Chiesa malankarese e Brevi amori a Palma di Majorca: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Ivanomi (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
 
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: titolo originale italiano superfluo e modifiche minori
 
Riga 1:
{{AvvisounicodeS|film commedia}}
{{Film
:''Vedi anche: ''[[Chiesa cattolica siro-malankarese]], [[Chiesa cattolica siro-malabarese]], [[Chiesa ortodossa malankarese]] e [[Cristiani di San Tommaso]].''
|titolo italiano= Brevi amori a Palma di Majorca
[[File:Raja_Ravi_Varma,_Gheevarghese_Mar_Gregorios_of_Parumala_(1905).jpg |thumbnail|left|125px|Il primo Santo della Chiesa Malankara, Parumala mar gregorios]]
|lingua originale= [[Lingua italiana|Italiano]]
La '''Chiesa Malankara''' o '''Chiesa Malankarese''' è la chiesa dei [[Cristiani di San Tommaso]] di [[Kerala]], [[India]], con particolare riguardo alla parte della comunità che ha aderito all'appello dell'[[Arcidiacono]] [[Mar Thoma I|Mar Thoma]] giurando di resistere all'autorità del ''[[Padroado]]'' [[Portogallo|portoghese]] nel 1653. Questa fazione ben presto è entrata in rapporto con la [[Chiesa ortodossa siriaca]] di [[Antiochia]], e da allora fu spesso conosciuta come la '''Chiesa siriaca Malankarese'''<ref name=Vadakkekara>Vadakkekara, p. 91.</ref> ([[lingua malayalam]]: ''Malankara Suriyani Sabha'').
|paese= [[Italia]]
{{Cristianesimo orientale}}
|titolo alfabetico= Brevi amori a Palma di Majorca
|anno uscita= [[1959]]
|genere = Commedia
|regista= [[Giorgio Bianchi]]
|soggetto= [[Vittorio Metz]],<br/>[[Rodolfo Sonego]],<br/>[[Roberto Gianviti]]
|sceneggiatore= [[Vittorio Metz]],<br/>[[Rodolfo Sonego]],<br/>[[Roberto Gianviti]]
|produttore = [[Francesco Giaculli]], [[Nino Crisman]], SGC
|casa distribuzione italiana = [[CEI Incom]] (1959)
|attori=
*[[Alberto Sordi]]: Anselmo Pandolfini
*[[Gino Cervi]]: André Breton
*[[Belinda Lee]]: Mary Moore
*[[Dorian Gray (attrice)|Dorian Gray]]: Hélène
*[[Marcello Giorda]]: duca di Maurino
*[[Laura Carli]]: Esterina
*[[Luis Peña]]: l'avvocato Antonio Córdoba
*[[Rossana Martini]]: Angela, la giovane vedova
*[[Antonio Cifariello]]: Ernesto
*[[Mercedes Alonso]]: Clementina
*[[Vicente Parra]]: Gianni
*[[Paloma Valdés]]: Inesita, la figlia di Angela
*[[Giulio Paradisi]]: Miguel
*[[Giulio Marchetti]]: barista
*[[Pedro Rodríguez de Quevedo]]: padre di Clementina
|doppiatori originali= *[[Lydia Simoneschi]]: Rossana Martini
*[[Giuseppe Rinaldi]]: Vincente Parra
*[[Pino Locchi]]: Antonio Cifariello
*[[Maria Pia Di Meo]]: Mercedes Alonso
*[[Massimo Turci]]: Giulio Paradisi
*[[Emilio Cigoli]]: Luis Peña
*[[Vittoria Febbi]]: Paloma Valdés
*[[Amilcare Pettinelli]]: Marcello Giorda
*[[Gualtiero De Angelis]]: Giulio Marchetti
*[[Carlo Romano]]: Pedro Rodríguez de Quevedo
|fotografo= [[Alvaro Mancori]]
|montatore= [[Adriana Novelli]]
|musicista= [[Piero Piccioni]]
|scenografo= [[Franco Fontana (fotografo)|Franco Fontana]],<br/>[[Antonio Simont]]
|costumista= [[Miria di San Servolo]]
}}
'''''Brevi amori a Palma di Majorca''''' è un [[film]] del [[1959]] diretto da [[Giorgio Bianchi]] e interpretato, tra gli altri, da [[Alberto Sordi]] protagonista in quell'anno di ben dieci pellicole.
 
