Procedimenti giudiziari a carico di Silvio Berlusconi e Demon Slayer - Kimetsu no yaiba: differenze tra le pagine

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{{Fumetto e animazione
{{incorso|Italia}}
|posizione template = testa
{{torna a|Silvio Berlusconi}}
|tipo = manga
|lingua originale = giapponese
|paese = Giappone
|titolo italiano = Demon Slayer - Kimetsu no yaiba
|titolo = 鬼滅の刃
|titolo traslitterato = Kimetsu no yaiba
|genere = [[avventura]]<ref>{{cita web|url=https://www.viz.com/demon-slayer-kimetsu-no-yaiba|titolo=Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba|editore=[[Viz Media]]|lingua=en|accesso=10 aprile 2019}}</ref>
|genere 2 = [[dark fantasy]]<ref>{{cita news|lingua=ja|url=https://natalie.mu/comic/news/211760|titolo=「鬼滅の刃」4巻帯コメントは冨樫義博!LINEスタンプもリリース|pubblicazione=[[Natalie (sito web)|Natalie]]|data=2 dicembre 2016|accesso=10 aprile 2019}}</ref>
|autore = Koyoharu Gotōge
|editore = [[Shūeisha]]
|collana = ''[[Weekly Shōnen Jump]]''
|target = ''[[shōnen]]''
|data inizio = 15 febbraio 2016
|data fine = in corso
|volumi = 15
|volumi totali = na
|editore Italia = [[Star Comics]]
|data inizio Italia = 10 aprile 2019
|data fine Italia = in corso
|volumi Italia = 1
|volumi totali Italia = 15
|testi Italia = Andrea Maniscalco
|immagine = Demon Slayer - Kimetsu no yaiba.jpg
|didascalia = Copertina del primo volume dell'edizione italiana, raffigurante i protagonisti Nezuko e Tanjirō Kamado
}}
{{Fumetto e animazione
|posizione template = coda
|tipo = anime
|sottotipo = serie TV
|lingua originale = giapponese
|paese = Giappone
|titolo italiano = Demon Slayer
|regista = Haruo Sotozaki
|character design = Akira Matsushima
|musica = [[Gō Shiina]]
|musica 2 = [[Yuki Kajiura]]
|studio = [[Ufotable]]
|data inizio = 6 aprile 2019
|data fine = in corso
|episodi = 9
|episodi totali = 26
|aspect ratio = [[16:9]]
|durata episodi = 24 min
|editore Italia = [[Dynit]]
|streaming Italia = [[VVVVID]]
|streaming Italia nota = (sottotitolata)
}}
{{Nihongo|'''''Demon Slayer - Kimetsu no yaiba'''''|鬼滅の刃|Kimetsu no yaiba}} è un [[manga]] scritto e disegnato da Koyoharu Gotōge, e pubblicato sulla rivista ''[[Weekly Shōnen Jump]]'' della [[Shūeisha]] a partire dal 15 febbraio 2016. In occasione del [[Lucca Comics & Games|Lucca Comics]], [[Star Comics]] annuncia l'acquisizione dei diritti per la pubblicazione del manga a partire da aprile 2019.<ref>{{Cita web|url=https://piazza.starcomics.com/tutti-gli-annunci-star-comics-a-lucca-cg-2018|titolo=Tutti gli annunci Star Comics a Lucca C&G 2018|accesso=13 novembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181113210837/https://piazza.starcomics.com/tutti-gli-annunci-star-comics-a-lucca-cg-2018/|dataarchivio=13 novembre 2018|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Trama ==
[[Immagine:Berlusconi incaricato premier 2008 - 2.jpg|thumb|Silvio Berlusconi]]
Tanjirō è il primogenito di una famiglia che ha perso il padre. Un giorno, visita un'altra città per vendere carbone ma finisce col passare la notte lì, invece di tornare a casa, per via di una voce riguardante un demone che di notte vaga per una montagna lì vicino. Quando torna a casa il giorno seguente, trova la sua famiglia sterminata. Unica superstite sua sorella si è trasformata in un demone. Inizia così un viaggio per trovare una cura per la sorellina.
 
== Personaggi ==
'''Silvio Berlusconi''' è stato oggetto di numerosi [[procedimento penale|procedimenti penali]], nessuno dei quali si è concluso con una [[sentenza]] definitiva di [[condanna]] per via di [[Assoluzione (diritto)|assoluzioni]], declaratorie di [[Prescrizione (ordinamento penale italiano)|prescrizione]], [[amnistia|amnistie]] e [[depenalizzazione|depenalizzazioni]] dei [[Reato|reati]] contestati.
;{{Nihongo|Tanjirō Kamado|竈門 炭治郎|Kamado Tanjirō}}
:''Doppiato da:'' [[Natsuki Hanae]]<ref name="stars">{{Cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2018-10-05/demon-slayer-kimetsu-no-yaiba-anime-stars-natsuki-hanae-akari-kito/.137769|titolo=Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba Anime Stars Natsuki Hanae, Akari Kitō|cognome=Pineda|nome=Rafael Antonio|data=5 ottobre 2018|sito=[[Anime News Network]]|accesso=5 ottobre 2018 |lingua=en}}</ref>
:Protagonista dell'opera. Tanjirō è un ammazzademoni in viaggio con la sorella in cerca di Kibutsuji, padre di tutti i demoni, in cerca di una cura per la sorella. Addestrato da Urokodaki nella tecnica del respiro acquatico, dopo l'addestramento diventa un abile spadaccino e un grande stratega. È un ragazzo di buon cuore e spesso prova tristezza per i demoni e le loro vittime. Il suo ottimismo infinito e la sua natura semplice spesso fanno sì che la gente si diverta con la sua compagnia, ma allo stesso tempo lo mette in contrasto con certe personalità. La sua spada è nera.
 
;{{Nihongo|Nezuko Kamado|竈門 禰豆子|Kamado Nezuko}}
Alcuni dei procedimenti di Silvio Berlusconi sono stati archiviati in fase di indagine; a seguito di altri è stato instaurato un processo nel quale Berlusconi è stato [[Proscioglimento|prosciolto]]. In alcuni processi, sono state pronunciate, in primo grado o in appello, [[sentenza|sentenze]] di [[condanna]] e successivamente di assoluzione in via definitiva.
:''Doppiata da:'' [[Akari Kitō]] <ref name="stars" />
:Sorella di Tanjirō. Unica sopravvissuta della sua famiglia all'attacco di Kibutsuji viene però trasformata in un demone. Conserva tuttavia i ricordi e i sentimenti verso il fratello che frenano i suoi impulsi demoniaci. Divenuta sensibile alla luce solare viene trasportata in una casa di legno da suo fratello durante i loro viaggi.
 
;{{Nihongo|Zenitsu Agatsuma|我妻 善逸|Agatsuma Zenitsu}}
In alcuni dei processi, Berlusconi si è giovato di leggi approvate dalla maggioranza parlamentare da lui stesso guidata per ottenere assoluzioni o riduzioni della pena: tali provvedimenti, che hanno suscitato intense polemiche politiche, sono stati definiti ''[[leggi ad personam]]''. Dette norme, in taluni casi, hanno imposto una valutazione di non rilevanza penale di alcune delle fattispecie contestate poiché il fatto non era più previsto dalla legge come reato; in altri casi, invece, la relativa riduzione delle pene previste per le nuove fattispecie di reato ha fatto sì che i termini di prescrizione maturassero prima che fosse pronunciata la sentenza definitiva.
:''Doppiato da:'' [[Hiro Shimono]]<ref name="staff">{{Cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2018-11-24/demon-slayer-kimetsu-no-yaiba-anime-reveals-staff-more-cast/.139916|titolo=Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba Anime Reveals Staff, More Cast|sito=[[Anime News Network]]|cognome=Hodgkins|nome=Crystalyn|data=24 novembre 2018|accesso=24 novembre 2018|lingua=en}}</ref>
:È un ammazzademoni e compagno di viaggio di Tanjirō. Possiede due personalità molto diverse tra loro. Quella dominante è estremamente insicura e che si spaventa facilmente. Quando si trova in grave pericolo sviene e subentra la sua seconda personalità. È stato addestrato nella tecnica del respiro del fulmine riuscendo tuttavia ad imparare una sola tecnica. Per questo spesso sminuisce se stesso, nonostante non sia privo di talento. Si unisce a Tanjiro in missione e da allora viaggia insieme a lui, in parte perché ha una cotta per Nezuko. La sua personalità codarda inizialmente lo ostacola, ma in seguito impara a mettere da parte le sue paure e ad agire quando deve. La sua spada è gialla.
 
;{{Nihongo|Inosuke Hashibira|嘴平 伊之助|Hashibira Inosuke}}
== Elenco riassuntivo ==
:''Doppiato da:'' [[Yoshitsugu Matsuoka]]<ref name="staff" />
{| class="wikitable plainrowheaders" cellpadding="4" cellspacing="0" background: #f9f9f9; font-size: 90%;"
:È un ammazzademoni e compagno di viaggio di Tanjirō. Ha vissuto gran parte della sua vita nei boschi dove lottava con bestie e demoni. Ha imparato da autodidatta le tecniche del respiro della bestia ed un abile spadaccino con doppia spada. È sfacciato e incline a reagire violentemente. È estremamente muscoloso e robusto, il che contrasta con il suo viso stranamente effeminato, che normalmente si nasconde sotto la testa di un cinghiale. A differenza di Tanjiro e Zenitsu, non ha mai ufficialmente preso parte all'esame per diventare ammazzademoni, ma essendosi unito al gruppo di Tanjiro è riconosciuto come uno di essi. Le sue spade sono viola.
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! colspan=2| Esito
! Capi di imputazione
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! align=left colspan=2 |Procedimenti in corso
|align=left|
* [[#Compravendita di diritti televisivi|Compravendita di diritti televisivi]] <br /> Frode fiscale, falso in bilancio, appropriazione indebita (condanna in primo grado a 4 anni).
* [[#Il caso Ruby|Prostituzione minorile]]<br />Presunti rapporti sessuali che avrebbe intrattenuto fra il febbraio e il maggio 2010 con tale Kharima el Marhoug, minorenne all'epoca dei fatti.
* [[#Il caso Ruby|Concussione aggravata]]<br />Nei confronti di funzionari della Questura di Milano per ottenere il rilascio di Kharima el Marhoug, trattenuta negli uffici di polizia nel maggio 2010 perché accusata di furto, e il suo affidamento alla consigliere regionale lombarda del Pdl Nicole Minetti.
* [[#Unipol|Unipol]]<br />Rivelazione di segreto d'ufficio in riferimento alle intercettazioni sul caso Unipol.
* [[#Laurea di Antonio Di Pietro|Diffamazione aggravata]]<br />Nei confronti di Antonio Di Pietro, accusato di avere ottenuto la laurea grazie ai servizi segreti.
* [[#Inchiesta Mediatrade di Roma|Inchiesta Mediatrade di Roma]]<br />Evasione fiscale e reati tributari. L'inchiesta di Roma è uno stralcio dell'inchiesta Mediatrade effettuata dai giudici milanesi.
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!rowspan=2 align=left|Sentenze di non doversi procedere
!align=left|Prescrizione
|align=left|
* [[#Lodo Mondadori|Lodo Mondadori]]<br />[[corruzione|Corruzione semplice]].
* [[#All Iberian 1 (finanziamento illecito al PSI)|All Iberian 1]]<br />Finanziamento illecito ai partiti.
* [[#Consolidato Fininvest|Consolidato Fininvest]]<br />Falso in bilancio.
* [[#Bilanci Fininvest 1988-1992|Bilanci Fininvest 1988-1992]]<br />Falso in bilancio e appropriazione indebita.
* [[#Processo Lentini (falso in bilancio)|Processo Lentini]]<br />Falso in bilancio.
* [[#Corruzione dell'avvocato David Mills|Corruzione dell'avvocato David Mills]]<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2010/02/25/news/tappe_processo_mills-2428495/|titolo=Dal rinvio a giudizio con Mister B. alla prescrizione l'avventuroso processo all'avvocato Mills|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=25 febbraio 2010|accesso=7 ottobre 2011}}</ref> <br /> Presunta corruzione dell'avvocato David Mills per indurlo a compiere una falsa testimonianza nei processi [[All Iberian]] e [[Procedimenti giudiziari a carico di Silvio Berlusconi#Tangenti alla Guardia di Finanza|Arces]].
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!align=left|Intervenuta amnistia
|align=left|
* [[#Falsa testimonianza|Falsa testimonianza]]
* [[#Falso in bilancio nell'acquisto dei terreni di Macherio|Acquisto dei terreni di Macherio]] <br /> Falso in bilancio (primo capo di imputazione).
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!rowspan=2 align=left|Sentenze di assoluzione
!align=left|Il fatto non costituisce più reato
|align=left|
* [[#All Iberian 2 (falso in bilancio aggravato)|All Iberian 2]]<br />Falso in bilancio, assolto perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato in seguito alle riforme del [[Governo Berlusconi II]].
* [[#Processo SME|SME-Ariosto (falso in bilancio)]]<br />Falso in bilancio, assolto perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato in seguito alle riforme del [[Governo Berlusconi II]].
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!align=left|Insussistenza del fatto
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* [[#Processo SME|SME-Ariosto (Capo A)]]<br />Corruzione giudiziaria nei confronti di [[Renato Squillante]], assolto con formula dubitativa (comma 2 art. 530).
* [[#Processo SME|SME-Ariosto (Capo B)]]<br />Corruzione giudiziaria, assolto con formula dubitativa (comma 2 art. 530).<ref>{{Cita libro|autore=Peter Gomez|coautori=[[Marco Travaglio]]|editore=[[Editori Riuniti]]|titolo=E continuavano a chiamarlo impunità|anno=2007|città=Roma|id=ISBN 978-88-359-5965-6}}</ref>
* [[#Tangenti alla Guardia di Finanza|Tangenti alla Guardia di Finanza]]<br />Assolto con formula dubitativa (comma 2 art. 530) anche grazie alla falsa testimonianza dell'avvocato [[David Mills]].<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_21/mills-cassazione-berlusconi_4f436bc4-4d32-11df-b5d6-00144f02aabe.shtml|titolo=Cassazione: Mills fu reticente e favorì Berlusconi nei processi|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=21 aprile 2011|accesso=11 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2010/04/21/visualizza_new.html_1764540421.html|titolo=Cassazione, Mills fu teste reticente|pubblicazione=[[ANSA]]|data=21 aprile 2011|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
* [[#Telecinco (Spagna)|Telecinco (Spagna)]]<br />Violazione della legge antitrust, frode fiscale e reati vari (quali riciclaggio di denaro).
* [[#Medusa cinematografica|Medusa cinematografica]]<br />Falso in bilancio, assolto in quanto per la sua ricchezza potrebbe non essere stato al corrente dei fatti contestati.
* [[#Falso in bilancio nell'acquisto dei terreni di Macherio|Acquisto dei terreni di Macherio]]<br />Imputazione per appropriazione indebita, frode fiscale, falso in bilancio (secondo capo di imputazione).
* [[#Mediatrade|Mediatrade]]<br />Appropriazione indebita e frode fiscale, assolto per non aver commesso il fatto.
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!colspan=2 align=left|Procedimenti archiviati
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* {{Citazione necessaria|[[#Spartizione pubblicitaria Rai-Fininvest|Spartizione pubblicitaria Rai-Fininvest]]}}.
* [[#Traffico di droga|Traffico di droga]].
* {{Citazione necessaria|[[#Tangenti fiscali sulle pay-tv|Tangenti fiscali Pay-tv]]}}.
* [[#Stragi del 1992-1993|Stragi del 1992-1993]]<br />Concorso in strage.
* [[#Concorso esterno in associazione mafiosa|Concorso esterno in associazione mafiosa]]<br />Imputato assieme a [[Marcello Dell'Utri]] per riciclaggio di denaro sporco.
* [[#Caso Saccà|Caso Saccà]]<br />Corruzione e istigazione alla corruzione.
* [[#Voli di Stato|Abuso d'ufficio]]<br />Abuso nell'utilizzo dei voli di stato.
* [[#Diffamazione aggravata dall'uso del mezzo televisivo|Diffamazione aggravata dall'uso del mezzo televisivo]].
* [[#Inchiesta di Trani|Inchiesta di Trani]]<br />Abuso d'ufficio per le pressioni esercitate sul Presidente dell'[[AGCOM]].
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|}
 
;{{Nihongo|Giyū Tomioka|冨岡 義勇|Tomioka Giyū}}
== Dettagli sui procedimenti ==
:''Doppiato da:'' [[Takahiro Sakurai]]<ref name="staff" />
=== Indagine su rapporti con società svizzere ===
:Attuale pilastro dell'acqua e il primo ammazzademoni incontrato da Tanjiro. Inizialmente tenta di uccidere Nezuko, ma cambia idea dopo averla vista proteggere il fratello. Indirizza entrambi da Urokodaki, nella speranza che Tanjiro padroneggi il Respiro dell'Acqua, e segua le sue orme come pilastro, oltre a realizzare il suo obiettivo di curare Nezuko. Non si considera un vero pilastro, nonostante abbia padroneggiato il Respiro dell'Acqua, credendo che uno dei suoi coetanei, Sabito, che morì salvando altri ammazzademoni in addestramento, era quello veramente adatto per il ruolo. Ha sviluppato una tecnica aggiuntiva per il Respiro dell'Acqua, che lui solo conosce.
Il [[12 novembre]] [[1979]] Silvio Berlusconi riceve la visita di tre ufficiali della [[Guardia di Finanza]] nella sede dell'"Edilnord Cantieri Residenziali" s.a.s, società intestata ad [[Umberto Previti]], ma di cui Berlusconi era proprietario unico.<ref>{{Cita news|autore=Biondani Paolo|url=http://archiviostorico.corriere.it/1995/giugno/02/Berruti_inquisitore_dipendente_co_8_950602675.shtml|titolo=Berruti, da inquisitore a dipendente|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=2 giugno 2005|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
Nonostante ciò, agli agenti risponde di essere «un semplice consulente esterno» addetto alla progettazione di Milano 2<ref>{{Cita news|autore=Max Parisi|url=http://www.lapadania.com/1998/luglio/08/080798p02a2.htm|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20001209102700/www.lapadania.com/1998/luglio/08/080798p02a2.htm|dataarchivio=9 dicembre 2000|titolo=Un impero di prestanome|pubblicazione=[[La Padania]]|data=8 luglio 1998|pagine=2-3|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>; i militari, pur avendo riscontrato più di un'anomalia nei rapporti tra lo stesso Berlusconi e misteriosi soci svizzeri, chiudono così l'ispezione.
 
;{{Nihongo|Sakonji Urokodaki|鱗滝 左近次|Urokodaki Sakonji}}
I finanzieri si chiamano [[Massimo Maria Berruti]], [[Salvatore Gallo]] (iscritto alla [[loggia massonica]] [[P2]] insieme a Berlusconi) e [[Alberto Corrado]]. Tutti e tre faranno carriera: Berruti, il capo-pattuglia, lascia le Fiamme Gialle pochi mesi dopo per andare a lavorare alla [[Fininvest]] come avvocato d'affari. Arrestato nel [[1985]] per lo scandalo “Icomec” (e poi assolto), torna in carcere nel [[1994]] insieme a Corrado per i depistaggi nell'inchiesta sulle mazzette alla Guardia di Finanza. In seguito viene eletto deputato di [[Forza Italia]] e del [[Il Popolo della Libertà|PdL]], e poi condannato in via definitiva a 8 mesi di reclusione per [[favoreggiamento]].
:''Doppiato da:'' [[Hochu Hotsuka]]<ref name="staff" />
:Un ex pilastro; viene presentato a Tanjiro e Nezuko dal suo allievo Giyu. All'inizio è preoccupato per la natura gentile di Tanjiro, ma accetta di addestrarlo lo stesso. Man mano che l'allenamento prosegue, si avvicina a Tanjiro e Nezuko, e versa lacrime di gioia, quando Tanjiro ritorna vivo dall'esame degli amazzademoni; il primo a farlo, dopo una lunga serie di morti. Da allora ha tenuto d'occhio la loro crescita. Ha dato la sua parola ai Pilastri che se Nezuko dovesse mangiare un umano, allora sia Tanjiro che se stesso l'avrebbero uccisa e poi, loro stessi, per espiare il peccato.
 
;{{Nihongo|Sabito|錆兎|Sabito}}
=== Traffico di droga ===
:''Doppiato da:'' [[Yuki Kaji]]<ref name="staff" />
Nel [[1983]] i telefoni di Berlusconi furono messi sotto controllo dalla Guardia di Finanza,<ref>{{Cita web|autore=[[Marco Travaglio]]|coautori=[[Peter Gomez]]|url=http://www.giannivattimo.it/Berlusconi.pdf|titolo=Berlusconi|editore=[[Gianni Vattimo]]|anno=2003|urlarchivio=http://www.webcitation.org/6Dkd8koc5|dataarchivio=18 gennaio 2012|deadurl=no}}</ref> nell'ambito di un'inchiesta su un traffico di stupefacenti. L'indagine fu archiviata dal comandante di zona lombarda della Guardia di Finanza con sede a Milano nel [[1991]].<ref>{{cita libro|nome=Peter|cognome=Gomez|coautori=Marco Travaglio|anno=2006|mese=marzo|url=http://books.google.it/books?id=1XhfKxBFEOsC&printsec=frontcover&source=gbs_atb#v=onepage&q&f=false|titolo=Le mille balle blu|editore=Rizzoli|id=ISBN 88-17-00943-1|pagine=p. 9|cid=le mille balle blu}}</ref>
: Uno dei discepoli di Urokodaki. Morì durante un esame per unirsi al corpo degli ammazzademoni, salvando altri studenti che non erano forti come lui, tra cui Giyu. Era particolarmente talentuoso e forte. Il suo spirito consiglia Tanjiro durante il suo addestramento. Sia lui che Makomo furono uccisi da un demone vendicativo che fu catturato da Urokodaki.
 
;{{Nihongo|Makomo|真菰|Makomo}}
=== Falsa testimonianza ===
:''Doppiata da:'' [[Ai Kakuma]]<ref name="staff" />
Nel corso di un processo penale per [[diffamazione]], avviato da una querela di Berlusconi per via di un articolo comparso sulla rivista ''[[Epoca (rivista)|Epoca]]'' nel 1987, il querelante riferì all'Autorità giudiziaria, sotto giuramento, di non aver corrisposto alcunché a [[Licio Gelli]] all'atto di iscriversi alla Loggia P2, nel [[1981]].<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/02/14/berlusconi-dal-giudice-per-un-interrogatorio-sull.html|titolo=Berlusconi dal giudice per un interrogatorio sull'iscrizione alla P2|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=14 febbraio 1990|pagina=12|accesso=7 ottobre 2011}}</ref><ref name=repu>{{Cita news|autore=Antonino Caponnetto|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/04/21/quando-berlusconi-testimonio-sulla-p2.html|titolo=Quando Berlusconi testimoniò sulla P2|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=21 aprile 1998|pagina=11|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
: Una dei discepoli di Urokodaki. Morì durante un esame per unirsi al corpo degli amzzademoni. Come Sabito, era molto talentuosa. Ha usato la sua velocità a suo vantaggio mentre combatteva. Il suo spirito consiglia Tanjiro durante il suo addestramento. Sia lei che Sabito furono uccisi da un demone vendicativo che fu catturato da Urokodaki.
 
;{{Nihongo|Genya Shinazugawa|不死川 玄弥|Shinazugawa Genya}}
Berlusconi aveva detto infatti: «Non ricordo la data esatta della mia iscrizione alla P2, ricordo comunque che è di poco anteriore allo scandalo [...] Non ho mai pagato una quota di iscrizione, né mai mi è stata richiesta».
:''Doppiato da:'' [[Nobuhiko Okamoto]]<ref name="staff"/>
:Un amazzademoni che si unisce al corpo nello stesso periodo di Tanjiro e Zenitsu. Idividuo duro e impacciato, sembra non importargli nulla eccetto l'uccisione dei demoni. La sua personalità in seguito cambia dopo che combatte insieme a Tanjiro per salvare il Villaggio degli Spadaccini Nascosti. A differenza della maggior parte dei cacciatori di demoni, non è in grado di usare il respiro o la maggior parte degli stili di combattimento con la spada. Piuttosto mangia alcune parti dei demoni che combatte, e attraverso il suo speciale sistema digestivo, ottiene temporaneamente poteri demoniaci. I suoi poteri possono essere maggiori dipendendo dalla forza e dalla quantità del demone che mangia. Quando mangia una parte di un demone, è anche suscettibile alle debolezze di un demone. Porta anche una pistola. Suo fratello, Sanemi Shinazugawa, è l'attuale Pilastro del Vento, e i due hanno una pessima relazione.
 
