<!-- inizio template di benvenuto -->
{{Avvisounicode}}
{{F|Sicilia|settembre 2009}}
{{Divisione amministrativa
|Nome=Adrano
|Panorama=Adrano-Panorama.JPG
|Didascalia=
|Bandiera=
|Voce bandiera=
|Stemma=Adrano-Stemma.png
|Voce stemma=
|Stato=ITA
|Grado amministrativo=3
|Divisione amm grado 1=Sicilia
|Divisione amm grado 2=Catania
|Amministratore locale=Giuseppe Ferrante
|Partito=[[centrismo|centro]]
|Data elezione=30/06/2008
|Data istituzione=
|Latitudine gradi=37
|Latitudine minuti=39
|Latitudine secondi=45
|Latitudine NS=N
|Longitudine gradi=14
|Longitudine minuti=50
|Longitudine secondi=08
|Longitudine EW=E
|Altitudine=560
|Superficie=82.51
|Note superficie=
|Abitanti=36712
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bil2010/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
|Aggiornamento abitanti=31-12-2011
|Sottodivisioni=
|Divisioni confinanti=[[Biancavilla]], [[Bronte (Italia)|Bronte]], [[Centuripe]] (EN), [[Randazzo]], [[Sant'Alfio (Italia)|Sant'Alfio]], [[Zafferana Etnea]]
|Codice postale=95031
|Prefisso=[[095 (prefisso)|095]]
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=087006
|Codice catastale=A056
|Targa=CT
|Zona sismica=2
|Gradi giorno=1438
|Diffusività=
|Nome abitanti=adraniti
|Patrono=[[Nicolò Politi|San Nicolò Politi]] - [[San Vincenzo di Saragozza|san Vincenzo martire]]
|Festivo=[[3 agosto]], [[22 gennaio]]
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Adrano (province of Catania, region Sicily, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Adrano nella provincia di Catania
|Sito=http://www.comune.adrano.ct.it/
}}
'''Adrano''' (''Adranu'' o ''Adernò'' in [[Lingua siciliana|siciliano]]) è un [[comune italiano]] di 36.712 abitanti della [[provincia di Catania]] in [[Sicilia]].
{| style="width:100%; background:transparent; font-size:90%"
Il suo territorio si trova nel [[Parco dell'Etna]].
| style="background:#e0f0ff; border:1px solid silver; -moz-border-radius-topleft:12px; -webkit-border-top-left-radius:12px; border-top-left-radius:12px; width:20%; height:30px" | [[File:Help-browser.svg|18px|link=Aiuto:Benvenuto]] [[Aiuto:Benvenuto|Benvenuto]]
| style="background:#6495ed; color:white; padding:0.5em 0.5em 0.5em 1em; font-size:140%; border:1px solid silver; -moz-border-radius-topright:12px; -webkit-border-top-right-radius:12px; border-top-right-radius:12px; width:80%" | '''Benvenuto/a su Wikipedia, <span style="color:white"><nowiki></nowiki>LKFarce</span>!'''
|-
| style="background:#e0e6ff; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Nuvola apps ksig-vector.svg|18px|link=Aiuto:Guida essenziale]] [[Aiuto:Guida essenziale|Guida essenziale]]
| rowspan="8" style="background:#fffff0; border:1px solid silver; -moz-border-radius-bottomright:12px; -webkit-border-bottom-right-radius:12px; border-bottom-right-radius:12px; padding:0.5em 1em;" |<div style="font-size:105%">Con le tue conoscenze puoi migliorare l'enciclopedia [[Wikipedia:LIBERA|libera]]. Scrivi nuove voci o modifica quelle esistenti, ma non inserire [[Aiuto:Cosa non mettere su Wikipedia|contenuti inadatti]]. '''Il tuo contributo è prezioso'''!<br />
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== Geografia ==
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Adrano si estende alle pendici sud-occidentali dell'[[Etna (vulcano)|Etna]], in una zona collinare che affianca la [[Piana di Catania]] ad [[est]] ed il fiume [[Simeto]] ad [[ovest]].
La città è situata ad un'altezza di 560 metri sul [[livello del mare]], ha una superficie di 8.251 [[ettari]] e dista 35 [[Chilometro|km]] dal comune di [[capoluogo|Catania]].
