Bernardo Strozzi e Sofien Moussa: differenze tra le pagine

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{{Sportivo
|Nome= Sofien Moussa
|Immagine=
|Sesso= M
|CodiceNazione = {{TUN}}
|Peso=
|Disciplina= Calcio
|Ruolo= [[Attaccante]]
|Squadra= {{Calcio Concordia Chiajna}}
|TermineCarriera=
|Squadre=
{{Carriera sportivo
|2010-2014|{{Calcio Marsa|G}}|60 (5)
|2014-2015|{{Calcio Etoile du Sahel|G}}|16 (2)
|2015|{{Calcio Petrolul|G}}|17 (3)
|2016|{{Calcio Tromso|G}}|20 (5)
|2017|{{Calcio Lokomotiv Gorna Oryahovitsa|G}}|12 (2)
|2017-2019|{{Calcio Dundee|G}}|35 (7)
|2019-|{{Calcio Concordia Chiajna|G}}|6 (2)
}}
|Aggiornato= 26 maggio 2019
}}
{{Bio
|Nome = BernardoSofien
|Cognome = StrozziMoussa
|PostCognomeVirgola = detto ''il Cappuccino'' o ''il Prete genovese''
|Sesso = M
|LuogoNascita = GenovaLa Marsa
|GiornoMeseNascita = 6 febbraio
|AnnoNascita = 15811988
|LuogoMorte = Venezia
|GiornoMeseMorte = 2 agosto
|AnnoMorte = 1644
|Attività = calciatore
|Epoca = 1600
|Nazionalità = tunisino
|Attività = pittore
|PostNazionalità = , [[attaccante]] del {{Calcio Concordia Chiajna|N}}
|Attività2 = religioso
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = del [[XVII secolo|Seicento]].<ref>La data di nascita non è certa e viene generalmente indicata fra il [[1581]] e il [[1582]].</ref> È considerato uno dei più importanti e prolifici esponenti della [[pittura barocca]] italiana
|Immagine = Bernardo strozzi, la cuoca, genova 01.JPG
|Didascalia = Bernardo Strozzi, ''[[La cuoca]]'', ca. 1625, Galleria di [[Palazzo Rosso (Genova)|Palazzo Rosso]], Genova.
}}
 
==Carriera==
La sua opera si è ispirata inizialmente alla scuola pittorica toscana per risentire, successivamente, delle influenze di artisti lombardi e fiamminghi, sia pure restituite in una matrice comune reinterpretata con personale visione. La sua cifra stilistica è stata caratterizzata inizialmente dall'uso di colori intensi tesi a costituire un elemento strutturale ben definito rispetto alla rappresentazione pittorica.<ref>Fonte: [http://www.palazzoducale.genova.it/eng/naviga.asp?pagina=238 Palazzoducale.it].</ref>
===Club===
====Marsa ed Étoile du Sahel====
Moussa ha giocato con la maglia del [[Marsa Football Club|Marsa]] fino al 2014, quando è stato ingaggiato dall'[[Étoile Sportive du Sahel|Étoile du Sahel]]. Ha esordito in squadra il 14 agosto, nel pareggio interno per 0-0 contro lo [[Club Sportif Sfaxien|Sfaxien]].<ref>{{cita web|url=http://it.soccerway.com/matches/2014/08/14/tunisia/ligue-1/etoile-sportive-du-sahel/club-sportif-sfaxien/1886183/|editore=soccerway.com|accesso=7 febbraio 2016|titolo=Etoile du Sahel vs. CS Sfaxien}}</ref> Ha segnato la prima rete in data 22 marzo 2015, nella vittoria per 1-2 sul campo del [[Union Sportive Monastirienne|Monastir]].<ref>{{cita web|url=http://it.soccerway.com/matches/2015/03/22/tunisia/ligue-1/us-monastirienne/etoile-sportive-du-sahel/2017709/|editore=soccerway.com|accesso=7 febbraio 2016|titolo=Monastir vs. Etoile du Sahel}}</ref>
 
