<!-- inizio template di benvenuto -->
{{Protetta}}
{{Incorso|geografia}}
{{nd}}
{{Divisione amministrativa
| Nome = Crimea
| Nome ufficiale = Repubblica Autonoma di Crimea<br>{{uk}} ''Автономна Республіка Крим'' <br />{{ru}} ''Автономная Республика Крым''<br />{{crh}} ''Qırım Muhtar Cumhuriyeti''
| Panorama =
| Didascalia =
| Bandiera = Flag of Crimea.svg
| Voce bandiera = Bandiera della Crimea
| Stemma = Crimea Emblem.png
| Stato = UKR
| Grado amministrativo = 1
| Tipo = [[Suddivisioni dell'Ucraina#Repubblica Autonoma di Crimea|repubblica autonoma]]
| Capoluogo = [[Sinferopoli]]
| Amministratore locale = [[Sergey Aksyonov]]
| Partito = [[Unità Russa|UR]]
| Data elezione = 27/02/2014
| Lingue ufficiali = [[lingua ucraina|ucraino]], [[lingua russa|russo]], [[lingua tatara di Crimea|tataro di Crimea]]
| Data istituzione = 12 febbraio [[1992]]
| Latitudine gradi = 44
| Latitudine minuti = 57
| Latitudine secondi =
| Latitudine NS = N
| Longitudine gradi = 34
| Longitudine minuti = 6
| Longitudine secondi =
| Longitudine EW = E
| Altitudine =
| Superficie = 26200
| Note superficie =
| Abitanti = 1973185
| Aggiornamento abitanti = 2013
| Sottodivisioni =
| Divisioni confinanti = [[Oblast' di Cherson]]
| Lingue = [[lingua ucraina|ucraino]], [[lingua russa|russo]], [[lingua tatara di Crimea|tataro di Crimea]]
| Codice postale =
| Prefisso = +380-65
| Fuso orario = +2
| Codice ISO =
| Codice statistico =
| Targa =
| Nome abitanti =
| Motto = "Процветание в единстве" - Prosperità in unità
| Inno = "Нивы и горы твои волшебны, Родина" - ''I tuoi campi e i tuoi monti sono meravigliosi, Patria''
| Immagine localizzazione = Crimean peninsula.svg
| Mappa = Map of Ukraine political simple Oblast Krim.png
| Sito =http://www.ark.gov.ua/
}}
{| style="width:100%; background:transparent; font-size:90%"
La '''Crimea''' è una [[penisola]], appartenente all'[[Ucraina]], posta sulla costa [[Nord|settentrionale]] del [[Mar Nero]]. Buona parte del suo territorio è amministrata dall'omonima [[Suddivisioni dell'Ucraina#Repubblica Autonoma di Crimea|repubblica autonoma]] (ufficialmente '''Repubblica Autonoma di Crimea''', [[Lingua ucraina|ucraino]]: Автономна Республіка Крим - ''Avtonomna Respublika Krym'', {{russo|Автономная Республика Крым}} - ''Avtonomnaja Respublika Krym'', [[Lingua tatara di Crimea|tataro di Crimea]]: ''Qırım Muhtar Cumhuriyeti'').
| style="background:#e0f0ff; border:1px solid silver; -moz-border-radius-topleft:12px; -webkit-border-top-left-radius:12px; border-top-left-radius:12px; width:20%; height:30px" | [[File:Help-browser.svg|18px|link=Aiuto:Benvenuto]] [[Aiuto:Benvenuto|Benvenuto]]
| style="background:#6495ed; color:white; padding:0.5em 0.5em 0.5em 1em; font-size:140%; border:1px solid silver; -moz-border-radius-topright:12px; -webkit-border-top-right-radius:12px; border-top-right-radius:12px; width:80%" | '''Benvenuto/a su Wikipedia, <span style="color:white"><nowiki></nowiki>Bureau Veritas Italia</span>!'''
|-
| style="background:#e0e6ff; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Nuvola apps ksig-vector.svg|18px|link=Aiuto:Guida essenziale]] [[Aiuto:Guida essenziale|Guida essenziale]]
| rowspan="8" style="background:#fffff0; border:1px solid silver; -moz-border-radius-bottomright:12px; -webkit-border-bottom-right-radius:12px; border-bottom-right-radius:12px; padding:0.5em 1em;" |<div style="font-size:105%">Con le tue conoscenze puoi migliorare l'enciclopedia [[Wikipedia:LIBERA|libera]]. Scrivi nuove voci o modifica quelle esistenti, ma non inserire [[Aiuto:Cosa non mettere su Wikipedia|contenuti inadatti]]. '''Il tuo contributo è prezioso'''!<br />
<p style="font-size:105%">Wikipedia ha solo alcune regole inderogabili, <span style="white-space:nowrap">i [[Wikipedia:Cinque pilastri|'''cinque pilastri''']]</span>. Per un primo orientamento, puoi guardare la '''[[:File:Wikipedia_ridotto.ogv|WikiGuida]]''', leggere la '''[[Aiuto:Guida essenziale|Guida essenziale]]''' o consultare la pagina di '''[[Aiuto:Aiuto|aiuto]]'''.</p></div>
Se '''contribuisci a Wikipedia su commissione''' si applicano '''[[Wikipedia:Avvertenze sulla contribuzione su commissione#Le nostre condizioni d'uso|condizioni d'uso particolari]]'''.