<div align="center" style="font-size:130%">Buon lavoro e buon divertimento da parte di tutti i wikipediani!</div>
== Toponimo ==
<div style="margin:0; padding:0; font-size:105%">
L'attuale [[toponimo]] risale al [[1929]] e riprende quello della città di ''[[Adranon]]'' fondata da [[Dionigi il Vecchio]] di [[Siracusa]] nel [[400 a.C.]]<ref>[[Diodoro Siculo]], ''Bibliotheca historica'', 14, 37, 5</ref> e dedicata ad [[Adranos]], dio [[Siculi|siculo]] della guerra.
{{Cassetto inizio
|titolo = Altre informazioni
I [[roma antica|romani]] tradussero il nome in ''Hadranum'', gli [[arabi]] ribattezzarono la città ''Adarna'', i [[normanni]] la chiamarono ''Adernio'', e gli [[angioini]] ''Adernò''.
}}
[[File:Firma e data.png|thumb|Apponi la firma nei tuoi interventi]]
Secondo uno studioso del [[XIX secolo]], [[Giovanni Sangiorgio Mazza]], il [[Dionisio I di Siracusa|tiranno siracusano]] avrebbe tuttavia fondato ''Adranon'' su un più antico centro siculo, identificabile con l'antica [[Inessa]], in seguito denominata ''Aitna'' (Diodoro Siculo, ''Bibliotheca historica'', 11, 76, 1), alla quale apparterrebbe il tempio del dio Adrano. Inessa protrebbe essere il nome con cui i siculi chiamavano l'Etna.
*[[Portale:Progetti|Visualizza l'elenco]] dei '''[[Wikipedia:Progetto|progetti collaborativi]]''' riguardanti specifiche aree tematiche dell'enciclopedia: puoi partecipare liberamente a quelli di tuo interesse o chiedere suggerimenti.
*Identificati nelle [[Aiuto:Pagina di discussione|pagine di discussione]]: '''[[Aiuto:Firma|firma]] i tuoi interventi''' con il tasto che vedi nell'immagine.
== Storia ==
*Una volta consultata la Guida essenziale, prova ad ampliare le tue conoscenze sul funzionamento di Wikipedia con il '''[[Aiuto:Tour guidato|Tour guidato]]'''.
===Epoca antica===
*Hai già un altro account oppure qualcun altro contribuisce dal tuo stesso computer? Leggi [[Wikipedia:Utenze multiple]].
====I Siculi====
{{-}}
{{vedi anche|Siculi}}
{{Cassetto fine}}
Le radici di Adrano affondano nel [[Neolitico]], anche se le maggiori testimonianze si possono associare ai cosiddetti ''Siculi'' che provenienti dalla [[costa jonica]] verso il [[X secolo a.C.]] s'insediarono nel territorio Etneo e fondarono la città del [[Mendolito]], di questa città ormai sepolta sopravvive oggi nel territorio di Adrano la [[cinta muraria]], le porte e le tracce di abitazioni, una [[necropoli]] dalle caratteristiche sepolture a cupoletta (forse d'ispirazione [[micenea]]) e numerose iscrizioni sicule.
{{Cassetto inizio
|titolo = Serve aiuto?
Resti di insediamenti siculi fioriti tra il [[X secolo a.C.|X]] e il [[V secolo a.C.]] sono presenti ad ovest del paese e presso il fiume [[Simeto]], nell'antica [[Mendolito]], città di fondazione sicula oggi in parte sepolta.
}}
Se hai bisogno di aiuto, chiedi allo [[Aiuto:Sportello informazioni|sportello informazioni]] (e non dimenticare che la risposta ti verrà data in quella stessa pagina). Se avessi bisogno di un aiuto ''continuativo'', puoi [[Progetto:Coordinamento/Accoglienza/Nuovi_arrivati|richiedere di farti affidare un "tutor"]].
