Utente:Giack2013/Sandbox e Economia del Giappone: differenze tra le pagine

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{{F|economia|arg2=Giappone|gennaio 2015|commento=grave carenza di fonti in presenza di affermazioni in qualche misura POV}}
{{Sportivo
{{torna a|Giappone}}
|Nome= Federica Pellegrini
L''''economia del [[Giappone]]''' è la terza al mondo<ref>[https://www.imf.org/external/pubs/ft/weo/2010/02/weodata/weorept.aspx?pr.x=35&pr.y=12&sy=2010&ey=2010&scsm=1&ssd=1&sort=country&ds=.&br=1&c=512,941,914,446,612,666,614,668,311,672,213,946,911,137,193,962,122,674,912,676,313,548,419,556,513,678,316,181,913,682,124,684,339,273,638,921,514,948,218,943,963,686,616,688,223,518,516,728,918,558,748,138,618,196,522,278,622,692,156,694,624,142,626,449,628,564,228,283,924,853,233,288,632,293,636,566,634,964,238,182,662,453,960,968,423,922,935,714,128,862,611,716,321,456,243,722,248,942,469,718,253,724,642,576,643,936,939,961,644,813,819,199,172,184,132,524,646,361,648,362,915,364,134,732,652,366,174,734,328,144,258,146,656,463,654,528,336,923,263,738,268,578,532,537,944,742,176,866,534,369,536,744,429,186,433,925,178,746,436,926,136,466,343,112,158,111,439,298,916,927,664,846,826,299,542,582,967,474,443,754,917,698,544&s=NGDPD&grp=0&a= International Monetary Fund, World Economic Outlook Database, October 2010: Nominal GDP list of countries. Data for the year 2010.]</ref><ref>[[Stati per PIL (PPA)]]</ref> dopo quelle di [[Stati Uniti]] e [[Cina]], con un [[prodotto interno lordo]] di 5.100 milioni di [[dollaro statunitense|dollari]] nel [[2010]]. Caratterizzata da un forte dominio da parte di grandi aziende private ([[keiretsu]]) e dall'elevata qualità di vita della popolazione, vede la prevalenza dei settori terziario (banche, assicurazioni, commercio, comunicazione, trasporti, intrattenimento) e dell'industria (automobili, motociclette, navi, petrolio, elettronica di consumo, microelettronica, robotica).
|Immagine= Federica Pellegrini e Luca Marin (cropped).jpg
|Sesso = F
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Altezza = 177
|Peso= 65
|Disciplina= Nuoto
|Record=
{{prestazione|200 m sl |1'52"98 (2009) {{recordicona|RM|dim=small}}}}
{{prestazione|400 m sl |3'59"15 (2009) {{recordicona|EU|dim=small}}}}
|Specialità= [[Stile libero]], [[dorso (nuoto)|dorso]] e [[nuoto|staffette]]
|Squadra= DDS Milano<br />[[Circolo Canottieri Aniene]]
|Palmares=
{{Palmarès
|cat = ITA
|competizione 1 = [[Giochi olimpici]] [[File:Olympic rings.svg|30px]]
|oro 1 = 1
|argento 1 = 1
|bronzo 1 = 0
|competizione 2 = [[Campionati mondiali di nuoto|Campionati del mondo]]
|oro 2 = 4
|argento 2 = 2
|bronzo 2 = 1
|competizione 3 = [[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta|Mondiali in vasca corta]]
|oro 3 = 0
|argento 3 = 1
|bronzo 3 = 3
|competizione 4 = [[Campionati europei di nuoto|Campionati europei]]
|oro 4 = 6
|argento 4 = 1
|bronzo 4 = 4
|competizione 5 = [[Campionati europei di nuoto in vasca corta|Europei in vasca corta]]
|oro 5 = 5
|argento 5 = 2
|bronzo 5 = 5
|competizione 6 = [[Giochi del Mediterraneo]]
|oro 6 = 2
|argento 6 = 0
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|competizione 7 = [[Universiadi]]
|oro 7 = 2
|argento 7 = 1
|bronzo 7 = 1
|competizione 8 = [[Campionati europei giovanili di nuoto|Europei giovanili]]
|oro 8 = 0
|argento 8 = 2
|bronzo 8 = 0
|competizione 9 = [[Campionato italiano di nuoto|Campionati Italiani]]
|oro 9 = 98
|argento 9 = 25
|bronzo 9 = 13}}
|Totale Medaglie 98 25 20
|Aggiornato= 16 aprile 2015 }}
{{Bio
|Nome = Federica
|Cognome = Pellegrini
|Sesso = F
|LuogoNascita = Mirano
|GiornoMeseNascita = 5 agosto
|AnnoNascita = 1988
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = nuotatrice
|Nazionalità = italiana
|PostNazionalità =
specializzata nello [[stile libero]]. É la primatista mondiale in carica dei 200&nbsp;m stile libero <ref> {{en}} {{cita web|url=http://www.fina.org/H2O/docs/WR_april%202015.pdf|sito=fina.org|titolo="FINA 50m-pool WORLD RECORDS (as of April 20, 2015)"|accesso=22 giugno 2015}}</ref> ed europea dei 400&nbsp;m <ref> {{en}} {{cita web|url=http://www.len.eu/records/long-course/women.aspx|sito=len.eu|titolo="EUROPEAN RECORDS Long Course (50 m) WOMEN"|accesso=22 giugno 2015}}</ref>
}}
 
Nel 2016, il debito pro capite del Giappone è il più alto al mondo.<ref>{{Cita web|url=https://bfmbusiness.bfmtv.com/observatoire/ces-pays-ou-la-dette-par-habitant-est-la-plus-elevee-1063571.html|titolo=Ces pays où la dette par habitant est la plus élevée|autore=|sito=BFM BUSINESS|lingua=fr|accesso=2018-12-21}}</ref>
Fece parte della nazionale italiana ai Giochi della [[Giochi della XXVIII Olimpiade|XXVIII]] Olimpiade di [[Atene]] nel 2004, manifestazione nella quale riuscì a conquistare la medaglia d'argento nei [[Nuoto ai Giochi della XXVIII Olimpiade - 200 metri stile libero femminili|200&nbsp;m]] stile libero. Divenne così, a soli 16 anni e dodici giorni, la più giovane atleta italiana di sempre a salire su un [[Nuoto ai Giochi della XXVIII Olimpiade - 200 metri stile libero femminili|podio]] olimpico individuale, riportando i colori azzurri al successo 32 anni dopo l'exploit di [[Novella Calligaris]]. <ref> {{it}} {{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/g/speciale/altri/2004olimpiadi/fedpell/fedpell.html|sito=repubblica.it|titolo="Pellegrini, impresa d'argento l'oro le sfugge per 19 centesimi"|accesso=1º ottobre 2014}}</ref>
 
== I trattati ineguali e la Restaurazione Meiji di Mutsuhito ==
Nel [[2008]], in occasione dei Giochi della [[Giochi della XXVIII Olimpiade|XXIX]] Olimpiade di [[Pechino]], vinse la medaglia d'oro nei [[Nuoto ai Giochi della XXIX Olimpiade - 200 metri stile libero femminili|200&nbsp;m]] stile libero stabilendo il quarto record del mondo della propria carriera. All'età di 20 anni, fu la prima nuotatrice italiana in grado di conquistare la medaglia d'oro olimpica. <ref> {{it}} {{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Sport/2008/olimpiadi-pechino/news/pellegrini-oro.shtml?refresh_ce|sito=ilsole24ore.com|titolo="Riscatto di Federica Pellegrini: oro e record nei 200 sl. Bronzo a Sanzo nel fioretto"|accesso=22 giugno 2015}}</ref>
In età preindustriale il [[Giappone]] aveva grandi città e mercati molto attivi ed un sistema creditizio sviluppato. Inoltre poteva vantare una classe dirigente, quella dei [[samurai]], molto istruita, sebbene non si dedicasse agli affari, che erano lasciati nelle mani del popolo.
 
Un radicale cambiamento per il Giappone si ebbe nel [[1853]], quando l'Ammiraglio americano [[Matthew Perry (ufficiale navale)|Matthew Perry]] costrinse il Paese ad aprirsi all'Occidente, minacciando altrimenti di bombardare [[Tokyo]]. Il [[Giappone]] fu così costretto a firmare i [[Trattati ineguali]], che sarebbero stati aboliti solo alla fine del secolo, con i quali si impegnava ad aprirsi al commercio internazionale e a non imporre dazi superiori al 5%. Al contrario della [[Cina]], che in una situazione simile reagì con rivolte [[xenofobia|xenofobe]] come quella dei [[rivolta dei Boxer|Boxer]], il Giappone si adattò alla nuova realtà del Paese. In seguito alla [[Restaurazione Meiji]] ([[1868]]), sotto l'Imperatore [[Mutsuhito]] fu avviata una serie di riforme come l'abolizione delle caste, la modernizzazione della burocrazia sul modello francese e l'introduzione di un sistema di istruzione efficiente e generalizzato. Furono anche rafforzati la marina, sul modello inglese, e l'esercito, sul modello [[prussia]]no. Ma soprattutto, i [[samurai]] furono privati del loro stipendio per spingerli a dedicarsi agli affari. Infine, nel [[1882]] fu istituita la [[Banca centrale]] e riformato l'intero sistema bancario.
Ai [[Campionati del mondo di nuoto|Campionati del mondo]] vinse quattro titoli iridati, diventando così la prima e unica donna in grado di vincere consecutivamente l'oro sia nei [[Medaglie dei Campionati mondiali di nuoto - Stile libero|200&nbsp;m]] che nei [[Medaglie dei Campionati mondiali di nuoto - Stile libero|400&nbsp;m]] stile libero in due edizioni diverse dei Campionati.<ref> {{it}} {{cita web|url=http://www.sportlive.it/altri-sport/mondiali-nuoto-2011-federica-pellegrini-oro-200-sl.html|sito=sportlive.it|titolo="Mondiali Nuoto 2011: Federica Pellegrini oro nei 200 sl"|accesso=30 settembre 2014}}</ref> In questa manifestazione è l'atleta più vincente nei 200&nbsp;m, grazie ai due ori, due argenti e un bronzo conquistati in cinque diverse edizioni. A partire dai mondiali di [[Campionati mondiali di nuoto 2007|Montreal]] del 2005, infatti, è sempre salita sul podio in questa specialità. <ref> {{en}} {{cita web|url=http://www.swimvortex.com/can-federica-pellegrini-knock-it-for-six-in-tilt-at-worlds-200-free-podium-a-decade-on/|sito=swimvortex.com|titolo="CAN FEDERICA PELLEGRINI KNOCK IT FOR SIX IN TILT AT WORLDS 200 FREE PODIUM A DECADE ON?"|accesso=20 giugno 2015}}</ref>
 
Lo Stato abbandonò ben presto la strategia di gestire imprese pubbliche e si limitò ad un ruolo di promozione e coordinamento del sistema economico. Nell'avviare l'industrializzazione del Paese si poneva tuttavia un problema: il [[Giappone]] era piccolo ed aveva scarse risorse naturali, motivo per cui aveva necessità di importare le materie prime necessarie a produrre i manufatti industriali. Per pagare le [[importazioni]], tuttavia, occorreva [[esportazioni|esportare]]. I prodotti che permisero di rompere questo circolo vizioso fu la seta grezza ed, in misura minore, il tè. Inoltre, il [[Giappone]] iniziò una politica coloniale nell'[[Asia orientale]] e sud-orientale alla caccia di risorse naturali.
La rivista [[Swimming World Magazine]] la elesse [[Nuotatore dell'anno|''"Nuotatrice dell'anno"'']] nel 2009 e [[Nuotatore dell'anno|''"Nuotatrice europea dell'anno"'']] nel 2009, 2010 e 2011. Inoltre, per i successi ottenuti ai Giochi Olimpici, le venne conferito il titolo di [[Ordine al merito della Repubblica italiana|''"Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana"'']] nel 2004 e 2008. <ref> {{it}} {{cita web|url= http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=141492|titolo="Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig.ra Federica Pellegrini"|accesso=12 aprile 2011}}</ref> <ref> {{it}} {{cita web|url= http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=297809|titolo="Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig.ra Federica Pellegrini"|accesso=12 aprile 2011}}</ref>
 
Le prime industrie a svilupparsi furono quella tessile e l'industria pesante, seguite dall'industria elettrica. Fu anche avviata la costruzione di un esteso sistema ferroviario. Tuttavia, l'industrializzazione procedeva a rilento e su piccola scala a causa dei [[Trattati ineguali]], che impedivano quel poco di [[protezionismo]] necessario a proteggere l'industria nascente.
== Biografia ==
[[File:Federica Pellegrini.jpg|thumb|left|Pellegrini nel 2011]]
Federica Pellegrini nasce a Mirano nel 1988 da madre veneziana e padre legnaghese. Dopo aver frequentato i corsi di acquaticità per neonati, nel 1995 la madre Cinzia la iscrisse ai primi corsi avanzati. Federica iniziò a gareggiare e a vincere già all'età di sei anni. Dopo i primi successi conseguiti sotto la guida di Max Di Mito alla Serenissima Nuoto di Mestre, nel 2004 passò alla DDS di Settimo Milanese, trasferendosi appena sedicenne, da Spinea, dove era cresciuta con la sua famiglia, a Milano.<ref> {{it}} {{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/09/sport/vari/pellegrini-15-set/pellegrini-15-set/pellegrini-15-set.html|sito=repubblica.it|titolo="Ritiro dopo Londra 2012? Si vedrà, sogno una famiglia"|accesso=28 settembre 2014}}</ref>
 
== Il Giappone tra le due guerre ==
Nel [[2006]] passò sotto la guida tecnica di [[Alberto Castagnetti]] il quale la seguì sino al [[2009]], anno in cui il tecnico scomparve improvvisamente. Da quel momento si susseguirono una serie di cambiamenti tecnici che portarono all'attuale allenatore Matteo Giunta.
Negli [[Anni 1920|anni venti]] il Giappone conobbe un forte sviluppo economico, in particolare grazie al deprezzamento dello [[yen]] che facilitò le esportazioni, che aumentarono a partire dal [[1924]], mentre le importazioni iniziarono a calare dopo il [[1926]]. Negli anni venti, dunque, l'economia giapponese crebbe in termini reali del 50%, mentre la capacità produttiva quadruplicò in particolare nel settore dell'energia elettrica e dell'acciaio. In questo periodo l'industria pesante crebbe in importanza a discapito della tradizionale industria tessile.
 
Pilastro della crescita furono gli [[zaibatsu]], ovvero conglomerati finanziari-industriali, con al centro una famiglia di origine mercantile. Il 1º gennaio [[1930]] il [[Giappone]] tornò al ''[[sistema aureo|gold standard]]'', nell'ambito di una politica di monetaria ortodossa basata sul pareggio di bilancio e su bassi tassi d'interesse.
Attualmente, è legata sentimentalmente al nuotatore [[Filippo Magnini]], con il quale vive nella città di [[Verona]], tutt'ora sede dei suoi allenamenti. A livello nazionale gareggia per il [[Circolo Canottieri Aniene]].
 
