Catelyn Tully e XXV della campagna romana: differenze tra le pagine

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{{NN|arte|agosto 2017}}
{{Personaggio
|medium = letteratura
|universo = ''[[Cronache del ghiaccio e del fuoco]]''
|autore = [[George R. R. Martin]]
|nome = Catelyn
|cognome = Tully
|alterero = Lady Cuoredipietra
|etichetta = <!-- divisione di una casa editrice -->
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|prima apparizione = ''[[Il Trono di Spade (romanzo)|Il Trono di Spade]]'' (romanzo)<br />''[[Episodi de Il Trono di Spade (prima stagione)#Winter Is Coming|Winter Is Coming]]'' (serie televisiva)
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|affiliazione = [[Casa Tully]]
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*[[Robb Stark]] (figlio)
*[[Sansa Stark]] (figlia)
*[[Arya Stark]] (figlia)
*[[Bran Stark|Brandon Stark]] (figlio)
*Rickon Stark (figlio)
*[[Casa Tully#Hoster|Hoster Tully]] (padre)
*[[Casa Tully#Minisa Whent|Minisa Whent]] (madre)
*[[Casa Tully#Edmure|Edmure Tully]] (fratello)
*[[Casa Tully#Lysa|Lysa Tully]] (sorella)
*[[Casa Tully#Robert|Robert Arryn]] (nipote)
*Jeyne Westerling (nuora)
|attore = [[Michelle Fairley]]
|attore nota = (in ''[[Il Trono di Spade (serie televisiva)|Il Trono di Spade]]'')
|doppiatore italiano = [[Emanuela Rossi]]
|doppiatore = <!-- primo doppiatore in assoluto (seguono altri in ordine cronologico) -->
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|immagine =Catelyn Tully.jpg
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}}
'''Catelyn Stark''' di Casa '''Tully''' (pronuncia {{IPA|[ˈkætlɪn stɑːk]|en}})<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.makinggameofthrones.com/production-diary/2011/2/11/official-pronunciation-guide-for-game-of-thrones.html|titolo=Official Pronunciation Guide for 'Game of Thrones'|data=11 febbraio 2011|accesso=30 giugno 2011|editore=Making Game of Thrones}}</ref> è un [[personaggio immaginario|personaggio]] della saga letteraria di genere fantasy medievale ''[[Cronache del ghiaccio e del fuoco]]'', creata dallo scrittore statunitense [[George R. R. Martin]]. In seguito è nota come '''Lady Cuoredipietra''' (''Lady Stoneheart'').
 
I '''XXV della campagna romana''' furono un sodalizio di artisti [[italia]]ni attivo fra il [[1904]] e il [[1930]], quando il gruppo fu sciolto dal regime fascista.<ref name="visitlazio.com">{{cita web|url=http://www.visitlazio.com/risultati-ricerca?title=i-xxv-della-campagna-romana&articleId=653494|titolo=I XXV della Campagna Romana su VisitLazio|accesso=17 agosto 2017}}</ref><ref name="treccani.it">{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/venticinque/|titolo=Venticinque nell'Enciclopedia Treccani|accesso=17 agosto 2017}}</ref>
Catelyn è sin dal primo romanzo, ''A Game of Thrones'', uno dei personaggio dal cui punto di vista viene narrata la storia. Ne ''[[Il Trono di Spade (romanzo)|Il Trono di Spade]]'' le vengono dedicati sei capitoli, in ''[[Il grande inverno]]'' cinque.
[[File:PONTE NOMENTANO ANIVITTI.jpg|thumb|[[Filippo Anivitti]], ''[[Ponte Nomentano]]'']]
[[File:Onorato Carlandi.jpg|miniatura|[[Onorato Carlandi]], ''Paesaggio della campagna romana'']]
Il gruppo era formato da venticinque artisti accomunati dal gusto di ritrarre dal vero la natura e che decisero di creare un nuovo sodalizio artistico, senza manifesti programmatici, senza regole condizionatrici, senza gerarchie oltre al ''Capoccetta'' a vita (il presidente) e a un ''Guitto'' (il segretario). La loro attività sociale era rappresentata dalla gita domenicale in aperta campagna - armati di tele e di pennelli - che si concludeva allegramente in trattoria, dove il dipinto più bello era premiato col rimborso del viaggio e del pranzo e con l'omaggio di un ferro di cavallo.
 
