Marsicovetere e Chauncey Billups: differenze tra le pagine
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{{Sportivo
|Nome =
|Immagine = ChaunceyBillupsWizards.jpg
|Didascalia =
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{USA}}
|Altezza = 191
|Disciplina = Pallacanestro
|Ruolo = [[Playmaker]] / [[Guardia (pallacanestro)|guardia]]
|TermineCarriera = 2014
|SquadreGiovanili =
{{Carriera sportivo
|1991-1995|George Washington H.S.|
|1995-1997|{{Basket University of Colorado at Boulder|G}}|
}}
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|1997-1998|{{Basket Boston Celtics|G}}|51 (565)
|1998-1999|{{Basket Toronto Raptors|G}}|29 (328)
|1999-2000|{{Basket Denver Nuggets|G}}|58 (736)
|2000-2002|{{Basket Minnesota Timberwolves|G}}|159 (1.740)
|2002-2008|{{Basket Detroit Pistons|G}}|463 (7.868)
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|2011|{{Basket New York Knicks|G}}|21 (368)
|2011-2013|{{Basket Los Angeles Clippers|G}}|42 (483)
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|2007-2010|{{Naz|PC|USA}}|19
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{{MedaglieCompetizione|Campionati Americani}}
{{MedaglieOro|[[FIBA Americas Championship 2007|Stati Uniti 2007]]}}
{{MedaglieCompetizione|Mondiali}}
{{MedaglieOro|[[Campionato mondiale maschile di pallacanestro 2010|Turchia 2010]]}}
|Aggiornato =
}}
{{Bio
|Nome = Chauncey Ray
|Cognome = Billups
|
|LuogoNascita = Denver
|GiornoMeseNascita = 25 settembre
|
|
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = ex cestista
|Nazionalità = statunitense
}}
==
=== Inizi ===
Dopo aver giocato per due anni nel [[college]] di Colorado venne scelto nel primo giro del [[Draft NBA 1997]] dai [[Boston Celtics]] come terza scelta assoluta. I suoi primi anni nella lega sono però caratterizzati da numerose squadre e poco affiatamento con i vari allenatori. Il 18 febbraio 1998 viene scambiato ai [[Toronto Raptors]],<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.theplayerstribune.com/en-us/articles/chauncey-billups-nba-letter-to-my-younger-self|titolo=Letter to My Younger Self {{!}} By Chauncey Billups|sito=The Players' Tribune|lingua=en|accesso=2019-03-07}}</ref> dove però resta meno di un anno, dato che il 21 gennaio 1999 viene girato ai [[Denver Nuggets]].<ref name=":0" />
Anche nella sua città natale non riesce a trovare l'ambiente che lo riesca a far esprimere al meglio, così viene di nuovo ceduto, e il 1º febbraio 2000 viene mandato agli [[Orlando Magic]]. Qui arriva allo scadere del contratto che aveva firmato nel suo anno da [[rookie]], e nell'estate del 2000 si ritrova sul mercato.
Viene preso dai [[Minnesota Timberwolves]] per coprire il ruolo di [[playmaker]] di riserva.<ref name=":0" /> A Minnesota, approfittando anche dell'infortunio del play titolare [[Terrell Brandon]],<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Nba/10-09-2014/nba-chauncey-billups-si-ritira-vinse-anello-coi-pistons-2004-90407865212.shtml|titolo=Nba, Chauncey Billups si ritira: vinse l'anello coi Pistons nel 2004|sito=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|lingua=it|accesso=2019-03-07}}</ref> gioca per due anni riuscendo a dimostrare di poter giocare ad alto livello, trovando una buona intesa con il compagno [[Kevin Garnett]].<ref name=":0" />
=== Detroit Pistons ===
Nonostante le due buone stagioni a Minnesota, i Timberwolves decidono di non riconfermarlo una volta terminato il suo contratto. Così nell'estate del 2002 si trova di nuovo sul mercato e viene firmato dai [[Detroit Pistons]] che ne fanno il loro playmaker titolare. A [[Detroit]] comincia ad acquisire sicurezza, dimostrando freddezza nei momenti decisivi della partita, segnando diversi canestri allo scadere.
