Novi Ligure e Igor' Kolyvanov: differenze tra le pagine

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{{Sportivo
{{Avvisounicode}}
|Nome = Igor' Kolyvanov
{{Divisione amministrativa
|Immagine = Igor_Kolyvanov_2017.jpg
|Nome=Novi Ligure
|Didascalia = Kolyvanov sulla panchina del {{Calcio Torpedo Mosca|N}} nel 2017
|Panorama=Piazza Delle Piane a Novi Ligure.jpg
|Sesso = M
|Didascalia=
|CodiceNazione = {{SUN}}<br />{{RUS}} (dal 1991)
|Bandiera=Flag-novi.PNG
|Disciplina = Calcio
|Voce bandiera=
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[attaccante]])</small>
|Stemma=Novi Ligure-Stemma.png
|Squadra = {{Calcio Torpedo Mosca}}
|Voce stemma=
|TermineCarriera = 2001 - giocatore
|Stato=ITA
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|Grado amministrativo=3
| |{{Calcio Spartak Mosca|G}} |
|Divisione amm grado 1=Piemonte
|Divisione amm grado 2=Alessandria
|Amministratore locale=Rocchino Muliere
|Partito=[[Partito Democratico (Italia)|PD]]
|Data elezione= 09/06/2014
|Data istituzione=
|Altitudine=Palazzo del Comune 197<br /><small>massima 325</small> - <small>minima 150</small>
|Abitanti= 28230
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2018gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 ottobre 2018.
|Aggiornamento abitanti=31-10-2018
|Sottodivisioni=[[Barbellotta]], [[Merella]]
|Divisioni confinanti=[[Basaluzzo]], [[Bosco Marengo]], [[Cassano Spinola]], [[Gavi]], [[Pasturana]], [[Pozzolo Formigaro]], [[Serravalle Scrivia]], [[Tassarolo]]
|Zona sismica=3A
|Gradi giorno=2717
|Nome abitanti=novesi
|Patrono=[[Maria (madre di Gesù)|Madonna della neve]]
|Festivo=5 agosto
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Novi Ligure.jpg
|Didascalia mappa=Mappa del Comune di Novi Ligure all'interno della Provincia di Alessandria
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
 
|1985|{{Calcio Spartak Mosca|G}}|2 (0)
'''Novi Ligure''' ([[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|/ˈnɔvi ˈliɡure/}}<ref>{{DOP|lemma=Novi|id=35837}}</ref>, ''Neuve'' in [[Lingua ligure|ligure]] e [[Lingua piemontese|piemontese]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:28230}} abitanti ({{formatnum:74611}} nella sua [[Novese|area urbana]]) della [[provincia di Alessandria]], in [[Piemonte]], terzo comune della stessa per popolazione dopo il capoluogo e [[Casale Monferrato]].
|1986-1991|{{Calcio Dinamo Mosca|G}}|140 (42)
 
|1991-1996|{{Calcio Foggia|G}}|106 (22)
Anticamente nota semplicemente come '''Novi''', assunse l'attuale denominazione in virtù del [[regio decreto]] dell'11 gennaio [[1863]]. È un'attiva realtà commerciale ed industriale, nonché principale comune del [[Novese]], il territorio che dalla città prende il nome.
|1996-2001|{{Calcio Bologna|G}}|87 (26)
 
}}
Nel corso della propria storia, in ragione della strategica collocazione geografica, divenne prima oggetto di contesa da parte di [[antichi stati italiani]] medievali ed in seguito maggiore centro della [[Repubblica di Genova]] nella [[regione storica]] dell'[[Oltregiogo]], quale crocevia dei traffici commerciali e monetari tra la ''Superba'' e la [[pianura padana]]. Fu inoltre [[capoluogo]] dell'omonima [[provincia di Novi]] durante il [[Regno di Sardegna]].
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
 
||{{NazU|CA|SUN 1980-1991||21}}|? (?)
Da sempre legata alla [[Liguria]] e [[Genova|al suo capoluogo]], viene talvolta definita "La piccola Genova".{{sf}}
|1989-1991|{{Naz|CA|SUN 1980-1991}}|19 (2)
 
|1992|{{Naz|CA|CIS}}|5 (1)
== Geografia fisica ==
|1992-1998|{{Naz|CA|RUS}}|35 (12)
[[File:Campagna novese.jpg|thumb|left|upright=1.3|La campagna e i filari di vite tra Novi e Gavi.]]
}}
 
|Allenatore = {{Carriera sportivo
=== Territorio ===
|2002-2003|{{NazU|CA|RUS||19}}|<small>Vice</small>
{{vedi anche|Novese}}
|2003-2006|{{NazU|CA|RUS||17}}|
Novi Ligure sorge nel cosiddetto "basso Piemonte", nella zona sud-orientale dell'alto [[Monferrato]] ([[Basso Piemonte]]), nella [[regione storica]] detta dell'[[Oltregiogo]], ai margini della porzione sinistra della Valle [[Scrivia]].
|2006-2008|{{NazU|CA|RUS||19}}|
 
|2009-2010|{{NazU|CA|RUS||21}}|
L'abitato è situato sulle estreme pendici [[Settentrione|settentrionali]] dell'[[Appennino Ligure]], che qui si addolcisce in [[Collina|colline]] ondulate, per la maggior parte coltivate a [[vitis|vite]] e per la restante [[bosco]]se. Difatti il territorio comunale è caratterizzato dalla compresenza dei rilievi collinari, subito retrostanti il [[centro storico]] e i quartieri a questo adiacenti, e dalla piana alluvionale che digrada verso il fiume [[Scrivia]].
|2012-2015|{{Calcio Ufa|A}}|
 
|2017-2019|{{Calcio Torpedo Mosca|A}}|
Novi dista, misurando dai confini cittadini:
}}
* 13&nbsp;km dal confine con la [[Liguria]] a sud;
|Aggiornato = 13 dicembre 2013
* 24&nbsp;km da [[Alessandria]], a nord ovest;
* 45&nbsp;km da [[Genova]], a sud;
* 130&nbsp;km da [[Torino]], a nord.
 
=== Clima ===
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Novi Ligure}}
La presenza della pianura antistante e la vicinanza dell'[[Appennino ligure]] determinano un clima temperato ad estate calda, con frequenti giornate di vento e occasionali nevicate nei mesi più rigidi. La temperatura media del mese più freddo (gennaio) è di +1,7&nbsp;°C, mentre quella del mese più caldo (luglio) è di +23,8&nbsp;°C.
 
La tabella sottostante riporta i valori medi di temperatura che si registrano in città nel corso dell'anno:
{{ClimaAnnuale
|tempmax=4.5,7.1,12.2,17,22.3,26.1,29.1,27.9,23.5,16.2,10.2,6.3
|tempmin=-1.1,0.1,4.2,8.3,12.3,16.2,18.4,17.9,14.7,9.2,5,1
}}
 
{{Bio
== Storia ==
|Nome = Igor' Vladimirovič
{{Citazione|Novi è l'ultima città dello Stato di Genova: si vanta come la sua metropoli, di possedere affreschi e sorbetti eccellenti|[[Charles de Brosses]], "Le président de Brosses en Italie. Lettres familières écrites d'Italie en 1739 et 1740" - [[1739]]}}
|Cognome = Kolyvanov
=== Le origini e i primi secoli ===
|ForzaOrdinamento = Kolyvanov, Igor
[[File:MeridianeNoviLigure.JPG|thumb|upright=1.3|Le meridiane di Palazzo Negroni, realizzate durante il periodo della Repubblica Ligure.]]
|PreData = {{russo|Игорь Владимирович Колыванов}}
[[File:Italy northern 1796.jpg|thumb|upright=1.3|Novi riportata in una mappa del 1796.]]
|Sesso = M
[[File:Battle of Novi.jpg|thumb|upright=1.3|La battaglia di Novi, quadro di Alexander Kotzebue (1815-1889).]]
|LuogoNascita = Mosca
[[File:Novi Ligure - Palazzo Cambiaso Negrotto (poi Dellepiane)2.jpg|thumb|upright=1.3|La lapide commemorativa che ricorda la visita del sommo pontefice [[Pio VII]], avvenuta nel 1815.]]
|LuogoNascitaLink = Mosca (Russia)
 
|GiornoMeseNascita = 6 marzo
Nota come ''Curtis Nova'', probabilmente costituita da una comunità rurale non riunita in un [[borgo (geografia)|borgo]], raccogliendo parte della popolazione della vicina città romana di [[Libarna]], dopo l'abbandono di quest'ultima poco prima del disfacimento dell'[[Impero romano d'Occidente]]. Inizialmente parte della [[Marca Obertenga]], fu donata prima del [[970]] da [[Ottone I di Sassonia|Ottone I]] al [[monastero di San Salvatore di Pavia]] e divenne castello a cavallo dell'[[1000|anno Mille]].
|AnnoNascita = 1968
Libero comune nei primi decenni del [[XII secolo]], si mantenne in precario equilibrio tra le città di [[Tortona]] e [[Pavia]], in lotta tra loro, e [[Genova]], alleata dei pavesi. Entrata nell'orbita tortonese, restò soggetta a questa città anche dopo la [[pace di Costanza]] ([[1183]]).
|LuogoMorte =
 
