Arenzano e Assedio di Gaeta (1806): differenze tra le pagine

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{{Infobox conflitto
{{Divisione amministrativa
|Tipo=Battaglia
|Nome=Arenzano
|Nome del conflitto=Assedio di Gaeta
|Panorama=Arenzano panorama.jpg
|Parte_di=della [[Terza coalizione|guerra della Terza Coalizione]]
|Didascalia=Panorama su Arenzano dal monte Tardia
|Immagine=GaetaCastello.jpg
|Bandiera=Arenzano-Gonfalone.png
|Didascalia=Il [[castello di Gaeta]]
|Voce bandiera=
|Luogo=[[Gaeta]], [[Regno di Napoli]]
|Stemma=Arenzano-Stemma.png
|Data=26 febbraio – 18 luglio [[1806]]
|Voce stemma=
|Esito=Vittoria francese
|Stato=ITA
|Schieramento1={{FRA 1IMPERO}}<br>{{ITA 1805-1814}}<br>[[File:Flag of the Kingdom of Etruria.svg|20px|border]] [[Regno di Etruria]]<br>[[File:Flag of Poland.svg|20px|border]] [[Legione polacca]]<br>[[File:Flag of Switzerland.svg|20px|border]] [[Svizzera]]
|Grado amministrativo=3
|Schieramento2=[[File:Flag of the United Kingdom.svg|20px|border]] [[Regno Unito]]<br>[[File:Flag of the Kingdom of Naples.svg|20px|border]] [[Regno di Napoli]]
|Divisione amm grado 1=Liguria
|Comandante1= [[Andrea Massena]]
|Divisione amm grado 2=Genova
|Comandante2= [[Luigi d'Assia-Philippsthal]]
|Amministratore locale=Luigi Gambino
|Effettivi1=12.000
|Partito=[[lista civica]] di [[centro-sinistra]] "Insieme per Arenzano"
|Effettivi2=7.000
|Data elezione=12-6-2017
|Perdite1=1.000
|Data istituzione= 1861
|Perdite2=1.000 morti <br /> 6.000 prigionieri
|Altitudine=10
|Superficie=24.3
|Note superficie=
|Abitanti=11445
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat - Popolazione residente al 30 aprile 2017]
|Aggiornamento abitanti=30-4-2017
|Sottodivisioni=[[Terralba (Arenzano)|Terralba]]
|Divisioni confinanti=[[Cogoleto]], [[Genova]], [[Sassello]] (SV)
|Zona sismica=4
|Gradi giorno=1521
|Diffusività=
|Nome abitanti=arenzanesi
|Patrono=[[santi Nazario e Celso]]
|Festivo=28 luglio
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa= Map of comune of Arenzano (metropolitan city of Genoa, region Liguria, Italy).svg
|Didascalia mappa= Posizione del comune di Arenzano nella città metropolitana di Genova
}}
{{Campagnabox Guerra della terza coalizione}}
 
L''''assedio di Gaeta''' del 1806 fu un assedio effettuato alla fortezza di [[Gaeta]] dall'armata francese, al cui comando vi era [[Andrea Massena]], che iniziò alla fine di febbraio durante le guerre della [[terza coalizione]].
'''Arenzano''' (''Arensen'', ''Aensèn'' o ''Rensèn''<ref>{{cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani | 1996 | GARZANTI | Milano|p= 37}}</ref> in [[lingua ligure|ligure]], ''Insën'' nella variante locale<ref>I toponimi dialettali sono citati nel libro-dizionario del {{cita libro|professor Gaetano|Frisoni|Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese|1910-2002|Nuova Editrice Genovese|Genova}}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 11.445 abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/> della [[città metropolitana di Genova]] in [[Liguria]]. È il sesto comune del territorio metropolitano genovese per numero di abitanti.
 
==L'assedio==
== Geografia fisica ==
Anche se dopo la fuga del re [[Ferdinando I delle Due Sicilie|Ferdinando IV]] il principe ereditario [[Francesco I delle Due Sicilie|Francesco]], cui era stata data la reggenza, si accordò con i francesi per la cessione delle piazzaforte di Gaeta, insieme a quelle di [[Napoli]] e [[Pescara]], il governatore principe di [[Luigi d'Assia-Philippsthal]] rifiutò di consegnare la fortezza; egli fece rispondere a Massena che: «Gaeta non è [[Battaglia di Ulma|Ulm]] e il principe di Assia non è il [[Karl Mack von Leiberich|generale Mack]]»<ref>''The Life of Napoleon Buonaparte'', pag. 230</ref> Ebbe quindi inizio un lungo assedio durante il quale la guarnigione dimostrò una fiera resistenza e Massena ebbe gran parte della responsabilità se il suo ''esercito napoletano'' restò impegnato in questo assedio per i successivi cinque mesi. Questo impedì a Massena di spedire rinforzi per reprimere la sollevazione scoppiata in [[Calabria]] il che permise agli inglesi di sbarcare nella [[piana di Sant'Eufemia]] e di ottenere la vittoria nella [[battaglia di Maida]]. Comunque i britannici non riuscirono a mettere a frutto questa vittoria o a inviare rinforzi agli assediati e di conseguenza, dopo che Philippsthal (gravemente ferito mentre sulle mura incoraggiava i suoi soldati) il 10 luglio fu evacuato da una fregata inglese e il comando passò al colonnello Holtz,<ref>''The History of Modern Europe'', pag. 412</ref><ref>''France, dictionnaire encyclopédique'', pagg. 559-560</ref> la città venne catturata il 18 luglio [[1806]] quando l'artiglieria francese riuscì ad aprire una breccia nelle sue difese.
=== Territorio ===
[[File:PonteNegrone.JPG|thumb|left|Ponte Negrone sulle alture di Arenzano]]
Il territorio arenzanese è situato sulla costa della [[Riviera ligure di ponente]], all'interno di un'insenatura chiusa dal Capo San Martino ad ovest di [[Genova]].
 
