Ferrovia Rodolfiana e Storia di Laura: differenze tra le pagine

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{{FictionTV
{{Avvisounicode}}
|titolo italiano = Storia di Laura
{{Infobox linea ferroviaria
|tipo fiction = film TV
|nome=Rudolfiana
|immagine =
|originale=Rudolfsbahn
|didascalia =
|inizio=[[Sankt Valentin]]
|paese= Italia
|fine=[[Tarvisio]]
|anno prima visione= [[2011]]
|mappa=
|genere= Drammatico
|nazioni={{AUT}}<br />{{ITA}}
|stagioni =
|apertura=1873
|episodi =
|apertura2=
|durata = 96 [[minuto|min.]]
|chiusura=
|lingua originale = [[Lingua italiana|Italiano]]
|gestore=[[Österreichische Bundesbahnen|ÖBB]]<br />[[Rete Ferroviaria Italiana|RFI]]<ref>per il tratto in territorio italiano</ref>
|aspect ratio =
|gestore2=Kronprinz Rudolf Bahn<br />[[Kaiserlich-königliche österreichische Staatsbahnen|KkStB]]
|ideatore=
|lunghezza=406
|regista= [[Andrea Porporati]]
|scartamento={{M|1435|m|m}}
|soggetto= [[Ivan Cotroneo]]
|elettrificata={{M|15000||V}} [[Corrente alternata|CA]] 16⅔ [[Hertz|Hz]] in Austria <br/> {{M|3000||V}} [[Corrente continua|CC]] in Italia
|sceneggiatore= [[Ivan Cotroneo]]
|diramazioni=
|produttore= [[Fanio Petrocchi]]
|note=
|attori=
*[[Isabella Ferrari]]: Laura
*[[Vincenzo Amato (attore)|Vincenzo Amato]]: Luigi, marito di Laura
*Beatrice Galati: Giulia, figlia di Laura e Luigi
* Lorenzo Orsini: Antonio, figlio di Laura e Luigi
*[[Ivana Monti]]: Luisa, madre di Laura
*[[Monica Dugo]]: Serena, sorella di Laura
*[[Angela Baraldi]]: dottoressa del SERT
*[[Andrea Gherpelli]]: Edo Martino
*[[Natascia Macchniz]]: Maria
|doppiattoriitaliani=
|fotografo= [[Alessandro Pesci]]
|montatore= [[Simona Paggi]]
|musicista= [[Carlo Crivelli (compositore)|Carlo Crivelli]]
|scenografo= [[Beatrice Scarpato]]
|costumista= [[Mary Montalto]]
|casa produzione= [[11 Marzo Film]] per Rai Fiction
|inizio prima visione = 1º aprile 2011
|rete TV = [[Rai 1]]
}}
'''''Storia di Laura''''' è un [[film per la televisione|film TV]] [[italia]]no del [[2011]], diretto da [[Andrea Porporati]] e con protagonista [[Isabella Ferrari]]. Nel [[cast (cinema)|cast]], figurano inoltre [[Vincenzo Amato (attore)|Vincenzo Amato]], Beatrice Galati, Lorenzo Orsini, [[Ivana Monti]], [[Angela Baraldi]] e [[Andrea Gherpelli]].<ref>[http://www.storiadilaura.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-123ba628-01f1-436b-b7f8-b61c5aba953d.html Storia di Laura - Sito ufficiale: Cast]</ref><ref>[https://www.imdb.com/title/tt1883349/fullcredits#cast IMDb: Storia di Laura - Cast e crediti completi]</ref><ref>[http://www.mymovies.it/cast/?id=63146 MyMovies: Storia di Laura - Cast]</ref><ref name="filmtv.it">[http://www.filmtv.it/film/44239/la-storia-di-laura/ Storia di Laura] su Film.tv.it</ref><ref name="maggio">[http://www.davidemaggio.it/archives/37406/storia-di-laura-isabella-ferrari-porta-su-rai-1-il-dramma-della-cocaina STORIA DI LAURA: ISABELLA FERRARI PORTA SU RAI 1 IL DRAMMA DELLA COCAINA], in: Davide Maggio.it, 01-04-2011</ref><ref name="cinemaeviaggi">[http://www.cinemaeviaggi.com/2011/03/storia-di-laura.html Storia di Laura] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120113103327/http://www.cinemaeviaggi.com/2011/03/storia-di-laura.html |date=13 gennaio 2012 }} su Cinema e Viaggi, 30-03-2011</ref>
La '''ferrovia Rudolfiana''' (in tedesco, ''Rudolfsbahn'') è una storica [[ferrovia|linea ferroviaria]] [[austria]]ca, percorrente in parte un tratto in territorio [[italia]]no, che collega [[Sankt Valentin]], sulla [[Westbahn]], a [[Tarvisio]].
 
