Opel Astra J e Camp David: differenze tra le pagine

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{{Infobox struttura militare
{{Auto
|Nome = Camp David
|nome=Opel Astra J
|Nome originale =Naval Support Facility Thurmont
|immagine=Opel Astra (J) – Frontansicht, 21. Juni 2011, Heiligenhaus.jpg
|Parte di = [[Residenza ufficiale|Residenza di campagna del]]<br />[[Presidente degli Stati Uniti d'America]]
|didascalia=
|Posizione geografica =
|bandiera = GER
|Struttura = Base militare
|costruttore=Opel
|Immagine = Camp David.jpg
|tipo=berlina
|Didascalia =
|inizio_produzione=2009
|Stato = USA
|antenata=Opel Astra H
|Suddivisione =Catoctin Mountain Park, [[Contea di Frederick (Maryland)|Contea di Frederick]]
|fine_produzione=
|Città =
|erede=
|Tipologia = Base militare
|stelleEU=5
|Utilizzatore =[[Presidente degli Stati Uniti]]<br />[[First lady degli Stati Uniti d'America|First Lady]]
|stelleEUanno=2009<ref>{{en}} [http://www.euroncap.com/results/opel/astra/2009/386.aspx Test EuroNCAP del 2009]</ref>
|Funzione strategica =
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->
|Termine funzione strategica =
|lunghezza=4.420 - 4.700(SW) - 4.466(GTC)
|Inizio costruzione = 1942
|larghezza=1.810 - 1.840(GTC)
|Termine costruzione = 1942
|altezza=1.510 - 1.540(SW) - 1.482(GTC)
|Costruttore =
|passo=2.685 - 2.695(GTC)
|Materiale =
|peso=da 1.298 a 1.538
|Armamento =
<!-- Sezione altro -->
|Altezza =
|altre_versioni=[[Station wagon]]
|Demolizione =
|progetto=
|Condizione attuale =
|design=Mark Adams
|Proprietario attuale = Governo USA
|design2=
|Visitabile = no
|assemblaggio=[[Gliwice]] ([[Polonia|PL]])<br>[[Ellesmere Port]] ([[Regno Unito|GB]])<br>[[Russelsheim]] ([[Germania|D]])<br>[[San Pietroburgo]] ([[Russia|RUS]])
|Posizione attuale =
|altre_antenate=
|Presidio = [[United States Navy]] e [[Central Intelligence Agency]]
|altre_eredi=
|Comandante attuale =
|famiglia=[[Opel Cascada]]
|Comandanti storici =
|concorrenti=[[Citroën C4#Seconda serie|Citroën C4 II]]<br>[[Fiat Bravo (2007)|Fiat Bravo]]<br>[[Ford Focus]]<br>[[Peugeot 308]]<br>[[Renault Mégane#Mégane III (2008-oggi)|Renault Mégane (2008)]]<br>[[Seat Leon|Seat Leon (2005)]]
|Occupanti =
|esemplari=
|Azioni di guerra =
|note=
|Eventi =[[Accordi di Camp David]]<br />[[Vertice di Camp David]]<br />[[G8 del 2012|38° G8]]
|immagine2=Opel Astra J rear 20100327.jpg
|Note =
|didascalia2=
|Sito web =
|Ref =
}}
'''Camp David''' (il nome ufficiale è ''Naval Support Facility Thurmont'') è una delle residenze del Presidente degli [[Stati Uniti d'America]]. Si trova in un'area montuosa nel [[Maryland]] settentrionale (U.S.A.).
L'espressione '''Astra J''' indica la quarta generazione dell'[[Opel Astra]], un'[[autovettura]] del [[segmento C]] prodotta a partire dalla fine del 2009 dalla [[Casa automobilistica]] [[Germania|tedesca]] [[Opel]].
 
Costruita inizialmente fra il 1935 ed il 1938 come campo per funzionari federali e le loro famiglie (con il nome di Hi-Catoctin), in un'area utilizzata anche per le esercitazioni del [[Office of Strategic Services|OSS]], la struttura fu convertita nel 1942 in residenza presidenziale dal Presidente [[Franklin Delano Roosevelt]] con il nome di "[[Shangri-La]]" (nome del immaginario paradiso sull'[[Himalaya]] raccontato nel romanzo [[Orizzonte perduto (romanzo)|Orizzonte perduto]] di [[James Hilton]]) e sotto il suo successore [[Harry Truman]] divenne residenza ufficiale. Nel [[1953]] [[Dwight D. Eisenhower]] la rinominò Camp David, in ricordo del padre e in onore del nipote, entrambi David.
== Profilo e caratteristiche ==
=== Debutto ===
Presentata al [[Salone dell'automobile|Salone]] di [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] nell'autunno del [[2009]], l'Astra J viene posta in listino a dicembre del 2009. Inizialmente, in fase di progetto, doveva chiamarsi ''Astra I'', così da proseguire coerentemente le denominazioni delle serie contrassegnate dalle lettere progressive dell'alfabeto. Ma in seguito ci si accorse che la lettera ''I'' poteva essere scambiata per il numero 1 scritto in carattere romano, per cui si preferì usare la lettera immediatamente successiva nell'alfabeto inglese, ossia la ''J'', appunto.
 
