Utente:Sardognunu/tifo e Panthessalonikeios Athlītikos Omilos Kōnstantinoupolitōn: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Sardognunu (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
 
 
Riga 1:
{{Squadra di calcio
<div style="float:left; font-size:100%; width:550px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
<!-- Introduzione -->
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Frosinonestemma.png|border=1px|col1=gold|col2=white|col3=#4B61D1|font-size=120%|titolo= I titoli del sommario (provvisori) potrebbero essere |contenuto=
|nome squadra = P.A.O.K.
* '''Cenni storici'''
|nomestemma = PAOK Emblem.png
* '''Cenni demografici''' <br/>
|detentore_superlega_grecia = X
::Dove risiede il tifo canarino (provincia e fuori p.) <br/>
|soprannomi = ''Dikefalos tou vorra (Aquila bicefala del nord)''
::''(Qua è tosta trovare le fonti)''
<!-- Livrea delle divise -->
* '''[Identità]''' <br/>
|pattern_la1 = _bota11h
::Da vedere se mettere il paragrafo.<br/>
|pattern_b1 = _paok12-13h1
::Ad es. vedere la pag sulla Fiorentina <br/>
|pattern_ra1 = _bota11h
::Identità ciociara, volsca
|pattern_sh1 =
* '''Orientamento politico'''
|pattern_so1 = _blackstripe
* '''La tifoseria organizzata''' <br/>
|leftarm1 = FFFFFF
::Qui dividere in periodi storici<br/>
|body1 = FFFFFF
::e/o in gruppi organizzati
|rightarm1 = FFFFFF
* '''Fan clubs''' <br/>
|shorts1 = 000000
::Qui parlare di come sono strutturati
|socks1 = FFFFFF
* '''Personaggi'''
|pattern_la2 = _thinwhiteborder
* '''Impegno nel sociale'''
|pattern_b2 = _paok12-13h2
* '''Rapporti con le altre tifoserie''' [oppure: "Gemellaggi, amicizie e rivalità"]
|pattern_ra2 = _thinwhiteborder
*:-'''Gemellaggi'''
|pattern_sh2 =
*:-'''Amicizie'''
|pattern_so2 = _blackstripe
*:-'''Ex gemellaggi e amicizie'''
|leftarm2 = FFFFFF
*:-'''Rivalità'''
|body2 = FFFFFF
*:-'''La rivalità con il Latina'''
|rightarm2 = FFFFFF
*:-'''Statistiche derby'''
|shorts2 = FFFFFF
* '''Presenza su internet e social'''
|socks2 = FFFFFF
|pattern_la3 = _thinblackborder
|pattern_b3 = _paok12-13a
|pattern_ra3 = _thinblackborder
|pattern_sh3 =
|pattern_so3 =
|leftarm3 = 000000
|body3 = 000000
|rightarm3 = 000000
|shorts3 = 000000
|socks3 = 000000
<!-- Segni distintivi -->
<!--Dati-->
|nazione = {{GRC}}
|città = [[Salonicco]]
|bandiera = Flag of Greece.svg
|annofondazione = 1926
|annoscioglimento =
|rifondazione =
|colori = {{simbolo|600px striped Black White divided White upper right - lower left.svg}} [[Bianco]], [[nero]]
|simboli = Aquila bicipite
|inno =
|autore =
|federazione = [[Federazione calcistica della Grecia|HFF]]
|confederazione = [[UEFA]]
|campionato = [[Souper Ligka Ellada]]
|proprietario = {{Bandiera|RUS}} [[Ivan Savvidis]]
|presidente = {{Bandiera|GRC}} [[Iakovos Angelides]]
|allenatore = {{Bandiera|ROU}} [[Răzvan Lucescu]]
|stadio = [[Stadio Toumba|Toumba]]
|capienza = {{formatnum:28703}}
|titoli di Grecia = 3
|coppe nazionali = 7 [[Coppa di Grecia|Coppe di Grecia]]
|titoli internazionali =
|sito = www.paokfc.gr
|stagione attuale =
}}
</div>
{{clear}}
 
Il '''Panthessalonikeios Athlītikos Omilos Kōnstantinoupolitōn''' ([[Lingua greca|gr]]. '''Ποδοσφαιρική Ανώνυμη Εταιρεία Πανθεσσαλονίκειος Αθλητικός Όμιλος Κωνσταντινουπολιτών''', ''Club Atletico Pan-tessalonicese dei Costantinopolitani''), abbreviato in '''PAOK''' ('''ΠΑΟΚ''') e noto, diffusamente sebbene impropriamente, come '''PAOK Salonicco''' al di fuori dei confini nazionali, è una [[società polisportiva]] [[Grecia|greca]] con sede della città di [[Salonicco]], nota principalmente per la sua [[squadra di calcio|sezione]] [[calcio (sport)|calcistica]] e la sua [[Panthessalonikeios Athlītikos Omilos Kōnstantinoupolitōn (pallacanestro maschile)|sezione cestistica]].
'''<big><big>L'equivalente pagina del Latina Calcio.....</big></big>'''
 
Fondata nel [[1926]], la squadra di calcio milita da sempre nella [[Souper Ligka Ellada]], la massima divisione del [[Campionato greco di calcio|campionato greco]]. I suoi colori ufficiali sono il bianco e il nero a righe verticali. In ambito calcistico ha vinto 3 titoli nazionali e 7 [[Kypello Ellados|Coppe di Grecia]], mentre in quello della pallacanestro si è aggiudicata tre [[Campionato greco di pallacanestro|campionati]] e 2 coppe europee (una [[Coppa Saporta|Coppa delle Coppe]] nel [[1991]] e una [[Coppa Korać]] nel [[1993]]).
https://it.wikipedia.org/wiki/Tifoseria_della_Societ%C3%A0_Sportiva_Dilettantistica_Latina_Calcio_1932
 
== Storia ==
'''<big><big>Esempi e pagine utili</big></big>'''
=== Esordi e primo ventennio (1926-1945) ===
Il PAOK fu fondato nel [[1926]] a [[Salonicco]] per opera di greci rifugiati [[Guerra greco-turca (1919-1922)|bellici]] da [[Costantinopoli]] (odierna [[Istanbul]]). Fu la squadra succeditrice dell'Hermes Sports Club ({{lang-el|Ερμής}}), costituita nel 1877 dalla comunità ellenica di [[Beyoğlu|Pera]], un distretto dell'odierna Istanbul<ref>{{cita web|url=http://www.paokfc.gr/en/club/history/|titolo=History|editore=PAOKFC|lingua=en}}</ref>. In realtà il PAOK era aperto a qualunque cittadino di Salonicco, fatto che causò una rivalità con l'AEK Salonicco, l'altra squadra cittadina di ispirazione costantinopolitana, in cui giocavano solo rifugiati. Il logo iniziale del PAOK era costituito da un [[ferro di cavallo]] e un [[quadrifoglio]]<ref name="Αφιέρωμα ιστορίας ΠΑΟΚ">{{cita web|url=http://www.paokfc.gr/istoria/chronologio/afieroma|titolo=Αφιέρωμα - PAOKFC|lingua=el}}</ref>.
 
Con gli anni sarebbe divenuta la squadra di calcio più famosa non solo di Salonicco, ma anche della [[Grecia]] settentrionale ([[Macedonia greca]] e [[Tracia]]).
https://it.wikipedia.org/wiki/Tifoseria_dell%27Associazione_Sportiva_Roma
 
La squadra di calcio del PAOK esordì ufficiosamente il 4 maggio 1926 allo stadio di [[Thermaikos]], con una vittoria per 2-1 contro il [[Megas Alexandros Thessaloniki]]. Il primo allenatore, Kostas Andreadis, rimase in carica cinque anni, senza venire retribuito<ref name=firstc>{{cita web|url=http://paokvoice.com/45072/90-chronia-paok90-chronia-proponites|titolo=90 χρόνια ΠΑΟΚ!90 χρόνια προπονητές!|editore=paokvoice|lingua=el}}</ref>. Il primo [[capitano (calcio)|capitano]] della squadra fu Michalis Ventourelis<ref>{{cita web|url=http://moments.paok90.gr/event/o-protos-arxigos-tou-paok|titolo=The first captain|editore=paok90|lingua=en}}</ref>.
https://it.wikipedia.org/wiki/Tifoseria_del_Vicenza_Calcio
[[File:Paok 1926.jpg|thumb|left|upright=0.8|Giocatori del PAOK nel 1926]]
 
La stagione 1926-1927 vide il PAOK attivo nella seconda divisione della federcalcio regionale della Macedonia, dove militava anche l'AEK Salonicco. Il 12 dicembre 1926 il PAOK esordì in gare ufficiali battendo per 3-1 il Nea Genia<ref name="sito">{{cita web|url=https://www.paokfc.gr/en/history-2/hall-of-fame|titolo=Milestones|editore=PAOKFC|lingua=en}}</ref>. Dopo aver vinto il campionato di seconda divisione macedone, fu promosso nella massima serie della regione della Macedonia, dove esordì nel 1927-1928<ref name=91yrs>{{cita web|url=http://www.sport24.gr/football/omades/Paok/o-paok-giortazei-91-xronia-zwhs.4622150.html|titolo=Ο ΠΑΟΚ γιορτάζει 91 χρόνια ζωής|editore=sport24|lingua=el}}</ref>.
https://it.wikipedia.org/wiki/Tifoseria_della_Casertana_Football_Club
 
Il 5 settembre 1928 per la prima volta un calciatore stipulò un contratto da professionista con il PAOK: era il francese Raymond Etienne, proveniente dal Pera Club, che percepiva uno stipendio di 4.000 dracme al mese<ref name="sito"/>.
'''<big><big>Lista delle pagine wiki dedicate alle tifoserie (sono solo 16)'''
https://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Tifoserie_delle_squadre_di_calcio)</big></big>'''
 
Nel 1927 il PAOK vinse il suo primo campionato tessalonicese<ref name="sito"/>.
'''<big><big><big>===================================================<br />
 
Nel 1929 l'AEK Salonicco si fuse con il PAOK, che cambiò dunque emblema, optando per un'[[aquila bicefala]] a simboleggiare le origini del club, legato all'antica Costantinopoli, capitale dell'[[impero bizantino]], e ai rifugiati ellenici dell'[[impero ottomano]].
QUELLO CHE ABBIAMO AL MOMENTO...<br/>
(Preso dalla pag wiki ''<u>[[Frosinone Calcio]]</u>'' e altre pagine)</big></big></big>'''
 
Nel 1930-1931 il club esordì nel campionato panellenico, giocando il primo match contro il {{Calcio Olympiakos|N}} e finendo poi la stagione al quinto posto. Il primo tecnico straniero nella storia del club fu l'austriaco [[Rudolf Gasner]], alla guida tecnica della squadra nel 1931-1932. Il 5 giugno 1932 fu inaugurato lo [[Stadio Syntrivani]], in occasione di una partita vinta per 3-2 dal PAOK contro l'{{Calcio Iraklis|N}}. Il Syntrivani sarebbe rimasto lo stadio di casa del PAOK per i successivi 27 anni<ref>{{cita web|url=http://www.paokfc.gr/istoria/chronologio/oi-stathmoi-tis-istorias|titolo=Σταθμοί στην ιστορία|editore=PAOKFC|lingua=el}}</ref>.
=== Cenni storici ===
[[File:Tifo frosinone.jpg|thumb|left|La curva Nord frusinate in occasione della finale [[play-off]] contro il {{Calcio Lecce|NB}}, nel campionato di [[Lega Pro Prima Divisione 2013-2014|Prima Divisione 2013-2014]].]]
 
[[File:PAOK 1936-37.jpg|thumb|upright=0.8|Il PAOK nel 1937]]
Gli inizi del tifo organizzato a Frosinone si hanno a partire dai primi anni 1970, con la nascita dei ''Fedayn''.<ref name="FRO">{{cita web|url=http://www.rangers.it/fanzine/199frosinone.pdf|titolo=Rangers (approfondimento tifoseria Frosinone) - Serie B - 25º Anno - n. 199 - 3 aprile 2009|editore=Rangers.it|data=3 aprile 2009|accesso=2 giugno 2014|formato=pdf}}</ref> La curva del tifo organizzato era la Curva Sud. Nel 1979 nascono gli ''Heroes'', il cui primo nome era ''The Heroes''; dal 1982 si chiameranno con la denominazione attuale ovvero ''Heroes Korps''. Nel 1986 prendono vita ''I Ragazzi della Sud'', gruppo ufficialmente attivo per due anni, con uno striscione grande quanto il settore che li ospitava, allora il più grande della [[Lega Pro Seconda Divisione|Serie C2]], i cui componenti venivano tutti dal quartiere del Sacro Cuore. ''I Ragazzi della Sud'', per l'eco delle loro imprese, vengono soprannominati gli “atalantini del Sud”. In quegli anni sorge anche uno dei primi gruppi ultras di sole ragazze, le ''Freak Sisters''. Nel frattempo la tifoseria organizzata si sposta in Curva Nord sebbene, fino alla fine degli anni 1980, era consuetudine che una grossa fetta degli ultrà si "trasferisse" dalla curva Nord alla Sud durante l'intervallo delle partite.
[[File:Paok 1939.jpg|thumb|upright=0.8|Il PAOK nel 1939]]
Nel 1937 il PAOK si aggiudicò il suo primo titolo, il campionato regionale della Macedonia, e prese parte al campionato panellenico, finendo secondo. La squadra del 1937 annoverava: Sotiriadis, Vatikis, Goulios, Kontopoulos, Bostantzoglou, Panidis, Glaros, Kritas, Ioannidis, Kalogiannis, Koukoulas, Kosmidis, Apostolou, Vafiadis, Vasiliadis, Anastasiadis, Moschidis, Tzakatzoglou, Zacapidas<ref>{{cita web|url=http://moments.paok90.gr/event/o-protos-titlos|titolo=Ο πρώτος τίτλος!|editore=paok90|lingua=el}}</ref>.
 
Il 28 maggio 1939 il PAOK giocò la sua prima finale di [[Kypello Ellados 1938-1939|Coppa di Grecia]]: fu sconfitto per 2-1 allo [[Stadio Apostolos Nikolaidis]] dall'{{Calcio AEK Atene|N}}<ref>{{cita web|url=http://moments.paok90.gr/event/o-protos-xamenos-telikos|titolo=First Lost Final|editore=paok90|lingua=en}}</ref>. Nel 1939-1940 la squadra giocò la doppia finale del campionato panellenico, persa sempre contro l'AEK. Nel 1940, invece, vinse il campionato della Grecia settentrionale<ref>{{cita web|url=http://www.rsssf.com/tablesg/grkprehist.html#40|titolo=Greece – Final Tables 1906–1959, 1939–40|autore=Alexander Mastrogiannopoulos |data=11 giugno 2010|editore=RSSSF|lingua=en}}</ref>.
[....]
 
