Pilosella lactucella e Cratere Lacchini: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m ortografia
 
FrescoBot (discussione | contributi)
 
Riga 1:
{{Esogeologia
{{Tassobox
|categoria = crater
|nome= Sparviere orecchia di topo
|nome_corpo = Luna
|statocons=
|immagine = Lacchini crater 5015 h3.jpg
|immagine=[[Immagine:Habichtkraut Liuthalas 020709-1.JPG|220px]]
|didascalia =''Pilosella lactucella''Cratere Lacchini
|lat_dec = 41.7
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|long_dec = -107.5
|dominio= [[Eukaryota]]
|diametro = 58 km
|regno=[[Plantae]]
|profondità = sconosciuta
|sottoregno=[[Tracheobionta]]
|superdivisione=[[Spermatophyta]]
|divisione=[[Magnoliophyta]]
|sottodivisione=
|superclasse=
|classe=[[Magnoliopsida]]
|sottoclasse=[[Asteridae]]
|infraclasse=
|superordine=
|ordine=[[Asterales]]
|sottordine=
|infraordine=
|superfamiglia=
|famiglia=[[Asteraceae]]
|sottofamiglia=[[Cichorioideae]]
|tribù=[[Cichorieae]]
|sottotribù=[[Hieraciinae]]
|genere='''[[Pilosella]]'''
|sottogenere=
|specie='''Pilosella lactucella'''
|sottospecie=
<!-- CLASSIFICAZIONE APG -->
|FIL?=si
|regnoFIL=[[Plantae]]
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])<small>|nome=[[Angiosperme]]}}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])<small>|nome=[[Eudicotiledoni]]}}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])<small>|nome=[[Tricolpate basali]]}}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])<small>|nome=[[Asteridi]]}}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])<small>|nome=[[Euasteridi II]]}}
|ordineFIL=[[Asterales]]
|famigliaFIL=[[Asteraceae]]
{{Tassobox gruppo generico|titolo=[[Sottofamiglia]]|nome= [[Cichorioideae]] }}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=[[Tribù (tassonomia)|Tribù]]|nome= [[Cichorieae]] }}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=[[Sottotribù]]|nome= [[Hieraciinae]]}}
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
|biautore=([[Carl (Karl) Friedrich Wilhelm Wallroth|Wallr.]]) [[Peter Derek Sell|P.D.Sell]] & [[Cyril West|C.West]]
|binome=Pilosella lactucella
|bidata=[[1967]]
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE -->
|triautore=
|trinome=
|tridata=
<!-- ALTRO -->
|sinonimi?=
|sinonimi=
|nomicomuni=Sparviere piccola lattuga
|suddivisione=
|suddivisione_testo=
}}
 
'''Lacchini''' è un [[Cratere meteoritico|cratere]] della [[faccia nascosta della Luna]] intitolato all'astronomo italiano [[Giovanni Battista Lacchini]]. È situato nell'emisfero settentrionale appena al di là del limite settentrionale della parte visibile della Luna. Tale parte della superficie lunare può in alcuni casi essere visibile in situazioni favorevoli di [[librazione]] e illuminazione anche se in questi casi il cratere Lacchini può essere osservato solo dal bordo. Ad est, ad una distanza inferiore ad un diametro, vi è il [[cratere Bragg]], a nord il [[cratere Stefan]] e, più lontano, vi sono a sudest il [[cratere Lorentz]] ad ovest il [[cratere Landau]]. Il bordo esterno di Lacchini è grosso modo circolare con rigonfiamenti verso l'esterno a sud e ad est. Il bordo è spigoloso e non significativamente eroso. Le pareti interne sono crollate intorno a gran parte del perimetro formando un anello irregolare di frammenti di rocce. Ci sono alcune creste basse vicino al centro e nella parte orientale del fondo.
Lo '''sparviere orecchia di topo''' (nome scientifico '''''Pilosella lactucella''''' <small>([[Carl (Karl) Friedrich Wilhelm Wallroth|Wallr.]]) [[Peter Derek Sell|P.D.Sell]] & [[Cyril West|C.West]], [[1967]]</small>) è una pianta [[Erba (botanica)|erbacea]] [[spermatofite|spermatofita]] [[dicotiledoni|dicotiledone]] della [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle [[Asteraceae]].
 
