Mentone e Sorzano: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
FrescoBot (discussione | contributi)
 
Riga 1:
{{F|centri abitati della Spagna|luglio 2017}}
{{Nd}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = MentoneSorzano
|Nome ufficiale = {{fr}} Menton
|Panorama = Menton-Côte d'AzurSorzano.jpg
|Didascalia =
|Stemma =
|Bandiera =
|Stato = ESP
|Stemma = Blason ville fr Menton (Alpes-Maritimes).svg
|Grado amministrativo = 3
|Voce stemma =
|Divisione amm grado 1 = La Rioja
|Stato = FRA
|Divisione amm grado 2 = La Rioja
|Grado amministrativo = 5
|Amministratore locale =
|Divisione amm grado 1 = Provenza-Alpi-Costa Azzurra
|Partito =
|Divisione amm grado 2 = Alpi Marittime
|Data elezione =
|Divisione amm grado 3 = Nizza
|Divisione amm grado 4 = Mentone
|Amministratore locale =Jean-Claude Guibal
|Partito =[[Unione per un Movimento Popolare|UMP]]
|Data elezione =2008
|Data istituzione =
|Latitudine decimale = 4342.7788465500
|Longitudine decimale = 7-2.5056668833
|Altitudine = 16
|Abitanti = 208
|Superficie =
|Note abitanti =
|Abitanti = 29361
|Aggiornamento abitanti = 2001
|Note abitanti = [http://www.insee.fr/fr/ppp/bases-de-donnees/recensement/populations-legales/commune.asp?annee=2009&depcom=06083 INSEE popolazione legale totale 2009]
|Sottodivisioni =
|Aggiornamento abitanti = 2009
|Divisioni confinanti = [[Entrena]], [[Nalda]], [[Nestares]], [[Sojuela]], [[Viguera]]
|PrefissoLingue =
|Prefisso = (+34)...
|Codice statistico =
|Codice catastale =
|TargaNome abitanti =
|Patrono = [[Martino di Tours]]
|Nome abitanti = mentonesi o mentonaschi (in francese: ''mentonnais'' o ''mentonasques'')
|Patrono = [[san Michele Arcangelo]]
|Festivo =
|Raggruppamento =
|Mappa =Map commune FR insee code 06083.png
|Mappa =
|Didascalia mappa =
|Sito = http://www.villedementon.com/
}}
[[File:The harbor and old town, Mentone, Riviera-LCCN2001699297.jpg|thumb|Il porto di Mentone tra il 1890 e il 1900]]
'''Sorzano''' è un [[Comuni della Spagna|comune spagnolo]] di 208 abitanti situato nella [[Comunità autonome della Spagna|comunità autonoma]] di [[La Rioja (comunità autonoma)|La Rioja]].
'''Mentone'''<ref>Cfr. {{Treccani|mentone|Mentone}}</ref><ref>Cfr. "[http://www.sapere.it/enciclopedia/Ment%C3%B3ne.html Mentóne]" nell'enciclopedia ''Sapere''.</ref><ref>''Atlante Zanichelli 2009'', Zanichelli, Torino e Bologna, 2009, p. 22.</ref><ref>Touring Club Italiano, ''Nuovissimo atlante geografico mondiale'', Touring Editore, Borgaro Torinese (TO) 2001, tav. 22.</ref><ref>''Atlante stradale d'Italia'', Touring Editore, 1998, tav. 32.</ref><ref>''Nuovo atlante Treccani'', vol. ''Cartografia'', Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Milano 1995, tav. 7.</ref><ref>''Atlas. L'atlante geografico de Agostini'', Istituto geografico de Agostini, Novara 1993, p. 60.</ref> (in [[Lingua francese|francese]] '''Menton''', in [[lingua ligure|ligure]] ''Mentun'', in [[lingua occitana|occitano]] ''Menton'') è un [[comune francese]] di 29.361 abitanti, situato nel dipartimento delle [[Alpi Marittime (dipartimento)|Alpi Marittime]], nella [[Provenza-Alpi-Costa Azzurra|regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra]].
 