Nel corso della sua storia plurimillenaria la Crimea ha visto passare sul suo territorio tanti popoli e dominazioni diverse, come: [[greci antichi|greci]], [[sciti]], [[antichi romani|romani]], [[goti]], [[unni]], [[Repubblica di Genova|genovesi]], [[tartari]], [[Repubblica di Venezia|veneziani]], [[turchi]], [[russi]] e [[ucraini]].
Ricorda di '''non copiare testi né immagini da libri o siti internet poiché <u>NON è consentito inserire materiale protetto da [[Wikipedia:Copyright|copyright]]</u>''' (nel caso sia tu l'autore/autrice, devi seguire [[Wikipedia:Copyright#Se concedi l'uso del materiale presente sul tuo sito o su altre fonti|l'apposita procedura]]), e di scrivere seguendo un '''[[Wikipedia:Punto di vista neutrale|punto di vista neutrale]]''', citando le '''[[WP:FONTI|fonti]]''' utilizzate.
La Repubblica Autonoma di Crimea misura {{M|26 200|k|m2}} e nel 2007 contava {{formatnum:1973185}} abitanti. La città di [[Sebastopoli]] e il suo [[hinterland]] fanno invece parte di un'unità amministrativa autonoma con una popolazione di {{formatnum:379000}} abitanti. Capitale e sede degli uffici amministrativi è la città di [[Sinferopoli]], posta al centro della penisola. La popolazione complessiva di tutta la [[penisola di Crimea]] nel 2007 era di {{formatnum:2352385}}.
<div align="center" style="font-size:130%">Buon lavoro e buon divertimento da parte di tutti i wikipediani!</div>
La popolazione è per il 58,5% di etnia russa e per il 24,4% di etnia ucraina<ref name=censimento>{{Cita web|url=http://2001.ukrcensus.gov.ua/eng/results/general/nationality/Crimea|titolo=Composizione etnica della Repubblica Autonoma di Crimea secondo i dati del censimento ucraino del 2001|lingua=en|accesso=4 marzo 2014}}</ref>.
La minoranza etnica dei [[tartari di Crimea]], che nel 2001 formavano il 12,1% della popolazione<ref name=censimento></ref>, discende direttamente dal periodo della dominazione del [[Khanato di Crimea]]. Fino alla fine del XIX secolo rappresentavano la maggioranza assoluta della popolazione, poi in seguito ad una massiccia immigrazione russa ed alle deportazioni di massa verso l'[[Asia centrale]] effettuate da [[Stalin]] finirono quasi per scomparire. Con il crollo dell'Unione Sovietica i tartari superstiti tornarono nella loro terra natia.
<div style="margin:0; padding:0; font-size:105%">
Il toponimo deriva dalla parola [[Lingua tatara di Crimea|tatara di Crimea]] '''Qırım''' poi traslata in [[Lingua greca|greca]] come Κριμαια (Krimeia). Gli [[antichi Greci]] la chiamavano Taurica o Scitica (''Chersonesus Taurica'' o ''Scitica''), nota anche come Tauride.
{{Cassetto inizio
|titolo = Altre informazioni
== Geografia ==
}}
L'[[Istmo di Perekop]] a nord, che la collega al continente, è lungo appena {{M|5,7|k|m}} e segna il confine con la regione di [[Kherson]] mentre il resto del suo perimetro è costituito dalle coste bagnate dal Mar Nero ad occidente e a sud, che prende il nome di [[Mar d'Azov]] ad oriente.
[[File:Firma e data.png|thumb|Apponi la firma nei tuoi interventi]]
*[[Portale:Progetti|Visualizza l'elenco]] dei '''[[Wikipedia:Progetto|progetti collaborativi]]''' riguardanti specifiche aree tematiche dell'enciclopedia: puoi partecipare liberamente a quelli di tuo interesse o chiedere suggerimenti.
In realtà la penisola è divisa dal continente, ad est dell'[[istmo]], dal [[Sivaš]], una zona di paludi salmastre che si estende anche sul lato orientale della penisola, posto fra la terra e il Mar d'Azov.<ref>Ad est il ''corridoio di Tschongar'' divide il Sivaš in ''Sivaš orientale'' e ''Sivaš occidentale''.</ref> Presso [[Genitschesk]] il Sivaš viene separato dal Mar d'Azov dalla linea Arabat-[[Nehrung]] lunga 110 km. La Crimea si estende, inoltre, su una superficie di {{M|26 100|k|m2}} e la sua popolazione raggiunge i due milioni ([[2004]]). La capitale è [[Simferopoli]].
*Identificati nelle [[Aiuto:Pagina di discussione|pagine di discussione]]: '''[[Aiuto:Firma|firma]] i tuoi interventi''' con il tasto che vedi nell'immagine.
