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{{Conteggio cancellazioni}}
{{Sito archeologico
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Start|03:40, 19 mag 2019 (CEST)}}
|Nome = KV38
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 1 |voce = David Bagration-Mukhrani |turno = |tipo = consensuale |data = 2019 maggio 19 |multipla = |argomenti = nobiltà |temperatura = 19 }}
|Nome_altro =
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 2 |voce = Sergio Berardo |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 maggio 19 |multipla = |argomenti = musica |temperatura = 0 }}
|Immagine = KV38.jpg
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Stop}}
|LarghezzaImmagine =
|Didascalia = Isometria, planimetria e alzato di KV38
|Civiltà = [[Antico Egitto]]
|Utilizzo = Thutmosi I
|Stile =
|Epoca = Nuovo Regno - XVIII dinastia
<!-- Localizzazione -->
|Stato = EGY
|Suddivisione1 =
|Suddivisione2 =
|Suddivisione3 = [[Luxor]]
|Altitudine =
<!-- Dimensioni -->
|Superficie = 133,16
|Altezza = max 2,64 m
|Larghezza = max 5,78 m
|Lunghezza = max 37,31 m
|Volume = 207,77 m³
|Inclinazione =
<!-- Scavi -->
|Data_scoperta =
|Date_scavi = 1899
|Organizzazione_scavi = Servizio delle Antichità
|Archeologo = Victor Loret
<!-- Amministrazione -->
|Parte di =
|Ente = [[Supreme Council of Antiquities]]
|Responsabile =
|Visitabile =
|Sito_web = http://www.thebanmappingproject.com/sites/browse_tomb_852.html Theban Mapping Project: KV38|Theban Mapping Project|lingua=en|accesso=09-02-2017
}}
 
'''KV38''' ('''K'''ing's '''V'''alley '''38''')<ref group="N">Le tombe vennero classificate nel 1827, dalla numero 1 alla 22, da [[John Gardner Wilkinson]] in ordine geografico. Dalla n.ro 23 la numerazione segue l’ordine di scoperta.</ref> è la sigla che identifica una delle tombe della [[Valle dei Re]] in [[Egitto]]; era la sepoltura del [[faraone]] [[Thutmose I|Thutmosi I]] ([[XVIII dinastia egizia|XVIII dinastia]]).
 
[[File:Thutmose I head profile.png|thumb|left|Mummia di Thutmosi I rinvenuta in KV38]]
L'importanza particolare di questa tomba, per il resto relativamente piccola e dalla planimetria semplice, è che si tratti, verosimilmente, della tomba più antica della Valle, forse la prima giacché proprio sotto il suo titolare, [[Thutmose I|Thutmosi I]], padre di [[Hatshepsut]], inizierà la pratica della sepoltura in questa zona durante la [[XVIII dinastia egizia|XVIII dinastia]]<ref name="RefA">{{cita web|http://www.thebanmappingproject.com/|Theban Mapping Project|lingua=en}}.</ref><ref name="RefB">Reeves e Wilkinson (2000), p. 95.</ref>. A questa tomba farebbe riferimento il testo funerario del funzionario Ineni<ref group="N">Sepolto nella tomba TT81 della necropoli di [[Gurna|Sheikh Ab del-Qurna]].</ref> in cui riferisce di aver provveduto, da solo, alla realizzazione della tomba del suo re. Successivamente la figlia di Thutmosi I, Hatshepsut, avrebbe traslato il suo corpo nella sua tomba, [[KV20]], da cui, nuovamente, il figlio [[Thutmosi III]] l’avrebbe trasferito nella originaria KV38<ref name="RefA" /><ref name="RefB" />.
 
Alla fine del [[Nuovo Regno]], il corpo di Thutmosi I sarebbe poi stato trasferito, per sottrarlo alle razzie, nella cache [[DB320]] della piana di [[Deir el-Bahari]] <ref name="RefA" />, ma la sua individuazione è controversa poiché si ritiene che il suo sarcofago sia stato usurpato da [[Pinedjem I]], faraone della [[XXI dinastia egizia|XXI dinastia]]<ref>Reeves e Wilkinson (2000), p. 96.</ref>.
 