Durante la [[Grande depressione]] del 1929, il [[Giappone]] fu colpito in maniera limitata, anche se ne risentì molto in termini di [[disoccupazione]]. Grazie alle politiche del governo, la ripresa fu rapida e consistente. Il governo, infatti, svalutò lo [[yen]], ridusse i tassi d'interesse e aumentò la spesa pubblica, anche con un piano di riarmo. Di conseguenza, tra il [[1932]] ed il [[1935]] le esportazioni raddoppiarono ed il [[PIL]] crebbe del 25%<ref>Sidney Pollard, Storia economica del Novecento, Bologna, Il Mulino, 2004</ref>.
== Carriera ==
=== 2001-2002: Gli esordi ===
Nel [[2002]] si mise in luce a livello nazionale durante i [[Campionati italiani estivi di nuoto 2002|Campionati]] italiani estivi di [[Gubbio]]. Fu proprio durante questa manifestazione che riuscì a salire per la prima volta sul podio nazionale, arrivando al terzo posto nei 200&nbsp;m stile libero in 2’03"82, alle spalle di [[Cecilia Vianini]] e [[Sara Goffi]]. Nel mese di dicembre dello stesso anno gareggiò ai [[Campionati italiani invernali di nuoto 2002|Campionati]] italiani invernali di [[Camogli]], nuotando i 50&nbsp;m, 100&nbsp;m e 200&nbsp;m stile libero, riuscendo ad andare a medaglia solo nella distanza intermedia nella quale ottenne l'argento in 55"19.<ref> {{it}} {{cita web|url=http://www.federnuoto.it/discipline/nuoto/risultati-e-classifiche/2001-2002.html|sito=federnuoto.it|titolo="Nuoto - Risultati e Classifiche 2001-2002"|accesso=1º ottobre 2014}}</ref>
 
== Dal dopoguerra agli anni settanta ==
=== 2003 ===
Nonostante i notevoli successi nella prima metà del [[Novecento]], il [[Giappone]] era ancora un Paese arretrato rispetto all'[[Europa occidentale]] e la guerra peggiorò la situazione: nel [[1950]] il [[PIL pro capite]] era solo il 20% di quello degli [[Stati Uniti]]. Tuttavia, nei decenni successivi, la crescita economica gli consentì di raggiungere il 77% del pil pro capite americano nel [[1995]].<ref>http://www.fhwa.dot.gov/ohim/1996/in1.pdf</ref>
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2003''
 
Tale crescita, ad un ritmo dell'8% annuo tra il [[1950]] ed il [[1973]], è stata spiegata in molti modi. Uno dei fattori fu senz'altro la particolare cultura giapponese, caratterizzata dai valori della lealtà, che, distolta da obiettivi nazionalistici, si rivolse verso l'impresa, con sindacati deboli e lavoratori che avanzavano richieste modeste rispetto ai loro colleghi occidentali. Inoltre, lo Stato poté rivolgere alla crescita dell'economia le risorse che aveva fino ad allora destinato all'apparato militare.
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
Dopo la guerra, il [[Giappone]] era sovrappopolato, con una scarsa area coltivabile e con pochissime materie prime. Per importare tali materie prime e le necessarie derrate alimentari occorreva esportare. Le esportazioni, tuttavia, erano rese difficili dai cattivi rapporti con i vicini asiatici e dalla reputazione delle merci giapponesi di essere di scarsa qualità ed originalità. I giapponesi si rivolsero allora ai mercati degli [[Stati Uniti]] e dell'[[Europa]], dapprima riprendendo le innovazioni occidentali e poi riuscendo a sviluppare progetti avanzati anche da soli, affermandosi soprattutto nella produzione di mezzi di trasporto<ref>[http://oica.net/category/production-statistics/ OICA » Production Statistics<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> (auto, moto e navi) e di elettronica di consumo (radio, televisori, fotocamere e videocamere digitali, lettori audio e video, personal computer, console per videogiochi).<ref>[http://www.eetimes.com/electronics-news/4048822/Japan-s-IC-needs-met-at-home Japan's IC needs met at home<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati europei giovanili di nuoto 2003]]
 
Le esportazioni erano rese competitive dai bassi salari, possibili grazie alla riserva di manodopera proveniente dal settore agricolo, che, divenuto molto efficiente grazie alla riforma agraria attuata dagli americani durante l'occupazione e alla meccanizzazione, necessitava di un minor numero di addetti. Si affermò poi un dualismo industriale. Da un lato, infatti, vi erano piccole imprese poco tecnologiche che sopravvivevano pagando bassi salari e che assorbivano i lavoratori che lasciavano le campagne; dall'altro vi erano le grandi imprese, che costituivano il vero motore della crescita. Tali grandi gruppi erano detti [[keiretsu]] e nacquero dalle ceneri dei vecchi [[zaibatsu]], disciolti dopo la guerra.
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=silver| '''Argento'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|100 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|56"24}}
 
=== Risparmio e investimenti ===
|- align=center bgcolor=white valign=middle style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"
I bassi salari permisero un alto tasso di risparmio, che a sua volta permetteva al Giappone di vantare il tasso di investimento più alto dell'area [[OECD|OCSE]]. Inoltre, poiché erano necessari poche spese nel rinnovo dell'edilizia e dei beni capitali, il Paese poté investire moltissimo nello sviluppo delle nuove infrastrutture produttive. Si cominciò anche ad investire all'estero, soprattutto attraverso le multinazionali giapponesi e le loro filiali estere. Gli investimenti diretti delle multinazionali passarono da 1,5 miliardi di dollari nel [[1967]] a 15,9 miliardi nel [[1973]], ovvero dall'1,4 al 6% del totale mondiale.
|bgcolor=silver| '''Argento'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4×100 m misti}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4'13"49}}
|}
Nel [[2003]] si affermò come stileliberista a livello nazionale quando, ai [[Campionati italiani primaverili di nuoto 2003|Campionati]] italiani primaverili, salì sul podio nei 50, 100 e 200&nbsp;m stile libero piazzandosi rispettivamente al primo, terzo e secondo posto.<ref>{{en}} {{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=503334&clubId=65752 Swim Rankings - by GeoLogix AG, Switzerland|sito=swimrankings.net|titolo="International MEET Vasca LUNGA (50m) Geneva (SUI)"|accesso=29 settembre 2014}}</ref> Sul finale di stagione, invece, gareggiò agli [[Campionati italiani invernali di nuoto 2001|assoluti]] in vasca corta. Concluse la finale dei 50&nbsp;m stile libero in 25"10, a un solo centesimo da [[Cristina Chiuso]] la quale vinse con il nuovo [[Record italiani del nuoto|primato nazionale]]. Riuscì a salire sul gradino più alto del podio nei 100&nbsp;m stile libero in 53"89 e 200&nbsp;m in 1’56"74. In entrambe le distanze stabilì il nuovo record italiano in vasca corta.
 
==== DebuttoIl mondialeruolo eddello europeoStato ====
Lo Stato cercò di favorire la crescita economica in vari modi. Innanzitutto, tramite un avanzato sistema educativo, favorito anche dal tradizionale rispetto giapponese per l'apprendimento.
Nel mese di luglio venne convocata ai [[Campionati mondiali di nuoto 2003|mondiali]] di Barcellona come staffettista. Nuotò nel quartetto tricolore nelle fase eliminatoria della 4x100&nbsp;m stile libero, contribuendo con una frazione da 55"60.<ref>{{en}} {{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=504230&clubId=23|sito=swimrankings.net|titolo="LEN: European Championships Vasca lunga (50m) Barcelona (ESP)"|accesso=30 settembre 2014}}</ref> <br/>
Inoltre, lo Stato sostenne la creazione di [[cartello|cartelli]] e riuscì a limitare le importazioni di prodotti industriali pur rispettando formalmente gli accordi presi nell'ambito del [[GATT]], ad esempio imposte sul consumo che favorivano i prodotti nazionali, razionamento della valuta straniera per rendere difficili i pagamenti delle importazioni o frequenti ed oscuri cambiamenti di dettagli tecnici necessari a commercializzare certi prodotti. Inoltre il governo incoraggiò l'importazione di tecnologia, tenne basso il costo del denaro e realizzò importanti infrastrutture.
 
== La crisi del Giappone ==
A pochi giorni di distanza dai Campionati mondiali in terra catalana, partì con la nazionale giovanile per gli [[Campionati europei giovanili di nuoto 2003|europei]] di Glasgow. Conquistò la finale nei 50&nbsp;m stile libero, chiudendo con il quinto tempo complessivo. Nella doppia distanza, invece, diventò vicecampionessa europea, vincendo l'argento in 56"24 e migliorando di all’incirca un secondo il suo miglior crono stagionale registrato nel mese di giugno. Partecipò anche alle staffette 4x100&nbsp;m e 4x200&nbsp;m stile libero senza però riuscire a salire sul podio. La seconda medaglia d'argento arrivò nella 4x100&nbsp;m mista, gara nella quale la staffetta italiana arrivò al secondo posto dietro la nazionale tedesca.<ref>{{en}} {{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=504240&clubId=230|sito=swimrankings.net|titolo="LEN: European Junior Championships Vasca lunga (50m) Glasgow (GBR)|accesso=29 settembre 2014}}</ref>
Negli [[anni 1990|anni novanta]] il [[Giappone]] ha visto un forte rallentamento della sua crescita economica. Tra il [[1992]] ed il [[1999]] il PIL è cresciuto ad un tasso medio di solo lo 0,8%, arrivando ad un -0,5% nel [[2001]]. Tra le cause di questo declino vi sono l'eccessiva burocratizzazione, relazioni industriali troppo rigide, un mercato interno ancora arretrato ed un sistema politico vulnerabile alla corruzione.
 
A ciò si aggiunse la politica economica seguita durante gli [[anni 1980|anni ottanta]], con un basso costo del denaro che, unita a risparmi molto elevati, produsse un'enorme massa di liquidità che facilitò le speculazioni, in particolare nel settore edile e finanziario. Quando nel [[1989]] la Banca centrale decise di alzare il [[tasso di sconto]], i prezzi degli immobili e delle azioni crollarono, portando al fallimento di banche ed imprese. La domanda interna si ridusse e ciò, unito alle difficoltà nelle esportazioni per la concorrenza degli altri Paesi asiatici, indusse le imprese a tagliare i costi licenziando il personale.
Nel mese di dicembre si qualificò anche per gli [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2003|europei di nuoto in vasca corta di Dublino]]. Nei 100&nbsp;m stile libero si fermò alle semifinali, mentre nei 200&nbsp;m non superò le batterie, riuscendo però a migliorare di quattro secondi il proprio personale stabilito nel [[2002]]. Infine, nella staffetta 4x50&nbsp;m mista concluse al settimo posto complessivo.<ref>{{en}} {{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=503935&clubId=230|titolo=LEN: European Short Course Championships Vasca corta (25m) Dublin (IRL)|accesso=29 settembre 2014}}</ref>
 
=== 2004Crisi economica del [[1997]] ===
Nel [[1997]], inoltre, il Giappone fu duramente colpito dalla [[crisi finanziaria asiatica]]. Allo scopo di tutelare i suoi investimenti nel sud-est asiatico e di proporsi come leader regionale affidabile in quel frangente di crisi, stanziò prestiti per 100 miliardi di dollari per i paesi colpiti, arrivando a offrire il doppio (19 miliardi di $) dei fondi stanziati dagli [[Stati Uniti d'America|USA]] per [[Thailandia]] (il paese più colpito), [[Indonesia]] e [[Corea del Sud]].<ref>[[Jean-Marie Bouissou]], ''Storia del Giappone contemporaneo'', ISBN 88-15-09397-4, pp. 372-374</ref>
 
Successivamente ci fu un lungo periodo di riassestamento e riorganizzazione dei settori produttivi [[giappone]]si. Solo dal [[2006]], in cui il [[Prodotto interno lordo|PIL]] nel primo trimestre è cresciuto del 3,2% e non ci sono più voci negative, la crisi sembra del tutto superata.
Nel [[2004]] Federica Pellegrini si confermò come la più forte stile liberista nazionale, status che mantiene tuttora. Solo in questa stagione vinse, a livello nazionale, 15 titoli italiani tra le gare individuali e le staffette. Nell' edizione [[Campionati italiani primaverili di nuoto 2004|primaverile]] dei Campionati italiani e in quella [[Campionati italiani estivi di nuoto 2004|estiva]] poi, gareggiò in tutte le distanze dello stile libero, dai 50&nbsp;m sino ai 400&nbsp;m. In tutte le distanze nuotate riuscì a stabilire il nuovo primato nazionale. Fu proprio durante i Campionati italiani estivi che migliorò il proprio record italiano nei 200&nbsp;m abbassandolo a 1'58"59, dal precedente 1'59"23. I progressi cronometrici ottenuti nel corso della manifestazione confermarono la sua crescita e la possibile competitività a livello internazionale. Per questa ragione venne convocata ai [[Giochi della XXVIII Olimpiade|Giochi Olimpici]] di [[Atene]].
 
== Conseguenze dello sviluppo economico giapponese ==
Nel mese di maggio, partecipò con la nazionale ai [[Campionati europei di nuoto 2004|Campionati europei]] di [[Madrid]]. Nella capitale spagnola disputò quattro finali, sfiorando il podio sia nella 4x100&nbsp;m mista che nei 200&nbsp;m stile libero.<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=504043&clubId=230|sito=swimrankings.net|titolo="LEN: European Championships Vasca lunga (50m) Madrid (ESP)"|accesso=30 settembre 2014}}</ref><ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.federnuoto.it/16-articoli/904-Europei-di-Madrid%20%20Italia-a-25-medaglie.html|sito=federnuoto.it|titolo="Europei di Madrid, Italia a 25 medaglie"|accesso=30 giugno 2015}}</ref> In finale di stagione, invece, non si presentò ai [[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta 2004|mondiali]] di [[Indianapolis]] in vasca corta, preferendo gareggiare un mese più tardi agli [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2004|europei]] in vasca corta di [[Vienna]]. Nella città austriaca fu per tre volte finalista, sfiorando il podio continentale nei 200&nbsp;m stile libero nei quali venne superata da [[Petra Dallmann]] e chiuse al quarto posto in 1’57"45.<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=503660&clubId=230|sito=swimrankings.net|titolo="LEN: European Short Course Championships Vasca corta (25m) Vienna (AUT)"|accesso=1º ottobre 2014}}</ref>
{{vedi anche|Tigri asiatiche}}
 
== Risorse ==
==== Giochi Olimpici di Atene 2004 ====
=== Agricoltura ===
{{vedi anche|Nuoto ai Giochi della XXVIII Olimpiade}}
Importante è la coltivazione del riso che occupa la maggior parte del territorio coltivabile, anche se il governo incoraggia ad alternarla con quella di frutta e ortaggi. Si coltiva anche: orzo, frumento, soia, tè, tabacco, canfora, barbabietola e canna da zucchero. È molto diffusa la coltivazione di alberi da frutta e di gelsi che alimentano l'industria della seta. Nonostante l'agricoltura venga condotta con mezzi moderni, a causa della ridotta estensione delle aree coltivate in rapporto alla superficie del paese (13%) e di un'alta densità abitativa, la produzione agricola non è sufficiente per soddisfare il fabbisogno, quindi il Giappone è costretto ad importare grandi quantità di derrate agroalimentari da altri paesi<ref>{{Cita web|url=http://www.lg-italia.it/agriblog/125-l-agricoltura-in-giappone|titolo=L'agricoltura in Giappone|cognome=Italia|nome=LG seeds|sito=Lg Seeds Italia|accesso=2 aprile 2016}}</ref>. In ogni caso, la produzione di riso riesce a soddisfare il fabbisogno interno, dato che occupa più della metà dell'arativo e sono possibili due raccolti all'anno<ref>{{Cita web|url=https://www.unimondo.org/Paesi/Asia/Asia-orientale/Giappone/Economia|titolo=Economia / Giappone / Asia orientale / Asia / Paesi / Home - Unimondo|autore=Opencontent|sito=www.unimondo.org|lingua=it-IT|accesso=2018-11-23}}</ref>. Le foreste, molto estese, occupano il 64% del territorio.
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2004''
 
=== Pesca ===
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
[[File:Toba.jpg|thumb|Baia di Toba]]
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
La pesca è uno dei settori di maggior importanza sia di quantità che di qualità. Il Giappone possiede una delle più grandi flotte del mondo per la pesca costiera, di altura e di profondità. Vengono pescati sardine, calamari, sgombri, tonni, salmoni e gamberetti.
I suoi pescherecci vanno sia in acque internazionali sia in acque nazionali. Essendo in mare aperto i pescherecci a bordo dovrebbero avere tutto l'occorrente per congelare e conservare il pesce, entrano in gioco così le cosiddette navi-officina. Dopo aver pescato il pesce i pescherecci trasportano il pescato in queste navi che hanno il compito di “inscatolarlo” direttamente così, per non doverlo fare una volta arrivati e per mantenere il pesce fresco.
 
