Pussy Riot e Bobingen: differenze tra le pagine

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{{S|centri abitati della Bassa Sassonia}}
{{Da aggiornare|anno=2012|mese=08|argomento=politica|argomento2=musica|commento=la pronuncia della sentenza è prevista per il 17 agosto 2012}}
{{Divisione amministrativa
{{in corso}}
|Nome=Bobingen
{{Artista musicale
|Nome ufficiale=
|nome = Pussy Riot
|Panorama=
|nazione = Russia
|Didascalia=
|genere = Punk rock
|Bandiera=
|genere2 = riot grrrl
|Voce bandiera=
|anno inizio attività = 2011
|Stemma=Wappen Bobingen.svg
|anno fine attività = in attività
|Voce stemma=
|note periodo attività =
|Stato=DEU
|tipo artista = Gruppo
|Grado amministrativo=4
|numero totale album pubblicati =
|Tipo=
|numero album studio =
|Divisione amm grado 1=Baviera
|numero album live =
|Divisione amm grado 2=Svevia
|numero raccolte =
|Divisione amm grado 3=Augusta
|immagine = Pussy Riot by Igor Mukhin.jpg
|Amministratore locale=
|url= http://pussy-riot.livejournal.com/
|Partito=
|Data elezione=
|Data istituzione=
|Superficie=50.45
|Note superficie=
|Abitanti=16634
|Note abitanti=
|Aggiornamento abitanti=31-12-2006
|Sottodivisioni=
|Divisioni confinanti=
|Mappa=
|Didascalia mappa=
}}
 
'''Bobingen''' è un comune [[Germania|tedesco]] di 16.634 abitanti, situato nel [[Stati federati della Germania|land]] della [[Baviera]]. Bobingen è situato circa 12 chilometri a sud di [[Augusta (Germania)|Augusta]]. Il luogo viene citato per iscritto per la prima volta nell'anno 933; il toponimo ha quindi già più di 1.000 anni. Bobingen appartiene alla Baviera dal 1803.
'''Pussy Riot''' è un [[collettivo]] [[punk-rock]] [[Russia|russo]], [[femminista]] e [[Attivismo politico|politicamente impegnato]], attivo a [[Mosca]], città che fa da palcoscenico ai loro [[flash mob]] e alle loro [[Performance art|performance estemporanee]], attraverso cui il gruppo dà espressione a provocazioni politiche nei confronti dell'[[establishment]] [[politica russa|politico]] e [[Istituzione|istituzionale]], su argomenti come la situazione delle donne in Russia, o, più recentemente, contro la [[campagna elettorale]] con cui, nel 2012, il [[Primi ministri della Russia|primo ministro]] [[Vladimir Putin]] si è [[Elezioni presidenziali russe del 2012|assicurato la rielezione]] a [[presidente della Russia]].
 
Nel mese di marzo 2012, tre donne del gruppo sono state arrestate con l'accusa di [[teppismo|comportamenti violenti e oltraggiosi]] per aver messo in scena, nella [[Cattedrale di Cristo Salvatore]], un'esibizione non autorizzata contro Putin. [[rinvio a giudizio|Rinviate a giudizio]], sono state sottoposte, dalla fine di luglio 2012, a un [[processo penale]] dai tempi brevissimi, la cui conclusione si prevede per la metà del mese di agosto.
 
Il loro caso ha attratto notevole interesse, sia in Russia, sia nella comunità internazionale, a causa delle accuse di trattamenti duri a cui sarebbero sottoposte durante la custodia, e per la minaccia incombente di una sentenza severa, fino a sette anni di detenzione, secondo le misure previste dalla leggi contro il [[dissenso]] varate di recente in [[Russia]]<ref name="Repubblica 7-8-2012"/>.
 