*Una volta consultata la Guida essenziale, prova ad ampliare le tue conoscenze sul funzionamento di Wikipedia con il '''[[Aiuto:Tour guidato|Tour guidato]]'''.
All'estremità orientale si trova la [[Penisola di Kerč]], posta direttamente di fronte alla [[Penisola di Taman]] in [[Russia]]. Le due penisole sono separate dallo [[Stretto di Kerč]] (largo 3–13 km), che collega il Mar Nero al Mar d'Azov.
*Hai già un altro account oppure qualcun altro contribuisce dal tuo stesso computer? Leggi [[Wikipedia:Utenze multiple]].
{{-}}
[[File:Crimea.jpg|thumb|left|Monti di Crimea]]
{{Cassetto fine}}
[[File:Crimea 2.jpg|thumb|left|Montagne che arrivano fino al Mar Nero, Crimea sud-occidentale.]]
{{Cassetto inizio
|titolo = Serve aiuto?
La linea costiera di Crimea è interrotta da diverse baie e insenature. Queste insenature si trovano sul lato ovest dell'Istmo di Perekop, vicino alla [[Baia di Karkinit]]; a sud-ovest vicino alla [[Baia di Kalamita]], con i porti di [[Eupatoria]], [[Sebastopoli]] e [[Balaklava]]; vicino alla [[Baia di Arabat]] sul lato nord dell'[[Istmo di Yenikale]] o [[Kerč]]; e vicino alla [[Baia di Caffa]] o [[Feodosia]] (Feodosija), con il porto dallo stesso nome, sul lato meridionale.
}}
Se hai bisogno di aiuto, chiedi allo [[Aiuto:Sportello informazioni|sportello informazioni]] (e non dimenticare che la risposta ti verrà data in quella stessa pagina). Se avessi bisogno di un aiuto ''continuativo'', puoi [[Progetto:Coordinamento/Accoglienza/Nuovi_arrivati|richiedere di farti affidare un "tutor"]].
La costa sud-orientale è fiancheggiata, ad una distanza di 8–12 km dal mare, da una [[catena montuosa]], la Catena Crimea. Queste montagne sono affiancate da una catena secondaria parallela ad esse. Il 75% della superficie restante di Crimea, consiste di praterie semiaride, un proseguimento meridionale delle [[steppa|steppe]] pontiche, che digradano dolcemente verso nord-ovest. La principale catena di queste montagne si eleva con straordinaria ripidità dal fondo del Mar Nero fino a una altitudine di 600/750 metri, partendo dalla punta sud-ovest della penisola, chiamata [[Capo Fiolente]] (l'antica ''[[Parthenium]]''). Fu questo il capo che si narra venne incoronato dal [[tempio di Artemide]], dove [[Ifigenia (mitologia)|Ifigenia]] officiava come sacerdotessa.
<inputbox>
type=commenttitle
Numerosi ''[[kurgan scita|kurgan]]'', o [[tumulo funerario|tumuli funerari]], degli antichi [[Sciti]] sono sparpagliati per le steppe di Crimea.
bgcolor=white
preload=
Il territorio che si trova oltre il riparo offerto dalla catena del [[Yayla-Dagh]] ha caratteristiche completamente diverse. Qui la stretta striscia di costa e i pendii delle montagne, sono addolciti dalla vegetazione. Questa "Riviera Russa" si stende lungo la costa sud-est, da [[Capo Sarych]] all'estremità sud, fino a Feodosia, ed è punteggiata da luoghi di villeggiatura estiva quali [[Alušta]], [[Jalta]], [[Gurzuf]], [[Sudak]], e la stessa Feodosia. Durante gli anni del dominio sovietico, il possesso di una [[dacia (abitazione)|dacia]] su questa costa era indice di lealtà politica. In questa regione si trovano anche vigneti e frutteti. Pesca, industria mineraria e la produzione di oli essenziali sono anch'esse attività importanti. Vi si trovano numerosi villaggi e palazzi dei nobili e della famiglia imperiale russa, oltre a pittoreschi castelli medioevali e dell'[[antica Grecia]].{{-}}
editintro=
hidden=yes
== Storia ==
page=Aiuto:Sportello_informazioni
=== Antichità ===
default=
[[File:Hersones Crimea Sevastopol.jpg|thumb|La colonia greca di Chersonesus, Sebastopoli.]]
break=no
{{vedi anche|Regno del Bosforo Cimmerio}}
buttonlabel=Domanda allo Sportello informazioni
I primi abitanti di Crimea dei quali si sono trovate tracce certe erano i [[Cimmeri]] che furono espulsi dagli [[Sciti]] nel [[VII secolo a.C.]], fra i loro antichi re si tramanda il nome di [[Tauri (popolo)|Tauri]]: si trattava di due popoli che vivevano nelle steppe della [[pianura sarmatica]].