====Petrolul Ploiești====
Ne ''La verità pittoresca'' di Giovanni Battista Volpato, del [[1685]], viene evidenziata la sua abilità nell'àmbito del cosiddetto ''[[pittoresco]]'', assimilabile a quella di artisti come [[Palma il Giovane]] e [[Francesco Maffei]].
Il 9 luglio 2015, Moussa ha firmato un contratto biennale con i [[Romania|rumeni]] del [[Fotbal Club Petrolul Ploiești|Petrolul Ploiești]].<ref>{{cita web|url=http://fcpetrolul.ro/sofien-moussa-si-nicolas-farina-au-semnat-cu-fc-petrolul/|editore=fcpetrolul.ro|accesso=7 febbraio 2016|titolo=SOFIEN MOUSSA ŞI NICOLAS FARINA AU SEMNAT CU FC PETROLUL|lingua=ro}}</ref> Ha esordito in squadra l'11 luglio, nel pareggio a reti inviolate contro la [[Fotbal Club Steaua București 1947|Steaua Bucarest]].<ref>{{cita web|url=http://it.soccerway.com/matches/2015/07/11/romania/liga-i/sc-fc-steaua-bucuresti-sa/sc-fc-petrolul-ploiesti/2051311/|editore=soccerway.com|accesso=7 febbraio 2016|titolo=Steaua Bucarest vs. Petrolul Ploiești}}</ref> Il 31 luglio ha realizzato la prima rete, nel pareggio per 2-2 sul campo del [[Club Sportiv Concordia Chiajna|Concordia Chiajna]].<ref>{{cita web|url=http://it.soccerway.com/matches/2015/07/31/romania/liga-i/cs-concordia-chiajna/sc-fc-petrolul-ploiesti/2051327/|editore=soccerway.com|accesso=7 febbraio 2016|titolo=Concordia Chiajna vs. Petrolul Ploiești}}</ref> Rimasto in squadra fino al mese di dicembre, ha rescisso il contratto che lo legava al Petrolul Ploiești perché il club non gli pagava lo stipendio.<ref name=TIL>{{cita web|url=http://www.itromso.no/sport/2016/02/01/Sofien-27-er-TILs-nye-spiss-12101399.ece|editore=itromso.no|accesso=7 febbraio 2016|titolo=Sofien (27) er TILs nye spiss|lingua=no}}</ref> Il giocatore ha così fatto ricorso alla [[Fédération Internationale de Football Association|FIFA]] affinché gli venisse riconosciuto quanto dovuto.<ref name=TIL />
 
====Tromsø====
Nella sua carriera, Strozzi operò anche a [[Venezia]] - città nella quale morì - e sulla laguna seppe raccogliere le nuove influenze artistiche, derivate prevalentemente dall'opera di [[Paolo Veronese]], in grado di meglio focalizzare l'aspetto di pura scenografia dei lavori che andava realizzando.
Il 1º febbraio 2016, i [[Norvegia|norvegesi]] del [[Tromsø Idrettslag|Tromsø]] lo hanno presentato ufficialmente come nuovo giocatore del club: Moussa ha firmato un contratto annuale con la squadra.<ref name=TIL /> A causa del contenzioso aperto con il Petrolul Ploiești, Moussa ha ricevuto l'autorizzazione per giocare per il Tromsø soltanto il 21 marzo, con la FIFA che gli ha concesso un transfer provvisorio in attesa di una decisione definitiva.<ref>{{cita web|url=http://www.til.no/news/article/cvc2a03alwa41whtpkmwjd5zq/title/spilleklar-for-til|editore=til.no|accesso=21 marzo 2016|titolo=SPILLEKLAR FOR TIL|lingua=no|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160408062455/http://www.til.no/news/article/cvc2a03alwa41whtpkmwjd5zq/title/spilleklar-for-til|dataarchivio=8 aprile 2016}}</ref> Ha esordito in [[Eliteserien]] il 3 aprile, subentrando a [[Magnus Andersen]] nel pareggio per 0-0 sul campo dell'[[Odds Ballklubb|Odd]].<ref>{{cita web|url=http://www.altomfotball.no/element.do?cmd=match&matchId=811928&tournamentId=1&seasonId=338&useFullUrl=false|editore=altomfotball.no|accesso=13 febbraio 2017|titolo=Odd 0 - 0 Tromsø|lingua=no}}</ref> Il 10 aprile ha trovato la prima rete, nella vittoria per 2-0 sullo [[Strømsgodset Idrettsforening|Strømsgodset]].<ref>{{cita web|url=http://www.altomfotball.no/element.do?cmd=match&matchId=811932&tournamentId=1&seasonId=338&useFullUrl=false|editore=altomfotball.no|accesso=13 febbraio 2017|titolo=Tromsø 2 - 0 Strømsgodset|lingua=no}}</ref> Si è svincolato al termine del [[Eliteserien 2016|campionato 2016]].<ref>{{cita web|url=http://www.adressa.no/100Sport/fotball/Stor-oversikt-Disse-fotballprofilene-star-uten-kontrakt-227498b.html|editore=adressa.no|accesso=10 gennaio 2017|titolo=Stor oversikt: Disse fotballprofilene står uten kontrakt|lingua=no}}</ref> Ha disputato 24 partite e 7 reti, tra campionato e coppa.
[[File:Lamentation over the Dead Christ by Bernardo Strozzi, 1615-1617 AD, view 1, oil on canvas - Accademia Ligustica di Belle Arti - DSC02101.JPG|thumb|''Compianto sul Cristo morto'', Accademia ligustica]]
== Biografia ==
 