;{{Nihongo|Hotaru Haganezuka|鋼鐵塚 蛍|Haganezuka Hotaru}}
I giornalisti imputati, tutti assolti, a loro volta presentarono un esposto presso la [[Pretore (ordinamenti moderni)|Pretura]] di Verona contro Berlusconi, affinché nei confronti di quest'ultimo fosse avviato un [[procedimento penale]] per falsa testimonianza.
:''Doppiato da:'' [[Daisuke Namikawa]]<ref name="staff"/>
:Uno degli spadai al servizio del Corpo Ammazza Demoni. Ha creato la spada di Tanjiro. Ha poca attenzione a qualsiasi cosa al di là delle spade e pertanto si infuria ogni volta che Tanjiro rompe o perde la sua spada, calmandosi solo quando gli viene dato del dango.
 
;{{Nihongo|Muzan Kibutsuji|鬼舞辻 無惨|Kibutsuji Muzan}}
Il 22 luglio del [[1989]] il pretore Gabriele Nigro firmò una [[sentenza istruttoria]] di non doversi procedere ''perché il fatto non costituisce reato''.
:''Doppiata da:'' [[Toshihiko Seki]] <ref name="stars" />
: Il primo demone e l'unico responsabile della creazione di quasi tutti i demoni esistenti nel presente. È il demone più forte e ha numerosi poteri. Spesso si traveste da umani diversi, giovani e vecchi, uomini e donne. La sua unica vera debolezza è il sole.
 
== Media ==
Tale decisione veniva impugnata presso la Sezione istruttoria della Corte d'Appello di Venezia la quale nel 1990, essendo stata varata un'[[amnistia]] nei primi mesi di quello stesso anno, dichiarava il reato contestato a Berlusconi commesso ed estinto a causa del suddetto provvedimento parlamentare.<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/11/11/falsa-testimonianza-amnistiato-berlusconi.html|titolo=Falsa testimonianza, amnistiato Berlusconi|pubblicazione=[[la Repubblica]]|pagina=14|data=11 novembre 1990|accesso=11 ottobre 2011}}</ref> La sentenza recita:
=== Manga ===
{{Quote|Ritiene il Collegio che le dichiarazioni dell'imputato non rispondano a verità... Ne consegue quindi che il Berlusconi, il quale, deponendo davanti al Tribunale di Verona nella sua qualità di teste-parte offesa, ha dichiarato il falso su questioni pertinenti alla causa ed in relazione all'oggetto della prova, ha reso affermazioni non estranee all'accertamento giudiziale e idonee in astratto ad alterare il convincimento del Tribunale stesso e ciò (a prescindere dal mancato utilizzo processuale delle dichiarazioni menzognere medesime da parte del giudicante) ha compiutamente realizzato gli estremi obiettivi e subiettivi del contestato delitto... Il reato attribuito all'imputato va dichiarato estinto per intervenuta amnistia.<ref name=repu /><ref>{{Cita libro|autore=Giovanni Ruggeri|coautori=Mario Guarino|titolo=Berlusconi: inchiesta sul signor TV|url=http://www.osservatoriosullalegalita.org/05/inchieste/003campoli.htm|datadiaccesso=7 ottobre 2011|anno=1994|editore=[[Kaos edizioni]]|città=Milano|id=ISBN 88-7953-034-8}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Mario Guarino|titolo=L'orgia del potere: testimonianze, scandali e rivelazioni su Silvio Berlusconi|anno=2005|editore=[[Edizioni Dedalo]]|città=Bari|id=ISBN 88-220-5349-4}}</ref>}}
Il manga, scritto e disegnato da Koyoharu Gotouge, ha iniziato la serializzazione sulla [[Riviste giapponesi di fumetti|rivista]] ''[[Weekly Shōnen Jump]]'' di [[Shūeisha]] il 15 febbraio 2016<ref>{{Cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2016-01-31/weekly-shonen-jump-launches-2-new-series-in-february/.98081|titolo=Weekly Shonen Jump Launches 2 New Series in February|cognome=Ressler|nome=Karen|data=31 gennaio 2016|sito=[[Anime News Network]]|accesso=27 maggio 2018|lingua=en}}</ref> . Il primo volume ''[[tankōbon]]'' è stato pubblicato il 3 giugno 2016<ref>{{Cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2016-07-19/my-hero-academia-gets-vigilante-spinoff-manga/.104358|titolo=My Hero Academia Gets 'Vigilante' Spinoff Manga|cognome=Ressler|nome=Karen|data=27 maggio 2018|sito=[[Anime News Network]]|accesso=27 maggio 2018|lingua=en}}</ref> e al 4 aprile 2019 ne sono stati messi in vendita in tutto quindici.
 
==== Volumi ====
=== Tangenti alla Guardia di Finanza ===
{{Volume Manga
Silvio Berlusconi è stato accusato di concorso in [[corruzione]], reato che sarebbe stato perpetrato mediante il versamento su conti correnti aperti in una banca di New York, di alcune tangenti ad ufficiali della [[Guardia di Finanza]] impegnati in verifiche fiscali presso quattro aziende dell'imprenditore milanese. Gli episodi contestati sarebbero risaliti, secondo quanto prospettato dall'accusa, al 1989 (tangente per ''[[Videotime]]''), al 1991 (''[[Arnoldo Mondadori Editore]]''), al 1992 (''[[Mediolanum]]'') e al 1994 (''[[TELE+]]'').
|posizione template = testa
|larghezza numero volume = 25px
|larghezza data giappone = 15%
|larghezza data italia = 15%
|numero volume = 1
|titolo italiano = Crudeltà
|titolo kanji = 残酷
|titolo romaji = Zankoku
|data giappone = 3 giugno 2016<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-880723-2|titolo=鬼滅の刃 1|editore=[[Shūeisha]]|accesso=25 maggio 2017|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-880723-2
|data italia = 10 aprile 2019<ref>{{cita web|url=https://www.starcomics.com/fumetto.aspx?Fumetto=281304|titolo=Demon Slayer - Kimetsu no yaiba 1|editore=[[Star Comics]]|accesso=3 aprile 2019}}</ref>
|isbn italia = 978-88-226-1315-8
|capitoli =
* 1. {{nihongo|Crudeltà|残酷|Zankoku}}
* 2. {{nihongo|Uno sconosciuto|見知らぬ誰か|Mi shiranu dare ka}}
* 3. {{nihongo|Devi assolutamente tornare entro l'alba|必ず戻る夜明けまでには|Kanarazu modoru yoake made ni ha}}
* 4. {{nihongo|Il diario di Tanjiro - Prima parte|炭治郎日記 • 前編|Tanjirō nikki • Zenpen}}
* 5. {{nihongo|Il diario di Tanjiro - Seconda parte|炭治郎日記 • 後篇|Tanjirō nikki • Kōhen}}
* 6. {{nihongo|Una montagna di mani|山ほどの手が|Yamahodo no tega}}
* 7. {{nihongo|Gli spiriti dei morti|亡霊|Bōrei}}
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume = 2
|titolo italiano = Tu sei...<ref name=trad>Siccome il volume è inedito nell'edizione italiana, il titolo non è quello ufficiale, bensì una mera traduzione del titolo originale.</ref>
|titolo kanji = お前が
|titolo romaji = Omae ga
|data giappone = 4 agosto 2016<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-880755-3|titolo=鬼滅の刃 2|editore=[[Shūeisha]]|accesso=25 maggio 2017|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-880755-3
|data italia = 12 giugno 2019<ref>{{cita web|url=https://www.starcomics.com/fumetto.aspx?Fumetto=281375|titolo=Demon Slayer - Kimetsu no yaiba 2|editore=[[Star Comics]]|accesso=10 aprile 2019}}</ref>
|isbn italia = 978-8822613165
|capitoli =
* 8. {{nihongo|Fratellone|兄ちゃん|Nii-chan}}<ref name="trad"/>
* 9. {{nihongo|Bentornato a casa|おかえり|Okaeri}}<ref name="trad"/>
* 10. {{nihongo|La palude dei rapimenti|人攫い沼|Hitosarai-numa}}<ref name="trad"/>
* 11. {{nihongo|Suggerimenti|暗示|Anji}}<ref name="trad"/>
* 12. {{nihongo|Non mi è consentito parlarne|言えない|Ienai}}<ref name="trad"/>
* 13. {{nihongo|Tu sei...|お前が|Omae ga}}<ref name="trad"/>
* 14. {{nihongo|La furia di Kibutsuji - L'odore del sangue stregato|鬼舞辻の癇癪・幻惑の血の香り|Kibutsuji no kanshaku - Genwaku no chi no kaori}}<ref name="trad"/>
* 15. {{nihongo|Il parere di un medico|医師の見解|Ishi no kenkai}}<ref name="trad"/>
* 16. {{nihongo|Partita di pallamano|手鞠遊び|Temari asobi}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume = 3
|titolo italiano = Farsi forza<ref name="trad"/>
|titolo kanji = 己を鼓舞せよ
|titolo romaji = Onore o kobu seyo
|data giappone = 4 ottobre 2016<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-880795-9|titolo=鬼滅の刃 3|editore=[[Shūeisha]]|accesso=25 maggio 2017|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-880795-9
|data italia = —
|isbn italia =
|capitoli =
* 17. {{nihongo|Il demone dai pattern a forma di freccia|矢印鬼|Yajirushi oni}}<ref name="trad"/>
* 18. {{nihongo|Legami maledetti|呪縛|Jubaku}}<ref name="trad"/>
* 19. {{nihongo|Per sempre insieme|ずっと一緒にいる|Zutto issho ni iru}}<ref name="trad"/>
* 20. {{nihongo|Agatsuma Zenitsu|我妻善逸|Agatsuma Zen'itsu}}<ref name="trad"/>
* 21. {{nihongo|La casa dei tamburi|鼓屋敷|Tsuzumi yashiki}}<ref name="trad"/>
* 22. {{nihongo|L'improvvisa comparsa di un cinghiale|突然の猪|Totsuzen no inoshishi}}<ref name="trad"/>
* 23. {{nihongo|Il cinghiale mostra le zanne, Zenitsu dorme|猪は牙を剥き善逸は眠る|Inoshishi wa kiba o muki Zen'itsu wa nemuru}}<ref name="trad"/>
* 24. {{nihongo|Ex membro dei dodici demoni lunari|元十二鬼月|Moto jū ni kizuki}}<ref name="trad"/>
* 25. {{nihongo|Farsi forza|己を鼓舞せよ|Onore o kobu seyo}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume = 4
|titolo italiano = La lama più dura<ref name="trad"/>
|titolo kanji = 強靱な刃
|titolo romaji = Kyōjin'na yaiba
|data giappone = 2 dicembre 2016<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-880826-0|titolo=鬼滅の刃 4|editore=[[Shūeisha]]|accesso=25 maggio 2017|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-880826-0
|data italia = —
|isbn italia =
|capitoli =
* 26. {{nihongo|Combattimento a mani nude|素手喧嘩|Sutegoro}}<ref name="trad"/>
* 27. {{nihongo|Hashibira Inosuke|嘴平伊之助|Hashibira Inosuke}}<ref name="trad"/>
* 28. {{nihongo|Convocazione d'emergenza|緊急の呼び出し|Kinkyū no yobidashi}}<ref name="trad"/>
* 29. {{nihongo|La montagna Natagumo|那田蜘蛛山|Natagumo yama}}<ref name="trad"/>
* 30. {{nihongo|Burattini|操り人形|Ayatsuri ningyō}}<ref name="trad"/>
* 31. {{nihongo|Chi si farà avanti se non lo farò io?|自分ではない誰かを前へ|Jibunde wanai dareka o mae e}}<ref name="trad"/>
* 32. {{nihongo|Un odore irritante|刺激臭|Shigeki-shū}}<ref name="trad"/>
* 33. {{nihongo|Andare avanti contorcendosi dal dolore|苦しみ、のたうちながら前へ|Kurushimi, notauchinagara mae e}}<ref name="trad"/>
* 34. {{nihongo|La lama più dura|強靱な刃|Kyōjin'na yaiba}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume= 5
|titolo italiano = All'inferno<ref name="trad"/>
|titolo kanji = 地獄へ
|titolo romaji = Jiogoku e
|data giappone = 3 marzo 2017<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-881026-3|titolo=鬼滅の刃 5|editore=[[Shūeisha]]|accesso=25 maggio 2017|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-881026-3
|data italia = —
|isbn italia =
|capitoli =
* 35. {{nihongo|Divisi|散り散り|Chirijiri}}<ref name="trad"/>
* 36. {{nihongo|Le cose si mettono male|これはやべぇ|Kore wa yabē}}<ref name="trad"/>
* 37. {{nihongo|Lama spezzata|折れた刀身|Ore ta tōshin}}<ref name="trad"/>
* 38. {{nihongo|Vero e falso|本物と偽物|Honmono to nisemono}}<ref name="trad"/>
* 39. {{nihongo|Mentre la vita ti scorre davanti agli occhi|走馬灯の中|Sōmatō no naka}}<ref name="trad"/>
* 40. {{nihongo|Dio del fuoco|ヒノカミ|Hinokami}}<ref name="trad"/>
* 41. {{nihongo|Kochou Shinobu|胡蝶しのぶ|Kochō Shinobu}}<ref name="trad"/>
* 42. {{nihongo|Indietro|後ろ|Ushiro}}<ref name="trad"/>
* 43. {{nihongo|All'inferno|地獄へ|Jiogoku e}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume = 6
|titolo italiano = Il processo dei pilastri<ref name="trad"/>
|titolo kanji = 鬼殺隊柱合裁判
|titolo romaji = Kisaitaichū gō saiban
|data giappone = 2 maggio 2017<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-881076-8|titolo=鬼滅の刃 6|editore=[[Shūeisha]]|accesso=25 maggio 2017|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-881076-8
|data italia = —
|isbn italia =
|capitoli =
* 44. {{nihongo|Violazione del regolamento|隊律違反|Tairitsu ihan}}<ref name="trad"/>
* 45. {{nihongo|Il processo dei pilastri|鬼殺隊柱合裁判|Kisaitaichū gō saiban}}<ref name="trad"/>
* 46. {{nihongo|Oyakata-sama|お館様|Oyakata-sama}}<ref name="trad"/>
* 47. {{nihongo|Umpf|プイ|Pui}}<ref name="trad"/>
* 48. {{nihongo|La tenuta delle farfalle|蝶屋敷|Chō yashiki}}<ref name="trad"/>
* 49. {{nihongo|L'efficientissimo addestramento riabilitativo - parte 1|機能回復訓練・前編|Kinō kaifuku kunren・zenpen}}<ref name="trad"/>
* 50. {{nihongo|L'efficientissimo addestramento riabilitativo - parte 2|機能回復訓練・後編|Kinō kaifuku kunren・kōhen}}<ref name="trad"/>
* 51. {{nihongo|Il ritorno delle spade Nichirin|日輪刀還る|Nichirin tō gaeru}}<ref name="trad"/>
* 52. {{nihongo|Spietato|冷酷無情|Reikokumujō}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume = 7
|titolo italiano = Combattimento in spazi stretti<ref name="trad"/>
|titolo kanji = 狭所の攻防
|titolo romaji = Kyōsho no kōbō
|data giappone= 4 agosto 2017<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-881193-2|titolo=鬼滅の刃 7|editore=[[Shūeisha]]|accesso=2 luglio 2017|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone= 978-4-08-881193-2
|data italia = —
|isbn italia =
|capitoli =
* 53. {{nihongo|Tu sei...|君は|Kimi wa}}<ref name="trad"/>
* 54. {{nihongo|Buonasera, Rengoku-san|こんばんは煉獄さん|Konbanwa Rengoku-san}}<ref name="trad"/>
* 55. {{nihongo|Il treno dei sogni infiniti|無限夢列車|Mugen yume ressha}}<ref name="trad"/>
* 56. {{nihongo|Svegliati|目覚めろ|Mezamero}}<ref name="trad"/>
* 57. {{nihongo|Impugna la spada|刃を持て|Yaiba o mote}}<ref name="trad"/>
* 58. {{nihongo|Buongiorno|おはよう|Ohayō}}<ref name="trad"/>
* 59. {{nihongo|Offesa|侮辱|Bujoku}}<ref name="trad"/>
* 60. {{nihongo|Proteggere duecento persone|二百人を守る|Ni hyako nin o mamoru}}<ref name="trad"/>
* 61. {{nihongo|Combattimento in spazi stretti|狭所の攻防|Kyōsho no kōbō}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume = 8
|titolo italiano = Il potere dei pilastri e dei membri della luna crescente<ref name="trad"/>
|titolo kanji = 上弦の力・柱の力
|titolo romaji = Jōgen no chikara・hashira no chikara
|data giappone = 4 ottobre 2017<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-881212-0|titolo=鬼滅の刃 8|editore=[[Shūeisha]]|accesso=29 ottobre 2017|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-881212-0
|data italia = —
|isbn italia =
|capitoli =
* 62. {{nihongo|L'incubo finisce|悪夢に終わる|Akumu ni owaru}}<ref name="trad"/>
* 63. {{nihongo|Akaza|猗窩座|Akaza}}<ref name="trad"/>
* 64. {{nihongo|Il potere dei pilastri e dei membri della luna crescente|上弦の力・柱の力|Jōgen no chikara・hashira no chikara}}<ref name="trad"/>
* 65. {{nihongo|Chi ha vinto?|Jōgen no chikara・hashira no chikara|Dare no kachi ka}}<ref name="trad"/>
* 66. {{nihongo|Al diffondersi della luce dell'alba|黎明に散る|Reimei ni chiru}}<ref name="trad"/>
* 67. {{nihongo|Alla ricerca di qualcosa|さがしもの|Sagashi mono}}<ref name="trad"/>
* 68. {{nihongo|Esperto|使い手|Tsukaite}}<ref name="trad"/>
* 69. {{nihongo|Andare avanti, anche se solo un passo alla volta|前へ進もう少しずつで構わないから|Mae e susumou sukoshizutsu de kamawanaikara}}<ref name="trad"/>
* 70. {{nihongo|Rapimento|人攫い|Hitosarai}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume = 9
|titolo italiano = La grande operazione di infiltrazione nel quartiere a luci rosse<ref name="trad"/>
|titolo kanji = 遊郭潜入大作戦
|titolo romaji = Yūkaku sen'nyū dai sakusen
|data giappone = 4 dicembre 2017<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-881283-0|titolo=鬼滅の刃 9|editore=[[Shūeisha]]|accesso=1º dicembre 2017|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-881283-0
|data italia = —
|isbn italia =
|capitoli =
* 71. {{nihongo|La grande operazione di infiltrazione nel quartiere a luci rosse|遊郭潜入大作戦|Yūkaku sen'nyū dai sakusen}}<ref name="trad"/>
* 72. {{nihongo|Alla ricerca delle mogli|お嫁さんを探せ|Oyomesan o sagase}}<ref name="trad"/>
* 73. {{nihongo|Inseguimento|追跡|Tsuiseki}}<ref name="trad"/>
* 74. {{nihongo|Daki|堕姫|Daki}}<ref name="trad"/>
* 75. {{nihongo|I pensieri di ciascuno di loro|それぞれの思い|Sorezore no omoi}}<ref name="trad"/>
* 76. {{nihongo|Il posto di ognuno|それぞれの場所で|Sorezore no basho de}}<ref name="trad"/>
* 77. {{nihongo|Tonante|轟く|Todoroku}}<ref name="trad"/>
* 78. {{nihongo|Serpeggiando|ぐねぐね|Gunegune}}<ref name="trad"/>
* 79. {{nihongo|Spiraglio|風穴|Kazaana}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume = 10
|titolo italiano = Umani e demoni<ref name="trad"/>
|titolo kanji = 人間と鬼
|titolo romaji = Ningen to oni
|data giappone = 2 marzo 2018<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-881355-4|titolo=鬼滅の刃 10|editore=[[Shūeisha]]|accesso=1º febbraio 2018|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-881355-4
|data italia = —
|isbn italia =
|capitoli =
* 80. {{nihongo|Valore|価値|Kachi}}<ref name="trad"/>
* 81. {{nihongo|Memorie sovrapposte|重なる記憶|Kasanaru kioku}}<ref name="trad"/>
* 82. {{nihongo|Umani e demoni|人間と鬼|Ningen to oni}}<ref name="trad"/>
* 83. {{nihongo|Trasfigurazione|変貌|Henbō}}<ref name="trad"/>
* 84. {{nihongo|Una cosa preziosa|大切なもの|Taisetsuna mono}}<ref name="trad"/>
* 85. {{nihongo|Urlo disperato|大泣き|Ō naki}}<ref name="trad"/>
* 86. {{nihongo|Gyuutarou|妓夫太郎|Gyūtarō}}<ref name="trad"/>
* 87. {{nihongo|Raduno|集結|Shūketsu}}<ref name="trad"/>
* 88. {{nihongo|Il sentiero verso la vittoria|倒し方|Taoshikata}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume = 11
|titolo italiano = Mischia generale<ref name="trad"/>
|titolo kanji = 混戦
|titolo romaji = Konsen
|data giappone = 4 giugno 2018<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-881399-8|titolo=鬼滅の刃 11|editore=[[Shūeisha]]|accesso=21 giugno 2018|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-881399-8
|data italia = —
|isbn italia =
|capitoli =
* 89. {{nihongo|Mischia generale|混戦|Konsen}}<ref name="trad"/>
* 90. {{nihongo|Ti sono debitore|感謝する|Kansha suru}}<ref name="trad"/>
* 91. {{nihongo|Cambio dei piani|作戦変更|Sakusen henkō}}<ref name="trad"/>
* 92. {{nihongo|Verme, scemo, codardo tra i codardi|虫ケラボンクラのろまの腑抜け|Mushi kerabonkura noroma no funuke}}<ref name="trad"/>
* 93. {{nihongo|Non arrendersi mai|絶対にあきらめない|Zettai ni akiramenai}}<ref name="trad"/>
* 94. {{nihongo|Fai qualcosa|何とかして|Nantoka shite}}<ref name="trad"/>
* 95. {{nihongo|Momenti finali|最期|Saigo}}<ref name="trad"/>
* 96. {{nihongo|Non importa quante volte dovrò rinascere ancora - parte 1|何度生まれ変わっても(前編)|Nando umarekawatte mo (zenpen)}}<ref name="trad"/>
* 97. {{nihongo|Non importa quante volte dovrò rinascere ancora - parte 2|何度生まれ変わっても(後編)|Nando umarekawatte mo (kōhen)}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume = 12
|titolo italiano = Il raduno delle lune crescenti<ref name="trad"/>
|titolo kanji = 上弦集結
|titolo romaji = Jōgen shūketsu
|data giappone = 3 agosto 2018<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-881540-4|titolo=鬼滅の刃 12|editore=[[Shūeisha]]|accesso=2 agosto 2018|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-881540-4
|data italia = —
|isbn italia =
|capitoli =
* 98. {{nihongo|Il raduno delle lune crescenti|上弦集結|Jōgen shūketsu}}<ref name="trad"/>
* 99. {{nihongo|Il sogno di qualcuno|誰かの夢|Dareka no yume}}<ref name="trad"/>
* 100. {{nihongo|Andiamo al villaggio!!|いざ行け里へ!!|Iza yuke sato e!!}}<ref name="trad"/>
* 101. {{nihongo|Discorsi segreti|内緒話|Naisho-banashi}}<ref name="trad"/>
* 102. {{nihongo|Ciao, Tokitou-kun|時透くんコンニチハ|Tokitō-kun kon'nichiwa}}<ref name="trad"/>
* 103. {{nihongo|Yorichi Zeroshiki|緑壱零式|Yoriichi Zeroshiki}}<ref name="trad"/>
* 104. {{nihongo|Kotetsu-san|小鉄さん|Kotetsu-san}}<ref name="trad"/>
* 105. {{nihongo|È fuoriuscito qualcosa|なんか出た|Nanka deta}}<ref name="trad"/>
* 106. {{nihongo|L'attacco del nemico|敵襲|Tekishū}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume = 13
|titolo italiano = Transizione completa<ref name="trad"/>
|titolo kanji = 遷移変転
|titolo romaji = Sen'i henten
|data giappone = 2 novembre 2018<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/items/contents.html?isbn=978-4-08-881626-5|titolo=鬼滅の刃 13|editore=[[Shūeisha]]|accesso=6 novembre 2018|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-881626-5
|data italia = —
|isbn italia =
|capitoli =
* 107. {{nihongo|In modo che...|邪魔|Jama}}<ref name="trad"/>
* 108. {{nihongo|Grazie, Tokitou-kun|時透君ありがとう|Tokitō-kun arigatō}}<ref name="trad"/>
* 109. {{nihongo|Non morire|死なない|Shinanai}}<ref name="trad"/>
* 110. {{nihongo|Fruscii nel capannone abbandonato|あばら屋でこそこそ|Abaraya de kosokoso}}<ref name="trad"/>
* 111. {{nihongo|Arie di un artista|芸術家気取り|Geijutsuka kidori}}<ref name="trad"/>
* 112. {{nihongo|Transizione completa|遷移変転|Sen'i henten}}<ref name="trad"/>
* 113. {{nihongo|Spada rossa|赫刀|Gakutō}}<ref name="trad"/>
* 114. {{nihongo|Voglia di essere accettato|認められたかった|Mitome raretakatta}}<ref name="trad"/>
* 115. {{nihongo|Essere un pilastro|柱に|Hashira ni}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume = 14
|titolo italiano = Il Mu in Muichirou<ref name="trad"/>
|titolo kanji = 無一郎の無
|titolo romaji = Muichirō no mu
|data giappone = 4 gennaio 2019<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/items/contents.html?isbn=978-4-08-881695-1|titolo=鬼滅の刃 14|editore=[[Shūeisha]]|accesso=24 gennaio 2019|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-881695-1
|data italia = —
|isbn italia =
|capitoli =
* 116. {{nihongo|Pura malvagità|極悪人|Gokuaku nin}}<ref name="trad"/>
* 117. {{nihongo|Forgiatore|刀鍛冶|Katanakaji}}<ref name="trad"/>
* 118. {{nihongo|Il Mu in Muichirou|無一郎の無|Muichirō no mu}}<ref name="trad"/>
* 119. {{nihongo|Rinascita|よみがえる|Yomigaeru}}<ref name="trad"/>
* 120. {{nihongo|Resa dei conti|悪口合戦|Waruguchi gassen}}<ref name="trad"/>
* 121. {{nihongo|Situazione innaturale|異常事態|Ijō jitai}}<ref name="trad"/>
* 122. {{nihongo|Eccitazione momentanea|それは一時的な興奮状態|Sore wa ichiji-tekina kōfun jōtai}}<ref name="trad"/>
* 123. {{nihongo|I ricordi di Kanroji Mitsuri|甘露寺蜜璃の走馬灯|Kanroji Mitsuri no sōmatō}}<ref name="trad"/>
* 124. {{nihongo|Non essere stupido|いい加減にしろ バカタレ|Īkagen'nishiro bakatare}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|numero volume = 15
|titolo italiano = Il sole sorge e la luce risplende<ref name="trad"/>
|titolo kanji = 彼は誰時・朝ぼらけ
|titolo romaji = Kahataredoki asaborake
|data giappone = 4 aprile 2019<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/items/contents.html?isbn=978-4-08-881799-6|titolo=鬼滅の刃 15|editore=[[Shūeisha]]|accesso=3 aprile 2019|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-881799-6
|data italia = —
|isbn italia =
|capitoli =
* 125. {{nihongo|L'alba inquietante|迫る夜明け|Semaru yoake}}<ref name="trad"/>
* 126. {{nihongo|Il sole sorge e la luce risplende|彼は誰時・朝ぼらけ|Kahataredoki asaborake}}<ref name="trad"/>
* 127. {{nihongo|Rombi di successo|勝利の鳴動|Shōri no meidō}}<ref name="trad"/>
* 128. {{nihongo|Per favore, informaci|御教示願う|Gokyōji negau}}<ref name="trad"/>
* 129. {{nihongo|Ottenere il marchio...|痣の者になるためには|Aza no mono ni naru tame ni wa}}<ref name="trad"/>
* 130. {{nihongo|Luogo di appartenenza|居場所|Ibasho}}<ref name="trad"/>
* 131. {{nihongo|Ospite|来訪者|Raihōsha}}<ref name="trad"/>
* 132. {{nihongo|Allenamento alla massima potenza|全力訓練|Zenryoku kunren}}<ref name="trad"/>
* 133. {{nihongo|Benvenuto...|ようこそ...|Yōkoso...}}<ref name="trad"/>
|trama =
}}
{{Volume Manga
|posizione template = coda
|numero volume = 16
|titolo italiano =
|titolo kanji = -
|titolo romaji =
|data giappone = 4 luglio 2019<ref>{{cita web|url=https://books.shueisha.co.jp/items/contents.html?isbn=978-4-08-881867-2|titolo=鬼滅の刃 16|editore=[[Shūeisha]]|accesso=2 giugno 2019|lingua=ja}}</ref>
|isbn giappone = 978-4-08-881867-2
|data italia = —
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}}
 