La loro performance, tuttavia, ha guadagnato loro anche l'ostilità di una parte della società russa, che vi ha percepito un'[[Vilipendio della religione|offesa alla propria sensibilità religiosa]] e alle proprie tradizioni.
== Performance e influenze ==
[[File:Pussy Riot at Lobnoye Mesto on Red Square in Moscow - Denis Bochkarev.jpg|thumb|280px|Le ''Pussy Riot'' a [[Lobnoe Mesto]], sulla [[Piazza Rossa]]]]
 
Il loro costume usuale è costituito indumenti vivacemente colorati, vestiti leggeri su [[collant]], indossati anche quando il freddo è più intenso. Per nascondere la propria identità, utilizzano, inoltre, un [[travestimento]] ottenuto calandosi sul viso dei [[passamontagna|balaclava]] colorati, sia durante le esibizioni, sia durante le interviste, per le quali utilizzano sempre degli [[pseudonimi]] al fine di tutelare l'[[anonimato]]. Il collettivo è composto da circa 10 artiste, oltre a una quindicina di persone che si occupano degli aspetti tecnici della [[ripresa]] e dell'[[editing]] dei video, ai fini della loro pubblicazione sulla rete [[Internet]]<ref>{{cita web
|url = http://www.npr.org/2012/02/08/146581790/in-russia-punk-rock-riot-girls-rage-against-putin
|titolo= In Russia, Punk-Rock Riot Girls Rage Against Putin
|data= 8 febbraio 2012
|autore= Corey Flintoff
|wkautore=
|editore= [[National Public Radio]]
|accesso= 10 febbraio 2012
}}</ref><ref>{{cita news
|url = http://www.guardian.co.uk/world/2012/feb/02/pussy-riot-protest-russia
|titolo= Feminist punk band Pussy Riot take revolt to the Kremlin
|nome= Miriam
|cognome= Elder
|data= 2 febbraio 2012
|wkautore=
|pubblicazione= [[The Guardian]]
|accesso=
}}</ref>.
Tra le principali fonti di ispirazione, il collettivo dichiara gruppi musicali [[punk rock]] e [[Oi!]], come ''[[Angelic Upstarts]]'', ''[[Cockney Rejects]]'', ''[[Sham 69]]'', ''[[Era (progetto musicale)|Era]]'' e ''[[The 4-Skins]]''<ref>{{cita news
| url = http://fifi.voima.fi/blogikirjoitus/2012/maaliskuu/pimppimellakka-omin-sanoin
|titolo= Pimppimellakka omin sanoin
|data= 26 marzo 2012
|autore= Veli Itäläinen
|pubblicazione= Fifi, [[Voima]]
|paragrafo=
|lingua= fi
}}</ref><ref>{{cita news
| url = http://www.vice.com/read/A-Russian-Pussy-Riot
|titolo= A Russian Pussy Riot
|data= marzo 2012
|autore= Henry Langston
|pubblicazione= Vice
|paragrafo=
}}</ref>
 
Inoltre, il gruppo, tra le fonti di ispirazione, cita le band punk rock [[Stati Uniti|statunitensi]] ''[[Bikini Kill]]'' e il movimento ''[[Riot grrrl]]'' degli [[anni 1990|anni novanta]]. Hanno affermato: "quello che abbiamo in comune è l'impudenza, testi che si nutrono di [[Attivismo politico|argomenti politici]], l'importanza delle tematiche femministe, e un'immagine femminile non-standard"<ref>{{cita news
| url = http://sptimes.ru/index.php?action_id=2&story_id=35092
|titolo= Female Fury
|data= 1° febbraio 2012
|autore= Sergey Chernov
|pubblicazione= [[The St. Petersburg Times]]
|paragrafo= '''1693 (4)'''
}}</ref>.
 
== Protesta anti-Putin nella Cattedrale di Cristo Salvatore ==
[[File:Cathedral of Christ the Saviour in Moscow 04.JPG|thumb|280px|Interno della [[Cattedrale di Cristo Salvatore]]]]
[[File:Nadezhda Tolokonnikova (Pussy Riot) at the Moscow Tagansky District Court - Denis Bochkarev.jpg|thumb|280px|Nadia Tolokonnikova, condotta alla sbarra davanti alla corte distrettuale di [[Taganskij]]]]
[[File:Yekaterina Samutsevich (Pussy Riot) at the Moscow Tagansky District Court - Denis Bochkarev.jpg|thumb|280px|Yekaterina Samutsevitch durante il processo]]
[[File:Maria Alekhina (Pussy Riot) at the Moscow Tagansky District Court - Denis Bochkarev.jpg|thumb|280px|Maria Alyokhina nella gabbia degli imputati]]
 
Il 21 febbraio 2012, nell'ambito di una [[Proteste post-elettorali russe del 2011|protesta contro la rielezione]] di [[Vladimir Putin]], tre artiste del gruppo si sono introdotte nella [[Cattedrale di Cristo Salvatore]], tempio della [[Chiesa ortodossa russa]] a [[Mosca]] e, dopo essersi fatte il [[segno della croce]], hanno cercato di mettere in scena una [[canzone]]. In meno di un minuto, sono state scortate fuori dalle guardie<ref>{{cita web|autore=|url=http://rusnovosti.ru/guests/interviews/163402/198518/ |titolo=Интервью &#124; Гости &#124; Русская служба новостей |editore=Rusnovosti.ru |data=19 aprile 2012|accesso=4-8-2012}}</ref>. Le riprese della performance sono state poi usate per creare un [[video clip]] della performance.
 