La fiction, prodotta dalla [[11 Marzo Film]]<ref name="maggio"/><ref name="cinemaeviaggi"/><ref>[https://www.imdb.com/title/tt1883349/ IMDb: Storia di Laura]</ref>, fu girata nel [[2009]]<ref name="filmtv.it"/><ref name="maggio"/><ref name="sitouff-note">[http://www.storiadilaura.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-0c5d6da4-268c-4d94-8c71-1827f6fb37b9.html Storia di Laura - Sito ufficiale: Note di regia]</ref><ref name="mymovies">[http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=63146 MyMovies: Storia di Laura]</ref> e presentata al [[Roma Fiction Fest]].<ref name="filmtv.it"/>
La linea è gestita dalle [[Österreichische Bundesbahnen]], ad eccezione della sezione in territorio italiano, di competenza di [[Rete Ferroviaria Italiana]], mentre l'esercizio e il [[trasporto pubblico|servizio passeggeri]] sono di competenza delle ferrovie austriache.
 
La messa in onda era stata prevista inizialmente per l'autunno del [[2010]],<ref name="maggio"/> ma è stata trasmessa per la prima volta da [[Rai Uno]] soltanto nel [[2011]] (nella prima serata di venerdì 1º aprile) a causa dei numerosi rinvii<ref name="maggio"/><ref name="cinemaeviaggi"/> dovuti ai temi trattati.<ref name="maggio"/><ref name="cinemaeviaggi"/><ref name="sitouff-home">[http://www.storiadilaura.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-fa09b905-bf39-444a-818f-e8f185e89511.html?homepage Storia di Laura - Sito ufficiale: Home]</ref>
Due sezioni di questa linea, la [[Sankt Michael in Obersteiermark|Sankt Michael]] – [[Sankt Veit an der Glan]] e la [[Villaco]] – Tarvisio, sono utilizzate dalla direttrice internazionale [[Vienna]] – Tarvisio – [[Venezia]]. La sezione Selzthal-Sankt Michael è parte della relazione Linz-Graz e quindi di quella internazionale Monaco di Baviera-Zagabria.
 
Tale fiction è una sorta di remake dello sceneggiato RAI di [[Salvatore Nocita]] ''[[Storia di Anna (miniserie televisiva)|Storia di Anna]]'', con [[Laura Lattuada]], trasmesso nel [[1981]] ed anch'esso incentrato sulla storia di una donna di ceto medio-alto caduta nel tunnel della droga (in quel caso [[eroina]]).
== Storia ==
=== Progetti ===
Le origini della Rudolfiana si possono far risalire agli [[anni 1850|anni cinquanta]] del [[XIX secolo]], quando il [[Impero austriaco|governo imperiale austriaco]] si era mostrato propenso a dotare le regioni di [[Alta Austria]], [[Stiria]] e [[Carinzia]] di un [[ferrovia|collegamento ferroviario]] che soddisfacesse anche il desiderio di migliorare i collegamenti fra [[Vienna]] e [[Venezia]], a quel tempo capitale del [[regno Lombardo-Veneto]], e tra [[Praga]] e [[Trieste]].
 
==Trama<ref name="filmtv.it"/><ref name="maggio"/><ref name="cinemaeviaggi"/><ref name="mymovies"/><ref name="sitouff-home"/>==
L'11 dicembre [[1864]] si costituì a [[Klagenfurt]] il comitato promotore di una linea ferroviaria che avrebbe dovuto unire l'area del [[Danubio]] a quella del [[Mare Adriatico]] e che naturalmente sarebbe passata per il centro carinziano. Il comitato era retto da Jakob Kompass, [[sindaco|viceborgomastro]] di [[Steyr]], che negli anni precedenti si era mosso a favore di una linea ferroviaria che collegasse [[Wels]], sulla ''Westbahn'', a [[Bruck an der Mur]], sulla [[ferrovia Meridionale|Meridionale]].
[[Laura (nome)|Laura]] è una giovane donna a cui apparentemente non manca nulla: ha una bella famiglia, con un marito che l'adora e due figli, vive in una bella casa e gestisce una gioielleria, conducendo una vita piuttosto agiata. Tuttavia, si insinua in lei un'inspiegabile insoddisfazione e una sorta di depressione che - con la complicità di conoscenze poco raccomandabili (in particolare, quella con Edo Martini) - la porta a far uso di [[cocaina]].
 
