Ax (wrestler) e Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox: differenze tra le pagine

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==Altri sandbox==
{{Infobox wrestler
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Diocesi di Pavia|Sandbox Diocesi di Pavia]]
|Nome=Bill Eadie
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Diocesi di Brescia|Sandbox Diocesi di Brescia]] (ci sto lavorando)
|Nome completo=
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Diocesi di Como|Sandbox Diocesi di Como]]
|Bandiera=USA
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Diocesi di Alessandria|Sandbox Diocesi di Alessandria]]
|Immagine=10.17.09BillEadieByLuigiNovi.jpg
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Diocesi di Senigallia|Sandbox Diocesi di Senigallia]]
|Ringname=Bolo Mongol<br />Demolition '''Ax'''<br />'''The Masked Superstar'''<br />Super Machine<br />Axis The Demolisher
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Diocesi di Casale Monferrato|Sandbox Diocesi di Casale Monferrato]]
|Luogo nascita=[[Brownsville]]
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Diocesi di Folignoa|Sandbox Diocesi di Foligno]]
|Data nascita=27 dicembre [[1947]]
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Arcidiocesi di Vercelli|Sandbox Arcidiocesi di Vercelli]]
|Luogo residenza= [[Atlanta, Georgia]]
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla|Sandbox Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla]]
|Peso dichiarato= 132
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio|Sandbox Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio]]
|Altezza dichiarata= 191
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Arcidiocesi di Modena-Nonantola|Sandbox Arcidiocesi di Modena-Nonantola]]
|Allenatore= [[Newton Tattrie|Tony Newberry]]
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Arcidiocesi di Ravenna-Cervia|Sandbox Arcidiocesi di Ravenna-Cervia]]
|Debutto= 1973
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Arcidiocesi di Pescara-Penne|Sandbox Arcidiocesi di Pescara-Penne]]
|Ritiro=
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado|Sandbox Arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado]]
*[[Utente:Marchetto da Trieste/Sandbox Sede suburbicaria di Palestrina|Sandbox Sede suburbicaria di Palestrina]]
 
=Chiesa dei Santi Gregorio e Tommaso (Lughetto)=
{{Edificio religioso
|NomeEdificio = Chiesa dei Santi Gregorio e Tommaso
|Immagine = Santi Gregorio e Tommaso, imbrunire, facciata (Lughetto, Campagna Lupia).JPG
|Città = [[Lughetto]]
|Regione = {{IT-VEN}}
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Chiesa cattolica|cattolica]]
|DedicatoA = Santi Gregorio e Tommaso
|AnnoConsacr = [[1563]]
|Architetto = romanico
|StileArchitett =
|InizioCostr = [[1505]]
}}
 
{{Bio
La '''chiesa dei Santi Gregorio e Tommaso''' è la parrocchiale di Lughetto.
|Nome = Bill
 
|Cognome = Eadie
==Storia==
|Sesso = M
La chiesa fu costruita nel [[1505]] su volere di tale ''Tommaso de’ Michieli'' e fu consacrata nel [[1563]].
|LuogoNascita = Brownsville
 
|LuogoNascitaLink = Brownsville (Pennsylvania)
Già nel [[1585]] la Chiesa è definita ''parrocchiale''.
|GiornoMeseNascita = 27 dicembre
 
|AnnoNascita = 1947
Nei primi anni [[2000]] la chiesa fu completamente restaurata.
|LuogoMorte =
 
|GiornoMeseMorte =
==Bibliografia==
|AnnoMorte =
http://www.parrocchiemap.it/parrocchiemap/other/atlante.jsp?icsc=7610353
|Attività = wrestler
==Voci correlate==
|Nazionalità = statunitense
* [[Parrocchie della diocesi di Padova]]
|Immagine=
* [[Diocesi di Padova]]
* [[Lughetto]]
 
 
 
 
=Ferrovie militari=
===Zona tra Piave e Tagliamento===
{| class="wikitable" style="float:right; margin: 1em; font-size:90%"
|-
!colspan=6|San Polo-Chions
|-
{{Percorso_fer3|||exKBHFa||San Polo di Piave}}
{{Percorso_fer5||||exABZg+l|exCONTfq|||Ferrovia militare per Capo||}}
{{Percorso_fer3|||exBHF||Fontanelle}}
{{Percorso_fer5||||exABZgl|exCONTfq|||Raccordo con la linea per Capo}}
{{Percorso_fer3|||exHST||Mansuè}}
{{Percorso_fer3|||exBHF||Navolè}}
{{Percorso_fer3|||exWBRÜCKE|||Fiume [[Livenza]]}}
{{Percorso_fer3||exCONTgq|exABZgr+r|||Ferrovia militare per Pravisdomini}}
{{Percorso_fer3|||exKBHFe|||Chions}}
|}
 
{| class="wikitable" style="float:right; margin: 1em; font-size:90%"
|-
!colspan=6|Santo Stino-Eraclea
|-
{{Percorso_fer5|CONTgq|eABZq+l|hKRZWaeq|BHFq|CONTfq||[[Stazione di San Stino di Livenza|Santo Stino FS]]| e [[Ferrovia Venezia-Trieste]]}}
{{Percorso_fer3|exBHF|WASSER|||Santo Stino Ferrovia Militare}}
{{Percorso_fer3|exBHF|WASSER|||Torre di Mosto}}
{{Percorso_fer3|exBHF|WASSERl|||Staffolo}}
{{Percorso_fer3|exHST||||[[Valcasoni|Sette Casoni]]}}
{{Percorso_fer3|exKBHFe||||[[Eraclea|Grisolera (Eraclea)]]}}
|}
 
Queste due linee facevano parte di una vasta rete di ferrovie militari, alcune esercitate con locomotive a vapore e altre a cavalli, costruite durante la [[Prima Guerra Mondiale]] e smantellate dopo il conflitto.
 