==== Capitoli non ancora in formato ''tankōbon'' ====
Il rinvio a giudizio di Silvio Berlusconi, che aveva ricevuto un invito a comparire presso la Procura di Milano per il 22 novembre 1994 davanti al PM [[Antonio Di Pietro]]<ref>{{Cita news|autore=Piero Colaprico|coautori=Luca Fazzo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/11/23/presidente-accusiamo.html|titolo=<nowiki>'Presidente, l'accusiamo...'</nowiki>|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=23 novembre 1994|pagina=2|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>, è datato 14 ottobre 1995.<ref>{{Cita news|autore=Giovanni Valentini|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/10/15/un-passo-indietro-obbligato.html|titolo=Un passo indietro obbligatorio|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=15 ottobre 1995|pagina=1|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
I seguenti capitoli sono apparsi su ''[[Weekly Shōnen Jump]]'' in Giappone ma non sono ancora stati stampati in formato ''[[tankōbon]]''.
 
{{Lista in sviluppo}}
In primo grado il processo, cominciato il 17 gennaio 1996,<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/01/16/processo-berlusconi-ressa-di-tv.html|titolo=Processo Berlusconi, ressa di TV|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=16 gennaio 1996|pagina=5|accesso=7 ottobre 2011}}</ref> si era concluso, il 7 luglio del 1998, con una condanna, per tutti i capi d'accusa, a 2 anni e 9 mesi di [[reclusione]] complessivi.<ref>{{Cita news|autore=Luca Fazzo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/07/08/berlusconi-colpevole.html|titolo=Berlusconi è colpevole|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=8 luglio 1998|pagina=2|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
* 134. {{nihongo|Azioni ripetitive|反復動作|Hanpuku dōsa}}<ref name="trad"/>
* 135. {{nihongo|Himejima Gyoumei|悲鳴嶼 行冥|Himejima Gyōmei}}<ref name="trad"/>
* 136. {{nihongo|Movimento|動く|Ugoku}}<ref name="trad"/>
* 137. {{nihongo|Indistruttibile|不滅|Fumetsu}}<ref name="trad"/>
* 138. {{nihongo|Svolta improvvisa|急転|Kyūten}}<ref name="trad"/>
* 139. {{nihongo|Caduta|落ちる|Ochiru}}<ref name="trad"/>
* 140. {{nihongo|Inizia la battaglia finale|決戦の火蓋を切る|Kessen no hibuta wo kiru}}<ref name="trad"/>
* 141. {{nihongo|Vendetta|仇|Kataki}}<ref name="trad"/>
* 142. {{nihongo|Pilastro degli insetto, Shinobu Kochou|蟲柱・胡蝶しのぶ|Mushi hashira, Kochō Shinobu}}<ref name="trad"/>
* 143. {{nihongo|Ira|怒り|Ikari}}<ref name="trad"/>
* 144. {{nihongo|Successori|受け継ぐ者たち|Uketsugu monotachi}}<ref name="trad"/>
* 145. {{nihongo|Scatola di felicità|幸せの箱|Shiawase no hako}}<ref name="trad"/>
* 146. {{nihongo|Superbia|誇り|Hokori}}<ref name="trad"/>
* 147. {{nihongo|Piccoli ingranaggi|小さな歯車|Chīsana haguruma}}<ref name="trad"/>
* 148. {{nihongo|Scontrarsi|ぶつかる|Butsukaru}}<ref name="trad"/>
* 149. {{nihongo|Disgusto|嫌悪感|Ken'o-kan}}<ref name="trad"/>
* 150. {{nihongo|Notando|気づき|Kizuki}}<ref name="trad"/>
* 151. {{nihongo|Il suono delle campane in una notte al chiaro di luna|鈴鳴りの雪月夜|Suzunari no yukitsukiyo}}<ref name="trad"/>
* 152. {{nihongo|Il mondo trasparente|透き通る世界|Sukitōru sekai}}<ref name="trad"/>
* 153. {{nihongo|Tirato|引かれる|Hikareru}}<ref name="trad"/>
* 154. {{nihongo|Una forte ondata di nostalgia|懐古強襲|Kaiko kyōshū}}<ref name="trad"/>
* 155. {{nihongo|Komainu inutile|役立たずの狛犬|Yakutatazu no Komainu}}<ref name="trad"/>
* 156. {{nihongo|Grazie|ありがとう|Arigatō}}<ref name="trad"/>
* 157. {{nihongo|Il ritorno dell'anima|舞い戻る魂|Maimodoru tamashī}}<ref name="trad"/>
 
=== Anime ===
Il giudizio di Appello, emesso il 9 maggio del 2000, aveva ribaltato la sentenza di primo grado, assolvendo Berlusconi (con la formula ''per non aver commesso il fatto'') per la vicenda ''TELE+'' e prosciogliendolo con riguardo ai tre residui capi d'imputazione (per intervenuta prescrizione dovuta alla concessione delle attenuanti generiche).<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/online/politica/macherio/finanza/finanza.html|titolo=Tangenti alle Fiamme Gialle. Berlusconi assolto in appello|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=9 maggio 2000|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
La produzione di una serie televisiva [[anime]] ad opera dello studio [[Ufotable]] è stata resa nota sul ventisettesimo numero del 2018 del settimanale ''Weekly Shōnen Jump'', uscito il 4 giugno 2018.<ref>{{Cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2018-06-03/demon-slayer-kimetsu-no-yaiba-manga-gets-tv-anime-by-ufotable/.132272|titolo=Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba Manga Gets TV Anime by ufotable|cognome=Ressler|nome=Karen|data=3 giugno 2018|sito=[[Anime News Network]]|accesso=3 giugno 2018|lingua=en}}</ref> La serie viene trasmessa dal 6 aprile 2019 su [[Tokyo MX]], GTV, GYT, [[Nippon BS Broadcasting|BS11]] e altre reti nipponiche.<ref>{{Cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/daily-briefs/2018-08-03/demon-slayer-kimetsu-no-yaiba-anime-premieres-in-spring/.135042|titolo=Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba Anime Premieres in Spring|cognome=Antonio Pineda|nome=Rafael|data=3 agosto 2018|sito=[[Anime News Network]]|accesso=3 agosto 2018|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2018-12-22/demon-slayer-kimetsu-no-yaiba-anime-new-promo-video-streamed/.141194|titolo=Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba Anime's New Promo Video Streamed|cognome=Hodgkins|nome=Crystalyn|data=22 dicembre 2018|sito=[[Anime News Network]]|accesso=22 dicembre 2018|lingua=en}}</ref> La regia è a cura di Haruo Sotozaki, [[Yuki Kajiura]] e [[Gō Shiina]] si sono occupati della colonna sonora, mentre Akira Matsushima del [[character design]].<ref name="staff" /> Hikaru Kondo è invece accreditato come produttore dell'anime.<ref name="staff" /> In anteprima rispetto alla trasmissione regolare, i primi cinque episodi sono stati distribuiti nei cinema giapponesi per due settimane a partire dal 29 marzo 2019, sotto il titolo {{nihongo|''Kimetsu no yaiba: Kyōdai no kizuna''|鬼滅の刃 兄妹の絆}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2019-02-15/demon-slayer-kimetsu-no-yaiba-anime-new-videos-reveal-theatrical-debut-before-tv-airing/.143471|titolo=Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba Anime's New Videos Reveal Theatrical Debut Before TV Airing|cognome=Hodgkins|nome=Crystalyn|data=15 febbraio 2019|editore=[[Anime News Network]]|accesso=15 febbraio 2019|lingua=en}}</ref> In Italia i diritti sono stati acquistati da [[Dynit]] che trasmette la serie in [[simulcast]] sottotitolata sul portale [[VVVVID]]<ref>{{cita news|autore=Simone Bonanzinga|url=https://anime.everyeye.it/notizie/demon-slayer-kimetsu-yaiba-arriva-italia-vvvvid-372682.html|titolo=Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba, arriva in Italia su VVVVID!|pubblicazione=[[Everyeye.it]]|data=10 aprile 2019|accesso=10 aprile 2019}}</ref><ref>{{cita news|autore=Roberto Addari|url=https://www.mangaforever.net/581704/dynit-e-vvvvid-annunciano-demon-slayer-kimetsu-no-yaiba|titolo=Dynit e VVVVID annunciano Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba|pubblicazione=MangaForever|data=10 aprile 2019|accesso=10 aprile 2019}}</ref> dal 20 aprile 2019<ref>{{cita news|autore=Roberto Addari|url=https://www.mangaforever.net/583036/demon-slayer-vvvvid-annuncia-la-data-di-inizio-trasmissione|titolo=Demon Slayer, VVVVID annuncia la data di inizio trasmissione|pubblicazione=MangaForever|data=18 aprile 2019|accesso=20 aprile 2019}}</ref>, chiamandola però semplicemente ''Demon Slayer''.
 
==== Episodi ====
Il [[19 ottobre]] [[2001]] la [[Corte di Cassazione]] assolve l'imputato per tutti e quattro i capi d'accusa (con la formula ''per non aver commesso il fatto'').<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/online/politica/macherio/assolto/assolto.html|titolo=Tangenti alle Fiamme Gialle. Assolto Silvio Berlusconi|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=19 ottobre 2001|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
{{Lista in sviluppo}}
 
{{Episodio Anime
===Bilanci Fininvest 1988-1992===
|posizione template = testa
Silvio Berlusconi è stato accusato insieme al fratello Paolo di falso in bilancio e appropriazione indebita relativi ai bilanci Fininvest dal 1988 al 1992. Nei bilanci della società della famiglia Berlusconi l'acquisto di diritti tv sarebbe stato esposto a valori superiori al reale per creare «fondi neri». Il 25 ottobre 2004 Berlusconi è stato prosciolto per intervenuta prescrizione del reato.<ref>{{Cita news|autore=Luigi Ferrarella|url=http://archiviostorico.corriere.it/2004/ottobre/26/Caso_Sme_verso_sentenza_co_9_041026046.shtml|titolo=Caso Sme verso la sentenza|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=26 ottobre 2004|pagina=16|accesso=9 ottobre 2011}}</ref><ref>{{cita|Gomez, Travaglio|p. 2277|le mille balle blu}}</ref>
|numero episodio = 1
 
|titolo italiano = Crudeltà
=== Processo All Iberian ===
|titolo kanji = 残酷
Il 12 luglio 1996 Silvio Berlusconi viene rinviato a giudizio per i reati di [[finanziamento illecito]] a un partito politico e [[falso in bilancio]] aggravato.<ref>{{Cita news|autore=Luca Fazzo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/07/13/berlusconi-craxi-alla-sbarra.html|titolo=Berlusconi e Craxi alla sbarra|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=13 luglio 1996|pagina=7|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
|titolo romaji = Zankoku
Secondo la prima accusa, Silvio Berlusconi avrebbe versato illecitamente 22 miliardi di lire, tra il gennaio 1991 e il novembre 1992, al [[Partito Socialista Italiano]] guidato da [[Bettino Craxi]] (coimputato nel processo per il medesimo reato). Il denaro sarebbe partito da fondi occulti della società berlusconiana ''[[Fininvest]]'' per finire nei conti svizzeri del PSI.
|data giappone = 6 aprile 2019
 
|trama = Tanjiro è il primogenito di una famiglia di sei fratelli orfani di padre. In un giorno di compere al villaggio ritarda, e resta a dormire dal vecchio Saburo ai piedi della montagna per non incorrere nei demoni. La mattina dopo scopre che la sua famiglia è stata sterminata, tranne la sorella maggiore dopo di lui, Nezuko, che però è diventata un demone senza ricordi e mossa solo dall'istinto animale. Nezuko cerca di mangiare Tanjiro per nutrirsi ma un ammazzademoni di nome Giyu la ferma, e intende ucciderla. Tanjiro non vuole perdere anche Nezuko e implora Giyu di risparmiarla, perché vorrebbe che tornasse come prima. Dopo aver appreso la lezione di non dimostrarsi deboli, Tanjiro passa all'azione e Nezuko capisce di dover prendere le sue difese. Giyu comprende che non è un demone come gli altri e rinuncia alla sua uccisione, indicandogli di cercare un anziano chiamato Urokodaki Sakonji ai piedi del Sajiri.
Quanto al falso in bilancio ''Fininvest'', Berlusconi avrebbe perpetrato questo reato a partire dal 1989 fino al 1996, mediante il controllo di una serie di operazioni volte a trasferire ingenti somme di denaro (migliaia di miliardi di lire) all’estero attraverso l’utilizzo di numerosissime [[Società offshore|società ''offshore'']], con lo scopo, talvolta, di reimpiegare detto denaro in altre attività illecite.<ref>{{Cita news|autore=Luca Fazzo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/01/30/proprieta-occultate-nei-paradisi-fiscali.html|titolo=Proprietà occultate nei paradisi fiscali|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=30 gennaio 2001|pagina=11|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
}}
 
{{Episodio Anime
Il processo ''All Iberian'', dal nome della società dietro cui alcuni testimoni d’accusa hanno sostenuto si celasse ''Fininvest'', ebbe inizio il 21 novembre 1996.<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/11/22/anja-pieroni-riprese-vietate-ai-minori.html|titolo=Anja Pieroni: riprese vietate ai minori|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=22 novembre 1996|pagina=10|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
|numero episodio = 2
Tuttavia, per una violazione di legge operata dalla magistratura requirente, che non aveva reso possibile alla società ''Fininvest'' di partecipare al processo in qualità di parte offesa, il 17 giugno 1998, circa un mese prima della prevedibile emissione della sentenza di primo grado, il processo fu diviso in due tronconi:<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/06/18/all-iberian-diviso-il-processo.html|titolo=All Iberian, diviso il processo|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=18 giugno 1998|pagina=10|accesso=7 ottobre 2011}}</ref> da una parte sarebbe proseguito il giudizio sulla presunta violazione della legge sul finanziamento dei partiti politici (cosiddetto processo ''All Iberian 1''); dall’altra, la violazione procedurale ha comportato l’azzeramento del processo per la parte relativa al falso in bilancio, che è pertanto ricominciato nel gennaio 1999 (cosiddetto processo ''All Iberian 2'').<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/01/13/tv-nuove-accuse-alla-fininvest.html|titolo=Tv, nuove accuse alla Fininvest|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=13 gennaio 1999|pagina=16|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
|titolo italiano = L'addestratore Urokodaki Sakonji
 
|titolo kanji = 育手・鱗滝左近次
==== All Iberian 1 (finanziamento illecito al PSI) ====
|titolo romaji = Iku-shu Urokodaki Sakonji
Finché il processo All Iberian è stato trattato unitariamente, il reato asseritamente commesso fino al 1992 era ancorato al falso in bilancio contestato fino al 1996; ciò tuttavia non modificava l'aspetto relativo alla possibile estinzione per [[prescrizione]], in quanto essa decorre autonomamente per ciascun reato, salva la contestazione (secondo la normativa all'epoca in vigore) della continuazione (art. 81 c.p.). Avvenuta la separazione dei processi, il finanziamento illecito fu perseguito da solo, con la conseguenza che il termine prescrizionale di sette anni e mezzo sarebbe decorso dal 1992, mettendo in pericolo la pronuncia di una sentenza definitiva di merito.
|data giappone = 13 aprile 2019
 
|trama = Tanjiro costruisce un cesto per trasportare Nezuko sulle spalle durante il giorno, perché alla luce del sole morirebbe. Si fa notte, e lungo il cammino verso la montagna i due incontrano un demone mangiauomini che assale Tanjiro. Nezuko è attratta dal cadavere che il demone stava divorando ma salva suo fratello staccando la testa al demone. Tanjiro riesce a uccidere il corpo, ma la testa continua a vivere, incastrata con un'ascia ad un albero. Il ragazzo non sa come ucciderlo e mentre ci pensa se ne occupa la luce dell'alba. Il maestro Urokodaki lo rimprovera per la sua lentezza nel prendere decisioni e comincia ad allenarlo, come richiesto da Giyu. Tanjiro riesce a scendere dal Sajiri prima dell'alba nonostante la nebbia, l'aria rarefatta e le trappole.
Nel processo di primo grado, concluso il [[13 luglio]] del [[1998]], il proscioglimento per prescrizione era stato dichiarato solo per il versamento di 10 dei 22 miliardi di lire contestati; per la restante parte dell’accusa Berlusconi era stato condannato a 2 anni e 4 mesi di [[reclusione]] e al pagamento di una [[multa]] di 10 miliardi di lire.<ref>{{Cita news|autore=Luca Fazzo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/07/14/craxi-berlusconi-condannati-insieme.html|titolo=Craxi e Berlusconi condannati insieme|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=14 luglio 1998|pagina=2|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
}}
 
{{Episodio Anime
Il processo All Iberian si è concluso il 22 novembre 2000, quando la [[Corte di Cassazione]], confermando la sentenza d’Appello emessa il 26 ottobre 1999,<ref>{{Cita news|autore=Luca Fazzo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/10/27/all-iberian-prescrizione.html|titolo=All Iberian, è prescrizione|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=7 ottobre 2011|pagina=4|accesso=7 ottobre 2011}}</ref> ha dichiarato il proscioglimento dell’imputato per intervenuta prescrizione del reato. La Corte non ha ritenuto di assolvere l’imputato nel merito in quanto «la prova della innocenza era incompleta ed erano necessari ulteriori attività istruttorie»; attività che non sono consentite in sede di giudizio di legittimità.<ref>{{Cita news|autore=Pier Francesco Fedrizzi|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/12/20/berlusconi-innocente-meta.html|titolo=Berlusconi innocente a metà|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=20 dicembre 2000|pagina=28|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
|numero episodio = 3
 
|titolo italiano = Sabito e Makomo
==== All Iberian 2 (falso in bilancio aggravato) ====
|titolo kanji = 錆兎と真菰
Oltre a dover ricominciare da zero per un vizio procedurale, come deciso dai giudici nel giugno del 1998, la seconda ''tranche'' del processo ''All Iberian'' dovette una seconda volta essere azzerata in quanto, il 12 marzo 1999, il tribunale, accogliendo un’eccezione relativa alla «totale indeterminatezza dei fatti» contestati, dichiarò nullo il precedente rinvio a giudizio per una «sostanziale equivocità dell’imputazione», rinviando il procedimento alla fase dell’udienza preliminare.<ref>{{Cita news|autore=Luca Fazzo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/03/13/all-iberian-bocciato-il-pool.html|titolo=All Iberian, bocciato il pool|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=13 marzo 1999|pagina=6|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
|titolo romaji = Sabito to Makomo
 
|data giappone = 20 aprile 2019
Il nuovo rinvio a giudizio portava la data del 23 novembre 1999, e fissava l’inizio del processo di primo grado al 7 aprile 2000.<ref>{{Cita news|autore=Luca Fazzo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/11/24/all-iberian-berlusconi-giudizio.html|titolo=All Iberian, Berlusconi a giudizio|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=24 novembre 1999|pagina=7|accesso 8 ottobre 2011}}</ref> Ma una pronuncia della [[Corte di Cassazione|Cassazione]] del 9 febbraio 2001, rilevata l’incompatibilità di un giudice con il processo,<ref>{{Cita news|autore=Marco Mensurati|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/02/10/all-iberian-tutto-da-rifare.html|titolo=All Iberian, tutto da rifare|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=10 febbraio 2001|pagina=4|accesso=8 ottobre 2011}}</ref> riportò nuovamente il giudizio all’apertura del dibattimento. Il dibattimento riprese davanti ad un nuovo giudice il 22 febbraio dello stesso anno.
}}
 