L'inizio della [[campagna italiana di Grecia]] causò la sospensione delle attività calcistiche nel paese. I calciatori del PAOK dovettero adempiere agli obblighi di leva nell'[[Ellinikós Stratós|esercito ellenico]] e due di loro perirono in battaglia, il portiere Nikos Sotiriadis e il terzino sinistro Giorgos Vatikis, due dei quattro calciatori greci morti sul fronte (oltre a Spyros Kontoulis dell'AEK Atene e Mimis Pierrakos del {{Calcio Panathinaikos|N}}. Il 22enne Giorgos Vatikis fu il primo a perire sul fronte italo-ellenico e fu decorato post mortem. Nikos Sotiriadis giocò nel PAOK dal 1932 al 1940 e perì a 33 anni il 28 gennaio 1941 a [[Kleisura]], nell'[[Albania]] meridionale, mentre combatteva come sergente nel 50º reggimento fanteria<ref>{{cita web|url=http://www.contra.gr/Soccer/Hellas/apo-to-ghpedo-sto-metwpo.2475775.html|titolo=Από το γήπεδο στο μέτωπο|editore=contra|lingua=el}}</ref>.
Numerosi nel corso degli anni sono stati gli incidenti e gli scontri che hanno visto protagonista la tifoseria frusinate, in particolar modo negli anni 1980 con scontri a Siena e Potenza o in casa contro Latina, Campobasso e Reggina nonché in numerose altre circostanze, anche nei decenni successivi.
 
=== Vittorie nel campionato regionale macedone (1946-1958) ===
== Cenni demografici ==
Dopo la [[seconda guerra mondiale]], nei primi anni '50 furono scritte importanti pagine della storia del PAOK. All'epoca fu fondato il settore giovanile del club, dall'allenatore austriaco [[Wilhelm Sefzik]] detto Willi. Dalle giovanili del club emersero promettenti calciatori quali [[:el:Λέανδρος Συμεωνίδης|Leandros Symeonidis]], Giannelos Margaritis e Giorgos Havanidis<ref>{{cita web|url=https://www.netbet.gr/blog/%CF%84%CE%B1-%CF%80%CF%81%CF%8E%CF%84%CE%B1-%CE%B2%CE%AE%CE%BC%CE%B1%CF%84%CE%B1-%CF%84%CE%BF%CF%85-%CF%80%CE%B1%CE%BF%CE%BA/|titolo=First youth academy|editore=netbet|lingua=el}}</ref>.
::Dove risiede il tifo canarino (provincia e fuori p.) <br/>
::''(Qua è tosta trovare le fonti)''
 
Nel 1948 il PAOK vinse il campionato regionale macedone per la seconda volta nella sua storia e poi partecipò al campionato panellenico, dove terminò al terzo posto. I calciatori del PAOK dedicarono il titolo alla memoria del capitano Thrasyvoulos Panidis, morto nella [[guerra civile greca]] il 18 febbraio 1948, pochi giorni prima del successo della squadra. Panidis militò nel club dal 1930 al 1948, totalizzando 122 presenze<ref>{{cita web|url=http://www.womenonly.gr/gossip/arthro/otan_o_paok_exane_ton_arxigo_tou-129646626/|titolo=Όταν ο ΠΑΟΚ έχανε τον αρχηγό του - When PAOK lost its captain|editore=womenonly|lingua=el}}</ref>. Nel 1950 la squadra si laureò nuovamente campione della Macedonia<ref>{{cita web|url=http://www.rsssf.com/tablesg/grkprehist.html#50|titolo=Greece – Final Tables 1906–1959, 1949–50 |autore=Alexander Mastrogiannopoulos |data=11 giugno 2010|editore=RSSSF|lingua=el}}</ref>, mentre nel [[Kypello Ellados 1950-1951|1950-1951]] prese parte per la seconda volta ad una finale della Coppa di Grecia, persa ancora, contro l'Olympiakos.
== [Identità] ==
::Da vedere se mettere il paragrafo.<br/>
::Ad es. vedere <u>''[[Tifoseria_dell'ACF_Fiorentina|la pag sulla Fiorentina]]''</u> <br/>
::Identità ciociara, volsca
 
Il 1953 segnò l'inizio di un periodo di successi per il PAOK, che si rinforzò con gli acquisti di [[:el:Λάμπης Κουιρουκίδης|Kouiroukidis]], Petrides, Progios, Geroudis, Kemanidis, Chassiotis ed Angelides. In particolare l'acquisto di Lambis Kouiroukidis dal [[Doxa Drama F.C.|Doxa Dramas]] fu un ingaggio di rilievo, dato che il calciatore andò a completare un forte trio con Lefteris Papadakis e Christophor Yentzis<ref name="Αφιέρωμα ιστορίας ΠΑΟΚ" />.
 
Per quattro anni di fila (1954, 1955, 1956, 1957) il PAOK vinse il campionato macedone e partecipò al campionato panellenico n-Hellenic Championship, con Yientzis capocannoniere del campionato panellenico nel 1953-1954 e Kouiroukidis nel 1955-1956.
'''Materiale (da modificare) copiato-incollato dalla pagina delle <u>''[[Colori_e_simboli_del_Frosinone_Calcio|Colori e simboli del Frosinone Calcio]]''</u>:'''
 
Sotto la guida del tecnico [[Nikos Pangalos]], il PAOK si aggiudicò il campionato nel 1954 con 9 vittorie e un pari. L'anno seguente la squadra ottenne 8 vittorie e 2 pareggi, vincendo nuovamente il campionato, e partecipò per la terza volta nella propria storia ad una finale di Coppa di Grecia, da cui uscì sconfitta contro il Panathinaikos allo [[Stadio Apostolos Nikolaidis]]. Nel 1956 l'ungherese Erman Hoffman guidò i tessalonicesi alla conquista del terzo alloro consecutivo, riuscendo a chiudere il torneo senza sconfitte (9 vittorie e un pareggio), grazie anche ai gol di Kouiroukidis, miglior marcatore con 14 reti<ref>{{cita web|url=http://www.paokfc.gr/en/history-2/time-line/stations-of-history|titolo=Stations-Of-History|editore=PAOKFC|lingua=en}}</ref>. Nel 1957 fu l'austriaco [[Walter Pfeiffer]] a guidare il PAOK alla vittoria del quarto titolo di fila<ref>{{cita web|url=http://moments.paok90.gr/event/i-xrusi-trietia-tou-paok|titolo=The "golden" three-year period of PAOK|editore=paok90|lingua=el}}</ref>, il settimo e ultimo titolo macedone vinto dal PAOK prima dell'istituzione del [[campionato greco di calcio]].
Nel testo dell'inno non ufficiale "Un Cuore gialloblù" (di Dj Nick, autori N. Peloso e D. Pignataro<ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=kthI005kVn8|titolo=Un cuore gialloblù|editore=youtube.it|data=12 dicembre 2009}}</ref>) dal forte spirito identitario, si fa riferimento alle radici [[volsci|volsche]] del territorio ciociaro e ad antenati celebri come [[Marco Tullio Cicerone|Cicerone]]:
 
=== Nuovo stadio (1959-1967) ===
{{citazione|Fin dai tempi dei Romani nelle prime linee combattevano i ciociari <br>Il coraggio e la gloria, Cicerone è padre della nostra storia|Versi tratti dal testo di ''Un cuore gialloblù''}}
[[File:Paok sintrivani 1930.jpg|left|thumb|upright=1|Syntrivani Stadium]]
Nel 1959 l'[[Università Aristotele di Salonicco]] acquistò un terreno di 8.000 metri quadrati nella zona dello Stadio Syntrivani per costruire nuovi edifici scolastici. Il PAOK dovette cambiare dunque stadio e la scelta ricadde su un'area di proprietà del Ministero della Difesa, a Toumba.
 
[[Georgios Themelis]], politico e ufficiale delle forze armate elleniche, all'epoca Ministro della Difesa, concesse al club un'area di oltre 30 metri quadrati e divenne il presidente di un comitato supervisore che vigilò sulla costruzione del nuovo stadio. I costi di acquisto furono fissati in 1,5 milioni di dracme e furono a carico dell'amministrazione del PAOK in venti rate semestrali di 75.000 dracme ciascuna. Il 7 febbraio 1958 un comitato di ufficiali dell'esercitò consegnò il terreno ai rappresentanti del club.
== Orientamento politico ==
 
Il terreno ospitava ancora rifiugiati della guerra civile ellenica e superstiti del terremoto del 1953 nel Mar Ionio, che aveva causato centinaia di vittime. I costi di trasferimento dei residenti ammontarono a 70.000 dracme, mentre il costo totale dello stadio fu di 6 milioni di dracme, di cui solo 1,1 milioni furono forniti dal Ministero dello Sport ellenico. I lavori di costruzione dello stadio cominciarono nella primavera del 1958, sotto la guida dell'architetto Minas Trempelas e dell'ingegnere Antonis Triglianos. Allo scopo di finanziare l'opera, nell'aprile 1958 il club promosse una raccolta fondi, chiedendo a ogni tifoso un contributo di 20 dracme. Dal 1956 l'amministrazione del club decise di destinare il 15% delle entrate alla costruzione del nuovo stadio. I tifosi della squadra contribuirono sia economicamente sia offrendosi come operai volontari.
 
Lo stadio fu completato a tempo di record dopo un solo anno. L'impianto fu inaugurato il 6 settembre 1959 in occasione di un'[[amichevole]] contro l'AEK Atene (1-0 per il PAOK con gol di Kostas Kiourtzis. Il primo ministro [[Konstantinos Karamanlis]], atteso allo stadio, diede forfait all'ultimo, ma furono presenti numerosi ministri del suo governo. Il pallone del calcio d'inizio fu lanciato da un aereo militare alle ore 17:30 di fronte a 15.000 tifosi del PAOK che assieparono le tribune. La capienza fu portata a 20.000 posti nei mesi successivi e poi a 45.000 posti a metà anni '70.
.
Il record di affluenza si registrò il 28 aprile 1963 per l'1-1 contro il {{Calcio Panathinaikos|N}} (20.131 spettatori), mentre si superarono per la prima volta le 30.000 presenze il 19 marzo 1967, quando il PAOK vinse per 2-0 contro il {{Calcio Olympiacos|N}} (31.504 spettatori). L'affluenza record rimane quella del 19 dicembre 1976 contro l'AEK Atene (0-0), con 45.252 spettatori<ref>{{Cita web|url=https://www.paokfc.gr/en/history-2/the-stadium/home-ground-en|titolo=Τούμπα - PAOKFC|lingua=el}}</ref>.
 
=== Primi titoli nazionali ed esperienze in Europa (1967-1995) ===
Il PAOK iniziò gli anni '70 raggiungendo per due volte di fila la finale di Coppa di Grecia, ma fu sconfitto in emtrambe le occasioni, nel [[Kypello Ellados 1969-1970|1969-1970]] per 1-0 dall'{{Calcio Aris Salonicco|N}} e nel [[Kypello Ellados 1970-1971|1970-1971]] per 3-1 dall'Olympiakos.
 
Il PAOK vinse per la prima volta la Coppa di Grecia nel [[Kypello Ellados 1971-1972|1971-1972]]. I sorteggi furono benevoli con il club bianconero, che non dovette muoversi da Salonicco per disputare gli incontri di coppa precedenti alla finale, in programma nella città tessalonicese. Negli ottavi di finale e in semifinale il PAOK fu abbinato a squadre di minore prestigio. Nei quarti di finale se la vide con l'{{Calcio Aris Salonicco|N}} e lo eliminò allo [[Stadio Kleanthis Vikelidis]] battendolo per 2-1, vendicando così la sconfitta del 1970. A causa degli incidenti scoppiati tra i tifosi, il direttore di gara fu costretto a fischiare in anticipo la fine del match. I calciatori dell'Aris Spyridon e Sidiropoulos furono condannati alla reclusione per 13 e 5 mesi, anche se la condanna fu poi annullata in appello. Il PAOK eliminò il [[Pierikos]], l'[[Aias Salamina F.C.|Aias Salamina]], l'Aris e in semifinale il [[PAS Lamia 1964]], approdando alla sua quinta finale di coppa.
.
 
Malgrado le insistenze del PAOK per la scelta di una sede neutra, come avvenuto per la finale di [[Kypello Ellados 1970-1971|Coppa di Grecia 1970-1971]] tra PAOK e Olympiakos, disputatasi allo [[Stadio Karaiskakis]], anche stavolta si giocò in uno stadio ateniese, l'[[Stadio Apostolos Nikolaidis|Apostolos Nikolaidis]]. Il 5 luglio 1972 il PAOK, alla sua quarta finale in uno stadio della capitale, si impose per 2-1 contro il {{Calcio Panathinaikos|N}} allenato da [[Ferenc Puskás]], per la gioia dei 10.000 tifosi tessalonicesi giunti ad [[Atene]]. A decidere la vittoria fu la doppietta di [[Georgios Koudas]], che andò a segno al 2° e all'88º minuto, vanificando il gol di [[Takis Papadimitriou]] all'89º minuto. Al fischio finale partirono grandi festeggiamenti a Salonicco, culminati con l'adunata presso la [[Torre Bianca di Salonicco|Torre Bianca]] e con l'accoglienza, l'indomani, della squadra all'aeroporto Makedonia della città tessalonicese. [[Koulis Apostolidis]] fu il primo a scendere dall'aereo, con la coppa in mano. [[Giōrgos Koudas]] e [[Les Shannon]] erano rimasti ad Atene per prendere un volo per l'[[Inghilterra]] e sottoporsi a un intervento chirurgico alla spalla.
== La tifoseria organizzata ==
::Qui dividere in periodi storici<br/>
::e/o in gruppi organizzati
A oggi la tifoseria è organizzata dal gruppo ultras "FRUSINATI", che si occupa da qualche anno della gestione della tifoseria nel suo insieme, organizzando striscioni, coreografie, cori, trasferte e tutte le tutte le attività connesse alla Curva Nord in genere. Tra gli altri gruppi ultras frusinati si ricordano anche gli ''Uber Alles,'' nati nel 1989, ''gli'' ''Alcool Trip'', uno dei gruppi storici del settore distinti, e ''Vecchio Leone'', ''Gruppo Sciacqua'' e ''Monelli e Ultras'', questi unitisi poi dietro il nome di ''Ultras Frosinone'' e il gruppo ''Brigata '96 MSGC''. In seguito all'arrivo della [[tessera del tifoso]], il gruppo ''Uber Alles'' si sposta nei distinti accanto ai ''FRVSNA'' ed è protagonista della lotta contro tale provvedimento, tornando a occupare la propria posizione nel cuore della Nord solo al termine della stagione 2013-2014. Nel 2014 nasce infine il gruppo "Curva al Nord", che riunisce i tifosi ciociari sparsi per l'Italia per studio o per lavoro.
 