|GiornoMeseMorte =
=== Tra i Marchesi del Monferrato e i Signori di Milano ===
|AnnoMorte =
Ceduta al [[Marchesato del Monferrato|marchese del Monferrato]] per un breve periodo ([[1223]]-[[1232]]), tornò nuovamente a Tortona fino al [[1264]] per poi passare sotto il dominio di [[Guglielmo VII Lungaspada]]. Oggetto di contesa tra il Monferrato e i signori di [[Milano]], fu conquistata da [[Giovanni Visconti (arcivescovo)|Giovanni Visconti]] nel [[1353]], che nel frattempo aveva anche assunto la signoria di [[Genova]].
|Attività = allenatore di calcio
Parte del [[Marchesato del Monferrato]] nei periodi [[1164]]-[[1192]], [[1223]]-[[1232]], [[1264]]-[[1281]], [[1283]]-[[1347]], [[1355]], [[1358]]-[[1380]]<ref>Fonte: [http://www.marchesimonferrato.com/web2007/_pages/gen_summary.php?DR=all&URL=marchesidelmonferrato.com&LNG=IT&L=3&C=10&T=news&D=IT{A7D94952-D7FA-6460-6C46-F6725E07A5B5}&A=0 marchesimonferrato.com]</ref>, che ne resse le sorti complessivamente per poco meno di un secolo e mezzo di storia.
|Attività2 = ex calciatore
Donata a Genova nel [[1392]], fu occupata da [[Facino Cane]] nel [[1409]] che la tenne fino alla morte ([[1412]]). Tornata nell'orbita milanese, fu infeudata alla [[famiglie genovesi|famiglia genovese]] dei [[Fregoso]].
|Nazionalità = sovietico
 
|PostNazionalità = e, dal 1992, [[Russia|russo]], tecnico del {{Calcio Torpedo Mosca|N}}
=== L'epoca genovese (1447-1797) ===
|Categorie = no
Nel [[1447]] la comunità di Novi decise di sottrarsi alla sfera milanese, dopo la morte del duca [[Filippo Maria Visconti]] e si diede a Genova con la sottoscrizione di una convenzione, che non fu mai completamente operativa, in seguito all'avvento degli Sforza.
Passata sotto il dominio francese dopo la disfatta di [[Ludovico il Moro]], restò sotto il dominio feudale dei Fregoso, fino all'avvento a Genova di [[Andrea Doria]]. La Repubblica di Genova, infatti, abbandonato l'alleato francese e rivolte le proprie attenzioni verso l'imperatore [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]], in cambio dell'indipendenza, provvide a ampliare il proprio entroterra conquistandola nel [[1529]].
Da quel momento, Novi passò sotto il dominio diretto di Genova (diventando la città più importante del territorio chiamato [[Oltregiogo]]) e vi rimase fino alla fine della Repubblica di Genova (avvenuta nel [[1797]] e, dopo una breve restaurazione l'anno prima, nel [[1815]]) prima e della Repubblica Ligure (nell'anno [[1805]]) poi, se si esclude l'occupazione austro-piemontese durante la [[guerra di successione austriaca]] ([[1745]]-[[1749|49]]), momento nel quale Novi ottenne il titolo onorifico di città<ref name="francobampi.it">Fonte: [http://www.francobampi.it/liguria/rattazzi/citta/novi.htm francobampi.it]</ref>. Fu dunque parte della [[Repubblica di Genova]] negli anni che vanno dal [[1392]] al [[1412]], dal [[1447]] al [[1745]], dal [[1749]] al [[1797]] e dal maggio [[1814]] al gennaio [[1815]].
 
=== La battaglia di Novi e l'ingresso nel Regno di Sardegna ===
{{vedi anche|Battaglia di Novi}}
Nel [[1799]], all'epoca della [[Repubblica Ligure]] di cui fu parte del [[1797]] al [[1805]], Novi fu teatro di un'aspra [[Battaglia di Novi|battaglia]], sostenuta tra i corsi del [[Lemme]] e dello [[Scrivia]] e combattuta fra gli austro-russi guidati dai generali [[Michael Melas|Melas]] e [[Aleksandr Vasil'evič Suvorov|Suvorov]] ed i francesi comandati dal generale [[Barthélemy Catherine Joubert|Joubert]] (che trovò la morte nelle fasi iniziali dello scontro, lasciando il comando nelle mani di [[Jean Victor Marie Moreau|Moreau]]). In seguito alla sconfitta i francesi furono costretti a ripiegare su Genova.
Entrò quindi a far parte del [[Primo Impero francese]], compresa nel territorio del [[Dipartimento di Genova]], di cui fu parte dal [[1805]] al [[1815]], anno in cui, conseguentemente agli accordi del [[Congresso di Vienna]], il dipartimento venne abolito e la città annessa al [[Regno di Sardegna]] ed inclusa nella nuova [[Province del Regno di Sardegna#Divisione di Genova|Divisione di Genova]]. [[Provincia di Novi|Capoluogo di provincia]] dal [[1818]], dopo la promulgazione del [[Decreto Rattazzi]] nel 1859 assunse il nome di "Novi ''Ligure''", sia per sottolineare un importante periodo storico della città, sia per evidenziare l'opinione contraria creatasi in seguito alla riforma amministrativa voluta dal primo ministro [[Urbano Rattazzi|Rattazzi]], che soppresse la provincia nel [[1859]], incorporandola in quella istituenda di [[provincia di Alessandria|Alessandria]] e quindi di conseguenza al futuro [[Piemonte]]<ref>Le [[regioni d'Italia|regioni italiane]] divennero effettivamente operative solo dal [[1970]]. Fonte: [http://www.storiain.net/arret/num143/artic4.asp storiain.net] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081203115439/http://www.storiain.net/arret/num143/artic4.asp |data=3 dicembre 2008 }}</ref>.
 
=== Dall'unità d'Italia alla seconda guerra mondiale ===
[[File:Tito Giuseppe Viazzi. Medagliere.jpg|thumb|left|upright=0.6|Medagliere di [[Tito Giuseppe Viazzi]] eroe del Risorgimento]]
 
La seconda metà dell'Ottocento si rivelò essere per la città un periodo di forte espansione, grazie all'arrivo della [[ferrovia Torino-Genova]] (1850). La strategica posizione geografica, unita alla disponibilità di ampi spazi, manovalanza (garantita dall'inurbamento degli abitanti delle campagne e delle valli circostanti) e alle nuove infrastrutture (che garantivano il rapido trasferimento delle merci prodotte) favorì il sorgere di nuove industrie. Tra queste degne di nota fu la "Carbonifera" del novese [[Edilio Raggio]], che sul finire del [[XIX secolo]] produceva le mattonelle di carbone per la trazione delle locomotive<ref>Fonte: [http://digilander.libero.it/altavoracita/storico/1898-02.htm#head sito "Alta Voracità"]</ref>. Fu proprio l'aumento dei traffici reciproci tra Novi ed il porto di Genova uno dei motivi della realizzazione, nel [[1889]], del "[[Ferrovia Torino-Genova#Linea Succursale|secondo valico]]" appenninico. L'ormai forte vocazione industriale fu ulteriormente accresciuta dall'insediamento, avvenuto nel [[1900]] della "ferriera", una grande acciaieria posta alla periferia dell'abitato, in prossimità del parco ferroviario di San Bovo. Il lasso di tempo che va dalla [[prima guerra mondiale]] alla [[seconda guerra mondiale|seconda]] fu caratterizzato da un rallentamento dello sviluppo; in particolare, fu la seconda guerra mondiale a lasciare le ferite più pesanti in città. Già all'inizio della guerra, il 13 giugno 1940 la Francia aveva mandato in città, a causa delle sue infrastrutture ferroviarie strategiche, i suoi bombardieri [[Lioré-et-Olivier LeO 451]]. Ma la vera tragedia accadde 4 anni dopo. Il terribile bombardamento dell'8 luglio 1944 causò oltre cento vittime e parecchie centinaia di feriti, riducendo in macerie molti edifici<ref>Dal sito dell'[http://www.isral.it/web/web/risorsedocumenti/25%20aprile_cronologia.htm ISRAL] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070823233547/http://www.isral.it/web/web/risorsedocumenti/25%20aprile_cronologia.htm |data=23 agosto 2007 }}, Istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria</ref>. Una lapide ricorda il terribile evento. Il periodo successivo all'armistizio fu caratterizzato dall'azione di formazioni partigiane (quali la [[Divisione Pinan Cichero]]) contrapposte a quelle nazi-fasciste. Per quanto riguarda le sorti belliche di Novi vanno ricordate anche la [[battaglia di Pertuso]] e la precedente [[strage della Benedicta]].
 
=== Simboli ===
==== Bandiera ====
[[File:Flag-novi.PNG|upright=0.9|thumb|La bandiera di Novi Ligure]]
 
La bandiera della città è costituita da una croce rossa su campo bianco (sul modello della [[croce di San Giorgio]], bandiera di [[Genova]]), al cui centro insiste una [[croce greca]] di colore bianco. È possibile osservare tale stendardo sventolare in piazza Repubblica, insieme a quelle dell'[[Italia]], dell'[[Unione europea]] e della [[Regione Piemonte]].
 