==In seguito==
La maggior parte del territorio comunale, interamente compreso nel [[Parco naturale regionale del Beigua]], è per i 2/3 di tipo montuoso con un'estensione territoriale che partendo dalla costa si dirama verso il crinale del massiccio del [[monte Beigua]] oltre i 1.000 m di altitudine; la massima altitudine dei 1.183 m s.l.m. è raggiunta dalla vetta del [[monte Reixa]] che, assieme alle vette del [[monte Rama]] (1.148 m) e del [[monte Argentea]] (1.082 m), fanno parte del territorio montuoso tra Arenzano e Cogoleto. La morfologia del territorio è particolare poiché alcuni tratti montani si affacciano direttamente sul tratto costiero, arrivando alla minima distanza tra mare e dorsale [[Appennino ligure|appenninica ligure]] di 5,7&nbsp;km.
Gaeta fu trasformata in un [[Ducato (feudo)|ducato]] del [[Regno di Napoli#Il periodo napoleonico|Regno napoleonico di Napoli]], con il nome francese di ''Gaete'', di cui fu investito nel 1809 il ministro delle finanze [[Martin-Michel-Charles Gaudin]]. Gaeta fu l'ultima città in Italia a rimanere fedele a Napoleone; fu solo con il successivo [[Assedio di Gaeta (1815)|assedio]] operato da una forza anglo-austriaca, ultima azione della [[guerra austro-napoletana]], che la città fu infine riconquistata.
 
==Note==
I principali corsi d'acqua sono il [[torrente Lerone]], confine naturale tra le amministrazioni comunali di Arenzano e Cogoleto, e i torrenti Cantarena e Lissolo.
<references/>
==Bibliografia==
* {{en}} Walter Scott, ''The Life of Napoleon Buonaparte, Emperor of the French: With a Preliminary View of the French Revolution'', Volume V, Ballantyne and co. per Longman, Rees, Orme, Brown, & Green, 1827
* {{en}} Thomas Henry Dyer, ''The History of Modern Europe: from the Fall of Constantinople in 1453 to the War in the Crimea in 1857'', Volume IV, J. Murray, 1864
* {{fr}} Philippe Le Bas, ''France, dictionnaire encyclopédique'', Volume VIII (Fet-God), Fratelli Firmin Didot, 1842
 
== Storia ==
{{quote|O tra i placidi olivi, tra i cedri e le palme sedente<br />bella Arenzano al riso de la ligure piaggia<br />operosa vecchiezza, t'illustra, serena t'adorna<br />signoril grazia e il dolce di giovinezza lume<br />facil corre in te l'ora tra liete aspettanze e ricordi<br />calmi, si come l'aura tra la collina e il mare|Tratto dalla poesia ''Arenzano'' del poeta [[Giosuè Carducci]], del 1889<ref>Una targa posta presso la facciata dell'ex palazzo del Comune, sul lungomare, ne ricorda e cita la poesia del Carducci al borgo arenzanese</ref>}}
 
[[File:Arenzano-centro storico1.jpg|thumb|left|Scorcio di una via del centro storico]]
 
Secondo le fonti storiche il primo insediamento abitativo fu legato ad un primitivo stanziamento dell'[[Impero romano]]<ref name="Comune di Arenzano">{{cita web|url=http://www.comune.arenzano.ge.it/il-paese/cenni-storici/le-origini-di-arenzano.htm|titolo=Cenni storici dal sito istituzionale del Comune di Arenzano|accesso=10 settembre 2013}}</ref> nei primi secoli dopo Cristo. Proprio l'antico [[toponimo]] del comune, ''Arentianis''<ref name="Comune di Arenzano"/>, risalirebbe ad una proprietà o possedimento della famiglia dei [[Liguri|Liguri Arentii]]. Così come i centri e i borghi vicini seguì in epoca [[Alto medioevo|alto medievale]], e quindi nel [[Medioevo]], le vicissitudini storiche della vicina [[Genova]].
 
Nell'età medievale subì [[invasioni barbariche]] e nel X secolo fu occupato dai [[pirati saraceni]] che ne fecero un fortificato presidio. Compreso nella [[Obertenghi|Marca Obertenga]], riprese vigore con la cacciata dei saraceni. Documenti e riferimenti del XII secolo attestano le antiche e principali attività del borgo di Arenzano: la cantieristica navale e la vita marinara che portarono gli abitanti nelle colonie genovesi della [[Corsica]], del [[mar Nero]] e dell'Oriente.
 
Territorialmente rientrò ben presto nei possedimenti della [[Repubblica di Genova]] ed in particolare della vicina [[Voltri]] alla quale Arenzano fu inglobata nella sua [[podesteria]] e nel successivo capitaneato. Sempre nel Medioevo riferimenti storici attestano la divisione del borgo, a seconda dei periodi, in due nuclei abitativi: Arenzano sottana e Arenzano soprana; quest'ultima potrebbe trattarsi<ref name="Comune di Arenzano"/> dell'odierna frazione di Terralba, celebre per la notevole presenza di giacimenti di [[tufo]].
 
Nel corso dei secoli, soprattutto nel XVII secolo, subì le incursioni dei pirati tanto da costringere la comunità locale a procedere ad una fortificazione del borgo. Così come la repubblica genovese anche il borgo marinaro di Arenzano subì tra il 1746 e il 1747 le conseguenze della [[guerra di successione austriaca]]; a questo periodo storico le cronache locali ricordano le gesta del concittadino corsaro Capitan Romeo<ref name="Comune di Arenzano"/> che, alleato dei Genovesi e dei [[Francia|Franco]]-[[Spagna|Spagnoli]], diede un modesto contributo nelle guerra marittima contro gli [[Inghilterra|Anglo]]-[[Austria|Austro]]-[[Piemonte]]si.
 
