Anne de Montmorency e Jane Jacobs: differenze tra le pagine

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{{S|attivisti statunitensi|antropologi statunitensi}}
{{Infobox militare
|Nome = Anne de Montmorency
|Immagine = Clouet-montmorencyanne.jpg
|Didascalia = Anne de Montmorency, ritratto di [[Léonard Limosin]] (1556), conservato oggi al [[Museo del Louvre]] di [[Parigi]].
|Soprannome =
|Data_di_nascita = 15 marzo 1493
|Nato_a = Chantilly
|Data_di_morte = 12 novembre 1567
|Morto_a = Parigi
|Cause_della_morte =
|Luogo_di_sepoltura =
|Etnia =
|Religione =[[Religione cattolica|cattolica]]
|Nazione_servita = [[File:Drapeau du royaume de France.png|22px]] [[Regno di Francia]]
|Forza_armata = esercito
|Arma =
|Corpo =
|Specialità =
|Unità =
|Reparto=
|Anni_di_servizio = ? - [[1567]]
|Grado = [[Maresciallo di Francia]]
|Ferite =
|Comandanti =
|Guerre =[[Guerra della Lega di Cambrai]]<br />[[Guerra d'Italia del 1521-1526]]<br />[[Guerre di religione in Francia]]
|Campagne =
|Battaglie = [[Battaglia di Ravenna]]<br />[[Battaglia di Marignano]]<br />[[Battaglia della Bicocca]]<br />[[Battaglia di Pavia (1525)|Battaglia di Pavia]]<br />[[Battaglia di San Quintino]]<br />[[Battaglia di Dreux]]<br />[[Battaglia di Saint-Denis (1567)]]
|Comandante_di =
|Decorazioni =
|Studi_militari =
|Pubblicazioni =
|Frase_celebre =
|Altro_lavoro =
|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref =
}}
{{Bio
|Nome = Anne deJane
|Cognome = MontmorencyJacobs
|Sesso = MF
|LuogoNascita = ChantillyScranton
|LuogoNascitaLink = Scranton (Pennsylvania)
|GiornoMeseNascita = 15 marzo
|GiornoMeseNascita = 4 maggio
|AnnoNascita = 1493
|AnnoNascita = 1916
|LuogoMorte = Parigi
|LuogoMorte = Toronto
|GiornoMeseMorte = 12 novembre
|GiornoMeseMorte = 25 aprile
|AnnoMorte = 1567
|AnnoMorte = 2006
|Attività = militare
|Epoca = 1900
|Nazionalità = francese
|Epoca2 = 2000
|FineIncipit = fu il fondatore del [[casato di Montmorency]]
|Attività = antropologa
|Attività2 = attivista
|Nazionalità = statunitense
|NazionalitàNaturalizzato = canadese
|Immagine = Jane Jacobs.jpg
}}
Fu [[duca]] e [[Parìa di Francia|pari di Francia]], [[maresciallo di Francia]], [[gran maestro di Francia]] e [[connestabile di Francia]] ed emulo del [[Baiardo]]. Egli stesso fu figura simbolo del rinascimento francese, e fu amico intimo dei re francesi [[Francesco I di Francia|Francesco I]] ed [[Enrico II di Francia|Enrico II]].
 
Le sue teorie hanno influito profondamente sui modelli di [[sviluppo urbano]] delle città [[America del Nord|nordamericane]].
== Biografia ==
===I primi anni===
Figlio di Guillaume de Montmorency (circa 1453 – 1531), generale delle finanze e governatore di numerosi castelli reali, e di [[Anna Pot]], Anne fu [[figlioccio]] della regina di Bretagna [[Anna di Bretagna|Anna]], dalla quale prese il nome. Fu cresciuto presso il castello di [[Amboise]] insieme al futuro re di Francia [[Francesco I di Francia|Francesco I]].
 
Autrice del rivoluzionario ''Vita e morte delle grandi città. Saggio sulle metropoli americane'' ([[1961]]), criticò fermamente il modello di sviluppo delle città moderne e fu accesa sostenitrice del recupero a misura d'uomo dei nuclei urbani, enfatizzando il ruolo della strada, del distretto, dell'isolato, della vicinanza e della densità, della eterogeneità degli edifici.
Nel [[1514]]sua sorella [[Louise de Montmorency]] sposò [[Gaspard I de Coligny]], il cui figlio [[Gaspard II de Coligny]] fu ammiraglio di Francia, mentre l'altro figlio [[Odet de Coligny|Odet]], fu cardinale, ed ancora [[François de Coligny d'Andelot|François]] fu un personaggio di spicco della sua epoca. Gaspard II ebbe una figlia, [[Louise de Coligny|Louise]], che sposerà [[Guglielmo il Taciturno]] d'Olanda.
 