=== Risorse minerarie ===
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
Scarsi i giacimenti minerari, nei metalli prevalgono [[zinco]] (127.000 t.) e [[rame]] (13.000 t.), scarsi oro (6100&nbsp;kg) e [[argento]] (150.000&nbsp;kg). Ampi giacimenti di [[zolfo]] (1,6 milioni di t.). Giacimenti di [[carbone]] nel [[Kyūshū]] e nell'[[Hokkaidō]].
! colspan="3" | [[Giochi della XXVIII Olimpiade|Olimpiade di Atene]]
A nord-ovest di Nagasaki è situata una miniera di carbone tuttora operativa.
 
=== Energia ===
|- align=center bgcolor=white valign=middle
Il Giappone ha fatto notevoli progressi nella produzione di energia elettrica sfruttando sia fonti rinnovabili quali l'energia termica, l'energia idroelettrica e l'energia eolica che l'energia nucleare.
|bgcolor=silver| '''Argento'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'58"22}}
|}
 
Nel mese di agosto partecipò con la squadra nazionale alle [[Giochi della XXVIII Olimpiade|Olimpiadi]] di [[Atene]]. Nella gara dei 100&nbsp;m stile libero non andò oltre le semifinali, mentre nei 200&nbsp;m vinse l'argento olimpico. In quest'ultima distanza nuotò le semifinali in 1’58"02, stabilendo il nuovo primato italiano e accedendo in finale con il miglior tempo davanti alla francese [[Solenne Figues]]. In finale vinse la sua prima medaglia olimpica, piazzandosi al secondo posto in 1’58"22 (parziali: 28.27, 29.81, 30.12, 30.02). Nonostante avesse ottenuto il miglior crono d'accesso in finale, venne battuta dalla rumena [[Camelia Potec]] che vinse l'oro in 1’58"03. Federica virò in testa ai 150&nbsp;m dopo aver disputato una gara in progressione, ma proprio nell'ultima vasca non si rese conto del recupero che stava attuando la Potec nella parte alta della vasca e sfumò quindi la vittoria per soli 0.19 centesimi. Federica stessa lo affermò in conferenza stampa: «Purtroppo da centro vasca non vedevo le corsie laterali... Ma va bene così». Al termine della gara la giovane atleta dichiarò «Sono strafelice e mi devo accontentare. Non ero nessuno, non avevo nulla da perdere, nessuna delusione». Fu una medaglia in qualche modo inaspettata anche per la nuotatrice stessa, ma allo stesso tempo un piazzamento per il quale aveva lavorato molto, come d'altronde dichiarò ai microfoni dei giornalisti: «A dire la verità nemmeno mi ero resa conto del risultato, poi ho guardato il tabellone... Sono contenta, è un argento molto sofferto: ho lavorato tanto per arrivare a questo risultato». <ref>{{it}}{{cita web|url=http://archivio.panorama.it/archivio/Atene-2004-l-Italia-del-nuoto-torna-a-galla|sito=archivio.panorama.it|titolo="Atene 2004: l'Italia del nuoto torna a galla"|accesso=30 giugno 2015}}</ref>
 
In ogni caso, tale risultato rappresentò la piena affermazione di Federica Pellegrini a livello internazionale e il ritorno di una nuotatrice italiana sul podio olimpico dopo 32 anni dall’exploit di [[Novella Calligaris]]. Diventò, così, a 16 anni e 12 giorni la più giovane atleta italiana a salire su un podio olimpico individuale.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/g/speciale/altri/2004olimpiadi/fedpell/fedpell.html|sito=repubblica.it|titolo="Pellegrini, impresa d'argento l'oro le sfugge per 19 centesimi"|accesso=1º ottobre 2014}}</ref>
 
=== 2005 ===
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2005''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati mondiali di nuoto 2005|Mondiali di Montreal]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=silver| '''Argento'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'58"73}}
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2005]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'55"54}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|400 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4'02"81}}
|}
Nelle tre edizioni dei Campionati italiani svoltesi durante l’anno riuscì a vincere 12 titoli nazionali. Le vittorie più significative arrivarono agli [[Campionati italiani primaverili di nuoto 2005|assoluti]] primaverili, durante i quali confermò il proprio titolo nei 100, 200 e 400&nbsp;m stile libero. Nella distanza intermedia fece registrare il miglior tempo mondiale stagionale, oltre che il nuovo record italiano della distanza, in 1’57"92. Nella doppia distanza, i 400&nbsp;m stile libero, stabilì il nuovo primato nazionale in 4’10"38, strappandolo a [[Tanya Vannini]] che lo aveva ottenuto 18 anni prima. I notevoli progressi cronometrici fatti registrare in sede di Campionati nazionali, le valsero la qualificazione per i [[Campionati mondiali di nuoto 2005|Campionati mondiali di Montreal]].
 
==== Campionati mondiali di Montreal 2005 ====
{{vedi anche|Campionati mondiali di nuoto 2005}}
Nel mese di luglio partecipò ai [[Campionati mondiali di nuoto 2005|mondiali]] di [[Montreal]]. Terminò al decimo posto nelle semifinali nei 100&nbsp;m stile libero, rimanendo quindi esclusa dalla finale. Ottenne maggior successo nei 200&nbsp;m stile libero, nei quali vinse la medaglia d'argento. In batteria si qualificò in 1’59"12, mentre nella semifinale si garantì il passaggio di turno in 1’58"82. In finale arrivò al secondo posto in 1’58"73 (parziali: 27.62, 29.83, 30.31, 30.97) a soli 0.13 centesimi dall’oro di [[Solenne Figues]], che aveva invece preceduto all'Olimpiade tenutasi l'anno prima in [[Grecia]]. Il tempo fu più alto di quasi 1 secondo rispetto a quanto nuotato ai [[Campionati italiani primaverili di nuoto 2005|primaverili]] dello stesso anno e l'aver ripetuto una prestazione simile le avrebbe garantito la vittoria con ampio vantaggio sulle avversarie. Ancora una volta, quindi, fu beffata per una manciata di centesimi. A differenza di quanto accaduto ai Giochi l'anno prima, questo argento fu una grande delusione per Federica, la quale nel post-gara dichiarò: « Sono arrabbiata per le sensazioni che ho avuto in acqua e pensare che nel pomeriggio pensavo di fare bene. Ma dovevo passare più forte e invece dopo i 150 metri ho sentito che le gambe mi sono mancate. E' andata così, peccato. Non sono contenta, anzi sono delusa, molto ». <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/sport/nuoto2009/argpellegr/argpellegr.html|titolo="Pellegrini, argento e lacrime
Magnini in finale per una medaglia"|sito=repubblica.it|accesso= 30 giugno 2015}}</ref> Nuotò anche come staffettista nella finale della 4x100&nbsp;m mista, giunta al quinto posto, insieme a [[Chiara Boggiatto]], [[Alessia Filippi]] e [[Ambra Migliori]].<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=510088&clubId=230|titolo="FINA: 11th World Championships Vasca lunga (50m) Montreal (CAN)"|sito=swimrankings.net|accesso=1º ottobre 2014}}</ref>
 
==== Campionati europei in vasca corta di Trieste 2005 ====
Nel mese di novembre scese in acqua ai [[Campionati italiani invernali di nuoto 2005|Campionati]] italiani invernali di [[Trieste]] in vasca corta, durante i quali vinse i 400 e i 200&nbsp;m stile libero, stabilendo proprio in quest’ultima gara il nuovo primato italiano in 1’56"15. Inoltre, si qualificò in entrambe le distanze per gli [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2005|europei]] in vasca corta che si sarebbero disputati un mese più tardi nella medesima città. Durante la manifestazione continentale vinse, davanti il pubblico italiano, la sua prima medaglia d'oro internazionale quando arrivò al primo posto nei 200&nbsp;m stile libero, a pari merito con la svedese [[Josefin Lillhage]] in 1’55"54. Ottenne anche una medaglia di bronzo quando arrivò terza alle spalle della francese [[Laure Manaudou]] e dell'inglese [[Joanne Jackson]] in 4’02"81.<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=511366&clubId=230|titolo="LEN: European Short Course Championships Vasca corta (25m) Trieste (ITA)"|sito=swimrankings.net|accesso=2 ottobre 2014}}</ref>
 
=== 2006 ===
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2006''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta 2006|Mondiali in vasca corta 2006]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=silver| '''Argento'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'55"15}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|400 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4'03"63}}
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2006|Europei in vasca corta 2006]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=silver| '''Argento'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|400 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|3'59"96}}
|}
Prima di Fukushima (tsunami del 2011), circa il 30% del fabbisogno era coperto dalle 55 installazioni nucleari funzionanti. Circa il 60% proveniva dalle risorse "convenzionali" (gas naturale 29%, carbone 25%, e petrolio 7%).
In seguito ai consueti Campionati primaverili, partì con la nazionale italiana per i [[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta 2006|Campionati]] del mondo di Shanghai, durante i quali ottenne due podi individuali nello stile libero.
 
Le fonti rinnovabili coprivano circa il 10% del totale, suddivise col 9% di energia idroelettrica, e le altre rinnovabili (solare, eolico, biomasse e geotermia) che contribuivano con solo l'1% del totale.
Ai Campionati [[Campionati europei di nuoto 2006|europei]] di [[Budapest]] in vasca lunga, ebbe minore successo: non partecipò ai 100 metri stile libero, mentre nei 200&nbsp;m si è fermò alle batterie, in quanto consapevole del proprio stato di forma precario a causa di un problema alla spalla<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.nuoto.it/leggi.php?leggiID=12467|titolo="Nuoto in vasca - Giorno VI - 2 ORI"|sito=nuoto.it|accesso=1º ottobre 2014}}</ref>. Lasciò così alle altre atlete la possibilità di andare avanti nei turni, sapendo che in ogni caso lei non sarebbe stata soddisfatta del risultato. Al termine della rassegna continentale decise di cambiare allenatore, passando dal suo primo tecnico Massimiliano Di Mito ad Alberto Castagnetti, commissario tecnico della nazionale.
 
Dopo l'incidente del reattore di Fukushima, la percentuale dei combustibili fossili utilizzata è salita a ben il 90%.
Sul finale di stagione, nel mese di dicembre, partecipò agli [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2006|europei in vasca corta di Helsinki]]. Arrivò seconda nei 400&nbsp;m stile libero, dietro alla francese [[Laure Manaudou|Manaudou]] che nell'occasione riuscì a battere il primato mondiale, e riuscì a migliorarsi di circa 4 secondi rispetto ai mondiali di [[Shanghai]]. Non si qualificò, invece, per la finale nei 100&nbsp;m<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=515327&clubId=230|titolo="LEN: European Short Course Championships Vasca corta (25m) Helsinki (FIN)"|sito=swimrankings.net|accesso=2 ottobre 2014}}</ref>.
 
== Industria ==
==== Campionati mondiali in vasca corta di Shanghai 2006 ====
Le maggiori produzioni industriali sono situate nella [[Grande Area di Tokyo]], e riguardano in pratica tutti i settori produttivi.
Esordì in aprile ai [[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta 2006|mondiali]] di vasca corta di [[Shanghai]] durante i quali ottenne risultati incoraggianti. Conquistò il primato italiano e il settimo posto con la 4×100&nbsp;m stile libero assieme a [[Flavia Zoccari]], [[Cristina Chiuso]] e [[Alessia Filippi]]; fu quarta con la 4×200, nuotata con Flavia Zoccari, Alessia Filippi e [[Simona Ricciardi]] con il primato italiano migliorato di oltre dodici secondi tra batterie e finale. Nelle gare individuali fu medaglia di bronzo nei 400&nbsp;m stile libero in 4’03"63 battuta da [[Kate Ziegler]] e [[Bronte Barratt]] e infine argento nei 200&nbsp;m in 1’55"15 (con il primato italiano) battuta da [[Yang Yu]].<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=512903&clubId=230|titolo="FINA: 8th World Short Course Championships Vasca corta (25m) Shanghai (CHN)"|sito=swimrankings.net|accesso=2 ottobre 2014}}</ref>
 
Il Paese è al secondo posto al mondo dopo la [[Cina]] per l'[[industria automobilistica]] ([[Toyota]], [[Honda]], [[Nissan]], [[Suzuki]]) e al primo per l'[[elettronica di consumo]] ([[Sony]], [[Panasonic Corporation|Panasonic]], [[Toshiba]], [[Canon]], [[Sharp Corporation|Sharp]]). Sono presenti anche i settori siderurgico, cantieristico, aerospaziale, elettrico, motociclistico, microelettronico, videoludico, chimico, farmaceutico, petrolchimico, tessile, alimentare, del tabacco, dei laterizi e degli strumenti musicali.
=== 2007 ===
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2007''
 
Per alcune produzioni, come [[motocicletta|motociclette]], [[fotocamera digitale|fotocamere digitali]], [[videocamera|videocamere]], [[stampante|stampanti]] e [[console (videogiochi)|console]] per [[videogioco|videogiochi]], il Giappone detiene quasi il monopolio mondiale.
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
== Servizi ==
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
In Giappone il settore terziario contribuisce a circa due terzi del prodotto interno lordo. Le attività principali sono quelle bancarie, assicurative, immobiliari, commerciali, dei trasporti e delle telecomunicazioni. Ad esse contribuiscono grandi gruppi locali come [[Mitsubishi UFJ Financial Group|Mitsubishi UFJ]], [[Mizuho Financial Group|Mizuho]], [[Nippon Telegraph and Telephone|NTT]], [[TEPCO]], [[Nomura Holdings|Nomura]], [[Mitsubishi Estate Co.|Mitsubishi Estate]], [[Tokio Marine & Nichido Fire Insurance|Tokio Marine]], [[East Japan Railway Company|JR East]], [[Seven & I Holdings Co.|Seven & I]] ed [[All Nippon Airways|ANA]], ai primi posti al mondo per i loro fatturati.
! colspan="3" | [[Campionati mondiali di nuoto 2007|Mondiali di Melbourne]]
 
=== Trasporti ===
|- align=center bgcolor=white valign=middle
{{vedi anche|Trasporti in Giappone}}
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
<!--[[File:Japanese-National-Route-14-KeiyoRoad-at-Edogawa-ward.jpg|thumb|Route 14. [[Edogawa]], Tokyo.]]
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
[[File:Nagoya_Airport_view_from_promenade.jpg|thumb|Aeroporto di [[Nagoya]]. In primo piano un velivolo della Japan Airlines.]]-->[[File:Twr 70-000.jpg|thumb|Stazione di [[Ebisu (Tokyo)|Ebisu]], [[Tokyo]]]]
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'56"97}}
* Strade: 11,6 milioni di km.
* Autostrade: 6.070&nbsp;km.
* Ferrovie: 20059&nbsp;km (2007)
* Canali navigabili: 1.770&nbsp;km.
* Porti principali
** [[Chiba]], [[Kōbe]], [[Yokohama]] e [[Nagoya]]
 
Le strade e ferrovie costeggiano il mare, connettendo in una fitta rete di comunicazione le città costiere. Celebri sono alcuni treni superveloci ''[[Shinkansen]]''. La compagnia di bandiera è la ''[[Japan Air Lines]]'' (JAL). Principali scali internazionali sono l'[[Aeroporto di Tokyo-Narita]] e l'[[Aeroporto del Kansai]] (Osaka).
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[XXIV Universiade|Universiadi di Bangkok]]
 
=== Turismo ===
|- align=center bgcolor=white valign=middle
Molto consistente è il turismo giapponese all'estero ed interno. Le principali mete verso l'estero sono [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], [[Hong Kong]] e [[Taiwan]], dove è abbastanza diffusa la lingua giapponese, poco conosciuta e parlata altrove. Altre mete sono [[Cina]], [[Singapore]], [[Thailandia]] e [[Indonesia]], che negli ultimi anni hanno registrato degli aumenti vertiginosi di giapponesi. Con il sud-est asiatico, invece, il Giappone intrattiene rapporti economici e finanziari. L'isola di Bali presenta molte strutture ricettive per giapponesi con personale che sa proporre in modo adeguato gli spettacoli tradizionali. Le mete europee principali sono [[Francia]], [[Regno Unito]] ed [[Italia]]. L'industria del Turismo in Giappone è particolarmente fiorente e molti operatori hanno sedi estere anche in Italia come la Miki Travel, JtbCorp e la [[H.I.S.]] - attualmente il maggior operatore del settore.
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'57"67}}
 