Quando un artista moriva o abbandonava il sodalizio, era rimpiazzato da un altro che doveva avere il ''placet'' di tutti gli altri. Così dai 25 originari alla fine si arrivò a 46, (poiché chi rinunciava, oppure moriva, veniva sostituito), ma il nome rimase immutato.<ref name="visitlazio.com"/>
==Biografia del personaggio==
Catelyn Tully nacque nel 264º anno dopo la conquista del Continente Occidentale da parte di [[Casa Targaryen#Aegon I|Aegon il conquistatore]]; è la primogenita di Minisa Whent e [[Casa Tully#Hoster|Hoster Tully]], lord di ''Delta delle Acque''.
 
== Storia ==
È una donna passionale e caritatevole, per quanto per nulla ingenua e più che pronta a tessere trame pur di proteggere i propri familiari ed amici, cui tiene ben più della sua stessa vita tenendo ben presente sempre il motto della propria Casa: ''Famiglia, dovere, onore''.
[[File:Artgate Fondazione Cariplo - Sartorio Giulio Aristide, L'aratura di novembre o Buoi all'aratro (Vedute della campagna romana).jpg|thumb|[[Giulio Aristide Sartorio]], ''Buoi all'aratro'']]
Una sera, il 24 maggio 1904, siedono a tavola al "Pozzo di San Patrizio" - trattoria tipica sulla via Nomentana - un gruppo di artisti diversi per età, provenienza e scuola, ma tutti contrari alla pittura da cavalletto e uniti dalla passione di ritrarre dal vero le figure e i paesaggi della campagna romana.<ref>{{cita pubblicazione | nome=Lando |cognome=Scottoni |titolo=Definizione geografica della campagna romana |rivista=Atti dell'Accademia nazionale dei Lincei |città=Roma|SBN =IT\ICCU\TO0\0188657 |volume=Classe di Scienze morali, storiche e filologiche, Rendiconti |anno=390 (1993) |mese=serie: 9, vol. 4, fasc. 4 }}</ref> Essi creano il primo nucleo di un sodalizio che decidono di chiamare "I Vassalli della campagna romana". Questi artisti in parte appartengono alla società ''[[In arte libertas]]'', nata nel 1886 per iniziativa di [[Giovanni Costa]] detto "Nino", per opporsi all'arte di maniera. Ma dopo la morte del maestro, ''[[In arte libertas]]'' langue. Quella sera, a cena in trattoria sono in sei:
* il pittore e illustratore [[Cesare Biseo]],
* il pittore e decoratore [[Giuseppe Cellini]],
* lo scultore [[Ettore Ferrari]], detto "Aquila reale",
* il pittore e acquerellista [[Paolo Ferretti (pittore)|Paolo Ferretti]], detto "Porchetto d'India",
* il pittore [[Edoardo Gioja]],
* e il pittore [[Alessandro Morani]],
[[File:Luigi Galvani's monument in Bologna 2.JPG|thumb|[[Adalberto Cencetti]], monumento a [[Luigi Galvani]], Bologna]]
Quella sera stessa sono associati, per diritto e per acclamazione:
* il pittore [[Alessandro Battaglia]], detto "Vitello marino",
* il pittore e acquerellista [[Lorenzo Cecconi]], detto "Gallo d'India", perché era stato in [[India]],
* lo scultore [[Adalberto Cencetti]],
* il pittore e decoratore [[Giovanni Costantini (pittore)|Giovanni Costantini]], detto "Grillo",
* il pittore [[Arturo Noci]],
* il pittore e scultore [[Giulio Aristide Sartorio]],
* e il poeta [[Cesare Pascarella]], detto "Scimpanzé" per l'agilità nel salto. Aveva studiato all'Accademia di Belle Arti e si dilettava di pittura.
[[File:GNAM - Sartorio 1904, camposanto di Ostia Antica P1100963.JPG|thumb|[[Giulio Aristide Sartorio]], ''Camposanto di [[Ostia Antica]]'', 1904]]
 