Criticò la concezione della città come spazio costruito per essere attraversato dalle automobili e fu nemica dichiarata delle autostrade urbane. Fu Presidente di vari comitati per impedire la costruzione di grandi arterie stradali urbane, sia negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] che nel [[Canada]], paese dove si trasferì nel [[1969]] e dove visse fino alla morte.
Intrapresa la carriera militare, nel [[1512]] a soli 19 anni prese parte alla [[Battaglia di Ravenna]] (11 aprile [[1512]]), accompagnando [[Carlo VIII]] nella sua prima spedizione in [[Italia]].
 
Decise di abbandonare gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] nel [[1969]], per la sua opposizione alla [[guerra del Vietnam]].
=== La vita politica e militare ===
====Il governo di Francesco I====
[[Image:Corneille de Lyon - Portrait of Anne de Montmorency.jpg|thumb|left|Anne de Montmorency, ritratto di [[Corneille de Lyon]] del 1533/1536.]]
Una volta salito al trono [[Francesco I di Francia|Francesco I]], divenne uno dei principali personaggi per influenza nella corte francese e pertanto seguì il sovrano nella sua nuova campagna in Italia, prendendo parte alla [[battaglia di Marignano]] (13 - 14 settembre [[1515]]). Montmorency venne nominato comandante della [[Bastiglia (Parigi)|Bastiglia]] nel [[1516]] e divenne poi governatore di [[Novara]] ([[1522]]). Nel [[1518]] fu uno degli ostaggi inviati in Inghilterra da Francesco I per dare assicurazione dei suoi debiti presso [[Enrico VIII d'Inghilterra|Enrico VIII]] per la città di [[Tournai]]. Tornò in Francia e presenziò ad una inutile conferenza di pace tra Francia e Sacro Romano Impero nel maggio del 1519. L'anno successivo presenziò al [[Campo della Veste d'Oro]] e successivamente venne incaricato di negoziati diplomatici con l'[[Inghilterra]] quando le relazioni tra i due paesi iniziavano a peggiorare.
 
In onore di Jane Jacobs ogni anno, nel primo finesettimana di maggio, in numerose città di tutto il mondo si tiene una manifestazione culturale denominata [[Jane's walk]] che consiste in passeggiate libere, gratuite, organizzate localmente, durante le quali le persone si riuniscono per esplorare, parlare e celebrare i loro quartieri, con lo scopo di sviluppare una tradizione e un’educazione urbana, nonché un approccio progettuale basato sulla concertazione con la comunità. Attualmente sul territorio italiano le walks vengono realizzate a Cagliari, Catania, Milano, Napoli, Olbia, Perugia, Roma, San Benedetto Po, Trieste, Venaria Reale (Torino) e Viterbo.
Si mise tuttavia in luce nella difesa di [[assedio di Mézières|Mézières]] ([[1521]], oggi [[Charleville-Mézières]]), che diresse con [[Pierre Terrail de Bayard]], e nella [[battaglia della Bicocca]] (27 aprile [[1522]]), grazie alle quali ricevette il bastone di [[maresciallo di Francia]]. Catturato presso [[battaglia di Pavia (1525)|Pavia]] con [[Francesco I di Francia|Francesco I]] (14 febbraio [[1525]]), venne liberato dietro pagamento di un riscatto e fu il negoziatore del [[Trattato di Madrid (1526)|trattato di Madrid]] (14 gennaio [[1526]]), che pose fine alla prima guerra di Francesco I contro [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]].
[[Image:Anne connétable de Montmorency Chantilly.jpg|thumb|Statua di Anne de Montmorency al [[castello di Chantilly]]]]
Nel [[1536]], Francesco I invase il [[Ducato di Savoia]] contro il parere del Montmorency, manifestando delle pretese sul ducato, ma anche nella speranza di avanzare nuovamente verso Milano per riconquistarla a Carlo V. La risposta degli imperiali non tardò a farsi sentire ma l'efficacia della sua difesa della [[Provenza]] nel [[1536]] contro le truppe dell'imperatore gli valse nel [[1538]] il titolo di [[connestabile]]. Montmorency aveva tra l'altro da poco raggiunto il re di Francia in [[Piccardia]] alla fine della campagna nei Paesi Bassi e da li aveva marciato verso [[Torino]]. Nel [[1537]] aveva guidato le truppe francesi all'attacco dell'Artois ed alla presa di diverse città.
 