{{Episodio Anime
Il processo ''All Iberian 2'' si è definitivamente concluso con l’assoluzione di Silvio Berlusconi (con formula ''perché il fatto non costituisce più reato'' in seguito alla riforma del diritto societario del [[Governo Berlusconi II|Governo Berlusconi]]<ref name="dlgs 61/2002" />) emessa dal Tribunale di Milano il 26 settembre 2005.
|numero episodio = 4
 
|titolo italiano = L'esame finale
Il processo ''All Iberian 2'' è stato ed è tuttora un argomento di polemica politica. Lo schieramento del centrosinistra (e con esso i suoi sostenitori), infatti, ha accusato il [[Parlamento]] di aver approvato delle ''[[leggi ad personam]]'', ossia delle norme che sarebbero state emanate al solo scopo di influire sui processi pendenti nei confronti dell’allora [[Presidente del Consiglio]] Berlusconi.
|titolo kanji = 最終選別
 
|titolo romaji = Saishū senbetsu
Le polemiche cominciarono già a seguito dell’emanazione della legge 367 del 2001 sulle [[Rogatoria|rogatorie]] internazionali, che si diceva avrebbe portato alla conclusione anticipata del processo per sopravvenuta inutilizzabilità di alcuni documenti, ritenuti decisivi dall’accusa, provenienti dalla [[Svizzera]]. Tuttavia, la polemica non trovò conferma nei fatti. I documenti, infatti, furono utilizzati dal Tribunale a norma della stessa legge criticata.<ref>{{Cita news|autore=Pier Francesco Fedrizzi|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/11/13/rogatorie-siluro-alla-legge.html|titolo=Rogatorie, siluro alla legge|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=13 novembre 2001|pagina=24|accesso=8 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/01/10/agenda.html|titolo=Agenda|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=10 gennaio 2002|pagina=6|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
|data giappone = 27 aprile 2019
 
}}
Successivamente alla riforma del [[diritto societario]], approvata dal [[Parlamento]] sotto il governo presieduto da Berlusconi, i critici del centrodestra rinnovarono la loro accusa al Parlamento, reo, a loro dire, di aver legiferato così da venire incontro ai ''desiderata'' giudiziari di Silvio Berlusconi.
{{Episodio Anime
 
|numero episodio = 5
L’applicazione della nuova normativa in materia di falso in bilancio, infatti, ed in particolare dei riformulati articoli 2621 e 2622 del [[Codice civile italiano|codice civile]], ha reso la condotta imputata a Berlusconi non più perseguibile penalmente. La norma infatti prevede la perseguibilità del reato a [[querela]] di parte, querela che non era stata presentata a suo tempo e che avrebbe costretto i giudici a prosciogliere l’imputato per difetto di causa di procedibilità. Il Tribunale, invece, ritenne di accogliere le richieste della difesa – l’accusa aveva chiesto che Berlusconi venisse prosciolto per prescrizione del reato<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/07/20/all-iberian-anche-il-pm-dice-si.html|titolo=All Iberian, anche il pm dice sì alla prescrizione|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=20 luglio 2002|pagina=21|accesso=8 ottobre 2011}}</ref> – volte ad ottenere la più ampia formula di [[proscioglimento]] (la citata ''il fatto non costituisce più reato''). Con la riforma, infatti, il reato di falso in bilancio, che vedeva ridursi i termini prescrizionali, è diventato perseguibile solo quando l’entità della falsa dichiarazione sia tale da aver creato degli effetti nocivi, non bastando che questi effetti rimangano potenziali.<ref>{{Cita news|autore=Luca Fazio|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/09/27/quel-reato-non-esiste-piu-all-iberian.html|titolo=Quel reato non esiste più All Iberian, Berlusconi assolto|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=27 settembre 2005|pagina=2|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
|titolo italiano = Il mio acciaio
 
|titolo kanji = 己鋼
=== Processo Lentini (falso in bilancio) ===
|titolo romaji = Onore hagane
Nel gennaio del 1995 Silvio Berlusconi è stato indagato per il reato di falso in bilancio, perpetrato attraverso il versamento “in nero” di una decina di miliardi di lire dalle casse della squadra di calcio del [[Associazione Calcio Milan|Milan]] a quelle del [[Torino Football Club 1906|Torino]] per l’acquisto del giocatore [[Gianluigi Lentini]].<ref>{{Cita news|autore=Luca Fazzo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/02/01/fondi-neri-indagati-berlusconi.html|titolo=Fondi neri, indagati i Berlusconi|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=1 febbraio 1995|pagina=6|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
|data giappone = 4 maggio 2019
 
}}
Secondo l’accusa, in particolare, i bilanci della società ''Milan'' sarebbero stati «fraudolentemente falsificati» negli anni [[1993]] e [[1994]]; successivamente, inoltre, la magistratura inquirente ha ritenuto di estendere le accuse di irregolarità dei bilanci al periodo compreso tra il [[1991]] e il [[1997]].
{{Episodio Anime
 
|numero episodio = 6
Il 28 maggio 1998 Berlusconi venne rinviato a giudizio presso il Tribunale di Milano.<ref>{{Cita news|autore=Luca Fazzo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/05/29/processo-per-lentini.html|titolo=A processo per Lentini|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=29 maggio 1998|pagina=6|accesso=8 ottobre 2011}}</ref> Il processo sarebbe dovuto iniziare l’8 luglio del 1999, ma uno [[sciopero]] degli avvocati iniziato quello stesso giorno e protrattosi per quasi un mese ne fece slittare l’apertura al giugno del 2000.<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/07/09/saltano-processi-di-tangentopoli.html|titolo=Saltano i processi per Tangentopoli|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=9 luglio 1999|pagina=2|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
|titolo italiano = Lo spadaccino con un demone
 
|titolo kanji = 鬼を連れた剣士
Il 5 novembre 2002 il processo si concluse definitivamente con il proscioglimento di Berlusconi per intervenuta prescrizione del reato.<ref>{{Cita news|autore=Pier Francesco Fedrizzi|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/11/06/caso-lentini-prosciolti-berlusconi-galliani.html|titolo=Caso Lentini, prosciolti Berlusconi e Galliani|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=6 novembre 2002|pagina=9|accesso=9 ottobre 2011}}</ref>
|titolo romaji = Oni o tsureta kenshi
Il proscioglimento di Berlusconi è stato ed è tuttora un argomento di polemica politica. Il processo, infatti, si è interrotto quando ancora il dibattimento era in pieno svolgimento ed una sentenza di primo grado dunque era ben lungi dall’essere emanata.<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/03/12/falso-in-bilancio-depenalizzato-processo-lentini-verso.html|titolo=Falso in bilancio depenalizzato processo Lentini verso la conclusione|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=12 marzo 2002|pagina=20|accesso=8 ottobre 2011}}</ref> Tale conclusione anticipata è dovuta al fatto che nel gennaio 2002 il [[Consiglio dei ministri]] del governo presieduto da Berlusconi approvò, rendendole immediatamente operative, le nuove norme in materia di riforma del [[diritto societario]], in ossequio alla [[legge delega]] approvata dal [[Parlamento]] nell’ottobre 2001 che imponeva al governo di adottare le nuove misure entro il 3 ottobre del 2002.<ref>{{Normattiva|tipo=legge|giorno=03|mese=10|anno=2001|numero=366|titolo=Delega al Governo per la riforma del diritto societario}}</ref>
|data giappone = 11 maggio 2019
 
}}
La riforma del diritto societario ha comportato una diversa valutazione del reato di falso in bilancio, con modifiche incidenti anche in materia di prescrizione. Se dunque prima della riforma il reato contestato a Berlusconi si sarebbe prescritto nel 2004 (dopo sette anni e mezzo dalla supposta commissione), a quel punto i termini si sarebbero ridotti a tre anni.<ref name="lentini prescritto">{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/07/05/caso-lentini-reati-prescritti.html|titolo=Caso Lentini, reati prescritti|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=5 luglio 2002|pagina=22|accesso=8 ottobre 2011}}</ref> Pertanto, il Tribunale non poté che adempiere all'obbligo, contenuto nell'articolo 129 del [[Codice di procedura penale]], di dichiarare la presenza di una causa di estinzione del reato in ogni stato e grado del processo.<ref>[[s:Codice di procedura penale/Libro II/Titolo II#Art. 129 Obbligo della immediata declaratoria di determinate cause di non punibilità|Codice di procedura penale, articolo 129]] (Obbligo della immediata declaratoria di determinate cause di non punibilità), primo comma: In ogni stato e grado del processo, il giudice, il quale riconosce che il fatto non sussiste o che l'imputato non lo ha commesso o che il fatto non costituisce reato o non è previsto dalla legge come reato ovvero che il reato è estinto o che manca una condizione di procedibilità, lo dichiara di ufficio con sentenza.</ref> Per tale ragione, il governo fu accusato di aver approvato una ''[[legge ad personam]]''.
{{Episodio Anime
 
|numero episodio = 7
=== Medusa cinematografica ===
|titolo italiano = Muzan Kibutsuji
Berlusconi è accusato di comportamenti illeciti nelle operazioni d'acquisto della società Medusa cinematografica per non aver messo a bilancio 10 miliardi. In primo grado è condannato a 1 anno e 4 mesi per falso in bilancio, poi condonati. Assoluzione nel giudizio di appello,<ref>{{cita news|url=http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=10719|titolo=Giustizia. Berlusconi assolto nel processo Medusa|pubblicazione=[[Rainews 24]]|data=9 febbraio 2000|accesso=8 ottobre 2011|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20110714065635/http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=10719|dataarchivio=14 luglio 2011|deadurl=no}}</ref> con sentenza confermata dalla [[Corte Suprema di Cassazione|Cassazione]]<ref>{{cita news|url=http://www.rainews24.rai.it/it//news.php?newsid=13826|titolo=Caso Medusa. La Cassazione assolve definitivamente Berlusconi|pubblicazione=[[Rainews 24]]|data=1 ottobre 2001|accesso=8 ottobre 2011|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20110609193903/http://www.rainews24.rai.it/it//news.php?newsid=13826|dataarchivio=9 giugno 2011|deadurl=no}}</ref> in quanto per la sua ricchezza potrebbe non essere stato al corrente dei fatti contestati.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2000/luglio/11/Patrimonio_ingente_Berlusconi_non_sapeva_co_0_0007114393.shtml|titolo=Patrimonio ingente, Berlusconi non sapeva|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=11|mese=luglio|anno=2000|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
|titolo kanji = 鬼舞辻 無惨
 
|titolo romaji = Kibutsuji Muzan
=== Falso in bilancio nell'acquisto dei terreni di Macherio ===
|data giappone = 18 maggio 2019
Nel gennaio del [[1999]] Berlusconi è stato accusato di appropriazione indebita, frode fiscale e falso in bilancio per l’acquisto dei terreni intorno alla sua villa di Macherio.<ref>{{cita news|autore=Paolo Biondani|url=http://archiviostorico.corriere.it/1999/gennaio/22/terreni_Macherio_Chiesti_sedici_mesi_co_0_9901223780.shtml|titolo=I terreni di Macherio. Chiesti sedici mesi per Silvio Berlusconi|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=22 gennaio 1999|pagina=14|accesso=8 ottobre 2011}}</ref> In primo grado è stato assolto dai reati di appropriazione indebita e di frode fiscale, mentre per le due imputazioni di falso in bilancio contestate dal PM [[Francesco Saverio Borrelli]] è scattata la prescrizione. In appello, in data [[29 ottobre]] [[1999]], è stata confermata l'assoluzione per il reato di frode fiscale e per uno dei due falsi in bilancio; per l'altro invece è stata concessa l'amnistia come conseguenza del condono fiscale del [[1992]].<ref>{{cita news|autore=Paolo Biondani|url=http://archiviostorico.corriere.it/1999/ottobre/29/Berlusconi_nuova_assoluzione_appello_co_0_9910291994.shtml|titolo=Berlusconi, nuova assoluzione in appello|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=29 ottobre 1999|pagina=7|accesso=8 ottobre 2011}}</ref><!-- Proseguita in Cassazione? -->
}}
 
{{Episodio Anime
=== Lodo Mondadori ===
|numero episodio = 8
{{Vedi anche|Lodo Mondadori}}
|titolo italiano = Un ammaliante odore di sangue
Berlusconi era accusato (assieme a [[Cesare Previti]], [[Attilio Pacifico]], [[Giovanni Acampora]] e [[Vittorio Metta]]) di ''concorso in corruzione in atti giudiziari'' (art. 319 ter del codice penale), per aver pagato i giudici di [[Roma]] in modo da ottenere una decisione a suo favore nel giudizio di impugnazione per nullità del Lodo Mondadori, dal cui esito dipendeva la proprietà della casa editrice.
|titolo kanji = 幻惑の血の香り
 
|titolo romaji = Genwaku no chi no kaori
La posizione di Silvio Berlusconi è stata stralciata in seguito alla sua nomina a Presidente del Consiglio e ad interminabili contrasti tra il Tribunale di Milano, la Procura della Repubblica presso lo stesso Tribunale e la Presidenza del Consiglio, che hanno portato anche all'intervento della Corte Costituzionale in sede di soluzione di conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato.
|data giappone = 25 maggio 2019
 
}}
Il [[giudice dell'udienza preliminare]] Rosario Lupo ha deciso l'archiviazione del caso, concludendo che la corruzione pluriaggravata ipotizzata dal Pool per il caso Mondadori «non sussiste».<ref>{{cita news|autore=Luigi Ferrarella|coautori=Roberto Bagnoli|url=http://archiviostorico.corriere.it/2000/giugno/20/Mondadori_prosciolti_Berlusconi_Previti_co_0_00062011028.shtml|titolo=Mondadori, prosciolti Berlusconi e Previti|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=20 giugno 2000|pagina=5|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>. La [[Corte d'appello (Italia)|Corte d'appello]], su ricorso della procura, decide nel giugno [[2001]] che per Berlusconi è ipotizzabile il reato di corruzione semplice, e non quello di concorso in corruzione in atti giudiziari; in primo grado Cesare Previti è stato condannato, mentre per questo stesso episodio Berlusconi, grazie alla concessione delle attenuanti generiche, ha ottenuto la prescrizione del reato di corruzione semplice (poiché risale al [[1991]] e la [[prescrizione]], con le attenuanti generiche, scatta dopo 7 anni e mezzo) ed ha evitato una eventuale condanna. La sentenza di appello del processo Mondadori a carico di Previti, confermata dalla Cassazione, dice esplicitamente che il Cavaliere aveva “la piena consapevolezza che la sentenza era stata oggetto di mercimonio”. Del resto la sentenza afferma che “la retribuzione del giudice corrotto è fatta nell’interesse e su incarico del corruttore”, cioè di Previti (che è il corruttore secondo la sentenza).
{{Episodio Anime
 
|numero episodio = 9
I giudici della V sezione della [[Corte d'Appello]] hanno infatti ritenuto che nei confronti di Silvio Berlusconi fosse ipotizzabile il reato di corruzione semplice, e non quello più grave di corruzione in atti giudiziari, in quanto non sono stati provati i provvedimenti giudiziari oggetto della corruzione. Hanno inoltre confermato il riconoscimento delle attenuanti generiche, al quale consegue la prescrizione del reato. La [[Corte Suprema di Cassazione]] ha infine confermato la sentenza d'appello.
|titolo italiano = Il demone con la palla e il demone con la freccia
 
|titolo kanji = 手毬鬼と矢印鬼
Segue un estratto della sentenza definitiva:
|titolo romaji = Temari oni to yajirushi oni
 
|data giappone = 1º giugno 2019
{{Quote|Il rilievo dato [per concedere le attenuanti generiche] alle attuali condizioni di vita sociale ed individuale del soggetto [Berlusconi è nel frattempo diventato [[Presidente del Consiglio dei Ministri|Presidente del Consiglio]]], valutato dalla Corte come decisivo, non appare per nulla incongruo<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/online/politica/lodo/prescritto/prescritto.html|titolo=Mondadori, Berlusconi prescritto a giudizio Previti e gli altri|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=25 giugno 2001|accesso=8 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Felice Froio|titolo=Il cavaliere incantatore: chi è veramente Berlusconi|url=http://books.google.it/books?id=Ok8jmHHjW78C&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false|datadiaccesso=8 ottobre 2011|anno=2003|editore=[[Edizioni Dedalo]]|Città=Bari|id=ISBN 88-220-6266-3|pagine=pag. 208}}</ref>}}
}}
 
{{Episodio Anime
La sentenza a carattere esecutivo del Tribunale di Milano, depositata il 3 ottobre 2009, nella causa civile promossa da Cir contro Fininvest, stabilisce che la Fininvest di Silvio Berlusconi deve risarcire circa 750 milioni di euro (749.955.611,93 €) alla Cir di Carlo De Benedetti per il danno causato dalla corruzione giudiziaria nella vicenda del lodo Mondadori.<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/economia/cir-fininvest/cir-fininvest/cir-fininvest.html|pubblicazione=[[la Repubblica]]|titolo=Cir: maxi risarcimento da Fininvest. De Benedetti: sentenza fa giustizia|data=3 ottobre 2009|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
|posizione template = coda
 
|numero episodio = 10
Nei giorni immediatamente successivi, [[Canale 5]] ha prodotto un servizio sul giudice Mesiano, autore della sentenza di risarcimento, consistente in un pedinamento commentato. In tale servizio venivano evidenziate quali "stravaganze" il fatto che il giudice fumasse e passeggiasse aspettando il suo turno dal barbiere, ed il colore dei suoi calzini. Gli ordini giornalistici hanno ritenuto ignominiosa la condotta della testata, la Federazione della Stampa ha chiamato "pestaggio mediatico" tale servizio<ref>{{Cita web|url=http://tv.repubblica.it/copertina/canale-5-pedina-il-giudice-mesiano/38042?video|titolo=Canale 5 ''pedina'' il giudice Mesiano|accesso=8 ottobre 2011|data=16 ottobre 2009|editore=[[la Repubblica]]}}</ref>.
|titolo italiano = Resteremo insieme per sempre
 
|titolo kanji = ずっと一緒に
Dopo l'[[Appello (ordinamento civile italiano)|appello]] è stato stabilito che il risarcimento che la Fininvest dovrà pagare alla Cir è di circa 540 milioni di euro (540.141.059,32 €), ai quali si aggiungono tre quarti delle spese processuali dei primi due gradi effettuate dalla Cir (rispettivamente 3.296.000 € per il primo grado e 3.940.000 € per il secondo) ed il pagamento del 12,5% delle spese generali del processo, per un totale di circa 560 milioni di euro.<ref>{{cita news|autore=Emilio Randacio|url=http://www.repubblica.it/economia/2011/07/09/news/sentenza_lodo-18877408/|titolo=Lodo Mondadori, Fininvest condannata: dovrà pagare 560 milioni alla Cir|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=9 luglio 2011|accesso=9 luglio 2011}}</ref>
|titolo romaji = Zutto isshoni
 
|data giappone = 8 giugno 2019
===Consolidato Fininvest===
}}
Il 29 gennaio 2001 il PM Francesco Greco compie un'indagine nella quale sono presenti 26 indagati tra cui Silvio Berlusconi con l'accusa di falso in bilancio. Secondo il giudice il gruppo Fininvest ha utilizzato, nel periodo che va dal 1989 al 1996, 65 società estere per movimentare e accantonare, fuori bilancio, circa 1550 miliardi di lire.
 
I soldi sarebbero stati utilizzati per finanziare con 644 miliardi finti soci di Telepiù per celarne il controllo in violazione della legge Mammì, avrebbe inoltre fatto lo stesso in Spagna per Telecinco con 456 miliardi. Secondo il giudice parte dei fondi neri sarebbero stati utilizzati per operare in Borsa sui titoli Rinascente, Standa, Mondadori e Sbe aggirando gli obblighi di informativa all'autorità di controllo. Avrebbe coperto perdite del Milan con 57 milioni di dollari nel periodo che va dal 1992 al 1994 e si è accollato 122 miliardi di compensi in nero ai calciatori e anche ai giocatori di rugby, hockey e pallavolo. Berlusconi avrebbe inoltre utilizzato parte dei 1550 miliardi per liquidare pagamenti riservati a Craxi, Previti e Squillante. Avrebbe infine utilizzato i fondi neri per corrompere con 5 miliardi due dirigenti dell'Isveimer (istituto creato per facilitare le imprese del Mezzogiorno) per far sì che la Fininvest ottenesse 450 miliardi di finanziamenti bancari. Parte dei fondi bancari, secondo il PM Francesco Greco, sarebbero stati trasferiti alle [[Bahamas]] presso la Finter Bank di [[Nassau]].<ref>{{Cita news|autore=Pier Francesco Fedrizzi|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/01/30/fondi-riservati-fininvest-indagato-anche-berlusconi.html|titolo=Fondi riservati Fininvest indagato anche Berlusconi|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=30 gennaio 2011|pagina=11|accesso=9 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Paolo Biondani|coautori=Luigi Ferrarella|url=http://archiviostorico.corriere.it/2001/gennaio/30/Conti_Fininvest_Berlusconi_verso_processo_co_0_0101302102.shtml|titolo=Conti Fininvest, Berlusconi verso il processo|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=30 gennaio 2011|pagina=11|accesso=9 ottobre 2011}}</ref>
 
Il 30 giugno 2001 viene chiesto il rinvio a giudizio<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/online/politica/iberiatre/giro/giro.html|titolo=Fininvest, nell'inchiesta giro da 1.500 miliardi|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=30 giugno 2001|accesso=9 ottobre 2011}}</ref> ma la data dell'udienza preliminare non viene mai fissata dato che il 14 febbraio 2003 il giudice per le indagini preliminari deposita la sentenza dichiarando il non luogo a procedere per prescrizione del reato di falso in bilancio.<ref>{{Cita news|autore=Paolo Biondaini|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/febbraio/14/Fondi_neri_Fininvest_reati_prescritti_co_0_0302142533.shtml|titolo=Fondi neri Fininvest: reati prescritti, processo inutile|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=14 febbraio 2003|pagina=15|accesso=11 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/online/politica/iberiatre/processo/processo.html?ref=search|titolo=Fondi neri Fininvest: Berlusconi prosciolto|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=14 febbraio 2003|accesso=11 ottobre 2011}}</ref> La prescrizione è avvenuta anche grazie al decreto legislativo approvato dal governo presieduto dallo stesso Berlusconi che depenalizza il falso in bilancio.<ref name="dlgs 61/2002" /><ref>{{Cita news|autore=Pier Francesco Fedrizzi|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/01/15/con-il-nuovo-falso-in-bilancio-finisce.html|titolo=Con il nuovo falso in bilancio finisce il processo Fininvest|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=15 gennaio 2002|pagina=6|accesso=9 ottobre 2011}}</ref>
 
Il 4 marzo 2003 la procura decide di ricorrere in cassazione perché, sostiene Greco, la mancata udienza preliminare gli ha impedito di sollevare un'eccezione d'incostituzionalità e di incompatibilità con le direttive comunitarie delle nuove norme sui reati societari e con il trattato dell'Ocse.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/golpdf/uni_2003_07.pdf/13POL06A.PDF|titolo=Dossier Berlusconi|pubblicazione=[[l'Unità]]|data=13 luglio 2003|pagina=6|accesso=10 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/03/05/fondi-fininvest-la-procura-ricorre-in-cassazione.html|titolo=Fondi Fininvest, la Procura ricorre in Cassazione|pubblicazione=[[la Repubblica]]|pagina=20|data=5 marzo 2003|accesso=10 ottobre 2011}}</ref>. La Corte di Cassazione il 14 aprile 2004 respinge il ricorso del PM e conferma la sentenza di prescrizione.<ref>{{Cita news|wkautore=Marco Travaglio|autore=Marco Travaglio|url=http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/golpdf/uni_2004_04.pdf/17EST12A.PDF|titolo=Lodo Castellano|pubblicazione=[[l'Unità]]|pagina=12|data=17 aprile 2004|accesso=10 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2004/aprile/15/Cassazione_conti_Fininvest_reati_estinti_co_9_040415041.shtml|titolo=Cassazione, conti Fininvest: reati estinti per il premier|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=15 aprile 2004|pagina=15|accesso=10 ottobre 2011}}</ref>
 
=== Processo SME ===
{{vedi anche|Processo SME}}
Berlusconi era accusato di aver corrotto i giudici durante le operazioni per l'acquisto della [[SME (società)|Sme]] e fu rinviato a giudizio insieme a [[Cesare Previti]] e [[Renato Squillante]]. Il processo di primo grado si è concluso con condanne per Previti e Squillante, dopo che la Cassazione ha respinto la richiesta di spostare il processo a [[Brescia]] o a [[Perugia]], per [[legittimo sospetto]], reintrodotto per legge nell'ottobre [[2002]]. Un'altra legge, il "[[lodo Schifani]]", votata nel giugno [[2003]], ha imposto la sospensione di tutti i processi a cinque alte cariche dello Stato, tra cui il [[presidente del Consiglio dei ministri]], ma è stata bocciata dalla [[Corte Costituzionale]] perché incostituzionale. Stralciata la posizione di Berlusconi dal processo principale, il Tribunale di Milano lo ha prosciolto per non aver commesso il fatto sui soldi pagati a Squillante (capo A) e assolto per insussistenza del reato di corruzione ai fini della mancata vendita della [[SME (società)|SME]] (capo B). Previti invece viene condannato.
 