=== Dai 12 ai 25 artisti ===
Catelyn viene descritta come una donna bellissima, dai capelli rosso rame, occhi azzurri e lunghe dita. A parte Arya, tutti i figli hanno ereditato questi tratti.
Al primitivo gruppo aderiscono nei giorni successivi altri artisti:
* il pittore [[Filippo Anivitti]], detto "Orso", perché sobrio nei discorsi,
* il pittore e acquerellista [[Raniero Aureli]], detto "Gallo cedrone", perché fiero della sua divisa da ufficiale,
* il pittore e scultore [[Romolo Bernardi]], detto "Triglia", per la barba e i baffi rossi,
* il pittore [[Cesare Bertolla]],
* l'artista [[Duilio Cambellotti]], detto "Torello", per il carattere fiero e selvatico,
[[File:Relief Bruno Campo dei Fiori n1.jpg|thumb|[[Ettore Ferrari]], monumento a [[Giordano Bruno]] a Campo dei Fiori]]
* il pittore [[Onorato Carlandi]], detto "Cicala", per la loquacità,
* il pittore [[Alberto Carosi]], detto "Carosetto" o "Cucciolo",
* il pittore e incisore [[Giuseppe Carosi]], detto "Bull dog", oppure "Cane bordò", in controtendenza al suo profilo greco,
* il pittore e calciatore [[Filiberto Corelli]], detto "Vannino",
* il pittore [[Umberto Coromaldi]], detto "Cefalo",
* il pittore [[Pompeo Fabri]], detto "Filugello",
* il pittore [[Carlo Ferrari (pittore)|Carlo Ferrari]], detto "Parrocchetto".
[[File:Giulio Aristide Sartorio, il circeo, 1909.JPG|thumb|[[Giulio Aristide Sartorio]], ''Il [[Circeo]]'', 1909]]
Il sodalizio è ora composto da 25 artisti. Dopo discussioni lunghe e animate, [[Onorato Carlandi]] {{Citazione necessaria|suggerisce (o impone)}} il nome: i ''XXV della campagna romana''.
 
===Passato Dai 25 ai 46 artisti ===
Gli artisti trovano l'appoggio culturale e finanziario del conte e pittore [[Napoleone Parisani]], detto "Cane levriero", che è imparentato coi Bonaparte e con i [[Giuseppe Primoli|Primoli]] ed è grande collezionista di opere d'arte: si aggrega al sodalizio. Si aggiungono altri artisti, in tempi diversi:
Catelyn crebbe a Delta delle Acque insieme all'amico d'infanzia [[Petyr Baelish]]. Quest'ultimo si innamorò di lei, ma non fu mai ricambiato. A 12 anni Catelyn venne promessa in sposa a [[Casa Stark#Brandon|Brandon Stark]], futuro lord di Grande Inverno. Quando [[Petyr Baelish|Baelish]] lo sfidò a singolar tenzone, Brandon vinse senza fatica, ma risparmiò l'avversario per volere di Catelyn lasciandogli comunque una lunga cicatrice.
* il pittore [[Maurizio Barricelli]],
* il pittore e incisore [[Marcello Boglione]],
* l'ingegnere [[Rodolfo Bonfiglietti]], detto "mufflone", ma anche "topografo" perché aveva realizzato il Traforo sotto il Quirinale,
* il pittore [[Enrico Coleman]], detto "Birmano",
* il pittore [[Giordano Bruno Ferrari]],
* il pittore [[Giuseppe Ferrari (pittore)|Giuseppe Ferrari]], detto "Aquila reale",
* il pittore e decoratore [[Vittorio Grassi]], detto "Lince",
* il pittore e incisore [[Giorgio Hinna]], detto "Lucciola",
* il pittore [[Camillo Innocenti]],
[[File:Parisani-Village.jpg|thumb|[[Napoleone Parisani]], ''Paesaggio'']]
* il pittore e incisore [[Laurenzio Laurenzi]],
* il pittore, illustratore e giornalista [[Carlo Montani]], detto "Tapiro", per la forma del naso,
* il pittore e decoratore [[Enrico Ortolani]], detto "Ragno ciancone",
* il pittore e incisore [[Filiberto Petiti]], detto "Gatto soriano",
* il pittore [[Luigi Petrassi]], detto "Il Gattone",
* il pittore [[Giuseppe Raggio (pittore)|Giuseppe Raggio]],
* il pittore [[Dante Ricci]], detto "Furetto",
* il pittore [[Carlo Romagnoli]],
* il pittore [[Angelo Rossi (pittore)|Angelo Rossi]], detto "Giraffa",
* il pittore e acquerellista [[Amedeo Simonetti]], in famiglia ''Momo'' e tra amici ''Cairate'' perché era stato in [[Egitto]], detto "Grillo",
* e il pittore e acquerellista [[Virgilio Simonetti]], detto "Gazzella".
[[File:Nino Costa - Donne che imbarcano legna ad Anzio.jpg|thumb|[[Giovanni Costa]], ''[[Donne che portano fascine a Porto d'Anzio]]'']]
 