== Trama ==
Come parte della comunità cristiana di San Tommaso, la Chiesa fa risalire le sue origini all'attività evangelica di [[Tommaso apostolo]] nel I secolo d.C.<ref name = Menachery>Menachery G; 1973, 1998; Mundalan, A. M; 1984; Podipara, Placid J. 1970; Leslie Brown, 1956</ref> Come fazione indipendente ha avuto origine nella prima divisione importante all'interno della comunità cristiana di San Tommaso. Storicamente, i cristiani di San Tommaso erano stati uniti nella gerarchia e liturgia, e facevano parte della [[Cristianesimo siriaco|Chiesa d'Oriente]], basata in [[Persia]]. Tuttavia il crollo della Chiesa della gerarchia d'Oriente in Asia ha lasciato le [[Provincia ecclesiastica|provincie ecclesiastiche]] dell'India di fatto isolate, e durante il XVI secolo i [[Impero portoghese|Portoghesi]], da poco insediatisi a [[Goa]], hanno forzatamente richiamato i Cristiani di San Tommaso verso il [[Chiesa Cattolica|Cattolicesimo]] di [[Chiesa Latina|Rito Latino]]. Il risentimento nei confronti di queste misure ha portato la maggior parte della comunità a unirsi all'arcidiacono Mar Thoma, giurando di non sottoporsi ai Portoghesi nel ''Giuramento della Croce Pendente''. Alcuni mesi più tardi Thoma è stato ordinato primo indigeno [[Metropolita]] di Malankara.
Anselmo Pandolfini è un anonimo signore in vacanza a [[Palma di Maiorca]]. Sebbene sia affetto da una evidente [[zoppìa]] Anselmo è pieno di inventiva e di intraprendenza a volte consapevolmente eccessiva. Queste sue qualità gli permettono di conoscere una famosa [[Divismo|diva]] americana Mary Moore che inizialmente mal lo sopporta, di introdursi nel suo entourage vincendole una fortuna a poker e di farle da guardia del corpo per qualche serata. Su questi eventi si intersecano diverse storie d'amore destinate a concludersi con l'arrivo dell'autunno.
 
==Terminologia==
La parola ''Malankara'' deriva dal nome dell'isola di "Maliankara" vicino a [[Muziris]], che secondo la tradizione è stato il primo posto dove [[Tommaso apostolo]] arrivò in India.<ref name=Frykenberg92>Frykenberg, p. 92.</ref> Inizialmente i termini 'Cristiani di Malankara' o '[[Nazareno|Nazareni]] di Malankara' è stato riferito a tutti i [[Cristiani di San Tommaso]],<ref>Frykenberg, p. 109.</ref> ma in seguito alla scissione il termine è stato generalmente limitato alla fazione fedele a Mar Thoma, distinguendoli dalla fazione cattolica.<ref name=Frykenberg136>Frykenberg, p. 136.</ref> In seguito, molte delle chiese che successivamente si sono ramificate hanno mantenuto il termine nel loro nomi.
 
