Ginette Reno e Sepolcro di Eurisace: differenze tra le pagine

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{{Sito archeologico
{{Artista musicale
|Nome = Sepolcro di Eurisace
|nome = Ginette Reno
|Immagine = Tomb of Eurysaces the Baker.jpg
|nazione = Canada
|LarghezzaImmagine = 300px
|genere = Pop
|Didascalia = Il sepolcro di Eurisace sotto [[Porta Maggiore]].
|anno inizio attività = 1962
|Civiltà =
|anno fine attività = in attività
|Utilizzo =
|note periodo attività =
|Stile =
|tipo artista = cantante
|Epoca =
|immagine = Ginette Reno star on Walk of Fame.jpg
<!-- Localizzazione -->
|didascalia = La stella di Ginette Reno a [[Toronto]]
|urlStato = ITA
|Suddivisione1 = {{IT-LAZ}}
|numero totale album pubblicati = 49
|Suddivisione2 = {{IT-RM}}
|numero album studio =
|Suddivisione3 = [[Roma]]
|numero raccolte =
|Altitudine =
}}
<!-- Dimensioni -->
{{Bio
|Superficie =
|Nome = Ginette
|CognomeAltezza = Reno
|Larghezza =
|PostCognomeVirgola = nome d'arte di '''Ginette Raynault'''
|SessoVolume = F
|Inclinazione =
|LuogoNascita = Montréal
<!-- Scavi -->
|GiornoMeseNascita = 28 aprile
|Data_scoperta =
|AnnoNascita = 1946
|LuogoMorteDate_scavi =
|Organizzazione_scavi =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorteArcheologo =
<!-- Amministrazione -->
|Attività = cantante
|Parte di =
|Attività2 = attrice
|Ente =
|Nazionalità = canadese
|Responsabile =
|Visitabile =
|Sito_web =
}}
Il '''sepolcro di Eurisace''', o ''panarium'', è una tomba monumentale di un fornaio romano, Marco Virgilio Eurisace, e di sua moglie, Atistia, risalente al [[I secolo a.C.]] e collocata esternamente alla [[Porta Maggiore]] a [[Roma]], nel quartiere Q. VII [[Prenestino-Labicano]].
 
== Descrizione ==
All'età di 14 anni si iscrisse a un concorso canoro amatoriale a Montréal, che le aprì le porte dei cabaret di Montréal dove debuttò nel [[1960]]. Sotto la guida del suo manager [[Jean Simon]], incide a soli 16 anni il primo singolo ''J'aime Guy''. A 18 anni si esibisce a Montréal al fianco di [[Gilbert Bécaud]] e presto partecipa all'[[Olympia (teatro)|Olympia]] di Parigi allo spettacolo ''Vive le Québec''. Divenuta presto regina della musica del [[Québec (provincia)|Québec]], sbarca a Londra ed incide diversi album in inglese, vincendo anche lo [[Yamaha World Popular Song Festival]] di [[Tokio]]. La sua carriera prosegue con una serie di successi fra il suo Québec e la Francia. Il suo più grande e indimenticato successo è il brano ''Un peu plus haut, un peu plus loin'', scritto da [[Jean-Pierre Ferland]], che nel [[1975]] canterà in un concerto trionfale davanti a 250.000 persone riunite per la festa nazionale. Dopo il 1975 la canterà dal vivo solo nel [[1998]]., dopo una lunga serire di concerti e trasmissioni tv, inclesui quelli al teatro St-Denis di Montréal per 4 settimane di fila.
[[File:Funeral stele Atistia Terme.jpg|thumb|left|Iscrizione funeraria a testimonianza del monumento, [[50 a.C.]]-[[11 a.C.]] Dedicata da [[Eurisace]] alla moglie Atistia, essa recita: {{citazione|Atistia fu mia moglie<br />Visse come eccellente donna<br />le cui rimanenti spoglie riposano<br />in questo paniere|{{CIL|1|01206}}}}]]
Databile intorno al [[30 a.C.]], fu rinvenuta nel corso della demolizione, disposta nel [[1838]] da [[papa Gregorio XVI]], delle torri difensive costruite da [[Onorio (imperatore romano)|Onorio]] su Porta Maggiore a Roma, al fine di ripristinare l'antico assetto risalente all'epoca aureliana.
 