==== Stemma comunale ====
[[File:Novi Ligure-Stemma.png|left|150px]]
[[File:Novi Ligure-Gonfalone.png|right|150px|Gonfalone civico]]
Descrizione araldica dello stemma:
{{Citazione|"Scudo d'argento alla croce di rosso caricata in cuore da altra croce d`argento sormontato da corona ducale e sostenuto ai lati da due grifoni". Sotto lo scudo su nastro d'argento bifido il motto: ''"IN NOVITATE VIVAM"'', giusta concessione con [[Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri]] in data 1º agosto 1950|Tratto dallo Statuto comunale}}
Anche lo stemma comunale prende spunto dallo stemma di [[Genova]].
 
Il [[gonfalone]] civico è stato concesso con [[Decreto del presidente della Repubblica|D.P.R.]] dell'11 gennaio 1952, si tratta di un «drappo partito di bianco e di rosso».
 
=== Onorificenze ===
''Titolo di [[Città (Italia)|Città]]''; conferitole nel [[1746]]<ref name="francobampi.it"/> da [[Carlo Emanuele III di Savoia]], durante il breve periodo di occupazione [[Regno di Sardegna|sabauda]] incorso nell'instabile momento storico della [[guerra di successione austriaca]]. Successivamente alla [[pace di Aquisgrana (1748)|pace di Aquisgrana]] (18 ottobre [[1748]]), ristabilita l'appartenenza alla [[Repubblica di Genova]], il [[Doge (Repubblica di Genova)|doge]] [[Cesare Cattaneo Della Volta]] confermò alla comunità di Novi tale titolo onorifico.
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture civili ===
==== Centro storico ====
[[File:Novi Ligure-collegiata Santa Maria Maggiore1.jpg|thumb|left|upright=0.9|Chiesa Collegiata di Santa Maria Maggiore.]]
[[File:Novi Ligure-chiesa Sant'Andrea.jpg|thumb|upright=0.9|Chiesa di Sant'Andrea.]]
[[File:Palazzo Delle Piane.jpg|thumb|left|upright=0.9|Palazzo Delle Piane, di proprietà comunale]]
[[File:Novi Ligure-chiesa di San Nicolò.jpg|thumb|Chiesa di San Nicolò.]]
[[File:FontanaNoviLigure.JPG|thumb|left|upright=0.9|La fontana di piazza Delle Piane.]]
[[File:Novi Ligure-chiesa San Pietro1.jpg|thumb|upright=0.9|Chiesa di San Pietro.]]
 
{{Citazione|...Ci sono poi le residenze dei Doria, Balbi, Spinola, Negroni, Centurioni, Durazzo che sono magnifiche: la maggior parte di queste case esternamente è dipinta in verde o in rosso secondo l'usanza del paese…|[[Joseph-Jérôme Lefrançais de Lalande]], "Voyage d'un Français en Italie, fait dans les années 1765 et 1766" - [[1765]]}}
 
Centro di villeggiatura delle ricche famiglie genovesi nel [[XVII secolo|XVII]] e [[XVIII secolo]], il centro storico della città si caratterizza per la presenza di numerosi palazzi nobiliari, molti dei quali dalla facciata dipinta. Di rilievo è pure Palazzo Negroni, ricco di decorazioni dello stesso secolo e dotato di due [[meridiana|meridiane]], una delle quali basata sul calendario rivoluzionario francese. Conserva sul lato del cortile notevoli tracce della decorazione originaria seicentesca. La più importante piazza del centro storico è detta [[Delle Piane (famiglia)#Piazza Delle Piane|Delle Piane]], dal nome della [[Delle Piane (famiglia)|storica famiglia nobiliare genovese]], sulla quale si affacciano, oltre all'omonimo [[Delle Piane (famiglia)#Palazzo Delle Piane a Novi Ligure|Palazzo Delle Piane]], la chiesa Collegiata e Palazzo Negroni.
 
==== Ville ====
Di particolare pregio è la Villa della Marchesa, monumento nazionale<ref>Fonte: {{collegamento interrotto|1=[http://www.tenutalamarchesa.it/tenutamarchesa/italiano/htm sito della tenuta La Marchesa] |date=maggio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>, una villa di campagna della seconda metà del [[XVIII secolo]] circondata da una Tenuta viticola di 76 ettari inserita nell'associazione Dimore storiche italiane(adsi)www.dimorestoricheitaliane.it
 
=== Architetture religiose ===
==== Chiesa di Santa Maria Maddalena ====
Nell'oratorio di [[Santa Maria Maddalena]] si conserva un imponente [[Calvario]] composto da 21 statue lignee e da due cavalli a grandezza naturale, opera di intagliatore ignoto nonché un Compianto sul [[Cristo]] costituito da 8 figure in terracotta, entrambi risalenti alla seconda metà del [[XVI secolo|Cinquecento]].
 
==== Cimitero comunale ====
Nel cimitero cittadino si trovano due pregevoli opere dello scultore genovese [[Lorenzo Orengo]], tomba Daglio e tomba Denegri.
 
==== Pieve di Santa Maria ====
La [[pieve]] di Santa Maria è il più antico edificio religioso della città (XII secolo). Situata in posizione decentrata lungo la strada per Cassano (un tempo era infatti una chiesa campestre), ha pianta a tre navate e absidi originali. All'interno, un affresco datato [[1474]], dipinto da [[Manfredino Boxilio]], raffigura l'allora signora di Novi, [[Oriana di Campofregoso]] e alcuni santi (Sant'Anna, San Giovanni e Santa Margherita).
 
=== Architetture militari ===
==== La caserma Giorgi ====
A Novi si trova anche l'ex caserma [[Luigi Giorgi (militare)|Giorgi]], sede della Polizia Municipale, della [[Guardia Di Finanza]], della sezione locale della Protezione Civile e di varie associazioni a scopo musicale, culturale, di ritrovo e benefico.
La caserma si compone di quattro palazzine disposte a formare un quadrato. All'interno si possono ancora vedere le pompe di carburante, usate dal [[157º Reggimento fanteria "Leoni di Liguria"|157º Reggimento Fanteria Motorizzata "Cremona"]] durante la sua permanenza nella caserma.
 
==== Castello e mura ====
{{vedi anche|Castello di Novi Ligure}}
Novi conserva ancora un breve tratto delle mura cittadine, erette nel [[1447]], demolite nel [[1825]] e la torre alta 30 metri (visitabile) del [[Castello di Novi Ligure|castello]], smantellato già nel [[XVIII secolo]]. In estate è possibile visitarne anche i sotterranei. Anche questo polo fa parte dei "[[Castelli Aperti]]".
 
== Società ==
 
=== Delitto di Novi Ligure ===
Uno degli episodi più drammaticamente inquietanti della storia giudiziaria italiana avviene a Novi il 21 febbraio del 2001. Autori del crimine furono Erika De Nardo e il suo fidanzato Mauro Favaro detto "Omar" che uccisero a colpi di coltello da cucina la madre di Erika e il fratello undicenne Gianluca De Nardo in quello che è passato alla storia come il [[delitto di Novi Ligure]].
 
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Novi Ligure}}
 
Gli abitanti residenti a Novi al 31 dicembre [[2007]] risultavano essere 28.331 (13.512 maschi e 14.819 femmine). Il numero di nuclei familiari nel 2007 era di 13.126 mentre nel 2006 era di 12.976<ref>Fonte: [[La Stampa]] ed. [[Basso Piemonte]] 20 gennaio [[2008]], pag. 33</ref>.
 
Il massimo numero di residenti raggiunto dalla città è stato pari a 33.098 abitanti, nel [[1970]]<ref>Fonte: {{collegamento interrotto|1=[http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/basso_piemonte/2009/01/30/1202051853972-piu-abitanti-novi.shtml SecoloXIX] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }} del 30 gennaio [[2009]], edizione [[Basso Piemonte]]</ref>.
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
I residenti stranieri regolari erano 2.352, su un totale di cittadini residenti di 28.331 unità, il 31 dicembre [[2007]] (fonte [[Istat]]), pari all'8,3% della popolazione complessiva.
Di seguito sono riportati i dieci gruppi principali di stranieri residenti:
 
{{div col}}
# [[Albania]], 614
# [[Romania]], 405
# [[Ecuador]], 403
# [[Marocco]], 362
# [[Cina]], 48
# [[Filippine]], 45
# [[Repubblica di Macedonia]], 40
# [[Polonia]], 37
# [[Ucraina]], 34
# [[Russia]], 33
{{div col end}}
 
=== Religione ===
Novi fa parte dell'antica [[Diocesi di Tortona]], a sua volta compresa nella [[Regione ecclesiastica Liguria]].
Un comitato è stato creato con lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni civili e religiose per aprire un dibattito su una possibile futura erezione della [[diocesi]] di Novi Ligure<ref>Fonte: [http://diocesi-noviligure.netfirms.com/ sito dell'erigenda diocesi] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080512013820/http://diocesi-noviligure.netfirms.com/ |data=12 maggio 2008 }}</ref>.
 