Il nome ufficiale ''Naval Support Facility Thurmont'' ricorda che la residenza è tecnicamente un'istallazione militare, il cui personale è fornito dalla [[United States Navy|Marina degli Stati Uniti]] e dal [[United States Marine Corps|Corpo dei Marines]]. La posizione della base non è riportata sulle mappe del parco di Catoctin, ma è tuttavia visibile tramite le immagini satellitari di popolari servizi commerciali.
L'Astra J sostituisce, com'è naturale aspettarsi, l'[[Opel Astra H|Astra H]]: inizialmente viene proposta come berlina a due volumi e a 5 porte. Le altre versioni vengono sostituite in momenti successivi e nei primi mesi rimarranno in listino quelle della precedente serie.
 
== Eventi ==
Già la berlina a 5 porte denota un deciso passo evolutivo in avanti, sia sul piano stilistico ed estetico, sia su quello dei contenuti tecnici.
[[File:Bush joined by Sarkozy and Barroso at Camp David.jpg|thumb|[[George W. Bush|Bush]], [[Nicolas Sarkozy|Sarkozy]] e [[José Manuel Durão Barroso|Barroso]] a Camp David]]
È stata la sede di numerose conferenze e negoziati internazionali condotti sotto gli auspici della [[Casa Bianca]].
 
==== DesignTrattato edisraelo-egiziano internidel 1978 ====
{{vedi anche|Accordi di Camp David}}
[[File:Opel Astra IV wnętrze.jpg|thumb|left|Plancia e console centrale della versione CosmoS]]
Il suo nome è spesso collegato ai [[Trattato internazionale|trattati]] di pace siglati nel [[1978]] tra [[Egitto]] e [[Israele]]. Grazie alla determinazione del presidente statunitense [[Jimmy Carter]] nel 1978 si incontrarono a Camp David il presidente egiziano [[Sadat]] ed il premier israeliano [[Menachem Begin]]: ne derivò la stipula di un trattato di pace tra l'Egitto ed Israele, che poneva fine a trent'anni di ostilità (l'ultimo episodio bellico era stata la [[guerra del Kippur]], avvenuta nel [[1973]]). In base a questi accordi Israele si impegnava a restituire la [[penisola del Sinai]] all'Egitto, mentre quest'ultimo si sarebbe dovuto discostare dalle posizioni estremistiche dell'[[OLP]], il movimento per la liberazione della Palestina.
Stilisticamente, l'Astra J trasferisce nel segmento C tutti quegli elementi stilistici che hanno decretato il successo della più grande [[Opel Insignia]], alcuni dei quali vengono anzi maggiormente evoluti e perfezionati. È il caso dei [[Fanale (veicoli stradali)|fari]] anteriori dal disegno assai gradevole e dotati di luci diurne a led. La forma di questi fari viene tra l'altro ripresa anche dai gruppi ottici posteriori, che propongono un'impronta simile. Dall'Insignia, poi, viene ripreso uno dei più evidenti segni distintivi, ossia la scalfatura laterale, che va a conferire dinamismo alla fiancata. Nel complesso, l'Astra J appare assai più grintosa rispetto all'Astra H, grazie alle sue linee muscolose, il [[parabrezza]] inclinato, le carreggiate notevolmente più larghe, ed il corpo vettura arrotondato. Tali caratteristiche vanno inoltre a camuffare le dimensioni della vettura, sensibilmente aumentate. Basti pensare che in lunghezza si è avuto un aumento di 17 [[centimetro|cm]].
 
I frutti della pace non furono però duraturi: due anni dopo il trattato, il presidente egiziano Sadat venne assassinato da estremisti islamici contrari alla pace e l'Egitto, pur mantenendo le relazioni diplomatiche con Israele, scelse un basso profilo rispetto alle aspettative di Camp David. Quanto a Carter, si è sostenuto<ref>Cullen, Bob, "TWO WEEKS AT CAMP DAVID", in ''Smithsonian'', 34, no. 6 (September 2003): 56-64.</ref> che l'elettorato ebraico-statunitense non si sia avvicinato alle sue posizioni dopo l'accordo, ma anzi nelle elezioni del 1980 votò per Carter meno che nel 1976.
Ciò è andato principalmente a vantaggio dell'abitabilità dei passeggeri anteriori e della capacità del bagagliaio, peraltro molto regolare come forma, ma i passeggeri posteriori non godono di maggior spazio rispetto alla precedente Astra. Sempre per quanto riguarda l'interno dell'abitacolo, un'altra nota di lode va alla plancia ed al posto guida, dal design a mezzaluna molto gradevole, con una ricca strumentazione concentrata specialmente nella console centrale dalla caratteristica forma "a goccia". Anche l'abitacolo ha quindi beneficiato di una profonda evoluzione stilistica, anche per quanto riguarda le finiture, la qualità dell'assemblaggio e degli accostamenti ed i materiali utilizzati.
 
