Gianni De Gennaro e Fabio Fazio: differenze tra le pagine

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{{nota disambigua|il canoista italiano|Giovanni De Gennaro}}
{{Carica pubblica
|nome = Gianni De Gennaro
|immagine = Giovanni De Gennaro.jpg
|didascalia = De Gennaro alla parata della [[Festa della Repubblica]] nel 2006.
|carica = Presidente di [[Leonardo (azienda)|Leonardo]]
|mandatoinizio = 4 luglio [[2013]]
|predecessore = [[Guido Venturoni]]
|carica2 = [[Capo della Polizia]]
|mandatoinizio2 = 26 maggio [[2000]]
|mandatofine2 = 2 luglio [[2007]]
|predecessore2 = [[Fernando Masone]]
|successore2 = [[Antonio Manganelli]]
|carica3 = Commissario straordinario per l'[[emergenza rifiuti in Campania]]
|mandatoinizio3 = 11 gennaio [[2008]]
|mandatofine3 = 26 maggio [[2008]]
|predecessore3 = Goffredo Sottile
|successore3 = [[Guido Bertolaso]]
|carica4 = Direttore del [[Dipartimento delle informazioni per la sicurezza]]
|mandatoinizio4 = 23 maggio [[2008]]
|mandatofine4 = 11 maggio [[2012]]
|predecessore4 = [[Giuseppe Cucchi]]
|successore4 = [[Giampiero Massolo]]
|carica5 = Sottosegretario di Stato alla [[Presidenza del Consiglio dei Ministri]]
|mandatoinizio5 = 11 maggio [[2012]]
|mandatofine5 = 28 aprile [[2013]]
|primoministro5 = [[Mario Monti]]
|predecessore5 = [[Gianni Letta]]
|successore5 = [[Filippo Patroni Griffi]]
|partito = [[Indipendente (politica)|Indipendente]]
|titolo di studio = Laurea in [[giurisprudenza]]
|alma mater = [[Università degli Studi di Roma "La Sapienza"]]
|professione =
}}
{{Bio
|Nome = GianniFabio
|Cognome = De GennaroFazio
|PostCognomeVirgola = all'anagrafe '''Giovanni De Gennaro'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Reggio CalabriaSavona
|GiornoMeseNascita = 1430 agostonovembre
|AnnoNascita = 19481964
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Attività = prefetto
|Epoca2 = 2000
|Attività2 = funzionario
|Attività = conduttore televisivo
|Attività3 = dirigente pubblico
|Attività2 = autore televisivo
|AttivitàAltre = , [[scrittore]] e [[produttore televisivo]]
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Fabio Fazio cropped.jpg
|Didascalia = Fabio Fazio al 9º incontro nazionale di [[Emergency]] a [[Firenze]], nel [[2010]]
}}
Ex [[capo della polizia]], è stato sottosegretario alla [[Presidenza del Consiglio dei ministri]] del [[governo Monti]]. Dal 2013 è presidente dell'azienda statale [[Leonardo (azienda)|Leonardo]].
 
== CarrieraBiografia ==
 
=== PoliziottoGli inizi e gli anni ottanta ===
[[File:Fabio Fazio 1987.jpg|thumb|Fabio Fazio imitatore in ''[[Jeans (programma televisivo)|Jeans]]'', nel 1987]]
Dopo essersi laureato in [[giurisprudenza]] presso l'[[Università degli Studi di Roma "La Sapienza"]], si arruola in [[Polizia di Stato|Polizia]], ottenendo il primo incarico, col grado di [[commissario]], presso la [[questura]] di [[Alessandria]]<ref name="PdS"/>. In seguito viene trasferito a Roma, presso la sezione narcotici della [[Squadra mobile]]<ref name=corriere50>[http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerThread.php?threadId=DE+GENNARO+Gianni Biografia Corriere della Sera], su cinquantamila.corriere.it</ref>. È stato promosso per meriti straordinari nel [[1980]] per aver posto fine, con irruzione solitaria e un conflitto a fuoco, al sequestro di trenta persone all'interno dell'[[ambasciata]] [[Belgio|belga]] a Roma<ref name="PdS">[http://www.poliziadistato.it/articolo/view/31211/ Giovanni De Gennaro], profilo dal sito della [[Polizia di Stato]]</ref><ref name="da Buscetta alla Tacchella">[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/10/07/da-buscetta-alla-tacchella-tutti-successi-di.html ''Da Buscetta alla Tacchella: tutti i successi di De Gennaro''], ''[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]'', 7 ottobre 1990</ref>.
Nato a [[Savona]] da Giuseppe, originario di [[Varazze]], e Delia, casalinga nata in [[Etiopia]] da genitori [[Calabria|calabresi]],<ref>{{Cita web|url=https://www.cinquantamila.it/storyTellerThread.php?threadId=FAZIO%20Fabio|titolo=Biografia di Fabio Fazio|autore=Simone Furfaro|editore=Cinquantamila.it ([[Giorgio Dell'Arti]])|data=15 aprile 2016|accesso=16 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180416073833/https://www.cinquantamila.it/storyTellerThread.php?threadId=FAZIO%20Fabio|dataarchivio=16 aprile 2018|urlmorto=no}}</ref> Fabio Fazio ha conseguito la maturità classica presso il Liceo "[[Gabriello Chiabrera]]" di Savona nel [[1983]] e di seguito la [[Lettere e filosofia|laurea in Lettere]] all'[[Università di Genova]] con una tesi sugli elementi letterari nei testi dei [[Cantautorato|cantautori italiani]].<ref>[http://www.sanpaolo.org/fc09/0902fc/0902fc80.htm Fabio Fazio per Fabrizio]</ref> Debutta nel [[1982]] in radio come imitatore nel programma [[Rai]] ''Black out''. Successivamente partecipa ad un mega-provino organizzato da [[Bruno Voglino]] per la Rai: [[Giancarlo Magalli]] lo fa debuttare in [[televisione]] nel [[1983]] con [[Raffaella Carrà]] in ''[[Pronto Raffaella]]''.
 
