Villa di Spoiano e Lingue tedesche alemanne: differenze tra le pagine

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{{F|lingue|maggio 2011}}{{Lingua
[[File:Fattoria Villa Spoiano.jpg|miniatura|322x322px|Azienda agricola biologica Fattoria Villa Spoiano]]
| colore = #ABCDEF
| nome = Tedesco alemanno
| nomenativo = Alemannisch
| pronuncia = {{IPA|[alɛˈman(ː)ɪʃ]|}}
| stati = [[Svizzera tedesca]]; [[Germania]]: [[Baden-Württemberg]]. [[Distretto della Svevia|Svevia]]; [[Austria]]: [[Vorarlberg]], parti del [[Tirolo (Austria)|Tirolo]]; [[Liechtenstein]]; [[Francia]]: [[Alsazia]]; [[Italia]]: parti del [[Piemonte]] e della [[Valle d'Aosta]]; [[Venezuela]]: [[Alemán Coloniero]]
| persone = 7.162.000
| scrittura = Latina
| fam1 = [[Lingue indoeuropee]]
| fam2 = [[Lingue germaniche]]
| fam3 = [[Lingue germaniche occidentali]]
| fam4 = [[Lingua alto-tedesca]]
| fam5 = [[Tedesco superiore]]
<!--Statuto ufficiale-->| sub1 = [[Svizzero tedesco]]
| sub2 = [[Lingua sveva]]
| sub3 = [[Lingua walser]]
| iso3 = gsw
| glotto = alem1243
| mappa = [[File:Alemannic-Dialects-Map-English.png|300 px]]
| didascalia = Diffusione delle varianti linguistiche dell'Alemanno
}}
 
Il '''tedesco alemanno'''<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it/vocabolario/alemanno/|titolo=Alemanno il significato}}</ref> , o semplicemente '''alemanno''', è un insieme di varianti della [[lingua alto-tedesca]], che vengono ricondotti al popolo degli [[Alemanni]].
La '''villa di Spoiano''' si trova su un poggio tra [[Tavarnelle Val di Pesa]] e [[Barberino Val d'Elsa|Barberino Val d’Elsa]]. La proprietà è di origini rinascimentali e fu citata nel 1689 dal visitatore apostolico che compiva la visita pastorale a San Jacopo a Magliano. <ref>Stefano Bertocci, Tavarnelle Val di Pesa architettura e territorio, 1999 Editori dell'Acero</ref> <ref>Memorie del piviere di S.Pietro in Bossolo e dei paesi adiacenti nella valle d'Elsa raccolte da Luigi Biadi, Firenze 1848</ref>
 