==Etimologia==
Il nome generico (''Pilosella'') deriva dal [[Lingua latina|latino]] ''"pilosus"'' (significa "peloso") e si riferisce all'aspetto piuttosto [[Glossario botanico#P|pubescente]] di queste piante.<ref>{{cita web|url=http://www.calflora.net/botanicalnames/pagePI-PY.html|titolo=Botanical names|accesso=10-gennaio-2014}}</ref> Il nome specifico ''lactucella'' deriva (è un diminutivo) da ''lactuca'' (= [[lattice]]) e fa riferimento all'abbondanza di sacchi latticinosi contenuti in queste piante.<ref name=Motta>{{cita|Motta 1960|Vol. 2 - pag. 453 }}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.calflora.net/botanicalnames/pageLA-LE.html|titolo=Botanical names|accesso=16-gennaio-2014}}</ref>
<br />
Il [[Nomenclatura binomiale|binomio scientifico]] della pianta di questa voce è stato proposto inizialmente dal botanico germanico [[Carl (Karl) Friedrich Wilhelm Wallroth]] (1792-1857), perfezionato successivamente dai botanici [[Peter Derek Sell]] (1929-) e [[Cyril West]] (1887-1986) nella pubblicazione ''"Watsonia; Journal of the Botanical Society of the British Isles. Abroath, Scotland - 6: 314. 1967"'' del 1867.<ref>{{cita web|url=http://www.ipni.org/ipni/idPlantNameSearch.do?id=238164-1|titolo=The International Plant Names Index|accesso=16-gennaio-2014}}</ref>
 
==Descrizione==
[[Immagine:Pilosella lactucella Sturm DESC.JPG|upright=2.3|thumb|Descrizione delle parti della pianta]]
Queste piante possono raggiungere una altezza compresa tra 8 – 25&nbsp;cm (massimo 30&nbsp;cm). La forma biologica è [[Sistema Raunkiær#Emicriptofite|emicriptofita rosulata]] (H ros), ossia in generale sono piante [[Erba (botanica)|erbacee]], a ciclo biologico perenne, con gemme svernanti al livello del suolo e protette dalla [[Glossario botanico#L|lettiera]] o dalla neve e hanno le foglie disposte a formare una [[Glossario botanico#R|rosetta basale]]. Sono inoltre provviste di [[lattice]] (i vasi latticiferi sono [[Glossario botanico#A|anastomizzati]]).<ref name=Pignatti>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 3 - pag. 290}}</ref><ref name=Rovereto>{{cita pubblicazione|url=http://www.museocivico.rovereto.tn.it/UploadDocs/121_art07a_gottschlich.pdf |autore= Gunter Gottschlich & Domenico Pujatti|titolo= Il genere Hieracium in provincia di Trento| rivista=Ann. Mus. civ. Rovereto; Vol. 16 (2000); pag. 273 - 351}}</ref>
===Radici===
Le [[Radice (botanica)|radici]] sono secondarie da [[rizoma]].
===Fusto===
*Parte ipogea: consiste in [[Stolone|stoloni]] che emergono anche in superficie e sono lunghi fino a 10 – 15&nbsp;cm; sono provvisti di foglioline accrescentesi verso l'apice dello stolone.
*Parte epigea: la parte aerea del [[fusto]] è eretta, scapiforme e gracile; la parte alta del fusto è divisa in rami brevi (l'acladio è di 4 – 10&nbsp;mm; massimo 20&nbsp;mm) ed è ricoperta sparsamente da setole, peli stellati e ghiandolosi; la parte bassa si presenta come quella superiore ma con meno peli ghiandolosi.
===Foglie===
Le [[foglie]] sono sia [[Glossario botanico#B|basali]] che [[Glossario botanico#C|cauline]] disposte in modo alterno. La [[Glossario botanico#P|pubescenza]] delle foglie è composta da abbondanti setole e pochi peli stellati. Le foglie della [[Glossario botanico#R|rosetta basale]] hanno delle forme da lineari a ellittico-spatolate con apici acuti o subacuti; i bordi sono interi o appena dentellati; il colore è verde-[[Glossario botanico#G|glauco]], più o meno lucido, su entrambe le facce. Le foglie degli [[Stolone|stoloni]] sono grandi la metà. Sul caule è presente una sola foglia (posizionata in genere nella metà inferiore) ridotta a forma lineare e lunga 1&nbsp;cm. Dimensioni delle foglie basali: larghezza 5 – 8&nbsp;mm; lunghezza 30 – 45&nbsp;mm.
===Infiorescenza===
Le [[Infiorescenza|infiorescenze]] sono composte da 2 - 5 [[Fiore delle Asteraceae|capolini]] piccoli e [[Peduncolo (botanica)|peduncolati]]. I peduncoli spesso sono ricurvi e sono ricoperti da diversi peli ghiandolosi e pochi peli stellati. I [[Fiore delle Asteraceae|capolini]] sono formati da un [[Fiore delle Asteraceae|involucro]] composto da [[Brattea|brattee]] (o squame) disposte su una sola serie (mancano quelle esterne), all'interno delle quali un [[Fiore delle Asteraceae|ricettacolo]] fa da base ai fiori tutti [[Fiore delle Asteraceae|ligulati]]. L'involucro è più o meno conico; le squame, disposte a spirale e con lunghezze progressivamente crescenti (larghezza al massimo di 1&nbsp;mm), si presentano con diversi peli stellati e ghiandolosi; il colore è da verde-scuro a nerastro con orli più chiari. Il ricettacolo è nudo (ossia privo di pagliette a protezione della base dei fiori). Dimensioni dell'involucro: larghezza 5 – 8&nbsp;mm; lunghezza 6 – 9&nbsp;mm. Diametro dei capolini: 1 – 2&nbsp;cm.
===Fiore===
I fiori sono tutti del tipo [[Fiore delle Asteraceae|ligulato]]<ref>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 3 - pag. 12 }}</ref> (il tipo [[Fiore delle Asteraceae|tubuloso]], i [[Fiore delle Asteraceae|fiori del disco]], presente nella maggioranza delle [[Asteraceae]], qui è assente), sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: [[Glossario botanico#C|calice]] – [[corolla]] – [[androceo]] – [[Gineceo (botanica)|gineceo]]) e [[Glossario botanico#P|pentameri]] (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori sono [[Glossario botanico#E|ermafroditi]] e [[Glossario botanico#Z|zigomorfi]].
 