Nel [[1983]] partecipa con [[Loretta Goggi]] a ''[[Loretta Goggi in quiz]]'' (nella prima edizione come ospite estemporaneo mentre nella seconda entra a far parte del cast) e a ''[[Sponsor City]]''. Si occupa in seguito di trasmissioni dedicate a un target giovanile come ''[[L'Orecchiocchio]]'', nella stagione [[1985]]-[[1986]].
Durante la sua carriera ha collaborato anche con [[Giovanni Falcone]], svolgendo varie indagini anche a livello internazionale nella lotta a [[Cosa nostra]]. Nel [[1984]] si occupò dell'[[estradizione]] dal [[Brasile]] di [[Tommaso Buscetta]] che si convinse al [[pentitismo]] nei colloqui avuti con De Gennaro durante il viaggio aereo di rientro in [[Italia]]<ref name="da Buscetta alla Tacchella"/>. Il suo nome è legato alle indagini che portarono, nel 1990, alla liberazione della bambina Patrizia Tacchella<ref name="da Buscetta alla Tacchella"/>, e per le indagini e per l'irruzione, da lui guidata e condotta a mano armata, in una casa di [[Colonia (Germania)|Colonia]], per l'arresto di due ricercati per l'omicidio di [[Rosario Livatino]]<ref name="da Buscetta alla Tacchella"/>.
 
Prosegue la sua conduzione di programmi giovanilistici con ''[[Jeans (programma televisivo)|Jeans]]'', nelle stagioni 1986-1987 e 1987-[[1988]] (come coconduttore insieme a [[Moana Pozzi]]<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Mister Arnauna De Lisio Clips & Pics|data=15 novembre 2012|titolo=MOANA POZZI & FABIO FAZIO FRA LIGURI NON CI SI INTENDE|accesso=7 luglio 2017|url=https://www.youtube.com/watch?v=6sAHV4r9qu8}}</ref> e successivamente a [[Simonetta Zauli]]), con tra un'edizione e l'altra ''Improvvisando'', programma del 1987 andato in onda nell'estate e a inizio autunno (sarà presente nel cast anche dell'edizione 1988).
Al pari di Giovanni Falcone, e altre figure di spicco dell'antimafia, il suo nome fu bersaglio delle diffamazioni della vicenda del "corvo" al [[Palazzo di Giustizia (Palermo)|Palazzo di Giustizia]] di [[Palermo]]<ref name="da Buscetta alla Tacchella"/>.
 
Dal [[1987]] al [[1990]] conduce su [[Odeon TV]] il programma ''Forza Italia'' con [[Roberta Termali]] e [[Walter Zenga]], e nel frattempo su [[Rai 2]] e su [[Rai 3]], rispettivamente, ''[[Fate il vostro gioco (programma televisivo)|Fate il vostro gioco]]'' e ''[[Mai dire mai (programma televisivo)|Mai dire mai]]'', nella stagione [[1988]]-[[1989]]. Dall'aprile 1990 al [[1991]] è invece uno dei protagonisti del varietà satirico-demenziale ''Banane'', in onda su [[Telemontecarlo]], mentre nella stagione 1990-1991 è in ''[[Mi manda Lubrano]]'' e nell'[[autunno]] del 1991 è su [[Rai 1]] con ''Fantastico Bis''.
=== Funzionario ===
È stato a fine 1989 il primo direttore del [[Servizio centrale operativo]] e nel [[1990]] viene promosso di nuovo, al grado di dirigente superiore, per meriti straordinari maturati per la "''conclusione di una serie di importanti operazioni di rilievo internazionale contro la [[mafia siciliana]]''"<ref name="PdS"/> , passando a fine 1990 alla [[Direzione Investigativa Antimafia|DIA]] come vice direttore<ref>http://www.repubblica.it/online/politica/polizia/degennaro/degennaro.html</ref>. Nell'aprile [[1993]] ha assunto l'incarico di direttore della [[Direzione investigativa antimafia]] e nel [[1994]] è stato nominato [[prefetto]] di I classe e vice capo della Polizia, direttore centrale della [[Criminalpol]]<ref name=GOV>[http://www.governo.it/Governo/Biografie/sottosegretari/de_gennaro_giovanni.html Biografia ufficiale rilasciata dal governo italiano] (cosiddetto "[[governo Monti]]")</ref>.
 
Sempre in quel periodo (e fino alla stagione [[1993]]-[[1994]]) è, insieme a [[Oreste De Fornari]], [[Stefano Magagnoli]] ed [[Enrico Magrelli]], uno dei quattro giovani giornalisti che affiancano [[Sandro Paternostro]] in ''[[Diritto di replica]]'' su [[Rai 3]], al quale fanno seguito, più o meno nello stesso periodo (primavera [[1992]] e 1993), le due edizioni di ''Porca miseria'', sempre sulla terza rete. Intanto continua a collaborare con Telemontecarlo, per la quale realizza nella stagione [[1992]]-[[1993]] ''[[T'amo TV]]'' (circa 60 puntate, a partire dal 2 novembre [[1992]]<ref>pag.16 de ''L'Unità'' del 2/11/1992, vd. ''Archivio Storico Unità'' [http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1992_11/19921102_0016.pdf&query=] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304121337/http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=%2Farchivio%2Funi_1992_11%2F19921102_0016.pdf&query=|data=4 marzo 2016}}.</ref>).
Il 26 maggio [[2000]] viene nominato dal [[Consiglio dei ministri]] capo della Polizia italiana. Il 2 luglio [[2007]] gli succede [[Antonio Manganelli]], già suo vice, mentre De Gennaro diventa capo di gabinetto del [[Ministero dell'Interno]].<ref>{{cita web
 
|autore=
=== Anni novanta ===
|url= http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/06_Giugno/25/de_gennaro_viminale.shtml
Il vero successo però arriva nel [[1993]], quando scrive e conduce, sulla [[Rai 3|terza rete Rai]] (e in seguito su [[Rai 2]]), il varietà domenicale ''[[Quelli che il calcio]]'' incassando 1,3 miliardi di lire.<ref name="Ecco tutti i conti di Fazio">[http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/sanremo-ecco-tutti-i-conti-fazio-994428.html?utm_source=Facebook&utm_medium=Link&utm_content=Ecco%2Btutti%2Bi%2Bconti%2Bdi%2BFazio%2B-%2BIlGiornale.it&utm_campaign=Facebook+Page Ecco tutti i conti di Fazio]</ref> Sarà questa trasmissione a consacrarlo al grande pubblico, mettendo in risalto per la prima volta le sue doti di conduttore singolo oltre che di spalla e di imitatore. Nel gennaio [[1995]] particolare rilevanza mediatica suscitò la decisione di Fazio e del cast della trasmissione di abbandonare in quella puntata lo studio, a causa di alcuni scontri tra due tifoserie culminati con la morte di un tifoso. Nel [[1998]] il programma viene promosso su [[Rai 2]] e diventerà uno dei programmi di punta della rete. La conduzione di Fazio proseguirà fino alla stagione [[2000]]/[[2001]] quando lascia la Rai per la neonata [[LA7]] ed è sostituito da [[Simona Ventura]].
|titolo= De Gennaro capo di gabinetto al Viminale
 
