Isola della Certosa e Nicola Palomba: differenze tra le pagine

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[[Immagine:Venice, Laguna01.JPG|right|thumb|Laguna di Venezia]]L’'''Isola della Certosa''' (o, più semplicemente, '''La Certosa'''), considerata una porta del nuovo [[Parco della laguna nord di Venezia]], è posta a nord-est di [[Venezia]], distando meno di 250 metri da [[Olivolo|San Pietro di Castello]] e poco più di 500 metri dal [[Lido di Venezia]]. Un canale largo circa venti metri la separa dall’[[Isola delle Vignole]]. La sua superficie è di circa 22 ettari. La zona sud è delimitata da mura perimetrali che la separano dalla zona nord di recente imbonimento. Fino al [[1997]] la porzione esterna alle mura, caratterizzata da un'ampia radura sabbiosa, è stata usata come poligono di tiro occasionale dal [[Lagunari|Reggimento Lagunari "Serenissima"]].
 
{{F|religiosi|arg2=politici italiani|marzo 2019}}
==Ambiente==
Quest'isola offre un notevole patrimonio ambientale, specie per quanto riguarda la vegetazione. Si caratterizza per la presenza di boschetti di [[Populus alba|pioppi bianchi]], [[Populus nigra|neri]] e [[frassino|frassini]], alternanati a specie arboree ed arbustive non originarie ([[robinia]], [[bagolaro]] e [[gelso]], piante da frutto, [[ligustro]] giapponese, [[Euonymus japonicus|evonimo giapponese]]). Nella zona ad est dell’area murata convive un bosco luminoso di frassini con una vasta radura a canneto litoraneo.
 
{{Bio
==Storia==
|Nome = Nicola Vincenzo
Sede dei canonici [[agostiniani]] dal [[1199]], l'isola dal [[1424]] ospitò dei [[certosini|padri certosini]] provenienti [[Firenze]] che vi costruirono un tempio ed un [[monastero]]. All'inizio del [[XIX secolo]], in seguito agli editti di [[Napoleone I|Napoleone]], l'isola cessò forzatamente l’uso conventuale, fu spogliata delle sue opere d'arte e venne convertita ad uso militare. L'unico edificio storico rimasto è il cinquecentesco ''casello delle polveri'', posto all'estremità sud dell’isola in direzione di Sant’Elena. La definitiva chiusura dell'opificio pirotecnico nel [[1958]], e nel [[1968]] delle residenze militari, causò un penoso stato di degrado.
|Cognome = Palomba
|Sesso = M
|LuogoNascita = Avigliano
|GiornoMeseNascita = 23 Ottobre
|AnnoNascita = 1746
|LuogoMorte = Napoli
|GiornoMeseMorte = 14 ottobre
|AnnoMorte = 1799
|Attività = presbitero
|Attività2 = politico
|Epoca = 1700
|Nazionalità = italiano
}}
 
== Biografia ==
Nel [[1997]] sono iniziati gli interventi di risanamento, recupero morfologico ed ambientale, riuso e rivitalizzazione economica ad opera del Magistrato alle Acque-Consorzio Venezia Nuova e del Comune di Venezia; i lavori sono stati finanziati dalla U.E., dalla Legge Speciale per Venezia e dal bilancio ordinario del Comune di Venezia.
Il sacerdote Nicola Vincenzo Palomba nacque ad [[Avigliano]], presso il palazzo di famiglia, il 23 ottobre 1746, da antica famiglia gentilizia. Il padre, Don Giovanni Francesco Palomba, aveva sposato Donna Orsola Pacifico di [[Forenza]], dal quale matrimonio Nicola nacque. Oltre a lui, il matrimonio generò Gennaro (sacerdote giacobino) e [[Giustiniano Palomba|Giustiniano]] (avvocato giacobino). Intraprese i suoi studi presso l'Università de' Regj Studj di [[Napoli]]. Successivamente, si dedicò ad attività didattiche, dovendo poi ritornare presso la natia Avigliano in seguito ad un'accusa per omicidio, che sostenne dinanzi alla Regia Udienza di Basilicata insieme al fratello Gennaro. L'accusa si rivelò priva di fondamento, e Nicola tornò a Napoli, dove entrò a far parte d'una locale loggia massonica. Nel 1793 partecipò alle attività della [[Società Patriottica Napoletana]] di [[Carlo Lauberg]], finendo per essere coinvolto nelle accuse della congiura [[giacobina]] del 1794.
 