=== La gita sociale ===
Alla morte di Brandon, ucciso nella sala del Trono di spade dal [[Casa Targaryen#Aerys II|re Folle]], la donna convolò a nozze con il fratello, [[Eddard Stark]], da cui ebbe cinque figli: Robb, Sansa, Arya, Brandon e Rickon. Il primo anno di matrimonio, quando lei già aspettava il primo figlio, Ned tornò dalla guerra portando con sé un figlio illegittimo, [[Jon Snow]]. [[Eddard Stark|Ned]] decise di far crescere il bambino alla corte di Grande Inverno. Catelyn, dal canto suo, non accettò mai la presenza del bastardo rimanendo sempre ostile provando addirittura odio nei suoi confronti.
Entrano dunque in un periodo successivo altri artisti, alcuni dei quali avevano aderito alla associazione ''[[In arte libertas]]'', fondata nel 1886 e in pratica chiusa nel 1903, per la morte del fondatore [[Giovanni Costa]]. E alcuni avevano fatto anche parte della precedente associazione di Costa: la ''[[Scuola Etrusca]]''. Dai 25 artisti originari si arriva dunque a 46, ma il nome resta.<ref name="visitlazio.com"/><ref name="treccani.it"/>
 
La domenica i pittori sono all'aria aperta, negli spazi ampi e luminosi della campagna romana, a dipingere e a scattare fotografie. Partono da Roma con «cavalletti ombrelloni e tavolozze in spalla – tanto da essere scambiati in più di un'occasione per cacciatori, civettari, pescatori, cinematografari intenti a girare qualche esterno di un film – per una determinata località della Campagna Romana, alla ricerca di motivi ispiratori direttamente dal vero e nella loro vera luce».<ref>{{Cita| Mammucari 2005.}}</ref>
===''Il trono di spade''===
Dopo l'incidente occorso a [[Bran Stark|Bran]] ed alla partenza di [[Eddard Stark|Ned]] per il sud al seguito di [[Robert Baratheon|re Robert]], Catelyn veglia incessantemente giorno e notte il proprio figlio sospeso tra la vita e la morte. Proprio questa sua costante presenza presso il capezzale di [[Bran Stark|Bran]] fa sì che si trovi ad esser presente ad un attentato da parte di un sicario, inviato a porre fine alla vita del piccolo Stark. L'assassino ferisce gravemente Catelyn ad una mano con una daga in [[Mondo delle Cronache del ghiaccio e del fuoco#Lame di acciaio di Valyria|acciaio di Valyria]] e solo il provvidenziale intervento di [[Casa Stark#Meta-lupi dei figli di Eddard|Estate]] salva Catelyn e [[Bran Stark|Bran]] da morte certa. A seguito delle ferite non recupererà mai completamente l'uso di tutte le dita.
 
Qualche volta prendono il treno, oppure il [[Tramvie dei Castelli Romani|tram dei Castelli]] e dopo poche stazioni sono già in aperta campagna. Se non si dirigono a sud, risalgono in treno lungo la costa, a fianco dell'[[Strada Statale Aurelia|Aurelia]]. Altre mete abituali e preferite sono: [[Settecamini]], [[Bagni di Tivoli]], Sette Bagni, [[Marcigliana]], [[Prima Porta]], [[Appia Antica]], Appia Pignatelli, [[Sacrofano]], [[Isola Sacra]] e [[Ponte Mammolo]].
Il fallito attentato alla vita del figlio fa tornare Catelyn alla realtà facendole metabolizzare lo shock dell'incidente. Decide quindi di recarsi con ser Rodrik Cassel ad [[Approdo del Re]] per indagare sulla daga utilizzata dal sicario per uccidere il figlio [[Bran Stark|Bran]]. [[Petyr Baelish|Ditocorto]] riconosce la daga come sua, ma sostiene di averla persa tempo prima ad una scommessa: il proprietario è in realtà il [[Tyrion Lannister|Folletto]].
[[File:Paesaggio della Campagna Romana by Giulio Aristide Sartorio.jpg|thumb|[[Giulio Aristide Sartorio]], ''Campagna Romana'']]
Immancabile è la sosta in trattoria, dove gli artisti portano i loro dipinti e li espongono alle pareti della sala, oppure sull'erba del cortile. L'opera migliore è premiata con il rimborso del viaggio e del pranzo al suo autore; si aggiunge il premio simbolico di un ferro da cavallo che passa, di settimana in settimana, da un vincitore all'altro.
 