|accesso= 18-2-2007
Nel [[1996]] scrive il film ''[[Pole pole]]'', che [[Massimo Martelli]] gira in [[Africa]] per sostenere l'[[AMREF]]. Il film, in cui interpreta se stesso, viene presentato fuori concorso alla [[Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia]]. Sempre nel [[1996]] conduce su Rai 1 alla domenica alle 20.40 il mini-varietà ''Per Atlanta sempre dritto'', singolare concorso per 'portatori di fiaccola' varato dalla Coca Cola in vista dei giochi olimpici di Atlanta. Si tratta di una breve trasmissione in onda per circa 7-8 minuti, nello spazio occupato durante la settimana da ''La Zingara''. In ogni puntata Fazio mette in competizione con una serie di stratagemmi le persone che aspirano e portare la fiaccola olimpica. Ai vincitori viene consentito di trasportarla per un chilometro.
|editore= Corriere della Sera
 
|data= 25 giugno 2007
Nel [[1997]], sempre con Martelli come regista, esce per la Rai una [[Fiction televisiva|fiction]] tv in due parti dal titolo ''[[Un giorno fortunato]]'', dove interpreta il dottor Francesco Fàsoli psicologo dell'ASL ricco di nevrosi quotidiane; al film partecipano [[Claudio Bisio]] nel ruolo di un paziente ed [[Enzo Jannacci]] nella parte di un medico psichiatra. La [[Fiction televisiva|fiction]] è stata girata per le scene esterne ad [[Imperia]], provincia della terra Ligure, sua regione natale, e per le scene interne a Roma. Ancora nel 1997 assieme a [[Claudio Baglioni]] conduce in primavera ''[[Anima mia (programma televisivo)|Anima mia]]'' (e poi nell'autunno del [[1999]] ''L'Ultimo Valzer''), revival sugli [[anni 1970|anni settanta]] che ottiene consensi sia di pubblico che di critica, e diverrà uno dei programmi più visti della storia della seconda rete [[Rai]] fino all'arrivo, sette anni più tardi, de ''[[L'isola dei famosi]]'': riceverà numerosi riconoscimenti tra cui il [[Telegatto]] come programma dell'anno dalle mani di [[Michael Jackson]].
}}</ref> Dall'11 gennaio al 26 maggio [[2008]] riveste anche l'incarico di [[commissario straordinario]] per l'[[emergenza rifiuti in Campania]].<ref>{{cita web
[[File:Paoli Fazio Zero.jpg|thumb|Fabio Fazio con [[Gino Paoli]] e [[Renato Zero]]]]Il successo di ''Anima mia'' costituirà per Fazio una consacrazione, tanto da venire destinato alla conduzione del [[Festival di Sanremo]] per due anni consecutivi, nel [[Festival di Sanremo 1999|1999]]<ref>{{cita web
|autore=
|url = http://www.archivio.raiuno.rai.it/schede/0030/003028.htm
|url= http://www.corriere.it/politica/08_gennaio_08/prodi_smaltimento_rifiuti_8e9dd948-bded-11dc-8e86-0003ba99c667.shtml
|titolo = Quarantanovesimo Festival della Canzone Italiana
|titolo= Prodi: «Pronto piano per lo smaltimento»
|editore = Raiuno
|accesso= 8-1-2008
|accesso = 9 aprile 2009
|editore= Corriere della Sera
|urlmorto = sì
|data= 8 gennaio 2008
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080913215557/http://www.archivio.raiuno.rai.it/schede/0030/003028.htm
}}</ref> Il 23 maggio [[2008]] viene nominato dal [[CISR|Comitato Interministeriale per la sicurezza della Repubblica]] direttore del [[Dipartimento delle informazioni per la sicurezza]].<ref>{{cita web
|dataarchivio = 13 settembre 2008
}}</ref> e nel [[Festival di Sanremo 2000|2000]].<ref>{{cita web
|url = http://www.archivio.raiuno.rai.it/schede/0042/004260.htm
|titolo = Cinquantesimo Festival di Sanremo
|editore = Raiuno
|accesso = 9 aprile 2009
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090318010952/http://www.archivio.raiuno.rai.it/schede/0042/004260.htm
|dataarchivio = 18 marzo 2009
}}</ref> {{cn|In questi due anni la manifestazione ha ascolti record, che non avrebbe più raggiunto fino all'edizione condotta da Paolo Bonolis.}} Le edizioni guidate da Fazio sono state caratterizzate dalla presenza di personalità del tutto inusitate per il festival, come ad esempio il [[Premio Nobel per la medicina]] [[Renato Dulbecco]] ed il tenore [[Luciano Pavarotti]], impegnati nella co-conduzione, e [[Michail Gorbačëv]] invitato come ospite.
 
Nell'edizione del [[1999]] è affiancato dalla modella [[Laetitia Casta]], che otterrà parecchia notorietà con questo Sanremo, e il premio Nobel [[Renato Dulbecco]]. Da direttore artistico apporta numerose novità, come il ''Premio Città di Sanremo'', che consentono al Festival, nella finale, di sfiorare il 65% di share ed è considerata dalla critica come una delle migliori edizioni di sempre di Sanremo. L'edizione successiva risulta ancora oggi la più vista dal nuovo millennio: il regolamento fu leggermente modificato, la scaletta divenne più organizzata e il cast più di spicco. Ad affiancare Fazio in quest'edizione ci furono il comico [[Teo Teocoli]], suo collega a ''Quelli che l calcio'', [[Luciano Pavarotti]] e [[Inés Sastre]].
 