La canzone mette in scena una sorta di [[preghiera]] [[punk]], con un'invocazione a ''[[Theotókos]]'' (''Madre di Dio'', cioè la [[Beata Vergine Maria]]; in [[lingua russa|russo]], ''Bogoroditsa''), affinché "mandi via Putin". La canzone menziona anche il [[Patriarca russo]] [[Cirillo I]], indicandolo come qualcuno che [[Fede|crede]] più in Putin che in [[Dio]]<ref>{{cita web |url=http://pussy-riot.livejournal.com/12442.html |titolo=The text of the song in Russian |autore=Pussy Riot |data=21 febbraio 2012 |accesso=31 luglio 2012}}</ref>.
 
== Arresto e procedimento giudiziario ==
=== Indagini e arresto ===
Il 3 marzo 2012, a seguito di [[Indagini preliminari|operazioni di indagine]] che hanno visto in campo reparti della polizia antiterrorismo<ref name="Repubblica 7-8-2012"/>, le autorità russe hanno arrestato due presunte appartenenti al gruppo, Maria Alyokhina (24 anni) e Nadezhda Tolokonnikova (22 anni), accusate di ''[[teppismo]]''. Entrambe le donne hanno dapprima negato l'affiliazione del gruppo e hanno iniziato uno [[sciopero della fame]] per protesta contro il regime di detenzione<ref>{{cita news
| url = http://www.theweek.co.uk/russia/russia-election/45722/russian-punk-band-pussy-riot-go-hunger-strike-moscow
|titolo = Russian punk band Pussy Riot go on hunger strike in Moscow
|pubblicazione = [[The Week]]
|data = 6 marzo 2012
}}</ref>.
Il 16 marzo, è stata arrestata un'altra donna, Ekaterina Samutsevitch (29 anni), già ascoltata in precedenza come [[testimonianza|testimone]] del caso<ref>{{cita news
|url = http://rt.com/news/prime-time/third-member-pussy-riot-765/
|titolo = Third member of ''Pussy Riot'' charged over punk prayer
|data = 16 marzo 2012
|editore = [[Russia Today]]
}}</ref>
 
Le tre donne non hanno mai rivelato agli inquirenti i nomi delle altre componenti coinvolte nell'azione di protesta<ref name="Repubblica 7-8-2012"/>.
=== Svolgimento del processo ===
Dopo quasi tre mesi di detenzione, solo il 4 giugno 2012 è stato depositato un formale atto d'accusa nei loro confronti, composto di 2.800 pagine<ref>[http://www.rosbalt.ru/moscow/2012/06/04/988527.html Участниц Pussy Riot официально обвинили в хулиганстве по мотивам религиозной ненависти (''I membri delle Pussy Riot ufficialmente accusate di condotta disordinata motivata da odio religioso'', in russo)]. [http://translate.google.com/translate?sl=ru&tl=it&u=www.rosbalt.ru/moscow/2012/06/04/988527.html traduzione Google]</ref>.
 