Della [[tossicodipendenza]] di Laura rimangono all'oscuro sia il marito Luigi, sia la madre Luisa e la sorella Serena, fino a quando la donna non ha un [[incidente d'auto]] in cui rimane lievemente ferita insieme ai due figlioletti Giulia e Antonio.
Nell'[[estate]] del [[1865]], il comitato presentò domanda per l'ottenimento del ''[[concessione ferroviaria|Privilegio]]'' il quale fu ottenuto l'11 novembre dell'[[1866|anno successivo]]. La concessione era di durata novantennale e prevedeva di costruire una lunga linea ferroviaria che avrebbe collegato [[Sankt Valentin]] a [[Villaco]] passando per Steyr, [[Rottenmann]], [[Sankt Michael in Obersteiermark]], [[Judenburg]] e [[Sankt Veit an der Glan]]. Si prevedeva inoltre di costruire alcune linee ferroviarie secondarie che si sarebbero allacciate a quella principale: la [[Amstetten]] – Kleinreifling, la Mösel – [[Sankt Georgen am Längsee|Launsdorf]] e la Sankt Veit an der Glan – Klagenfurt. L'impresa fu dedicata al Principe Ereditario [[Rodolfo d'Asburgo-Lorena]], da cui proviene il nome di Rudolfiana con la quale si denominano sia la linea principale sia tutte le altre linee costruite negli anni successivi dalla società che si prese in carico l'opera.
 
Laura a quel punto viene cacciata di casa dal marito, che le impedisce anche di entrare in contatto con i figli. Così, dopo essere stata ospitata per un breve periodo dalla madre, decide di entrare in una comunità per disintossicarsi, con il fermo proposito di riconquistare la fiducia del marito e dei figli.
=== Costruzione ===
Grazie al sostegno del capitale della ''Anglo-österreichischen Bank'', il 20 luglio [[1867]] fu costituita la ''Kaiserlich-königliche privilegierte Kronprinz Rudolf-Bahn Gesellschaft'' (KRB), ovverosia ''Imperial Regia società privilegiata della ferrovia del Principe ereditario Rodolfo'' che rilevò la concessione della linea e diede inizio ai lavori.
 
==Produzione e backstage==
Il 15 agosto [[1868]] fu aperto all'esercizio il primo tronco della strada ferrata, tra Sankt Valentin e Steyr, a cui fece seguito l'apertura della sezione Sankt Michael – Villaco, avvenuta il 19 ottobre.
* Per realizzare il film TV, la troupe e la stessa Isabella Ferrari hanno dovuto frequentare un vero [[SERT]], il Servizio per le tossicodipendenze<ref name="cinemaeviaggi"/><ref name="sitouff-note"/>
* Visti i continui rinvii a cui la fiction ha dovuto sottostare, la protagonista Isabella Ferrari dichiarò così in un'intervista<ref name="cinemaeviaggi"/>:
 
{{citazione|Ho temuto che il film alla fine non andasse in onda per mancanza di coraggio rispetto a un tema scottante come la [[droga]]}}
Nel [[1869]] si aprirono in successione i tronchi Steyr – Kastenreith e Rottenmann – Sankt Michael, mentre per quanto riguarda le linee secondarie si avviarono all'esercizio la linea per Klagenfurt e quella per Mösel. Nel medesimo anno, la KRB ottenne la concessione della [[ferrovia Tarvisio-Lubiana|Tarvisio – Lubiana]] che fu completata l'[[1870|anno successivo]].
 
==Ascolti==
Nel [[1871]], la società concessionaria ottenne il ''Privilegio'' di prolungare la linea fino a [[Tarvisio]] innestandosi su quella per [[Lubiana]] così da completare un percorso ferroviario fra Praga e Trieste che utilizzasse per la maggior parte linee della KRB. Nel [[1872]] fu aperta la linea secondaria fra Amstetten e Kleinreifling e fu aperto il tronco Kastenreith – Rottenmann; l'[[1873|anno seguente]] fu la volta del tratto tra Villaco e Tarvisio: la linea era quindi completata.
La messa in onda in prima TV su Rai 1 fece registrare una media di 4.641.000 spettatori, con uno share del 17,23%, che ne ha fatto diventare il secondo programma più visto della serata del 1º aprile 2011.<ref>[http://www.ilsussidiario.net/News/Cinema-Spettacoli-e-Media/Programmi-e-ascolti-Tv/2011/4/2/ASCOLTI-TV-1-APRILE-2011-Fa-il-boom-il-finale-di-Zelig-2011-segue-La-storia-di-Laura-Bene-Quarto-grado-Dr-House-7-e-Grey-s-Anatomy-6/164324/ ASCOLTI TV 1 APRILE 2011] in: Il Sussidiario.net (URL consultato il 07-06-2013)</ref>
 
==Note==
=== La nazionalizzazione ===
<references/>
Dopo i primi anni d'attività, la società ebbe dei problemi finanziari dovuti principalmente a due motivi. Una delle premesse che avevano portato alla richiesta di concessione, poneva come condizione che la ferrovia stessa avrebbe aiutato la crescita delle industrie metallurgiche austriache nelle zone attraversate. Nella realtà, queste erano di dimensioni tali da non poter garantire quel volume di traffico che si era preventivato. In secondo luogo, le aree industriali [[Boemia|boeme]] continuavano a preferire il [[porto di Amburgo]] a [[porto di Trieste|quello di Trieste]] facendo venire a mancare un'altra possibile fonte di reddito.
 