=== Anni 2000 ===
Nel marzo del [[2000]] ha presentato il concerto ''[[Faber, amico fragile]]'' in omaggio a [[Fabrizio De André]], di cui è un grande ammiratore, tenutosi al [[Teatro Carlo Felice]] di [[Genova]]. Nel [[2001]] decide di lasciare la Rai, perché i dirigenti Rai «non hanno accettato di assicurarmi per tre anni il mio talk show».<ref>{{cita web
|autore= [[Gigi Vesigna]]
|url= http://www.stpauls.it/fc01/0137fc/0137fc92.htm
|titolo= «Rai ingrata, ti amo ancora»
|editore= [[Famiglia Cristiana]]
|data= 16 settembre 2001
|accesso=7 ottobre 2012
}}</ref>
 
Conduce la serata finale della campagna elettorale di [[Massimo D'Alema]] a [[Gallipoli (Italia)|Gallipoli]]. Viene poi ingaggiato dalla nascente rete televisiva [[LA7]], dove conduce tuttavia solo la trasmissione inaugurale. Con l'arrivo del nuovo proprietario [[Marco Tronchetti Provera]], il programma affidatogli sulla nuova emittente (un [[talk-show]] di seconda serata dal titolo ''Fab Show'') viene, infatti, cancellato a tre giorni dalla messa in onda della prima puntata, per motivi mai chiariti e in cambio di 28 miliardi di lire tra penali e buonuscita.<ref name="liberoquotidiano.it">[http://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/1408661/A-Sanremo-Fazio-tenta-il-salto-da-Baffino-a-Matteo.html A Sanremo Fazio tenta il salto da Baffino a Matteo]</ref><ref>{{cita web
|autore=
|url= http://wwwricerca.repubblica.it/2008repubblica/05archivio/sezionirepubblica/politica2001/servizi-sicurezza09/servizi-sicurezza16/servizifaro-lo-stesso-il-talk-sicurezzashow.html
|titolo= Farò lo stesso il talk show
|titolo= Rinnovati i vertici dei servizi: De Gennaro al Dis, Piccirillo all'Aisi
|editore= [[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]
|data= 2316 maggiosettembre 20082001
|accesso=7 ottobre 2012
}}</ref>
 
Dal [[2001]] al [[2008]] Fazio è attivo nel mondo immobiliare parigino con la ''[[Apparvest srl]]''.<ref name="Ecco tutti i conti di Fazio"/> Torna a [[Rai 3]], dove, a partire dal [[2003]] presenta ''[[Che tempo che fa]]'', un [[talk-show]] che, partendo da spunti meteorologici, è in realtà un programma di approfondimento, con interviste a ospiti in studio e interventi comici e satirici. Questa trasmissione gli varrà il [[Premio "È giornalismo"]] [[2007]].
L'11 maggio [[2012]], il consiglio dei ministri del [[governo Monti]] nomina Gianni De Gennaro sottosegretario di Stato delegato per la sicurezza della Repubblica<ref>[http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/Servizi-De-Gennaro-nuovo-sottosegretario-delegato-Massolo-direttore-del-Dis_313293276342.html Adn Kronos - De Gennaro sottosegretario delegato.]</ref> e ricopre tale incarico fino al 28 aprile [[2013]].
 
Col passare degli anni è diventato un grande successo di pubblico e critica, soprattutto dopo l'arrivo nel [[2005]] di [[Luciana Littizzetto]] come comica fissa ogni fine puntata. Oltre ad essere divenuto uno dei [[talk-show]] più celebri e seguiti di sempre, nel corso degli anni sono stati intervistati oltre 2500 ospiti e alcuni tra i più importanti personaggi della scena internazionale tra cui: [[Adriano Celentano]] (nella puntata del 2 dicembre [[2006]], in assoluto la più vista del programma), [[George Clooney]], [[Daniel Pennac]], [[Roberto Benigni]], [[Donatella Versace]], [[Jodie Foster]], [[Francis Ford Coppola]], [[Madonna (cantante)|Madonna]], [[Andrea Bocelli]], [[Bono Vox]], [[Anastacia]], [[Robert De Niro]], [[Roberto Saviano]], [[Dario Fo]], [[Bill Gates]], [[Mickey Rourke]], [[Adele (cantante)|Adele]], [[Nicolas Cage]], [[Jamiroquai]], [[Claudio Baglioni]], [[Russell Crowe]], [[Terence Hill]], [[Silvan]], [[Carlo Conti (conduttore televisivo)|Carlo Conti]], [[Lewis Hamilton]], [[Alessandro Del Piero]], [[Ryan Gosling]], [[Naomi Campbell]], [[Matt Damon]], [[Ronaldo]], [[Jovanotti]], [[Tony Blair]], [[Michail Gorbačëv]], [[Bernardo Bertolucci]], [[Chris Martin]], [[Sophia Loren]], [[Bud Spencer]], [[Robert Plant]] e [[Rosario Fiorello]].
=== Dirigente pubblico ===
<ref>[http://www.sorrisi.com/tv/programmi/fabio-fazio-con-che-tempo-che-fa-ci-vediamo-su-rai1-dal-24-settembre/]</ref>
Il 3 luglio dello stesso anno, il [[governo Letta]] lo designa presidente di Finmeccanica<ref>[http://www.lastampa.it/2013/07/03/economia/finmeccanica-inizia-il-dopo-orsi-de-gennaro-verso-la-presidenza-NGTJxUnicFO1wLlaxrliPI/pagina.html La Stampa - Finmeccanica, De Gennaro presidente<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> (azienda statale successivamente ridenominata [[Leonardo (azienda)|Leonardo]]<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2016/04/28/finmeccanica-ok-a-nuovo-nome-leonardo_a08f831b-0b09-44ba-b76c-af4def81375a.html|titolo=Finmeccanica: ok a nuovo nome 'Leonardo'|autore=|editore=Ansa|data=|accesso=}}</ref>). Questo incarico gli viene confermato dal consiglio di amministrazione della società il 15 maggio 2014.<ref>[http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,625263/Finmeccanica_il_Consiglio_di_Amministrazione.aspx Finmeccanica Consiglio di Amministrazione]</ref>
 
