The Three Tenors in Concert e Assedio di Gaeta (1806): differenze tra le pagine

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{{Infobox conflitto
{{F|album musicali|gennaio 2014}}
|Tipo=Battaglia
{{Album <!-- per la compilazione vedi Template:Album -->
|Nome del conflitto=Assedio di Gaeta
|titolo = Conc. dei tre tenori, Cilea, Verdi, Puccini
|Parte_di=della [[Terza coalizione|guerra della Terza Coalizione]]
|artista = I Tre Tenori
|Immagine=GaetaCastello.jpg
|tipo album = Live
|Didascalia=Il [[castello di Gaeta]]
|giornomese =
|Luogo=[[Gaeta]], [[Regno di Napoli]]
|anno = 1990
|Data=26 febbraio – 18 luglio [[1806]]
|postdata =
|Esito=Vittoria francese
|etichetta = [[Decca]]
|Schieramento1={{FRA 1IMPERO}}<br>{{ITA 1805-1814}}<br>[[File:Flag of the Kingdom of Etruria.svg|20px|border]] [[Regno di Etruria]]<br>[[File:Flag of Poland.svg|20px|border]] [[Legione polacca]]<br>[[File:Flag of Switzerland.svg|20px|border]] [[Svizzera]]
|produttore =
|Schieramento2=[[File:Flag of the United Kingdom.svg|20px|border]] [[Regno Unito]]<br>[[File:Flag of the Kingdom of Naples.svg|20px|border]] [[Regno di Napoli]]
|durata =
|Comandante1= [[Andrea Massena]]
|genere = Opera lirica
|Comandante2= [[Luigi d'Assia-Philippsthal]]
|registrato = [[Terme di Caracalla]] a [[Roma]], 7 luglio 1990
|Effettivi1=12.000
|numero di dischi = 1
|Effettivi2=7.000
|numero di tracce = 14
|Perdite1=1.000
|numero dischi d'oro = 3
|Perdite2=1.000 morti <br /> 6.000 prigionieri
|numero dischi di platino = 15
|note =
|precedente = -
|successivo =
}}
{{Campagnabox Guerra della terza coalizione}}
'''''Conc. dei tre tenori, Cilea, Verdi, Puccini''''' è l'album dal vivo di [[José Carreras]], [[Placido Domingo]] e [[Luciano Pavarotti]] con il direttore d'orchestra [[Zubin Mehta]]. L'album è stato registrato il 7 luglio [[1990]] a Roma come il primo concerto de [[I Tre Tenori]] con l'orchestra del [[Maggio Musicale Fiorentino]] e l'Orchestra del [[Teatro dell'Opera di Roma]], alla vigilia della finale di [[Campionato mondiale di calcio 1990|Italia '90]]. La registrazione, pubblicata su Decca Classics, ha vinto il [[Grammy Award]] per la Miglior Performance Vocale Classica nel [[1991]] (33ª edizione dei Grammy Awards). E 'stato, al momento, il più venduto album classico di tutti i tempi, raggiungendo la 1ª posizione in Olanda (per quattro settimane), Australia (per due settimane), Regno Unito (per cinque settimane nella [[UK Albums Chart]]), Nuova Zelanda (per cinque settimane) e Spagna, 2^ in Austria, 3^ in Germania per due settimane (rimanendo 100 settimane in classifica), 7^ in Svezia, 9^ in Norvegia e 10^ in Svizzera.
 