==== Processo SME, capo di accusa A ====
Per il capo di accusa A del suddetto processo [[SME (società)|SME]] [[Silvio Berlusconi]] viene prosciolto in primo grado per prescrizione in ordine ad alcuni punti del capo medesimo, ed assolto in ordine ad altri.
 
Questa conclusione è maturata anche grazie alle rogatorie internazionali giunte dalla [[Svizzera]]. Esse furono oggetto di aspro confronto, in quanto Berlusconi ha sempre sostenuto che fossero documenti falsificati.
Durante il processo, il governo [[Silvio Berlusconi#Secondo governo Berlusconi|Berlusconi II]] varò una legge che introduceva norme più rigorose per accertare l'autenticità e la provenienza delle rogatorie internazionali, suscitando la reazione delle opposizioni che giudicavano tale legge un provvedimento inutile o addirittura escogitato ad arte per rendere più difficili alcuni processi.
 
I documenti in questione provavano la sussistenza di versamenti di 434.404 dollari effettuati da un conto della [[Fininvest]] ad uno di [[Cesare Previti|Previti]], dal quale infine giunsero ad un conto di [[Renato Squillante|Squillante]].
 
Al termine del processo i giudici, pur ritenendo che Berlusconi avesse commesso il fatto-reato imputatogli, gli concedettero le attenuanti generiche, che tra gli altri effetti dimezzano i termini di prescrizione di quel reato da quindici anni a sette anni e sei mesi; il reato commesso è risultato così estinto per prescrizione, situazione giuridicamente differente dall'assoluzione, anche se porta ad effetti pratici simili.
 
Di seguito il dispositivo della sentenza formulato il [[10 dicembre]] [[2004]] dai giudici della Prima Sezione Penale di Milano:
 
{{Quote|Visto l'articolo 531 [[Codice di procedura penale|c.p.p.]] dichiara non doversi procedere nei confronti di Berlusconi Silvio in ordine al reato di corruzione ascrittogli al capo A) limitatamente al bonifico in data [[6 marzo|6]]-[[7 marzo]] [[1991]] perché, qualificato il fatto per l'imputato come violazione degli articoli 319 e 321 c.p. e riconosciute le circostanze attenuanti generiche, lo stesso è estinto per intervenuta prescrizione; visto l'articolo 530 CO.2 c.p.p. assolve Berlusconi Silvio dal reato di corruzione relativo al bonifico in data 26-[[29 luglio]] [[1988]] contestato al capo A) per non aver commesso il fatto; visto l'articolo 530 c.p.p. assolve Berlusconi Silvio dagli altri fatti di corruzione contestati al capo A) per non aver commesso il fatto; Visto l'articolo 530 CO.2 c.c.c., assolve Berlusconi Silvio dal reato di corruzione a lui ascritto al capo B) perché il fatto non sussiste.}}
 
Gli avvocati di Berlusconi hanno fatto ricorso in appello per ottenere un'assoluzione piena.
Il [[27 aprile]] [[2007]] i giudici hanno assolto Silvio Berlusconi per non aver commesso il fatto e perché il fatto non sussiste.
 
Di seguito il dispositivo della sentenza:
 
{{Quote|La corte, visto l'articolo 605 cpp, in riforma della sentenza del tribunale di Milano in data [[10 dicembre]] [[2004]], assolve Silvio Berlusconi dal reato a lui ascritto sub capo A) ai sensi dell'articolo 530 comma 2 del codice di procedura penale, per non aver commesso il fatto, e dal reato a lui ascritto sub capo B) ai sensi dell'articolo 530 comma 1 cpp perché il fatto non sussiste.<ref>{{Cita news|url=http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo359445.shtml|titolo=Appello Sme, Berlusconi assolto|pubblicazione=[[Tgcom]]|data=27 aprile 2007|accesso=8 ottobre 2011|urlarchivio=http://archive.is/hdQG|dataarchivio=23 ottobre 2012|deadurl=no}}</ref>}}
 
Il ricorso della procura di Milano contro la sentenza di assoluzione viene rigettato dalla VI sezione penale della [[Corte di Cassazione]] il [[26 ottobre]] [[2007]].
Berlusconi esce così assolto definitivamente da questo processo.
Non vi è dubbio, invece, che [[Cesare Previti]], con fondi della [[Fininvest]], abbia versato tangenti a magistrati romani per pilotare un giudizio cui la stessa azienda era interessata.
 
Il [[30 gennaio]] [[2008]] Silvio Berlusconi è stato prosciolto dalla I sezione penale del [[Tribunale di Milano]] per l'accusa di [[falso in bilancio]] nel [[processo SME]], in quanto il fatto per il quale è stato imputato, a seguito della riforma promossa dal [[governo Berlusconi II]], non costituisce più reato.<ref name="dlgs 61/2002">{{Normattiva|tipo=DLGS|anno=2002|mese=04|giorno=11|numero=61|titolo=Disciplina degli illeciti penali e amministrativi riguardanti le societa' commerciali, a norma dell'articolo 11 della legge 3 ottobre 2001, n. 366}}</ref><ref>{{cita news|url= http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/cronaca/prescrizione-sme/prescrizione-sme/prescrizione-sme.html|titolo= Processo Sme, Berlusconi assolto "Il falso in bilancio non è più reato"|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=30 gennaio 2008|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
 
=== Spartizione pubblicitaria Rai-Fininvest ===
{{Citazione necessaria|Berlusconi era accusato di aver indotto la [[RAI]], da [[presidente del Consiglio dei ministri]], a concordare con la [[Fininvest]] i tetti pubblicitari, per ammorbidire la concorrenza. La [[Procura della Repubblica|Procura]] di [[Roma]], non avendo raccolto prove a sufficienza per il reato di concussione, ha chiesto l'archiviazione, accolta dal Giudice dell'udienza preliminare.}}
 
=== Tangenti fiscali sulle pay-tv ===
{{Citazione necessaria|Berlusconi era accusato di aver pagato tangenti a dirigenti e funzionari del ministero delle Finanze per ridurre l’Iva dal 19 al 4 per cento sulle pay tv e per ottenere rimborsi di favore. La Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione, accolta dal Giudice dell'udienza preliminare.}}
 
=== Stragi del 1992-1993 ===
La [[Procura della Repubblica|Procura]] di [[Firenze]] ha indagato per molti anni (fino all'agosto [[1998]]) sui mandanti a volto coperto delle [[Bombe del '92 e '93|stragi]]:
* del [[14 maggio]] [[1993]] a [[Maurizio Costanzo]] (via Fauro, [[Roma]])
* [[Strage di via dei Georgofili|attentato agli Uffizi]] del [[27 maggio]] [[1993]] (via de' Georgofili, [[Firenze]])
* [[Bomba di via Palestro|attentato al Padiglione di Arte Contemporanea]] del [[27 luglio]] [[1993]] (Via Palestro, Milano)
* di [[San Giorgio al Velabro]] e [[San Giovanni in Laterano]] ([[Roma]], [[28 luglio]] [[1993]])
* allo [[Stadio Olimpico (Roma)|Stadio Olimpico]] di [[Roma]] (dicembre [[1993]]&nbsp;– gennaio [[1994]])
* a [[Formello]] ([[provincia di Roma|Roma]]) (attentato a [[Salvatore Contorno]], [[14 aprile]] [[1994]])
 
La procura di [[Firenze]] iscrisse nel registro degli indagati Silvio Berlusconi e [[Marcello Dell'Utri]] (con il soprannome AUTORE 1 e AUTORE 2), considerati mandanti delle suddette stragi. Il Pm di [[Firenze]] chiese l'archiviazione del procedimento al termine delle indagini preliminari, accolta dal [[giudice per le indagini preliminari]] competente, in quanto non si era potuta trovare la conferma delle chiamate "de relato" e delle intuizioni logiche, sebbene si evidenziasse nel decreto di archiviazione che vi era «un’obiettiva convergenza degli interessi politici di Cosa Nostra rispetto ad alcune qualificate linee programmatiche della nuova formazione» (ovvero [[Forza Italia]]) e che durante le indagini «l'ipotesi iniziale abbia mantenuto e semmai incrementato la sua plausibilità».<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.quotidianiespresso.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2003/12/10/ST7PO_ST700.html|titolo=La storia di un’inchiesta e dei suoi due imputati eccellenti|pubblicazione=[[La Nuova Sardegna]]|data=10 dicembre 2003|pagina=43|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
 
A [[Caltanissetta]] Berlusconi e Dell'Utri furono iscritti nel registro degli indagati come mandanti delle stragi di [[Strage di via d'Amelio|Via D'Amelio]] ([[Paolo Borsellino]]) e [[Strage di Capaci|Capaci]] ([[Giovanni Falcone]]). Le indagini sono partite da:
* le dichiarazioni di [[Salvatore Cancemi]]
* i verbali relativi ai rapporti con [[Vittorio Mangano]]
* le dichiarazioni successive di [[Tullio Cannella]] e [[Gioacchino La Barbera]]
* le dichiarazioni di [[Gioacchino Pennino]] e [[Angelo Siino]]
* gli esiti delle indagini della Dia e del Gruppo Falcone e Borsellino
 
Il [[3 maggio]] [[2002]] il fascicolo viene archiviato, su richiesta dello stesso PM, perché il quadro indiziario risulta friabile. Il [[giudice per le indagini preliminari|gip]] tuttavia, nel decreto di archiviazione, lascia alla valutazione dei pubblici ministeri di effettuare ulteriori indagini su «piste investigative diverse da quelle sinora perseguite» ritenendo che «tali accertati rapporti di società facenti capo al gruppo Fininvest con personaggi in varia posizione collegati all'organizzazione Cosa nostra, costituiscono dati oggettivi che rendono quantomeno non del tutto implausibili né peregrine le ricostruzioni offerte dai diversi collaboratori di giustizia». Oltre a questo viene evidenziato anche che «gli atti del fascicolo hanno ampiamente dimostrato la sussistenza di varie possibilità di contatto tra gli uomini appartenenti a [[Cosa Nostra]] ed esponenti e gruppi societari controllati in vario modo dagli odierni indagati». Ma conclude affermando che «Occorre tuttavia verificare se effettivamente tali contatti vi siano stati e che esito abbiano avuto. Orbene le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia che dovrebbero riscontrare tale ipotesi sono tutte “de relato” e, come si è visto, il più delle volte generiche ed incerte nei contenuti».<ref>{{Cita web|autore=Tribunale di Caltanissetta|url=http://www.societacivile.it/memoria/articoli_memoria/archiviazione.pdf|titolo=Decreto di archiviazione (N. 1370/98 R.G.N.R.) (N. 908/99 R.G.I.P.)|formato=PDF|data=3 maggio 2002|accesso=8 ottobre 2011|urlarchivio=http://www.webcitation.org/6DFiy3xED|dataarchivio=28 dicembre 2012|deadurl=no}}</ref> Tale richiesta di archiviazione, tuttavia, non fu sottoscritta dall'altro pm che si era occupato delle inchieste e dei processi sulle stragi, Luca Tescaroli, contrario alle impostazioni della richiesta di archiviazione, soprattutto nella parte in cui si sostiene che le dichiarazioni dei principali pentiti della strage, Cancemi e Brusca, erano contrastanti.<ref name="archiviazione">{{Cita news|autore=Francesco Viviano|url=http://www.repubblica.it/online/politica/stramafia/archiv/archiv.html|titolo=Stragi di Capaci e via D'Amelio archiviazione per Berlusconi|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=4 maggio 2002|accesso=8 ottobre 2011}}</ref> Una tesi che è stata confermata anche nella sentenza d'appello della strage di Capaci dove i giudici scrissero tra l'altro che le dichiarazioni di Brusca e Cancemi erano convergenti e che era necessario indagare ancora «nelle opportune direzioni per individuare i convergenti interessi di chi era in rapporto di reciproco scambio con i vertici di Cosa nostra».<ref name = "archiviazione" />
 
=== Concorso esterno in associazione mafiosa ===
{{F|Biografie|ottobre 2011}}
La procura di [[Palermo]] ha indagato su Silvio Berlusconi e su [[Marcello Dell'Utri]] per concorso esterno in associazione mafiosa e riciclaggio di denaro sporco. Nel [[1997]] il procedimento è stato archiviato al termine delle indagini preliminari, che erano state prorogate per la massima durata prevista dalla legge.<ref>{{Cita news|autore=Francesco Viviano|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/04/01/mafia-il-giudice-archivia-inchiesta-su.html|titolo=Mafia, il giudice archivia l'inchiesta su Berlusconi|data=1 aprile 1997|pagina=12|pubblicazione=[[la Repubblica]]|accesso=11 ottobre 2011}}</ref> [[Marcello Dell'Utri|Dell'Utri]], infine, è stato condannato a [[Palermo]] a 9 anni per concorso esterno in associazione mafiosa; dagli atti risulta che [[Forza Italia]] sarebbe stata fondata per fornire nuovi agganci politici alla mafia e che Berlusconi sarebbe stato messo da [[Marcello Dell'Utri|Dell'Utri]] nelle mani della mafia fin dal [[1974]].
 
Il [[26 luglio]] [[2007]] si è assistito alla ritrattazione del prof. Giuffrida, funzionario della [[Banca d'Italia]] e perito per conto della Procura della Repubblica nel processo di [[Palermo]] che vedeva imputato il senatore [[Marcello Dell'Utri]] per concorso esterno in associazione mafiosa, in merito alle conclusioni da questi rassegnate ai Giudici circa l'oscura provenienza di ingenti quantitativi di denaro (113 miliardi di lire dell'epoca), nelle casse della [[Fininvest]] nella seconda metà degli [[anni 1970|anni settanta]].
 
Giuffrida, che era stato querelato per diffamazione per le sue dichiarazioni al processo, giunge ad un [[Transazione (diritto)|accordo transitivo]] con [[Mediaset]], in cui si riporta che «il dott. Giuffrida [...] riconosce i limiti delle conclusioni rassegnate nel proprio elaborato e delle dichiarazioni rese al dibattimento ed inoltre che le predette operazioni oggetto del suo esame consulenziale erano tutte ricostruibili e tali da escludere l'apporto di capitali di provenienza esterna al gruppo [[Fininvest]]» e che [[Fininvest]]/[[Mediaset]] prendono atto «che i limiti della consulenza del dott. Giuffrida non sono dipesi da sua negligenza ma da eventi estranei alla sua volontà&nbsp;– scadenza dei termini e successiva archiviazione del procedimento&nbsp;– che lo hanno indotto a conclusioni parziali e non definitive».
 
I legali di Giuffrida nel processo per diffamazione hanno comunque emesso una dichiarazione, riportata dall'[[ANSA]], in cui sostengono di essere stati avvertiti solo pochi giorni prima (il [[18 luglio]]) del fatto che i legali [[Mediaset]] avevano proposto una transazione al loro assistito, di non condividere né quel primo documento («una bozza di accordo che gli stessi non hanno condiviso, ritenendo che quanto affermato nel documento non corrispondesse alle reali acquisizioni processuali»), né la versione definitiva leggermente corretta («non sottoscriveranno non condividendo la ricostruzione dei fatti e le affermazioni in esso contenute»).
 
La perizia di Giuffrida era stata ritenuta dai giudici già al tempo solo basata su «una parziale documentazione», ma era stata ritenuta valida anche in virtù del fatto che non aveva «trovato smentita dal consulente della difesa Dell’Utri», in quanto lo stesso professor Paolo Iovenitti (perito della difesa), davanti alle conclusioni di Giuffrida, aveva ammesso che alcune operazioni erano «potenzialmente non trasparenti» e non aveva «fatto chiarezza sulla vicenda in esame, pur avendo il consulente della difesa la disponibilità di tutta la documentazione esistente presso gli archivi della Fininvest».<ref>{{Cita news|autore=Attilio Bolzoni|url=http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/cronaca/mafia-10/nebbie-fininvest/nebbie-fininvest.html|titolo=Quelle nebbie misteriose sulle origini della Fininvest|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=29 novembre 2009|accesso=8 ottobre 2011}}</ref><!-- <ref>[http://www.canisciolti.info/articoli_dettaglio.php?id=6912 Il caso Giuffrida: Perché Berlusconi non dice dove ha preso i capitali Fininvest?], articolo di Marco Travaglio, del 1º agosto 2007, che cita tra le altre cose la nota dell'ANSA degli avvocati difensori di Giuffrida e le dichiarazioni dei giudici e di Paolo Iovenitti</ref> --><ref>{{Cita news|autore=Attilio Bolzoni|coautori=Giuseppe D'Avanzo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/11/30/ma-quella-zona-grigia-nella-sentenza-del.html|titolo=Ma quella zona grigia è nella sentenza del tribunale|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=30 novembre 2009|pagina=4|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
 
Tale ritrattazione, contenuta nell'accordo transattivo raggiunto dai legali [[Mediaset]] ed il prof. Giuffrida a composizione della controversia instaurata da [[Mediaset]] stessa per diffamazione, non consente comunque di fare chiarezza, una volta per tutte, sulla provenienza dei capitali del gruppo societario facente capo a Silvio Berlusconi.
 
=== Diffamazione aggravata dall'uso del mezzo televisivo ===
Silvio Berlusconi risulta attualmente indagato dalla procura di [[Roma]] per diffamazione aggravata dall'uso del mezzo televisivo, in relazione alla vicenda delle dichiarazioni dell'allora Premier in merito alle relazioni tra le cosiddette ''cooperative rosse'' e [[camorra]] durante una intervista rilasciata il [[3 febbraio]] [[2006]] ad una emittente nazionale. L'iscrizione è avvenuta in seguito alla [[querela]] presentata dal presidente della [[Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue|Lega Nazionale delle Cooperative]] Poletti.<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/02_Febbraio/10/coop.shtml|titolo=«Diffamate le Coop», Berlusconi indagato||pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=11 febbraio 2006|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
 
Il 22 marzo 2007 la Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione del fascicolo.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2007/marzo/22/Berlusconi_diffamo_Coop_non_processato_co_8_070322001.shtml|titolo=Berlusconi diffamò le Coop, ma non va processato|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=22 marzo 2007|pagina=27|accesso=9 ottobre 2011}}</ref>
 
=== Telecinco (Spagna) ===
In [[Spagna]] Silvio Berlusconi, insieme ad altri manager [[Fininvest]], è stato accusato di violazione della [[legge antitrust]], [[frode fiscale]] e reati vari (quali [[riciclaggio di denaro]]) a favore dell'emittente [[Telecinco]] da lui fondata. Il processo è stato sospeso dal [[1999]] al 2006 per l'immunità di cui Berlusconi godeva nel paese in qualità di eurodeputato prima e di capo di un governo estero poi; nell'aprile del [[2006]], anno in cui è subentrato al [[Governo Berlusconi III|terzo mandato di Berlusconi]] il [[Governo Prodi II|secondo di Prodi]], il giudice [[Baltasar Garzón]] che per primo aveva avviato il procedimento ha riaperto il fascicolo a suo carico. Nel [[2008]] l'avvocato [[Niccolò Ghedini]] annuncia l'assoluzione del suo assistito.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2008/ottobre/18/Berlusconi_assolto_per_caso_Telecinco_co_8_081018014.shtml|titolo=Berlusconi assolto per il caso Telecinco|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=18 ottobre 2008|pagina=25|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
 
=== Caso Saccà ===
Nel [[2007]], Silvio Berlusconi è stato indagato dalla procura di Napoli con l'accusa di aver [[corruzione|corrotto]] l'allora presidente di [[RaiFiction]] [[Agostino Saccà]] e di aver [[istigazione alla corruzione|istigato alla corruzione]] il senatore [[Nino Randazzo]] e altri senatori della Repubblica «in altri episodi non ancora identificati».<ref>{{cita news|autore=Giuseppe D'Avanzo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/12/12/tv-mercato-dei-voti-berlusconi-indagato-per.html|titolo=Tv e mercato dei voti, Berlusconi indagato per corruzione|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=12 dicembre 2007|pagina=1|accesso=8 ottobre 2011}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/07_dicembre_12/berlusconi_indagato_corruzione_sacca_a47dd26e-a884-11dc-8e86-0003ba99c53b.shtml|titolo=Berlusconi indagato per corruzione|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=12 dicembre 2007|accesso=8 ottobre 2011}}</ref> L'accusa era basata essenzialmente su una decina di registrazioni telefoniche effettuate tra i mesi di giugno e novembre [[2007]].<ref>{{cita web|url=http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353|titolo=Pronto Silvio?|accesso=8 ottobre 2011|data=26 giugno 2008|editore=[[L'Espresso]]}}</ref> Secondo la Procura di Napoli, Saccà aveva il compito di piazzare in [[Rai]] le attrici raccomandate da Berlusconi, in cambio di un aiuto nella sua futura attività privata («Agostino, ti contraccambierò quando sarai imprenditore»); nell'ipotesi d'accusa Berlusconi avrebbe segnalato un nome vicino ad un senatore del centro-sinistra (allora al governo con una maggioranza risicata in Senato), in modo da accattivarsi la sua simpatia e convincerlo a passare nella formazione di centro-destra e, di conseguenza, a causare la caduta del [[Governo Prodi II|governo Prodi]].<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/politica/berlusconi-intercetta-2/atti-a-roma/atti-a-roma.html?ref=search|titolo=Telefonate Berlusconi-Saccà. Inchiesta trasferita a Roma|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=7 luglio 2008|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
 
Nel luglio [[2008]], su richiesta dei difensori di Silvio Berlusconi, gli atti del procedimento sono stati trasferiti a Roma a causa dell'incompetenza territoriale del tribunale di Napoli (dato che le telefonate "cruciali" per il reato contestato al Cavaliere erano avvenute mentre i due interlocutori erano a Roma).
 