==== Adranon ====
<inputbox>
{{vedi anche|Adranon}}
type=commenttitle
Nel [[400 a.C.]] fu fondata da [[Dionigi il Vecchio]] di [[Siracusa]] la città greca di Adranon, per accrescere il controllo siracusano nella zona. Adranon, infatti, rappresentava un importante punto strategico, poiché garantiva il controllo del Simeto e della città di [[Centuripe]], possedimento siculo che si ergeva su un'altura presso la sponda opposta del [[Simeto]].
bgcolor=white
Nel [[344 a.C.]], [[Timoleonte di Corinto]] dirigendosi verso [[Siracusa]], nei pressi di Adranon sbaragliò le truppe di [[Iceta di Leontini|Iceta]], tiranno di [[Leontinoi]]. Timoleonte vincitore, secondo la leggenda, fu accolto con clamore dalla città di Adranon, di cui divenne signore.
preload=
editintro=
A sud di via Catania è stata localizzata la [[polis greca]] fondata da [[Dionigi il Vecchio]] nel 400 a.C. Imponenti sono i resti del muro di cinta, della cittadella, che parte da via Catania, contrada [[Buglio]] e arriva all'enorme baratro, chiamato ''Rocca'' dagli abitanti di Adrano. A parte lo scavo della sovrintenza, che ha messo alla luce un'abitazione con un pregevole pavimento, che attualmente versa in totale abbando e soggetta ad atti vandalici e la sistemazione ai fini turistici della zona di contrada Buglio, nei pressi delle mura, che dovrebbe costituire l'accesso all'area archeologica, il resto dell'area è utilizzato per attività agricole intensive ed è minacciato dall'espansione edilizia e dall'opera dei ''[[tombaroli]]''. L'area meriterebbe la giusta salvaguardia da riservare all'unica cittadella greca, ancora quasi intatta, presente sull'[[Etna]], paragonabile come ampiezza a [[Morgantina]], una [[Pompei]] [[siceliota]].
hidden=yes
page=Aiuto:Sportello_informazioni
====[[Impero Romano|I Romani]] e [[Impero Bizantino|I Bizantini]]====
default=
L'[[Impero Romano]] conquista Adrano nel [[263 a.C.]], ad opera del console [[Valerio]] che entrò in città con ottomila fanti e seicento cavalieri e la espugnò.
break=no
Durante le invasioni barbariche, la città fu saccheggiata ripetutamente, i saccheggi continuarono durante il dominio bizantino.
buttonlabel=Domanda allo Sportello informazioni
</inputbox>
===Medioevo===
{{Cassetto fine}}
====I [[Saraceni]]====
</div>
L'occupazione saracena dell'[[Emiro Musa]] nel [[950]], mise fine al dominio bizantino, la città era mutilata dai saccheggi.
<div style="border-bottom:1px solid #eee; padding-top:0.17em; padding-bottom:0.5em"></div>
I saraceni cambiarono il nome della città da Adranon in Adarnu o Adarna, edificarono la fortezza "Salem", fondarono molti casali, tra i quali quello di [[Bulichiel]], tra stupendi giardini, terre seminate e vigne.
<div style="font-size:95%">[[file:Flag of the United Kingdom.svg|20px]] Hello and welcome to the Italian Wikipedia! We appreciate your contributions. If your Italian skills are not good enough, that’s no problem. We have an [[Wikipedia:Ambasciata|embassy]] where you can inquire for further information in your native language or you can contact directly [[Wikipedia:Babel/It-0|a user in your language]]. We hope you enjoy your time here!</div>
|-
====I [[Normanni]]====
| style="background:#e5e0ff; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Crystal Clear app ktip.svg|18px|link=Aiuto:Tour guidato]] [[Aiuto:Tour guidato|Tour guidato]]
[[Ugo di Jersey]] guidò i cavalieri [[normanni]] nell'assedio del casale Bulichiel, nel [[1075]].
|-
Il [[Caid Albucazar]] invano cercò di resistere alle truppe normanne, il casale fu occupato, la città si piegò ai cristiani.
| style="background:#ffe0f1; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Accessories-text-editor.svg|18px|link=Wikipedia:Raccomandazioni e linee guida]] [[Wikipedia:Raccomandazioni e linee guida|Raccomandazioni e linee guida]]
Adrano fu inserita nella [[diocesi di Catania]], retta dal vescovo [[Ansgerio]].