Singoli artisti scelsero anche altre mete, secondo il loro gusto personale: la costa laziale dalle colline della [[Tolfa]] a [[Terracina]], con [[Anzio]] e [[Fiumicino]]; le [[Paludi Pontine]] e quelle di [[Maccarese]]; paesini arroccati sui monti, come [[Saracinesco]], [[Anticoli Corrado]]<ref>Il [[Civico museo di arte moderna]] di [[Anticoli Corrado]], creato nel 1935 per raccogliere opere di artisti che hanno visitato e illustrato il paese, conta oggi circa 200 opere, di artisti italiani e stranieri.</ref> e Ninfa. I pittori arrivarono anche sui [[Tratturo|tratturi]] d'[[Abruzzo]].
Sulla via del ritorno per ''Grande Inverno'' Catelyn si ferma alla locanda di Masha Heddl ed incontra casualmente [[Tyrion Lannister]]. In virtù di quanto riferitole da [[Petyr Baelish]], Catelyn, all'interno della locanda accusa [[Tyrion Lannister|Tyrion]] del tentato omicidio del figlio [[Bran Stark|Bran]]. Lady Stark con abili parole riesce a portar dalla sua parte gli avventori della locanda ed a far suo prigioniero il [[Tyrion Lannister|Folletto]].
 
In questo gruppo di 45 ci sono artisti anziani e affermati, ce ne sono altri giovani ma già noti, ci sono anche pittori adolescenti, portati ''in gita domenicale'' dal padre o dal fratello maggiore: questa caratteristica del gruppo spiega perché l'abitudine della pittura all'aria aperta, in campagna o sulle rive del mare, sia durato così a lungo, tra gli artisti di area romana.
È proprio questo evento, con le relative conseguenze che comporta, l'atto primo che scatenerà la ''guerra dei 5 re''.
 
<gallery caption="I luoghi della campagna romana">
Catelyn si reca quindi con lui e la sua scorta presso Nido dell'Aquila, dove Tyrion potrà essere processato. Giunta nella patria natia, Catelyn scopre che la sorella Lysa ha perduto il senno e che l'erede di Jon Arryn, il figlio Robert, è malaticcio e inadatto a governare.
File:Carta campagna romana e feudi.jpg|Carta campagna romana e feudi
File:Ponte Nomentano, 1896.jpg|[[Giuseppe Primoli]], ''[[Ponte Nomentano]]'', foto 1896
File:Stazione Bagni di Tivoli.jpg|Stazione di [[Bagni di Tivoli]]
File:La Badia di Valvisciolo - notizie e ricerche (1905) (14801582003).jpg|[[Sermoneta]], La Badia di Valvisciolo (1905)
File:Provincia di Campagna - Stato della Chiesa.jpg|Provincia di Campagna (Stato della Chiesa)
File:Plan topographique de la campagne de Rome (5376031664).jpg|''Plan topographique de la campagne de Rome''
</gallery>
 
Nelle campagne romane, dove butteri e pecorai prolungavano antiche forme di civiltà, oltre a torri, ponti e casali, erano presenti grandiose vestigia di epoca romana, come tombe e acquedotti: erano parte integrante del paesaggio, insieme alle pecore e ai bufali. Gli artisti vivevano a contatto con una diversità culturale che si esprimeva anche nella sonorità dei momenti di festa e ricreavano sulla tela passi di danza, pifferi e tamburelli in dettaglio, gesti dei suonatori.
===''Il grande inverno''===
Dopo la liberazione del [[Tyrion Lannister|Folletto]] in seguito a un verdetto per singolar tenzone, in cui il mercenario Bronn prende le sue difese, Catelyn raggiunge il figlio [[Casa Stark#Robb|Robb]] insieme allo zio Brynden presso il Moat Cailin. Da lì si muove insieme all'esercito del Nord fino al Bosco dei Sussurri e a Delta delle Acque, assistendo ad entrambe le battaglie.
 
Le cariche sociali dei XXV consistevano nel ''Capoccetta'' a vita e nel ''Guitto'', cioè il segretario ''factotum'' che convocava gli associati, organizzava il viaggio domenicale e fissava il posto all'osteria. Coleman fu il primo ''Capoccetta'' e Carlandi il primo ''Guitto''. Alla morte di Coleman, Carlandi ne prese il posto, lasciando la segreteria ad Enrico Ortolani. Quando un associato abbandonava il sodalizio, oppure moriva, il suo posto veniva rimpiazzato da un nuovo artista, che doveva ottenere il ''placet'' da tutti gli altri.
Poco dopo Catelyn viene a sapere della morte del marito Ned, ed assiste alla proclamazione di suo figlio Robb come re del Nord.
 
Il vecchio sonetto di Cesare Pascarella ''Er fattaccio'', riproduce l'atmosfera di quelle scampagnate romane:
===''Il regno dei lupi''===
Catelyn viene inviata a Ponte Amaro per trattare con [[Renly Baratheon]], autoproclamatosi re; nell'occasione fa la conoscenza di [[Brienne di Tarth]], donna guerriera abilissima con la spada che giura fedeltà a Renly.
 