Il [[17 aprile]] [[2009]] il [[Giudice per le indagini preliminari|gip]] Pierfrancesco De Angelis ha archiviato il caso, poiché Saccà «non era da considerare un incaricato di pubblico servizio».<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/berlusconi-sacca/berlusconi-sacca/berlusconi-sacca.html?ref=search|titolo=Raifiction, archiviato il caso Berlusconi-Saccà|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=20 aprile 2009|accesso=8 ottobre 2011}}</ref> Pochi giorni dopo, il [[24 aprile]] [[2009]], sono state distrutte le intercettazioni raccolte a Napoli sul caso Saccà-Berlusconi.<ref>{{cita news|url=http://www.ilgiornale.it/interni/caso_berlusconi-sacca_distrutte_intercettazioni/cronaca-politica-berlusconi-inchiesta_archiviata-corruzione-intercettazioni_distrutte/24-04-2009/articolo-id=346268-page=0-comments=1|titolo=Caso Berlusconi-Saccà: distrutte le intercettazioni|pubblicazione=[[Il Giornale]]|data=24 aprile 2009|accesso=8 ottobre 2011|urlarchivio=http://archive.is/2r2e|dataarchivio=3 agosto 2012|deadurl=no}}</ref> Trascrizioni di queste conversazioni sono tuttavia ancora reperibili on-line.<ref>{{cita news|url=http://espresso.repubblica.it/dettaglio/pronto-silvio-sono-sacca/1917587|titolo=Pronto Silvio, sono Saccà|pubblicazione=l'Espresso|data=20 dicembre 2007|accesso=15 gennaio 2012}}</ref>
 
=== Compravendita di diritti televisivi ===
I [[Pubblico Ministero (ordinamento italiano)|PM]] Alfredo Robledo e Fabio De Pasquale, che hanno collezionato 50.000 pagine di atti con [[rogatoria|rogatorie]]<!-- Link non funzionante <ref>{{cita web|url=http://www.bolognanotizie.com/news/2011/02/28/36272/processo-mediaset-berlusconi-contumace-longo-i-processi-non-ci-preoccupano/|titolo=Processo Mediaset, Berlusconi contumace. Longo: "I processi non ci preoccupano"|data=28 febbraio 2011|accesso=21 maggio 2011}}</ref> --> in 12 paesi, hanno richiesto il rinvio a giudizio per 14 indagati<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/2005/b/sezioni/cronaca/processome/processome/processome.html?ref=search|titolo=Milano, chiusa l'indagine Mediaset. Berlusconi verso il rinvio a giudizio|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=19 febbraio 2005|accesso=6 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/04_Aprile/26/berlusconi.shtml|titolo=Chiesto il rinvio a giudizio per Berlusconi|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=27 aprile 2005|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>:
* [[Silvio Berlusconi]] (appropriazione indebita, frode fiscale e falso in bilancio)
* [[Fedele Confalonieri]] (falso in bilancio)
* [[Frank Agrama]] (uomo di "appoggio" [[Fininvest]] in America)
* [[David Mills]] (marito di un ministro del governo [[Tony Blair|Blair]])
* [[Daniele Lorenzano]] (capoacquisti Fininvest)
* [[Paolo del Bue]] (banchiere svizzero)
* [[Candia Camaggi]] (cugino di Berlusconi e consorte, responsabili della finanza svizzera)
* altri dirigenti di [[Fininvest]] e [[Mediaset]].
 
Oltre a queste sono state stralciate (cioè verranno contestate in procedimento separato) le posizioni di [[Marina Berlusconi]] (assurta a presidente Mediaset) e [[Piersilvio Berlusconi]], accusati di [[riciclaggio di denaro]].
 
Dall'indagine All Iberian nasce questo filone d'inchiesta su due società estere collegate alla ''Silvio Berlusconi Finanziaria'' (società lussemburghese), la [[Century One]] e la [[Universal One]]. Sui conti di tali società hanno lasciato l'ultima traccia i fondi neri «distratti su conti bancari in [[Svizzera]], [[Bahamas]] e [[Montecarlo]] [...] nella disponibilità degli indagati [...] e gestiti da fiduciari di Berlusconi». La cresta sulla compravendita dei diritti di [[film]] made in [[Stati Uniti d'America|USA]] avveniva, secondo l'ipotesi accusatoria, in modo illegale: [[Mediaset]] non li comprava direttamente ma da società offshore (Century One e Universal One e altre come la ''Wiltshire Trading'' e la ''Harmony Gold'') che a loro volta li cedevano ad altre società gemelle, facendo lievitare il prezzo ad ogni passaggio. La differenza tra il valore reale e quello finale consentiva di mettere da parte fondi neri.
 
Berlusconi avrebbe intascato fondi neri (280 milioni di euro in dollari, lire, franchi francesi e svizzeri e fiorini olandesi) in nero, senza pagarvi le tasse e frodando i propri azionisti (falso in bilancio). Ma la difficoltà maggiore per i PM è stato capire come avvenivano tali operazioni, considerato che il premier ha lasciato tutte le cariche sociali nel [[1993]]. Berlusconi avrebbe continuato a occuparsi delle società tramite prestanome. L'ipotesi accusatoria è suffragata dalle testimonianze di [[Carlo Bernasconi]] (capo della [[Silvio Berlusconi Communications]]), Oliver Novick (responsabile della Direzione Corporate Development) e Marina Camana (segretaria di Bernasconi che, secondo le rivelazioni del[[l'Espresso]], ha raccontato proprio che le indicazioni per gli acquisti venivano da [[Arcore]]).
 
Il 18 giugno 2012 i PM Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro chiedono al giudice una condanna di 3 anni e 8 mesi per frode fiscale di 7,3 milioni di euro.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2012/giugno/19/anni_mesi_carcere_Berlusconi_co_8_120619045.shtml|titolo=I pm: 3 anni e 8 mesi di carcere a Berlusconi|autore=Luigi Ferrarella|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=19 giugno 2012|pagina=22|accesso=27 giugno 2012}}</ref>
 
Il 26 ottobre 2012 i giudici del Tribunale di Milano hanno condannato Silvio Berlusconi a quattro anni di reclusione, una pena più dura di quella chiesta dalla pubblica accusa. Tre anni al produttore cinematografico Frank Agrama mentre il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, è stato assolto per "non aver commesso il fatto". Ai manager Daniele Lorenzano e Gabriella Galetto sono state inflitte, rispettivamente le condanne a tre anni e otto mesi e un anno e due mesi di reclusione. Le pene sono condonate nella misura di tre anni grazie all'[[Indulto#L.27indulto_del_2006|indulto del 2006]]<ref>{{normattiva|tipo=legge|anno=2006|mese=07|giorno=31|numero=241}}</ref>. Per l’ex presidente del Consiglio i giudici hanno stabilito come pena accessoria l’interdizione per cinque anni dai pubblici uffici e l’interdizione per tre anni a contrattare con la pubblica amministrazione. Agli imputati, in totale undici, veniva contestata la frode fiscale. I giudici hanno disposto un versamento a titolo di provvisionale di 10 milioni di euro da parte degli imputati condannati all'Agenzia delle Entrate. Per Paolo Del Bue ([[Banca Arner]]) è stata dichiarato il non luogo procedere per intervenuta prescrizione. Gli altri imputati sono stati assolti o si sono visti riconoscere la prescrizione del reato.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.repubblica.it/politica/2012/10/26/news/mediaset_berlusconi_condannato-45374682/?ref=HREA-1|titolo=Processo Mediaset, Berlusconi condannato. 4 anni di reclusione per frode fiscale|pubblicazione=la Repubblica|data=26 ottobre 2012|accesso=26 ottobre 2012}}</ref><ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.corriere.it/politica/12_ottobre_26/berlusconi-mediaset-condanna_73c09698-1f76-11e2-8e43-dbb0054e521d.shtml|titolo=Processo Mediaset, 4 anni a Berlusconi. Replica in tv : «Giudici da paese incivile»|pubblicazione=il Corriere della Sera|data=26 ottobre 2012|accesso=26 ottobre 2012}}</ref>
 
Il 9 novembre 2012 Silvio Berlusconi, tramite i suoi legali, ha depositato il ricorso in appello.<ref>{{Cita news|pubblicazione=[[Il Giorno]]|data=9 novembre 2012|titolo=Processo Mediaset Depositato il ricorso "Pregiudizi contro Berlusconi"|url=http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2012/11/09/799810-milano-berlusconi-processo-mediaset-ricorso.shtml|urlarchivio=http://archive.is/uPYb|dataarchivio=4 dicembre 2012|deadurl=no}}</ref> Il 18 gennaio 2013 i legali di Berlusconi hanno chiesto uno stop del processo per le elezioni (legittimo impedimento), ma i giudici lo hanno rifiutato perché le ragioni addotte "appaiono generiche" e perché il processo d'appello arriverà a sentenza dopo le elezioni e quindi non potrà avere riscontri su di esse.<ref>{{Cita news|pubblicazione=la Repubblica|data=18 gennaio 2013|titolo=Diritti tv, 'no' dei giudici a Berlusconi. "Nessun rinvio a causa delle elezioni"|url=http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/01/18/news/diritti_televisivi_i_giudici_decidono_sul_rinvio_invocato_da_berlusconi-50790696}}</ref>
 
===Mediatrade===
Questo procedimento inchiesta è un filone di quello sulla compravendita dei diritti televisivi.
 
Il [[14 ottobre]] [[2005]] la [[Guardia di Finanza]] ha perquisito gli uffici della [[Mediatrade]] spa, cioè la società controllata dal ''Gruppo Berlusconi'' che ha preso il posto, a partire dal febbraio [[1999]], di Mediaset e la ''Maltese Ims'' nell'acquisto dei diritti TV. La procura avrebbe scoperto massicci trasferimenti di denaro della ''Wiltshire Trading'' (società intestata ad Agrama) a favore di conti svizzeri di personaggi [[Mediaset]] (denominati "Leonardo", "Trattino", "Teleologico", "Litoraneo", "Sorsio", "Clock" e "Pache"). Questo nuovo filone nasce dalla testimonianza di un ex dirigente [[Paramount]], Bruce Gordon, che definisce Agrama come «agente di Berlusconi» e «rappresentante [[Fininvest]]». Farouk Mohamed Agrama, detto Frank, è considerato l'interfaccia di Lorenzano (ex capoacquisti di Mediaset) negli [[USA]].<ref name="rinviogiudizio-mills">{{Cita news|autore=Marco Mensurati|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/10/15/diritti-tv-perquisizione-mediaset.html|titolo=Diritti tv, perquisizione a Mediaset|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=15 ottobre 2005|pagina=25|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
 
Secondo la procura l'accumulazione dei fondi neri sarebbe continuata anche oltre il [[1999]], fino al [[2002]] cioè quando Berlusconi era già [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del consiglio]]. L'8 aprile 2010 viene chiesto il rinvio a giudizio per appropriazione indebita e frode fiscale.<ref>{{Cita news|autore=Luigi Ferrarella|url=http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_09/frode_diritti_tv_550d8b3c-4398-11df-9c20-00144f02aabe.shtml|titolo=Frode sui diritti tv, per Berlusconi richiesta di rinvio a giudizio|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=9 aprile 2010|accesso= 9 ottobre 2011}}</ref> Il 18 ottobre 2011 il [[Giudice dell'udienza preliminare|GUP]] di Milano ha prosciolto Silvio Berlusconi da tutte le accuse con la formula "per non avere commesso il fatto".<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/11_ottobre_18/mediatrade-assolto-berlusconi-processo-figlio-piersilvio-e-confalonieri_784877e0-f979-11e0-bc4b-5084eabf7820.shtml|titolo=Caso Mediatrade, prosciolto Berlusconi|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=18 ottobre 2011|accesso=18 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://it.reuters.com/article/italianNews/idITL5E7LI1WP20111018|titolo=Mediatrade,prosciolto Berlusconi,a giudizio P.Silvio, Confalonieri|pubblicazione=[[Reuters]]|data=18 ottobre 2011|accesso=18 ottobre 2011}}</ref> Il 18 maggio 2012 la Seconda sezione penale della Cassazione ha confermato il proscioglimento per Berlusconi, come deciso dal Gup di Milano il 18 ottobre 2011.<ref>{{Cita news|titolo=Mediatrade, Berlusconi prosciolto. Respinto il ricorso dei pm di Milano|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/18/mediatrade-della-cassazione-confermare-proscioglimento-berlusconi/233487/|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano|IlFattoQuotidiano.it]]|data=18 maggio 2012|accesso=19 maggio 2012}}</ref>
 
=== Inchiesta Mediatrade di Roma ===
Nell'ottobre 2010 Silvio Berlusconi venne indagato a Roma con l'ipotesi di evasione fiscale e reati tributari compiuti negli anni 2003 e 2004. Le notizie di reato naquero dal'inchiesta milanese [[#Mediatrade|Mediatrade]] sulla compravendita dei diritti tv e cinematografici [[Mediaset]] in cui fu coinvolto anche Piersilvio Berlusconi ed altri dirigenti del gruppo televisivo milanese.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2010/10/15/news/mediaset_invito_comparire-8075514/|titolo=Berlusconi indagato anche a Roma. "Ipotesi evasione fiscale e reati tributari"|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=15 ottobre 2010|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
 
Il 30 luglio 2011 i PM romani conclusero le indagini<ref>{{Cita news|autore=Sacchettoni Ilaria|url=http://archiviostorico.corriere.it/2011/luglio/01/Mediatrade_Berlusconi_rischia_processo_co_9_110701006.shtml|titolo=Mediatrade, Berlusconi rischia il processo|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=1 luglio 2011|pagina=11|accesso=11 ottobre 2011}}</ref> ed il 16 febbraio 2012 chiesero il rinvio a giudizio sia di Silvio Berlusconi sia di Piersilvio Berlusconi sia di altri manager di Mediaset.<ref>{{Cita news|titolo=Inchiesta Mediatrade Il pm: Berlusconi a processo per frode|url=http://archiviostorico.corriere.it/2012/febbraio/17/Inchiesta_Mediatrade_Berlusconi_processo_per_co_9_120217039.shtml|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|autore=Haver Flavio|data=17 febbraio 2012|pagina=25|accesso=11 marzo 2012}}</ref> Il 27 giugno 2012 il [[giudice dell'udienza preliminare]] Pierluigi Balestrieri emesse una [[sentenza]] di [[non luogo a procedere]] nei confronti di tutti gli [[Imputato|imputati]] con la formula "perché il fatto non sussiste".<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/12_giugno_27/dirittitv-assolto-berlusconi_00599406-c04f-11e1-9409-cd08fce6f4b9.shtml|titolo=Diritti tv, Berlusconi prescritto e assolto|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=27 giugno 2012|access=27 giugno 2012}}</ref> Secondo le motivazioni del [[Dispositivo (diritto)|dispositivo]], Frank Agrama non era (come invece ritenuto dai PM) "socio occulto" di Silvio Berlusconi.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2012/agosto/01/Agrama_non_era_socio_occulto_co_8_120801044.shtml|titolo="Agrama non era socio occulto di Berlusconi"|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=1 agosto 2012|autore=Ferrarella Luigi|pagina=19|accesso=11 agosto 2012}}</ref>
<ref>{{Cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/08/01/mediatrade-roma-giudice-agrama-non-era-socio-occulto-di-berlusconi/312468/|titolo=Mediatrade Roma, il giudice: "Agrama non era socio occulto di Berlusconi"|data=1 agosto 2012|pubblicazione=[[il Fatto Quotidiano]]|accesso=11 agosto 2012}}</ref>
 
Il 15 ottobre 2012 la procura di Roma fece ricorso in Cassazione contro la sentenza del GUP ritenendo che quest'ultimo non aveva il materiale necessario per poter emettere una tale sentenza.<ref>{{Cita news|url=http://www.tmnews.it/web/sezioni/cronaca/PN_20121015_00260.shtml|pubblicazione=[[TM News]]||titolo=Mediatrade/ Pm Roma in Cassazione contro assoluzione Berlusconi|data=15 ottobre 2012|accesso=28 ottobre 2012|urlarchivio=http://archive.is/8PHo|dataarchivio=28 ottobre 2012|deadurl=no}}</ref>
 
===Corruzione dell'avvocato David Mills===
Silvio Berlusconi e [[David Mills]] sono stati accusati di corruzione in atti giudiziari. Si legge nell'atto notificato il [[16 febbraio]] [[2006]]:
 
{{quote|Deponendo Mills in qualità di testimone nei processi 'Arces + altri' e 'All Iberian', accettava la promessa e successivamente riceveva da Carlo Bernasconi (manager [[Fininvest]], morto nel [[2001]], ndr), a seguito di disposizione di Silvio Berlusconi, la somma di 600mila dollari, investita dallo stesso Mills in unità del fondo ''Giano Capital'' e l'anno successivo reinvestita nel ''Torrey Global Offshore Fund'', per compiere atti contrari ai doveri d'ufficio di testimone: come in effetti faceva affermando il falso e tacendo in tutto o in parte ciò che era a sua conoscenza in ordine al ruolo di Silvio Berlusconi nella struttura di società offshore creata dallo stesso Mills, struttura fuori bilancio utilizzata nel corso del tempo per attività illegali e operazioni riservate del gruppo [[Fininvest]].<ref>{{Cita news|autore=Luca Fazzo|url=http://www.repubblica.it/2005/l/sezioni/cronaca/allibe2/rinvioagiudizio/rinvioagiudizio.html|titolo="Corruzione, Berlusconi a processo". I pm: "Pagò il silenzio di Mills"|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=17 febbraio 2006|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>}}
 
Davanti ai giudici, in particolare, Mills «ometteva di dichiarare quanto a sua conoscenza in ordine alla proprietà e al controllo delle società offshore del [[Fininvest]] B group e di conseguenza non rivelava che delle stesse erano beneficiari Silvio Berlusconi, [[Carlo Bernasconi]] e [[Livio Gironi]], e che il controllo sulle stesse era esercitato da fiduciari della famiglia Berlusconi» e di «riferire la circostanza del colloquio telefonico intercorso nella notte del [[24 novembre]] [[1995]] con Silvio Berlusconi in ordine alla società All Iberian e al finanziamento da 10 miliardi di lire erogato tramite All Iberian a [[Bettino Craxi]]».
 
Il [[17 febbraio]] [[2009]] Mills è stato condannato dal tribunale di Milano a 4 anni e 6 mesi per aver ricevuto quei 600.000 dollari e per aver testimoniato due volte il falso nell'ambito dei suddetti procedimenti giudiziari.<ref name="condanna mills">{{Cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/09_febbraio_17/processo_mills_condannato_a18bce7a-fcfd-11dd-b299-00144f02aabc.shtml|titolo=Milano, «David Mills fu corrotto». Condannato a 4 anni e 6 mesi|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=17 febbraio 2009|accesso=8 ottobre 2011}}</ref><ref>{{YouTube|id=htB9i_vUR2s&fmt=18|autore=[[Italia dei Valori]]|titolo=David Mills condannato a 4 anni e 6 mesi|data=17 febbraio 2009|visto il=8 ottobre 2011}}</ref> Il legale è stato inoltre interdetto per 5 anni dall'esercizio dei pubblici uffici e dovrà risarcire 250.000 euro alla presidenza del consiglio, costituita parte civile.<ref name="condanna mills"/> La posizione di Berlusconi è invece stata stralciata in attesa che la [[Corte Costituzionale|Consulta]] si pronunciasse sulla costituzionalità del [[Lodo Alfano]], dichiarato decaduto nell'ottobre [[2009]].
 
Il 27 ottobre 2009 la corte d'appello ha confermato la sentenza di primo grado, ovvero la condanna a 4 anni e 6 mesi a Mills per aver ricevuto 600.000 dollari da Silvio Berlusconi per testimoniare il falso in 2 processi, quello su All Iberian e quello sulle tangenti alla Guardia di Finanza.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/cronaca/processo-mills/appello/appello.html?rss|titolo=Mills condannato in appello: "Fu corrotto da Berlusconi"|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=27 ottobre 2009|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
 
Il 25 febbraio 2010 il procuratore generale della cassazione Gianfranco Ciani chiede il proscioglimento per prescrizione del reato per Mills. Secondo il procuratore il reato dovrebbe considerarsi effettuato l'11 novembre del 1999, quando "''Mills, in proprio, e non come gestore del patrimonio altrui, fornisce istruzioni per il trasferimento dei circa 600 mila dollari dal fondo di investimento Giano Capital al fondo Torrey''" e non il 29 febbraio 2000 quando si era verificata l'effettiva disponibilità del denaro, come invece valutato dalla Corte di appello, e la differente data porterebbe il reato ad essere prescritto. Il procuratore nella requisitoria evidenziava anche che "''il ritardo del passaggio finale nell'intestazione delle quote non incide sul momento consumativo della prescrizione ma trae origine dalla volontà di Mills di rendere difficoltosa la ricostruzione di questo illecito passaggio di soldi e la sua origine''" e che "''quanto c'è incertezza sulla data di commissione di un reato, da sempre vale la regola del [[favor rei]]: e il decorrere della prescrizione va fissato nel momento più favorevole all'imputato''". Il procuratore generale ha anche richiesto che venga rigettato il ricorso della difesa contro il risarcimento danni (stimato di 250.000 euro) alla Presidenza del Consiglio (parte civile nel processo), imposto nei due gradi di giudizio precedenti. La Corte di Cassazione ha accolto la richiesta del procuratore generale, dichiarando la sentenza di condanna:
{{Quote|[...]annullata senza rinvio, perché il reato è estinto per prescrizione, maturata il 23 dicembre 2009. [...] Al riguardo deve osservarsi che, alla stregua delle valutazioni dianzi effettuate, risulta verificata la sussistenza degli estremi del reato di corruzione in atti giudiziari, dal quale discende il diritto al risarcimento della parte civile. [...] Nella fattispecie in esame, la Corte di merito ha legittimamente ritenuto che il MILLS, con il suo comportamento configurante reato, ha cagionato alla pubblica Amministrazione un danno di natura non patrimoniale, riconoscibile anche per le persone giuridiche. Tale danno deriva dalla lesione degli interessi di imparzialità e di buon andamento dell’amministrazione della giustizia (rappresentata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri), risultando seriamente leso un diritto inviolabile riconosciuto dalla Costituzione. [...] Vanno confermate, conseguentemente, le statuizioni civili ed il ricorrente va condannato alla refusione degli onorari di parte civile del grado.<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/10_febbraio_25/cassazione-processo-mills-corruzione-berlusconi_b4f489a2-21d7-11df-8195-00144f02aabe.shtml|titolo=Cassazione, prescrizione per Mills|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=25 febbraio 2010|accesso=8 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2010/02/Mills-cassazione-annullata-sentenza.shtml?uuid=9feb755e-2243-11df-bc23-7e37ad467041&DocRulesView=Libero|titolo=La Cassazione annulla la condanna di Mills per prescrizione|pubblicazione=[[Il Sole 24 Ore]]|data=25 febbraio 2010|accesso=8 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita web|autore=[[Corte Suprema di Cassazione|Cassazione penale]] [[Sezioni Unite|SS.UU. 15208/2010]]|url=http://www.diritto-in-rete.com/sentenza.asp?id=950|titolo=Testo della sentenza|editore=www.diritto-in-rete.com|data=21 aprile 2010|accesso=8 ottobre 2011|urlarchivio=http://archive.is/L5nX|dataarchivio=27 dicembre 2012|deadurl=no}}</ref>}}
 
Il 25 febbraio 2012 Silvio Berlusconi è stato prosciolto dal reato ascritto per intervenuta prescrizione. Dal momento che che i giudici hanno l'obbligo di scegliere la formula più favorevole, non è stato possibile trovare le condizioni per assolvere l'imputato.<ref>{{Cita news|titolo=Sentenza Mills, prescrizione per Berlusconi|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lombardia/articoli/1038229/sentenza-mills-prescrizione-per-berlusconi.shtml|pubblicazione=[[TGcom24]]|data=25 febbraio 2012|accesso=25 febbraio 2012}}</ref><ref>{{Cita news|titolo=Processo Mills, Silvio Berlusconi prosciolto per prescrizione|url=http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_febbraio_25/mills-ultima-udienza-processo-berlusconi-assente-1903434555247.shtml|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=25 febbraio 2012|accesso=25 febbraio 2012}}</ref> Secondo le motivazioni del [[Dispositivo (diritto)|dispositivo]], le prove presentate dall'accusa sarebbero comunque state insufficienti per conseguire una sentenza di condanna nei confronti dell'imputato e non si sarebbe raggiunta in ogni caso alcuna [[verità processuale]], ritenendo altresì inutilizzabili ai fini del giudizio le confessioni rese per iscritto dall'avvocato inglese David Mills.<ref>{{Cita news|titolo=Mills, la lettera-confessione non vale contro Berlusconi|url=http://archiviostorico.corriere.it/2012/maggio/15/Mills_lettera_confessione_non_vale_co_9_120515014.shtml|autore=Luigi Ferrarella|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=15 maggio 2012|pagina=22|accesso=19 maggio 2012}}</ref><ref>{{Cita news|titolo=Berlusconi, processo Mills: giudici contro giudici|url=http://www.liberoquotidiano.it/news/home/1014774/Berlusconi--processo-Mills--giudici-contro-giudici.html|data=15 maggio 2012|pubblicazione=[[Libero (quotidiano)|LiberoQuotidiano.it]]|accesso=19 maggio 2012}}</ref><ref>{{Cita news|titolo=Processo Mills, le scelte solitarie del giudice Vitale e la lettera "cancellata"|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/15/processo-mills-prova-valida-colpe-tribunale-dopo-lodo-alfano/229795/|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano|IlFattoQuotidiano.it]]|accesso=19 maggio 2012}}</ref>
 
=== Voli di Stato ===
Il [[3 giugno]] [[2009]] Silvio Berlusconi è stato iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di [[abuso d'ufficio]]<ref>{{cita news|autore=Carlo Bonini|coautori=Elsa Vinci|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/06/04/voli-di-stato-berlusconi-indagato-gli-atti.html|titolo=Voli di Stato, Berlusconi indagato gli atti al Tribunale dei ministri|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=4 giugno 2009|pagina=2|accesso=8 ottobre 2011}}</ref> da Giovanni Ferrara, il procuratore della Repubblica di Roma. Le indagini si riferiscono ad un presunto abuso nell'utilizzo degli aerei del 31º stormo dell'[[Aeronautica militare]] di stanza a Ciampino, finalizzato al trasporto del Presidente del Consiglio e di altre persone (tra cui [[Mariano Apicella]]) ad una serata di intrattenimento tenutasi in [[Sardegna]], a [[Villa Certosa]].
 