==Collegamenti esterni==
Nel [[1880]], le linee della KRB, tra cui la Rudolfiana e succedanee, furono esercite dallo Stato austriaco per conto della società concessionaria. Nel [[1884]], invece, vi fu il riscatto completo e il passaggio alle [[Kaiserlich-königliche österreichische Staatsbahnen|ferrovie imperiali]] (KkStB).
* {{cita web|http://www.storiadilaura.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-fa09b905-bf39-444a-818f-e8f185e89511.html?homepage|Storia di Laura - Sito ufficiale}}
* {{Imdb}}
* {{Mymovies|titolo|63146}}
* {{Cita web|url = http://www.davinotti.com/index.php?f=24457|titolo = il davinotti - Storia di Laura}}
 
{{portale|televisione}}
La nuova società procedette ad ammodernare la rete, ad esempio sostituendo i ponti in legno con quelli in metallo, adottando una colorazione verde che divenne negli anni elemento distintivo della compagnia.
 
Nel [[1906]] furono aperte dalla KkStBla [[ferrovia Jesenice-Trieste|Jesenice – Trieste]] (in tedesco ''Wocheinerbahn'') e la [[ferrovia delle Caravanche]], mentre nel [[1909]] fu la volta di [[ferrovia dei Tauri|quella dei Tauri]]. Queste ferrovie facevano parte della [[ferrovia Transalpina|progetto Transalpina]]: unite alla Rudolfiana, permisero allo Stato austriaco di collegare efficacemente il porto di Trieste con il resto dell'Impero. La Rudolfiana fu coinvolta nel processo: nel [[1912]] fu raddoppiato il tratto tra [[Sankt Michael in Obersteiermark]] e [[Sankt Veit an der Glan]] e fu modificato il nodo presso quest'ultima cittadina. Lo scopo dei lavori era quello di favorire l'instradamento dei convogli tra Vienna e [[Klagenfurt]], e da lì a [[Jesenice (Slovenia)|Jesenice]] e Trieste, tramutando il ramo secondario tra Sankt Veit an der Glan e il capoluogo cariziano in una parte della linea delle Caravanche.
 
Poiché la ''Wocheinerbahn'' fu aperta all'esercizio due mesi prima di quella delle Caravanche, durante questo breve periodo di tempo il traffico della relazione Transalpina seguì il percorso Villaco-Tarvisio-Jesenice.
 
=== Dopo la prima guerra mondiale ===
A seguito del [[Trattato di Saint-Germain-en-Laye (1919)]], la città di [[Tarvisio]] entrò a far parte del territorio italiano. La Rudolfiana fu quindi divisa fra [[Italia]] e [[Austria]] all'altezza del valico di [[Arnoldstein|Thörl-Maglern]], ma, dato che la [[stazione di Tarvisio Centrale|stazione di Tarvisio Sobborghi]] divenne stazione internazionale, l'esercizio del traffico lungo il tronco italiano fu esercito dalle ferrovie austriache<ref>{{cita libro|titolo=Sviluppo delle ferrovie italiane dal 1839 al 31 dicembre 1926| editore = Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato| città=Roma| anno=1927}} Vedi {{Cita web |autore=Alessandro Tuzza |data = 1997-2007 |url = http://www.trenidicarta.it/aperture.html |titolo = Trenidicarta.it |accesso = 9 agosto 2009}}</ref>.
 
Dopo l'[[Anschluss]] ([[1938]]) si propose il raddoppio della Selzthal – Sankt Michael. A causa della [[seconda guerra mondiale]] e della successiva istituzione della [[cortina di ferro]] che chiudeva alla linea i commerci con il bacino industriale della Boemia, il progetto fu procrastinato e realizzato gradatamente; l'intero raddoppio fu portato a termine solo nel [[1996]] mentre l'elettrificazione della sezione risale al 1964. Agli inizi degli [[anni 1970|anni settanta]] fu elettrificato anche il tronco Sankt Valentin – Selzthal; il resto della linea è stato elettrificato nel [[1977]].
 
== Caratteristiche ==
La [[linea ferroviaria]] è [[scartamento ferroviario|scartamento]] ordinario da 1435 [[millimetro|mm]], elettrificato a [[corrente alternata]] da {{formatnum:15000}} [[volt]]. È a singolo [[binario ferroviario|binario]] tra [[Sankt Valentin]] e il bivio ''[[Selzthal|Selzthal-Nord]]'' e tra [[Sankt Veit an der Glan]] e [[Villaco]], mentre tra Selzthal e Sankt Veit e tra Villaco e [[Tarvisio]] si presenta a [[doppio binario]]<ref>{{Cita web |autore = Thorsten Büker et al. |data = 2009 |url = http://www.bueker.net/trainspotting/map.php?file=maps/austria/austria.gif |titolo = Maps of Austria |lingua = inglese |editore = Railways through Europe |accesso = 9 agosto 2009-}}</ref>.
 