Nel [[2007]] vince il [[Premio Regia televisiva]] come uno dei dieci migliori programmi dell'anno, e poco dopo il premio come migliore programma dell'anno per la giuria. Il 26 novembre [[2007]] è ospite su [[Rai Uno]] nella trasmissione di [[Adriano Celentano]] ''La situazione di mia sorella non è buona''.
== Procedimenti giudiziari ==
=== Irruzione alla scuola Diaz ===
Nell'aprile 2008 viene richiesto il rinvio a giudizio per De Gennaro per istigazione alla [[falsa testimonianza]] nelle indagini inerenti ai [[fatti del G8 di Genova]] e in particolare i [[fatti della scuola Diaz]].<ref>{{cita web
|autore= Massimo Calandro
|url= http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/cronaca/g8-genova-3/piano-de-gennaro/piano-de-gennaro.html
|titolo= G8, il pm di Genova accusa. "Piano per salvare De Gennaro"
|editore= la Repubblica
|data= 2 aprile 2008
|accesso= 12-5-2008
}}</ref> Il 1º luglio [[2009]] il pm chiede che gli siano attribuiti due anni di reclusione per istigazione alla [[falsa testimonianza]], cioè per pressioni sull'ex questore affinché dichiarasse il falso sugli eventi alla scuola Diaz durante il [[G8 di Genova]], per cui in aprile dell'anno prima era stato chiesto il rinvio.<ref>{{cita web
|autore= L'Ansa
|url= http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2009-07-01_101312027.html
|titolo= G8:CHIESTI DUE ANNI PER DE GENNARO
|editore= L'Ansa
|data= 1º luglio 2009
|accesso= 1-7-2009
}}</ref>
 
Nel [[2009]] il suo stipendio annuale in Rai ammontava a circa {{TA|2 185 000}} euro.<ref>[http://magazine.libero.it/televisione/generali/ecco-i-super-stipendi-rai-1500-euro-per-travaglio-ne11620.phtml Ecco i super-stipendi Rai 1.500 euro per Travaglio] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20101027081424/http://magazine.libero.it/televisione/generali/ecco-i-super-stipendi-rai-1500-euro-per-travaglio-ne11620.phtml |date=27 ottobre 2010 }} su Libero.it</ref> Il 12 settembre [[2009]], in occasione del funerale di [[Mike Bongiorno]] tenutosi nel [[Duomo di Milano]], pronuncia un breve discorso funebre in memoria del popolare conduttore insieme a personalità come [[Fiorello]], [[Silvio Berlusconi]] e [[Pippo Baudo]].
L'8 ottobre [[2009]] nella sentenza di 1º grado, De Gennaro viene assolto.<ref>{{cita web|autore=Giornale Radio Rai|url=http://www.radio.rai.it/grr/view.cfm?V_IDNOTIZIA=54365&Q_PROG_ID=421&Tematica=5|titolo=G8 del 2001: De Gennaro assolto per l'irruzione alla Diaz|accesso=8-10-2009}}</ref> Il 17 giugno [[2010]] De Gennaro viene condannato in appello ad un anno e quattro mesi di reclusione per istigazione alla falsa testimonianza nei confronti dell'ex questore di Genova Francesco Colucci nel processo per l'irruzione alla Diaz del G8 nel 2001<ref name="corriereSera">{{Cita news|lingua=|autore=Redazione online|url=http://www.corriere.it/cronache/10_giugno_17/degennaro-condannato-g8-genova_1bbeb490-7a08-11df-b10c-00144f02aabe.shtml|titolo=G8 di Genova, De Gennaro condannato - Un anno e 4 mesi per l'ex capo della polizia|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=17|mese=06|anno=2010|pagina=|accesso=17-06-2010|cid=}}</ref><ref name="repubblica17giugno2010">{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.repubblica.it/cronaca/2010/06/17/news/de_gennaro_condanna-4920016/?ref=HRER2-1|titolo=De Gennaro condannato a un anno e quattro mesi|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|giorno=17|mese=06|anno=2010|pagina=|accesso=17-06-2010|cid=}}</ref><ref name="corriere18dic2010">{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.corriere.it/cronache/10_dicembre_18/sentenza-G8-genova_bc3ee53a-0aa3-11e0-b99d-00144f02aabc.shtml|titolo=De Gennaro depistò le indagini per coprire l'insuccesso del servizio d'ordine|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=18|mese=12|anno=2010|pagina=|accesso=18-12-2010|cid=}}</ref>. Il 23 novembre [[2011]] viene infine assolto in quanto "i fatti non sussistono".<ref name=autogenerato1>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.corriere.it/cronache/11_novembre_22/g8-cassazione-degennaro_51e1e24c-153c-11e1-9140-38f81e7faa5e.shtml|titolo=|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=23|mese=11|anno=2011|pagina=|accesso=23-11-2011|cid=}}</ref>
Il 10 dicembre [[2012]] l'ex questore di Genova Francesco Colucci è però condannato a due anni e otto mesi per falsa testimonianza in favore di De Gennaro, lasciando quindi diverse incongruenze circa il ruolo e le accuse rivolte a De Gennaro.<ref name="corriere10dic2012">{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.corriere.it/cronache/12_dicembre_10/colucci-condannato-g8_f80c934e-42bb-11e2-af33-9cafd633849d.shtml|titolo=Processo G8, condannato l'ex questore |pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=10|mese=12|anno=2012|pagina=|accesso=10-11-2012|cid=}}</ref>
 
=== Anni 2010 ===
{{citazione necessaria|Nell'aprile del 2015 la corte europea dei diritti umani accoglie un ricorso presentato da Arnaldo Cestaro, vittima del pestaggio all'epoca sessantaduenne e condanna così l'Italia per il reato di tortura data la violazione dell'art.3 della costituzione. La sentenza unanime dichiara inoltre che il sistema normativo italiano risulta essere non adeguato per quanto riguarda sanzioni contro gli atti di tortura evidenziando così gli aspetti poco lineari dell'intera vicenda giudiziaria fino ad allora occorsa.}}
A novembre del [[2010]] conduce, insieme con lo scrittore [[Roberto Saviano]], il programma ''[[Vieni via con me (programma televisivo)|Vieni via con me]]'' su [[Rai 3]]. Il programma, che impiega una formula completamente innovativa tramite la lettura di elenchi, ispirandosi ad uno spettacolo teatrale, ottiene un successo clamoroso alla prima puntata (7 milioni di spettatori e oltre il 30% di [[Audience#Share|share]], risulterà il programma più visto della storia di Rai Tre<ref>{{cita web|url=http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201011091102-spe-rt10074-vieni_via_con_me_boom_ascolti_il_piu_visto_di_rai3_in_10_anni|titolo="Vieni via con me" il programma più visto degli ultimi 10 anni su Rai3|editore=[[Agenzia Giornalistica Italia|AGI]]|data=9 novembre 2010|accesso=9 novembre 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101111173354/http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201011091102-spe-rt10074-vieni_via_con_me_boom_ascolti_il_piu_visto_di_rai3_in_10_anni|dataarchivio=11 novembre 2010}}</ref>) suscitando anche numerose polemiche, una delle quali per presunte violazioni della [[par condicio]].
 