[[File:Arenzano-centro storico3.jpg|thumb|Una piazzetta del borgo arenzanese]]
 
Con l'avvento della dominazione napoleonica - che causò la caduta della Repubblica di Genova - il territorio di Arenzano rientrò dal 2 dicembre 1797 nel Dipartimento della Cerusa, con capoluogo Voltri, all'interno della [[Repubblica Ligure]]; dal 28 aprile 1798 divenne il capoluogo del II cantone della Giurisdizione della Cerusa e dal 1803 centro principale del IV cantone della Cerusa nella Giurisdizione del Centro. Soppressa la repubblica e annessa al [[Primo Impero francese]], dal 13 giugno 1805 al 1814 il territorio di Arenzano fu inserito nel [[Dipartimento di Genova]] sotto la giurisdizione del circondario di Genova.
 
Con la caduta di [[Napoleone Bonaparte]] il territorio fu inglobato nel [[Regno di Sardegna (1720-1861)|Regno di Sardegna]] - così come stabilì il [[Congresso di Vienna]] - e successivamente nel [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] dal 1861. Dal 1859 al 1926 Arenzano fu compresa nel XIII mandamento di Voltri del [[circondario di Genova]] dell'allora [[provincia di Genova]].
 
Sul finire del XIX secolo, dopo una prima flessione dello sviluppo economico, quest'ultimo ebbe una sostanziale ripresa con un nuovo avvio dell'attività cantieristica, cartaria e di altre industrie. Le dure condizioni della vita contadina e le restrizioni dei proprietari terrieri provocarono però da un lato il sempre più crescente fenomeno dell'[[emigrazione]] verso il [[Riviera di Ponente|ponente della Liguria]], soprattutto nella zona agricola della piana di [[Albenga]], nelle grandi e vicine industrie di Genova o ancora nelle [[America|Americhe]]. Fu in questo contesto di crisi che si alimentò e sfociò la rivolta popolare nei primi anni del XX secolo contro un possibile sfruttamento esterno delle [[risorse idriche]].
 
Dopo la [[seconda guerra mondiale]] la sempre maggiore flessione dell'attività cantieristica navale porterà inevitabilmente alla nascita dello sviluppo turistico, con la conversione del litorale da sede di cantieri navali all'attività balneare estiva e l'apertura di nuove strutture ricettive vacanziere.
 
Dal 1973 al 31 dicembre 2008 è stata la sede amministrativa della [[Comunità montana Argentea]].
 
=== Simboli ===
[[File:Arenzano-Stemma.png|border|left|150px]]
[[File:Arenzano-Gonfalone.png|border|right|100px]]
[[File:Arenzano-Gonfalone2.png|border|right|100px]]
[[File:Arenzano-Stemma2.png|border|left|150px]]
 
{{quote|Hic manebimus optime|Motto dallo stemma comunale}}
 
{{quote|Palma col mare, il tutto sormontato da croce rossa in campo d'argento. Cartiglio con il testo "Hic manebimus optime"|Descrizione araldica dello stemma<ref name="Araldica">{{cita web|url=http://www.araldicacivica.it/|titolo=Fonte dal sito Araldica Civica.it|accesso=6 novembre 2011}}</ref>}}
 
{{quote|Drappo di bianco...|Descrizione araldica del gonfalone<ref name="Araldica"/>}}
 
Lo stemma comunale di Arenzano è rappresentato con la raffigurazione nel centro di una palma e sullo sfondo il mare. I simboli sono sormontati da una croce rossa in campo d'argento richiamante il [[Croce di San Giorgio|vessillo di San Giorgio]] della [[Repubblica di Genova]]. Nel cartiglio sottostante lo stemma viene riportata la dicitura in [[lingua latina]] ''Hic manebimus optime'' ("Qui staremo ottimamente"). {{clear|left}}
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:Arenzano-IMG 0651.JPG|thumb|Il [[santuario del Bambino Gesù di Praga]]]]
 
=== Architetture religiose ===
* [[Santuario del Bambino Gesù di Praga]] nel capoluogo. Eretto nel 1904, grazie alla devozione degli stessi abitanti nei confronti del [[Gesù Bambino]] di [[Praga]]. Secondo le fonti storiche locali ebbe origine nel 1628 quando la principessa praghese Polissena Lobkowitz offrì ai [[Carmelitani Scalzi|Carmelitani scalzi]] locali una statua in cera raffigurante il ''Bambino Gesù''.
* [[Chiesa dei Santi Nazario e Celso (Arenzano)|Chiesa parrocchiale dei Santi Nazario e Celso]] nel capoluogo. Ricostruzione in stile [[Architettura barocca|barocco]] di un antico tempio religioso del XVIII secolo, fu eretto su progetto dell'architetto [[Antonio Maria Ricca]] a navata unica.
* Oratorio di Santa Chiara nel capoluogo. Costruito nel corso del XV secolo, adiacente alla parrocchiale dei santi Nazario e Celso. Dell'impianto originario sono ancora oggi conservati gli arredi, usati nel rito della processione, e gruppi di statue e crocefissi in legno della omonima confraternita. L'altare maggiore è del 1582.
* Chiesa di San Bartolomeo nella frazione di Terralba. Zona considerata dagli storici come il primo insediamento abitato della città. All'interno di pregio è una pala d'altare datata al XVI secolo. Riedificata a partire dal dicembre 1960 il restauro della facciata è stato eseguito nel 1998.
* [[Santuario di Nostra Signora delle Olivete]]. Il tempio religioso è ubicato sulla collina detta Bicocca di Arenzano e, come si è potuto apprendere da antichi documenti, sembrerebbe che già nel 1607 vi fosse una piccola cappella dedicata alla Vergine Maria. All'interno del santuario mariano sono presenti numerosi [[ex voto]], donati dai credenti per grazia ricevuta.
* Chiesa dei Santi Martino e Alessandro Sauli in località Pineta di Arenzano. Disegnata e progettata dall'architetto Luigi Caccia Dominioni, l'altare è stato consacrato nel 1969 dal cardinale di Genova [[Giuseppe Siri]].
* Chiesa di San Sebastiano.
 
