e quattro scatti insieme.
 
Tesla ricercò vari metodi di trasmissione di potenza ed energia senza fili su lunghe distanze (per mezzo di onde trasversali, a meno estese e più immediate onde longitudinali). Egli trasmise nella banda delle frequenze molto basse ([[Extremely low frequency|ELF]]) attraverso il terreno tra la superficie della Terra e lo [[strato di Kennelly-Heaviside]]. Ricevette poi brevetti su transriceventi senza fili che sviluppavano onde stazionarie con questo metodo. Compiendo calcoli matematici e computazioni basati sui suoi esperimenti, stimò che la frequenza minima di [[risonanza (fisica)|risonanza]] della Terra era approssimativamente di 6 Hertz<ref>{{Cita testo|lingua=en|autore=Nikola Tesla|url=http://www.pat2pdf.org/patents/pat0787412.pdf|formato=pdf|titolo=No. 787,412 Art of transmitting electrical energy through the natural mediums|pagina=3, righe 40-50|data=18 aprile 1905|accesso=19 maggio 2014}}</ref>. Negli [[anni 1960|anni sessanta]], grazie agli strumenti matematici sviluppati da [[Winfried Otto Schumann]], venne misurata e verificata l'esistenza di quella che in seguito rimase nota come [[risonanza Schumann]] e si appurò che questa aveva una frequenza di un ordine di grandezza comparabile con quella stimata da Tesla.
[[File:Nikola Tesla, with his equipment Wellcome M0014782.jpg|thumb|left|upright=1.4|Il laboratorio di Tesla a [[Colorado Springs]], [[1900]] circa.]]
 
Tesla spese l'ultimo periodo della sua vita tentando di segnalare il [[pianeta]] [[Marte (pianeta)|Marte]], ma solo nel 1996 ''Corum and Corum'' pubblicò una analisi dei segnali provenienti dalla [[magnetosfera]] di [[Giove (astronomia)|Giove]], che indicavano una chiara corrispondenza tra la posizione di Marte a Colorado Springs e la cessazione dei segnali da Giove, nell'estate del 1899, quando lo scienziato era laggiù<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Nikola Tesla|url=http://earlyradiohistory.us/1901talk.htm|titolo=Talking with the Planets|pubblicazione=Collier's Weekly|data=19 febbraio 1901|accesso=19 maggio 2014}}</ref><ref>{{Cita testo|lingua=en|autore=Kenneth L. Corum|autore2=James F. Corum|url=http://www.teslasociety.com/mars.pdf|formato=pdf|titolo=The Electrical Signals of Planetary Origins|data=15-19 ottobre 1996|accesso=19 maggio 2014}}</ref>.
 
Tesla lasciò Colorado Springs il 7 gennaio del [[1900]]: il suo laboratorio fu demolito e le sue apparecchiature vendute per pagare i [[debiti]]. Gli esperimenti compiuti in Colorado prepararono Tesla per il suo progetto successivo, la costruzione di un'infrastruttura per la [[Trasferimento di energia senza fili|trasmissione di potenza senza fili]], che sarebbe divenuta meglio nota come ''[[Wardenclyffe Tower]]''. Gli fu assegnato il brevetto {{US patent|685012}} per i modi di incrementare l'intensità delle oscillazioni elettriche. Il sistema di classificazione dell'[[ufficio brevetti degli Stati Uniti]] assegna correntemente questa certificazione alla Primary Class 178/43 ("telegrafia/induzione spaziale"), invece gli altri settori applicabili includono il 505/825 ("apparati relativi alla superconduttività a basse temperature").
 
=== Gli ultimi anni ===
[[File:TeslaTurbineOriginal.png|thumb|upright=1.4|Disegno del brevetto originale della [[turbina di Tesla]].]]
 
Nel [[1900]], con 150.000 $ (il 51% provenienti da [[J. Pierpont Morgan]]), Tesla incominciò a progettare la struttura chiamata "Wardenclyffe Tower". Nel giugno del [[1902]], le operazioni nel suo laboratorio furono spostate da Houston Street a Wardenclyffe. Alla fine la torre fu smantellata come un rottame durante la [[prima guerra mondiale]]. I giornali del tempo etichettarono Wardenclyffe come la "follia di Tesla da un milione di dollari". Nel [[1904]], poi, l'ufficio brevetti americano cambiò la sua decisione, assegnando a [[Guglielmo Marconi]] il brevetto per la radio; fu allora che incominciarono le peripezie di Tesla per riottenere la paternità dell'invenzione. Il giorno del suo cinquantesimo compleanno, nel [[1906]], egli espose la sua [[turbina di Tesla|turbina senza pale]] da 200 [[Cavallo vapore britannico|hp]] (150 [[Chilowatt|kW]]) a 16.000 [[Giri al minuto|rpm]].
Tra il [[1910]] e il [[1911]] alla ''Waterside Power Station'' di New York, alcuni dei suoi motori a turbina furono testati fino a 5000&nbsp;hp.
 
Dal momento che il [[Premio Nobel per la fisica]] fu consegnato a Marconi per la radio nel [[1909]], [[Thomas Edison]] e Tesla furono menzionati da un dispaccio di agenzia come potenziali candidati per condividere il [[Premio Nobel per la fisica|Premio Nobel del 1915]], giungendo a uno dei tanti incidenti "diplomatici" del [[Premio Nobel]]. Alcune fonti affermavano<ref>{{Cita|O'Neill, 1944|pp. 228-229}}.</ref> che, a causa dell'animosità reciproca, non fu assegnato loro il premio, nonostante gli enormi contributi scientifici, e che entrambi cercavano di minimizzare i successi dell'altro solamente per aggiudicarsi il titolo. I due scienziati rifiutarono in ogni caso di ricevere il riconoscimento se il collega l'avesse ricevuto per primo e, comunque, nessuno dei due prese in considerazione l'opportunità di condividerlo.
{{Approfondimento
|allineamento = sinistra
|larghezza = 300px
|titolo = Personalità eccentrica e giudizio dei contemporanei
|contenuto = A causa della sua personalità eccentrica e delle sue affermazioni talvolta apparentemente bizzarre e incredibili, negli ultimi anni della sua vita Tesla fu ostracizzato e considerato una sorta di "[[scienziato pazzo]]"<ref name="ref_A" /> pur attribuendogli talora curiose anticipazioni di sviluppi scientifici successivi. Molti dei suoi risultati sono stati usati, spesso polemicamente, per appoggiare diverse [[pseudoscienza|pseudoscienze]], teorie sugli [[UFO]] e [[occultismo]] [[New Age]]. Ciò è dovuto al fatto che Tesla lasciò scarsa documentazione sui risultati ottenuti, e anche questa spesso sotto forma di appunti, non di lavori organizzati e comprensibili a tutti (vedi ''[[Nikola Tesla#Invenzioni teoriche|§ Invenzioni teoriche]]''). Pertanto è stato relativamente facile attribuirgli le idee più strampalate, o la paternità di invenzioni mirabolanti non accettate dalla "[[Comunità scientifica|scienza ufficiale]]". Negli anni seguenti alla sua morte, molte delle sue innovazioni, teorie e affermazioni furono usate per sostenere varie voci, ipotesi e teorie non scientifiche. Molti dei lavori di Tesla erano conformi ai principi e ai metodi accettati dalla comunità scientifica, ma la sua stravagante personalità e le sue pretese talvolta irrealistiche, combinate con il suo indiscutibile genio, lo hanno reso una figura popolare tra i [[teoria del complotto|teorici delle cospirazioni]] dell'[[occulto]]. Alcuni di essi, in effetti, credevano addirittura che lo scienziato fosse un [[angelo|essere angelico]] mandato sulla Terra da [[Venere (pianeta)|Venere]] per rivelare la conoscenza scientifica all'umanità.<ref name="Cheney, Margaret 1979">{{Cita|Cheney, 1979|}}</ref><ref name="cicap.org" />
}}
Dopo le polemiche, né Tesla né Edison vinsero il Nobel (anche se Edison ricevette una delle possibili 38 candidature nel [[1915]] e lo stesso successe per Tesla nel [[1937]])<ref>{{Cita|Seifer, 1996|pp. 378-380}}.</ref>. Negli anni precedenti, solo Tesla sembrava essere stato candidato per il [[Premio Nobel per la fisica|Premio Nobel del 1912]], principalmente per i suoi esperimenti sulla messa a punto di circuiti che utilizzavano trasformatori a risonanza ad alta tensione e alta frequenza.
 
Nel 1915, parallelamente, Tesla intentò una causa contro Marconi tentando, senza successo, di ottenere un processo contro i diritti dell'inventore [[italia]]no. Intorno al [[1916]] Tesla andò in [[bancarotta]], a causa dei suoi debiti arretrati con il [[fisco]]; viveva ormai in povertà. Dopo Wardenclyffe, costruì la [[Telefunken Wireless Station]] a Sayville, [[Long Island]], ottenendo in parte i successi a cui voleva arrivare a Wardenclyffe. Nel [[1917]] la struttura fu abbattuta dai [[United States Marine Corps|Marines]], che sospettavano potesse essere utilizzata da [[Spia|spie]] [[Germania|tedesche]].
 
Precedentemente alla [[prima guerra mondiale]], Tesla incominciò a cercare degli investitori d'oltremare che finanziassero le sue ricerche. All'inizio del conflitto, egli perse anche i contributi che riceveva per i suoi brevetti [[Europa|europei]]. Terminata la guerra, Tesla, in un articolo del 20 dicembre [[1914]], fece numerose predizioni sui punti di discussione del primo [[dopoguerra]]. Egli credeva che la [[Società delle Nazioni]] non fosse un rimedio per i tempi e i problemi di allora. Negli anni successivi, lo scienziato incominciò a mostrare evidenti sintomi di [[disturbo ossessivo-compulsivo]]; divenne ossessionato dal numero [[tre]]: sovente si sentiva costretto a girare attorno a un palazzo tre volte prima di entrarvi, oppure voleva una pila di dodici o diciotto [[tovagliolo|tovaglioli]] ben piegati intorno al suo piatto a ogni pasto, o altro ancora. La natura dei [[Nikola Tesla#Ossessioni e disturbi|suoi disturbi]] era poco conosciuta a quel tempo e non erano disponibili terapie efficaci, perciò i sintomi vennero considerati come prova di una parziale [[infermità mentale]], danneggiando senza dubbio ciò che era rimasto della sua reputazione.
 
A quel tempo, egli era alloggiato al [[Waldorf-Astoria Hotel]] e affittava una sistemazione a credito, indebitandosi a tal punto che la sua proprietà di Wardenclyffe venne intestata a [[George Boldt]], proprietario del Waldorf-Astoria, per pagare un debito di 20.000 $. Nel [[1917]], all'incirca nel periodo in cui la Wardenclyffe Tower fu demolita dal nuovo proprietario perché il [[lotto]] di [[terreno]] acquistasse più valore, Tesla ricevette la più alta onorificenza dell'[[American Institute of Electrical Engineers]] (AIEE), la [[Medaglia Edison|Edison Medal]].
 
In occasione del suo settantacinquesimo compleanno, nel [[1931]], il [[Time Magazine]] gli dedicò l'intera copertina<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.teslasociety.com/time.jpg|titolo=Tribute to Nikola Tesla|pubblicazione=[[TIME]]|volume=XVIII|numero=3|data=10 luglio 1931|accesso=19 maggio 2014}}</ref><ref>http://content.time.com/time/covers/0,16641,19310720,00.html</ref>, ringraziandolo per i suoi contributi nel campo della generazione di energia elettrica. Tesla aveva ricevuto il suo ultimo brevetto nel [[1928]] per un apparecchio destinato al trasporto aereo, che rappresentava il primo esempio di [[aeromobile]] a [[decollo verticale|decollo e atterraggio verticale]]. Nel 1934 poi scrisse al [[Agente consolare|console]] del suo paese natale Janković un messaggio di gratitudine nei confronti di [[Mihajlo Pupin]], che aveva dato il via a un programma di donazioni grazie al quale molte compagnie americane potevano supportare le sue ricerche. Tesla aveva però rifiutato i finanziamenti, preferendo vivere della sua modesta pensione [[Jugoslavia|iugoslava]], continuando così i suoi esperimenti.
 
=== Teorie sui campi ===
[[File:Pismo Einstein Tesla 0108.JPG|thumb|upright=1.4|Lettera di Einstein a Tesla.]]
All'età di 81 anni, Tesla affermava di aver ultimato una teoria dinamica sulla [[forza di gravità|gravità]], commentando che essa "analizzava tutti i dettagli" e che sperava di presentarla al più presto al mondo<ref>{{Cita testo|lingua=en|autore=Nikola Tesla|url=http://www.tesla.hu/tesla/articles/19370710.doc|formato=doc|titolo=Prepared Statement|data=10 luglio 1937|accesso=19 maggio 2014}}</ref>. All'epoca di questo annuncio, le istituzioni scientifiche lo consideravano fuori di testa; i più credevano che Tesla non avesse mai nemmeno sviluppato la [[teoria del campo unificato]].
 