== Percorso ==
{| class="wikitable" style="float:right; margin: 1em; font-size:90%"
|-
!colspan=6|Stazioni e fermate
|-
{{Percorso_fer|STR|||[[Westbahn|linea per Salisburgo]]}}
{{Percorso_fer|BHF|0+000|[[Sankt Valentin]]||268 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|ABZgl|||[[Westbahn|linea per Vienna]]}}
{{Percorso_fer|HST|2+710|[[Sankt Valentin|Herzograd]]}}
{{Percorso_fer|BHF|7+336|[[Ernsthofen]]}}
{{Percorso_fer|HST|12+700|[[Dorf an der Enns]]}}
{{Percorso_fer|BHF|15+743|Ramingsdorf-[[Haidershofen]]}}
{{Percorso_fer|HST|17+200|Steyr-BMW Werk}}
{{Percorso_fer|HST|18+097|Steyr Münichholz}}
{{Percorso_fer|BHF|20+424|[[Steyr]]||305 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|WBRÜCKE| | |[[Enns (fiume)|Fiume Enns]]}}
{{Percorso_fer|TUNNEL2| |Galleria Garstner|(28,60 m)|}}
{{Percorso_fer|BHF|22+591|[[Garsten]]||304 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|25+100|[[Garsten|Sand]]}}
{{Percorso_fer|BHF|27+831|[[Garsten|Lahrndorf]]}}
{{Percorso_fer|HST|30+417|[[Ternberg|Dürnbach]]}}
{{Percorso_fer|BHF|33+710|[[Ternberg]]}}
{{Percorso_fer|HST|35+978|[[Ternberg|Trattenbach]]}}
{{Percorso_fer|HST|42+145|[[Losenstein]]}}
{{Percorso_fer|BHF|48+140|[[Reichraming]]||359 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|51+145|Großraming Kraftwerk}}
{{Percorso_fer|BHF|54+859|[[Großraming]]||370 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|61+231|[[Weyer (Austria)|Küpfern]] Haltestelle}}
{{Percorso_fer|DST|61+410|[[Weyer (Austria)|Küpfern]]}}
{{Percorso_fer|TUNNEL1||Galleria Kastenreither|(324,25 m)}}
{{Percorso_fer|HST|63+793|Kastenreith}}
{{Percorso_fer|ABZg+l|63+904| |Linea per [[Amstetten]]}}
{{Percorso_fer|BHF|66+950|Kleinreifling| |388 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|TUNNEL1| |Galleria Schönau-Fockenauer|(224 m)|}}
{{Percorso_fer|DST|75+552|[[Weyer (Austria)|Schönau an der Enns]]}}
{{Percorso_fer|TUNNEL2| |Laussa-Kesselberg-Tunnel|(176,20 m)}}
{{Percorso_fer|TUNNEL2| |Altenmarkt-Tunnel|(35,10 m)}}
{{Percorso_fer|BHF|81+496|[[Weißenbach an der Enns|Weissenbach]]-[[Sankt Gallen (Austria)|Sankt Gallen]]||410 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|TUNNEL2| |Wolfsbachau-Tunnel|(92,70 m)|}}
{{Percorso_fer|TUNNEL2| |Lofer-Tunnel|(395 m)|}}
{{Percorso_fer|TUNNEL2| |Großreiflinger-Tunnel|(348,80 m)|}}
{{Percorso_fer|BHF|92+212|Großreifling||446 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|TUNNEL2| |Salza-Tunnel|(296,39 m)}}
{{Percorso_fer|TUNNEL2| |Landl-Tunnel|(57 m)}}
{{Percorso_fer|WBRÜCKE| | |Fiume Enns}}
{{Percorso_fer|BHF|96+422|[[Landl]]||459 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|TUNNEL2| |Wandau-Tunnel|(103,75 m)}}
{{Percorso_fer|TUNNEL2| |Hieflauer-Tunnel|(171,10 m)}}
{{Percorso_fer|ABZg+l|101+836|Hieflau Abzweigweiche|(Linea per [[Eisenerz|Erzberg]] e [[Leoben]])}}
{{Percorso_fer|BHF|102+333|[[Hieflau]]||489 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|TUNNEL2| |Ennsmauer-Tunnel I|(53 m)|}}
{{Percorso_fer|TUNNEL2| |Ennsmauer-Tunnel II|(101 m)|}}
{{Percorso_fer|TUNNEL2| |Hochsteg-Tunnel|(121 m)|}}
{{Percorso_fer|WBRÜCKE| |Kummerbrücke|(Fiume Enns)}}
{{Percorso_fer|eHST| |Kummerbrücke|(† 2005)|568 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|111+404|[[Weng im Gesäuse|Gstatterboden im Nationalpark]]||573 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|114+706|[[Johnsbach|Johnsbach im Nationalpark]]||588 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|TUNNEL1| |Galleria Gesäuse Eingang|(237,62 m)|}}
{{Percorso_fer|DST|119+435|Gesäuse Eingang|(Piattaforma di servizio)|628 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|125+168|[[Admont]]| |}}
{{Percorso_fer|BHF|130+803|[[Admont|Frauenberg an der Enns]]| |634 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|ABZg+r|137+269|Selzthal-Nord|(Linea per [[Linz]])}}
{{Percorso_fer|BHF|138+996|[[Selzthal]]| |639 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|ABZgr|140+460|Selzthal-Süd|(Linea per [[Bischofshofen]])}}