=== Architetture civili ===
[[File:Arenzano-parco villa Negrotto Cambiaso-municipio (2017).jpg|thumb|[[Villa e parco Negrotto Cambiaso|Villa Negrotto Cambiaso]], sede del municipio.]]
[[File:Arenzano-sede centro Torre dei Saraceni.jpg|thumb|L'ex palazzo del Comune sul lungomare arenzanese]]
[[File:Paolo Monti - Servizio fotografico (Arenzano, 1959) - BEIC 6356024.jpg|thumb|Villa Arosio, ad Arenzano Pineta, progettata da [[Vico Magistretti]] (1958). Foto di [[Paolo Monti]], 1959.]]
 
* [[Villa e parco Negrotto Cambiaso|Villa Negrotto Cambiaso]]. L'edificio fu un'antica residenza nobiliare genovese, eretta nel corso del XVI secolo dal marchese Tobia Pallavicino nel centro della città. Rinnovata nel 1880 fu corredata da un modesto parco all'inglese, oggi aperto al pubblico, mentre la villa fu scelta come sede del municipio cittadino. Di pregio la serra in stile [[Liberty]], in ferro e vetro, posta al centro del parco ad opera di [[Lamberto Cusani]].
* [[Villa Maddalena]], costruita dai [[Padri Somaschi|Padri somaschi]] nel 1690.
* Villa Figoli del XVIII secolo. Costruita nel 1874 in stile Liberty per volontà del conte Figoli, nel 1949 divenne di proprietà della [[Provincia di Alessandria]] che convertì l'area in un centro di soggiorno marino. Nel dicembre 2012 la villa è tornata a far parte<ref name="Villa Figoli">{{cita web|url=http://www.alessandrianews.it/politica/il-consiglio-provinciale-approva-villa-figoli-venduta-comune-arenzano-25566.html|titolo=Il consiglio provinciale approva: Villa Figoli venduta al Comune di Arenzano|accesso=8 aprile 2013}}</ref> del patrimonio storico-architettonico dell'ente comunale arenzanese. Il complesso è circondato da un parco-giardino all'italiana di circa 35.000 m<sup>2</sup>.
* Villa Mina nei pressi della [[Chiesa dei Santi Nazario e Celso (Arenzano)|chiesa parrocchiale dei Santi Nazario e Celso]].
* Villa Arosio, ad Arenzano Pineta, progettata da [[Vico Magistretti]] nel 1958.
 
=== Architetture militari ===
* Torre dei Saraceni, eretta nel XVI secolo per l'avvistamento e difesa del litorale contro le incursioni piratesche.
* Torretta, eretta nel XVI secolo per l'avvistamento e difesa del litorale in direzione di [[Genova]] contro le incursioni piratesche.
 
=== Aree naturali ===
Arenzano è collegata al contiguo comune di [[Cogoleto]] con un'unica passeggiata dotata di [[pista ciclabile]] e realizzata sul vecchio tracciato a mare della [[ferrovia Genova-Ventimiglia]]. Il lungomare è intitolato al cantautore genovese [[Fabrizio De André]] ed è stato inaugurato il 15 aprile 2006.
 
Nell'entroterra arenzanese si trova una località rinomata per i suoi percorsi torrentistici ed alpinistici, denominata ''Cü du Mundu''<ref>[http://www.openspeleo.org/it/archivio/forre/scheda.php?buttons=false&id=1/ Approfondimento su località ''Cü du Mundu'']
</ref>(dal [[dialetto genovese]], "culo del mondo", per la localizzazione remota e l'accesso impervio).
 
Ad un miglio e mezzo a ponente del porto di Arenzano, su un fondale di 74 metri, si trova il relitto della superpetroliera ''[[Amoco Milford Haven|Haven]]'' di 250.000 tonnellate di portata, [[Naufragio della petroliera Haven|affondata il 14 aprile 1991]] ed oggetto di numerose escursioni subacquee.
 
Nel territorio comunale di Arenzano è presente e preservato un [[sito di interesse comunitario]], proposto dalla rete [[Natura 2000]] della [[Liguria]], per il suo particolare interesse naturale e geologico. Il sito è collocato tra i fondali della [[città metropolitana di Genova]] e della [[Provincia di Savona]] - condiviso tra i comuni di Arenzano, Cogoleto e [[Varazze]] - dove è segnalato un particolare [[habitat]] formato da praterie di ''[[posidonia oceanica]]''. Tra le specie animali sono presenti i pesci: ''[[Hippocampus ranulosus]]'', ''[[Nerophis maculatus]]'', ''[[Nerophis ophidion]]'', ''[[Symphodus cinereus]]'', ''[[Symphodus doderleini]]'', ''[[Symphodus melanocercus]]'', ''[[Symphodus tinca]]'', ''[[Syngnathus acus]]'' e ''[[Syngnathus typhle]]''<ref name="Natura2000">{{cita web|url=http://www.natura2000liguria.it/marini/sic13/index.htm|titolo=Fonte dal sito Rete Natura 2000 in Liguria|accesso=5 febbraio 2011}}</ref>.
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Arenzano}}
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
Secondo i dati [[Istituto nazionale di statistica|Istat]] al 31 dicembre 2014, i cittadini stranieri residenti ad Arenzano sono {{formatnum:347}}<ref>[http://demo.istat.it/str2014/index.html Dato Istat al 31/12/2014]</ref>, pari al 2,99% della popolazione totale, così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative<ref>Dati superiori alle 20 unità</ref>:
 
{{div col}}
# [[Romania]], {{formatnum:55}}
# [[Ucraina]], {{formatnum:41}}
# [[Moldavia]], {{formatnum:23}}
# [[Marocco]], {{formatnum:23}}
# [[Albania]], {{formatnum:20}}
{{div col end}}
 
=== Qualità della vita ===
[[File:Chiesa dei Santi Nazario e Celso Arenzano 01.jpg|thumb|La [[Chiesa dei Santi Nazario e Celso (Arenzano)|chiesa parrocchiale dei Santi Nazario e Celso]]]]
 
Il 28 aprile 2005 il Comune di Arenzano ha conseguito la certificazione del proprio sistema di gestione ambientale conformemente alla norma [[ISO 14000|ISO 14001]]<ref name="Certificazione">{{cita web|url=http://www.comune.arenzano.ge.it/il-comune/gli-uffici-comunali/area-7/servizio-ambiente/attivita-e-documentazione-ufficio-ambiente/agenda-21/progetto-life-pharos.htm|titolo=Fonte dal sito del comune di Arenzano-Certificato ISO 14001|accesso=30 maggio 2013}}</ref>.
 