Grazie al credito acquisito presso Francesco I prese contatti di pace a [[Nizza]] con il [[papa Paolo III]] e ad [[Aigues-Mortes]] con Carlo V. Tuttavia ciò avvenne secondo una politica di rappacificazione che invece Francesco I<ref>Istigato anche dalla sua favorita [[Anne de Pisseleu]], duchessa d'Étampes (ca. 1508 – ca. 1580)</ref> aveva deciso di rigettare e quindi nel [[1541]] cadde in disgrazia.
 
====Il regno di Enrico II====
L'ascesa al trono nel marzo del [[1547]] di [[Enrico II di Francia|Enrico II]], che lo definiva "il mio compagno", gli rese i favori regali, che dovette tuttavia condividere con i [[Guisa]]. Nel [[1551]] fu creato [[duca]] e [[pari di Francia]].
 
Represse duramente la rivolta di [[Bordeaux]] ma non poté impedire che i Guisa provocassero una rottura con la [[Spagna]], sia con Carlo V sia con il suo successore sul trono iberico [[Filippo II di Spagna|Filippo II]]. Durante il primo conflitto occupò [[Metz]] ma fu successivamente sconfitto e preso prigioniero a [[battaglia di San Quintino|San Quintino]] (10 agosto [[1557]]). Liberato, contribuì notevolmente alla conclusione della [[pace di Cateau-Cambrésis]] (2/3 aprile [[1559]]).
 
====Il regno di Francesco II====
Il nuovo ruolo dei [[Guisa]] che lo soppiantarono nel favore del nuovo monarca, il quindicenne [[Francesco II di Francia|Francesco II]], fece si che egli venisse trattato con indifferenza a corte. Montmorency venne costretto a consegnare il titolo di Gran Maestro di Francia al duca di Guisa, ma a suo figlio venne riconosciuto il titolo di maresciallo di Francia come "indennità". Deluso ed amareggiato si ritirò per qualche tempo nei propri possedimenti.
 
====Le guerre di religione in Francia====
[[Image:Anne de Montmorency gisant Prieur Louvre L.P.445.jpg|thumb|right|La tomba di Anne de Montmorency, oggi in mostra al [[Louvre]]]]
All'ascesa di [[Carlo IX di Francia|Carlo IX]] nel [[1560]], Montmorency tornò in auge a corte ma per breve tempo in quanto i protestanti [[Borbone]] iniziarono ad avere influenza sul nuovo sovrano, il cattolico romano Montmorency lasciò i propri incarichi.
 
Durante le [[Guerre di religione francesi|guerre di religione]], nell'aprile del 1661, formò una specie di triumvirato con il [[Francesco I di Guisa|duca di Guisa]] e con [[Jacques d'Albon de Saint-André|Saint-André]]. Catturato nel corso della [[battaglia di Dreux]] ([[1562]]), si rappacificò con il nipote ugonotto [[Gaspard II de Coligny|Gaspard di Coligny]], contribuendo alla firma dell'[[editto di Amboise]] ([[1563]]).
 
Diresse successivamente l'[[assedio di Le Havre]] contro gli inglesi ma si rifiutò di intervenire nei [[Paesi Bassi]]. Morì durante la [[battaglia di Saint-Denis (1567)|battaglia di Saint-Denis]] (10 novembre [[1567]]).
 
== Ricco e mecenate ==
Anne de Montmorency divenne uno dei più ricchi nobili di Francia: arrivò a possedere fino a 600 feudi. Ereditò dalla madre il castello di [[La Rochepot]] nella [[Côte d'Or]]. Egli amava le arti e protesse gli architetti [[Bernard Palissy]] e [[Jean Bullant]], quest'ultimo curatore e restauratore dei castelli di [[Chantilly]]<ref>Questo castello, fatto restaurare da Anne de Montmorency, fu lasciato in eredità nel [[1484]] da [[Pierre d'Orgemont]], morto senza discendenti, al nipote di Anne, [[Guglielmo di Montmorency]]</ref> e di [[Écouen]]. Tra i suoi protetti ci fu anche il ceramista [[Masseot Abaquesne]], anch'egli attivo presso il castello di Écouen.
 