== Cultura ==
=== Istruzione ===
==== Biblioteche ====
[[File:Chiostro biblioteca Novi Ligure.JPG|thumb|Il chiostro della Biblioteca civica di Novi Ligure]]
 
La Biblioteca civica di Novi Ligure<ref>[http://www.comunenoviligure.gov.it/servizi/menu/dinamica.aspx?idArea=2059&idCat=1957&ID=9297 Biblioteca della città di Novi Ligure]</ref>, costituita nel [[1833]], possiede un consistente patrimonio librario, valutabile in circa novantamila volumi, tra i quali figurano anche diversi periodici e quotidiani. La biblioteca possiede inoltre un considerevole numero di volumi antichi e ristampe di antichi testi, consultabili soltanto in sede.
L'attuale sede bibliotecaria, inaugurata nel [[1999]], è stata ricavata dalla riconversione di un ex convento seicentesco delle [[Monache clarisse|Clarisse]], nel centro storico. La struttura possiede una sala di accoglienza, una sala prestiti, una sala consultazione e studio, una sala ragazzi, una sala bambini, l'emeroteca ed un fondo antico con la saletta [[cinquecentina|cinquecentine]]. Sono presenti inoltre alcuni computer per il collegamento ad [[internet]] ed una postazione informatica riservata agli ipovedenti. Site al pian terreno vi sono una sala conferenze ed un auditorium nei quali si svolgono durante l'anno diverse manifestazioni, quali presentazioni di nuovi volumi, mostre, incontri culturali, convegni, matrimoni e funerali civili, concerti e spettacoli teatrali.
La biblioteca ospita anche il Centro comunale di cultura "G.Capurro" e la sede cittadina de "Il punto giovani".
 
Nel dicembre [[2003]] è stata riconosciuta dalla [[Regione Piemonte]] quale "Biblioteca Centro Rete" del sistema bibliotecario e archivistico novese<ref>Fonte: [http://www.comune.noviligure.al.it/servizi/menu/dinamica.aspx?idArea=2059&idCat=1957&ID=1957&TipoElemento=categoria sito istituzionale di Novi Ligure] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081226184612/http://www.comune.noviligure.al.it/servizi/menu/dinamica.aspx?idArea=2059&idCat=1957&ID=1957&TipoElemento=categoria |data=26 dicembre 2008 }}</ref>.
 
==== Scuole ====
Novi Ligure è sede dei seguenti istituti scolastici statali, aderenti al ciclo scolastico della [[scuola secondaria di secondo grado]]:
* Liceo Scientifico "[[Edoardo Amaldi|E. Amaldi]]", che offre quale offerta formativa i corsi tradizionali: scientifico (diploma ''Liceo Scientifico'' propriamente detto o tradizionale, diploma ''Liceo delle Scienze applicate'' e diploma ''Liceo Scientifico Sportivo'') e linguistico (diploma ''Liceo Linguistico'').
* Liceo Classico "[[Andrea Doria|A. Doria]]", sede distaccata del Liceo Amaldi, che offre quale offerta formativa i corsi tradizionali: classico (diploma ''Liceo Classico'') e umanistico (diploma ''Liceo delle Scienze Umane'').
* Istituto Tecnico Ciampini-Boccardo, che offre quale offerta formativa i corsi: Agraria, Chimica, Elettronica, Meccanica, Amministrazione, Finanza e Marketing, Turismo, Servizi Commerciali ed Enogastronomia.
 
=== Media ===
==== Stampa ed editoria ====
Nel territorio comunale hanno sede tre redazioni della carta stampata locale, ovvero i settimanali ''Il Novese'', ''Panorama di Novi'' e il mensile ''L'inchiostro fresco'' oltre a un quotidiano online, ''Novionline'', a cura dei giornalisti de ''Il Novese''.
 
== Musei e cinema ==
==== Museo dei campionissimi ====
Nel [[2003]] è stato inaugurato il ''[[Museo dei campionissimi]]'' (dal soprannome con cui venivano chiamati i due grandi ciclisti di origine novese, [[Costante Girardengo]] e [[Fausto Coppi]], quest'ultimo in realtà nato a [[Castellania]]). Si tratta di una vasta esposizione di 3.000&nbsp;m² dedicata alla storia della bicicletta, del ciclismo agonistico e alle figure dei due campioni novesi, nella quale spesso è possibile ascoltare conferenze e concerti. Nel centro fieristico a fianco della struttura si svolgono anche importanti manifestazioni periodiche (in particolare ''Dolci terre di Novi'', rassegna annuale enogastronomica e di promozione dei prodotti locali nel mese di dicembre) e mostre temporanee, oltre che eventi di tipo musicale.
 
==== Museo dell'apicoltura ====
Il 20 aprile 2016 è stato inaugurato al Maglietto, in frazione Merella, il Museo dell'apicoltura, a seguito della donazione di attrezzatura apistica al comune di Novi Ligure da parte di Amelia e Giacomo Bisio, apicoltori locali.
 
==== Multisala Moderno ====
La città, a partire dal 1º febbraio 2018, è di nuovo provvista di un cinema, il "Multisala Moderno", che comprende tre sale da circa 140 posti l'una ed è stato riaperto dopo una decina di anni di inattività.
 
=== Teatri ===
In città sono presenti due teatri: l'ottocentesco "Teatro [[Romualdo Marenco]]", inaugurato nel 1839 come "Teatro Carlo Alberto", ed il moderno "Teatro [[Paolo Giacometti]]" (ex teatro Ilva), dedicati rispettivamente al compositore ed al drammaturgo di comune origine novese.
Se per il teatro "Romualdo Marenco", attualmente in disuso, il completo recupero architettonico-funzionale<ref>[http://www.ilsecoloxix.it/p/basso_piemonte/2011/02/26/AOwibm-marenco_entro_lavori.shtml “Marenco”, entro l'anno via ai lavori]</ref> terminerà a dicembre del 2018, al "Paolo Giacometti" sono messi in scena spettacoli teatrali durante tutto l'anno<ref>[http://www.comune.noviligure.al.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idArea=2059&idCat=1957&ID=1959&TipoElemento=categoria Teatro Paolo Giacometti] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100531055125/http://www.comune.noviligure.al.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idArea=2059&idCat=1957&ID=1959&TipoElemento=Categoria |data=31 maggio 2010 }} dal sito del comune di Novi Ligure</ref>.
 
=== Cucina ===
La cucina locale si caratterizza principalmente per l'essere molto influenzata da [[cucina ligure|quella ligure]] ma risente anche di contaminazioni tipicamente piemontesi ed in particolare monferrine.
 
Di radice genovese sono infatti la farinata e la focaccia mentre di provenienza sabauda sono gli agnolotti e i prodotti a base di carni: Novi Ligure può essere identificata a pieno titolo come crocevia di queste due culture gastronomiche.
 
==== Prodotti tipici ====
* [[Canestrelli novesi]]
* [[Cece di Merella]]
* [[Corzetti]]
* [[Farinata di ceci|Farinata]]
* [[Focaccia novese]]
 
==== Vini ====
* [[Cortese di Gavi]] [[DOCG]]
* [[Nebbiolo|Nibiò]]
 
=== Eventi ===
* Concorso Internazionale di [[Composizione musicale|Composizione]] per Banda [[Romualdo Marenco]], istituito dal Comune nel [[2002]]<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.comune.noviligure.al.it/servizi/gestionedocumentale/visualizzadocumento.aspx?ID=5864 Albo d'oro del festival] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> e dedicato al [[compositore]] novese. Ha luogo a inizio settembre ma la premiazione si tiene a giugno dell'anno successivo, con la quale si inaugura una stagione di concerti che dura fino a metà settembre;
* Dolci Terre di Novi, istituita nel 1995<ref>Fonte: [http://www.dolciterredinovi.it/ sito ufficiale Dolci Terre di Novi]</ref>, manifestazione annuale incentrata sulla produzione enogastronomica di Novi Ligure e del [[Novese]], e più in generale del [[Basso Piemonte]], si svolge nel primo fine settimana di dicembre, nel centro fieristico "Dolci Terre", una struttura ricavata dalla riqualificazione di un antico edificio industriale, contiguo al Museo dei Campionissimi. Ogni edizione ruota attorno ad un particolare prodotto della zona.
* Festa di Santa Caterina. Svoltasi a partire dal [[1607]], la ricorrenza si celebra il 25 novembre con una fiera che dura tre giorni, coinvolge le vie centrali della città e offre la possibilità di comprare, tra le altre cose, i prodotti tipici della zona, come il torrone.
* Novi Choco Days. Manifestazione che consiste nell'esposizione e nella vendita di prodotti riguardanti il cioccolato nel secondo weekend di ottobre.
* Mastro artigiano. Mostra-mercato dell'artigianato piemontese d'eccellenza che si tiene nel centro fieristico "Dolci terre" nel terzo weekend di ottobre (a partire dal 2017).
* Novinfiore. Mostra-mercato di piante e fiori che si svolge a partire dal 2014 nel centro storico della città nell'ultimo weekend di aprile.
 