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
Mentone è praticamente situata alla [[frontiera (topologia)|frontiera]] con l'[[Italia]], al confine nord-occidentale della [[penisola italiana]], adiacente alla [[città]] di [[Ventimiglia]].
 
La località è soprannominata la "Perla della Francia" e tale appellativo è dovuto al [[geografo]] [[Eliseo Reclus]], che lo scrive nella sua ''Geografia universale''.
 
La città, bagnata dal [[Mar Ligure]], è aperta sul [[Mediterraneo]] e possiede un antico [[campanile]] storico.
 
Il [[limone]] è uno dei [[simboli]] della città di Mentone, dove grazie ad un [[clima mediterraneo]] assai mite, fruttificano molti [[limone|limoneti]], e, dal [[1933]], ha luogo in città la Festa del limone, che si svolge entro i tre ultimi fine settimana di febbraio.
 
=== Clima ===
Mentone dispone d'un [[clima mediterraneo]] eccezionale, con inverni miti e soleggiati ed estati calde e secche, con temperature che variano da 13 gradi in [[gennaio]] a 28 in [[agosto]], per cui ha un [[microclima]] che la protegge dai venti freddi delle [[Alpi]].
 
Si dice spesso che Mentone dispone d'un [[clima]] quasi [[subtropicale]], con temperature elevate, un forte tasso d'umidità e calore soffocante d'estate, con temporali assai rari ma violenti.
 
== Storia ==
[[File:Ment1.JPG|thumb|Il bastione nel 2016]]
Gli scavi dei [[Balzi Rossi]] di [[Grimaldi (Ventimiglia)|Grimaldi]], alla frontiera italiana, testimoniano una presenza umana fin dal [[Paleolitico superiore]].
 
La [[Via Julia Augusta]], antica [[strada romana]] che collegava [[Ventimiglia]] a [[Nizza]] ed a [[Roma]], doveva attraversare Mentone.
Non si sono mai potute identificare tracce archeologiche della [[città]], anche se si è sempre pensato che potesse seguire la ''Via Lunga'' (in [[lingua latina|latino]] ''Via Longa'').
 
Mentone fu fondata da un signore ligure, verso il [[1200]], sul colle denominato in latino ''Podium Pinum'', o ''Poggio del Pino'', ed è infatti proprio sulla collina poi detta del ''Pepino'', ad ovest della città attuale, che si raggruppava senza dubbio l'agglomerato primitivo, intorno al suo castello, costruito su impulso del conte di Ventimiglia.
 
La [[signoria]] di ''Pipino'' cadde con quella di Mentone, nel [[XIII secolo]], in potere ai ''Vento'', famiglia genovese che vi costruì un altro castello, il quale diede nascita alla città attuale.
 
La prima menzione storica della città reca la data del 21 luglio [[1262]] ed è contenuta nel [[trattato di pace]] tra [[Carlo I d'Angiò|Carlo d'Angiò]] e Genova.
 
La sua posizione geografica, al limite della [[Conte]]a [[angioina]] di [[Provenza]] e della [[repubblica]] di [[Genova]], che rivendicava allora Monaco come suo confine occidentale, ne comporta il suo relativo coinvolgimento.
 
Acquisita nel [[1346]] da Carlo Grimaldi di Monaco, Mentone resta per cinque secoli sotto la signoria dei principi monegaschi fino al [[1848]], data in cui si proclamò Città Libera, con la sua vicina [[Roquebrune-Cap-Martin|Roccabruna]], ponendosi sotto la protezione del [[re di Sardegna]].
 
La città appartenne cioè, quasi ininterrottamente, al [[Principato di Monaco]], con la sola eccezione del periodo della [[Rivoluzione francese]], cosicché si può dire che Mentone non ha mai fatto parte della Contea ''storica'' di [[Nizza]].
 
Mentone fu unita alla Francia durante la Rivoluzione francese ed il [[Primo Impero]] e fece, allora parte, del dipartimento delle Alpi Marittime, che includeva al tempo Monaco e [[Sanremo]], e faceva parte del distretto di Sanremo.
 