=== Istituzioni, enti e associazioni ===
L'ente comunale di Arenzano dal 2003 ha dato inizio al progetto "C.C.R. - Consiglio comunale dei ragazzi" che consiste nella creazione di un organo comunale formato da soli ragazzi che esprimono le loro idee e le propongono al [[consiglio comunale]] per migliorare il paese, e per renderlo a "misura di ragazzo". Il progetto ha riscosso molto successo, e il primo Consiglio comunale dei ragazzi ha ottenuto diversi risultati positivi nell'arco dei due anni di lavoro.
 
Dal 1987 è attiva presso il [[Villa Maddalena|piano nobile di villa Maddalena]] l'Accademia Musicale Teresiana con l'intento di organizzare corsi legati all'attività didattica musicale. Ad Arenzano ebbe sede il gruppo di ricerche [[Clipeologia|clipeologiche]] ed [[Ufologia|ufologiche]] fondato da Luciano Boccone, il quale si occupò, tra gli altri, anche del noto caso di [[Fortunato Zanfretta]], a cui è ispirato il film a scopo benefico ''[[InvaXön - Alieni in Liguria]]''.
 
=== Raccolta differenziata ===
{| class="wikitable" style="text-align:center;"
|- style="background: #90EE90; color:#000080;"
| valign="left" |[[File:Recycling symbol.svg|50px|]]
! 2006
! 2007
! 2008
! 2009
! 2010
! 2011
! 2012
|- style="background: #00FA9A; color:#000080;"
! Arenzano<ref>[http://www.ambienteinliguria.it/lirgw/eco3/ep/channelView.do?lingua=Italiano&pageTypeId=36525&channelId=-51436&BV_SessionID=@@@@0535665599.1378816101@@@@&BV_EngineID=ccceadfkkjkljdgcefeceffdgnndffj.0 Dati Rifiuti Ambienteinliguria.it]</ref>
! 34,6%
! 29,9%
! 31,5%
! 33,6%
! 32,7%
! 35,98%
! 38,98%
|}
 
== Cultura ==
=== Istruzione ===
==== Musei ====
[[File:MuViTA.JPG|thumb|Il Museo Vivo per le Tecnologie dell'Ambiente]]
* Museo Vivo delle Tecnologie per l'Ambiente<ref>Approfondimenti sul sito del [http://www.muvita.it/ MU.VI.TA]</ref> (Muvita) dedicato alle tematiche ambientali e a progetti interdisciplinari.
 
=== Teatro ===
Dal 1993 ha sede nella [[villa Maddalena]] il teatro "Il Sipario Strappato"<ref name="Teatro">{{cita web|url=http://www.ilsipariostrappato.it/|titolo=Approfondimenti sul teatro "Il Sipario Strappato"|accesso=26 agosto 2013}}</ref> che produce spettacoli anche con risonanza internazionale portando le proprie produzioni in [[Russia]], in [[Germania]], nella [[Repubblica Ceca]], in [[Svizzera]] e in [[Ungheria]]. Gestisce una stagione teatrale ospitando i nomi più importanti del teatro in [[Italia]]. Tiene corsi di recitazione per bambini, ragazzi e adulti. Ha una sua stagione teatrale e una importante rassegna di cabaret "la Risata Strappata" che ospita i più importanti nomi della comicità italiana. Il Teatro Il Sipario Strappato è considerato uno dei più importanti teatri in Italia.
 
=== Musica ===
La prima e storica banda musicale "Giuseppe Verdi" di Arenzano fu fondata nei primi anni del Novecento<ref name="Banda musicale">{{cita web|url=http://www.bandadiarenzano.it/it/Storia.htm|titolo=Fonte dal sito della Banda Musicale "Antonio Parodi" - Città di Arenzano|accesso=12 luglio 2013}}</ref>. Sciolta nel secondo dopoguerra<ref name="Banda musicale"/>, solamente anni più tardi venne costituito un nuovo gruppo folkloristico - la "Sciuscia e scioppa"<ref name="Banda musicale"/> (dal [[Lingua ligure|genovese]] "soffia e scoppia") - che partecipò quale rappresentante del folklore ligure al carnevale di [[Antibes]] nel 1962<ref name="Banda musicale"/>.
 
Nuovamente e per difficoltà economiche l'unica realtà musicale della cittadina si dissolse tra gli anni sessanta e settanta<ref name="Banda musicale"/> e per vedere la nascita di un nuovo complesso bandistico si dovette attendere il 1994<ref name="Banda musicale"/> quando alcuni ex suonatori, e su spinta della stessa amministrazione arenzanese, daranno vita alla Banda Musicale "Città di Arenzano"<ref name="Banda musicale"/> che nel 2005 assunse il definitivo nome di Banda Musicale "Antonio Parodi" - Città di Arenzano in memoria del suo primo presidente<ref name="Banda musicale"/>.
 
Dal 2000 il complesso bandistico partecipa al Festival internazionale delle Bande Musicali<ref name="Banda musicale"/> (International Music Festival) e dal 2011 l'associazione è stata riconosciuta quale "gruppo di musica popolare e amatoriale di interesse nazionale"<ref name="Banda musicale"/>. La sede sociale è ubicata presso la casetta vicina alla serra monumentale, all'interno del [[Villa e parco Negrotto Cambiaso|parco comunale di Villa Negrotto Cambiaso]].
=== Cucina ===
Tipica di Arenzano è la focaccia arenzanese, che altro non è che la famosa [[focaccia genovese]] cotta con lo [[stracchino]] in superficie.
 