|-
Durante il dominio normanno, Adrano continuò lo sviluppo iniziato con i saraceni.
| style="background:#ffe5e0; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Copyright-problem.svg|18px|link=Wikipedia:Copyright]] [[Wikipedia:Copyright|Copyright]]
La comunità adranita comprendeva abitanti di origine greca, saracena e normanna, ed era costituita da ottimi agricoltori ed artigiani, specie nell'arte della seta e della [[concia]] delle pelli.
|-
| style="background:#ffefe0; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Crystal Clear app ksirtet.svg|18px|link=Portale:Progetti]] [[Portale:Progetti|Progetti tematici]]
====Gli Svevi====
|-
Il dominio [[suebi|svevo]] portò lotte di potere e intolleranze, ad Adrano come in tutta la Sicilia.
| style="background:#fff8dc; border:1px solid silver; -moz-border-radius-bottomleft:12px; -webkit-border-bottom-left-radius:12px; border-bottom-left-radius:12px; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Nuvola apps bookcase.svg|18px|link=Aiuto:Glossario]] [[Aiuto:Glossario|Glossario]]
Deprecabile la persecuzione dei saraceni, che furono costretti a fortificarsi sotto la guida di [[Mirabetto]] (''Benaveth'' - Ibn ῾Abbād). Durante il dominio svevo, la città ed il suo castello divennero il covo dei conti [[de Luci]], che depredarono con violenza i beni della chiesa, finché nel [[1209]] non furono sconfitti e banditi da [[Federico II del Sacro Romano Impero|Federico II]]. L'imperatore, nel [[1233]] diede in "[[retturia]]" il casale a [[capitani di Messina]], che divennero la classe dominante in città.
|}Naturalmente un benvenuto anche da parte mia! Se avessi bisogno di qualcosa non esitare a contattarmi. [[Utente:Lemure Saltante|<span style="color:green;font-weight:bold">Lemure</span><span style="color:dark orange;font-weight:bold"> Saltante </span>]] [[Discussioni utente:Lemure Saltante|<small> <b> olim DaoLR </b> </small>]] 22:03, 16 mag 2019 (CEST)
<!-- fine template di benvenuto -->
====Gli Angioini====
Seguirono le lotte tra [[Angioini]] e Svevi, Adrano in un primo momento passò sotto il governo di [[Carlo I d'Angiò]], poi di [[Corradino]] fino al [[1258]], quando il [[Papa Alessandro IV]] scomunicò [[Corradino di Svevia|Corradino]] che fu decapitato a [[Napoli]]. Da quel momento Adrano passò alla famiglia [[Maletta]]. Il numero degli abitanti passò da mille a circa trecento.
====Gli [[Aragonesi]]====
[[Pietro III di Aragona]] fu accolto come un liberatore, ma anch'egli continuò ad opprimere la popolazione, nascondendosi dietro l'alibi di dover cacciare gli Angioini.
Adrano divenne [[feudo]] del cavaliere [[catalogna|catalano]] [[Garzia De Linguida]], nel [[1286]] passò a [[Luca Pellegrino]], un funzionario del [[Re Giacomo]]. Margherita, la figlia di Pellegrino, sposò [[Antonio Sclafani]] di [[Palermo]], Matteo, loro figlio fu nominato conte di Adernò e di [[Centorbe]], nonché signore di [[Ciminna]]. Mentre Sclafani soggiornava a [[Palermo]], Adrano fu prima occupata da [[Roberto d'Angiò]] e in seguito dai [[latini]] capitanati da [[Ruggero Tedesco]]. [[Matteo Sclafani]] morì nel [[1354]], alla sua morte si scatenò la lotta per la [[successione (diritto)|successione]] che durò più di quarant'anni, la contea di Adrano passò dunque a [[Giovanni Raimondo]], nipote di [[Antonio Moncada]].
===Epoca moderna===
====I [[Viceré]]====
Dal [[1412]] al [[1515]], regnarono ad Adrano i [[Moncada (famiglia)|Moncada]], sotto i [[Elenco dei viceré di Sicilia|Viceré Aragonesi]].
