Track & Field e Baraggia di Bellinzago: differenze tra le pagine

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{{Edificio civile

{{Avvisounicode}}

|nome edificio = Molinacio

{{Videogioco

|paese = ITA

|nome gioco=Track & Field

|città = Lonate Pozzolo

|nome originale=ハイパーオリンピック

|stato=

|immagine=

|periodo costruzione = [[secolo XV|XV]]-[[secolo XX]]

|didascalia=

|game designer=

|origine=JPN

|sviluppo=[[Konami]]

|pubblicazione=[[Konami]]

|pubblicazione 2=[[Centuri (azienda)|Centuri]]

|pubblicazione 3=[[Atari]]

|pubblicazione 4=[[Atarisoft]]

|pubblicazione 5=[[Ocean Software]]

|pubblicazione 5 nota = ZX/CPC

|serie=

|anno=1983

|data=Arcade: ottobre [[1983]]<br>Apple/Atari/C64: [[1984]]<br>NES: [[1985]]<br>ZX/CPC: [[1988]]<br>GB: [[1992]]

|genere=[[Videogioco sui Giochi olimpici]]

|modi gioco=[[Giocatore singolo]], [[multiplayer]] (4 di cui 2 simultanei)

|piattaforma=[[Videogioco arcade|Arcade]]

|piattaforma 2=[[Atari 2600]]

|piattaforma 3=[[Atari 8-bit]]

|piattaforma 4=[[MSX]]

|piattaforma 5=[[Nintendo Entertainment System]]

|piattaforma 6=[[Commodore 64]]

|piattaforma 7=[[Game Boy]]

|piattaforma 8=[[Amstrad CPC]]

|piattaforma 9=[[ZX Spectrum]]

|distribuzione digitale=[[Xbox Live]]

|tipo media=[[Cartuccia (supporto)|Cartuccia]], [[Musicassetta|cassetta]], [[Floppy disk|dischetto]]

|requisiti=

|età=

|periferiche=[[Tastiera (informatica)|Tastiera]], [[mouse]], [[gamepad]], [[joystick]]

|espansioni=

|cpu=[[Motorola 6809|M6809]] 2,05 MHz<br>[[Z80]] 3,58 MHz

|audio=SN76496 1,79 MHz<br>VLM5030 3,58 MHz

|monitor=[[Raster]], orientamento orizzontale

|risoluzione=256×224 60 Hz

|periferiche arcade=3 pulsanti

|seguito=[[Hyper Sports]]

}}

'''''Track & Field''''', conosciuto in [[Giappone]] come {{nihongo|'''''Hyper Olympic'''''|ハイパーオリンピック}}, è un [[videogioco sportivo]] del [[1983]] prodotto da [[Konami]], in origine come [[videogioco arcade|arcade]] e poi convertito per diverse piattaforme casalinghe. ''Track & Field'', dotato di alcuni seguiti, è stato il primo titolo arcade a proporre uno stile di gioco basato sulla rapida pressione di tasti, in concomitanza con ''[[Decathlon (videogioco)|Decathlon]]'' per i sistemi casalinghi. Sebbene non siano stati i primi titoli in assoluto a utilizzarlo, resero celebre il principio dello "smanettamento", ovvero azionamento alternato di due pulsanti o del joystick per simulare la potenza dell'atleta in proporzione alla velocità del giocatore, che è stato in seguito ripreso da molti titoli sportivi e non<ref>{{Dizionario dei videogame|180|181, 353|Hyper Olympic}} La fonte afferma che lo smanettamento era "sino ad allora del tutto inedito", ma era già apparso perlomeno in ''[[Olympic Decathlon]]'' del 1980</ref>.

Il '''Molinaccio''' o '''Molinazzo''' è un [[mulino]].

==Modalità di gioco==

Si trova nel territorio di [[Lonate Pozzolo]] in [[Lombardia]] a circa 2400 metri a sud del [[Ponte di Oleggio]].

Nel gioco sono presenti sei discipline [[Giochi olimpici|olimpioniche]], tutte comprese nell'[[atletica leggera]]; in ogni evento si devono utilizzare in rapida alternanza due tasti per correre (o, nel caso del lancio del martello, per ruotare) e quindi va premuto un ulteriore tasto che, di volta in volta, serve per saltare o per lanciare un oggetto. Esistevano anche modelli arcade non originali basati sul joystick, da oscillare. I quattro giocatori possibili, che nelle prove di corsa gareggiano in due contemporaneamente, hanno quattro aspetti razziali diversi, tutti dotati di baffi.