Al momento della scissione, il ramo affiliato con Mar Thoma è stato chiamato il ''Puttankuttukar'', o "Partito Nuovo", mentre il ramo che ha mantenuto l'obbedienza cattolica è stata denominato il ''Pazhayakuttukar'', o "Partito storico".<ref name=Vadakkekara86>Vadakkekara, p. 84; 86.</ref><ref>Frykenberg, p. 361.</ref><ref>Fernando, p. 79.</ref><ref>Chaput, pp. 7–8.</ref> Il secondo gruppo ha dato origine alla [[Chiesa cattolica siro-malabarese]]. Tali denominazioni sono state alquanto controverse, in quanto entrambi i gruppi si consideravano i veri eredi della tradizione di San Tommaso, e consideravano l'altro come eretico.<ref>Vadakkekara, p. 84 e note.</ref>
In seguito all'avvicinamento alla [[Chiesa ortodossa siriaca]], la chiesa è stata spesso conosciuta come la [[Chiesa cattolica siro-malankarese|''Chiesa Siriaca Malankarese'']] ([[lingua malayalam|Malayam]] മലങ്കര സുറിയാനി സഭ ) con riferimento alla loro connessione con il [[Rito antiocheno|rito siriaco occidentale]].<ref name=Vadakkekara/> In quanto tali, sono stati spesso conosciuti come 'Giacobiti', 'Giacobiti Siriani', o 'Siro-Giacobiti', con riferimento alla Chiesa siro-ortodossa di [[Giacomo Baradeo]]. Dopo la scissione tra le fazioni a supporto del Metropolita e del Patriarca, la denominazione ''Giacobiti'' è stata principalmente associata al gruppo di questi ultimi, che sottolineano il loro legame con [[Antiochia]] ([[Rito antiocheno]]).
 
==Storia antica del cristianesimo in India==
Come i Cristiani di San Tommaso, la Chiesa Malankara trae le sue origini da [[Tommaso Apostolo]], che ha detto di aver proseliti in India nel I secolo. Diverse branche della tradizione lo danno in arrivo via mare<ref name="T.K. Joseph 1955 27">Joseph, p. 27.</ref> o via terra.<ref name=Frykenberg93>Frykenberg, p. 93.</ref> Non vi è alcuna prova diretta contemporanea dell'arrivo di San Tommaso in India, ma un viaggio del genere sarebbe certamente stato possibile farlo per un [[Ebreo]] romano come Tommaso Apostolo; comunità come gli [[Ebrei di Cochin]] e i [[Bene Israel]] sono noti per essere esistiti in India in quel periodo.<ref name=Frykenberg103>Frykenberg, p. 103.</ref> Il primo testo con collegamenti a San Tommaso in India è gli ''[[Atti di Tommaso]]'', scritto a [[Edessa (Mesopotamia)|Edessa]] forse nel II secolo.<ref name=Frykenberg93/> Alcuni prime fonti indiane, come il "Thomas Parvam" o "Canzone di Tommaso", hanno fatto espandere ulteriormente la tradizione dell'arrivo dell'apostolo e le attività in India e altrove.<ref name=Frykenberg92/> In generale è descritto come arrivare nel quartiere di Maliankara ([[Paravur]]) fondando le [[Cristiani di San Tommaso|Sette Chiese]], la ''Ezharapallikal'': [[Kodungallur|Cranganore]] ([[lingua malayalam|malayalam]]:കൊടുങ്ങല്ലൂര്‍), [[Paravoor]] (Kottakavu)([[lingua malayalam|malayalam]]:കോട്ടക്കാവ്), [[Palayoor]] ([[lingua malayalam|malayalam]]:പാലയൂര്‍), [[Kokkamangalam]] ([[lingua malayalam|malayalam]]:കൊക്കമംഗലം), [[Niranam]] ([[lingua malayalam|malayalam]]:നിരണം ), [[Kayalpatnam|Chayal]] (Nilackal) ([[lingua malayalam|malayalam]]:നിലക്കല്‍) e [[Kollam]] (Quilon) ([[lingua malayalam|malayalam]]:കൊല്ലം ).<ref name = LBrown>Menachery G; 1973, 1982, 1998; Leslie Brown, 1956</ref> [[Eusebio di Cesarea]] afferma che il suo mentore [[Panteno]] era in una comunità cristiana in India nel II secolo,<ref name=Frykenberg103/><ref>''[[Storia ecclesiastica (Eusebio di Cesarea)|Storia ecclesiastica]]'' di Eusebio. Libro V, Capitolo X.</ref> mentre i riferimenti alla missione indiana di San Tommaso appaiono nelle opere di scrittori del III e IV secolo dell'[[Impero Romano]], tra cui [[Ambrogio di Milano]], [[Gregorio di Nazianzo]], [[San Girolamo]], e [[Efrem il Siro]],<ref>McVey, Kathleen E (trad.) (1989). ''Ephrem the Syrian: hymns''. Paulist Press. ISBN 0-8091-3093-9.</ref> mostra che la tradizione di San Tommaso era ben diffusa in tutto il mondo cristiano a quel tempo.<ref name=Baum52>Baum, p. 52.</ref>
 