=Chiesa di San Benedetto Abate (Piavon)=
{{Edificio religioso
|NomeEdificio = Chiesa di San Benedetto Abate
|Immagine = Chiesa di Piavon.jpg
|Città = [[Piavon (Oderzo)|Piavon]]
|Regione = {{IT-VEN}}
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Chiesa cattolica|cattolica]]
|Diocesi = [[Diocesi di Vittorio Veneto|Vittorio Veneto]]
|DedicatoA = [[San Benedetto da Norcia]]
|AnnoConsacr = [[1538]]
|Architetto =
|StileArchitett =
|InizioCostr = [[XV secolo]]
|Fine costr = [[XX secolo]]
}}
 
La '''chiesa di San Benedetto Abate''' è la parrocchiale di [[Piavon (Oderzo)|Piavon]] e fa parte della forania di Oderzo nell'ambito della diocesi di Vittorio Veneto.
In passato ha lottato con il nome di '''Ax''' nel celebre tag team [[Demolition (wrestling)|The Demolition]] e come '''The Masked Superstar'''.
 
==Storia==
Assieme a [[Barry Darsow|Smash]] e [[Brian Adams (wrestler)|Crush]] nei Demolition ha conquistato per tre volte il [[WWE World Tag Team Championship|WWF World Tag Team Championship]]; per il primo di questi tre regni detiene il record di durata, 478 giorni.
La chiesa fu costruita nel [[XV secolo]] dai [[benedettini|monaci benedettini]] e venne consacrata nell'ottobre del [[1538]] da Monsignor [[Vincenzo De Massariis]], [[Diocesi di Miletopoli|Vescovo titolare di Miletopoli]], per incarico del Cardinal [[Marino Grimani]], [[Patriarcato di Aquileia|Patriarca di Aquileia]] e Amministratore Apostolico della [[Diocesi di Vittorio Veneto|Diocesi di Ceneda]].
 
L'edificio fu restaurata nel [[1738]] e, soprattutto, nel [[1912]], quando la chiesa cambiò totalmente aspetto.
Prima di cominciare la sua carriera di wrestler, Eadie era insegnante ed allenatore nella Cambridge High School di [[Cambridge (Ohio)|Cambridge]], [[Ohio]].
 
==Interno e campanile==
== Carriera ==
All'interno sono custoditi quattro dipinti di [[Jacopo da Bassano]]. Il campanile risale al [[1587]].
=== NWA e WWWF/WWF (1973–1984) ===
==Bibliografia==
Eadie iniziò a combattere nel 1973, debuttando nella zona di Detroit. Lottava con il visto coperto da una maschera in un tag team chiamato "Para-Medics". Poi lottò a [[Pittsburgh, Pennsylvania|Pittsburgh]], Detroit e nella IWA come '''Bolo Mongol''', il nuovo partner del suo allenatore, [[Newton Tattrie|Geeto Mongol]].<ref name="WWLegends">{{Cita libro | autore=Solomon, Brian | titolo= WWE Legends | capitolo= Nikolai Volkoff | pagine= 164 |editore=Pocket Books| anno=2006 | isbn=0-7434-9033-9 }}</ref> Presto entrò nella Mid-Atlantic Championship Wrestling presentandosi come '''The Masked Superstar'''. Accreditato come un campione olimpico di lotta, sfidava chiunque fosse riuscito a liberarsi dalla sua presa "Cobra Clutch" mettendo in palio 10.000 dollari per chi fosse riuscito nell'impresa.<ref name=HOFHeels>{{Cita libro |coautori= Greg Oliver & Steve Johnson | titolo= the Pro Wrestling Hall of Fame - The Heels | editore= ECW Press | anno= 2007 | capitolo = The Technicians: The Masked Superstar | pagine = 258-261 |accesso= 10 novembre 2011 | isbn= 1-55022-759-9 }}</ref> Masked Superstar ebbe diversi [[feud]] con Mighty Igor, Paul Jones, Blackjack Mulligan, Mr. Wrestling #2, "Wildfire" [[Tommy Rich]], Dick Murdoch, ecc...<ref name=HOFHeels/> Nel 1977, fu il primo wrestler (insieme a Blackjack Mulligan) a disputare un match nella gabbia della durata di un'ora. Inoltre si dice che sia stato uno dei primi a riuscire ad alzare [[André the Giant]].<ref name=HOFHeels/> Tra gli altri riconoscimenti, vinse per quattro volte l'[[NWA Georgia Heavyweight Championship]] ed unificò quel titolo con l'[[NWA National Heavyweight Championship]]. Lottò anche nella [[World Wrestling Entertainment|World Wrestling Federation]] nel periodo 1983-84, affrontando avversari di alto livello come il campione del mondo WWF [[Bob Backlund]], Hulk Hogan e The Iron Sheik, Jimmy Snuka e ancora altri.<ref name=HOFHeels/>
http://www.diocesivittorioveneto.it/territorio/parrocchie.asp?for=10&parr=90
==Voci correlate==
* [[Parrocchie della diocesi di Vittorio Veneto]]
* [[Piavon (Oderzo)]]
* [[Diocesi di Vittorio Veneto]]
 