L''''assedio di Gaeta''' del 1806 fu un assedio effettuato alla fortezza di [[Gaeta]] dall'armata francese, al cui comando vi era [[Andrea Massena]], che iniziò alla fine di febbraio durante le guerre della [[terza coalizione]].
==Tracce==
#"[[L'Arlesiana (opera)]]: È la solita storia" (Lamento di Federico) ([[Francesco Cilea]], José Carreras - Zubin Mehta - Orch. del [[Maggio Musicale Fiorentino]] - Orch. del [[Teatro dell'Opera di Roma]])
#"[[L'africana]]: Pays merveilleux...O paradis" ([[Giacomo Meyerbeer]]), Placido Domingo - Zubin Mehta - Orch. del Maggio Musicale - Orch. del Teatro dell'Opera di Roma)
#"[[Tosca (opera)]]: [[Recondita armonia]]" - ([[Giacomo Puccini]], (Luciano Pavarotti - Zubin Mehta - Orch. del Maggio Musicale - Orch. del Teatro dell'Opera di Roma)
#"[[Il paese del sorriso]]: Dein ist mein ganzes Herz" - ([[Franz Lehár]], Placido Domingo)
#"Rondine al nido" (De Crescenzo) - ([[Vincenzo De Crescenzo]], Luciano Pavarotti)
#"[[Core 'ngrato]]" (Catarì, Catarì) (Cordiferro) - ([[Salvatore Cardillo]], José Carreras)
#"[[Torna a Surriento]]" ([[Giambattista De Curtis]]) - ([[Ernesto De Curtis]], Luciano Pavarotti)
#"[[Granada (Lara)]]" - ([[Agustín Lara]], José Carreras)
#"La tabernera del puerto: No puede ser" - (Pablo Sorozábal, Placido Domingo)
#"[[Andrea Chénier (opera)]]: Colpito qui m'avete...Un dì all'azzurro spazio" - ([[Umberto Giordano]], José Carreras)
#"Tosca: [[E lucevan le stelle]]" - (Giacomo Puccini, Placido Domingo)
#"[[Turandot]]: Nessun dorma" - (Giacomo Puccini, Luciano Pavarotti)
#"[['O sole mio]]" (Capurro) - ([[Eduardo Di Capua]], José Carreras - Placido Domingo - Luciano Pavarotti)
#"Turandot: Nessun dorma" - (Giacomo Puccini, José Carreras - Placido Domingo - Luciano Pavarotti)
 
==L'assedio==
{{Portale|musica classica}}
Anche se dopo la fuga del re [[Ferdinando I delle Due Sicilie|Ferdinando IV]] il principe ereditario [[Francesco I delle Due Sicilie|Francesco]], cui era stata data la reggenza, si accordò con i francesi per la cessione delle piazzaforte di Gaeta, insieme a quelle di [[Napoli]] e [[Pescara]], il governatore principe di [[Luigi d'Assia-Philippsthal]] rifiutò di consegnare la fortezza; egli fece rispondere a Massena che: «Gaeta non è [[Battaglia di Ulma|Ulm]] e il principe di Assia non è il [[Karl Mack von Leiberich|generale Mack]]»<ref>''The Life of Napoleon Buonaparte'', pag. 230</ref> Ebbe quindi inizio un lungo assedio durante il quale la guarnigione dimostrò una fiera resistenza e Massena ebbe gran parte della responsabilità se il suo ''esercito napoletano'' restò impegnato in questo assedio per i successivi cinque mesi. Questo impedì a Massena di spedire rinforzi per reprimere la sollevazione scoppiata in [[Calabria]] il che permise agli inglesi di sbarcare nella [[piana di Sant'Eufemia]] e di ottenere la vittoria nella [[battaglia di Maida]]. Comunque i britannici non riuscirono a mettere a frutto questa vittoria o a inviare rinforzi agli assediati e di conseguenza, dopo che Philippsthal (gravemente ferito mentre sulle mura incoraggiava i suoi soldati) il 10 luglio fu evacuato da una fregata inglese e il comando passò al colonnello Holtz,<ref>''The History of Modern Europe'', pag. 412</ref><ref>''France, dictionnaire encyclopédique'', pagg. 559-560</ref> la città venne catturata il 18 luglio [[1806]] quando l'artiglieria francese riuscì ad aprire una breccia nelle sue difese.
 
==In seguito==
Gaeta fu trasformata in un [[Ducato (feudo)|ducato]] del [[Regno di Napoli#Il periodo napoleonico|Regno napoleonico di Napoli]], con il nome francese di ''Gaete'', di cui fu investito nel 1809 il ministro delle finanze [[Martin-Michel-Charles Gaudin]]. Gaeta fu l'ultima città in Italia a rimanere fedele a Napoleone; fu solo con il successivo [[Assedio di Gaeta (1815)|assedio]] operato da una forza anglo-austriaca, ultima azione della [[guerra austro-napoletana]], che la città fu infine riconquistata.
 
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
* {{en}} Walter Scott, ''The Life of Napoleon Buonaparte, Emperor of the French: With a Preliminary View of the French Revolution'', Volume V, Ballantyne and co. per Longman, Rees, Orme, Brown, & Green, 1827
* {{en}} Thomas Henry Dyer, ''The History of Modern Europe: from the Fall of Constantinople in 1453 to the War in the Crimea in 1857'', Volume IV, J. Murray, 1864
* {{fr}} Philippe Le Bas, ''France, dictionnaire encyclopédique'', Volume VIII (Fet-God), Fratelli Firmin Didot, 1842
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|guerra|guerre napoleoniche}}
 
[[Categoria:Guerra nel 1806]]
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[[Categoria:Battaglie che coinvolgono il Regno di Napoli|Gaeta]]
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