{{Citazione| Erimo venticinque in compagnia<br />De li soni. Fu un pranzo prelibato.<br />Dopo pranzo fu fatta un'allegria<br />Tutti a panza per aria immezzo ar prato<br />A l'aria aperta, e dopo avè ballato,<br />Ritornassimo in giù all'avemaria. }}
===''La regina dei draghi''===
Catelyn è testimone della morte di Renly Baratheon, ma l'assassino le appare solo come un'ombra indistinta. Quando [[Brienne di Tarth]] viene accusata dell'omicidio, lady Stark parla in sua difesa, salvandola dalle guardie del re. Poco dopo le due donne decidono di scappare dall'accampamento approfittando del caos generato dall'accaduto.
 
I XXV della campagna romana furono sciolti il 12 novembre 1930, per infiltrazioni massoniche di cui era accusato Ettore Ferrari, gran Maestro 33, e con questa scusa: «Da XXV a 33: il passo è breve.»<ref>Le circostanze sono state ampiamente raccontate, in più occasioni, da Renato Mammucari che raccolse anche le testimonianze di Virgilio Simonetti - l'ultimo dei "̥25" - al quale si deve anche il ricordo di molti dei soprannomi. Nel raccontare quelle vicende della sua giovinezza, afferma Mammuccari, Virgilio Simonetti si commuoveva.</ref>
Tornata a Delta delle Acque, viene a sapere della morte dei suoi due figli Bran e Rickon. Interroga inoltre [[Jaime Lannister]], che ammette la sua relazione incestuosa con Cersei e di aver consapevolmente tentato alla vita di suo figlio Bran.
 
Alcuni di questi artisti, tra cui [[Giovanni Costantini (pittore)|Giovanni Costantini]], [[Vittorio Grassi]], [[Raniero Aureli]], [[Maurizio Barricelli]] e [[Camillo Innocenti]], aderirono anche alla [[Secessione Romana]].
===''Tempesta di spade''===
In cambio del rilascio delle sue figlie, Arya e Sansa, Catelyn libera lo Sterminatore di re, che viene scortato ad Approdo del Re da [[Brienne di Tarth]].
 
Artisti che si sono ispirati alla pittura dal vero dei ''XXV della campagna romana'' dopo il 1930, quando il gruppo viene sciolto, sono stati, tra altri, [[Rinaldo Caressa]] e [[Giuseppe Malagodi]]. Nel 2004, in occasione del centenario della nascita del gruppo, l'[[Accademia Nazionale di San Luca|Accademia di San Luca]] ha organizzato una mostra.
===''I fiumi della guerra''===
Accompagna il figlio Robb e il fratello Edmure alle [[Mondo delle Cronache del ghiaccio e del fuoco#I Sette Regni|Torri Gemelle]], per il matrimonio di quest'ultimo con Roslin Frey. Viene uccisa da ser Raymund Frey durante l'eccidio che verrà ricordato come le Nozze Rosse.
 
<gallery caption="Alcune opere dei XXV della Campagna Romana">
===''Il portale delle tenebre''===
File:Tevere Dragoncello.jpg|[[Giulio Aristide Sartorio]], ''[[Tevere]] a Dragoncello''
Dopo tre giorni il suo corpo viene trovato nella Forca Verde dalla [[Fratellanza senza vessilli]] e, grazie al sacrificio di lord Beric Dondarrion, Thoros di Myr riesce a riportarla in vita. Catelyn appare sfigurata e muta.
File:Parisani-River.jpg|[[Napoleone Parisani]], ''Fiume''
File:Horses drinking from a stone trough, by Enrico Coleman.jpg|[[Enrico Coleman]], ''Cavallo che beve''
File:Vittorio Grassi - Vita Nuova, pag. 4, facsimile.jpg|[[Vittorio Grassi]], ''Vita Nuova''
File:Brooklyn Museum - The Green Shawl (Lo scialle verde) - Camillo Innocenti - overall.jpg|[[Camillo Innocenti]], ''Lo scialle verde''
File:Nino Costa – Campagna 1855.jpg|[[Giovanni Costa]], ''Campagna'', 1855
File:Simonetti - Rothaarige Frau öffnet gespannt den Liebesbrief.jpg|[[Amedeo Simonetti]] detto ''Momo'', ''La lettera''
File:Pascarella 1901.jpg|[[Vittorio Corcos]], ritratto di [[Cesare Pascarella]], 1901
File:Galleria Sciarra 05 (fcm).jpg|[[Giuseppe Cellini]], affreschi alla [[Galleria Sciarra]]
File:Eduardo Gioja Elena von Montenegro 1913.jpg|[[Edoardo Gioja]], ''[[Elena di Montenegro]]'', 1913
File:Galleria CAM - Cambellotti, Conca dei bufali P1060643.JPG|[[Duilio Cambellotti]], ''Conca dei bufali''
File:Ava, Viscountess Waverley by Napoleone Parisani.jpg|[[Napoleone Parisani]], ''Ava Viscountess Waverley''
File:Giulio Aristide Sartorio - Malaria.jpg|[[Giulio Aristide Sartorio]] ''Malaria''
File:Parisani-Selfportrait.jpg|[[Napoleone Parisani]], ''Autoritratto''
File:Giuseppa raggio, scappata di cavalli nella campagna romana, 1892, 02.jpg|[[Giuseppe Raggio (pittore)|Giuseppe Raggio]], ''Scappata di cavalli nella campagna romana'', 1892
File:Duilio cambellotti, vaso con i corvi, 1927, bucchero (2).jpg|[[Duilio Cambellotti]], ''Vaso con i corvi'', 1927, bucchero
</gallery>
 