{{Percorso_fer|HST|145+214|Stadt [[Rottenmann]]||667 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|DST|146+750|Rottenmann|(Piattaforma di servizio)|688 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|eHST|151+200|[[Rottenmann|Bärndorf-Büschendorf]]|}}
{{Percorso_fer|BHF|156+497|[[Trieben]]| |704 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|161+138|[[Gaishorn am See|Gaishorn]]||722 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|TUNNEL1| |Sonnberg-Tunnel|(544 m)|}}
{{Percorso_fer|BST|165+170|[[Treglwang]]|(Piattaforma di servizio)|774 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|171+645|[[Wald am Schoberpass]]| |849 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|TUNNEL1| |Unterwald-Tunnel|(1.075 m)|}}
{{Percorso_fer|BHF|178+740|[[Kalwang]]| |751 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|186+675|[[Mautern in Steiermark|Mautern]]| |692 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|191+992|[[Kammern im Liesingtal|Kammern]]| |662 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|194+403|Seiz| |639 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|eHST|197+821|[[Traboch]]-Timmersdorf| |622 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|202+412|[[Sankt Michael in Obersteiermark|Sankt Michael]]| |596 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|ABZgl+l|203+824|Sankt Michael-West|([[Ferrovia Sankt Michael-Leoben|Linea per Leoben]])}}
{{Percorso_fer|HST|209+918|Kraubath| |585 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|213+724|[[Sankt Lorenzen bei Knittelfeld|Preg]]||595 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|218+336|Fentsch-[[Sankt Lorenzen bei Knittelfeld|Sankt Lorenzen]]||604 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|WBRÜCKE| | |[[Mura (fiume)|Fiume Mur]]}}
{{Percorso_fer|BHF|224+684|[[Knittelfeld]]||628 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|228+557|Spielberg||660 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|232+351|[[Zeltweg]]||670 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|ABZgr| | |Linea per [[Pöls (Pöls-Oberkurzheim)|Pöls]]}}
{{Percorso_fer|ABZgl| | |Linea per [[Klagenfurt]]}}
{{Percorso_fer|BHF|239+760|[[Judenburg]]||708 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|246+225|Thalheim-[[Pöls]]||699 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|253+765|[[Sankt Georgen ob Judenburg]]||714 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|258+695|Unzmarkt||735 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|WBRÜCKE| | |Fiume Mur}}
{{Percorso_fer|BHF|265+691|[[Scheifling]]||797 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|273+774|[[Mariahof]]-[[Sankt Lambrecht]]||894 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|278+780|[[Neumarkt in Steiermark]]||894 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|TUNNEL1| |Klammwand-Tunnel|(138 m)}}
{{Percorso_fer|eHST| |Wildbad Einöd|(† 1993)}}
{{Percorso_fer|BHF|295+256|[[Friesach]]||636 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|299+955|[[Micheldorf|Micheldorf-Hirt]]}}
{{Percorso_fer|BHF|306+062|[[Althofen|Treibach–Althofen]]||615 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|309+644|[[Kappel am Krappfeld]]||569 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|eHST|312+500|Krappfeld| |}}
{{Percorso_fer|HST|313+825|[[Kappel am Krappfeld|Passering]]}}
{{Percorso_fer|eHST|317+500|Pölling|}}
{{Percorso_fer|ABZg+l| | |Linea per [[Hüttenberg (Austria)|Hüttenberg]]}}
{{Percorso_fer|BHF|319+493|[[Sankt Georgen am Längsee|Launsdorf-Hochosterwitz]]| |522 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|322+188|[[Sankt Georgen am Längsee]]}}
{{Percorso_fer2|BS2+l|eBS2+r| | |tracciato per Glandorf († 1912)}}
{{Percorso_fer2|STR|xABZg+l| | |[[Ferrovia delle Caravanche|Linea per Jesenice]]}}
{{Percorso_fer2|STR|HST| |Glandorf|}}
{{Percorso_fer2|BHF|STR|327+942|[[Sankt Veit an der Glan]]||476 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2|ABZgl|xABZgr|}}