La prima stagione con i Pistons si conclude nelle finali della [[NBA Eastern Conference|Eastern Conference]] contro i [[New Jersey Nets]] di [[Jason Kidd]]. Contro uno dei playmaker più forti della lega Billups si confronta alla pari e porta la sua squadra a gara-7, dove però i Pistons vengono sconfitti.
Nella stagione [[National Basketball Association 2003-2004|2003-04]] i Pistons arrivano in finale dove si scontrano contro i [[Los Angeles Lakers]] di [[Shaquille O'Neal]], [[Kobe Bryant]], [[Karl Malone]] e [[Gary Payton]]; sulla carta non dovrebbe esserci partita ma i Pistons seguendo un Billups che esprime la sua migliore [[pallacanestro]] si impongono per 4-1.<ref>{{Cita web|url=http://www.nbapassion.com/nba/nba-jersey-stories-la-rinascita-dei-detroit-pistons-67614/|titolo=NBA Jersey Stories – La rinascita dei Detroit Pistons {{!}} Nba Passion|sito=www.nbapassion.com|accesso=2019-03-07}}</ref> Billups viene insignito del premio di [[Bill Russell NBA Finals Most Valuable Player Award|MVP delle finali]]. Era dai tempi di Isiah Thomas (dei Pistons tra l'altro) che una guardia non vinceva l'MVP delle finali.<ref>{{Cita|Serrano}}</ref>
L'anno dopo i Pistons arrivano ancora in finale, questa volta contro i [[San Antonio Spurs]] di [[Tim Duncan]], [[Emanuel Ginóbili]] e [[Tony Parker]]. Per Detroit arriva però una sconfitta per 4-3. Nell'estate del 2005 i Pistons perdono il loro [[allenatore]], [[Larry Brown]], che era stato il primo [[coach (sport)|coach]] che aveva saputo estrarre il meglio da Billups.
Nonostante questo, anche nella stagione [[National Basketball Association 2005-2006|2005-06]] sotto [[coach (sport)|coach]] [[Flip Saunders]], che lo aveva già allenato a Minnesota, Billups continua ad esprimere il suo ottimo gioco, ottenendo per la prima volta la convocazione all'[[NBA All-Star Game|All Star Game]]. La stagione si conclude con il raggiungimento della finale di conference contro i [[Miami Heat]] di [[Dwyane Wade|Wade]] e [[Shaquille O'Neal|Shaq]] che vede vincitori questi ultimi per 4 a 2.
Durante la [[National Basketball Association 2006-2007|successiva]] ottiene la sua seconda convocazione all'[[NBA All-Star Game|All Star Game]] e arriva nuovamente in finale di conference; lì i Detroit Pistons deludono e perdono di nuovo per 4-2, stavolta contro i [[Cleveland Cavaliers]] di [[LeBron James]], dopo essere stati in vantaggio per 2 a 0.
Nel 2008 arriva la sesta finale dell'est consecutiva che vede ancora una volta i Pistons sconfitti per 4 a 2, stavolta ad opera dei [[Boston Celtics]] dell'ex compagno Garnett, di [[Ray Allen]] e [[Paul Pierce]].
=== Ritorno ai Nuggets ===
[[File:Chauncey Billups with the ball.jpg|thumb|upright|Billups ai [[Denver Nuggets]]]]
Il 3 novembre 2008, Billups viene scambiato assieme a [[Antonio McDyess]] e a [[Cheikh Samb]] con [[Allen Iverson]], tornando dunque nella squadra della sua città: i [[Denver Nuggets]].