===Summit di Camp David del 2000===
==== Meccanica e motorizzazioni ====
{{vedi anche|Vertice di Camp David}}
[[File:Opel Astra IV silnik.jpg|thumb|left|Il motore dell'Opel Astra J]]
Tra l'11 e il 24 luglio 2000, sotto la [[Presidente degli Stati Uniti d'America|presideza]] di [[Bill Clinton]], il primo ministro israeliano [[Ehud Barak]] e il presidente palestinese [[Yasser Arafat]] si sono incontrati a Camp David nel tentativo di raggiungere un accordo permanente per porre termine al [[Conflitto arabo-israeliano|conflitto israelo-palestinese]]. Nonostante i buoni auspici iniziali, la serie di incontri non sono riusciti però in grado di colmare differenze di posizione iniziali e consentire di raggiungere un accordo.
Meccanicamente, l'Astra J nasce su un [[telaio (meccanica)|telaio]] pianale specifico, caratterizzato da un [[passo (veicoli)|passo]] maggiorato di 71&nbsp;mm rispetto a quello dell'Astra H. L'avantreno è un [[MacPherson (meccanica)|MacPherson]] dotato di barra antirollio cava e di bracci e supporti in lega di [[alluminio]] per ridurre la massa. Il retrotreno rappresenta invece una novità, poiché propone una struttura ad assale torcente con parallelogramma di Watt. Tale struttura permette di assorbire meglio i carichi laterali, migliorando le doti di handling della vettura. Una delle più saporite innovazioni montate sull'Astra J sono le sospensioni attive ''FlexRide'', consistenti nella possibilità per il conducente di regolare la rigidità degli ammortizzatori, e di ottenere così risposte diverse: più reattive o più dolci e confortevoli. Le sospensioni possono essere regolate su tre possibili livelli: ''standard'', ''Sport'' o ''Tour''.
 
===38º Incontro G8===
L'impianto frenante è a [[freno a disco|dischi]] anteriori autoventilanti e dischi pieni al retrotreno. La gamma motoristica iniziale prevede due varianti di 1.4: una da 1364 [[centimetro cubo|cm³]] ed una da 1398, entrambe appartenenti alla famiglia di motori [[GM Family 0|Family 0]]. Il 1.8 16v, presente nelle precedenti generazioni dell'Astra, ora è sostituito da un 1.4 Turbo, già ordinabile al momento del debutto, ma che sarebbe entrato regolarmente in listino solo a partire dalla metà del 2010. Presenti anche un 1.6 aspirato ed uno sovralimentato, impiegati anche nell'Astra H post-restyling. Tra i [[motore Diesel|diesel]] vi sono il consueto 1.7 di origine [[Isuzu]] (da 110 e 125 CV), ulteriormente raffinato ed evoluto per ridurre le emissioni, ed i common rail di [[Motori modulari FIAT Pratola Serra|origine Fiat]] da 1.3 litri (95 [[cavallo vapore|CV]]) e 2 litri (da 160 CV). Durante il 2011, il motore 1.7 CDTI viene offerto in un ulteriore livello di potenza (130CV) mentre il 2.0 CDTI passa da 160 a 165CV.
{{vedi anche|G8 del 2012}}
 
Il 18 e il 19 maggio 2012, sotto la [[Presidente degli Stati Uniti d'America|presidenza]] di [[Barack Obama]] si è tenuto a Camp David il 38º Incontro del G8.
La gamma dell'Astra J prevede un [[cambio (meccanica)|cambio]] manuale a 5 marce per le versioni aspirate a benzina, e per il 1.3 CDTI. Le altre versioni montano invece di serie un cambio a 6 marce, sempre manuale. In opzione è possibile avere un [[cambio automatico]] a 6 rapporti, ma solo per le due motorizzazioni 1.6 a benzina e per il 2 litri turbodiesel.
 
==== Dotazione e sicurezza ====
Disponibile inizialmente in tre allestimenti (il base ''Elective'', l'intermedio ''Cosmo'' e il più ricco ''Cosmo S'', quest'ultimo disponibile solo sul 1.6 benzina e il 2.0CDTI). La dotazione di serie prevede sei [[airbag]], climatizzatore, [[controllo elettronico di stabilità|ESP]], [[controllo di trazione]], [[cruise control]], impianto hi-fi con comandi al volante, sedile guida regolabile in altezza e specchietti retrovisori esterni riscaldabili, [[volante]] a tre razze regolabile in altezza, [[Sensore di pioggia|sensore pioggia]] e cerchi da 16". Tra gli optional a pagamento vi è il tetto apribile elettrico, i fari bixeno AFL III, il navigatore con cartografia su SD card e riconoscimento vocale, il computer di bordo, il volante in pelle, i sedili in pelle e riscaldabili, i fendinebbia, il sistema di controllo dinamico dell'assetto denominato ''FlexRide'', il climatizzatore automatico bizona, cerchi in lega sino a 19", il [[freno di stazionamento]] elettronico e il sistema Opel Eye, introdotto sull'Insignia, che visualizza i segnali che indicano il [[limite di velocità]] nel tratto di strada che si percorre.
 
A partire dal 2012, l'allestimento ''Cosmo S'' della berlina 5 porte e Sports Tourer viene sostituito dal ''Cosmo''.
 
Sotto il punto di vista della [[sicurezza automobilistica]], è stata sottoposta ai [[crash test]] dell'[[EuroNCAP]], totalizzando il punteggio di 5 stelle.
 
=== Evoluzione ===
[[File:Opel_Astra_J_side_20100722.jpg|thumb|Vista laterale di un'Astra J]]
Al momento del lancio dell'Astra berlina a 5 porte, sono state diffuse le prime immagini relative alle versioni [[station wagon|giardinetta]] e [[coupé]], i cui avvii di produzione avverranno però solo in momenti successivi.
 
Anche la nuova serie dell'Astra viene commercializzata nel [[Regno Unito]] con il marchio [[Vauxhall Motors|Vauxhall]]. Nel mercato [[Cina|cinese]], invece, viene proposta con il marchio [[Buick]] e con la denominazione '''Excelle XT'''.
 