Il grosso di questa teoria fu sviluppato tra il [[1892]] e il [[1894]], quando conduceva esperimenti elettromagnetici ad alta [[frequenza]] e alto [[potenziale elettrico|potenziale]] e stava brevettando numerosi apparecchi per l'utilizzo di queste grandi fonti di energia. La teoria fu completata, secondo lo scienziato, entro la fine degli [[anni 1930|anni trenta]].
Ricordando il [[principio di Mach]], nel [[1925]] Tesla affermava che:
{{Citazione|Non c'è nulla che sia dotato di vita - dall'uomo, che ha reso schiavi gli elementi, alla più agile creatura - in tutto questo pianeta che non oscilli durante una rotazione. Ogni volta che un'azione sia generata da una forza, anche infinitesimale, il bilancio cosmico è alterato e il moto universale ne risente gli effetti.}}
 
Tesla, riguardo alla [[teoria della relatività]] di [[Albert Einstein]], osservava che:
{{Citazione|… la teoria della relatività, in ogni caso, è più anziana dei suoi attuali sostenitori. Fu avanzata oltre 200 anni fa dal mio illustre connazionale [[Ruggiero Giuseppe Boscovich|Ruggiero Boscovich]], il grande [[filosofo]], che, non sopportando altre e più varie occupazioni, scrisse un migliaio di volumi di eccellente [[letteratura]] su una vasta varietà di argomenti. Boscovich si occupò di relatività, includendo il cosiddetto "[[continuum spaziotemporale]]"…<ref>Un'intervista non pubblicata del [[1936]], citata da Anderson, L, ed. Nikola Tesla: Lecture Before the New York Academy of Sciences: The Streams of Lenard and Roentgen and Novel Apparatus for Their Production, 6 aprile [[1897]], reconstructed [[1994]]</ref>}}
 
Tesla fu dunque critico sulla relatività di Einstein:
{{Citazione|…[ha] un magnifico abito matematico che affascina, abbaglia e rende la gente cieca di fronte ad errori impliciti. La teoria è come un mendicante vestito color porpora che la gente ignorante scambia per un re…, i suoi esponenti sono uomini brillanti, ma sono metafisici, più che fisici…<ref>{{Cita news|lingua=en|titolo=Tesla, 79, Promises to Transmit Force|url=http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/jul_11_1935b.htm|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=11 luglio 1935|pagina=23, c.8|accesso=19 maggio 2014|citazione=...wraps all these errors and fallacies and clothes them in magnificent mathematical garb which fascinates, dazzles and makes people blind to the underlying errors. The theory is like a beggar clothed in purple whom ignorant people take for a king. Its exponents are very brilliant men, but they are metaphysicists rather than scientists. Not a single one of the relativity propositions has been proved.|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140520074620/http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/jul_11_1935b.htm|dataarchivio=20 maggio 2014|urlmorto=sì}}</ref>}}
 
Lo scienziato affermò inoltre che:
{{Citazione|Io continuo a ritenere che lo spazio non possa essere curvo, per il semplice fatto che esso non può avere proprietà. Sarebbe come affermare che [[Dio]] abbia delle proprietà. Egli ha solo attributi di nostra invenzione. Di proprietà si può parlare solo per la materia che riempie lo spazio. Dire che in presenza di corpi enormi lo spazio diventa curvo è equivalente ad affermare che qualcosa possa agire sul niente. Io mi rifiuto di sottoscrivere un simile modo di vedere.<ref>{{Cita news|autore=Nikola Tesla|lingua=en|titolo=Pioneer Radio Engineer Gives Views on Power|url=http://www.tfcbooks.com/tesla/1932-09-11.htm|pubblicazione=[[New York Herald Tribune]]|data=11 settembre 1932|accesso=19 maggio 2014|citazione=I hold that space cannot be curved, for the simple reason that it can have no properties. It might as well be said that God has properties. He has not, but only attributes and these are of our own making. Of properties we can only speak when dealing with matter filling the space. To say that in the presence of large bodies space becomes curved, is equivalent to stating that something can act upon nothing. I, for one, refuse to subscribe to such a view.}}</ref>}}
 
=== Armi a energia diretta ===
{{vedi anche|Teleforce}}
Più tardi Tesla fece alcune affermazioni di rilievo circa un'arma chiamata "[[teleforce]]".<ref>{{Cita news|lingua=en|titolo=Tesla's Ray|url=http://www.teslauniverse.com/nikola-tesla-article-teslas-ray|pubblicazione=[[TIME]]|data=23 luglio 1934|accesso=19 maggio 2014}}</ref> La stampa la soprannominò "''raggio della pace''" o "''[[raggio della morte]]''".<ref>{{Cita news|lingua=en|titolo=Tesla, at 78, Bares New 'Death-Beam'|url=http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/jul_11_1934a.htm|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=11 luglio 1934|pagina=18|accesso=19 maggio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140520074720/http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/jul_11_1934a.htm|dataarchivio=20 maggio 2014|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|titolo=Tesla Invents Peace Ray|url=http://www.tfcbooks.com/tesla/1934-07-10.htm|pubblicazione=[[The Sun (New York)|The New York Sun]]|data=10 luglio 1934|accesso=19 maggio 2014}}</ref>
I componenti erano:<ref>{{Cita news|lingua=en|titolo=Death-Ray Machine Described|url=http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/jul_11_1934.htm|pubblicazione=[[The Sun (New York)|The New York Sun]]|data=11 luglio 1934|accesso=19 maggio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140520074618/http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/jul_11_1934.htm|dataarchivio=20 maggio 2014|urlmorto=sì}}</ref><ref name="A Machine to End War"/>
# Un meccanismo per generare un'enorme differenza di potenziale. E questo, secondo Tesla, fu portato a termine.
# Un dispositivo in grado di amplificare e moltiplicare la differenza di potenziale generata dal primo meccanismo.
# Un tubo a vuoto in grado di generare un fascio di particelle concentrato, proiettato verso il bersaglio, il che avrebbe reso l'invenzione utilizzabile come arma a tutti gli effetti.
Tesla lavorò al progetto di un'arma a energia diretta tra i primi anni del Novecento fino alla sua morte. Nel [[1937]], egli compose un trattato intitolato "''The Art of Projecting Concentrated Non-dispersive Energy through the Natural Media''" che riguardava [[fasci di particelle cariche]],<ref name="Seifer, 1996, p. 454">{{Cita|Seifer, 1996|p. 454}}.</ref> che fu pubblicato in seguito per cercare di illustrare una descrizione tecnica di una "[[super arma]] che avrebbe messo fine a tutte le guerre nel mondo". Questo documento, che si trova attualmente nell'archivio del [[Museo Nikola Tesla|Nikola Tesla Museum]] di [[Belgrado]], descriveva un [[tubo a vuoto]] con un'estremità libera e un getto estremamente collimato di gas che permetteva alle particelle di uscire; l'apparato includeva poi la carica di particelle a milioni di volt e un metodo per creare e controllare fasci non dispersivi di particelle con la repulsione [[elettrostatica]].<ref name="Seifer, 1996, p. 454"/>
 
Dalle memorie dello scienziato si evince che quest'arma era basata su uno stretto raggio di pacchetti atomici di [[Mercurio (elemento chimico)|mercurio]] o [[tungsteno]], accelerati da un'alta differenza di potenziale (in modo analogo al suo "[[trasmettitore d'amplificazione]]"). Tesla diede la seguente spiegazione circa le operazioni del ''particle gun'':
{{Citazione|[l'ugello] avrebbe inviato fasci molto concentrati di particelle nell'aria libera, di un'energia così tremenda da abbattere una flotta di 10.000 aeroplani nemici a una distanza di 200 miglia dal confine della nazione attaccata e avrebbe fatto cadere gli eserciti sui loro passi.<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Joseph W. Alsop, Jr.|url=http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/july_11_1934b.htm|titolo=Beam to Kill Army at 200 Miles, Tesla's Claim on 78th Birthday|pubblicazione=[[New York Herald Tribune]]|data=11 luglio 1934|pagine=1, 15|accesso=19 maggio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140520041927/http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/july_11_1934b.htm|dataarchivio=20 maggio 2014|urlmorto=sì}}</ref> Tale arma può essere utilizzata contro la [[fanteria]] di terra o come [[contraerea]].|'''Death Ray' for Planes'', [[The New York Times]], 22 settembre 1940.<ref>{{Cita news|lingua=en|titolo="Death Ray" For Planes|url=http://www.rense.com/general10/deathray.htm|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=22 settembre 1940|accesso=19 maggio 2014}}</ref>}}
Dopo aver cercato di attirare l'interesse del [[Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti]],<ref>{{Cita news|lingua=en|titolo=Aerial Defense 'Death-Beam' Offered to U. S. By Tesla|url=http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/jul_12_1940.htm|pubblicazione=The Baltimore Sun|data=12 luglio 1940|accesso=19 maggio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140520041308/http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/jul_12_1940.htm|dataarchivio=20 maggio 2014|urlmorto=sì}}</ref> lo scienziato propose l'apparecchiatura alle nazioni europee;<ref>Capitolo 34 mai pubblicato di ''Prodigal Genius'': {{Cita web|lingua=en|cognome=O'Neill|nome=John J.|url=http://www.pbs.org/tesla/res/res_art12.html|titolo=Tesla Tries To Prevent World War II|sito=Tesla|editore=[[PBS (azienda)|PBS]]|accesso=19 maggio 2014}}</ref> ma nessun governo si mostrò interessato a firmare un contratto di costruzione dell'arma. Poco tempo dopo, Tesla morì nella sua stanza del [[New Yorker Hotel]] a 86 anni.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://everything2.com/index.pl?node_id=682151|titolo=Particle beam weapon|sito=everything2.com|data=27 novembre 2001|accesso=19 maggio 2014}}</ref>
 
=== Invenzioni teoriche ===
{{Approfondimento
|allineamento = destra
|larghezza = 280px
|titolo = La ''Thought camera''
|contenuto = Nel 1933 alcuni giornali pubblicarono la rappresentazione del progetto di un'invenzione particolarmente bizzarra teorizzata da Tesla: una ''macchina fotografica dei pensieri'' (immagine sotto). [[File:Teslathoughtcamera.jpeg|280px]]
}}
Tesla ipotizzò come le forze elettriche e magnetiche potessero distorcere, o addirittura modificare, il [[spaziotempo|tempo e lo spazio]] e studiò procedure con le quali controllare tali energie. Verso la fine della vita rimase affascinato dalla teoria secondo cui la [[luce]] è formata sia da [[particelle elementari]] sia da [[onda (fisica)|onde]], un postulato fondamentale della [[fisica quantistica]]. Queste ricerche lo portarono a ideare un "muro di luce", manipolando le onde elettromagnetiche. Questo misterioso muro di luce avrebbe consentito di alterare lo spazio, la [[gravità]] e la [[materia (fisica)|materia]]; da questo nacquero una serie di progetti di Tesla che sembrano usciti direttamente dalla [[fantascienza]], come il [[teletrasporto]], il [[viaggio nel tempo]] e la [[Antigravità|propulsione antigravità]]<ref>{{Cita news|lingua=en|titolo=Mr. Tesla's vision|url=http://www.tfcbooks.com/tesla/1908-04-21.htm|pubblicazione=[[Times (New York)|New York Times]]|data=21 aprile 1908|accesso=6 agosto 2017}}</ref><ref name="A Machine to End War"/>.
 
La più singolare invenzione che Tesla ipotizzò è probabilmente la "macchina per fotografare il pensiero".<ref>Nikola Tesla e David Hatcher Childress, ''The Fantastic Inventions of Nikola Tesla'', Adventures Unlimited Press, 1993, pp. 276-7, ISBN 978-0-932813-19-0.</ref> Egli pensava che un pensiero formatosi nel [[cervello]] creasse una corrispondente immagine nella [[retina]], e che l'impulso elettrico di questa trasmissione neurale potesse essere letto e registrato in un dispositivo. L'informazione immagazzinata, sarebbe stata poi elaborata da un [[nervo ottico]] artificiale e visualizzata come immagine su uno schermo.
 
Un'altra invenzione teorizzata da Tesla è comunemente chiamata “[[macchina volante di Tesla]]”<ref>{{Cita web|autore=Matteo Tenan|url=http://www.x-cosmos.it/news/visualizza.php?id=1047|titolo=L'UFO terrestre di Nikola Tesla|editore=Centro Accademico Studi Ufologici|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20030902154259/http://www.x-cosmos.it/news/visualizza.php?id=1047|dataarchivio=2 settembre 2003|urlmorto=sì}}</ref>. Tesla dichiarò che uno degli scopi della sua vita era quello di creare una macchina volante che potesse funzionare senza l'uso di un [[motore a combustione interna]] o [[ala (aeronautica)|ali]], [[alettone (aeronautica)|alettoni]], [[propellente|propellenti]] o di qualsiasi fonte di combustibile. Inizialmente Tesla pensò a un aereo in grado di volare grazie a un motore elettrico alimentato da un generatore a terra. Con il passare del tempo, ipotizzò che questo aereo potesse muoversi in maniera interamente meccanica. La forma ipotizzata per il velivolo era quella tipica di un sigaro o di una salsiccia. {{cn|''Questo in seguito fu sfruttato dai [[teoria del complotto UFO|teorici della cospirazione degli UFO]] per la tipica immagine del [[disco volante]]''}}
 
Tesla è conosciuto anche per l'invenzione di uno speciale trasmettitore chiamato “[[Teslascopio]]”, progettato con l'intenzione di inviare segnali e "comunicare" con [[vita extraterrestre|forme di vita extraterrestri]] di altri [[pianeti]].
 
=== Morte e avvenimenti successivi ===
{{Citazione|Era tutto quello che volevo essere. [[Archimede]] era il mio ideale.<br />
Ammiravo le opere degli artisti, ma per me erano solo ombre e apparenze.<br />
L'inventore, pensavo, dà al mondo creazioni palpabili, che vivono e funzionano.|Nikola Tesla<ref>{{Cita| Tesla1919|pag. 30}}</ref>}}
[[File:Nikola Tesla birth certificate.png|thumb|upright=1.1|Certificato di Nascita (serbo-slavo cirillico).]]
 
Tesla morì per un [[attacco cardiaco]], solo, nel New Yorker Hotel, tra il 5 e l'8 gennaio del [[1943]], all'età di 86 anni, in una camera (n. 3327) ancora oggi utilizzata<ref>IEEE Spectrum: Nikola Tesla slept here, http://spectrum.ieee.org/geek-life/history/nikola-tesla-slept-here</ref>. Nonostante avesse venduto i suoi brevetti sulla corrente alternata, egli era praticamente nullatenente e lasciò consistenti debiti. In seguito, nello stesso anno, la [[Corte Suprema degli Stati Uniti d'America]] impugnò il suo brevetto numero [http://patft.uspto.gov/netacgi/nph-Parser?Sect1=PTO1&Sect2=HITOFF&d=PALL&p=1&u=%2Fnetahtml%2FPTO%2Fsrchnum.htm&r=1&f=G&l=50&s1=0645576.PN.&OS=PN/0645576&RS=PN/0645576 645576], riconoscendo lo scienziato come l'inventore della radio.
 
Al momento della sua morte, l'inventore stava continuando a lavorare sul ''[[teleforce]]'', un progetto che aveva proposto senza successo al Dipartimento della Guerra degli USA; sembra che il raggio proposto - che la stampa aveva ribattezzato "raggio della pace" o "[[raggio della morte]]" - avesse a che fare con le sue ricerche sul [[fulmine globulare]] e sulla [[fisica del plasma]], e che fosse composto di un [[flusso di particelle]]<!--particle beam-->. Il governo americano non trovò alcun prototipo dell'apparecchio nella cassaforte, ma i suoi scritti vennero classificati come ''[[top secret]]''. Il cosiddetto "raggio della pace" costituisce un elemento di alcune [[teoria del complotto|teorie cospirative]] come mezzo di distruzione. [[J. Edgar Hoover]] dichiarò il caso ''"most secret"'', vista la natura delle invenzioni di Tesla e dei suoi brevetti<ref>{{Cita testo|lingua=en|cognome=Hoover|nome=John Edgar, et al.,|url=https://foia.fbi.gov/foiaindex/tesla.htm|editore=[[Freedom of Information Act (Stati Uniti)]], [[FBI]]|anno=1943|titolo=Nikola Tesla|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20040810031405/http://foia.fbi.gov/foiaindex/tesla.htm|dataarchivio=10 agosto 2004|urlmorto=sì}}</ref>.
[[File:Muzej Nikole Tesle.jpg|thumb|Museo Nikola Tesla di Belgrado.]]
 
Charlotte Muzar scrisse che c'erano diversi fogli e oggetti "mancanti"<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.teslasociety.com/muzar.htm|titolo=Miss. Charlotte Muzar|editore=Tesla Memorial Society of New York|accesso=19 maggio 2014}}</ref>.
 