Il principato di Monaco fu ricostituito nel [[1814]], ma passò nel [[1815]] sotto il protettorato dei re di Sardegna ed i principi di Monaco dovettero rendere l'omaggio feudale, ormai così anacronistico, proprio per Mentone, ai re di Sardegna, ma non per Monaco propriamente detta.
 
Quando nel [[1848]], che fu l'anno delle rivoluzioni in Europa, sia Mentone che la vicina [[Roccabruna (Francia)|Roccabruna]] fecero [[Indipendentismo|secessione]] dal Principato di Monaco e proclamarono la loro indipendenza come [[città libere]], il [[mentonasco]] [[Carlo Trenca]] assunse la presidenza del governo provvisorio.
 
Vero è che il principe [[Florestano I di Monaco]] s'ostinava a percepire una tassa sull'esportazione dei limoni, principale risorsa della città, con la conseguenza che Mentone e Roccabruna si costituirono allora, per reazione, in ''Città libere'', domandarono la protezione del Regno di Sardegna e furono amministrate di fatto da [[Casa Savoia]].
 
La bandiera adottata, sul modello delle repubbliche rivoluzionarie italiane, fu un tricolore verde-bianco-rosso, con al centro un emblema costituito da due mani che si stringono, simbolo dell'unione tra le due città.
 
Successivamente le due "Città Libere" chiesero l'annessione al [[Regno di Sardegna]], ma incontrarono difficoltà all'approvazione da parte del [[Parlamento subalpino]], in particolare del Senato, che rinviò nel tempo la sua decisione, mentre la Camera diede il suo consenso.
 
Nel [[1861]], in seguito agli [[Accordi di Plombières]] e soprattutto all'[[alleanza sardo-francese]] del [[1859]], le due città libere divennero francesi, un anno dopo l'unione della [[contea di Nizza]] alla Francia.
 
Si tenne infatti un [[plebiscito]] nell'anno 1861, con cui Mentone si pronunciò massicciamente in favore dell'unione alla Francia, plebiscito che venne pilotato sia dai [[Francia|francesi]], che dalla [[Casa reale]] [[italia]]na dei [[regno di Savoia|Savoia]]; esso segnò così la cessione definitiva, come da precedente accordo fra l'[[imperatore]] [[Napoleone III]] e [[re Vittorio Emanuele II]], delle due città alla Francia.
 
L'imperatore francese versò inoltre la somma di quattro milioni di franchi in oro al principe [[Carlo III di Monaco]] come indennizzo per il pregiudizio territoriale, causato al Principato dalla perdita delle due città rivierasche.
 
Durante la [[seconda guerra mondiale]] essa venne occupata militarmente dall'[[Italia]], dal [[1940]] al [[1943]], anni in cui ebbe luogo un tentativo di re[[Italianizzazione (fascismo)|italianizzazione]] (toponomastica italiana, lezioni in italiano ecc.), alla quale parte dei mentonesi oppose resistenza, mandando i bimbi nelle vicine scuole di [[Roccabruna (Francia)|Roccabruna]] e [[Principato di Monaco|Monaco]].
 
In seguito all'armistizio del 24 giugno [[1940]], i due terzi del territorio del comune furono annessi all'[[Italia]], dall'estate 1940 fino all'8 settembre [[1943]], data dell'[[armistizio di Cassibile]], periodo in cui la città fu allora interamente occupata dai [[tedeschi]] i quali costruirono da [[Cerbère]] a Mentone il [[vallo Mediterraneo]], una linea difensiva nazista costruita a difesa della costa francese durante la [[seconda guerra mondiale]].<ref>{{en}} {{cita libro|autore=J.E. Kauffmann|coautore=Robert M. Jurga|titolo=Fortress Europe: European Fortifications of World War II|editore=Da Capo Press|città=|anno=2002|cid=Hastings|isbn=0-306-81174-X}}</ref> L'occupazione finì con la liberazione l'8 settembre [[1944]].
{{Vedi anche|Città libere di Mentone e Roccabruna}}
 
=== Origini del nome ===
A dispetto di un'apparente semplicità delle origini del nome di Mentone, il [[toponimo]] della [[città]] non è per niente semplice, né tanto meno certo. Il nome della [[località]] è attestato sotto la forma di ''Mentonum'' nel [[1262]]<ref>TGF1, § 11 118, p.|664</ref>.
 
