Sfruttamento della prostituzione e Asola (Italia): differenze tra le pagine

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{{Divisione amministrativa
[[File:Map3.3Trafficking compressed.jpg|thumb|upright=1.4|Una mappa mondiale che illustra la situazione legislativa nei diversi paesi sullo sfruttamento della prostituzione]]
|Nome=Asola
|Panorama=Fontana ercole.jpg
|Didascalia=Piazza XX Settembre
|Bandiera=Asola-Gonfalone.png
|Voce bandiera=
|Stemma=Asola-Stemma.png
|Voce stemma=
|Stato=ITA
|Grado amministrativo=3
|Divisione amm grado 1=Lombardia
|Divisione amm grado 2=Mantova
|Amministratore locale=Giordano Busi
|Partito=
|Data elezione=27-5-2019
|Data istituzione=
|Abitanti=10067
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 28 febbraio 2017.
|Aggiornamento abitanti=28-2-2017
|Sottodivisioni=Barchi, [[Castelnuovo (Asola)|Castelnuovo]], Gazzuoli, San Pietro, [[Sorbara (Asola)|Sorbara]], Seriole<ref>[http://incomune.interno.it/statuti/statuti/asola.pdf Comune di Asola - Statuto].</ref>
|Divisioni confinanti=[[Acquanegra sul Chiese]], [[Canneto sull'Oglio]], [[Casalmoro]], [[Casaloldo]], [[Casalromano]], [[Castel Goffredo]], [[Fiesse]] (BS), [[Gambara]] (BS), [[Mariana Mantovana]], [[Piubega]], [[Remedello]] (BS)
|Zona sismica=4
|Gradi giorno=2420
|Diffusività=
|Nome abitanti=asolani
|Patrono=san [[Giovanni Crisostomo]]
|Festivo=27 gennaio
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Asola (province of Mantua, region Lombardy, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Asola nella provincia di Mantova
}}
'''Asola''' (''Àsula'' in [[dialetto alto mantovano]]<ref name="ReferenceA">{{cita libro|Pierino|Pelati|Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica|1996||Asola|}}</ref>) è un [[comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:10067}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Mantova]] in [[Lombardia]].
 
== Geografia fisica ==
Lo '''sfruttamento della prostituzione''' o '''lenocinio''' è l'attività [[crimine|criminale]] di colui che a qualsiasi titolo tragga vantaggio economico dal [[Prostituzione|meretricio]] di altre persone esercitando appunto il ''prossenetismo''. Spesso l'attività consiste nel guadagnare attraverso gruppi di persone, solitamente donne, costrette a fornire [[rapporto sessuale|prestazioni sessuali]] sotto [[minaccia]], [[coercizione]] fisica e [[usura]]. Nella maggior parte dei Paesi del mondo lo sfruttamento della prostituzione è [[reato|illegale]] (vedi mappa a fianco) ma in molti di questi è comunque praticato.
{{Vedi anche|Alto Mantovano}}
{{...|centri abitati}}
 
== Origini del nome ==
==Terminologia==
Asola è diminutivo del [[lingua latina|latino]] "ansa", curva del [[fiume]] [[Chiese (fiume)|Chiese]] presso il quale la [[città]] fu fondata.<ref name="ReferenceA"/>
Allo stato attuale non esiste una definizione universalmente riconosciuta per questo problema, specialmente quando l'elemento coercitivo è rimosso dalla definizione di favoreggiamento. Per es. in [[Inghilterra]] il ''[[The Sexual Offenses Act, 2003]]'' ha incluso la tratta a sfondo sessuale ma non a quelli che commettono reati con l'uso della forza, così da far rientrare qualsiasi persona che varca i confini del Regno come se avesse espresso il suo consenso.<ref name=autogenerated1>{{Cita web|url=http://www.gaatw.net/Collateral%20Damage_Final/CollateralDamage_UK.pdf |titolo=Colla UK_Sarah_final |editore=Gaatw.net |data= |accesso=22 marzo 2011}}</ref>
In aggiunta, nel [[Trafficking Victims Protection Act|U.S. Trafficking Victims Protection Act]] del [[2000]], si afferma che qualsiasi minorenne è coinvolto nel commercio del sesso negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] mentre sotto i [[Maggiore età|diciotto anni]] le vittime sono classificate come se subissero la tratta, anche se non c'entrano con le diverse forme di tratta di persone<ref>{{Cita web|url=http://www.state.gov/g/tip/laws/61124.htm |titolo=Victims of Trafficking and Violence Protection Act of 2000 |editore=State.gov |data= |accesso=22 marzo 2011}}</ref>.
 