Dopo la sua morte, la famiglia di Tesla e l'ambasciata iugoslava lottarono con le autorità statunitensi per ottenere questi oggetti, per la potenziale importanza di alcune delle sue ricerche. Infine il nipote Sava Kosanoviċ entrò in possesso di alcuni dei suoi effetti personali, ora esposti al [[museo Nikola Tesla]] di [[Belgrado]], in [[Serbia]]<ref>{{Cita web|lingua=en, sr|url=http://www.tesla-museum.org/|titolo=Muzej Nikole Tesle: Nikola Tesla Museum|sito=tesla-museum.org|accesso=19 maggio 2014}}</ref>. Le esequie dello scienziato ebbero luogo il 12 gennaio [[1943]], nella [[Cattedrale di Saint John the Divine]] di [[Manhattan]], a [[New York]]. Il suo corpo fu cremato e le ceneri trasportate a Belgrado nel [[1957]]. L'urna fu posta nel museo che porta il suo nome, dove si trova tutt'oggi.
 
Tesla non amava posare per i ritratti; lo fece una sola volta, per la principessa [[Vilma Lwoff-Parlaghy]], ma il ritratto andò perduto. Il suo desiderio era quello di avere una scultura fatta dal suo amico più vicino, lo scultore [[Croazia|croato]] [[Ivan Meštrović]], che a quel tempo si trovava negli Stati Uniti d'America, ma morì prima di vederlo terminato. Meštrović fece per lui un busto in bronzo ([[1952]]), conservato nel museo di Belgrado, e una statua ([[1955]]/[[1956|56]]), ora presso l'Istituto [[Ruđer Bošković (Scuola)|Ruđer Bošković]] a [[Zagabria]]. Questa scultura fu spostata nel centro di Zagabria, in via Nikola Tesla, in occasione del 150º anniversario della sua nascita, e ne fu consegnato un duplicato all'Istituto. Nel [[1976]] fu sistemata una statua di bronzo di Tesla nel parco statale di [[Cascate del Niagara|Niagara Falls]] nello [[New York (stato)|stato di New York]]; nel [[1986]] fu eretta un'opera analoga nella sua città natale [[Gospić]].
[[File:Statue of Nikola Tesla in Niagara Falls State Park adjusted.jpg|thumb|Statua di Nikola Tesla al [[Cascate del Niagara|Niagara Falls State Park]].]]
 
Il [[2006]] fu proclamato dall'[[UNESCO]] e dai governi di [[Serbia]] e [[Croazia]] come anno di Nikola Tesla. In occasione del 150º anniversario della sua nascita, il 10 luglio 2006, il villaggio ricostruito di [[Smiljan]] (distrutto durante le guerre degli [[anni 1990|anni novanta]]) fu aperto al pubblico assieme alla casa del grande scienziato, allestita come museo alla memoria; fu inoltre dedicato alla vita e al lavoro di Tesla un nuovo centro multimediale. La chiesa parrocchiale di San Pietro e Paolo, dove il padre dell'inventore faceva servizi di manutenzione, fu completamente ristrutturata e sia il museo sia il centro multimediale furono riempiti di repliche delle invenzioni di Tesla. Il museo, in particolare, ha raccolto pressoché ogni documento mai pubblicato da e su Nikola Tesla, la maggior parte dei quali procurati da Ljubo Vojovic, della Tesla Memorial Society di New York.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.teslasociety.com/|titolo=Tesla Memorial Society of New York|sito=teslasociety.com|accesso=19 maggio 2014}}</ref> Accanto alla casa dello scienziato è stato eretto un monumento creato dallo scultore [[Mile Blazevic]]; nella vicina cittadina di Gospić, nella stessa data, è stata inaugurata una scuola superiore intitolata a Nikola Tesla e presentata una replica della statua dell'inventore, il cui originale è a Belgrado, preparata da [[Franco Krsinic]].
 
=== Dubbio sulla nazionalità ===
La nascita di Tesla è stata spesso contesa tra le odierne repubbliche di [[Serbia]] e di [[Croazia]]. Egli era nato a [[Smiljan]], un paese attualmente situato in Croazia, da una famiglia serba. Il padre, Milutin era un prete serbo ortodosso e la madre Georgina-Djuka Mandic era figlia anch'essa di un prete serbo ortodosso, Nikola Mandic ([[1800]]-[[1863]]). Georgina era la quarta di otto figli e si prese cura dei fratelli in seguito alla morte precoce della madre (nonna materna di Nikola Tesla), Sofia Mandic (nata Budisavljevic a [[Gračac]] in [[Regione della Lika e di Segna|Lika]]) ed è per questo motivo che non ebbe l'opportunità di istruirsi. Va tenuto infine presente che all'epoca il [[Regno di Croazia (Asburgo)|Regno di Croazia]] era unificato alla corona del [[Regno di Ungheria]], e nel 1867 divenne parte dell'[[impero austro-ungarico]] in cui lui è cresciuto. Tesla assunse la [[cittadinanza statunitense]] nel [[1891]].
 
== Personalità ==
=== Amicizie ===
[[File:Twain in Tesla Lab.jpg|thumb|[[Mark Twain]] nel laboratorio di Tesla, primavera del 1894. Lo scrittore era un grande amico dello scienziato.]]
 
Negli anni centrali della sua vita, Tesla strinse una forte amicizia con [[Mark Twain]], il quale trascorreva molto tempo insieme a lui, anche nel suo laboratorio. Tesla era rimasto molto amareggiato dalle ripercussioni del suo battibecco con [[Thomas Edison|Edison]]; tanto che, il giorno dopo la morte di quest'ultimo, il New York Times conteneva numerosi encomi della vita del ricercatore, con un'unica opinione negativa scritta da Tesla:
{{Citazione|… Non aveva hobby, non apprezzava alcun divertimento di qualunque tipo e viveva trascurando completamente le più elementari regole d'igiene. … Il suo metodo era estremamente inefficiente, a tal punto che egli dovette coprire un immenso campo di ricerche per giungere assolutamente a nulla, finché la cieca fortuna intervenne e, dapprima, io fui quasi uno spettatore dispiaciuto per ciò che lui faceva, sapendo che appena un po' di teoria e calcoli gli avrebbero evitato il 90% della fatica. Ma egli nutriva un autentico disprezzo per la cultura dei libri e la conoscenza matematica, fidandosi interamente del suo istinto di inventore e del suo senso pratico da americano.}}
 
Quando Edison era già molto vecchio, giunse al punto di dire che, guardandosi indietro, il più grande errore che avesse mai commesso era quello di non aver mai rispettato Tesla o il suo lavoro. Questo giovò davvero poco ai loro rapporti pressoché inesistenti.
 
Tesla conosceva bene anche [[Robert Underwood Johnson]]. Aveva rapporti di amicizia con [[Francis Marion Crawford]], [[Stanford White]], Fritz Lowenstein, George Scherff e Kenneth Swezey. Ciononostante, era considerato dai più un [[Cinismo (contemporaneità)|cinico]].
 
=== Sessualità e relazioni ===
Tesla non fu mai sposato. Era celibe e [[Asessualità|asessuale]] e sostenne, come [[Isaac Newton|Newton]], che la sua castità era molto utile alle sue doti scientifiche<ref name="Cheney, Margaret 1979"/><ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.nndb.com/people/334/000022268/|titolo=Nikola Tesla|editore=[[NNDB|Notable Names Database]]|accesso=19 maggio 2014}}</ref>. Alla domanda se credesse nel matrimonio rispose: {{citazione|Per un artista, sì; per un musicista, sì; per uno scrittore, sì; ma per un inventore no. I primi tre possono prendere ispirazione dalla presenza femminile ed essere condotti dal loro amore verso risultati migliori. Un inventore possiede una natura così intensa, ricca di caratteristiche così selvagge e passionali che, nel dare sé stesso a una donna che potrebbe amare, perderebbe tutte le sue qualità. Credo che non siate in grado citare alcuna grande invenzione fatta da un uomo sposato.}}
 
Eccetto per le cene formali, egli mangiava sempre da solo, e mai, in alcuna circostanza, avrebbe cenato di sua spontanea volontà con una donna. Al [[Waldorf-Astoria Hotel|Waldorf-Astoria]] e al famoso ristorante Delmonico's selezionava sempre particolari tavoli in disparte, che erano riservati a lui. Anche se veniva sempre descritto come una persona attraente quando interagiva con gli altri, Tesla spesso fingeva nel suo comportamento. L'unica donna con cui ebbe un rapporto di affetto intenso, seppur [[Amore platonico|platonico]], fu Katharine MacMahon Johnson, moglie del suo amico Robert Underwood Johnson.
 
===Vegetarianismo e animali===
Negli ultimi anni della sua vita Tesla divenne integralmente [[vegetariano]], nutrendosi solo di [[latte]], [[pane]], [[miele]], [[frutta]] e [[succo di frutta|succhi vegetali]].<ref>GITELMAN, LISA. "Reconciling the Visionary with the Inventor Wizard: The Life and Times of Nikola Tesla". technology review (MIT). Retrieved 3 June 2012.</ref> Nel [[1900]] si era così espresso: {{citazione|Come principio generale, l’allevamento del bestiame come mezzo per fornire cibo è discutibile, perché, nel senso di cui sopra, indubbiamente porta all'aumento di una popolazione di una "velocità inferiore". È certamente preferibile coltivare vegetali, e credo quindi che il vegetarianismo sia un allontanamento raccomandabile dalla radicata barbara abitudine. Che si possa vivere di alimenti vegetali e compiere il proprio lavoro ancora meglio non è una teoria, ma un fatto ben dimostrato. Molte razze che vivono quasi esclusivamente di verdure sono di corporatura e forza superiori. Non c'è dubbio che alcuni alimenti vegetali, come la farina d'avena, sono più economici della carne, e superiori ad essa per prestazioni meccaniche e mentali. Tali cibi superiori, inoltre, gravano decisamente meno sui nostri organi digestivi, e, rendendoci più contenti e socievoli, producono una quantità di bene difficile da stimare. Alla luce di questi fatti tutti gli sforzi dovrebbero essere fatti per fermare lo sfrenato e crudele massacro di animali, che è distruttivo per il nostro morale.<ref>Nikola Tesla, ''Il problema di aumentare l’energia umana con riferimenti in particolare allo sfruttamento dell’energia del sole'', The Century Illustrated Magazine, giugno 1900, traduzione di Luciano Gianazza, testo originale [http://www.tfcbooks.com/tesla/1900-06-00.htm THE PROBLEM OF INCREASING HUMAN ENERGY WITH SPECIAL REFERENCES TO THE HARNESSING OF THE SUN'S ENERGY.]</ref>}}
Era affascinato dagli animali, specialmente dai [[gatto|gatti]] (fu il gatto di famiglia che gli accese da ragazzo l'interesse verso l'[[elettricità statica]] e i fenomeni elettrici, dopo aver visto le scintille che si sprigionavano dal pelo quando veniva accarezzato<ref>Michael Burgan, ''Nikola Tesla: Physicist, Inventor, Electrical Engineer'', 2009</ref>), e [[Nikola Tesla#I piccioni di Tesla|dai piccioni domestici]].
 
===Eugenetica e visione del futuro===
Come tanti in questo momento storico, Tesla, scapolo a vita, divenne un acceso sostenitore di una versione, autoimposta con la [[riproduzione selettiva]], dell'[[eugenetica]]. In un'intervista del [[1937]], egli affermò:
 
{{Citazione|[…] il nuovo senso di compassione dell'uomo iniziò ad interferire con lo spietato meccanismo della natura. L'unico metodo compatibile con le nostre nozioni di civilizzazione e di razza è quello di impedire la proliferazione degli esseri non adatti per mezzo della sterilizzazione e della guida consapevole dell'istinto riproduttivo […]. Fra gli eugenisti, è opinione comune che bisognerebbe rendere più difficile il matrimonio. È innegabile che, a chiunque appaia come un genitore poco raccomandabile, dovrebbe essere proibita la generazione di figli. Nel giro di un secolo, il caso di una persona normale che si unisca con una eugeneticamente non adatta, sarà improbabile quanto il caso che la veda sposata ad un criminale incallito<ref name="A Machine to End War">{{Cita news|lingua=en|cognome=Viereck|nome=George Sylvester|autore2=Nikola Tesla|url=http://www.pbs.org/tesla/res/res_art11.html|titolo=A Machine to End War - A Famous Inventor, Picturing Life 100 Years from Now, Reveals an Astounding Scientific Venture Which He Believes Will Change the Course of History|pubblicazione=Liberty|data=febbraio 1937}}</ref>.}}
 
Sosteneva che in futuro il mondo sarebbe stato [[matriarcato|dominato dalle donne]], governato da "api regine".<ref>Kennedy, John B., "When woman is boss, An interview with Nikola Tesla." Colliers, 30 January 1926.</ref>
 
=== Disinteresse per il denaro ===
Lo scienziato mise da parte il suo primo milione di dollari all'età di 40 anni, ma donò quasi tutti i suoi [[diritti d'autore]] e di proprietà industriale sulle invenzioni future. Era poco concentrato nel gestire le sue finanze, completamente incurante della ricchezza materiale. Egli strappò addirittura un contratto con [[George Westinghouse|Westinghouse]], che lo avrebbe reso il primo miliardario in dollari del mondo, in parte a causa delle implicazioni che questo avrebbe avuto sulla sua visione futura dell'[[energia libera (free energy)|energia libera]], e in parte perché avrebbe escluso Westinghouse dal trattare gli affari direttamente, e Tesla non aveva alcuna intenzione di avere rapporti diretti con i clienti e i creditori.
 
=== Ossessioni e disturbi ===
{{citazione|Diciotto tovaglioli di lino puliti erano come sempre impilati accanto al suo piatto. Nikola Tesla non sapeva spiegare la sua preferenza per i numeri divisibili per tre, più di quanto non riuscisse a spiegare la sua paura morbosa dei germi, né per quale motivo fosse perseguitato da una moltitudine di altre strane ossessioni che gli tormentavano la vita.|Margaret Cheney, ''Tesla. Un uomo fuori dal tempo''<ref>{{Cita libro|autore = Margaret Cheney|titolo = Tesla. Un uomo fuori dal tempo|anno = [2006] terza ristampa: 2010|editore = Liberilibri|città = Macerata}}</ref>}}
 
Tesla, affetto da [[disturbo ossessivo-compulsivo]], aveva numerose quanto inusuali abitudini e [[Idiosincrasia|idiosincrasie]]. Era particolarmente fissato con il numero "tre" e i suoi multipli, ed esigeva che la camera d'albergo dove alloggiava avesse un numero divisibile per tre.
 