Albert Dauzat e Charles Rostaing esitano tra un nome di persona, dal [[lingua latina|latino]] ''Mento,-onis'', preso così in assoluto, ed un tema pre-[[celtico]] ''men-t'', equivalente a "roccia", seguito dal suffisso ''-onem''<ref>Albert Dauzat et Charles Rostaing, ''Dictionnaire étymologique des noms de lieu en France'', Librairie Guénégaud, Paris, 1989, ISBN|2-85023-076-6, p. 450, sous ''Menthon''</ref>, a formare ''Mentonem'', ipotesi ambedue molto suggestive.
 
Con il termine "preceltico" ''men-t-'', senza dubbio essi intendono il [[lingua ligure|ligure]], lingua mal conosciuta, ma che ha lasciato numerose tracce nella [[toponomastica]] della [[Provenza]], fino alle Alpi, ed anche nella maniera di nominare gli abitanti quali ''mentonaschi'', con il suffisso ''-asco'', considerato come ''ligure'' dagli specialisti.
 
Ernesto Negro riprende invece la prima proposta e spiegazione di Dauzat e Rostaing che il [[toponimo]] derivi dal [[nome proprio]] [[Civiltà romana|romano]] di ''Mento-Mentonis''<ref>Ernest Nègre, ''Op. cité.''</ref>.
 
L'[[omonimia]] con ''[[Menthon-Saint-Bernard|Menthon]]'', in [[Alta Savoia]], senza forma antica, rafforza questa ipotesi, essendo i [[nomi]] o [[toponimi]] [[liguri]] in genere limitati e localizzati nella parte sudorientale della Francia, sino alle [[Alpi]].
 
L'ipotesi che vuole Mentone derivi da ''Mons Othonis'', cioè ''Monte di Ottone'', basata sul nome dell'[[imperatore]] [[Ottone I di Sassonia|Ottone]] non si giustifica, poiché prima di tutto non vi è alcuna forma antica, per evocare questa possibilità, e poi perché ''Mons Othonis'', o piuttosto la sua forma base latina, avrebbe portato a ''Montodon'' e non a Menton. Essa si rivela giusto un tentativo di spiegare fatti linguistici con eventi o fatti storici.
 
La città è chiamata in [[mentonasco]] [meⁿtaⁿ], che lo si scrive localmente come ''Mentan'', ed in [[occitano]] come ''Menton'', secondo la norma classica, o ''Mentan'' secondo la norma mistraliana.
 
L'[[etnonimo]] o [[gentilizio]], al singolare, è il ''mentonasco'' in [[Lingua italiana|italiano]] ed ''u mentunasc'' nella [[parlata]] di Mentone, secondo la [[norma mistraliana]] della [[lingua occitana]], la sola utilizzata a livello locale<ref>Comme dans la revue mensuelle, ''Ou païs mentounasc''</ref>.
 
In [[lingua italiana|italiano]], il nome si scrive ''Mentone'', da leggere [Men'tone], con la ''e'' finale, che dev'essere pronunciata, non essendo muta, o meglio semi-muta, come in [[lingua francese|francese]].
 
''Mentona'' è una forma attestata in [[Lingua russa|russo]], presa a prestito dalla [[lingua italiana]].
 
Una [[chiesa ortodossa]] testimonia della presenza russa nella regione, a cavallo della fine del [[1800]] ed agli inizi del [[1900]].
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Mentone}}
 
===Lingue e dialetti===
Gli abitanti di Mentone si chiamano da sempre mentonaschi (il termine ''mentonesi'', di stampo francese, è recente), [[gentilizio]] formato col suffisso di tradizione ligure "-ask".
 
Essi si esprimevano comunemente in una varietà di ligure strettamente imparentata a quella parlata nel [[Principato di Monaco]], il [[dialetto monegasco|monegasco]], con numerose influenze del dialetto nizzardo-[[Lingua occitana|occitano]].
 