=== Eventi ===
[[File:Arenzano-centro storico4.jpg|thumb|Uno scorcio di una piazzetta del borgo]]
 
Il comune di Arenzano organizza un considerevole numero di eventi e feste che ogni anno vengono ufficiate. L'evento più rinomato è quello della "Marcia Internazionale MARE&MONTI", che attira marciatori da tutto il mondo. In questa occasione vengono organizzate parate, incontri interculturali e feste di piazza. La marcia include solitamente tre o quattro percorsi che si snodano prima per le vie cittadine e poi per i molteplici sentieri sui monti.
 
Ogni estate vengono poi organizzati nella villa Figoli degli stage di danza con la partecipazione di importanti esponenti del mondo del balletto nazionale e internazionale. Vengono organizzati anche molti concerti in collaborazione con l'Accademia Musicale Teresiana di Arenzano, la banda cittadina di Arenzano e altre scuole di canto e musica.
 
Si svolgono importanti celebrazioni in occasione delle feste patronali dei [[santi Nazario e Celso]] il 28 luglio. Le strade vengono invase da bancarelle di tutti i generi e sfilate processuali si snodano per le vie del paese, e la sera fuochi artificiali illuminano il paese a giorno. Inoltre con la costruzione della nuova area pedonale d'estate si svolgono diverse feste delle associazioni culturali locali.
 
Ogni anno viene anche organizzata una ''[[Via Crucis]]'' per le strade cittadine e che termina nella [[Chiesa dei Santi Nazario e Celso (Arenzano)|chiesa parrocchiale dei Santi Nazario e Celso]].
 
Ogni anno migliaia di pellegrini sono richiamati presso il [[santuario del Bambino Gesù di Praga]] dei [[Ordine dei Carmelitani Scalzi|Padri Carmelitani Scalzi]]. L'afflusso di fedeli è costante in tutto l'anno ma tocca il suo apice alla prima domenica di settembre quando si celebra la grande solennità di [[Gesù Bambino]]. Il culmine delle celebrazioni è da porre proprio nel primo week end del mese di settembre quando Gesù Bambino scende in mezzo ai fedeli per essere da tutti onorato.
 
== Persone legate ad Arenzano ==
* [[Lorenzo Ghiglini]] (Arenzano, 1803 - [[Genova]], 1873), politico.
* [[Edoardo Chiossone]] (Arenzano, 1833 - [[Tokyo]], 1898), pittore di ritratti per banconote nonché professore di disegno ed incisore.
* [[Giosuè Carducci]] ([[Pietrasanta]], 1835 - [[Bologna]], 1907), scrittore e poeta. Frequentò la cittadina nell'Ottocento, ospite dei conti Figoli, e ad Arenzano dedicò l'omonima poesia (''Arenzano'', del 1889) riportata in una lapide commemorativa sopra il portico del vecchio municipio presso il lungomare.
* [[Pierino Negrotto Cambiaso]] (Genova, 1867 - [[Roma]], 1925), industriale e politico. Ad Arenzano ha ricoperto tra il 1905 e il 1911 la carica di sindaco.
* [[Pio Roba]] (Arenzano, 1915 - Genova, 1999), poeta e pittore.
* [[Gino Paoli]] ([[Monfalcone]], 1934), cantautore e musicista. Ad Arenzano ha ricoperto intorno agli anni novanta la carica di assessore alla cultura.
* [[Gian Piero Gasperini]] ([[Grugliasco]], 1958), ex calciatore e allenatore, vive ad Arenzano.
* [[Fiorenzo Toso]] (Arenzano, 1962), docente universitario e filologo.
 
== Geografia antropica ==
Il territorio comunale, vasto per 24,3&nbsp;km<sup>2</sup>, comprende<ref>Fonte dallo [http://incomune.interno.it/statuti/statuti/arenzano.pdf Statuto Comunale di Arenzano]</ref>, oltre al capoluogo, l'unica frazione di [[Terralba (Arenzano)|Terralba]] e le località di Bicocca, Cantarena, Case Soprane, Gazzo e Terrarossa. Confina a nord con [[Sassello]], in [[provincia di Savona]], a sud è bagnato dal [[mar Ligure]], ad ovest con [[Cogoleto]] e ad est con Genova nella delegazione di [[Voltri]].
 
== Economia ==
[[File:Arenzano-litorale 2017.jpg|thumb|Scorcio della costa arenzanese]]
 
L'economia arenzanese si basa principalmente sul [[turismo]]. Sono molti infatti turisti italiani e non, che durante il periodo estivo invadono i lidi del paese. Sono presenti inoltre molte strutture ricettive come l'antico Grand Hotel del 1915, situato a pochi passi dal [[Villa e parco Negrotto Cambiaso|parco comunale di villa Negrotto Cambiaso]] e dal lido.
 
Importante anche il porticciolo turistico che dopo la costruzione della nuova sede per la capitaneria sarà presto ampliato, aumentando così la capacità di posti nave. Arenzano oltre a godere di un flusso turistico abbastanza considerevole possiede anche un centro industriale-terziario situato nella zona di Campo, tra Arenzano e il limitrofo comune di [[Cogoleto]].
 
Famoso è stato il caso della fabbrica [[Luigi Stoppani SpA]], azienda chimica tra Arenzano e Cogoleto che produceva Sali di [[Cromo]], di grande impatto ambientale ed ora in via di dismissione. La città nel passato ha potuto anche vantare un'importante industria cartiera situata nella valle del torrente Cantarena, che tutt'oggi si occupa del riciclo del materiale cartaceo.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
[[File:Casello A10 Arenzano 01.jpg|thumb|Lo svincolo dell'[[Autostrada A10 (Italia)|autostrada A10]]]]
La zona costiera di Arenzano è attraversata dalla [[strada statale 1 Via Aurelia]] la quale permette il collegamento stradale con [[Genova]], ad est, e con [[Cogoleto]] ad ovest. Il comune è inoltre attraversato dall'[[Autostrada A10 (Italia)|autostrada A10]] con la presenza di un proprio svincolo autostradale, posto al confine occidentale del comune.
 
=== Ferrovie ===
La [[stazione di Arenzano]] è la fermata ferroviaria più vicina sulla linea [[Ferrovia Genova-Ventimiglia|Genova-Ventimiglia]].
 
