XVII legislatura della Repubblica Italiana e Stadio Giuseppe Meazza: differenze tra le pagine

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{{Impianto sportivo
{{legislatura
| nomeimpianto = Stadio Giuseppe Meazza
| election_name = XVII Legislatura
| soprannome = Stadio San Siro<br/>La Scala del calcio
| country = Italia
| immagine = Stadio Meazza.jpg
| previous_year = [[XVI Legislatura della Repubblica Italiana|XVI]]
| next_yeardidascalia =
| nazione = ITA
| elezioni = [[Elezioni politiche italiane del 2013|Elezioni politiche del 2013]]
| ubicazione = Piazzale Angelo Moratti<br />20151 [[Milano]]
| carica = [[Governi della Repubblica Italiana|Governi]]
| uso = Calcio
| nome = [[Governo Letta|Letta]], [[Governo Renzi|Renzi]]
| posti = {{formatnum:80018}}<ref name="struttura">{{cita web|url=http://www.sansiro.net/?page_id=195|titolo=Struttura|editore=sansiro.net|accesso=21 febbraio 2017}}</ref>
| gruppo1 = [[Partito Democratico (Italia)|PD]]
| ranking = [[Classificazione degli stadi UEFA#Categoria 4|Categoria 4]]
| seggi1 = {{Partito politico/seggi|302|630|#EC5800}}<small>(Seggi [[Camera dei deputati|Camera]])</small><br />{{Partito politico/seggi|113|321| #EC5800}}<small>(Seggi [[Senato della Repubblica|Senato]])</small>
| superficie totale = {{M|355 000||m2}}
| gruppo2 = [[Movimento 5 Stelle|M5S]]
| struttura = Pianta quadrata
| seggi2 = {{Partito politico/seggi|91|630|#E3FF49}}<small>(Seggi [[Camera dei Deputati|Camera]])</small><br />{{Partito politico/seggi|35|321|#E3FF49}}<small>(Seggi [[Senato della Repubblica|Senato]])</small>
| copertura = Tutti i settori
| gruppo3 = [[Forza Italia (2013)|FI-PdL]]
| annofondazione = 1925
| seggi3 = {{Partito politico/seggi|53|630|#0087DC}}<small>(Seggi [[Camera dei Deputati|Camera]])</small><br />{{Partito politico/seggi|40|321|#0087DC}}<small>(Seggi [[Senato della Repubblica|Senato]])</small>
| annoapertura = 1926
| gruppo4 = [[Sinistra Italiana|SI-SEL]]
| proprietario = [[Milan Football Club]]<br />
| seggi4 = {{Partito politico/seggi|32|630|Red}}<small>(Seggi [[Camera dei Deputati|Camera]])</small><br />{{Partito politico/seggi|8|321|Red}}<small>(Seggi [[Senato della Repubblica|Senato]])</small>
<small>(1926-1935)</small><br />[[Milano|Comune di Milano]]<br /><small>(1935-presente)</small>
| gruppo5 = [[Area Popolare|AP]]
| gestore = M-I Stadio s.r.l. (in concessione)
| seggi5 = {{Partito politico/seggi|31|630|#05517e}}<small>(Seggi [[Camera dei Deputati|Camera]])</small>{{Partito politico/seggi|31|321|#05517e}}<small>(Seggi [[Senato della Repubblica|Senato]])</small>
| usufruttuario = {{Calcio Milan}}<br /><small>(1926-1941 e 1945-presente)</small><br />{{Calcio Inter}}<br /><small>(1947-presente)</small>
| gruppo6 = [[Scelta Civica|SC]]
| materiale superficie = [[Desso GrassMaster]]
| seggi6 = {{Partito politico/seggi|20|630|cornflowerblue}}<small>
| dimensioni terreno = {{M|105 × 68||m}}
(Seggi [[Camera dei Deputati|Camera]])
| progetto = Stacchini <small>(1925)</small><br />Perlasca <small>(1935)</small><br />Ronca <small>(1955)</small><br />Ragazzi e<br />Hoffer <small>(1990)</small>
| gruppo7 = [[Lega Nord|LN-NCS]]
| ingegnere = Cugini <small>(1925)</small><br />Bertera <small>(1935)</small><br />Calzolari <small>(1955)</small><br />Finzi <small>(1990)</small>
| seggi7 = {{Partito politico/seggi|17|630|#008000}}<small>(Seggi [[Camera dei Deputati|Camera]])</small><br />{{Partito politico/seggi|12|321|#008000}}<small>(Seggi [[Senato della Repubblica|Senato]])
}}
</small>
| gruppo8 = [[Per l'Italia|DS-CD]]
| seggi8 = {{Partito politico/seggi|13|630|Orange}}<small>(Seggi [[Camera dei Deputati|Camera]])
</small>
| gruppo9 = [[Alleanza Liberalpopolare-Autonomie|AL-A]]
| seggi9 = {{Partito politico/seggi|9|630|#008000}}<small>(Seggi [[Camera dei Deputati|Camera]])</small><br />{{Partito politico/seggi|18|321|#008000}}<small>(Seggi [[Senato della Repubblica|Senato]])
</small>
}}[[File:Boldrini, Napolitano and Grasso 2013 - 2.jpg|thumb|Il [[Presidente della Camera dei deputati|Presidente della Camera]] [[Laura Boldrini]] e [[Presidente del Senato della Repubblica|del Senato]] [[Pietro Grasso]] (a destra), con l'allora [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] [[Giorgio Napolitano]] (al centro).|199x199px]]
 
Lo '''stadio Giuseppe Meazza''', noto anche come '''stadio San Siro''' o semplicemente come '''San Siro''' dal [[San Siro (Milano)|quartiere]] in cui è ubicato, è un [[Stadio|impianto]] [[Calcio (sport)|calcistico]] di [[Milano]]. Di proprietà del Comune di Milano, ospita le gare interne di [[Football Club Internazionale Milano|Inter]] e [[Associazione Calcio Milan|Milan]].
La '''XVII Legislatura della Repubblica Italiana''' ha avuto inizio [[venerdì]] 15 marzo [[2013]], con la prima seduta della [[Camera dei deputati]] e del [[Senato della Repubblica]], le cui composizioni sono state determinate dai risultati delle [[elezioni politiche italiane del 2013|elezioni politiche]] del 24 e 25 febbraio 2013, indette dopo lo scioglimento delle Camere avvenuto il 22 dicembre [[2012]].
 
Soprannominato ''la Scala del calcio''<ref name="Compleanno">{{cita web |url=http://www.ilgiorno.it/milano/sport/calcio/2011/09/19/584089-buon_compleanno.shtml |autore=Luca Guazzoni |titolo=Buon compleanno San Siro |editore=[[Il Giorno]] |data=19 settembre 2011|accesso=11 luglio 2012}}</ref> o ''il tempio del calcio'', è uno degli stadi più conosciuti a livello internazionale, oltre ad essere il [[Stadi italiani per capienza|più capiente]] d'Italia, potendo ospitare {{formatnum:80018}} spettatori. È stato inserito al secondo posto nella classifica degli stadi più belli del mondo redatta dal prestigioso quotidiano britannico ''[[The Times]]'' nel 2009<ref name="the times"/><ref name="Secondo">{{cita web |url=http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_agosto_11/san_siro_stadio_bello_mondo_times_santucci-1601656742448.shtml |autore=Gianni Santucci |titolo=San Siro, il secondo stadio più bello |editore=[[Corriere della Sera]] |data=11 agosto 2009 |accesso=11 luglio 2012}}</ref>. Inoltre, secondo i risultati di un'analisi condotta da [[Camera di commercio di Milano|Camera di commercio]] e [[Università degli Studi di Milano]] nel 2014, San Siro rappresenta uno dei massimi simboli della città dopo il [[Duomo di Milano|Duomo]] e la [[Triennale di Milano|Triennale]]<ref>{{cita web |url=http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/14_luglio_07/duomo-triennale-san-siro-simboli-milano-gli-stranieri-9e6e808e-05cb-11e4-9ae2-2d514cff7f8f.shtml | |titolo=Duomo, Triennale e San Siro I simboli di Milano per gli stranieri |editore=[[Corriere della Sera]] |data=7 luglio 2014|accesso=21 febbraio 2017}}</ref>.
Rispetto a tutte quelle che l'hanno preceduta, è la [[Legislature della Repubblica Italiana|legislatura]] con l'età media più bassa e con il maggior numero di donne in [[Parlamento]]. Infatti la percentuale complessiva di donne è del 31 per cento (32 per cento alla Camera e 30 per cento al Senato) e l'età media complessiva è di 48 anni (45 alla Camera e 53 al Senato).<ref name="RepuStatParlamento">{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni2013/2013/02/27/news/nuovo_parlamento-53502928/|titolo=Il parlamento più giovane della storia e un deputato su tre è una donna|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=27 febbraio 2013|accesso=4 marzo 2013}}</ref>
 
È uno dei quattro stadi italiani (assieme all'[[Stadio Olimpico Grande Torino|Olimpico Grande Torino]] e all'[[Allianz Stadium (Torino)|Allianz Stadium]], entrambi di Torino, e all'[[Stadio Olimpico (Roma)|Olimpico]] di Roma) a rientrare nella [[Classificazione degli stadi UEFA#Categoria 4|Categoria 4 UEFA]], quella con maggior livello tecnico.
Il parlamentare eletto più anziano è il senatore [[Sergio Zavoli]], di 92 anni, votato nelle liste del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]<ref name="RepuStatParlamento" />, il più giovane è il deputato [[Enzo Lattuca]], di 28 anni, anch'egli del PD,<ref>{{Cita news|autore=Andrea Alessandrini|url=http://www.ilrestodelcarlino.it/cesena/politica/2013/01/19/832517-enzo-lattuca-pd.shtml|titolo=Enzo Lattuca, l'enfant prodige del Pd "Penso ai giovani senza lavoro"|pubblicazione=[[il Resto del Carlino]]|data=19 gennaio 2013|accesso=4 marzo 2013}}</ref> mentre il più anziano in assoluto è il senatore a vita [[Carlo Azeglio Ciampi]], di 95 anni. Il senatore più anziano in assoluto è stato in un primo tempo [[Giulio Andreotti]], di 94 anni, fino al 6 maggio [[2013]], data del suo decesso, seguito da [[Emilio Colombo]], [[senatore a vita]] di 93 anni, dal 6 maggio al 24 giugno, data della sua morte.<ref name="repubblica.it">[http://www.repubblica.it/politica/2013/06/24/news/morto_emilio_colombo_aveva_93_anni_l_italia_dice_addio_all_ultimo_padre_costituente-61790779/?ref=HRER1-1 È morto Emilio Colombo, aveva 93 anni]</ref>
 
== CronologiaStoria ==
{{Citazione|La prima volta che vedi lo stadio Giuseppe Meazza [...] è impossibile non avere un sussulto. Quando è illuminato, sembra un'astronave atterrata nella periferia milanese.|''[[The Times]]'', 2009<ref name="the times">{{cita web |lingua=en |url=http://www.thetimes.co.uk/tto/sport/football/article2280021.ece |titolo=The top ten football stadiums |editore=[[The Times]] |accesso=28 novembre 2014}}</ref>}}
{{vedi anche|Elezione del Presidente della Repubblica Italiana del 2013}}
{{Immagine multipla
Gli adempimenti parlamentari di inizio legislatura prevedono, per ogni Camera:
|allinea = left
* costituzione dell'Ufficio di Presidenza provvisorio;
|direzione = vertical
* costituzione della Giunta provvisoria per la verifica dei poteri;
|larghezza =
* votazione per il presidente.
|immagine1 = Stadio San Siro anni venti.jpg
|didascalia1 = Lo stadio di San Siro poco dopo la sua inaugurazione (1926).
|immagine2 = Stadio e ippodromo di San Siro.jpg
|didascalia2 = Stadio (sulla destra) e [[ippodromo di San Siro]] (sulla sinistra) alla fine degli anni venti del XX secolo.
|immagine3 = StadioMilano1934.jpg
|didascalia3 = L'impianto come si presentava nel 1934.
}}
Nel 1925 il presidente del [[Associazione Calcio Milan|Milan]], [[Piero Pirelli]], si rese promotore della costruzione di uno stadio calcistico nelle vicinanze dell'Ippodromo per il Trotto. La struttura, costruita a spese di Piero Pirelli e pensata dall'ingegnere Alberto Cugini e dall'architetto [[Ulisse Stacchini]], era composta da quattro tribune rettilinee, una delle quali parzialmente coperta, e poteva ospitare fino a {{formatnum:35000}} spettatori<ref name="storia">{{cita web |url=http://www.sansiro.net/?page_id=186 |titolo=Storia |editore=sansiro.net |accesso=21 febbraio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180501172109/http://www.sansiro.net/?page_id=186 |dataarchivio=1 maggio 2018 |urlmorto=sì }}</ref>.
 
Lo stadio fu inaugurato il 19 settembre 1926 con una partita amichevole tra [[Football Club Internazionale Milano|Inter]] e [[Associazione Calcio Milan|Milan]]<ref name="nascita">{{cita web |url=http://www.acmilan.com/it/stadium/san_siro |titolo=Stadio San Siro - Giuseppe Meazza: mappa, posti e settori|editore=acmilan.com |accesso=11 luglio 2012}}</ref>. L'incontro si concluse per 6-3 in favore dei nerazzurri. La prima partita ufficiale si disputò qualche settimana più tardi, il 3 ottobre, in occasione della gara d'esordio del Milan nella stagione [[Divisione Nazionale 1926-1927|1926-1927]] contro la [[Società Ginnastica Comunale Sampierdarenese|Sampierdarenese]] (vittoria per 2-1 dei genovesi).
La prima seduta del Senato è stata presieduta dal senatore a vita [[Emilio Colombo]] ([[Per le Autonomie - Partito Socialista Italiano|Per le Autonomie - PSI]]), in qualità di senatore più anziano (dopo la rinuncia di [[Giulio Andreotti]] a esercitare tale facoltà). La prima seduta della Camera è stata presieduta da [[Antonio Leone]] ([[Il Popolo della Libertà|PdL]]), in qualità di vicepresidente della precedente legislatura avente la maggiore anzianità di elezione.
 