[[Giovan Tommaso Moncada]] Conte di Adrano, restaurò il Castello di Adrano facendolo circondare da un bastione, costruì la chiesa di S. Sebastiano. I [[Ventimiglia (famiglia)|Ventimiglia]], costruirono palazzi nel centro di Adrano, uno dei quali diverrà nel [[XVI secolo]] sede del Devoto Monte di Pietà e nel [[XIX secolo|XIX]] sede del Municipio. In questo periodo si costituì il nucleo amministrativo di Adernò, composto da funzionari di ceto nobile (il capitano di giustizia, i 4 giurati, il tesoriere, il giudice civile, il giudice criminale, l'archivista, il mastro notaro, il castellano e il governatore del conte). Adrano adesso contava seimila abitanti.
====Dai [[Borbone]] al [[Regno d'Italia]]====
Dopo il breve regno Piemontese e il successivo dominio austriaco che piegò la popolazione a causa dell'eccessiva tassazione, verso la seconda metà del Settecento, con l'avvento dei Borboni, la situazione economica migliorò, la popolazione cominciò a crescere: nel [[1874]] Adrano contava 6.623 abitanti.
Nel [[1820]] a seguito della rivolta di Palermo, si succedettero tumulti ad Adrano, [[Biancavilla]] e [[Bronte (Italia)|Bronte]], furono costituiti comitati per sostenere il colonnello [[Pietro Bazan]], ma il comitato di Adrano fu scovato così la città fu mira dell'esercito punitivo dei Borboni.
Il movimento antiborbonico fu in un primo momento sedato, ma riprese durante la cosiddetta ''Primavera dei popoli'' nel [[1848]]. Rivoluzionari adraniti guidati da [[Pietro Cottone]] accorsero in sostegno alla città di Catania che si piegava ai cannoni dell'esercito Borbonico, che infine occupò Catania, Biancavilla, [[Paternò]] e Adrano.
La [[Spedizione dei Mille]] di [[Giuseppe Garibaldi]], infiammò nuovamente speranze di libertà tra i patrioti, mentre per le classi meno abbienti poco cambiò, infatti, i moti contadini che chiedevano la spartizione delle terre, furono sedati dai garibaldini prima e dall'esercito di [[Vittorio Emanuele II d'Italia|Vittorio Emanuele]] dopo.
Dal [[1862]] al [[1867]], una serie di lavori per il miglioramento della città: il primo impianto di illuminazione pubblica, quotazione delle terre comunali, inaugurazione del primo liceo, lavori per il lastricamento della via Garibaldi, inaugurazione dell'ospedale, la creazione di una centrale telegrafica ed elettrica ecc.
Adernò era tra i più ricchi centri commerciali della provincia, ma le condizioni dei ceti poveri non erano migliorate e questi furono colpiti dal vaiolo nero e dal colera, che furono la causa di tumulti e ribellioni giustificati dalla fame, tumulti che sfociarono nel [[brigantaggio]].
====[[XX secolo]]====
Durante i primi del Novecento si diffusero pensieri di stampo [[Socialismo|socialista]] e di riformismo cattolico.
Negli anni venti il prete riformista Don Vincenzo Bascetta e professor [[Carmelo Salanitro]] (antifascista morto nel '45 nel [[Campo di concentramento di Mauthausen-Gusen]]), si mobilitarono per la trasformazione dei feudi coperti dalla lava in agrumeti e oliveti, per favorire così i piccoli contadini e i manovali.
== Trasporti e collegamenti ==
La cittadina è attraversata da due strade importanti: [[Strada statale 121 Catanese]] e [[Strada statale 284 Occidentale Etnea]], che collegano Adrano al [[Catania|capoluogo]] e alle località della [[Sicilia centrale]] e [[Sicilia orientale|orientale]].
È presente una stazione ferroviaria principale e una secondaria della [[Ferrovia Circumetnea]] che la collega tramite ''[[Ferrovia Circumetnea|littorine]]'' della FCE, a tutti i comuni del circondario etneo con capolinea a [[Catania]].
In costruzione la rete ferroviaria [[Metropolitana di Catania|metropolitana]].
I collegamenti pubblici su strada nelle varie direzioni sono assicurati anche dalle [[autobus|autolinee]] della [[Ferrovia Circumetnea|FCE]].