== Geografia antropica ==
=== Urbanistica ===
{{Approfondimento|titolo=Città della terra cruda
|contenuto=
[[File:Una trunera a San Giuliano Nuovo.JPG|center|250px]]
<small>Nell'immagine: una casa di terra, o "trunera", a San Giuliano Nuovo.</small>
 
Una presenza tipica del panorama rurale del territorio di Novi Ligure è rappresentato dalle tradizionali "case di terra" (o "trunere" come vengono chiamate localmente), che ancora si ritrovano soprattutto nella piana antistante la città. Si tratta di antichi edifici ad uso abitativo o agricolo, costruiti secondo il tradizionale impiego di terra cruda addizionata talvolta con la paglia. Un tempo abbattute per far posto a più moderne strutture in muratura, vengono ormai da alcuni anni considerate un patrimonio della tradizione locale da salvaguardare e recuperare.
Sebbene tale usanza sia presente anche in alcune realtà circostanti, Novi Ligure è l'unico comune piemontese, nonché dell'Italia settentrionale, a far parte dell'"Associazione Nazionale dei Comuni della Terra Cruda"<ref>Fonte: http://www.terracruda.org/comuni-della-terra sito ufficiale dell'Associazione dei Comuni della Terra Cruda] {{cita web |url=http://terracruda.netsoul.net/pub/3/show.jsp?id=1&iso=1&is=3 |titolo=Copia archiviata |accesso=18 dicembre 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080803144458/http://terracruda.netsoul.net/pub/3/show.jsp?id=1&iso=1&is=3 |dataarchivio=3 agosto 2008 }}</ref>.
}}
[[File:Novi Ligure-centro storico.jpg|thumb|left|upright=0.9|Scorcio di via [[Nicolò Girardengo|Girardengo]], la principale del centro storico.]]
[[File:Novi Ligure-palazzo Alignani.jpg|thumb|left|upright=0.9|Palazzo Alignani.]]
[[File:Novi Ligure-palazzo Cassissa.jpg|thumb|left|upright=0.9|Palazzo Cassissa.]]
 
Novi è costituita da un impianto urbanistico che ne riflette le varie vicende storiche e lo sviluppo economico-sociale.
 
Il centro storico, dominato dalla collina su cui sorge la torre del [[Castello di Novi Ligure|castello]] - cuore della città, si sviluppa attorno alla centrale piazza Delle Piane attraverso un intricato sistema di vie e vicoli che rispecchia l'origine medievale dell'antico borgo chiuso dalle mura. Proprio la disposizione irregolare dell'impianto medievale rende quasi svincolato dal punto di vista urbanistico il centro storico dai più recenti quartieri otto-novecenteschi adiacenti ad esso. Il sistema difensivo
La città conserva parzialmente l'immagine dell'originario abitato fortificato, nonostante l'abbattimento di gran parte delle antiche mura (avvenuto nel XIX secolo per permettere l'espansione dell'abitato) sono sopravvissuti il tratto meridionale delle stesse ed alcuni torrioni. Prima del parziale abbattimento esistevano solo quattro porte poste in corrispondenza delle principali direttrici, che garantivano l'ingresso in città: porta Genova (in direzione del capoluogo ligure, a sud), porta Pozzolo (in direzione Alessandria e Milano), porta dello Zerbo (in direzione Serravalle Scrivia, ad est) e porta della Valle (in direzione di Ovada, ad ovest).
 
Sul finire del [[XIX secolo]], sotto l'operato di grandi imprenditori ed industriali locali quali [[Edilio Raggio]] e [[Ambrogio Dellachà]], Novi vede espandere drammaticamente la propria importanza con l'arrivo della siderurgia e della ferrovia, diventando uno dei poli della nascente industria italiana. In questo periodo e durante i successivi primi decenni del Novecento nascono i primi quartieri al di fuori dei bastioni, caratterizzati da strade larghe e rettilinee, parallele e perpendicolari tra loro. Lo sviluppo edilizio si arresta solo nei momenti delle due guerre mondiali, per poi riprendere in modo vigoroso durante il periodo del cosiddetto "[[miracolo economico]]", con la creazioni di nuovi quartieri, costruiti per ospitare le famiglie dei numerosi migranti giunti in città per lavorare nelle industrie, che includono di fatto le antiche costruzioni di campagna quali la pieve di Santa Maria nel tessuto urbano cittadino.
 
Gli ultimi anni del [[XX secolo]] vedono l'avvio di importanti progetti tesi a riqualificare vecchie zone industriali ormai abbandonate e aree urbane mal utilizzate per riconsegnarle alla cittadinanza in una nuova veste funzionale. I maggiori interventi che tuttora sono in fase di realizzazione includono la riqualificazione e ripavimentazione del centro storico e l'edificazione del nuovo quartiere (Euronovi) nella grande area occupata un tempo dalla vecchia ferriera.
 
=== Frazioni ===
{{vedi anche|Barbellotta|Merella}}
Le due frazioni del comune sono la [[Barbellotta]] e la [[Merella]], entrambe nate anticamente quali realtà agricole distaccate dal centro della città.
 
=== Località ===
Esiste un'area rurale, non riunita in frazione, comunemente denominata ''Basso Pieve'' dislocata lungo la strada provinciale per [[Cassano Spinola]], formata da un cospicuo numero di case e fattorie sparse nella piana alluvionale.
 
=== Quartieri ===
* Centro Storico: sito nella parte meridionale della città, le vie principali, fulcro della vita Novese sono via Girardengo, via Roma, via Cavour e Piazza delle Piane;
* Euronovi: quartiere sorto dalle ceneri della vecchia Ilva, ad ovest, è ancora in fase di completamento. Sede del centro fieristico, del [[Museo dei campionissimi|Museo dei Campionissimi]] e di centri commerciali;
* G1: situato a nord ovest della città, ospita lo stadio ''Costante Girardengo'', diverse scuole e circoli e un complesso di [[INA-Casa|case popolari]];
* G3: quartiere residenziale situato nella parte alta della città;
* Lodolino: altro quartiere residenziale, a sud est della città. Qui si è consumato il [[delitto di Novi Ligure]] il 21 febbraio [[2001]];
* Pieve: antico bordo ottocentesco, situato ad est della città, deve il suo nome alla chiesa della Pieve, la più antica di Novi; la zona è interessata dal percorso del [[Terzo valico dei Giovi|Terzo Valico dei Giovi]];
* "Mutua": zona situata a nord della città, chiamata così dai Novesi vista la presenza degli uffici ASL, quartiere residenziale in espansione, ospita l'[[Ippodromo Corrado Romanengo]].
=== Agricoltura ===
L'agricoltura estensiva fu fino alla prima metà del [[XIX secolo]] l'attività economica predominante del territorio novese.
L'area più intensamente coltivata è la porzione pianeggiante del territorio comunale, dove i campi sono prevalentemente dedicati alla produzione [[cereali]]cola, in particolare di [[grano]] e [[mais]]. Di dimensioni minori è la produzione tipica del [[cece di Merella]], nell'[[Merella|omonima frazione]].
Il territorio collinare è invece un'area prevalentemente dedita alla [[selvicoltura]] e [[viticoltura]], Novi Ligure è infatti zona [[vino|vinicola]], ove viene prodotto il [[Gavi (vino)|Gavi]] o [[Cortese di Gavi]] [[DOCG]], nonché socia dell'Associazione Nazionale Città del Vino.
Storicamente rilevante fu la [[bachicoltura]] e la contestuale coltivazione del [[Morus (botanica)|gelso]], albero ancora diffuso tra gli appezzamenti di terreno della campagna.
 
=== Industria ===
Novi Ligure è un importante centro industriale, sul cui territorio hanno sede molte aziende e stabilimenti. Il [[industria|settore secondario]], tradizionalmente cruciale per l'economia cittadina, è caratterizzato dalla presenza dell'industria agroalimentare e dolciaria, farmaceutica e pesante. Forte è anche la presenza, insieme ai grandi stabilimenti, della piccola e media impresa.
 
==== Industria alimentare ====
[[File:Campari Novi Ligure.jpg|thumb|Lo stabilimento Campari a Novi Ligure]]
 
L'industria alimentare conta un numero cospicuo di aziende, prevalentemente dedite alla produzione dolciaria. Tra quelle alimentari che operano in altri ambiti è da ricordare il [[Campari|gruppo Cinzano-Campari]], che a Novi possiede il suo principale stabilimento, inaugurato nella primavera del [[2004]] alle porte della città.
 
===== Polo dolciario novese =====
{{vedi anche|Novi (azienda)|Pernigotti}}
Nel [[1996]] si è costituito un vero e proprio polo dolciario<ref>Fonte: {{collegamento interrotto|1=[http://www.comune.noviligure.al.it/servizi/menu/dinamica.aspx?idArea=2059&idCat=1989&ID=2033 sito istituzionale di Novi Ligure] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>, che raggruppa le industrie dolciarie del [[Novese]]. Le principali realtà dolciarie presenti sul territorio comunale sono:
* la [[Novi (azienda)|Novi]], costituitasi nel [[1903]], importante produttrice di cioccolato a livello nazionale e parte del gruppo [[Elah Dufour]];
* il gruppo [[Elah Dufour]], che produce diversi tipi di caramelle tra cui le [[Big Fruit]] e diversi prodotti per la preparazione casalinga dei dolci ([[budino|budini]], [[crème caramel]]);
* la [[Pernigotti]], nata nel [[1868]], produttrice di cioccolato, specializzata nei preparati per gelateria e pasticceria;
* la Gambarotta, industria dolciaria specializzata in produzione di cioccolato e dolci;
* la Bodrato, trasferitasi in città nel 2015 dal vicino comune di [[Capriata d'Orba]], produttrice di cioccolato;
* la Serra Industria Dolciaria, produttrice di caramelle dure, ripiene, toffee e gomma da masticare.
 
Completa il panorama delle industrie dolciarie la Mangini, produttrice di caramelle e bonbons situata a [[Bosco Marengo]], ma importante a livello del territorio novese.
 