=== Origini e giovinezza =Lokomotiv====
Il 13 febbraio 2017, i [[Bulgaria|bulgari]] del [[Profesionalen Futbolen Klub Lokomotiv Gorna Orjahovica|Lokomotiv]] hanno reso noto sulla propria pagina [[Facebook]] l'ingaggio di Moussa, che si è legato al club per il successivo anno e mezzo.<ref>{{cita web|url=https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=251050382014561&substory_index=0&id=187777908341809|editore=facebook.com|accesso=13 febbraio 2017|titolo=FC Lokomotiv Gorna Oryahovitsa 1932 - The striker Sofien Moussa is the new addition in the squad of LC "Lokomotiv" G. Oryahovitsa...}}</ref>
Non risulta che Strozzi fosse imparentato con l'[[Strozzi|omonima famiglia]] [[Firenze|fiorentina]]. Nacque a Genova, da una famiglia che gli antichi biografi definiscono povera<ref>R. SOPRANI, Le vite de’ pittori, scultori ed architetti genovesi, Genova, 1674, p. 155.</ref>. Il suo primo maestro fu il modesto manierista genovese [[Cesare Corte]]. Successivamente Strozzi si trasferì presso la bottega di [[Pietro Sorri]], pittore senese presente a Genova fra il 1595 e il 1598. Agli inizi della sua carriera si dedicò a piccole opere di devozione privata oggi difficilmente rintracciabili, ancora legate al tardo manierismo.
 
====Dundee====
Nel [[1598]], all'età di diciassette anni, aderì all'[[Ordine dei Cappuccini|Ordine dei frati minori Cappuccini]] che poi lasciò nel [[1608]] alla morte del padre per mantenere la madre con il proprio lavoro di pittore. Gli resterà, come soprannome, quello de ''il Cappuccino''.
Il 14 luglio 2017 ha firmato ufficialmente un contratto biennale con gli [[Scozia|scozzesi]] del [[Dundee Football Club|Dundee]].<ref>{{cita web|url=http://dundeefc.co.uk/news/sofien-is-a-dee/|editore=dundeefc.co.uk|accesso=15 luglio 2017|titolo=Sofien is a Dee|lingua=en}}</ref>
 
=== Gli esordi =Statistiche==
===Presenze e reti nei club===
[[File:Bernardo Strozzi - Calling of St Matthew.jpg|thumb|left|''Vocazione di san Matteo'', Worcester Art Museum]]
''Statistiche aggiornate al 14 luglio 2017.''
Una parte notevole del suo ''corpus'' artistico ha riguardato soggetti di carattere religioso e a sfondo biblico e le sue prime opere furono influenzate da insegnanti francescani. È il caso dell'''Adorazione dei pastori'' del [[1615]]<ref>[http://thewalters.org/collections_art/itemdetails.aspx?aid=196 ''Adorazione dei pastori''], Walters Art Museum, Baltimora</ref>, oggi conservata a [[Baltimora]] nel Walters Art Museum. Il dipinto mostra i colori brillanti, cristallini e delicati tipici del tardo manierismo senese di [[Ventura Salimbeni]] e una rappresentazione di immediata lettura in ossequio ai dettami della [[controriforma]] che prescrivevano la realizzazione di opere di facile comprensione anche per le classi meno agiate. Le stesse caratteristiche si possono ritrovare nel ''Compianto sul Cristo morto'' conservato nell'[[Accademia ligustica di belle arti|Accademia Ligustica]] dipinto negli stessi anni, caratterizzato dal contrasto fra il bianco acceso del lenzuolo e del corpo di Cristo e l'oscurità dello sfondo, dal quale emergono le figure. Fra i principali riferimenti del pittore agli esordi è [[Federico Barocci]], di cui era presente a Genova la celebre ''Crocefissione'' nella cattedrale dal 1596, che influenzò Strozzi particolarmente nel colorismo<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.finestresullarte.info/Puntate/2010/12-bernardo-strozzi.php|titolo=Bernardo Strozzi, Il Barocco a Genova di Federico Giannini}}</ref>. Fra le prime commissioni pubbliche del Cappuccino sono la ''Madonna Odigitria'' di San Maurizio di Monti, la ''Madonna del Rosario'' di [[Borzoli]] e la tela con lo stesso soggetto di [[Framura]], di stampo ancora manierista, così come la ''Carità Cristiana'' di Palazzo Rosso, replica di un dipinto del manierista [[Luca Cambiaso|Cambiaso]].
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
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!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Club
!colspan="3"|Campionato
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=== L'influsso caravaggesco ===
| [[Marsa Football Club 2010-2011|2010-2011]] || rowspan=4|{{Bandiera|TUN}} [[Marsa Football Club|Marsa]] || [[Ligue Professionnelle 1 2010-2011|L1]] || 19 || 1 || [[Coupe de Tunisie 2010-2011|CT]] || ? || ? || - || - || - || - || - || - || 19+ || 1+
[[File:Bernardo Strozzi - Madonna and Child with Infant Saint John - Google Art Project.jpg|miniatura|left|''Madonna col Bambino e San Giovannino'', Genova, [[Palazzo Rosso (Genova)|Palazzo Rosso]]]]
[[File:Tobias Curing His Father's Blindness MET DP277247.jpg|thumb|Tobia cura la cecità di suo padre, New York, Metropolitan Museum of Art]]
Successivamente lo stile del pittore si allontanò progressivamente dal manierismo avvicinandosi alla corrente naturalistica tipica di [[Caravaggio]]. Mentre taluni critici ipotizzano un viaggio a Roma del pittore, è possibile che si sia basato sulle copie delle opere di Caravaggio, oltre che sui pittori caravaggeschi presenti a Genova quali [[Orazio Gentileschi]]. Di questa fase sono notevoli esempi l'''Incredulità di San Tommaso'' (1621 ca)<ref>[http://www.comptonverney.co.uk/?page=collections/naples/strozziIncredulity.html ''Incredulità di San Tommaso''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160303191633/http://www.comptonverney.co.uk/?page=collections%2Fnaples%2FstrozziIncredulity.html|data=3 marzo 2016}}, Compton Verney Museum</ref> e la ''Madonna col Bambino e San Giovannino'' di [[Palazzo Rosso (Genova)|Palazzo Rosso]], così come la ''Vocazione di san Matteo'' del [[Worcester (Regno Unito)|Worcester]] Art Museum. Nella composizione dei due episodi evangelici, con san Tommaso che infila il dito nel costato di Cristo, e il ragazzo in primo piano che conta le monete nella ''Vocazione,'' così come nella canestra di frutta della Madonna col bambino, le citazioni Caravaggesche dell'[[Incredulità di san Tommaso (Caravaggio)|Incredulità di san Tommaso]], della [[Vocazione di san Matteo|Vocazione]] della Cappella Contarelli e della [[Canestra di frutta|Canestra]] dell'Ambrosiana sono quasi letterali, anche se la resa pittorica morbida e delicata ed i colori scintillanti richiamano maggiormente [[Pieter Paul Rubens|Rubens]] e [[Antoon van Dyck|Van Dyck]], presenti a Genova in quegli anni<ref name=":0" />.
 