Nel 1935 l'impianto venne acquistato dal [[Milano|Comune di Milano]] che contestualmente diede inizio a una prima operazione di ampliamento costruendo quattro curve di raccordo tra le tribune e incrementando la capienza delle due tribune di testata. Al termine dei lavori, curati dall'ingegner Bertera e dall'architetto Perlasca, lo stadio aveva una nuova capienza di {{formatnum:55000}} spettatori<ref name="storia"/>.
Il 22 marzo [[2013]] [[Pier Luigi Bersani]] è stato incaricato dal [[Presidente della Repubblica Italiana|presidente della Repubblica]] [[Giorgio Napolitano]] di formare un [[Governo della Repubblica Italiana|Governo]], verificando prima una maggioranza stabile sia alla [[Camera dei deputati|Camera]] sia al [[Senato della Repubblica|Senato]].<ref>{{cita web|url=http://it.euronews.com/2013/03/22/italia-governo-napolitano-affida-l-incarico-a-bersani/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+euronews%2Fit%2Fnews+%28euronews+-+news+-+it%29|titolo=Italia, governo: Napolitano affida l'incarico a Bersani|editore=[[Euronews]]|data=22 marzo 2013|accesso=25 marzo 2013}}</ref>
 
Dall'ottobre del 1941 al giugno del 1945, mentre nella penisola era in corso il [[seconda guerra mondiale|secondo conflitto bellico]], il Milan lasciò temporaneamente San Siro per trasferirsi all'[[Arena Civica]]<ref>{{cita|Panini, 1999|pp. 174-190}}.</ref>: l'impianto era infatti difficilmente raggiungibile dai tifosi per via della penuria di [[energia elettrica]], che era indispensabile per far funzionare i tram che portavano i rossoneri allo stadio<ref>{{cita|Panini, 1999|p. 174}}.</ref>. A partire dalla stagione calcistica 1947-1948, San Siro divenne l'impianto casalingo anche dell'altra squadra milanese, l'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]]<ref name="nascita"/>.
Il 28 marzo [[2013]] il presidente della Repubblica annuncia di voler cercare soluzioni alternative per la formazione di un nuovo [[Governo della Repubblica Italiana|Governo]] dopo che Pier Luigi Bersani non è riuscito a trovare la maggioranza stabile richiesta al Senato.<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=14772 Il Presidente Napolitano ha ricevuto l'on. Bersani]</ref>
[[File:San Siro ristrutturazione 1938.jpg|miniatura|Ampliamento e congiunzione delle tribune (1938)]]
 
Nel 1955 lo stadio subì una drastica trasformazione per via del secondo ampliamento, curato dall'ingegnere Ferruccio Calzolari e dell'architetto [[Armando Ronca]]: venne realizzata una struttura portante per un secondo anello di tribune che sovrastavano, e in parte coprivano, le vecchie tribune; la capienza totale salì così a {{formatnum:100000}} spettatori, che successivi provvedimenti dettati dalla sicurezza ridussero a {{formatnum:85000}}, suddivisi tra in piedi e a sedere, all'incirca {{formatnum:60000}}. L'immagine architettonica dello stadio venne ammodernata dalle rampe elicoidali che permettevano l'accesso al secondo anello<ref name="storia"/>. Nel 1957 si svolsero i lavori per la realizzazione dell'impianto di illuminazione notturna, mentre dieci anni più tardi, nel 1967, venne installato il tabellone luminoso elettronico<ref name="storia"/>.
Il 30 marzo [[2013]] il presidente della Repubblica forma due gruppi di lavoro per i contatti con i gruppi parlamentari, il primo di tipo istituzionale formato da [[Valerio Onida]], [[Mario Mauro]], [[Gaetano Quagliariello]] e [[Luciano Violante]]; mentre il secondo per la materia economico-sociale ed europea è formato da [[Salvatore Rossi]], [[Giovanni Pitruzzella]], [[Enrico Giovannini]], [[Giancarlo Giorgetti]], [[Filippo Bubbico]] e dal ministro del [[governo Monti]] [[Enzo Moavero Milanesi]].<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=14784 Definiti i componenti dei gruppi di lavoro]</ref>
 
Nel 1980, l'impianto venne intitolato alla memoria di [[Giuseppe Meazza]], calciatore di entrambe le squadre di Milano, l'Inter e il Milan, e due volte [[Campionato mondiale di calcio|campione del mondo]] con la [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]]<ref name="nascita"/>.
Il Parlamento in seduta comune con i delegati regionali ha votato a partire dal 18 aprile [[2013]], come prevede la [[Costituzione della Repubblica Italiana|Costituzione]] (un mese prima della scadenza del settennato di presidenza di Giorgio Napolitano, prevista per il 15 maggio [[2013]]), il nuovo presidente della Repubblica Italiana.
[[File:Detail of the roof of the stadium G. Meazza in Milain.jpg|miniatura|destra|Dettaglio di una delle torri che portano al terzo anello e di parte della copertura, entrambe aggiunte dopo la ristrutturazione del 1990]]
[[File:Stadio Giuseppe Meazza ante 1990.jpg|miniatura|sinistra|Lo stadio Giuseppe Meazza prima della costruzione del terzo anello e della copertura]]
 
In occasione della [[Campionato mondiale di calcio 1990|Coppa del Mondo FIFA]] 1990 organizzata in Italia, il Comune di Milano decise di realizzare un profondo rinnovamento dello stadio<ref name="storia"/>. Nel periodo 1987-1990, venne costruito un terzo anello e furono coperti tutti i posti a sedere. Il progetto, firmato dagli architetti Giancarlo Ragazzi, Enrico Hoffer e dall'ingegnere Leo Finzi, prevedeva infatti sostegni autonomi, disposti attorno allo stadio esistente, su cui poter appoggiare il nuovo anello. Vennero così edificate undici torri cilindriche in cemento armato che davano accesso alle gradinate; quattro di queste, oltre a contenere vari locali di servizio, fungevano da sostegno alle travi reticolari di copertura. Il colore dei seggiolini installati distingueva cromaticamente i quattro settori in cui venne suddiviso lo stadio: rosso e arancione per i rettilinei, verde e blu per le curve. Gli {{formatnum:85700}} posti a sedere che ne risultarono furono tutti coperti da lastre in policarbonato che garantivano un maggior comfort agli spettatori e un'illuminazione naturale al campo di gioco. La parte sovrastante il terreno di gioco rimase a cielo aperto, permettendo che le partite potessero comunque svolgersi in condizioni naturali, climatiche e di luminosità. Venne anche realizzato un nuovo impianto di illuminazione. Lo stadio così ampliato fu ufficialmente inaugurato il 25 aprile 1990, poche settimane prima di ospitare la partita di apertura del campionato del mondo.
Il 20 aprile 2013 è stato chiesto a Giorgio Napolitano da un ampio schieramento parlamentare la disponibilità a essere rieletto,<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni-presidente-repubblica-edizione2013/2013/04/20/news/elezioni_presidente_della_repubblica_terzo_giorno-57065770/?ref=HREA-1|titolo=Elezioni Presidente della Repubblica. Quinta fumata nera, pressing per Napolitano bis|data=20 aprile 2013|pubblicazione=[[la Repubblica]]}}</ref> che egli ha dato,<ref>{{cita news|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-04-19/lelezione-capo-stato-diretta-200417.shtml?uuid=Ab4InpoH|titolo=Napolitano accetta la ricandidatura. Quinta fumata nera|data=20 aprile 2013|pubblicazione=[[Il Sole 24 ORE]]}}</ref><ref>[http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Notizia&key=35553 Dichiarazione ufficiale del Quirinale]</ref> venendo eletto alla sesta votazione con 738 voti su 997 votanti dei 1.007 aventi diritto e divenendo così il primo presidente della Repubblica a essere eletto per un secondo mandato.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni-presidente-repubblica-edizione2013/2013/04/20/news/elezioni_presidente_della_repubblica_terzo_giorno-57065770/?ref=HREA-1|titolo=Elezione del Presidente della Repubblica. Rieletto Napolitano: "Voto espresso liberamente". Grillo: "È un golpe". Ma rinuncia alla manifestazione|data=20 aprile 2013|pubblicazione=[[la Repubblica]]}}</ref>
 
Nell'estate 2008, in seguito ai lavori di riqualificazione dello stadio per l'adeguamento della struttura agli standard UEFA, la capienza dello stadio passò a {{formatnum:80018}} posti<ref name="nascita"/>. Nel quadriennio 2011-2014 l'impianto subì alcuni lavori di ammodernamento, tra cui la sostituzione del manto erboso con un tappeto in erba mista di fibre naturali e sintetiche.<ref>{{cita web |url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/articoli/80829/a-san-siro-arriva-il-sintetico.shtml |titolo=A San Siro arriva il sintetico |editore=[[Premium Sport|Sport Mediaset]] |data=20 aprile 2012 |accesso=11 luglio 2012}}</ref>
Il 24 aprile 2013 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano conferisce l'incarico di [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio dei ministri]] al deputato del [[Partito Democratico (Italia)|PD]] [[Enrico Letta]], incarico che questi accetta con riserva.<ref>{{cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04/24/nuovo-governo-incarico-a-enrico-letta-alfano-al-pd-sostegno-pieno-o-niente/573933/|titolo=Nuovo governo, incarico a Enrico Letta. Napolitano: “I media cooperino”|pubblicazione=[[il Fatto Quotidiano]]|data=24 aprile 2013|accesso=28 aprile 2013}}</ref>
Nell'estate del 2015 ulteriori lavori hanno interessato il primo anello rosso. Il fossato presente tra la tribuna e il campo da gioco è stato colmato per la realizzazione di nuovi "ground box" con 140 poltroncine che consentono di assistere alla partita praticamente da bordo campo. Sono state inoltre eliminate le vecchie panchine semi-interrate e portate a livello del terreno, sul modello degli stadi inglesi e inglobate nei nuovi allestimenti del settore Pitch view.<ref>{{cita news|autore=Oriana Liso|url=http://milano.repubblica.it/cronaca/2015/08/23/news/milano_via_al_campionato_nel_cantiere_san_siro_che_dovra_ospitare_la_finale_champions-121436386/#gallery-slider=116219067|titolo=Milano, campionato al via ma San Siro è un cantiere: "Sarà uno stadio a cinque stelle"|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|Repubblica.it]]|data=23 agosto 2015|accesso=1º novembre 2017}}</ref>
 
== Capienza ==
Il 27 aprile 2013 Enrico Letta sale al Quirinale nel pomeriggio, scioglie la riserva e annuncia la lista dei ministri.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2013/04/27/news/governo_letta_accelera-57531403|titolo=Governo, Letta ha sciolto la riserva. 21 ministri: Alfano all'Interno e vicepremier. Saccomanni all'economia, Cancellieri Giustizia, Bonino agli Esteri, Mauro alla Difesa|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=27 aprile 2013|accesso=27 aprile 2013}}</ref>
[[File:San Siro Stadium (Meazza) panorama empty.jpg|miniatura|Vista interna dello stadio Giuseppe Meazza]]
 
I posti a sedere sono così suddivisi<ref name="struttura"/>:
Il 28 aprile 2013 Il [[Governo Letta]] presta giuramento nelle mani del [[Presidente della Repubblica]].<ref>{{cita news|url=http://notizie.virgilio.it/politica/quirinale-giurano-ministri-nuovo-esecutivo.html|titolo=Quirinale, giurano i ministri del nuovo esecutivo guidato da Letta|pubblicazione=[[Virgilio (portale)|Virgilio]]|data=28 aprile 2013|accesso=28 aprile 2013}}</ref>
{|
 
|- style="vertical-align: top;"
Il 29 aprile 2013 il Governo ottiene la fiducia alla [[Camera dei deputati|Camera]] con 453 sì, 153 no e 17 astenuti.<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/politica/13_aprile_29/governo-letta-fiducia_e6cb8618-b0c9-11e2-b358-bbf7f1303dce.shtml|titolo= 453 sì, 153 no: il governo Letta ottiene la fiducia alla Camera|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=29 aprile 2013|accesso=29 aprile 2013}}</ref>
|
 
Il 30 aprile 2013 il Governo ottiene la fiducia al [[Senato della Repubblica|Senato]] con 233 sì, 59 no e 18 astenuti.<ref name=Camera>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/politica/13_aprile_30/governo-letta-fiducia-senato_79cd849c-b161-11e2-9053-334578a33cff.shtml|titolo=Letta incassa la fiducia anche al Senato|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=30 aprile 2013|accesso=30 aprile 2013}}</ref>
 
Il 6 maggio 2013 muore il parlamentare più anziano, il [[senatore a vita (diritto italiano)|senatore a vita]] [[Giulio Andreotti]] a 94 anni d'età<ref>[http://www.corriere.it/politica/13_maggio_06/morto-giulio-andreotti_d015ae82-b63f-11e2-9456-8f00d48981dc.shtml È morto Giulio Andreotti, aveva 94 anni]</ref>.
 
Il 24 giugno 2013 muore il parlamentare più anziano, il senatore a vita [[Emilio Colombo]] a 93 anni d'età<ref name="repubblica.it"/>.
 
Il 24 giugno 2013 [[Josefa Idem]], ministro per le [[Dipartimento per le pari opportunità|Pari opportunità]], [[Ufficio per lo sport|Sport]] e [[Dipartimento per le politiche giovanili|Politiche giovanili]], si dimette dopo un colloquio con il Presidente del Consiglio Letta<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2013/06/24/news/josefa_idem_si_dimessa-61777727/ Josefa Idem si dimette dopo colloquio con Letta: "Contro di me accuse violente e aggressive"]</ref>.
 