Si sa che egli era contrario alla [[gioielleria]], specialmente, per motivi sconosciuti, alle collane di [[Perla|perle]]: nel [[1893]] gli fu presentata la sua ammiratrice Anne Morgan, figlia di [[J.P. Morgan]]. Tesla affermò poi che avrebbe avuto piacere di parlare con lei, ma quando vide i suoi orecchini di perle ne fu così disgustato che cominciò a digrignare i denti e da allora cercò sempre di evitarla.<ref>David Lindsay, ''Madness in the Making: The Triumphant Rise & Untimely Fall of America's Show Inventors'', p.251, 2005</ref>
 
Era inoltre infastidito in maniera [[Fobia|fobica]] dalle persone sovrappeso o con [[obesità]]; pur essendo solitamente un uomo gentile e affabile, quando una delle sue segretarie, che era sovrappeso, urtò un tavolo facendo cadere a terra un oggetto, Tesla la licenziò in tronco, non cambiando idea nemmeno quando lei lo supplicò di riassumerla.<ref>Margaret Cheney, ''Tesla: Man Out of Time'', p. 110</ref>
 
Soffriva di [[insonnia]], e dormiva al massimo due ore per notte senza che questo gli causasse difficoltà nel lavoro<ref>O'Neill 1944, p. 46.</ref>, e di [[sinestesia (psicologia)|sinestesia]], un disturbo neurologico per cui in corrispondenza di un'idea vedeva lampi di luce e a volte anche [[allucinazioni]]. Nel [[1890]] ebbe una crisi di [[amnesia]] a causa dello stress della [[guerra delle correnti]] tra Edison e Westinghouse, nonostante fosse nota la sua [[memoria eidetica]] prodigiosa. Mostrava anche, a detta di alcuni, caratteristiche tipiche della [[sindrome di Asperger]], come la sua tendenza all'isolamento, la grande memoria, l'udito sviluppato, i suoi interessi specifici e ripetitivi, e il suo disinteresse per la sessualità.<ref>George T. Lynn, ''The Asperger Plus Child'', 2007, p. 120</ref><ref>John Harpur, Maria Lawlor, Michael Fitzgerald, ''Succeeding in College with Asperger Syndrome: A Student Guide'', p. 244</ref> Tesla era anche molto severo circa l'[[igiene]] e la pulizia, in un periodo in cui un comportamento così estremo era visto come una stranezza. Era altamente meticoloso e organizzato, sovente lasciava note e appunti per gli altri, per evitare di dover riorganizzare i suoi lavori.
 
====I piccioni di Tesla====
Tesla era particolarmente ossessionato dai [[Columba livia|piccioni]]: ordinava speciali semi per i volatili che nutriva nel [[Central Park]], portandone alcuni nella sua stanza in hotel; a volte i piccioni entravano dalla finestra aperta. Per sua volontà, visse gli ultimi anni della sua vita in una ''suite'' di due stanze al 33º piano del [[New Yorker Hotel]], nella ''Room 3327'', dove avrebbe chiesto di esser visitato quotidianamente da un particolare piccione femmina di colore bianco, di cui esiste anche una fotografia. Egli avrebbe affermato che il volatile era molto prezioso per lui. L'aneddoto racconta che un giorno del [[1922]]<ref>[https://teslauniverse.com/nikola-tesla/timeline/1922-teslas-favorite-pigeon-dies 1922: Tesla favorire pigeon dies]</ref> il piccione si ammalò; Nikola tentò di soccorrerlo per rimetterlo in salute, ma esso morì tra le sue braccia. L'inventore aveva posizioni contrastanti verso la [[religione]]; pur ammirando apertamente [[cristianesimo]] e [[buddhismo]], credeva infatti che dovesse esserci una spiegazione scientifica per ogni cosa. Ma quando quel piccione bianco morì, Tesla giurava di aver visto una luce molto chiara venir fuori dai suoi occhi, così luminosa che nemmeno lui sarebbe riuscito a crearne una di pari intensità. Questo episodio lo portò a dichiarare, negli ultimi anni di vita, secondo alcuni in uno stato mentale ormai alterato, che il candido uccello fosse in origine qualcosa di [[anima|spirituale]]. Tesla dichiarò: «Amavo quel piccione come un uomo ama una donna e anche lei mi amava. Finché è stato con me, la mia vita aveva uno scopo».<ref>[http://www.huffingtonpost.com/2013/12/03/nicola-tesla-love-pigeon-facts-inventor_n_4320773.html David Freeman, ''Nikola Tesla Fell In Love With A Pigeon—And Six More Freaky Facts About The Iconic Inventor''], Huffington Post</ref><ref name="o'neill">John J. O'Neill, ''Prodigal Genius: The Life of Nikola Tesla'', p. 316</ref> Molti biografi annotano che Tesla considerò la morte del piccione come il "colpo finale" per lui e per il suo lavoro, che considerò ormai come finito.<ref name="o'neill"/>
 
=== Guerra ===
Lo scienziato credeva che la [[guerra]] non potesse essere evitata finché la causa del suo ritorno non fosse stata rimossa, ma si opponeva alle guerre, in generale<ref>{{Cita pubblicazione|lingua=en|cognome=Secor|nome=H. Winfield|url=http://www.tfcbooks.com/tesla/1917-08-00.htm|titolo=Tesla's views on Electricity and the War|rivista=Electrical Experimenter|volume=5|numero=4|data=agosto 1917}}</ref>. Egli cercava di ridurre le distanze, come nella comunicazione per una miglior comprensione, così nei trasporti e nella trasmissione dell'energia, come un modo per stringere amichevoli relazioni internazionali<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.tesla.hu/tesla/articles/19230225.doc|formato=doc|titolo=Giant Eye to See Round the World|pubblicazione=Albany Telegram|data=25 febbraio 1923}}</ref>.
 
Egli predisse che:{{Citazione|un giorno l'uomo connetterà il suo apparato con i moti originari dell'universo...e le vere forze che spingono i pianeti sulle loro orbite e li fanno ruotare spingeranno i suoi macchinari.}}
 
=== Istruzione ===
Tesla era un [[poliglotta]]. Accanto al [[lingua serba|serbo]] e al [[lingua croata|croato]], conosceva perfettamente altre sette lingue: il [[lingua ceca|ceco]], l'[[Lingua inglese|inglese]], il [[lingua francese|francese]], il [[lingua tedesca|tedesco]], l'[[lingua ungherese|ungherese]], l'[[Lingua italiana|italiano]] e il [[lingua latina|latino]].<ref>{{Cita libro|cognome=O'Neill |nome=John J. |titolo=Prodigal Genius: The Life of Nikola Tesla |anno=2007 |editore=Book Tree |isbn=978-1-60206-743-1 |url=https://books.google.com/books?id=-cHJQL8qCEMC |cid=harv}}, p. 282</ref>
 
==== Lauree e diplomi universitari ====
Tesla studiò [[matematica]], [[fisica]] e [[ingegneria]] alla Scuola Politecnica di [[Graz]], in [[Austria]], l'odierna ''[[Università tecnica di Graz|Technische Universität Graz]]''. Due fonti sostengono che egli ricevette la [[laurea magistrale]] dall'Università di Graz.<ref>{{Cita pubblicazione|lingua=en|cognome=Wysock|nome=W.C.|coautori=J.F. Corum, J.M. Hardesty and K.L. Corum|titolo=Who Was The Real Dr. Nikola Tesla? (A Look At His Professional Credentials)|rivista=Antenna Measurement Techniques Association|data=22-25 ottobre 2001|pp=1-6|url=http://www.ttr.com/Who%20Was%20Dr%20Tesla.pdf|formato=pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20030414185803/http://www.ttr.com/Who%20Was%20Dr%20Tesla.pdf|dataarchivio=14 aprile 2003|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita libro|lingua=en|url=http://books.google.com/books?vid=LCCN12014701&id=q_rZX7Gs_iwC&q=+Gratz&dq=&pgis=1|titolo=The Book of New York: Forty Years' Recollections of the American Metropolis|citazione=says he matriculated 4 degrees (physics, mathematics, mechanical engineering and electrical engineering)}}</ref>
L'Ateneo nega di avergli conferito tale titolo e informa che egli non proseguì mai gli studi oltre il primo semestre del suo terzo anno, durante il quale Tesla smise di seguire le lezioni<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.serbnatlfed.org/Archives/Tesla/TeslaBook.htm|titolo=Tesla - The European Years|editore=Serb National Federation|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20030810231824/http://www.serbnatlfed.org/Archives/Tesla/TeslaBook.htm|dataarchivio=10 agosto 2003|urlmorto=sì}}</ref>. Altri affermano che l'inventore fu espulso senza aver conseguito la laurea per il mancato pagamento delle tasse universitarie del primo semestre del primo anno da matricola.<ref>{{Cita web|lingua=en|cognome=Wohinz|nome=Josef W.|titolo=Nikola Tesla und Graz|editore=Technischen Universität Graz|data=16 maggio 2006|url=http://www.presse.tugraz.at//pressemitteilungen/2006/16.05.2006_graz.htm|accesso=29 gennaio 2006}}</ref><ref>{{Cita libro|lingua=de|curatore=Josef W. Wohinz|titolo=Nikola Tesla und die Technik in Graz|editore=Verlag der Technischen Universität Graz|data = 2006|città = Graz, Austria|isbn = 3-902465-39-5|pagina=16}}</ref> Secondo un suo compagno di stanza nel college, egli non ottenne alcun titolo universitario.<ref>{{cita news|lingua=en|cognome=Kulishich|nome=Kosta|titolo=Tesla Nearly Missed His Career as Inventor: College Roommate Tells|pubblicazione=Newark News|data=27 agosto 1931}} citato in {{Cita libro|lingua=en|cognome=Seifer|nome=Marc|titolo=The Life and Times of Nikola Tesla|anno=1996}}</ref> Tesla fu persuaso più tardi dal padre ad iscriversi all'[[Università Carolina|Università Carolino-Ferdinandea]] di [[Praga]], che egli frequentò per la sessione estiva del [[1880]]. Dopo la morte del padre, si trasferì a Budapest nel gennaio del [[1881]], dove trovò un impiego come progettista e disegnatore all'Ufficio telegrafico centrale.<ref name="Cita|Seifer, 1996"/>
 
;Doctor Honoris Causa
Per il suo lavoro Tesla ricevette numerose [[Laurea honoris causa|lauree honoris causa]] da molti Atenei, tra i quali: ''[[Columbia University]]'', ''[[Università tecnica di Graz|Technische Universität Graz]]'', [[Università di Zagabria]], [[Università Politecnica di Bucarest|Istituto Politecnico di Bucarest]], [[Università di Belgrado]], [[Università di Brno]], [[Università di Grenoble]], [[Università di Parigi]], [[Università di Poitiers]], [[Università Carolina]] di [[Praga]], [[Università di Sofia]], ''[[Technische Universität Wien]]'', e ''[[Yale University]]''.
<ref>Per ulteriori informazioni sugli studi e le certificazioni di Tesla, si veda: {{Cita pubblicazione|lingua=en|cognome=Wysock|nome=W.C.|coautori=J.F. Corum, J.M. Hardesty and K.L. Corum|titolo=Who Was The Real Dr. Nikola Tesla? (A Look At His Professional Credentials)|rivista=Antenna Measurement Techniques Association|data=22-25 ottobre 2001|pp=1-6|url=http://www.ttr.com/Who%20Was%20Dr%20Tesla.pdf|formato=pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20030414185803/http://www.ttr.com/Who%20Was%20Dr%20Tesla.pdf|dataarchivio=14 aprile 2003|urlmorto=sì}}</ref>
 
==== Interessi culturali ====
Grande appassionato di letteratura fin da ragazzo, nella sua autobiografia cita in particolare il romanzo ''[[Abafi]]'' ("Il figlio di Aba") dell'ungherese [[Miklós Jósika]] come una delle letture più importanti della sua vita, e che avrebbe comportato una svolta nettissima nella sua esistenza, ispirandogli il suo celebre "autocontrollo".<ref>Nikola Tesla, ''Le mie invenzioni, Autobiografia di un genio'', 2012, cit., p. 20, ISBN 978-88-96665-55-8.</ref><ref name="Tesla2013">{{cita libro|autore=Nikola Tesla|titolo=My Inventions: The Autobiography of Nikola Tesla|url=http://books.google.com/books?id=1oHrAgAAQBAJ&pg=PT18|data=2013|editore=Start Publishing LLC|isbn=978-1-62793-023-9|pagina=18}}</ref>
 
== La rivendicazione contro Marconi ==
{{Vedi anche|Invenzione della radio}}
Nel [[1943]] una sentenza della [[Corte Suprema degli Stati Uniti d'America]]<ref name="radiomarconi.com"/> attribuì a Tesla la paternità di alcuni brevetti precedentemente attribuiti a [[Guglielmo Marconi]], tra cui la [[Radio (elettronica)|radio]], successiva comunque al brevetto di [[Oliver Lodge]] che lo precedette<ref>In realtà la sentenza americana si basa anche sulle applicazioni pratiche preesistenti [[prior arts]] di Tesla che sono datate dal 1891 al 1893 prima di tutti gli altri sperimentatori</ref>. La sentenza della Corte Suprema statunitense comunque non è universalmente riconosciuta dai sostenitori di Marconi. Molto tempo prima (1911) l<nowiki>'</nowiki>''High Court'' britannica nella persona di Mr. Justice Parker deliberò su un analogo procedimento<ref>In realtà la disputa era tra Marconi e Stone e risale al 1911 prima della sentenza della Corte Suprema americana. Il caso è discusso ampiamente nella sentenza e riguarda due diversi componenti usati da entrambi i contendenti per regolare la sintonia nei quattro circuiti base della radio. Stone ottenne lo stesso risultato inserendo una capacità variabile, e per questo motivo la Corte USA nel 1943 affermò che entrambi i brevetti erano validi e quindi la causa era da rivedere.</ref> la validità dei brevetti di Marconi. La sentenza della Corte Suprema statunitense è rimasta una sentenza discussa anche perché in quel periodo l'[[US Army|esercito statunitense]] era in causa con la società Marconi per l'utilizzo di brevetti sulla radio che non intendeva pagare, e la comodissima sentenza permise al governo di non pagarli.
In realtà il governo Usa pagò la somma di 42.000 dollari alla società di Marconi per un brevetto di [[Oliver Lodge]] che la suddetta società aveva comprato da quest'ultimo<ref name="radiomarconi.com"/>.
 