Il 4 luglio, le imputate sono state improvvisamente avvisate che avrebbero dovuto concludere e presentare le loro memorie difensive entro il 9 luglio. In risposta, le tre donne hanno annunciato uno [[sciopero della fame]], sostenendo che i pochi giorni assegnati dalla corte non erano sufficienti a elaborare una linea difensiva in grado di far fronte ai ponderosi atti d'accusa<ref>{{cita web
|url=http://www.themoscowtimes.com/news/article/pussy-riot-suspects-go-on-hunger-strike/461594.html |titolo=Pussy Riot Suspects Go on Hunger Strike |autore=Jonathan Earle |data= 4 luglio 2012 |opera=The Moscow Times |accesso=4 luglio 2012}}</ref>. Il 21 luglio, la corte ha prolungato di ulteriori sei mesi la loro [[carcerazione preventiva]]<ref>{{cita web |url=http://in.reuters.com/article/2012/07/20/russia-pussyriot-trial-idINL6E8IKGPU20120720 |titolo=Russia extends jailing of Pussy Riot activists |data=21 luglio 2012 |editore=[[Reuters]] |accesso=21 luglio 2012}}</ref>.
==== Dibattimento ====
Il processo alle tre donne è iniziato a Mosca il 30 luglio 2012. Accusate di "[[teppismo]] premeditato realizzato da un gruppo organizzato di persone motivate da [[intolleranza religiosa|odio o ostilità verso la religione]] o un [[gruppo sociale]]" (ovvero, i cristiani ortodossi<ref name="ANSA 7-8-2012">Lucia Sgueglia, [http://www.ansa.it/web/notizie/photostory/primopiano/2012/08/07/russia-pussy-riot-accusa-chiede-tre-anni_7306281.html ''Madonna: liberate Pussy Riot. Accusa chiede 3 anni''], [[ANSA]], 7 agosto 2012</ref>).
 
L'accusa così formulata le espone alla possibilità di una condanna fino a sette anni di carcere<ref name=guardian20120630>{{cita news |titolo=Pussy Riot trial over Putin altar protest begins |url=http://www.guardian.co.uk/world/2012/jul/30/pussy-riot-trial-putin-russia-church?newsfeed=true |pubblicazione=[[The Guardian]] |data=30 luglio 2012 |accesso=30 luglio 2012}}</ref>.
===== Richieste dell'accusa =====
Il 7 agosto 2012, durante la requisitoria avanti al Tribunale distrettuale di Mosca, il procuratore Alexander Nikiforov ha esplicitato le sue richieste, sollecitando la corte a pronunciarsi per una condanna a tre anni di detenzione<ref name="Repubblica 7-8-2012"/><ref name="ANSA 7-8-2012"/>. Il procuratore ha motivato la sua pretesa di condanna delle presunte ree con considerazioni basate sulla loro condotta, da lui valutata come un'[[Vilipendio della religione|offesa premeditata ai danni della confessione]] ortodossa, e come lesiva di tradizioni nazionali millenarie<ref name="ANSA 7-8-2012"/>. Tale comportamento è stato aspramente [[Stigma (sociologia)|stigmatizzato]] dal magistrato dell'accusa, che lo ha definito come [[Pericolosità sociale|socialmente pericoloso]] e fomentatore di un clima da [[guerra civile]]<ref name="ANSA 7-8-2012"/>.
 
Nonostante la durezza della comminazione, almeno se giudicata secondo gli standard dei paesi giuridicamente avanzati, la pena comminata dal pubblico ministero è stata considerata più mite rispetto alle attese e ai timori dei sostenitori delle tre donne<ref name="Repubblica 7-8-2012"/>. Dalla misura dell'eventuale pena, tuttavia, non verranno scontati i mesi di carcerazione preventiva già inflitti<ref name="Repubblica 7-8-2012"/>.
 
L'[[8 agosto]] 2012, il processo è entrato in una breve pausa, che prelude all'emissione del verdetto finale: infatti, conclusi in pochi giorni le fasi procedurali e [[dibattimento|dibattimentali]] riservate all'accusa e alla difesa, il tribunale ha annunciato la pronuncia della sentenza per il successivo [[17 agosto]]<ref name="ADN Kronos 8-8-2012">[http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Russia-il-17-agosto-la-sentenza-contro-le-tre-Pussy-Riot_313581020557.html ''Russia: il 17 agosto la sentenza contro le tre Pussy Riot''], ''[[Adnkronos]]'', 8 agosto 2012</ref>.
 