Il 1º agosto 2013 [[Silvio Berlusconi]], leader del [[Popolo della Libertà]] e [[Senatori della XVII Legislatura della Repubblica Italiana|senatore della XVII Legislatura della Repubblica Italiana]], viene condannato a quattro anni di reclusione per frode fiscale con sentenza [[cosa giudicata|passata in giudicato]] nel processo sulla [[Procedimenti giudiziari a carico di Silvio Berlusconi#Compravendita di diritti televisivi|compravendita dei diritti televisivi]]<ref>[http://www.corriere.it/politica/13_agosto_01/berlusconi-cassazione-sentenza_fd399324-fa87-11e2-9aaf-71b689b7d489.shtml Confermata la condanna per Berlusconi Il Cavaliere ottiene solo lo stop all'interdizione]</ref>.
 
Il 30 agosto [[2013]] il Presidente della Repubblica [[Giorgio Napolitano]] nomina senatori a vita [[Claudio Abbado]], [[Elena Cattaneo]], [[Renzo Piano]] e [[Carlo Rubbia]]<ref name= nominasenatori>{{cita web|url=http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Notizia&key=38099|titolo=Nominati Abbado, Cattaneo, Piano e Rubbia senatori a vita|accesso=31 agosto 2013}}</ref>.
 
Il 28 settembre [[2013]] in seguito alla decisione in notturna del premier Letta di posticipare il decreto che impediva l'aumento dell'[[IVA]] dal 21 al 22%, i ministri del [[Il Popolo della Libertà|PdL]] si dimettono a richiesta di [[Silvio Berlusconi]], aprendo così di fatto una crisi di governo. Il Presidente del Consiglio annuncia che si presenterà a breve davanti alle camere per chiedere il rinnovo della fiducia al suo governo.<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2013/09/28/news/berlusconi_no_ultimatum_letta-67472967/?ref=fbpr Berlusconi fa dimettere ministri: è crisi - Letta: gesto folle per motivi personali]</ref>
 
Il 29 settembre [[2013]] il premier Letta si reca al Colle dal [[Presidente della Repubblica]] [[Giorgio Napolitano]], per fare il punto della situazione sul Governo e le alternative possibili. In precedenza il Capo dello Stato aveva dichiarato che avrebbe sciolto le camere solo se non ci fossero state alternative possibili<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2013/09/29/news/crisi_la_preoccupazione_di_napolitano_oggi_letta_sale_al_quirinale-67505254/?ref=HREA-1.shtml Napolitano: "Verifico se possibile legislatura" In serata Letta sale al Colle]</ref>.
 
Il 30 settembre [[2013]] a palazzo Chigi pervengono le dimissioni irrevocabili dei ministri PdL. Nel frattempo, la data per il voto di fiducia è fissata al 2 ottobre: in mattinata si voterà al Senato, nel pomeriggio alla Camera<ref>[http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2013/09/30/Irrevocabili-dimissioni-ministri-Pdl_9383173.html Crisi di governo: i ministri PdL rassegnano le dimissioni irrevocabili][http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2013/09/30/Letta-mercoledi-Camera-Senato_9384062.html Crisi di governo: voto di fiducia il 2 ottobre]</ref>.
 
Il 1º ottobre [[2013]] il premier Enrico Letta respinge le dimissioni dei ministri del [[Popolo della Libertà]] [[Angelino Alfano]], [[Nunzia De Girolamo]], [[Beatrice Lorenzin]], [[Maurizio Lupi]], [[Gaetano Quagliariello]]<ref>[http://www.agi.it/politica/notizie/201310012041-pol-rt10434-letta_respinge_dimissioni_ministri_pdl_vado_avanti_no_trattive Letta respinge dimissioni ministri Pdl."Vado avanti, no trattive"]</ref><ref>[http://www.governo.it/Notizie/Palazzo%20Chigi/dettaglio.asp?d=73104 Respinte dimissioni ministri]</ref>.
 
Il 2 ottobre [[2013]] il premier [[Enrico Letta]] riferisce in mattinata al [[Senato della Repubblica]] sulla questione di fiducia. Il [[Popolo della libertà]], dopo l'annuncio della nascita di gruppi autonomi di parlamentari PdL (capitanati da [[Angelino Alfano]], [[Fabrizio Cicchitto]] e [[Gaetano Quagliariello]]) favorevoli alla questione di fiducia, ritorna sulle sue posizioni e decide, diversamente da quanto stabilito nelle ore precedenti, di votare la fiducia al governo. A Palazzo Madama, presenti 305 senatori su 321, il governo ottiene la fiducia con 235 sì ([[Partito Democratico (Italia)|PD]], [[Il Popolo della Libertà|PdL]], [[Scelta Civica|SC]], [[Unione di Centro (2008)|UdC]], [[Grande Sud (partito)|GS]], [[Il Megafono - Lista Crocetta|Il Megafono]] e [[Per le Autonomie]]: [[Sudtiroler Volkspartei|SVP]]-[[Union Valdôtaine|UV]]-[[Partito Autonomista Trentino Tirolese|PATT]]-[[Unione per il Trentino|UPT]]-[[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]]-[[Movimento Associativo Italiani all'Estero|MAIE]]), 70 no ([[Movimento 5 Stelle|M5S]], [[Sinistra Ecologia Libertà|SEL]] e [[Lega Nord]]), e nessun astenuto su 305 votanti<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2013/10/02/news/governo_letta_fiducia_in_senato-67704336/?ref=HREA-1 Berlusconi si arrende, Letta ottiene fiducia. Napolitano: "Ora basta giochi al massacro"] repubblica.it</ref>. Votano favorevolmente anche gli ex [[Movimento 5 Stelle]] passati al [[Gruppo Misto]]: [[Fabiola Anitori]], [[Adele Gambaro]], [[Paola De Pin]] e [[Marino Mastrangeli]]<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2013/10/02/news/governo_letta_fiducia_in_senato-67704336/?ref=fbpr Letta ottiene fiducia, Berlusconi si arrende - Pd: "Vuole nascondere sconfitta politica"]</ref>; e i tre [[Senatore a vita (diritto italiano)|senatori a vita]] presenti in aula: [[Mario Monti]], [[Elena Cattaneo]] e [[Carlo Rubbia]]. In serata anche la [[Camera dei Deputati]], presenti 597 deputati su 630, conferma la fiducia al governo con 435 sì (PD, PdL, SC, UdC, [[Centro Democratico (Italia)|CD]], [[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]]-[[Partito Liberale Italiano (1997)|PLI]], [[Movimento Associativo Italiani all'Estero|MAIE]]-[[Alleanza per l'Italia|ApI]] e [[Minoranze linguistiche]]) e 162 no (M5S, SEL, LN e [[Fratelli d'Italia - Centrodestra Nazionale|Fratelli d'Italia]])<ref>[http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=182114 Rainews 24, Berlusconi cede: sì al Governo]</ref>.
 
Il 4 ottobre [[2013]] la Giunta per le immunità del Senato ha deciso a maggioranza di proporre all'aula di palazzo Madama la votazione della decadenza di Silvio Berlusconi da senatore.<ref>[http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/POLITICA/decadenza_berlusconi_giunta_senato_vota_si/notizie/334738.shtml Decadenza Berlusconi, sì della Giunta. Lui: democrazia uccisa]</ref>
 
Il 30 ottobre [[2013]] la giunta per il regolamento ha deciso che il voto per la decadenza di [[Silvio Berlusconi]] sarà palese e non segreto. Decisivo il voto della senatrice di [[Scelta Civica]] [[Linda Lanzillotta]] che ha optato per il voto palese, facendo pendere l'ago della bilancia a favore di questo (7 voti per il voto palese e 6 per quello segreto).
 
Il 16 novembre [[2013]] il Consiglio Nazionale del [[Popolo della Libertà]] e [[Silvio Berlusconi]], approvano la sospensione delle attività del PdL e il rilancio di [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]]<ref>[http://www.corriere.it/politica/13_novembre_16/addio-pdl-in-frantumi-rinasce-forza-italia-0d58c8fc-4e97-11e3-80a5-bffb044a7c4e.shtml L’addio al Pdl (in frantumi), rinasce Forza Italia]</ref>, al nuovo partito però non aderiscono le cosiddette ''Colombe'' del PdL, la corrente guidata da [[Angelino Alfano]]<ref>[http://www.corriere.it/politica/13_novembre_15/alfano-lupi-palazzo-grazioli-549e161a-4dff-11e3-a50b-09fe1c737ba4.shtml Il gran rifiuto di Alfano: «Non aderiamo a Forza Italia, pronti i nuovi gruppi»]</ref>, che forma il [[Nuovo Centrodestra]]<ref>[http://www.avvenire.it/Politica/Pagine/alfano-annuncia-la-scissione.aspx Berlusconi lancia Forza Italia E Alfano il Nuovo Centrodestra]</ref> continuando a sostenere il Governo Letta.
 
Il 26 novembre [[2013]] il Governo pone la fiducia sulla legge di stabilità presentando un maxiemendamento che integra le modifiche della commissione bilancio del Senato. [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], nella conferenza dei capigruppo [[Paolo Romani]] e [[Renato Brunetta]], annuncia il no a quella legge e l'uscita dalla maggioranza del Governo Letta<ref>[http://www.corriere.it/politica/13_novembre_26/questa-legge-stabilita-poltrone-40b87926-569a-11e3-9a32-8b8b5da15961.shtml Berlusconi: «In piazza chi ha a cuore Paese» E Forza Italia esce dalla maggioranza]</ref>.
 
Il 27 novembre [[2013]] il [[Senato della Repubblica|Senato della Repubblica Italiana]], con 192 sì, 113 no e 2 astenuti<ref>[http://www.raiparlamento.rai.it/# BERLUSCONI: AULA SENATO VOTA SI' A DECADENZA]</ref><ref>[http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/POLITICA/berlusconi_decadenza_no_di_grasso_al_voto_segreto/notizie/372909.shtml Berlusconi decaduto, sì del Senato. FI: è un colpo di Stato. Il Pd: «Ora la legge è uguale per tutti»]</ref><ref>[http://news.panorama.it/politica/decadenza-berlusconi-diretta-senato Il Senato ha votato la decadenza di Berlusconi]</ref>, approva con voto palese la decadenza da senatore di [[Silvio Berlusconi]], per effetto della "[[Legge Severino]]", in seguito alla condanna di Berlusconi del 1º agosto 2013 per frode fiscale con sentenza passata in giudicato<ref>[http://www.corriere.it/politica/13_novembre_27/legge-stabilita-atteso-si-definitivo-senato-serata-voto-decadenza-berlusconi-6a53d706-573c-11e3-901e-793b8e54c623.shtml Il Senato ha votato la decadenza di Berlusconi Non passano gli ordini del giorno contro la relazione della giunta per le elezioni che decretava l’ineleggibilità del Cavaliere]</ref>. Silvio Berlusconi perde così la carica di [[Parlamento della Repubblica Italiana|parlamentare della Repubblica Italiana]] dopo 19 anni di presenza ininterrotta<ref>[http://tg.la7.it/politica/video-i776045 ORE 17.42: BERLUSCONI DECADE DA SENATORE. DOPO 19 ANNI E MEZZO LASCIA IL PARLAMENTO]</ref>. Hanno votato a favore della decadenza [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], [[Movimento 5 Stelle]], [[Scelta Civica]], [[Unione di Centro (2008)|Unione di Centro]], [[Sinistra Ecologia Libertà]], [[Il Megafono - Lista Crocetta|Il Megafono]], [[Per le Autonomie]] ([[Sudtiroler Volkspartei|SVP]]-[[Union Valdôtaine|UV]]-[[Partito Autonomista Trentino Tirolese|PATT]]-[[Unione per il Trentino|UPT]]-[[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]]-[[Movimento Associativo Italiani all'Estero|MAIE]])<ref name="ilvelino.it">[http://www.ilvelino.it/it/article/berlusconi-non-e-piu-senatore-respinti-odg-per-salvarlo/1120636c-a060-44b6-bac8-fdcff3a5c02c/ Berlusconi non è più senatore, respinti odg per salvarlo]</ref><ref name="avvenire.it">[http://www.avvenire.it/Pagine/default.aspx Il Cavaliere disarcionato «Democrazia in lutto»]</ref>, i [[Senatore a vita (diritto italiano)|senatori a vita]] [[Mario Monti]], [[Elena Cattaneo]], [[Carlo Rubbia]] e [[Renzo Piano]]<ref>[http://www.lastampa.it/2013/11/27/italia/politica/decadenza-stasera-il-voto-su-berlusconi-cominciata-la-discussione-in-senato-UZnd9UDRvn1gKXBUKTuNeO/pagina.html Silvio Berlusconi non è più senatore Via libera del Senato alla decadenza Il Cavaliere: “Lutto per la democrazia”]</ref><ref>[http://www.ilgiornale.it/news/interni/i-senatori-vita-assenteisti-si-fiondano-aula-fucilare-cav-971232.html I senatori a vita assenteisti si fiondano in Aula per fucilare il Cav]</ref>, e i senatori ex M5S passati al [[Gruppo Misto]]: [[Fabiola Anitori]], [[Adele Gambaro]], [[Paola De Pin]] e [[Marino Mastrangeli]]. Hanno votato contro la decadenza [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], [[Nuovo Centrodestra]], [[Lega Nord]] e [[Grandi Autonomie e Libertà]]<ref name="ilvelino.it"/><ref name="avvenire.it"/>.
 