== Economia e turismo ==
[[File:Comuni parco Etna.svg|right|thumb|170px|Comuni su cui insiste il parco]]
La struttura economica del paese è prevalentemente artigianale, agricola e pasticciera.
Tra principali produzioni agricole vi sono l'[[arancia]], l'[[uva]], il [[pistacchio]] e naturalmente il [[fico d'India]] (che cresce spontaneamente lungo tutto il territorio).
Adrano deve la notorietà alla sua posizione geografica essendo comune del [[Parco dell'Etna]], il territorio adranita arriva fino al cratere del vulcano.
Il comune etneo è stato inserito dalla Regione Siciliana fra le località a vocazione turistica.
Importanti e relativamente famose sono le festività e gli eventi legati alla tradizione religiosa e popolare, come le processioni e gli spettacoli del periodo [[pasqua]]le: (la processione "u cristozzu" durante il venerdì santo e il dramma teatrale diviso in tre atti ''Diavolata'', ''Angelicata'' e ''A Paci'' della domenica di Pasqua) e quelle dedicate al copatrono san Nicolò Politi (''Volata dell'Angelo'', 3 agosto).
=== Produzione di energia ===
*Centrale Solare Eurelios
Ad Adrano è presente la [[Centrale Solare Eurelios]], la prima grande centrale solare al mondo<ref>{{cita web|url=http://www.gses.it/pub/CSILVI_EAI_02-2010.pdf|titolo= GSES, gruppo per la storia dell'energia solare}}</ref> a concentrazione a torre (tipo Fresnel) e campo specchi (una superficie di specchi di 7800 metri quadrati e capace di generare 1000 chilowatt di potenza), finanziata dalla [[Comunità Europea]] nell'ambito di un progetto di ricerca dell'[[Unione Europea]] e realizzata dall'[[ENEL]] che la inaugurò nel [[1981]].
Fu scelto il territorio adranita perché, da una ricerca europea, risultò il più assolato d'[[Europa]]. Tuttavia, la centrale fu chiusa nel [[1987]].
*Impianto idroelettrico Contrasto
La centrale idroelettrica situata in Contrada Contrasto è entrata in servizio nel [[1966]].
Si tratta di un impianto idroelettrico a serbatoio ([[lago artificiale]]), utilizza acque provenienti dai serbatoi di [[Lago dell'Ancipa|Ancipa]] e [[Lago Pozzillo|Pozzillo]], scaricate rispettivamente dagli impianti di [[Regalbuto]] e [[Grottafumata]], e da quelle provenienti dalla presa di S. Domenica sul fiume [[Simeto]].
L'impianto, costruito in caverna, ha una potenza efficiente pari a 35 [[Watt|MW]].
La centrale di Contrasto è in grado di fornire l'energia necessaria al consumo domestico di circa 27.000 famiglie, evitando emissioni di [[Anidride carbonica|CO<sub>2</sub>]] da produzione termoelettrica per 32.000 tonnellate all'anno.
== Gastronomia ==
{{c|Si fa riferimento a piatti tipici di un po' tutta la Sicilia, non si capisce la specificità nell'articolo su Adrano quale sia.|Sicilia|luglio 2011}}
[[File:Granita brioche.JPG|thumb|170px|Granita alla mandorla con brioche]]
[[File:Arancini 002.jpg|thumb|170px|Arancini]]
[[File:Blood oranges.jpg|thumb|170px|Arancia rossa di Sicilia (IGP)]]
[[Immagine:Figa de moro 01.JPG|right|170px|thumb|Esemplare arborescente di ''O. ficus-indica'']]
===L'Arancia Rossa di Sicilia===
Adrano è uno dei maggiori centri produttori dell'[[Arancia rossa di Sicilia]].
Numeroso è l'impiego dell'arancia nella cucina adranita: insalata di arance, cassata all'arancia, crostata all'arancia, risotto al succo d'arancia, ecc.
===Il Pistacchio===
Il comune di Adrano, come altri comuni dell'Etna tra cui [[Ragalna]], [[Biancavilla]], [[Belpasso]] e soprattutto [[Bronte (Italia)|Bronte]], è grande produttore di pistacchio.