=== Mobilità urbana ===
Dal quartiere genovese di [[Voltri]] un servizio di [[trasporto pubblico locale]] gestito dall'[[ATP (Provincia di Genova)|ATP]] garantisce quotidiani collegamenti bus tra il capoluogo, Arenzano, [[Cogoleto]] e [[Varazze]].
 
== Amministrazione ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|1872|1875
|Domenico Graffigna|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1875|1875
|Giovanni Battista Novaro|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1875|1878
|Edoardo Ghiglini|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1885|1900
|Giuseppe Boggiano|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1900|1901
|Diodato Sansone|
|[[Commissario prefettizio|Regio comm.]]|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1901|1905
|Edoardo Ghiglini|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1905|1911
|[[Pierino Negrotto Cambiaso]]|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1911|1915
|Giuseppe Mina|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1915|1918
|Giovanni Toso|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1918|1920
|Francesco Calcagno|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1920|1920
|Umberto Melodia|
|[[Commissario prefettizio|Comm. pref.]]|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1920|1924
|Pier Negrotto Cambiaso
|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1924|1926
|A. Appiani|
|Comm. pref.|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1926|1933
|Cesare Festa
|[[Partito Nazionale Fascista]]
|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1933|1940
|Giovanni Battista Parodi
|Partito Nazionale Fascista
|Podestà|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1940|1943
|Giovanni Battista Boggiano
|Partito Nazionale Fascista
|Podestà|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1943|1945
|Pietro Giusti|
|Comm. pref.|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1945|1945
|Antonio Giordano|
|Comm. pref.|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1945|1946
|Giulio Zunino|
|Sindaco della [[Resistenza italiana|Liberazione]]|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1946|1946
|Benedetto Caviglia|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1946|1948
|Emanuele Botticè|
|Comm. pref.|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1948|1953
|Pio Daneri|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1953|1957
|Giuseppe Chirone|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1957|1964
|Filippo Grammatica|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1964|1966
|Pier Lorenzo Clivio|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1966|1969
|Bruno Fazio|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1969|1971
|Costanzo Rollero|
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1971|1972
|Tommaso Calcagno
|[[Democrazia Cristiana]]
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1972|1980
|Giorgio Marzocchi
|[[Partito Comunista Italiano]]
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|1980|1985
|Nazario Gambino
|[[Partito Socialista Italiano]]
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|20 settembre 1985|20 luglio 1990
|Fernando Masella
|Democrazia Cristiana
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|27 luglio 1990|24 aprile 1995
|Fernando Masella
|Democrazia Cristiana
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|24 aprile 1995|14 giugno 1999
|Pierfranco Ambrogio
|[[Lista civica|Liste civiche]] di [[centro-sinistra]]
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|14 giugno 1999|14 giugno 2004
|Luigi Gambino
|Liste civiche di centro-sinistra
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|15 giugno 2004|6 novembre 2006
|Luigi Gambino
|Liste civiche di centro-sinistra
|Sindaco|<ref>Dopo le dimissioni di undici consiglieri la giunta cade per la mancanza del numero legale</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|16 novembre 2006|28 maggio 2007
|Pasquale Gioffrè|
|Comm. straord.|<ref>[http://www.gazzettaufficiale.biz/atti/2006/20060301/06A11621.htm Nominato con Decreto del Presidente della Repubblica dell'11 dicembre 2006 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 301 del 29 dicembre 2006]</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|29 maggio 2007|8 maggio 2012
|Luigi Gambino
|Lista civica di centro-sinistra "Centro Sinistra"
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|8 maggio 2012|12 giugno 2017
|Maria Luisa Biorci
|Centro-sinistra
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrec
|12 giugno 2017|''in carica''
|Luigi Gambino
|Lista civica di centro-sinistra "Insieme per Arenzano"
|Sindaco|
}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
=== Gemellaggi ===
Arenzano è gemellata con:<ref>Fonte dal sito del [http://www.comune.arenzano.ge.it/il_paese/gemellaggi/ Comune di Arenzano]</ref>
 
* {{Gemellaggio|Grecia|Loutraki|1957}}
* {{Gemellaggio|Francia|Pontoise|1958}}
* {{Gemellaggio|Paesi Bassi|Domburg|1958|Domburg (Paesi Bassi)}}
* {{Gemellaggio|Marocco|El Jadida|1964}}
* {{Gemellaggio|Ungheria|Tata|1994|Tata (Ungheria)}}
* {{Gemellaggio|Italia|Calasetta|2009}}
 
== Sport ==
=== Calcio ===
* Old Boys Rensen militante nel campionato di [[terza categoria]]. Squadra fondata nel 2017 grazie a numerosi giovani del paese.
* A.S.D. Arenzano F.C.<ref>Approfondimenti sul sito del [http://www.arenzanofc.it/ Arenzano FC]</ref>, militante nel campionato di [[Promozione]].
* Il Libraccio - J Team Rensen, militante in [[Seconda Categoria]].
* Val Lerone, militante in [[Seconda Categoria]].
* Nazario et Celso<ref>Approfondimenti sul sito del [http://www.nazarius.altervista.org/ Nazario et Celso]</ref>, militante nel campionato [[Centro Sportivo Italiano|C.S.I.]].
 
=== Subacquea ===
L'8 giugno del 2008<ref name="Palestra subacquea">{{cita web|url=http://www.palestrasubarenzano.com/|titolo=Palestra subacquea di Arenzano|accesso=30 maggio 2013}}</ref> è stata inaugurata la prima palestra subacquea, ad oggi l'unica in [[Italia]], lungo il litorale arenzanese a 15 metri di profondità e per un'area complessiva di 1.200 metri quadrati.
 
Voluta e finanziata dalla [[Regione Liguria]], con la collaborazione della [[Toscana|Regione Toscana]], della [[Sardegna|Regione Sardegna]] e del [[Ministero dello sviluppo economico]], è una palestra composta da elementi in [[cemento armato]] utili per l'esercitazione dei subacquei ([[centro immersioni]]).
 
