Nazionale maschile di calcio della Polonia e Cattedrale di Saintes: differenze tra le pagine

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{{Edificio religioso
{{Nazionale di calcio
| Nome = Cattedrale di San Pietro
|Name = Polonia
| Immagine = Saintes (17) Cathédrale Saint-Pierre 03.JPG
|Badge = Logo Nazionale di calcio polacca 2011.jpg
| Larghezza =
|Nickname = ''Biało-czerwoni''<br />(Bianco-rossi)
| Didascalia = Esterno
|Association = [[Federazione calcistica della Polonia|PZPN]]<br /><small>Polski Związek Piłki Nożnej</small>
| SiglaStato = FRA
|Coach = {{Bandiera|POL}} [[Jerzy Brzęczek]]
| Regione = {{band div|FRA|Nuova Aquitania}}
|Most caps = [[Michał Żewłakow]] (102)
|Top scorerCittà = [[Robert LewandowskiSaintes]] (55)
| Religione = [[Religione cattolica|Cattolica]]
|FIFA code = POL
| DedicatoA = [[Pietro apostolo]]
|Ranking FIFA = 19º <small>(16 agosto 2018)</small><ref name="ranking">{{cita web|lingua=en|url=http://www.fifa.com/fifa-world-ranking/ranking-table/men/index.html|titolo=Men's Ranking}}</ref>
|kit Ordine =
| AnnoConsacr =
|pattern_la1 = _pole18a
| AnnoSconsacr =
|pattern_b1 = _pole18a
| Fondatore =
|pattern_ra1 = _pole18a
| Architetto =
|pattern_sh1 =_pole18h
| StileArchitett = [[Gotico francese|Gotico fiammeggiante]]
|leftarm1 = FFFFF
| InizioCostr = [[XII secolo]]
|body1 = FFFFF
| FineCostr = [[XVII secolo]]
|rightarm1 = FFFFF
| Demolizione =
|shorts1 = DE161C
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|rightarm2 = DE161C
|shorts2 = FFFFF
|socks2 = DE161C
|First game = {{Naz|CA|HUN 1918-1940}} 1 - 0 Polonia {{Bandiera|POL}}<br /><small>[[Budapest]], [[Ungheria]]; 18 dicembre [[1921]]</small>
|Largest win = {{Bandiera|POL}} Polonia 10 - 0 [[Nazionale di calcio di San Marino|San Marino]] {{simbolo|Flag of San Marino (before 2011).svg}}<br /><small>[[Kielce]], [[Polonia]]; 1º aprile [[2009]]</small>
|Largest loss = {{Naz|CA|DNK}} 8 - 0 Polonia {{simbolo|Flag of Poland (1928-1980).svg}}<br /><small>[[Copenaghen]], [[Danimarca]]; 26 giugno [[1948]]</small>
|World cup apps = 8
|World cup first = [[Campionato mondiale di calcio 1938|1938]]
|World cup best = {{Med|B|Mondo}} Terzo posto nel [[Campionato mondiale di calcio 1974|1974]], [[Campionato mondiale di calcio 1982|1982]]
|Regional name = [[Campionato europeo di calcio|Campionato d'Europa]]
|Regional cup apps = 3
|Regional cup first = [[Campionato europeo di calcio 2008|2008]]
|Regional cup best = Quarti di finale nel [[Campionato europeo di calcio 2016|2016]]
|Torneo olimpico apps = 4
|Torneo olimpico first = [[Calcio ai Giochi della VIII Olimpiade|1924]]
|Torneo olimpico best =
{{Med|O|Olimpiadi}} Oro nel [[Calcio ai Giochi della XX Olimpiade|1972]]
|Confederazione = [[Union of European Football Associations|UEFA]]
}}
La '''basilica concattedrale di San Pietro''' è uno dei principali edifici religiosi di [[Saintes]], secondo per grandezza del [[dipartimenti francesi|dipartimento]] della [[Charente Marittima]], in [[Francia]].
 
Essa fu la sede della diocesi del Saintonge fino al [[1802]], quando la diocesi fu riunita a quella di Aunis, la cui sede venne posta a [[La Rochelle]]. Spogliata del suo titolo di chiesa cattedrale, [[papa Pio IX]], con un [[breve apostolico]] del 22 gennaio [[1852]], istituì la [[diocesi di La Rochelle]],<ref name=dioc>{{fr}} [http://catholique-larochelle.cef.fr/EVEQUES%20DE%20SAINTES/EVEQUES%20SAINTES0.htm Site du diocèse de La Rochelle et Saintes] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090201125311/http://catholique-larochelle.cef.fr/EVEQUES%20DE%20SAINTES/EVEQUES%20SAINTES0.htm |date=1 febbraio 2009 }}</ref> di cui è ora [[concattedrale]].
La '''nazionale di calcio della Polonia''' ([[Lingua polacca|pol.]] ''Reprezentacja Polski w piłce nożnej mężczyzn'') è la [[Nazionale di calcio|rappresentativa]] [[Calcio (sport)|calcistica]] della [[Polonia]] ed è posta sotto l'egida della [[Federazione calcistica della Polonia|federazione calcistica polacca]].
 
La cattedrale di San Pietre di Saintes è stata classificata [[Monumento storico (Francia)|Monumento storico di Francia]] dal [[1862]] ed il suo chiostro, ad essa collegato, lo fu il 9 giugno [[1937]]<ref>{{fr}} [http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/merimee_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PA00105252 Monumenti Storici]</ref>.
In [[Campionato mondiale di calcio|coppa del mondo]] la Polonia si è classificata due volte terza, nel [[campionato mondiale di calcio 1974|1974]] e nel [[campionato mondiale di calcio 1982|1982]]. Ha partecipato per la prima volta alla fase finale di un [[Campionato europeo di calcio|campionato europeo]] a [[Campionato europeo di calcio 2008|Euro 2008]] e ha raggiunto per la prima volta i quarti di finale, battendo la grande favorita Svizzera agli ottavi di finale (ai calci di rigore) del torneo ad [[Campionato europeo di calcio 2016|Euro 2016]]. La [[Nazionale olimpica di calcio della Polonia|nazionale olimpica]] ha vinto la medaglia d'oro alle [[Olimpiadi 1972]] e la medaglia d'argento alle [[Olimpiadi 1976]] e alle [[Olimpiadi 1992]].
 
Nella [[classifica mondiale della FIFA]], stilata per la prima volta nell'agosto [[1993]], la Polonia ha ottenuto come miglior piazzamento il 5º posto nell'agosto 2017, mentre la posizione peggiore è stata il 75º posto del marzo 2012. Occupa attualmente il 19º posto della graduatoria<ref name="ranking"/>.
 
== Storia ==
L'attuale cattedrale sostituì, nell'[[XI secolo]], un santuario fatte erigere sotto l'episcopato del vescovo Palladius nel [[VI secolo]], che era andato distrutto a causa di un incendio. Il vescovo Pierre de Confolens (in carica dal [[1112]] al [[1127]]), fece redigere il progetto di un nuovo edificio del quale rimane unica testimonianza il braccio meridionale del [[transetto]], dotato di una cupola e di muri doppi d'arcata a tutto sesto all'esterno. Nel [[XIII secolo]] vennero aggiunti alla cattedrale un chiostro e le residenze per i [[canonico|canonici]].
===Esordi e Mondiale del 1938 (1921-1946)===
[[File:Brésil-Pologne1938.jpg|thumb|left|Polonia-Brasile (5-6), {{WC|1938}}]]
La nazionale polacca disputò la sua prima partita ufficiale il 18 dicembre 1921, quando fu sconfitta per 1-0 a [[Budapest]] dall'[[Nazionale di calcio dell'Ungheria|Ungheria]] (1-0). Nel [[Campionato mondiale di calcio 1938|1938]] disputò il suo primo [[Campionato mondiale di calcio|Mondiale]] venendo eliminata agli ottavi di finale, cioè alla prima partita, dal forte {{NazNB|CA|BRA}} dopo una durissima battaglia di 90 minuti finita 6-5, con la Polonia capace di pareggiare 5 volte. Quattro dei cinque gol polacchi portarono la firma di [[Ernest Wilimowski]], [[attaccante]] del [[Ruch Chorzów]], primo giocatore a segnare quattro reti in una partita del [[campionato mondiale di calcio]].
 
All'inizio del [[XV secolo]] la cattedrale romanica si trovava in un profondo stato di abbandono. Nel [[1420]], il parziale sfondamento delle sue volte causò la morte di un uomo, il che convinse le autorità religiose alla ricostruzione totale dell'edificio. I lavori ebbero inizio poco dopo, durante il periodo di episcopato del [[vescovo cattolico|vescovo]] Guy II de Rochechouart.
Prima dello scoppio della [[seconda guerra mondiale]] la Polonia sconfisse in [[amichevole]] per 4-2 i forti [[Nazionale di calcio dell'Ungheria|ungheresi]], classificatisi secondi dietro l'{{NazNB|CA|ITA}} al mondiale del 1938.
 