Nella seconda puntata invece il monologo di Saviano su [[Piergiorgio Welby]] ha scatenato le dure reazioni di un gruppo [[pro-life]]: Fazio, ospite con [[Duccio Forzano]] del programma ''[[TV Talk]]'', replicherà alle accuse, dicendo che quella di Saviano non era un'opinione personale, ma una storia oggettiva, rifiutando tuttavia di dare la possibilità di replica alle associazioni pro-life. Il programma in seguito continuerà a battere tutti i record di ascolto: nella seconda puntata ottiene oltre 9 milioni di spettatori e il 32% di share, la terza è la puntata più vista con 9,7 milioni di spettatori (31,64% di share), mentre la quarta e ultima puntata ottiene 8,7 milioni di spettatori e quasi il 30% di share.
== Onorificenze ==
=== Onorificenze italiane ===
{{Onorificenze
|immagine=Cordone di gran Croce OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=
|luogo=2 giugno [[2000]]<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=12185 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Grande ufficiale OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza=Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=
|luogo=27 dicembre [[1994]]<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=154101 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Commendatore OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza=Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=Di iniziativa del Presidente della Repubblica
|luogo=9 febbraio [[1993]]<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=172464 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
 
Nel maggio [[2012]] conduce, nuovamente con Saviano, il programma ''[[Quello che (non) ho]]'' su [[LA7]]. Il programma segue l'impostazione di ''Vieni via con me'', avendo però come protagoniste le "parole" anziché gli elenchi. Nella prima puntata ha fatto registrare il record di share di [[LA7]]<ref>[http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2012/05/15/news/ascolti_saviano_fazio-35168339/?ref=HRER2-1 La7 record con Saviano e Fazio: oltre tre milioni, share al 12,66%]</ref> con il 12.65% e 3.036.000 telespettatori, risultando il terzo programma più visto della serata, record superato due giorni dopo dalla terza ed ultima puntata del programma, con il 13,06% di share.<ref>[http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2012/05/15/news/ascolti_saviano_fazio-35168339/ La7 record con Saviano e Fazio oltre tre milioni, share al 12,66%]</ref>
=== Onorificenze straniere ===
 
{{Onorificenze
Nel [[2013]] presenta per la terza volta e cura la direzione artistica del [[Festival di Sanremo]], accompagnato da [[Luciana Littizzetto]]. Si tratta di un ritorno sul palco dell'[[Teatro Ariston|Ariston]] e su [[Rai 1]] dopo 13 anni; l'edizione di quell'anno ottiene un enorme successo, con una media di quasi 12 milioni di spettatori, superando le precedenti edizioni e battendo in valori assoluti anche l'edizione del [[2005]] condotta da [[Paolo Bonolis]]; susciterà però anche delle polemiche, in particolare a seguito di una contestazione al comico [[Maurizio Crozza]], ospite della prima puntata, da parte di alcune persone della platea. Il successo però è gigantesco e la coppia Fazio-Littizzetto si consacra come la vera vincitrice di Sanremo, tanto da vincere il [[Premio Regia televisiva]] rispettivamente come personaggio maschile e femminile dell'anno.
|immagine=Commander_Ordre_de_Leopold.png
 
|nome_onorificenza=Commendatore dell'ordine di Leopoldo II (Belgio)
L'anno successivo, nel [[2014]], ripresenta il festival sempre accanto a [[Luciana Littizzetto]]; questa edizione non riconferma il successo del pubblico e della critica dell'anno precedente anche a causa delle numerose polemiche pre-festival, relative ai cachet dei conduttori per la kermesse e varie interferenze politiche durante le varie serate, registrando il 39% di media nelle 5 serate (e con la serata finale risultata in seguito la meno seguita di sempre tra le finali del Festival) e perdendo 3 milioni rispetto all'edizione 2013.
|collegamento_onorificenza=Ordine di Leopoldo II
 
|luogo=
Dal settembre [[2013]] conduce nuovamente ''[[Che tempo che fa]]'', che in quell'edizione va in onda anche il sabato con il titolo ''Che fuori tempo che fa'' con la conduzione di Fazio e del vice-direttore del quotidiano [[La Stampa]] [[Massimo Gramellini]]. Inoltre, con 27 riconoscimenti televisivi, è uno dei conduttori RAI più premiati di sempre.
}}
 
{{Onorificenze
Il 25 aprile [[2015]] conduce in prima serata su [[Rai 1]] la serata-evento [[W il 25 aprile]], dedicata all'[[anniversario della liberazione]], che ottiene 4.008.000 spettatori pari al 17,26% di share. Nell'estate [[2015]] viene annunciato che Fabio Fazio conduce il [[remake]] di ''[[Rischiatutto (programma televisivo 2016)|Rischiatutto]]'', storico programma degli anni settanta condotto da [[Mike Bongiorno]], regolarmente trasmesso dal 27 ottobre [[2016]]. Dal 15 febbraio [[2016]] vanno in onda su [[Rai 3]] dal lunedì al venerdì a partire dalle 20:30 per dieci minuti i provini fatti ai concorrenti selezionati, in una striscia speciale denominata ''[[Rischiatutto (programma televisivo 2016)#Quasi quasi... Rischiatutto - Prova pulsante|Quasi quasi... Rischiatutto - Prova pulsante]]''. Il 10 settembre [[2017]], partecipa al programma ''[[Quelli che il calcio|Quelli che il Calcio]]'' per festeggiare i 25 anni della trasmissione, conducendo un pezzo del programma. Dal 24 settembre [[2017]], conduce la nuova edizione di ''[[Che tempo che fa|Che tempo che Fa]]'' su [[Rai 1]]. Da questa stagione inizia l’attività di co-produttore televisivo dei suoi programmi, tramite la nuova società l’OFFicina, da lui fondata e detenuta assieme al gruppo [[Magnolia (azienda)|Magnolia]].<ref>{{Cita web|url=https://www.rbcasting.com/altri-articoli/2017/07/12/fabio-fazio-e-magnolia-nasce-lofficina-una-nuova-societa-di-produzione/|titolo=Fabio Fazio e Magnolia: nasce L’Officina, una nuova società di produzione {{!}} RB Casting|sito=www.rbcasting.com|lingua=it-IT|accesso=2018-10-12}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=https://www.pubblicitaitalia.it/2017071375690/media/nasce-lofficina-nuova-societa-formata-da-fabio-fazio-e-magnolia|titolo=Nasce L’Officina, nuova società formata da Fabio Fazio e Magnolia - Pubblicità Italia|pubblicazione=Pubblicità Italia|data=2017-07-13|accesso=2018-10-12}}</ref>
|immagine=NoNastro2.png
 