In realtà nessuno prima di Tesla aveva effettuato esperimenti di trasmissioni radio come le intendiamo oggi, cioè con un [[circuito risonante]]<ref>Nell'articolo scritto nel 1893 e pubblicato nel 1895 [http://cdl.library.cornell.edu/cgi-bin/moa/pageviewer?root=%2Fmoa%2Fcent%2Fcent0049%2F&tif=00937.TIF&cite=http%3A%2F%2Fcdl.library.cornell.edu%2Fcgi-bin%2Fmoa%2Fmoa-cgi%3Fnotisid%3DABP&coll=moa&frames=1&view=50] si può vedere chiaramente esempi di circuiti sintonizzati risonanti (fig. 9) riceventi onde radio e a pag. 929 Tesla scrive chiaramente di trasmissione di "intelligible signals", oltre che di potenza, ottenibili con i suoi metodi (4 circuiti risonanti alla stessa frequenza). In un articolo [http://www.pbs.org/tesla/res/res_art07.html] (fig 38) mostra chiaramente un circuito ricevente di onde radio che utilizzò prima del 1895. In un altro articolo del 1893 [http://www.tfcbooks.com/tesla/1893-02-24.htm] (fig. 185) Tesla scrive chiaramente di "trasmissione di intelligenza" attraverso onde radio, e anche di potenza, attraverso 4 circuiti sintonizzati</ref>.
[[File:TeslaWirelessPower1891 adjusted.png|thumb|Disegno degli esperimenti di Tesla.]]
 
Tesla incominciò a tenere le prime conferenze pubbliche sulla trasmissione di energia tramite onde radio nel 1891 e nel 1893 pubblicò il primo progetto per trasmettere segnali e anche energia elettrica tramite onde radio.<ref>{{Cita web|url=https://www.google.com/patents?id=8DFBAAAAEBAJ&dq=64557|titolo=System of transmission of electrical energy. US 645576 A|editore=Google Patents|accesso=19 maggio 2014}}</ref> I progetti di Tesla si concentravano sulla trasmissione di onde elettromagnetiche continue (CW).<ref>I suoi sistemi (brevettati) [http://www.pbs.org/tesla/res/res_art07.html] (ultime righe) si basavano sulla trasmissione contemporanea di onde elettromagnetiche spaziali che di terra (onde Zenneck, effetto Sommerfeld), al contrario di Marconi che credeva di non trasmettere onde hertziane (come egli afferma nel suo discorso del Nobel)</ref> per ottenere trasmissioni di segnali e anche di energia, quelli di Marconi posteriormente, sulla trasmissione di [[Codice Morse|segnali Morse]] tramite onde smorzate (DW) e quindi producevano segnali con interferenze e difficili da sintonizzare. Sono progetti differenti<ref>Tesla considerava la telegrafia a spinterometro ad onde smorzate un abominio, egli infatti utilizzò sempre le onde continue nella trasmissione di onde radio e lo stesso metodo fu utilizzato poi anche da Marconi e altri almeno dieci anni dopo Tesla</ref> che ''si suppone non possono essere opera di semplice copia''.<ref>I primi progetti di radio erano affetti da molto rumore di fondo dovuto alla difficoltà di sintonizzare correttamente il segnale trasmesso. Il 26 febbraio 1900 Marconi richiese nel Regno Unito il brevetto 7777 che riguardava un circuito diviso in quattro parti basato su trasmettitori e ricevitori indipendenti. Uno schema simile del circuito (4 circuiti sintonizzati indipendenti) era stato già brevettato da Tesla nel 1897 645,576 per trasmissioni di energia e nel 1898 (US 613,809) costruì un battello radiocomandato che poteva essere pilotato su brevi distanze tramite più canali radio ([http://www.pat2pdf.org/patents/pat0725605.pdf] US 725,605. Il modello era dotato di coesori rotanti, lampade che potevano essere accesa dal radiocomando: quindi il sistema avrebbe permesso una comunicazione Morse. Nel brevetto si parlano di elevate distanze ma la dimostrazione pubblica venne effettuata in un edificio e quindi a distanze modeste. Il sistema era lo stesso che aveva utilizzato a West Point dove aveva raggiunto la distanza di circa 30 km ([http://www.bibliotecapleyades.net/tesla/coloradonotes/coloradonotes02.htm#Colorado%20Springs%20Notes%20-%20June%201-30,%201899] 27 giugno) naturalmente migliorato. Il brevetto marconiano non risolveva in modo definitivo il problema della trasmissione affetta da rumore ma rendeva il dispositivo commercializzabile. Infatti le sue prime trasmissioni radio con circuiti a spinterometro ad onde smorzate erano affette da interferenze atmosferiche come afferma lo stesso Marconi nel suo discorso del Nobel [https://www.nobelprize.org/nobel_prizes/physics/laureates/1909/marconi-lecture.pdf] egli afferma che i suoi strumenti erano imperfetti. La prima trasmissione atlantica secondo alcuni fu solo una ricezione di interferenze atmosferiche [http://www.ieee.ca/millennium/radio/radio_differences.html] visto che il circuito di Marconi (progettato da Fleming: fig 2) poteva trasmettere solo dei punti e non delle linee del codice Morse (per questo trasmise solo la lettera "s": tre punti), inoltre utilizzò dei circuiti non sintonizzati visto che usò un aquilone come antenna ed una cuffia per ascoltare il segnale.</ref>
 
Va tuttavia fatto notare che la generazione di oscillazioni elettromagnetiche continue, non smorzate quindi, non fu possibile prima dell'invenzione delle valvole termoioniche e in particolare del triodo (1916), quindi un eventuale progetto di Tesla non avrebbe mai potuto funzionare nel 1893.
 
Nel [[1893]], a [[Saint Louis (Missouri)|St. Louis]], [[Missouri]], Tesla diede una pubblica dimostrazione della comunicazione radio senza fili. L'apparato che Tesla usò conteneva tutti gli elementi che erano incorporati nei sistemi radio prima dello sviluppo della “valvola termoionica”.<ref>(dal 1893) {{Cita web|lingua=en|url=http://www.ieee.org/web/aboutus/history_center/biography/tesla.html|titolo=Nikola Tesla, 1856 - 1943|editore=[[IEEE]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070701175611/http://www.ieee.org/web/aboutus/history_center/biography/tesla.html|dataarchivio=1º luglio 2007|urlmorto=sì}}</ref>
[[File:USPTOradio-gelo4.png|centre|thumb|upright=3.5|I diritti del brevetto negli anni secondo il Governo Statunitense]]
 
== Riconoscimenti e omaggi ==
[[File:Nikola Tesla Airport Statue.jpg|thumb|upright=1.1|Monumento a Nikola Tesla all'aeroporto "Nikola Tesla" di [[Belgrado]].]]
 
Tesla è particolarmente omaggiato in [[Serbia]] e [[Croazia]], così come nella [[Repubblica Ceca]] e in [[Romania]]. È stato insignito del massimo ordine del Leone Bianco in [[Cecoslovacchia]].
 
Per i suoi meriti scientifici fu dato il suo nome all'unità di misura dell'[[campo magnetico|induzione magnetica]], il [[tesla]] (simbolo T).
 
Nel [[1912]] venne candidato al [[Premio Nobel per la fisica]]. Egli lo rifiutò, offeso per non averlo ricevuto nel [[1909]] al posto di [[Guglielmo Marconi]]. Nel 1915 un articolo del [[New York Times]] annunciò erroneamente che Tesla e Edison avrebbero condiviso il premio Nobel per la fisica. Tuttavia nessuno dei due lo ricevette.<ref>La fondazione del Nobel non diede alcuna spiegazione ufficiale. Secondo alcune indiscrezioni, Tesla avrebbe rifiutato il premio per non doverlo condividere con Edison e perché Marconi l'aveva già ricevuto.<br />Fonti:
* {{Cita web|lingua=en|url=http://www.teslasociety.com/biography.htm|titolo=Tesla Biography|editore=Tesla Memorial Society of New York|accesso=19 maggio 2014}}
* {{Cita news|lingua=en|url=http://www.jimloy.com/physics/edison.htm|titolo=Edison and Tesla Win Nobel Prize in Physics|pubblicazione=Literary Digest|data=18 dicembre 1915|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20020615110344/http://jimloy.com/physics/edison.htm|dataarchivio=15 giugno 2002|urlmorto=sì}}</ref>
 
Il 18 maggio [[1917]] gli fu conferita la [[Medaglia Edison|Edison Medal]], che egli accettò.<ref>La Tesla Memorial Society of New York sostiene che la medaglia gli fu assegnata nel 1916 e che risultava scomparsa allorché Tesla venne ritrovato morto. {{Cita web|autore=Ljubo Vujovic|url=http://www.teslasociety.com/missing.htm|titolo=Missing Tesla related items We need your help|editore=Tesla Memorial Society of New York|accesso=19 maggio 2014}}</ref>
 
Il 10 luglio, giorno in cui Tesla nacque, è stato proclamato dallo [[New York (stato)|stato di New York]] ''Nikola Tesla Day''.
 
* '''Società scientifiche'''<br />Come ricompensa per i suoi successi nello sviluppo dell'elettricità e della radio, Nikola Tesla ricevette numerosi premi e riconoscimenti. Venne selezionato come membro del [[IEEE]] (al tempo la [[AIEE]]) e premiato con il suo traguardo più prestigioso, la Edison Medal. Egli venne pure nominato come componente dell'[[American Association for the Advancement of Science|Associazione Americana per lo Sviluppo della Scienza]], e accettò gli inviti per entrare a far parte dell'[[American Philosophical Society]] e dell'[[Serbian Academy of Sciences and Arts|Accademia Serba delle Arti e delle Scienze]]. Grazie alle sue ricerche in [[elettroterapia]] e la sua invenzione degli oscillatori ad alta frequenza, diventò un membro dell'[[American Electro-Therapeutic Association|Associazione Americana per l'Elettroterapia]].
* '''[[Sistema Internazionale]] (SI)'''<br />L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale per la [[densità di flusso magnetico]] o l'[[campo magnetico|induzione magnetica]] (comunemente conosciuta come [[campo magnetico]] <math>B</math>), il [[Tesla]], prese questo nome in suo onore (alla ''Conférence Générale des Poids et Mesures'' di [[Parigi]] del 1960).
* '''IEEE Nikola Tesla Award'''<br />Nel 1975 l'[[IEEE|Istituto degli Ingegneri Elettrici ed Elettronici]] creò un premio intitolato a Nikola Tesla, il [[IEEE Nikola Tesla Award|Nikola Tesla Award]], grazie ad un accordo tra la IEEE Power Engineering Society e il IEEE Board of Directors. Questo viene assegnato a quelle persone o team che hanno dato enormi contributi scientifici per la generazione o l'utilizzazione dell'[[energia elettrica]]. Il Tesla Award è considerato il riconoscimento più prestigioso nel campo dell'elettrotecnica<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.ieee.org/portal/site/mainsite/menuitem.818c0c39e85ef176fb2275875bac26c8/index.jsp?&pName=corp_level1&path=about/awards/sums&file=tesla.xml&xsl=generic.xsl|titolo=IEEE Nikola Tesla Award|editore=[[IEEE]]|data=1º aprile 2005|urlarchivio=https://archive.is/20120524190313/http://www.ieee.org/portal/site/mainsite/menuitem.818c0c39e85ef176fb2275875bac26c8/index.jsp?&pName=corp_level1&path=about/awards/sums&file=tesla.xml&xsl=generic.xsl|dataarchivio=24 maggio 2012|urlmorto=sì}}</ref>.
* '''Monete serbe e jugoslave'''
** Nikola Tesla è stato ritratto sulle banconote da 50.000 [[Dinaro jugoslavo|dinari]] (1963), da 500 dinari (1970), da 10 miliardi di dinari (1993), da 100 dinari (1994) e da 5 nuovi dinari (1994) dello scomparso stato della [[Jugoslavia]].
** La corrente banconota da 100 [[dinaro serbo|dinari serbi]], stampata dalla [[Banca Nazionale di Serbia]] riporta un'immagine di un Tesla giovane sul rovescio. Sul lato opposto c'è una parte di disegno di un motore ad induzione, tratto dai documenti del suo brevetto, e una fotografia di Tesla con in mano un tubo pieno di gas che emette luce a causa dell'induzione elettrica.
<gallery widths="180px">
File:50000-Dinara-1963.jpg|Banconota jugoslava da 50.000 [[Dinaro jugoslavo|dinari]] del 1963
File:YUD 500 1981 obverse.jpg|Banconota jugoslava da 500 dinari del 1970
File:10mlrd-dinara-1993.jpg|Banconota jugoslava da 10 miliardi di dinari del 1993
File:Originalslika-100-dinara-1994-UNC-513112.jpg|Banconota da 100 dinari del 1994
File:5NovihDinara-1994.jpg|Banconota da 5 nuovi dinari jugoslavi del 1994
File:5-novih-dinara-1994.jpg|Seconda versione della banconota da 5 nuovi dinari del 1994
File:Tesla100.jpg|Banconota serba da 100 [[Dinaro serbo|dinari]]
File:20CSD Coin Tesla.jpg|Moneta serba da 20 dinari
</gallery>
 
* '''[[Aeroporto di Belgrado-Surčin|Aeroporto di Belgrado]]'''<br />Il 10 luglio del [[2006]], in onore del 150º compleanno dell'inventore, il più grande aeroscalo della Serbia, quello di [[Belgrado]], venne ribattezzato ''Аеродром Београд "Никола Тесла" o Aerodrom Beograd "Nikola Tesla"''.
* '''Oggetti cosmici'''<br />Il [[Crateri lunari (T-Z)#Tesla|cratere Tesla]] sul lato opposto della [[luna]] e l'[[asteroide]] [[2244 Tesla]] vennero chiamati così in onore del grande scienziato.
* '''Centrali elettriche'''<br />Due delle [[centrali termoelettriche]] a [[carbon fossile]] gestite dall'[[Electric Power Industry of Serbia]], la [[TPP Nikola Tesla A]] e la [[TPP Nikola Tesla B]], presero il nome di Nikola Tesla<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://tllmedia.bg/industrial-statiieng.aspx?br=17&rub=97&id=268|titolo=Electric Power Industry of Serbia (EPS)|sito=tllmedia.bg}}</ref>.
* '''Commercio'''<br />La filiale croata della [[Ericsson]] si chiama ''Ericsson Nikola Tesla d.d.'' (''Nikola Tesla'' era il nome di una compagnia che produceva apparecchi telefonici a [[Zagabria]], prima che la Ericsson la acquisisse negli [[anni 1990|anni novanta]]), in onore del lavoro pionieristico di Tesla nelle comunicazioni senza fili.
* '''Treni'''<br />La [[Silverlink Metro]] di [[Londra]] ha un treno che porta il nome di Tesla; come il resto del parco macchine, è un convoglio a propulsione elettrica che può venire alimentato sia dalle linee a terra sia da quelle sospese, entro lo stesso percorso, sulla [[North London Line]].
* '''Auto'''<br />La [[Tesla Motors]] sostiene che "L'omonimo del nostro Tesla Roadster è il genio di Nikola Tesla" [...] "Siamo sicuri che, se fosse vivo oggi, Nikola Tesla ispezionerebbe la nostra auto e muoverebbe la sua testa in segno di comprensione e approvazione"<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.teslamotors.com/learn_more/why_tesla.php|titolo=Why the Name "Tesla"?|editore=[[Tesla Motors]]|anno=2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060722110853/http://www.teslamotors.com/learn_more/why_tesla.php|dataarchivio=22 luglio 2006|urlmorto=sì}}</ref>.
* '''Musica'''<br />Il gruppo musicale americano [[Tesla (gruppo musicale)|Tesla]] deriva il proprio nome da quello dell'inventore, e anche i titoli dei primi quattro album (''[[Mechanical Resonance]]'', ''[[The Great Radio Controversy]]'', ''[[Psychotic Supper]]'' e ''[[Bust a Nut]]'') rimandano alla vita dello scienziato.
** La cantante islandese [[Björk]] ha utilizzato la [[Bobina di Tesla]] come strumento musicale per creare la canzone ''Thunderbolt'', contenuta nel suo ottavo album "[[Biophilia]]"
* '''Intitolazioni italiane'''. Torino gli ha intitolato un giardino nel marzo 2017<ref>[http://www.quotidianopiemontese.it/2017/03/14/schiapparelli-tesla-e-salio-tre-nuove-intitolazioni-per-i-giardini-di-torino/ Quotidiano Piemontese: Tre nuove intitolazioni per i giardini di Torino: Schiaparelli, Tesla, Sallio]</ref>.
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=ME Order of Danilo I Knight Grand Cross BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Principe Danilo I
|collegamento_onorificenza=Ordine del Principe Danilo I
|motivazione=
}}
 
== Opere ==
* Nikola Tesla, ''Experiments with Alternating Currents of High Potential and High Frequency'', (new edit.) 1904.
* ''[[My Inventions: The Autobiography of Nikola Tesla]]'', sorta di [[autobiografia]] di Tesla, è il libro redatto da Ben Johnston e pubblicato nuovamente nel 1982 contenente particolari sul lavoro e la vita dello scienziato. Il contenuto è stato in gran parte tratto da una serie di articoli che Tesla aveva scritto per la rivista ''[[Electrical Experimenter]]'' nel 1919, epoca in cui Tesla aveva 63 anni.
 
