Sandokan (miniserie televisiva) e Ex monastero di Sant'Anna sul Prato: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
 
FrescoBot (discussione | contributi)
 
Riga 1:
{{Edificio religioso
{{FictionTV
|DedicatoA = [[Anna (madre di Maria)|Sant'Anna]]
|titoloitaliano= Sandokan
|NomeEdificio = Ex monastero di Sant'Anna sul Prato
|immagine= Sandokan.jpg
|Immagine = Ex monastero di sant'anna la prato.JPG
|didascalia= Titoli di testa
|Didascalia = Il giardino di palazzo Sonnino, al posto del monastero di Sant'Anna
|tipofiction= miniserie TV
|Larghezza =
|titolooriginale=
|Città = [[Firenze]]
|paese= Italia
|Regione = [[Toscana]]
|paese2= Francia
|SiglaStato = ITA
|paese3= Germania Ovest
|Latitudine = 43.775881
|paese4= Regno Unito
|Longitudine = 11.242267
|annoprimatv= [[1976]]
|Religione = [[Cattolicesimo|Cristiana cattolica]] di [[rito romano]]
|genere=avventura / drammatico
|AnnoConsacr =
|stagioni=
|Architetto =
|episodi= 6
|StileArchitett =
|durata= 360 min  (totale)
|InizioCostr = [[1186]]
|linguaoriginale= [[Lingua italiana|italiano]]
|FineCostr =
|tipocolore= colore
|Demolizione = dopo il [[1808]]
|aspectratio= 4:3
|Website =
|tipoaudio= mono
|Note =
|regista= [[Sergio Sollima]]
}}
|soggetto= <!--solo in caso di film TV o miniserie TV-->
{|align=right
|sceneggiatore= [[Antonia Lucatelli]], [[Giuseppe Mangione]], [[Emilio Salgari]], [[Manlio Scarpelli]], [[Alberto Silvestri]], [[Sergio Sollima]]
|produttore= [[Elio Scardamaglia]] <!--produttori della fiction TV-->
|attori=
*[[Kabir Bedi]]: Sandokan
*[[Philippe Leroy]]: Yanez De Gomera
*[[Carole André]]: Lady Marianna Guillonk
*[[Andrea Giordana]]: Sir William Fitzgerald
*[[Hans Caninenberg]]: Lord Guillonk
*[[Adolfo Celi]]: James Brooke, il Raja di Sarawak
*[[Milla Sannoner]]: Lucy Mallory
*[[Renzo Giovampietro]]: dottor Kirby
*[[Mohammed Azad]]: Sambigliong
*[[Peter Godfrey Beaumont]]: comandante dell'incrociatore
*[[Fauzah Dillon]]: Batu
*[[Franco Fantasia]]: capitano van Doren
*[[Kumar Ganesh]]: Tremal Naik
*[[Aziz Jaafar]]: Koa
*[[Suahimi Bin Othman]]: giovane principe
*[[John Pettit]]: Lord Anthony Welker
*[[Judy Rosly]]: Mennoa
*[[Malik Selamat]]: Ragno di Mare
*[[Shamsi]]: Giro Batol
*[[Sharon Yena]]: giovane principessa
*[[Iwao Yoshioka]]: Daro
|
|}
|doppiatoriitaliani=
'''Sant'Anna sul Prato''' è un ex monastero nella zona del [[Il Prato (Firenze)|Prato]], uno spiazzo nella parte ovest del centro storico di [[Firenze]].
*[[Pino Locchi]]: Sandokan
*[[Giuseppe Rinaldi]]: Yanez de Gomera
*[[Cesare Barbetti]]: Tremal Naik
*[[Emanuela Fallini]]: Marianna
*[[Sergio Fiorentini]]: Sambigliong
*[[Antonio Guidi (attore)|Antonio Guidi]]: Lord Guillonk
*[[Renzo Giovampietro]]: dottor Kirby
*[[Renato Mori]]: capitano Sanderson
*[[Arturo Dominici]]: Reggente di Selangor
*[[Daniele Tedeschi]]: capitano Van Doren
*[[Luciano de Ambrosis]]: Koa
*[[Daniele Tedeschi]]: Batan
*[[Michele Gammino]]: Ragno di Mare
*[[Manlio De Angelis]]: Daro
*[[Gianni Marzocchi]]: un servitore
*[[Antonio Guidi (attore)|Antonio Guidi]]: il santone
*[[Mario Milita]]: anziano nella risaia
*[[Romano Ghini]]: sergente di scorta a Marianna
*[[Giorgio Piazza (attore)|Giorgio Piazza]]: capitano dell'incrociatore
*[[Carlo Romano]]: Lord Anthony Welker
*[[Giorgio Piazza (attore)|Giorgio Piazza]]: voce narrante
|
|fotografo= [[Marcello Masciocchi]] <!--direttore della fotografia-->
|montatore= [[Alberto Gallitti]] <!--direttore del montaggio-->
|musicista= [[Guido De Angelis|Guido]] e [[Maurizio De Angelis]]
|scenografo= [[Vittorio Nino Novarese]]
|costumista= [[Vittorio Nino Novarese]] <!--responsabile dei costumi-->
|dataavvio-trasmissioneoriginale= 6 gennaio [[1976]]
|datafine-trasmissioneoriginale= 8 febbraio [[1976]]|reteoriginale= [[Rai 2]]
|dataavvio-trasmissioneitaliapay= <!--solo in caso di serie TV, serial TV, miniserie TV-->
|datafine-trasmissioneitaliapay= <!--solo in caso di serie TV, serial TV, miniserie TV-->
|reteitaliapay= <!--solo in caso di serie TV, serial TV, miniserie TV-->
|premi= <!--elenco premi; inserire i premi uno per riga iniziando con un *, seguito dalla denominazione del premio. Nel caso di un solo premio omettere l'* -->
|seguiti= ''[[La tigre è ancora viva: Sandokan alla riscossa!]]'' (1978)
|nocat=true
}}
'''''Sandokan''''' è uno [[sceneggiato televisivo]] del [[1976]] diretto da [[Sergio Sollima]] e tratto dai romanzi del [[ciclo indo-malese]] di [[Emilio Salgari]]. La storia è basata principalmente sul libri ''[[Le Tigri di Mompracem]]'' e ''[[I Pirati della Malesia]]'' ma, pur ispirandosi all'opera di Salgari, in realtà si prende come ogni adattamento alcune licenze, cercando comunque di rispettare lo spirito dell'autore.
 