=== Reazioni ===
==== Reazioni internazionali ====
[[File:Berliner CSD 2012 by andreas tw - 06.jpg|thumb|280px|Sostegno manifestato al [[Christopher Street Day|CSD]] 2012 di [[Berlino]]]]
Tutti e tre le esponenti delle Pussy Riot finite sotto processo sono state riconosciute come [[prigionieri politici]] dalla ''Union of Solidarity with Political Prisoners'' (SPP)<ref><span class=plainlinks>{{cita news
| url = http://www.rosbalt.ru/moscow/2012/03/25/961247.html
|lingua= ru
|titolo= Троих предполагаемых участниц Pussy Riot признали политзаключенными
| trans_title = Three of the alleged participants of Pussy Riot recognized as political prisoners
|pubblicazione= Росбалт
|data= 25 marzo 2012
}} [http://translate.google.com/translate?sl=ru&tl=it&u=http://www.rosbalt.ru/moscow/2012/03/25/961247.html traduzione Google]</span></ref>.<br/> [[Amnesty International]] le ha nominate [[Prigioniero di coscienza|prigioniere di coscienza]] in ragione della "''severità della risposta delle autorità russe''"<ref>{{cita web |url=http://www.amnesty.org/en/library/asset/EUR46/014/2012/en/c9edb950-30b6-4b90-a4d3-ddf8b97bc4c3/eur460142012en.html |titolo=Russia: Release punk singers held after performance in church |autore= |data=3 aprile 2012 |opera= |editore=Amnesty International |accesso=4 aprile 2012}}</ref>.
 
Le accusate hanno ricevuto sostegno da musicisti internazionali, come i [[Red Hot Chili Peppers]], [[Sting]], [[Jarvis Cocker]], [[Pete Townshend]]<ref name="DMail">{{cita web | url=http://www.dailymail.co.uk/news/article-2182600/Pussy-Riot-trial-British-pop-stars-jailed-Russian-band-criticised-Putin.html?ito=feeds-newsxml |titolo=Pop stars line up to support jailed Russian female punk band Pussy Riot who dared to criticise Putin |editore=Daily Mail |accesso= 4 agosto 2012}}</ref>, [[Peter Gabriel]]. [[Madonna (cantante)|Madonna]]<ref name="Repubblica 7-8-2012">[http://www.repubblica.it/esteri/2012/08/07/news/pussy_riot_l_accusa_chiede_3_anni-40510315/ ''Pussy Riot, l'accusa chiede 3 anni. Anche Madonna si mobilita per loro''] ''[[la Repubblica]]'', 7 agosto 2012</ref> e [[Björk]] <ref name="bjork.com"> [http://www.bjork.com/#/news/statementindefenseofpussyriot Etichetta collegamento] </ref>
 
Il 31 luglio 2012, il ''[[Financial Times]]'' ha pubblicato un editoriale in cui si sostiene che quello delle donne è diventato una "''cause célèbre'' internazionale", a causa del duro trattamento da loro ricevuto<ref>
{{cita news
|url= http://www.ft.com/cms/s/0/50dd210a-db1a-11e1-8074-00144feab49a.html
|titolo= The Pussy Riot act
|editore= [[The Financial Times]]
|autore= Editorial
|data= 2012-07-31
|accesso=1° agosto 2012
|formato=per accedere interamente ai contenuti, è richiesta la registrazione}}
</ref>, che prevede, tra l'altro, l'isolamento dai parenti e, per due di esse, che sono mamme, il diniego di incontrare i propri bambini.
 
===== Unione Europea =====
L'[[Unione europea]] ha fatto sentire la sua voce tramite l'[[Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza|Alto rappresentante per la politica estera e di difesa]], [[Catherine Ashton]], che ha espresso preoccupazione «per le irregolarità segnalate», «per le condizioni di detenzione» e per «la maniera in cui si svolge il processo, tenuto conto delle informazioni su atti di intimidazione contro gli avvocati, i giornalisti e gli eventuali testimoni»<ref name="La Stampa 7-8-2012"/>.</br>
La rappresentante UE ha richiamato il paese al rispetto degli [[Trattati internazionali|obblighi internazionali]] in materia di [[diritti civili]] e [[Diritti umani|umani]], invitando la Russia a garantire alle accusate un [[giusto processo]]<ref name="La Stampa 7-8-2012">[http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/464940/ ''"Tre anni di carcere per le Pussy Riot". La richiesta del pm per il trio punk''], ''[[La Stampa]]'', 7 agosto 2012</ref>.
 
==== Reazioni in Russia ====
[[File:Patriarch Kirill of Moscow .jpg|thumb|280px|Il [[Patriarca russo]] [[Cirillo I]]]]
 
===== Opinioni sfavorevoli =====
In Russia, alcune opinioni espresse da personalità prominenti sono state molto più severe.
 