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Inoltre, come spesso accadde a Caravaggio, anche Strozzi fu spesso oggetto di critiche moralistiche ai suoi dipinti. È il caso ad esempio della sopracitata Madonna di Palazzo Rosso<ref>Genova Musei di Strada Nuova, di Piero Boccardo e Clario Di Fabio, Il sole 24 0re, 2005</ref>, rappresentata con un abito sgualcito e scollato, un piede nudo appoggiato su una cesta da cucito, e lo sguardo sfrontatamente diretto verso lo spettatore, che ancora nella guida ottocentesca dell'Alizeri era definita "rappresentanza ignobile, sembiante e atti volgari<ref>''Guida artistica per la città di Genova'', Federigo Alizeri, Editore Presso Gio. Grondona q. Giuseppe, 1847, p. 390</ref>". L'accusa era tanto più infamante stante la sua condizione di prelato, come infatti si firma sulla stessa tela: "Presbyter Bernardus Strozzius".
| [[Marsa Football Club 2011-2012|2011-2012]] || [[Ligue Professionnelle 1 2011-2012|L1]] || 20 || 2 || [[Coupe de Tunisie 2011-2012|CT]] || ? || ? || - || - || - || - || - || - || 20+ || 2+
 
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Una delle opere più fortunate di questi anni è il ''Tobia che cura il padre'', di cui Strozzi eseguì tre versioni con la medesima composizione e poche varianti, oggi conservate al [[Museo del Prado|Prado]] di Madrid, all'[[Ermitage|Hermitage]] di Pietroburgo e al [[Metropolitan Museum of Art|Metropolitan Museum di New York]]. Anche qui ai brani di intenso naturalismo caravaggesco quali il ritratto dell'anziana madre ed il cane, si affiancano i cromatismi caldi e squillanti di Rubens. L'acceso contrasto luministico tipico di Caravaggio si nota anche nella pala con il ''Miracolo di San Diego di Alcalá'' (1625 ca.) dipinta per i frati minori della [[Chiesa della Santissima Annunziata (Levanto)|Santissima Annunziata di Levanto]], dove le figure dei pellegrini inginocchiati sono memori della [[Madonna dei Pellegrini]].
| [[Marsa Football Club 2012-2013|2012-2013]] || [[Ligue Professionnelle 1 2012-2013|L1]] || 3 || 0 || [[Coupe de Tunisie 2012-2013|CT]] || ? || ? || - || - || - || - || - || - || 3+ || 0+
[[File:Bernardo strozzi, visione di san domenico, 1620-23 ca. 01.JPG|miniatura|Visione di san Domenico, 1620 ca., Accademia Ligustica]]
 
