Levofloxacina e Sepolcro di Eurisace: differenze tra le pagine

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Il '''sepolcro di Eurisace''', o ''panarium'', è una tomba monumentale di un fornaio romano, Marco Virgilio Eurisace, e di sua moglie, Atistia, risalente al [[I secolo a.C.]] e collocata esternamente alla [[Porta Maggiore]] a [[Roma]], nel quartiere Q. VII [[Prenestino-Labicano]].
La ''' levofloxacina ''' è un [[antibiotico]] che appartiene alla classe dei [[fluorochinoloni]] di terza generazione. In particolare è l'[[enantiomero]] levo-giro della [[ofloxacina]].
 
==Indicazioni Descrizione ==
[[File:Funeral stele Atistia Terme.jpg|thumb|left|Iscrizione funeraria a testimonianza del monumento, [[50 a.C.]]-[[11 a.C.]] Dedicata da [[Eurisace]] alla moglie Atistia, essa recita: {{citazione|Atistia fu mia moglie<br />Visse come eccellente donna<br />le cui rimanenti spoglie riposano<br />in questo paniere|{{CIL|1|01206}}}}]]
La levofloxacina è utilizzata per trattare infezioni batteriche come: infezioni respiratorie, [[cellulite_(infezione)|cellulite]], [[uretrite]], [[prostatite]], [[antrace]],<ref>{{Cita web|url=http://www.accessdata.fda.gov/drugsatfda_docs/appletter/2004/20634s035,20635s035,21721s003ltr.pdf |titolo=NDA 20-634/S-035, NDA 20-635/S-035, NDA 21-721/S-003 |autore=Renata Albrecht |editore=[[Food and Drug Administration (United States)|U.S. Food and Drug Administration]] (FDA) |data=24 novembre 2004 }}</ref> [[endocardite]], [[meningite]], [[diarrea]] del viaggiatore, [[tubercolosi]] e [[peste]].<ref name=AHFS>{{Cita web|titolo=Levofloxacin|url=http://www.drugs.com/monograph/levofloxacin.html|sito=The American Society of Health-System Pharmacists|accesso=3 aprile 2011}}</ref>
Databile intorno al [[30 a.C.]], fu rinvenuta nel corso della demolizione, disposta nel [[1838]] da [[papa Gregorio XVI]], delle torri difensive costruite da [[Onorio (imperatore romano)|Onorio]] su Porta Maggiore a Roma, al fine di ripristinare l'antico assetto risalente all'epoca aureliana.
 
Nel corso dell'intervento venne in luce, rimasto inglobato nella torre cilindrica tra i due archi della porta ed ora visibile subito fuori della stessa, il sepolcro appartenente a Marco Virgilio Eurisace, fornaio (probabilmente un [[liberto]] arricchito), ed a sua moglie.
==Avvertenze==
Il rischio di [[tendinite]] o [[rottura tendinea]] è un evento raro associato alla terapia con fluorochinoloni, che può verificarsi sia durante il trattamento sia a distanza di mesi. L'incidenza stimata nella popolazione generale è pari allo 0,14-0,40%. Il rischio aumenta nei pazienti con età > 60 anni, in quelli in terapia corticosteroidea, nei pazienti sottoposti a trapianto d'organo (l'incidenza può arrivare fino al 15%) <ref>Muzi F. et al., Transplant Proc., 2007, 39, 1673</ref>.
 
Il monumento funebre, realizzato in [[travertino]] e decorato con elementi caratteristici di un forno, come sacchi e bocche di doli, consiste di un piccolo edificio a pianta trapezoidale, ha l'aspetto dei recipienti in cui veniva impastata la farina e reca, ripetuta quasi uguale sui tre lati ancora esistenti, l'epigrafe «''Est hoc monimentum Marcei Vergilei Eurysacis pistoris, redemptoris, apparet[oris]''» ("Questo sepolcro appartiene a Marco Virgilio Eurisace, fornaio, appaltatore, apparitore"), dalla quale si scopre che il fornaio lavorava per lo Stato, al quale forniva i suoi prodotti, e che era anche ufficiale subalterno (apparitore) di qualche personaggio di alto rango (un magistrato o forse un sacerdote).
Altri fattori che possono aumentare il rischio di rottura dei tendini comprendono attività fisica intensa, [[insufficienza renale]], e disturbi tendinei pregressi. Uno studi caso-controllo condotto in Italia su 22.194 casi di tendinite non traumatica e 104.906 controlli ha rilevato che l'uso di fluorochinoloni era associato in modo significativo a disturbi tendinei, a rottura di tendine e a rottura del tendine di Achille. A seguito del trattamento con fluorochinoloni la rottura del [[tendine di Achille]] è stata osservata in 1 su 5989 pazienti di qualsiasi età e in 1 su 1638 pazienti di età > 60 anni <ref>Corrao G. et al., Drug Saf., 2006, 29, 889</ref>.
 
