Comando Comandi e Nicola Palomba: differenze tra le pagine

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'''Comando Comandi''' (Valsavignone ([[Pieve Santo Stefano]] 1411) insegnante privato e pubblico presso lo [[Studio Fiorentino]]
 
{{Bio
Figlio di Simone Comando e di Cristofana.<ref>''Archivio di Stato di Firenze: Catasto Fiorentino del 1427''</ref>. Tra i suoi allievi più famosi [[Marsilio Ficino]]. Comando esercitò l'insegnamento a Firenze tra il 1430 circa e oltre il 1475.
|Nome = Nicola Vincenzo
Di lui si hanno notizie dalle lettere indirizzate a [[Lorenzo de' Medici|Lorenzo il Magnifico]] da Marsilio Ficino e da suo nipote Filippo da Valsavignone  segretario di [[Piero il Gottoso|Piero di Cosimo]]. Altre notizie si hanno dai documenti dello [[Studio Fiorentino]].
|Cognome = Palomba
Comandi iniziò l'insegnamento molto giovane intorno al 1430<ref>''Il Ficino scrive a Lorenzo nel 1475 dicendo che era stato insegnante per 45 anni''</ref>.
|Sesso = M
Dai documenti dello Studio Fiorentino risulta un incarico d'insegnamento di grammatica per l'anno 1450-51 e successivamente per il triennio 1457-60.
|LuogoNascita = Avigliano
La stima di Marsilio Ficino per il suo vecchio insegnante è dimostrata anche dalla lettera in cui raccomandava Comando a Lorenzo: " ''Maestro Comando ha tenuta scuola in Firenze anni 46, et molti suoi discepoli sono venuti huomini degni. Io sono intra discepoli suoi; bene che non so se io gli fo honore ''"<ref>''Arnaldo della Torre, Storia dell'Accademia Platonica, Firenze 1902''</ref>.
|GiornoMeseNascita = 23 Ottobre
Anche Filippo da Valsavignone <ref>Filippo da Valsavignone fu per alcuni anni segretario privato di Piero di Cosimo vivendo nel Palazzo dei Medici di Via Larga. Ebbe, oltre a Piero, familiarità con altri componenti della famiglia medicea come Cosimo, Lucrezia Tornabuoni, moglie di Piero, e fu tra i primi educatori di Lorenzo e Giuliano. Nel 1369 dovette abbandonare improvvisante Piero di Cosimo avendo ferito mortalmente Cherubino degli Alberti. </ref> raccomanda a Lorenzo lo zio in una lettera del 16 maggio 1475<ref>''Archivio di Stato di Firenze: Mediceo Avanti il Principato''</ref>.
|AnnoNascita = 1746
Comando sposò una vedova nel 1472. Non si conosce la data della morte di Comando Comandi, le ultime notizie si hanno appunto nel 1475.
|LuogoMorte = Napoli
|GiornoMeseMorte = 14 ottobre
|AnnoMorte = 1799
|Attività = presbitero
|Attività2 = politico
|Epoca = 1700
|Nazionalità = italiano
}}
 
== == Note ==Biografia ==
Il sacerdote Nicola Vincenzo Palomba nacque ad [[Avigliano]], presso il palazzo di famiglia, il 23 ottobre 1746, da antica famiglia gentilizia. Il padre, Don Giovanni Francesco Palomba, aveva sposato Donna Orsola Pacifico di [[Forenza]], dal quale matrimonio Nicola nacque. Oltre a lui, il matrimonio generò Gennaro (sacerdote giacobino) e [[Giustiniano Palomba|Giustiniano]] (avvocato giacobino). Intraprese i suoi studi presso l'Università de' Regj Studj di [[Napoli]]. Successivamente, si dedicò ad attività didattiche, dovendo poi ritornare presso la natia Avigliano in seguito ad un'accusa per omicidio, che sostenne dinanzi alla Regia Udienza di Basilicata insieme al fratello Gennaro. L'accusa si rivelò priva di fondamento, e Nicola tornò a Napoli, dove entrò a far parte d'una locale loggia massonica. Nel 1793 partecipò alle attività della [[Società Patriottica Napoletana]] di [[Carlo Lauberg]], finendo per essere coinvolto nelle accuse della congiura [[giacobina]] del 1794.
<references/>
 
== Bibliografia ==
Successivamente si ritirò nuovamente ad Avigliano, mantenendo frequenti contatti con i compagni della capitale. Allorquando si svilupparono le vicende della [[Repubblica Napoletana (1799)|Repubblica Napoletana del 1799]] (dove trovò la morte in combattimento il nipote [[Francesco Paolo Palomba|Francesco]]) tornò a Napoli insieme al fratello Giustiniano. In seguito venne nominato Commissario per la difesa di [[Altamura]]. Caduta la repubblica, venne giustiziato il 14 ottobre 1799 in Piazza del Mercato, a Napoli.
 
== Voci correlate ==
* [[Repubblica Napoletana (1799)]]
* [[Repubblicani napoletani giustiziati nel 1799-1800]]
 
== Bibliografia ==
*{{DBI|francesco-paolo-palomba|Francesco Paolo Palomba|autore = Cristina Passetti|anno = 2014|volume = 80|cid = Passetti}}
* {{cita libro|titolo=Saggio storico della rivoluzione di Napoli|edizione= seconda edizione con aggiunta dell'autore|autore=[[Vincenzo Cuoco]]|città= Milano|editore= Sonzogno |anno= 1820|url=https://books.google.it/books?id=vJsbrdST4k4C&pg=PA116&dq=nicola+palomba&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwilzrHL14LiAhVpMewKHRVxAtYQ6AEISjAG#v=onepage&q=nicola%20palomba&f=false|cid=Vincenzo Cuoco}}
http://lucania1.altervista.org/avigliano/illustri/npalomba.htm
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie}}
 
[[Categoria:Persone giustiziate per impiccagione]]
[[Categoria:Massoni]]
[[Categoria:Repubblica Napoletana (1799)]]