Il [[16 giugno]] [[2009]] la Procura ha richiesto l'archiviazione delle indagini dopo aver accertato che su tutti i voli era presente almeno una persona autorizzata ad usufruirne (Berlusconi), constatando che per il resto «l'utilizzo della flotta non è disciplinato da alcuna disposizione di legge o regolamento, ma soltanto da direttive della Presidenza del consiglio dei ministri». Anche l'ipotesi di [[peculato]], avanzata in un primo tempo, è stata scartata (appoggiandosi su una sentenza della Cassazione risalente al [[2007]]).<ref>{{cita web|autore=Marino Bisso|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/06/17/la-procura-chiede-archiviazione-per-voli.html|titolo=La Procura chiede l' archiviazione per i voli di Stato in Sardegna|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=17 giugno 2009|pagina=6|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
 
=== Inchiesta di Trani ===
Nel marzo 2010 Silvio Berlusconi ed il commissario dell’[[Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni]] [[Giancarlo Innocenzi]] sono stati formalmente iscritti nel registro degli indagati della procura di Trani. Secondo il pm Michele Ruggiero, Berlusconi avrebbe esercitato «pressioni sull'Agcom per arrivare alla chiusura di ''[[Annozero]]''». In altre intercettazioni della Guardia di finanza di Bari, invece, il premier si lamenterebbe anche di ''[[Ballarò (programma televisivo)|Ballarò]]'' e ''[[Parla con me]]''.<ref>{{cita news|url=http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/201003articoli/53075girata.asp|titolo=Berlusconi indagato per "Annozero"|pubblicazione=[[La Stampa]]|data=12 marzo 2010|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
 
Il 19 luglio [[2011]] la Procura di Roma, che si occupava dell'inchiesta, fece decadere le ipotesi di concussione e minacce. Il reato per cui Silvio Berlusconi risultava indagato era dunque [[abuso d'ufficio]] insieme a Giancarlo Innocenzi e a [[Mauro Masi]], quest'ultimo già direttore generale della [[RAI]].<ref>{{Cita news|autore=Maria Elena Vincenzi|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/07/20/pressioni-contro-santoro-indagato-berlusconi.html|titolo=Pressioni contro Santoro, indagato Berlusconi|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=20 luglio 2011|pagina=4|accesso=11 ottobre 2011}}</ref>
 
Il 27 ottobre 2011 la Procura di Roma, dopo ulteriori approfondimenti investigativi, chiese che l'inchiesta venisse conclusa con l'archiviazione per tutti gli indagati. Alla base della richiesta di archiviazione vi era la mancanza di una violazione di legge e l'inesistenza di un danno certo.<ref>{{Cita news|url=http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=167935&sez=HOME_INITALIA|titolo=Pressioni Berlusconi contro Annozero, procura Roma chiede archiviazione|pubblicazione=[[Il Messaggero]]|data=27 ottobre 2011|accesso=29 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/10/27/pressioni-di-berlusconi-per-chiudere-annozero-la-procura-chiede-larchiviazione/166797/|titolo=Pressioni di Berlusconi per chiudere Annozero, la procura chiede l’archiviazione|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano]]|data=27 ottobre 2011|accesso=29 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2011/10/27/news/berlusconi_archiviazione-23984527/|titolo=Pm: archiviare posizione Berlusconi, stesse richieste per Masi e Innocenzi|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=27 ottobre 2011|accesso=29 ottobre 2011}}</ref>
 
Il 31 gennaio 2013 il presidente dei Gip di Roma Carlo Figliolia accolse la richiesta dei procuratori disponendo l'archiviazione per le posizioni di Silvio Berlusconi e degli altri indagati.<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2013/01/31/news/caso_santoro_archiviate_le_posizioni_di_berlusconi_masi_e_innocenzi-51643993/|titolo=Caso Santoro, archiviate le posizioni di Berlusconi, Masi e Innocenzi|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=31 gennaio 2012|accesso=31 gennaio 2012}}</ref>
 
=== Il caso Ruby ===
Le accuse sono conseguenti alla vicenda della allora diciassettenne [[Marocco|marocchina]] Karima El Mahroug (Fkih Ben Salah, [[1º novembre]] [[1992]]), detta ''Ruby Rubacuori'', accompagnata per identificazione in quanto sospettata di furto e priva di documenti di riconoscimento, nella serata del [[27 maggio]] [[2010]] presso la Questura di Milano di via Fatebenefratelli.<ref name=rep281010>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2010/10/28/news/davanzo_ruby-8503315/|titolo=Ruby, le feste e il Cavaliere. "La mia verità sulle notti ad Arcore"|pubblicazione=la Repubblica|data=28 ottobre 2010|accesso=17 gennaio 2013}}</ref> Intorno alle 18.15 una volante della polizia intervenne in Corso Buenos Aires 23, in seguito alla denuncia di un furto di circa 3.000 euro<ref name=rep311010>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2010/10/31/news/rapporto_maroni-8601545/|titolo=Ecco il rapporto che informò Maroni. "Così il premier intervenne quella notte"|pubblicazione=la Repubblica|data=31 ottobre 2010|accesso=17 gennaio 2013}}</ref> fatta da Caterina "Katia" Pasquino, coinquilina di Ruby<ref>{{Cita news|url=http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_marzo_26/ruby-processo-berlusconi-furto-marocchina-egiziana-2003832171744.shtml|titolo=Ruby, l'ex amica: «Si vantava di fare sesso con Berlusconi, ma diceva tante bugie»|pubblicazione=Corriere della Sera|data=26 marzo 2012|accesso=17 gennaio 2013}}</ref>. La brasiliana Michelle Conceicao Santos de Oliveira, dopo aver chiamato senza successo Giuseppe Spinelli e Nicole Minetti, decise di telefonare all'allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per avvertirlo<ref name=Conceicao>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/ruby-inchieste/michelle-conceicao-a-la7-ho-imbrogliato-la-boccassini/65745/64287|titolo=Michelle Conceicao a La7: "Ho imbrogliato la Boccassini"|pubblicazione=la Repubblica|data=6 aprile 2011|accesso=16 gennaio 2013}}</ref>. Passate le 23.00, durante le operazioni di foto-segnalamento, Berlusconi e un membro della sua scorta personale telefonarono al Capo di Gabinetto della Questura, Dott. Pietro Ostuni, che al momento non si trovava fisicamente negli uffici della Questura ma presso la propria abitazione. Nelle telefonate gli facevano presente che presso le camere dei fermati della Questura era stata accompagnata una ragazza di origini nordafricane, gli chiedevano informazioni in merito al suo status in quanto la stessa veniva segnalata come una parente dell'allora [[Presidente egiziano|presidente]] [[Egitto|egiziano]] [[Hosni Mubarak]]. Inoltre affermarono che a breve sarebbe giunta sul posto per prenderla in affidamento [[Nicole Minetti]] (consigliere regionale del PdL) con incarico presso la presidenza del Consiglio dei ministri.<ref name=telefonata>{{cita news|url=http://www.corriere.it/politica/10_ottobre_30/sarzanini_conosciamo_ragazza_c857b278-e3f4-11df-9798-00144f02aabc.shtml|titolo=«Conosciamo questa ragazza non portatela in un centro»|autore=Fiorenza Sarzanini|pubblicazione=Corriere della Sera|data=30 ottobre 2010|accesso=17 gennaio 2013}}</ref><ref name=rep311010 /> Ostuni contattò quindi la dott.ssa Giorgia Iafrate, funzionario responsabile di turno presso la Questura, riferendogli la telefonata occorsa con la Presidenza del Consiglio, gli chiese di accelerare le operazioni di identificazione e di affidare successivamente Ruby alla consigliera regionale Minetti<ref>{{Cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/03/01/quella-maledetta-notte-in-questura-linterrogatorio-del-capo-di-gabinetto-ostuni/94575/|titolo=Quella maledetta notte in questura. L’interrogatorio del capo di gabinetto Ostuni|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano]]|data=01 marzo 2011|accesso=26 ottobre 2012}}</ref><ref name=rep311010 />. Verso le 24.00 Nicole Minetti arrivò in Questura dichiarandosi disponibile a ricevere l'affidamento della ragazza facendo da garante<ref name=rep311010 /> e le fu spiegato che bisogna attendere l'autorizzazione del [[Pubblico ministero (ordinamento italiano)|P.M.]] di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori, Anna Maria Fiorillo,<ref name=telefonata /><ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2010/10/30/news/minetti_intervista-8575281/|titolo="Silvio mi disse: vai in questura e chiedi di prenderla in affido"|pubblicazione=la Repubblica|data=30 ottobre 2010|accesso=17 gennaio 2013}}</ref>. Nonostante l'identificazione avesse appurato che Karima El Mahroug non era di nazionalità egiziana, ma di origine marocchina e nonostante Annamaria Fiorillo cui spettava la decisione sull'affidamento di Ruby, avesse disposto di trattenerla presso i locali della Questura per la notte per poi destinarla il mattino successivo in una comunità protetta, la stessa fu data in affido alla consigliera regionale Nicole Minetti<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2010/10/30/news/ruby_comunita-8588856/|titolo=Milano, la scelta del pm dei minori. "Ruby doveva andare in comunità"|pubblicazione=la Repubblica|data=30 ottobre 2010|accesso=17 gennaio 2013}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/cronaca/2010/11/10/news/ruby-pm-8958126/|titolo=Ruby, il pm minori smentisce Maroni. "Mai dato l'autorizzazione all'affido"|pubblicazione=la Repubblica|data=10 novembre 2010|accesso=17 gennaio 2013}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2010/11/11/news/fiorillo_ruby-8985895/|titolo=Pm Fiorillo: "Con la Questura ebbi un alterco. Nipote di Mubarak? E io sono Nefertiti, risposi"|pubblicazione=la Repubblica|data=11 novembre 2010|accesso=17 gennaio 2013}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/10_novembre_14/fiorillo-annunziata-televisione_2118e382-effd-11df-aa12-00144f02aabc.shtml|titolo=Maroni non ha detto la verità|pubblicazione=[[Il Corriere della Sera]]|data=14 novembre 2010|accesso=26 ottobre 2012}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/pm_non_autorizz_affidamento_di_ruby_a_minetti_la_questura_non_la_chiam/notizie/124905.shtml|titolo=«Pm non autorizzò affidamento di Ruby a Minetti: la questura non la chiamò»|pubblicazione=[[Il Messaggero]]|data=31 ottobre 2010|accesso=26 ottobre 2012}}</ref>. In Questura entrarono anche Miriam Loddo, ex "meteorina" che partecipò qualche volta a ''[[Uomini e donne]]''<ref>{{Cita news|url=http://www.liberoquotidiano.it/news/cronaca/1119787/Caso-Ruby--Loddo--ero-in-questura-per-fermo-Karima.html|titolo=Caso Ruby: Loddo, ero in questura per fermo Karima|pubblicazione=Libero|accesso=17 gennaio 2013}}</ref><ref name=conceicao2>{{Cita news|url=http://espresso.repubblica.it/dettaglio/ruby-la-teste-che-inchioda-b/2183949|titolo=Ruby, la teste che inchioda B.|autore=Paolo Biondani||pubblicazione=l'Espresso|data=8 giugno 2012|accesso=16 gennaio 2013}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/11/ruby-3/226343/|titolo=Ruby: anche la Loddo in Questura per salvare "l’amica Lucia". Cioè Berlusconi|pubblicazione=il Fatto Quotidiano|data=11 maggio 2012|accesso=17 gennaio 2013}}</ref> e Michelle Conceicao<ref name=conceicao2 /> la quale portò Ruby a casa sua<ref>{{Cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/01/20/dopo-la-telefonata-di-b-in-questura-ruby-ando-via-con-una-prostituta/87434/|titolo=Dopo la telefonata di B. in questura Ruby andò via con una prostituta|pubblicazione=il Fatto Quotidiano|data=20 gennaio 2011|accesso=17 gennaio 2013}}</ref>.
 
Il primo giornale ad interessarsi della vicenda fu ''[[il Fatto Quotidiano]]'' con un articolo del 26 ottobre 2010 firmato da [[Gianni Barbacetto]].<ref>{{Cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/10/26/%E2%80%9Cio-e-berlusconi%E2%80%9D-una-ragazza-accusa/73640/|titolo=Il premier e la minorenne. Indagine della procura a Milano|pubblicazione=il Fatto Quotidiano|data=26 ottobre 2010|accesso=17 gennaio 2013}}</ref>
 
Il [[21 dicembre]] [[2010]] Silvio Berlusconi in merito ai fatti sopra descritti venne indagato dalla Procura di Milano per [[concussione]], in quanto abusò della sua "qualità" di Presidente del Consiglio per esercitare una indebita pressione sui funzionari della Questura di Milano per il rilascio di Ruby al fine di coprire il più grave reato di [[Prostituzione minorile (diritto italiano)|prostituzione minorile]], poiché dalle successive indagini emerse che nella sua residenza di Arcore si sarebbero svolti in più occasioni delle sorte di "festini a luci rosse" a cui avrebbero partecipato diverse ragazze dello spettacolo tra cui la stessa consigliera regionale Nicole Minetti e l'allora minorenne Ruby che avrebbero fornito prestazioni sessuali in cambio di denaro e favori<ref>{{Cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/15/processo-ruby-boccassini-%E2%80%9Cun-attacco-militare-per-farla-rilasciare%E2%80%9D/118277/|titolo=Processo Ruby, Boccassini: "Un attacco militare per farla rilasciare"|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano]]|data=15 giugno 2011|accesso=26 ottobre 2012}}</ref>.
 
Ruby fu interrogata dai pubblici ministeri di Milano il 2, il 6, il 22 luglio e due volte il 3 agosto 2010 (la prima tra le 9.40 e le 15.55 e la seconda a partire dalle 17,25)<ref name=rep18022011>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2011/02/18/news/verbali_18_febbraio-12597624/|titolo="Tutte nude al bunga bunga e quand'ero in questura Silvio aveva paura"|pubblicazione=la Repubblica|data=18 febbraio 2011|accesso=17 gennaio 2013}}</ref>. Il 22 luglio accennò per la prima volta a Silvio Berlusconi spiegando che gli regalò una collana e che lo incontrò due volte ad Arcore<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2011/02/20/news/verbali_20_febbraio-12672475/|titolo="Soldi, gioielli, abiti firmati. Silvio mi copriva di regali"|pubblicazione=la Repubblica|data=20 febbraio 2011|accesso=17 gennaio 2013}}</ref>. Nel primo interrogatorio del 3 agosto ha affermato che durante la prima sera passata ad Arcore (14 febbraio 2010) Berlusconi, a cui aveva detto di avere 24 anni, le propose di avere un rapporto sessuale con lui, anche se non ne parlò esplicitamente: le chiese di partecipare con le altre al "[[bunga bunga]]", cioè un gioco erotico copiato da [[Gheddafi]] «nel quale le ragazze si spogliano e devono fargli provare piaceri corporei». Lei rifiutò e il premier le consegnò una busta con 46mila euro ed un orologio Lockman.<ref name=rep18022011 /><ref>{{cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/ruby-inchieste/ruby-il-bunga-bunga-e-l-harem/62407/61123|titolo=Ruby: "Il bunga bunga e l'harem"|pubblicazione=la Repubblica|data=18 febbraio 2011|accesso=15 gennaio 2013}}</ref> Nello stesso interrogatorio Ruby parlò del secondo, e per lei ultimo, incontro avvenuto «sempre ad Arcore, nel mese di marzo 2010», anche se le analisi degli spostamenti del telefonino la posizionano in quella villa nuovamente a febbraio e, successivamente, ad aprile<ref name=rep18022011 />. In questo secondo incontro ammise di essere minorenne per potersi farsi intestare una casa e Berlusconi le rispose che avrebbe dovuto dire a tutti di essere la nipote di Mubarak al fine di giustificare i suoi regali<ref name=rep18022011 /><ref>{{cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/ruby-inchieste/ruby-berlusconi-sapeva-che-ero-minorenne/62255/60977|titolo=Ruby: "Berlusconi sapeva che ero minorenne"|pubblicazione=la Repubblica|data=16 febbraio 2011|accesso=14 gennaio 2013}}</ref><ref>{{cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/ruby-inchieste/ruby-come-nacque-la-storia-di-mubarak/62401/61117|titolo=Ruby: "Come nacque la storia di Mubarak"|pubblicazione=la Repubblica|data=18 febbraio 2011|accesso=15 gennaio 2013}}</ref>. Quella sera assistette al "bunga bunga" senza prenderne parte: «Nel bunga bunga tutte le ragazze erano nude ed ebbi la sensazione che vi fosse un effetto emulativo tra di loro per farsi notare da Berlusconi con atti sessuali sempre più spinti»<ref name=rep18022011 />.
 
In alcune intercettazioni successive allo scandalo Ruby affermò di avere nascosto tantissime informazioni durante gli interrogatori e che avrebbe voluto uscire da quella situazione con qualcosa<ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/ruby-inchieste/ruby-ecco-le-intercettazioni/60161/59025|titolo=Ruby: ecco le intercettazioni|pubblicazione=la Repubblica|data=18 gennaio 2011|accesso=16 gennaio 2013}}</ref>. Secondo queste registrazioni, inoltre, Berlusconi le disse che l'avrebbe pagata quanto voleva purché lei negasse tutto e non parlasse, anche a costo di fingersi pazza<ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/le-inchieste/ruby-con-il-padre-mi-danno-un-sacco-di-soldi/93206/91600|titolo=Ruby con il padre: ''Mi danno un sacco di soldi''|pubblicazione=la Repubblica|data=23 aprile 2012|accesso=16 gennaio 2013}}</ref><ref name=int6>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/le-inchieste/ruby-con-sergio-berlusconi-mi-da-5-milioni-di-euro/93210/91604|titolo=Ruby con Sergio: "Berlusconi mi dà 5 milioni di euro"|pubblicazione=la Repubblica|data=23 aprile 2012|accesso=17 gennaio 2013}}</ref><ref>{{cita news|url=http://video.repubblica.it/le-inchieste/ruby-ad-antonella-silvio-mi-dava-47mila-euro-a-settimana/93208/91602|titolo=Ruby ad Antonella: "Silvio mi dava 47mila euro a settimana"|pubblicazione=la Repubblica|data=23 aprile 2012|accesso=17 gennaio 2013}}</ref><ref>{{cita news|url=http://video.repubblica.it/le-inchieste/ruby-con-l-amica-fai-la-pazza-ti-copro-d-oro-ma-non-dire-la-verita/93205/91599|titolo=Ruby con l'amica: "Fai la pazza, ti copro d'oro ma non dire la verità"|pubblicazione=la Repubblica|data=23 aprile 2012|accesso=17 gennaio 2013}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/le-inchieste/ruby-e-come-con-noemi-letizia-solo-che-io-sono-minorenne/93209/91603|titolo=Ruby: "E' come con Noemi Letizia, solo che io sono minorenne"|pubblicazione=la Repubblica|data=23 aprile 2012|accesso=17 gennaio 2013}}</ref>. La ragazza, perciò, avrebbe negato al fine di salvaguardarlo e per avere un tornaconto personale dicendo che il premier pensava che lei avesse 24 anni anche se ne aveva 16 e che nel momento in cui lo scoprì la buttò «fuori di casa».<ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/caso-ruby-bunga-bunga/ruby-ecco-le-intercettazioni-4/60164/59028|titolo=Ruby: ecco le intercettazioni / 4|pubblicazione=la Repubblica|data=18 gennaio 2011|accesso=16 gennaio 2013}}</ref> Assieme al suo avvocato, chiesero a Berlusconi 5 milioni di euro in cambio delle sue smentite<ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/caso-ruby-bunga-bunga/ruby-ecco-le-intercettazioni-3/60163/59027|titolo=Ruby: ecco le intercettazioni / 3|pubblicazione=la Repubblica|data=18 gennaio 2011|accesso=16 gennaio 2013}}</ref><ref name=int6 /> ed egli accettò<ref name=int6 />.
 
Il "bunga bunga" è presente anche in altre testimonianze: dopo la cena, in un locale della villa adibito a discoteca, tutte le ragazze invitate ballano «in modo piuttosto volgare», alcune indossano dei costumi da infermiera o da poliziotta, altre fanno degli spogliarelli, ma tutte «mettono in mostra fondoschiena e seni», poi toccano e baciano Berlusconi ed Emilio Fede (se presente) seduti su dei divanetti, si fanno toccare il seno, le parti intime e il sedere<ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/ruby-inchieste/le-notti-del-bunga-bunga-nelle-parole-di-mt/60200/59060|titolo=Le notti del bunga bunga nelle parole di M.T.|pubblicazione=la Repubblica|data=18 gennaio 2011|accesso=15 gennaio 2013}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/ruby-inchieste/nuova-testimone-il-presidente-toccava-le-gemelle/60778/59588|titolo=Nuova testimone: il presidente toccava le gemelle|pubblicazione=la Repubblica|data=27 gennaio 2011|accesso=16 gennaio 2013}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/ruby-inchieste/il-presidente-faceva-sesso-con-piu-donne-assieme/60865/59669|titolo='Il presidente faceva sesso con più donne assieme'|pubblicazione=la Repubblica|data=28 gennaio 2011|accesso=15 gennaio 2013}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/ruby-inchieste/cosi-funziona-il-bunga-bunga/66217/64744|titolo=Così funziona il bunga bunga|pubblicazione=la Repubblica|data=13 aprile 2011|accesso=15 gennaio 2013}}</ref>. Alcune foto scattate da cinque delle ragazze presenti ad Arcore sono state allegate agli atti dell'inchiesta perché documentano «dati rilevanti ai fini dell'indagine»; tra queste Barbara Guerra dentro un costume da poliziotta molto scollato che tiene in mano un paio di manette e alcuni scatti di baci saffici<ref>{{Cita news|url=http://www.unita.it/italia/arcore-ecco-le-foto-delle-notti-hard-di-silvio-1.277698|titolo=Arcore, ecco le foto delle notti hard di Silvio|pubblicazione=l'Unità|data=20 marzo 2011|accesso=16 gennaio 2013}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/silvio-berlusconi/8398802/Silvio-Berlusconis-bunga-bunga-pictures-revealed.html|titolo=Silvio Berlusconi's 'bunga bunga' pictures revealed|lingua=en|pubblicazione=The Telegraph|data=22 marzo 2011|accesso=16 gennaio 2013}}</ref>.
 