Il 4 dicembre [[2013]] la [[Corte Costituzionale]] dichiara l'illegittimità costituzionale dell'[[Porcellum|attuale legge elettorale]] in riferimento al [[premio di maggioranza]] assegnato e all'impossibilità per l'elettore di fornire una [[Voto di preferenza|preferenza]].<ref name=":0">{{Cita news|titolo = La Consulta: «Il Porcellum è incostituzionale»|pubblicazione = [[Corriere della Sera]]|url = http://www.corriere.it/politica/13_dicembre_04/consulta-boccia-porcellum-incostituzionale-172a817e-5d04-11e3-a319-5493e7b80f59.shtml|data = 4 dicembre 2013|accesso = 4 dicembre 2013|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160216111117/http://www.corriere.it/politica/13_dicembre_04/consulta-boccia-porcellum-incostituzionale-172a817e-5d04-11e3-a319-5493e7b80f59.shtml|dataarchivio = 4 dicembre 2013|urlmorto = no}}</ref><ref>{{Cita news|titolo = La Corte Costituzionale boccia il 'Porcellum'. Illegittimi premio di maggioranza e liste|pubblicazione = [[ANSA]]|url = http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2013/12/03/Legge-elettorale-cominciata-udienza-Consulta_9717777.html|data = 4 dicembre 2013|accesso = 4 dicembre 2013|urlarchivio = http://web.archive.org/web/20131206030533/http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2013/12/03/Legge-elettorale-cominciata-udienza-Consulta_9717777.html|dataarchivio = 4 dicembre 2013|urlmorto = no}}</ref><ref>{{Cita news|titolo = Legge elettorale: bocciato Porcellum, rinasce proporzionale (per ora)|pubblicazione = [[Agenzia stampa cattolica associata|ASCA]]|url = http://www.asca.it/news-Legge_elettorale__bocciato_Porcellum__rinasce_proporzionale_28per_ora29-1343714-POL.html|autore = Angelo Mina|data = 4 dicembre 2013|accesso = 4 dicembre 2013|urlarchivio = http://archive.is/gV6qa|dataarchivio = 4 dicembre 2013|urlmorto = no}}</ref>
 
L'8 dicembre [[2013]] [[Matteo Renzi]], sindaco di [[Firenze]], vince le [[Elezioni primarie del Partito Democratico del 2013 (Italia)|elezioni primarie del Partito Democratico]], venendo eletto segretario con il 67,8% dei voti<ref>[http://www.corriere.it/politica/speciali/2013/primarie-pd/notizie/primarie-pd-l-affluenza-oltre-due-milioni-epifani-una-grande-risposta-democratica-58a5da42-603b-11e3-a69c-5b474ab780a8.shtml Primarie Pd, è Renzi il nuovo segretario «Tocca a noi, stavolta si cambia davvero»]</ref>.
 
Il 9 dicembre [[2013]], all'indomani del successo nelle primarie del Partito Democratico, il segretario [[in pectore]] [[Matteo Renzi]] annuncia collaborazione col Governo e ribadisce la fiducia al Governo in un incontro col premier [[Enrico Letta]] a [[Palazzo Chigi]]. Intanto, "il Movimento dei Forconi" annuncia sciopero a oltranza fino alla mezzanotte del 13, con l'intenzione di protestare contro l'illegittimità del Parlamento e i tagli del Governo. Tensioni soprattutto a Torino, Imperia e Cerignola<ref>[http://www.repubblica.it/cronaca/2013/12/10/news/prosegue_la_protesta_dei_forconi_per_ora_niente_marcia_su_roma-73197269/?ref=HREA-1.shtml Forconi in sciopero, Torino bloccata]</ref>.
 
L'11 dicembre [[2013]] Enrico Letta riferisce prima alla Camera e poi al Senato riguardo alla "questione" di fiducia. Nel discorso il presidente del Consiglio attacca duramente Beppe Grillo, leader del M5S, accusandolo di alimentare l'insubordinazione e i disordini sociali. Dopo attimi di tensione a Montecitorio tra deputati PD e Cinque Stelle, la Camera conferma la fiducia all'esecutivo con 379 sì, 212 no e 2 astenuti. Favorevole la nuova maggioranza che segna la discontinuità ([[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], [[Nuovo Centrodestra]], [[Scelta Civica]] e [[Per l'Italia]]), contraria l'opposizione formata da [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], [[Movimento 5 Stelle]], [[Lega Nord]], [[Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale|Fratelli d'Italia]] e [[Sinistra Ecologia Libertà]]<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2013/12/11/news/governo_oggi_il_voto_di_fiducia_renzi_ai_gruppi_pd_lo_sosterremo-73293492/?ref=HREC1-1.shtml Letta, passa la fiducia alla Camera Premier "Non farò piombare Paese nel caos"]</ref>. In tarda serata, anche il Senato approva la fiducia con 173 sì e 127 no. Votano a favore [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], [[Nuovo Centrodestra]], [[Scelta Civica]] e [[Per l'Italia]]. Votano contro le opposizioni: [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], [[Movimento 5 Stelle]], [[Lega Nord]], [[Sinistra Ecologia Libertà]] e [[Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale|Fratelli d'Italia]]. Da segnalare una spaccatura nella Lega al momento delle dichiarazioni di voto; infatti il senatore leghista [[Michelino Davico]], in dissenso con la linea del partito, vota la fiducia a Letta.<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2013/12/11/news/governo_oggi_il_voto_di_fiducia_renzi_ai_gruppi_pd_lo_sosterremo-73293492/?ref=HREA-1.stml Letta ok anche al Senato, Lega perde pezzi]</ref>
 
Il 20 gennaio [[2014]] muore il [[senatore a vita]] [[Claudio Abbado]].
 
Il 26 e 27 gennaio [[2014]] la ministra delle [[Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali|politiche agricole alimentari e forestali]] [[Nunzia De Girolamo]] annuncia le sue dimissioni che, il mattino seguente, vengono accettate dal premier il quale assume l'incarico ad interim.
 
Il 13 febbraio [[2014]] il premier [[Enrico Letta]] viene sfiduciato da una mozione di [[Matteo Renzi]] nella Direzione Nazionale del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], con un documento in cui si chiedeva un cambio dell'esecutivo.<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/02/13/direzione-pd-renzi-seppellisce-letta-il-premier-domani-mi-dimetto/879427/ Direzione Pd, Renzi seppellisce Letta. Il premier: “Domani mi dimetto”]</ref>
 
Il 14 febbraio [[2014]] il presidente del consiglio Letta si è recato al Quirinale e ha rassegnato dimissioni irrevocabili<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2014/02/14/news/letta_al_quirinale_per_le_dimissioni_napolitano_avvia_subito_le_consultazioni-78534589/?ref=HREA-1.shtml Letta si è dimesso, subito consultazioni]</ref>.
 
Il 17 febbraio 2014, a seguito delle dimissioni irrevocabili di [[Enrico Letta]], il segretario del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] [[Matteo Renzi]] viene investito dal Presidente della Repubblica [[Giorgio Napolitano]] del mandato esplorativo per formare un nuovo governo<ref>{{cita web|url=http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=16216|titolo=Il Presidente Napolitano ha conferito l'incarico al dottor Matteo Renzi|editore=Quirinale.it|data=17 febbraio 2014|accesso=17 febbraio 2014}}</ref>.
 
Il 18 e 19 febbraio [[2014]] il [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|presidente del Consiglio incaricato]] svolge le consultazioni con i gruppi parlamentari<ref>{{Cita web|url = http://www.asca.it/news-Governo__alle_10_al_via_le_consultazioni_di_Renzi__Ecco_il_calendario-1364984-BRK.html|titolo = Al via le consultazioni di Renzi. Ecco il calendario.|editore = [[Agenzia stampa cattolica associata|ASCA]]|data = 18 febbraio 2014|accesso = 19 febbraio 2014}}</ref>.
 
Il 21 febbraio [[2014]] Matteo Renzi si reca al Quirinale, dove scioglie la riserva e presenta la lista dei ministri che comporranno il suo governo.
 
Il 22 febbraio [[2014]] il [[Governo Renzi]] presta giuramento<ref>[http://www.corriere.it/politica/14_febbraio_22/governo-renzi-giuramento-1130-lunedi-fiducia-camera-senato-8517afbe-9b97-11e3-87f4-ff088781357a.shtml Renzi ha giurato, è ufficialmente premier - Ma lunedì deve ottenere la fiducia dal Senato]</ref>.
 
Il 25 febbraio [[2014]] il [[Governo Renzi]] ha ottenuto la [[Fiducia parlamentare|fiducia]] prima del [[Senato della Repubblica]] (con 169 voti favorevoli e 139 contrari)<ref>[http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=hotresaula&id=1&mod=1393292268000&part=doc_dc-ressten_rs-gentit_rdv&parse=no&stampa=si&toc=no Senato della Repubblica: Resoconto della seduta n. 197 del 24/02/2014]</ref>, poi della [[Camera dei deputati]] (con 378 voti favorevoli, 220 contrari e 1 astenuto)<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/politica/14_febbraio_25/ok-senato-adesso-camera-tweet-renzi-7-mattino-2a9c68f2-9dec-11e3-a9d3-2158120702e4.shtml|titolo=Renzi alla Camera: abbiamo un’unica chance Passa la fiducia con 378 sì e 220 no|accesso=25 febbraio 2014}}</ref>.
 
Il 14 gennaio [[2015]] il presidente [[Giorgio Napolitano]] rassegna le dimissioni già annunciate nel [[Messaggio di fine anno|discorso di fine anno]] il 31 dicembre [[2014]]<ref>{{cita web|url=http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Discorso&key=2980|titolo=Messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano|data=31 dicembre 2014|accesso=14 gennaio 2015}}</ref> per motivi di età e salute<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2015/01/14/quirinale-la-corsa-al-colle.-e-il-giorno-delle-dimissioni-di-napolitano_623d1f41-2817-433e-be17-d633bd3f4098.html|titolo=Quirinale, la corsa al Colle. Giorgio Napolitano ha firmato la lettere di dimissioni|editore=ANSA.it|data=14 gennaio 2015|accesso=14 gennaio 2015}}</ref> ed entra a far parte del [[Senato della Repubblica|Senato]] come [[Senatore a vita (diritto italiano)|senatore di diritto e a vita]].
 
Dal 29 al 31 gennaio [[2015]] si è svolta l'[[elezione del Presidente della Repubblica Italiana del 2015|elezione del Presidente della Repubblica]], con la quale il parlamento riunito in seduta comune alla [[Camera dei Deputati]] ha eletto [[Sergio Mattarella]] alla carica di [[Presidente della Repubblica Italiana]]. È stata la prima volta nella storia della Repubblica in cui lo stesso Parlamento è stato chiamato a eleggere per la seconda volta il Capo dello Stato.
 
== Governi ==
Prima della formazione del Governo Letta è rimasto in carica, per il disbrigo degli affari correnti, il [[Governo Monti]] della legislatura precedente.
* [[Governo Letta]]:
** Dal 28 aprile [[2013]] al 22 febbraio [[2014]]
** Composizione del governo: [[Partito Democratico (Italia)|PD]], [[Nuovo Centrodestra|NCD]], [[Scelta Civica|SC]], [[Popolari per l'Italia|PPI]], [[Unione di Centro (2008)|UDC]], [[Radicali Italiani|RI]], Indipendenti
** [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio dei Ministri]]: [[Enrico Letta]] (deputato, [[Partito Democratico (Italia)|PD]])
* [[Governo Renzi]]:
** Dal 22 febbraio [[2014]]
** Composizione del governo: [[Partito Democratico (Italia)|PD]], [[Nuovo Centrodestra|NCD]], [[Scelta Civica|SC]], [[Unione di Centro (2008)|UDC]], [[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]], [[DEMO.S]], Indipendenti. In precedenza [[Popolari per l'Italia|PPI]] (fino a gennaio [[2015]])
** [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio dei Ministri]]: [[Matteo Renzi]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
 
== Camera dei deputati ==
=== Ufficio di Presidenza ===
* '''[[Presidenti della Camera dei deputati|Presidente]]''':
'''[[Laura Boldrini]]''' ([[Sinistra Italiana|Sinistra Italiana-SEL]]) - ''L'[[elezione del Presidente della Camera del 2013|elezione]] è avvenuta il 16 marzo [[2013]]''.
* '''Vice presidenti''':
# [[Marina Sereni]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
# [[Roberto Giachetti]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
# [[Luigi Di Maio]] ([[Movimento 5 Stelle|M5S]]),
# [[Maurizio Lupi]] ([[Il Popolo della Libertà|PDL]], poi [[Area Popolare]]) - (''Fino al 28 aprile 2013'')
# [[Simone Baldelli]] ([[Forza Italia (2013)|FI-PDL-BP]]) - (''Dal 25 settembre 2013'')
* '''Questori''':
# [[Stefano Dambruoso]] ([[Scelta Civica|SC]]),
# [[Paolo Fontanelli]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
# [[Gregorio Fontana (politico)|Gregorio Fontana]] ([[Forza Italia (2013)|FI-PDL-BP]]);
* '''Segretari''':
# [[Anna Rossomando]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
# [[Anna Margherita Miotto]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
# [[Ferdinando Adornato]] ([[Area Popolare]]),
# [[Caterina Pes]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
# [[Valeria Valente]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
# [[Riccardo Fraccaro]] ([[Movimento 5 Stelle|M5S]]),
# [[Claudia Mannino]] ([[Movimento 5 Stelle|M5S]]),
# [[Manfred Schullian]] ([[Gruppo Misto]] - ''componente'': [[Minoranze linguistiche (Gruppo Misto)|Minoranze Linguistiche]]),
# [[Davide Caparini]] ([[Lega Nord|LNA-LP-NCS]])
# [[Annalisa Pannarale]] ([[Sinistra Italiana|Sinistra Italiana-SEL]]) - (''Fino al 31 ottobre 2014''),
# [[Edmondo Cirielli]] ([[Fratelli d'Italia - Centrodestra Nazionale|FDI-AN]]),
# [[Gianpiero Bocci]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) - (''Fino al 28 aprile 2013''),
# [[Enrico Gasbarra]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) - (''Dal 25 settembre 2013 al 25 giugno 2014''),
# [[Raffaello Vignali]] ([[Area Popolare]]) - (Dall'8 aprile 2014),
# [[Giovanni Sanga]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) - (''Dal 2 luglio 2014''),
# [[Gianni Melilla]] ([[Sinistra Italiana|Sinistra Italiana-SEL]]) - (''Dall'11 novembre 2014''),
# [[Roberto Capelli]] ([[Per l'Italia|Democrazia Solidale - Centro Democratico]]) - (''Dal 17 settembre 2015'')
 