===''Il dominioLa della regina''mal'aria'' ===
In una famosa fotografia di [[Oreste Sgambati]] si vedono, seduti nell'Omnibus del [[Caffè Greco]], [[Cesare Bertolla]], [[Carlo Ferrari (pittore)|Carlo Ferrari]], [[Enrico Coleman]], [[Cesare Biseo]], [[Alessandro Morani]], [[Onorato Carlandi]], [[Vincenzo Cabianca]], [[Cesare Pascarella]] e Alessandro Coleman. Sgambati accompagnava sovente il gruppo dei pittori, nelle loro gite domenicali nell'Agro Romano e nella Campagna romana. Si meritò anche il soprannomeː "cornacchiolo" e, per essere chirurgo, era anche detto "archiatra".
Lady Catelyn, ora nota come lady Stoneheart, è al comando del gruppo di fuorilegge che un tempo seguiva gli ordini di Beric Dondarrion. Si è data di far impiccare tutti coloro che ritiene responsabili della morte del figlio.
 
Sgambati era anche il fotografo che seguiva il peregrinare, nelle zone paludose intorno a Roma, del dottor [[Angelo Celli]] e del giornalista [[Giovanni Cena]]. Nel 1904 il dottor Angelo Celli aveva fondato la "Società per gli studi contro la [[malaria]]", come aiuto alla distribuzione del ''chinino di Stato'' attraverso gli spacci per sale e tabacchi. Seguì la creazione dell'ente nazionale ''Le Scuole per i Contadini dell'[[Agro Romano]] e le [[Paludi Pontine]]''. Un opuscolo di Celli<ref>{{Cita libro| Angelo | Celli | Come vive il campagnolo nell'agro romano: note ed appunti illustrati con fotografie | 1904 | Società editrice nazionale | Roma|SBN =IT\ICCU\CUB\0178068}}</ref> aveva mosso l'interesse della stampa, soprattutto del giornalista Giovanni Cena che iniziò a battersi per l'alfabetizzazione dell'Agro Pontino e per la lotta alla malaria. Al progetto aderì [[Duilio Cambellotti]] che decorò le mura di una scuola elementare rurale.
===''L'ombra della profezia''===
Brienne di Tarth viene rapita e tramortita da un gruppo di fuorilegge. Al suo risveglio scopre di essere stata portata al cospetto di lady Stoneheart, che crede che lei sia una traditrice e che stia ora dalla parte dei Lannister.
Catelyn le chiede, per provare la sua fedeltà agli Stark, di uccidere lo Sterminatore di re; quando la donna guerriera si rifiuta di farlo, viene condannata a morte per impiccagione.
 
Aspetti di povertà estrema nelle campagne intorno a Roma ed effetti tragici della malaria entrarono nell'ottica di alcuni artisti, tra i ''XXV della campagna romana''. In particolare si interessarono a temi sociali e sanitari [[Giulio Aristide Sartorio]], [[Cesare Bertolla]] e [[Giuseppe Raggio (pittore)|Giuseppe Raggio]] - autore di quadri che erano vere denunce di mala sanità e di lavoro disumano. Si deve a questi, e ad altri artisti, la diffusione ulteriore di conoscenze su drammatici aspetti sociali e sanitari, presenti nelle campagne.
== La profezia del Fantasma di Cuore Alto==
 