===Gli arancini===
Famosi gli [[arancini]] di riso (di forma sferica o conica), farciti generalmente con ragù o pistacchio etneo, oppure con spinaci, burro o salmone.
===La pasticceria===
Una menzione speciale per la pasticceria adranita, che si rifà alla migliore tradizione pasticcera della Sicilia orientale, tra le specialità più rinomate troviamo: la [[Cassata]] di ricotta o crema, i [[Cannoli]], la [[Pasta di Mandorla]] o di Pistacchio, la Frutta [[Martorana]], i Bignè ripieni di crema, il gelato artigianale, la tradizionale [[granita]] di mandorle, i [[torroncini siciliani]] ripieni di mandorle e/o pistacchio.
==Mass media==
Adrano è sede della nota emittente Radiofonica "Radio Flash", con copertura di oltre 100 comuni, sulle Frequenze 104.00 - 100.20 - la Storica 99.700 - 93.500 - 90.600 MHz
Radio Flash {{citazione necessaria|è stata sicuramente la prima radio in Sicilia a trasmettere attraverso internet sin dal 1999}}.
Inoltre nel Comune etneo sono presenti TVA Televideo Adrano e Radio Studio Italia.
Andando alla carta stampata, i giornali stampati ad Adrano sono perlopiù periodici e a carattere culturale, fra essi si cita il periodico Symmachia, edito dall'omonima Associazione Culturale, che è una testata giornalistica di informazione, cultura, politica, attualità, viene distribuito mensilmente gratuitamente in diversi esercizi commerciali e circoli ricreativi di Biancavilla e di Adrano ed è disponibile anche online; tra gli altri periodici vi è quello della Pro Loco Bloc Notes e il periodico Nuovapolis facente capo alle rispettiva associazione omonima.
==Sport==
Adrano è sede della squadra di calcio ''A.S.D. Adrano Calcio 2010'' squadra che ha militato nel campionato di Serie D per 8 anni negli ultimi dieci, conquistando per due anni consecutivi, campionato 2007/08 e 2008/09, la fase nazionale dei play off per la Lega Pro.
Adrano è dotato di una stadio modernissimo "Stadio dell'Etna" che può contenere circa 5.000 posti a sedere, dove svolge le sue attività agonistiche l'Adrano Calcio.
Adrano è anche sede della squadra di basket Sporting Club sponsorizzata Unifarmed facente parte del Girone B della Serie C Regionale Siciliana. Nelle stagioni 2008/09 e 2009/10 ha militato in Serie C nazionale girone H. Gioca le partite interne nella tensostruttura comunale.
==Monumenti e luoghi di interesse==
=== Chiese e luoghi di culto ===
* Chiesa Madre, piazza Umberto.
* Chiesa S. Maria della Catena
* Chiesa di S. Francesco
* [[Chiesa e Monastero di Santa Lucia]]
* Chiesa di S. Pietro
* Chiesa della Madonna del Rosario
* Convento Domenicano
* Chiesa del Salvatore
* Chiesa di S. Agostino
* Chiesa di S. Antonio Abate
* Chiesa di S. Antonio di Padova
* Chiesa di SS. Apostoli Filippo e Giacomo
* Chiesa di S.Chiara
* Chiesa SS. Cristo della Colonna
* Chiesa del Crocifisso
* Chiesa di Gesù e Maria
* Chiesa di S. Leonardo
* Chiesa della Madonna delle Grazie
* Chiesa di S. Maria degli Angeli
* Chiesa di Maria SS. Della Catena
* Chiesa di S. [[Nicolò Politi]]
* Chiesa di Maria SS. Dell'Udienza (in S. Paolo)
* Chiesa dello Spirito Santo
* Chiesa di S. Giuseppe
* Statua di S. Nicolò Politi, piazza S. Agostino
* Statua dell'Immacolata, piazza Immacolata
* Altare delle Tre Croci
=== Edifici storici ===
* [[Castello Normanno (Adrano)|Castello Normanno]], (piazza Umberto)
* [[Castello della Solicchiata]], (zona Solicchiata)