*Formula fiorale: per questa pianta viene indicata la seguente [[formula fiorale]]:
::: '''* K 0/5, C (5), A (5), G (2), infero, achenio'''<ref>{{cita web|url=http://www.dipbot.unict.it/sistematica/Index.html| titolo=Tavole di Botanica sistematica | accesso=20 dicembre 2010}}</ref>
 
*Calice: i [[sepalo|sepali]] del [[Fiore delle angiosperme|calice]] sono ridotti ad una coroncina di squame.
 
*Corolla: la [[corolla]] è colorata di giallo-limone con, ma raramente, striature rosse. Lunghezza delle ligule: 8 – 10&nbsp;mm.
 
*[[Fiore delle angiosperme|Androceo]]: gli [[stame|stami]] sono 5 con filamenti liberi, mentre le [[Antera|antere]] sono saldate in un manicotto (o tubo) circondante lo [[Stilo (botanica)|stilo]].<ref>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 3 - pag. 1 }}</ref> Le antere alla base sono acute.
 
*[[Fiore delle angiosperme|Gineceo]]: lo stilo giallo (o più o meno scuro) è filiforme e peloso sul lato inferiore; gli [[Glossario botanico#S|stigmi]] dello [[Glossario botanico#S|stilo]] sono due divergenti. L'[[Ovario (botanica)|ovario]] è [[Glossario botanico#I|infero]] [[Glossario botanico#L|uniloculare]] formato da 2 [[Carpello (botanica)|carpelli]]. La superficie stigmatica è interna.<ref>{{cita|Judd 2007|pag. 523 }}</ref>
 
*Fioritura: da (maggio) giugno a luglio (settembre).
===Frutti===
I frutti sono degli [[Achenio|acheni]] con [[Pappo (botanica)|pappo]]. Gli acheni, bruno-scuri o nerastri, a forma colonnare-obconica, sono ristretti alla base (e ingrossati all'apice), mentre la superficie (liscia o appena rugosa) è provvista di 10 coste terminati nella parte alta con un dentello. Il pappo è formato da setole semplici, color bianco sporco, disposte su una sola serie, tutte sottili e della stessa lunghezza. Dimensione degli acheni: 1,5 – 2&nbsp;mm.
 
==Riproduzione==
*Impollinazione: l'[[impollinazione]] avviene tramite insetti ([[impollinazione entomogama]]).
*Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
*Dispersione: i semi cadendo a terra (dopo essere stati trasportati per alcuni metri dal vento per merito del pappo – [[disseminazione]] anemocora) sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione [[Glossario botanico#M|mirmecoria]]).
 
==Distribuzione e habitat ==
[[Immagine:Pilosella lactucella - Distribuzione.PNG|upright=2.3|thumb|Distribuzione della pianta<br />(Distribuzione regionale<ref name=CIVF>{{cita|Conti et al. 2005|pag. 108}}</ref> – Distribuzione alpina<ref name=FA>{{cita|Aeschimann et al. 2004|Vol. 2 - pag. 686}}</ref>)]]
 
*Geoelemento: il tipo [[Corologia|corologico]] (area di origine) è [[Corologia#Corotipi della flora italiana|Euro-Siberiano]].
 