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=== Il patrocinio di Giovan Carlo Doria ===
| [[Marsa Football Club 2013-2014|2013-2014]] || [[Ligue Professionnelle 1 2013-2014|L1]] || 18 || 2 || [[Coupe de Tunisie 2013-2014|CT]] || ? || ? || - || - || - || - || - || - || 18+ || 2+
[[File:Palazzo Podestà Genoa 08.JPG|miniatura|Volta dell'Allegoria della Fede, particolare, Genova, Palazzo Lomellini]]
Negli anni venti del Seicento ottenne l'apprezzamento e la protezione dei due cugini Giovan Stefano e Giovan Carlo Doria, esponenti della famiglia più ricca e influente della Genova del tempo. Strozzi ebbe così accesso alla sterminata collezione pittorica di Giovan Carlo Doria, che comprendeva opere di Van Dyck, quali il [[Ritratto di Giovanni Carlo Doria a cavallo]], e decine di opere dell'emiliano [[Giulio Cesare Procaccini]], che divennero fra i suoi modelli più importanti. Dopo avergli affidato la decorazione ad affresco di una delle sale del palazzo (il Trionfo di Davide ,affrescato sulla volta di una sala del [[Palazzo di Branca Doria in piazza San Matteo|palazzo di Branca Doria]] di piazza san Matteo, e noto attraverso fotografie)<ref>''Bernardo Strozzi . Genova 1581-82 Venezia 1644'', a cura di Algeri Giuliana, Electa, Milano, 1995, p. 59</ref>, i cugini Doria affidarono al cappuccino una commissione di enorme prestigio, la decorazione ad affresco dell'abside della chiesa di san Domenico. Di quest'opera di grande impegno, completamente distrutta con l'abbattimento del convento per l'apertura di [[Piazza De Ferrari]] nell'ottocento, sopravvivono oggi all'Accademia ligustica un piccolo frammento con la testa del Battista e il bozzetto preparatorio, con la ''Visione di san Domenico''. Da questo bozzetto si può vedere come venga qui abbandonato il naturalismo di matrice caravaggesca verso la ricerca di forme aggraziate ed eleganti, cromie cangianti e tocchi di luce di matrice emiliana<ref>''L’ultimo Caravaggio, Eredi e nuovi maestri.'' A cura di Alessandro Morandotti, Skira, 2017, p. 184.</ref>.
 
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A questa impresa seguirono, su committenza della famiglia Centurione, le decorazioni a fresco della villa di Sanpierdarena e del palazzo di strada nuova. Nel 1623 Filippo Centurione commissionò gli affreschi di tre sale del piano nobile della villa, oggi nota col nome di Carpaneto, con episodi della storia romana: ''“Enea e Didone nell’antro”, “Orazio Coclite sul ponte Sublicio contro gli Etruschi” e “Curzio Rufo che precipita nella voragine”''. La collocazione delle scene, entro riquadri contornati da grottesche, rimanda alla consolidata tradizione manierista ancora in voga. Più innovativa è la concezione della decorazione eseguita successivamente, nel palazzo oggi noto come [[Palazzo Podestà|Palazzo Nicolosio Lomellini]], dove Strozzi realizzò l'''Allegoria della Fede'' ed altri affreschi rimasti incompiuti per una lite con il committente, Luigi Centurione, riscoperti all'inizio degli anni duemila dopo secoli di oblio<ref>Schleier Mary Newcome, ''Gli affreschi ritrovati di Bernardo Strozzi'' In ''Palazzo Nicolosio Lomellino di Strada Nuova a Genova'', p. 32-41, Skira, Milano, 2004</ref>. L'allegoria della fede che sbarca nelle Americhe, rappresentata al centro del soffitto, è attorniata da lunette ove sono rappresentati con vivo realismo gli indios intenti nelle attività quotidiane, e numerosi uccelli esotici dai vividi colori, rifiniti sull'intonaco con pennellate a secco, secondo la raffinata tecnica già usata un secolo prima da [[Perin del Vaga]] nella [[Villa del Principe]].
!colspan="3"| Totale Marsa || 60 || 5 || || ? || ? || || - || - || || - || - || 60+ || 5+
 
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Strozzi era ormai divenuto titolare di un'avviata bottega pittorica a Genova, presso gli orti di sant'Andrea<ref>Luigi Alfonso, ''Liguri illustri, Bernardo Strozzi'', in « La Berio », XXI/3 (1981).</ref>. Di questi anni sono anche alcune delle più celebri scene di genere, quali ''[[La cuoca]] ''e il ''Pifferaio'' di Palazzo Rosso. ''La cuoca'' rappresenta in realtà una sguattera (il titolo è moderno) che spenna della selvaggina nella cucina di una dimora patrizia, riconoscibile dalla sontuosa brocca d'argento da parata. Come per il ''Pifferaio'' coniuga un'iconografia tipicamente fiamminga nella scelta del soggetto, con una rappresentazione caravaggesca nell'uso della luce che mette in risalto gli oggetti sul fondo scuro. La fortuna dell'opera rimasta per secoli nella collezione Brignole Sale è confermata dalla replica eseguita dal pittore in tarda età, oggi alla [[National Gallery of Scotland]].
| [[Étoile Sportive du Sahel 2014-2015|2014-2015]] || rowspan=1|{{Bandiera|TUN}} [[Étoile Sportive du Sahel|Étoile du Sahel]] || [[Ligue Professionnelle 1 2014-2015|L1]] || 16 || 2 || [[Coupe de Tunisie 2014-2015|CT]] || ? || ? || [[CAF Champions League 2014|CCL]] || ? || ? || - || - || - || 16+ || 2+
 