Lunga solo 25 m., venne scoperta e scavata, per conto del Servizio delle Antichità, da Victor Loret nel [[1899]] e, successivamente, scavata nuovamente da [[Howard Carter]] nel 1919 che rinvenne, nella medesima occasione, un deposito di fondazione nei pressi dell’ingresso.
 
La tomba presenta la strana caratteristica della camera funeraria scavata a forma di [[cartiglio]]. Proprio tale particolarità, nonché la presenza di uno o due piloni centrali e il posizionamento del sarcofago nella parte posteriore della camera funeraria, tutti elementi riscontrabili anche nelle tombe [[KV34]], di Thutmosi III, e [[KV42]] (forse di Thutmosi II), hanno fatto anche supporre<ref name="RefA" /><ref name="RefB" /> <ref>[[John Romer]]</ref>che la tomba KV38 fosse stata espressamente costruita da Thutmosi III per il proprio nonno e per allontanarlo dalla contaminazione derivante dall’essere sepolto con la figlia Hatshepsut<ref group="N">Alla morte di Thutmosi II, la sposa reale e sorella Hatshesput assunse dapprima la coreggenza in nome di Thutmosi III, data la sua giovane età. Successivamente assunse la piena reggenza esautorando di fatto il legittimo erede dal trono e regnando per circa vent’anni. Alla sua morte Thutmosi III assunse il trono, fece decorrere la sua reggenza dalla morte del padre Thutmosi II, e condannò Hatshepsut ad una damnatio memoriae che ben potrebbe giustificare il trasferimento del corpo di Thutmosi I in una tomba autonoma e lontano dalla figlia.</ref>.
 
Al suo interno sono stati rinvenuti frammenti del “Libro della camera nascosta ([[Amduat]])”.
 
== Note ==
=== Annotazioni ===
<References group="N"/>
 
=== Fonti ===
{{References}}
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro |cognome= Reeves |nome= Nicholas |cognome2 = Wilkinson |nome2= Richard |wkautore2= Richard Wilkinson (egittologo) |titolo= The complete Valley of the Kings |lingua= inglese |editore= Thames & Hudson |città= New York |anno= 2000 |isbn= 0-500-05080-5 |cid= Reeves & Wilkinson (2000)}}
* {{Cita libro |cognome= Jacq |nome= Christian |wkautore= Christian Jacq |titolo= La Valle dei Re |traduttore= Elena Dal Pra |serie= [[Oscar Mondadori|O. Saggi]] |numero= 553 |editore= Mondadori |città= Milano |anno= 1998 |isbn= 88-04-44270-0 |cid= Jacq (1998)}}
* {{Cita libro |cognome= Bongioanni |nome= Alessandro |titolo= Luxor e la Valle dei Re |editore= White Star |città= Vercelli |anno= 2004 |isbn= 88-540-0109-0}}
* {{Cita libro |cognome= Siliotti |nome= Alberto |wkautore= Alberto Siliotti |titolo= La Valle dei Re |editore= White Star |città= Vercelli |anno= 2004 |isbn= 88-540-0121-X}}
* {{Cita libro |cognome= Siliotti |nome= Alberto |titolo= Guida alla Valle dei Re, ai templi e alle necropoli tebane |editore= White Star |città= Vercelli |anno= 2010 |isbn= 978-88-540-1420-6}}
* {{Cita libro |cognome= Hornung |nome= Erik |wkautore= Erik Hornung |titolo= La Valle dei Re |traduttore= [[Umberto Gandini]] |serie= ET Saggi |numero= 1260 |editore= Einaudi |città= Torino |anno= 2004 |isbn= 88-06-17076-7}}
* {{Cita libro |cognome= Roccati |nome= Alessandro |wkautore= Alessandro Roccati |titolo= L'area tebana |serie= Quaderni di Egittologia |numero= 1 |editore= Aracne |città= Roma |anno= 2005 |isbn= 88-7999-611-8}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto }}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.thebanmappingproject.com/|Theban Mapping Project|lingua=en}}
 
{{Valle dei Re}}
 
{{Portale|antico Egitto|archeologia}}
 
[[Categoria:Tombe della Valle dei Re]]