Le strutture ricettive giapponesi sono molto sviluppate non in relazione alle entrate dall'estero, che come abbiamo detto sono abbastanza limitate, ma in relazione al turismo interno. Gli alberghi sono ancora divisi in alberghi "per giapponesi" e alberghi "per stranieri". Per quanto riguarda gli alberghi giapponesi presentano i "tatami", stuoie di paglia, al posto di materassi, i "ryokan", locande a gestione familiare e dei villaggi vacanze situati sulle montagne oppure sulle rive dei laghi. Gli alberghi per stranieri, invece, appartengono a moderne catene alberghiere. Molti turisti, però, amano alloggiare nelle locande tradizionali per assaporare ancora meglio la tradizione del Paese. Il motivo del limitato flusso turistico dall'estero è dovuto sia alla difficoltà di raggiungere il territorio per la sua conformazione fisica e sia all'elevato tenore di vita che rende poco competitivi i soggiorni.
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|400 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4'06"11}}
 
=== Commercio estero ===
|- align=center bgcolor=white valign=middle
Le esportazioni del Giappone ammontavano a 4210 dollari pro capite nel 2005, e sono rappresentate in primo luogo da automobili e prodotti elettronici<ref>''Myth of Japan's Closed Market''. [[Jadish Bhagwati]]. The Financial Times (London, England), Friday, March 08, 1991; pg. 9; Edition 31,398; ''America and Japan''. Jagdish Bhagwati, James Fallows and Clyde Prestowitz. The Economist (London, England), Saturday, March 3, 1990; pg. 6; Issue 7644; ''Japan bashed again''. [[Jagdish Bhagwati]]. The Economist (London, England), Saturday, April 25, 1992; pg. 6; Issue 7756.</ref>.
|bgcolor=silver| '''Argento'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|800 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|8'34"97}}
 
I suoi principali clienti sono: [[Stati Uniti]] 22.8%, [[Unione europea]] 14.5%, [[Cina]] 14.3%, [[Corea del Sud]] 7.8%, [[Taiwan]] 6.8% ed [[Hong Kong]] 5.6%. Il Paese importa soprattutto materie prime agricole e minerarie, da: [[Cina]] 20.5%, [[Stati Uniti]] 12.0%, [[Unione europea]] 10.3%, [[Arabia Saudita]] 6.4%, [[Emirati Arabi Uniti]] 5.5%, [[Australia]] 4.8%, [[Corea del Sud]] 4.7%, [[Indonesia]] 4.2%.<ref>Blustein, Paul. [https://www.washingtonpost.com/wp-dyn/articles/A40192-2005Jan26.html "China Passes U.S. In Trade With Japan: 2004 Figures Show Asian Giant's Muscle".] ''[[The Washington Post]]'' (2005-01-27). Retrieved on 2006-12-28.</ref>
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4x200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|8'01"11}}
 
== Note ==
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
<references/>
! colspan="3" | [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2007|Europei di Budapest]]
 
== Voci correlate ==
|- align=center bgcolor=white valign=middle
* [[Tankan]]
|bgcolor=silver| '''Argento'''
* [[Turismo in Giappone]]
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|400 m stile}}
* [[Japanese Domestic Market]]
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4'00"78}}
|}
 
== Altri progetti ==
Nel [[2007]] Federica Pellegrini vinse diverse medaglie internazionali, partecipando ai Campionati del mondo, alle Universiadi e a livello continentale agli europei di vasca corta.<br/> Nel periodo primaverile fu impegnata nella città australiana di [[Melbourne]] per i Campionati del mondo, nei quali riuscì a salire nuovamente sul podio dei 200&nbsp;m stile libero. <br/> Nel mese di agosto, invece, gareggiò alle Universiadi nel corso delle quali riuscì a vincere la sua prima doppietta internazionale nei 200&nbsp;m e 400&nbsp;m stile libero. Infine, nel mese di dicembre, prese parte alla rassegna [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2007|continentale]] in vasca corta nella città di [[Debrecen]]. Non riuscì a confermare il titolo nei 200&nbsp;m stile libero, nei quali arrivò solo quinta in 1'56"61, mentre nei 400&nbsp;m venne battuta un'altra volta da [[Laure Manaudou]] e chiuse al secondo posto in 4'00"78.<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=520546&clubId=230|titolo="LEN: European Short Course Championships Vasca corta (25m) Debrecen (HUN)"|sito=swimrankings.net|accesso=2 ottobre 2014}}</ref>
{{interprogetto|commons=Category:Economy of Japan}}
 
{{Portale|economia|Giappone}}
==== Campionati del mondo di Melbourne 2007 ====
{{vedi anche|Campionati mondiali di nuoto 2007}}
Nel mese di marzo gareggiò all'evento più importante della stagione: i Campionati [[Campionati mondiali di nuoto 2007|mondiali]] di [[Melbourne]]. Migliora il primato italiano nei 400&nbsp;m stile libero, in un primo momento nelle batterie con il tempo di 4'06"51 e successivamente anche in finale grazie al quinto posto in 4'05"79. Il nuovo primato verrà ritoccato ulteriormente dall'atleta nel mese di agosto quando, agli "Open EDF de Natation Paris", vinse in 4'05"20.
Due giorni più tardi ottenne il suo primo record del mondo nella semifinale dei 200&nbsp;m stile con il tempo di 1'56"47. Il nuovo primato, che sostituì il precedente stabilito da [[Franziska van Almsick]], durò meno di 24 ore. Infatti, la rivale francese [[Laure Manaudou]], lo abbassò ulteriormente nella finale in cui Federica arrivò terza in 1'56"97. Prese parte, senza successo, anche alle staffette 4x100&nbsp;m mista e 4x200&nbsp;m stile libero.<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=516778&gender=2&styleId=3|titolo="FINA: 12th World Championships Vasca lunga (50m) Melbourne (AUS)"|sito=swimrankings.net|accesso=2 ottobre 2014}}</ref><br />
 
[[Categoria:Economia del Giappone| ]]
==== Universiadi di Bangkok 2007 ====
Dal 9 al 14 agosto prese parte alle [[XXIV Universiade|Universiadi]] di [[Bangkok]] durante le quali vinse due medaglie d'oro e la sua prima doppietta 200 - 400&nbsp;m stile libero a livello internazionale<ref>{{it}}{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/08/13/pellegrini-show-alle-universiadi-oro-anche-nei.html?refresh_ce|titolo="Pellegrini show alle Universiadi oro anche nei 200"|sito=ricerca.repubblica.it|accesso=4 luglio 2014}}</ref>. Nei 200&nbsp;m vinse l'oro in 1'57"67 davanti alla slovena [[Sara Isakovic]], mentre nei 400&nbsp;m conquistò il gradino più alto del podio in 4'06"11 davanti alla francese [[Coralie Balmy]]. <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.federnuoto.it/federazione/federazione-news/archivio-federazione/item/14108-Universiadi_di_Bangkok%20%20Di_Tora_e_Pellegrini_super_3423.html|titolo="Universiadi di Bangkok Di Tora e Pellegrini super"|sito=federnuoto.it|accesso=2 luglio 2015}}</ref> Vinse, per la prima volta, anche una medaglia internazionale negli 800&nbsp;m, vincendo l'argento in 8'34"97 dietro la svizzera [[Flavia Rigamonti]].<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altri_Sport/Altri/Primo_Piano/2007/08/09/9agouniversiadi.shtml|titolo="Universiadi azzurre
subito 4 medaglie"|sito=gazzetta.it|accesso=4 luglio 2014}}</ref>. La quarta medaglia arrivò nella staffetta dalla 4x200&nbsp;m, la quale arrivò al terzo posto in 8'01"11 e alla quale contribuì con una frazione da 1'57"32.<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=518290&clubId=230|titolo="XXIV Universiade Vasca lunga (50m) Bangkok (THA)"|sito=swimrankings.net|accesso=2 ottobre 2014}}</ref><br />
 
=== 2008 ===
 
==== Campionati Europei di Eindhoven 2008 ====
{{Vedi anche|Medaglie femminili dei Campionati europei di nuoto}}
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2008''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati europei di nuoto 2008|Europei di Eindhoven]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|400 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4'01"53 '''WR'''}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=silver| '''Argento'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4x100 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|3'41"06}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4x200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|7'55"69}}
|}
 
Nel mese di marzo partecipò agli Europei di Eindhoven i quali, al contrario di quanto accaduto nelle edizioni precedenti, vennero anticipati in modo da permettere agli atleti di riposarsi in vista dei Giochi Olimpici. Nella 4x200&nbsp;m stile libero Federica Pellegrini trascinò le compagne [[Alice Carpanese]], [[Alessia Filippi]] e [[Renata Spagnolo]] al bronzo continentale con primato italiano, mettendo in acqua una frazione da 1'54"98. Riuscì a salire sul secondo gradino del podio nella staffetta 4×100&nbsp;m stile libero, stabilendo anche il nuovo record nazionale.
 
Nelle gare individuali si presentò alle fasi eliminatorie dei 200&nbsp;m stile libero, venendo però squalificata in semifinale per presunta partenza anticipata. A prendere tale decisione fu il giudice spagnolo Alfonso Wucherfanning (presente in vasca anche nella squalifica di Loris Facci) il quale di fatto le negò l'accesso alla finale. Inutili furono i ricorsi della federazione italiana, la quale rivendicava una partenza regolare con un tempo di reazione di 0.70 centesimi, poi provato anche dall'Omega, cronometrista ufficiale della manifestazione.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altri_Sport/Nuoto/Primo_Piano/2008/03_Marzo/22/giornata.shtml|titolo="Pellegrini squalificata Castagnetti: "Un'ingiustizia""|sito=gazzetta.it|accesso=1º ottobre 2014}}</ref> L'atleta azzurra sembrò essere piuttosto rammaricata per quanto accaduto, soprattutto per il mancato ri-esame da parte del giudice. «Malafede? Il dubbio viene - dichiarò Federica - ma non sta a me giudicare. Certo il fatto che l'arbitro non abbia voluto nemmeno rivedere le immagini un po' mi fa pensare. La delusione è forte perché ti senti impotente. Sono sicura e lo sarò sempre che la mia partenza è stata perfetta. Mi dispiace perché stamani il tempo lo avevo fatto con una facilità che non ho mai sentito. Adesso la rabbia passa, forse è già passata e lunedì mi aspettano i 400 stile libero».
<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/sport/nuoto-europei-eindhoven/giornata-cinque/giornata-cinque.html|titolo="Bernard, oro e record del mondo
Bronzo Magnini, squalifica Pellegrini"|sito=repubblica.it|accesso=5 luglio 2015}}</ref>
 
Federica si riscattò con una grande prestazione nei 400&nbsp;m stile libero. La nuotatrice veneta si portò su passaggi al limite del record del mondo sin dall'inizio della gara, per poi accelerare in modo netto nella seconda parte di gara. Nelle ultime tre vasche portò a termine la propria progressione che le regalò il primo titolo continentale in vasca lunga e che le valse anche il primo primato del mondo sulla distanza. Riuscì a cancellare il precedente record stabilito dalla rivale francese [[Laure Manaudou]] in 4'02"13, portando il nuovo riferimento mondiale a 4'01"53 e divenne la prima donna a percorrere questa distanza in meno di quattro minuti e due secondi.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/sport/nuoto-europei-eindhoven/giornata-sette-nuoto/giornata-sette-nuoto.html|titolo="Federica Pellegrini da sogno
Oro e record mondiale nei 400"|sito=repubblica.it|accesso=2 ottobre 2014}}</ref>
 
==== Giochi Olimpici di Pechino 2008 ====
{{Vedi anche|Nuoto ai Giochi della XXIX Olimpiade}}
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2008''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Giochi della XXIX Olimpiade|Olimpiade di Pechino]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'54"82 '''WR'''}}
|}
 
Il 10 agosto affrontò le batterie dei 400&nbsp;m stile libero che concluse con il primo tempo assoluto in 4'02"19, migliorando il precedente record olimpico stabilito da [[Katie Hoff]] nella batteria precedente. <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.corriere.it/Sport/2008/olimpiadi_pechino_2008/azzurri_in_gara_100808_f83af4a2-664f-11dd-9b77-00144f02aabc.shtml?refresh_ce-cp|titolo="Nuoto: record olimpico per la Pellegrini Ora cerca l'oro nella finale dei 400 sl"|sito=corriere.it|accesso= 6 luglio 2015}}</ref>. Il giorno seguente disputò la finale, nella quale però Federica non riuscì ad esprimersi al meglio e nella quale concluse solo quinta nonostante alla vigilia fosse la grande favorita. «Ho cercato di stare con le altre nei primi 200 metri per poi cercare la progressione nei secondi - dichiarò Federica - è andata male, bastava fare il tempo di ieri e sarebbe cambiato tutto».<ref>{{it}}{{cita web|url=http://qn.quotidiano.net/olimpiadi_pechino_2008/2008/08/11/110682-delusione_pellegrini_solo_quinta.shtml|titolo="Delusione Pellegrini: è solo quinta "Le gare al mattino ci stroncano"Poi fa il record mondiale nei 200 sl"|sito=qn.quotidiano.net|accesso= 6 luglio 2015}}</ref> La gara, infatti fu vinta da [[Rebecca Adlington]] in 4'03"22, un tempo di un secondo superiore rispetto a quanto fatto registrare dall'atleta veneta in semifinale.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.nuoto.it/leggi.php?leggiID=18340|titolo="Rassegna stampa Giorno II"|sito=nuoto.it|accesso=2 ottobre 2014}}</ref>
 
Nel pomeriggio dello stesso giorno realizzò il record del mondo nella batteria di qualificazione dei 200&nbsp;m stile libero, con il tempo di 1'55"45, strappando il vecchio primato alla campionessa francese [[Laure Manaudou]].<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.nuoto.it/leggi.php?leggiID=18342|titolo="Beijing: Nuoto day 3 - Batt"|sito=nuoto.it|accesso=30 settembre 2014}}</ref> Il 13 agosto disputò la finale e vinse il primo oro nella storia del nuoto italiano olimpico. Salì sul gradino più alto del podio con il tempo di 1'54"82 che migliorò ulteriormente il record del mondo da lei stessa stabilito due giorni prima. Virò seconda al passaggio dei 50&nbsp;m e conquistò la testa della gara alla virata dei 100. Infine resistette nelle ultime due vasche al recupero della slovena Sara Isakovič, scesa anch'essa sotto il vecchio record. Il successo fu così commentato dall'atleta: «Questa medaglia è dedicata a me stessa - disse a fine gara l' azzurra - perchè dopo i 400 non ho perso la speranza. Ho vinto grazie alla determinazione e alla capacità di reagire. Nella finale dei 400 ho commesso un errore tattico - proseguì Federica - la forza c'era, è stato solo un problema passeggero».
 