* [[Palazzo Bianchi (Adrano)|Palazzo Bianchi]], (piazza Umberto)
* Palazzo Pulia, (via S. Pietro)
* [[Palazzo Ciancio (Adrano)|Palazzo Ciancio]], (via San Filippo)
* [[Teatro Bellini (Adrano)|Teatro Bellini]]
* Villa Comunale (o Giardino della Vittoria)
* [[Ponte dei Saraceni]], (passo del Pecoraio)
* Acquedotto Biscari
* Torre di S. Elia (zona S.Leo)
* Torre Minà
* Mulini della Rocca
* Archi Gotici
* Mura ciclopiche (o Dionigiane)
== Personalità legate al comune di Adrano ==
* [[Nicolò Politi]], venerato santo dalla [[Chiesa cattolica]], nato ad Adrano nel [[1117]];
* [[Simone Ronsisvalle]], storico;
* [[Giovanni Petronio Russo]], inventore;
* [[Carmelo Salanitro]], uomo politico e antifascista, deportato a [[Mauthausen]];
* [[Agatino Cuttone]], calciatore e allenatore;
* [[Margareth Madè]], attrice;
* [[Pietro Branchina]], musicista, compositore;
* [[Guido Ballo]], scrittore e critico d'arte;
* [[Giovanni Sangiorgio Mazza]], storico
* [[Nunzio Dell'Erba]], storico
* [[Vincenzo Milazzo]], alto dirigente pubblico
== Galleria fotografica ==
<gallery>
Image:Adrano_Via_Garibaldi.jpg|Corso Garibaldi
Image:Adrano normanisches Kastell.jpg|[[Castello Normanno (Adrano)|Castello normanno]]
Image:Ponte_dei_saraceni.jpg|[[Ponte dei Saraceni]]
Image:Adrano_Monastero_Santa_Chiara.jpg|[[Chiesa e Monastero di Santa Lucia (Adrano)|Chiesa di Santa Lucia]]
Image:Adrano-Panorama.JPG|Adrano Etna
Image:Adrano_stazione_1.JPG|Fabbricato della stazione FCE
Image:Adrano_stazione_7.JPG|Binari stazione
Image:Adrano - Chiesa di Santa Chiara.jpg|[[Chiesa di Santa Chiara (Adrano)|Chiesa di Santa Chiara]]
Image:Adrano - Piazza Immacolata.jpg|[[Piazza Immacolata (Adrano)|Piazza Immacolata]]
Image:Adrano - Teatro Vincenzo Bellini.jpg|[[Teatro Vincenzo Bellini (Adrano)|Teatro Vincenzo Bellini]]
Image:Adrano - Palazzo Bianchi.jpg|[[Palazzo Bianchi (Adrano)|Palazzo Bianchi]]
Image:Adrano - Vista notturna.jpg|Adrano - Vista notturna
Image:Adrano - Chiesa di S. Agostino.jpg|[[Chiesa di S. Agostino (adrano)|Chiesa di S. Agostino]]
Image:Adrano - Campanile e Chiesa di San Pietro.jpg|[[Campanile e Chiesa di San Pietro(adrano)|Campanile e Chiesa di San Pietro]]
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== Evoluzione demografica ==
{{Demografia/Adrano}}
== Amministrazione ==
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* {{cita libro|G.| Sangiorgio Mazza| Storia di Adernò| tipografia La Magna| Catania| 1820}}.
* M.A. Mastelloni, ''Adrano – La produzione della zecca e la collezione numismatica del Museo'', in ''Tra Etna e Simeto. La ricerca archeologica ad Adrano e nel territorio'', a cura di G.Lamagna, Catania 2009, pp.157-176
== Voci correlate ==
* [[Adranon]]
* [[Efebo di Adrano]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Adrano|wikt}}
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.siciliafotografica.it/gallery/main.php?g2_itemId=1357 Galleria fotografica]
* [http://www.openstreetmap.org/index.html?mlat=37.6625&mlon=14.835556&zoom=12 La mappa dei luoghi su OpenStreetMap]
* [http://www.etnanatura.it/percorsi/citta_Adrano.php Etnanatura.it]
{{Comuni del Parco dell'Etna}}
{{Provincia di Catania}}
{{Portale|Sicilia}}
[[Categoria:Adrano| ]]
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[[de:Adrano]]
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[[lmo:Adrano]]
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