Qualunque sia la storicità della tradizione di San Tommaso, la prima la presenza cristiana organizzata in India risale a circa il III secolo, quando i coloni e missionari di [[Rito caldeo|rito siriaco orientale]] provenienti dalla [[Persia]], membri della [[Chiese orientali antiche|Chiesa d'Oriente]] e della [[Chiesa assira d'Oriente|Chiesa nestoriana]], si stabilirono nel [[Kerala]].<ref>Frykenberg, pp. 102–107; 115.</ref> I [[Cristiani di San Tommaso]] segnano l'ulteriore crescita della loro comunità con la missione di [[Tommaso di Cana]], un [[Nestorianesimo|Nestoriano]] dal Medio Oriente che ha riferito di essersi trasferito a Kerala per un po' di tempo tra il IV e l'VIII secolo.<ref name=Baum52/> Il sottogruppo dei Cristiani di San Tommaso conosciuto come i [[Knanaya]] (Sudisti) fanno risalire le loro origini a Tommaso di Cana, mentre il gruppo noto come i [[Cristiani di San Tommaso|Nordisti]] (Nasrani) rivendicano la discendenza dagli indigeni convertiti dall'Apostolo Tommaso che si sposarono con i figli di Tommaso di Cana avuti dalla sua [[concubina]] o seconda moglie.<ref name=Baum52/>
 
 
==Chiesa Malankara attuale==
[[File:St Thomas Christians divisions.svg|thumb|left|700px|Relazione dei gruppi Nasrani (Nazareni)]]
{{clear}}
 
La Chiesa Malankarese ha subito una serie di divisioni nel corso dei secoli, causando la formazione di diverse Chiese autocefale ed autonome.
 
Le chiese che condividono la tradizione della Chiesa Malankarese sono:
 
#[[Chiesa indipendente siro-malabarese]]
#[[Chiesa ortodossa malankarese]]
#[[Chiesa ortodossa siro-malankarese]]
#[[Chiesa siro-malankarese Mar Thoma]] (di San Tommaso evangelista)
#[[Chiesa cattolica siro-malankarese]]
#[[Chiesa evangelica di San Tommaso]]
 
{| class="wikitable sortable"
<caption> '''Chiesa Malankarese'''</caption>
|-
! Orientamento
! Nome della Chiesa
! Popolazione<br/>
|-
|'''Cattolica'''
|[[Chiesa cattolica siro-malankarese]]
|420,000<ref>http://www.cnewa.org/source-images/Roberson-eastcath-statistics/eastcatholic-stat10.pdf</ref>
|-
|'''Ortodossa orientale'''
|[[Chiesa ortodossa malankarese]]
|2,000,000<ref>http://www.oikoumene.org/en/member-churches/regions/asia/india/malankara-orthodox-syrian-church.html</ref>
|-
|'''Ortodossa orientale'''
|[[Chiesa ortodossa siro-malankarese]] o Giacobita
|600,000 <ref>http://www.oikoumene.org/en/member-churches/regions/middle-east/syria/syrian-orthodox-patriarchate-of-antioch-and-all-the-east.html</ref>
|-
|'''Riformate (Protestanti)'''
|[[Chiesa siro-malankarese Mar Thoma]]
|1,061,940<ref>http://www.oikoumene.org/en/member-churches/regions/asia/india/mar-thoma-syrian-church-of-malabar.html</ref>
|-
|'''Indipendenti'''
|[[Chiesa indipendente siro-malabarese]]
|10,000
|-
|}
 