==== Industria pesante ====
[[File:ILVA Novi Ligure.jpg|thumb|Lo stabilimento ILVA di Novi Ligure]]
 
Nell'area industriale posta a nord ovest della città si trovano [[siderurgia|industrie siderurgiche]], [[metallurgia|metallurgiche]] e meccaniche. Le maggiori sono:
* la Baglietto<ref>[http://www.bagliettosas.it Baglietto S.a.s.]</ref>, produttrice di acciai navali;
* l'[[Ilva#Unità produttiva di Novi Ligure|Ilva]], facente parte del [[Gruppo Riva]], specializzata nella realizzazione di laminati piani;
* la [[Italcementi]], presente con uno stabilimento;
* la Valditerra<ref>[http://www.valditerra.com/ Valdiderra] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110203133105/http://www.valditerra.com/ |data=3 febbraio 2011 }}</ref>, che si occupa di lavori ferroviari.
 
==== Farmaceutica ====
Le seguenti aziende novesi sono attive nel [[farmaceutica|settore farmaceutico]]:
* la Bioindustria;
* l'Euritalia.
 
=== Servizi ===
Il [[commercio]] è un'altra importante componente dell'economia cittadina, caratterizzata per la presenza di molte attività commerciali (concentrate prevalentemente nel centro storico), vari discount e supermercati e di un ipermercato del [[Bennet (azienda)|gruppo Bennet]].
In città vi sono 19 sportelli bancari, approssimativamente uno ogni 1500 abitanti<ref>Fonte: [http://www.comuni-italiani.it/006/114/banche/ Comuni-italiani.it]</ref>.
Tra i servizi si annovera anche l'ospedale "San Giacomo".
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
La città è un'importante nodo stradale, in quanto porta per [[Genova]] e la [[Liguria]] dell'intero Piemonte Orientale.
È punto di partenza della ex [[Strada statale 211 della Lomellina]], che la collega a [[Novara]]; la ex [[Strada statale 35 dei Giovi#Strada statale 35 bis dei Giovi|Strada statale 35 bis dei Giovi]], che costituisce la [[tangenziale]] nel lato est del tessuto urbano, la congiunge invece ad Alessandria e alla vicina Serravalle Scrivia, in direzione [[Genova]].
 
La Strada Provinciale "35 Ter", recentemente costruita, collega la parte sud est di Novi con il casello autostradale di [[Serravalle Scrivia|Serravalle]]: la nuova strada è stata ideata come variante alla 35 Bis tra Novi e Serravalle, particolarmente trafficata a causa dell'[[Serravalle Designer Outlet|Outlet]].
 
Sono poi numerosi i collegamenti con i comuni del [[Novese]], attraverso strade provinciali che si dirigono verso [[Gavi]] e la [[Val Lemme]]; la SP 155 unisce la città con [[Ovada]] e [[Acqui Terme]], mentre la SP160 con la [[Val Borbera]].
 
Nel territorio comunale passano due [[strade europee]], la [[Strada Europea E25|E25]] e la [[Strada Europea E62|E62]].
 
Novi è collegata alla rete autostradale attraverso il casello omonimo posto sulla [[Autostrada A7 (Italia)#A26.2FA7 Diramazione Predosa-Bettole di Tortona|bretella]] [[Autostrada A26 (Italia)|A26]]-[[Autostrada A7 (Italia)|A7]]; è servita anche dal casello di [[Serravalle Scrivia|Serravalle]] sulla [[Autostrada A7 (Italia)|A7]], posto a pochi chilometri a sud della città, soprattutto per chi si dirige o arriva da [[Genova|Genova Centro]].
 
=== Ferrovie ===
La città è servita da una [[stazione di Novi Ligure|stazione ferroviaria]], sita in pieno centro cittadino a servizio della [[ferrovia Torino-Genova|ferrovia Torino – Genova]] e della linea [[ferrovia Tortona-Novi Ligure|Tortona&nbsp;– Novi Ligure]], che fino all'apertura del percorso più diretto da Tortona costituiva parte dell'itinerario Milano-Genova.
 
In località [[San Bovo]] si trova una piattaforma logistica ferroviaria comprensiva di stazione ferroviaria dedicata, costruita nel [[1885]] (al tempo chiamata ''"il parco dei vagoni"''). Il parco era capace di ospitare 500 carri e aveva annesso una rimessa per 18 [[locomotiva|locomotive]] con piattaforme girevoli. Fu il primo nel mondo ad essere illuminato per poter essere operativo anche di notte, nel [[1891]], arrivando a movimentare giornalmente 2400 carri merci.
 
Novi Ligure è interessata dal progetto del cosiddetto "[[Ferrovia Tortona/Novi Ligure-Genova (alta velocità)|terzo valico dei Giovi]]", una nuova linea prevalentemente in galleria destinata a collegare la città di [[Genova]] con la pianura padana, della quale sono in corso i lavori di costruzione.
 
=== Mobilità urbana ===
L'azienda locale di trasporto pubblico è la ''CIT'', [[Consorzio Intercomunale Trasporti]], che gestisce sia tratte urbane che extraurbane che collegano Novi ai comuni circostanti. La città è servita anche dall'[[ARFEA]] e dalla [[Autolinee Val Borbera]], che si occupano dei collegamenti con i comuni della [[provincia di Alessandria]] e della [[Val Borbera]] rispettivamente.
 
Dal 2 ottobre [[1881]] al 5 maggio [[1953]] Novi Ligure era servita anche dalla [[Tranvia Novi Ligure-Ovada|tranvia per Ovada]], con diramazione ferroviaria [[Basaluzzo]]-[[Frugarolo]], esercita dalla società Ferrovia della Val d'Orba.
 
== Amministrazione ==
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
 
È stato l'allenatore della Russia [[Nazionale Under-17 di calcio della Russia|Under-17]], con cui ha vinto il [[Campionato europeo di calcio Under-17|campionato europeo di categoria]] nel 2006. Durante la sua carriera come calciatore ha giocato nella [[Futbol'nyj Klub Dinamo Moskva|Dinamo Mosca]], nel [[Foggia Calcio|Foggia]] e nel [[Bologna Football Club 1909|Bologna]], giocando frequentemente anche con la [[Nazionale di calcio della Russia|Nazionale russa]].
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Mario Angeli |Inizio = 8 agosto 1985 |Fine = 22 giugno 1990 |Partito = [[Partito Socialista Italiano]] |Note = <ref name=interno>http://amministratori.interno.it/</ref>}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Mario Angeli |Inizio = 22 giugno 1990 |Fine = 24 aprile 1995 |Partito = [[Partito Socialista Italiano]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = [[Mario Lovelli]] |Inizio = 28 aprile 1995 |Fine = 14 giugno 1999 |Partito = [[Partito Democratico della Sinistra]]<br>[[Democratici di Sinistra]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = [[Mario Lovelli]] |Inizio = 15 giugno 1999 |Fine = 14 giugno 2004 |Partito = [[Democratici di Sinistra]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Lorenzo Enrico Robbiano |Inizio = 14 giugno 2004 |Fine = 23 giugno 2009 |Partito = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Lorenzo Enrico Robbiano |Inizio = 23 giugno 2009 |Fine = 11 giugno 2014 |Partito = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Rocchino Muliere |Inizio = 10 giugno 2014 |Fine = ''in carica'' |Partito = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
=== Gemellaggi =Carriera==
===Giocatore===
* {{Gemellaggio|Francia|Marignane}}
* {{Gemellaggio|Francia|Sorbiers|2008|Sorbiers (Loira)}}<ref>Fonte: {{collegamento interrotto|1=[http://www.novionline.net/news/viaggi-e-turismo/ieri-la-cerimonia-sancito-il-gemellaggio-tra-novi-e-sor.html novionline.net] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>
* {{Gemellaggio|Albania|Elbasan|2009}}<ref>Fonte:[http://www.giornal.it/Pagine/Articolo/articolo.asp?id=23376 giornal.it] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304131020/http://www.giornal.it/Pagine/Articolo/articolo.asp?id=23376 |data=4 marzo 2016 }}</ref>
* {{Gemellaggio|Gran Bretagna|Bicester|2010}}<ref>[http://www.tuononews.it/tn/article/7DA1206119F2 Fonte] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160308143843/http://tuononews.it/tn/article/7da1206119f2 |data=8 marzo 2016 }}</ref>
 
==== SportClub ====
[[File:Igor Kolyvanov, Foggia 1993-94.jpg|thumb|sinistra|Kolyvanov al [[Foggia Calcio|Foggia]] nella stagione [[Foggia Calcio 1993-1994|1993-1994]]]]
=== Calcio ===
Cresciuto calcisticamente in Russia, dove fu scoperto da Viktor Abayev, già all'età di sedici anni entrò a fare parte delle giovanili dello [[Futbol'nyj Klub Spartak Moskva 2007|Spartak Mosca]], una delle squadre leader del [[Campionato russo di calcio|campionato di calcio russo]]. Nel 1986 accettò però subito il trasferimento alla [[Futbol'nyj Klub Dinamo Moskva|Dinamo Mosca]] dove iniziò la sua reale carriera calcistica. Vinse subito il campionato benché non giocasse regolarmente a causa di un infortunio che lo bloccò nei primi mesi.
La principale squadra di [[calcio (sport)|calcio]] è la {{Calcio Novese|NB}}, fondata nel [[1919]], il cui maggior successo è costituito dalla vittoria dello [[scudetto (sport)|scudetto]] nella [[Prima Categoria 1921-1922|stagione 1921-1922]].
 