La [[Chiesa ortodossa russa]], ad esempio, si è espressa sulla questione ai suoi massimi livelli: il 21 marzo, officiando la [[liturgia ortodossa|liturgia]] alla [[Chiesa della Deposizione della Veste]] di Mosca, il [[Patriarca russo|Patriarca di Mosca e di tutte le Russie]], [[Cirillo I]], ha condannato severamente l'azione delle Pussy Riot's, bollandola come [[Blasfemia|blasfema]] e demoniaca, dicendo che:
:«''il [[Diavolo]] ci ha irrisi [...] Non abbiamo futuro se permettiamo che ci si prenda gioco di grandi luoghi sacri, e se alcuni vedono queste prese in giro come una sorta di di valore, come un'espressione di [[Dissenso politico|protesta politica]], come un'azione accettabile o uno scherzo innocuo''»<ref>{{cita news
|url = http://rt.com/art-and-culture/news/pussy-riot-clash-patriarch-567/
|titolo= Pussy Riot reply to Patriarch
|data= March 27, 2012
|editore= [[Russia Today]]
}}</ref>.
 
Il regista [[Nikita Mikhalkov]], presidente dell'Unione dei cineasti russi, si è attestato su posizioni vicine al [[Cremlino]], quando, in un'[[intervista]], ha affermato che sarebbe felice di firmare una [[lettera aperta]] contro le Pussy Riot<ref>{{cita web |url=http://www.echomsk.spb.ru/news/obschestvo/mikhalkov-pismo-protiv-pussy-riot.html |titolo=Mikhalkov against Pussy Riot |opera=echomsk.spb.ru |editore= |data=25 luglio 2012 |lingua=ru}} ([http://translate.google.it/translate?sl=ru&tl=it&js=n&prev=_t&hl=it&ie=UTF-8&layout=2&eotf=1&u=http%3A%2F%2Fwww.echomsk.spb.ru%2Fnews%2Fobschestvo%2Fmikhalkov-pismo-protiv-pussy-riot.html traduzione Google])</ref>.
 
===== Reazioni in favore =====
[[File:Marshravenstva.jpg|thumb|268px|Solidarietà a Mosca, il 6 maggio]]
A fine giugno 2012, una crescente inquietudine sulla detenzione del trio in attesa del processo, e la preoccupazione su quello che veniva avvertito come un trattamento arbitrario ed eccessivo, ha portato alla redazione di una [[lettera aperta]]. Il documento è stato firmato da figure di spicco dell'opposizione, ma anche da personalità di segno diverso, come il direttore [[Fyodor Bondarchuk]], supporter di Putin, o come gli attori [[Chulpan Khamatova]] ed [[Evgenij Vital'evič Mironov|Evgenij Mironov]], entrambi apparsi in video in favore della rielezione di Putin<ref>{{cita web |url=http://www.guardian.co.uk/world/2012/jun/30/support-pussy-riot-trio |titolo=Russians join in call for Pussy Riot trio's release |autore=Miriam Elder |data=30 giugno 2012 |opera=[[The Guardian]] |accesso=30 giugno 2012}}</ref>.
 
<!-- Senza fonte: Meanwhile, several thousand Orthodox and Catholic believers, people of other religions and atheists signed a petition to Patriarch Kirill, begging the head of the Russian Orthodox Church to stand up for the women.{{cn|date=April 2012}}-->
La cantante [[musica pop|pop]] [[Alla Pugachyova]] si è appellata, a nome delle donne, affinché le accusate fossero adibite allo svolgimento di [[servizi sociali]], piuttosto che condotte in [[prigionia]]<ref>{{cita web |url=http://en.ria.ru/society/20120416/172852228.html |titolo=Russia's Pop Queen Wants Freedom for Pussy Riot |autore= |data=16 aprile 2012 |opera= |editore=[[RIA Novosti]] |accesso=16 aprile 2012}}</ref>.
 
Secondo il [[corrispondente]] della [[BBC]], Daniel Sandford, "il loro trattamento ha causato profonda inquietudine tra molti russi, che&nbsp;– prendendo a prestito una frase dal processo del 1967 contro i [[Rolling Stones]]&nbsp;– percepiscono le donne come farfalle schiacciate da una ruota"<ref>{{cita news
| url = http://www.bbc.co.uk/news/world-europe-19041458
|titolo= Pussy Riot trial: Muscovites reflect on divisive case
|data= 30 luglio 2012
|autore= Daniel Sandford
|pubblicazione= [[BBC News Online]]
|accesso= 30 luglio 2012
}}</ref>.
 