*Distribuzione: in [[Italia]] questa specie è presente al Nord (comunemente) e al Centro (più raramente); fuori dall'Italia sui rilievi collegati alle [[Alpi]] si trova nei [[Vosgi]], [[Massiccio del Giura]], [[Massiccio Centrale]], [[Pirenei]] e [[Carpazi]].<ref name=FA/>
 
*Habitat: l'[[habitat]] tipico sono i pascoli subalpini e alpini e i prati in genere su terreni acidi; ma anche i luoghi pietrosi. Il [[Substrato (ecologia)|substrato]] preferito è [[calcare]]o ma anche [[silice]]o con [[pH]] acido, bassi valori nutrizionali del terreno che deve essere mediamente umido.<ref name=FA/>
 
*Distribuzione altitudinale: sui rilievi queste piante si possono trovare da 250 fino a 2450 {{m s.l.m.}}; frequentano quindi i seguenti piani vegetazionali: [[Flora alpina|collinare]], [[Flora alpina|montano]], [[Flora alpina|subalpino]] e in parte [[Flora alpina|alpino]]. In [[Europa]] è presente ovunque (escluse alcune zone sud orientali).<ref name=Euromed>{{cita web|url=http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Pilosella%20lactucella&PTRefFk=7000000|titolo=EURO MED - PlantBase|accesso=16-gennaio-2014}}</ref>
=== Fitosociologia ===
Dal punto di vista [[Fitosociologia|fitosociologico]] la [[specie]] di questa voce appartiene alla seguente comunità vegetale:<ref name=FA/>
::Formazione: delle comunità delle praterie rase dei piani subalpino e alpino con dominanza di emicriptofite
:::Classe: ''Nardetea strictae''
 
==Sistematica==
La [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] di appartenenza della ''Pilosella lactucella'' ([[Asteraceae]] o [[Compositae]], ''[[nomen conservandum]]'') è la più numerosa del mondo vegetale e comprende oltre 23000 [[specie]] distribuite su 1535 [[Genere (tassonomia)|generi]]<ref>{{cita|Judd 2007|pag. 520}}</ref> (22750 specie e 1530 generi secondo altre fonti<ref>{{cita|Strasburger 2007|pag. 858}}</ref>). All'interno della famiglia il genere ''[[Pilosella]]'' fa parte della [[sottofamiglia]] [[Cichorioideae]] (una delle 12 sottofamiglie nella quale è stata suddivisa la famiglia Asteraceae); mentre [[Cichorieae]] è una delle 7 [[Tribù (tassonomia)|tribù]] della sottofamiglia, e la sottotribù [[Hieraciinae]] è una dell 11 sottotribù di [[Cichorieae]].<ref>{{cita|Funk & Susanna|pag. 348 }}</ref> ''P. lactucella'' appartiene a un [[Genere (tassonomia)|genere]] estremamente [[Polimorfismo (biologia)|polimorfo]] con maggioranza di specie [[Glossario botanico#A|apomittiche]]. Di questo genere sono descritte circa 250 specie <ref>{{cita web|url=http://compositae.landcareresearch.co.nz/default.aspx?Page=NameDetails&TabNum=0&NameId=b238e95e-12b6-44e5-9aba-b891a56a9356|titolo=Global Compositae Checklist|accesso=10-gennaio-2014}}</ref>, delle quali circa 150 e più sono presenti nella flora spontanea italiana.<ref>{{cita web|url=http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/RegionalTaxon.asp?PTNameFK=7700013&PTRefFk=7000000&Name=Pilosella|titolo=EURO MED - PlantBase|accesso=10-gennaio-2014}}</ref> Altre fonti ne contano fino a 3000 (tra specie sessuali e specie apomittiche) con la sola specie ''Pilosella officinarum'' composta da oltre 600 specie collegate.<ref>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 3 - pag. 283}}</ref>
<br />
Il [[basionimo]] per questa specie è: ''Hieracium lactucella'' <small> Wallr.</small>.<ref name=Gcc>{{cita web|url=http://compositae.landcareresearch.co.nz/default.aspx?Page=NameDetails&TabNum=0&NameId=09db864b-a23a-41a1-aa4c-39a938771a16|titolo=Global Compositae Checklist|accesso=16-gennaio-2014}}
</ref>
===Polimorfia===
La [[specie]] di questa voce fa parte di un gruppo [[Glossario botanico#P|polimorfo]] (la maggioranza delle specie di questo gruppo sono apomittiche). Di questo gruppo alcuni [[taxon]] sono [[sottospecie]] o varietà di ''P. lactucella'', altri sono considerati "intermediari" (o impropriamente ''[[Ibrido|ibridi]]'' in quanto queste specie essendo apomittiche non si incrociano e quindi non danno prole feconda) con altre specie. A causa di ciò si pongono dei problemi di sistematica quasi insolubili e per avere uno sguardo d'insieme su questa grande variabilità può essere necessario assumere un diverso concetto di specie. Nella "Flora d'Italia" sono proposte due nuove unità tassonomiche: (1) '''gruppo-cardinale''' (insieme di forme elementari di singole serie evolutive come le specie o le [[Glossario botanico#A|agamospecie]] con proprie combinazioni di caratteri [[Morfologia (biologia)|morfologici]]); (2) '''gruppo-intermediario''' (insieme di specie o agamospecie che riuniscono i caratteri morfologici di due o più gruppi-cardinali).<ref name=Pignatti/>
====Sottospecie====
Per questa specie sono riconosciute 2 [[sottospecie]], tutte sono presenti nella flora spontanea italiana. Il seguente elenco indica per ogni [[sottospecie]] l'Autore con l'anno di pubblicazione e la distribuzione euro-mediterranea:<ref name=Euromed/><ref>{{cita web|url=http://wp6-cichorieae.e-taxonomy.eu/portal/cdm_dataportal/taxon/c3fb96fb-9b8d-403e-800e-7fc4263b3508|titolo=Cichorieae Portal|accesso=16-gennaio-2014}}</ref><ref name=GCC>{{cita web|url=http://compositae.landcareresearch.co.nz/Default.aspx?Page=NameSearch&searchText=Pilosella%20lactucella&searchField=NameFull|titolo=Global Compositae Checklist|accesso=16-gennaio-2014}}</ref>
 