== Discendenza ==
{{Montmorency}}
Anne sposò Maddalena di Savoia (1510 – 1586), figlia di [[Renato di Savoia]] e di Anna Lascaris di Tenda, sposata nel [[1526]], dalla quale ebbe dodici figli:
 
* [[François de Montmorency]] (1530&nbsp;– 1569), primogenito e suo primo successore;
* [[Enrico I di Montmorency|Henri]] (1534&nbsp;– 1614), che sostituì nella successione del casato il fratello François, morto senza eredi (1579);
* Charles
* Gabriel
* Guillaume;
* Eléonore andata sposa a François de La Tour d'Auvergne, furono genitori di [[Enrico de La Tour d'Auvergne]], duca di Bouillon
* Jeanne, andata sposa a [[Luigi III de La Trémoille]];
* Chaterine, andata sposa a [[Gilbert III de Lévis]];
* Marie, andata sposa a [[Henri de Foix]];
* Anne, badessa di la Trinité de Caen;
* Louise, badessa di Gercy;
* Madeleine, badessa di Caen dopo la sorella Anna e deceduta nel 1598.
 
Due dei suoi pronipoti furono anch'essi eminenti capi militari: [[Henri de La Tour d'Auvergne-Bouillon]], visconte di Turenne e maresciallo di Francia (1611-1675) e [[Luigi II di Borbone-Condé]], detto il Grand Condé (1621-1686).
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=OrdreCAN deOrder Saint-Michelof ChevalierCanada Officer ribbon.svg
|nome_onorificenza=CavaliereUfficiale dell'Ordine didel San MicheleCanada
|collegamento_onorificenza=Ordine didel San MicheleCanada
|motivazione=I suoi scritti commenti seminali e stimolanti sullo sviluppo urbano hanno avuto un effetto enorme sugli abitanti delle città, sui progettisti e sugli architetti. Attivista sociale e sostenitrice del principio di pensare globalmente e agire localmente, ha lasciato la sua impronta indelebile sul paesaggio di Toronto. Stimolando la discussione, il cambiamento e l'azione, ha contribuito a rendere le strade della città canadese e i quartieri vivaci, vivibili e funzionali per tutti.
|motivazione=
|luogo=nominata il 9 maggio [[1996]], investita il 22 giugno [[1998]]<ref>{{en}}[http://archive.gg.ca/honours/search-recherche/honours-desc.asp?lang=e&TypeID=orc&id=3586 Sito web del Governatore Generale del Canada: dettaglio decorato.]</ref>
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=InstitutionOrder duOntario Mériteribbon militaire ribbonbar.pngsvg
|nome_onorificenza=Cavaliere onorarioMembro dell'Ordine della Giarrettiera (Inghilterra)dell'Ontario
|collegamento_onorificenza=Ordine della Giarrettieradell'Ontario
|motivazione=
|data=2000
|luogo=
}}
 
== [[Stemma]] ==
{| class="wikitable" width="100%"
! width="110" | Image
! Stemma
 
|- valign=top
|align=center | [[Image:Blason Anne de Montmorency (1492-1567).svg|250px]]
| '''Anne de Montmorency'''<br />duca di Montmorency, connestabile e maresciallo di Francia, cavaliere dell'Ordine di San Michele
|}
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* Cozzolino, S. (2015) Insights and Reflections on Jane Jacobs' Legacy. Toward a Jacobsian theory of the city, Territorio, n. 72: 151-158.
https://www.academia.edu/15810739/Insights_and_Reflections_on_Jane_Jacobs_Legacy._Toward_a_Jacobsian_theory_of_the_city
* Cozzolino, S. (2015) Jane Jacobs, tra ordine spontaneo e conoscenza tacita. http://www.millenniourbano.it/jane-jacobs-tra-ordine-spontaneo-e-conoscenza-tacita/?utm_campaign=shareaholic&utm_medium=facebook&utm_source=socialnetwork
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Anne de Montmorency}}
 
{{Box successione
|tipologia=titolo nobiliare
|carica = [[Duca di Montmorency]]
|immagine= Royal Standard of the King of France.svg
|periodo = [[1531]] - [[1567]]
|precedente = Titolo creato dalla baronìa
|successivo = [[François de Montmorency|François]] <br />[[1567]] – [[1579]]
}}
{{Box successione
|tipologia=titolo onorifico
|carica = [[Gran maestro di Francia]]
|immagine= Orn ext Grand Maitre de France.svg
|periodo = [[1525]] - [[1558]]
|precedente = [[Renato di Savoia]]
|successivo = [[François de Montmorency]]
}}
{{Box successione
|tipologia = militare
|carica = [[Connestabile di Francia]]
|periodo = [[1538]] - [[1567]]
|precedente = vacante<br />dal [[1523]]
|successivo = vacante<br />fino al [[1593]]
|immagine = Orn ext Connétable de France.svg
}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|guerra}}
 
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[[Categoria:Montmorency|Anne]]
[[Categoria:Cavalieri dell'Ordine della Giarrettiera]]
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