</inputbox>
{{Cassetto fine}}
Nello stesso periodo i [[Greci antichi|Greci]] fondarono diverse [[colonie greche|colonie]] sulle coste della penisola che chiamavano "chersoneso", ovvero "isola a forma di mano". I [[Dori]] provenenti da [[Eraclea Pontica]] fondarono [[Cherson (Crimea)|Chersonesus]] e gli [[Ioni]] di [[Mileto (Asia Minore)|Mileto]] fondarono [[Feodosia|Teodosia]] e [[Panticapeo|Panticapea]] (futura capitale del [[Regno del Bosforo Cimmerio]]).
</div>
<div style="border-bottom:1px solid #eee; padding-top:0.17em; padding-bottom:0.5em"></div>
Due secoli dopo ([[438 a.C.]]) l'[[arconte (storia)|arconte]], o governatore degli Ioni assunse il titolo di Re del Bosforo, uno stato che mantenne stretti legami con [[Atene]], rifornendo la città di farina e altri beni. L'ultimo di questi re, [[Perisade V]], pressato dagli Sciti, si pose sotto la protezione di [[Mitridate VI del Ponto|Mitridate VI]], Re del [[Ponto (geografia)|Ponto]], nel [[114 a.C.]] Dopo la morte di quest'ultimo sovrano, suo figlio [[Farnace II del Ponto|Farnace II]], come ricompensa per l'assistenza resa ai [[Repubblica romana|Romani]] nella guerra contro il padre, venne investito da [[Pompeo]] nel [[63 a.C.]] del Regno del [[Regno del Bosforo Cimmerio|Bosforo]]. Nel [[15 a.C.]] venne di nuovo restituito al Re del [[Ponto (geografia)|Ponto]], ma da qui in poi figurò come stato cliente dell'[[Impero romano]].
<div style="font-size:95%">[[file:Flag of the United Kingdom.svg|20px]] Hello and welcome to the Italian Wikipedia! We appreciate your contributions. If your Italian skills are not good enough, that’s no problem. We have an [[Wikipedia:Ambasciata|embassy]] where you can inquire for further information in your native language or you can contact directly [[Wikipedia:Babel/It-0|a user in your language]]. We hope you enjoy your time here!</div>
Durante il periodo delle invasioni barbariche la Crimea subì prima l'invasione dei [[Goti]] nel [[250]], che si insediarono nella regione a nord delle montagne, lasciando sussistere a sud il regno del Bosforo. La comunità dei [[Goti di Crimea]] sopravvisse fino al [[XVIII secolo]]. Nel [[376]] la penisola subì l'invasione degli [[Unni]] che invece misero fine al regno del Bosforo.
===Medioevo===
{{vedi anche|Principato di Teodoro}}
Pochi anni dopo i [[Impero Bizantino|Bizantini]] recuperarono il controllo della penisola e lo mantennero fino all'invasione dei [[Cazari]] all' inizio dell'[[VIII secolo]]. L'imperatore [[Teofilo]] riconquistò ancora una volta la costa meridionale della Crimea intorno all'[[840]] e la inquadrò nell' Impero come ''[[Thema]] [[Cherson (Crimea)|Cherson]]'' dal nome della capitale<ref>''Atlante Storico'', De Agostini, Novara, 1979</ref>. A nord delle montagne rimanevano i Cazari.
A metà del X secolo Crimea orientale venne conquistata da [[Svjatoslav I di Kiev]] e divenne parte del [[Tmutarakan]]. Nel 989 [[Vladimiro I di Kiev]] s'impadronì per breve tempo anche della costa bizantina ed a [[Cherson (Crimea)|Cherson]] si convertì al cristianesimo. La costa meridionale, tornò, tuttavia, bizantina e lo rimase fino all'invasione dei [[Kipchaki|Cumani]] alla fine dell'[[XI secolo]]. Durante il secolo successivo Cherson ed il suo thema furono ripristinati e durarono fino al [[1204]], quando Costantinopoli cadde in mani [[Repubblica di Venezia|veneziane]]. I Cumani rimasero nella parte settentrionale della penisola e costituiscono la base dei [[Tatari di Crimea]].
[[File:CrimeeXV-s.jpg|thumb|upright=1.4|La Crimea a metà del XV secolo]]
Nel [[1204]] i Veneziani si impadronirono anche dei territori bizantini di Crimea, di Cembalo ([[Balaclava]]), di Soldaia ([[Sudak]]) e di Caffa ([[Feodosia]]); ma nel [[1235]] l'[[Impero di Trebisonda]], nato in seguito alla disgregazione dell'Impero Bizantino, recuperò la costa crimaica.
Negli stessi anni le steppe eurasiatiche furono sconvolte dall'invasione dei [[Mongoli]], che non risparmiò la Crimea. La penisola fu invasa nel [[1237]]-[[1259]], e la parte settentrionale rimase sotto il dominio dell'[[Orda d'Oro]] per due secoli.