Viene parlato da circa 10 milioni di persone in [[Baden-Württemberg]] e parte della [[Baviera]] ([[Germania]]), in [[Alsazia]] ([[Francia]]), in tutta la [[Svizzera tedesca]], nel [[Vorarlberg]] ([[Austria]]), nel [[Liechtenstein]] ed in alcuni comuni della [[Valle d'Aosta]] e del [[Piemonte]] ([[Italia]]): [[Macugnaga]], [[Gressoney-Saint-Jean]], [[Gressoney-La-Trinité]], [[Issime]], [[Alagna Valsesia]], [[Valstrona]], [[Ornavasso]], [[Premia]], [[Formazza]] e [[Rimella]]. È inoltre parlato in un'area della [[Romania]], nonché da alcune comunità di emigrati in [[America Meridionale|Sudamerica]].
== Architettura ==
[[File:Oratorio di villa Spoiano.jpg|miniatura|224x224px|Oratorio della Santissima Trinità ]]La villa di Spoiano è costituita da un grande fabbricato composto da due ali disposte attorno ad un cortile aperto verso sud, sulla vallata dell’Elsa. Il complesso è frutto dell’ampliamento di alcune preesistenze tra le quali una torre di notevole altezza (esistono ancora murature di circa due metri di spessore) e appare generato dall’unione - avvenuta forse in momenti diversi - di due costruzioni gemelle. La lunga e monotona facciata che si rivolge verso Tavarnelle tende a raccordare i volumi originari ancora ben individuabili sul retro dove si aprivano due eleganti logge a tre archi a tutto sesto (attualmente una è tamponata). Le due torri sono asimmetriche e differiscono per le aperture. La torre con [[bifora]] serviva da torre di avvistamento e tutt’oggi possiede un marciapiede che permette di camminare lungo ¾ del perimetro, la torre con [[trifora]] invece serviva come [[Torre colombaia|colombaia]]. All’interno vari trompe-l’oeil decoravano le sale al primo piano. I pochi camini e la presenza di sale da bagno non riscaldate inducono a ritenere che la villa fosse inizialmente adibita a residenza di villeggiatura estiva. <ref>Memorie del piviere di S.Pietro in Bossolo e dei paesi adiacenti nella valle d'Elsa raccolte da Luigi Biadi, Firenze 1848</ref>
== Oratorio ==
Annesso alla villa si trova un oratorio dalla pianta ottagonale intitolato alla Santissima Trinità, all’interno è possibile trovare le quattordici stazioni della [[via crucis]]. Questa cappella fu costruita inizi Ottocento e in essa sono custodite le spoglie di alcuni membri della famiglia De Nobili, Chiostri e Wäspi. <ref>Stefano Bertocci, Tavarnelle Val di Pesa architettura e territorio, 1999 Editori dell'Acero</ref>[[File:Statua del giardino danneggiata dai bombardamenti. Sullo sfondo Barberino Val d'Elsa..jpg|miniatura|325x325px|Statua del giardino danneggiata dai bombardamenti. Sullo sfondo Barberino Val d'Elsa.]]
== Storia ==
Nel 1600 la villa era abitata dalla famiglia De Nobili.
Nel 1700 passò in mano a Luigi Basilio Chiostri, primo medico della corte di Vienna. Quando questo morì a causa di una grave malattia la proprietà fu ereditata dal giovanissimo nipote Giovanni Chiostri, figlio ventenne del fratello Francesco.
Giovanni abbandonò gli studi per sposare la nobile Emilia Bazzanti e nel 1850 acquistò la fattoria di Vegi.
Giovanni e Emilia ebbero nove figli e alla loro morte i possedimenti vennero spartiti, la fattoria di Vegi fu data ai figli Ettore e Silvio mentre Spoiano fu ereditata da Alfonso e successivamente al nipote Giovanni, detto Gianni. Gianni s’indebitò per la politica e fu espropriato dei propri beni.
La villa di Spoiano venne messa all’asta nel 1934 ed acquistata dalla famiglia Tinti Puccioni. Durante la seconda guerra mondiale la villa fu occupata dal [[Albert Kesselring|Generale Kesselring]] e i suoi soldati. Le truppe alleate bombardarono la villa e la torre di avvistamento fu gravemente danneggiata. <ref>Nicchia Furian Raffo, Guerra nel Chianti</ref>
 
Secondo le normative [[ISO 639-3|ISO 693-3]], le lingue alemanne attualmente parlate sono tre: [[svizzero tedesco]] (gsw)<ref>{{Cita web|url=http://www-01.sil.org/iso639-3/documentation.asp?id=GSW|titolo=Documentation for ISO 639 identifier: GSW}}</ref>, [[Lingua sveva|svevo]] (swg)<ref>{{Cita web|url=http://www-01.sil.org/iso639-3/documentation.asp?id=SWG|titolo=Documentation for ISO 639 identifier: SWG}}</ref> e [[Lingua walser|walser]] (wae)<ref>{{Cita web|url=http://www-01.sil.org/iso639-3/documentation.asp?id=WAE|titolo=Documentation for ISO 639 identifier: WAE}}</ref>.
Dal 1985 la fattoria è di proprietà della famiglia Wäspi dedita alla produzione biologica di vino, olio e salumi. <ref>http://villaspoiano.com/</ref>
 
== BibliografiaSuddivisione ==
Qui trovate una suddivisione delle varie varianti dell'alemanno. Il nome specifico in [[lingua italiana|italiano]] spesso non esiste, per cui verrà lasciato il nome in [[Lingua tedesca|tedesco]] con una spiegazione tra parentesi in italiano.
 
=== ''Schwäbisch'' (Svevo) ===
[[Categoria:Ville della città metropolitana di Firenze]]
Lo '''''Schwäbisch''''' è parlato nel [[Württemberg]] propriamente detto e nella [[Distretto della Svevia|Svevia bavarese]]. Presenta affinità con il [[Lingua bavarese|bavarese]].
 
Le maggiori città in cui si parla sono [[Stoccarda]], [[Augusta (Germania)|Augusta]], [[Ulma]], [[Reutlingen]] e [[Tubinga]].
 
Lo ''Schwäbisch'' è caratterizzato dalla presenza della parola celtica ''keja'' ("cadere"). Inoltre i fonemi tedeschi '''hûs''', '''îs''' diventano '''hous''', '''eis''' ({{IPA|ejs}}) e non '''huus/hüüs''', '''iis''' come negli altri dialetti ''alemanni''.
 
Il dialetto presenta le seguenti varianti:
* ''Oberschwäbisch'' o Alto Svevo;
* ''Unterschwäbisch'' o Basso Svevo;
* ''Allgäuerisch'', parlato nel Sud della Svevia, che però qualche studioso colloca nel basso Alemanno o nell'Alemanno del Lago di Costanza.
 