{| class="wikitable"
! Sottospecie|| Autore e anno||Distribuzione euro-mediterranea
|-
||''lactucella''|| ||[[Europa]] (esclusa la parte sud-orientale)
|-
||''nana''||(Scheele) M. Laínz, 1976||[[Francia]] e [[Spagna]]
|-
|}
====Intermediari (o ibridi)====
La specie di questa voce include numerose [[Glossario botanico#A|agamospecie]] ed [[Ibrido|ibridi]] più o meno stabili (anche con riproduzione sessuata). [[Sandro Pignatti]] nella ''Flora d'Italia'' descrive alcuni ''intermediari'', presenti in [[Italia]], con altri gruppi (''P. hoppeana'', ''P. glacialis'' e altri):<ref name=Pignatti/>
 
*''[[Pilosella auriculiformis]]'' <small> (Fr.) F. W. Schultz & Sch. Bip., 1862</small>
:Intermedio: la specie con la quale si ibrida è ''[[Pilosella peleteriana]]'' <small> (Mérat) F. W. Schultz & Sch. Bip., 1862</small>
:Distribuzione: ''P. auriculiformis'' si trova nel [[Piemonte]] e nella [[Liguria]] e in [[Europa]] centrale e in parte nel nord.<ref>{{cita web|url=http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Pilosella%20auriculiformis&PTRefFk=7000000|titolo=EURO MED - PlantBase|accesso=16-gennaio-2014}}</ref>
*''[[Pilosella viridifolia]]'' <small> (Peter) Holub, 1977</small>
:Intermedio: la specie con la quale si ibrida è ''[[Pilosella hoppeana]]'' <small> (Schult.) F. W. Schultz & Sch. Bip., 1862</small>
:Descrizione: (''P. viridifolia'' è più simile a ''P. lactucella'' che a ''P. hoppeana'')
::fusto: l'[[Glossario botanico#A|acladio]] è da 1 a 3 cm;
::foglie: le foglie sono più grandi (fino a 1 x 7 cm); l'apice è acuto; la colorazione è verde-grigio; la [[Glossario botanico#P|pubescenza]] è formata da peli stellati;
::capolini: i [[Fiore delle Asteraceae|capolini]] sono generalmente 2;
::involucro: l'[[Fiore delle Asteraceae|involucro]] è più grande con squame più larghe;
:Distribuzione: ''P. viridifolia'' si trova nelle [[Alpi Orobiche]] a quote comprese tra 1500 fino a 2100 {{m s.l.m.}}; nel resto dell'[[Europa]] si trova al centro e nella [[Penisola Balcanica]].<ref>{{cita web|url=http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Pilosella%20viridifolia&PTRefFk=7000000|titolo=EURO MED - PlantBase|accesso=16-gennaio-2014}}</ref>
*''[[Pilosella corymbuloides]]'' <small> (Arv.-Touv.) S. Bräut. & Greuter, 2008</small>
:Intermedio: la specie con la quale si ibrida è ''[[Pilosella glacialis]]'' <small> (Reyn.) F. W. Schultz & Sch. Bip., 1862</small>
:Descrizione: (''P. corymbuloides'' è più simile a ''P. lactucella'' che a ''P. glacialisa'')
::pubescenza: sia il fusto che gli involucri sono ricoperti da setole [[Glossario botanico#P|patenti]] di 2 - 4 mm (sono presenti anche peli stellati e ghiandolosi);