All'edificio [[architettura romanica|romanico]] successe una chiesa di stile [[gotico francese#Gotico radiante e fiammeggiante|gotico fiammeggiante]], ancora in cantiere durante la visita del re [[Luigi XI di Francia|Luigi XI]], avvenuta nel [[1472]]. La nuova cattedrale fu elevata allora su tre livelli, con un [[triforio]] marcante il limite fra le arcate e le finestre più alte. Le tracce di una copertura a [[soffitta]] sono ancor oggi visibili dietro la torre. Il colmo raggiungeva i 39&nbsp;metri di altezza.
===Dopoguerra e anni 1960 (1946-1972)===
L'11 giugno 1946 la Polonia tornò in campo per la prima volta dopo la seconda guerra mondiale, perdendo in amichevole a [[Oslo]] contro la {{NazNB|CA|NOR}} per 3-1. Nell'immediato dopoguerra una vittoria importante fu colta contro la quotata {{NazNB|CA|CSK}} (3-1).
 
A parte il campanile, l'edificio era quasi terminato quando scoppiarono le [[guerre di religione francesi|guerre di religione]]. Nel [[1568]] le truppe [[ugonotti|ugonotte]] al comando di [[François de Coligny d'Andelot]], saccheggiarono la cattedrale, martellandone il portale e spezzando in due la statua di [[Carlomagno]], situata a destra del medesimo. Allo stesso modo una parte delle cappelle poste a raggiera intorno al [[coro (architettura)|coro]], furono distrutte o mutilate e l'arredamento saccheggiato, dopo di che fu dato l'ordine di scalzare i pilastri della navata, provocandone il crollo.
Il 26 aprile 1948 la Polonia patì la più larga sconfitta della propria storia, perdendo per 8-0 a [[Copenaghen]] contro la {{NazNB|CA|DNK}}.
 
La navata venne ricostruita a partire dal [[1585]]. Tuttavia, per mancanza di mezzi, questa non venne ricostruita che per due terzi dell'altezza iniziale, il che spiega la presenza di [[arco rampante|archi rampanti]] che danno sul vuoto. Le volte a crociera di ogiva non furono reinstallate, ma sostituite da una [[volta a crociera]] in mattoni (rimosse nel [[1926]]). Solo le navate laterali furono nuovamente dotate di crociere d'ogiva. Una seconda tornata ricostruttiva ebbe luogo durante l'episcopato di Luigi II di Bassompierre (in carica dal [[1648]] al [[1676]]) e del suo successore Guillaume V Du Plessis de Gesté' (in carica dal [[1677]] al [[1702]]). Il coro venne ricostruito a partire dal [[1660]] e dotato di una volta rivestita evocante il guscio di una nave rovesciato. Ricoperta da uno strato di gesso, essa ne fu sgombrata nel corso di una campagna di restauro negli [[anni 1970]].
Il 4 novembre 1963 a [[Stettino]] i polacchi travolsero la Norvegia per 9-0, stabilendo la seconda migliore vittoria della loro storia (il primato sarebbe stato, infatti, migliorato nel 2009). Fu il match d'esordio per [[Włodzimierz Lubański]], che bagnò il debutto con un gol e che divenne poi il miglior marcatore della nazionale polacca con 48 gol in 75 presenze dal 1963 al 1980.
 
La cattedrale non ebbe a patire durante il [[rivoluzione francese|periodo rivoluzionario]]. La cosa tuttavia non valse per chi ne era titolare dal [[1781]]. Nel [[1791]] il vescovo [[Pierre-Louis de la Rochefoucauld]] fu arrestato per essersi rifiutato di prestare il giuramento costituzionale. Imprigionato alla ''[[prison des Carmes]]'' di [[Parigi]] insieme ad un centinaio di altri ecclesiastici, fu una vittima dei [[massacri di settembre]] il 2 settembre [[1792]].<ref>{{fr}} [http://catholique-larochelle.cef.fr/SAINTS%20EN%20AUNIS/de%20la%20rochefoucauld.htm Biographie de Pierre-Louis de la Rochefoucauld] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070808075747/http://catholique-larochelle.cef.fr/SAINTS%20EN%20AUNIS/de%20la%20rochefoucauld.htm |date=8 agosto 2007 }}</ref> Nel [[1852]] tuttavia, [[papa Pio IX]], con un suo breve apostolico cambiò il nome alla nuova diocesi in diocesi di La Rochelle e Saintes e la chiesa riebbe il suo titolo di cattedrale (concattedrale). Nel [[1871]] fu elevata al rango di [[basilica minore]].
===Anni 1970 e 1980: le medaglie olimpiche e mondiali===
Il 1º dicembre 1970 il ruolo di [[commissario tecnico]] fu affidato a [[Kazimierz Górski]], che condusse subito la squadra alla medaglia d'oro alle [[OIimpiadi 1972]], cui fece seguito la medaglia d'argento alle [[Olimpiadi 1976]]. Sotto la sua guida la Polonia ottenne inoltre la medaglia di bronzo al {{WC|1974}} e al {{WC|1982}}.
 
==Descrizione generale==
La Polonia tornò a disputare un Mondiale nel [[Campionato mondiale di calcio 1974|1974]], in [[Germania Ovest]]. Fu la maggiore sorpresa dopo i {{NazNB|CA|NLD}}. Dopo aver superato a punteggio pieno il suo girone eliminando l'{{NazNB|CA|ITA}}, vinse anche le prime due partite del girone semifinale, ma nell'ultima perse per 1-0 contro la Germania Ovest padrona di casa una partita che doveva vincere. I tedeschi innaffiarono il campo prima della partita per smorzare l'ardore dei velocissimi avversari. Nella finale per il 3º posto la Polonia batté per 1-0 il Brasile campione del mondo in carica.
[[File:Saint Pierre Saintes vue de nuit.jpg|thumb|Cattedrale di San Pietro di notte]]
[[File:Cathédrale St Pierre de Saintes, vue depuis le jardin public.jpg|thumb|Cattedrale di San Pietro a Saintes: vista dai giardini pubblici]]
[[File:St. Pierre Cathedral interior.JPG|thumb|L'interno attuale della cattedrale]]
[[File:Tabernacle XIX Arnold 04191.JPG|thumb|Cappella dei Santi sacramenti]]
 
=== Il campanile ===
La Polonia non riuscì a qualificarsi per il [[Campionato europeo di calcio 1976|campionato d'Europa 1976]] perché si classificò seconda nel suo girone dietro all'Olanda e davanti a Italia e {{NazNB|CA|FIN}}. Al [[Campionato mondiale di calcio 1978|campionato del mondo 1978]] vinse il suo girone davanti alla {{NazNB|CA|FRG}}, ma nel girone semifinale arrivò terza dietro ad {{NazNB|CA|ARG}} e Brasile e davanti al {{NazNB|CA|PER}}. Dopo aver mancato la qualificazione per il [[Campionato europeo di calcio 1980|campionato d'Europa 1980]], la Polonia al [[Campionato mondiale di calcio 1982|campionato del mondo 1982]] riuscì a classificarsi terza, dopo essere stata battuta dall'Italia in semifinale. Nel [[Campionato mondiale di calcio 1986|campionato del mondo 1986]] fu eliminata agli ottavi di finale.
Uno degli elementi più notevoli della cattedrale di San Pietro a Saintes è il suo campanile-portico, che domina il paesaggio urbano dell'antica capitale del Saintonge. Dominando i tetti della città di circa 58&nbsp;m, doveva all'origine sostenere una [[guglia]] in pietra che ne aveva portato l'altezza a 96&nbsp;metri. Rimasto incompiuto a causa delle guerre di religione, è stato ricoperto con una [[cupola]] in [[rame]] che gli conferisce una ''silhouette'' atipica. Una scala a chiocciola, risalente al [[XV secolo]], permette di raggiungere la piattaforma sommitale.
[[File:Bundesarchiv Bild 183-N0706-0040, Fußball-WM, VR Polen - Brasilien 1-0.jpg|thumb|Polonia-[[Nazionale di calcio del Brasile|Brasile]] (1-0), {{WC|1974}}]]
 
===Crisi (1986-2002)Il portale ===
Il portale occidentale è formato da un'ogiva in arco a sesto acuto a quattro voltine sulle quali vi sono rappresentazioni di angeli, apostoli e di personaggi dell'Antico Testamento. Queste sculture si dividono in quattro angeli per lato più cinque personalità (vescovi, costruttori, ecc.) più sei personalità (cavalieri, vescovi, ecc.) ed infine sette apostoli.
Dopo gli anni d'oro ('70 e '80) la nazionale polacca visse un quindicennio di crisi, fallendo la qualificazione a Mondiali ed Europei. In questo periodo il maggiore successo fu la medaglia d'argento alle [[Olimpiadi 1992]], ottenuta perdendo a testa alta in finale contro i padroni di casa della {{NazNB|CA|ESP}} (3-2 con il gol decisivo segnato nei minuti di recupero). I due attaccanti della Polonia [[Wojciech Kowalczyk]] e [[Andrzej Juskowiak]] parvero agli albori di una sfavillante carriera, ma la giovane nazionale polacca non tenne fede alle attese negli anni a venire.
 