== Note ==
Quando Arya e la compagnia di Beric Dondarrion si fermano per una notte a Cuore Alto, incontrano una nana con il dono della profezia. Tra i suoi numerosi sogni premonitori c'è uno che riguarda "una donna che era un pesce, che va alla deriva morta con rosse lacrime sulle sue guance", riferimento il destino riservato al cadavere di Catelyn dai Frey. Poi la nana narra di come gli occhi della donna si aprano, anticipando la nascita di Lady Stoneheart.
<references/>
 
== Bibliografia ==
==Trasposizione televisiva==
* {{cita pubblicazione | nome=G. |cognome=Tomasetti |titolo=| Della campagna romana: illustrazione della Via Tiburtina |rivista=Archivio della R. Società romana di storia patria |città=Roma|SBN =IT\ICCU\RML\0008666|volume=XXX |anno=1907 }}
{{vedi anche|Il Trono di Spade (serie televisiva)}}
* {{Cita libro| autore= [[Carlo Galassi Paluzzi]] | titolo=I XXV della campagna romana | anno=1922 |editore= Alfieri e Lacroix |città=Roma|SBN =IT\ICCU\NAP\0140300| cid=Paluzzi}} Prefazione di [[Federico Hermanin]]
Nell'agosto 2009 venne rivelato che [[Catelyn Stark]] sarebbe stata interpretata da [[Jennifer Ehle]].<ref>{{cita web|titolo=Trio of actresses cast in TV projects|url=http://www.hollywoodreporter.com/hr/content_display/television/news/e3icaec2feffc977edcd7939413cf46b0d9|accesso=21 aprile 2011|lingua=en}}</ref> Dopo aver girato l'episodio pilota originale, tuttavia, venne annunciato che il ruolo di Catelyn era stato riassegnato all'attrice irlandense [[Michelle Fairley]].<ref>{{cita web|titolo=Fairley to replace Ehle in HBO's 'Thrones'|url=http://www.hollywoodreporter.com/hr/content_display/news/e3i21cea1586dd4edf533b1d96d3d3b5d32|accesso=21 aprile 2011|lingua=en}}</ref>
* {{Cita libro| Ercole | Metalli | Usi e costumi della campagna romana | 2ª ed., 1976 | A. Forni | Bologna|SBN =IT\ICCU\SBL\0593942}} Con disegni originali di [[Duilio Cambellotti]].
* {{Cita libro| Renato | Mammucari | I 25 della Campagna Romana | 1984 | Vela | Albano Laziale|SBN =IT\ICCU\RML\0083813}} Prefazione di Paolo Emilio Trastulli.
* {{Cita libro| autore=Renato Mammucari | titolo=I pittori della mal'aria. Dalla campagna romana alle Paludi Pontine: vedute e costumi dell'Agro attraverso i dipinti degli artisti italiani e stranieri che ne lasciarono memoria prima della radicale trasformazione dell'ambiente e del territorio | anno=1999 | editore=Newton & Compton | città=Roma|SBN =IT\ICCU\NAP\0225567| autore2=Rigel Langella}}
* {{Cita libro| curatore= Renato Mammucari | titolo=I 25 della campagna romana: 1904-2004 | anno=2ª ed., 2005 | editore=LER | città=Marigliano|SBN =IT\ICCU\BVE\0372474|cid=Mammucari 2005}} Introduzione [[Claudio Strinati]].
 
== Voci correlate ==
L'attrice ricalca pressoché fedelmente l'aspetto fisico del personaggio, sebbene, così com'è avvenuto per [[Eddard Stark]] ed altri personaggi, sia dipinta come una donna più matura rispetto ai romanzi, in cui Catelyn ha circa trentacinque anni.
* [[Scuola Etrusca]]
 
* [[In arte libertas]]
==Note==
* [[Secessione Romana]]
<references/>
 
== Altri progetti ==
==Collegamenti esterni==
{{interprogetto}}
*{{it}} [http://wiki.ghiaccioefuoco.com/view/Catelyn_Tully Biografia del personaggio] sulla wiki Ghiaccio e Fuoco
*{{en}} [http://awoiaf.westeros.org/index.php/Catelyn_Stark Biografia del personaggio] sulla wikia A wiki of Ice and Fire
*{{en}} [http://www.hbo.com/#/game-of-thrones/cast-and-crew/catelyn-stark/bio/catelyn-stark.html Biografia del personaggio] sul HBO.com
 
{{Portale|Fantasyarte|Letteratura|TelevisioneRoma}}
{{Cronache del ghiaccio e del fuoco}}
 
[[Categoria:PersonaggiXXV delledella Cronachecampagna del ghiaccio e del fuocoromana|Stark, Catelyn]]
[[Categoria:Movimenti pittorici|XXV della campagna romana]]