|nome_onorificenza=FBI's Medal of Meritorious Achievement (Stati Uniti)
== Vita privata ==
|luogo=[[Washington, D.C.]], 8 dicembre [[2006]]<ref>{{cita web
{{cn|Sposato dal 23 luglio 1994 con Gioia Selis, ha due figli.}}
|autore=
 
|url= http://www.fbi.gov/pressrel/pressrel06/degennaro.htm
== Televisione ==
|titolo= FBI's Medal of Meritorious Achievement - Prefetto Giovanni "Gianni" De Gennaro, Chief of the Italian National Police
[[File:Fabio Fazio - Alassio.JPG|upright=1.4|thumb|La piastrella del [[Muretto di Alassio]] autografata da Fazio]]
|accesso= 18-2-2008
 
|editore= Federal Bureau of Investigation - Press Release
* ''[[Pronto, Raffaella?]]'' ([[Rai 1]], 1983)
|data= 8 dicembre 2006
* ''[[Loretta Goggi in quiz]]'' (Rai 1, 1983-1985)
|urlarchivio=http://web.archive.org/20061212232558/www.fbi.gov/pressrel/pressrel06/degennaro.htm|dataarchivio=2006-12-12}}</ref>
* ''[[Sponsor City]]'' ([[Rete 4]], 1984)
}}
* ''Musica a colori'' ([[Rai 3]], 1984)
* ''[[L'Orecchiocchio]]'' (Rai 3, 1985-1986)
* ''[[Jeans (programma televisivo)|Jeans]]'' (Rai 3, 1986-1988)
* ''Discoestate'' <ref>[https://www.youtube.com/watch?v=oLvXV7BIZwA Discoestate 1986]</ref>(Rai 3, 1986, 1987)
* ''Improvvisando'' ([[Rai 2]], 1987)
* ''[[Forza Italia (programma televisivo)|Forza Italia]]'' ([[Odeon TV]], 1987-1990)
* ''[[Fate il vostro gioco (programma televisivo)|Fate il vostro gioco]]'' (Rai 2, 1988-1989)
* ''Mai dire mai'' (Rai 3, 1989)
* ''Banane'' ([[Telemontecarlo|TMC]], 1990-1991)
* ''[[Mi manda Raitre|Mi manda Lubrano]]'' (Rai 3, 1990-1991)
* ''[[Fantastico (programma televisivo)|Fantastico Bis]]'' (Rai 1, 1991)
* ''[[BravoGrazie]]'' (Rai 1, 1991)
* ''[[Diritto di replica]]'' (Rai 3, 1991-1994)
* ''[[Porca miseria]]'' (Rai 3, 1991-1993)
* ''T'amo TV'' (TMC, 1992-1993)
* ''[[Quelli che il calcio]]'' (Rai 3, 1993-1998; Rai 2, 1998-2001)
* ''Per Atlanta sempre dritto'' (Rai 1, 1996)
* ''[[Anima mia (programma televisivo)|Anima mia]]'' (Rai 2, 1997)
* ''[[Sanremo Giovani 1997|Sanremo Giovani]]'' (Rai 1, 1997)
* ''L'ultimo valzer'' (Rai 2, 1999)
* ''[[Festival di Sanremo]]'' (Rai 1, 1999-2000, 2013-2014)
* ''[[Festival di Sanremo 1999#DopoFestival .E2.80.93 Sanremo Notte|Sanremo notte]]'' (Rai 1, 1999)
* ''[[Faber, amico fragile|Faber - Amico fragile...]]'' (Rai 1, 2000)
* ''Prima serata'' ([[LA7]], 2001)
* ''[[Che tempo che fa]]'' (Rai 3, 2003-2017; Rai 1, 2017-2019; Rai 2 dal 2019)
* ''[[Vieni via con me (programma televisivo)|Vieni via con me]]'' (Rai 3, 2010)
* ''[[One Night in Central Park|Andrea Bocelli - One night in Central Park]]'' (Rai 2, 2011)
* ''[[Quello che (non) ho]]'' (LA7, 2012)
* ''[[Che fuori tempo che fa]]'' (Rai 3, 2015-2017; Rai 1, 2017-2019; Rai 2 dal 2019)
* ''Viva il 25 aprile!'' (Rai 1, 2015)
* ''[[Techetechetè]]'' (Rai 1, 2015) <small>''puntata 25''</small>
* ''Ligabue - Giro del mondo da Tokyo a Campovolo'' ([[Rai 1]], 2015)
* ''[[Rischiatutto (programma televisivo 2016)#Quasi quasi... Rischiatutto - Prova pulsante|Quasi quasi... Rischiatutto - Prova pulsante]]'' (Rai 3, 2016)
* ''[[Rischiatutto (programma televisivo 2016)|Rischiatutto]]'' (Rai 1, Rai 3, 2016)
* ''FalconeeBorsellino'' (Rai 1, 2017)
 
== Radio ==
* ''[[Black Out (programma radiofonico)|Black out]]'' ([[Rai Radio 1]], 1983-1994; [[Rai Radio 2]], 1994-2008)
* ''Ho i miei buoni motivi'' ([[Rai Radio 2]], 1994)
 
== Spot pubblicitari ==
* ''[[Dash]]'' (1993-1996)
* ''Gioco del Lotto''
* ''[[Tim]]'' (2016)
 
== Filmografia ==
 
=== Attore ===
* [[Pole pole]] (regia di [[Massimo Martelli]], 1996)
* [[Un giorno fortunato]] (regia di [[Massimo Martelli]], 1997) - Miniserie TV
 
=== Doppiaggio ===
* [[Papa Giovanni Paolo II|Giovanni Paolo II]] e [[Giulio Andreotti]] ne ''[[Il commissario Lo Gatto]]''
* Giovanni Paolo II in ''[[Roba da ricchi]]''
* Herb Sterminator in ''[[Minions (film)|Minions]]''
 