Nel [[Kypello Ellados 1972-1973|1972-1973]] la compagine tessalonicese arrivò a disputare ancora la finale di coppa nazionale, ma fu sconfitta per 1-0 al Karaiskakis dall'Olympiakos.
'''Da inserire'''
 
Il PAOK giunse in finale di Coppa di Grecia anche nel [[Kypello Ellados 1973-1974|1973-1974]], al [[Nea Filadelfia]], dove il 16 giugno 1974 la squadra dell'aquila bicefala se la vide nuovamente con l'Olympiakos. La squadra del [[Pireo]] passò in vantaggio al 20º minuto con un gol di [[Yves Triantafyllos]] e dopo la traversa di [[Kōnstantinos Iōsīfidīs]] il PAOK pervenne al pareggio con [[Dimitris Paridis]] al 51º minuto, su assist di Koudas. Al 66° di gioco Gounaris commise un fallo di mano nella propria area e l'arbitrò assegnò un [[calcio di rigore]] per l'Olympiakos, ma Giannis Stefas parò il tiro di Karavitis. Al 73º minuto fu concesso un calcio di rigore anche al PAOK, quando Viera atterrò Paridis nell'area dell'Olympiakos. [[Achilleas Aslanidis]] trasfòrmò dal dischetto, portando in vantaggio i tessalonicesi, ma all'82º minuto Kritikopoulos pareggiò con un colpo di testa, portando la sfida ai [[tempi supplementari]], che furono avari di emozioni. Si andò così ai [[tiri di rigore]], dove a prevalere fu il PAOK. A sbagliare furono Poupakis e Persidis per l'Olympiakos e Koudas per il PAOK. Il tiro decisivo di Koulis Apostolidis diede al PAOK la seconda Coppa di Grecia della sua storia<ref>{{cita web|url=https://www.paokfc.gr/en/history-2/titles/cup-1974-nchc/special-1974/|titolo=Second Cup – PAOKFC|lingua=en}}</ref>.
comunicato Uber Alles 1989 con il quale prendono le distanze dalla tessera del tifoso:
 
[[File:Kyriakos Alexandridis photo by Djuradj Vujcic.jpg|left|thumb|upright=0.9|[[Kyriakos Alexandridis]]]]
http://archive.is/32rfs
Nella stagione [[Campionato di calcio greco 1975-1976|1975-1976]] il PAOK vinse il suo primo titolo nazionale. Venerdì 12 marzo 1976 il PAOK annunciò che l'ungherese [[Gyula Lóránt]] sarebbe rimasto allenatore del club, con i collaboratori Kalafatis e Petridis, a patto che non ci fosse più alcuna interferenza con il lavoro del tecnico, come espressamente scritto sul contratto. Tre vittorie di fila dei tessalonicesi tennero le distanze intatte tra PAOK e AEK capolista in campionato, ma il 4 aprile, con il 2-2 sul campo del Kastoria, gli ateniesi persero altri punti. Il PAOK, invece, vinse il recupero contro il [[Panetolikos]] e l'11 aprile sconfisse il [[Panionios]] per 4-0, salendo in vetta alla graduatoria insieme all'AEK Atene, che perse per 1-0 contro il Panathinaikos. Alla venticinquesima giornata l'AEK cadde (1-0) a Salonicco contro l'Aris, mentre il PAOK si impose per 3-0 contro il [[Panachaiki]], issandosi solitario in vetta. Allo [[Stadio Toumba]] i tessalonicesi vinsero poi per 3-1 contro l'Olympiakos, prima dello scontro decisivo sempre al Toumba contro l'AEK. [[Neto Guerino]] segnò a un minuto dalla fine il gol che decise lo scontro diretto, consentendo al PAOK capolista di portarsi a quattro punti dall'AEK secondo a tre giornate dalla fine del campionato. Nella giornata seguente l'AEK fu fermato sul pari (0-0) sul campo del Serres, mentre il PAOK sconfisse l'Iraklis per 3-1 al [[Ethniko Kaftanzogleio Stadio Thessalonikis|Kaftantzoglio]]. La sconfitta patita in casa contro l'{{Calcio Atromitos|N}} (1-2) ebbe solo valore statistico, dato che mise fine alla striscia di imbattibilità casalinga del PAOK. Il titolo arrivò grazie ad una netta vittoria per 4-0 contro l'{{Calcio Ethnikos Pireo|N}} al [[Stadio Karaiskakis|Karaiskakis]]<ref>{{cita web|url=https://www.paokfc.gr/en/history-2/titles/champion-1976-nchc/special-1976|titolo=The league was sealed – PAOKFC|lingua=en}}</ref>.
 
Nel [[Kypello Ellados 1976-1977|1976-1977]] e nel [[Kypello Ellados 1977-1978|1977-1978]] il PAOK fu sconfitto ancora in finale di Coppa di Grecia, rispettivamente da Panathinaikos (2-1) e AEK Atene (2-0).
== Fan clubs ==
::Qui parlare di come sono strutturati
 
Nell'estate del 1980 [[Gyula Lóránt]] tornò alla guida della squadra, ma il 31 maggio 1981 morì a causa di un [[infarto]] allo Stadio Toumba, durante una partita tra PAOK e Olympiakos<ref>{{cita web|url=|https://it.uefa.com/memberassociations/news/newsid=2174628.html|editore=uefa.com|autore=Vassiliki Papantonopoulou|titolo=Miti, eroi e leggende: alla scoperta del PAOK|data=31 ottobre 2014}}</ref>. In quella stagione il PAOK fu battuto dall'Olympiakos ancora in finale di [[Kypello Ellados 1980-1981|Coppa di Grecia]] (3-1).
 
Dopo un'altra finale di Coppa di Grecia persa (2-0 contro l'AEK Atene nel [[Kypello Ellados 1982-1983|1982-1983]]), la vittoria del campionato fu bissata nella stagione [[Campionato di calcio greco 1984-1985|1984-1985]]. Decisivo fu in questo caso il successo per 2-1 contro il {{Calcio Larissa|N}} allo [[Stadio Alcazar]], grazie al quale fu portato a tre punti il margine di vantaggio sulle inseguitrici, beneficiando del pari (1-1) tra Panathinaikos e Olympiakos. Il PAOK proseguì la sua striscia di vittorie, mentre un pari tra AEK Atene e Panathinaikos (1-1) permise all'Iraklis di salire al secondo posto, tre punti dietro il PAOK di [[Walter Skocik]], con Panathinaikos e Olympiakos distanti quattro punti dalla vetta.
.
 
[[File:Copy of PAOK v AEK Athens(1).JPG|thumb|upright=0.9|PAOK-AEK Atene del 1986-1987]]
== Personaggi ==
Il luogo dell'incontro tra Iraklis e PAOK alla 24esima giornata divenne oggetto di controversia, ma in ogni caso un gol di [[Giorgos Skartados]] al primo minuto decise la gara. Grazie alla vittoria il PAOK portò a cinque i punti di vantaggio su Panathinaikos e AEK. I pareggi in trasferta contro Pierikos e [[Doxa Drama F.C.|Doxa Dramas]] aggiunsero un po' di pathos alla contesa, con il Panathinaikos che polemizzò per il terreno di gioco dell'Ethnikos, vittorioso contro i verdi ateniesi alla ventunesima giornata. Il PAOK, tuttavia, continuò a ottenere vittorie. sconfisse eper 3-0 l'{{Calcio OFI Creta|N}} e poi per 4-0 il Panathinaikos nei quarti di finale di [[Kypello Ellados 1984-1985|Coppa di Grecia]]. Il 9 giugno 1985 la vittoria del titolo fu aritmetica grazie al pareggio a reti bianche al Nea Smyrni contro il {{Calcio Panionios|N}}, con il Panathinaikos fermato sul 2-2 dal Pierikos, che in quella partita ottenne l'unico punto esterno della stagione.
 
Dato che le autorità calcistiche greche non avevano ancora emesso il verdetto finale sulla protesta formale inoltrata dal Panathinaikos per la partita persa contro l'Ethnikos, a pochi giorni dal match decisivo per il titolo non vi era ancora il via libera per la cerimonia di premiazione. Due giorni prima della partita tra PAOK e Panathinaikos, valida per l'ultima giornata di campionato, fu dato il placet alla premiazione: il PAOK ricevette il premio e compì il giro di campo celebrativo con il trofeo nelle mani di [[Kostas Iosifidis]]<ref>{{cita web|url=https://www.paokfc.gr/en/history-2/titles/champion-1985-nchc/special-1985|titolo=Second Greek Championship|editore=PAOKFC|lingua=en}}</ref>. Nella stagione del ritorno al titolo nazionale, il PAOK perse malamente (4-1) la finale di [[Kypello Ellados 1984-1985|Coppa di Grecia]] contro il {{Calcio Larissa|N}}.
.
 
A livello europeo il PAOK ottenne il suo miglior risultato approdando ai quarti di finale della [[Coppa delle Coppe]] nel [[Coppa delle Coppe 1973-1974|1973-1974]], dove fu eliminato dal {{Calcio Milan|N}}. Nel [[Coppa UEFA 1983-1984|1983-1984]] fu eliminato dal {{Calcio Bayern Monaco|N}} in [[Coppa UEFA]] dopo due pareggi senza reti e solo ai [[tiri di rigore]]<ref>{{cita web|url=https://paoki.blogspot.com/2007/10/uefa-1983-1984-bayern.html|titolo=Το καφενειο του ΠΑΟΚτση: UEFA CUP 1983&nbsp;– 1984: Bayern&nbsp;– ΠΑΟΚ|autore=DonMits|editore=paoki|lingua=el}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ethnikososiallistis.pblogs.gr/2010/08/megales-efrwpaikes-stigmes-mpagern-monahoy-paok-1983-84-0-0-9-8-.html|titolo=ΜΕΓΑΛΕΣ ΕΥΡΩΠΑΙΚΕΣ ΣΤΙΓΜΕΣ,ΜΠΑΓΕΡΝ ΜΟΝΑΧΟΥ-ΠΑΟΚ 1983–84,0–0,9–8 ΣΤΑ ΠΕΝΑΛΤΥ.ΒΙΝΤΕΟ.|autore=phaistos networks s.a.|editore=ethnikossiallistis|lingua=el|accesso=22 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150221155148/http://ethnikososiallistis.pblogs.gr/2010/08/megales-efrwpaikes-stigmes-mpagern-monahoy-paok-1983-84-0-0-9-8-.html|dataarchivio=21 febbraio 2015|urlmorto=sì}}</ref>. Il cammino in [[Coppa dei Campioni 1985-1986]] si ferma già al primo turno, con la doppia sconfitta tra andata e ritorno (1-3 e 1-2) contro gli italiani dell'[[Hellas Verona Football Club|Hellas Verona]].<ref>{{cita web|url=https://www.worldfootball.net/report/champions-league-1985-1986-1-runde-hellas-verona-paok-saloniki/|titolo=Hellas Verona-Paok Salonicco|autore=wordfootball.net|lingua=de}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.worldfootball.net/report/champions-league-1985-1986-1-runde-paok-saloniki-hellas-verona/|titolo=Paok Salonicco-Hellas Verona|autore=wordfootball.net|lingua=de}}</ref>
 
Nel [[Kypello Ellados 1991-1992|1991-1992]] il PAOK perse la finale di Coppa di Grecia contro l'Olympiakos (1-1 al Toumba e 2-0 al Karaiskakis)<ref name=rsssfcup>{{cita web|url=http://www.rsssf.com/tablesg/grkcuphist.html|titolo=Greece&nbsp;– List of Cup Winners|autore=Jotis Panagiotas|editore=RSSSF|lingua=en}}</ref>.
'''''Inserire prima i personaggi importanti per il tifo organizzato'' [QUI]'''
 
=== Ritorno al successo (1996-2006) ===
[[File:Angelos Anastasiadis die Trainerlegende von PAOK.jpg|thumb|upright=0.4|[[Angelos Anastasiadis]] vinse la [[Kypello Ellados 2002-2003|Coppa di Grecia 2002-2003]] alla guida del PAOK]]
[[File:Vryzas.jpg|left|thumb|[[Zīsīs Vryzas]], tra i calciatori più amati del PAOK, militò nella squadra dal 1996 al 2000, prima di tornarvi nel 2007-2008 per chiudere la carriera agonistica]]
Nel 1996 la presidenza fu assunta da Thomas Voulinos, che sostituì Giorgos Batatoudis. Il PAOK ingaggiò vari calciatori di valore: [[Percy Olivares]], [[Zīsīs Vryzas]], [[Spiros Marangos]] e [[Kostas Frantzeskos]]. Nel 1997, dopo una sospensione di cinque anni, la squadra tornò a disputare le [[competizioni UEFA per club|coppe europee]], essendosi qualificata per la [[Coppa UEFA 1997-1998|Coppa UEFA]] sotto la guida dell'allenatore [[Angelos Anastasiadis]]. Il ritorno sul palcoscenico europeo coincise con una prestigiosa eliminazione inflitta all'[[Arsenal F.C.|Arsenal]] ai trentaduesimi di finale (1-0 in casa e 1-1 ad [[Arsenal Stadium|Highbury]])<ref>{{cita web|url=http://www.magazino24.gr/athlitikes-anamniseis/i-istoriki-prokrisi-tou-p-a-o-k-epi-tis-arsenal|titolo=Η ιστορική πρόκριση του Π.Α.Ο.Κ επί της Άρσεναλ!|editore=magazino24|lingua=el}}</ref>.
 
Nel [[Kypello Ellados 2000-2001|2000-2001]] il PAOK tornò in finale di Coppa di Grecia, che vinse battendo per 4-2 l'Olympiakos<ref name=rsssfcup />. Nel [[Kypello Ellados 2002-2003|2002-2003]] rivinse la coppa nazionale, sconfiggendo in finale i concittadini dell'{{Calcio Aris|N}} per 1-0<ref name=rsssfcup />.
'''Materiale (da modificare) copiato-incollato dalla pagina delle <u>''[[Colori_e_simboli_del_Frosinone_Calcio|Colori e simboli del Frosinone Calcio]]''</u>:'''
 
Sotto la guida di Anastasiadis, il PAOK ottenne il terzo posto nel campionato [[Alpha Ethniki 2003-2004|2003-2004]], centrando la qualificazione alla [[UEFA Champions League]] dell'anno seguente.
[[File:Riziero_Di_Camillo_Matusa_Frosinone.jpg|left|miniatura|verticale=0.5|Riziero Di Camillo]]
 
Nel 2004-2005 tornò dunque a disputare la massima competizione calcistica europea per club. Il match di andata del terzo turno preliminare contro il {{Calcio Maccabi Tel Aviv|N}} terminò con una vittoria per 2-1 in Grecia, ma il PAOK schierò un calciatore squalificato, il cipriota [[Liasos Louka]] (che doveva scontare due giornate di squalifica comminategli nella [[Coppa Intertoto 2000]], quando militava nel Nea Salamis), e fu punito con lo 0-3 a tavolino. La partita di ritorno finì con il punteggo di 1-0 per gli israliani, che eliminarono dunque i greci<ref>{{cita web|url=http://www.uefa.com/uefachampionsleague/news/newsid=215771.html|titolo=PAOK punished with 3-0 loss|editore=UEFA|lingua=en}}</ref>.<ref>{{Cita web|url=http://inpaok.com/141431/%CE%B4%CF%8D%CE%BF-%CF%80%CF%81%CE%BF%CE%BA%CF%81%CE%AF%CF%83%CE%B5%CE%B9%CF%82-%CE%BA%CE%B9-%CE%AD%CE%BD%CE%B1%CF%82-%CE%B5%CF%86%CE%B9%CE%AC%CE%BB%CF%84%CE%B7%CF%82/|titolo=Δύο προκρίσεις κι ένας εφιάλτης - inpaok}}</ref>.
Rientra sicuramente tra le ''mascotte'' del Frosinone Riziero Di Camillo (10/7/1910-30/3/1990<ref name=rizierotomba>Cfr. [http://archive.is/zvk0F epigrafe]</ref>), uno storico e originale supporter giallazzurro a cui la tifoseria ciociara è molto legata<ref name=intervistaRiziero>{{Cita web|url=http://www.tuttofrosinone.com/news/esclusiva-tf-la-figlia-di-riziero-mio-padre-sarebbe-orgoglioso-del-nuovo-stadio-26154|titolo=ESCLUSIVA TF - La figlia di Riziero: «Mio padre sarebbe orgoglioso del nuovo stadio»|editore=tuttofrosinone.com|data=29 settembre 2017}}</ref><ref name=sventolaciociaria>{{Cita web|url=https://www.ciociariaoggi.it/news/news/17036/servizio-dribbling-rai-stadio-matusa-frosinone-calcio-franco-turriziani.html|titolo=«Matusa sarà lei»: la Rai esalta e celebra lo storico stadio del Frosinone|editore=ciociariaoggi.it|data=16 aprile 2016}}</ref><ref name=sventolatuttofr>{{Cita web|url=http://www.tuttofrosinone.com/news/frosinone-crotone-1-in-83-anni-di-storia-la-gara-piu-importante-anche-per-il-matusa-5568|titolo=FROSINONE-CROTONE -1: in 83 anni di storia, la gara più importante anche per il Matusa|editore=tuttofrosinone.com|data=15 maggio 2015}}</ref>, tanto da rendere omaggio alla sua tomba all'indomani della promozione in [[Serie B]]<ref name=omaggioB>{{Cita web|url=http://www.atuttapagina.it/2014/06/frosinone-i-tifosi-omaggiano-riziero-di-camillo/|titolo=Frosinone, i tifosi omaggiano Riziero Di Camillo|editore=atuttapagina.it|data=9 giugno 2014}}</ref> e successivamente in [[Serie A]]<ref name=festaA>{{Cita web|url=http://www.atuttapagina.it/test/2015/05/17/e-dopo-la-festa-non-ci-si-dimentica-dei-tifosi-del-frosinone-che-non-ci-sono-piu/|titolo=E dopo la festa non ci si dimentica dei tifosi del Frosinone che non ci sono più|editore=atuttapagina.it|data=17 maggio 2015}}</ref>.
 