Per oltre un anno e mezzo la produzione prosegue senza grosse novità nella gamma, fatta eccezione per la versione ''SW'', introdotta nel novembre 2010 e per la quale sono state previste le medesime motorizzazioni della berlina. Nella seconda metà del [[2011]], invece, il lancio della versione ''GTC'' al Salone di Francoforte è stata l'occasione per rivisitare l'intera gamma, specialmente sul fronte diesel, dove debuttano il 1.7 CDTI da 130&nbsp;CV ed il 2 litri CDTI da 165 CV.
 
All'inizio del [[2012]] arriva la versione bi-fuel, in questo caso alimentata a [[gas di petrolio liquefatto|GPL]]: spinta dal già noto 1.4 sovralimentato, la '''Astra 1.4 Turbo GPL''' eroga anche in questo caso fino a 140 CV di potenza massima. Alla fine dell'estate si ha un leggerissimo facelifting, appena visibile nel discreto ridisegnamento della griglia anteriore, dei paraurti e dei fendinebbia, più consistente invece sia nei motori che nella dotazione di sicurezza.
Per quanto riguarda gli esterni, adesso la mascherina anteriore ha una forma più allargata, percorsa da una barra cromata con due baffi più sottile e snella; l'alloggiamento dei fendinebbia ha adesso una forma più arcuata ed è percorso da una piccola cromatura, e gli stessi fari fendinebbia hanno adesso dimensioni più piccole. Il posteriore si differenzia solo per la forma dell'alloggiamento della targa mentre sono nuovi i disegni dei cerchi in lega. Per gli interni vengono utilizzati rivestimenti di plancia e consolle diversi e più gradevoli al tatto. Per quanto riguarda i motori, la versioni 5 porte e Sports Tourer subiscono aggiornamenti. In particolare, esce di produzione il 1.6 a benzina aspirato, il 1.3 CDTI e il 1.7 CDTI da 125CV. Mentre l'unità a benzina viene rimpiazzata dal 1.4 Turbo benzina nella versione da 120CV, già utilizzato su altri modelli della casa quali [[Opel Corsa|Corsa]] e [[Opel Meriva|Meriva]], il 1.7 CDTI viene sostituito definitivamente dalla versione da 131 CV, già in listino da un anno. Quanto al 1.3 CDTI, esso non viene sostituito da nessun altra unità motrice. Infine, anche la dotazione di sicurezza e la lista degli optional viene aggiornata, con l'introduzione del nuovo allestimento base Ecotec, il quale offre di serie solo il climatizzatore manuale, sei airbag, vetri elettrici anteriori ed ESP. Questo è disponibile solo per i motori 1.4 100CV e 17.CDTI da 110CV. Optional di nuova introduzione sono la nuova telecamera Opel Eye di seconda generazione che integra le nuovi funzioni di allarme sonoro superamento accidentale della corsia di marcia, indicatore distanza di sicurezza e radar con allarme pre-collisione. Nuova anche la telecamera posteriore con assistenza al parcheggio. Di serie per tutte le versioni con allestimento ''Cosmo'' i fari anteriori diurni a led, prima abbinati solo con i fari bixeno autoadattivi AFL.
 
Contemporaneamente, la gamma si arricchisce con l'arrivo di una quarta variante di carrozzeria, la berlina a tre volumi, tradizionalmente riservata ai mercati dell'Europa dell'Est, ma che in questo caso viene proposta anche in Italia. Le motorizzazioni previste comprendono il 1.4 aspirato da 101 CV, quello sovralimentato da 140 CV ed il 1.7 turbodiesel nelle varianti da 110 e 131 CV. Disponibile anche il 1.4 Turbo a GPL. Già presentata il 29 agosto 2012 al [[salone dell'automobile|Salone]] di [[Mosca]], l<nowiki>'</nowiki>'''Astra Sedan''' viene commercializzata anche in Cina e negli USA, ma con marchio [[Buick]]. Sempre in contemporanea con questi ultimi eventi, la Opel ha dichiarato apertamente che non vi sarà una nuova ''Astra cabriolet'' o ''TwinTop'', e che il suo posto verrà preso dalla nuova [[Opel Cascada]], le cui foto sono state svelate nel settembre 2012 e la cui commercializzazione è stata avviata l'anno seguente.<br>
Alla fine dell'estate del [[2013]] il 1.6 Turbo viene sostituito da un nuovo motore, sempre sovralimentato e di cilindrata analoga, vale a dire il [[GM Medium Gasoline Engine|1.6 SIDI]] da 170 CV, ossia 10 CV in meno rispetto al precedente motore, ma 30 Nm di [[coppia motrice]] in più. Contemporaneamente viene introdotto il nuovo 2 litri biturbodiesel da 195 CV.
 
Si arriva così al mese di marzo del [[2014]], quando l'Astra beneficia dell'arrivo del nuovo [[GM Medium Diesel Engine|1.6 CDTI]] da 136 CV, un motore destinato a sostituire il vecchio 1.7 di origine [[Isuzu]] da 131 CV, ma che inizialmente si limita ad affiancarlo. Tale motore va ad equipaggiare contemporaneamente anche le altre varianti di carrozzeria della gamma, tranne la GTC, dove il 1.6 CDTI non è previsto. Ma neppure due mesi dopo il 1.6 CDTI viene proposto anche con potenza di 110 CV, andando così ad allargare la gamma delle versioni diesel.
 