Nel corso dell'intervento venne in luce, rimasto inglobato nella torre cilindrica tra i due archi della porta ed ora visibile subito fuori della stessa, il sepolcro appartenente a Marco Virgilio Eurisace, fornaio (probabilmente un [[liberto]] arricchito), ed a sua moglie.
Oltre che cantante e presentatrice di programmi tv musicali, negli anni '90 ha intrapreso la carriera d'attrice in film e film-tv del Québec; il culmine di tale carriera fu il ruolo dell'italiana Maria Barberini nel film [[Mambo italiano (film)|Mambo italiano]].
 
Il monumento funebre, realizzato in [[travertino]] e decorato con elementi caratteristici di un forno, come sacchi e bocche di doli, consiste di un piccolo edificio a pianta trapezoidale, ha l'aspetto dei recipienti in cui veniva impastata la farina e reca, ripetuta quasi uguale sui tre lati ancora esistenti, l'epigrafe «''Est hoc monimentum Marcei Vergilei Eurysacis pistoris, redemptoris, apparet[oris]''» ("Questo sepolcro appartiene a Marco Virgilio Eurisace, fornaio, appaltatore, apparitore"), dalla quale si scopre che il fornaio lavorava per lo Stato, al quale forniva i suoi prodotti, e che era anche ufficiale subalterno (apparitore) di qualche personaggio di alto rango (un magistrato o forse un sacerdote).
Regina della musica del Québec (è citata anche nel film [[C.R.A.Z.Y.]]), a lei si collega anche la nascita della carriera della successiva regina musicale del Québec: [[Céline Dion]]. Ginette infatti era l'idolo musicale di casa Dion e, quando, nel [[1980]] la madre di Céline scrisse per la figlia dodicenne la canzone ''Ce n'était qu' un rêve'' decise di inviarla al produttore dell'ultimo album di Ginette Reno, che all'epoca era [[René Angelil]], futuro marito della Dion. Ascoltata la canzone, René decise di diventare il produttore di Céline Dion. Nonostante il forte legame, le due vedettes non si sono mai incontrate fino al 2008, quando, per festeggiare i 400 anni del Québec, Céline ha tenuto il concerto gratuito ''[[Céline sur les Plaines]]'', a Quebec city, duettando con vari artisti. Il concerto si è concluso con un emozionante duetto fra la Dion e Ginette Reno nel brano-inno ''Un peu plus haut, un pue plus loin'', che Ginette non interpretava dal 1998.
 
Ad ulteriori conferme della professione di Eurisace, l'urna che conteneva le ceneri della moglie (ora conservata al [[Museo nazionale romano|Museo delle Terme]]) ha la forma di una madia da pane e inoltre nel fregio intorno al monumento sono rappresentate tutte le fasi del procedimento di panificazione: pesatura e molitura del grano, setacciatura della farina, preparazione dell'impasto, pezzatura e infornata del pane<ref>Sono raffigurate ben otto persone adibite al processo di panificazione: Andrew Wilson, Katia Schörle, ''A baker's funerary relief from Rome'', Papers of the British School at Rome, Vol. 77 (2009), p. 109.</ref>. Sul lato orientale del piccolo edificio funebre, ora perduto, trovava probabilmente posto il rilievo con i due coniugi, che attualmente è visibile ai [[Musei capitolini]].
 