Nel settembre 2004 arrivò sulla panchina dei greci [[Rolf Fringer]], che sostituì [[Aggelos Anastasiadīs]], ma dopo qualche partita fu esonerato per fare posto a [[Nikos Karageorgiou]], che condusse i suoi al quinto posto in campionato, con la conseguente qualificazione alla [[Coppa UEFA]] della stagione successiva<ref>{{cita web|url=http://www.hellenicaworld.com/Greece/Sport/en/PAOKFC.html|titolo=PAOK Stories|editore=hellenicaworld!lingua=en}}</ref>.
[[File:Riziero_Di_Camillo_1987_C1_Frosinone_festeggiamenti.jpg|right|miniatura|[[Stadio Matusa]], 1987: Riziero festeggia la C1 appena conquistata.]]
 
Alla fine di maggio 2006 emerse la drammatica situazione di insolvenza in cui versava il club, con i calciatori non pagati da mesi. Giunse dunque la decisione della [[UEFA]] di escludere il club dalla [[Coppa UEFA 2005-2006]]<ref>{{cita web|url=http://www.in.gr/sports/article.asp?lngEntityID=711570&lngDtrID=246|titolo=Εκτός Κυπέλλου UEFA ο ΠΑΟΚ, στη θέση του ο Ατρόμητος|editore=In.gr|lingua=el}}</ref>. L'estate del 2006 fu segnata dalle veementi proteste dei tifosi nei confronti del presidente Giannis Goumenos<ref>{{cita web|url=http://www.tovima.gr/default.asp?pid=2&ct=5&artid=175225&dt=27/08/2006|titolo=Ο αποδιοπομπαίος (η)Γούμενος του ΠΑΟΚ|editore=TO BHMA|lingua=el|accesso=29 aprile 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090628085750/http://www.tovima.gr/default.asp?pid=2&ct=5&artid=175225&dt=27%2F08%2F2006|dataarchivio=28 giugno 2009|urlmorto=sì}}</ref>, con occupazione dello Stadio Toumba per alcuni giorni. Goumenos cercò investitori, ma senza esito<ref>{{cita web|url=http://archive.enet.gr/online/online_text/c=115,dt=26.11.2006|titolo=Ελευθεροτυπία - Απογευματινή Αδέσμευτη Εφημερίδα|lingua=el|accesso=22 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100428015515/http://archive.enet.gr/online/online_text/c=115,dt=26.11.2006|dataarchivio=28 aprile 2010|urlmorto=sì}}</ref> e fu accusato di appropriazione indebita<ref>{{cita web|url=http://www.enet.gr/?i=news.el.article&id=69911|titolo=Στο σκαμνί για υπεξαίρεση ο Γούμενος|editore=Ελευθεροτυπία|lingua=el}}</ref>, attirandosi feroci critiche anche per aver ceduto il calciatore [[Dimitris Salpingidis]] al Panathinaikos<ref>{{cita web|url=http://www.contra.gr/Soccer/Hellas/AEth/Panathinaikos/126837.html|titolo=Εκλεισε στον Παναθηναϊκό ο Σαλπιγγίδης|autore=ΔΗΜΗΤΡΗΣ ΚΡΙΤΗΣ|data=16 agosto 2006|editore=contra.gr|lingua=el}}</ref>.
Riziero era solito arrampicarsi sul tetto della tribuna centrale e da lì sventolare una bandiera del Frosinone per poi fissarla sulla copertura, tra gli applausi degli spettatori<ref name=sventolaciociaria /><ref name=intervistaRiziero />. Nato non a Frosinone bensì originario di Civitavecchia<ref name=omaggioB />, era attaccatissimo ai colori giallazzurri e ripeteva il proprio personale rituale ad ogni partita in casa del Frosinone.<ref name=omaggioB />
I supporters ciociari, in un'iniziativa rivolta alla società del Frosinone Calcio per l'intitolazione di spazi del nuovo stadio ''[[Benito Stirpe]]'' ad importanti dirigenti, allenatori, calciatori e giornalisti della storia del club, hanno voluto includere anche Riziero di Camillo.<ref name=intitolazioneRiziero>{{Cita web|http://www.atuttapagina.it/2017/09/intitolazione-dei-settori-del-benito-stirpe-a-calciatori-e-tifosi-del-frosinone-scomparsi-liniziativa-su-facebook/|titolo=Intitolazione dei settori del Benito Stirpe a calciatori e tifosi del Frosinone scomparsi, l’iniziativa su Facebook|editore=atuttapagina.it|data=10 settembre 2017}}</ref>
{{clear}}
 
Nell'ottobre 2006 la dirigenza affidò la panchina a [[Momčilo Vukotić]], che sostituì il dimissionario [[Ilie Dumitrescu]]<ref>{{cita web|url=http://www.worldsoccer.com/news/paok-appoint-vukotic-97596|titolo=PAOK appoint Vukotic|data=13 ottobre 2006|editore=[[World Soccer]]|lingua=en}}</ref>.
== Impegno nel sociale ==
 
Nel giugno 2007, dopo essersi ritirato dal calcio giocato, [[Theodōros Zagorakīs]] divenne il presidente del club nel disperato tentativo di salvare la squadra dai debiti. Nel campionato [[Campionato di calcio greco 2008-2009|2008-2009]], dopo un campionato sopra le aspettative, la squadra concluse il torneo al secondo posto dietro l'[[Olympiakos]].
.
 
Il 26 gennaio 2012 il presidente Zagorakis si dimise ed al suo posto fu stato nominato [[Zīsīs Vryzas]], ex calciatore di Perugia, Fiorentina e Torino, che prima era vicepresidente.
 
=== La presidenza Savvidis e il terzo titolo (2012-oggi) ===
.
Nel 2012 il nuovo proprietario del club, [[Ivan Savvidis]], ripianò i debiti che la società aveva contratto con il governo greco, una somma pari a quasi 11 milioni di euro<ref>{{cita news|url=https://sport.sky.it/calcio-estero/2018/03/12/paok-ivan-savvidis-presidente-chi-e-uomo-affari-putin-politico.html|titolo=Politico vicino a Putin e tra gli uomini più ricchi al mondo: chi è Ivan Savvidis, presidente del Paok|editore=Sky Sport|data=12 marzo 2018}}</ref>.
 
Nel 2012-2013 il PAOK uscì dall'[[UEFA Europa League 2012-2013|Europa League]] ad un passo dalla fase a gironi: dopo aver eliminato gli israliani del {{Calcio Bnei Yehuda Tel Aviv|N}}, cadde contro il {{Calcio Rapid Vienna|N}} nel play-off. In campionato concluse al secondo posto la stagione regolare, al termine della quale il direttore sportivo Giorgos Donis fu sollevato dall'incarico e [[Georgios Georgiadis]] fu nominato allenatore [[ad interim]]. La squadra ottenne la qualificazione al terzo turno preliminare di Champions League per l'annata successiva battendo il {{Calcio PAS Giannina|N}} nell'ultima partita dei play-off del campionato.
== Rapporti con le altre tifoserie [oppure: ''Gemellaggi, amicizie e rivalità''] ==
 
Nel giugno 2013 Il PAOK ingaggiò l'allenatore olandese [[Huub Stevens]], con cui la squadra arrivò a disputare l'ultimo turno precedente alla fase a gironi di [[UEFA Champions League 2013-2014|Champions League]], ma fu eliminata nella doppia sfida contro lo {{Calcio Schalke|N}}. Stevens fu esonerato nel marzo 2014 a causa degli scarsi risultati. Il PAOK riuscì a raggiungere comunque la finale della [[Kypello Ellados 2013-2014|Coppa di Grecia]], che perse per 4-1 contro il {{Calcio Panathinaikos|N}}.
=== Gemellaggi ===
La tifoseria del Frosinone è gemellata esclusivamente, dal 1984, con i tifosi della {{Calcio Paganese|NB}}<ref name=FRO/><ref>{{Cita web|http://www.paganese.net/movimento.htm|sito=Paganese.net|titolo=Il mondo azzurrostellato a portata di click}}</ref>.
 
Nel maggio 2015 fu ingaggiato il direttore sportivo [[Frank Arnesen]]. Il 18 giugno 2015 la panchina fu affidata al croato [[Igor Tudor]], con contratto triennale. Nel marzo 2016 al croato subentrò il tecnico della formazione giovanile Vladimir Ivic.
=== Amicizie ===
Dal 1987 la tifoseria canarina mantiene ottimi rapporti anche con quella del {{Calcio Messina|NB}}<ref name=FRO/>. Risalente al 2002 è l'amicizia con i tifosi sardi dell'{{Calcio Olbia|NB}}<ref name=FRO/>, mentre nel 2012 nasce un bel rapporto di amicizia con i tifosi dell'{{Calcio Avellino|NB}}<ref name=FRO/>.
 
Nel [[Kypello Ellados 2016-2017|2016-2017]] il PAOK vinse la Coppa di Grecia battendo in finale l'{{Calcio AEK Atene|N}} allo [[Stadio Panthessaliko]] di [[Volo (Grecia)|Volo]].
=== Ex gemellaggi e amicizie ===
In passato vi furono rapporti di amicizia anche con le tifoserie di {{Calcio Casertana|NB}} e {{Calcio Cassino|NB}}, poi diventati rivali. In particolare con la Casertana, la tifoseria frusinate ebbe dapprima una grossa rivalità che fu pian piano sanata e che portò addirittura a un gemellaggio tra le due tifoserie, durato alcuni anni e interrotto definitivamente nel 1996 assieme al gemellaggio con i cassinati<ref name=FRO/>, dopo la sconfitta del Frosinone a Benevento.
 
L'11 marzo 2018, durante la partita di campionato contro l'AEK Atene, il presidente Ivan Savvidis fece irruzione in campo con una [[pistola]] nella [[fondina]] per protestare contro l'[[Arbitro sportivo|arbitro]] Georgios Kaminis, reo di aver annullato un gol per [[fuorigioco]] alla squadra tessalonicese dopo le proteste dei calciatori dell'AEK<ref name="AEK">{{cita news|url=https://sport.sky.it/calcio-estero/altri-campionati/2018/03/11/paok-salonicco-aek-atene-presidente-pistola-in-campo.html|titolo=Paok Salonicco, presidente armato in campo: stop al campionato greco |editore=Sky Sport|data=11 marzo 2018}}</ref>. Il match fu dunque sospeso<ref name="AEK"/>. In seguito a questi fatti, il giorno seguente la [[Federazione calcistica della Grecia|federazione calcistica greca]], in accordo con il [[primo ministro]] greco [[Alexīs Tsipras]], decise di sospendere il [[Souper Ligka Ellada 2017-2018|campionato]] a tempo indeterminato<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/12-03-2018/grecia-campionato-sospeso-l-invasione-pistola-savvidis-250870289278.shtml|sito=gazzetta.it|accesso=12 aprile 2018|titolo=Grecia, campionato "sospeso" dopo l'invasione con pistola}}</ref>. Nonostante le scuse ufficiali di Savvidis, la [[Polizia ellenica|polizia greca]] decise di emettere un mandato di arresto contro il presidente e quattro delle sue guardie di sicurezza, anch'esse scese con lui sul terreno di gioco<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2018/03/13/news/paok_grecia_presidente_pistola_si_scusa-191166578/|sito=repubblica.it|accesso=15 aprile 2018|titolo=Grecia, il presidente con la pistola si scusa, ma scatta il mandato d'arresto}}</ref>. Il 29 marzo la federazione calcistica ellenica squalificò Savvidis per 3 anni, impedendogli quindi di ricoprire i suoi ruoli dirigenziali<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/calcio-estero/2018/03/29-40647514/entr_in_campo_con_la_pistola_paok_salonicco_savvidis_sospeso_per_tre_anni|sito=corrieredellosport.it|accesso=29 aprile 2018|titolo=Entrò in campo con la pistola: Paok Salonicco, Savvidis sospeso per tre anni}}</ref>. Il PAOK fu condannato dalla giustizia sportiva alla penalizzazione di 3 punti in campionato (più 2 per la stagione successiva) e alla sconfitta per 3-0 a tavolino<ref>{{cita web|url=http://www.itasportpress.it/calcio-estero/paok-savvidis-in-campo-con-la-pistola-3-anni-di-squalifica-e-vittoria-allaek-atene/|sito=itasportpress.it|accesso=30 aprile 2018|titolo=PAOK, Savvidis in campo con la pistola: 3 anni di squalifica e vittoria all'AEK Atene}}</ref>, sanzioni che preclusero al club di Salonicco la possibilità di lottare ancora per il titolo. Il campionato fu infatti vinto dall'AEK con tre giornate di anticipo, anche se il PAOK vinse le ultime cinque partite, non riuscendo però a colmare il divario di 8 punti dagli ateniesi. Il PAOK riuscì comunque a mettere in bacheca la [[Kypello Ellados 2017-2018|Coppa di Grecia]] sconfiggendo in finale proprio l'AEK per 2-0 allo [[Stadio olimpico Spyros Louīs]].
=== Rivalità ===
Per quanto riguarda le rivalità, la più accesa è senza dubbio quella contro gli odiati "cugini" [[Agro Pontino|pontini]] del {{Calcio Latina|NB}}<ref name=FRO/>, rivalità che va ben oltre il calcio. Il [[Derby (calcio)|derby]] tra le due formazioni è molto sentito dalle due tifoserie e dalla due città ed è spesso sfociato in episodi di violenza i più gravi dei quali si registrarono nella seconda metà degli anni 1980.
Il primo derby del Basso Lazio si disputò nella stagione [[Prima Divisione 1946-1947|1946-1947]], nell'allora [[Prima Divisione]]. Per il Frosinone restano memorabili il derby del 1987, vinto tre a zero, che sancì ufficialmente la prima promozione dei [[Ciociaria|ciociari]] in [[Lega Pro Prima Divisione|Serie C1]] e la retrocessione dei cugini pontini, e quello del 25 aprile 2004, a [[Latina]], quando il Frosinone vinse per uno a zero ottenendo proprio in quella sfida tre punti fondamentali per la nuova promozione in Serie C1. Da allora le strade delle due squadre si sono nettamente separate: mentre il Frosinone partecipava per cinque stagioni consecutive al campionato di [[Serie B]], il Latina dopo una nuova retrocessione in [[Serie D]] era costretto al fallimento con ripartenza dall'[[Eccellenza (calcio)|Eccellenza]]. Dopo otto anni di assenza, il Derby del Basso Lazio è tornato nella stagione di [[Lega Pro Prima Divisione 2011-2012]], per poi fare il proprio storico esordio anche in Serie B il 2 novembre 2014, con una netta vittoria per 1-4 del Frosinone ai danni del Latina.
 