Nuotò anche nelle tre staffette arrivando in finale con la 4×200&nbsp;m e contribuendo con una frazione da 1'54"97. Nonostante le prestazioni del quartetto italiano furono al di sotto del vecchio record mondiale, la staffetta azzurra si fermò al quarto posto. <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.nuoto.it/leggi.php?leggiID=18348|titolo="Beijing: Nuoto day 5 - Fin"|sito=nuoto.it|accesso=2 ottobre 2014}}</ref><br />
 
==== Campionati europei in vasca corta di Rijeka 2008 ====
 
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2008''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2008|Europei in vasca corta 2008]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'51"85 '''WR'''}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4x50 m mista}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'47"05}}
|}
 
In finale di stagione gareggiò ai consueti [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2008|europei]] in vasca corta nella città di [[Fiume (Croazia)|Fiume]] in [[Croazia]] dal' 11 al 14 dicembre. <br/>
Nell'ultima giornata di gare prese parte alla finale dei 200 metri stile libero, nei quali vinse l'oro in 1'51"85 precedendo l'olandese [[Femke Heemskerk]] e stabilendo il nuovo primato mondiale. L'atleta stabilì il quinto record del mondo della sua carriera e il primo in vasca corta.<ref name=":0">{{it}}{{cita web|url=http://www.mytag.it/sport/3330-federica-pellegrini-record-del-mondo-agli-europei-2008-di-rijeka-medaglie-anche-per-altri-nuotatori-e-nuotatrici-video.html|titolo="Federica Pellegrini record del mondo agli Europei 2008 di Rijeka. Medaglie anche per altri nuotatori e nuotatrici. Video"|sito=mytag.it|accesso=30 settembre 2014}}</ref> Migliorò di 1"33 secondi il precedente primato della francese [[Coralie Balmy]] la quale lo aveva stabilito un paio di giorni prima in occasione dei campionati francesi di Angers, quando vinse in 1'53"18. <ref name=":0">{{it}}{{cita web|url=http://www.mytag.it/sport/3330-federica-pellegrini-record-del-mondo-agli-europei-2008-di-rijeka-medaglie-anche-per-altri-nuotatori-e-nuotatrici-video.html|titolo="Federica Pellegrini record del mondo agli Europei 2008 di Rijeka. Medaglie anche per altri nuotatori e nuotatrici. Video"|sito=mytag.it|accesso=30 settembre 2014}}</ref><br/>
Ottenne anche un bronzo nella staffetta mista assieme a [[Elena Gemo]], [[Roberta Panara]] e [[Silvia Di Pietro]].
 
=== 2009 ===
 
[[File:Federica Pellegrini - 2009 World Championships.jpg|thumb|left|Federica Pellegrini ai [[campionati mondiali di nuoto 2009|mondiali di nuoto del 2009]]]]
In inizio di stagione gareggiò ai [[Campionati italiani primaverili di nuoto 2009|Campionati primaverili]] di [[Riccione]], durante i quali vinse cinque titoli italiani. L'8 marzo, nella finale dei 200&nbsp;m stile libero, migliorò ancora una volta il proprio record del mondo fermando il cronometro a 1'54"47. <ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=528999&clubId=6679|titolo="Italian Championships Vasca lunga (50m) Riccione (ITA)"|sito=swimrankings.net|accesso=2 ottobre 2014}}</ref> « Sono affezionata ai miei primati: questo però stupisce anche me, non pensavo di scendere così tanto sotto il record fatto alle Olimpiadi. Il tempo sorprende anche me » - dichiarò l'atleta a fine gara. « Sto bene - dichiarò ai microfoni della [[Rai]] - Questo tempo dimostra che l'allenamento e la preparazione sono giuste: qui c'era anche la mia famiglia, il 10 per cento di questo primato è merito loro ». Anche l'allenatore di Federica, [[Alberto Castagnetti]], commentò la prestazione: « il record di Federica oggi è strepitoso: ma sono convinto che lei possa essere la prima donna al mondo a scendere sotto il muro dell'1'54 » <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/02/sport/vari/nuoto-varie/record-pellegrini/record-pellegrini.html|titolo="La Pellegrini migliora se stessa
Nuovo record mondiale sui 200 sl"|sito=repubblica.it|accesso=6 luglio 2015}}</ref>
 
Un'importante sconfitta arrivò, invece, nei 400&nbsp;m che non disputò per un ritiro improvviso dovuto a una crisi di panico. «Pensavo di aver risolto tutto curando il broncospasmo, ma il problema è nella testa: dovrò parlarne con il mio piscologo» - disse Federica in seguito alla crisi d'ansia che, come spiegò lei stessa, era legata alle batterie dei 400 di Pechino. «Andai così forte (a Pechino) che mi sembrò di morire. Da allora, ai blocchi per gare superiori ai 200 la testa vaga per conto suo, non riesco a controllarla ». <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/02/sport/vari/nuoto-varie/assoluti-primaverili-pellegrini/assoluti-primaverili-pellegrini.html|titolo="Altra paura Pellegrini "Sto ancora male""|sito=repubblica.it|accesso=6 luglio 2015}}</ref> Nonostante quanto accaduto, Castagnetti sembrò essere fiducioso circa le potenzialità dell'atleta, dichiarandosi certo che « oltre al muro dell'1'54", Federica possa essere la prima donna al mondo a scendere sotto il muro dei 4 » <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/02/sport/vari/nuoto-varie/record-pellegrini/record-pellegrini.html|titolo="La Pellegrini migliora se stessa Nuovo record mondiale sui 200 sl"|sito=repubblica.it|accesso=6 luglio 2015}}</ref> <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/02/sport/vari/nuoto-varie/assoluti-primaverili-pellegrini/assoluti-primaverili-pellegrini.html|titolo="Altra paura Pellegrini "Sto ancora male""|sito=repubblica.it|accesso=6 luglio 2015}}</ref><br />
 
==== Giochi del Mediterraneo ====
 
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2009''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[XVI Giochi del Mediterraneo|Giochi del Mediterraneo]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|400 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4'00"41 '''WR'''}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4x100 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|3'40"63}}
|}
 
Pochi giorni dopo gli assoluti [[Campionati italiani estivi di nuoto 2009|estivi]] di Pescara, prese parte ai [[XVI Giochi del Mediterraneo|Giochi del Mediterraneo]] nella medesima città. Disputò una sola gara individuale, i 400&nbsp;m stile libero, e la staffetta veloce. Nei 400&nbsp;m vinse con il record del mondo in 4'00"41, strappando il precedente primato mondiale all'inglese [[Joanne Jackson]], la quale lo aveva stabilito qualche mese prima nel corso dei campionati britannici. Tale risultato fu un'importante iniezione di fiducia in vista dei mondiali e confermò il superamento di quelle crisi che tante volte le avevano creato problemi in questa distanza.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.ilsecoloxix.it/p/sport/2009/06/27/AMFJvohC-mondiale_federica_pellegrini.shtml|titolo="Pescara, Federica Pellegrini record mondiale sui 400 sl"|sito=ilsecoloxix.it|accesso=6 luglio 2015}}</ref> Nella staffetta 4x100 salì con le sue compagne sul gradino più alto del podio, avendo contribuito con una frazione lanciata da 53"03.
 
==== Campionati mondiali di Roma 2009 ====
{{Vedi anche|Campionati mondiali di nuoto 2009 - Nuoto}}
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2009''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati mondiali di nuoto 2009|Mondiali di Roma]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'52"98 '''WR'''}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|400 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|3'59"15 '''WR'''}}
|}
 
Nel mese di luglio debuttò come favorita ai [[Campionati mondiali di nuoto 2009|Mondiali]] di [[Roma]]. Nella mattina del 26 luglio scese in acqua per disputare le batterie dei 400&nbsp;m stile libero, che riuscì a vincere in 4'01"96, davanti all'americana [[Allison Schmitt]] e all'ex primatista mondiale [[Joanne Jackson]]. Nel pomeriggio gareggiò in finale, riuscendo a conquistare l'oro davanti a [[Joanne Jackson]] e alla campionessa olimpica della distanza [[Rebecca Adlington]]. Condusse la gara in progressione, portandosi in testa sin dalla virata dei 100 m. Nuotò le ultime due vasche rispettivamente in 29"86 e 29"36, concludendo la gara in 3'59"15 davanti alla coppia di nuotatrici inglesi. Divenne la prima donna al mondo in grado di percorrere la distanza in meno di 4 minuti. <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Sport/2009/mondiali-nuoto/cronaca/oro-pellegrini-400.shtml?uuid=078d1b58-7a07-11de-bd12-c7fa23cf9bc0|titolo="Oro e record mondiale per Federica Pellegrini nei 400sl"|sito=ilsole24ore|accesso=1º ottobre 2014}}</ref>
 
Due giorni dopo scese in acqua nella sua specialità, i 200 m stile libero. Si impose sin dalle semifinali quando vinse la propria batteria in 1'53"67 realizzando, quindi, un nuovo primato del mondo. Il nuovo limite segnato dall'atleta veneta fu più basso di all'incirca 0.8 decimi rispetto al precedente realizzato da lei stessa nella vasca di Riccione. Riuscì a stabilire il suo nono primato del mondo prima del compimento dei 21 anni. Il 29 luglio, nel pomeriggio di finali, vinse la sua seconda medaglia d'oro e realizzò il decimo record mondiale della sua carriera. Costruì la sua gara in progressione, passando in testa come d'abitudine alla virata dei 100 m. Arrivò prima, davanti alle statunitensi [[Allison Schmitt]] e [[Dana Vollmer]] in 1'52"98.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://nuovavenezia.gelocal.it/sport/2009/07/29/news/federica-e-oro-nei-200-stile-libero-battuto-ancora-il-record-mondiale-1.1334706|titolo="Federica, è oro nei 200 stile libero battuto ancora il record mondiale"|sito=nuovavenezia.gelocal.it|accesso=2 ottobre 2014}}</ref> Dall'1'54"82 stabilito a Pechino, in meno di un anno Federica abbassò il record del mondo di quasi 2 secondi diventando, inoltre la prima donna a scendere sotto l'1'53 in questa distanza. « Sorprendente, stavolta me lo dico da sola ». Queste furono le prime parole della nuotatrice dopo la gara. « Avrei firmato per un tempo così. Ho pianto anche oggi perché mi sentivo stanca, un po' di debolezza dopo tante gare. Pensavo a un decimo meno di ieri, non di più. Sono contentissima, ora posso finalmente rendermi conto di quanto ho fatto ».<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/07/sport/nuoto/diretta-29-lug/diretta-29-lug/diretta-29-lug.html|titolo="Divina Pellegrini Oro anche nei 200 sl"|sito=repubblica.it|accesso=6 luglio 2015}}</ref>
 
Infine, il 30 luglio, disputò le batterie della staffetta 4×200. La squadra italiana riuscì a centrare la finale con l'ultimo tempo utile, grazie all'ennesimo recupero condotto da Federica in ultima frazione. Al termine della gara, la stile liberista veneta espresse la propria delusione nei confronti delle compagne le quali, a suo parere, avrebbero nuotato al di sotto delle proprie possibilità, costringendola a forzare la propria frazione per raggiungere la finale. <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.sportlive.it/altri-sport/mondiali-nuoto-roma-2009-federica-pellegrini-staffetta-4x200.html|titolo="Roma 2009: Federica Pellegrini si arrabbia con le compagne di staffetta"|sito=sportlive.it|accesso=2 ottobre 2014}}</ref> Nella serata dello stesso giorno si svolse la finale. Pur non riuscendo a salire sul podio, fu protagonista di una sensazionale rimonta che portò il quartetto italiano al quarto posto, dall'ottava posizione in cui si trovava prima della sua frazione. Questo risultato, però, provocò grande amarezza nell'atleta veneziana, la quale sperava in un risultato migliore da parte delle sue compagne.
 
==== Morte dell'allenatore Alberto Castagnetti ====
Il Commissario Tecnico e allenatore di Federica Pellegrini, morì nel mese di ottobre all'età di 66 anni, nella sua casa in provincia di [[Verona]]. Reduce da un'operazione al cuore avvenuta nei primi giorni di settembre, trascorse il periodo di convalescenza supportato da Federica, la quale rimandò il viaggio negli [[Stati Uniti]] per poter stare accanto al suo tecnico.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://sport.sky.it/sport/altri_sport/2009/10/13/federica_pellegrini_morte_ct_castagnetti.html|titolo="Morte Castagnetti, Pellegrini: ho perso una figura speciale"|sito=sport.sky.it|accesso=2 ottobre 2014}}</ref> Atleta ed allenatore, infatti, si erano avvicinati molto in particolar modo dopo l'esperienza dei mondiali romani; per questo motivo Federica rimase piuttosto scossa dalla scomparsa di Alberto Castagnetti. Dopo un lungo silenzio, espresse il proprio sconcerto per quanto accaduto: «Sono scioccata, è una notizia che mi lascia sconvolta » <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altri_Sport/Nuoto/12-10-2009/-morto-alberto-castagnetti-501596194838.shtml|titolo="E' morto Alberto Castagnetti Pellegrini: "Sono sconvolta""|sito=gazzetta.it|accesso=6 luglio 2015}}</ref> Scelse Stefano Morini come suo nuovo tecnico.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://sport.excite.it/stefano-morini-e-il-nuovo-allenatore-della-pellegrini-N62492.html|titolo="Stefano Morini è il nuovo allenatore della Pellegrini"|sito=sport.excite.it|accesso=1º ottobre 2014}}</ref><ref>{{it}}{{cita web|url=http://sport.excite.it/stefano-morini-e-il-nuovo-allenatore-della-pellegrini-N62492.html|titolo="Stefano Morini è il nuovo allenatore della Pellegrini"|sito=sport.excite.it|accesso=1º ottobre 2014}}</ref>
 
==== Campionati europei in vasca corta di Istanbul 2009 ====
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2009''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2009|Europei in vasca corta 2009]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'51"17 '''WR'''}}
|}
 
Nel mese di dicembre partecipò agli [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2009|europei di Istanbul]] in vasca da 25 m. A causa del recente lutto, non si presentò in uno stato di forma ottimale e per questa ragione decise di gareggiare solo nei 200 m stile libero. Come avvenne anche l'anno prima, vinse la medaglia d'oro e migliorò il suo precedente record del mondo in 1'51"17. Realizzò, così, l'undicesimo e ultimo primato mondiale della sua carriera. Dedicò commossa la vittoria al suo ex tecnico Alberto Castagnetti.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altri_Sport/Nuoto/13-12-2009/grandissima-pellegrini-602308734841.shtml|titolo="Grandissima Pellegrini Oro e record a Istanbul"|sito=gazzetta.it|accesso=2 ottobre 2014}}</ref>
 
=== 2010 ===
==== Campionati europei di Budapest 2010 ====
{{Vedi anche|Medaglie femminili dei Campionati europei di nuoto}}
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2010''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati europei di nuoto 2010|Europei di Budapest]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'55"45 '''CR'''}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|800 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|8'24"99}}
|}
 
Prese parte agli [[Campionati europei di nuoto 2010|Europei]] di [[Budapest]] che si tennero dal 9 al 15 agosto in [[Ungheria]]. Disputò le fasi eliminatorie dei 200&nbsp;m stile libero, accedendo alle semifinali con il miglior tempo. Nel pomeriggio dello stesso giorno riuscì a migliorarsi ulteriormente e ad accedere così alle finali davanti alla magiara [[Agnes Mutina]] e alla francese [[Camille Muffat]]. Il giorno successivo vinse l'oro continentale in 1'55"45, realizzando il nuovo record dei campionati e la sua miglior prestazione con costume in tessuto. Sin dalla prima vasca si trovò in netto svantaggio rispetto a Silke Lippok, la quale operò la fuga sin dai primi 50 m. Federica sviluppò la gara in progressione e, dopo esser virata ai 150&nbsp;m in seconda posizione, affiancò e sorpassò la giovane tedesca andando a vincere la gara.
 