Gli anni seguenti la [[Futbol'nyj Klub Dinamo Moskva|Dinamo Mosca]] non ottenne più i medesimi risultati, ma il giovane Kolyvanov continuò a crescere approdando nel 1991, insieme al connazionale [[Igor' Šalimov|Igor Shalimov]], al [[Foggia Calcio|Foggia]], dopo aver vinto gli [[Campionato europeo di calcio Under-21|Europei Under-21]] del [[Campionato europeo di calcio Under-21 1990|1990]] con la [[Nazionale Under-21 di calcio dell'Unione Sovietica|Russia]], segnando 9 gol in 7 partite. Passato al [[Bologna Football Club 1909|Bologna]], con il club felsineo vinse la coppa [[Coppa Intertoto UEFA|Intertoto]] del 1998 e nello stesso anno arrivò in semifinale di [[Coppa UEFA 1998-1999|Coppa UEFA]]. Le sue ultime 2 stagioni a Bologna sono state travagliate a causa di problemi fisici.
Tra le altre società calcistiche locali si citano l'Aquanera Comollo Novi (fallita nel 2012 e mai andata oltre la Serie D), la G3 Real Novi e la Tiger Novi (ambedue storicamente militanti nelle divisioni dilettantistiche regionali e provinciali).
 
Ha militato con i felsinei fino al 2001, anno del suo ritiro dal calcio professionistico.
La maggiore infrastruttura calcistica cittadina è lo [[stadio Costante Girardengo]].
 
==== CiclismoNazionale ====
Ha rappresentato l'URSS Under-21 con cui ha vinto l'Europeo di categoria nel 1990.
[[File:Museo dei campionissimi Novi Ligure.JPG|thumb|Il "museo dei campionissimi"]]
La località è legata al [[ciclismo]] da sempre. Punto di passaggio costante della [[Milano-Sanremo]], nel [[2007]] Novi ha ospitato il [[campionato italiano di ciclismo su strada]]. Nel 2003 è stato inaugurato il [[museo dei campionissimi]], dedicato a questo sport.
 
A livello maggiore ha rappresentato sia l'[[Nazionale di calcio dell'Unione Sovietica|URSS]], che il [[Nazionale di calcio della Comunità degli Stati Indipendenti|CSI]] che la [[Nazionale di calcio della Russia|Russia]]; ha segnato con tutte e 3 le nazionali, e con l'ultima ha disputato il suo unico torneo giocando l'Europeo del '[[Euro 96|96]], in cui ha disputato da titolare tutti e 3 i match della squadra eliminata al primo turno. Ha giocato la sua ultima gara in Nazionale nel 1998 contro l'[[Nazionale di calcio dell'Ucraina|Ucraina]], indossando anche per l'occasione la fascia di capitano della Nazionale per la prima e ultima volta in carriera.<ref>{{Cita web|url=https://eu-football.info/_match.php?id=10965|titolo=Ukraine national football team defeated Russia 3:2, 5 September 1998|sito=eu-football.info|lingua=en|accesso=2019-01-25}}</ref>
Per quanto riguarda invece le gare a tappe, il comune è stato spesso interessato sia dallo storico [[Giro dell'Appennino]] che dal [[Giro d'Italia]], di cui sono da ricordare le edizioni:
* [[Giro d'Italia 1965|1965]], la 14ª tappa si conclude a Novi, da cui parte la 15ª, con la vittoria di [[Danilo Grassi]].
* [[Giro d'Italia 1978|1978]], la 1ª tappa si conclude a Novi, da cui parte la 2ª, con la vittoria del [[Belgio|belga]] [[Rik Van Linden]].
* [[Giro d'Italia 2004|2004]], la 2ª tappa parte il 10 maggio, davanti al Museo dei Campionissimi, vinta da [[Damiano Cunego]].
* [[Giro d'Italia 2010|2010]], la 5ª tappa si conclude a Novi in Viale della Rimembranza, il 13 maggio, con la vittoria del [[Francia|francese]] [[Jérôme Pineau]].
 
=== Ginnastica artistica Allenatore===
Kolyvanov iniziò la carriera di allenatore nel 2002 come CT della nazionale Under-15. In quegli anni formò il nucleo di quella che sarebbe poi diventata la nazionale Under-17 che guidò alla conquista del [[campionato europeo di calcio Under-17 2006]]. Grazie ai risultati raggiunti Kolyvanov proseguì il suo lavoro seguendo i ragazzi anche nella nazionale Under-19 e, dal 2008 è diventato allenatore della Nazionale Under-21.<ref name="U21">{{Ru icon}} {{Cita web|url=https://www.gazeta.ru/news/sport/2008/11/21/n_1298663.shtml |titolo=Колыванов возглавил молодежную сборную России |editore=gazeta.ru |accesso=26 novembre 2008}}</ref>
La società di ginnastica [[Forza e Virtù]] nel 2011 ha conquistato la promozione in serie A1; raccoglie ginnaste di interesse nazionale come [[Arianna Rocca]]. Nel 2012, per celebrare i 120 anni di vita della società è stato assegnato il premio ''Torre d'Oro 2012'', ed è stato realizzato un annullo filatelico<ref>[http://www.alessandrianews.it/novi-ligure/una-citta-festa-ginnastica-19783_p.html Una città in festa per la ginnastica]</ref>.
 
=== Altri sport =Statistiche==
=== Cronologia presenze e reti in Nazionale ===
[[File:Lavoro in campo.jpg|thumb|Lavoro in campo in maneggio]]
==== URSS ====
Il [[badminton]] è molto frequentato nel comune. L'associazione sportiva Boccardo Badminton Novi partecipa al campionato di serie A ed {{Citazione necessaria|è la seconda società d'Italia per quanto riguarda i risultati ottenuti e la rappresentanza alle votazioni federali.}}
{{Cronoini|URS 1980-1991}}
{{Cronopar|23-8-1989|Lubin|POL|1|1|URS 1980-1991|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|20-2-1990|Los Angeles|COL|0|0|URS 1980-1991|-|Amichevole|11=dts|12=4 – 2|13={{Sostin|89}}}}
{{Cronopar|22-2-1990|Los Angeles|CRC|1|2|URS 1980-1991|-|Amichevole|13={{Sostin|60}}}}
{{Cronopar|24-2-1990|Palo Alto|USA|1|3|URS 1980-1991|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|29-8-1990|Mosca|URS 1980-1991|1|2|ROU|-|Amichevole|13={{Sostin|59}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|12-9-1990|Mosca|URS 1980-1991|2|0|NOR|-|QEuro|1992|13={{Sostin|71}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|21-11-1990|Port of Spain|USA|0|0|URS 1980-1991|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|23-11-1990|Port of Spain|TTO|0|2|URS 1980-1991|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|30-11-1990|Città del Guatemala|GTM|0|3|URS 1980-1991|1|Amichevole|13={{Sostin|29}}}}
{{Cronopar|6-2-1991|Glasgow|SCO|0|1|URS 1980-1991|-|Amichevole|13={{Sostin|62}}}}
{{Cronopar|27-3-1991|Francoforte sul Meno|DEU|2|1|URS 1980-1991|-|Amichevole|13={{Sostout|69}}}}
{{Cronopar|17-4-1991|Budapest|HUN|0|1|URS 1980-1991|-|QEuro|1992}}
{{Cronopar|21-5-1991|Londra|ENG|3|1|URS 1980-1991|-|Amichevole|13={{Sostout|70}}}}
{{Cronopar|23-5-1991|Manchester|ARG|1|1|URS 1980-1991|1|Amichevole}}
{{Cronopar|29-5-1991|Mosca|URS 1980-1991|4|0|CYP|-|QEuro|1992|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|28-8-1991|Oslo|NOR|0|1|URS 1980-1991|-|QEuro|1992}}
{{Cronopar|25-9-1991|Mosca|URS 1980-1991|2|2|HUN|-|QEuro|1992|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|12-10-1991|Mosca|URS 1980-1991|0|0|ITA|-|QEuro|1992|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|13-11-1991|Larnaca|CYP|0|3|URS 1980-1991|-|QEuro|1992|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronofin|19|2}}
 
==== CSI ====
Altre società presenti nel comune sono: la Mangini Novi nella serie B1 di pallavolo maschile e l'omologa femminile Aedes Novi che partecipa al torneo di Serie B1; nonché la società Novi Hockey di [[hockey in-line]]. Inoltre è presente una squadra di basket Basket Novi 1980, che milita in serie D.
{{Cronoini|CSI}}
{{Cronopar|19-2-1992|Valencia|ESP|1|1|CIS|-|Amichevole}}
{{Cronopar|29-4-1992|Mosca|CIS|2|2|ENG|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|3-6-1992|Brøndby|DNK|1|1|CIS|-|Amichevole|13={{Sostout|65}}}}
{{Cronopar|12-6-1992|Norrköping|CIS|1|1|DEU|-|Euro|1992|1º turno}}
{{Cronopar|15-6-1992|Göteborg|NLD|0|0|CIS|-|Euro|1992|1º Turno}}
{{Cronofin|5|0}}
 