==Descrizione==

Le sei prove, nell'ordine in cui si presentano, sono:

Si presume risalga al 1600 e si trova tra due rami della Roggia Molinara, dove si forma un piccolo isolotto che tra i [[secolo XVI|secoli XVI]] e [[secolo XVII|XVII]] varia di dimensione tra i 130 e gli 80 metri.

*[[100 metri piani]]

L'edificio è di circa 25 metri di lunghezza per 8 a cui vanno aggiunti due piccoli edifici, uno sull'isolotto e l'altro a est della roggia. A nord del molino ci sono i nervili da cui entra l'acqua, le ruote sono due lati. All'inizio del '900 le ruote a sinistra vengono sostituite con una turbina verticale che riesce a muovere 50 telai per [[cotone]] e dal 1939 aziona anche un generatore di corrente alimentante delle pompe di [[irrigazione]].

*[[Salto in lungo]]

In seguito l'edificio viene viene trasformato in un'azienda aggiungendo un fabbricato parallelo ad est e chiudendo il ramo sinistro della roggia.

*[[Lancio del giavellotto]]

Ad oggi il Molinazzo non viene più utilizzato come mulino, infatti l'edificio più antico è stato convertito a stalla, mentre quello più recente è adibito ad abitazione.

*[[110 metri ostacoli]]

*[[Lancio del martello]]

*[[Salto in alto]]

Gli eventi sono mostrati sempre con visuale laterale e tribune affollate in lontananza, tranne il lancio del martello che è visto dall'alto. Il principio è sempre prendere il più possibile velocità con lo "smanettamento" e usare il terzo tasto con il massimo tempismo possibile.

Per avanzare nel gioco è necessario raggiungere un certo limite minimo prefissato, di tempo o di distanza: fallirlo per tre volte in una delle prove significa guadagnare il [[game over]]. A seconda delle impostazioni del cabinato, il gioco può terminare comunque dopo le 6 prove o ricominciare da capo con requisiti di qualifica aumentati.

Nella conversione per [[MSX]] il gioco è stato suddiviso in due titoli su cartuccia venduti separatamente, ciascuno con 4 discipline: ''Track & Field I'' (100m, salto in lungo, martello e la nuova 400m) e ''Track & Field II'' (110m, giavellotto, salto in alto e la nuova 1500m).

Anche su [[NES]] ci sono differenze nelle discipline.

==Serie==

I numerosi seguiti di ''Track & Field'' furono:

* ''[[Hyper Sports]]'' (1984) (Arcade)

* ''[[Konami '88]]'' (1988) (Arcade)

* ''[[Track & Field II]]'' (1988) (NES)

* ''Track & Field'' (1992) (Game Boy)

* ''[[Hyper Athlete]]'' (1996) (Arcade, PS)

* ''[[Nagano Winter Olympics '98]]'' (1998) (Arcade, N64, PS)

* ''[[International Track & Field 2000]]'' (1999) (N64, PS, GBC)

* ''[[ESPN International Track & Field]]'' (2000) (DC, PS2, GBC)

* ''Konami Sports Series'' (2004)

* ''Track & Field 2006'' (2006)

* ''[[New International Track & Field]]'' (2008) (NDS)

* ''Hyper Sports Winter'' (2010)

==Note==

<references/>

==Bibliografia==

* {{cita libro|autore=Autori vari|anno=1989|titolo=Il Ticino strutture storia e società nel territorio tra Oleggio e Lonate Pozzolo|editore= Nicolini Editore}}

*{{RivistaVG|vg|15|91|5|1984|pp=91-94|titolo=Hyper Olympic}}

*{{RivistaVG|vg|31|50|11|1985|pp=50-51|tipo=MSX|titolo=Track & Field I e II}}

*{{RivistaVG|eg|15|82|3|1985|tipo=MSX|titolo=Hyper Olympic I}}

*{{RivistaVG|eg|16|83|4|1985|tipo=MSX|titolo=Hyper Olympic II}}

*{{RivistaVG|eg|22|90|11|1985|tipo=C64|pp=90-91}}

*{{RivistaVG|zzap|19|31|1|1988|tipo=C64}}

*{{cita libro|lingua=en|titolo=Track & Field|opera=1001 Video Games You Must Play Before You Die|url=https://books.google.it/books?id=olpPoAswgHoC&pg=PT320|autore=Tony Mott|editore=Hachette UK|data=5 dicembre 2011}}

==Collegamenti esterni==

*{{EMMA|trackfld}}

*{{KLOV}}

*{{mobygames|id=track-field}}

*{{WoS|5360}}

*{{Lemon64|2691}}

*{{CPCpower|2276}}

*{{atarimania|game-atari-2600-vcs-track--field_8375}}

==Collegamenti==

{{Portale|giochi olimpici|videogiochi}}