=== La navata ===
===Ritorno sulla grande scena internazionale (2002-2010)===
La [[navata]] di quattro [[campata|campate]] è stata severamente danneggiata durante le guerre di religione. Ricostruita ai due terzi della sua altezza iniziale nell'ultima parte del [[XVI secolo]], ha perso il suo triforio e le sue volte a crociera di ogiva. Un'opera di carpenteria lasciata a vista copre l'insieme dal [[1926]]. La navata centrale è affiancata da due navate laterali più basse coperte da volte esapartite. Larghe aperture ad armatura in gotico fiammeggiante ricordano l'edificio del [[XV secolo]].
Dopo un'assenza di sedici anni dalle fasi finali dei maggiori tornei internazionali, la Polonia si qualificò per il [[Campionato mondiale di calcio 2002|campionato del mondo 2002]] arrivando però ultima nel suo girone. Infatti fu eliminata dopo sole 2 partite: perse per 2-0 contro la {{NazNB|CA|KOR}} e per 4-0 contro il {{NazNB|CA|PRT}}. Nell'ultima partita vi fu l'inutile successo per 3-1 contro gli {{NazNB|CA|USA}}. Nel suo girone di qualificazione per gli Europei 2004 finì terza e fu eliminata. Nell'ultima partita delle qualificazioni eliminò l'{{NazNB|CA|HUN}} battendola per 2-1, ma fu a sua volta eliminata perché la {{NazNB|CA|LVA}} batté la già qualificata {{NazNB|CA|SWE}}, accedendo sorprendentemente ai [[play-off]] per la qualificazione alla fase finale. La sconfitta della Svezia già qualificata suscitò polemiche in Polonia.
 
=== Gli organi ===
Ottenuta la qualificazione al {{WC|2006}} come migliore seconda di tutti i gironi, piazzandosi dietro l'{{NazNB|CA|ENG}} e davanti {{NazNB|CA|AUT}} e {{NazNB|CA|NIR}}, nella fase finale la Polonia, allenata da [[Paweł Janas]], parve la favorita per il secondo posto nel girone composto dai padroni di casa della {{NazNB|CA|DEU}} dall'{{NazNB|CA|ECU}} e dalla {{NazNB|CA|CRI}}. L'allenatore subì alcune critiche dalla stampa e dalla nazione per la mancata convocazione al mondiale del bomber [[Tomasz Frankowski]] e soprattutto del capitano [[Jerzy Dudek]]. La squadra aveva comunque un discreto organico. Tra i nomi più importanti c'erano il portiere del [[Celtic Football Club|Celtic]], [[Artur Boruc]], [[Michał Żewłakow]] in difesa, il centrocampista del [[Turn- und Sportverein Bayer 04 Leverkusen|Bayer Leverkusen]], [[Jacek Krzynówek]], l'attaccante del Celtic [[Maciej Żurawski]] e soprattutto il giovane [[Euzebiusz Smolarek]], che giocava nel {{Calcio Borussia Dortmund|N}}, figlio dello Smolarek che portò la Polonia al terzo posto al mondiale 1982.
Installati su una tribuna dominante la navata centrale, i [[organo (strumento musicale)|grandi organi]] sono stati posti nella cattedrale nel [[1626]].<ref>{{fr}} [http://www.histoirepassion.eu/spip.php?article1397 Marché entre le Chapitre de Saint-Pierre et Jean Ourry, facteur d’orgues à Poitiers, pour la fourniture d’un orgue de huit pieds]</ref> Opere del fabbricante Jehan Ourr, sono stati ripresi nel [[XVIII secolo]]. Le dimensioni del ''buffet'' sono 3.34&nbsp;metri di altezza su 6.24&nbsp;a, metri di larghezza e 1.57&nbsp;metri di spessore.
 
È caratterizzato da una decorazione [[rococò]] comprendente una statua del re [[Davide]] mentre suona l'arpa.
Nonostante le attese, la Polonia in Germania deluse. La prima partita con l'{{NazNB|CA|ECU}} fu persa per 2-0 dai polacchi, che si videro annullare un gol e colpirono due pali nel giro di 10 minuti. La seconda con la {{NazNB|CA|DEU}} fu persa per 1-0 all'ultimo minuto, dopo aver giocato una buona partita. Ormai già eliminata, la Polonia giocò l'ultimo match con la {{NazNB|CA|CRI}} per i 3 punti della bandiera. I polacchi vinsero di misura (2-1) grazie alla doppietta del difensore Bosacky e conclusero terzi nel girone. Alla fine del Mondiale il commissario tecnico Janas fu esonerato e sostituito da [[Leo Beenhakker]].
 
Il ''buffet'' è classificato [[monumento storico (Francia)|Monumento storico di Francia]] dal [[1943]],<ref>{{fr}} [http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=RETROUVER&FIELD_8=REF%2cREFA&VALUE_8=PA00105252&NUMBER=1&GRP=0&REQ=((PA00105252)%20%3aREF%2cREFA%20)&USRNAME=nobody&USRPWD=4%24%2534P&SPEC=9&SYN=1&IMLY=&MAX1=1&MAX2=200&MAX3=200&DOM=Tous Classement du buffet d'orgue aux monuments historiques]</ref> mentre l'organo in sé lo è dal [[1973]].
Dopo un eccezionale girone di qualificazione concluso come prima davanti al {{NazNB|CA|PRT}}, la Polonia si qualificò per la prima volta nella sua storia ad un Europeo ({{EC2|2008}}) e diede una svolta alla storia del proprio calcio. La squadra di Beenhakker espresse un ottimo gioco e promette davvero bene per la competizione. Ancora una volta, malgrado le aspettative suscitate nella campagna di qualificazione, nella fase finale la compagine deluse parecchio. Sorteggiata nel girone con {{NazNB|CA|DEU}}, {{NazNB|CA|HRV}} ed {{NazNB|CA|AUT}}, racimolò solo un punto. Perse per 2-0 la prima partita con la {{NazNB|CA|DEU}}, pareggiò per 1-1 con l'{{NazNB|CA|AUT}} e perse per 1-0 con la {{NazNB|CA|HRV}}, classificandosi all'ultimo posto del girone.
 
I due bracci del transetto sono coperti da cupole; mentre il braccio settentrionale è stato in gran parte ricostruito nel XIV secolo e poi ancora nel XVI, quello meridionale risale fondamentalmente al XII: si tratta dell'unica vestigia che rimane della cattedrale romanica eretta da Pierre de Confolens. Un loculo del XIII secolo si trova nel muro a sud.
===L'europeo casalingo del 2012===
Mentre l'absidiola del braccio sud si è conservata ed accoglie un [[retablo]] del [[XVIII secolo]], quella del braccio nord fu abbattuta dalle armate ugonotte.
Sempre sotto la guida di Beenhakker, la Polonia fu poi impegnata nelle qualificazioni per il [[Campionato mondiale di calcio 2010|Mondiale 2010]]. Il girone era equilibrato ma non impossibile: [[Nazionale di calcio della Repubblica Ceca|Repubblica Ceca]], [[Nazionale di calcio della Slovenia|Slovenia]], [[Nazionale di calcio della Slovacchia|Slovacchia]] ed [[Nazionale di calcio dell'Irlanda del Nord|Irlanda del Nord]] più la cenerentola [[Nazionale di calcio di San Marino|San Marino]]. La nazionale polacca, però, non fu costante nel rendimento e, dopo una serie di sconfitte e di pareggi, la qualificazione al mondiale fu seriamente a rischio. Dopo la sconfitta per 3-0 con la Slovenia Beenhakker fu esonerato e rimpiazzato da [[Stefan Majewski]], che però non riuscì a far rimontare la squadra, che giunse terza, fuori dal Mondiale.
 
=== Tesoro e coro ===
[[File:Poland,-Greece-play-out-a-thrilling-1-1-draw-161311.jpg|thumb|left|[[Robert Lewandowski]] festeggiato dai compagni dopo il gol alla Grecia al {{EC|2012}}]]
Il braccio meridionale del transetto dà accesso al [[chiostro|chiostro dei canonici]], uno dei più rari di questo tipo in Francia. Ad oggi ne rimangono le gallerie sud e ovest, che accolgono alcune pietre tombali di canonici.
 