La lingua ''mentonasca'', come veniva impropriamente chiamata, ha negli ultimi decenni ceduto sempre più il posto al [[Lingua francese|francese standard]] ed attualmente viene utilizzata da un'esigua minoranza della popolazione. Ancor oggi tuttavia la cittadina viene considerata capitale culturale della [[Terra Mentonasca]] (''Païs Mentounasc'').
 
Va segnalato infine, che, per ragioni di indole storica, culturale, turistica e di vicinanza geografica, l'[[lingua italiana|italiano]] è ampiamente compreso da gran parte della popolazione.
 
Priva del movimento di altri centri della [[Costa Azzurra]], Mentone è una città tranquilla e accogliente, favorita dalla buona posizione geografica (che permette le coltivazioni di limoni per cui va famosa). Possiede due stazioni ferroviarie: [[Stazione di Mentone|la principale, Mentone]] e [[Stazione di Mentone-Garavan|e la periferica Mentone-Garavan]]
 
== Persone legate a Mentone ==
[[File:MentonWide.jpg|thumb|upright=2|Panorama della baia di Mentone]]
* [[Ruffino Massa]] ([[1742]]-[[1829]]), celebre giurista di lingua e cultura italiane, si trasferì da giovane prima a [[Genova]], poi a [[Lucca]]. Fu autore del trattato ''Dell'abuso dei litigi'' (Genova [[1785]]).
* [[Carlo Trenca]] ([[1801]]-[[1853]]), politico mentonasco, promosse il distacco di Mentone e [[Roccabruna (Francia)|Roccabruna]] dal [[Principato di Monaco]] e l'annessione come città libere all'interno del [[Regno di Sardegna]] nel [[1848]].
* [[William Webb Ellis]] ([[1806]]-[[1872]]), secondo la leggenda inventore del gioco del [[Rugby (sport)|Rugby]].
* [[Vicente Blasco Ibáñez]] ([[1867]]-[[1928]]), celebre scrittore spagnolo, che scelse Mentone come luogo d'esilio per la somiglianza con la natale [[Valencia]].
* [[Marcello Firpo]] ([[1876]]-[[1973]]), celebre poeta e scrittore in mentonasco.
 
== Amministrazione ==
=== Gemellaggi ===
Mentone è gemellata con:HG
* {{gemellaggio|Germania|Baden-Baden|1962}}
* {{gemellaggio|Svizzera|Montreux|1953}}
* {{gemellaggio|Grecia|Nauplia|1966}}
* {{gemellaggio|Paesi Bassi|Noordwijk|1953}}
* {{gemellaggio|Russia|Soči|1966}}
* {{gemellaggio|Spagna|Valencia|1982}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* Giulio Vignoli, ''Storie e letterature di Nizza e del Nizzardo (e di Briga e di Tenda e del Principato di Monaco)'', Edizioni Settecolori, Lamezia Terme, 2011.
* Sull'occupazione italiana di Mentone dal 1940 al 1943 e su Marcello Firpo: Giuseppe Frediani, ''La pace separata di Ciano'', Bonacci, Roma, 1990; Giulio Vignoli, ''Il Caso Marcello Firpo'', Settimo Sigillo, Roma, 2015.
 
== Voci correlate ==
* [[Terra Mentonasca]]
* [[Col de Braus]]
* [[Basilica di San Michele Arcangelo (Mentone)|Basilica di San Michele Arcangelo]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Menton}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.menton.fr/|Sito del comune di Mentone|lingua=fr}}
* {{cita web|http://www.tourisme-menton.fr/|Sito dell'ufficio del turismo di Mentone|lingua=fr it de en}}
* {{cita web|http://www.fete-du-citron.com/|La Festa del Limone a Mentone|lingua=fr it en}}
* {{cita web|http://www.pais-mentounasc.com/|Cultura e storia del Paese Mentonasco|lingua=fr oc}}
 
{{Comuni della Rioja}}
{{Dipartimento Alpi Marittime}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portaleportale|Franciaspagna}}
 
[[Categoria:Mentone|Comuni della provincia di La Rioja]]
[[Categoria:Ex comuni del Principato di Monaco]]