==== Russia ====
{{Citazione necessaria|Presente dal 2004 Aquarium gestisce la piscina coperta da 25 metri e la piscina olimpionica estiva, dove si allena la squadra agonistica con successi a livello regionale.}}
{{Cronoini|RUS}}
{{Cronopar|14-10-1992|Mosca|RUS|1|0|ISL|-|QMondiali|1994|13={{Sostin|77}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|14-4-1993|Lussemburgo|LUX|0|4|RUS|-|QMondiali|1994|14=Lussemburgo (città)}}
{{Cronopar|28-4-1993|Mosca|RUS|3|0|HUN|1|QMondiali|1994|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|23-5-1993|Mosca|RUS|1|1|GRC|-|QMondiali|1994|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|2-6-1993|Reykjavík|ISL|1|1|RUS|-|QMondiali|1994}}
{{Cronopar|8-9-1993|Budapest|HUN|1|3|RUS|-|QMondiali|1994|13={{Cartellinogiallo|67}}}}
{{Cronopar|17-11-1993|Atene|GRC|1|0|RUS|-|QMondiali|1994}}
{{Cronopar|7-9-1994|Mosca|RUS|0|1|DEU|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|12-10-1994|Mosca|RUS|4|0|SMR|1|QEuro|1996|13={{Sostin|56}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|7-6-1995|Serravalle|SMR|0|7|RUS|1|QEuro|1996|14=Serravalle (San Marino)}}
{{Cronopar|16-8-1995|Helsinki|FIN|0|6|URS|2|QEuro|1996|13={{Cartellinogiallo|34}}}}
{{Cronopar|6-9-1995|Toftir|FRO|2|5|RUS|1|QEuro|1996}}
{{Cronopar|11-10-1995|Mosca|RUS|2|1|GRC|-|QEuro|1996|13={{Cartellinogiallo|8}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|27-3-1996|Dublino|IRL|0|2|RUS|1|Amichevole|13={{Sostout|70}}}}
{{Cronopar|24-4-1996|Bruxelles|BEL|0|0|RUS|-|Amichevole|13={{Sostout|79}}}}
{{Cronopar|25-5-1996|Doha|QAT|2|5|RUS|1|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|29-5-1996|Mosca|RUS|1|0|ARE|-|Amichevole|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|2-6-1996|Mosca|RUS|2|0|POL|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|11-6-1996|Liverpool|ITA|2|1|RUS|-|Euro|1996|1º Turno|13={{Cartellinogiallo|31}}}}
{{Cronopar|16-6-1996|Manchester|RUS|0|3|DEU|-|Euro|1996|1º Turno}}
{{Cronopar|19-6-1996|Liverpool|RUS|3|3|CZE|-|Euro|1996|1º Turno|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|28-8-1996|Mosca|RUS|2|2|BRA|-|Amichevole|13={{Sostout|77}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|1-9-1996|Mosca|RUS|4|0|CYP|1|QMondiali|1998|13={{Sostout|54}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|9-10-1996|Ramat Gan|ISR|1|1|RUS|1|QMondiali|1998}}
{{Cronopar|10-11-1996|Lussemburgo|LUX|0|4|RUS|-|QMondiali|1998|14=Lussemburgo (città)}}
{{Cronopar|12-3-1997|Belgrado|YUG 1992-2003|0|0|RUS|-|Amichevole}}
{{Cronopar|29-3-1997|Paralimni|CYP|1|1|RUS|-|QMondiali|1998}}
{{Cronopar|20-8-1997|San Pietroburgo|RUS|0|1|YUG 1992-2003|-|Amichevole|13={{Sostout|62}}}}
{{Cronopar|10-9-1997|Sofia|BGR|1|0|RUS|-|QMondiali|1998}}
{{Cronopar|11-10-1997|Mosca|RUS|4|2|BUL|1|QMondiali|1998|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|29-10-1997|Mosca|RUS|1|1|ITA|-|QMondiali|1998|13={{Sostout|46}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|15-11-1997|Napoli|ITA|1|0|RUS|-|QMondiali|1998}}
{{Cronopar|18-2-1998|Amarousio|GRC|1|1|RUS|-|Amichevole}}
{{Cronopar|25-3-1998|Mosca|RUS|1|0|FRA|-|Amichevole|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|5-9-1998|Kiev|UKR|3|2|RUS|-|QEuro|2000|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronofin|35|12}}
 
==Palmarès==
Presso l'[[Aeroporto di Novi Ligure]] ha sede l'Associazione Sportiva di [[volo a vela]] A.s.d. Voloavelanovi, è presente inoltre la Scuderia La Bellaria, che svolge [[Equitazione|attività equestri]].
===Giocatore===
====Club====
*{{Calciopalm|Coppa Intertoto|1}}
:Bologna: [[Coppa Intertoto 1998|1998]]
 
====Nazionale====
A Novi Ligure si trova l'[[Ippodromo Corrado Romanengo]], dove hanno avuto luogo le competizioni fino al 2004. Lo stadio di calcio comunale, è invece lo [[Stadio Costante Girardengo]].
*{{Calciopalm|Europeo U-21|1}}
:{{NazNB|CA|SUN}}: [[Campionato europeo di calcio Under-21 1990|1990]]
 
====Individuale====
Nel 2011 è stato rifondato il "Rugby Novi ASD", la prima squadra milita nel campionato di serie C2 nel girone piemontese.
*[[Capocannoniere]] dell'[[Campionato europeo di calcio Under-21|Europeo Under-21]]
:[[Campionato europeo di calcio Under-21 1990|1990]] <small>(9 gol)</small>
 
* [[Glossario calcistico|Capocannoniere]] della [[Vysšaja Liga]]:
==Galleria d'immagini==
:[[Vysšaja Liga 1991|1991]] <small>(18 gol)</small>
<gallery>
Immagine:Novi Ligure-collegiata Santa Maria Maggiore3.jpg|Rosone e campanili della Chiesa Collegiata.
Immagine:Novi Ligure-palazzo Negrone.jpg|Palazzo Negrone.
Immagine:Novi Ligure-palazzo Da Franchi.jpg|Palazzo Da Franchi e via Roma.
Immagine:Novi Ligure-chiesa San Pietro3.jpg|Particolare della Chiesa di San Pietro.
</gallery>
 
* [[Calciatore sovietico dell'anno]]: 1
== Note ==
:1991
<references/>
 
== Bibliografia =Allenatore===
*{{Calciopalm|Europeo U-17|1}}
* "[[Armando Pagella]], primi appunti per un libro su Novi Ligure e il suo Sindaco", Cecilia Bergaglio - Editrice Sic, Novi Ligure, 2007;
:{{NazNB|CA|RUS||Under-17|h}}: [[Campionato europeo di calcio Under-17 2006|2006]]
* "Il recupero del patrimonio in terra nell'alessandrino: atti del convegno internazionale di Novi Ligure, 18 e 19 aprile 1997", AAVV, Novi Ligure, 2004;
* "L'archivio storico del comune di Novi Ligure. Fonti e materiali per la storia della città", Brunetti Dimitri - Edizioni dell'Orso, Alessandria, 2008. ISBN 88-7694-971-2;
* "La Liguria e le ferrovie" di Gino Redoano Coppedè, contenuto in "La questione ferroviaria nella storia d'Italia. Problemi economici sociali politici e urbanistici" a cura di Roberto Lorenzetti. Editori Riuniti, Roma, 1989. ISBN 88-359-3291-2;
* "La Trasformazione Permanente", AAVV - Editrice Sic, Novi Ligure;
* "Il presidente de Brosses in Italia. Lettere familiari scritte dall'Italia nel 1739 e nel 1740", opera postuma curata da R. Colomb, Parigi, Didier - edita nel 1836. [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k39895g Testo disponibile su "gallica"].
* "Novi Ligure. La sua storia", Roberto Allegri, Lito-Tipografia Viscardi, Alessandria, 1987;
* ''"Voyage d'un Français en Italie, fait dans les années 1765 et 1766"'', Joseph-Jérôme Lefrançais de Lalande - edito nel 1786.
* archiviostorico.gazzetta.it 1997 gennaio spento appassionato Giorgio Jegher
* "Romualdo Marenco: la riscoperta di un pioniere", Luca Federico Garavaglia, Excelsior 1881, 2008.
 
==Note==
== Voci correlate ==
<referenceS/>
* [[Battaglia di Novi]]
* [[Edilio Raggio]]
* [[Giorgio Jegher]]
* [[Famiglia Delle Piane]]
* [[Famiglia Viazzi]]
* [[G-Stack]]
* [[Delitto di Novi Ligure]]
* [[Novese]]
* [[Provincia di Novi]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{Interprogetto|commons=Category:Novi Ligure}}
{{Interprogetto/notizia|Afghanistan: militare italiano ucciso in attentato suicida|data=24 novembre 2007}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.altomonferrato.it|Associazione Alto Monferrato}}
* {{cita web|http://www.novionline.net|Novionline: Giornale online di Novi Ligure}}
 
{{Nazionale CSI europei 1992}}
{{Novi Ligure}}
{{Nazionale russa europei 1996}}
{{Comuni della provincia di Alessandria}}
{{Capocannonieri della Vysšaja Liga}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Piemontebiografie|calcio}}
 
[[Categoria:NoviAllenatori Ligure|di calcio russi]]
[[Categoria:Calciatori sovietici]]
[[Categoria:Calciatori russi]]
[[Categoria:Calciatori della Nazionale sovietica]]
[[Categoria:Calciatori della Nazionale della Comunità degli Stati Indipendenti]]
[[Categoria:Calciatori della Nazionale russa]]