Una costruzione annessa consente ugualmente di accedere al [[tesoro]] della cattedrale, uno dei più importanti della regione Poitou-Charentes<ref name="ReferenceA">Targa informativa nella cattedrale, canonico E.Goguet</ref> Tra gli oggetti esposti troviamo un [[calice (liturgia)|calice]] in argento cesellato, opera dell'orefice François-Daniel Imlin, una tavola del XVIII secolo rappresentante la conversione di santa Estella, un [[crocifisso]] in argento con decorazione rococò, datato [[1776]], o ancora delle ampolline in porcellana del XVIII secolo.<ref>{{fr}} ''Le Patrimoine des communes de la Charente-Maritime'', éditions Flohic, page 1012</ref>.
Durante le qualificazioni a Sudafrica 2010, il 1º aprile 2009, la nazionale polacca aveva fatto registrare la più larga vittoria della propria storia, sconfiggendo per 10-0 San Marino a [[Kielce]].
 
Le coro della cattedrale è coperto da una volta rivestita a forma di carena di nave capovolta. Circondato da un [[deambulatorio]], esso conserva solo quattro delle quindici cappelle disposte a raggera, in quanto le altre furono distrutte dagli ugonotti. Tra le cappelle rimaste. Quella assiale, detta ''chapelle de la Psalette'' integra elementi tardo-gotici e motivi prefiguranti il [[Architettura rinascimentale|Rinascimento]]. Realizzata fra il [[1515]] e il [[1520]], ospita le tombe di due decani del [[Capitolo (cristianesimo)|Capitolo]].<ref name=flohic1011>{{fr}} ''Le Patrimoine des communes de la Charente-Maritime'', éditions Flohic, page 1011</ref>
La Polonia organizzò il {{EC|2012}} insieme all'[[Ucraina]], ospitando per la prima volta un campionato europeo. La nazionale polacca, dunque, risultò qualificata d'ufficio e scelse come CT [[Franciszek Smuda]]. Per l'evento in Polonia furono costruiti nuovi stadi, su tutti lo [[Stadion Narodowy]] di [[Varsavia]], avente una capienza di 55.000 posti e sede della partita inaugurale dell'evento. Fu edificato anche la [[PGE Arena Gdańsk]], il nuovo stadio di [[Danzica]], considerato tra i più belli e moderni d'Europa.
 
L'elemento centrale del coro è il [[ciborio]], realizzato nel XIX secolo utilizzando materiale recuperato dall'arredo dell'[[Abbazia delle Dame di Saintes]]. Esso è composto da quattro colonne di [[marmo]] rosso che sostengono una [[trabeazione]] a forma di emiciclo. Offerte alla cattedrale da [[Napoleone Bonaparte]], allora [[primo console]], non furono assemblate in modo da formare un [[altare maggiore]] a baldacchino che nel [[1822]], a causa della precarietà delle finanze della chiesa a quel tempo. L'opera, realizzata dal marmista Penaud, dal muratore Morisson, dall'ebanista Fragnaud e dal pittore e indoratore Riche, fu acquisita solo nel [[1826]].<ref>{{fr}} {{collegamento interrotto|1=[http://catholique-larochelle.cef.fr/Evenements/oeuvredemars2008.pdf Le maître-autel de la cathédrale Saint-Pierre de Saintes] |date=novembre 2017 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>
In vista dell'importante evento calcistico ospitato in casa, tutto il paese visse il debutto della nazionale e tutto sembrava promettere bene dopo il gol dell'1-0 di [[Robert Lewandowski]] nella partita inaugurale contro la {{NazNB|CA|GRC}} a Varsavia, ma la partita terminò con un pareggio: la Polonia si fece raggiungere dal gol di [[Dimitris Salpingidis]] nonostante la superiorità numerica. La situazione parve peggiorare dopo l'espulsione del portiere [[Wojciech Szczęsny|Szczęsny]] e il rigore concesso agli ellenici, ma il giovane portiere [[Przemysław Tytoń|Tytoń]] entrò in campo a salvare le speranze di una nazione intera, parando il tiro dell'avversario greco. Nella seconda partita la Polonia giocò bene contro la {{NazNB|CA|RUS}}, ma non andò oltre il pareggio, ottenuto nella ripresa con un gran gol da fuori area di [[Jakub Błaszczykowski]]. Le speranze della nazionale di passare il turno furono poi annullate dopo la sconfitta nell'ultima partita a [[Breslavia]] contro la {{NazNB|CA|CZE}} (1-0). L'avventura polacca finì, dunque, già ai gironi, dopo due pareggi e una sconfitta.
 
=== Le cappelle ===
La nazionale uscì sconfitta con grande delusione dall'evento, nonostante avesse proposto una buona rosa composta da giocatori di livello. Al termine dell'europeo il CT Smuda lasciò la guida della nazionale a [[Waldemar Fornalik]].
*La cappella delle anime del purgatorio, che oltre all'altare, ospita monumento ai caduti della[[prima guerra mondiale]] econtiene due dipinti calassificati: ''Un monaco in preghiera'', del XVIII secolo, e ''La Vergine che intercede per le anime del purgatorio''.
*La cappella delle confessioni, che olte a due tavole raffiguranti san Pietro, classificate, ha un altare.
*La cappella assiale ''cappella de la Psalette'', detta dei ''Tourette'', famiglia che partecipò alla sua costruzione in stile tardo-gotico e con motivi prefiguranti il Rinascimento Realizzata tra il [[1515]] e il [[1520]], ospita le tombe dei due decani del capitolo.<ref name=flohic1011/>
*La cappella dei fonti battesimali, che contiene anche un dipinto su san Giovanni Battista ed un ciborio.
*La cappella Harpain, per Marie Eustelle, giovane donna rappresentata sulla vetrata.
*La cappella de Marie-Madeleine, con una tavola di Antoine Reissener, ''La nascita della Vergine'', del XIX secolo.
*La cappella di Notre-dame du Miracle, che oltre all'altare contiene un dipinto raffigurante un monaco orante.
*La cappella di la Rochefoucauld, dedicata a Pierre Louis de la Rochefoucauld-Bayers.
*La cappella del Santissimo Sacramento, con altare, lavabo, tabernacolo, credenza e retablo del XIX secolo, classificati come anche le sue vetrate rappresentanti i patriarchi
*La cappella del Bambin Gesù.
*La cappella dello Spirito Santo e di Lourdes.
*La cappella San Michele, in refettorio, che ospita una dedica del XVI secolo a Charles Guitard e che è classificata
*La cappella di Vivonne, dedicata a [[Jean de Vivonne]] e che contiene una tavola ''Eutrope et Estelle'' e che è classificata.
 
== Immagini del portale ==
===Il ritorno in auge (dal 2014)===
<gallery widths="180" heights="135">
Fallito l'accesso al {{WC|2014}}, Fornalik fu sostituito, dopo le qualificazioni, da [[Adam Nawałka]]<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/2013/articoli/1015425/polonia-adam-nawalka-nuovo-c-t-160-.shtml|titolo=Polonia: Adam Nawalka nuovo c.t.|data=26 ottobre 2013}}</ref>: il nuovo allenatore condusse i biancorossi a qualificarsi per il {{EC|2016}}, risultato che passò anche dalla storica vittoria contro la Germania campione del mondo.<ref name=germania>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2014/10/11/news/euro_2016_flop_germania_la_polonia_batte_2-0_i_campioni_del_mondo-97899824/|titolo=Euro 2016, flop Germania: vittoria storica della Polonia|autore=Francesco Carci|data=11 ottobre 2014}}</ref> Il 2-0 contro i tedeschi dell'11 ottobre 2014 rappresentò la prima battuta d'arresto per questi ultimi dopo un'imbattibilità di 19 incontri.<ref name=germania/> Nella fase finale del torneo i polacchi ritrovarono lo stesso avversario che li aveva sopravanzati in classifica per [[differenza reti]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/calcio/europei/2016/polonia/21-06-2016/euro-2016-ucraina-polonia-0-1-decide-blaszczykowski-qualificazione-storica-16056019453.shtml|titolo=Euro 2016, Polonia-Ucraina 0-1: decide Blaszczykowski, la qualificazione è storica|autore=Matteo Dalla Vite|data=21 giugno 2016}}</ref> Ottenuto comunque uno storico accesso agli ottavi di finale, la squadra batté in questo turno la Svizzera ai [[tiri di rigore]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/speciali/calcio/europei/francia2016/2016/06/25/news/euro2016-142809587/|titolo=Svizzera-Polonia 5-6: Lewandowski e compagni ai quarti, elvetici ko ai rigori|autore=Antonio Farinola|data=25 giugno 2016}}</ref> Ai quarti fu poi eliminata - sempre ai tiri dal dischetto - dal Portogallo, poi vincitore della manifestazione.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/speciali/calcio/europei/francia2016/portogallo/2016/07/01/news/polonia-portogallo_4-6_i_rigori_premiano_i_lusitani_ronaldo_e_compagni_in_semifinale-143162939/|titolo=Polonia-Portogallo 4-6: decidono i rigori, Ronaldo in semifinale|autore=Giacomo Luchini|data=1 luglio 2016}}</ref>
St. Pierre Cathedral entrance.JPG|Il portale occidentale è rappresentativo della scultura tardo-gotica nel sud-ovest della Francia.
St-k porche 4269.jpg|Guerriero.
St portail r 269.jpg|Vescovo costruttore.
Saintes (17) Cathédrale Saint-Pierre Portail occidental 06.JPG|Musico.
Saintes (17) Cathédrale Saint-Pierre Portail occidental 05.JPG|Musico.
Personnalité B 268.jpg|Personalità.
Évêque F 268.jpg|Abate.
</gallery>
 