=== World Wrestling Federation: Secondo periodo (1986–1990) ===
Nel 1986, Eadie fece ritorno alla World Wrestling Federation e divenne '''Super Machine''' combattendo insieme ad [[André the Giant]] (diventato ''Giant Machine'') e a [[Blackjack Mulligan]] (diventato ''Big Machine''). Le tre "Machines" furono introdotte come avversari della squadra di [[Bobby Heenan]] composta da [[Big John Studd]] e da [[King Kong Bundy]]. Le maschere e le [[gimmick]] delle Machines erano copiate di sana pianta dal personaggio della [[New Japan Pro Wrestling]] "[[Junji Hirata|Super Strong Machine]]" interpretato dal wrestler giapponese [[Junji Hirata]]).<ref name=HOFHeels/> In seguito Eadie abbandonò l'identità di Machine e lasciò la WWF per andarsene nella [[Championship Wrestling from Florida]] combattendo come Masked Superstar. Lì sconfisse [[Lex Luger]] per l'NWA Southern Title e lo detenne per circa due settimane prima di essere sconfitto da Luger.
==== The Demolition (1987-1990) ====
{{Main|Demolition (wrestling)}}
Nel gennaio 1987, Eadie tornò alla WWF e diede vita al tag team [[Demolition (wrestling)|Demolition]] insieme all'ex [[Moondogs|Moondog]] [[Randy Colley]], che combatteva con il nome di "Smash" mentre Eadie utilizzava "Ax". (Colley fu in seguito rimpiazzato da [[Barry Darsow]] per il ruolo di Smash, quando la dirigenza WWF si accorse che Colley era ancora troppo riconoscibile come Moondog Rex, e che quindi il suo nuovo personaggio non era credibile agli occhi del pubblico). Nonostante il team iniziasse da [[Heel (wrestling)|heel]] l'avventura in WWF, il loro indiscutibile carisma e la forza espressa sul ring li fece diventare ben presto dei beniamini del pubblico e i Demolition divennero così popolari che dovettero diventare dei [[face]] a furor di popolo nel novembre 1988.<ref name=Demolition>{{Cita libro | autore=Greg Oliver and Steve Johnson | titolo= The Pro Wrestling Hall of Fame: The Tag Teams | editore=ECW Press | capitolo= The National era (1980s to present): Demolition | pagine= 253–255 | anno=2005| isbn=978-1-55022-683-6}}</ref> Ax & Smash vinsero il [[WWF Tag Team Championship]] per tre volte nella federazione, ma lo persero definitivamente a ''[[SummerSlam (1990)|SummerSlam 1990]]'' dopo essere ridiventati dei "cattivi" ed aver accolto nelle proprie fila un terzo membro, [[Brian Adams (wrestler)|Crush]]. Il trio venne concepito per dare modo ad Ax di diradare sempre più l'attività di lottatore a causa dei problemi di salute di Eadie.<ref name=Demolition/> Nonostante una leggenda metropolitana vuole che il motivo di questo allontanamento dall'attività agonistica fosse dovuto a dei problemi cardiaci, la teoria è stata screditata in tempi recenti dallo stesso Eadie. La vera ragione sembrerebbe essere una reazione allergica ai frutti di mare che lo aveva colpito in Giappone dopo ''WrestleMania VI'' e che gli aveva fatto avere dei momentanei problemi al cuore. (Eadie affermò il tutto durante una intervista nel 2007). L'apparizione finale di Ax in WWF si ebbe alle ''[[Survivor Series (1990)|Survivor Series 1990]]''.<ref name=Demolition/> Poco tempo dopo Eadie lasciò la federazione.
 
=Chiesa di Santa Maria Maddalena (Basovizza)=
=== Demolition indipendente (1991–1999) ===
{{Edificio religioso
Nel 1991, Ax formò un nuovo tag team, utilizzando la denominazione "Demolition", facendo coppia con lottatore canadese chiamato "Canadian Giant" o "Demolition Hux" mentre lui adottò il nome di '''Axis The Demolisher'''. I due lottarono nella [[New Japan Pro Wrestling]], scontrandosi con stelle di prima grandezza come Masa Saito, Riki Choshu e Tatsumi Fujinami, mentre nello stesso periodo Smash e Crush combattevano ancora nella WWF come Demolition. Eadie formerà anche un terzo team sfruttando il nome ''Demolition'', combattendo per breve tempo con Blast (Carmine Azzato). Successivamente la WWF diffiderà ufficialmente Eadie dall'utilizzare il nome Demolition che era di proprietà della federazione di Stamford. Fu per questa ragione se Antonio Pena, fondatore della AAA, dovette rinunciare al suo progetto di introdurre in Messico Ax, Blast e l'originale Smash (Randy Colley) per farli combattere contro i Destructores (una stable molto simile ai Demolition composta da Tony Arce, Rocco Valiente e Vulcano).
|NomeEdificio = Chiesa di Santa Maria Maddalena
|Immagine = Basovizza.jpg
|Città = [[Basovizza]]
|Regione = {{IT-FVG}}
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Chiesa cattolica|cattolica]]
|DedicatoA = [[Santa Maria Maddalena]]
|AnnoConsacr =
|Architetto =
|StileArchitett =
|InizioCostr = [[1857]]
}}
 
La '''chiesa di Santa Maria Maddalena''' è la parrocchiale di [[Basovizza]], frazione di [[Trieste]].
=== Circuito indipendente (1999–oggi) ===
[[File:Demolition Ax.jpg|thumb|Demolition Ax sul ring nel 2006.]]
Eadie continuò a combattere sporadicamente per varie federazioni minori degli Stati Uniti, del Canada, e dell'Europa. The Masked Superstar sconfisse Greg Valentine per il titolo Mid-Atlantic Heritage Championship. Il passaggio di titolo si tenne durante un Carolina Wrestling Classic tenutosi sabato 2 giugno 2007 al L.P. Frans Stadium di [[Hickory]], [[North Carolina]]. La [[Millennium Wrestling Federation]] riunì Ax e Smash dei Demolition durante la Wrestling's Living Legends Reunion dell'aprile 2007, poco prima di ''[[WrestleMania 23]]''. La coppia riformata iniziò a combattere regolarmenbte come Ax e Smash per la prima volta dopo 16 anni. Il 28 marzo 2009, Demolition Ax è stato introdotto nella Keystone State Wrestling Alliance (KSWA) Hall of Fame a Pittsburgh, Pennsylvania.
 