== Documentari e film biografici ==
* ''Nikola Tesla'', serie televisiva [[Jugoslavia|jugoslava]] del [[1977]] (10 episodi di 60 minuti), nel quale Tesla è stato interpretato da [[Rade Šerbedžija]].
* ''[[Il segreto di Nikola Tesla]]'' (''Tajna Nikole Tesle'') del [[1980]], diretto da [[Krsto Papić]], prodotto dalla [[Zagreb Film]] per la [[Jugoslavia|Repubblica federale socialista di Jugoslavia]] e prodotto e distribuito in Italia da Macrovideo, nel quale [[Orson Welles]] ha interpretato la parte del magnate J.P. Morgan; con [[Petar Božović]] nel ruolo di Tesla.
* ''Tesla: Master of Lightning'' (1999) è un documentario tratto dall'omonimo libro di Margaret Cheney.
* ''I segreti perduti di Nikola Tesla'' documentario sulla vita e sulle invenzioni nascoste.
* {{Cita TV|trasmissione=Tesla e il raggio della morte|wktrasmissione=Tesla e il raggio della morte|canale=Discovery Channel|wkcanale=Discovery Channel (Italia)|data=2018}}
* {{Cita TV|trasmissione=Tesla X-Files|wktrasmissione=Tesla X-Files|canale=History|wkcanale=History (Italia)|data=2018}}
* {{Cita TV|trasmissione=Misteri dal sottosuolo|wktrasmissione=Misteri dal sottosuolo|titolo=L'ultimo segreto di Tesla|stagione=2|episodio=3|canale=Discovery Science|wkcanale=Discovery Science (Italia)|data=2018}}
 
== Nella cultura di massa ==
Numerose opere di genere avventuroso/[[fantascienza|fantascientifico]] (ma non solo) fanno riferimento al personaggio dello scienziato o ad ipotetiche o immaginarie sue invenzioni. Di seguito sono riportate le opere in cui Tesla ha un ruolo primario.
 
=== Narrativa ===
* L'inventore è protagonista già nel 1901 del romanzo ''To Mars With Tesla; or, the Mystery of the Hidden World'', una [[edisonata]] scritta da J. Weldon Cobb. Nel romanzo è assistito dal "Giovane Edison" (Young Edison), un immaginario nipote del [[Thomas Alva Edison|celebre collega]] (nella realtà acerrimo rivale di Tesla), nel tentativo di comunicare col pianeta [[Marte nella fantascienza|Marte]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.teslasociety.com/marswithtesla.htm|titolo=“To Mars with Tesla; or, the Mystery of Hidden Worlds”, a Science Fiction Tale from 1901, Tesla and the Exploration of Cosmos|editore=Tesla Memorial Society of New York|accesso=19 maggio 2014}}</ref> La storia trae ispirazione dalle effettive idee di Tesla sulla possibilità di comunicare tra pianeti diversi.
* Tesla fa la sua apparizione come personaggio in numerose storie di fantascienza di [[Spider Robinson]] nella serie ''Callahan's Crosstime Saloon'' (pubblicata su ''[[Analog Science Fiction and Fact]]'') ambientata in un singolare bar popolato di [[viaggio nel tempo|viaggiatori del tempo]] e alieni; l'inventore viene recuperato dal suo letto di morte nel 1943, ringiovanito e assoldato dagli avventori del bar di Callahan nelle loro avventure alla salvezza dell'universo.
* ''Wonder of the World''<ref>[https://www.worldcat.org/title/wonder-of-the-worlds/oclc/63109406&referer=brief_results Wonder of the worlds (Book, 2005) [WorldCat.org&#93;<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> è un romanzo [[ucronia|ucronico]] del [[2005]] di [[Sesh Heri]] in cui Tesla è il protagonista: assieme a [[Mark Twain]] e [[Harry Houdini]] lo scienziato è coinvolto da agenti provenienti da Marte nella ricerca di un cristallo rubato sul pianeta rosso.
* Nel romanzo ''The Tesla Legacy'' (2006) di [[Robert G. Barrett]], l'inventore è uno dei personaggi principali e apparentemente costruisce un [[ordigno dell'apocalisse]] nascosto nella Hunter Valley nel [[Nuovo Galles del Sud]] che può distruggere l'[[Australia]] se non il pianeta stesso.
* Nel romanzo ''[[Miraggio (Clive Cussler)|Miraggio]]'' (2013), scritto a quattro mani da [[Clive Cussler]] e Jack Du Brul, al centro della vicenda ci sono due navi in cui gli autori immaginano essersi svolti parte degli esperimenti di Tesla sull'[[elettromagnetismo]]<ref>{{Cita news|autore = Fabio Pozzo|titolo = L'ombra di Tesla sul Lago d'Aral in cerca dell'ultima boccata d'acqua|pubblicazione = La Stampa|url = http://www.lastampa.it/2014/11/09/societa/mare/libri/lombra-di-tesla-sul-lago-daral-in-cerca-dellultima-boccata-dacqua-VKs7iPivWJKKreF6WTGrCJ/pagina.html}}</ref>.
* Alcuni critici sostengono che [[Nyarlathotep]], uno degli [[Dei Esterni]] e antagonisti del [[ciclo di Cthulhu]] di [[Howard Phillips Lovecraft]], potrebbe essere ispirato a Tesla<ref>{{Cita pubblicazione|lingua=en|autore=Will Murray|titolo=Behind the Mask of Nyarlathotep|rivista=Lovecraft Studies|numero=25|data=autunno 1991}} citato da {{Cita libro|lingua=en|autore=Robert M. Price|titolo=The Nyarlathotep Cycle|editore=Chaosium Inc.|pagina=9|isbn=978-1-56882-200-6|url=http://books.google.it/books?id=DGR6zxWR44UC&pg=PA9}}</ref>. In una lettera del [[1921]] indirizzata a Reinhardt Kleiner, Lovecraft racconta di un suo incubo descrivendolo come "il più realistico e orribile che io abbia fatto dall'età di dieci anni"; quel terribile sogno servì come base per la stesura del racconto intitolato ''[[Nyarlathotep (racconto)|Nyarlathotep]]''. Nell'incubo, Lovecraft riceve una lettera dall'amico Samuel Loveman che gli suggerisce di andare a vedere lo spettacolo itinerante del mago Nyarlathotep, qualora capitasse dalle parti di Providence. Le esibizioni del mago Nyarlathotep consistono in straordinari esperimenti con apparecchiature elettriche, e non appena Lovecraft ha finito di leggere la lettera, ricorda che il mago è da poco giunto in città e non riesce a resistere alla tentazione di andare ad assistere a un suo spettacolo. Will Murray suggerisce che questa immagine onirica di Nyarlathotep potrebbe essere stata ispirata dalle dimostrazioni di Tesla, il quale durante le sue conferenze effettuava frequenti esperimenti con apparecchiature elettriche<ref>Will Murray, "Behind the Mask of Nyarlathotep", ''Lovecraft Studies'' No. 25 (autunno 1991); citato da Robert M. Price in ''The Nyarlathotep Cycle'', p. 9.</ref>.
 
=== Cinema e televisione ===
* ''[[Superman (film 1941)|Superman]]'' (1941), il primo [[cortometraggio]] [[cartone animato|animato]] dell'[[Superman|omonimo personaggio]] di [[Max Fleischer]], vede il [[supereroe]] lottare contro un cattivo chiamato Mad Scientist ("[[scienziato pazzo]]"), una scoperta [[parodia]] del vero scienziato;<ref name="Laqueur1999">{{Cita libro|autore=Walter Laqueur|titolo=The New Terrorism: Fanaticism and the Arms of Mass Destruction|url=http://books.google.com/books?id=3MzhBwAAQBAJ&pg=PT265|data=8 luglio 1999|editore=Oxford University Press|isbn=978-0-19-028361-2|p=265}}</ref><ref name="TeslaChildress1993">{{Cita libro|autore1=Nikola Tesla|autore2=David Hatcher Childress|titolo=The Fantastic Inventions of Nikola Tesla|url=http://books.google.com/books?id=fXB0fm-QqLMC&pg=PA247|anno=1993|editore=Adventures Unlimited Press|isbn=978-0-932813-19-0|pp=247, 248}}</ref> il cortometraggio, entrato nel [[pubblico dominio]],<ref>Il filmato è entrato nel [[pubblico dominio]] e può essere visto in vari luoghi, tra cui: {{Cita video|lingua=en|autore=Dave Fleischer|url=https://www.archive.org/details/superman_1941|titolo=Superman (1941)|editore=[[Internet Archive]]|accesso=19 maggio 2014}}</ref> è stato redistribuito in VHS nel 1999 col titolo ''Superman vs. Tesla - Nikola Tesla Conquers the World''.<ref name="Hapgood1999">{{Cita libro|autore=Charles H. Hapgood|titolo=Mystery in Acambaro|url=http://books.google.com/books?id=gx5aVytf69MC&pg=PA173|data=dicembre 1999|editore=Adventures Unlimited Press|isbn=978-0-932813-76-3|p=173}}</ref><ref>[https://www.worldcat.org/title/superman-vs-tesla-nikola-tesla-conquers-the-world/oclc/48021336 Superman vs. Tesla: Nikola Tesla conquers the world (VHS tape, 2001), WorldCat.org]</ref>
* ''[[The American Side]]'' di Jenna Ricker (2016), un [[film noir]] con Greg Strurh e [[Camilla Belle]], ruota attorno alle teorie e i progetti nascosti di Nikola Tesla.<ref>{{Cita web|url=http://www.cineblog.it/post/686736/the-american-side-il-trailer-del-thriller-di-jenna-ricker|titolo=The American Side: il trailer del thriller di Jenna Ricker|accesso=25 agosto 2016}}</ref>
* Il film ''[[Il segreto di Nikola Tesla]]'' (''Tajna Nikole Tesle'', 1980) di Krsto Papić racconta brevemente la vita e le invenzioni dello scienziato.
* ''[[Crash Point Zero]]'' (USA, 2000) di [[Jim Wynorski]], in cui i protagonisti scoprono in [[Siberia]] un leggendario [[raggio della morte]] inventato da Nikola Tesla, cercando di fare ritorno in America per consegnarlo alla [[CIA]].
* Nel film ''[[The Prestige]]'' (2006) diretto da [[Christopher Nolan]], il co-protagonista Robert Angier (interpretato da [[Hugh Jackman]]) esplora i possibili utilizzi delle invenzioni di Tesla per rendere più spettacolari i suoi trucchi di magia. Tratto dall'omonimo romanzo di [[Christopher Priest]] del [[1995]], in questo film Tesla è interpretato da [[David Bowie]].
* Nella serie televisiva fantascientifica ''[[Warehouse 13]]'' (2009-2014) viene più volte richiamato il nome di Tesla come costruttore del Magazzino 13<ref>{{Cita web|url=http://www.filmforlife.org/serie-tv/warehouse_13_l_occulto_al_servizio_della_legge-981.html|titolo=Warehouse 13: L'occulto al servicio della legge|sito=filmforlife.org|urlarchivio=https://archive.is/20130414190249/http://www.filmforlife.org/serie-tv/warehouse_13_l_occulto_al_servizio_della_legge-981.html|dataarchivio=14 aprile 2013|urlmorto=sì}}</ref> e della pistola Tesla<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://warehouse13.wikia.com/wiki/Artifact:Tesla|titolo=Tesla|editore=Warehouse 13 Wiki|accesso=19 maggio 2014}}</ref> (chiamata generalmente "la tesla") in dotazione ai due agenti Pete e Myka.
* Secondo una leggenda che ha dato adito a numerose [[teorie del complotto]], il 28 ottobre del [[1943]] (quindi dopo la sua morte) Tesla avrebbe partecipato insieme a [[Albert Einstein]] al cosiddetto "[[esperimento di Filadelfia]]"<ref>{{Cita web|url=http://www.edicolaweb.net/edic078a.htm|titolo=Philadelphia Experiment: Fantasia o realtà|autore=Mauro Paoletti|data=2003|sito=edicolaweb.net|accesso=19 maggio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140927231840/http://www.edicolaweb.net/edic078a.htm|dataarchivio=27 settembre 2014}}</ref> durante il quale il [[cacciatorpediniere]] americano ''USS Eldridge'' (DE-173) scomparve in mare con tutto l'equipaggio, nei pressi del molo di [[Filadelfia]], ricomparendo dopo pochi minuti a [[Norfolk]], Virginia, per poi ricomparire di nuovo presso lo stesso molo di Filadelfia. Dal fantomatico esperimento sono stati tratti tre [[film di fantascienza]]: ''[[The Philadelphia Experiment]]'' (1984), il seguito ''[[Philadelphia Experiment 2]]'' (1993) e il [[Fiction televisiva#Film per la televisione|film per la tv]] ''[[The Philadelphia Experiment (film 2012)|The Philadelphia Experiment]]'' (2012).
* Tesla è uno dei personaggi principali della serie televisiva ''[[Sanctuary (serie televisiva)|Sanctuary]]'' (2007-2011).
* Nell'episodio ''[[Episodi_di_Dr._House_-_Medical_Division_(quarta_stagione)#Una_donna_vera|Una donna vera]]'' (2007) della serie ''[[Dr. House - Medical Division]]'' in una scena è citato l'inventore serbo: alle spalle del [[Gregory House|protagonista]] è presente una lavagna con sopra la scritta "Tesla was robbed!" ("Tesla è stato derubato!"), riferimento probabile ai meriti scientifici non riconosciuti al suo tempo.
* Nel film ''[[Tomorrowland - Il mondo di domani]]'' (2015) Tesla viene citato come membro della società Plus Ultra assieme a [[Thomas Edison]], [[Jules Verne]] e [[Gustave Eiffel]], con i quali realizzò il mondo parallelo oggetto della storia e il razzo avveniristico nascosto nella [[Torre Eiffel]] che permette di accedervi.
* Nella serie televisiva canadese ''[[I misteri di Murdoch]]'' (''Murdoch Mysteries'') il primo episodio (andata in onda per la prima volta il 24 gennaio 2008) della prima stagione è interamente dedicata alla figura di Nikola Tesla e alla sua polemica con Thomas Edison, qui concentrata nell'appalto per l'illuminazione pubblica di Toronto per il quale sono in lizza la corrente alternata e quella continua. Tesla aiuta l'ispettore Murdoch a risolvere un caso di omicidio tramite "[[elettrocuzione]]" e nello sviluppo della trama si vede il laboratorio di Tesla (ricostruito come quello di Colorado Springs) e i disegni del suo sistema di generazione. Inoltre Tesla fa uso di un sistema di trasmissione della voce tramite onde e lascia intendere che in futuro si possano trasmettere immagini definendo il fenomeno come "[[Televisione|tele-visione]]".
* Nella serie televisiva ''[[The Librarians (serie televisiva 2014)|The Librarians]]'' (2014), Tesla è citato nell'episodio della prima stagione dal titolo ''And the City of Light''. Nell'episodio è narrato che lo scienziato aveva realizzato nel 1915 in una cittadina dello [[Stato di New York]] una griglia wireless sperimentale, che però ha intrappolato tutti gli abitanti in una [[dimensione alternativa]], da cui possono influenzare il nostro mondo soltanto prendendo temporaneamente il controllo dei corpi altrui. Tesla aveva cercato di invertire il processo mediante un immenso [[Condensatore (elettrotecnica)|condensatore]] che tuttavia aveva bisogno di cento anni per caricarsi completamente.
* La serie animata ''[[Occultic;Nine]]'' si basa principalmente su alcune teorie di Tesla, il quale svolge anche un ruolo importante nella storia.
 