In [[UEFA Champions League 2018-2019|Champions League]] il PAOK riuscì ad eliminare {{Calcio Basilea|N}} e {{Calcio Spartak Mosca|N}} e giunse all'ultimo turno di qualificazione, valido per l'accesso alla fase a gironi. Qui, però, fu eliminato dal {{Calcio Benfica|N}}. Retrocesso in [[UEFA Europa League 2018-2019|Europa League]], nel girone con {{Calcio Chelsea|N}}, {{Calcio BATE|N}} e {{Calcio Vidi|N}}, fu sconfitto per 1-0 contro la compagine londinese e vinse per 4-1 in casa dei bielorussi, ma nei restanti incontri collezionò solo sconfitte, che costringono la squadra all'ultimo posto nel raggruppamento. Il 21 aprile 2019, vincendo per 5-0 in casa contro il {{Calcio Levadiakos|N}}, il PAOK ha coronato una memorabile stagione in patria aggiudicandosi il proprio terzo titolo di campione di Grecia con una giornata di anticipo rispetto alla fine della [[Souper Ligka Ellada 2018-2019|Souper Ligka]], 34 anni dopo l'ultimo alloro. Il trofeo è stato accolto con grandi festeggiamenti dalla città, che appena un giorno prima aveva celebrato il 93º anniversario della sua fondazione<ref>{{cita news|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/21-04-2019/paok-figlio-lucescu-campione-grecia-34-anni-330952804606.shtml|titolo=Il Paok del figlio di Lucescu è campione di Grecia dopo 34 anni|editore=La Gazzetta dello Sport|data=21 aprile 2019}}</ref>. Il PAOK, prima squadra non ateniese a vincere il campionato greco dal 1988, ha chiuso a 80 punti, frutto di 26 vittorie, 4 pareggi e nessuna sconfitta, 66 gol realizzati e soltanto 14 subiti.
Tra le rivalità più sentite ci sono anche quelle con le tifoserie della {{Calcio Reggina|NB}}<ref name=FRO/> (tifoseria gemellata con Latina e rivale dei messinesi, con la quale si verificarono gravi incidenti nel 1987), della {{Calcio Nocerina|NB}}<ref name="FRO" /> (acerrima rivale della Paganese), del [[Associazione Sportiva Dilettantistica Ginnastica e Calcio Sora|Sora]]<ref name=FRO/> (altra squadra della Provincia di Frosinone), e più recentemente con quella del {{Calcio Foggia|NB}}<ref name=FRO/>.
Ulteriori rivalità da menzionare sono quelle con le tifoserie di {{Calcio Benevento|NB}}, {{Calcio Brindisi|NB}}<ref name=FRO/>, {{Calcio Giulianova|NB}}<ref name=FRO/>, e {{Calcio Martina|NB}}<ref name=FRO/> e, più recenti, quelle con le tifoserie di {{Calcio Bologna|NB}}, {{Calcio Perugia|NB}}, {{Calcio Pisa|NB}}<ref name="FRO" />, {{Calcio Grosseto|NB}}, {{Calcio Salernitana|NB}} e {{Calcio Mantova|NB}}<ref name="FRO" />.
Vecchie rivalità con {{Calcio Siena|NB}}, {{Calcio Campobasso|NB}}, {{Calcio Potenza|NB}} e {{Calcio Monopoli|NB}}, risalenti agli anni 1980, sono ormai "sopite".
 
== Società ==
=== La rivalità con il Latina ===
=== Organigramma societario ===
'''Materiale (da modificare/completare/riscrivere) copiato-incollato dalla pagina della <u>''[[Tifoseria_della_Società_Sportiva_Dilettantistica_Latina_Calcio_1932|Tifoseria del Latina]]''</u>:'''
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=80%|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=
* {{Bandiera|RUS}} [[Ivan Savvidis]] - Proprietario
* {{Bandiera|GRC}} [[Iakovos Angelides]] - Presidente
* {{Bandiera|GRC}} [[Konstantinos Lagonidis]] - Direttore Generale
* {{Bandiera|SVK}} [[Ľuboš Micheľ]] - Direttore Sportivo
* {{Bandiera|GRC}} [[Giōrgos Koudas]] - Consulente
* {{Bandiera|URY}} [[Pablo García]] - Coordinatore Vivaio
* {{Bandiera|GRC}} [[Georgios Kostikos]] - Osservatore
*...
}}
</div>
{{clear}}
 
=== Sponsor ===
La rivalità per eccellenza è quella con gli ultras pontini del [[Latina Calcio|Latina]]<ref name="Tifonet">[http://www.tifonet.it/guerraepace Tifonet]</ref><ref name="Tifoserie laziali">[http://www.biangoross.com/viewtopic.php?f=83&t=2927&start=40 Tifoserie laziali]</ref><ref name="curva ospiti">{{Cita web|url=http://www.pianetaempoli.it/2013/08/19/curva-ospiti-tifosi-del-latina/|titolo=Curva Ospiti, I tifosi del… Latina|editore=http://www.pianetaempoli.it/|data=19 agosto 2013|accesso=9 settembre 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.rangers.it/fanzine/199frosinone.pdf|titolo=Rangers (approfondimento tifoseria Frosinone) - Serie B - 25º Anno - n. 199 - 3 aprile 2009|editore=Rangers.it|data=3 aprile 2009|accesso=2 giugno 2014|formato=PDF}}</ref> che dà vita al Derby del Basso Lazio.<ref name="curva ospiti"/> Questioni storiche, militanza per tanti anni negli stessi campionati e la notevole vicinanza delle due città hanno contribuito negli anni ad aizzare questa rivalità che non si è mai raffreddata.
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
* 1997-2006 - {{Bandiera|DEU}} [[adidas]]
* 2006-2012 - {{Bandiera|DEU}} [[Puma (azienda)|Puma]]
* 2012-2013 - {{Bandiera|ENG}} [[Umbro (azienda)|Umbro]]
* 2013-2015 - {{Bandiera|USA}} [[Nike (azienda)|Nike]]
* 2015-oggi - {{Bandiera|ITA}} [[Macron (azienda)|Macron]]
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor ufficiali|contenuto=
*...
* ????-oggi - ?
}}
</div>
{{clear}}
 
== Allenatori e presidenti ==
Le partite tra le due squadre vengono sempre considerate altamente pericolose per l'ordine pubblico e in molte occasioni le due tifoserie non hanno perso occasione di scatenare risse, disordini ed episodi di violenza. Uno dei derby più infuocati di sempre fu quello svolto a Latina nel 2002 ove nei violenti tafferugli scatenatosi tra le due tifoserie rimasero feriti 5 agenti tra le forze dell'ordine successivamente trasportati in ospedale.<ref name="curva ospiti"/> in questi anni e specialmente in quelli precedenti si verificano i derby che passano alla storia più per i fatti accaduti fuori che dentro il campo. Le città vengono blindate in occasione dei confronti tra le due squadre ma nonostante ciò i tafferugli si verificano regolarmente e l'intervento delle forze dell'ordine spesso produce l'effetto contrario a quello voluto con scontri prolungati tra le tifoserie e le F.d.o. che durano diverse ore e che vengono repressi solamente mediante il massiccio ricorso a cariche e lanci di lacrimogeni.
{{Vedi categoria|Allenatori del P.A.O.K.|Presidenti del P.A.O.K.}}
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:600px; valign:top350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|alignallign=left|width=8050%|border=1px|col1=darkblueblack|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Il derby del Basso LazioAllenatori|contenuto=
* 2000-2002 {{Bandiera|BIH}} [[Dušan Bajević]]
La squadra del [[Football Club Latina|Latina]] è stata protagonista di numerose sfide contro il [[Frosinone Calcio|Frosinone]] che, nel corso del tempo, è divenuta la rivale storica della formazione pontina; il [[Derby (calcio)|derby]] tra Frosinone e Latina è molto sentito dalle due tifoserie e dalla due città.
* 2002-2004 {{Bandiera|GRC}} [[Aggelos Anastasiadīs]]
Il primo derby del Basso Lazio si disputò nella stagione 1946-47 nell’allora Prima Categoria (26/12/1946, Frosinone-La Pontina 0-0). Tra le partite storiche se ne ricorda uno che rese meno amara una retrocessione: la vittoria per un goal a zero, con rete segnata da Di Carlo il 19 maggio 1974.
* 2004-2005 {{Bandiera|AUT}} [[Rolf Fringer]]
Per il Latina resta memorabile ancora oggi il derby del 19 aprile 2003 con vittoria di misura al "Matusa", grazie alla rete di Simonetti su rigore che fece precipitare i «canarini» in zona retrocessione. Quel giorno è passato alla storia poiché curiosamente l'orda dei tifosi nerazzurri (un migliaio) si presentò in Ciociaria indossando magliette di colore arancione. Negli ultimi anni le strade delle due squadre si sono nettamente separate: mentre il Frosinone ha giocato per anni in Serie B, il Latina dopo essere retrocesso in Serie D, non è stato ammesso al campionato ed è ripartito dalla Promozione. Nella stagione 2011-12 le due squadre tornano ad incrociarsi in I Divisione di Lega Pro. Storico il derby dell'11 marzo 2012 quando i nerazzurri, in nove uomini, si imposero per 2-0 eliminando le ultime speranze play-off per i ciociari e conquistando un importante tassello per la lotta salvezza. Il derby del 14 ottobre 2012 del "Francioni", invece, è quello di maggior prestigio tra i due club, in quanto valeva il primato del Girone B, considerato che entrambe le formazioni erano appaiate solitarie al primo posto in Lega Pro Prima Divisione. La gara, tuttavia, disputata davanti a ben {{formatnum:6250}} spettatori,<ref>[http://www.latina24ore.it/latina/49508/derby-latina-frosinone Latina-Frosinone, il derby finisce 0-0] ''Latina24ore.it'', 15-10-2012.</ref> finisce a reti bianche. Il 2 novembre 2014, il derby fa il proprio storico esordio in Serie B con una pesantissima vittoria del Frosinone in terra pontina per 1-4<br />
* 2005 {{Bandiera|GRC}} [[Nikos Karageorgiou]]
''Statistiche''
* 2005-2006 {{Bandiera|GRC}} [[Giōrgos Kōstikos]]
*La vittoria più pesante per il Latina è quella per 4-0 nel 1961, per i ciociari il 6-1 in coppa del 1982.
* 2006 {{Bandiera|ROU}} [[Ilie Dumitrescu]]
''Bilancio in campionato (aggiornato alla stagione 2014/15)'':
* 2006-2007 {{Bandiera|SRB}} [[Momčilo Vukotić]]
*15 vittorie Frosinone (ultima: 02/11/2014,Latina-Frosinone 1-4),
* 2007 {{Bandiera|GRC}} [[Georgios Paraschos]]
*11 vittorie Latina (ultima: 11/03/2012, Latina-Frosinone 2-0),
* 2007-2010 {{Bandiera|PRT}} [[Fernando Santos]]
*21 pareggi (ultimo: 14/10/2012, Latina-Frosinone 0-0),
* 2010 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Beretta]]
*45 reti segnate dal Frosinone,
* 2010 {{Bandiera|GRC}} [[Pavlos Dermitzakis]]
*40 reti segnate dal Latina.
* 2010-2011 {{Bandiera|GRC}} [[Makis Chavos]]
''Bilancio in Coppa (aggiornato alla stagione 2012/13)'':
* 2011-2012 {{Bandiera|ROU}} [[László Bölöni]]
*7 vittorie Frosinone (ultima: 29/11/2000, Frosinone-Latina 6-5 d.c.r., 1-1 t.r.),
* 2012-2013 {{Bandiera|GRC}} [[Giōrgos Dōnīs]]
*5 vittorie Latina (ultima: 07/09/1988, Latina-Frosinone 2-0),
* 2013 {{Bandiera|GRC}} [[Giōrgos Geōrgiadīs (1972)|Giōrgos Geōrgiadīs]]
*6 pareggi (ultimo: 15/11/2000, Latina-Frosinone 1-1),
* 2013-2014 {{Bandiera|NLD}} [[Huub Stevens]]
*24 reti segnate dal Frosinone,
* 2014 {{Bandiera|GRC}} [[Giōrgos Geōrgiadīs (1972)|Giōrgos Geōrgiadīs]]
*17 reti segnate dal Latina.
* 2014-2015 {{Bandiera|GRC}} [[Angelos Anastasiadis]]
* 2015 {{Bandiera|GRC}} [[Giōrgos Geōrgiadīs (1972)|Giōrgos Geōrgiadīs]]
* 2015-2016 {{Bandiera|HRV}} [[Igor Tudor]]
* 2016-2017 {{Bandiera|SRB}} [[Vladimir Ivić]]
* 2017 {{Bandiera|SRB}} [[Aleksandar Stanojević]]
* 2017-oggi {{Bandiera|ROU}} [[Răzvan Lucescu]]
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Presidenti|contenuto=
* 2011-2014 {{Bandiera|GRC}} [[Zīsīs Vryzas]]
* 2014-2016 {{Bandiera|CYP}} [[Iakovos Angelides]]
* 2016 {{Bandiera|SVN}} [[Ľuboš Micheľ]]
* 2016-oggi {{Bandiera|GRC}} {{Bandiera|RUS}} [[Ivan Savvidis]]
}}
</div>
{{clear}}
 
=== StatisticheCalciatori derby ===
{{vedi categoria|Calciatori del P.A.O.K.}}
'''Materiale (da modificare) copiato-incollato dalla pagina delle <u>''[[Statistiche_e_record_del_Frosinone_Calcio#I_derby_con_il_Latina|Statistiche del Frosinone Calcio]]''</u>:'''
 
=== Capitani ===
Le due compagini, tra le quali vi è una forte rivalità geografica, calcistica ed extracalcistica, si sono incontrate 51 volte, con 18 vittorie del Frosinone, 21 pareggi e 12 sconfitte. Le vittorie più rotonde per il Frosinone sono state due 4-1 (l'ultimo dei quali ottenuto in trasferta il 2/11/2014), mentre la sconfitta più bruciante è stato un 4-0 all'inizio degli anni 60. Con 5 goal all'attivo è [[Federico Dionisi]] ad avere segnato più reti ai nerazzurri.
* {{Bandiera|GRC}} [[Stefanos Athanasiadīs]] <small>(2013-oggi)</small>
[[File:Frosinone_latina_14_4_2015.jpeg|miniatura|left|14/4/2015, coreografia nel primo derby in Serie B al Matusa|200px]]Il primo derby in assoluto si ebbe nella stagione [[Prima_Divisione_1946-1947|1946-1947]] in Prima Divisione (terza serie). Curiosamente la partita fu sospesa per impraticabilità del campo (il neutro di Ceccano) al 15' del primo tempo con il Latina in vantaggio per 1-0.
I due derby finiti 1-1 nella stagione [[Serie D 1965-1966|1965-1966]] consentirono al Frosinone di vincere il campionato con un punto in più dei pontini ed essere promosso in [[Serie C]].
Lo scontro diretto del 17/5/1987, vinto 3-0 alla quart'ultima giornata, consentì al Frosinone di vincere il campionato e conquistare la [[Serie C1]], ritrovando la terza serie dopo 12 anni.
Nella stagione [[Serie C2 2003-2004|2003-2004]] i due derby vinti per 1-0 contribuirono alla promozione in C1, a distanza di 15 anni dall'ultima volta.
Dopo ben 8 anni le due squadre si ritrovarono faccia a faccia nel 2011 in [[Lega Pro Prima Divisione 2011-2012#Girone B|Lega Pro Prima Divisione]].
L'esordio per il derby in [[Serie B]] avvenne il 2 novembre 2014, con il Frosinone che si affermò in trasferta con un sonoro 1-4, seguito da un'altra vittoria per 1-0 nel primo derby in Serie B al Matusa. La vittoria in trasferta 0-1 il 4 febbraio 2017 viene ricordata come l'ultimo derby giocato nel vecchio stadio del Frosinone, prima dell'inaugurazione del nuovo [[Stadio Benito Stirpe]].
 