=== Capigruppo parlamentari ===
* '''[[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]''':
- [[Roberto Speranza]] (''Fino al 16 aprile 2015''),
 
- '''[[Ettore Rosato]]''' (''Attualmente'').
* '''[[Movimento 5 Stelle]]''':
- [[Roberta Lombardi]] (''Fino al 30 maggio 2013''),
 
- [[Riccardo Nuti]] (''Fino al 18 settembre 2013''),
 
- [[Alessio Mattia Villarosa|Alessio Villarosa]] (''Fino al 18 dicembre 2013''),
 
- [[Federico D'Incà]] (''Fino al 1º aprile 2014''),
 
- [[Giuseppe Brescia (politico)|Giuseppe Brescia]] (''Fino al 4 settembre 2014''),
 
- [[Andrea Cecconi]] (''Fino al 4 febbraio 2015''),
 
- [[Fabiana Dadone]] (''Fino al 12 maggio 2015''),
 
- [[Francesca Businarolo]] (''Fino al 5 agosto 2015''),
 
- '''[[Girgis Giorgio Sorial|Giorgio Sorial]]''' (''Attualmente'').
* '''[[Forza Italia (2013)|Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente]]''':
- '''[[Renato Brunetta]]''' (''Attualmente'')
* '''[[Area Popolare|Area Popolare (NCD-UDC)]]''' (''Originariamente denominato [[Nuovo Centrodestra]]''):
- [[Enrico Costa (politico)|Enrico Costa]] (''Fino al 1º marzo 2014''),
 
- [[Nunzia De Girolamo]] (''Fino all'8 aprile 2015''),
 
- '''[[Maurizio Lupi]]''' (''Attualmente'').
* '''[[Scelta Civica per l'Italia]]''':
- [[Lorenzo Dellai]] (''Fino al 9 dicembre 2013''),
 
- [[Andrea Romano]] (''Fino al 15 luglio 2014''),
 
- [[Andrea Mazziotti di Celso]] (''Fino al 27 luglio 2015'')
 
- '''[[Giovanni Monchiero]]''' (''Attualmente'')
* [[Per l'Italia|'''Democrazia Solidale''' '''- Centro Democratico''']]''':
- '''[[Lorenzo Dellai]]''' (''Attualmente'').
* '''[[Sinistra Italiana|Sinistra Italiana - Sinistra Ecologia Libertà]]''':
- [[Gennaro Migliore]] (''Fino al 23 giugno 2014''),
 
- [[Nicola Fratoianni]] (''Fino al 9 luglio 2014''),
 
- '''[[Arturo Scotto]]''' (''Attualmente'').
* '''[[Lega Nord|Lega Nord e Autonomie - Lega dei Popoli - Noi con Salvini]]''':
- [[Giancarlo Giorgetti]] (''Fino all'8 luglio 2014'')
 
- '''[[Massimiliano Fedriga]]''' (''Attualmente'')
* '''[[Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale]]''':
- [[Giorgia Meloni]] (''Fino al 17 giugno 2014''),
 
- '''[[Fabio Rampelli]]''' (''Attualmente'')
* '''[[Gruppo Misto]]''':
- '''[[Pino Pisicchio]]''' (''Attualmente'')
 
=== Commissioni parlamentari ===
* '''[[Commissione Affari Costituzionali]]''''':''
- [[Andrea Mazziotti di Celso]] ([[Scelta Civica|SC]]) - (Attualmente);
 
- [[Francesco Paolo Sisto]] ([[Forza Italia (2013)|FI-PDL-BP]]),
* '''Commissione Giustizia:'''
- [[Donatella Ferranti]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
* '''Commissione Affari Esteri:'''
- [[Fabrizio Cicchitto]] ([[Area Popolare]]),
* '''Commissione Difesa:'''
- [[Francesco Saverio Garofani|Francesco Saverio garofani]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]);
 
- [[Elio Vito]] ([[Forza Italia (2013)|FI-PDL-BP]]),
* '''Commissione Bilancio, Tesoro e programmazione:'''
- [[Francesco Boccia]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
* '''Commissione Finanze:'''
- [[Maurizio Bernardo]] ([[Area Popolare]]);
 
- [[Daniele Capezzone]] ([[Forza Italia (2013)|FI-PDL-BP]]),
 
* '''Cultura, Scienza e istruzione:'''
- [[Flavia Piccoli Nardelli]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]);
 
- [[Giancarlo Galan]] ([[Forza Italia (2013)|FI-PDL-BP]]),
* '''Commissione Ambiente, Territorio e lavori pubblici:'''
- [[Ermete Realacci]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
* '''Commissione Trasporti, Poste e telecomunicazioni:'''
- [[Michele Meta]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
* '''Commissione Attività produttive:'''
- [[Guglielmo Epifani]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
* '''Commissione Lavoro:'''
- [[Cesare Damiano]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
* '''Commissione Affari sociali:'''
- [[Mario Marazziti]] ([[Per l'Italia|Democrazia Solidale - Centro Democratico]])
 
- [[Pierpaolo Vargiu]] ([[Scelta Civica|SC]])
* '''Commissione Agricoltura:'''
- [[Luca Sani]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
* '''Commissione Politiche dell'Unione Europea:'''
- [[Michele Bordo]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]).
 
=== Riepilogo della composizione ===
{| class="wikitable"
|-
! Settore
! Gruppo parlamentare
! Posti a sedere
! Inizio
! 2013
! 2014
! 2015
! 2016
! 2017
! Fine Legislatura
|-
| Primo anello
| [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
| align="right" | 293{{formatnum:28107}}
| align=right | 293
| align=right | 307
| align=right | 301
| align=right | 302
| align=right |
| align=right |
|-
| Secondo anello
| [[Movimento 5 Stelle]]
| align="right" | 109{{formatnum:32366}}
| align=right | 106
| align=right | 101
| align=right | 91
| align=right | 91
| align=right |
| align=right |
|-
| Terzo anello
| [[Forza Italia (2013)|Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente]]
| align="right" | 97{{formatnum:19545}}
| align=right | 67
| align=right | 70
| align=right | 54
| align=right | 53
| align=right |
| align=right |
|-
| Sky Box
| [[Sinistra Italiana|Sinistra Italiana - Sinistra Ecologia Libertà]]
| align="right" | 37{{formatnum:300}}
| align=right | 37
| align=right | 26
| align=right | 31
| align=right | 32
| align=right |
| align=right |
|-
| Tribuna d'onore
| [[Area Popolare]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]-[[Unione di Centro (2002)|UDC]]) ''(originariamente [[Nuovo Centrodestra]])''
| align="right" | 0{{formatnum:304}}
| align=right | 29
| align=right | 34
| align=right | 31
| align=right | 31
| align=right |
| align=right |
|-
| Posti stampa
| [[Scelta Civica per l'Italia]]
| align="right "| 47{{formatnum:223}}
| align=right | 26
| align=right | 25
| align=right | 23
| align=right | 20
| align=right |
| align=right |
|-
| Postazioni per disabili
| [[Lega Nord|Lega Nord e Autonomie - Lega dei Popoli - Noi con Salvini]]
| align="right" |{{formatnum:244}} 20(più {{formatnum:188}} accompagnatori)
|}
| align=right | 20
|}
| align=right | 20
 
| align=right | 16
== Incontri calcistici di rilievo ==
| align=right | 17
=== Incontri della Nazionale italiana di calcio ===
| align=right |
Il Meazza, con 44 partite, è il secondo stadio italiano ad aver ospitato più incontri ufficiali della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale italiana]], dopo lo [[Stadio Olimpico (Roma)|Stadio Olimpico]] di Roma.<ref>{{cita news|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/Nazionale/l-italia-a-milano-da-meazza-sofferente-a-buffon-che-piange-in-mezzo-tanti-successi_1246889-201802a.shtml|titolo=L'Italia a Milano: da Meazza sofferente a Buffon che piange, in mezzo tanti successi|autore=Enzo Palladini|sito=sportmediaset.it|data=16 novembre 2018|accesso=17 febbraio 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/nazionale/fotogallery/2018/11/16/italia-san-siro-precedenti-foto.html|titolo=Italia-Portogallo, la Nazionale torna a San Siro: tutti i precedenti.|accesso=17 febbraio 2019}}</ref>
| align=right |
[[File:Italy v Brazil (Milan, 1956).jpg|thumb|right|L'Italia a San Siro nel 1956 in occasione dell'amichevole contro il Brasile vinta per 3-0.]]
 
La prima partita degli [[Maglia azzurra|azzurri]] fu un amichevole contro la [[Nazionale di calcio della Cecoslovacchia|Cecoslovacchia]] disputata il 20 febbraio 1927, con il risultato di 0-0.<ref>{{cita web|url=https://www.panorama.it/sport/calcio/10-partite-storiche-italia-san-siro-meazza/#gallery-0=slide-2|titolo=Le 10 partite storiche dell'Italia a San Siro|autore=Dario Pelizzari|sito=panorama.it|data=12 novembre 2014|accesso=17 febbraio 2019}}</ref> La prima partita valida per una competizione ufficiale fu disputata il 22 febbraio 1931 contro l'[[Nazionale di calcio dell'Austria|Austria]], vinta con il risultato di 2-1 e valevole per la [[Coppa Internazionale 1931-1932]].<ref name=INT>{{cita news|url=http://www.guerinsportivo.it/news/calcio/2017/11/12-1195366/otto_su_otto_a_san_siro_l_italia_e_da_mondiale/?cookieAccept|titolo=Otto su otto, a San Siro l'Italia è da Mondiale|autore=|sito=[[Guerin Sportivo|guerinsportivo]].it|data=12 novembre 2017|accesso=24 febbraio 2019}}</ref>
 
A San Siro l'Italia ha avuto modo di disputare due gare ufficiali delle due maggiori competizioni internazionali. Il 3 maggio 1934 la semifinale dei [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]] vinta 1-0 contro l'Austria,<ref name=MND>{{cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/sport/san-siro-stadio-che-gioca-litalia-quanti-mondiali-sono-1462457.html|titolo=San Siro, lo stadio che gioca per l'Italia. Quanti Mondiali sono partiti da qui|autore=Alec Cordolcini|sito=[[il Giornale]].it|data=13 novembre 2017|accesso=24 febbraio 2019}}</ref> e il 12 giugno 1980 la prima partita del girone eliminatorio degli [[Campionato europeo di calcio|Europei]] pareggiata 0-0 con la [[Nazionale di calcio della Spagna|Spagna]].<ref name=INT/><ref name=EU>{{cita news|url=https://it.eurosport.com/calcio/uefa-nations-league/2018-2019/l-italia-sfida-il-portogallo-in-un-san-siro-sold-out-fortino-azzurro-e-teatro-dell-incubo-svezia_sto7013293/story.shtml|titolo=L'Italia sfida il Portogallo in un San Siro sold out, fortino azzurro e teatro dell'incubo Svezia|autore=|sito=[[Eurosport News|it.eurosport]].com|data=16 novembre 2018|accesso=24 febbraio 2019}}</ref>
 
Sono tre gli spareggi utili per qualificarsi ai Mondiali che l'Italia ha disputato a Milano. Il primo fu quello vinto contro la Grecia per i [[Campionato mondiale di calcio 1934|Mondiali casalinghi del 1934]]<ref name=INT/>; il secondo quello vittorioso ai danni dell'Egitto per quelli del [[Campionato mondiale di calcio 1954|1954]]<ref name=INT/> e l'ultimo, più recente, quello pareggiato contro la Svezia che non permise all'Italia di qualificarsi a [[Campionato mondiale di calcio 2018|Russia 2018]].<ref name=EU/>
 