::fusto: gli [[Stolone|stoloni]] sono quasi del tutto assenti;
:Distribuzione: ''P. corymbuloides'' è comune nelle [[Alpi]] sia in Italia che oltre il confine a quote comprese tra 1800 fino a 2500 {{m s.l.m.}}.<ref>{{cita web|url=http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Pilosella%20corymbuloides&PTRefFk=7000000|titolo=EURO MED - PlantBase|accesso=16-gennaio-2014}}</ref>
*''[[Pilosella schultesii]]'' <small> (F. W. Schultz) F. W. Schultz & Sch. Bip., 1862</small>
:Intermedio: la specie con la quale si ibrida è ''[[Pilosella officinarum]]'' <small>Vaill., 1754</small>
:Descrizione: (''P. schultesii'' è più simile a ''P. lactucella'' che a ''P. officinarum'')
::foglie: la parte inferiore è grigio-[[Glossario botanico#T|tomentosa]] per peli stellati;
::infiorescenza: il capolino quasi sempre è unico con [[Peduncolo (botanica)|peduncolo]] ricoperto da setole patenti di 3 - 4 mm;
::involucro: l'involucro è più grande ed è ricoperto da setole patenti di 3 - 4 mm;
:Distribuzione: ''P. schultesii'' è comune in Italia nelle [[Alpi]] a quote comprese tra 1000 fino a 2500 {{m s.l.m.}}; si trova anche nel reso dell'[[Europa]].<ref>{{cita web|url=http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Pilosella%20schultesii&PTRefFk=7000000|titolo=EURO MED - PlantBase|accesso=16-gennaio-2014}}</ref>
*''[[Pilosella sulphurea]]'' <small> (Döll) F. W. Schultz & Sch. Bip., 1862</small>
:Intermedio: la specie con la quale si ibrida è ''[[Pilosella piloselloides]]'' <small> (Vill.) Soják, 1971</small>
:Descrizione: (''P. sulphurea'' è più simile a ''P. lactucella'' che a ''P. piloselloides'')
::fusto: gli stoloni sono molto brevi;
:Distribuzione: ''P. sulphurea'' è comune nelle [[Alpi occidentali]] e nell'[[Appennino centrale]]; è presente anche nell'[[Europa]] centrale.<ref>{{cita web|url=http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Pilosella%20sulphurea&PTRefFk=7000000|titolo=EURO MED - PlantBase|accesso=16-gennaio-2014}}</ref>
*''[[Pilosella corymbulifera]]'' <small> (Arv.-Touv.) Arv.-Touv., 1879</small>
:Intermedio: la specie con la quale si ibrida è ''[[Pilosella cymosa]]'' <small> (L.) F. W. Schultz & Sch. Bip., 1862</small>
:Descrizione: (''P. corymbulifera'' è più simile a ''P. lactucella'' che a ''P. cymosa'')
::fusto: gli stoloni sono assenti;
::foglie: la pagina inferiore della foglie è ricoperta di peli stellati;
:Distribuzione: ''P. corymbulifera'' si trova raramente nelle Alpi e nelle zone centrali dell'[[Europa]].<ref>{{cita web|url=http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Pilosella%20corymbulifera&PTRefFk=7000000|titolo=EURO MED - PlantBase|accesso=16-gennaio-2014}}</ref>
 