Nel [[1261]], in seguito al [[trattato di Ninfeo]] i [[Repubblica di Genova|Genovesi]] sostituirono i [[Repubblica di Venezia|Veneziani]] nel controllo degli stretti del Mar Nero e nel [[1266]] riuscirono a conquistare alcuni porti sulla costa meridionale della Crimea per utilizzarli come basi d'appoggio per i commerci con i popoli dell'interno. Si stabilirono a [[Sebastopoli]], [[Balaklava|Cembalo]], [[Sudak|Soldaia]], [[Azov|Tana]] e soprattutto [[Feodosia|Caffa]], ove stabilirono un'imponente colonia, dal carattere multietnico. L'insieme dei domini genovesi in Crimea si chiamava "[[Colonie genovesi|Gazaria]]" (dal nome dei Cazari) ed era retta da un'apposita legge, gli ''Statuta Gazariae''. La colonia genovese ebbe fine nel [[1475]], ovvero pochi anni dopo la caduta di Costantinopoli.
I Genovesi, tuttavia, non avevano conquistato tutti i territori del ''Thema Cherson'': una parte erano rimasti sotto il controllo del governatore bizantino, il quale peraltrò si dichiarò indipendente dando vita al [[Principato di Teodoro]], che durò anch'esso fino al [[1475]].
=== Canato di Crimea ===
{{vedi anche|Khanato di Crimea}}
Nel frattempo le popolazioni turche note come [[Tatari di Crimea]], discendenti di vari popoli pervenuti in questa penisola in epoche diverse, fra cui particolare importanza avevano i Cumani, dopo la distruzione dell'[[Orda d'Oro]] da parte di [[Tamerlano]], fondarono, nel [[1441]], un [[Khanato di Crimea]] indipendente sotto [[Haci Giray]], un discendente di [[Genghis Khan]]. Questi e i suoi successori regnarono prima a [[Solkhat]] (Eski-Qirim), e a partire dall'inizio del [[XV secolo]] a [[Bachčysaraj]].
Tra i Tatari di Crimea viveva una comunità di ebrei [[Caraiti]], principalmente a [[Chufut Kale]].
Le città commerciali in mano ai genovesi ed il principato di Teodoro vennero conquistate dal generale turco ottomano [[Gedik Ahmet Pascià]] nel [[1475]] e divennero una provincia dell'[[Impero ottomano]]. Mentre i Khan di Crimea, a partire da quella data, governarono come principi tributari dell'[[Impero Ottomano]] per circa tre secoli.
Nel 1736, nel corso della [[Guerra russo-turca (1735-1739)|guerra russo-turca del 1735-1739]], la Crimea fu occupata e devastata dalle truppe russe al comando del feldmaresciallo [[Burkhard Christoph von Münnich]] che tuttavia dovette poi ritirarsi in [[Ucraina]]. L'anno successivo vi irruppero nuovamente le truppe russe del generale [[Peter Lacy]], che tuttavia dovette nuovamente lasciare il campo. Vi ritornò lo stesso Lacy nell'estate del 1738 ma le devastazioni precedenti avevano reso la penisola incapace di fornire assistenza e vettovaglie alle truppe di occupazione e i russi si ritirarono per la terza volta.
Il trattato di pace che pose fine alla guerra ebbe come conseguenza la cessione ai russi del porto di [[Azov]], mentre il Khanato di Crimea rimase uno stato vassallo della [[Sublime Porta]].
Con la successiva [[guerra russo-turca (1768-1774)]], i russi vincitori imposero all'Impero ottomano la [[trattato di Küçük Kaynarca|pace di Küçük Kaynarca]], in base alla quale il Khanato di Crimea perse il suo stato di signoria vassalla della Sublime Porta e divenne formalmente uno stato indipendente, ma di fatto entrò nell'orbita dell'influenza della Russia.
Infine, nel 1784, approfittando dei conflitti di potere sorti all'interno della famiglia del Khan di Crimea, le truppe russe entrarono nel Khanato a sostegno del Khan, il quale offrì loro l'intero territorio: l'annessione fu ufficialmente proclamata l'8 gennaio [[1784]]. L'Impero ottomano reagì con molto ritardo a questa invasione dichiarando guerra alla Russia ([[Guerra russo-turca (1787-1792)|guerra russo-turca del 1787-1792]]) solo il 13 agosto [[1787]], ma ne uscì sconfitto e con il [[Trattato di Iassy]] la Crimea entrò definitivamente a far parte dell'[[impero russo]].
=== Impero russo ===
[[File:Yalta swallowcastle.jpg|thumb|Il ''[[Nido di rondine]]'', uno dei romantici castelli costruiti dall'élite russa in Crimea.]]
Nel [[1854]]-[[1855]] la Crimea divenne il principale fronte della [[Guerra di Crimea|Guerra d'Oriente]]; gli eserciti congiunti di [[Gran Bretagna]], [[Francia]] e [[Regno di Sardegna]] riuscirono ad espugnare la cittadella militare russa di [[Assedio di Sebastopoli (1854-1855)|Sebastopoli]], così ponendo termine alle mire espansionistiche dell'Impero Russo verso Costantinopoli. La Guerra devastò il tessuto economico e sociale di Crimea e i Tatari che la abitavano furono costretti ad abbandonare la loro madrepatria non solo per le conseguenze della guerra ma anche per le persecuzioni e le confische di cui furono vittime. I sopravvissuti al viaggio, alla fame e alle malattie si stabilirono nella [[Dobrugia]], in [[Anatolia]] e in altri luoghi dell'[[Impero ottomano]].{{citazione necessaria}}
Per la prima volta nella storia i tatari di Crimea divennero una minoranza nella loro terra, mentre la maggioranza di essi viveva la [[Diaspora dei tatari di Crimea|diaspora]]. Alla fine il governo russo decise di fermare il processo, e l'agricoltura iniziò a soffrire a causa dell'abbandono delle terre fertili.