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
|-
!Data
| [[Per l'Italia|Democrazia Solidale - Centro Democratico]]
!Squadra #1
| align=right | 0
!Risultato
| align=right | 20
!Squadra #2
| align=right | 13
!Spareggio
| align=right | 13
!Paganti
| align=right | 13
| align=right |
| align=right |
|-
|25 marzo 1934||{{ITA 1861-1946}}||style="text-align:center;"|4-0||{{GRC 1822-1978}}||style="text-align:center;"|[[Campionato mondiale di calcio 1934|Italia 1934]]|| align="right" | 20&nbsp;000
| [[Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale]]
| align=right | 9
| align=right | 9
| align=right | 9
| align=right | 8
| align=right | 10
| align=right |
| align=right |
|-
|24 gennaio 1954||{{ITA}}||style="text-align:center;"|5-1||{{EGY 1952-1958}}||style="text-align:center;"|[[Campionato mondiale di calcio 1954|Svizzera 1954]]|| align="right" | 40&nbsp;000
| [[Gruppo Misto nella XVII Legislatura|Gruppo Misto]]
| align=right | 14
| align=right | 23
| align=right | 25
| align=right | 62
| align=right | 61
| align=right |
| align=right |
|-
|13 novembre 2017||{{ITA}}||style="text-align:center;"|0–0||{{SWE}}||style="text-align:center;"|[[Campionato mondiale di calcio 2018|Russia 2018]]|| align="right" |72&nbsp;696<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/13-11-2017/italia-svezia-0-0-tabellino-230603127870.shtml|titolo=Italia-Svezia 0-0, il tabellino|autore=|sito=[[La Gazzetta dello Sport|gazzetta]].it|data=13 novembre 2017|accesso=24 febbraio 2019}}</ref>
|• [[Conservatori e Riformisti]], <small>componente del gruppo Misto</small>
|}
| align="right" | 0
 
| align="right" | 0
Il 17 novembre 2018 ha disputato anche un match valevole per la prima edizione della [[UEFA Nations League]].<ref name=EU/> La partita giocata contro il [[Nazionale di calcio del Portogallo|Portogallo]] è terminata con il risultato di 0-0.
| align="right" | 0
 
| align="right" | 11
La Nazionale italiana è imbattuta al Meazza.<ref>{{cita web|url=https://it.uefa.com/european-qualifiers/news/newsid=2518099.html|titolo=Milano e Meazza: fortezze per l'Italia|accesso=24 febbraio 2019}}</ref>
| align="right" | 11
 
| align="right" |
=== Incontri dei campionati internazionali per nazionali ===
| align="right" |
==== [[Campionato mondiale di calcio 1934]] ====
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
|-
!Data
|• [[Alternativa Libera - Possibile|Alternativa Libera]] - [[Possibile]], <small>componente del gruppo Misto</small>
!Squadra #1
| align="right" | 0
!Risultato
| align="right" | 0
!Squadra #2
| align="right" | 0
!Fase
| align="right" | 10
!Paganti
| align="right" | 10
| align="right" |
| align="right" |
|-
|27 maggio 1934||{{CHE}}||style="text-align:center;"|3-2||{{NLD}}||style="text-align:center;"|Ottavi di finale|| align="right" | 33&nbsp;000
| • [[Alleanza Liberalpopolare-Autonomie|Alleanza Liberalpopolare-Autonomie (ALA)]] - [[Movimento Associativo Italiani all'Estero|Movimento Associativo Italiani all'Estero (MAIE)]], <small>componente del gruppo Misto</small>
| align="right" | 3
| align="right" | 4
| align="right" | 4
| align="right" | 9
| align="right" | 9
| align="right" |
| align="right" |
|-
|31 maggio 1934||{{DEU 1933-1945}}||style="text-align:center;"|2-1||{{SWE}}||style="text-align:center;"|Quarti di finale || align="right" | 10&nbsp;000
| • [[Minoranze linguistiche (Gruppo Misto)|Minoranze linguistiche]], <small>componente del gruppo Misto</small>
| align=right | 5
| align=right | 5
| align=right | 5
| align=right | 6
| align=right | 6
| align=right |
| align=right |
|-
|3 maggio 1934||{{ITA 1861-1946}}||style="text-align:center;"|1–0||{{AUT}}||style="text-align:center;"|Semifinali || align="right" | 35&nbsp;000
| • [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista Italiano (PSI)]] - [[Partito Liberale Italiano (1997)|Liberali per l'Italia (PLI)]], <small>componente del gruppo Misto</small>
|}
| align=right | 0
 
| align=right | 4
==== [[Campionato europeo di calcio 1980]] ====
| align=right | 6
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
| align=right | 5
| align=right | 5
| align=right |
| align=right |
|-
|• [[Unione Sudamericana Emigrati Italiani|USEI (Unione Sudamericana Emigrati Italiani)]]
| align="right" | 0
| align="right" | 0
| align="right" | 0
| align="right" | 5
| align="right" | 5
| align="right" |
| align="right" |
|-
!Data
|• [[Libertà e Diritti - Socialisti europei (LED)]]
!Squadra #1
| align="right" | 0
!Risultato
| align="right" | 0
!Squadra #2
| align="right" | 0
!Fase
| align="right" | 0
!Paganti
| align="right" | 0
| align="right" |
| align="right" |
|-
|12 giugno 1980||{{ESP|1977}}||style="text-align:center;"|0-0||{{ITA}}||style="text-align:center;"|Gruppo B || align="right" | 46&nbsp;337
| • [[Centro Democratico (Italia)|Centro Democratico]], <small>componente del gruppo Misto</small>
| align=right | 5
| align=right | 5
| align=right | 0<ref>Il 19 novembre la componente confluisce nel gruppo [[Per l'Italia|Per l'Italia - Centro Democratico]]</ref>
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right |
| align=right |
|-
|15 giugno 1980||{{BEL}}||style="text-align:center;"|2-1||{{ESP|1977}}||style="text-align:center;"|Gruppo B || align="right" | 11&nbsp;430
| • <small>[[Non iscritti|Non iscritti ad alcuna componente del gruppo Misto]]</small>
| align=right | 0
| align=right | 5
| align=right | 10
| align=right | 16
| align=right | 15
| align=right |
| align=right |
|-
|17 giugno 1980||{{NLD}}||style="text-align:center;"|1-1||{{CSK}}||style="text-align:center;"|Gruppo A || align="right" | 11&nbsp;889
| Totale
| align=right | 630
| align=right | 630
| align=right | 630
| align=right | 630
| align=right | 630
| align=right | 630
| align=right | 630
|}
 
==== [[Campionato mondiale di calcio 1990]] ====
== Senato della Repubblica ==
[[File:François Omam-Biyik - Italia '90.jpg|verticale|miniatura|La rete di [[François Omam-Biyik|Omam-Biyik]] che decise la partita inaugurale del mondiale tra Argentina e Camerun.]]
[[File:Senate of Italy 2014.svg|frameless|261x261px]]
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
 
Composizione del [[Senato della Repubblica]] nel [[2014]] sotto il [[Governo Renzi|Governo Renzi:]]
 
'''[[Governo Renzi|Governo]]'''<ref name="senato.it">{{cita web|url=http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Gruppi/Grp.html|titolo=Composizione aggiornata al 09/03/2015 (dati rilevati dal sito del Senato)}}</ref>
* {{colorbox|c=#F0001C}} [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] (113)
* {{colorbox|c=#05517E}} [[Area Popolare|Area Popolare (NCD-UDC)]] (31)
* {{colorbox|c=#FF3366}} [[Per le Autonomie - PSI - MAIE|Per le Autonomie (SVP-UV-PATT-UPT) - PSI - MAIE]] (20)
 
'''[[Opposizione (politica)|Opposizione]]'''<ref name="senato.it"/>
* {{colorbox|c=#0087DC}} [[Forza Italia (2013)|Forza Italia - Il popolo della Libertà XVII Legislatura]] (40)
* {{colorbox|c=#FFFF00}} [[Movimento 5 Stelle]] (35)
* {{colorbox|c=#008800}} [[Lega Nord|Lega Nord e Autonomie]] (12)
* {{colorbox|c=#FFA500}} [[Grandi Autonomie e Libertà|Grandi Autonomie e Libertà (GS, PPI, M, ID, E-E, M.P.L.)]] (15)
* {{colorbox|c=#3366FF}} [[Alleanza Liberalpopolare-Autonomie]] (19)
* {{colorbox|c=#0054A5}} [[Conservatori e Riformisti]] (10)
* {{colorbox|c=silver}} [[Gruppo misto]] (26)
 
=== Ufficio di Presidenza ===
* [[Presidenti del Senato italiano|'''Presidente''']]: '''[[Pietro Grasso]]''' ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]). L'[[Elezione del Presidente del Senato del 2013|elezione]] è avvenuta il 16 marzo [[2013]].
* '''Vice presidenti''':
# [[Valeria Fedeli]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
# [[Linda Lanzillotta]] ([[Scelta Civica|SC]], poi [[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
# [[Roberto Calderoli]] ([[Lega Nord|LNA]]),
# [[Maurizio Gasparri]] ([[Forza Italia (2013)|FI-PDL XVII]]);
* '''Questori''':
# [[Antonio De Poli]] ([[Area Popolare]]),
# [[Laura Bottici]] ([[Movimento 5 Stelle|M5S]]),
# [[Lucio Malan]] ([[Forza Italia (2013)|FI-PDL XVII]]);
* '''Segretari''':
# [[Silvana Amati]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
# [[Rosa Maria Di Giorgi]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
# [[Angelica Saggese]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
# [[Antonio Gentile]] ([[Area Popolare]])
# [[Hans Berger (politico)|Hans Berger]] ([[Per le Autonomie - PSI - MAIE|Per le Autonomie (SVP-UV-PATT-UPT) - PSI - MAIE]])
# [[Lucio Barani]] ([[Grandi Autonomie e Libertà|GAL]], poi [[Alleanza Liberalpopolare-Autonomie]]) - (''Fino al 29 luglio 2015)''
# [[Alessandra Mussolini]] ([[Forza Italia (2013)|FI-PDL XVII]]) - ''(Fino al 30 giugno 2014)''
# [[Alessia Petraglia]] ([[Gruppo Misto]] - ''componente:'' [[Sinistra Italiana|Sinistra Italiana - Sinistra Ecologia Libertà]])
# [[Carlo Pegorer]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
# [[Raffaele Volpi]] ([[Lega Nord|LNA]])
# [[Cosimo Sibilia]] ([[Forza Italia (2013)|FI-PDL XVII]]) - ''(Dal 15 ottobre 2014)''
# [[Francesco Scoma]] ([[Forza Italia (2013)|FI-PDL XVII]]) - ''(Dal 12 novembre 2014)''
 
=== Capigruppo parlamentari ===
* [[Partito Democratico (Italia)|'''Partito Democratico''']]:
- '''[[Luigi Zanda]]'''.
* '''[[Movimento 5 Stelle]]''':
- [[Vito Crimi]] (''Fino all'11 giugno 2013''),
 
- [[Nicola Morra (politico)|Nicola Morra]] (''Fino al 26 settembre 2013''),
 
- [[Paola Taverna]] (''Fino al 9 gennaio 2014''),
 
- [[Vincenzo Santangelo]] (''Fino al 10 aprile 2014''),
 
- [[Maurizio Buccarella]] (''Fino al 15 luglio 2014''),
 
- [[Vito Rosario Petrocelli|Vito Petrocelli]] (''Fino al 15 ottobre 2014''),
 
- [[Alberto Airola]] (''Fino al 15 gennaio 2015''),
 
- [[Andrea Cioffi]] (''Fino al 22 aprile 2015''),
 
- [[Bruno Marton (1969)|Bruno Marton]] (''Fino al 23 luglio 2015''),
 
- [[Gianluca Castaldi]] (''Fino al 2 novembre 2015'').
 
- '''[[Mario Michele Giarrusso]]''' ''(Attualmente)''
* [[Forza Italia (2013)|'''Forza Italia - Il Popolo della Libertà XVII Legislatura''']]:
- [[Renato Schifani]] (''Fino al 15 novembre 2013''),
 
- '''[[Paolo Romani]]''' (''Attualmente'').
* '''[[Per l'Italia]]''' ('''''gruppo disciolto in data 18 dicembre 2014'''''):
- [[Lucio Romano]] (''Fino allo scioglimento del gruppo'').
* [[Scelta Civica|'''Scelta Civica per l'Italia''']] ('''''gruppo disciolto in data 25 febbraio 2015'''''):
- [[Mario Mauro]] (''Fino al 7 maggio 2013),
 
- [[Gianluca Susta]] (''Fino al 5 novembre 2013''),
 
- [[Lucio Romano]] (''Fino all'11 dicembre 2013''),
 
- [[Gianluca Susta]] (''Fino allo scioglimento del gruppo'')
* [[Lega Nord|'''Lega Nord e Autonomie''']]:
- [[Massimo Bitonci]] (''Fino al 21 luglio 2014''),
 
- '''[[Gian Marco Centinaio]]''' (''Attualmente'').
* [[Per le Autonomie - PSI - MAIE|'''Per le Autonomie (SVP - UV - PATT - UPT) - PSI - MAIE''']]:
- '''[[Karl Zeller]]''' (''Attualmente'').
* [[Area Popolare|'''Area Popolare (NCD-UDC)''']] - (o''riginariamente denominato '''[[Nuovo Centrodestra]]'''''):
- [[Laura Bianconi]] (''Fino al 22 novembre 2013''),
 
- [[Maurizio Sacconi]] - (''Fino al 5 febbraio 2015''),
 
- '''[[Renato Schifani]]''' (''Attualmente'').
* '''[[Grandi Autonomie e Libertà|Grandi Autonomie e Libertà (GS, PPI, M, ID, E-E, M.P.L.):]]'''
- '''[[Mario Ferrara]]''' (''Attualmente'').
* '''[[Conservatori e Riformisti]]''':
- '''[[Anna Cinzia Bonfrisco]]''' (''Attualmente'').
* '''[[Alleanza Liberalpopolare-Autonomie]]''':
- '''[[Lucio Barani]]''' (''Attualmente'').
* '''[[Gruppo Misto]]''':
- '''[[Loredana De Petris]]''' (''Attualmente'').
 
=== Commissioni parlamentari ===
* '''[[Commissione Affari Costituzionali]]:'''
- [[Anna Finocchiaro]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
* '''Commissione Giustizia:'''
- [[Nico D'Ascola]] ([[Area Popolare]]) - '''(Dal 21 gennaio 2016)''';
 
- [[Francesco Nitto Palma]] ([[Forza Italia (2013)|FI-PDL XVII]]),
* '''Commissione Affari Esteri:'''
- [[Pier Ferdinando Casini]] ([[Area Popolare]]),
* '''Commissione Difesa:'''
- [[Nicola Latorre]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
* '''Commissione Bilancio:'''
- [[Giorgio Tonini]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) - '''(''Dal 22 ottobre 2015'')''';
 
- [[Antonio Azzollini]] ([[Area Popolare]]) - '''(''Fino all' 8 luglio 2015'')''',
* '''Commissione Finanze:'''
- [[Mauro Marino]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
* '''Commissione Istruzione pubblica e Beni culturali:'''
- [[Andrea Marcucci]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
* '''Commissione Territorio e Ambiente:'''
- [[Giuseppe Marinello]] ([[Area Popolare]]),
* '''Commissione Lavoro e Previdenza sociale:'''
- [[Maurizio Sacconi]] ([[Area Popolare]]),
* '''Commissione Lavori pubblici e Comunicazione:'''
- [[Altero Matteoli]] ([[Forza Italia (2013)|FI-PDL XVII]]),
* '''Commissione Agricoltura e Produzione agroalimentare:'''
- [[Roberto Formigoni]] ([[Area Popolare]]),
* '''Commissione Industria, Commercio e Turismo:'''
- [[Massimo Mucchetti]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
* '''Commissione Igiene e Sanità:'''
- [[Emilia De Biasi]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]),
* '''Commissione Politiche dell'Unione Europea:'''
- [[Vannino Chiti]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]).
 