Essendo già assegnate le maglie numero 4 (suo numero preferito) e 1 (usato negli anni a Detroit), ai Nuggets Billups ha scelto di indossare il numero 7, in onore di un grande sportivo di Denver, l'ex giocatore di [[NFL]] [[John Elway]] che portava quel numero nei [[Denver Broncos]]. Chauncey si inserisce a meraviglia subito e porta quel cambio di rotta nella gestione della squadra che i Nuggets desideravano, trovando in Billups un playmaker meno individualista e realizzatore ma più portato al coinvolgimento dei compagni rispetto ad Iverson. I risultati di squadra lo premiano con la convocazione per il suo terzo All Star Game in carriera.
Al primo anno a Denver arriva nuovamente in finale di conference, ma per essere ancora sconfitto 4-2 contro i futuri campioni dei Los Angeles Lakers. A dispetto della sua maggior propensione al passaggio rispetto alla soluzione personale, il giocatore chiude la stagione [[National Basketball Association 2008-2009|2008-09]] con la miglior media di realizzazione in carriera. Fa ancora meglio l'[[National Basketball Association 2009-2010|anno seguente]], al termine del quale fa registrare 19,5 punti a partita. Questa volta però la stagione si conclude con l'eliminazione al primo turno dei playoff contro gli [[Utah Jazz]]
=== New York Knicks ===
[[File:New York Knicks vs Orlando Magic.jpg|thumb|left|upright|Billups in azione con i Knicks contro i Magic]]
Il 22 febbraio 2011, nonostante avesse manifestato più volte di chiudere la sua carriera ai [[Denver Nuggets|Nuggets]] è tra i numerosi giocatori coinvolti nella trade che porta [[Carmelo Anthony]] ai [[New York Knicks]], passando anch'egli alla squadra di [[New York]]. Fra i giocatori che si sono trasferiti ai [[Denver Nuggets|Nuggets]] ci sono [[Danilo Gallinari]], [[Raymond Felton]] e [[Wilson Chandler]]. "È stato difficile, è stata la cosa più difficile che abbia mai dovuto fare - dichiarò Billups - Ho dovuto dire alle mie ragazze che papà era stato scambiato, che stava lasciando per giocare in giro per il paese. Ho detto loro che non è stata una mia scelta, che non si poteva far nulla al riguardo. Dovevo andare. Non è stata una scena felice". La mezza stagione a New York non convince, colpa soprattutto di una serie catastrofica di infortuni che lo costringono a saltare anche gara-1, gara-3 e gara-4 dei play-off. Durante i play-off i Knicks vengono subito eliminati per mano dei [[Boston Celtics]].
Dopo l'eliminazione Bullups rilascia alcune dichiarazioni in cui si dice volenteroso di rimanere ai Knicks anche per la stagione successiva: "Mi piacerebbe molto riprovare con questi ragazzi - dichiarò Billups - Non giocare 30 partite dopo una trade, ma disputare un'intera stagione. Avere l'opportunità di avere una scossa favorevole con questi ragazzi. Sarei felicissimo". Il 10 dicembre 2011, i Knicks esercitano l'opzione ''amnesty clause'' sul suo contratto rendendolo così [[free-agent]], libero di firmare con che squadra vuole ma legato comunque ad un contratto che New York dovrà pagare interamente senza pesare sul salary cap; questa decisione fa irritare molto Billups, che minaccia addirittura il ritiro.
=== Los Angeles Clippers ===
Il 12 dicembre 2011, firma per i [[Los Angeles Clippers]]. Il giocatore sembra però destinato ad essere ceduto ai [[New Orleans Hornets]] per arrivare a [[Chris Paul]]; tuttavia l'arrivo dello stesso Paul senza la sua contemporanea cessione lo fa rimettere all'istante sul mercato. Nonostante queste indiscrezioni, ad inizio stagione parte costantemente in quintetto come guardia (con Paul regista) e inanella una serie di ottime prestazioni mantenendo una media di 15 punti e 4 assist a partita, guidando la squadra al miglior inizio di regular season dell'ultima decade.