==== La Sports Tourer ====
[[File:Opel-Astra-J-Sports-Tourer Front-view.JPG|thumb|Una Opel Astra J Sports Tourer]]
Introdotta nel novembre 2010 dopo la presentazione al Salone di [[Parigi]], è la versione station wagon dell'Astra J. Tale versione abbandona quindi la classica sigla SW, in favore di un'altra che evoca grinta e sportività (sempre relativamente ad una giardinetta), e che è già stata a suo tempo utilizzata per le versioni giardinetta della più grande Insignia. Lunga 4.698&nbsp;m, arriva a pesare mediamente solo una ventina di kg in più rispetto alla corrispondente versione berlina a 5 porte. Anch'essa è votata alla praticità, senza tuttavia sminuirne l'impatto estetico, visto che condivide le soluzioni stilistiche delle berlina, ma con in più una coda dall'andamento dinamico. Tra le varie "chicche" votate alla praticità presenti nell'Astra Sports Tourer va segnalato il cosiddetto ''FlexFold'': in pratica le sezioni asimmetriche dello schienale posteriore (ribaltabile nelle proporzioni 60-40) sono abbattibili separatamente automaticamente premendo uno dei due tasti situati ai due lati del bagagliaio, rendendo più facile il passaggio da 500 a 1.550 litri di bagagliaio. Oltre a ciò, il divano è anche completamente rimovibile, il che consente di ottenere un piano di carico pressoché perfettamente piatto. La volontà di avere delle linee più grintose è all'origine di una capacità di carico comunque non al top, dal momento che alcune vetture concorrenti vantano fino a 90 litri in più di capienza massima. In ogni caso, l'Astra J Sports Tourer è caratterizzata da una grande praticità e da un'ottima abitabilità. Sempre presenti altri dispositivi tecnologici già visti sulla berlina, come per esempio l'Opel Eye ed il sistema FlexRide di sospensioni attive regolabili dal conducente.
 
Le motorizzazioni sono le stesse di quelle previste per la berlina, a fronte di un prezzo superiore di soli 1.150 [[Euro]]. L'unica differenza significativa sta nel fatto che il 1.3 CDTI è dotato anche del [[dispositivo Start&Stop]], che spegne il motore durante le fermate temporanee (per esempio ad un semaforo rosso o in coda), in modo da ridurre emissioni e consumi.
 
In seguito, la gamma della ''Sports Tourer'' seguirà le stesse tappe evolutive della berlina a due volumi, comprese le versioni turbodiesel da 131 e 165 CV e l'aggiornamento del 2012, da cui riprenderà anche le stesse variazioni nella gamma motoristica. Anche in seguito, l'Astra SW seguirà le stesse evoluzioni della versione a 5 porte.
 
==== La GTC ====
[[File:Opel Astra J GTC Front-view.JPG|thumb|L'Astra GTC del 2011 alla sua presentazione a Francoforte]]
Come già anticipato, al Salone di Parigi del 2010, la Casa di Rüsselsheim ha presentato la concept '''GTC Paris''', una vettura che prefigurava in maniera quasi del tutto definitiva la futura sportiva su base Astra J, una vettura destinata a sostituire nei listini Opel la precedente Astra GTC.
 
La nuova GTC degli [[anni 2010|anni '10]] del [[XXI secolo]], presentata in maniera definitiva durante il Salone di Francoforte del 2011, tradisce chiaramente la sua parentela con le versioni berlina e Sports Tourer, specialmente nel frontale, dove dominano la scena i gruppi ottici e la calandra dal disegno simile agli altri due modelli. Anche il paraurti anteriore è simile in molti elementi stilistici, pur cambiando leggermente anch'esso e divenendo più grintoso, come si conviene ad una vettura dal piglio più sportivo. Lateralmente si ritrova il leitmotiv della nervatura lungo la parte inferiore della fiancata, ma si nota anche il diverso taglio del padiglione, efficacemente raccordato con la coda ed in particolare con il lunotto. Grintosa è anche la vista posteriore, dove risulta evidente lo sforzo dell'equipe di designers del Centro Stile Opel, sforzo teso a dare una connotazione sportiva alla vettura senza tuttavia stravolgere il family-feeling che deve accomunare la nuova generazione della GTC con gli altri modelli della gamma Astra J. In ogni caso, la quasi totalità dei lamierati e dei componenti esterni è del tutto nuova e ridisegnata.
 