== Note ==
{{Citazione necessaria|Il film doveva essere girato a [[Isola d'Ischia|Ischia]] ma il produttore [[Angelo Rizzoli (1889-1970)|Angelo Rizzoli]], che non amava il successo di [[Alberto Sordi]] né avrebbe sopportato le sue scorribande su quell'isola che riteneva di sua proprietà, "consigliò" alla produzione [[Palma di Maiorca]].}}
{{References|2}}
 
==Bibliografia==
* Ignazio Guidi, ''Raccolta di scritti 1: Oriente cristiano'', Istituto per l'oriente Ed., 1945
*''Atti del convegno internazionale sul tema: L'oriente cristiano nella storia della civiltà'': Roma, 31 marzo-3 aprile 1963 - Firenze, 4 aprile 1963, Roma, Accademia nazionale dei Lincei, 1964
* Vincenzo Poggi, ''L´Oriente cristiano: Panorama delle Chiese cristiane in Asia e in Africa'', Edizioni Studio Domenicano, 2005, ISBN 9788870945577
*{{Cite book |title= The Church of the East: A Concise History
|last= Baum|first= Wilhelm |authorlink= |coauthors= Dietmar W. Winkler|year= 2003 |publisher= Routledge|___location= |isbn= 0-415-29770-2|page= |pages= |url= http://books.google.com/books?id=yt0X840SjpEC&dq=Baum+Church+of+the+East&source=gbs_navlinks_s|accessdate=April 5, 2010}}
*{{Cite journal |last1= Chaput|first1= Pascale|year= 1999 |title= La Double identité des chrétiens keralais : confessions et castes chrétiennes au Kerala (Inde du Sud) / The Double Identity of Kerala Christians: Confessions and Christian Castes (South India)|journal= Archives des sciences sociales des religions|publisher= |volume= 106|issue= |pages= 5–23|url= http://www.persee.fr/web/revues/home/prescript/article/assr_0335-5985_1999_num_106_1_1084#|doi= }}
*{{Cite encyclopedia |last= Fahlbusch|first= Erwin|last2=Lochman |first2=Jan Milic |last3=Mbiti |first3=John|encyclopedia=The Encyclopedia of Christianity |title= Syrian Orthodox Churches in India|url= http://books.google.com/books?id=lZUBZlth2qgC&dq=The+Encyclopedia+of+Christianity:+Si-Z&source=gbs_navlinks_s|accessdate= March 29, 2010|year= 2008|publisher= William B. Eerdmans Publishing|volume= 5|isbn= 0-8028-2417-X|pages= 285–286 }}
*Fernando, Leonard; Gispert-Sauch, G. (2004). [http://books.google.com/books?id=IcnYAAAAMAAJ&q=%22Puttankuttukar%22&dq=%22Puttankuttukar%22&client=firefox-a&cd=2 ''Christianity in India: Two Thousand Years of Faith'']. Viking.
* Frykenberg, Eric (2008). [http://books.google.com/books?id=sOrglHSX6rsC&dq=%22Malankara+Church%22&as_brr=3&client=firefox-a&source=gbs_navlinks_s ''Christianity in India: from Beginnings to the Present'']. Oxford. ISBN 0-19-826377-5.
* Hough, James (1893) "The History of Christianity in India".
*{{Cite book | title = Six St. Thomases Of South India | author = T. K. Joseph | publisher = University of California | year = 1955 }}
* Menachery, G (1973) ''The St. Thomas Christian Encyclopedia of India'', Ed. George Menachery, B.N.K. Press, vol. 2, ISBN 81-87132-06-X, Lib. Cong. Cat. Card. No. 73-905568 ; B.N.K. Press
* Menachery, G (ed); (1998) "The Indian Church History Classics", Vol.I, ''The Nazranies'', Ollur, 1998. ISBN 81-87133-05-8
* Menachery, G (2010) ''The St. Thomas Christian Encyclopedia of India'', Ed. George Menachery, Ollur, vol. 3, ISBN 81-87132-06-X, Lib. Cong. Cat. Card. No. 73-905568 ; 680306 India
* Menachery, G (2012) "India's Christian Heritage" The Church History Association of India, Ed. Oberland Snaitang, George Menachery, Dharmaram College, Bangalore
*{{Cite book |title= A History of Christianity in India: The Beginnings to AD 1707 |last= Neill|first= Stephen|authorlink= Stephen Neill|coauthors= |year= 2004 |publisher= Cambridge University Press|___location= |isbn= 0-521-54885-3|page= |pages= |url= http://books.google.com/books?id=RH4VPgB__GQC&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false|accessdate=April 20, 2010}}
* Puthiakunnel, Thomas (1973) "Jewish colonies of India paved the way for St. Thomas", ''The Saint Thomas Christian Encyclopedia of India'', ed. George Menachery, Vol. II., Trichur.
*Vadakkekara, Benedict (2007). [http://books.google.com/books?id=pAncGlpGW8wC&pg=PA91&dq=Malankara&as_brr=3&client=firefox-a&cd=7#v=onepage&q=Malankara&f=false ''Origin of Christianity in India: a Historiographical Critique'']. Media House Delhi.
 