==Storia e descrizione==
Lo sceneggiato è stato trasmesso dalla [[RAI]] in 6 episodi dal 6 gennaio all'8 febbraio del [[1976]] e riscosse un grandissimo successo, soprattutto di pubblico<ref name=ascolti />. Da tale opera è stata tratta una versione [[cinema]]tografica divisa in due parti: ''[[Sandokan (parte prima)]]'' e ''[[Sandokan (parte seconda)]]'', con il seguito ''[[La tigre è ancora viva: Sandokan alla riscossa!]]'' ([[1977]]).
Questa struttura fu edificata ristrutturando il preesistente ''Spedale dei Lebbrosi di Sant'Jacopo e Sant'Eusebio al Prato'', fondato nel [[1186]], quando l'antico cenobio fu concesso nel [[1534]] alle monache benedettine provenienti dal convento di [[Chiesa di Sant'Anna in Verzaia|Sant'Anna in Verzaia]], abbattuto nell'assedio del [[1529]] come la quasi totalità degli edifici fuori della cinta muraria.
 
Anche il monastero sul Prato fu demolito dopo la soppressione napoleonica ([[1808]]) ed al suo posto vennero costruite abitazioni civili, accanto al [[palazzo Sonnino]], oggi sede dell'hotel Villa Medici, su progetto dell'architetto, allora giovane, [[Luigi Cambray Digny]].
==Trama==
===Prima puntata===
Il "Rajah Bianco di Sarawak" [[James Brooke|Sir James Brooke]], soprannominato "lo sterminatore dei pirati", è ormai divenuto potentissimo ed è riuscito a crearsi un regno indipendente dalla madrepatria [[Gran Bretagna]]. L'unico suo ostacolo è [[Sandokan]], un principe malese di sangue reale che, divenuto pirata, è soprannominato la "Tigre della Malesia". Brooke, con la complicità del colonnello Sir William Fitzgerald, in missione per conto della [[regina Vittoria]], e di un "tigrotto" venduto di nome Koa, riesce ad attaccare la nave del pirata e ad uccidere il suo equipaggio.
 