== Pellegrinaggi ==
I biancorossi dominarono il loro girone di [[Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2018 - UEFA|qualificazione]] al {{WC|2018}}, guadagnando 25 punti e subendo una sola sconfitta.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2016/10/09/inglesi-e-tedeschi-senza-problemi54.html|titolo=Inglesi e tedeschi senza problemi|pubblicazione=la Repubblica|data=9 ottobre 2016|p=54}}</ref> [[Robert Lewandowski]] diventò il capocannoniere, a pari merito, delle qualificazioni UEFA al mondiale (con 16 gol), dopo che lo era già diventato per le [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2016|qualificazioni]] a [[Campionato europeo di calcio 2016|Euro 2016]] (con 13 gol). Sconfiggendo il [[Nazionale di calcio del Montenegro|Montenegro]] nell'ultima partita<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2017/10/05/news/mondiali_2018_germania_e_inghilterra_qualificate_polonia_quasi-177479583/|titolo=Mondiali 2018: Germania e Inghilterra qualificate, Polonia quasi|autore=Jacopo Manfredi|data=5 ottobre 2017}}</ref>, la Polonia ottenne la certezza dell'accesso alla fase finale di un mondiale dopo 12 anni.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/08-10-2017/russia-2018-polonia-mondiale-scozia-eliminata-slovacchia-sorpassa-resta-corsa-2201169028006.shtml|titolo=Russia 2018, Polonia al Mondiale. Scozia out, Slovacchia ancora in corsa|autore=Marco Fallisi|data=8 ottobre 2017}}</ref> All'inizio del mandato dell'allenatore [[Adam Nawałka|Nawałka]] la Polonia si trovava al 78º posto della [[Classifica mondiale della FIFA|classifica FIFA]], mentre durante le qualificazioni al campionato del mondo 2018 arrivò a occupare a un certo punto il 5º posto, traguardo storico per la nazionale. Il 6º posto nella classifica FIFA alla vigilia dei sorteggi del mondiale 2018 consentì alla selezione polacca di essere collocata nella prima fascia del sorteggio dei gironi. Nella fase finale del mondiale russo del 2018 la Polonia deluse, tuttavia, le aspettative. Inserita in un gruppo con {{NazNB|CA|COL}}, {{NazNB|CA|JPN}} e {{NazNB|CA|SEN}}, perse a sorpresa all'esordio contro il Senegal (1-2) e in malo modo contro la Colombia (0-3), subendo l'eliminazione al primo turno. Utile solo per le statistiche fu la vittoria contro il Giappone all'ultima giornata (1-0).
 
La cattedrale è meta d'un pellegrinaggio à ''Notre-Dame-du-Miracle'', la cui statua è situata alla crociera del transetto. Questo culto, d'origine medievale, fa seguito a una presunta apparizione della Vergine nella cattedrale. Rimasto vivo fino alla rivoluzione, il culto è stato solennemente reintrodotto l'8 dicembre [[1954]] dal vescovo coadiutore della [[diocesi di La Rochelle|diocese di La Rochelle e Saintes]], Xavier Morilleau<ref name="ReferenceA"/>.
Al termine del mondiale la federazione individuò il nuovo CT in [[Jerzy Brzęczek]], che esordì in gare ufficiali nella prima partita della [[UEFA Nations League 2018-2019]] pareggiando per 1-1 a [[Bologna]] contro l'{{NazNB|CA|ITA}}.
== Benefattori e visitatori celebri ==
 
[[Papa Urbano II]] celebrò la messa di Pasqua nell'antica cattedrale nel [[1096]].
== Rosa attuale ==
Lista dei convocati dal CT [[Adam Nawałka]] per la [[Campionato mondiale di calcio 2018|Coppa del mondo FIFA 2018]].
 
Il Duca d'Angiò e il re di Spagna [[Filippo V di Spagna|Filippo V]], assistettero alla Messa di Natale nel 1700.
''Presenze e reti aggiornate al 12 giugno 2018.''
{{nat fs g start}}
{{nat fs g player|no=1|pos=P|name=[[Wojciech Szczęsny]]|age={{Calcola età|1990|4|18}}|caps=35|goals=-25|club={{Calcio Juventus}}|clubnat=ITA}}
{{nat fs g player|no=12|pos=P|name=[[Łukasz Fabiański]]|age={{Calcola età|1985|4|18}}|caps=45|goals=-33|club={{Calcio Swansea City}}|clubnat=WAL}}
{{nat fs g player|no=22|pos=P|name=[[Bartosz Białkowski]]|age={{Calcola età|1987|7|6}}|caps=1|goals=-1|club={{Calcio Ipswich Town}}|clubnat=ENG}}
|-----
! colspan="9" style="background:#B0D3FB" align="left" |
|----- style="background:#DFEDFD"
{{nat fs g player|no=2|pos=D|name=[[Michał Pazdan]]|age={{Calcola età|1987|9|21}}|caps=33|goals=0|club={{Calcio Legia Varsavia}}|clubnat=POL}}
{{nat fs g player|no=3|pos=D|name=[[Artur Jędrzejczyk]]|age={{Calcola età|1987|11|4}}|caps=36|goals=3|club={{Calcio Legia Varsavia}}|clubnat=POL}}
{{nat fs g player|no=4|pos=D|name=[[Thiago Cionek]]|age={{Calcola età|1986|4|21}}|caps=19|goals=0|club={{Calcio SPAL}}|clubnat=ITA}}
{{nat fs g player|no=5|pos=D|name=[[Jan Bednarek]]|age={{Calcola età|1996|4|12}}|caps=3|goals=0|club={{Calcio Southampton}}|clubnat=ENG}}
{{nat fs g player|no=15|pos=D|name=[[Kamil Glik]]|age={{Calcola età|1988|2|3}}|caps=58|goals=4|club={{Calcio Monaco}}|clubnat=FRA}}
{{nat fs g player|no=18|pos=D|name=[[Bartosz Bereszyński]]|age={{Calcola età|1992|7|12}}|caps=8|goals=0|club={{Calcio Sampdoria}}|clubnat=ITA}}
{{nat fs g player|no=20|pos=D|name=[[Łukasz Piszczek]]|age={{Calcola età|1985|6|3}}|caps=63|goals=3|club={{Calcio Borussia Dortmund}}|clubnat=DEU}}
|-----
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|----- style="background:#DFEDFD"
{{nat fs g player|no=6|pos=C|name=[[Jacek Góralski]]|age={{Calcola età|1992|9|21}}|caps=5|goals=0|club={{Calcio Ludogorets}}|clubnat=BGR}}
{{nat fs g player|no=8|pos=C|name=[[Karol Linetty]]|age={{Calcola età|1995|2|2}}|caps=20|goals=1|club={{Calcio Sampdoria}}|clubnat=ITA}}
{{nat fs g player|no=10|pos=C|name=[[Grzegorz Krychowiak]]|age={{Calcola età|1990|1|29}}|caps=51|goals=2|club={{Calcio West Bromwich}}|clubnat=ENG}}
{{nat fs g player|no=11|pos=C|name=[[Kamil Grosicki]]|age={{Calcola età|1988|6|8}}|caps=57|goals=12|club={{Calcio Hull City}}|clubnat=ENG}}
{{nat fs g player|no=13|pos=C|name=[[Maciej Rybus]]|age={{Calcola età|1989|8|19}}|caps=51|goals=2|club={{Calcio Lokomotiv Mosca}}|clubnat=RUS}}
{{nat fs g player|no=16|pos=C|name=[[Jakub Błaszczykowski]]|age={{Calcola età|1985|12|14}}|caps=99|goals=20|club={{Calcio Wolfsburg}}|clubnat=DEU}}
{{nat fs g player|no=17|pos=C|name=[[Sławomir Peszko]]|age={{Calcola età|1985|2|19}}|caps=43|goals=2|club={{Calcio Lechia Danzica}}|clubnat=POL}}
{{nat fs g player|no=19|pos=C|name=[[Piotr Zieliński]]|age={{Calcola età|1994|5|20}}|caps=33|goals=5|club={{Calcio Napoli}}|clubnat=ITA}}
{{nat fs g player|no=21|pos=C|name=[[Rafał Kurzawa]]|age={{Calcola età|1993|1|29}}|caps=3|goals=0|club={{Calcio Gornik Zabrze}}|clubnat=POL}}
|-----
! colspan="9" style="background:#B0D3FB" align="left" |
|----- style="background:#DFEDFD"
{{nat fs g player|no=7|pos=A|name=[[Arkadiusz Milik]]|age={{Calcola età|1994|2|28}}|caps=40|goals=12|club={{Calcio Napoli}}|clubnat=ITA}}
{{nat fs g player|no=9|pos=A|name=[[Robert Lewandowski]] {{simbolo|Captain sports.svg|15}}|age={{Calcola età|1988|8|21}}|caps=95|goals=55|club={{Calcio Bayern Monaco}}|clubnat=DEU}}
{{nat fs g player|no=14|pos=A|name=[[Łukasz Teodorczyk]]|age={{Calcola età|1991|6|3}}|caps=17|goals=4|club={{Calcio Udinese}}|clubnat=BEL}}
{{nat fs g player|no=23|pos=A|name=[[Dawid Kownacki]]|age={{Calcola età|1997|3|14}}|caps=2|goals=1|club={{Calcio Sampdoria}}|clubnat=ITA}}
{{nat fs end}}
 