Grazie alla vittoria riuscì a chiudere il grande slam nella distanza (Olimpiade - Mondiale - Europeo) diventando così campionessa in tutte e tre le manifestazioni.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.sportlive.it/altri-sport/federica-pellegrini-oro-200-europei-budapest-2010.html|titolo="Europei nuoto 2010: Federica Pellegrini oro nei 200sl"|sito=sportlive.it|accesso=2 ottobre 2014}}</ref> Nel corso dei campionati affrontò anche gli 800&nbsp;m, nei quali conquistò il terzo posto in 8'24"99 dietro alla danese [[Lotte Friis]] e alla francese [[Ophelie Cyrielle Etienne]].<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=546117&gender=2&styleId=6|titolo="LEN: European Championships Vasca lunga (50m) Budapest (HUN)"|sito=swimrankings.net|accesso=2 ottobre 2014}}</ref> Al termine della gara annunciò che a causa del suo stato influenzale avrebbe rinunciato a disputare la sua terza gara individuale: i 400&nbsp;m stile libero.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://sport.excite.it/europei-budapest-la-pellegrini-rinuncia-ai-400-stile-libero-cagnottodallape-oro-N78903.html|titolo="Europei Budapest: la Pellegrini rinuncia ai 400 stile libero, Cagnotto-Dallapè oro"|sito=sport.excite.it|accesso=2 ottobre 2014}}</ref><br />
 
==== Campionati europei in vasca corta di Eindhoven 2010 ====
 
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2010''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2010|Europei in vasca corta 2010]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|800 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|8'15"20}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4x50 m mista}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'49"56}}
 
|}
 
Sul finale di stagione prese parte agli [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2010|europei]] di nuoto di [[Eindhoven]] in vasca corta. Inaspettatamente vinse l'oro europeo negli 800&nbsp;m con il tempo di 8'15"20. Federica Pellegrini aveva affrontato la distanza nelle serie lente del mattino e, poiché nessuna atleta realizzò in finale un tempo migliore del suo, riuscì a salire sul gradino più alto del podio. Abbassò, inoltre, il proprio personale di circa cinque secondi rispetto al precedente 8'21.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.ilmessaggero.it/home_sport/altrisport/nuoto_europei_in_olanda_oro_e_record_della_pellegrini_negli_800_sl/notizie/128300.shtml|titolo="Nuoto, europei in Olanda Oro e record della Pellegrini negli 800 sl"|sito=ilmessaggero.it|accesso=2 ottobre 2014}}</ref> Affrontò anche le batterie dei 400&nbsp;m stile libero. In questa gara fu costretta ad abbandonare la vasca, a causa del ripresentarsi di quelle sensazioni che in passato le avevano provocato le crisi d'ansia.
 
L'atleta, in ogni caso, non sembrò essere preoccupata, come d'altronde riferì ai microfoni: ''« ho avuto gli stessi sintomi delle volte scorse -'' disse all'ANSA la Pellegrini ''- mi dispiace molto per questi 400 che ancora una volta non riesco a onorare. Ma non ne faccio un dramma: meglio che sia successo adesso che non in gare più importanti. Mi rimetterò al lavoro per i [[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta 2010|Mondiali di Dubai]] » <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/altri_sport/Nuoto/2010/11/27-95862/Europei,+una+crisi+d'ansia+ferma+la+Pellegrini+nei+400+sl?print|sito=tuttosport.com|accesso=2 ottobre 2014}}</ref>''
Vinse il bronzo nella 4x50&nbsp;m mista con le compagne [[Laura Letrari]], [[Lisa Fissneider]] e [[Elena Gemo]]. <br />
 
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2010''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta 2010|Mondiali in vasca corta 2010]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|400 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|3'59"52}}
|}
<br/>
Nel mese di dicembre concluse la propria stagione agonistica partecipando ai [[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta 2010|Mondiali]] in vasca corta di [[Dubai]]. Non ottenne risultati entusiasmanti, infatti nei 200&nbsp;m stile libero nuotò la finale arrivando solo settima in 1'55"24, peggiorando di più di mezzo secondo la prestazione ottenuta in batteria. Nella distanza doppia riuscì a salire sul podio vincendo il bronzo in 3'59"52, dietro all'australiana [[Kylie Palmer]] e l'americana [[Katie Hoff]]. <br />
<br/>
Dopo l'esperienza dei mondiali l'atleta dichiarò le proprie intenzioni circa un possibile cambio di allenatore. Nonostante dopo la finale dei 400 avesse detto «a gennaio devono cambiare molte cose, ma non cambio allenatore», sembrò invece intenzionata a lasciare Stefano Morini. Parlò di rottura giustificando tale scelta con le seguenti parole: « Non posso lavorare con gente che non regge le pressioni, forse l’avranno influenzato. E dal lato tecnico non mi sento soddisfatta, non mi sento io in acqua: non sono riuscita a fare due volte i 200 allo stesso modo. Posso stare anche male, non riesco ad alzare le braccia ma devo sentirmi io in acqua, tecnicamente non lo sono anche se mentalmente sono a posto. Si badi: Moro è una bellissima persona, ma dopo un anno sta emergendo l’incompatibilità di carattere. Pensavo che all’inizio fosse dovuta alla mancanza di Alberto, ora è difficile recuperare questo rapporto ». <ref>{{it}}{{cita web|http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altri_Sport/Nuoto/20-12-2010/fede-licenzia-tecnico-712210958583.shtml|titolo=Fede licenzia il tecnico
"Non regge le pressioni"|sito=gazzetta.it|accesso=7 luglio 2015}}</ref><br/>
Il 17 gennaio 2011 annunciò il nome del suo nuovo allenatore: il francese Philippe Lucas, ex allenatore della campionessa francese [[Laure Manaudou]].<ref>{{it}}{{cita web|url=url=http://www.lastampa.it/2010/12/31/sport/nuoto/federica-pellegrini-voglio-un-tecnico-che-mi-protegga-zblM3BlCQRXtNfVVjvVM1J/pagina.html|titolo="Federica Pellegrini: Voglio un tecnico che mi protegga"|sito=lastampa.it|accesso=7 luglio 2015}}</ref>
 
=== 2011 ===
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2011''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2011|Europei in vasca corta 2011]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4x50 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'38"12}}
|}
 
Ai [[Campionati italiani primaverili di nuoto 2011|primaverili]] di Riccione esordì per la prima volta sotto la guida del nuovo allenatore transalpino. D'accordo con il suo tecnico, disputò tutte le distanze dello stile libero, dai 100&nbsp;m sino agli 800&nbsp;m. <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.dbresults.net/sitofin/risultati/nu/2011/riccione1304201101/indexframe.htm|sito=dbresults.net|titolo="Campionati Italiani Assoluti Primaverili Riccione, 13-17 aprile 2011"|accesso=2 ottobre 2014}}</ref><ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.notiziariosportivo.it/2011/04/17/nuoto-assoluti-primaverili-pellegrini-vince-gli-800-sl/|titolo="Nuoto, Assoluti primaverili: Pellegrini vince gli 800 sl"|accesso=1º ottobre 2014}}</ref>
Successivamente, nella finale della "Coppa Caduti di Brema", stabilì il nuovo primato italiano nei 400&nbsp;m stile libero in vasca corta in 3'57"59.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/altri_sport/nuoto/2011/03/06-159263/Pellegrini,+record+italiano+nei+400+stile+libero+|sito=corrieredellosport.it|titolo="Pellegrini, 400 da record e scudetto all'Aniene"|accesso=29 settembre 2014}}</ref> Nonostante i successi ottenuti ai [[Campionati mondiali di nuoto 2011|mondiali]] decise di affidarsi ad un nuovo tecnico: Federico Bonifacenti. In finale di stagione si presentò agli [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2011|Europei]] in vasca corta di [[Stettino]], nei quali riuscì ad andare a medaglia solo nella staffetta 4x50&nbsp;m stile libero, <ref>{{it}}[http://qn.quotidiano.net/sport/nuoto/2011/12/09/634660-europei_vasca_corta_scozzoli_bronzo_rana.shtml "Europei vasca corta, Pellegrini bronzo nella 4x50 sl" - Quotidiano Net - Sport]</ref> mentre nei 400&nbsp;m arrivò solo al quarto posto.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.sportlive.it/altri-sport/pellegrini-europei-nuoto-vasca-corta-stettino-2011.html|sito=sportlive.net|titolo="Europei nuoto vasca corta 2011: Delusione Pellegrini"|accesso=29 settembre 2014}}</ref>
 
Il sodalizio con il nuovo allenatore terminò già alla fine dell'anno, quando il tecnico decise di interrompere i rapporti con la campionessa azzurra. Bonifacenti infatti, dichiarò di essere assediato da voci secondo le quali l'atleta l'avrebbe presto congedato. Di conseguenza, non volendo farsi licenziare come Lucas o Morini, decise di lasciare lui stesso l'incarico, apparentemente per un'incompatibilità di programmazione e preparazione dell'atleta. La nuotatrice veneziana si affidò quindi alla guida tecnica di Claudio Rossetto, già allenatore dei velocisti [[Luca Dotto]] e [[Filippo Magnini]]. <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/premium/plus/Sport_Vari/Altri_Sport/Nuoto/26-11-2011/bonifacenti-lascia-803875969556.shtml|sito=gazzetta.it|titolo="Bonifacenti lascia
Fede sceglie Rossetto"|accesso=8 luglio 2015}}</ref>
 
==== Campionato mondiali di Shanghai 2011 ====
{{Vedi anche|Nuoto ai Campionati mondiali di nuoto 2011}}
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2011''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati mondiali di nuoto 2011|Mondiali di Shanghai]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'55"58}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|400 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4'01"97}}
 
|}
 
Nel mese di luglio si presentò ai [[Campionati mondiali di nuoto 2011|Campionati]] del mondo, con il suo nuovo tecnico Philippe Lucas. Il 24 luglio, disputò le batterie dei 400&nbsp;m stile libero, che riuscì a vincere in 4'04"76 davanti alla francese [[Camille Muffat]] e alla neozelandese [[Lauren Boyle]]. Nella serata dello stesso giorno si svolse la finale, nella quale Federica si confermò campionessa del mondo, vincendo davanti a [[Rebecca Adlington]] e [[Camille Muffat]] in 4'01"97.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.corriere.it/sport/11_luglio_24/pellegrini-vince-oro_68f4e8dc-b5e5-11e0-b43a-390fb6586130.shtml|sito=corriere.it|titolo="Federica Pellegrini è ancora d'oro Straordinario mondiale nei 400 sl"|accesso=29 settembre 2014}}</ref>Confermò, quindi, il titolo di Roma 2009 e realizzò anche la quinta prestazione mondiale di sempre. Per quanto riguarda l'aspetto tattico, impostò la gara su di un ritmo tranquillo nella prima parte. Alla virata dei 250&nbsp;m cambiò ritmo iniziando la sua classica progressione. Continuò la sua azione fino al termine della gara, toccando per prima con più di due secondi di vantaggio sulle avversarie. <br/>
 
La campionessa veneta uscì dalla vasca piuttosto soddisfatta della vittoria. «Sono felice, felicissima - disse ai microfoni della Rai -. Sapevo di dover fare una gara come quella che ho condotto, è andato tutto bene, sono davvero soddisfatta». Anche il tecnico transalpino spese qualche parola per commentare la prestazione di Federica « È una bella vittoria, una gara costruita bene. Federica è stata bravissima, ma ringrazio tutto lo staff ».<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.lastampa.it/2011/07/24/sport/nuoto/pellegrini-spaziale-oro-nei-m-sl-xkCOwaB2MDlDvpMxfTj2LI/pagina.html|sito=lastampa.it|titolo="Pellegrini spaziale, oro nei 400 m sl"|accesso=7 luglio 2015}}</ref>
 
Nei giorni successivi scese in acqua anche per i 200&nbsp;m stile libero. Riuscì ad accedere alla finale con il secondo tempo complessivo, dietro solo all'olandese [[Femke Heemskerk]]. In finale si impose nuovamente su tutte le avversarie, riuscendo così a confermare il titolo iridato. Partì in assoluto svantaggio sin dai primi 50 m, condusse la gara in progressione come d'abitudine, riuscendo a ricucire un minimo lo svantaggio alla virata dei 150 m. Nell'ultima vasca, complice un vistoso calo della nuotatrice olandese, riuscì a colmare il divario e a operare il sorpasso. Si aggiudicò così l'oro davanti all'australiana [[Kylie Palmer]] e a [[Camille Muffat]] in 1'55"58. <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.sport.it/altri-sport/nuoto-mondiali-di-shangai-federica-pellegrini-vince-l-oro-nei-200-sl/|sito=sport.it|titolo="Pellegrini nella storia: dopo i 400 vince anche i 200 sl nei Mondiali di nuoto"|accesso=3 ottobre 2014}}</ref> <br/>
Divenne la prima atleta nella storia a conquistare consecutivamente il titolo sia nei 200&nbsp;m che nei 400&nbsp;m stile libero in due edizioni diverse dei Campionati.
 
« Questa era la mia gara...» « Bisogna crederci sempre fino alla fine. Entrare nella storia? È bellissimo. Era la mia gara - dichiarò l'atleta ai microfoni della [[Rai]] - nessuno doveva entrare in casa mia. Sono contentissima. Ho fatto la gara come dovevo, sono veramente felice », così esordì la nuotatrice veneta subito dopo la vittoria. «Oltre al fisico oggi serviva anche la testa - aggiunse - è la mia gara, quella in cui sono nata e che mi regala le emozioni più grandi ». <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.ilgiornale.it/news/pellegrini-ancora-doro-ai-mondiali-shanghai-vince-i-200.html|sito=ilgiornale.it|titolo="Pellegrini ancora d'oro ai Mondiali di Shanghai Vince i 200 stile libero"|accesso=8 luglio 2015}}</ref>
 
L'11 agosto, pochi giorni dopo la fine dei mondiali, cambiò nuovamente allenatore<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altri_Sport/Nuoto/11-08-2011/fedefede-londra-2012-802409627289.shtml|sito=gazzetta.it|titolo="Fede&Fede a Londra 2012 La Pellegrini sceglie Bonifacenti"|accesso=30 settembre 2014}}</ref>, ufficializzando l'accordo con Federico Bonifacenti (già suo vice allenatore durante il periodo trascorso con Castagnetti). Durante i mondiali di Shanghai fece parlare di sé non solo per i risultati, ma anche per le sue vicende sentimentali: in quel periodo infatti, mise fine alla relazione con [[Luca Marin]] per una nuova storia con [[Filippo Magnini]].<ref>{{it}}{{cita web|url=http://blog.zapster.it/index.php/luca-marin-parla-della-nuova-relazione-di-federica-pellegrini/|sito=blog.zapster.it|titolo="Luca Marin parla della nuova relazione di Federica Pellegrini"|accesso=29 settembre 2014}}</ref>
 
=== 2012 ===
Nel [[2012]] l'atleta azzurra vinse due medaglie d'oro continentali ai [[Campionati europei di nuoto 2012|Campionati europei]] di Debrecen. Un paio di mesi più tardi partecipò alla sua terza olimpiade, ottenendo però risultati deludenti. Nel finale di stagione, in qualità di staffettista, prese parte ai [[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta 2012|mondiali]] di nuoto in vasca corta nella città di Istanbul. Gareggiò per la nazionale italiana nella 4x100&nbsp;m 4x200&nbsp;m stile libero.
 