=== Riepilogo della composizione ===
{| class="wikitable"
|-
!Data
! Gruppo parlamentare
!Squadra #1
! Inizio
!Risultato
! 2013
!Squadra #2
! 2014
!Fase
! 2015
!Paganti
! 2016
! 2017
! Fine legislatura
|-
|8 giugno 1990||{{ARG}}||style="text-align:center;"|0-1||{{CMR}}||style="text-align:center;"|Gruppo B || align="right" | 74&nbsp;500
| [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
| align=right | 106
| align=right | 108
| align=right | 109
| align=right | 112
| align=right | 113
| align=right |
| align=right |
|-
|10 giugno 1990||{{FRG}}||style="text-align:center;"|4-1||{{YUG}}||style="text-align:center;"|Gruppo D || align="right" | 74&nbsp;765
| [[Forza Italia (2013)|Forza Italia - Il Popolo della Libertà XVII Legislatura]]
| align=right | 91
| align=right | 60
| align=right | 60
| align=right | 41
| align=right | 40
| align=right |
| align=right |
|-
|15 giugno 1990||{{FRG}}||style="text-align:center;"|5-1||{{ARE}}||style="text-align:center;"|Gruppo D || align="right" | 71&nbsp;169
| [[Movimento 5 Stelle]]
| align=right | 54
| align=right | 50
| align=right | 39
| align=right | 36
| align=right | 35
| align=right |
| align=right |
|-
|19 giugno 1990||{{FRG}}||style="text-align:center;"|1-1||{{COL}}||style="text-align:center;"|Gruppo D || align="right" | 72&nbsp;510
| [[Area Popolare]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]-[[Unione di Centro (2002)|UDC]]) (''originariamente [[Nuovo Centrodestra]]'')
| align=right | 0
| align=right | 31
| align=right | 36
| align=right | 31
| align=right | 31
| align=right |
| align=right |
|-
|24 giugno 1990||{{FRG}}||style="text-align:center;"|2-1||{{NLD}}||style="text-align:center;"|Ottavi di finale || align="right" | 74&nbsp;559
| [[Per le Autonomie - PSI - MAIE|Per le Autonomie (SVP-UV-PATT-UPT) - PSI - MAIE]]
| align=right | 10
| align=right | 12
| align=right | 16
| align=right | 20
| align=right | 20
| align=right |
| align=right |
|-
|1º luglio 1990||{{CSK}}||style="text-align:center;"|0-1||{{FRG}}||style="text-align:center;"|Quarti di finale || align="right" | 73&nbsp;347
| [[Alleanza Liberalpopolare-Autonomie]]
|}
| align=right | 0
 
| align=right | 0
=== Finali di competizioni europee per club ===
| align=right | 0
==== [[UEFA Champions League]] ====
| align=right | 17
[[File:Inter 1-0 Benfica - Coppa dei Campioni 1964-1965.jpg|verticale|miniatura|I giocatori dell'Inter festeggiano la vittoria della seconda Coppa dei Campioni vinta nel 1965 sul campo di San Siro.]]
| align=right | 19
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
| align=right |
| align=right |
|-
!Data
| [[Grandi Autonomie e Libertà|Grandi Autonomie e Libertà (GS, PPI, M, ID, E-E, M.P.L.)]]
!Squadra #1
| align=right | 10
!Risultato
| align=right | 11
!Squadra #2
| align=right | 15
!Stagione
| align=right | 15
!Paganti
| align=right | 15
| align=right |
| align=right |
|-
|27 maggio 1965|| {{Calcio Inter}} ||style="text-align:center;"|1-0||{{Calcio Benfica}}||style="text-align:center;"|[[Coppa dei Campioni 1964-1965|1964-65]]|| align="right" | 72&nbsp;623
| [[Lega Nord|Lega Nord e Autonomie]]
| align=right | 16
| align=right | 15
| align=right | 15
| align=right | 12
| align=right | 12
| align=right |
| align=right |
|-
| 6 maggio 1970 || {{Calcio Feyenoord}} ||style="text-align:center;"|2-1 ([[Tempi supplementari|d.t.s.]])||{{Calcio Celtic}} ||style="text-align:center;"|[[Coppa dei Campioni 1969-1970|1969-70]] || align="right" | 53&nbsp;187
| [[Conservatori e Riformisti]]
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 10
| align=right | 10
| align=right |
| align=right |
|-
| 23 maggio 2001 || {{Calcio Bayern Monaco}} ||style="text-align:center;"|1-1 ([[Tempi supplementari|d.t.s.]]); 5-3 [[Calci di rigore|d.c.r.]]||{{Calcio Valencia}} ||style="text-align:center;"|[[UEFA Champions League 2000-2001|2000-01]] || align="right" | 71&nbsp;500
| [[Per l'Italia]]
| align=right | 0
| align=right | 12
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right |
| align=right |
|-
|| 28 maggio 2016 || {{Calcio Real Madrid}} ||style="text-align:center;"|1-1 ([[Tempi supplementari|d.t.s.]]); 5-3 [[Calci di rigore|d.c.r.]] || {{Calcio Atletico Madrid}} ||style="text-align:center;"|[[UEFA Champions League 2015-2016|2015-16]] || align="right" | 71&nbsp;942
| [[Scelta Civica per l'Italia]]
|}
| align=right | 21
 
| align=right | 8
==== [[UEFA Europa League|Coppa UEFA]] ====
| align=right | 7
[[File: Parma AC - Coppa UEFA 1994-1995.jpg|verticale|miniatura| Il Parma si aggiudica la sua prima Coppa Uefa nel 1995 a Milano, campo scelto dalla Juventus per la sua gara casalinga.]]
| align=right | 0
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
| align=right | 0
| align=right |
| align=right |
|-
!Data
| [[Gruppo Misto nella XVII Legislatura|Gruppo Misto]]
!Squadra #1
| align=right | 11
!Risultato
| align=right | 14
!Squadra #2
| align=right | 23
!Stagione
| align=right | 27
!Paganti
| align=right | 26
| align=right |
| align=right |
|-
| 8 maggio 1991 || {{Calcio Inter}} ||style="text-align:center;"|2-0 || {{Calcio Roma}}||style="text-align:center;"|[[Coppa UEFA 1990-1991|1990-91]] || align="right" | 66&nbsp;887
| • [[Sinistra Italiana|Sinistra Italiana - Sinistra Ecologia Libertà]], <small>componente del gruppo Misto</small>
| align=right | 7
| align=right | 7
| align=right | 7
| align=right | 6
| align=right | 8
| align=right |
| align=right |
|-
| 11 maggio 1994 || {{Calcio Inter}} ||style="text-align:center;"|1-0|| {{Calcio Salisburgo}}||style="text-align:center;"|[[Coppa UEFA 1993-1994|1993-94]] || align="right" | 67&nbsp;000
| • [[Fare!]], <small>componente del gruppo Misto</small>
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 3
| align=right | 3
| align=right |
| align=right |
|-
| 17 maggio 1995 || {{Calcio Juventus}}||style="text-align:center;"|1-1|| {{Calcio Parma}} ||style="text-align:center;"|[[Coppa UEFA 1994-1995|1994-95]] || align="right" | 80&nbsp;754
| • [[Italia dei Valori]], <small>componente del gruppo Misto</small>
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 2
| align=right | 2
| align=right |
| align=right |
|-
| 21 maggio 1997 || {{Calcio Inter}}||style="text-align:center;"|1-0 ([[Tempi supplementari|d.t.s.]]);<br /><small>1-4 [[Calci di rigore|d.c.r.]]</small>|| {{Calcio Schalke}} ||style="text-align:center;"|[[Coppa UEFA 1996-1997|1996-97]] || align="right" | 80&nbsp;326
| • [[La Puglia in Più|Movimento La Puglia in Più]], <small>componente del gruppo Misto</small>
|}
| align=right | 0
 
| align=right | 0
==== [[Supercoppa UEFA]] ====
| align=right | 0
[[File: Milan AC - Supercoppa UEFA 1989.jpg|verticale|miniatura| Il Milan si aggiudica la sua prima Supercoppa nel dicembre 1989, battendo il Barcellona nella gara di ritorno a Milano.]]
| align=right | 1
Quando ancora la Supercoppa UEFA non veniva assegnata in gara unica su campo neutro, per quattro edizioni il Milan disputò la sua gara casalinga tra le mura amiche aggiudicandosi il trofeo per due volte.
| align=right | 1
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
| align=right |
| align=right |
|-
!Data
| • [[Liguria Civica]], <small>componente del gruppo Misto</small>
!Squadra #1
| align=right | 0
!Risultato
| align=right | 0
!Squadra #2
| align=right | 1
!Stagione
| align=right | 1
!Paganti
| align=right | 1
| align=right |
| align=right |
|-
| 9 gennaio 1974 || {{Calcio Milan}}||style="text-align:center;"|1-0 || {{Calcio Ajax}} ||style="text-align:center;"| [[Supercoppa UEFA 1973|1973]] || align="right" | 12&nbsp;853
| • [[Movimento X]], <small>componente del gruppo Misto</small>
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 4
| align=right | 1
| align=right | 1
| align=right |
| align=right |
|-
| 7 dicembre 1989 || {{Calcio Milan}}||style="text-align:center;"|1-0 || {{Calcio Barcellona}} ||style="text-align:center;"| [[Supercoppa UEFA 1989|1989]] || align="right" | 52&nbsp;093
| • [[Federazione dei Verdi|Verdi]], <small>componente del gruppo Misto</small>
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 0<ref>1 componente dal 26 gennaio al 16 giugno</ref>
| align=right | 0
| align=right |
| align=right |
|-
| 2 febbraio 1994 || {{Calcio Milan}}||style="text-align:center;"|0-2 ([[Tempi supplementari|d.t.s.]]) || {{Calcio Parma}} ||style="text-align:center;"| [[Supercoppa UEFA 1993|1993]] || align="right" | 24&nbsp;074
| • [[Gruppo di Azione - Partecipazione Popolare|Gruppo di Azione Partecipazione Popolare]], <small>componente del gruppo Misto</small>
| align=right | 0
| align=right | 3
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right |
| align=right |
|-
| 8 febbraio 1995 || {{Calcio Milan}}||style="text-align:center;"|2-0 || {{Calcio Arsenal}} ||style="text-align:center;"| [[Supercoppa UEFA 1994|1994]] || align="right" | 23&nbsp;953
| • [[Insieme per l'Italia]], <small>componente del gruppo Misto</small>
|}
| align=right | 0
 
| align=right | 0
== Museo ==
| align=right | 0
Inaugurato il 5 ottobre [[1996]], il museo (primo in [[Italia]] allestito all'interno di uno stadio), racconta la storia dell'{{Calcio Inter|NB}} e del {{Calcio Milan|NB}} attraverso una raccolta di cimeli quali maglie storiche, coppe e trofei, palloni, scarpe, oggetti d'arte, oggetti e ricordi di ogni genere. Il museo è situato nell'area del secondo anello blu.
| align=right | 0<ref>2 componenti dal 18 settembre al 21 dicembre</ref>
 
| align=right | 0
{{Immagine grande|San Siro 2011.jpg|900px|alt=Panorama dello Stadio.|align-cap=center|Panorama dello Stadio.}}
| align=right |
 
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== Attività extracalcistiche ==
[[File:Camerapics file 2 the rugby game.jpg|miniatura|Le nazionali di rugby dell'Italia e della Nuova Zelanda ascoltano gli inni nazionali prima dell'incontro avvenuto allo stadio Giuseppe Meazza nel 2009]]
[[File:Preparazione concerto di zucchero a san siro.jpg|miniatura|Preparazione del palco per il concerto del cantautore italiano [[Zucchero (cantante)|Zucchero]] allo stadio Giuseppe Meazza del giugno 2008]]
[[File:Vasco Rossi "Live Kom 2011 Tour" San Siro, Milano (8151544924).jpg|miniatura|Concerto di [[Vasco Rossi]] allo stadio Giuseppe Meazza del 17 giugno 2011]]
 
=== Altri sport ===
Lo stadio è stato teatro di due incontri della [[Nazionale di rugby a 15 dell'Italia|nazionale italiana di rugby]], nel 1988 contro la [[Nazionale di rugby a 15 della Romania|Romania]] (match valido per la [[Coppa FIRA 1987-1989|Coppa FIRA]])<ref>{{cita web |url=http://www.corriere.it/sport/09_novembre_05/rugby_italia_all_blacks_san_siro_4b44adf0-ca45-11de-9720-00144f02aabc.shtml |titolo=Febbre da rugby, San Siro al completo per la sfida Italia-All Blacks |editore=[[Corriere della Sera]] |data=5 novembre 2009 |accesso=11 luglio 2012}}</ref> e nel 2009 contro la [[Nazionale di rugby a 15 della Nuova Zelanda|Nuova Zelanda]], facendo registrare in questo caso un'affluenza di più di {{formatnum:80000}} spettatori, record italiano per un incontro di tale [[Rugby a 15|disciplina]].<ref name="Rugby1">{{cita web |url=http://www.corriere.it/sport/09_novembre_14/rugby-italia-allblacks_7d4417c2-d135-11de-a0b4-00144f02aabc.shtml |titolo=L'Italia sconfitta dagli All Blacks |editore=[[Corriere della Sera]] |data=14 novembre 2009 |accesso=7 dicembre 2009}}</ref><ref name="Rugby2">{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Speciali/Rugby/Testmatch2009/14-11-2009/haka-risuona-ssiro-601970073629.shtml |titolo=Vincono gli All Blacks 20-6. Orgoglio Italia nella ripresa |editore=[[La Gazzetta dello Sport]] |data=14 novembre 2009 |accesso=11 luglio 2012}}</ref>
 
Negli anni 1960 aveva ospitato anche vari incontri di boxe, tra cui l'incontro del maggio 1968 valido per l'assegnazione del titolo mondiale dei pesi superwelter tra [[Alessandro Mazzinghi|Sandro Mazzinghi]] e [[Kim Ki-soo]].
 