== Nel wrestling Storia==
Si sa che nel [[1336]] a Basovizza era stata aperta al culto una chiesetta dedicata ai Santi [[Andrea Apostolo]] e [[Maria Maddalena]]. Questa chiesetta, ampliata nel [[XVIII secolo]], intorno alla metà dell'Ottocento era diventata insufficiente a contenere tutti i fedeli che volevano assistere alle funzioni religiose e, così, si decise di demolirla e di costruirne un'altra al suo posto. L'attuale chiesa fu costruita nel [[1857]] e fu consacrata il [[27 luglio]] [[1862]].
*'''Mosse finali'''
:*[[Prese di sottomissione (wrestling)|Cobra Clutch]]<ref name=HOFHeels/>
:*[[Neckbreaker#Swinging Neckbreaker|Swinging neckbreaker]]<ref name="WWF1983">{{Cita web|url=http://www.thehistoryofwwe.com/83.htm|titolo=1983 WWF results|accesso=24 giugno 2010|editore=History of WWE}}</ref><ref name="WWF1984">{{Cita web|url=http://www.thehistoryofwwe.com/84.htm|titolo=1984 WWF results|accesso=24 giugno 2010|editore=History of WWE}}</ref>
 
==Bibliografia==
*'''Con [[Barry Darsow|Smash]] o [[Brian Adams (wrestler)|Crush]]'''
Giuseppe Cuscito, ''Le chiese di Trieste'', Edizioni Italo Svevo, Trieste, 1992
:*''Demolition Decapitation''<ref name="demolition">{{Cita web|url= http://www.onlineworldofwrestling.com/profiles/d/demolition.html|titolo=Demolition Profile|editore=Online World of Wrestling|accesso=11 aprile 2008}}</ref> ([[Professional wrestling double-team maneuvers#Backbreaker hold, diving elbow drop combination|Backbreaker hold / Diving elbow drop combination]])
==Voci correlate==
* [[Parrocchie della diocesi di Trieste]]
* [[Diocesi di Trieste]]
* [[Basovizza]]
 
== Titoli e riconoscimenti ==
'''American Wrestling Federation'''
* AWF Heavyweight Championship (1)
'''Championship Wrestling from Florida'''
* NWA Southern Heavyweight Championship (Florida version) (1)
'''Eastern Sports Association'''
* IW North American Heavyweight Championship (1)
'''Georgia Championship Wrestling'''
* NWA Georgia Heavyweight Championship (4)
* NWA Georgia Tag Team Championship (1 - con Austin Idol)
* [[NWA National Heavyweight Championship]] (3)
* NWA National Tag Team Championship (3 - 1 con [[King Kong Bundy]] - 1 con Super Destroyer - 1 con [[John Minton|Big John Studd]])
'''Great Lakes Championship Wrestling'''
* GLCW Tag Team Championship (1 - con [[Barry Darsow|Smash]])
'''[[Mid-Atlantic Championship Wrestling]]'''
* [[NWA Mid-Atlantic Tag Team Championship]] (1 - con [[John Minton|Big John Studd]])
* [[NWA Television Championship]] (1)
* [[NWA World Tag Team Championship (Mid-Atlantic version)]] (2 - con Paul Jones)
'''Midwest Championship Wrestling Alliance'''
* MCWA Midwest Heavyweight Championship (1)
'''[[National Wrestling Alliance|NWA Big Time Wrestling]]'''
* NWA American Heavyweight Championship (1)
'''[[National Wrestling Alliance|NWA Mid-America]]'''
* NWA World Tag Team Championship (Mid-America version) (1 - con [[John Minton|Big John Studd]])
'''Southeastern Championship Wrestling'''
* NWA Southeastern Heavyweight Championship (Southern Division) (1)
* NWA Southeastern Tag Team Championship (1 - con [[John Minton|Big John Studd]])
'''United States Wrestling League'''
* USWL Unified World Heavyweight Championship (1)
'''United States Xtreme Wrestling'''
* USXW Tag Team Championship (1 - con [[Barry Darsow|Smash]])
'''Universal Superstars of America'''
* USA Heavyweight Championship (1)
* USA Tag Team Championship (1 - con Blast)
'''[[Pro Wrestling Illustrated]]'''
* '''94°''' tra i 500 migliori wrestler singoli nella [[Pro Wrestling Illustrated#PWI 500|PWI 500]] ([[1991]])
'''[[World Wrestling Federation]]'''
* [[WWF World Tag Team Championship]] (3 - con [[Barry Darsow|Smash]])
 
=Prove per la Ferrovia Venezia-Udine=
{| class="wikitable" style="float:right; margin: 1em; font-size:90%"
|-
!colspan=6|Bivio Trivignano, Bivio Marocco e Bivio Piave
|-
{{Percorso_fer1|HST|3+939|[[Stazione di Venezia Mestre Ospedale|Venezia Mestre Ospedale]]|* 2008}}
{{Percorso_fer5|exCONTgq|exkABZq2|eKRZ+xk23|exkABZq+3|exCONTfq|4+818|Attraversamento Udine|per [[Linea dei Bivi]] (vecchio tracciato), * 1940 † 1993}}
{{Percorso_fer1|eDST|O1=ekABZg+14|5+784|Bivio Trivignano|per [[Linea dei Bivi]] (vecchio tracciato), * 1940 † 1993}}
{{Percorso_fer5|||STR+c2|CONT3||||[[Linea dei Bivi]] (nuovo tracciato), * 2008}}
{{Percorso_fer3||ABZg+1|O2=BST|STRc4|5+790|Bivio Marocco| * 2008}}
{{Percorso_fer1|WBRÜCKE|||[[Dese (fiume)|fiume Dese]]||7 m slm}}
{{Percorso_fer1|eHST||Marocco||7 m slm}}
{{Percorso_fer1|LSTR||}}
{{Percorso_fer5|||eSTR+c2|exCONT3||||[[Ferrovia Montebelluna-Susegana|linea per Montebelluna]], * 1916 † 1984}}
{{Percorso_fer3||eABZg+1|O2=eBST|exSTRc4|38+070|Bivio Piave| }}
|}
 
Prove per i Bivi Trivignano e Marocco. La stessa impostazione del Bivio Marocco è utilizzata anche per il Bivio Piave.
 