Gli orti del complesso di Sant'Anna vennero uniti agli [[Orti Oricellai]], ma furono nuovamente divisi quando il facoltoso Ferdinando Cesaroni comprò l'intera area e, dopo l'apertura di via Bernardo Rucellai nel [[1900]], poté vendere i lotti fabbricabili sul lato occidentale della strada.
=== Seconda puntata ===
Sandokan, riuscito a sopravvivere per miracolo, si ritrova sulla spiaggia di [[Labuan]] dove viene soccorso dai servi di Lord Guillonk, capo della [[Compagnia delle Indie]] sui mari orientali. Il pirata, così, si finge un principe del Borneo per non essere ucciso dagli inglesi. In questo modo entra nelle grazie di lord Guillonk e, contemporaneamente, si innamora della nipote di quest'ultimo, Marianna, soprannominata la "perla di Labuan". In occasione del compleanno della nipote, lord Guillonk organizza una battuta di caccia alla tigre. Sandokan decide di uccidere la tigre da solo e dedicare la preda a Marianna, come in uso in Malesia per dichiarare amore alla propria donna.
 
Accanto al palazzo dell'hotel c'è un magazzino con postoni di legno fino al soffitto. È il luogo dove viene conservato il ''Brindellone'' la grande struttura di legno utilizzata il giorno di Pasqua di ogni anno nella festa tradizionale dello [[scoppio del carro]].
=== Terza puntata ===
Sandokan uccide la tigre, ma viene scoperto e costretto a fuggire. In suo aiuto giunge il cacciatore bengalese [[Tremal-Naik]] e, successivamente, Daro, il servo "sordomuto" che gli aveva salvato la vita a Labuan. Daro conduce Sandokan nel suo villaggio ed è qui che la tigre della malesia scopre che i suoi compagni sono venuti in suo soccorso. Ricongiunto con loro e, soprattutto, con il fido "fratello" [[Yanez de Gomera]], Sandokan convince Marianna a raggiungere Mompracem, ma sulla strada per l'isola si imbatte in un incrociatore inglese. Per salvare Marianna, Sandokan è costretto ad arrendersi.
 
=== Quarta puntata ===
Sandokan viene catturato dall'incrociatore inglese e scopre che la nave ha a bordo il suo nemico di sempre, James Brooke. Per sfuggire al patibolo, Sandokan beve del veleno che gli provoca una [[morte apparente]], i cui sintomi durano per sole tre ore. Il pirata, dopo essere stato gettato in mare, rinviene e per fortuna viene ripescato dal praho di Yanez. Quest'ultimo, intanto, viene inviato a Labuan travestito da Sir Anthony Walker, affarista scozzese, per avvertire Marianna, in partenza per l'Inghilterra, che Sandokan è ancora vivo. Il pirata portoghese, tuttavia, viene scoperto da Brooke.
 
=== Quinta puntata ===
Sandokan tende un'imboscata alla scorta di Marianna e riesce a salvare la donna prima che quest'ultima raggiunga il punto d'imbarco. Nello scontro, Sandokan riesce ad uccidere Sir William Fitzgerald e la sua scorta e poi neutralizza anche il successivo attacco di James Brooke, facendolo prigioniero. A questo punto, avviene uno scambio di prigionieri: Brooke per Yanez. Ed è proprio quest'ultimo a celebrare in mare il matrimonio di Sandokan e Marianna. Passa un anno e, dopo un periodo tranquillo e molto florido per Mompracem, si diffonde il [[colera]] sull'isola, importato da Batu, rajah di Mati, al soldo di Brooke.
 