Durante la [[guerra civile russa]] la [[Repubblica Popolare di Crimea]] fu una roccaforte dell'[[Armata Bianca]] anti-bolscevica: proprio qui si concluse, nel [[1920]], la resistenza dei Russi Bianchi guidati dal [[Pëtr Nikolaevič Vrangel'|Generale Wrangel]] contro l'[[Armata Rossa]] .
=== Unione Sovietica ===
In seno alla [[RSSF Russa]] nel [[1921]] fu istituita la [[RSSA Crimea|Repubblica autonoma Socialista Sovietica di Crimea]].
La Crimea fu teatro di alcune delle più sanguinose battaglie della [[Seconda guerra mondiale]]. I tedeschi soffrirono pesanti perdite cercando di invaderla attraversando l'istmo che collega la Crimea all'[[Ucraina continentale]], a [[Perekop]], nell'estate del [[1941]]. Quando i tedeschi riuscirono a irrompere, occuparono gran parte della Crimea, con l'eccezione della città di Sebastopoli (che ottenne poi il titolo di [[Città eroina]]). Sebastopoli resistette dall'ottobre 1941 fino al 4 luglio [[1942]], quando i tedeschi riuscirono infine a prenderla. Il 29 gennaio 1942 la minoranza [[italiani di Crimea|italiana di Crimea]] formatasi a partire dal 1830 a seguito di un flusso migratorio proveniente soprattutto dalla Puglia, era già stata deportata per ordine di Stalin. Meta della deportazione fu il Kazakistan, che gli italiani raggiunsero in vagoni piombati. Attualmente circa trecento oriundi italiani vivono ancora a Kerc, ove fecero ritorno nel periodo poststaliniano.<ref>{{cita web|autore=Giulia Giacchetti Boico|coautori=Giulio Vignoli|url=http://www.monarchia.it/download/Giulio_Vignoli_La_Tragedia_Sconosciuta_degli_Italiani_di_Crimea.pdf|titolo=L'olocausto sconosciuto: lo sterminio degli italiani di Crimea|accesso=4 marzo 2014}}</ref>
Nel [[1944]] Sebastopoli venne liberata dalle truppe sovietiche. Dopo la liberazione il 18 maggio 1944 l'intera popolazione dei [[Tatari di Crimea]] venne deportata con la forza dal governo sovietico di [[Josif Stalin|Stalin]] per punizione, in quanto i tatari, dopo aver creato la [[Wolgatatarische Legion]], avevano combattuto a fianco delle truppe del [[Terzo Reich]]. Il 21 maggio 1944, la [[pulizia etnica]] di Crimea era completata. {{cn|Si stima che il 46% dei deportati morì per la fame e le malattie.}} Nel [[1967]], i Tatari di Crimea vennero riabilitati, ma venne loro vietata la possibilità di tornare legalmente nella loro patria fino agli ultimi giorni dell'[[Unione Sovietica]].
{{cn|Nel 1944, oltre ai tatari, vennero deportate tutte le altre minoranze: ceceni, bulgari, armeni, greci, ecc., sempre con la stessa motivazione di popoli fascisti.}}
La Repubblica Autonoma Socialista Sovietica di Crimea venne abolita nel [[1945]] e trasformata nell'[[Oblast' di Crimea]] ([[oblast'|provincia]]) della [[RSSF Russa]]. Il 19 febbraio [[1954]] venne trasferita dal leader sovietico [[Nikita Sergeevič Chruščëv|Nikita Chruščëv]] alla [[RSS Ucraina]] in segno di riconoscimento per commemorare il 300º anniversario del [[trattato di Perejaslav]] tra i cosacchi ucraini e la Russia.
=== Crimea post-sovietica ===
{{vedi anche|Crisi di Crimea del 2014|}}
La decisione del leader sovietico Nikita Chruscev del 1954 è stata permanentemente osteggiata da gran parte della popolazione di origine russa ed è stata in passato causa di tensioni tra [[Russia]] e [[Ucraina]]. Con la sconfitta elettorale delle forze politiche nazionaliste più radicali in [[Ucraina]], la tensione si è poi lentamente allentata.
{{Cn|Dopo il [[collasso dell'Unione Sovietica]] del dicembre 1991, la Crimea proclamò l'autogoverno il 5 maggio 1992, ma in seguito accettò di rimanere all'interno dell'Ucraina come repubblica autonoma. L'importante città di [[Sebastopoli]], base navale storica della [[flotta del Mar Nero]], si trova all'interno della repubblica, ma ha goduto di uno statuto di municipalità speciale in Ucraina}}.