Ad ulteriori conferme della professione di Eurisace, l'urna che conteneva le ceneri della moglie (ora conservata al [[Museo nazionale romano|Museo delle Terme]]) ha la forma di una madia da pane e inoltre nel fregio intorno al monumento sono rappresentate tutte le fasi del procedimento di panificazione: pesatura e molitura del grano, setacciatura della farina, preparazione dell'impasto, pezzatura e infornata del pane<ref>Sono raffigurate ben otto persone adibite al processo di panificazione: Andrew Wilson, Katia Schörle, ''A baker's funerary relief from Rome'', Papers of the British School at Rome, Vol. 77 (2009), p. 109.</ref>. Sul lato orientale del piccolo edificio funebre, ora perduto, trovava probabilmente posto il rilievo con i due coniugi, che attualmente è visibile ai [[Musei capitolini]].
La levofloxacina è controindicata in pazienti epilettici e deve essere utilizzata con cautela nei pazienti che possono manifestare attacchi convulsivi quali pazienti con lesioni del [[sistema nervoso centrale]], pazienti sotto terapia concomitante con [[fenbufen]] e FANS simili, o farmaci in grado di ridurre la soglia convulsiva cerebrale. In letteratura sono riportati 6 casi di attacchi convulsivi indotti dalla levofloxacina, che riguardano interazioni farmacologiche dovute all'inibizione del [[CYP1A2]] da parte del fluorochinolone: somministrare con cautela la levofloxacina con farmaci epilettogeni in particolare se substrato dell'[[enzima CYP1A2]] <ref>Bellon A. et al., Eur. J. Clin. Pharmacol., 2009, 65 (10), 959</ref>.
 
In ordine all'anomala collocazione, lungo la ''via Praenestina'', la spiegazione offerta dagli storici è nella concezione romana della [[commemorazione dei defunti]], cui si garantiva un prolungamento della vita attraverso la memoria di coloro che, passando, leggevano ad alta voce le iscrizioni sui monumenti funebri<ref>Penelope J. E. Davies, ''The Politics of Perpetuation: [[Colonna di Traiano|Trajan's Column]] and the Art of Commemoration'', American Journal of Archaeology, Vol. 101, No. 1 (Jan., 1997), pp. 49-50.</ref>. Viene peraltro correttamente notato che, al momento della costruzione, il manufatto non si trovava ancora a ridosso di un punto di passaggio obbligato, quale uno dei due fornici della [[Porta Maggiore]], per il semplice motivo che [[Porta_Maggiore#Epoca_imperiale|l'attraversamento dell'acquedotto claudio]] è posteriore di vent'anni e la cinta delle [[Mura aureliane]] rimonta a più di due secoli dopo<ref>Lafon Xavier, «Concurrence ou complémentarité ? Jardins et nécropoles à la périphérie de Rome (Ier siècle av. / IIe siècle ap. J.-C.)», Histoire urbaine, 2003/2 (n° 8), p. 9-21.</ref>.
 
Sul [[basamento (architettura)|basamento]] si trova l'iscrizione commemorativa dei lavori di restauro.
 
== Collegamenti ==
[[File:Sepolcro di Eurisace.png|thumb|upright=1.5|Localizzazione del sepolcro]]
{{Ferrovia atac|linea=RM-GIA|Porta Maggiore}}
 
Il sepolcro può essere raggiunto anche con le seguenti linee tramviarie:
* dalla [[stazione di Roma Termini|stazione Termini]]: {{simbolo|Roma tram 5.svg|18}} e {{simbolo|Roma tram 14.svg|18}}
* dai quartieri lungo la [[via Prenestina]]: {{simbolo|Roma tram 5.svg|18}}, {{simbolo|Roma tram 14.svg|18}} e {{simbolo|Roma tram 19.svg|18}}
* dalla [[stazione di Roma Trastevere|stazione Trastevere]] e la zona del centro storico: {{simbolo|Roma tram 3.svg|18}}
* da piazza Risorgimento (nei pressi della [[basilica di San Pietro in Vaticano|basilica di San Pietro]]): {{simbolo|Roma tram 19.svg|18}}
* dalla zona di [[villa Borghese]]: {{simbolo|Roma tram 3.svg|18}} e {{simbolo|Roma tram 19.svg|18}}
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
* ''Intorno al monumento di Marco Virgilio Eurisace, recentemente discoperto presso la Porta Maggiore; cenni del marchese Giuseppe Melchiorri''. Roma, 1838. In-8°, p.23, article critique; bullettin., 1838, p. 1.
* {{Cita libro |nome=Giampiero |cognome=Carosi |nome2=Francesco |cognome2=Castelli |nome3=Franco |cognome3=Di Nola |altri=presentazione di Herbert M. Gilles |titolo=Manuale di malattie infettive e tropicali |url=https://www.worldcat.org/oclc/44745855 |data=2000 |editore=Piccin |OCLC=44745855 |ISBN=9788829915095}}
* ''Descrizione del luogo denominato anticamente La Speranza Vecchia, del monumento delle acque Claudia e Aniene nuova, e del sepolcro di M. Virgilio Eurisace''; con sei tavole in rame. Roma, 1839.
* {{cita libro|titolo=Il sepolcro del fornaio Marco Virgilio Eurisace a Porta Maggiore|autore=Paola Ciancio Rossetto|editore=Ist. Nazionale di Studi Romani|città=Roma|anno=1973|ISBN=978-88-7311-067-5}}
 
== Voci correlate ==
* [[Porta Maggiore]]
* [[Basilica sotterranea di Porta Maggiore]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sul}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Cita web|url=http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?jppagecode=municipio_vi.wp|titolo=Municipio Roma V (5) ex Municipio VI ed ex Municipio VII}}
* {{Cita web|http://www.sovraintendenzaroma.it/i_luoghi/roma_antica/monumenti/sepolcro_di_marco_virgilio_eurysace|Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali - Sepolcro di Marco Virgilio Eurysace}}
 
{{Regio V Esquiliae}}
{{Antibiotici}}
{{Portale|Antica Roma|architettura|Roma}}
{{portale|chimica|medicina}}
 
[[Categoria:FluorochinoloniTombe antiche di Roma|Eurisace]]
[[Categoria:FarmaciRoma essenzialiQ. dell'OrganizzazioneVII Mondiale della SanitàPrenestino-Labicano]]