== Palmarès ==
<small>Statistiche aggiornate al 15/01/2018</small>
=== Competizioni nazionali ===
* '''{{Calciopalm|Campionato greco|3}}'''
:[[Campionato di calcio greco 1975-1976|1975-1976]], [[Campionato di calcio greco 1984-1985|1984-1985]], [[Souper Ligka Ellada 2018-2019|2018-2019]]
 
* '''{{Calciopalm|Coppa di Grecia|7}}'''
{| class="wikitable sortable" style="font-size:90%;width:600px;text-align:center;"
:[[Kypello Ellados 1971-1972|1971-1972]], [[Kypello Ellados 1973-1974|1973-1974]], [[Kypello Ellados 2000-2001|2000-2001]], [[Kypello Ellados 2002-2003|2002-2003]], [[Kypello Ellados 2016-2017|2016-2017]], [[Kypello Ellados 2017-2018|2017-2018]], [[Kypello Ellados 2018-2019|2018-2019]]
|+ Dati statistici dei derby con il Latina
 
! style="width:25%" rowspan="2"|{{descrizione comando|Camp.|Campionato}}
===Altri piazzamenti===
! style="width:15%" colspan="3"|Stagioni
*{{Calciopalm|Campionato greco|}}
! style="width:25%" colspan="5"|In casa
:Secondo posto: [[Panellenio Protathlema 1936-1937|1936-1937]], [[Alpha Ethniki 1972-1973|1972-1973]], [[Alpha Ethniki 1977-1978|1977-1978]], [[Souper Ligka Ellada 2008-2009|2008-2009]], [[Souper Ligka Ellada 2012-2013|2012-2013]], [[Souper Ligka Ellada 2013-2014|2013-2014]], [[Souper Ligka Ellada 2016-2017|2016-2017]], [[Souper Ligka Ellada 2017-2018|2017-2018]]
! style="width:25%" colspan="5"|Fuori casa
:Terzo posto: [[Panellenio Protathlema 1947-1948|1947-1948]], [[Alpha Ethniki 1974-1975|1974-1975]], [[Alpha Ethniki 1976-1977|1976-1977]], [[Alpha Ethniki 1981-1982|1981-1982]], [[Alpha Ethniki 1987-1988|1987-1988]], [[Alpha Ethniki 1989-1990|1989-1990]], [[Alpha Ethniki 1994-1995|1994-1995]], [[Alpha Ethniki 2002-2003|2002-2003]], [[Souper Ligka Ellada 2009-2010|2009-2010]], [[Souper Ligka Ellada 2011-2012|2011-2012]], [[Souper Ligka Ellada 2014-2015|2014-2015]]
! style="width:25%" colspan="6"|Totale
 
*{{Calciopalm|Coppa di Grecia|}}
:Finalista: [[Kypello Ellados 1938-1939|1938-1939]], [[Kypello Ellados 1950-1951|1950-1951]], [[Kypello Ellados 1954-1955|1954-1955]], [[Kypello Ellados 1969-1970|1969-1970]], [[Kypello Ellados 1970-1971|1970-1971]], [[Kypello Ellados 1972-1973|1972-1973]], [[Kypello Ellados 1976-1977|1976-1977]], [[Kypello Ellados 1977-1978|1977-1978]], [[Kypello Ellados 1980-1981|1980-1981]], [[Kypello Ellados 1982-1983|1982-1983]], [[Kypello Ellados 1984-1985|1984-1985]], [[Kypello Ellados 1991-1992|1991-1992]], [[Kypello Ellados 2013-2014|2013-2014]]
:Semifinalista: [[Kypello Ellados 1931-1932|1931-1932]], [[Kypello Ellados 1948-1949|1948-1949]], [[Kypello Ellados 1974-1975|1974-1975]], [[Kypello Ellados 1979-1980|1979-1980]], [[Kypello Ellados 1981-1982|1981-1982]], [[Kypello Ellados 1990-1991|1990-1991]], [[Kypello Ellados 1995-1996|1995-1996]], [[Kypello Ellados 1997-1998|1997-1998]], [[Kypello Ellados 2010-2011|2010-2011]], [[Kypello Ellados 2012-2013|2012-2013]], [[Kypello Ellados 2015-2016|2015-2016]]
 
==Statistiche e record==
===Statistiche di squadra===
====Partecipazione ai campionati====
{| class="wikitable center" width=100%
! width="10%"| Livello
! width="25%"| Categoria
! width="15%"| Partecipazioni
! width="20%"| Debutto
! width="20%"| Ultima stagione
! width="10%"| Totale
|-
| rowspan=1| <span style="font-size: 140%;">'''1º'''</span> || '''Souper Ligka Ellada''' || '''59''' || [[Campionato di calcio greco 1959-1960|1959-1960]] || [[Souper Ligka Ellada 2018-2019|2018-2019]] || rowspan=1|'''61'''
!{{descrizione comando|da:|Stagione del primo derby in questa serie}}
|- bgcolor="#E9E9E9"
!{{descrizione comando|a:|Stagione dell'ultimo derby in questa serie}}
|}
!{{descrizione comando|S|Numero di stagioni}}
 
!{{descrizione comando|V|Partite vinte}}
====Statistiche nelle competizioni UEFA====
!{{descrizione comando|N|Partite pareggiate}}
Tabella aggiornata alla fine della stagione 2018-2019.
!{{descrizione comando|P|Partite perse}}
 
! {{Abbr|f|Gol fatti}}
{| class="wikitable"
! {{Abbr|s|Gol subiti}}
!{{descrizione comando|V|Partite vinte}}
!{{descrizione comando|N|Partite pareggiate}}
!{{descrizione comando|P|Partite perse}}
! {{Abbr|f|Gol fatti}}
! {{Abbr|s|Gol subiti}}
!{{descrizione comando|G|Partite giocate}}
!{{descrizione comando|V|Partite vinte}}
!{{descrizione comando|N|Partite pareggiate}}
!{{descrizione comando|P|Partite perse}}
! {{Abbr|f|Gol fatti}}
! {{Abbr|s|Gol subiti}}
|-
! Competizione
| align="left" | '''[[Serie B]]'''
! Partecipazioni
| [[Serie B 2014-2015|2014-15]]
! G
| [[Serie B 2016-2017|2016-17]]
|! 2V
! N
|2||0||0||3||1
! P
|2||0||0||5||1
! RF
|4
! RS
|4||0||0||8||2
|-
| [[UEFA Champions League]]
| align="left" | '''III Serie''' <br />[[Lega Pro Prima Divisione|LP1]], [[Serie C|C]], [[Serie C1|C1]]
| 7
| [[Serie_C_1947-1948_(Lega_Interregionale_Centro)#Girone_P|1947-48]]
| 22
| [[Lega Pro Prima Divisione 2012-2013|2012-13]]
| 45
| 8
|3||1||0||7||2
| 9
|0||1||3||1||5
|8 27
| 36
|3||2||3||8||7
|-
| [[Coppa delle Coppe]]
| align="left" | '''IV serie''' <br />[[Serie C2|C2]], [[Serie D|D]], {{Abbr|Pr|Promozione - Lega Interregionale Centro}}
| 6
| [[Promozione_1948-1949#Girone_I|1948-49]]
| 18
| [[Serie C2 2003-2004|2003-04]]
| 146
| 6
|7||6||1||17||6
| 6
|2||9||3||12||17
|28 23
| 24
|9||15||4||29||23
|-
| [[Coppa UEFA]]/[[UEFA Europa League]]
| align="left" | '''V serie''' <br />[[Serie D|D]], {{Abbr|CND|Campionato nazionale dilettanti}}
| 26
| [[Campionato_Nazionale_Dilettanti_1992-1993#Girone_H|1992-93]]
| 138
| [[Campionato_Nazionale_Dilettanti_1999-2000#Girone_G|1999-00]]
| 354
| 41
|1||1||1||2||2
| 45
|1||2||0||1||0
| 193
|6
| 165
|2||3||1||3||2
|-
| [[Coppa delle Fiere]]
| align="left" | '''{{abbr|C. Reg.|Campionati regionali}}''' <br />{{Abbr|1D / 1Cat|Prima divisione e Prima categoria Lazio}}
| 3
| [[Prima_Divisione_1946-1947#Girone C_10|1946-47]]
| 6
| [[Prima_Categoria_Lazio_1960-1961#Girone D|1960-61]]
| 20
| 0
|0||1||2||1||3
| 6
|0||0||2||0||5
|5 3
| 19
|0||1||4||1||8
|-
! colspan="1" | Totale
! [[Serie_C_1947-1948_(Lega_Interregionale_Centro)#Girone_P|1947-48]]
! [[Serie B 2016-2017|2016-17]]
! 25
!13||9||4||30||14
!5||12||8||19||28
!51
!18||21||12||49||42
|}
 
===Statistiche individuali===
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Record di presenze |contenuto=
*341 {{Bandiera|GRC}} [[Dimitris Salpingidis]] (1999-2000, 2000-2001, 2002-2006, 2010-oggi)
*221 {{Bandiera|GRC}} [[Stefanos Athanasiadīs]] (2006-2009, 2010-oggi)
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Record di reti|contenuto=
*108 {{Bandiera|GRC}} [[Dimitris Salpingidis]] (1999-2000, 2000-2001, 2002-2006, 2010-oggi)
*86 {{Bandiera|GRC}} [[Stefanos Athanasiadīs]] (2006-2009, 2010-oggi)
}}
</div>
{{clear}}
 
== Organico ==
Nel dettaglio, a partire dal 1946, Il Frosinone e il Latina si sono incontrate 51 volte:
{{vedi anche|Panthessalonikeios Athlitikos Omilos Konstantinoupoliton 2018-2019}}
[[File:PAOK.JPG|thumb|Una formazione del PAOK nel 2011.]]
 
=== Rosa 2018-2019 ===
''Aggiornata al 30 gennaio 2019.''
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=black|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=1 |nazione=ARG |ruolo=GK |nome=[[Rodrigo Rey]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=3 |nazione=BRA |ruolo=DF |nome=[[Leonardo de Matos Cruz|Léo Matos]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=5 |nazione=CPV |ruolo=DF |nome=[[Fernando Lopes dos Santos Varela|Fernando Varela]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=6 |nazione=ROU |ruolo=DF |nome=[[Alin Toșca]]|}}
{{Calciatore in rosa|n°=7 |nazione=MAR |ruolo=MF |nome=[[Omar El Kaddouri]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=8 |nazione=BRA |ruolo=MF |nome=[[Maurício José da Silveira Júnior|Maurício]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=9 |nazione=POL |ruolo=FW |nome=[[Karol Świderski]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=10 |nazione=GRC |ruolo=MF |nome=[[Dīmītrios Pelkas]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=11 |nazione=GRC |ruolo=FW |nome=[[Nikolaos Karelis]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=13 |nazione=GRC |ruolo=DF |nome=[[Stelios Malezas]]|other=[[Capitano (calcio)|vice-capitano]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=15 |nazione=ESP |ruolo=DF |nome=[[José Ángel Crespo]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=18 |nazione=GRC |ruolo=MF |nome=[[Dīmītrīs Limnios]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=19 |nazione=SWE |ruolo=MF |nome=[[Pontus Wernbloom]]}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=black|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=20 |nazione=PRT |ruolo=FW |nome=[[Vieirinha]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=21 |nazione=NLD |ruolo=MF |nome=[[Diego Biseswar]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=27 |nazione=HRV |ruolo=MF |nome=[[Josip Mišić]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=28 |nazione=UKR |ruolo=MF |nome=[[Jevhen Jevhenovyč Šachov]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=31 |nazione=GRC |ruolo=GK |nome=[[Alexandros Paschalakīs]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=34 |nazione=UKR |ruolo=DF |nome=[[Yevhen Khacheridi]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=47 |nazione=ENG |ruolo=FW |nome=[[Chuba Akpom]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=53 |nazione=GRC |ruolo=MF |nome=Konstantinos Balogiannis}}
{{Calciatore in rosa|n°=71 |nazione=GRC |ruolo=GK |nome=[[Panagiōtīs Glykos]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=87 |nazione=ESP |ruolo=MF |nome=[[José Cañas]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=98 |nazione=BRA |ruolo=MF |nome=[[Léo Jabá]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=99 |nazione=GRC |ruolo=GK |nome=Marios Siampanis}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
== Staff tecnico ==
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=80%|logo=|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff tecnico|contenuto=
* '''Allenatore''': {{Bandiera|ROU}} [[Răzvan Lucescu]]
* '''Vice-Allenatore''': {{Bandiera|ITA}} [[Diego Longo]]
* '''Vice-Allenatore''': {{Bandiera|ITA}} [[Cristiano Bacci]]
* '''Team Manager''': {{Bandiera|GRC}} [[Kōnstantinos Iōsīfidīs]]
* '''Preparatore dei portieri''': {{Bandiera|GRC}} [[Christos Kelpekis]]
* '''Preparatore atletico''': {{Bandiera|ITA}} [[Matteo Spatafora]]
* '''Medico sociale''': ?
* '''Fisioterapista''': ?
}}
</div>
{{clear}}
 