Memorabile la sua conclusione allo scadere del 18 gennaio 2012, quando un suo tiro dall'arco stende i campioni di [[Dallas Mavericks|Dallas]] con il punteggio di 91 a 89. Il 7 febbraio dello stesso anno subisce un grave infortunio al [[tendine d'Achille]] che pone fine alla sua stagione, con grande rammarico dei Clippers che avevano trovato in lui e Chris Paul la miglior coppia di guardie della lega. Terminata la stagione, rimasto [[free agent]], viene riconfermato dai Clippers.
===
Nell'estate 2013 lascia i Clippers e ritorna ai [[Detroit Pistons]]<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/2013/news/07/11/pistons-agree-with-billups.ap/index.html|lingua=en|titolo=Billups agrees to return to Pistons with two-year deal|editore=nba.com|accesso=10 luglio 2013}}</ref>.
Il 9 settembre 2014, a seguito di numerosi infortuni,<ref name=":1" /> Billups annuncia il suo ritiro dalla NBA dopo 17 anni.<ref name=":1" />
== Caratteristiche di gioco ==
Billups è un [[playmaker]] atipico; è molto forte muscolarmente e riesce spesso a concludere le sue azioni offensive con penetrazioni che lo portano fin dentro il cuore dell'area.<ref name=":1" /> È alto 191 cm e pesa circa 92 kg. Si è creato la nomea di giocatore capace di risolvere la partita con tiri allo scadere anche grazie alla sua abilità di crearsi un tiro dal [[Palleggio#Pallacanestro|palleggio]] senza bisogno di [[Pallacanestro#Blocco|blocchi]].<ref name=":1" /> Riesce a dare anche grande pressione difensiva dato che la sua taglia fisica gli permette spesso di sovrastare gli altri playmaker.<ref name=":1" /> Nel numero di [[Assist (pallacanestro)|assist]] è sempre stato un po' deficitario essendo arrivato soltanto nella [[National Basketball Association 2005-2006|stagione 2005-06]] a superare gli 8 assist di media (per la precisione 8,6).
== Palmarès ==
*{{Basketpalm|Campionato NBA|1}}
:Detroit Pistons: [[NBA Playoffs 2004|2004]]
* [[Bill Russell NBA Finals Most Valuable Player Award|MVP delle finali]]: [[NBA Playoffs 2004|2004]]
* [[NBA Sportsmanship Award|Premio per la sportività]]: 2008-2009
* [[All-NBA Team|Squadre All-NBA]]:
:Second Team: [[National Basketball Association 2005-2006|2006]]
:Third Team: [[National Basketball Association 2006-2007|2007]], [[National Basketball Association 2008-2009|2009]]
* [[NBA All-Defensive Team|Squadre All-Defensive]]:
:Second Team: [[National Basketball Association 2004-2005|2005]], [[National Basketball Association 2005-2006|2006]]
* Convocazioni all'[[NBA All-Star Game|All-Star Game]]: 5
:[[NBA All-Star Weekend 2006|2006]], [[NBA All-Star Weekend 2007|2007]], [[NBA All-Star Weekend 2008|2008]], [[NBA All-Star Weekend 2009|2009]], [[NBA All-Star Weekend 2010|2010]]
===
* [[McDonald's All American]]: 1995
* NCAA AP All-America Second Team: 1997
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|nome=Shea|cognome=Serrano|traduttore=S. Lombardi|illustratore=A. Torres|titolo=Basket (e altre storie)|anno=2018|editore=Mondadori Electa|cid=Serrano|ISBN=978-88-91-81790-7}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{USA di pallacanestro ai campionati americani 2007}}
{{USA di pallacanestro ai mondiali 2010}}
{{NBA Finals MVP}}
{{NBA Sportsmanship Award}}
{{J. Walter Kennedy Citizenship Award}}
{{Draft NBA 1997}}
{{Portale|biografie|pallacanestro}}
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