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=== La fuga a Venezia ===
| [[Fotbal Club Petrolul Ploiești 2015-2016|lug.-dic. 2015]] || rowspan=1|{{Bandiera|ROU}} [[Fotbal Club Petrolul Ploiești|Petrolul Ploiești]] || [[Liga I 2015-2016|L1]] || 17 || 3 || [[Cupa României 2015-2016|CR]]+[[Cupa Ligii 2015-2016|CdL]] || 1+1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 19 || 3
[[File:Wawrzyniec.jpg|miniatura|''Carità di San Lorenzo'', Venezia, [[Chiesa di San Nicola da Tolentino (Venezia)|chiesa di San Nicola da Tolentino]]]]
Dopo la morte del suo protettore Giovan Carlo Doria, nel [[1625]] fu accusato davanti al [[Tribunale ecclesiastico|Tribunale Ecclesiastico]] di pratica illegale della pittura, di lucrare sulla vendita di quadri e dipingere anche soggetti profani, attività incompatibile con la sua condizione di sacerdote<ref>A. ASSINI, Gli atti del processo del 1625: un nuovo documento, in
 
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Bernardo Strozzi . Genova 1581-82 Venezia 1644, a cura di Algeri Giuliana, Electa, Milano, 1995, p. 365 e sgg.</ref>. Quando sua madre morì, intorno al [[1630]], venuto meno il motivo per cui gli era stato concesso di abbandonare il clero regolare, Strozzi fu costretto da un'ordinanza giudiziaria, dopo un breve periodo di reclusione, a rientrare nell'ordine dei Cappuccini.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Stephane|cognome=Loire|titolo=Bernardo Strozzi|anno=1995|rivista=[[The Burlington Magazine]]|pp=477-479}}</ref> Per evitare il ''confino'' in monastero<ref>{{Cita libro|nome=Melania G.|cognome=Mazzucco|titolo=Jacomo Tintoretto & i suoi figli: storia di una famiglia veneziana|url=https://books.google.it/books?id=Yy1HAQAAIAAJ&q=Bernardo+Strozzi+asilo+repubblica+venezia&dq=Bernardo+Strozzi+asilo+repubblica+venezia&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjdnor_zf_YAhXEwxQKHeOhD_kQ6AEIJzAA|accesso=30 gennaio 2018|data=2009|editore=Rizzoli|p=754|ISBN=978-88-17-03038-0}}</ref>, decise così di trovare asilo nella [[Repubblica di Venezia]], maggiormente tollerante, dove, dopo una fuga precipistosa dal convento, si trasferì definitivamente. Qui venne soprannominato ''il Prete genovese''.
| [[Tromsø Idrettslag 2016|2016]] || rowspan=1|{{Bandiera|NOR}} [[Tromsø Idrettslag|Tromsø]] || [[Eliteserien 2016|ES]] || 20 || 5 || [[Norgesmesterskapet 2016|CN]] || 4 || 2 || - || - || - || - || - || - || 24 || 7
La notevole fama, velocemente acquisita nella nuova città grazie agli importanti ritratti del cardinale [[Federico Corner (1579-1653)|Federico Correr]] e del doge [[Francesco Erizzo]], gli permise di ottenere velocemnte importanti commissioni quali il tondo con l'''Allegoria della scultura'' per il soffitto della [[Biblioteca nazionale Marciana|libreria marciana]], la ''Parabola del convitato a nozze'' ([[1630]])<ref>[http://www.theitalians.com.au/theitalians/Detail.cfm?IRN=161171&ViewID=2 ''Parabola del convitato a nozze''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20060821050936/http://www.theitalians.com.au/theitalians/Detail.cfm?IRN=161171&ViewID=2|data=21 agosto 2006}}, National Gallery, Australia</ref> per l'[[Ospedale degli Incurabili (Venezia)|ospedale degli Incurabili]], di cui oggi sopravvivono il bozzetto e frammenti, e la pala d'altare con san Sebastiano per la [[Chiesa di San Beneto|chiesa di san Benedetto]], ancora in loco<ref>''Bernardo Strozzi . Genova 1581-82 Venezia 1644'', a cura di Algeri Giuliana, Electa, Milano, 1995, p. 76</ref>.
[[File:Bernardo Strozzi - Claudio Monteverdi (c.1630).jpg|thumb|''Ritratto del compositore [[Claudio Monteverdi]]'', 1640, [[Venezia]], Galleria dell'Accademia]]
 