Tra i benefattori e visitatori dell'antica cattedrale:<ref name="ReferenceA"/>
== Partecipazione ai tornei internazionali ==
* L'imperatore [[Carlomagno]]
{{Naz calcio albo UEFA
* Il re [[Enrico II d'Inghilterra]]
|Mondiali 1930=''Non partecipante''
* Il re [[Luigi VII di Francia]]
|Mondiali 1934=''Ritirata''<ref name="ritiro1">La Polonia venne inserita in un gruppo composto da sole due squadre: la sua unica avversaria era la [[Nazionale di calcio della Cecoslovacchia|Cecoslovacchia]]. Quindi si sarebbero dovute disputare solo due partite, la Polonia, però, dopo aver giocato la prima partita decise di ritirarsi.</ref>
* Il re [[Luigi IX di Francia]]
|Mondiali 1938=Ottavi di finale
* Il re [[Filippo III di Francia]]
|Mondiali 1950=''Non partecipante''
Tra i benefattori e visitatori della cattedrale attuale:
|Mondiali 1954=''Ritirata''<ref name="ritiro2">La Polonia venne inserita in un gruppo composto da sole due squadre: la sua unica avversaria era l'[[Nazionale di calcio dell'Ungheria|Ungheria]]. Quindi si sarebbero dovute disputare solo due partite, la Polonia, però, decise di ritirarsi prima di giocare la prima partita.</ref>
* Il re [[Luigi XI di Francia]]
|Mondiali 1958=''Non qualificata''
* Il re [[Luigi XIII di Francia]]
|Mondiali 1962=''Non qualificata''
* Il re [[Luigi XIV di Francia]]
|Mondiali 1966=''Non qualificata''
* Il re [[Filippo V di Spagna]]
|Mondiali 1970=''Non qualificata''
* L'imperatore [[Napoleone Bonaparte]]
|Mondiali 1974='''Terzo posto''' {{simbolo|Bronzen medaille.svg|18}}
* L'imperatore [[Napoleone III]]
|Mondiali 1978=Secondo turno
|Mondiali 1982='''Terzo posto''' {{simbolo|Bronzen medaille.svg|18}}
|Mondiali 1986=Ottavi di finale
|Mondiali 1990=''Non qualificata''
|Mondiali 1994=''Non qualificata''
|Mondiali 1998=''Non qualificata''
|Mondiali 2002=Primo turno
|Mondiali 2006=Primo turno
|Mondiali 2010=''Non qualificata''
|Mondiali 2014=''Non qualificata''
|Mondiali 2018=Primo turno
|Euro 1960=''Non qualificata''
|Euro 1964=''Non qualificata''
|Euro 1968=''Non qualificata''
|Euro 1972=''Non qualificata''
|Euro 1976=''Non qualificata''
|Euro 1980=''Non qualificata''
|Euro 1984=''Non qualificata''
|Euro 1988=''Non qualificata''
|Euro 1992=''Non qualificata''
|Euro 1996=''Non qualificata''
|Euro 2000=''Non qualificata''
|Euro 2004=''Non qualificata''
|Euro 2008=Primo turno
|Euro 2012=Primo turno
|Euro 2016='''Quarti di finale'''
|Olimpiadi 1924=Turno di qualificazione
|Olimpiadi 1928=''Non partecipante''
|Olimpiadi 1936='''Quarto posto'''
|Olimpiadi 1948=''Non partecipante''
|Confederations Cup 1992=''Non invitata''
|Confederations Cup 1995=''Non invitata''
|Confederations Cup 1997=''Non qualificata''
|Confederations Cup 1999=''Non qualificata''
|Confederations Cup 2001=''Non qualificata''
|Confederations Cup 2003=''Non qualificata''
|Confederations Cup 2005=''Non qualificata''
|Confederations Cup 2009=''Non qualificata''
|Confederations Cup 2013=''Non qualificata''
|Confederations Cup 2017=''Non qualificata''
}}
 
== Gallerie fotografica di oggetti classificati ==
== Statistiche dettagliate sui tornei internazionali ==
<gallery mode="packed">
=== [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]] ===
Baldaquin XIX 04174.JPG|Baldacchino dell'altare maggiore.
{|
Saint Pierre 04211.JPG|''San Pietro e il gallo''
|- style="background-color:#f55; color:#fff;"
Guitard XVI 04257.JPG|Dedica a Guitard del XVIe secolo.
! width="50px" | Anno
Orgues de tribune Jean Oury XVIII 04094.JPG|Organi di tribuna.
! width="210px" | Luogo
Jesus au jardin des oliviers 04100.jpg|''Gesù nel giardino degli olivi''.
! width="200px" | Piazzamento
La sainte famille XIX 04107.jpg|''La sacra famiglia'', dipinto del XIX secolo.
! width="50px" | V
La guerison de Tabias st-Pierre XIX 04113.jpg|''La resurrezione di Tabias da parte di San Pietro'', dipinto del XIX secolo.
! width="50px" | N
</gallery>
! width="50px" | P
! width="100px" | Gol
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 1930|1930]]
| {{URY}} || ''Non partecipante'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 1934|1934]]
| {{ITA 1861-1946|Italia}} || ''Ritirata''<ref name="ritiro1" /> || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 1938|1938]]
| {{FRA}} || Ottavi di finale || 0 || 0 || 1 || 5:6
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 1950|1950]]
| {{BRA 1889-1960}} || ''Non partecipante'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 1954|1954]]
| {{CHE}} || ''Ritirata''<ref name="ritiro2" /> || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 1958|1958]]
| {{SWE}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 1962|1962]]
| {{CHL}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 1966|1966]]
| {{ENG}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 1970|1970]]
| {{MEX}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 1974|1974]]
| {{RFT}} || '''Terzo posto''' || 6 || 0 || 1 || 16:5
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 1978|1978]]
| {{ARG}} || Secondo turno || 3 || 1 || 2 || 6:6
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 1982|1982]]
| {{ESP}} || '''Terzo posto''' || 3 || 3 || 1 || 11:5
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 1986|1986]]
| {{MEX}} || Ottavi di finale || 1 || 1 || 2 || 1:7
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 1990|1990]]
| {{ITA}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 1994|1994]]
| {{USA}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 1998|1998]]
| {{FRA}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 2002|2002]]
| {{KOR}} / {{JPN}} || Primo turno || 1 || 0 || 2 || 3:7
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 2006|2006]]
| {{DEU}} || Primo turno || 1 || 0 || 2 || 2:4
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 2010|2010]]
| {{ZAF}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato mondiale di calcio 2014|2014]]
| {{BRA}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato mondiale di calcio 2018|2018]]
| {{RUS}} || Primo turno || 1 || 0 || 2 || 2:5
|}
 