Le dimensioni della carrozzeria rispetto alla berlina 5 porte sono diverse: 447, 184, 148&nbsp;cm (rispettivamente più lunga, larga e bassa). La vettura è inoltre caratterizzata da un assetto più basso, sospensioni più rigide, carreggiate più larghe e passo più lungo: ne deriva una tenuta di strada ulteriormente migliorata.
La prevendita dell'Astra GTC è cominciata il 7 giugno 2011, quando il modello ha cominciato ad apparire nei listini europei, mentre le prime consegne sono iniziate a dicembre.
[[File:2012-03-07 Motorshow Geneva 4263.JPG|thumb|left|Una Astra GTC OPC, versione di punta dell'intera gamma dell'Astra J]]
Gli allestimenti previsti sono tre: il base ''Elective'', l'intermedio ''Cosmo'' e il più ricco ''Cosmo S'' (riservato solo al 1.6 Turbo benzina e al 2.0 CDTI) il quale prevede di serie il Flexride.
I motori disponibili al momento sono tre a benzina (due 1.4 rispettivamente da 120CV e 140CV e un 1.6 da 180CV, entrambi dotati di turbocompressore) e un 2.0 diesel da 165CV. Il cambio previsto per tutti i modelli è un manuale a 6 marce (optional il cambio automatico solo per il 1.4 140CV e il 2.0 CDTI). Ma vi sono altre caratteristiche meccaniche del tutto particolari, che rendono differente la ''Astra GTC'' dalle versioni berlina e Sports Tourer. Per esempio, a livello di sospensioni, la coupé tedesca monta un avantreno del tipo HyperStrut, lo stesso montato dall'Insignia OPC, in maniera tale da conferire alla compatta sportiva un comportamente su strada molto più entusiasmante.
 
A partire dal febbraio 2012 viene introdotto anche il motore 1.7 CDTI in versione da 110CV e 130 CV. Con l'aggiornamento della seconda metà del 2012, le motorizzazioni della GTC rimangono invariate.
 
In occasione del salone dell'auto di Ginevra del 2012, Opel presenta ufficialmente la versione sportiva [[OPC]], dotata di un motore 2.0 Turbo benzina da 280cv e 400&nbsp;nm di coppia. Di serie i cerchi in lega da 19" (i 20" sono optional). La velocità massima è autolimitata a 250&nbsp;km/h mentre l'accelerazione 0–100&nbsp;km/h è di 6.0 secondi. Le vendite della OPC iniziano dal luglio dello stesso anno. Per questo tipo di vettura, la Opel ha realizzato per il 2013 un campionato monomarca su circuito, denominato Astra OPC Cup, con le vetture preparate secondo i regolamenti VLN<ref>http://www.motori.it/motorsport/14590/opel-torna-nel-motorsport-con-adam-e-astra.html Motori.it:Opel torna nel motorsport con Adam e Astra</ref>.
 
Impiegando come base la GTC, la Vauxhall ha prodotto una propria versione ad alte prestazioni della Astra, la VXR. E' equipaggiata con un propulsore turbo ad iniezione diretta 2.0 da 280 cv e coppia di 440 Nm che la spinge ad una velocità massima di 155 m/h. Per migliorare la tenuta in curva è stata dotata di un nuovo sistema denominato LSD derivato dal HiPerStrut della GTC. L'impianto franante è stato fornito dalla Brembo mentre il telaio e le nuove appendici aerodinamiche sono stata ridisegnate con la collaborazione del pilota Smokin "Jo" Winkelhock. Queste ultime comprendono un nuovo impianto di scarico a doppio terminale, un nuovo body kit e un nuovo spoiler posteriore.<ref>{{cita web|url=http://www.ultimatecarpage.com/car/4983/Vauxhall-Astra-VXR.html|titolo=Vauxhall Astra VXR|accesso=25 luglio 2013}}</ref>
Alla fine dell'estate 2013 anche per la GTC si ha l'arrivo del 1.6 SIDI da 170 CV e in autunno è la volta del 2 litri biturbodiesel da 195 CV. Nel 2014, mentre le altre varianti di carrozzeria beneficiano dell'arrivo del 1.6 CDTI, la GTC rinuncia a tale novità, almeno inizialmente.
 
==== L'Astra Sedan ====
[[File:Opel Astra Stufenheck 1.6 Edition (J, Facelift) – Heckansicht, 10. März 2013, Velbert.jpg|thumb|Vista posteriore di un'Astra Sedan]]
Nell'autunno del 2012 viene introdotta l'Astra Sedan, la versione a tre volumi dell'Astra J. Questo genere di modelli, fino a quel momento riservati ai mercati dell'Est europeo e ad alcuni mercati in via di sviluppo, è stato in questo caso esteso anche ad altri mercati europei, come ad esempio quello italiano. La vettura, lunga 4.66 m, cioè ben 24 cm in più rispetto alla berlina a 2 volumi da cui deriva, va quindi ad inserirsi tra l'Astra J a due volumi e la ben più imponente ''Insignia'', colmando così il gap venutosi a creare tra questi due modelli, ed è caratterizzata da un bagagliaio assai capiente, poiché forte di una capienza di 1.010 litri, non molti in meno rispetto ai 1.140 della 2 volumi. La coda, che è la parte esteticamente più caratterizzante, riprende nel disegno dei fari ed in quello dei paraurti il family feeling delle altre versioni. Presenti anche in questo caso i temi stilistici ricorrenti nella gamma, come ad esempio la nervatura che percorre la zona sottoporta.<br>
La gamma motori prevede due unità a benzina e due a gasolio, vale a dire il 1.4 turbo da 101 e 140 CV, più il 1.7 CDTI da 110 e 131 CV. Altre differenze rispetto alla versione hatchback stanno nella dotazione, che non prevede optional come il FlexFloor, il sistema portabici ed i vetri laterali posteriori ed il lunotto oscurati.
 