Conclusi i Giochi Olimpici comunicò il terzo cambio tecnico dell'anno, terminando la collaborazione con Claudio Rossetto. La nuotatrice veneta accennò ad un'incontro tra lei, il suo tecnico e il fidanzato e compagno di allenamenti [[Filippo Magnini]] per discutere di quanto successo a Londra. Emersero delle incompatibilità, tra l'allenatore e i due atleti, che portarono di comune accordo a una rottura del loro rapporto. <ref>{{it}}{{cita web|url=http://olimpiadi.blogosfere.it/post/416512/pellegrini---magnini-divorzio-consensuale-da-claudio-rossetto|sito=olimpiadi.blogosfere.it|titolo="Pellegrini - Magnini: divorzio consensuale da Claudio Rossetto"|accesso=7 luglio 2015}}</ref>
Iniziò la ricerca di un nuovo tecnico che fosse in grado di seguirla a tempo pieno e capace di riportarla competitiva a livello internazionale. In questa fase di transizione venne seguita da Matteo Giunta, che operò in qualità di preparatore atletico. Successivamente venne ufficializzato l'accordo per un ritorno con il transalpino Philippe Lucas. <ref>{{it}}{{cita web|url=http://sport.sky.it/sport/altri_sport/2012/09/09/federica_pellegrini_nuovo_allenatore_philippe_lucas_matteo_giunta.html|sito=sport.sky.it|titolo="Pellegrini e il nuovo allenatore: "Lucas? E' un'opzione""|accesso=7 luglio 2015}}</ref> <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.panorama.it/sport/altri-sport/vismara-pellegrini-ok-con-lucas-la-scelta-migliore/|sito=panorama.it|titolo="Vismara: "Pellegrini ok con Lucas, la scelta migliore"L'ex nazionale dice la sua sulla decisione della fuoriclasse veneta di tornare ad allenarsi con il tecnico francese"|accesso=7 luglio 2015}}</ref>
 
==== Campionati europei di Debrecen 2012 ====
{{Vedi anche|Medaglie femminili dei Campionati europei di nuoto}}
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2012''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati europei di nuoto 2012|Europei di Budapest]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'56"76}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4x200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|7'52"90}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4x100 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|3'39"84}}
|}
 
In maggio gareggiò ai [[Campionati europei di nuoto 2012|Campionati europei]] di [[Debrecen]], durante i quali vinse due medaglie d'oro. Il primo arrivò nella staffetta 4x200&nbsp;m stile libero, nella quale Federica scese in acqua come ultima frazionista con un distacco di 1.60 secondi nei confronti della nazionale ungherese. Nell'ultima vasca ricucì lo strappo, affiancò la magiara [[Katinka Hosszu]] e operò, così, il sorpasso nei suoi confronti. Portò, per la prima volta nella storia dei Campionati, la nazionale italiana sul gradino più alto del podio grazie ad una frazione da 1'55"33.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://news.leonardo.it/europei-di-debrecen-oro-nella-staffetta/|sito=leonardo.it|titolo="Europei di Debrecen, oro nella Staffetta"|accesso=27 settembre 2014}}</ref> <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/altri_sport/Nuoto/2012/05/24-189854/Staffetta+Italia+è+d'oro.+Trionfo+nella+4x200?print|sito=tuttosport.com|titolo="Staffetta Italia è d'oro. Trionfo nella 4x200"|accesso=8 luglio 2015}}</ref>
 
Il giorno seguente disputò i 200&nbsp;m stile libero, nei quali riuscì a riconfermarsi, seppur con un tempo non entusiasmante, campionessa continentale in 1'56"76 davanti alla tedesca [[Silke Lippok]] e alla francese [[Ophelie Cyrielle Etienne]]. Arrivò, invece, al terzo posto nella 4x100&nbsp;m stile libero, dietro alla nazionale tedesca e svedese.
 
Ebbe minore successo nei 400&nbsp;m nei quali non andò oltre le batterie che chiuse in 4'14"27.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Olimpiadi/27-05-2012/colpo-scena-pellegrini-fuori-finale-400-911349611787.shtml|sito=gazetta.it|titolo="Colpo di scena Pellegrini È fuori dalla finale dei 400 sl"|accesso=1º ottobre 2014}}</ref> « Ero stanca, non ne avevo più e non mi spiego perché. Non vorrei avere qualche problema di salute perchè non mi sono mai sentita così male - disse Federica al termine della gara ai microfoni di Raisport - Ansia? No assolutamente, non è niente che si possa attribuire all'ansia. Semplicemente non ne avevo più di così. Ora farò gli esami del caso, magari non c'è niente è solo stanchezza, ma così forte è cosa rara ». Un commento circa la prestazione dell'atleta arrivò anche dal suo allenatore Claudio Rossetto: « Non riesco a giudicare una prestazione del genere, non era la vera Pellegrini ».<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=562387&clubId=230|sito=swimrankings.net|titolo="LEN: European Championships Vasca lunga (50m) Debrecen (HUN)"|accesso=29 settembre 2014}}</ref>
 
==== La delusione ai Giochi Olimpici di Londra 2012 ====
{{Vedi anche|Nuoto ai Giochi della XXX Olimpiade}}
In luglio partecipò alle [[Giochi della XXX Olimpiade|Olimpiadi]] di [[Londra]] con l'intento di difendere l'oro nei 200&nbsp;m e di conquistare una medaglia anche nei 400&nbsp;m. Fu proprio in quest'ultima gara che fece il suo debutto ai Giochi londinesi. Come accadde anche nell'edizione precedente, concluse al quinto posto in 4'04"50. La prestazione fu senz'altro una delusione per l'atleta la quale, al termine della gara, rilasciò le prime dichiarazioni: « Ho dato tutto » - « Veramente non ne avevo più di così. Sicuramente fa male, ma non può fare tutto la testa. Lo sport è così ». « Reagire? Sicuramente, ma ripeto la testa non può fare tutto. Ho perso tante volte in carriera e ora sono pronta a voltare pagina, bisogna crederci ».<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/olimpiadi/nuoto/2012/07/29-203270/Oro+Muffat+nei+400+sl,+Pellegrini+solo+quinta|sito=tuttosport.com|titolo="Oro Muffat nei 400 sl, Pellegrini solo quinta"|accesso=6 luglio 2015}}</ref>
 
Non ebbe successo neanche nei 200&nbsp;m nei quali, nonostante la vittoria nelle fasi eliminatorie, arrivò ancora una volta al quinto posto in 1'56"67 replicando, di fatto, il tempo ottenuto in semifinale.<ref>{{en}}{{cita web|url=http://www.swimrankings.net/index.php?page=meetDetail&meetId=563769&clubId=230|sito=swimrankings.net|titolo="XXX Olympic Games Vasca lunga (50m) London (GBR)"|accesso=26 settembre 2014}}</ref> Al termine della gara Federica rilasciò alcune dichiarazioni circa i risultati ottenuti in questa edizione dei giochi: « Io ci credo sempre, ma in questi Giochi non stiamo brillando. Io però ho dato tutto, rifarei le stesse cose che ho fatto quest'anno. Ho fatto tutto il possibile. Sinceramente, pensavo di nuotare in un tempo più veloce. E' difficile credere nei miracoli, stasera non c'è stato ».<ref>{{it}}{{cita web|http://www.repubblica.it/speciali/olimpiadi/londra2012/discipline/nuoto/2012/07/31/news/pellegrini_finale_200-40109716/?refresh_ce|sito=repubblica.it|titolo="Delusione Pellegrini, è quinta nei 200 sl ''Ma alle prossime Olimpiadi voglio esserci''"|accesso=8 luglio 2015}}</ref> <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.ilsussidiario.net/News/Calcio-e-altri-Sport/Altri-sport/2012/7/31/OLIMPIADI-LONDRA-2012-Nuoto-Federica-Pellegrini-quinta-nei-200-metri-sl-Michael-Phelps-secondo-nei-200-farfalla/307997/|sito=ilsussidiario.net|titolo="OLIMPIADI LONDRA 2012 Nuoto Federica Pellegrini quinta nei 200 metri sl Michael Phelps secondo nei 200 farfalla"|accesso=25 settembre 2014}}</ref> Si dimostrò senz'altro amareggiata per l'opportunità persa, ma allo stesso tempo, non sembrò essere scoraggiata per il futuro, dichiarando di essere intenzionata a proseguire la propria carriera agonistica sino alle [[Giochi della XXXI Olimpiade|Olimpiadi]] di [[Rio de Janeiro|Rio]] 2016.
 
« Il prossimo anno mi farà bene staccare un po' ». Fu con queste parole che la nuotatrice italiana archiviò l'esperienza londinese e dichiarò le proprie intenzioni per il [[2013]]. <ref>{{it}}{{cita web|http://www.repubblica.it/speciali/olimpiadi/londra2012/discipline/nuoto/2012/07/31/news/pellegrini_finale_200-40109716/?refresh_ce|sito=repubblica.it|titolo="Delusione Pellegrini, è quinta nei 200 sl ''Ma alle prossime Olimpiadi voglio esserci''"|accesso=8 luglio 2015}}</ref> Manifestò la propria volontà di trascorrere un anno sabbatico di relativo riposo, dedicato ad allenamenti e gare alternativi per cercare nuovi stimoli.
 
=== 2013 ===
 
Nel [[2013]] iniziò ufficialmente la nuova collaborazione tra la campionessa veneta e il tecnico francese Philippe Lucas.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://nuoto.it/leggi.php?leggiID=27547|sito=nuoto.it|titolo="Federica e il futuro"|accesso=30 settembre 2014}}</ref> L'atleta decide, in un primo momento di lasciare [[Verona]] per trasferirsi presso il centro di [[Narbonne]], sede del suo tecnico Lucas. Il primo importante test di verifica ebbe luogo in occasione degli assoluti primaverili, durante i quali si cimentò nei 100 e 200&nbsp;m dorso e 200&nbsp;m stile. Affrontò la specialità del dorso proprio a dimostrazione del fatto che l'anno sarebbe stato un periodo di transizione, improntato su gare alternative, così da non creare le consuete pressioni e aspettative derivanti dallo [[stile libero]]. Vinse il titolo nei 200&nbsp;m stile, ma nonostante ciò dichiarò di non volerli disputare ai mondiali.<ref name=":1">{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/speciali/sport/mondiali-nuoto2013/2013/07/31/news/federica_pellegrini_dotto_magnini-64065016/|sito=repubblica.it|titolo="Nuoto, Mondiali: Pellegrini splendido argento nei 200 stile libero"|accesso=26 settembre 2014}}</ref> A sorpresa si aggiudicò i 100 dorso con la seconda prestazione di sempre, così come nei 200 nei quali mancò il record nazionale, stabilito da [[Alessia Filippi]], per soli 0.02 centesimi, toccando in 2'08"05. <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/vari/2013/04/11/news/nuoto_pellegrini_super_vittoria_nei_200_dorso-56440875/|sito=repubblica.it|titolo="Nuoto, Pellegrini super: titolo nei 200 dorso, primato italiano sfiorato"|accesso=8 luglio 2015}}</ref>
 
Nel mese di luglio si presentò ai [[Campionati mondiali di nuoto 2013|mondiali]] catalani nei quali disputò i 200 stile libero, nonostante le dichiarazioni della vigilia riportassero il contrario. <ref name=":1">{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/speciali/sport/mondiali-nuoto2013/2013/07/31/news/federica_pellegrini_dotto_magnini-64065016/|sito=repubblica.it|titolo="Nuoto, Mondiali: Pellegrini splendido argento nei 200&nbsp;m stile libero"|accesso=26 settembre 2014}}</ref>
Dopo l'argento conquistato ai Campionati iridati, partecipò al trofeo "Mussi Lombardi Femiano" di Viareggio in vasca da 25 metri. Gareggiò nei 200&nbsp;m dorso e nei 100&nbsp;m stile libero, stabilendo in entrambi i casi il nuovo record italiano. Si aggiudicò i 200&nbsp;m dorso in 2'03"75, cancellando il precedente primato gommato di 2'04"55 stabilito da [[Alessia Filippi]] nel 2009. La gara dei 100&nbsp;m stile libero venne vinta in 52"86, togliendo il precedente primato di 53"58 a [[Erika Ferraioli]].<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.nuoto.it/leggi.php?leggiID=28647|sito=nuoto.it|titolo="GP Viareggio Day 2"|accesso=29 settembre 2014}}</ref>
 
A poche settimane dal Trofeo, disputò gli [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2013|europei]] in vasca corta a [[Herning]], in occasione dei quali vinse il suo quarto titolo nei 200&nbsp;m stile libero.
 
==== Campionati mondiali di Barcellona 2013 ====
{{Vedi anche|Campionati mondiali di nuoto 2013}}
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2013''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati mondiali di nuoto 2013|Mondiali di Barcellona]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=silver| '''Argento'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'55"14}}
|}
 
Il 28 luglio esordì, a dieci anni di distanza dal suo debutto internazionale ai Mondiali di Barcellona 2003, ai Campionati mondiali. Affrontò la 4x100&nbsp;m stile libero con le compagne [[Alice Mizzau]], [[Silvia Di Pietro]] e [[Erika Ferraioli]]. La staffetta azzurra si fermò alle batterie con il decimo posto complessivo, nonostante il nuovo record italiano in 3'39"50.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/speciali/sport/mondiali-nuoto2013/2013/07/28/news/prima_giornata_nuoto-63867683/|sito=repubblica.it|titolo="Nuoto, mondiali: la Pellegrini non basta, staffetta da record ma senza finale"|accesso 01 ottobre 2014}}</ref>
 
Il 30 luglio, contrariamente a quanto dichiarato durante l'anno e anche la sera prima, gareggiò nei 200&nbsp;m stile libero, mostrandosi competitiva sin dalle batterie chiuse in 1'56"79. Si migliorò ulteriormente nelle semifinali, nelle quali vinse in 1'55"78. Il giorno successivo nuotò la finale, nella quale arrivò seconda dietro la favorita [[Missy Franklin]]. Condusse la gara in progressione, partendo in svantaggio assoluto sin dalla virata dei primi 50 m in cui virò in sesta posizione. Nelle due vasche successive riuscì a recuperare altrettante posizioni e virò in quarta posizione ai 150 m. Nell'ultima vasca piazzò un 29"07 che le garantì il recupero su tutte le avversarie, arrivando a soli 0.33 centesimi dall'americana. Il tempo finale di 1'55"14 rappresentò il suo nuovo personale con costume in tessuto, che migliorò l'1'55"45 degli europei del 2010. <ref>{{it}}{{cita web|titolo=200 stile libero: Pellegrini d'argento, parte bene, poi recupera e sfiora l'impresa|url=http://www.corriere.it/sport/13_luglio_31/fede-finale-stile-libero_4f4f92ac-f9fd-11e2-b6e7-d24d1d92eac2.shtml|data=31 luglio 2013|editore=Corriere della sera|accesso=2 agosto 2013}}</ref> « Sono strafelice » - disse Federica - « è una medaglia del riscatto dopo la delusione di Londra, della sorpresa, della fiducia nel futuro. É una delle più belle e importanti della mia vita ». <ref>{{it}}{{Cita news|autore=Emanuela Audisio|titolo=Magnifica Pellegrini, l'argento della classe. "Ora sono strafelice"|pubblicazione=La Repubblica|data=1 agosto 2013|pp=44-45}} </ref> La neo campionessa del mondo Missy Franklin, si complimentò con l'azzurra e commentò la gara con le seguenti parole: « Sapevo che Fede aveva una seconda parte di gara veloce, è stata durissima ».<ref>{{it}}{{Cita news|autore=Stefano Arcobelli|titolo=Pellegrini senza fine|pubblicazione=La gazzetta dello Sport|data=1 agosto 2013|pp=2-3}} </ref> Il suo tecnico francese fece trapelare una certa sorpresa per il risultato ottenuto, rivelando « (Federica) ci credeva più di me ». <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.corriere.it/sport/13_agosto_02/pellegrini-dorso-semifinale_cc882162-fb56-11e2-be12-dc930f513713.shtml|sito=corriere.it|titolo="Pellegrini fuori dalla finale dei 200 dorso"|accesso=30 settembre 2014}}</ref>
 
Durante i Campionati disputò per la prima volta a livello internazionale anche i 200&nbsp;m dorso. Al mattino chiuse con il terzo tempo la sua batteria in 2'10"65, mentre <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.olimpiazzurra.com/2013/08/barcellona-2013-nuoto-pellegrini-in-semifinale-nei-200-dorso/|sito=olimpiazzurra.com|titolo="Barcellona 2013, nuoto: Pellegrini in semifinale nei 200 dorso"|accesso=29 settembre 2014}}</ref> nella semifinale del pomeriggio fu beffata dall'atleta canadese, chiudendo così al nono posto in 2'09"97. Per soli 0.13 centesimi terminò così la sua esperienza mondiale nella specialità, sebbene in realtà non vi furono mai state possibilità concrete di medaglie visto l'enorme divario tra lei e le specialiste. In ogni caso, « sono contenta lo stesso » - disse la nuotatrice - « Ero sfinita, ma dopo i 200 stile libero era inevitabile, senza il doppio allenamento la stanchezza emerge ». <ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.corriere.it/sport/13_agosto_02/pellegrini-dorso-semifinale_cc882162-fb56-11e2-be12-dc930f513713.shtml|sito=corriere.it|titolo="Pellegrini fuori dalla finale dei 200 dorso"|accesso=30 settembre 2014}}</ref>
 