== Partecipazioni alle coppe europee ==
{| class="wikitable sortable" style="width:725px;"
{{C|Tabella decisamente incompleta, prima del 2005 il PAOK ha partecipato un paio di volte sia alla Coppa dei Campioni che alla Coppa delle Coppe e varie volte alla Coppa UEFA|società calcistiche|agosto 2018}}
|+ Cronistoria dei derby
{| class="wikitable" style="text-align:center"
! style="width:4%" rowspan="2"|{{descrizione comando|Stag.|Stagione}}
! style="width:20%" rowspan="2"|{{descrizione comando|Serie|Serie}}Stagione
! rowspan="2" |Competizione
! style="width:38%" colspan="2"|{{descrizione comando|Andata|Partita nel girone d'andata}}
! rowspan="2" |Turno
! style="width:38%" colspan="2"|{{descrizione comando|Ritorno|Partita nel girone di ritorno}}
! rowspan="2" |Nazione
! rowspan="2" |Club
! colspan="2" |Risultato
|-
!width=70|Casa
!style="width:30%"| {{descrizione comando|Risultato|Risultato}}
!width=70|Trasferta
!style="width:8%"| {{descrizione comando|Data/arb.|Data e arbitro}}
!style="width:30%"| {{descrizione comando|Risultato|Risultato}}
!style="width:8%"| {{descrizione comando|Data/arb.|Data e arbitro}}
|-
| rowspan=5| [[Coppa UEFA 2005-2006|2005-2006]]
||[[Unione_Sportiva_Frosinone_1946-1947|1946-47]]||[[Prima_Divisione_1946-1947#Girone C_10|I Div reg gir.C]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]]'''''*''''' 0-1<br/><small>Baratella (L)</small><br /> [[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]]'''''*''''' 0-0||<br/>26-12-1946<br/><small>Giovannini (RM)</small>||[[Latina Calcio|Latina]]'''''*''''' – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 1-0<br /><small>8'st Pieri (L)</small><br />||02-03-1947<br/><small>Mori</small>
| rowspan=5| [[Coppa UEFA 2005-2006|Coppa UEFA]]
| Primo Turno
| {{Bandiera|UKR}}
| align=left| {{Calcio Metalurg Doneck}}
| 1-1
| 2-2
|-
| rowspan="4" | Fase a gironi-Gruppo G
|[[Unione_Sportiva_Frosinone_1947-1948|1947-48]]||[[Serie_C_1947-1948_(Lega_Interregionale_Centro)#Girone_P|SerieC Int gir.P]]||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 2-1<br /><small>9' Picchi (L), 5'st Baratella (L), 7'st Spaziani</small>||01-01-1948<br/><small>Toni (RM)</small>||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 2-0<br /><small>24' Papetti, 22'st Lazzarini (r.)</small>||02-05-1948<br/><small>Verrocchio (PE)</small>
| {{Bandiera|UKR}}
| align=left| {{Calcio Shakhtar}}
|
| 0-1
|-
| {{Bandiera|DEU}}
|[[Unione_Sportiva_Frosinone_1948-1949|1948-49]]||[[Promozione_1948-1949#Girone_I|Pr.Int. gir.I]]||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 4-1<br /><small>8' Orsini, 11' 33' 18'st Plini (L), 10'st Rinaldi (r.L)</small><br />||28-11-1948<br/><small>Biciocchi (RM)</small>||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 0-0||10-05-1949<br/><small>Menecagli (LI)</small>
| align=left| {{Calcio Stoccarda}}
| 1-2
|
|-
| {{Bandiera|ROU}}
|[[Associazione_Sportiva_Frosinone_1952-1953|1952-53]]||[[IV_Serie_1952-1953#Girone_G|IV Serie gir. G]]||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 3-1<br /><small>7' Fortuna, 43' e 24'st Orsini (L), 2'st Mercatali (L)</small><br />||16-11-1952<br/><small>Murtas (CA)</small>||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 4-1<br /><small>7' 42'st 44'st Quercia, 3'st Fortuna, 38'st Bandini (L)</small><br />||01-03-1953<br/><small>Perri (CZ)</small>
| align=left| {{Calcio Rapid Bucarest}}
|
| 0-1
|-
| {{Bandiera|FRA}}
|[[Unione_Sportiva_Frosinone_1960-1961|1960-61]]||[[Prima_Categoria_Lazio_1960-1961#Girone D|I Cat reg gir.D]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 1-2<br /><small>26' Gasparini (L), 42' Caputi, 30'st Roccato (L)</small><br />||23-10-1960<br/><small>Bartolini (RM)</small>||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 4-0<br /><small>26' Gasparini (L), 36' 40' Pillinini (L), 31'st Crociara (L)</small><br />||12-02-1961<br/><small>Tonnina (RM)</small>
| align=left| {{Calcio Rennes}}
| 5-1
|
|-
| rowspan=2| [[UEFA Europa League 2009-2010|2009-2010]]
|[[Sporting_Club_Frosinone_1965-1966|1965-66]]||[[Serie D 1965-1966#Girone D|Serie D gir. D]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 1-1<br /><small>15' Guarniero (L), 29' Benvenuto</small><br />||09-01-1966<br/><small>Fuschi (PE)</small>||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 1-1<br /><small>19'st Graziani, 39'st Guarniero (L)</small><br />||15-05-1966<br/><small>Vacchini (MI)</small>
| rowspan=2| [[UEFA Europa League 2009-2010|UEFA Europa League]]
| 3º Turno Preliminare
| {{Bandiera|NOR}}
| align=left| {{Calcio Valerenga}}
| 0-1
| 2-1
|-
| Play-off
|[[Sporting_Club_Frosinone_1967-1968|1967-68]]||[[Serie D 1967-1968#Girone F|Serie D gir. F]]||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 0-0<br />||07-01-1968<br/><small>Castelli (Treviglio)</small>||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 0-0||12-05-1968<br/><small>Marino (PR)</small>
| {{Bandiera|NLD}}
| align=left| {{Calcio Heerenveen}}
| 1-1
| 0-0
|-
| rowspan="6" | 2010-2011
|[[Sporting_Club_Frosinone_1968-1969|1968-69]]||[[Serie D 1968-1969#Girone F|Serie D gir. F]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 2-2<br /><small>35' 33'st Fumagalli, 9'st Guarniero (L), 30'st Crociara (L)</small><br />||17-11-1968<br/><small>Pedretti (MO)</small>||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 0-0||23-03-1969<br/><small>Bastignana (PV)</small>
| rowspan=1| [[UEFA Champions League 2010-2011|UEFA Champions League]]
| 3º Turno Preliminare
| {{Bandiera|NLD}}
| align=left| {{Calcio Ajax}}
| 3-3
| 1-1
|-
| rowspan=5| [[UEFA Europa League 2010-2011|UEFA Europa League]]
|[[Sporting_Club_Frosinone_1970-1971|1970-71]]||[[Serie D 1970-1971#Girone F|Serie D gir. F]]||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 0-0||04-10-1970<br/><small>Del Fiandra (MS)</small>||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 0-0||07-02-1971<br/><small>Cesari (BO)</small>
| Play-off
| {{Bandiera|TUR}}
| align=left| {{Calcio Fenerbahce}}
| 1-0
| 1-1
|-
| rowspan="3" | Fase a gironi-Gruppo D
|[[Associazione_Sportiva_Frosinone_1973-1974|1973-74]]||[[Serie C 1973-1974#Girone C|Serie C gir. C]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 2-0<br /><small>11' Vescovi, 16'st Palanca</small>||23-12-1973<br/><small>Scolari (VR)</small>||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 1-0<br /><small>45' Di Carlo (L)</small><br />||19-05-1974<br/><small>Pieri (GE)</small>
| {{Bandiera|ESP}}
| align=left| {{Calcio Villarreal}}
| 1-0
| 0-1
|-
| {{Bandiera|BEL}}
|[[Associazione_Sportiva_Frosinone_1975-1976|1975-76]]||[[Serie D 1975-1976#Girone F|Serie D gir. F]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 1-0<br /><small>42'st Guigia (r.)</small><br />||23-11-1975<br/><small>Testa (Prato)</small>||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 1-1<br /><small>37'st Morano (L), 39'st Cremaschi</small><br />||04-04-1976<br /><small>Autieri (Torre Annunz.)</small>
| align=left| {{Calcio Club Bruges}}
| 1-1
| 1-1
|-
| {{Bandiera|HRV}}
|[[Associazione_Sportiva_Frosinone_1976-1977|1976-77]]||[[Serie D 1976-1977#Girone F|Serie D gir. F]]||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 3-1<br /><small>17' Caiazza (L), 24' Luconi, 30' Rispoli (L), 7'st Pezzuoli (L)</small><br />||10-10-1976<br /><small>Creati (Acireale)</small>||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 2-0<br /><small>40' Passarani, 45' Santarelli (r.)</small><br />||13-02-1977<br /><small>Vallesi (PI)</small>
| align=left| {{Calcio Dinamo Zagabria}}
| 1-0
| 1-0
|-
| Sedicesimi di finale
|[[Associazione_Sportiva_Frosinone_1982-1983|1982-83]]||[[Serie C2 1982-1983#Girone D|Serie C2 gir. D]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 1-0<br /><small>37'st Santarelli</small><br />||05-12-1982||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 0-0||01-05-1983<br /><small>Scevola (MI)</small>
| {{Bandiera|RUS}}
| align=left| {{Calcio CSKA Mosca}}
| 0-1
| 1-1
|-
| rowspan=6| [[UEFA Europa League 2011-2012|2011-2012]]
|[[Associazione_Sportiva_Frosinone_1983-1984|1983-84]]||[[Serie C2 1983-1984#Girone D|Serie C2 gir. D]]||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 1-2<br /><small>6' 21'st Pepe, Di Trapano (L)</small><br />||18-12-1983<br /><small>Mellino (KR)</small>||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 1-0<br /><small>4' Marsiglioni (L, autogol)</small><br />||13-05-1984<br /><small>Bettini (Forlì)</small>
| rowspan=6| [[UEFA Europa League 2011-2012|UEFA Europa League]]
| 3º Turno Preliminare
| {{Bandiera|NOR}}
| align=left| {{Calcio Valerenga}}
| 3-0
| 0-2
|-
| Play-Off
|[[Associazione_Sportiva_Frosinone_1986-1987|1986-87]]||[[Serie C2 1986-1987#Girone D|Serie C2 gir. D]]||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 1-1<br /><small>19' Morgagni (L, autogol), 21' Mannarelli (L)</small><br />||21-12-1986<br /><small>Gargiulo (NA)</small>||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 3-0<br /><small>31' Gaudino, 29'st Orlandi, 43'st Fantoni</small><br />||17-05-1987<br /><small>Beschin (Legnago)</small>
| {{Bandiera|UKR}}
| align=left| {{Calcio Karpaty}}
| 2-0
| 1-1
|-
| rowspan="3" | Fase a gironi - Gruppo A
|[[Associazione_Sportiva_Frosinone_1989-1990|1989-90]]||[[Serie C2 1989-1990#Girone D|Serie C2 gir. D]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 1-1<br /><small>40' Scaglia, 28'st Bigotto (L)</small><br />||03-12-1989<br /><small>Contente (SA)</small>||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 2-2<br /><small>6' De Angelis (L), 17' Bigotto (L), 35' Barbetta, 46' Lancioni</small><br />||29-04-1990<br /><small>Franceschini (BA)</small>
| {{Bandiera|ENG}}
| align=left| {{Calcio Tottenham}}
| 0-0
| 1-2
|-
| {{Bandiera|RUS}}
|[[Frosinone Calcio 1992-1993|1992-93]]||[[Campionato_Nazionale_Dilettanti_1992-1993#Girone_H|CND gir. H]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 0-0||01-11-1992<br /><small>Botta (CH)</small>||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 0-1<br /><small>29' De Feo</small><br />||14-06-1993<br /><small>D'Amato (Barletta)</small>
| align=left| {{Calcio Rubin}}
| 0-0
| 1-1
|-
| {{Bandiera|IRL}}
|[[Frosinone Calcio 1993-1994|1993-94]]||[[Campionato_Nazionale_Dilettanti_1993-1994#Girone_G|CND gir. G]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 0-1<br /><small>19' Monti (L)</small><br />||05-09-1993<br /><small>Paparesta (BA)</small>||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 0-0||09-01-1994<br /><small>Linfatici (Viareggio)</small>
| align=left| {{Calcio Shamrock Rovers}}
| 2-1
| 1-3
|-
| Sedicesimi di finale
|[[Frosinone Calcio 1999-2000|1999-00]]||[[Serie_D_1999-2000#Girone_G|Serie D gir. G]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 2-1<br /><small>15' Neri, 29' Carnevale, 20'st Neroni (L)</small><br />||17-10-1999<br /><small>Morgante (ME)</small>||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 0-0||05-03-2000<br /><small>Paventa (Tivoli)</small>
| {{Bandiera|ITA}}
| align=left| {{Calcio Udinese}}
| 0-3
| 0-0
|-
| rowspan=2| [[UEFA Europa League 2012-2013|2012-2013]]
|[[Frosinone Calcio 2002-2003|2002-03]]||[[Serie C2 2002-2003#Girone C|Serie C2 gir. C]]||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 1-1<br /><small>2' Simonetti (L), 42'st Testa</small><br />||01-12-2002<br /><small>Mazzoleni (BG)</small>||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 0-1<br /><small>21' Simonetti (L, r.)</small><br />||19-04-2003<br /><small>Mariuzzo (VE)</small>
| rowspan=2| [[UEFA Europa League 2012-2013|UEFA Europa League]]
| 3º Turno Preliminare
| {{Bandiera|ISR}}
| align=left| {{Calcio Bnei Yehuda Tel Aviv}}
| 4-1
| 0-2
|-
| Play-Off
|[[Frosinone Calcio 2003-2004|2003-04]]||[[Serie C2 2003-2004#Girone C|Serie C2 gir. C]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 1-0<br /><small>16'st Manca</small><br />||14-12-2003<br /><small>Marelli (CO)</small>||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 0-1<br /><small>28' Aquino</small><br />||25-04-2004<br /><small>Tonolini (MI)</small>
| {{Bandiera|AUT}}
| align=left| {{Calcio Rapid Vienna}}
| 2-1
| 3-0
|-
| rowspan=6| 2013-2014
|[[Frosinone Calcio 2011-2012|2011-12]]||[[Lega Pro Prima Divisione 2011-2012#Girone B|L.Pro 1D gir. B]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 1-1<br /><small>8' Ganci, 33' Berardi (L)</small><br />||23-10-2011<br /><small>Abbattista (Molfetta)</small>||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 2-0<br /><small>26'st Burrai (L, r.), 35' Giacomini (L)</small><br />||11-03-2012<br /><small>Fabbri (RA)</small>
| rowspan=2| [[UEFA Champions League 2013-2014|UEFA Champions League]]
| 3º Turno Preliminare
| {{Bandiera|UKR}}
| align=left| {{Calcio Metalist}}
| 0-2*
| 1-1*
|-
| Play-Off
|[[Frosinone Calcio 2012-2013|2012-13]]||[[Lega Pro Prima Divisione 2012-2013#Girone B|L.Pro 1D gir. B]]||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 0-0||14-10-2012<br /><small>Ros (PN)</small>||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 2-1<br /><small>5' Aurelio, 47' Carrus (r.), 44'st Jefferson (L)</small><br />||03-03-2013<br /><small>Aureliano (BO)</small>
| {{Bandiera|DEU}}
| align=left| {{Calcio Schalke}}
| 2-3
| 1-1
|-
| rowspan=4| [[UEFA Europa League 2013-2014|UEFA Europa League]]
|[[Frosinone Calcio 2014-2015|2014-15]]||[[Serie B 2014-2015|Serie B]]||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 1-4<br /><small>15' 18' D. Ciofani, 7'st Dionisi, 18'st Doudou (L), 31'st Curiale</small><br />||02-11-2014<br /><small>Marchiori (FE)</small>||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 1-0<br /><small>31' Dionisi (r.)</small><br />||14-04-2015<br /><small>Fabbri (RA)</small>
| rowspan="3" | Fase a gironi - Girone L
| {{Bandiera|KAZ}}
| align=left| {{Calcio Shakhter Karagandy}}
| 2-1
| 0-2
|-
| {{Bandiera|NLD}}
| align=left| {{Calcio AZ}}
| 2-1
| 2-2
|-
| {{Bandiera|ISR}}
| align=left| {{Calcio Maccabi Haifa}}
| 3-2
| 0-0
|-
| Sedicesimi di finale
| {{Bandiera|PRT}}
| align=left| {{Calcio Benfica}}
| 0-1
| 3-0
|-
| rowspan=4| [[UEFA Europa League 2014-2015|2014-2015]]
| rowspan=4| [[UEFA Europa League 2014-2015|UEFA Europa League]]
| Play-Off
| {{Bandiera|MDA}}
| align=left| {{Calcio Zimbru}}
| 4-0
| 1-0
|-
| rowspan="3" | Fase a gironi - Girone K
| {{Bandiera|BLR}}
| align=left| {{Calcio Dinamo Minsk}}
| 6-1
| 0-2
|-
| {{Bandiera|FRA}}
| align=left| {{Calcio Guingamp}}
| 1-2
| 2-0
|-
| {{Bandiera|ITA}}
| align=left| {{Calcio Fiorentina}}
| 0-1
| 1-1
|-
| rowspan=6| [[UEFA Europa League 2015-2016|2015-2016]]
| rowspan=6| [[UEFA Europa League 2015-2016|UEFA Europa League]]
| 2º Turno Preliminare
| {{Bandiera|HRV}}
| align=left| {{Calcio Lokomotiva Zagabria}}
| 6-0
| 2-1
|-
| 3º Turno Preliminare
| {{Bandiera|SVK}}
| align=left| {{Calcio Spartak Trnava}}
| 1-0
| 1-1
|-
| Play-off
| {{Bandiera|DNK}}
| align=left| {{Calcio Brondby}}
| 5-0
| 1-1
|-
| rowspan="3" | Fase a gironi - Girone K
| {{Bandiera|DEU}}
| align=left| {{Calcio Borussia Dortmund}}
| 1-1
| 0-1
|-
| {{Bandiera|RUS}}
| align=left| {{Calcio Krasnodar}}
| 0-0
| 2-1
|-
| {{Bandiera|AZE}}
| align=left| {{Calcio Qabala}}
| 0-0
| 0-0
|-
| rowspan=6| 2016-2017
| [[UEFA Champions League 2016-2017|UEFA Champions League]]
| 3º turno Preliminare
| {{Bandiera|NLD}}
| align=left| {{Calcio Ajax}}
| 1-2
| 1-1
|-
| rowspan=5| [[UEFA Europa League 2016-2017|UEFA Europa League]]
| Play-off
| {{Bandiera|GEO}}
| align=left| {{Calcio Dinamo Tbilisi}}
| 2-0
| 3-0
|-
| rowspan=3| Fase a gironi - Gruppo J
| {{Bandiera|ITA}}
| align=left| {{Calcio Fiorentina}}
| 3-2
| 0-0
|-
| {{Bandiera|CZE}}
| align=left| {{Calcio Slovan Liberec}}
| 2-0
| 2-1
|-
| {{Bandiera|AZE}}
| align=left| {{Calcio Karabakh}}
| 0-1
| 0-2
|-
| Sedicesimi di finale
| {{Bandiera|DEU}}
| align=left| {{Calcio Schalke}}
| 0-3
| 1-1
|-
| rowspan=2| [[UEFA Europa League 2017-2018|2017-2018]]
| rowspan=2| [[UEFA Europa League 2017-2018|UEFA Europa League]]
| 3º turno preliminare
| {{Bandiera|UKR}}
| align=left| {{Calcio Olimpik Doneck}}
| 2-0
| 1-1
|-
| Play-off
| {{Bandiera|SWE}}
| align=left| {{Calcio Ostersund}}
| 3-1
| 0-2
|-
| rowspan=3| [[UEFA Champions League 2018-2019|2018-2019]]
| rowspan=3| [[UEFA Champions League 2018-2019|UEFA Champions League]]
| 2º turno preliminare
| {{Bandiera|CHE}}
| align=left| {{Calcio Basilea}}
| 2-1
| 3-0
|-
| 3º turno preliminare
| {{Bandiera|RUS}}
| align=left| {{Calcio Spartak Mosca}}
| 3-2
| 0-0
|-
| Play-off
| {{Bandiera|PRT}}
| align=left| {{Calcio Benfica}}
| 1-1
| 1-4
|-
|[[Frosinone Calcio 2016-2017|2016-17]]||[[Serie B 2016-2017|Serie B]]||[[Frosinone Calcio|Frosinone]] – [[Latina Calcio|Latina]] 2-1<br /><small>7'st 19'st Dionisi, 42'st Acosty (L)</small><br />||10-09-2016<br /><small>Pasqua (Tivoli)</small>||[[Latina Calcio|Latina]] – [[Frosinone Calcio|Frosinone]] 0-1<br /><small>38' Dionisi (r.)</small><br />||04-02-2017<br /><small>Manganiello (Pinerolo)</small>
|}
{{clear}}
 