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Nella terza decade del Seicento, quando si trova a Venezia, Strozzi continua a sintetizzare un proprio stile personale che fonde disparate influenze, incluse quelle derivate da [[Pieter Paul Rubens|Rubens]] e da [[Paolo Veronese|Veronese]]. La predilezione del pittore per il Veronese era evidente già nella tela con la ''Cena in casa di Simone'', dipinto per la chiesa genovese di santa Maria in Passione, e oggi alle [[Gallerie dell'Accademia|gallerie dell'accademia di Venezia]], evidentemente tratta dallo sesso soggetto dipinto da Paolo Caliari nel Cinquecento.
| feb.-giu. 2017 || rowspan=1| {{Bandiera|BGR}} [[Profesionalen Futbolen Klub Lokomotiv Gorna Orjahovica|Lokomotiv]] || [[A Profesionalna Futbolna Grupa 2016-2017|A-PFG]] || 12 || 2 || [[Kupa na Bălgarija 2016-2017|CB]] || - || - || - || - || - || - || - || - || 12 || 2
 
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L'influenza dell'arte veneziana derivata dai ''[[caravaggisti]]'' (come [[Johann Liss|Jan Lys]], morto nel [[1629]] e [[Domenico Fetti]], morto nel [[1623]]) è maggiormente ravvisabile nei successivi lavori contrassegnati da uno stile più morbido e apprezzato dai mecenati veneti. In particolare, appartengono al periodo, i dipinti ''Giuseppe interpreta i sogni dei prigionieri'' (Collezione Pallavicino), ''Cristo consegna le chiavi del Paradiso a San Pietro'',<ref>[http://chazen.wisc.edu/collection/paintings/euro_pt2.htm# ''Cristo consegna le chiavi del Paradiso a San Pietro''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071210063845/http://www.chazen.wisc.edu/collection/paintings/euro_pt2.htm |data=10 dicembre 2007 }}, Galleria dell'Università del [[Wisconsin]]</ref> ''Carità di San Lorenzo'' (Venezia, [[Chiesa di San Nicola da Tolentino (Venezia)|chiesa di San Nicola da Tolentino]])<ref>[http://www.wga.hu/html/s/strozzi/2/lawrence.html ''Carità di San Lorenzo'']</ref> e la ''Personificazione della Fama'' ([[1635]]-[[1636]])<ref>[http://www.nationalgallery.org.uk/cgi-bin/WebObjects.dll/CollectionPublisher.woa/wa/work?workNumber=NG6321 ''Personificazione della Fama''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071208015659/http://www.nationalgallery.org.uk/cgi-bin/WebObjects.dll/CollectionPublisher.woa/wa/work?workNumber=NG6321 |data=8 dicembre 2007 }}, [[National Gallery di Londra]]</ref>.
| 2017-2018 || rowspan=1| {{Bandiera|SCO}} [[Dundee Football Club|Dundee]] || [[Scottish Premiership 2017-2018|PL]] || 0 || 0 || [[Scottish Cup 2017-2018|CS]]+[[Scottish League Cup 2017-2018|CdL]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 0 || 0
 
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Strozzi - che fu anche influenzato nella sua tecnica pittorica da [[Diego Velázquez]], in visita a [[Genova]] fra il [[1629]] e il [[1630]] - vide consolidare la sua notorietà dopo che gli venne commissionato un ritratto del compositore [[Claudio Monteverdi]]. Diversi furono i dipinti da lui realizzati raffiguranti notabili veneziani (Giovanni Grimani, il cardinale Federico Correr, il doge [[Francesco Erizzo]], ecc.).
!colspan="3"| Totale || 125 || 17 || || 6+ || 2+ || || ? || ? || || - || - || 131+ || 19+
 