=== Videogiochi ===
* Nella [[Fallout (serie)|serie di Fallout]] e in particolare ''[[Fallout 3]]'', è uno degli scienziati più influenti della serie. Dopo la sua morte il governo americano perquisì la sua dimora e sequestrò tutti i suoi lavori e progetti. Da alcuni suoi progetti, in Fallout, sono state sviluppate: un'armatura che prende il suo nome, costruita per uso militare Stati Uniti d'America. L'armatura Tesla si presenta in metallo e fornisce una protezione superiore contro gli attacchi a energia, grazie alle tre bobine di attrazione Tesla che, disperde una grande percentuale di danni d'attacco di energia diretta. Contro le armi convenzionali agisce come un'armatura di metallo normale. Dopo la Grande Guerra, l'Enclave ricostruì le armature Tesla. Un cannone, che anch'esso prende il suo nome. Questo cannone è un'arma ad energia diretta e portatile. Quando viene utilizzato, il cannone genera un'esplosione che danneggia il bersaglio all'istante. Continuerà a ridurre gradualmente la salute del nemico a causa della sua capacità di elettrificare l'obiettivo e l'ambiente circostante. Infine ci sono i libri, sui quali è possibile avere dei punti esperienza permanenti sulla categoria delle armi ad energia diretta, come il già citato cannone Tesla.
* Nel [[videogioco]] del 2015 ''[[The Order: 1886]]'' Nikola Tesla viene rappresentato come un inventore al servizio del "Ordine", creando armi e altre invenzioni per combattere persone e mostri.
 
=== Musica ===
* La canzone del gruppo britannico [[Orchestral Manoeuvres in the Dark]] (OMD) intitolata ''Tesla Girls'' cita Nikola Tesla come ideatore degli apparecchi elettrici usati dalla donne moderne.
* Il gruppo [[heavy metal]] [[Statunitensi|statunitense]] Tesla prendono il proprio nome, oltre ad alcuni titoli dei loro brani, direttamente dal cognome dell'inventore<ref>{{Cita web|url=http://teslatheband.com/band/|titolo=Band – T E S L A|sito=teslatheband.com|lingua=en|accesso=24 ottobre 2016}}</ref>.
 
=== Fumetti ===
* Tesla è uno dei protagonisti di ''[[The Five Fists of Science]]'' (2006), un ''[[graphic novel]]'' [[steampunk]] di Matt Fraction e Steven Sanders in cui lo scienziato e l'amico [[Mark Twain]] sono affiancati per la causa della pace mondiale.
* Il fumettista giapponese [[Hirohiko Araki]] dedica un [[manga]] biografico a Tesla, in cui sono messi in risalto i suoi successi, le sue manie, le sue invenzioni fino alle sue difficoltà. Raccolto anche in italiano nel volume ''[[Vite bizzarre di gente eccentrica]]''.
* Viene citato spesso nella serie dedicata ad [[Atomic Robo]], di cui nella finzione è il creatore.
*Compare nel manga ''[[Shuumatsu no Walküre]]'' di Fukui Takumi come uno dei tredici combattenti dell'umanità che si battono contro le divinità nel grande torneo del [[Ragnarǫk]].
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
Gioca nel ruolo di [[Schiacciatore-laterale|schiacciatrice]] nel [[Volleyballclub Voléro Zürich]].
=== In italiano ===
* {{Cita libro|autore=Nikola Tesla|titolo=Le mie invenzioni. Autobiografia di un genio|città=Prato|editore=Piano B edizioni|anno=2012|isbn=88-96665-55-8}}
* {{Cita pubblicazione|autore=W. Bernard Carlson|titolo=L'inventore dei sogni|rivista=[[Le Scienze]]|numero=441|data=maggio 2005}}
* {{Cita libro|autore=Robert Lomas|titolo=L'uomo che ha inventato il XX secolo|editore=Newton & Compton|data=marzo 2000}}
* {{Cita libro|autore=Massimo Teodorani|titolo=Tesla, lampo di genio|editore=Macro Edizioni|data=ottobre 2005}}
* {{Cita libro|autore=Vittorio Baccelli|titolo=Nikola Tesla - un genio volutamente dimenticato|editore=Edizioni della Mirandola|data=ottobre 2006}}
* {{Cita libro|autore=Vittorio Baccelli|titolo=Nikola Tesla 2|editore=Edizioni della Mirandola|data=marzo 2007}}
* {{Cita libro|autore=Margaret Cheney|titolo=Tesla. Un uomo fuori dal tempo|città=Macerata|editore=Liberilibri|anno=2006|isbn=88-85140-86-6}}
* {{Cita libro|autore=Edoardo Segato|titolo=Tesla. Lo scienziato contro|wktitolo=Tesla lo scienziato contro|città=Milano|editore=Hoepli|anno=2015|isbn=978-88-203-6789-3}}
 
==Carriera= In inglese ===
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Figlia dell'allenatore della nazionale cubana [[Luis Calderón]] e della giocatrice [[Erenia Díaz]], comincia a giocare a [[pallavolo]] fin da giovanissima: viene ingaggiata dalla squadra della sua [[L'Avana|città natale]], il [[Ciudad Habana]]. Nel [[2002]] fa il suo esordio in [[Nazionale di pallavolo femminile di Cuba|nazionale]], considerata come una delle grandi promesse, grazie anche alla dote di poter saltare ad oltre 3 metri e 30 cm. Nel [[2004]] partecipa alle [[Pallavolo femminile ai Giochi della XXVIII Olimpiade|Olimpiadi di Atene]] ottendendo la medaglia di bronzo.
* {{Cita libro|lingua=en|cognome=Cheney|nome=Margaret|cognome2=Uth|nome2=Robert|titolo=Tesla, Master of Lightning|editore=Barnes & Noble|anno=1999}}
* Germano, Frank, ''[https://web.archive.org/web/20071018030746/http://www.frank.germano.com/nikolatesla.htm Dr. Nikola Tesla]''. Frank. Germano.com.
* Lomas, Robert, ''[http://www.robertlomas.com/Tesla/presentation/index.htm The Man who Invented the Twentieth Century]''. Lecture to South Western Branch of Institute of Physics.
* Martin, Thomas Commerford, ''The Inventions, Researches, and Writings of Nikola Tesla'', New York: The Electrical Engineer, 1894 (3rd Ed); reprinted by Barnes & Noble, 1995
* {{Cita libro|lingua=en|cognome=O'Neill|nome=John J.|url=http://www.rastko.rs/istorija/tesla/oniell-tesla.html|titolo=Prodigal Genius: The Life of Nikola|anno=1944|isbn=0-914732-33-1|cid=O'Neill, 1944}} (Tesla reportedly said of this biographer "You understand me better than any man alive"; also [http://www.uncletaz.com/library/scimath/tesla/ the version at uncletaz.com] with other items at uncletaz's site])
* Penner, John R.H. ''[http://www.tfcbooks.com/special/mi_link.htm The Strange Life of Nikola Tesla]'', corrupted version of My Inventions.
* Pratt, H., ''Nikola Tesla 1856–1943'', Proceedings of the IRE, Vol. 44, September, 1956.
* ''[http://www.ieee-virtual-museum.org/collection/people.php?taid=&id=1234597&lid=1 Nikola Tesla]''. IEEE History Center, 2005.
* {{Cita libro|lingua=en|cognome=Seifer|nome=Marc|titolo=Wizard: The Life and Times of Nikola Tesla; Biography of a Genius|editore=Carol Publishing Group|data=1996|città=Secaucus, NJ|cid=Seifer, 1996}}
* Weisstein, Eric W., ''[http://scienceworld.wolfram.com/biography/Tesla.html Tesla, Nikola (1856–1943)]''. Eric Weisstein's World of Science.
* ''Gazetteer of Planetary Nomenclature'', [http://planetarynames.wr.usgs.gov/moon/mooncrat.html Moon Nomenclature: Crater]. USGS, Astrogeology Research Program.
* Dimitrijevic, Milan S., ''Belgrade Astronomical Observatory Historical Review''. Publ. Astron. Obs. Belgrade,), 162–170. Also, ''Srpski asteroidi, [http://static.astronomija.co.rs/suncsist/asteroidi/srbi.htm#Tesla Tesla] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090212135923/http://static.astronomija.co.rs/suncsist/asteroidi/srbi.htm#Tesla |date=12 febbraio 2009 }}''. Astronomski magazine.
* Hoover, John Edgar, et al., [https://web.archive.org/web/20040810031405/http://foia.fbi.gov/foiaindex/tesla.htm FOIA FBI files], 1943.
* Pratt, H., ''Nikola Tesla 1856–1943'', Proceedings of the IRE, Vol. 44, September, 1956.
* {{Cita pubblicazione|lingua=en|cognome=Wysock|nome=W.C.|coautori=J.F. Corum, J.M. Hardesty and K.L. Corum|titolo=Who Was The Real Dr. Nikola Tesla? (A Look At His Professional Credentials)|rivista=Antenna Measurement Techniques Association|data=22-25 ottobre 2001|pp=1-6|url=http://www.ttr.com/Who%20Was%20Dr%20Tesla.pdf|formato=pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20030414185803/http://www.ttr.com/Who%20Was%20Dr%20Tesla.pdf|dataarchivio=14 aprile 2003|urlmorto=sì}}
* Roguin, Ariel, ''Historical Note: Nikola Tesla: The man behind the magnetic field unit''. J. Magn. Reson. Imaging 2004;19:369–374. 2004 Wiley-Liss, Inc.
* Sellon, J. L., ''The impact of Nikola Tesla on the cement industry''. Behrent Eng. Co., Wheat Ridge, CO. Cement Industry Technical Conference. 1997. XXXIX Conference Record., 1997 IEEE/PC. Page(s) 125–133.
* Valentinuzzi, M.E., ''Nikola Tesla: why was he so much resisted and forgotten?'' Inst. de Bioingenieria, Univ. Nacional de Tucuman; Engineering in Medicine and Biology Magazine, IEEE. Jul/Aug 1998, 17:4, p 74–75.
* {{Cita pubblicazione|lingua=en|cognome=Waser|nome=André|titolo=Nikola Tesla's Radiations and the Cosmic Rays|url=http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/TeslasRadiationsAndCosmicRays01.pdf|anno=2000|formato=pdf|accesso=19 maggio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140520223011/http://www.tesla-coil-builder.com/Articles/TeslasRadiationsAndCosmicRays01.pdf|dataarchivio=20 maggio 2014|urlmorto=sì}}
* Secor, H. Winfield, ''Tesla's views on Electricity and the War'', Electrical Experimenter, Volume 5, Number 4, August, 1917.
* Florey, Glen, ''Tesla and the Military''. Engineering 24, December 5, 2000.
* Corum, K. L., J. F. Corum, ''Nikola Tesla, Lightning Observations, and Stationary Waves''. 1994.
* Corum, K. L., J. F. Corum, and A. H. Aidinejad, ''Atmospheric Fields, Tesla's Receivers and Regenerative Detectors''. 1994.
* Meyl, Konstantin, H. Weidner, E. Zentgraf, T. Senkel, T. Junker, and P. Winkels, ''Experiments to proof the evidence of scalar waves Tests with a Tesla reproduction''. Institut für Gravitationsforschung (IGF), Am Heerbach 5, D-63857 Waldaschaff.
* Anderson, L. I., ''John Stone Stone on Nikola Tesla's Priority in Radio and Continuous Wave Radiofrequency Apparatus''. The Antique Wireless Association Review, Vol. 1, 1986, pp.&nbsp;18–41.
* Anderson, L. I., ''Priority in Invention of Radio, Tesla v. Marconi''. Antique Wireless Association monograph, March 1980.
* Marincic, A., and D. Budimir, ''Tesla's contribution to radiowave propagation''. Dept. of Electron. Eng., Belgrade Univ. (5th International Conference on Telecommunications in Modern Satellite, Cable and Broadcasting Service, 2001. TELSIKS 2001. pg., 327–331 vol.1)
* Page, R.M., ''The Early History of Radar'', Proceedings of the IRE, Volume 50, Number 5, May, 1962, (special 50th Anniversary Issue).
* C Mackechnie Jarvis ''Nikola Tesla and the induction motor''. 1970 Phys. Educ. 5&nbsp;280–287.
* ''[http://www.tesla.hu/tesla/articles/19230225.doc Giant Eye to See Round the World]'' (DOC)
* Nichelson, Oliver, ''Nikola Tesla's Energy Generation Designs'', Eyring, Inc., Provo, Utah.
* Nichelson, Oliver, ''The Thermodynamics of Tesla's Fuelless Electrical generator''. American Fork, Utah. (American Chemical Society, 1993. 2722-5/93/0028-63)
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=== Articoli (prima del 1900) ===
Nella stagione [[2005]]-[[2006|06]], ottiene dal [[Cuba|governo cubano]], la possibilità di giocare all'estero: resterà per un'annata nell'[[Volejbol'nyj Klub Uraločka NTMK]], squadra militante nel [[Campionato russo di pallavolo femminile|massimo campionato]] [[Russia|russo]], prima di ritornare in patria, nuovamente nel club d'origine.
* ''[http://www.tfcbooks.com/tesla/contents.htm Selected Tesla Writings]'', scritto da Tesla e altri.
* ''[http://cdl.library.cornell.edu/cgi-bin/moa/pageviewer?frames=1&coll=moa&view=50&root=%2Fmoa%2Fmanu%2Fmanu0024%2F&tif=00119.TIF&cite=http%3A%2F%2Fcdl.library.cornell.edu%2Fcgi-bin%2Fmoa%2Fmoa-cgi%3Fnotisid%3DABS1821-0024-287 Light Without Heat]'', The Manufacturer and Builder, January 1892, Vol. 24
* Biografia - ''[http://cdl.library.cornell.edu/cgi-bin/moa/pageviewer?frames=1&coll=moa&view=50&root=%2Fmoa%2Fcent%2Fcent0047%2F&tif=00592.TIF&cite=http%3A%2F%2Fcdl.library.cornell.edu%2Fcgi-bin%2Fmoa%2Fmoa-cgi%3Fnotisid%3DABP2287-0047-151 Nikola Tesla]'', The Century Magazine, November 1893, Vol. 47
* ''[http://cdl.library.cornell.edu/cgi-bin/moa/pageviewer?frames=1&coll=moa&view=50&root=%2Fmoa%2Fcent%2Fcent0049%2F&tif=00924.TIF&cite=http%3A%2F%2Fcdl.library.cornell.edu%2Fcgi-bin%2Fmoa%2Fmoa-cgi%3Fnotisid%3DABP2287-0049-178 Tesla's Oscillator and Other Inventions]'', The Century Magazine, November 1894, Vol. 49
* ''[http://cdl.library.cornell.edu/cgi-bin/moa/pageviewer?frames=1&coll=moa&view=50&root=%2Fmoa%2Fcent%2Fcent0055%2F&tif=00879.TIF&cite=http%3A%2F%2Fcdl.library.cornell.edu%2Fcgi-bin%2Fmoa%2Fmoa-cgi%3Fnotisid%3DABP2287-0055-194 The New Telegraphy. Recent Experiments in Telegraphy wih Sparks]'', The Century Magazine, November 1897, Vol. 55
 