<small>'''''*''''' Stagione 1946-47: La gara di andata col Latina (fino al 1950 denominata '''''Associazione Sportiva La Pontina Latina'''''), disputata sul neutro di Ceccano, fu sospesa per impraticabilità del campo al 15' del primo tempo e fu quindi ripetuta.</small>
 
== Presenza su internet e social ==
 
 
.
 
 
.
 
 
.
 
'''<big><big><big>===================================================<br />
IL PEZZETTO ORIGINALE tratto dalla pag wiki <u>''[[Frosinone Calcio]]''</u></big></big></big>'''
 
<big><big>Tifoseria</big></big>
----
<big>'''Storia'''</big>
 
== Note ==
Gli inizi del tifo organizzato a Frosinone si hanno a partire dai primi anni 1970, con la nascita dei ''Fedayn''.<ref name="FRO">{{cita web|url=http://www.rangers.it/fanzine/199frosinone.pdf|titolo=Rangers (approfondimento tifoseria Frosinone) - Serie B - 25º Anno - n. 199 - 3 aprile 2009|editore=Rangers.it|data=3 aprile 2009|accesso=2 giugno 2014|formato=pdf}}</ref> La curva del tifo organizzato era la Curva Sud. Nel 1979 nascono gli ''Heroes'', il cui primo nome era ''The Heroes''; dal 1982 si chiameranno con la denominazione attuale ovvero ''Heroes Korps''. Nel 1986 prendono vita ''I Ragazzi della Sud'', gruppo ufficialmente attivo per due anni, con uno striscione grande quanto il settore che li ospitava, allora il più grande della [[Lega Pro Seconda Divisione|Serie C2]], i cui componenti venivano tutti dal quartiere del Sacro Cuore. ''I Ragazzi della Sud'', per l'eco delle loro imprese, vengono soprannominati gli “atalantini del Sud”. In quegli anni sorge anche uno dei primi gruppi ultras di sole ragazze, le ''Freak Sisters''. Nel frattempo la tifoseria organizzata si sposta in Curva Nord sebbene, fino alla fine degli anni 1980, era consuetudine che una grossa fetta degli ultrà si "trasferisse" dalla curva Nord alla Sud durante l'intervallo delle partite.
<references/>
[[File:Tifo frosinone.jpg|thumb|left|La curva Nord frusinate in occasione della finale [[play-off]] contro il {{Calcio Lecce|NB}}, nel campionato di [[Lega Pro Prima Divisione 2013-2014|Prima Divisione 2013-2014]].]]
 
== Voci correlate ==
A oggi la tifoseria è organizzata dal gruppo ultras "FRUSINATI", che si occupa da qualche anno della gestione della tifoseria nel suo insieme, organizzando striscioni, coreografie, cori, trasferte e tutte le tutte le attività connesse alla Curva Nord in genere. Tra gli altri gruppi ultras frusinati si ricordano anche gli ''Uber Alles,'' nati nel 1989, ''gli'' ''Alcool Trip'', uno dei gruppi storici del settore distinti, e ''Vecchio Leone'', ''Gruppo Sciacqua'' e ''Monelli e Ultras'', questi unitisi poi dietro il nome di ''Ultras Frosinone'' e il gruppo ''Brigata '96 MSGC''. In seguito all'arrivo della [[tessera del tifoso]], il gruppo ''Uber Alles'' si sposta nei distinti accanto ai ''FRVSNA'' ed è protagonista della lotta contro tale provvedimento, tornando a occupare la propria posizione nel cuore della Nord solo al termine della stagione 2013-2014. Nel 2014 nasce infine il gruppo "Curva al Nord", che riunisce i tifosi ciociari sparsi per l'Italia per studio o per lavoro. Numerosi nel corso degli anni sono stati gli incidenti e gli scontri che hanno visto protagonista la tifoseria frusinate, in particolar modo negli anni 1980 con scontri a Siena e Potenza o in casa contro Latina, Campobasso e Reggina nonché in numerose altre circostanze, anche nei decenni successivi.
* [[Panthessalonikeios Athlitikos Omilos Konstantinoupoliton (calcio femminile)|PAOK (calcio femminile)]]
* [[Panthessalonikeios Athlītikos Omilos Kōnstantinoupolitōn (pallacanestro maschile)|PAOK (pallacanestro maschile)]]
 
== Altri progetti ==
<big>'''Gemellaggi e rivalità'''</big>
{{interprogetto|commons=Category:PAOK FC}}
 
== Collegamenti esterni ==
La tifoseria del Frosinone è gemellata esclusivamente, dal 1984, con i tifosi della {{Calcio Paganese|NB}}<ref name=FRO/><ref>{{Cita web|http://www.paganese.net/movimento.htm|sito=Paganese.net|titolo=Il mondo azzurrostellato a portata di click}}</ref>, ma dal 1987 mantiene ottimi rapporti anche con quella del {{Calcio Messina|NB}}<ref name=FRO/>. Risalente al 2002 è l'amicizia con i tifosi sardi dell'{{Calcio Olbia|NB}}<ref name=FRO/>, mentre nel 2012 nasce un bel rapporto di amicizia con i tifosi dell'{{Calcio Avellino|NB}}<ref name=FRO/>.
* {{cita web|http://www.paokfc.gr|Sito ufficiale|lingua=he}}
In passato vi furono rapporti di amicizia anche con le tifoserie di {{Calcio Casertana|NB}} e {{Calcio Cassino|NB}}, poi diventati rivali. In particolare con la Casertana, la tifoseria frusinate ebbe dapprima una grossa rivalità che fu pian piano sanata e che portò addirittura a un gemellaggio tra le due tifoserie, durato alcuni anni e interrotto definitivamente nel 1996 assieme al gemellaggio con i cassinati<ref name=FRO/>, dopo la sconfitta del Frosinone a Benevento.
* {{cita web|http://www.paokitalia.altervista.org|Primo sito italiano dei tifosi del PAOK}}
* {{cita web|http://www.paokmania.gr|Sito greco di tifosi del PAOK}}
* {{cita web|http://www.dikefalos.com.gr/|Sito del quotidiano DIKEFALOS TOY VORRA}}
 
{{Super League greca}}
Per quanto riguarda le rivalità, la più accesa è senza dubbio quella contro gli odiati "cugini" [[Agro Pontino|pontini]] del {{Calcio Latina|NB}}<ref name=FRO/>, rivalità che va ben oltre il calcio. Il [[Derby (calcio)|derby]] tra le due formazioni è molto sentito dalle due tifoserie e dalla due città ed è spesso sfociato in episodi di violenza i più gravi dei quali si registrarono nella seconda metà degli anni 1980.
{{Club campioni greci di calcio}}
Il primo derby del Basso Lazio si disputò nella stagione [[Prima Divisione 1946-1947|1946-1947]], nell'allora [[Prima Divisione]]. Per il Frosinone restano memorabili il derby del 1987, vinto tre a zero, che sancì ufficialmente la prima promozione dei [[Ciociaria|ciociari]] in [[Lega Pro Prima Divisione|Serie C1]] e la retrocessione dei cugini pontini, e quello del 25 aprile 2004, a [[Latina]], quando il Frosinone vinse per uno a zero ottenendo proprio in quella sfida tre punti fondamentali per la nuova promozione in Serie C1. Da allora le strade delle due squadre si sono nettamente separate: mentre il Frosinone partecipava per cinque stagioni consecutive al campionato di [[Serie B]], il Latina dopo una nuova retrocessione in [[Serie D]] era costretto al fallimento con ripartenza dall'[[Eccellenza (calcio)|Eccellenza]]. Dopo otto anni di assenza, il Derby del Basso Lazio è tornato nella stagione di [[Lega Pro Prima Divisione 2011-2012]], per poi fare il proprio storico esordio anche in Serie B il 2 novembre 2014, con una netta vittoria per 1-4 del Frosinone ai danni del Latina.
{{Portale|calcio|Grecia}}
 
[[Categoria:P.A.O.K.| ]]
Tra le rivalità più sentite ci sono anche quelle con le tifoserie della {{Calcio Reggina|NB}}<ref name=FRO/> (tifoseria gemellata con Latina e rivale dei messinesi, con la quale si verificarono gravi incidenti nel 1987), della {{Calcio Nocerina|NB}}<ref name="FRO" /> (acerrima rivale della Paganese), del [[Associazione Sportiva Dilettantistica Ginnastica e Calcio Sora|Sora]]<ref name=FRO/> (altra squadra della Provincia di Frosinone), e più recentemente con quella del {{Calcio Foggia|NB}}<ref name=FRO/>.
Ulteriori rivalità da menzionare sono quelle con le tifoserie di {{Calcio Benevento|NB}}, {{Calcio Brindisi|NB}}<ref name=FRO/>, {{Calcio Giulianova|NB}}<ref name=FRO/>, e {{Calcio Martina|NB}}<ref name=FRO/> e, più recenti, quelle con le tifoserie di {{Calcio Bologna|NB}}, {{Calcio Perugia|NB}}, {{Calcio Pisa|NB}}<ref name="FRO" />, {{Calcio Grosseto|NB}}, {{Calcio Salernitana|NB}} e {{Calcio Mantova|NB}}<ref name="FRO" />.
Vecchie rivalità con {{Calcio Siena|NB}}, {{Calcio Campobasso|NB}}, {{Calcio Potenza|NB}} e {{Calcio Monopoli|NB}}, risalenti agli anni 1980, sono ormai "sopite".