=== [[Campionato europeo di calcio|Europei]] ===
{|
|- style="background-color:#90EE90; color:#fff;"
! width="50px" | Anno
! width="210px" | Luogo
! width="200px" | Piazzamento
! width="50px" | V
! width="50px" | N
! width="50px" | P
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|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato europeo di calcio 1960|1960]]
| {{FRA}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato europeo di calcio 1964|1964]]
| {{ESP 1945-1977}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato europeo di calcio 1968|1968]]
| {{ITA}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato europeo di calcio 1972|1972]]
| {{BEL}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato europeo di calcio 1976|1976]]
| {{YUG 1943-1992}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center"
! [[Campionato europeo di calcio 1980|1980]]
| {{ITA}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato europeo di calcio 1984|1984]]
| {{FRA}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
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! [[Campionato europeo di calcio 1988|1988]]
| {{RFT}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
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! [[Campionato europeo di calcio 1992|1992]]
| {{SWE}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
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! [[Campionato europeo di calcio 1996|1996]]
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! [[Campionato europeo di calcio 2000|2000]]
| {{BEL}} / {{NLD}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
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! [[Campionato europeo di calcio 2004|2004]]
| {{PRT}} || ''Non qualificata'' || - || - || - || -
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! [[Campionato europeo di calcio 2008|2008]]
| {{AUT}} / {{CHE}} || Primo turno || 0 || 1 || 2 || 1:4
|- align="center"
! [[Campionato europeo di calcio 2012|2012]]
| {{POL}} / {{UKR}} || Primo turno || 0 || 2 || 1 || 2:3
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Campionato europeo di calcio 2016|2016]]
| {{FRA}} || '''Quarti di finale''' || 2 || 3 || 0 || 4:2
|}
 
=== [[Calcio ai Giochi olimpici|Olimpiadi]] ===
{|
|- style="background-color:#909FEE; color:#fff;"
! width="50px" | Anno
! width="210px" | Luogo
! width="200px" | Piazzamento
! width="50px" | V
! width="50px" | N
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|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Calcio ai Giochi della VIII Olimpiade|1924]]
| [[Parigi]] || Turno di qualificazione || 0 || 0 || 1 || 0:5
|- align="center"
! [[Calcio ai Giochi della IX Olimpiade|1928]]
| [[Amsterdam]] || ''Non partecipante'' || - || - || - || -
|- align="center" style="background:#EEE9E9"
! [[Calcio ai Giochi della XI Olimpiade|1936]]
| [[Berlino]] || '''Quarto posto''' || 2 || 0 || 2 || 11:10
|- align="center"
! [[Calcio ai Giochi della XIV Olimpiade|1948]]
| [[Londra]] || ''Non partecipante'' || - || - || - || -
|}
 
== Record individuali ==
Dati aggiornati al 24 giugno 2018.<ref>{{cita web |url=http://www.pzpn.pl/index.php/pol/Federacja/Historia/Reprezentanci-Polski |titolo=Reprezentanci Polski |editore=pzpn.pl |lingua=pl |accesso=10 ottobre 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101128151859/http://pzpn.pl/index.php/pol/Federacja/Historia/Reprezentanci-Polski |dataarchivio=28 novembre 2010 }}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/pol-recintlp.html |titolo=Poland - Record International Players |editore=rsssf.com |lingua=en |accesso=10 ottobre 2010}}</ref>
:In grassetto i giocatori ancora attivi in nazionale.
 
{{Naz calcio record
|1|[[Michał Żewłakow]]|1999-2011|102|3
|2|[[Grzegorz Lato]]|1971-1984|100|45
|2|'''[[Jakub Błaszczykowski]]'''|2006-|100|20
|4|'''[[Robert Lewandowski]]'''|2008-|97|55
|4|[[Kazimierz Deyna]]|1968-1978|97|41
|6|[[Jacek Bąk]]|1993-2008|96|3
|6|[[Jacek Krzynówek]]|1998-2009|96|15
|8|[[Władysław Żmuda]]|1973-1986|91|2
|9|[[Antoni Szymanowski]]|1970-1980|82|1
|10|[[Zbigniew Boniek]]|1976-1988|80|24|
 
<!--gol -->
1|'''[[Robert Lewandowski]]'''|2008-|55|97
|2|[[Włodzimierz Lubański]]|1963-1980|48|75
|3|[[Grzegorz Lato]]|1971-1984|45|100
|4|[[Kazimierz Deyna]]|1968-1978|41|97
|5|[[Ernest Pohl]]|1955-1965|39|46
|6|[[Andrzej Szarmach]]|1973-1982|32|61
|7|[[Gerard Cieślik]]|1947-1958|27|45
|8|[[Zbigniew Boniek]]|1976-1988|24|80
|9|[[Ernest Wilimowski]]|1934-1939|21|22
|10|[[Euzebiusz Smolarek]]|2002-2010|20|47}}
|10|'''[[Jakub Błaszczykowski]]'''|2006-|20|100}}
 
== Confronti con altre nazionali ==
Tra gli avversari nazionali contro cui sono stati disputati almeno 10 incontri, la Polonia presenta i seguenti saldi:
 
=== Saldo positivo ===
{| class="wikitable"
|- style="background:#f0f0ff"
! style="text-align:left" | Nazionale
! style="text-align:center" | Giocate
! style="text-align:center" | Vinte
! style="text-align:center" | Nulle
! style="text-align:center" | Perse
! style="text-align:center" | Reti fatte
! style="text-align:center" | Reti subite
! style="text-align:center" | Differenza
! style="text-align:center" | Ultima vittoria
! style="text-align:center" | Ultimo pari
! style="text-align:center" | Ultima sconfitta
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|FIN}}|| 31 || 19 || 8 || 4 || 71 || 29 || +42 || 2 febbraio [[2008]] || 29 maggio [[2010]] || 2 settembre [[2006]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|BGR}}|| 26 || 12 || 8 || 6 || 48 || 32 || +16 || 3 marzo [[2010]] || 6 febbraio [[1985]] || 2 aprile [[1980]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|IRL}}|| 23 || 10 || 8 || 5 || 40 || 25 || +15 || 19 novembre [[2008]] || 28 aprile [[2004]] || 22 maggio [[1988]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|BEL}} || 19 || 7 || 6 || 6 || 26 || 20 || +6 || 17 novembre [[2007]] || 21 agosto [[2002]] || 30 aprile [[2003]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|DDR}}|| 19 || 10 || 4 || 5 || 27 || 26 || +1 || 21 settembre [[1988]] || 26 settembre [[1979]] || 31 luglio [[1976]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|NOR}} || 18 || 11 || 3 || 4 || 55 || 26 || +29 || 9 febbraio [[2011]] || 29 agosto [[1984]] || 13 ottobre [[1993]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|TUR}} || 17 || 11 || 3 || 3 || 39 || 12 || +27 || 23 settembre [[1992]] || 11 dicembre [[1985]] || 27 ottobre [[1993]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|GRC}}|| 15 || 10 || 2 || 3 || 30 || 12 || +18 || 12 agosto [[2009]] || 8 giugno [[2012]] || 29 aprile [[1987]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|LVA}}|| 12 || 8 || 2 || 2 || 34 || 15 || +19 || 6 settembre [[2003]] || 6 settembre [[1936]] || 12 ottobre [[2002]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|ALB}} || 11 || 7 || 3 || 1 || 14 || 8 || +6 || 27 maggio [[2008]] || 31 ottobre [[1984]] || 29 novembre [[1953]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|ISR}}|| 11 || 5 || 4 || 2 || 22 || 14 || +8 || 17 agosto [[2005]] || 3 febbraio [[1993]] || 25 febbraio [[1998]]
|}
 
=== Saldo neutro ===
{| class="wikitable"
|- style="background:#f0f0ff"
! style="text-align:left" | Nazionale
! style="text-align:left" | Giocate
! style="text-align:left" | Vinte
! style="text-align:left" | Nulle
! style="text-align:left" | Perse
! style="text-align:center" | Reti fatte
! style="text-align:center" | Reti subite
! style="text-align:center" | Differenza
! style="text-align:left" | Ultima vittoria
! style="text-align:left" | Ultimo pari
! style="text-align:left" | Ultima sconfitta
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|USA}}|| 17 || 7 || 3 || 7 || 36 || 22 || +14 || 14 giugno [[2002]] || 9 ottobre [[2010]] || 26 marzo [[2008]]
|}
 