In seguito Ruby ha affermato di non aver mai parlato del "bunga bunga" neanche ai giudici e di non saperne niente<ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/caso-ruby-bunga-bunga/ruby-e-il-bunga-bunga/59586/58481|titolo=Ruby e il bunga-bunga|pubblicazione=la Repubblica|data=10 gennaio 2011|accesso=15 gennaio 2013}}</ref>, di essere stata tre volte ad Arcore dove ha solamente cenato senza vedere né escort e né festini<ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/caso-ruby-bunga-bunga/ruby-racconta-le-feste-di-arcore/59584?video=&pagefrom=14|titolo=Ruby racconta le feste di Arcore|pubblicazione=la Repubblica|data=10 gennaio 2011|accesso=15 gennaio 2013}}</ref> e di non avere «mai fatto sesso col premier, mai chiesti 5 milioni, mai fatto la prostituta»<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2011/01/19/news/l_intervista_di_ruby_a_signorini_a_nove_anni_violentata_dagli_zii-11404909/index.html?ref=search|titolo=L'intervista di Ruby a Signorini. "Mai fatto sesso con Berlusconi"|pubblicazione=la Repubblica|data=19 gennaio 2011|accesso=16 gennaio 2013}}</ref>. Berlusconi, invece, ha spiegato che le ragazze ballavano e «facevano delle gare di [[burlesque]]»<ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/caso-ruby-bunga-bunga/berlusconi-travestimenti-erano-gare-di-burlesque/93155/91549|titolo=Berlusconi: "Travestimenti? Erano gare di burlesque"|pubblicazione=la Repubblica|data=20 aprile 2012|accesso=15 gennaio 2013}}</ref> e che il "bunga bunga" è «una piacevolezza»<ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/elezioni-politiche-2013/berlusconi-bunga-bunga-una-piacevolezza-nessun-reato/116237/114653|titolo=Berlusconi: "Bunga bunga? Una piacevolezza, nessun reato"|pubblicazione=la Repubblica|data=15 gennaio 2013|accesso=16 gennaio 2013}}</ref>.
Berlusconi ha affermato in tribunale di non aver mai avuto «alcun tipo di rapporto intimo» con la ragazza e che «tutti avevamo l'assoluta convinzione che Ruby fosse maggiorenne sia perché diceva che aveva 24 anni, sia per il suo aspetto fisico, sia per il suo modo di fare».<ref name=rep191012>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2012/10/19/news/processo_ruby_silvio_berlusconi_in_aula_mai_scene_di_natura_sessuale_a_casa_mia-44878130/|titolo=Processo Ruby, Silvio Berlusconi in aula. "Mai scene di natura sessuale a casa mia"|pubblicazione=la Repubblica|data=19 ottobre 2012|accesso=14 gennaio 2013}}</ref> Inoltre ha aggiunto che fu la ragazza a dire di essere egiziana e di appartenere ad una famiglia imparentata con Mubarak<ref name=rep191012 />, non di esserne la nipote<ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/caso-ruby-bunga-bunga/berlusconi-mantengo-le-ragazze-rovinate-dai-pm/93162/91556|titolo=Berlusconi: "Mantengo le ragazze rovinate dai pm"|pubblicazione=la Repubblica|data=20 aprile 2012|accesso=16 gennaio 2013}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/pdl-crisi-governo-monti/berlusconi-a-sky-tg24-ruby-mai-detto-fosse-nipote-mubarak/115175/113579|titolo=Berlusconi a Sky tg24: "Ruby, mai detto fosse nipote Mubarak"|pubblicazione=la Repubblica|data=2 gennaio 2013|accesso=16 gennaio 2013}}</ref>, e che le diede del denaro per permetterle di aprire un centro estetico<ref>{{Cita news|url=http://video.repubblica.it/dossier/ruby-inchieste/soldi-a-ruby-per-non-farla-prostituire/66059/64589|titolo="Soldi a Ruby per non farla prostituire"|pubblicazione=la Repubblica|data=11 aprile 2011|accesso=16 gennaio 2013}}</ref>.
 
Michelle Conceicao, testimone chiave del processo, durante l'interrogatorio con Ilda Boccassini spiegò che nelle residenze del Presidente del Consiglio si svolgevano delle normali cene, ma, come lei stessa ha ammesso, riuscì ad imbrogliarla, dicendo di non sapere quando invece sapeva «tutto»<ref name=Conceicao />. In seguito ha affermato di aver visto esplicitamente Ruby avere un rapporto sessuale con Berlusconi la notte del 25 aprile 2010:
{{quote|Quella notte, come sempre, Berlusconi ha scelto con chi andare in camera. Tra le ragazze in quei momenti c'è molta competizione. Anche perché quelle che si fermano per la notte prendono cinquemila euro o anche di più, le altre mille o duemila al massimo. Ruby era già stata ad Arcore e ci sperava molto. Invece quella notte il presidente ha voluto solo Barbara Guerra [...] La Barbara è una delle ragazze storiche del bunga bunga. Quella notte però esagerava. La porta della camera era socchiusa. Io ero nella stanza vicina, con altre ragazze. C'era anche Ruby, era riuscita a inserirsi anche lei. Sbirciavamo di nascosto. E ridevamo tra di noi: guarda lei come finge... A un certo punto non si sente più niente. La Barbara esce: "Si è addormentato". Io scoppio a ridere. E intanto Ruby, più veloce delle altre, s'infila dentro e chiude la porta|Intervista a ''L'Espresso'', 8 giugno 2012<ref name=conceicao2 />}}
 
Il 14 gennaio 2011 il procuratore Edmondo Bruti Liberati fa pervenire al parlamento la domanda di autorizzazione a procedere con le perquisizioni<ref>{{cita web|url=http://speciali.espresso.repubblica.it/pdf/berlusconi_autorizzazione.pdf|titolo=Domanda di autorizzazione ad eseguire perquisizioni domiciliari|editore=''l'Espresso''|accesso=16 gennaio 2013}}</ref>. Il [[4 febbraio]] [[2011]] la Camera con 298 sì, 315 no e nessun astenuto respinge la richiesta di perquisizione negli uffici del dottor [[Giuseppe Spinelli (ragioniere)|Giuseppe Spinelli]], ragioniere personale di Berlusconi.
 
Il 7 febbraio 2011 due italiani si sono recati a Fkih Ben Salah, il paese natale di Karima El Marough in Marocco, proponendo ad una funzionaria pubblica dell'anagrafe di cambiare l'anno di nascita d Ruby, dal 1992 al 1990, in cambio di un'ingente somma di denaro. In questo modo sarebbe risultata maggiorenne all'epoca delle sue frequentazioni ad Arcore, ma l'impiegata rifiutò di farsi corrompere.<ref>{{Cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/03/10/chi-li-ha-mandati/96428/|titolo=Soldi per cambiare l’età di Ruby. Chi li ha mandati?|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano]]|data=10 marzo 2011|accesso=15 gennaio 2013}}</ref> Circa un mese dopo Berlusconi affermò più volte di avere le prove che la ragazza non era minorenne nel momento in cui iniziarono a frequentarsi, ma che era «stata registrata all'anagrafe due anni dopo essere nata». Giunse a questa conclusione anche grazie ad una verifica nel suo paese di origine.<ref>{{Cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/premier-cala-lasso-ruby-era-maggiorenne.html|titolo=Il premier cala l'asso: Ruby era maggiorenne|pubblicazione=il Giornale|data=3 marzo 2011|accesso=15 gennaio 2013|urlarchivio=http://archive.is/Fap2p|dataarchivio=15 gennaio 2013|deadurl=no}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/politica/11_marzo_03/ruby-berlusconi-prove_36423184-4591-11e0-be93-d37b38d5ef64.shtml|titolo=«Ho le prove, Ruby non era minorenne»|pubblicazione=Corriere della Sera|data=3 marzo 2011|accesso=15 gennaio 2013}}</ref>
 
Il [[15 febbraio]] [[2011]] Silvio Berlusconi viene rinviato a giudizio con rito immediato con un decreto depositato dal giudice per le indagini preliminari Cristina Di Censo.<ref>{{cita web|autore=Cristina Di Censo|url=http://www.archiviopenale.it/joomla/images/stories/rivista/numero2011_001/10.1_dossier_allegato_1.pdf|titolo=Decreto di giudizio immediato (N. 5657/11 R.G.N.R.) (N. 1297/11 R.G.G.I.P.)|editore=Archivio Penale|data=15 febbraio 2011|formato=PDF|accesso=17 gennaio 2013|urlarchivio=http://www.webcitation.org/6DFjDGrN3|dataarchivio=28 dicembre 2012|deadurl=no}}</ref> La prima udienza è stata il [[6 aprile]].<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2011/02/15/news/ruby_berlusconi_rinviato_a_giudizio-12482899/?ref=HREA-1|titolo=Il gip: "C'è la prova, processate Berlusconi". Giudizio immediato, prima udienza il 6 aprile|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=15 febbraio 2011|accesso=8 ottobre 2011}}</ref>
 
Il [[5 aprile]] [[2011]] la Camera con 314 sì e 302 no vota il conflitto di attribuzione tra [[Parlamento]] e [[Procura della Repubblica (ordinamento italiano)|Procura]] di Milano davanti alla [[Corte Costituzionale]] nei confronti del premier Berlusconi asserendo che il reato di concussione è di competenza del [[Tribunale dei Ministri]], in quanto Berlusconi agì nelle sue funzioni di premier per far rilasciare la ragazza dalla [[Questura]] di Milano, mentre quello di prostituzione minorile è di competenza della Procura di [[Monza]], in quanto i presunti festini sarebbero avvenuti ad [[Arcore]], zona di competenza della Procura di Monza<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/politica/11_aprile_05/ruby-voto-aula-proteste_67df5eba-5f86-11e0-a9b0-e35a83b9ad3b.shtml|titolo=Caso Ruby, la maggioranza tiene. «Il processo via da Milano»|pubblicazione=Corriere della Sera|data=5 aprile 2011|accesso=16 gennaio 2013}}</ref>. Il [[14 settembre]] [[2011]] anche il [[Senato]] approva con 151 sì, 129 no e 2 astenuti il medesimo conflitto di attribuzione. Gli avvocati di Berlusconi chiedono una sospensione del processo in attesa del pronunciamento tra meno di 5 mesi della [[Consulta]]. Tale richiesta pero è rigettata dal Collegio giudicante e il processo va avanti in attesa del verdetto.
 
Il [[3 ottobre]] [[2011]] nell'ambito della stessa vicenda, ma in un procedimento penale separato, sono stati rinviati a giudizio [[Nicole Minetti]], l'allora direttore del [[TG4]] [[Emilio Fede]] e il manager e talent scout [[Lele Mora]], imputati per induzione e favoreggiamento della prostizione minorile.<ref>{{Cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/27/ruby-partito-il-processo-a-fede-minetti-e-mora-ambra-e-chiara-si-costituiscono-parti-civili/127553/|titolo=Ruby, i pm: “Da Fede, Mora e Minetti sistema per fornire prostitute a Berlusconi”|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano]]|data=03 ottobre 2011|accesso=27 ottobre 2012}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/11_ottobre_03/ruby2-minetti-aula_7513cc0c-ed92-11e0-8721-690dea02417b.shtml|titolo=Ruby 2: Fede, Mora e Minetti a giudizio|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=03 ottobre 2011|accesso=27 ottobre 2012}}</ref>
 
Il [[14 febbraio]] [[2012]] la Corte Costituzionale rigetta le richieste di Camera e Senato. La Corte ha ritenuto tale conflitto «simile» a quello dell'inchiesta sull'ex [[Guardasigilli]] del [[Governo Prodi II|Governo Prodi]] [[Clemente Mastella]] sostenuto del Senato che aveva affermato l'illegittimità degli atti delle procure di [[Santa Maria Capua Vetere]] e di Napoli, chiedendo la trasmissione degli atti al Tribunale dei ministri. Dopo la decisione il processo va avanti mantenendo la propria sede al Tribunale di Milano.<ref>{{Cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/consulta-ignora-camera-e-senato-s-processo-ruby.html|titolo=La Consulta ignora Camera e Senato: sì al processo Ruby|pubblicazione=il Giornale|data=15 febbraio 2012|accesso=14 gennaio 2013}}</ref>
 
Il 10 dicembre 2012 Ruby non si presenta al processo senza presentare alcuna giustificazione<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/politica/12_dicembre_10/boccassini-berlusconi-ruby_3b67bcb6-42aa-11e2-af33-9cafd633849d.shtml|titolo=Berlusconi a processo, Ruby non si trova. I giudici: «Cercatela in tutto il Paese»|pubblicazione=Corriere della Sera|data=10 dicembre 2012|accesso=14 gennaio 2013}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/12/10/news/processo_ruby_parla_la_boccassini_berlusconi_vuole_arrivare_al_voto-48442695/|titolo=Ruby non si presenta al processo. E la Boccassini attacca Berlusconi|pubblicazione=la Repubblica|data=10 dicembre 2012|accesso=14 gennaio 2013}}</ref>, ma il giorno seguente fa sapere di trovarsi in Messico e che tornerà in Italia a gennaio<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/12_dicembre_11/ruby-messico_357b5194-43bf-11e2-b89b-3cf6075586fe.shtml|titolo=Ruby: «Sono in Messico, torno a gennaio»|pubblicazione=Corriere della Sera|data=11 dicembre 2012|accesso=14 gennaio 2013}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/12/11/news/ruby_mi_trovo_in_messico_e_torner_in_italia_a_gennaio-48550434/|titolo=Ruby: "Mi trovo in Messico e tornerò in Italia a gennaio"|pubblicazione=la Repubblica|data=11 dicembre 2012|accesso=14 gennaio 2013}}</ref>. Il 14 gennaio 2013 viene chiamata nuovamente a testimoniare, ma, arrivata in tribunale, non depone in quanto l'accusa rinuncia alla sua testimonianza, accordandosi con la Procura per l'acquisizione dei verbali resi da Ruby in sede di indagini preliminari<ref name=corriere13012013>{{Cita news|url=http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_gennaio_14/ruby-processo-berlusconi-aula-2113536690549.shtml/|titolo="Processo a Berlusconi, no allo stop. Ruby non sarà sentita come testimone"|pubblicazione=Corriere della Sera|data=14 gennaio 2013|accesso=16 gennaio 2013}}</ref>. Lo stesso giorno i legali della difesa chiedono uno stop del processo per le elezioni (legittimo impedimento) che, però, viene rifiutato dai giudici perché "la campagna elettorale non è riconducibile all'attività parlamentare in senso proprio o in senso lato".<ref name=corriere13012013/> Il 21 gennaio gli avvocati Ghedini e Longo hanno chiesto un'altra sospensione del processo perché loro due sarebbero stati impegnati nella campagna elettorale, ma i giudici l'hanno rifiutata e hanno stabilito che la sentenza sarà emessa dopo le elezioni.<ref>{{Cita news|url=http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/01/21/news/caso_ruby_gli_avvocati_di_berlusconi_siamo_candidati_fermate_il_processo-50971969/|titolo=I giudici del processo sul caso Ruby: "La sentenza arriverà dopo le elezioni"|pubblicazione=la Repubblica|data=21 gennaio 2013|accesso=21 gennaio 2013}}</ref> La richiesta di legittimo impedimento avanzata il 4 febbraio è stata accettata e il processo è stato rinviato all'11 febbraio.<ref>{{Cita news|url=http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/02/04/news/ruby_difesa_berlusconi_legittimo_impedimento-51914241/|titolo=Ruby, sì al legittimo impedimento. Il processo rinviato all'11 febbraio|pubblicazione=la Repubblica|data=4 febbraio 2013|accesso=6 febbraio 2013}}</ref>
 
===Unipol===
Il [[7 febbraio]] [[2012]] Silvio Berlusconi viene rinviato a giudizio con l'accusa di avere divulgato intercettazioni protette dal segreto d'ufficio effettuate durante le indagini riguardanti la scalata alla [[Banca Nazionale del Lavoro]] tentata nel 2005 dall'[[Unipol]], gruppo assicurativo guidato in quel periodo da [[Giovanni Consorte]], poi dimessosi da tutti gli incarichi societari per il suo coinvolgimento nella vicenda [[bancopoli]]. Le trascrizioni di queste intercettazioni riportano, in particolare, una conversazione avvenuta il 17 luglio 2005 tra Consorte e l'allora segretario dei [[Democratici di Sinistra]] [[Piero Fassino]] il quale nella telefonata sembrava fare intendere che la scalata era stata appoggiata anche politicamente dal suo partito.<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/politica/12_febbraio_07/unipol-berlusconi_4044178a-5173-11e1-bb26-b734ef1e73a5.shtml|titolo=Unipol, Berlusconi va a processo|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=7 febbraio 2012|accesso=7 febbraio 2012}}</ref><ref>{{Cita news|titolo=La rivincita di Cimbri e delle polizze Coop. Niente Bnl, ora il bis con la compagnia|url=http://archiviostorico.corriere.it/2012/gennaio/14/rivincita_Cimbri_delle_polizze_Coop_co_8_120114053.shtml|autore=Sergio Bocconi|pubblicazione=[[Corriere della sera]]|data=14 gennaio 2012|pagine=50-51|accesso=27 febbraio 2012}}</ref>
 
Il 20 dicembre 2012 Il procuratore aggiunto di Milano Maurizio Romanelli ha chiesto un anno di reclusione per Silvio Berlusconi con l'accusa di rivelazione di segreto d'ufficio, mentre per il fratello Paolo tre anni e tre mesi per concorso in rivelazione di segreto d'ufficio e ricettazione<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/cronaca/2012/12/20/news/caso_unipol_chiesto_un_anno_per_silvio_berlusconi-49148398/|titolo=Caso Unipol, chiesto un anno per Silvio Berlusconi|pubblicazione=la repubblica|data=20 dicembre 2012|accesso=14 gennaio 2013}}</ref>; sempre nello stesso giorno [[Piero Fassino]] ha chiesto un milione di euro di risarcimento.<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/piemonte/2012/12/20/Unipol-Fassino-chiede-1mln-Berlusconi_7982993.html|titolo=Unipol: Fassino chiede 1mln a Berlusconi|pubblicazione=[[ANSA]]|data=20 dicembre 2012|accesso=14 gennaio 2013|urlarchivio=http://archive.is/ffJGh|dataarchivio=14 gennaio 2013|deadurl=no}}</ref> La sentenza di primo grado era inizialmente attesa per il 7 febbraio 2013<ref>{{Cita news|url=http://it.reuters.com/article/itEuroRpt/idITL5E9CACXD20130110|titolo=Bnl-Unipol, attesa sentenza il 7 febbraio per fratelli Berlusconi|pubblicazione=Reuters Italia|data=10 gennaio 2013|accesso=14 gennaio 2013|urlarchivio=http://archive.is/svBKW|dataarchivio=14 gennaio 2013|deadurl=no}}</ref>, ma a causa delle [[elezioni politiche italiane del 2013|elezioni]] (in cui [[Silvio Berlusconi]] si è candidato per il Senato) il verdetto è stato rinviato di un mese (7 marzo<ref>{{Cita news|url=http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/01/17/news/unipol_i_legali_di_berlusconi_ai_giudici_rinviate_il_verdetto_a_dopo_le_elezioni-50732799/|titolo=Unipol, i giudici dicono sì alla difesa. Sentenza su Berlusconi dopo il voto|pubblicazione=la Repubblica|data=17 gennaio 2013|accesso=18 gennaio 2013}}</ref>).
 
===Laurea di Antonio Di Pietro===
 
Berlusconi ha più volte messo in dubbio la legittimità della laurea dell'ex magistrato [[Antonio Di Pietro]], affermando durante un comizio e in una puntata del talk show [[Porta a Porta]] che Di Pietro aveva ottenuto il suo titolo di studio non superando i relativi esami ma con la complicità dei servizi segreti deviati, allo scopo di avere un magistrato in grado di rovesciare i partiti della cosiddetta [[Prima Repubblica]]. Di Pietro ha querelato Berlusconi per [[Diffamazione (diritto italiano)|diffamazione]] aggravata. Il [[5 ottobre]] [[2010]] il tribunale di [[Viterbo]] ha ritenuto Berlusconi non punibile, ma il [[19 gennaio]] [[2012]] tale sentenza è stata annullata dalla Cassazione, che ha ordinato un nuovo processo.<ref>{{Cita news|url=http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/Cassazione-Berlusconi-accusato-di-diffamazione-a-Di-Pietro-si-riparte-da-zero_312877649022.html|titolo=Cassazione: Berlusconi accusato di diffamazione a Di Pietro, si riparte da zero|pubblicazione=[[Adnkronos]]|data=19 gennaio 2012|accesso=23 maggio 2012|urlarchivio=http://archive.is/0TTv|dataarchivio=1 novembre 2011|deadurl=no}}</ref><ref>{{Cita news|titolo=Cassazione: Berlusconi accusato di diffamazione a Di Pietro, si riparte da zero|url=http://www.liberoquotidiano.it/news/914198/Cassazione-Berlusconi-accusato-di-diffamazione-a-Di-Pietro-si-riparte-da-zero.html|pubblicazione=[[Libero (quotidiano)|LiberoQuotidiano.it]]|data=19 gennaio 2012|accesso=23 maggio 2012|urlarchivio=http://archive.is/xPwQ|dataarchivio=4 agosto 2012|deadurl=no}}</ref>
 
== Opinioni ==
Silvio Berlusconi, in diverse dichiarazioni rilasciate alla stampa, ha avanzato l'ipotesi che i processi penali a cui è stato sottoposto a più riprese costituirebbero una manifesta persecuzione [[Giustizia politica|giudiziaria]] orchestrata da quelle che lui definisce "toghe rosse", cioè da magistrati vicini ai partiti e alle ideologie di sinistra (vedi [[Magistratura democratica]]), che utilizzerebbero illegittimamente la giustizia a fini di lotta politica,<ref name="VespaLaScossa">{{Cita libro|wkautore=Bruno Vespa|autore=Bruno Vespa|titolo=La scossa : il cambiamento italiano nel mondo che trema|data=2001|editore=[[Arnoldo Mondadori Editore]]|città=Milano|id=ISBN 88-04-48952-9}}</ref><ref name="togherosse">{{Cita|Gomez, Travaglio|pp. 73, 77-79, 87|le mille balle blu}}</ref> nonostante le prime indagini siano di gran lunga precedenti ([[1979]]) alla "[[discesa in campo]]" di Silvio Berlusconi ([[1994]]). Silvio Berlusconi ha però più volte ribadito che le indagini hanno seguito la sua discesa in campo, e ha denunciato i magistrati milanesi, presso la procura di [[Brescia]], per il reato di [[attentato ad organo costituzionale]]. La denuncia è stata archiviata, e nelle motivazioni si legge:
 
{{quote|Risulta dall'esame degli atti che, contrariamente a quanto si desume dalle prospettazioni del denunciante, le iniziative giudiziarie [...] avevano preceduto e non seguito la decisione di "scendere in campo"|Carlo Bianchetti, giudice per le udienze preliminari di Brescia, ordinanza di archiviazione della denuncia, [[15 maggio]] [[2001]]}}
 
Altri commentatori affermano invece che la fondazione fulminea di un nuovo partito, [[Forza Italia]], sarebbe stata solo un metodo per evitare la bancarotta o addirittura il carcere<ref>{{Cita news|wkautore=Curzio Maltese|autore=Curzio Maltese|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/06/25/sinistra-giudici-rai-ora-basta-con-le.html|titolo=Sinistra, giudici, Rai ora basta con le guerre|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=25 giugno 2000|pagina=11|accesso=8 ottobre 2011}}</ref> grazie alle cosiddette ''[[legge ad personam|leggi ad personam]]'' varate dai governi da lui presieduti. Affermano inoltre che, sebbene sia vero che Berlusconi non abbia mai subito alcuna condanna definitiva (nei gradi precedenti, invece, ne ha avute alcune) nei processi che lo riguardano, di fatto in alcuni casi gli sarebbe stata addebitata la responsabilità dei reati contestatigli e che solamente il sopraggiungere della prescrizione, di un'amnistia o di norme più favorevoli, redatte ''ad hoc'' dai suoi avvocati difensori (principalmente [[Niccolò Ghedini]] e [[Piero Longo]], membri del Parlamento eletti con il PDL) e approvate dalla sua maggioranza parlamentare, lo avrebbe salvato da una sicura condanna. Riguardo all'accusa sulle "toghe rosse", essi sostengono infine che Berlusconi abbia, in virtù della rilevanza sociale che gli derivata dalla nomina a Presidente del Consiglio, al contrario tratto giovamento dal riconoscimento, da parte dei giudici, delle [[attenuanti generiche]] rispetto ad altri imputati, tra cui [[Cesare Previti]].<ref name="attGenerichePreviti">{{Cita|Gomez, Travaglio|pp. 463-464|le mille balle blu}}</ref>
 
== Note ==
{{<references|2}}/>
 
==Altri progetti==
{{ip|n=Categoria:Rubygate|n_etichetta=Rubygate|n_preposizione=sul}}
 
{{Silvio Berlusconi}}
{{Portale|diritto|politica}}
 
== Collegamenti esterni ==
[[Categoria:Politica d'Italia]]
* {{Collegamenti esterni}}
[[Categoria:Casi giudiziari|Berlusconi, Procedimenti giudiziari a carico di Silvio]]
[[Categoria:Silvio Berlusconi]]
 
{{Serie di Shōnen Jump}}
[[en:Trials and allegations involving Silvio Berlusconi]]
{{Weekly Shōnen Jump 2010-2019}}
{{Portale|anime e manga}}