Per quanto riguarda le altre staffette, scese in acqua Il 1º agosto, con [[Alice Mizzau]], [[Martina De Memme]] e Diletta Carli, per le batterie della 4x200&nbsp;m stile libero, riuscendo a centrare la finale con l'ottavo posto in 7'57"41, tempo che però venne addirittura peggiorato di 0.4 decimi in finale.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://qn.quotidiano.net/sport/nuoto/2013/08/01/928324-staffetta-pellegrini-italia-finale-4x200-mondiali-nuoto-turrini.shtml|sito=qn.quotidiano.net|titolo="Pellegrini trascina la staffetta Ragazze in finale nella 4x200"|accesso=28 settembre 2014}}</ref> Infine, l'ultimo giorno dei campionati, il 4 agosto, disputò le batterie della staffetta 4x100&nbsp;m mista con le compagne [[Lisa Fissneider]], [[Ilaria Bianchi]] e [[Erika Ferraioli]]. Federica Pellegrini aprì la staffetta con la frazione a dorso in 1'01"31. Il quartetto azzurro venne però squalificato a causa dell'ultimo cambio anticipato di Erika Ferraioli.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.repubblica.it/speciali/sport/mondiali-nuoto2013/2013/08/04/news/batterie_ultima_giornata_staffette_miste-64260182/|sito=repubblica.it|titolo="Nuoto, Mondiali; staffetta mista agrodolce: uomini in finale, donne squalificate "|accesso=27 settembre 2014}}</ref>
 
==== Campionati europei in vasca corta di Herning 2013 ====
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2013''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2013|Europei di nuoto in vasca corta]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'52"80}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|400 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|3'58"90}}
|}
 
Dopo i due record italiani stabiliti al meeting di [[Viareggio]], partecipò agli [[Campionati europei di nuoto in vasca corta 2013|europei]] di [[Herning]] in [[Danimarca]], durante i quali gareggia sia nei 200 che nei 400&nbsp;m stile libero. Nella prima gara tornò al successo in questa manifestazione dopo quattro anni, con un tempo di 1'52"80, che rappresentò il suo miglior tempo nuotato in tessuto e il quarto in assoluto. <ref>{{it}}{{cita web|http://www.federnuoto.it/discipline/nuoto/nuoto-news/item/33488-europei-di-herning-semifinali-e-finali.html|sito=federnuoto.it|titolo="Europei Herning. L'Italia di Fede da 12 e lode"|accesso=6 luglio 2015}}</ref> Nella gara dei 400&nbsp;m stile libero, invece, chiuse terza dietro alla spagnola [[Mireia Belmonte Garcia]] e alla danese [[Lotte Friis]] in 3'58"90. Anche in questa occasione stabilì uno dei suoi migliori tempi, in una gara che non nuotava dalla finale olimpica. <ref>{{it}}{{cita web|http://www.sportmediaset.mediaset.it/altrisport/nuoto/2013/articoli/1020638/nuoto-europei-vasca-corta-a-herning-federica-pellegrini-vince-la-medaglia-di-bronzo-nei-400-sl.shtml|titolo="Nuoto, Europei vasca corta a Herning: Federica Pellegrini vince la medaglia di bronzo nei 400 sl. Medaglia anche per Gabriele Detti, terzo nei 1500 sl. Solo ottavo Paltrinieri"|accesso=6 luglio 2015}}</ref>
 
=== 2014 ===
 
Al ritorno dal collegiale effettuato con il suo team negli Stati Uniti, gareggiò ai [[Campionati italiani primaverili di nuoto 2014|campionati italiani primaverili]] di [[Riccione]].
Il riscontro cronometrico più interessante si rivelò essere quello dei 200 m stile libero, nei quali fermò il cronometro a 1'55"69, realizzando una delle migliori prestazioni dell'anno.<ref>{{cita web|url=http://www.dbresults.net/sitof/risultati/nu/2014/riccione0804201401/indexframe.htm|sito=dbresults.net|titolo="Campionati Italiani Assoluti Primaverili, Riccione 8-12 aprile 2014"|accesso=29 settembre 2014}}</ref> Nella fase finale della "Coppa Caduti di Brema" stabilì con le proprie compagne di club il nuovo record italiano assoluto e di società con il tempo di 3'36"32. Venne cancellato il precedente record di squadra stabilito, da lei e dalla suo club nel 2003, quando era appena quindicenne.<ref>{{cita web|url=http://www.federnuoto.it/discipline/nuoto/nuoto-news/item/33940-campionato-a-squadre-superecord-aniene.html|sito=federnuoto.it|titolo="Campionato a squadre. Superecord Aniene"|accesso=26 settembre 2014}}</ref>
 
Nel corso dell'estate partecipò ad una serie di manifestazioni di avvicinamento al Campionato continentale di agosto e nello stesso periodo l'olimpionica [[Camille Muffat]] annunciò il proprio ritiro. <ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Nuoto/12-07-2014/nuoto-camille-muffat-annuncia-ritiro-pellegrini-buona-fortuna-801212522509.shtml|sito=gazzetta.it|titolo="Nuoto, Camille Muffat annuncia il ritiro. La Pellegrini: "Buona fortuna""|accesso=28 settembre 2014}}</ref>
 
==== Campionati europei di Berlino 2014 ====
{{Vedi anche|Nuoto ai Campionati europei di nuoto 2014}}
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2014''
 
|- bgcolor="#eeeeee" class="adr" align=center
! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
|- bgcolor="#eeeeee" align=center
! colspan="3" | [[Campionati europei di nuoto 2014|Europei di Berlino]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|1'56"01}}
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=gold| '''Oro'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4x200 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|7'50"53}} '''RC'''
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4x100 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|3'37"63}}
|}
 
Agli [[Campionati europei di nuoto 2014|Europei]] di [[Berlino]] esordì come staffettista nella 4x100&nbsp;m stile libero, con una frazione lanciata da 53"65. La squadra italiana arrivò al quarto posto ma, grazie alla squalifica del quartetto danese, le ragazze riuscirono a salire sul terzo gradino del podio, vincendo il bronzo insieme ad [[Alice Mizzau]], [[Erika Ferraioli]] e [[Giada Galizi]]. La medaglia fu arricchita anche dal nuovo record italiano in 3'37"63, abbassando di circa due secondi il precedente primato.
 
Il 21 agosto ottenne un'altro successo nella staffetta 4x200&nbsp;m, nella quale vinse l'oro con [[Alice Mizzau]], [[Chiara Masini Luccetti]] e [[Stefania Pirozzi]]. La staffetta italiana si riconfermò sul gradino più alto del podio continentale, a due anni di distanza dal successo di [[campionati europei di nuoto 2012|Debrecen]]. Anche in quella occasione il quartetto italiano si trovava in svantaggio rispetto alla nazionale che guidava la gara, la Svezia, con un ritardo di oltre quattro secondi. In quella circostanza fu grazie alla sensazionale frazione, da 1'53"64 lanciato di [[Sarah Sjöström]], che le nordiche riuscirono ad accumulare l'enorme vantaggio, mantenuto sino all'ultimo cambio. Federica Pellegrini scese in acqua per ultima, con più di quattro secondi di distacco dalla svedese [[Stina Gardell]]. Il recuperò sembrò impossibile, e la vittoria sembrava già essere in tasca al quartetto di testa. Nell'ultima vasca, però, Federica insistette nella propria azione e, vedendo un cedimento da parte della ragazza svedese, accelerò ulteriormente. Riuscì ad affiancare la rivale a pochi metri dalla fine, operando il sorpasso e andando a vincere la gara con il record dei campionati.<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/altri_sport/nuoto/2014/08/21-373673/Europei+Nuoto%3A+Pellegrini,+che+show!+Italia+oro+nella+4x200|sito=corrieredellosport.it|titolo="Europei Nuoto: Pellegrini, che show! Italia oro nella 4x200"|accesso=27 settembre 2014}}</ref> La vittoria della formazione tricolore fu senz'altro l'aspetto più importante, ma restò comunque un'incognita circa il tempo espresso in frazione dalla campionessa veneta: 1'56"50. Tale crono, infatti era circa di 3 secondi più alto rispetto a quello della [[Sarah Sjöström|Sjöström]] e ciò fece sorgere alcuni dubbi in vista della gara individuale, nalla quale entrambe le atlete erano iscritte. <br />
 
Il 23 agosto si riconferma a distanza di due anni, la campionessa europea dei 200&nbsp;m sl, vincendo l'oro in 1'56"01. Diventa la sola atleta in grado di vincere tre titoli continentali consecutivi in questa distanza, impresa che non era riuscita nemmeno alle più grandi nuotatrici europee come [[Laure Manaudou]] e [[Franziska Van Almsick]].<ref>{{cita web|http://www.ilpost.it/2014/08/23/pellegrini-oro-europei-200/|sito=ilpost.it|titolo="Federica Pellegrini ha vinto l’oro nei 200 stile libero agli Europei"|accesso=3 ottobre 2014}}</ref> Il giorno seguente, il 24 agosto, nonostante avesse il miglior tempo di accesso, chiude al quarto posto la finale dei 400&nbsp;m sl in 4'04"42. Sebbene il tempo conclusivo non sia tra i migliori a livello internazionale, Federica Pellegrini si dice comunque abbastanza soddisfatta per la gara disputata essendo consapevole che sarebbe stata più dura da affrontare rispetto ai 200&nbsp;m sl. Inoltre, come aveva già annunciato alla vigilia dei campionati Europei, avrebbe dovuto decidere con il proprio allenatore [[Philippe Lucas]] se continuare a preparare questa gara per gli eventi internazionali, o se concentrarsi solamente nei 200&nbsp;m.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Nuoto/24-08-2014/nuoto-europei-pellegrini-cagnotto-cercano-tris-speranza-turrini-90235324543.shtml|sito=gazzetta.it|titolo="Nuoto, Europei: Pellegrini quarta nei 400 sl. Bronzo per Turrini nei 400 mx"|accesso=29 settembre 2014}}</ref>
<br /> Il 16 settembre annuncia la sua decisione<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Nuoto/15-09-2014/nuoto-federica-pellegrini-saluta-lucas-torna-italia-90464382892.shtml|sito=gazzetta.it|titolo="Nuoto, Federica Pellegrini saluta Lucas e torna in Italia"|accesso=30 settembre 2014}}</ref> di interrompere la sua collaborazione con il tecnico francese e di volersi affidare completamente alla guida tecnica di Matteo Giunta. La decisione è in parte maturata dopo la finale dei 400&nbsp;m sl agli [[Campionati europei di nuoto 2014|europei di Berlino]] e dovuta anche alla diversa programmazione che Federica e Philippe Lucas volevano portare avanti in vista dell'[[Giochi della XXXI Olimpiade|Olimpiade di Rio 2016]]. Federica si è sempre dimostrata più intenzionata a preparare solamente i 200&nbsp;m sl, mentre il tecnico francese l'avrebbe voluta competitiva soprattutto nella distanza dei 400&nbsp;m sl, gara nella quale vedeva per l'atleta maggiori possibilità di successo.<ref>{{cita web|url=http://www.mondonuoto.it/magazine/camillo-cametti-at-large/2014/09/16/pellegrini-via-da-lucas-agnel-lascia-bowman-magnussen-si-separa-da-best|sito=gazzetta.it|titolo="Pellegrini via da Lucas, Agnel lascia Bowman, Magnussen si separa da Best"|accesso=27 settembre 2014}}</ref>
 
 
La stagione in vasca corta inizia nel mese di novembre quando partecipa al 38° Trofeo Mussi – Lombardi – Femiano a Massarosa (Lucca). Nella prima giornata di gare disputa i 200&nbsp;m sl vinti in 1'52"89, facendo segnare la quarta miglior prestazione dell'anno. Al termine della gara Federica si dichiara molto soddisfatta per il crono ottenuto. Si tratta, infatti, del medesimo tempo con il quale l'anno prima vinse la medaglia d'oro agli [[Campionati europei di nuoto in vasca corta|europei di Herning 2013]]. Lo stesso giorno affronta la medesima distanza nella specialità del dorso, arrivando al secondo posto dietro a Margherita Panziera in 2'06"50.<ref>{{cita web|url=http://www.mondonuoto.it/news/2014/11/14/orsi-pellegrini-bianchi-e-scozzoli-al-top-erika-ferraioli-da-record-italiano-nei-50-stile-libero|sito=mondonuoto.it|titolo="Orsi, Pellegrini, Bianchi e Scozzoli al top. Erika Ferraioli da record italiano nei 50 stile libero"|accesso=28 novembre 2014}}</ref> Nella seconda giornata di gare sfida la statunitense [[Natalie Coughlin]] nei 100&nbsp;m sl che conclude in 53"19, a pochi centesimi dal suo stesso record italiano stabilito l'anno prima.<ref>{{cita web|url=http://www.mondonuoto.it/news/2014/11/15/coughlin-batte-pellegrini-emozioni-forti-a-massarosa-orsi-detti-e-di-pietro-sugli-scudi|sito=mondonuoto.it|titolo="Coughlin batte Pellegrini: emozioni forti a Massarosa. Orsi, Detti e Di Pietro sugli scudi"|accesso=28 novembre 2014}}</ref>
 
==== Campionati mondiali in vasca corta di Doha 2014 ====
{| style="width:22em; font-size:88%; border: 1px solid #aaa; background-color: #f9f9f9; color: black; margin: 0.5em 0 0.5em 1em; padding: 0.2em; float: right; clear: right;"
|- style="background:#cccccc; text-align:center;"
| colspan="3" | ''Medagliere 2014''
 
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! colspan="3" | '''Partecipazione per {{ITA}}'''
 
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! colspan="3" | [[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta 2014|Mondiali in vasca corta Doha]]
 
|- align=center bgcolor=white valign=middle
|bgcolor=#CD7F32| '''Bronzo'''
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|4x100 m stile}}
|style="padding-left: 3px; padding-right: 3px;"| {{TA|3'29"48}}
|}
Il 5 dicembre esordisce ai [[Campionati mondiali di nuoto in vasca corta 2014|campionati mondiali di Doha]] in vasca corta. In mattinata si cimenta nei 200&nbsp;m dorso, non superando però le batterie che conclude complessivamente al 16º posto in 2'05"76. Nuota anche nella batteria della staffetta 4x100 m sl con una frazione da 52"82.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Nuoto/05-12-2014/nuoto-mondiali-doha-pellegrini-eliminata-200-dorso-100142706081.shtml|sito=gazzetta.it|titolo="Nuoto, Mondiali Doha: Pellegrini eliminata dai 200 dorso, si rifà con la 4x100&nbsp;m sl"|accesso=5 dicembre 2014}}</ref>La sera dello stesso giorno vince la medaglia di bronzo in staffetta, nuotando l'ultima frazione in 51"76 e portando a termine il sorpasso nei confronti del quartetto danese. Insieme alle compagne di squadra [[Erika Ferraioli]], [[Silvia Di Pietro]] e [[Aglaia Pezzato]] segna il nuovo record italiano. Il primato nazionale, già ritoccato in mattinata, viene fissato a 3'29"48. Durante la staffetta perde invece il primato italiano dei 100 m sl a opera di [[Erika Ferraioli]], la quale apre in prima frazione con il tempo di 52"70.<ref>{{cita web|url=http://mondonuoto.it/news/2014/12/06/hosszu-rilancia-e-raddoppia-belmonte-risponde-nei-400-sl-cinque-nuovi-record-mondiali|sito=mondonuoto.it|titolo="Hosszu rilancia e raddoppia, Belmonte risponde nei 400 sl. Cinque nuovi record mondiali"|accesso=6 dicembre 2014}}</ref> L'ultimo giorno affronta le batterie dei 200&nbsp;m che chiude al quinto posto in 1'54"04. Il pomeriggio dello stesso giorno affronta la finale, chiusa con lo stesso tempo e piazzamento della mattinata.
 
== Note ==
{{references|2}}