=== Riepilogo caratteristiche ===
 
Ecco le motorizzazioni con cui la Astra J viene offerta nel mercato italiano:
 
{|
<div class="NavFrame" style="text-align:left; width:100%; background:#f7f8ff; margin-bottom:2px;">
<div class="NavHead" style="background:#f7f8ff; padding-bottom: 4px; padding-top: 4px; text-align:center; padding-left:1em">'''Astra berlina e Sports Tourer: dati tecnici''' </center></div>
<div class="NavContent" style="margin-bottom: 0.5em; padding: 0.2em; border-left-style:solid; border-left-width:3px; border-left-color:#f7f8ff; background-color:#f7f8ff;text-align:center;">
<small>
{| class="wikitable" style="width:100%;"
!width="100"|Modello
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!width="100"|Potenza<br />CV
!width="100"|Coppia Massima<br />Nm
!width="100"|Velocità Massima<br />km/h
!width="100"|Accelerazione<br />0–100&nbsp;km/h
|-
! colspan=12 style="background:#e8e8e8" | ''Versioni a benzina''
|-
|'''Astra 1.4 16V'''
|dal 2009 (dal 2010)
|1398
|100 <br />a 6000 giri/min
|130<br />a 4000 giri/min
|178 (175)
|14.2" (14.5")
|-
|'''Astra 1.4 16V Turbo 120CV'''
|dal 2012 (dal 2012)
|1364
|120 <br />a 4900 giri/min
|1750<br />a 1850-4900 giri/min
|192 (190)
|11.0" (11.2")
|-
|'''Astra 1.4 16V Turbo 140CV'''
|dal 2009 (dal 2010)
|1364
|140 <br />a 4900 giri/min
|200<br />a 1850-4900 giri/min
|205 (200)
|9.7" (10.5")
|-
|''Astra 1.6 16V''
|2009-2012 (2010-2012)
|1598
|115 <br />a 6000 giri/min
|155<br />a 4000 giri/min
|188 (185)
|11.7" (12.3")
|-
|''Astra 1.6 16V Turbo''
|2009-13 (2010-13)
|1598
|180 <br />a 5500 giri/min
|230<br />a 2200-5400 giri/min
|221 (220)
|8.5" (8.8")
|-
|'''Astra 1.6 Turbo SIDI'''
|dal 2013 (dal 2013)
|1598
|170<br>a 6000 giri/min
|260<br>a 1650-3200 giri/min
|220
|8.7" (8.8")
|-
! colspan=12 style="background:#e8e8e8" | ''Versioni a gasolio''
|-
|''Astra 1.3 16V CDTI''
|2009-2012 (2010-2012)
|1248
|95 <br />a 4000 giri/min
|230<br />a 1750 giri/min
|175 (174)
|14.7" (14.9")
|-
|'''Astra 1.6 CDTI 110CV'''
|dal 05/2014
|1598
|110<br>a 4000 giri/min
|300<br>a 1750 giri/min
|186 (186)
|12.0" (12.0")
|-
|'''Astra 1.6 CDTI 136CV'''
|dal 03/2014
|1598
|136<br>a 4000 giri/min
|320<br>a 2000 giri/min
|200 (200)
|10.3" (10.3")
|-
|'''Astra 1.7 16V CDTI 110CV'''
|dal 2009 (dal 2010)
|1686
|110 <br />a 3800 giri/min
|260<br />a 1700-2550 giri/min
|186 (184)
|12.6" (13.0")
|-
|''Astra 1.7 16V CDTI 125CV''
|2009-2012 (2010-2012)
|1686
|125 <br />a 4000 giri/min
|280<br />a 2000-2700 giri/min
|195 (192)
|11.5" (11.7")
|-
|'''Astra 1.7 16v CDTI 130CV'''
|dal 2011 (dal 2011)
|1686
|131<br>a 4000 giri/min
|300<br>a 2000-2500 giri/min
|198
|10.9"
|-
|''Astra 2.0 16V CDTI 160CV''
|2009-2011 (2010-2011)
|1956
|160 <br />a 4000 giri/min
|350 [380 con [[overboost]]]<br />a 1750-2500 giri/min
|215 (212)
|9.0" (9.5")
|-
|'''Astra 2.0 16V CDTI 165CV'''
|dal 2011 (dal 2011)
|1956
|165<br>a 3800 giri/min
|350 [380 con overboost]<br />a 1750-2500 giri/min
|215
|9.0"
|-
|'''Astra 2.0 16v CDTI Biturbo'''
|dal 2013 (dal 2013)
|1956
|195<br>a 4000 giri/min
|400/<br>1750-2500
|226 (224)
|8.4" (8.9")
|-
! colspan=12 style="background:#e8e8e8" | ''Versioni a GPL''
|-
|'''Astra 1.4 16V Turbo GPL'''
|dal 01/2012
|1364
|136/<br>4900-6000
|200/<br>1850-4900
|200 (198)
|10.8" (11.1")
|-
|}'''N.B.''' I dati tra parentesi tonde () si riferiscono alla versione Sports Tourer.
I modelli in grassetto sono quelli tuttora in produzione.
</div></div>
|}
 