===Sesta puntata===
A seguito del colera, il popolo di Mompracem è dimezzato. Così Brooke attacca l'isola con i suoi rangers e la conquista. Sandokan, insieme a Yanez e Marianna e un gruppo di tigrotti, tenta di sfuggire ai rangers, ma durante la fuga Marianna viene ferita all'addome da un proiettile e muore poco dopo. Il gruppo superstite sale su un peschereccio e si allontana dall'isola. Dopo pochi giorni Sandokan e i suoi compagni avvistano una nave capeggiata da un manipolo di malesi decisi a unirsi a loro, a reagire all'invasione di Brooke e a continuare la lotta contro l’Inghilterra. Sandokan, così, ritrova la forza di continuare la propria guerra di liberazione.
 
==Produzione==
=== Il progetto originale ===
L'idea iniziale del regista [[Sergio Sollima]] era quella di girare non una miniserie televisiva, bensì, un film<ref name=sollima>Dal commento audio del DVD de ''Il corsaro nero'' [L'uomo della filibusta]
</ref>. Sollima contattò vari attori asiatici per il ruolo di Sandokan e avvicinò per la parte anche [[Toshiro Mifune]], attore all'epoca molto conosciuto<ref name=sollima/><ref name=sandokan>{{cita web|url=http://books.google.it/books?id=vjjuO8uG_kMC&pg=PA12&lpg=PA12&dq=toshiro+mifune+sandokan&source=bl&ots=dsuo1i3TTi&sig=fzCPZldnP8qOtUQEzvgm4qvEYx0&hl=it&ei=17vgTqPoDoPqOciOgf4J&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CB0Q6AEwAA#|titolo=Sandokan mito e realtà Di Giulio Raiola}}</ref><ref name=sandokan2/>. Sollima, infatti, intendeva fare un film molto realistico e sosteneva che Mifune fosse perfetto per interpreate la Tigre della Malesia. Lavorò alla sceneggiatura della pellicola per circa un anno. Nonostante questo il progetto naufragò in fretta<ref name=sollima/>.
 
=== Lo sceneggiato ===
Alcuni anni dopo, in occasione del montaggio de ''[[Il diavolo nel cervello]]'', la RAI nella figura di [[Tullio Kezich]] si accordò con Sollima affinché girasse una miniserie su Sandokan<ref name=sollima /><ref name=sandokan2/>. La regia venne proposta anche a [[Damiano Damiani]], [[Duccio Tessari]] e [[Sergio Leone]], che però rifiutarono<ref name=sollima/><ref name="intervistasollima"/>. Per Sollima ci furono subito molte difficoltà, in quanto, a detta dello stesso regista, non era facile adattare un romanzo scritto da Salgari.<ref name="Raiola11">{{Cita | Raiola, p. 11|Raiola}}.</ref><ref name="Raiola11"/> Sollima decise di creare un film basato sul romanzo salgariano ''[[Le Tigri di Mompracem]]'' e, quindi, trattare la storia d'amore tra Sandokan e [[Marianna Guillonk]] (elemento appena accennato nei romanzi di Salgari), lo sviluppo coloniale inglese e l'affermazione dell'impero del raja bianco [[James Brooke]].<ref name="Raiola11"/> Il regista revisionò una prima sceneggiatura insieme ad [[Alberto Silvestri]], con il quale scrisse vari incipit per la storia.<ref name="intervistasollima">{{cita web|url=http://www.sentieriselvaggi.it/articolo.asp?sez0=6&sez1=0&art=7993|titolo=La regia come match di boxe - Intervista a Sergio Sollima}}</ref> Questa nuova sceneggiatura caratterizzava meglio i personaggi di [[Yanez de Gomera|Yanez]] e Brooke.<ref name="intervistasollima"/> Sollima accantonò l'idea di assumere Toshiro Mifune per la parte di Sandokan, in quanto l'attore era oramai un po' troppo avanti con l'età.<ref name="Raiola12">{{Cita | Raiola, p. 12|Raiola}}.</ref> Sollima voleva trovare degli attori che, pur nella loro inevitabile dimensione realistica, fossero capaci di suggerire qualcosa di eroico e di magico.<ref name="Raiola12"/> Sollima preparò un vasto e complesso piano di ricerche per trovare l'attore asiatico giusto per Sandokan.<ref name="Raiola12"/>
 