==Tranvia Mestre-Mirano==
{| class="wikitable" style="float:right; margin: 1em; font-size:90%"
|-
!colspan=6|Stazioni principali
|-
{{Percorso_fer1|uexKBHFa||Mirano}}
{{Percorso_fer3||uexHST|||Spinea}}
{{Percorso_fer3|CONTgq|uexSTR|O2=STRq|CONTfq|||[[Ferrovia Trento-Venezia]] (nuovo tracciato)}}
{{Percorso_fer1|uexBHF||Chirignago}}
{{Percorso_fer3|exCONTgq|exSTRq|O2=uexSTR|exCONTfq|||[[Ferrovia Trento-Venezia]] (vecchio tracciato)}}
{{Percorso_fer3|CONTgq|STRq|O2=uexSTR|CONTfq|||[[Ferrovia Udine-Venezia]]}}
{{Percorso_fer3||uexABZg+l|uexCONTfq|||Linea per Treviso}}
{{Percorso_fer3|CONTgq|STRq|O2=uexSTR|CONTfq|||[[Ferrovia Venezia-Trieste]]}}
{{Percorso_fer3||uexABZg+l|uexCONTfq|||Linea per Carpenedo}}
{{Percorso_fer1|uexBHF||Mestre}}
{{Percorso_fer1|uexCONTf|||Linea per San Giuliano}}
|}
Tranvia attiva durante la prima metà del Novecento. Faceva parte di una rete di tranvie che collegavano [[Mestre]] con molte delle località gravitanti attorno ad essa e con la rete tranviaria di Treviso.
 
=Bassa Friulana=
{{Navbox
| name = Chiese della Bassa Friulana
| state = collapsed
| title = Chiese della [[Bassa Friulana]]
| group1 = Comune di [[Aiello del Friuli]]
| list1 = [[Chiesa di Sant'Agnese (Ioannis)]]{{,}}[[Chiesa di Sant'Ulderico (Aiello del Friuli)]]
| group2 = Comune di [[Aquileia]]
| list2 = [[Basilica di Aquileia]]{{,}}[[Chiesa di Sant'Antonio Abate (Belvedere)]]
| group3 = Comune di [[Bagnaria Arsa]]
| list3 = [[Chiesa di San Giorgio (Bagnaria Arsa)]]{{,}}[[Chiesa di Sant'Andrea Apostolo (Sevegliano)]]{{,}}[[Chiesa di San Martino Vescovo (Privano)]]
| group4 = Comune di [[Bicinicco]]
| list4 = [[Chiesa di Sant'Andrea Apostolo (Gris)]]{{,}}[[Chiesa di San Giusto Martire (Felettis)]]{{,}}[[Chiesa di San Pietro Apostolo (Bicinicco)]]{{,}}[[Chiesa di San Marco Evangelista (Cuccana)]]
| group5 = Comune di [[Campolongo Tapogliano]]
| list5 = [[Chiesa di San Giorgio (Campolongo al Torre)]]{{,}}[[Chiesa di San Martino Vescovo (Tapogliano)]]{{,}}[[Chiesa di Santa Maria Assunta (Cavenzano)]]
| group6 = Comune di [[Carlino]]
|list6 = [[Chiesa di San Tommaso Apostolo (Carlino)]]
| group7 = Comune di [[Cervignano del Friuli]]
| list7 = [[Duomo di Cervignano del Friuli]]{{,}}[[Chiesa di San Zenone (Muscoli)]]{{,}}[[Chiesa di San Nicolò Vescovo (Strassoldo)]]{{,}}[[Chiesa di San Marco Evangelista (Scodovacca)]]
| group8 = Comune di [[Fiumicello Villa Vicentina]]
| list8 = [[Chiesa di Santa Maria (Villa Vicentina)]]{{,}}[[Chiesa di San Valentino (San Valentino di Fiumicello)]]
| group9 = Comune di [[Gonars]]
| list9 = [[Chiesa di San Canciano Martire (Gonars)]]{{,}}[[Chiesa di San Michele Arcangelo (Ontagnano)]]
| group10 = Comune di [[Latisana]]
| list10 = [[Chiesa di San Giovanni Battista (Latisana)|Duomo di Latisana]]{{,}}[[Chiesa di Santa Maria Maddalena (Latisanotta)]]{{,}}[[Chiesa dello Spirito Santo (Pertegada)]]{{,}}[[Chiesa della Beata Vergine delle Grazie (Sabbionera)]]
| group11 = Comune di [[Lignano Sabbiadoro]]
| list11 = [[Chiesa di San Giovanni Bosco (Lignano Sabbiadoro)]]
| group12 = Comune di [[Marano Lagunare]]
| list12 = [[Chiesa di San Martino Vescovo (Marano Lagunare)]]{{,}}[[Chiesa di San Domenico (Casino)]]
| group13 = Comune di [[Muzzana del Turgnano]]
| list13 = [[Chiesa di San Vitale (Muzzana del Turgnano)]]
| group14 = Comune di [[Palazzolo dello Stella]]
| list14 = [[Chiesa di Santo Stefano Protomartire (Palazzolo dello Stella)]]
| group15 = Comune di [[Palmanova]]
| list15 = [[Chiesa del Santissimo Redentore (Palmanova)|Duomo di Palmanova]]{{,}}[[Chiesa di San Sebastiano (Sottoselva)]]{{,}}[[Chiesa di Santa Maria Maddalena (Ialmicco)]]
| group16 = Comune di [[Pocenia]]
| list16 = [[Chiesa di Santa Maria Annunziata (Paradiso)]]{{,}}[[Chiesa di San Nicolò Vescovo (Pocenia)]]
| group17 = Comune di [[Porpetto]]
| list17 = [[Chiesa di San Vincenzo (Porpetto)]]{{,}}[[Chiesa di San Francesco d'Assisi (Castello)]]
| group18 = Comune di [[Precenicco]]
| list18 = [[Chiesa di San Martino Vescovo (Precenicco)]]
| group19 = Comune di [[Ronchis]]
| list19 = [[Chiesa di Sant'Andrea Apostolo (Ronchis)]]
| group20 = Comune di [[Ruda]]
| list20 = [[Chiesa di Santo Stefano (Ruda)]]{{,}}[[Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (Saciletto)]]{{,}}[[Chiesa di San Tommaso Apostolo (Perteole)]]
| group21 = Comune di [[Rivignano Teor]]
| list21 = [[Duomo di San Lorenzo (Rivignano)]]{{,}}[[Chiesa di San Mauro (Teor)]]
| group22 = Comune di [[San Giorgio di Nogaro]]
| list22 = [[Duomo di San Giorgio di Nogaro]]
| group23 = Comune di [[Santa Maria la Longa]]
| list23 = [[Chiesa di Santa Maria Assunta (Santa Maria la Longa)]]{{,}}[[Chiesa di San Michele Arcangelo (Mereto di Capitolo)]]
| group24 = Comune di [[San Vito al Torre]]
| list24 = [[Chiesa di San Canciano Martire (Crauglio)]]{{,}}[[Chiesa dei Santi Vito e Modesto (San Vito al Torre)]]
| group25 = Comune di [[Terzo di Aquileia]]
| list25 = [[Chiesa di San Biagio (Terzo di Aquileia)]]
| group26 = Comune di [[Visco]]
| list26 = [[Chiesa di Santa Maria Maggiore (Visco)]]
}}<noinclude>
 