Il ''Templer-Schwäbisch'' e il ''[[Sathmarisch]]'' sono fra le varianti dello ''Schwäbisch'' parlate fuori della Germania. Il secondo è parlato in [[Romania]].
 
=== ''Bodenseealemannisch'' (Alemanno del lago di Costanza) ===
 
Il '''''Bodenseealemannisch''''' è un dialetto intermedio tra ''Schwäbisch'' e ''Niederalemannisch'', da taluni studiosi considerato una sottovarietà del ''Niederalemannisch''.
 
Esso è parlato nel [[Vorarlberg]] settentrionale ([[Austria]]) e nelle regioni del Baar e del [[Lago di Costanza]] ([[Germania]]). Alcuni linguisti vi includono anche l’''Allgäuerisch'', parlato nella regione dell'Allgäu ([[Baviera]]).
 
=== ''Niederalemannisch'' ([[Basso alemanno]]) ===
 
Il '''''Niederalemannisch''''' è un dialetto alemanno parlato in alcune aree del [[Baden-Württemberg]] ([[Germania]]), della [[Svizzera]], dell'[[Alsazia]] ([[Francia]]) e del [[Vorarlberg]] ([[Austria]]).
 
Esistono le seguenti varianti minori:
* il ''Südbadisch'', parlato nel sud del [[Baden-Württemberg|Baden]];
* l<nowiki>'</nowiki>''Oberrheinalemannisch'' di cui più sotto;
 
Alcuni studiosi vi includono anche:
* l<nowiki>'</nowiki>''Allgäuerisch'', parlato nella regione dell'Allgäu ([[Baviera]]);
* il ''Wälderisch'' (o ''Vorarlbergisch''), parlato in alcune valli del [[Vorarlberg]] ([[Austria]]);
 
==== ''Oberrheinalemannisch'' (Alemanno dell'alto [[Reno]]) ====
 
L<nowiki>'</nowiki>'''''Oberrheinalemannisch''''', talvolta usato come sinonimo di "basso alemanno", indica altre volte una sub-partizione dello stesso, che a sua volta ha due varietà:
* il ''Baseldeutsch'' (Tedesco di [[Basilea]]), parlato esclusivamente nel [[canton Basilea|cantone di Basilea]] ([[Svizzera]]);
* l<nowiki>'</nowiki>''Elsässisch'' ([[Dialetto alsaziano|Alsaziano]]), parlato in buona parte dell'[[Alsazia]], soprattutto nelle zone vicine alla città di [[Colmar]] e a [[Strasburgo]] ([[Francia]]).
 
=== ''Hochalemannisch'' ([[Alto alemanno]]) ===
 
Lo '''''Hochalemannisch''''' è un insieme di dialetti parlati nella [[Svizzera]] germanofona, in [[Liechtenstein]] ed in alcune aree dell'[[Alsazia]] ([[Francia]]), del [[Baden-Württemberg]] e del [[Vorarlberg]].
 
Caratteristiche: il suono /{{IPA|k}}/ diventa il [[Consonante fricativa|Fricativo]] {{IPA|x}}, e non {{IPA|kʰ}} o {{IPA|kx}} come in Basso Alemanno.
 
Ne esistono differenti varianti:
* lo ''Hochalemannisch'' vero e proprio, parlato in [[Svizzera]] a [[Zurigo]], a [[Bienne]] e in molti altri comuni;
* il ''Liechtensteinisch'', dialetto parlato in [[Liechtenstein]];
* lo ''Schweizerdeutsch''.
 
==== ''[[Svizzero tedesco|Schweizerdeutsch]]'' (Svizzero tedesco) ====
 
Parlato nella [[Svizzera]] germanofona, si divide in ''Westschweizerdeutsch'' (Svizzero tedesco occidentale) e ''Ostschweizerdeutsch'' (Svizzero tedesco orientale).
 
Le differenze fra queste due varianti sono nel dittongo {{IPA|ei ou øi}} (e non {{IPA|ai au ɔi}}) e nei verbi con due forme plurali ({{IPA|-ə -ət -ə}}) (e non con una sola, come normalmente avviene {{IPA|-əd̥ -əd̥ -əd̥}}).
 
=== ''Höchstalemannisch'' (Altissimo alemanno o alemanno superiore) ===
 
Questo insieme di dialetti è da taluni considerato una sottocategoria dell'alto alemanno.
 