=== Saldo negativo ===
{| class="wikitable"
|- style="background:#f0f0ff"
! style="text-align:left" | Nazionale
! style="text-align:left" | Giocate
! style="text-align:left" | Vinte
! style="text-align:left" | Nulle
! style="text-align:left" | Perse
! style="text-align:center" | Reti fatte
! style="text-align:center" | Reti subite
! style="text-align:center" | Differenza
! style="text-align:left" | Ultima vittoria
! style="text-align:left" | Ultimo pari
! style="text-align:left" | Ultima sconfitta
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|ROU}} || 35 || 6 || 15 || 14 || 54 || 55 || –1 || 11 novembre [[2016]] || 16 agosto [[2000]] || 14 novembre [[2009]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|HUN}}|| 31 || 7 || 4 || 20 || 37 || 86 || –49 || 11 ottobre [[2003]] || 29 marzo [[2003]] || 17 ottobre [[2007]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|SWE}} || 26 || 8 || 4 || 14 || 37 || 56 || –19 || 21 agosto [[1991]] || 22 maggio [[1997]] || 5 giugno [[2004]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|DNK}}|| 21 || 7 || 2 || 12 || 35 || 43 || –8 || 8 ottobre [[2016]] || 1º giugno [[2008]] || 17 gennaio [[2010]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|CSK}}|| 19 || 4 || 5 || 10 || 27 || 43 || –16 || 27 maggio [[1992]] || 24 settembre [[1980]] || 27 marzo [[1991]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|YUG 1943-1992}} || 19 || 6 || 4 || 9 || 39 || 46 || –7 || 30 giugno [[1974]] || 28 marzo [[1990]] || 26 aprile [[1980]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|DEU}}|| 18 || 1 || 5 || 12 || 11 || 31 || –20 || 11 ottobre [[2014]] || 6 settembre [[2011]] || 8 giugno [[2008]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|ENG}}|| 17 || 1 || 6 || 10 || 10 || 27 || –17 || 6 giugno [[1973]] || 8 settembre [[1999]] || 12 ottobre [[2005]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|FRA}} || 15 || 3 || 5 || 7 || 16 || 26 || –10 || 31 agosto [[1982]] || 17 novembre [[2004]] || 23 febbraio [[2000]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|NLD}} || 14 || 3 || 6 || 5 || 15 || 19 || –4 || 2 maggio [[1979]] || 14 ottobre [[1992]] || 4 giugno [[2000]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|SUN}}|| 14 || 3 || 3 || 8 || 11 || 27 || –16 || 5 settembre [[1972]] || 23 agosto [[1989]] || 1º giugno [[1988]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|ITA}}|| 13 || 3 || 6 || 4 || 9 || 17 || –8 || 12 novembre [[2003]] || 2 aprile [[1997]] || 11 novembre [[2011]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|BRA}} || 12 || 1 || 2 || 9 || 19 || 37 || –18 || 6 luglio [[1974]] || 17 marzo [[1993]] || 26 febbraio [[1997]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|PRT}}|| 11 || 3 || 4 || 4 || 10 || 16 || -4 || 11 ottobre [[2006]] || 30 giugno [[2016]] || 10 giugno [[2002]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|ARG}} || 10 || 2 || 2 || 6 || 10 || 17 || –7 || 28 ottobre [[1981]] || 17 gennaio [[1984]] || 26 novembre [[1992]]
|- style="background:white"
|{{Naz|CA|ESP}} || 10 || 1 || 1 || 8 || 8 || 27 || –19 || 12 novembre [[1980]] || 9 febbraio [[1994]] || 8 giugno [[2010]]
|}
 
==Commissari tecnici==
{{col-begin}}
* {{Bandiera|POL}} [[Józef Szkolnikowski]] (1921–22)
* {{Bandiera|POL}} [[Józef Lustgarten]] (1922)
* {{Bandiera|POL}} [[Kazimierz Glabisz]] (1923)
* {{Bandiera|POL}} [[Adam Obrubański]] (1924)
* {{Bandiera|POL}} [[Tadeusz Kuchar]] (1925)
* {{Bandiera|POL}} [[Tadeusz Synowiec]] (1925–27)
* {{Bandiera|POL}} [[Tadeusz Kuchar]] (1928)
* {{Bandiera|POL}} [[Stefan Loth]] (1928-31)
* {{Bandiera|POL}} [[Józef Kałuża]] (1932-39)
* {{Bandiera|POL}} [[Henryk Reyman]] (1947)
* {{Bandiera|POL}} [[Andrzej Przeworski]] (1947)
* {{Bandiera|POL}} [[Zygmunt Alfus]] (1948)
* {{Bandiera|POL}} [[Andrzej Przeworski]] (1948)
* {{Bandiera|POL}} [[Mieczysław Szymkowiak]] (1949-50)
* {{Bandiera|POL}} [[Ryszard Koncewicz]] (1953-56)
* {{Bandiera|POL}} [[Alfred Nowakowski]] (1956)
* {{Bandiera|POL}} [[Czesław Krug]] (1959-62)
* {{Bandiera|POL}} [[Wiesław Motoczyński]] (1963-65)
* {{Bandiera|POL}} [[Ryszard Koncewicz]] (1966)
* {{Bandiera|POL}} [[Antoni Brzeżańczyk]] (1966)
* {{Bandiera|POL}} [[Alfred Nowakowski]] (1966)
* {{Bandiera|POL}} [[Michał Matyas]] (1966-67)
{{col-break}}
* {{Bandiera|POL}} [[Ryszard Koncewicz]] (1968–70)
* {{Bandiera|POL}} [[Kazimierz Górski]] (1971–76)
* {{Bandiera|POL}} [[Jacek Gmoch]] (1976–78)
* {{Bandiera|POL}} [[Ryszard Kulesza]] (1978–80)
* {{Bandiera|POL}} [[Antoni Piechniczek]] (1981–86)
* {{Bandiera|POL}} [[Wojciech Łazarek]] (1986–89)
* {{Bandiera|POL}} [[Andrzej Strejlau]] (1989-93)
* {{Bandiera|POL}} [[Lesław Ćmikiewicz]] (1993)
* {{Bandiera|POL}} [[Henryk Apostel]] (1994-95)
* {{Bandiera|POL}} [[Władysław Stachurski]] (1996)
* {{Bandiera|POL}} [[Antoni Piechniczek]] (1996–97)
* {{Bandiera|POL}} [[Krzysztof Pawlak]] (1997)
* {{Bandiera|POL}} [[Janusz Wójcik]] (1997-99)
* {{Bandiera|POL}} [[Jerzy Engel]] (2000-02)
* {{Bandiera|POL}} [[Zbigniew Boniek]] (2002)
* {{Bandiera|POL}} [[Paweł Janas]] (2003-06)
* {{Bandiera|NLD}} [[Leo Beenhakker]] (2006-09)
* {{Bandiera|POL}} [[Stefan Majewski]] (2009)
* {{Bandiera|POL}} [[Franciszek Smuda]] (2009-12)
* {{Bandiera|POL}} [[Waldemar Fornalik]] (2012-13)
* {{Bandiera|POL}} [[Adam Nawałka]] (2013-2018)
* {{Bandiera|POL}} [[Jerzy Brzęczek]] (2018-)
 
{{col-end}}
 
== Tutte le rose ==
=== [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]] ===
{{Nazionale polacca mondiali 1938}}
{{Nazionale polacca mondiali 1974}}
{{Nazionale polacca mondiali 1978}}
{{Nazionale polacca mondiali 1982}}
{{Nazionale polacca mondiali 1986}}
{{Nazionale polacca mondiali 2002}}
{{Nazionale polacca mondiali 2006}}
{{Nazionale polacca mondiali 2018}}
 
=== [[Campionato europeo di calcio|Europei]] ===
{{Nazionale polacca europei 2008}}
{{Nazionale polacca europei 2012}}
{{Nazionale polacca europei 2016}}
 
=== [[Calcio ai Giochi olimpici|Giochi olimpici]] ===
{{Nazionale polacca Olimpiadi 1924}}
{{Nazionale polacca Olimpiadi 1936}}
 
NOTA: Per le informazioni sulle rose successive al 1948 visionare la pagina della [[Nazionale olimpica di calcio della Polonia|Nazionale olimpica]].
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
* [[Campionato polacco di calcio]]
* [[Coppa di Polonia]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Poland national football team}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://wwwfr.pzpnstructurae.plde/structures/data/index.cfm?ID=s0018812|Sitotitolo=Fiche ufficialesur le site Structurae.de|lingua=plfr}}
* {{cita web|1=http://www.culture.gouv.fr/culture/inventai/itiinv/cathedrale/docFile/saintes/cat_saintes.html|2=site du ministere de la culture|lingua=fr|urlmorto=sì}}
* {{Transfermarkt|3442|S}}
* {{cita web|http://www.bernezac.com/Saintes_cathedrale_saint_pierre.htm|bernezac.com|lingua=fr}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Rappresentative sportive nazionali polacche}}
{{Portale|Architettura|Cattolicesimo|Francia}}
{{Calcio in Polonia}}
{{Nazionali di calcio UEFA}}
{{Portale|calcio|Polonia}}
 
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