=== Concerti ===
L'impianto, a partire dagli [[Anni 1980|anni ottanta]], ha ospitato i concerti di alcuni tra i maggiori artisti internazionali. Il primo in assoluto ad esibirsici è stato [[Bob Marley]], che ''"battezzò"'' lo stadio il 27 giugno 1980.<ref>{{cita news|autore=Massimiliano Mingoia|url=https://www.ilgiorno.it/milano/spettacoli/concerti-san-siro-1.2813679|titolo=Concerti a San Siro a quota 101: da Bob Marley a Beyoncé|pubblicazione=[[Il Giorno]].it|data=13 gennaio 2017|accesso=24 febbraio 2019}}</ref> Successivamente ha avuto modo di ospitare [[Bob Dylan]] e [[Carlos Santana|Santana]] nel 1984, i [[Duran Duran]] e [[David Bowie]] nel 1987, [[Michael Jackson]] nel 1997, e in tempi più recenti, i [[Red Hot Chili Peppers]] nel 2004, gli [[U2]] nel 2005 e 2009, i [[The Rolling Stones|Rolling Stones]] nel 2006, i [[Depeche Mode]] e [[Madonna (cantante)|Madonna]] nel 2009, i [[Muse (gruppo musicale)|Muse]] nel 2010, [[Bon Jovi]] nel 2013, i [[Pearl Jam]] nel 2014, [[Rihanna]] e [[Beyoncé]] nel 2016 e i [[Coldplay]] nel 2017.
 
Tra gli italiani, [[Edoardo Bennato]] nel luglio 1980<ref>{{Cita libro|Francesco|Donadio|Edoardo Bennato – Venderò la mia rabbia|2011|[[Arcana Editrice|Arcana Editore]]|[[Roma]]|pp=271-276}}</ref> e [[Laura Pausini]] nel giugno 2007 sono stati rispettivamente il primo artista uomo e la prima artista donna a far segnare il tutto esaurito. Nel giugno 2009 lo stadio è stato teatro del concerto benefico ''[[Amiche per l'Abruzzo]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.amicheperlabruzzo.com/|editore=amicheperlabruzzo.com|titolo=Concerto Amiche per l'Abruzzo|accesso=14 settembre 2010}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/spettacoli_e_cultura/musica-per-abruzzo/concerto-san-siro/concerto-san-siro.html?ref=search|editore=la Repubblica|titolo=Voci di donne, festa a San Siro 57.000 dalle Amiche per l'Abruzzo|data=22 giugno 2009|accesso=14 settembre 2010}}</ref> Nel 2016 Laura Pausini diventa la prima artista donna a tenere due concerti consecutivi nello stadio milanese, il 4 e 5 giugno.<ref>{{cita web|url=http://www.radioitalia.it/news/laura_pausini/tour/11316_laura_pausini_prima_donna_a_cantare_per_due_date_di_fila_a_san_siro.php#|editore=Radio Italia|titolo=Laura Pausini, prima donna a cantare per due date di fila a San Siro|data=30 dicembre 2015|accesso=11 gennaio 2016}}</ref> [[Vasco Rossi]], oltre a essere l'artista che si è esibito il maggior numero di volte a San Siro, detiene anche il record di concerti consecutivi realizzati: quattro date nel tour del 2011 (16, 17, 21 e 22 giugno), eguagliate dal tour del 2014 (4, 5, 9 e 10 luglio).<ref>{{cita news|autore=Gabriele Antonucci|url=https://www.panorama.it/musica/vasco-rossi-san-siro-storia-amore-sold-out/|titolo=Vasco Rossi a San Siro: una storia d'amore e sold out|pubblicazione=[[Panorama (rivista)|Panorama.it]]|data=4 luglio 2014|accesso=1º novembre 2017}}</ref><ref>{{cita web|autore= Claudia Gagliardi|url=http://www.optimaitalia.com/blog/2014/07/05/vasco-rossi-accende-san-siro-scaletta-del-concerto-e-nuove-date-nel-2015/157846|titolo=Vasco Rossi accende San Siro: scaletta del concerto e nuove date nel 2015|pubblicazione=Optimagazine - webzine di Optima Italia|data=5 luglio 2014|accesso=1º novembre 2017}}</ref>
 
L’artista straniero ad aver tenuto il maggior numero di concerti a San Siro è invece [[Bruce Springsteen]].<ref>{{cita news|autore=Federico Pucci|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2016/07/04/bruce-springsteenquasi-4-ore-rock-da-record-a-san-siro_331c3130-7f13-4bdd-9014-cce9207ef616.html|titolo=Bruce Springsteen,quasi 4 ore rock da record a San Siro|pubblicazione=[[ANSA]].it|data=4 luglio 2016|accesso=14 marzo 2019}}</ref>
 
=== Visite pastorali ===
Il 2 giugno 2012 lo Stadio Giuseppe Meazza ha accolto Papa Benedetto XVI, che vi ha incontrato i [[Confermazione|cresimandi]] della [[Arcidiocesi di Milano|Diocesi di Milano]] all'interno della [[visita pastorale]] del Papa a Milano in occasione del VII Incontro Mondiale delle famiglie. Il 25 marzo 2017 lo Stadio ha accolto l'ultima tappa della visita pastorale di [[Papa Francesco]] alla Città di Milano. L'incontro, di nuovo destinato ai cresimandi, accompagnati da padrini, madrine, genitori ed educatori, ha registrato la partecipazione di oltre 78mila persone.<ref>{{cita web|url=https://milano.fanpage.it/papa-francesco-allo-stadio-di-san-siro-l-incontro-con-80mila-cresimandi/|titolo=Papa Francesco agli 80mila cresimandi di San Siro: “Promettete a Gesù di non essere mai bulli”|autore=Francesco Loiacono|pubblicazione=[[Fanpage.it]]|data=25 marzo 2017|accesso=1º novembre 2017}}</ref>
 
== Collegamenti ==
[[File:MilanMetro-San Siro Stadio.jpg|thumb|L'uscita della stazione della metropolitana]]
Lo stadio è servito dalle seguenti linee di collegamento [[ATM (Milano)|Atm]]:
 
{| class="wikitable"
|-
! Servizio !! Fermata !! Linea
| • [[Italia Lavori in Corso]], <small>componente del gruppo Misto</small>
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 2
| align=right | 0
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|-
| rowspan="3" | [[Metropolitana di Milano]] {{simbolo|Logo Metropolitane Italia.svg}} || [[San Siro Stadio]] || style="text-align:center;" | [[File:Milano linea M5.svg|30px|link=w:Milan Metro Line 5]]
| • [[L'Altra Europa con Tsipras]], <small>componente del gruppo Misto</small>
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| align=right | 0
| align=right | 2
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| align=right |
| align=right |
|-
| [[San Siro Ippodromo]] || style="text-align:center;" | [[File:Milano linea M5.svg|30px|link=w:Milan Metro Line 5]]
| • [[Sinistra al Lavoro]], <small>componente del gruppo Misto</small>
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 0
| align=right | 0<ref>1 componente dal 21 aprile al 4 giugno</ref>
| align=right | 0
| align=right |
| align=right |
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| | [[Lotto (metropolitana di Milano)|Lotto]] || style="text-align:center;" | [[File:Milano linea M1.svg|30px|link=w:Milan Metro Line 1]]
| • <small>[[Non iscritti|Non iscritti ad alcuna componente del gruppo Misto]]</small>
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| style="text-align:right;" | [[Rete tranviaria di Milano|Tram]] {{simbolo|Italian traffic signs - icona tram inv 2.svg}} || Piazza Axum (Stadio) || style="text-align:center;" | {{boxArrotondato|16|White|#000000|#000000}}
| Totale
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== Media ==
Al [[Senato della Repubblica|Senato]] si aggiungono ai membri eletti i sei [[Senatore a vita (diritto italiano)|senatori a vita]] in carica: due di diritto, [[Carlo Azeglio Ciampi]] (dal 15 maggio [[2006]]) e [[Giorgio Napolitano]] (dal 14 gennaio [[2015]]), in quanto ex [[Presidente della Repubblica Italiana|presidenti della Repubblica]], e quattro di nomina presidenziale, fra cui [[Mario Monti]] (dal 9 novembre [[2011]]), [[Elena Cattaneo]], [[Renzo Piano]] e [[Carlo Rubbia]] (dal 30 agosto [[2013]]). Il Senato, pertanto, è attualmente composto da 321 membri. All'inizio della legislatura i senatori a vita erano quattro, ma il 6 maggio 2013 è deceduto [[Giulio Andreotti]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/politica/2013/05/06/news/andreotti-58170336/?ref=HREA-1|editore=[[la Repubblica]]|titolo=È morto Giulio Andreotti|data=6 maggio 2013|accesso=6 maggio 2013}}</ref> (nominato il 1º giugno [[1991]] da [[Francesco Cossiga]]) e il 24 giugno 2013 è deceduto [[Emilio Colombo]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/politica/2013/06/24/news/morto_emilio_colombo_aveva_93_anni_l_italia_dice_addio_all_ultimo_padre_costituente-61790779/?ref=HRER1-1|editore=[[la Repubblica]]|titolo=È morto Emilio Colombo|data=24 giugno 2013|accesso=24 giugno 2013}}</ref> (nominato il 14 giugno [[2003]] da [[Carlo Azeglio Ciampi]]), mentre il 30 agosto 2013 il presidente della Repubblica [[Giorgio Napolitano]] ha nominato Claudio Abbado, Elena Cattaneo, Renzo Piano e Carlo Rubbia senatori a vita<ref name= nominasenatori />. Infine Claudio Abbado è deceduto il 20 gennaio 2014<ref>[http://www.corriere.it/spettacoli/14_gennaio_20/addio-grande-maestro-claudio-abbado-direttore-d-orchestra-morto-80-anni-3286bd52-81b2-11e3-8a88-1094d7bd0d52.shtml Corriere.it]</ref>. Il 14 gennaio [[2015]] il [[Presidente della Repubblica Italiana|presidente della Repubblica]], [[Giorgio Napolitano]] si è dimesso dall'incarico, ed è diventato [[Senatore a vita (diritto italiano)|senatore di diritto e a vita]].
=== Cinema e televisione ===
Di seguito sono riportate le opere cinematografiche e televisive, reperibili in lingua italiana, dove lo stadio appare in una o più scene<ref>*http://www.squadravolanteligera.com/zona7.htm San Siro al cinema</ref>.
 
* ''[[Molti sogni per le strade]]'', regia di [[Mario Camerini]] (1948)
* ''[[La donna del giorno (film 1956)|La donna del giorno]]'', regia di [[Citto Maselli]] (1956)
* ''[[Milano nera]]'', regia di [[Gian Rocco]] e [[Pino Serpi]] (1961)
* ''[[La morte risale a ieri sera]]'', regia di [[Duccio Tessari]] (1970)
* ''[[Cattivi pensieri (film)|Cattivi pensieri]]'', regia di [[Ugo Tognazzi]] (1976)
* ''[[Liberi armati pericolosi]]'', regia di [[Romolo Guerrieri]] (1976)
* ''[[Eccezzziunale... veramente]]'', regia di [[Carlo Vanzina]] (1982)
* ''[[Il volatore di aquiloni]]'', regia di [[Renato Pozzetto]] (1987)
* ''[[Piedipiatti]]'', regia di Carlo Vanzina (1991)
* ''[[Tifosi]]'', regia di [[Neri Parenti]] (1999)
* ''[[Tu la conosci Claudia?]]'', regia di [[Massimo Venier]] (2004)
* ''[[Eccezzziunale veramente - Capitolo secondo... me]]'', regia di Carlo Vanzina (2006)
* ''[[Il cosmo sul comò]]'', regia di [[Marcello Cesena]] (2008)
* ''[[L'ultimo ultras]]'', regia di [[Stefano Calvagna]] (2009)
 
== Note ==
{{<references}}/>
 
== Voci correlateBibliografia ==
* {{cita libro |titolo=Almanacco illustrato del Milan |ed=1 |anno=1999 |editore=Panini |cid=Panini}}
* [[Legislature della Repubblica Italiana]]
 
* [[Senatori della XVII Legislatura della Repubblica Italiana]]
== Altri progetti ==
* [[Deputati della XVII Legislatura della Repubblica Italiana]]
{{interprogetto|q|q_preposizione=sullo}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{citaCita web|http://www.senatosansiro.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Attsen/Sena.htmlnet|ElettiSito al Senato dellaweb Repubblicaufficiale}}
* {{Cita web|url=https://maps.google.it/maps/d/viewer?hl=it&mid=1u9BywTAe77PgpnTe1g89ojGUADvlcox2&ll=43.540766055739894%2C10.858488312499958&z=7|titolo=Mappa degli stadi italiani}}
* {{cita web|http://www.camera.it/leg17/28|Eletti alla Camera dei Deputati}}
* {{Cita web|url=http://www.sansiro.net/?page_id=195|titolo=Struttura stadio di San Siro – Giuseppe Meazza}}
{{LegislatureRepubblicaItaliana}}
* {{Cita web|http://www.sportvintage.it/2009/11/05/prime-luci-a-san-siro/|Prime luci a San Siro}}
{{Portale|politica|storia d'Italia}}
* {{Cita web|http://www.worldofstadiums.com/europe/italy/stadio-giuseppe-meazza/|San Siro a World of Stadiums}}
 
{{Impianti sportivi di Milano}}
{{Monumenti di Milano}}
{{Stadi Coppa Rimet 1934}}
{{Stadi Coppa del Mondo FIFA 1990}}
{{Stadi del campionato europeo di calcio 1980}}
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{{DEFAULTSORT:Meazza, Giuseppe}}
[[Categoria:Legislature della Repubblica Italiana|Legislatura 17]]
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