== Storia ==
L'organizzazione internazionale [[Save the Children]] ha dichiarato: {{Citazione|La questione sulla terminologia riguarda la considerazione della prostituzione come una violazione dei diritti umani fondamentali sia delle donne sia dei minori, e come sfruttamento effimero. [...] tratta e prostituzione cominciano a confondersi l'un l'altro […] Sulla confusione atavica tra tratta e prostituzione nella cultura popolare, un livello dominante di sforzi e interventi di gruppi anti-tratta si sono concentrati sulla tratta della prostituzione|Save the Children<ref>[http://web.archive.org/web/20071120150137/http://www.savethechildren.net/nepal/key_issues/traffdefinition.html Definition of Trafficking - Save the Children Nepal<!-- Bot generated title -->] (archived from [http://www.savethechildren.net/nepal/key_issues/traffdefinition.html the original] on 2007-11-20)</ref>}}
{{vedi anche|Storia di Asola}}
Asola sorge in un'area frequentata fin dai [[Preistoria|tempi preistorici]], come testimoniano i reperti conservati nel locale [[Museo civico Goffredo Bellini|museo]]. Sporadici risultano invece i ritrovamenti dell'[[età del ferro]], periodo caratterizzato dallo stanziamento nel territorio di popolazioni [[Celti|celtiche]].
[[File:Fortezza di Asola.jpg|thumb|Fortezza di Asola]]
Successivamente la zona è interessata dall'occupazione [[Impero romano|romana]] intorno al [[I secolo a.C.|I secolo a.C]]., attestata soprattutto dai monumenti e corredi funerari.
 
Negli anni finali del [[Medioevo]], intorno al [[XII secolo|XII]] e [[XIII secolo]], con la propria rocca fortificata rientra nella giurisdizione comitale di [[Brescia]] controllata dai [[Visconti]], nel [[1348]] passa al dominio dei [[Malatesta]], poi ancora dei [[Repubblica di Venezia|Veneziani]] e di seguito dei [[Gonzaga]].
==Cenni storici==
La figura dello sfruttatore probabilmente è apparsa al mondo quando la società ha deciso di organizzarsi. Nel [[430 a.C.]] (circa) [[Aspasia di Mileto]], seconda moglie di [[Pericle]], venne accusata di ''lenocinio'', probabilmente da [[Tucidide|Tucidide figlio di Melesia]], nel tentativo di attaccare la potente figura dello [[stratego]] ateniese.
In [[Inghilterra]] nel [[1607]] il problema apparve per la prima volta nell'opera di [[Thomas Middleton]] intitolata ''[[Your Five Gallants]]'', seguito dal libro di Massinger ''The Bashful Lover'' nel [[1636]]<ref name="slate"/>. Nel diciottesimo e nel diciannovesimo secolo il termine era comunemente usato in riferimento a un problema esclusivamente di costumi<ref name="slate">[[Jesse Sheidlower]]: [http://www.slate.com/id/2184211/ A History of Pimping. What the word meant and what it means now.] [[Slate.com]], February 11, 2008</ref>. In [[America]] lenoni famosi sono stati [[Fillmore Slim]], [[Iceberg Slim]], [[Don "Magic" Juan]], [[A Pimp Named Slickback|Slickback]].
 