{|
<div class="NavFrame" style="text-align:left; width:100%; background:#f7f8ff; margin-bottom:2px;">
<div class="NavHead" style="background:#f7f8ff; padding-bottom: 4px; padding-top: 4px; text-align:center; padding-left:1em">'''Astra GTC: dati tecnici''' </center></div>
<div class="NavContent" style="margin-bottom: 0.5em; padding: 0.2em; border-left-style:solid; border-left-width:3px; border-left-color:#f7f8ff; background-color:#f7f8ff;text-align:center;">
<small>
{| class="wikitable" style="width:100%;"
!width="100"|Modello
!width="100"|Anni di produzione
!width="100"|Cilindrata<br />cc
!width="100"|Potenza<br />CV
!width="100"|Coppia Massima<br />Nm
!width="100"|Velocità Massima<br />km/h
!width="100"|Accelerazione<br />0–100&nbsp;km/h
|-
! colspan=12 style="background:#e8e8e8" | ''Versioni a benzina: tutte EURO 5''
|-
|'''Astra GTC 1.4 16V Turbo 120CV'''
|dal 2011
|1364
|120 <br />a 4800 giri/min
|175<br />a 1750-4800 giri/min
|192
|10.9"
|-
|'''Astra GTC 1.4 16V Turbo 140CV'''
|dal 2011
|1364
|140 <br />a 4900 giri/min
|200<br />a 1850-4900 giri/min
|201
|9.9"
|-
|''Astra GTC 1.6 16V Turbo''
|2011-2013
|1598
|180 <br />a 5500 giri/min
|230<br />a 2200-5400 giri/min
|220
|8.3"
|-
|'''Astra GTC 1.6 Turbo SIDI'''
|dal 2013
|1598
|170<br>a 6000 giri/min
|260<br>a 1650-3200 giri/min
|219
|8.6"
|-
|'''Astra GTC OPC'''
|dal 2012
|1998
|280 <br />a 5500 giri/min
|400<br />a 2500-4500 giri/min
|250
|6.0"
|-
! colspan=12 style="background:#e8e8e8" | ''Versioni a gasolio: tutte EURO 5''
|-
|'''Astra GTC 1.7 16V CDTI 110CV'''
|dal 2012
|1686
|110 <br />a 3800 giri/min
|260<br />a 1700-2550 giri/min
|180
|12.7"
|-
|'''Astra GTC 1.7 16v CDTI 130CV'''
|dal 2012
|1686
|130<br>a 4000 giri/min
|300<br>a 2000-2500 giri/min
|198
|10.9"
|-
|'''Astra GTC 2.0 CDTI'''
|dal 2011
|1956
|165 <br />a 4000 giri/min
|350<br />a 1750-2500 giri/min
|210
|8.9"
|-
|'''Astra GTC 2.0 16v CDTI Biturbo'''
|dal 2013
|1956
|195<br>a 4000 giri/min
|400/<br>1750-2500
|225
|8.3"
|-
|}
I modelli in grassetto sono quelli tuttora in produzione.
</div></div>
|}
 
{|
<div class="NavFrame" style="text-align:left; width:100%; background:#f7f8ff; margin-bottom:2px;">
<div class="NavHead" style="background:#f7f8ff; padding-bottom: 4px; padding-top: 4px; text-align:center; padding-left:1em">'''Astra Sedan: dati tecnici''' </center></div>
<div class="NavContent" style="margin-bottom: 0.5em; padding: 0.2em; border-left-style:solid; border-left-width:3px; border-left-color:#f7f8ff; background-color:#f7f8ff;text-align:center;">
<small>
{| class="wikitable" style="width:100%;"
!width="100"|Modello
!width="100"|Anni di produzione
!width="100"|Cilindrata<br />cc
!width="100"|Potenza<br />CV
!width="100"|Coppia Massima<br />Nm
!width="100"|Velocità Massima<br />km/h
!width="100"|Accelerazione<br />0–100&nbsp;km/h
|-
! colspan=12 style="background:#e8e8e8" | ''Versioni a benzina''
|-
|'''Astra Sedan 1.4 16V'''
|dal 2012
|1398
|100 <br />a 6000 giri/min
|130<br />a 4000 giri/min
|183
|14"2
|-
|'''Astra Sedan 1.4 16V Turbo 140CV'''
|dal 2012
|1364
|140 <br />a 4900 giri/min
|200<br />a 1850-4900 giri/min
|207
|10"2
|-
! colspan=12 style="background:#e8e8e8" | ''Versioni a gasolio''
|-
|'''Astra Sedan 1.6 CDTI'''||dal 03/2014
|1598
|136<br>a 4000 giri/min
|320<br>a 2000 giri/min
|205
|10"1
|-
|'''Astra Sedan 1.7 16V CDTI 110CV'''
|dal 2012
|1686
|110 <br />a 3800 giri/min
|260<br />a 1700-2550 giri/min
|191
|12"4
|-
|'''Astra Sedan 1.7 16v CDTI 130CV'''
|dal 2012
|1686
|131<br>a 4000 giri/min
|300<br>a 2000-2500 giri/min
|206
|10"8
|}
</div></div>
|}
 
== Premi ==
*[[Volante d'Oro]] 2009 nella categoria delle auto compatte<ref>[http://www.motori.it/curiosita/2521/volante-doro-allopel-astra.html Volante d'oro per la nuova Opel Astra - Curiosità - Motori.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
*3º posto nel concorso per [[Auto dell'anno]] 2010.
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Opel Astra J}}
 
==Collegamenti esterni==
*[http://www.opel.it/veicoli/showroom/auto.html Sito ufficiale Opel]
 
{{Controllo di autorità}}
{{Opel}}
{{portale|architettura|Stati Uniti d'America}}
{{Portale|automobili}}
 
[[Categoria:OpelResidenze Astraufficiali]]
[[Categoria:Istituzioni degli Stati Uniti d'America]]