=Chiesa di San Carlo Borromeo (Padova)=
{{Edificio religioso
|DedicatoA = [[San Carlo Borromeo]]
|NomeEdificio = Chiesa di San Carlo Borromeo
|Immagine =
|Didascalia =
|Larghezza =
|AnnoConsacr=[[1949]]
|Regione = {{IT-VEN}}
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Chiesa cattolica|Cattolica]]
|Architetto = Lorenzo Faccioli
|StileArchitett =
|InizioCostr = [[1938]]
|FineCostr = [[1940]]
|Note =
}}
 
La '''chiesa di San Carlo Borromeo''' è la [[parrocchiale]] di San Carlo, quartiere settentrionale di [[Padova]].
 
==Storia==
Alla fine degli anni '30 nella zona tra Arcella e [[Pontevigodarzere]] sorse un nuovo quartiere, chiamato San Carlo. Il vescovo Carlo Agostini decise di erigere il nuovo borgo in parrocchia e l'architetto Lorenzo Faccioli venne incaricato di progettare la parrocchiale. L'edificio fu costruito tra il [[1938]] ed il [[1940]] e consacrata nel [[1949]]. Nel [[2000]] furono inaugurati il presbiterio rifatto, il nuovo altare e l'organo restaurato.
Infine, tra il [[2007]] e il [[2008]], venne ristrutturata la canonica<ref>http://www.parrocchiemap.it/parrocchiemap/other/atlante.jsp?icsc=7610172</ref>.
 
==Note==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Diocesi di Padova]]
* [[Parrocchie della diocesi di Padova]]
 
{{Portale|architettura|cattolicesimo|Veneto|Padova}}
 
=Chiesa della Santa Croce (Campese)=
{{Edificio religioso
|Nome=Chiesa della Santa Croce
|Immagine=Bassano del Grappa - frazione Campese - monastero di Santa Croce - facciata.jpg
|SiglaStato=ITA
|Regione={{IT-VEN}}
|Religione=[[Chiesa cattolica|Cristiana cattolica]] di rito romano
|StileArchitett=
|FineCostr=[[XIX secolo]]
}}
 
La '''chiesa della Santa Croce''' è la [[parrocchia]]le di [[Campese]], frazione di [[Bassano del Grappa]] (VI); è compresa nella diocesi di Padova
 
==Storia==
La fase più antica della chiesa è da strettamente collegata con quella del monastero di Campese.
{{Vedi anche|Campese#Storia 2}}
La chiesa di Campese divenne parrocchiale nel [[1477]], anno in cui la parrocchialità fu quivi trasferita dall'antico oratorio di San Martino. Filiali di Campese erano le chiese di Foza, Valstagna, Cismon, Campolongo sul Brenta e Oliero. Nel [[1488]] la chiesa venne ristrutturata.
Nel [[1786]] il monastero fu soppresso, la chiesa passò al clero diocesano e ricevette il titolo di ''arcipretale''.
Alla fine del [[XIX secolo]] la chiesa cambiò aspetto in seguito ad un importante restauro. L'edificio del monastero fu adibito a canonica.
 
==Struttura==
La relazione della visita vescovile del [[1488]] ci dà delle preziose notizie che ci permettono di risalire più in là nella storia architettonica della chiesa e di parte del monastero.
 
“Quello stesso giorno il vescovo, traversata a guado la Brenta, visitò il monastero di Santa Croce di Campese [...] il luogo è ampio con molti e grandi edifici e (un tempo) vi abitavano molti monaci. La chiesa ha tre absidi (cubas) rivolte ad oriente e ne aveva altre due: una rivolta a mezzodì, l'altra a settentrione, di modo che l'edificio aveva in sé una certa qual forma di croce (''ita ut quandam formam crucis cum se feret edificatio''). Queste due absidi (cube) sono state demolite e le pareti, dove c'era l'ingresso alle absidi, sono state murate. [...] La navata è lunga e grande, ma aperta ai venti e i numerosi colombi che nidificano sul tetto coprono il pavimento di escrementi e piume. Ci sono tre altari nelle tre absidi, tutti consacrati; presso la chiesa c'è un oratorio (sacellum) con un altare consacrato, abbastanza ampio, pavimentato, dove i monaci celebrano l'ufficio divino. Vi è un giardino recintato da mura esteso più o meno per cinque jugeri, un orto, un altro giardino, cortili. Vi è poi un chiostro con il refettorio, la [[cella vinaria]], il granaio, la cucina, poi la foresteria e il dormitorio..."<br>
La chiesa quindi aveva 5 absidi volte ad oriente, ciascuna con il suo altare consacrato, e davano alla chiesa “una certa qual forma di croce”; anticamente quindi aveva un transetto vero e proprio e all'epoca della visita canonica del Barozzi il cantiere di riparazione e trasformazione era ancora aperto.
 