Nel [[1440]] decide di assoggettarsi liberamente alla [[Repubblica di Venezia|Serenissima]] divenendo una fortezza di confine estremamente importante per il controllo della terraferma da parte della [[Repubblica di Venezia|Repubblica]].
== Criminosintesi ==
Lo sfruttamento è solitamente sotteso alla volontà di ottenere un beneficio di tipo economico<ref name="reallyreallypimping">[http://www.rottentomatoes.com/m/really_really_pimpin_in_da_south/ Really Really Pimpin' in Da South], [[Rotten Tomatoes]]</ref>. A tal proposito il lenone può ricorrere a una ''[[bottom girl]]'' che sfrutta come segretaria, con compiti di gestione degli appuntamenti e di riscossione del denaro<ref name="pipkins">[[U.S. v. Pipkins]], 378 F.3d 1281, (11th Cir. 2004)</ref>. In questo senso è possibile intravedere l'esistenza di una gerarchia all'interno dell'ambiente malavitoso: i lenoni più giovani e con poca esperienza sono anche chiamati "lenopcorn", i lenoni che stanno scalando le posizioni organizzative ma che non sono ancora giunti in cima sono chiamati "lenoni di Giona" mentre, infine, coloro che sono nel giro e hanno acquistano una posizione consolidata sono anche detti "lenoni di gala". Una parte consistente del business consiste nell'ottenere e preservare il giro di prostitute. Perdere anche solo una di queste, è un grave danno per il lenone. Il tentativo, invece, di sottrarre prostitute a un altro lenone si chiama "pela lenone", mentre le prostitute che mutano da un lenone all'altro sono chiamate ''Choosey Susie''<ref>
Western Michigan University, ''The Pimping Game'', http://www.wmich.edu/destinys-end/pimping%20game.htm</ref>.
 
Asola resterà sotto il controllo di [[Venezia]] fino all'arrivo di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]] nel [[1797]]. L'arrivo dei Francesi segna quindi il ritorno al territorio [[Provincia di Mantova (Lombardia austriaca)|mantovano]] a cui rimarrà legata anche nel [[1814]] con l'annessione al dominio [[Regno Lombardo-Veneto|austriaco.]]
Un'ampia percentuale di lenoni americani sono inseriti in [[Criminalità organizzata|organizzazioni criminali]] che procurano seri problemi alla polizia locale negli Stati dove la prostituzione è un problema significativo. I lenoni che trafficano in sostanze illecite, inoltre, sono più redditizi in quanto permettono alle organizzazioni di estendere il giro di affari in altri settori della criminalità. Tali organizzazioni abbisognano di denaro per sopravvivere e ciò equivale a ottenere prestigio e rispetto ma, mentre per un'organizzazione può essere vantaggioso trafficare in droga, per un individuo diventa più difficile a causa del fatto che si espone maggiormente dei vertici organizzativi. Non mancano casi, comunque, di presenza di entrambe le situazioni di modo che il lenone sia assunto come colui che riscuote il denaro mentre le prostitute sono esposte alla comune [[criminalizzazione]].
 
Attiva anche nelle vicende risorgimentali, lotta per l'indipendenza nazionale con l'impegno di patrioti come ''Don Ottaviano Daina'' e ''Francesco Fario''.
Il lenone, d'altronde, può contare su una serie di benefici grazie alla possibilità di reclutare nuovi adepti da subordinare alla propria autorità oltre al godimento dei beni di lusso messi a disposizione dall'organizzazione come, per es., ''limousine'', abiti alla moda e, soprattutto, armi. Molte unità di polizia cercano di accertare se la prostituta lavora per un lenone in modo da ottenere informazioni sui livelli superiori dell'organizzazione<ref name="Prostitution & Gangs">{{Cita news|cognome=O'Deane|nome=Matthew|titolo=Prostitution & Gangs. Techniques for going after violent offenders|url=http://www.lawofficer.com/article/prostitution-gangs|data=24 settembre 2010}}</ref>.
 