Nel luglio 2012, a sostegno del trio, il sociologo russo [[Alek D. Epstein]] ha pubblicato una silloge di opere di vari artisti russi, intitolata "''Art on the barricades: Pussy Riot, the Bus Exhibit and the protest art-activism''"<ref>{{cita web |url=http://artchronika.ru/blog/epstein-pussy-riot/ |titolo=Борьба продолжается! |data=23 luglio 2012 |autore=Valery Ledenev |editore=artchronika.ru |accesso=25 luglio 2012}}</ref>.
 
All'inizio di luglio, prima che il processo avesse inizio, un [[sondaggio]] condotto a Mosca ha rivelato che metà degli interrogati si schiera contro il processo, mentre il 36 per cento si esprime a favore, con i rimanenti che si dichiarano indecisi<ref>{{cita web |titolo=Pussy Riot trial: A glance case against anti-Putin feminist rockers |url=http://www.nydailynews.com/news/world/pussy-riot-trial-a-glance-case-anti-putin-feminist-rockers-article-1.1125140?pgno=1 |website =[[New York Daily News]] |data=30 luglio 2012 |accesso= 30 luglio 2012}}</ref> Chi li difende, perora la loro innocenza, insistendo sul fatto che, con la loro protesta, non intendevano procurare offesa<ref name=guardian20120630/>.
 
===== L'imbarazzo di Vladimir Putin =====
La crescente popolarità del caso giudiziario all'interno del paese, e la notevole visibilità raggiunta all'estero, sembrano aver procurato imbarazzo al presidente [[Vladimir Putin]], per il possibile danno alla sua immagine pubblica internazionale.
 
Secondo gli osservatori, il leader russo apparirebbe combattuto tra l'auspicio per una soluzione più morbida, che attenui l'esposizione mediatica della sua immagine, e l'esigenza di non deludere le aspettativa della «sempre più invadente»<ref name="Repubblica 7-8-2012"/> [[Chiesa ortodossa russa]], irrigidita sulle posizioni intransigenti come quella espressa dalla la persona dello stesso patriarca, [[Cirillo I]].
 
Un esempio di questo imbarazzo trasparirebbe da un atteggiamento che [[Vladimir Putin]], in una determinata occasione, ha esibito nei confronti dei [[mass media]] internazionali<ref name="Guardian 3-8-2012"/>. Interrogato a [[Londra]], dove si era recato per assistere agli [[Judo ai Giochi della XXX Olimpiade|incontri olimpici di judo]] dei [[Giochi della XXX Olimpiade]], il presidente russo ha risposto ai giornalisti auspicando una decisione improntata a clemenza nei confronti delle tre indagate<ref name="Guardian 3-8-2012">Miriam Elder, [http://www.guardian.co.uk/world/2012/aug/03/pussy-riot-trial-vladimir-putin ''Pussy Riot trial: Vladimir Putin calls for leniency''], ''[[The Guardian]]'', 3 agosto 2012</ref>
 
== Note ==
{{references|2}}
 
== Voci correlate ==
*[[Riot grrrl]]
*[[Dissidenza]] e [[dissenso]]
*[[Politica russa]]
*[[Vladimir Putin]]
*[[Proteste post-elettorali russe del 2011]]
*[[Cirillo I]]
*[[Chiesa ortodossa russa]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Pussy Riot}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://pussy-riot.livejournal.com Sito web ufficiale]
* [http://freepussyriot.org/ Free Pussy Riot.org]
* {{cita news |url=http://www.rusnovosti.ru/guests/interviews/189804/189718/ |titolo=Russian News Service Interview |opera=rusnovosti.ru |data=27 febbraio 2012 |lingua=ru}}
* [http://www.amnesty.org/en/news/russia-urged-release-pussy-riot-group-court-prolongs-detention-2012-07-20 ''Russia urged to release ‘Pussy Riot’ group as court prolongs detention''], [[Amnesty International]], [[20 luglio]] [[2012]]
 
{{Portale|politica|punk|rock|Russia}}
 
{{Circondario di Augusta}}
[[Categoria:Attivisti russi]]
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Collettivi musicali]]
{{Portale|Germania}}
[[Categoria:Gruppi musicali riot grrrl]]
[[Categoria:Gruppi musicali russi]]
[[Categoria:Prigionieri di coscienza]]
 
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