=== Pallanuoto ===
* [[Rari Nantes Arenzano]] vincitrice della [[Coppa Italia (pallanuoto)|Coppa Italia]] nel 1987 e della Coppa delle Coppe nell'anno 1988. Milita nel campionato di [[Serie A2 (pallanuoto maschile)|Serie A2 maschile]].
 
=== Rugby ===
* Arenzano Rugby.<ref>Approfondimenti sul sito [http://arenzanorugby.it Arenzano Rugby]</ref>
 
=== [[Subbuteo]] ===
Nel 1974 fu disputato ad Arenzano il primo [[Campionati Italiani di Calcio da Tavolo|campionato italiano di Calcio da Tavolo]] al quale presero parte due giocatori per ogni regione d'Italia, qualificati tramite apposite selezioni regionali. A vincere fu proprio un giocatore arenzanese.
 
=== [[Ciclismo]] ===
Le squadre ciclistiche arenzanesi sono tre:
* G.S. Terralba;
* Fuori Giri;
* Senza Senso.
 
Per tre volte Arenzano è stata sede di arrivo di tappa del [[Giro d'Italia]]: la prima nel [[Giro d'Italia 1925|1925]], in partenza da Torino con la vittoria di [[Costante Girardengo]]; nel [[Giro d'Italia 1975|1975]] nella 15ª tappa [[Castelvecchio Pascoli|Il Ciocco]] - Arenzano vinta da [[Franco Bitossi]]; l'ultima nel [[Giro d'Italia 2009|2009]], da Torino, vinta dal britannico [[Mark Cavendish]].
 
Nell'ottobre 2006 ha avuto luogo il 1º Gp di Arenzano: un circuito passante per il centro da ripetere 35 volte, che si è concluso con la vittoria di [[Mirko Celestino]] davanti a [[Davide Rebellin]]. Il 10 luglio 2015 è stata sede di partenza della tappa Arenzano - [[Loano]] di 90&nbsp;km del Giro d'Italia femminile professionistico.
 
Arenzano si trova lungo il percorso della "classicissima di primavera" [[Milano-Sanremo]].
 
=== [[Canoa polo]] ===
Arenzano Canoa<ref>Approfondimenti sul sito della [http://www.arenzanocanoa.com/index.htm Arenzano Canoa]</ref> è una società dilettantistica attiva da 25 anni nella canoa, sia nel settore fluviale che in quello polistico. L'Arenzano Canoa Polo nell'anno 2004 ha vinto il campionato Under21. Nel 2009 la squadra Senior ha conquistato la promozione nella massima serie italiana, mentre la formazione U21 è andata vicina al secondo tricolore perdendo in finale contro il Siracusa.
 
=== Pallavolo ===
La [[pallavolo]] ad Arenzano è presente dal 1979 con la SPAL, poi confluita nel 1983 nella Polisportiva Arenzano. Molto attiva a livello giovanile, dal 2004 ha promosso il "Progetto VOLARE Volley"<ref>Approfondimenti sul [http://www.volarevolley.com/ Progetto Volare Volley]</ref>, che racchiude in un'unica realtà sportiva la pallavolo di [[Pegli|Genova Pegli]], [[Prà]], [[Pra'|Palmaro]], [[Voltri]], oltre ai comuni di [[Mele (Italia)|Mele]] ed Arenzano. Organizza da molti anni un torneo di minivolley nel secolare [[Villa e parco Negrotto Cambiaso|parco comunale di villa Negrotto Cambiaso]], solitamente ai primi di giugno.
 
=== Ginnastica ===
La storia della [[ginnastica artistica]] ad Arenzano nasce negli anni ‘80, quando una prima società, denominata “Ars et Labor” entra, nel 1983, a far parte della Polisportiva Arenzano come sezione ginnastica. Diventata Centro Avviamento allo Sport dal 1986, la sezione ginnastica della Polisportiva Arenzano partecipa alle gare di ginnastica artistica della [[Federazione Ginnastica d'Italia]] con atlete che riportano ottimi risultati in gare di categoria, partecipando alle gare di serie C nel 1992 e prosegue la partecipazione alle gare FGI e [[UISP]].
Dal 2008, la società si stacca dalla Polisportiva, prendendo il nome con il quale è conosciuta oggi, ASD Ginnastica Arenzano. La società svolge attualmente, oltre ad una attività di ginnastica di base con il corso per i bambini in età di scuola materna (3-5 anni) e corsi per adulti, i corsi preparatori per la partecipazione alle gare della FGI e UISP per bambini e ragazzi dai 5 ai 18-20 anni, suddivisi nelle diverse fasce di età.
 
=== Impianti sportivi ===
L'impianto sportivo "Nazario Gambino" è di proprietà comunale e affidato in gestione alla società sportiva Arenzano FC. L'area è di 11.200 m² e comprende due campi da calcio in erba sintetica, uno a 11 e l'altro a 7, più una struttura polivalente e un parcheggio. Venne costruito nel 1978 e ristrutturato successivamente nel 1994 e nel 2009. È il campo di casa del [[Genoa]] primavera. <ref>{{cita web|url=http://www.albengacalcio.com/2015/09/campo-sportivo-nazario-gambino.html|titolo=Campo Sportivo Nazario Gambino|accesso=2 febbraio 2016}}</ref>
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
* [[Liguria]]
* [[Città metropolitana di Genova]]
* [[Riviera ligure di ponente]]
* [[Parco naturale regionale del Beigua]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Arenzano}}
 
== Collegamenti esterni ==
 
{{Comuni della città metropolitana di Genova}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Liguriaguerra|guerre napoleoniche}}
 
[[Categoria:Arenzano|Guerra nel 1806]]
[[Categoria:Assedi delle guerre napoleoniche|Gaeta]]
[[Categoria:Battaglie della Terza coalizione|Gaeta]]
[[Categoria:Battaglie che coinvolgono il Regno di Napoli|Gaeta]]
[[Categoria:Storia di Gaeta]]