Nel [[1859]] viene liberata e annessa al [[Regno di Sardegna (1720-1861)|Regno di Piemonte]] e infine all'Italia unita.
===Deontologia criminale===
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
Il giro di affari dello sfruttamento della prostituzione ha un proprio "codice d'onore" per evitare che i lenoni possano tradire l'organizzazione. In alcuni casi, questi assumono degli agenti apposta per controllare l'adesione delle prostitute ai principi del codice<ref name="pipkins"/>. Una delle punizioni escogitate da questi agenti è il "cofano" che consiste nel rinchiudere la prostitute ribelle nel cofano posteriore di un'automobile. Sebbene, in teoria una prostituta potrebbe decidere di passare ad altro lenone, questo tentativo spesso è inibito con la minaccia. In alcuni casi, si può essere punite anche solo per pubblicizzare o favorire un'altra concorrente, c.d. "strizzata d'occhio"<ref name="pipkins"/>. Non di rado capita che a subirne le medesime conseguenze, invece della prostituta, sia il cliente debitore.
===Architetture religiose===
====''Cattedrale di Sant'Andrea''====
{{vedi anche|Cattedrale di Sant'Andrea (Asola)}}
[[File:Asola cattedrale di S. Andrea.jpg|thumb|Cattedrale di S.Andrea]]
Costruita a partire dal [[1472]] sulla base di un precedente [[edificio]], la cattedrale è oggi un notevole esempio di [[architettura]] tardogotica lombarda e conserva numerose e importanti opere d'[[arte]]: un [[organo (strumento musicale)|organo]] [[Antegnati]], tele del [[Il Moretto|Moretto]], del [[Romanino]], di [[Lattanzio Gambara]] e di [[Jacopo Palma il Giovane]], il quattrocentesco ''Polittico della Misericordia'' di [[Antonio della Corna]] e altre opere più tarde, seicentesche e settecentesche.
 
==== ''Chiesa di San Rocco'' ====
=== La spersonalizzazione ===
[[File:Asola, Chiesa di San Rocco.jpg|thumb|Chiesa di San Rocco]] Iniziata nel [[1475]], ora viene chiamata la ''Chiesa dell'Ospedale''. L'attuale edificio ([[1539]]-[[1544]]) sostituisce la chiesa quattrocentesca eretta come [[ex voto]] per la peste. E' frutto della stretta collaborazione tra due artisti asolani: ''Cristoforo da Leno,'' a cui si devono le linee architettoniche dell'edificio, e ''Giovanni Antonio de Fedeli,'' che eseguì le decorazioni ad affresco attenendosi ai disegni forniti dal ''de Leno'' stesso.
Molti lenoni ricorrono al tatuaggio delle proprie prostitute come se fossero di propria proprietà e per distinguerle da quelle degli altri.<ref>{{Cita news|url=http://www.nytimes.com/2009/10/27/us/27runaways.html?pagewanted=all|titolo=RUNNING IN THE SHADOWS; For Runaways on the Street, Sex Buys Survival|cognome=Urbina|nome=Ian|data=27 ottobre 2009|pubblicazione=The New York Times|pagina=1|accesso=20 novembre 2010}}</ref><ref>http://digitalcommons.unl.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1007&context=humtrafconf2</ref> Il soggetto del tatuaggio può consistere nel nome della locazione presso la quale le ragazze attirano i clienti, per es., una via o una strada, o qualche altro idioma<ref>No Way Out, Teen Girl Sell Bodies in Seattle, http://www.seattlepi.com/local/368594_prostitution27.html</ref>.
 
L'interno è a navata unica con soffitto a botte, le pareti laterali sono scandite dai pilastri fra gli archi a tutto sesto. Nella ricca ornamentazione classicheggiante spicca la lunetta sopra l'altare maggiore con il ''Compianto del Cristo morto,'' direttamente ispirato all'affresco dipinto pochi anni prima dal ''Pordenone'' nel [[Duomo di Cremona]].<ref>{{Cita libro|titolo=Garini, Lui, Molinari, Monteverdi, La Cattedrale di Asola, 2015 p.101}}</ref>
=== La disintermediazione ===
Da quando Internet ha assunto posizioni più accessibili, è diventato il luogo ideale dove adescare clienti e dove prenotare gli appuntamenti. Ricorrono sempre più a questo strumento mediatico sia le prostitute per favorire gli incontri, sia i lenoni per reclutare il personale<ref name="blog.wired.com">Wired, http://blog.wired.com/27bstroke6/2009/02/pimping.html</ref>.
 