===Sinonimi===
Questa entità ha avuto nel tempo diverse [[Nomenclatura binomiale|nomenclature]]. L'elenco seguente indica alcuni tra i [[Sinonimo (tassonomia)|sinonimi]] più frequenti:<ref name=Euromed/><ref name=GCC/>
{{div col}}
*''Hieracium acutisquamum'' <small> (Nägeli & Peter) Üksip</small>
*''Hieracium amaureilema'' <small> (Nägeli & Peter) Prain</small>
*''Hieracium auricula'' subsp. ''acutisquamum'' <small>Nägeli & Peter</small>
*''Hieracium auricula'' subsp. ''amaureilema'' <small> Nägeli & Peter</small>
*''Hieracium auricula'' subsp. ''beverianum'' <small> Nägeli & Peter</small>
*''Hieracium auricula'' subsp. ''coniophorum'' <small> Nägeli & Peter</small>
*''Hieracium auricula'' subsp. ''lampreilema'' <small> Nägeli & Peter</small>
*''Hieracium auricula'' subsp. ''littuanicum'' <small> Nägeli & Peter</small>
*''Hieracium auricula'' subsp. ''magnauricula'' <small> Nägeli & Peter</small>
*''Hieracium auricula'' subsp. ''magnum'' <small> Nägeli & Peter</small>
*''Hieracium auricula'' subsp. ''micranthum'' <small> Zahn</small> (sinonimo della sottoscpecie ''nana'')
*''Hieracium auricula'' subsp. ''melaneilema'' <small> Peter</small>
*''Hieracium auricula'' subsp. ''tricheilema'' <small> Nägeli & Peter</small>
*''Hieracium auricula'' subsp. ''ventricatum'' <small> Nägeli & Peter</small>
*''Hieracium auricula'' var. ''acutisquamum'' <small> (Nägeli & Peter) Nyár.</small>
*''Hieracium lactucella'' subsp. ''acutisquamum'' (sinonimo della sottospecie ''lactucella'')
*''Hieracium lactucella'' subsp. ''amaureilema'' <small> (Nägeli & Peter) O.Bolòs & Vigo</small>
*''Hieracium lactucella'' subsp. ''beverianum'' (sinonimo della sottospecie ''lactucella'')
*''Hieracium lactucella'' subsp. ''lactucella''
*''Hieracium lactucella'' subsp. ''lampreilema'' (sinonimo della sottospecie ''lactucella'')
*''Hieracium lactucella'' subsp. ''magnauricula'' <small> (Nägeli & Peter) P.D.Sell</small>
*''Hieracium lactucella'' subsp. ''melaneilema'' (sinonimo della sottospecie ''lactucella'')
*''Hieracium lactucella'' subsp. ''nanum'' <small> (Scheele) P. D. Sell</small> (sinonimo della sottoscpecie ''nana'')
*''Hieracium lactucella'' subsp. ''tricheilema'' <small> (Nägeli & Peter) O.Bolòs & Vigo</small>
*''Hieracium lithuanicum'' <small> (Nägeli & Peter) Üksip</small>
*''Hieracium magnauricula'' <small>(Nägeli & Peter) Prain</small>
*''Hieracium melaneilema'' <small> (Peter) J.Weiss</small>
*''Hieracium micranthum'' <small> Nägeli & Peter</small> (sinonimo della sottoscpecie ''nana'')
*''Hieracium myriadenum'' subsp. ''nanum'' <small> (Scheele) Nägeli & Peter</small> (sinonimo della sottoscpecie ''nana'')
*''Hieracium nanum'' <small>Scheele</small> (sinonimo della sottoscpecie ''nana'')
*''Hieracium serpyllifolium'' <small> Fr.</small> (sinonimo della sottoscpecie ''nana'')
*''Hieracium tricheilema'' <small> (Nägeli & Peter) Prain</small>
*''Pilosella acutisquama'' <small> (Nägeli & Peter) Schljakov</small>
*''Pilosella amaureilema'' <small> (Nägeli & Peter) Schljakov</small>
*''Pilosella lactucella'' subsp. ''acutisquama'' <small>(Nägeli & Peter) Soják</small>
*''Pilosella lactucella'' subsp. ''amaureilema'' <small> (Nägeli & Peter) Soják</small>
*''Pilosella lactucella'' subsp. ''lampreilema'' <small> (Nägeli & Peter) Soják</small>
*''Pilosella lactucella'' subsp. ''littuanica'' <small> (Nägeli & Peter) Soják</small>
*''Pilosella lactucella'' subsp. ''magna'' <small> (Nägeli & Peter) Soják</small>
*''Pilosella lactucella'' subsp. ''magnauricula'' <small> (Nägeli & Peter) Soják</small>
*''Pilosella lactucella'' subsp. ''melaneilema'' <small> (Peter) Soják</small>
*''Pilosella lactucella'' subsp. ''tricheilema'' <small> (Nägeli & Peter) Soják</small>
*''Pilosella littuanica'' <small> (Nägeli & Peter) Schljakov</small>
*''Pilosella magnauricula'' <small> (Nägeli & Peter) Dostál</small>
*''Pilosella melaneilema'' <small> (Peter) Schljakov</small>
*''Pilosella nana'' <small> (Scheele) Arv.-Touv.</small> (sinonimo della sottoscpecie ''nana'')
*''Pilosella serpyllifolia'' <small> (Fr.) F. W. Schultz & Sch. Bip.</small> (sinonimo della sottoscpecie ''nana'')
*''Pilosella tricheilema'' <small> (Nägeli & Peter) Schljakov</small>
{{div col end}}
 