== Voci correlate ==
* [[Cristianesimo]]
* [[Chiesa sui iuris]]
* [[Chiesa cristiana ortodossa]]
* [[Chiese orientali antiche]]
* [[Divina Liturgia]]
* [[Cristianesimo siriaco]]
* [[Chiesa particolare]]
* [[Oriente cristiano]]
* [[Vecchi credenti]]
* [[Chiesa Assira orientale]]
* [[Patriarcato di Antiochia]]
* [[Chiesa ortodossa siriaca]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{ar}} [http://www.syrian-orthodox.com/news.php Sito ufficiale] del Patriarcato siro
* {{en}} [http://www.jacobitesyrianchurch.org/ Sito ufficiale] della ''Malankara Jacobite Syrian Orthodox Church''
* {{en}} [http://sor.cua.edu/ Margonitho: fonti sulla Chiesa ortodossa siriaca]
* {{en}} [http://syrianchurch.org/ Fonti sui cristiani siro-malankaresi]
* {{en}} [http://www.suryoyo-online.org/ Suryoyo Online: rivista online sulla Chiesa ortodossa siriaca, studi siriaci ed aramaici]
* {{en}} [http://www.socdigest.org Shroro: digesto cristiano siriaco]
* {{en}} [http://www.syriacmusic.com/ Musica siriaca online]
* {{en}} [http://www.epilgrim.org/syrian_liturgy.htm Liturgia siriaca: descrizione e fotografie]
* {{en}} [http://www.jacobitechurch.webs.com Sito della Chiesa giacobita]
* [http://www.youtube.com/watch?v=SLaYp-G5_wI Video di un funerale siriaco-ortodosso]
 
{{Pentarchia}}
{{Chiese orientali antiche}}
{{Chiese ortodosse}}
 
{{Giorgio Bianchi}}
{{Portale|Religioni|Cristianesimo|Ortodossia|Storia}}
{{Portale|cinema}}
[[Categoria:Cristianesimo]]
[[Categoria:Cristianesimo ortodosso]]
[[Categoria:Storia delle religioni]]
[[Categoria:Religione in Siria]]
[[Categoria:Chiese orientali antiche]]
 
[[Categoria:Film commedia]]
[[de:Christliche Konfessionen in Kerala]]
[[Categoria:Film diretti da Giorgio Bianchi]]
[[en:Malankara Church]]
[[ml:മലങ്കര സഭ]]