[[Kabir Bedi]], attore a quel tempo sconosciuto, si presentò ai provini per il ruolo di [[Tremal-Naik]]<ref name=sandokan2/>. Nonostante il fisico "grassoccio", la produzione assunse l'attore per la parte del protagonista [[Sandokan]]. L'attore fu, quindi, costretto ad allenarsi pesantemente ed imparò ad andare a cavallo e a nuotare<ref name=sandokan2 />. Per il ruolo di Marianna, Sollima volle fortemente la protagonista femminile [[Carole André]], andando contro alla produzione che invece preferiva un'attrice italiana<ref name=sandokan2 />. [[Kumar Ganesh]], interprete di Tremal-Naik, fu assunto dalla produzione in un albergo a Madras, dove lavorava come cameriere<ref name=sandokan2 />. [[Adolfo Celi]] e [[Philippe Leroy]], invece, furono giudicati perfetti per i ruoli di [[James Brooke]] e [[Yanez de Gomera]] e furono assunti quasi subito da Sollima poiché quest'ultimo li considerava "due autentici avventurieri"<ref name=sandokan2>{{cita web|url=http://cerca.unita.it/ARCHIVE/xml/110000/106773.xml?key=salgari%3D1%3D1&first=81&orderby=1|titolo=Kabir? Era grassoccio e si muoveva come Gloria Swanson...}}</ref>. Sollima aveva pensato anche a [[Helmut Griem]] per il ruolo di Brooke.<ref name="intervistasollima"/>
 
Sollima decise di accantonare il personaggio di Kammamuri (ruolo che avrebbe affidato in seguito a [[Sal Borgese]]<ref>{{cita web|url=http://www.unmondoaparte.it/intervistaborgese.html|titolo=UN INDIGENO NELL’ISOLA DEL TESORO. INTERVISTA A SAL BORGESE}}</ref>) e di modificare quello di Tremal-Naik:
 
{{citazione|Un particolare piccolo problema del grande cast era per me costituito da Tremal-Naik. Una volta scelto il tirante dell'amore Sandokan-Marianna bisognava eroicamente sottrarsi alle lusinghe di Tremal-Naik e Kammamuri, eroi indiscussi del ciclo indiano. Ma un piccolo compromesso alla fine è venuto fuori, con la decisione di far apparire almeno Tremal-Naik. Di questo bizzarro personaggio, a proposito, avevo potuto ricostruire la genesi salgariana. [...] Ma nei romanzi, Tremal-Naik mi era sempre sembrato il meno personale, il più difficile da far agire, parlare, vivere, soprattutto quando fosse vicino al suo prepotentissimo Sandokan. Mi era sembrato, cioè, una specie di copia sbiadita di Sandokan stesso. Così per Tremal-Naik ho fatto l'operazione chirurgica più violenta nei riguardi del testo. Indiano autentico, innanzitutto, bello, scuretto di pelle, poi giovanissimo, ventenne selvaggio, cacciatore di professione e ''nature man'' di nascita e di elezione, una specie di [[Mowgli]] del [[Libro della Giungla]], con qualche anno di più.|Sergio Sollima<ref name="Raiola12"/><ref name="Raiola13">{{Cita | Raiola, p. 13|Raiola}}.</ref>}}
 
Sollima e la sua troupe impiegarono molto tempo per trovare le ___location per lo sceneggiato. Per Mompracem, Sollima considerò l'isola di [[Keraman]] e le isole [[Langkawi]] di fronte alle cost nord occidentali della [[Malesia]], al confine con la [[Thailandia]], prima di scegliare l'isola di Capas, anch'essa antica dimora di pirati malesi.<ref name="Raiola13"/> Lo sceneggiato venne girato in [[India]], [[Malesia]] e [[Thailandia]] e fu un prodotto congiunto delle televisioni italiana (RAI), tedesca (Bavaria Film) e francese (O. R. T. F.). Per gli [[effetti speciali]], Sollima si rivolse a degli specialisti di Londra, gli stessi responsabili dei trucchi del film ''[[Superman (film)|Superman]]'' di [[Richard Donner]]. Per creare lo scontro tra Sandokan e la tigre, Sollima raccontò: «''Un giorno ho filmato il salto della tigre in India, un altro giorno quello dello stunt a Londra. Poi ho raccordato al montaggio le due sequenze facendo coincidere la pancia dell'animale col [[kriss]] impugnato dalla Tigre della Malesia.''».<ref name="intervistasollima"/>
 