==Note==
{{references}}
 
==Bibliografia==
*{{cita libro|Giacomo | Nicolini | Enciclopedia Botanica Motta.| 1960| Federico Motta Editore. Volume 2 | Milano |pagine=pag. 453|cid=Motta 1960 }}
*{{cita libro|url_capitolo=http://www.compositae.org/pdf/CB_Classification.pdf |autore= Funk V.A., Susanna A., Stuessy T.F. and Robinson H.| capitolo= Classification of Compositae|titolo=Systematics, Evolution, and Biogeography of Compositae |editore=International Association for Plant Taxonomy (IAPT) |anno=2009 |città=Vienna|pagine=pp.171-189|cid=Funk 2009}}
*{{cita pubblicazione|autore=Panero, J. L., and V. A. Funk|titolo=The value of sampling anomalous taxa in phylogenetic studies: major clades of the Asteraceae revealed|rivista=Mol. Phylogenet. Evol. 2008; 47: 757-782|url=http://si-pddr.si.edu/dspace/bitstream/10088/11405/1/bot_2008_pr_Panero_Funk_Base_tree.pdf|cid=Panero 2008}}
*{{cita libro|url_capitolo=http://www.bgbm.org/bgbm/staff/wiss/kilian/pdfs/Cichorieae_Chapter24.pdf |autore= Norbert Kilian, Birgit Gemeinholzer and Hans Walter Lack| capitolo= Cichorieae Cap.24|titolo=Systematics, Evolution, and Biogeography of Compositae |editore=International Association for Plant Taxonomy (IAPT) |anno=2009 |città=Vienna|pagine=pp.343-383|cid=Kilian 2009}}
*{{cita libro|autore=Sandro Pignatti |wkautore=Sandro Pignatti |titolo=Flora d'Italia. Volume terzo |anno=1982 |editore=Edagricole |città=Bologna |lingua= |id=ISBN 88-506-2449-2|cid=Pignatti 1982}}
*{{cita libro|autore=Judd S.W. et al|titolo=Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico|anno=2007|editore=Piccin Nuova Libraria|città=Padova|id=ISBN 978-88-299-1824-9|cid=Judd 2007}}
*{{cita libro|autore=Strasburger E|wkautore=Eduard Strasburger |titolo=Trattato di Botanica. Volume secondo |anno=2007 |editore=Antonio Delfino Editore |città=Roma |lingua= |id=ISBN 88-7287-344-4|cid=Strasburger 2007 }}
*{{cita libro| autore=Kadereit J.W. & Jeffrey C.|titolo=The Families and Genera of Vascular Plants, Volume VIII. Asterales. Pag 194 ||città=Berlin, Heidelberg |anno= 2007|cid=Kadereit & Jeffrey 2007}}
*{{cita web|url=http://wp6-cichorieae.e-taxonomy.eu/portal/node/8|titolo=Cichorieae Portal|pagina=Pilosella lactucella|accesso=10 gennaio 2014|id=Cichorieae Portal|cid=Hand 2009}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons|wikispecies}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*[http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Pilosella%20lactucella&PTRefFk=7000000 ''Pilosella lactucella''] EURO MED - PlantBase Checklist Database
* {{CratereLunare|Lacchini}}.
*[http://compositae.landcareresearch.co.nz/default.aspx?Page=NameDetails&TabNum=0&NameId=09db864b-a23a-41a1-aa4c-39a938771a16 ''Pilosella lactucella''] Global Compositae Checklist Database
*[http://www.ipni.org/ipni/idPlantNameSearch.do?id=238164-1 ''Pilosella lactucella''] IPNI Database
*[http://www.tropicos.org/Name/2730946 ''Pilosella lactucella''] Tropicos Database
*[http://wp6-cichorieae.e-taxonomy.eu/portal/cdm_dataportal/taxon/c3fb96fb-9b8d-403e-800e-7fc4263b3508 ''Pilosella lactucella''] Cichorieae Portal - Checklist Database
 
{{GeologiaLuna}}
{{portale|biologia|botanica}}
{{Portale|sistema solare}}
 
[[Categoria:AsteraceaeCrateri lunari|Lacchini]]