Altre informazioni sono emerse durante i lavori di restauro della navata quando furono levati gli strati di intonaco nella metà inferiore delle pareti e fu così possibile vedere la tessitura della muratura e lo stratificarsi dei vari interventi.<br>
Sulla parete est originariamente si aprivano tre grandi archi: al centro il grande arco trionfale e ai fianchi altri due poggianti rispettivamente sulle pareti laterali stesse e sui due pilastri centrali.
I due grandi archi laterali erano l'ingresso rispettivamente alla parte Nord e Sud del transetto ora scomparso, di cui però rimangono delle tracce: a Nord presso la tomba di Teofilo Folengo è ancora visibile un resto di muratura che doveva appartenere al muro divisorio dell'abside Nord, a Sud invece è rimasta una testimonianza significativa nel grande arco, ora chiuso, che si vede nell'attuale vano scale dell'edificio Est. Questo arco poggia su due eleganti pilastri in pietra arenaria con lo zoccolo leggermente ed elegantemente sagomato, è quell'ingresso "ora chiuso" di cui parla il verbale e che introduceva all'abside Sud.<br>
Sulla parete Ovest, oltre al rosone e all'entrata principale, si aprivano due finestre delle stesse dimensioni di quelle della parete Sud.
Anche la parete Sud era diversa; all'estremità di Sud-Est si apriva una porta (tuttora visibile) che metteva in comunicazione con la galleria orientale del chiostro; un'altra porta era aperta all'altra estremità della parete dove ora si trova la galleria che porta all'attuale battistero. Nella parte superiore della parete erano aperte solo tre finestre, in quanto le ultime due verso ovest non c'erano perché là vi era addossata la parte superiore dell'ala ovest del monastero.<br>
Sulla parete Nord non si apriva nessuna porta o finestra.
Il prospetto della facciata era diverso dall'attuale.<br>
L'analisi delle misure e della geometria dell'edificio ci porta ad ulteriori considerazioni su come è stata progettata e costruita Santa Croce.
Innanzi tutto Santa Croce è orientata, cioè costruita con le absidi verso oriente e la navata sulla linea equinoziale. Già questa è una particolarità in quanto l'orientamento delle precedenti suddivisioni agrarie e degli edifici preesistenti è invece mediamente declinante di circa 14 gradi verso Nord rispetto alla linea equinoziale. Questo ci fa supporre che la tracciatura della chiesa e del monastero sia avvenuta con fini particolari.<br>
 
==Interno==
All'interno della chiesa di Campese si trovano diverse opere di pregio.
Tra queste si ricordano un affresco raffigurante ''Gesù crocifisso con un donatore'' (questo ''donatore'' sembrerebbe essere un religioso), dipinto nel [[1517]].
Coeva è la pala d'altare, il cui soggetto è ''La Madonna col Bambino attorniata dai Santi Scolastica, Benedetto da Norcia, Rocco, Caterina d'Alessandria e Giuliano'', opera di Jacopo da Bassano.
 
==Voci correlate==
*[[Campese]]
*[[Bassano del Grappa]]
*[[Diocesi di Padova]]
*[[Parrocchie della diocesi di Padova]]
 
==Altri progetti==
{{Wikilibro|Chiese di Vicenza}}
==Collegamenti esterni==
*{{cita web|url=http://www.parrocchiemap.it/parrocchiemap/other/atlante.jsp?icsc=7610390|titolo=Campese - SantaCroce|accesso=11 febbraio 2019}}
 
{{Portale|Cattolicesimo|Vicenza|Architettura}}
 
<nowiki>[[Categoria:Categoria:Chiese di Bassano del Grappa]]</nowiki>
 
=Chiesa di San Bartolomeo Apostolo (Gallio)=
{{Edificio religioso
|DedicatoA = [[San Bartolomeo Apostolo]]
|NomeEdificio = Chiesa di San Bartolomeo Apostolo
|Immagine =
|Larghezza =
|Città = Gallio
|Regione = {{IT-VEN}}
|SiglaStato = ITA
|Religione = [[Chiesa cattolica|Cristiana cattolica]] di [[rito romano]]
|AnnoConsacr =
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|InizioCostr =
|FineCostr =
|Note =
}}
 
La '''chiesa di San Bartolomeo Apostolo''' è la [[parrocchiale]] di Gallio ([[Provincia di Vicenza|VI]]); è compresa nella [[diocesi di Padova]].
 
==Storia==
Nel 1162 l'abate del monastero dei SS. Felice e Fortunato di [[Vicenza]] promise che a Gallio sarebbe stata edificata a breve una chiesa, della quale, però, non si trova menzione nella decima papale del [[1297]]. Viene però citata nel [[1402]] come filiale della pieve di [[Caltrano]]. La chiesa fu riedificata nel 1762 su progetto di Gianandrea Pertile Rampini e consacrata l'[[1763|anno successivo]]. Nel [[1789]] venne concesso al parroco di Gallio il titolo di''arciprete''. L'edificio fu restaurato nel [[XIX secolo]] e distrutto durante la [[Prima guerra mondiale]].
L'attuale parrocchiale venne edificata negli anni [[anni 1920|Venti]] e consacrato nel [[1938]]<ref>{{cita web|url=http://www.parrocchiemap.it/parrocchiemap/other/atlante.jsp?icsc=7610409|titolo=Gallio - San Bartolomeo Apostolo|accesso=13 febbraio 2019}}</ref>.
==Note==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Gallio (Italia)]]
* [[Diocesi di Padova]]
* [[Parrocchie della diocesi di Padova]]
 
{{Portale|architettura|cattolicesimo|vicenza}}
 
<nowiki>[[Categoria:Chiese della provincia di Vicenza]]</nowiki>
<nowiki>[[Categoria:Gallio (Italia)]]</nowiki>
 
 
=Basilica di San Biagio (Cento)=
{{Edificio religioso
|Nome=Basilica di San Biagio
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|SiglaStato=ITA
|Religione=[[Chiesa cattolica|Cristiana cattolica]] di [[rito romano]]
|Regione={{IT-EMR}}
|Città={{simbolo|Cento (Italia)-Stemma.png}} [[Cento (Italia)|Cento]]
|Architetto=Alfonso Torreggiani
|AnnoConsacr=[[1764]]
}}
La '''basilica collegiata di San Biagio Vescovo e Martire''' è il [[duomo]] di Cento (FE). È sede dell'omonima parrocchia facente parte dell'[[arcidiocesi di Bologna]] e, più precisamente, del vicariato di Cento.
 