Le [[lingue ufficiali]] in Crimea sono il [[lingua russa|russo]], l'[[lingua ucraina|ucraino]] e la [[lingua tatara di Crimea]]. Altre lingue parlate sono [[lingua armena|armeno]], [[lingua polacca|polacco]] e [[lingua greca|greco]].
Nel febbraio 2014, dopo la fuga dall'Ucraina del [[presidente dell'Ucraina|presidente]] [[Viktor Janukovyč]], la Crimea è nuovamente al centro di tensioni tra la Russia e l'Ucraina. Il 27 febbraio 2014 un commando armato russo in [[tuta mimetica]] e senza distintivi di appartenenza ha preso il controllo delle sedi del governo e del parlamento locale, ammainando la [[bandiera ucraina]] per poi issare quella [[bandiera russa|russa]].<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/2014/notizia/ucraina-in-crimea-barricate-filorusse-e-blitz-armato-in-parlamento_2029469.shtml|titolo=Ucraina, in Crimea barricate filorusse - Iatseniuk eletto premier all'unanimità|data=27 febbraio 2014|accesso=4 marzo 2014}}</ref> Il nuovo governo di [[Kiev]] ha denunciato una massiccia presenza di soldati e blindati russi in Crimea pronti ad intervenire.<ref>{{cita web|url=http://www.lastampa.it/2014/03/01/esteri/la-crimea-chiede-aiuto-a-putin-nwzYWHYpl5ebTA8FigOULI/pagina.html|titolo=La Russia pronta alla guerra in Ucraina|editore=lastampa.it|data=1º marzo 2014|accesso=4 marzo 2014}}</ref>
Il 6 marzo 2014 il parlamento crimeo ha votato all'unanimità la richiesta di adesione alla [[Federazione Russa]], decisione sulla quale i cittadini della repubblica autonoma, in maggioranza russofoni, saranno chiamati ad esprimersi in occasione del [[referendum]] indetto per il prossimo 16 marzo.<ref>[http://www.asca.it/news-Ucraina__la_Crimea_chiede_di_unirsi_alla_Russia__referendum_il_16_marzo-1369696.html?fb_action_ids=601678773240562&fb_action_types=og.likes&fb_ref=.Uxhgfvow4vc.like&fb_source=feed_opengraph&action_object_map=%7B%22601678773240562%22%3A413054872165357%7D&action_type_map=%7B%22601678773240562%22%3A%22og.likes%22%7D&action_ref_map=%7B%22601678773240562%22%3A%22.Uxhgfvow4vc.like%22%7D Ucraina: la Crimea chiede di unirsi alla Russia, referendum il 16 marzo]</ref>
== Divisione amministrativa ==
La Crimea è divisa al suo interno in 25 entità amministrative (14 [[rajon]] o distretti, 11 municipalità). [[Sebastopoli]] è classificata invece come ''città a statuto speciale'', autonoma anche dalla Repubblica Autonoma di Crimea.
=== Distretti della Crimea ===
[[File:Crimea-regions alternative.PNG|375px|right|Subdivisions of Crimea]]
{|
|-
| style="background:#e5e0ff; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Crystal Clear app ktip.svg|18px|link=Aiuto:Tour guidato]] [[Aiuto:Tour guidato|Tour guidato]]
|
:1. [[Distretto di Bachčysaraj]]
:2. [[Distretto di Bilohirs'k]]
:3. [[Distretto di Džankoi]]
:4. [[Distretto di Kirovs'ke]]
:5. [[Distretto di Krasnohvardijs'ke]]
:6. [[Distretto di Krasnoperekops'k]]
:7. [[Distretto di Lenine]]
|
:8. [[Distretto di Nyžnohirs'kyj]]
:9. [[Distretto di Pervomajs'ke]]
:10. [[Distretto di Rozdol'ne]]
:11. [[Distretto di Saky]]
:12. [[Distretto di Sinferopoli]]
:13. [[Distretto di Sovets'kyj]]
:14. [[Distretto di Čornomors'ke]]
|}
=== Città ===
{|
|-
| style="background:#ffe0f1; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Accessories-text-editor.svg|18px|link=Wikipedia:Raccomandazioni e linee guida]] [[Wikipedia:Raccomandazioni e linee guida|Raccomandazioni e linee guida]]
|
|-
* [[Alušta]]
| style="background:#ffe5e0; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Copyright-problem.svg|18px|link=Wikipedia:Copyright]] [[Wikipedia:Copyright|Copyright]]
* [[Armyans'k]]
|-
* [[Džankoi]]
| style="background:#ffefe0; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Crystal Clear app ksirtet.svg|18px|link=Portale:Progetti]] [[Portale:Progetti|Progetti tematici]]
* [[Evpatorija]]
|-
* [[Kerč]]
| style="background:#fff8dc; border:1px solid silver; -moz-border-radius-bottomleft:12px; -webkit-border-bottom-left-radius:12px; border-bottom-left-radius:12px; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Nuvola apps bookcase.svg|18px|link=Aiuto:Glossario]] [[Aiuto:Glossario|Glossario]]
* [[Krasnoperekops'k]]
|}Naturalmente un benvenuto anche da parte mia! Se avessi bisogno di qualcosa non esitare a contattarmi.
