Contardo Barbieri e Seconda stagione di The Shield: differenze tra le pagine

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#REDIRECT [[Episodi di The Shield (seconda stagione)]]
[[File:Artgate_Fondazione_Cariplo_-_Barbieri_Contardo_-_Baite_di_Caspoggio.jpg|thumb|upright=1.6|''[[Baite di Caspoggio]]'', 1929 ([[Fondazione Cariplo]])]]
{{Bio
|Nome = Contardo
|Cognome = Barbieri
|Sesso = M
|LuogoNascita = Broni
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1900
|LuogoMorte = Milano
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1966
|Epoca = 1900
|Attività = pittore
|Nazionalità = italiano
}}
 
== Biografia ==
Diplomatosi all'[[Accademia di Brera|Accademia di belle arti di Brera]] nel [[1921]], ha inizialmente rielaborato la tradizione figurativa lombarda tardo-[[XIX secolo|ottocentesca]], attratto dalle ricerche sulla luce e sul colore di [[Emilio Gola]], [[Daniele Ranzoni]], [[Emilio Longoni]].
 
Senza abbandonare la matrice [[Realismo (arte)|realista]] della propria pittura, nel corso degli [[Anni 1920|anni venti]] ha raggiunto una resa delle forme più solida e sintetica sulla suggestione delle coeve ricerche del gruppo [[Novecento Italiano]], al quale ha aderito dopo la prima mostra milanese del [[1926]].
 
Dall'esordio nel [[1927]] all'"Esposizione nazionale d'arte", allestita presso il palazzo della Permanente a [[Milano]], ha partecipato a numerose mostre, tra cui nel [[1928]] la [[Biennale di Venezia]]. {{citazione necessaria|Ha ottenuto numerosi riconoscimenti }}con un vasto repertorio di [[ritratto|ritratti]], figure femminili, [[natura morta|nature morte]], oltre a [[Paesaggio|paesaggi]], nei quali ha coniugato il severo linguaggio novecentista allo studio dal vero.
 
Fu nominato direttore dell'[[Accademia Carrara]] di [[Bergamo]] nel [[1931]] e nell'ambito del rinnovamento culturale della città, eseguì nel [[1938]] per la [[casa littoria]] "A. Locatelli" una decorazione murale, poi distrutta.
 
Alla metà degli [[Anni 1930|anni trenta]] partì volontario in [[Africa orientale]].
 
In coincidenza con il fallimento dell'ideologia [[Fascismo|fascista]] maturò una crisi artistica culminata nel [[1942]], con il ripiegamento su modelli e schemi derivati dall'arte antica.
 
[[File:Artgate Fondazione Cariplo - Barbieri Contardo - Paesaggio montano.jpg|miniatura|''[[Paesaggio montano (Barbieri)|Paesaggio montano]]'', 1929, [[Collezioni d'arte della Fondazione Cariplo]]]]
Nel 1959 tre sue opere (''Paesaggio ligure'', ''Nello studio'' e ''Colline lombarde'') vennero esposte alla mostra ''[[50 anni d'arte a Milano. Dal divisionismo ad oggi]]'', organizzata dalla [[La Permanente|Permanente]]<ref>{{Cita libro|titolo = 50 anni d'arte a Milano. Dal divisionismo ad oggi|curatore= [[Remo Taccani]]|editore = Vallardi|anno = 1959|p = 36}}</ref>.
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* Elena Lissoni, [http://www.artgate-cariplo.it/collezione-online/page45d.do?link=oln82d.redirect&kcond31d.att3=115 Contardo Barbieri], catalogo online [http://www.artgate-cariplo.it/collezione-online/page1z.do Artgate] della [[Fondazione Cariplo]], 2010, CC-BY-SA (fonte per la prima revisione della voce).
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[[Categoria:Studenti dell'Accademia di belle arti di Brera]]