Le parlate di questo gruppo non presentano alcun [[dittongo]] ({{IPA|ʃniːə(n) buːə(n)}} e non {{IPA|ʃneijə bouwə}}) e tre forme plurali per i verbi ({{IPA|-ə(n) -ət -ənt}}). Le finali vengono mantenute anche nel plurale.
 
Viene parlato in numerosissimi cantoni e comuni [[Svizzera|svizzeri]], soprattutto alpini ([[Berna|Oberland Bernese]], [[Canton Uri|Uri]], [[Canton Obvaldo|Obvaldo]], [[Canton Nidvaldo|Nidvaldo]], [[Glarona]], [[Canton Friburgo|Friburgo]], [[Canton Vallese|Vallese]]).
 
In seguito agli spostamenti dell'etnia [[Walser]], lo ''Höchstalemannisch'' si è poi diffuso anche in [[Canton Ticino]] e nel [[Cantone dei Grigioni|Canton Grigioni]] ([[Svizzera]]), in [[Liechtenstein]], nel [[Vorarlberg]] ed in [[Tirolo]] ([[Austria]]) e in molti paesi [[Valle d'Aosta|valdostani]] e [[piemonte]]si intorno al [[Monte Rosa]] ([[Italia]]). La variante parlata in queste aree è anche chiamata [[lingua walser]].
 
=== Varianti parlate in Sudamerica ===
 
==== ''Alemán coloneiro'' ====
 
Parlato in [[Venezuela]] da parte degli emigrati di [[lingua tedesca]]. Si è sviluppato dall'incontro dell'alemanno del [[1843]] e di altri dialetti della [[Germania]] del sud, dell'[[Austria]] e della [[Svizzera]].
 
==== ''Argentinien-schwyzertütsch'' ====
 
Parlato in [[Argentina]] dagli immigrati svizzeri di origine tedesca.
 
== Frase esempio ==
* Mamma: Sei andato a fare la spesa al mercato?
* Piccolo Fritz: Sì, ho comprato tre chili di patate, mezza libra di burro, un barattolo di marmellata di ribes e un pacco di spaghetti.
 
'''Weil am Rhein, Südbaden'''
* D'Müder: Bisch uff'm Märt go Iichaufe gsi?
* S'Fritzle: Joo, ich ha drei Kilo Grumbiire/Herdöpfel, ä halbs Pfund Angge, ä Glaas Zanderle-Gomfi un ä Päckli Schbageddi gchauft.
 
'''Tedesco standard'''
* Die Mutter: Warst du zum Einkaufen auf dem Markt?
* Der kleine Fritz: Ja, ich habe drei Kilo Kartoffeln, ein halbes Pfund Butter, ein Glas Johannisbeermarmelade und eine Packung Spaghetti gekauft.
 
== Poeti alemanni ==
* [[Johann Peter Hebel]]
* Hermann Burte
* Philipp Brucker
* André Weckmann
* Markus Manfred Jung
* Doris Haas-Schlegel
* [[Pietro Axerio Piazza]]
 
== Note ==
<references />
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{InterWiki|codice=als}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.badische-seiten.de|Alemannisches Wörterbuch & Poesie alemanne}}
* {{cita web|http://www.alemannisch.de/|Muettersproch-Gsellschaft}}
* {{cita web|http://www.germanistik.uni-freiburg.de/badischwb/|vocabolario del dialetto del Baden}}
* {{cita web|url=http://www.schwarzwald-alemannisch.de.vu/|titolo=|urlmorto=sì|accesso=2 agosto 2005|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050913195822/http://www.schwarzwald-alemannisch.de.vu/|dataarchivio=13 settembre 2005}}
* {{cita web|url=http://www.alemanne.info/|titolo=|urlmorto=sì|accesso=2 agosto 2005|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20051023032857/http://www.alemanne.info/|dataarchivio=23 ottobre 2005}}
* {{cita web|http://www.rorgenwies.de/alemannisch/|Alemanno per principianti|lingua=De}}
* {{cita web|url=https://www.ethnologue.com/show_language.asp?code=GCT|titolo=Alemán Coloneiro}}
* {{cita web|http://www.scheer-nahor.de|serie in dialetto di Friedel Scheer-Nahor}}
* {{cita web|http://www.schwaebisch-englisch.de/|Introduzione al dialetto svevo|lingua=en}}
* {{de}} ''Sammlung Schweizerdeutscher Dialektwörter und -begriffe gestartet 01.01.2000 und laufend ergänzt durch Tipps von Internet Lesern'' [http://www.dialektwoerter.ch/] - Dizionario Schweizerdeutsch-Tedesco e Tedesco-Schweizerdeutch
 
{{Lingue germaniche}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Germania|letteratura|Linguistica|Svizzera}}
 
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[[Categoria:Lingue della Svizzera]]