==Storia==
Una chiesa dedicata ai Santi Biagio e Severino è attestata a Cento già nell'[[XI secolo]]. Essa divenne pieve e fu dotata del fonte battesimale nel [[1378]] per volere del cardinale [[Filippo Carafa della Serra]]. L'edificio venne ampliato nel [[1409]] e, nel [[1566]], fu aggiunta una [[navata]] laterale.
L'attuale collegiata venne costruita tra il [[1732]] ed il [[1744]] su progetto di Alfonso Torreggiani e per interessamento dell'arciprete Girolamo Baruffaldi e del cardinale [[Prospero Lambertini]]; il campanile fu edificato da Pietro Alberto Cavalieri nel [[1760]] e, il 20 ottobre [[1764]], la chiesa venne solennemente consacrata. Tra il [[1840]] ed il [[1841]] il marmoreo altar maggiore ed il pavimento furono rifatti. Quest'ultimo subì un secondo rifacimento nel [[1955]] ad opera di Sante Martelli. Tra il 1982 ed il 1983 la torre campanaria venne ristrutturata. Infine, la chiesa fu restaurata nel [[2005]], nel 2007, nel 2011 e, infine, tra il [[2012]] ed il [[2018]]<ref>{{cita web|url=http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/schedaca.jsp?sercd=64851|titolo=Basilica di San Biagio <Cento>|accesso=8 marzo 2019}}</ref>
 
==Note==
<references/>
 
=Chiesa di San Desiderio (Assago)=
*[http://www.naviglilombardi.it/comuni/assago/?level=fl&ttype=naviglio-pavese&new_id=18339&back_level_id=18016&post_type=acd_poi La chiesa]
*[https://www.geoplan.it/luoghi-interesse-italia/monumenti-provincia-milano/cartina-monumenti-assago/monumenti-assago-chiesa-di-san-desiderio.htm La parrocchiale]
*[http://www.parrocchiaassago.it/wp/ Sito della parrocchia]
*[http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MI100-00500/ La chiesa di Assago]
*[http://www.parrocchiemap.it/parrocchiemap/consultazione/parrocchie/scheda.jsp?icsc=4000259 Parrocchiemap]
 
=Basilica di San Giovanni Battista (Lonato del Garda)=
{{Edificio religioso
|NomeEdificio= Basilica di San Giovanni Battista
|Immagine= <nowiki>Lonato-Basilique San Giovanni Battista.jpg</nowiki>
|Città= [[Lonato del Garda]]
|Regione= {{IT-LOM}}
|SiglaStato= ITA
|Religione= [[Chiesa cattolica|Cristiana cattolica]] di [[rito romano]]
|AnnoConsacr=[[1780]]
|StileArchitett =[[stile barocco|barocco]]
|InizioCostr= [[1738]]
|FineCostr=
|Website=
}}
 
La '''basilica di San Giovanni Battista''', nota anche come '''chiesa della Natività di [[San Giovanni Battista]]''' o, più semplicemente, '''chiesa di San Giovanni Battista''', è il principale [[chiesa (architettura)|luogo di culto]] [[cattolicesimo|cattolico]] di [[Lonato del Garda]], in [[provincia di Brescia]]. La chiesa è sede della [[parrocchia]] omonima del [[vicariato]] del Lago Bresciano della [[diocesi di Verona]].
 
==Storia==
Nel 1145 il papa Eugenio III riconobbe la pieve di Lonato come ''insigne collegiata''. La primitiva parrocchiale di Lonato era la pieve di San Zenone, che fu distrutta nel [[1339]]. In seguito a questo fatto, venne costruita nel centro del paese una nuova chiesa dedicata a San Giovanni Battista. L'edificio fu poi ampliato a partire dal [[1488]] e riconsacrato dal vescovo di Verona Gian Matteo Giberti il 15 ottobre [[1540]].
L'attuale parrocchiale venne edificata su progetto di Paolo Soratini tra il [[1738]] ed il [[1760]]; la consacrazione fu impartita il 22 ottobre [[1780]] dal vescovo di Verona [[Giovanni Morosini]]. Nel [[1937]] venne rifatto il pavimento del presbiterio; nel [[1979]] fu rifatto anche quello dell'aula. Nel settembre del [[1980]] [[papa Giovanni Paolo II]] conferì alla chiesa il titolo di [[basilica minore]]<ref>{{en}} {{cita web|url=http://www.gcatholic.org/churches/data/basITX.htm|titolo=''Basilicas in Italy''}}</ref>.
 
==Interno==
Opere di pregio custodite all'interno della basilica sono gli altari laterali di San Rocco, della Madonna del Rosario, di San Sebastiano di San Nicola di Bari, di San Zenone, di San Francesco di Paola, del Santissimo e di San Teodoro, la pala della ''Predica di San Giovanni Battista'', dipinta nel [[XVIII secolo]] da [[Giambettino Cignaroli]],
 
==Galleria d'immagine==
<gallery>
File:Lonato nef de la basilique San Giovanni Battista.jpg|L'interno
File:Lonato intérieur du lanternon de la basilique.jpg|La cupola
File:Duomolonato.jpg|La facciata
File:Lonato orgue et sa tribune dans la basilique.jpg|L'organo
File:Lonato-Basilique San Giovanni Battista chapelle latérale.jpg|Altare laterale
</gallery>
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Lonato]]
* [[Chiesa (architettura)]]
* [[Diocesi di Verona]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:BillSan EadieGiovanni Battista (Lonato del Garda)|preposizione=sulla}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|url=http://www.parrocchialonato.it|titolo=Parrocchia di San Giovanni Battista}}
{{portale|architettura|cattolicesimo|Lombardia}}
 
<nowiki>[[Categoria:Chiese di Lonato del Garda]]</nowiki>
{{Portale|wrestling}}