In ordine all'anomala collocazione, lungo la ''via Praenestina'', la spiegazione offerta dagli storici è nella concezione romana della [[commemorazione dei defunti]], cui si garantiva un prolungamento della vita attraverso la memoria di coloro che, passando, leggevano ad alta voce le iscrizioni sui monumenti funebri<ref>Penelope J. E. Davies, ''The Politics of Perpetuation: [[Colonna di Traiano|Trajan's Column]] and the Art of Commemoration'', American Journal of Archaeology, Vol. 101, No. 1 (Jan., 1997), pp. 49-50.</ref>. Viene peraltro correttamente notato che, al momento della costruzione, il manufatto non si trovava ancora a ridosso di un punto di passaggio obbligato, quale uno dei due fornici della [[Porta Maggiore]], per il semplice motivo che [[Porta_Maggiore#Epoca_imperiale|l'attraversamento dell'acquedotto claudio]] è posteriore di vent'anni e la cinta delle [[Mura aureliane]] rimonta a più di due secoli dopo<ref>Lafon Xavier, «Concurrence ou complémentarité ? Jardins et nécropoles à la périphérie de Rome (Ier siècle av. / IIe siècle ap. J.-C.)», Histoire urbaine, 2003/2 (n° 8), p. 9-21.</ref>.
 
Sul [[basamento (architettura)|basamento]] si trova l'iscrizione commemorativa dei lavori di restauro.
 
== Collegamenti ==
[[File:Sepolcro di Eurisace.png|thumb|upright=1.5|Localizzazione del sepolcro]]
{{Ferrovia atac|linea=RM-GIA|Porta Maggiore}}
 
Il sepolcro può essere raggiunto anche con le seguenti linee tramviarie:
* dalla [[stazione di Roma Termini|stazione Termini]]: {{simbolo|Roma tram 5.svg|18}} e {{simbolo|Roma tram 14.svg|18}}
* dai quartieri lungo la [[via Prenestina]]: {{simbolo|Roma tram 5.svg|18}}, {{simbolo|Roma tram 14.svg|18}} e {{simbolo|Roma tram 19.svg|18}}
* dalla [[stazione di Roma Trastevere|stazione Trastevere]] e la zona del centro storico: {{simbolo|Roma tram 3.svg|18}}
* da piazza Risorgimento (nei pressi della [[basilica di San Pietro in Vaticano|basilica di San Pietro]]): {{simbolo|Roma tram 19.svg|18}}
* dalla zona di [[villa Borghese]]: {{simbolo|Roma tram 3.svg|18}} e {{simbolo|Roma tram 19.svg|18}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* ''Intorno al monumento di Marco Virgilio Eurisace, recentemente discoperto presso la Porta Maggiore; cenni del marchese Giuseppe Melchiorri''. Roma, 1838. In-8°, p.23, article critique; bullettin., 1838, p. 1.
* ''Descrizione del luogo denominato anticamente La Speranza Vecchia, del monumento delle acque Claudia e Aniene nuova, e del sepolcro di M. Virgilio Eurisace''; con sei tavole in rame. Roma, 1839.
* {{cita libro|titolo=Il sepolcro del fornaio Marco Virgilio Eurisace a Porta Maggiore|autore=Paola Ciancio Rossetto|editore=Ist. Nazionale di Studi Romani|città=Roma|anno=1973|ISBN=978-88-7311-067-5}}
 
== Voci correlate ==
* [[Porta Maggiore]]
* [[Basilica sotterranea di Porta Maggiore]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commonspreposizione=Category:Ginette Renosul}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Cita web|url=http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?jppagecode=municipio_vi.wp|titolo=Municipio Roma V (5) ex Municipio VI ed ex Municipio VII}}
*{{cita web
* {{Cita web|http://www.sovraintendenzaroma.it/i_luoghi/roma_antica/monumenti/sepolcro_di_marco_virgilio_eurysace|Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali - Sepolcro di Marco Virgilio Eurysace}}
|autore=
 
|url= http://www.ginettereno.com/
{{Regio V Esquiliae}}
|titolo= Ginette Reno
{{Portale|Antica Roma|architettura|Roma}}
|accesso=5 ottobre 2008
|lingua= fr en
|editore= Sito ufficiale
|data=
}}
 
[[Categoria:Tombe antiche di Roma|Eurisace]]
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Roma Q. VII Prenestino-Labicano]]
{{Portale|biografie|musica}}