<gallery>
File:Pianta del buonsignori, dettaglio 002 sant'anna monastero (sant'anna sul prato).jpg|Monastero di Sant'Anna nella pianta del Buonsignori (1594)
File:Kabir bedi.jpg|[[Kabir Bedi]] interpreta [[Sandokan]]
File:Philippe Leroy.jpg|[[Philippe Leroy]] interpreta [[Yanez de Gomera]]
File:Carol Andrè.jpg|[[Carole Andrè]] interpreta Marianna
File:Adolofo Celi.jpg|[[Adolfo Celi]] interpreta [[James Brooke]]
File:Andrea Giordana.jpg|[[Andrea Giordana]] interpreta Sir William Fitzgerald
File:Milla Sannoner.jpg|[[Milla Sannoner]] interpreta Lucy
</gallery>
 
==ColonnaVoci sonoracorrelate==
*[[Pontormo]], ''[[Madonna col Bambino, sant'Anna e quattro santi]]''
La [[colonna sonora]] del film è composta da [[Guido De Angelis|Guido]] e [[Maurizio De Angelis]]<ref name=sandokan3>{{cita web|url=http://www.discogs.com/Guido-E-Maurizio-De-Angelis-Sandokan-Dalla-Colonna-Sonora-Originale-Dello-Sceneggiato-Televisio/release/1587452|titolo=Guido E Maurizio De Angelis* – Sandokan - Dalla Colonna Sonora Originale Dello Sceneggiato Televisio}}</ref>.
*[[Chiesa dell'Adorazione Perpetua]]
 
==Altri progetti==
L'album ''Sandokan'' è stato pubblicato in formato [[Long playing|LP]] nel [[1976]]<ref name=sandokan3 />.
{{interprogetto}}
 
=== Tracce ===
 
#''[[Sandokan/Sweet Lady Blue|Sandokan]]'' <small>(S. Sollima - S. Duncan Smith - G. & M. De Angelis)</small>
#''Mompracem''
#''[[Sandokan/Sweet Lady Blue|Sweet Lady Blue]]'' (Orchestrale)
#''Caccia Alla Tigre''
#''Marianna''
#''Colera''
#''Sweet Lady Blue Vocals'' <small>(S. Duncan Smith - G. & M. De Angelis)</small>
#''Arrivo Di Sandokan''
#''Brooke''
#''Dedicata A Marianna''
#''Sandokan'' (Orchestrale)
#''Goodbye Sandokan''
 
La sigla d'apertura dal titolo "[[Sandokan/Sweet Lady Blue|Sandokan]]" dei fratelli De Angelis riscosse moltissimo successo, diventando una delle sigle italiane più famose dell'epoca.
 
==Critiche e ascolti==
Il serial, diviso in 6 puntate da circa 60 minuti, fu trasmesso per la prima volta in Italia sul Primo Canale RAI dal 6 gennaio all'8 febbraio [[1976]], con un'audience di ben 27 milioni di telespettatori<ref name=ascolti >{{cita web|url=http://www.giampaolospaggiari.it/sandokan.htm|titolo=Sandokan la tigre della malesia}}</ref>. ''Sandokan'' stabilì un record assoluto, raggiungendo uno share che, fino a quel momento, non era stato ancora raggiunto in Italia da un programma televisivo<ref>{{cita web|url=http://bur.rcslibri.corriere.it/libro/4852_sandokan_libro_2_dvd_salgari.html|titolo=Sandokan (libro + 2 dvd)}}</ref>.
 
Nonostante il grande successo di pubblico, ''Sandokan'' venne accolto "freddamente" da parte della critica italiana che sosteneva che il progetto fosse solo ''"l'operazione culturale sciocca e inutile di riesumare in televisione romanzi ridicoli"''<ref>{{cita web|url=http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-9ef0d295-10ec-4288-a452-b3fa3734b7ae-radio1.html|titolo=Puntata del 31 dicembre 2010 - STORICA: 6 gennaio 1976, Sandokan approda in TV}}</ref>.
 