Successivamente si ritirò nuovamente ad Avigliano, mantenendo frequenti contatti con i compagni della capitale. Allorquando si svilupparono le vicende della [[Repubblica Napoletana (1799)|Repubblica Napoletana del 1799]] (dove trovò la morte in combattimento il nipote [[Francesco Paolo Palomba|Francesco]]) tornò a Napoli insieme al fratello Giustiniano. In seguito venne nominato Commissario per la difesa di [[Altamura]]. Caduta la repubblica, venne giustiziato il 14 ottobre 1799 in Piazza del Mercato, a Napoli.
Dal [[1985]] ad oggi il Comitato Certosa e [[Sant'Andrea (isola)|Sant'Andrea]] - diretto dagli ambientalisti veneziani Cesare Scarpa e Flavio Cogo - si è mobilitato per salvaguardare l'Isola dal degrado e recuperarla come Parco Urbano, organizzando per 15 anni il “Certosa Day” e coinvolgendo migliaia di cittadini. Dal dicembre del [[2000]] il Comitato dirige il servizio di vigilanza ambientale dell'Isola della Certosa in collaborazione con la cooperativa sociale penitenziaria "Il Cerchio - Onlus". Dal [[2003]] è stato attivato, con il finanziamento della [[provincia di Venezia]], il Laboratorio territoriale di educazione ambientale .
 
== Voci correlate ==
Dal novembre del [[2004]] prima i capannoni e poi tutte le infrastrutture restaurate sono state assegnate ad una società di giovani imprenditori e velisti, che in tempi rapidi stanno completando l’attivazione di un polo nautico non solo perfettamente compatibile con il costituendo Parco della Laguna Nord ma che si propone di essere uno dei più dinamici elementi del suo sviluppo.
* [[Repubblica Napoletana (1799)]]
* [[Repubblicani napoletani giustiziati nel 1799-1800]]
 
== Bibliografia ==
Il recupero e il riutilizzo del vicino [[Forte di Sant'Andrea]], opera cinquecentesca dell’architetto veronese [[Michele Sanmicheli]], sono da tempo oggetto di altra intensa azione del Comitato e di altre associazioni lagunari .
*{{DBI|francesco-paolo-palomba|Francesco Paolo Palomba|autore = Cristina Passetti|anno = 2014|volume = 80|cid = Passetti}}
* {{cita libro|titolo=Saggio storico della rivoluzione di Napoli|edizione= seconda edizione con aggiunta dell'autore|autore=[[Vincenzo Cuoco]]|città= Milano|editore= Sonzogno |anno= 1820|url=https://books.google.it/books?id=vJsbrdST4k4C&pg=PA116&dq=nicola+palomba&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwilzrHL14LiAhVpMewKHRVxAtYQ6AEISjAG#v=onepage&q=nicola%20palomba&f=false|cid=Vincenzo Cuoco}}
http://lucania1.altervista.org/avigliano/illustri/npalomba.htm
 
{{Controllo di autorità}}
==Collegamenti esterni==
{{Portale|biografie}}
[http://www.parcolagunavenezia.it/certosa Parco della Laguna di Venezia]
 
[[Categoria:IsolePersone dellagiustiziate Lagunaper Veneta|Certosaimpiccagione]]
[[Categoria:Massoni]]
[[Categoria:Repubblica Napoletana (1799)]]