====''Chiesa dei Disciplini Bianchi (Santa Maria della Misericordia)''====
Comunque, l'uso di Internet ai fini dello sfruttamento è il risultato della "disintermediazione" della prostituzione, intendendo la possibilità da parte delle persone di trovare autonomamente i clienti relegando, allo stesso tempo, il lenone a un ruolo marginale. Nel [[2011]] il [[Periodico|magazine]] [[Wired|''Wired'']] ha pubblicato una notizia secondo la quale almeno undici lenoni sono stati disoccupati per quattro anni a [[Manhattan]]<ref name="Wired 2011">{{Cita news|cognome=Venkatesh|nome=Sudhir|titolo=Features Inside the Mad Science of 7 Renegade Researchers Start Prison Economics: How Fish and Coffee Become Cash Play Q&A: Photog's Descent Into the Underworld 19.02 How Tech Tools Transformed New York's Sex Trade|url=http://www.wired.com/magazine/2011/01/ff_sextrade/all/1|accesso=26 febbraio 2011|giornale=Wired|data=31 gennaio 2011}}</ref>.
[[File:Asola - Chiesa dei Disciplini Bianchi.jpg|thumb|Chiesa dei Disciplini Bianchi]]
In Via Oberdan, a fianco della [[Cattedrale di Sant'Andrea (Asola)|Cattedrale]], è ubicata la chiesa che prende il nome dalla confraternita dei ''Disciplini Bianchi'', che ne fece la propria sede. E' detta anche ''Chiesa di Santa Maria Della Misericordia'.''
 
L'edificio è di antica fondazione e fu molto rimaneggiato nella prima metà del [[XVIII secolo|Settecento]], periodo a cui risalgono le decorazioni di gusto [[barocco]] della facciata.
==Criminogenesi==
Il principale motivo per una donna di accettare un'offerta da un trafficante è per cogliere le opportunità offerte per sé e per la propria famiglia. In molti casi i trafficanti inizialmente offrono un lavoro normale o promettono un'opportunità per raggiungere un buon livello d'istruzione. Le promesse che più frequentemente sono offerte sono sia di tipo positivo, per es., il [[Catering|servizio]] presso alberghi o ristoranti, [[Moda|sfilate di moda]], [[Matrimonio|offerte di matrimonio]], sia di tipo negativo, per es., minacce, intimidazioni e [[sottrazione di minorenne]]. Molte donne diventano vittime della tratta, altre interpretano la propria condizione come un'opportunità per ottenere guadagni illeciti sebbene non abbiano un punto di vista accurato sulle circostanze e sulle condizioni di lavoro nel paese di destinazione<ref>{{Cita pubblicazione|url=http://www.prostitutie.nl/studie/documenten/mensenhandel/researchcasestraffick.pdf
|formato=PDF|titolo=Research based on case studies of victims of trafficking in human beings in 3 EU Member States, i.e. Belgium, Italy and The Netherlands
|editore=Commission of the European Communities, DG Justice & Home Affairs
|anno=2001
|accesso=5 ottobre 2008
|postscript=<!-- Bot inserted parameter. Either remove it; or change its value to "." for the cite to end in a ".", as necessary. --> |urlarchivio= http://web.archive.org/web/20080626234542/http://www.prostitutie.nl/studie/documenten/mensenhandel/researchcasestraffick.pdf <!-- Bot retrieved archive --> |dataarchivio= 26 giugno 2008}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.solidaritycenter.org/files/IndoTraffickingFactSheetCauses.pdf |titolo=Media Conference for Announcing Role of Dewi Hughes - 28 May 2003 |formato=PDF |data= |accesso=22 marzo 2011}}</ref>.
 