Il pubblico accolse benissimo lo sceneggiato, che divenne in poco tempo un [[cult]] per molti giovani italiani e per loro vennero realizzate magliette, maschere di Carnevale, giocattoli, album di figurine e molto altro. [[Kabir Bedi]], al tempo ancora attore sconosciuto, divenne dopo ''Sandokan'' una figura quasi venerata da una miriade di giovani.<ref name=sandokan5 /><br />
Lo stesso attore, in un'intervista, ha affermato:
{{citazione|[...] ho sempre considerato il successo di Sandokan come la mia più grande fortuna. Perché è lui che mi ha reso quello che ogni attore sogna di essere: indimenticabile<ref name=sandokan5>[http://milano.corriere.it/milano/notizie/arte_e_cultura/11_settembre_5/sandokan-kabir-bedi-1901449428182.shtml «Sandokan? Uno "tsunami" Mi ha reso indimenticabile»] Corriere della Sera.it, Santi Urso, 5 settembre 20111</ref>}}
 
==Seguiti e progetti derivati==
Il successo di ''Sandokan'' convinse i produttori e il regista Sergio Sollima a dirigere un seguito dal titolo ''[[La tigre è ancora viva: Sandokan alla riscossa!]]''. Sollima, tuttavia, decise di non dirigere subito il seguito, ma di adattare al cinema un altro romanzo di [[Emilio Salgari]], ''[[Il corsaro nero (romanzo)|Il corsaro nero]]''<ref name=sollima/>. Sollima realizzò, così, ''[[Il corsaro nero (film 1976)|Il corsaro nero]]'', riproponendo la coppia Kabir Bedi e Carole Andrè, stavolta nei ruoli del Corsaro Nero e di Honorata Van Guld<ref name=sollima/>.
 
Il successo portò la RAI a ideare anche una serie a cartoni animati intitolata ''[[Sandokan - La tigre della Malesia]]''<ref>{{cita web|url=http://www.film.it/articolo/sandokan/?adn=edtxt|titolo=Sandokan, la Tigre ruggisce ancora}}</ref>.
 
Nel [[1993]] Sollima presentò il progetto di un ulteriore seguito dello sceneggiato (stavolta con protagonista [[Tremal Naik]]) prima alla RAI e, successivamente, al [[Festival di Cannes]] ma, a seguito del cambio dei dirigenti RAI, il progetto naufragò<ref name=sandokan2 />. Successivamente [[Canale 5]] riprese il progetto di Sollima e affidò a [[Enzo G. Castellari]] la regia de ''[[Il ritorno di Sandokan]]'', che non deve considerarsi il seguito de ''La tigre è ancora viva: Sandokan alla riscossa!''
 
Sollima, in seguito, diresse ''[[Il figlio di Sandokan]]'', sempre con Kabir Bedi.
 
== Note ==
{{references|2}}
 
==Bibliografia==
* {{Cita libro
| cognome = Raiola
| nome = Giulio
| titolo = Sandokan mito e realtà
| editore = Edizioni Mediterranee
|anno=1975
| isbn=88-272-0835-6
}}
 
==Collegamenti esterni==
*{{cita web|http://web.rete.toscana.it/Fede/index.htm|I Luoghi della Fede a cura della Regione Toscana}}
* {{Imdb|film|id=0074050}}
{{Il Prato}}
 
{{Portale|architettura|cattolicesimo|Firenze}}
{{Sandokan}}
{{Portale|Televisione}}
 
[[Categoria:MiniserieMonasteri televisivedi britannicheFirenze|Anna sul Prato]]
[[Categoria:MiniserieChiese televisivedi francesiFirenze scomparse|Anna sul Prato]]
[[Categoria:MiniserieChiese televisivededicate italianea sant'Anna|Firenze]]
[[Categoria:Miniserie televisive tedesche]]
[[Categoria:Serie televisive basate sul ciclo indo-malese]]
[[Categoria:Sceneggiati televisivi italiani]]
[[Categoria:Fiction Rai]]