=== Libri ===
Nel [[2006]] ottiene al [[Campionato mondiale di pallavolo femminile 2006|campionato mondiale]] il premio come miglior attaccante, mentre nel [[2007]] vince la medaglia d'oro al [[Campionato nordamericano di pallavolo femminile 2007|campionato nordamericano]]. Nel [[2008]] vince l'argento al [[World Grand Prix di pallavolo femminile 2008|World Grand Prix]] e raggiunge il quarto posto alle [[Pallavolo femminile ai Giochi della XXIX Olimpiade|olimpiadi di Pechino]], perdendo la finale per il terzo posto contro le [[Cina|padrone di casa]] della [[Nazionale di pallavolo femminile della Cina|Cina]]: verrà premiata come miglior attaccante della manifestazione.
* Hunt, Samantha, ''L'Inventore della Luce'' - tradotto da Simona Sollai - Padova - 2010. La vita romanzata di Nikola Tesla. ISBN 978-88-7520-158-6
* Massimo Teodorani, Tesla, ''Lampo di genio''. La storia e le scoperte del più geniale inventore del XX secolo. Macro Edizioni - ottobre 2005
* Leland Anderson, ''Dr. Nikola Tesla (1856–1943)'', 2d enl. ed., Minneapolis, Tesla Society. 1956
* {{Cita libro|lingua=en|cognome=Cheney|nome=Margaret|titolo=Tesla: Man Out of Time|anno=1979|isbn=0-7432-1536-2|cid=Cheney, 1979}} Edizione italiana: {{Cita libro|cognome=Cheney|nome=Margaret|traduttore=Laura Intrito e altri|titolo=Tesla. Un uomo fuori dal tempo|editore=Liberilibri di AMA srl|anno= 2004|ISBN=978-88-85140-86-8}}
* Childress, David H., ''The Fantastic inventions of Nikola Tesla'', 1993
* Glenn, Jim, ''The Complete Patents of Nikola Tesla,'' 1994
* Jonnes, Jill ''Empires of Light: Edison, Tesla, Westinghouse, and the Race to Electrify the World''. New York: Random House, 2003
* Martin, Thomas C., ''The Inventions, Researches, and Writings of Nikola Tesla'', 1894
* John H. O'Neill, ''[http://www.rastko.rs/istorija/tesla/oniell-tesla.html Prodigal Genius]'', 1944
* Tesla, Nikola, ''Colorado Springs Notes, 1899–1900"
* Tesla, Nikola, ''[[My Inventions: The Autobiography of Nikola Tesla|My Inventions]]''. Parts I through V published in the Electrical Experimenter monthly magazine from February through June, 1919. Parte VI pubblicata nell'ottobre 1919. Reprint edition with introductory notes by Ben Johnson, New York: Barnes and Noble, 1982; also online at ''[http://www.lucidcafe.com/library/96jul/teslaauto01.html My Inventions]'", 1919
* Tesla, Nikola, ''Le mie invenzioni'', autobiografia di un genio. La mala parte. Traduzione di Antonio Tozzi
* {{Cita libro|lingua=en|autore=Thomas Valone|titolo=Harnessing the Wheelwork of Nature: Tesla's Science of Energy|editore=Adventures Unlimited Press|anno=2002|isbn=978-1-931882-04-0|url=http://books.google.it/books/about/?id=ZNqo1zaZRTYC}}
 
=== Pubblicazioni ===
Dopo un periodo di oltre un anno di inattività a causa della sua [[gravidanza]], nel [[febbraio]] [[2011]] ritorna alla pallavolo giocata grazie all'ingaggio da parte del [[Volleyballclub Voléro Zürich]], militante nel [[Campionato svizzero di pallavolo femminile|massimo campionato svizzero]].
* {{Cita pubblicazione|cognome=Mazzucato|nome=Michele T.|titolo=Tesla|rivista=Atti Fondazione G. Ronchi|data=luglio/agosto 2015|anno=LXX|numero=4|pp=367-380}}
* {{Cita pubblicazione|lingua=en|cognome=Carlson|nome=W. Bernard|titolo=Inventor of dreams|rivista=[[Scientific American]]|data=marzo 2005|volume=292|numero=3|pp=78(7)}}
* {{Cita pubblicazione|lingua=en|cognome=Jatras|nome=Stella L.|titolo=The genius of Nikola Tesla|rivista=The New American|data=28 luglio 2003|volume=19|numero=15|pagina=9(1)}}
* {{Cita pubblicazione|lingua=en|cognome=Rybak|nome=James P.|titolo=Nikola Tesla: Scientific Savant|rivista=Popular Electronics|data=novembre 1999|volume=16|numero=11}} 1042170X.
* {{Cita pubblicazione|lingua=en|cognome=Lawren|nome=B.|titolo=Rediscovering Tesla|rivista=[[Omni (rivista)|Omni]]|data=marzo 1988|volume=10|numero=6}}
 
== Voci correlate ==
==Palmarès==
{{div col|2}}
===Nazionale (competizioni minori)===
* [[Bobina di Tesla]]
*[[File:Silver medal centralamerica.svg|20px]] [[Pallavolo femminile ai XX Giochi centramericani e caraibici|Giochi centramericani e caraibici 2006]]
* [[Cronologia della radio]]
*[[File:Silver medal world centered-2.svg|20px]] [[Montreux Volley Masters di pallavolo femminile 2007|Montreux Volley Masters 2007]]
* [[Lista dei brevetti di Tesla]]
*[[File:Gold medal america.svg|20px]] [[Pallavolo femminile ai XV Giochi panamericani|Giochi panamericani 2007]]
* [[Mileva Marić]]
*[[File:Silver medal america.svg|20px]] [[Coppa Panamericana di pallavolo femminile 2007|Coppa Panamericana 2007]]
* [[Tesla]]
* [[Trasferimento di energia senza fili]]
* [[Trasmettitore d'amplificazione]]
* [[Teleforce]]
* [[Turbina di Tesla]]
* [[Wardenclyffe Tower]]
{{div col end}}
 
== Altri progetti ==
===Premi individuali===
{{interprogetto|commons=Nikola Tesla|q}}
*[[2005]] - [[World Grand Prix di pallavolo femminile 2005|World Grand Prix]]: Miglior attaccante
*[[2006]] - [[Campionato mondiale di pallavolo femminile 2006|Campionato mondiale]]: Miglior attaccante
*[[2007]] - [[Montreux Volley Masters di pallavolo femminile 2007|Montreux Volley Masters]]: Miglior attaccante
*[[2008]] - [[Pallavolo femminile ai Giochi della XXIX Olimpiade|Giochi della XXIX Olimpiade]]: Miglior attaccante
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.teslasociety.com/|Tesla Memorial Society of New York|lingua=en}}
*{{en}} [http://www.cubavolleyball.com/teams/showplayer.htm?playerCode=4 Cuba Volleyball - Scheda su Rosir Calderón]
* {{cita web|http://www.radiomarconi.com/marconi/popov/sentenza.html|Sentenza della Corte Suprema di Giustizia degli USA emessa nel giugno 1943}}
*{{en}} [http://www.fivb.org/EN/volleyball/competitions/WorldGrandPrix/2005/Teams/VB_PlayerDB_b.asp?Team=CUB&No=12 FIVB - Scheda su Rosir Calderón]
* {{cita web|http://www.radiomarconi.com/marconi/brevetto7777.html|Articolo critico sulla Sentenza della Corte Suprema di Giustizia degli USA emessa nel giugno 1943}}
* {{cita web|url=http://podbay.fm/show/478850013/e/1375191000?autostart=1|titolo=Wikiradio del 30/07/2013 - Nikola Tesla raccontato da Vittorio Marchis}}
* {{cita web|http://www.tesla-museum.org|Museo Nikola Tesla a Belgrado|lingua=en, sr}}
* {{cita web|http://sslabs.altervista.org/tesla/|Tutti i brevetti di Tesla in versione PDF|lingua=en}}
* {{cita web|1=http://www.gospic.hr/info/Mem_centar_Nikola_Tesla.asp|2=Nikola Tesla memorial centre a Smiljan, Croazia|lingua=hr|urlmorto=sì|accesso=7 dicembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100428084100/http://www.gospic.hr/info/Mem_centar_Nikola_Tesla.asp|dataarchivio=28 aprile 2010}}
* {{en}} [http://scienceworld.wolfram.com/biography/Tesla.html World of Scientific Biography: Nikola Tesla], ad opera di Wolfsram Research
* {{cita web|http://www.jutarnji.hr/nedjeljni_jutarnji/clanak/art-2006,5,20,budisavljevic_tesla,27153.jl|- articolo sui luoghi natii di Tesla e i suoi parenti serbi (dal giornale ''Jutarnji list'')|lingua=hr}}
* {{en}} Wagner, John W., "''[http://www.ntesla.org/ Nikola Tesla, Forgotten American Scientist]''".
* {{en}} "''[http://www.teslascience.org/ The Tesla Wardenclyffe Project]''". Shoreham, New York. (Aims to reuse [[Wardenclyffe Tower|Wardenclyffe]].)
* {{en}} "''[https://web.archive.org/web/20110724110937/http://www.serbnatlfed.org/Archives/Tesla/tesla-father.htm Nikola Tesla's Father - Milutin Tesla (1819–1879)]''". Serb National Federation, 2002.
* {{en}} Mrkich, D., "''[https://web.archive.org/web/20110724110856/http://www.serbnatlfed.org/Archives/Tesla/TeslaBook.htm Tesla - The European Years]''", Serb National Federation.
* {{en}} Fred Walters' hand-scanned [http://www.keelynet.com/tesla/ Brevetti di Tesla] (documenti PDF)
* {{en}} Jim Bieberich's [http://web.mit.edu/most/Public/Tesla1/alpha_tesla.html The Complete Nikola Tesla U.S. Patent Collection]
* {{en}} Science Friday, "''[https://web.archive.org/web/20061017021709/http://www.sciencefriday.com/pages/1998/Aug/hour2_080798.html Strange Scientists]''", 7 agosto 1998
* {{en}} Science Friday, "''[https://web.archive.org/web/20061126185256/http://www.sciencefriday.com/pages/1995/Oct/hour2_101395.html The Science of Radio]''", 13 ottobre 1995
* {{en}} Ockhams Razor, "''[https://web.archive.org/web/20071011034736/http://abc.net.au/rn/science/ockham/stories/s690290.htm Nikola Tesla -- The Unknown Inventor]''"
* {{en}} [http://www.flyingmoose.org/truthfic/tesla.htm Nikola Tesla Story]: Tells more about Tesla and Edison.
* {{en}} Seifer, Marc J., and Michael Behar, [https://www.wired.com/wired/archive/6.10/tesla.html Electric Mind], Wired Magazine, October 1998.
* {{en}} Palmer, Stephen E., "''[https://web.archive.org/web/20080225191900/http://supernaturalminds.com/Wardenclyffe.html Wardenclyffe: Nikola Tesla's Dream For Free Energy And The Conspiracy Which Destroyed It]''".
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20061019211612/http://www.rudemechs.com/shows/history/requiem_03.htm Requiem for Tesla]: a play created by Rude Mechanicals in Austin, Texas 2001, 2003
* {{cita web|http://www-personal.umich.edu/~jbourj/money3.htm|Nikola Tesla on various Yugoslavian and Serbian banknotes.|lingua=en}}
* {{en}} [http://www.lostartsmedia.com/images/teslafbifile.pdf Dossier su Nikola Tesla dell'FBI] in pdf (9,95 MB)
* {{en}} [http://www.opendepth.com/node/46 Various writings and lectures] by Nikola Tesla
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20110720220628/http://americanhistory.si.edu/archives/d8047.htm Kenneth M. Swezey Papers], 1891&nbsp;– 1982, Archives Center, National Museum of American History, archival resources.
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20061031172835/http://www.inet.hr/9a6aa/9a150nt Nikola Tesla Special Event Amateur Radio Station 9A150NT] (celebrating Tesla's 150th birthday)
* {{sr}} [http://www.elitesecurity.org/t18434-Biografija-Nikola-Tesla-Na-sezdesetu-godisnjicu-smrti-Nikole-Tesle Nikola Tesla biography] (Best collection of texts about Tesla on Serbian language)
 
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