{{Percorso_fer2|BS2l|eBS2r| | |tracciato per Glandorf († 1912)}}
{{Percorso_fer|HST|329+011|Sankt Veit an der Glan-West}}
{{Percorso_fer|KMW|{{BSkm|329+046|329+706}}||Cambio chilometrica (+660 m)}}
{{Percorso_fer|eHST|332+700|[[Liebenfels|Lebmach]]|(† 2000)}}
{{Percorso_fer|HST|334+525|[[Liebenfels|Liebenfels Haltestelle]]|}}
{{Percorso_fer|DST|335+273|[[Liebenfels]]|(* 2004)| |482 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|339+020|[[Glanegg|Tauchendorf]]-Haidensee|}}
{{Percorso_fer|BHF|341+446|[[Glanegg]]||497 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|343+872|[[Glanegg|Mautbrücken]]||503 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|347+167|[[Feldkirchen in Kärnten|Sankt Martin-Stittich]]||524 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|352+226|[[Feldkirchen in Kärnten]]||547 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|356+394|Tiffen||520 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|360+155|[[Steindorf am Ossiacher See]]||509 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|363+863|[[Ossiach]]-[[Steindorf am Ossiacher See|Bodensdorf]]||510 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|365+341|[[Steindorf am Ossiacher See|Sankt Urban am Ossiachersee]]}}
{{Percorso_fer|BHF|368+990|[[Treffen|Sattendorf]]}}
{{Percorso_fer|HST|370+267|[[Treffen|Annenheim]]||507 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|373+620|Villach Sankt Ruprecht}}
{{Percorso_fer|ABZg+l|376+800|Villach Hbf-Ostbf|([[Ferrovia San Candido-Maribor|Linea per Maribor]])}}
{{Percorso_fer|BHF|377+620|[[Stazione di Villach Hauptbahnhof|Villach Hauptbahnhof]]| |498 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|ABZgr|378+320|Villach Hbf-Draubrücke|([[Ferrovia San Candido-Maribor|Linea per San Candido]])}}
{{Percorso_fer|WBRÜCKE| | |Fiume [[Drava]]}}
{{Percorso_fer|HST|379+139|Villach Westbahnhof}}
{{Percorso_fer|HST|381+682|Villach Warmbad}}
{{Percorso_fer|ABZgl|||[[Ferrovia delle Caravanche|Linea per Jesenice]]}}
{{Percorso_fer|WBRÜCKE| | |Fiume [[Gail]]}}
{{Percorso_fer|eHST||Müllern|(† 1985)}}
{{Percorso_fer|DST|384+400|Villach Süd Großverschiebebahnhof}}
{{Percorso_fer|HST|386+486|Fürnitz}}
{{Percorso_fer|HST|389+305|[[Arnoldstein|Neuhaus an der Gail]]||512 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|HST|392+056|[[Arnoldstein|Pöckau]]||564 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|BHF|394+943|[[Arnoldstein]]||567 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|ABZgr|395+458| |[[Gailtalbahn|Linea per Kötschach-Mauthen]]}}
{{Percorso_fer|BHF|400+182|[[Arnoldstein|Thörl-Maglern]]|}}
{{Percorso_fer|GRENZE|{{BSkm|401+045|94+250}}| |Confine di stato [[Austria]] - [[Italia]]}}
{{Percorso_fer2|eBS2+l|BS2+r| | |vecchio tracciato († 2000)}}
{{Percorso_fer2|exSTR|tSTRa|93+167|Galleria Leila|(3.269 m)|}}
{{Percorso_fer2|exSTR|tSTRe|89+900| |}}
{{Percorso_fer2|exTUNNEL2|STR| |Galleria Coccau di sotto|(140 m)}}
{{Percorso_fer2|exTUNNEL2|STR| |Galleria Coccau di sopra|(517 m)}}
{{Percorso_fer2|exSTR|eABZg+l| | |[[ferrovia Tarvisio-Lubiana|Linea per Lubiana]]}}
{{Percorso_fer2|exSTR|BHF+GRZq|88+790|[[stazione di Tarvisio Boscoverde|Tarvisio Boscoverde]]|(cambio tensione)}}
{{Percorso_fer2|exBHF|STR|93+6xx|[[stazione di Tarvisio Centrale|Tarvisio Centrale]]}}
{{Percorso_fer2|exABZgl|eABZgr|}}
{{Percorso_fer2|exSTR|eBHF| |Tarvisio Vecchia|(dismessa)}}
{{Percorso_fer2|exSTRr|STR| | |[[Ferrovia Pontebbana|vecchio tracciato per Udine]]}}
{{Percorso_fer2| |STR| | |[[Ferrovia Pontebbana|Linea per Udine]]}}
|}
[[File:Gesaeuse eingang.jpg|thumb|Panoramica invernale dalla stazione di ''Gesäuse Eingang''|none]]
;Note
* La stazione di [[Sankt Veit an der Glan]] è stata aperta nel 1912, a seguito dei lavori necessari al miglioramento dei collegamenti tra Vienna e la [[ferrovia Transalpina]]. Prima di quell'anno, la stazione di Sankt Veit an der Glan-West ebbe la denominazione di ''Sankt Veit an der Glan''.
 