== Opere ==
* I g''randi perché della vita'', Mondadori, 1992. ISBN 88-04-36216-2.
* ''Baci. Cento modi per dire ti amo'', Panini, 1993. ISBN 88-7686-268-4.
* ''Una volta qui era tutta campagna'', Zelig, 1994. ISBN 88-85987-83-4; Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2006. ISBN 88-6073-023-6.
* ''Il giorno più bello della vita. Guida al matrimonio. Contiene la guida al viaggio di nozze in Polinesia'', Comix, 1995. ISBN 88-7686-577-2.
* ''Anima tour. Gita nei nostri anni Settanta'', con gli amici di Gino, Mondadori-RAI-ERI, 1997. ISBN 88-04-43204-7.
* ''Anima mini tour. In giro per i nostri anni '70'', Mondadori, 1997. ISBN 88-04-43553-4.
* ''Il giorno delle zucche'', Einaudi, 2003. ISBN 88-06-16437-6.
* ''Che litti che fazio. I duetti più divertenti di Che tempo che fa'', con [[Luciana Littizzetto]], con 2 DVD, Mondadori-Rai Trade, 2007. ISBN 978-88-04-57593-1.
* ''Che litti che fazio 2. I nuovi strepitosi duetti di che tempo che fa'', con [[Luciana Littizzetto]], con 2 DVD, Mondadori-Rai Trade, 2010. ISBN 978-88-04-60004-6.
 
== Premi ==
 
===[[Telegatti]]===
 
* 1994: ''[[Quelli che (programma televisivo)|Quelli che il calcio]]'' come ''Miglior trasmissione sportiva''
* 1997: ''[[Quelli che (programma televisivo)|Quelli che il calcio]]'' come ''Miglior trasmissione sportiva''
* 1997: ''[[Anima mia (programma televisivo)|Anima mia]]'' come Trasmissione dell'anno
* 1998: ''[[Quelli che (programma televisivo)|Quelli che il calcio]]'' come ''Miglior trasmissione sportiva''
* 1999: ''[[Quelli che (programma televisivo)|Quelli che il calcio]]'' come ''Miglior trasmissione sportiva''
* 2000: ''[[Quelli che (programma televisivo)|Quelli che il calcio]]'' come ''Miglior trasmissione sportiva''
 
[[Premio Regia Televisiva]]
 
* 1994: ''[[Quelli che (programma televisivo)|Quelli che il calcio]]'' come Trasmissione dell'anno
* 1994: Personaggio maschile dell'anno
* 1997: Personaggio Maschile dell'anno
* 1997: ''[[Anima mia (programma televisivo)|Anima mia]]'' come Trasmissione dell'anno
* 1998: Personaggio Maschile dell'anno
* 2000: ''[[Festival di Sanremo]]'' come programma record di ascolti
* 2007: ''[[Che tempo che fa]]'' come ''Miglior Programma per la giuria''
* 2013: Personaggio maschile dell'anno
 
=== Altri premi ===
* 2011: [[Premiolino]] per ''[[Vieni via con me (programma televisivo)|Vieni via con me]]''
* 2013: [[Premio Fernanda Pivano]]
 
== Note ==
{{<references}}/>
 
== VociAltri correlateprogetti ==
{{interprogetto|q|commons=Category:Fabio Fazio}}
* [[Fatti della scuola Diaz]]
{{VoceLibro|Festival di Sanremo 2013}} [https://web.archive.org/web/20131006171012/http://www.wikilibri.it/FestivalSanremo.epub versione epub]
* [[Fatti del G8 di Genova]]
* [[Governo Monti]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Imdb}}
* [http://www.poliziadistato.it/articolo/view/1502/ Giovanni De Gennaro] - Polizia di Stato - I capi della polizia <!-- Quella pagina è rilasciata con la cc-by-nc-nd-2.5-it incompatibile con la GFDL. Il testo non può quindi essere inserito su Wikipedia -->
* {{cita web
|url= http://www.raidue.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,303%5E6630,00.html
|autore=
|titolo= Fabio Fazio
|url= http://www.corriere.it/cronache/08_gennaio_08/scheda_de_gennaro_e68365e2-bdf2-11dc-8e86-0003ba99c667.shtml
|editore= Rai.it - [[Che tempo che fa]]
|titolo= Dagli arresti eccellenti alle ombre del G8
|accesso=9 8-1-2008aprile 2009
}}
|editore= Corriere della Sera
* {{cita web
|data= 8 gennaio 2008
|url = http://www.archivio.raiuno.rai.it/schede/9007/900720.htm
|titolo = Fabio Fazio
|editore = Rai
|data = ottobre 2000
|accesso = 9 aprile 2009
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20120110160443/http://www.archivio.raiuno.rai.it/schede/9007/900720.htm
|dataarchivio = 10 gennaio 2012
}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Box successione
{{Portale|biografie|Festival di Sanremo|televisione}}
|carica = Capo della [[Direzione Investigativa Antimafia]]
|periodo = [[1993]] - [[1994]]
|precedente = [[Giuseppe Tavormina]]
|successivo = Giovanni Verdicchio
|immagine = Logo della Direzione Investigativa Antimafia.jpg
}}
{{Box successione
|carica = [[Capo della Polizia]]
|periodo = dal 26 maggio [[2000]] al 2 luglio [[2007]]
|precedente = [[Fernando Masone]]
|successivo = [[Antonio Manganelli]]
|immagine = Stemma della Polizia di Stato 2007.svg
}}
{{Portale|biografie|politica}}
 
[[Categoria:CavalieriPresentatori didel granFestival crocedi OMRISanremo]]
[[Categoria:CommendatoriStudenti OMRIdell'Università degli Studi di Genova|Fazio]]
[[Categoria:GrandiConduttori Ufficialitelevisivi OMRIdi Rai 2 degli anni 1980]]
[[Categoria:PersoneConduttori legatetelevisivi alladi SapienzaRai -1 Universitàdegli dianni Roma1990]]
[[Categoria:PoliziottiConduttori italianitelevisivi di Rai 2 degli anni 1990]]
[[Categoria:DirigentiConduttori servizitelevisivi segretidi italianiRai 3 degli anni 1990]]
[[Categoria:DirigentiConduttori pubblicitelevisivi italianidi Rai 1 degli anni 2000]]
[[Categoria:GovernoConduttori Montitelevisivi di Rai 2 degli anni 2000]]
[[Categoria:Conduttori televisivi di Rai 3 degli anni 2000]]
[[Categoria:Conduttori televisivi di Rai 1 degli anni 2010]]
[[Categoria:Conduttori televisivi di Rai 3 degli anni 2010]]
[[Categoria:Scrittori italiani del XX secolo]]
[[Categoria:Scrittori italiani del XXI secolo]]
[[Categoria:Produttori televisivi italiani]]