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Suoi discepoli sono stati, negli anni Genovesi, [[Giovanni Andrea De Ferrari]] ([[1598]]-[[1669]]) ed [[Antonio Travi]] ([[1609]]-[[1665]]), e negli anni Veneziani, Ermanno Stroiffi (la sua tela ''Bacco ed Arianna'' si trova nel [[Museo civico Amedeo Lia]] a [[La Spezia]]) e altri ignoti.
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== Opere Note==
Opere di Strozzi sono conservate, oltre che alla [[Galleria di Palazzo Rosso di Genova]] e in chiese e [[museo|musei]] di Venezia, in [[museo|musei]] di tutto il mondo, fra cui l'[[Ermitage]] di [[San Pietroburgo]], il museo di Belle Arti di [[Chambéry]], l'[[Alte Pinakothek]] di [[Monaco di Baviera]], il Kunsthistorisches Museum di [[Vienna]], il museo Magyar Szépmüvészeti di [[Budapest]], la National Gallery a Londra. In [[Spagna]] si trovano, in particolare, ''La Veronica'' e ''Tobia cura il padre cieco'', custoditi al [[Museo del Prado]],<ref>[http://www.museodelprado.es/es/pagina-principal/coleccion/galeria-on-line/galeria-on-line/obra/la-curacion-de-tobias-1/ ''Tobia cura il padre cieco''], [[Museo del Prado]].</ref> e ''Santa Cecilia'', custodito al [[Museo Thyssen-Bornemisza]].
* ''Vecchia allo specchio'' (1615 c.), olio su tela, [[Mosca (Russia)|Mosca]], [[Museo Puškin delle belle arti|Museo Puškin]]
* ''Compianto su Cristo morto'' (1615-1617), olio su tela, [[Genova]], [[Accademia ligustica di belle arti]]
* ''Adorazione dei pastori'' (1615-1618), olio su tela, [[Baltimora]], [[Walters Art Museum]]
* ''Carità di san Lorenzo'' (1615-1620), olio su tela, [[Roma]], [[Gallerie nazionali d'arte antica|Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini]]
* ''Madonna con il Bambino e San Giovannino'' (1620 c.), olio su tela, [[Genova]], [[Palazzo Rosso (Genova)|Galleria di Palazzo Rosso]]
* ''Santa Cecilia'' (1620-1625), olio su tela, [[Kansas City (Missouri)|Kansas City]], [[Nelson-Atkins Museum of Art]]
* ''San Giovanni Battista'' (1625), olio su tela, [[Genova]], Accademia ligustica di belle arti
* ''La cuoca'' (1625 c.), olio su tela, [[Genova]], [[Palazzo Rosso (Genova)|Galleria di Palazzo Rosso]]
* ''Il miracolo di san Diego d'Alcalà'' (1625), olio su tela, [[Levanto]], [[Chiesa della Santissima Annunziata (Levanto)|chiesa della Santissima Annunziata]]
* ''Sant'Agostino lava i piedi a Cristo'' (1629), olio su tela, [[Genova]], Accademia ligustica di belle arti
* "Ritratto di un Cavaliere di Malta"(1629 c.), olio su tela, Milano, [[Pinacoteca di Brera]]
* ''Il profeta Elia e la vedova di Sarepta'' (1630 c.), olio su tela, [[Vienna]], [[Kunsthistorisches Museum]]
* ''Il Beato Salvatore da Horta benedice gli infermi'' (1630 c.), olio su tela, [[Novi Ligure]], Collezione Civica
* ''[[San Francesco (Strozzi)|San Francesco]]'', [[Campagnola Cremasca]], chiesa parrocchiale
* ''Curzio Rufo che si getta nella voragine'', affresco, Genova - San Pier d'Arena, Villa Centurione Carpaneto
* ''Orazio Coclite contro gli etruschi di Porsenna difende il ponte Sublicio'', affresco, Genova - San Pier d'Arena, Villa Centurione Carpaneto
* ''Enea e Didone nell’antro'', affresco, Genova - San Pier d'Arena, Villa Centurione Carpaneto
 
== Note ==
<references/>
 
==Collegamenti esterni==
== Bibliografia ==
*{{Soccerway}}
*Camillo Manzitti, ''Bernardo Strozzi'', Torino 2012
*{{Altomfotball|313113}}
*[[Ezia Gavazza]] e altri autori, ''Bernardo Strozzi, Genova 1581/82-Venezia 1644'', catalogo della mostra a [[Palazzo Ducale di Genova]], [[Milano]] 1995
*{{Transfermarkt}}
*J. Spicer, ''Bernardo Strozzi: Master Painter of the Italian Baroque'', catalogo della mostra alla Walters Art Museum di [[Baltimora]], Baltimora 1995
*A. Pallucchini, ''La pittura veneziana del Seicento'', Milano 1993
*C. Krawietz, ''Bernardo Strozzi'', in ''The Dictionary of Art'', ed. Jan Shoaf Turner, [[Londra]] 1996
*M.S. Hansen e J. Spicer, ''Masterpieces of Italian Painting, The Walters Art Museum'', Londra 2005, n. 43
*Camillo Manzitti, ''Gioacchino Assereto: tangenze giovanili con Bernardo Strozzi e nuove testimonianze figurative'', in ''Paragone'', n. 663, maggio 2005.
*Rudolf Wittkower, ''Pelican History of Art, Art and Architecture Italy, 1600-1750'', Penguim 1980
* Davide Sallustio,"Ritratti di Cavalieri-Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta attraverso la pittura", Edizioni Eracle, Napoli, 2014
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|http://www.wga.hu/bio/s/strozzi/biograph.html|Wga.hu}}
*{{cita web|http://www.artcyclopedia.com/artists/strozzi_bernardo.html|Artcyclopedia}}
*{{cita web|http://www.scholarsresource.com/browse/artist/1271|Immagini}}
*[http://www.pinacotecadivoltaggio.it/ Pinacoteca di Voltaggio] Sito della [[Pinacoteca]] di [[Voltaggio (Italia)|Voltaggio]], che custodisce alcune opere del pittore.
* {{cita web|http://www.finestresullarte.info/Puntate/2010/12-bernardo-strozzi.php|Podcast su Bernardo Strozzi}}
 
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