* Dal [[2001]], Thörl-Maglern è chiusa al servizio passeggeri.
{{clear}}
 
== Traffico ==
Le sezioni [[Villaco]] – [[Tarvisio]] e [[Sankt Michael in Obersteiermark]] – [[Sankt Veit an der Glan]] fanno parte dell'itinerario internazionale della [[Vienna]] – Tarvisio – [[Venezia]], mentre la sezione fra [[Selzthal]] e Sankt Michael in Obersteiermark fa parte dell'itinerario [[Monaco di Baviera]] – [[Zagabria]].
 
Le restanti sezioni sono impiegate per il traffico prettamente locale. La sezione [[Sankt Valentin]] – [[Selzthal]] è inoltre utilizzata come tracciato alternativo alla linea ferroviaria tra Linz e Selzthal (''Pyhrnbahn''), in quanto di modesta acclività.
 
La tratta Villaco – Tarvisio è inoltre coperta da due coppie di corse giornaliere del [[servizio Micotra]], espletato da una collaborazione fra la [[Österreichische Bundesbahnen|ÖBB]] e la [[Società Ferrovie Udine-Cividale]]<ref>{{cita web| titolo=Progetto MI.CO.TRA - Miglioramento dei Collegamenti transfrontalieri di Trasporto pubblico| url=http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/infrastrutture-lavori-pubblici/infrastrutture-trasporto-logistica/FOGLIA21/|sito=Regione Autonoma del Friuli-Venezia Giulia| data=29 maggio 2012| accesso=10 giugno 2012}}</ref>.
 
== Locomotive della KRB<ref>[http://www.pospichal.net/lokstatistik/14049-krb.htm Pospichal Lokstatistik]</ref> ==
{| style="width:100%; background:transparent"
| align="left" |
{| class="wikitable"
! Serie !! Numeri !!Quantità !! Costruzione !! Num. successiva !! Vmax !! Rodiggio !! Radiazione !! Note !! Immagine
|-
| [[Locomotiva KRB I (31–55)|I]] <small>(31–55)</small> || 31–47<br />49–55 || 11 || 1870<br />1873 || kkStB 10<br />kkStB 22 || 55 || 1-2-0 || 1918 || ||
|-
| [[Locomotiva KRB I (57–71)|I]] <small>(57–71)</small> || 57–71 || 8 || 1877 || kkStB 1 || 80 || 2-2-0 || 1932 || || [[File:KRB 57 Grimming.jpg|100px]]
|-
| [[Locomotiva KRB II|II]] || 1–29 || 15 || 1868–1869 || kkStB 29 || 55 || 0-3-0 || 1923 || ||
|-
| [[Locomotiva KRB III (2–74, 98–108)|III]] <small>(2–74, 98–108)</small> || 2–74, 98–108 || 43 || 1868–1873 || kkStB 34 || 45 || 0-3-0 || 1932 || ||
|-
| [[Locomotiva KRB III (76–90)|III]] <small>(76–90)</small> || 76–90 || 8 || 1872 || kkStB 62 || 45 || 0-3-0 || 1930 || ||
|-
| [[Locomotiva KRB III (110–128)|III]] <small>(110–128)</small> || 110–128 || 10 || 1874 || kkStB 63 || 45 || 0-3-0 || 1930 || ||
|-
| [[Locomotiva KRB IV (92–96)|IV]] <small>(92–96)</small> || 92–96 || 3 || 1873 || kkStB 51 || 45 || 0-3-0 || 1925 || || [[File:KkStB 51 03.jpg|100px]]
|-
| [[Locomotiva KRB IV (130–142)|IV]] <small>(130–142)</small> || 130–142 || 7 || 1873, 1877 || kkStB 51 || 45 || 0-3-0 || 1925 || ||
|-
| [[Locomotiva KRB Hartig|HARTIG]] || ? || 1 || 1871 || kkStB 85 || ? || 0-2-0 || 1902 || ||
|}
|}
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro| autore=Dietmar Rauter| coautori=Herwig Rainer| titolo=Ein Verkehrsweg erschließt die Alpen, Band 1| lingua=tedesco| editore=Verlag Mlakar| città=Santk Peter ob Judenburg| anno=1998}} {{NoISBN}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Rudolfsbahn}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Cita web |autore = Elmar Oberegger |data = 2006 |url = http://members.a1.net/edze/enzyklopaedie/krb.htm |titolo = Kronprinz Rudolf-Bahn |lingua = tedesco |sito = Eisenbahnngeschichte Alpen-Donau-Adria |editore = Elmar Oberegger |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20060829094222/http://members.a1.net/edze/enzyklopaedie/krb.htm |dataarchivio = 29 agosto 2006 |accesso = 9 agosto 2009 |urlmorto = sì }}
 
{{portale|Austria|trasporti}}
 
[[Categoria:Linee ferroviarie in Austria|Rudolfiana]]
[[Categoria:Linee ferroviarie in Friuli-Venezia Giulia|Rudolfiana]]