|
[[Utente:Horcrux|Horcrux]] ([[Discussioni utente:Horcrux|msg]]) 11:31, 14 mag 2019 (CEST)
* [[Saki]]
<!-- fine template di benvenuto -->
* ''[[Sebastopoli]]''<ref>Geograficamente parte della Crimea, ma da essa amministrativamente separata in quanto città a statuto speciale.</ref>
* [[Sinferopoli]]
* [[Sudak]]
* [[Feodosija]]
* [[Jalta]]
|}
== Cultura ==
=== Italiani di Crimea ===
{{vedi anche|Italiani di Crimea}}
La presenza di popolazioni italiane in [[Ucraina]] e Crimea ha una lunga storia che risale ai tempi dell'[[Impero romano]] e della [[Repubblica di Genova]] e di [[Repubblica di Venezia|Venezia]].
Vi è ancora presente una comunità di italiani arrivati in questa terra all'inizio del [[XIX secolo]], stabilendosi a [[Kerč]]. Il numero di questi italiani di Crimea è sceso dalle tremila persone di fine Ottocento ai trecento attuali a seguito di migrazioni interne alla stessa Crimea e a deportazioni sovietiche all'alba della Seconda Guerra Mondiale, causando il formarsi di altre piccole comunità in Kazakistan e [[Uzbekistan]].<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/inchieste/tragedia-dimenticata-italiani-crimea/a5f50b18-48d4-11e1-b976-995c60acee8e.shtml|titolo=La tragedia dimenticata degli italiani di Crimea|data=27 gennaio 2012|accesso=24 febbraio 2014}}</ref>
== Note ==
<references />
== VociBlocco correlatenome utente ==
* [[Referendum sull'autodeterminazione della Crimea del 2014]]
* [[Esarcato arcivescovile di Crimea]]
* [[Guerra di Crimea]]
* [[Italiani di Crimea]]
* [[Sebastopoli]]
* [[Simferopoli]]
* [[Ucraina]]
__NOINDEX__Ciao Bureau Veritas Italia, e benvenuta/o. Il tuo nome utente è stato bloccato in quanto ritenuto [[WP:NUI|inadatto]], anche sulla base delle [[Wikipedia:Politiche di blocco degli utenti#Nomi utente|politiche di blocco degli utenti]].
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Crimea|voy}}
Ti consigliamo di [[Aiuto:Come registrarsi|creare un nuovo account]] e di contribuire a Wikipedia utilizzando un [[WP:NUI|nome utente più consono]], utilizzando Wikipedia in maniera [[Wikipedia:Wikiquette|costruttiva e responsabile]]. Se hai già una cronologia di contributi e delle impostazioni preferenziali che vuoi salvare, puoi fare richiesta per [[:m:Changing_username/it|cambiare il nome utente]]. Per una guida alla scelta di un nome utente appropriato vedi [[Aiuto:Nome utente]]. Dopo un eventuale cambio del nome puoi richiedere lo sblocco della tua utenza in [[WP:Richieste agli amministratori|questa pagina]].
== Collegamenti esterni ==
*{{ru}} [http://www.moscow-crimea.ru/ Moscow-Crimea] Sito sulla Crimea in russo
*{{ru}} [http://www.all-krim.ru/ Crimea Sito]
*{{lingue|ru|en|fr}}[http://www.crimea-portal.gov.ua Portale governativo sulla Crimea]
*[http://www.iccrimea.org/images/harita.jpg Vecchia mappa della Crimea]
Wikipedia è comunque utilizzabile e modificabile anche senza creare una utenza. Non è permesso, però, utilizzare un nome utente inadatto, per esempio poiché offensivo, promozionale o perché coincide con la denominazione di aziende, marchi registrati, personalità, siti Internet, enti, associazioni, partiti o movimenti politici o recapiti privati o perché costituito da lunghe sequenze di lettere e numeri ripetuti o apparentemente casuali.
{{Suddivisioni dell'Ucraina}}
{{portale|Ucraina}}
A tal proposito ti ricordiamo anche che su Wikipedia in lingua italiana non sono contemplate "utenze ufficiali" di alcun tipo.
[[Categoria:Crimea| ]]
Per via del meccanismo adottato dal software di Wikipedia per forzare il cambio di un nome utente, il tuo [[indirizzo IP]] potrebbe essere stato temporaneamente bloccato. A meno che non sussistano altre ragioni, quali ad esempio il [[Wikipedia:Gestione del vandalismo|vandalismo]] o altre azioni che comportano un blocco, il blocco verrà rimosso non appena possibile. Se ciò non avviene nel giro di qualche ora, puoi contattare via [[e-mail]] uno degli [[Wikipedia:Amministratori|amministratori]] spiegando la situazione. Grazie. --[[Utente:Bradipo Lento|Bradipo Lento]] ([[Discussioni utente:Bradipo Lento|msg]]) 12:11, 14 mag 2019 (CEST)
{{Link AdQ|sv}}
|