L'interno è a navata unica e si caratterizza per il [[presbiterio]] sopraelevato a cui si accede tramite due rampe di scale ornate da una raffinata ringhiera di ferro battuto. L'accesso alla cripta sottostante è decorato da una mostra di marmi bianchi e neri, che da una spiccata imponenza rispetto al resto della chiesa. Era adibita a memoriale del [[Santo Sepolcro]] e in essa veniva custodita la statua del ''Cristo Morto'' di [[Clemente Zamara]]. La meditazione della Passione era infatti centrale nella spiritualità dei ''Disciplini.''
===Prostituzione volontaria, sfruttamento e tratta===
La linea di demarcazione tra prostituzione forzata e [[Prostituzione|volontaria]] è molto labile, ed è vista da molti come una pratica abusiva nonché una violenza stessa contro le donne. In alcuni paesi, come per es. quelli [[Paesi scandinavi|scandinavi]], sono perseguiti i clienti ma non le prostitute. La tratta a sfondo sessuale implica l'induzione di migranti in atti sessuali come condizione stretta e necessaria per effettuare il viaggio, sfruttando la coercizione, la minaccia e l'usura intervenuta mediante i debiti. Donne e bambini vittime di tratta, di conseguenza, sono spesso vittime di inganni e [[Falsificazione|false promesse]] su eventuali contratti di lavoro in servizi domiciliari o industriali mentre, invece, sono indotti a prostituirsi in locali di malaffare con la requisizione dei loro documenti di identificazione. Possono subire violenze o deprivazioni sotto false promesse di liberazione solo dopo aver pagato un prezzo più o meno alto così come per il visto e per il viaggio<ref>Migration Information Programme. Trafficking and prostitution: the growing exploitation of migrant women from central and [[eastern Europe]]. Geneva, International Organization for Migration, 1995.</ref><ref>Chauzy JP. Kyrgyz Republic: trafficking. Geneva, International Organization for Migration, 20 January 2001 (Press briefing notes)</ref>.
 
Oltre all'altare maggiore, intitolato alla [[Beata Vergine Maria del Monte Carmelo|Madonna del Carmine]], sono presenti due altari laterali dedicati rispettivamente alla [[Nascita di Gesù|Natività]] (a sinistra) e ai santi [[Francesco da Paola]], [[Giovanni Nepomuceno]], [[Faustino e Giovita]] (a destra).<ref>{{Cita libro|titolo=Garini, Lui, Molinari, Monteverdi, La Cattedrale di Asola, 2015 p.101}}</ref>
===La coppia penale===
Il [[lenone]] è l'agente delle prostitute che ne sottrae una parte dei guadagni; può ricevere il denaro come retribuzione per i servizi offerti come, per es., mediazione coi clienti, sicurezza personale e provvedere (in alcuni casi monopolizzare) a un riparo dove ricevere la clientela. Se il lenone è una donna, si usa il termine di "matrona". Come la [[prostituzione]] volontaria, la liceità di certe attività variano da paese a paese ma, sostanzialmente, il tipo di condotta è la medesima con la possibilità da parte del lenone di ricorrere alla [[violenza]] nei casi di mancato pagamento della propria quota, denuncia alla polizia od ogni altro tentativo di sfuggire allo sfruttamento<ref name="Figueroa">{{Cita web|url=http://articles.latimes.com/2008/may/13/local/me-figueroa13|titolo=L.A. seeks to thwart sex trade on Figueroa|cognome=Zahniser|nome=David|data=13 maggio 2008|editore=Los Angeles Times|accesso=27 settembre 2011}}</ref>.
{{Chiarire|Nei paesi dove la prostituzione è proibita, le vittime hanno minori ''chance'' di denunciare la propria condizione di schiavitù per timore di essere a loro volta arrestate e sono più motivate a chiedere la "protezione" di qualche lenone.|Chi l'ha detto?}}
 
==== ''Chiesa dei Disciplini Rossi (Santa Maria al Lago o in Betlemme).'' ====
La relazione lenone-prostituta può essere [[Ciclo dell'abuso|abusiva]] o possessiva, con il lenone/matrona che ricorre all'intimidazione, alla manipolazione, inedia, stupro, maltrattamenti, minacce alla vittima o alla sua famiglia, inducendo all'assunzione di droghe e biasimandole per tali atti<ref name="55facts">{{Cita web|url=http://facts.randomhistory.com/human-trafficking-facts.html|titolo=55 Little Known Facts About... Human Trafficking|editore=Random History|accesso=27 settembre 2011}}</ref><ref name="SoMonstrous">{{Cita libro|cognome=Skinner|nome=E. Benjamin|titolo=A Crime So Monstrous: Face-to-Face with Modern-Day Slavery|editore=Free Press|data=2008|isbn=978-0-7432-9007-4|url=http://books.google.com/books/about/A_crime_so_monstrous.html?id=-47aorGBguMC}}</ref> I protettori possono essere arrestati con l'accusa di sfruttamento della prostituzione e sono legalmente considerati come procacciatori.<ref>[http://dictionary.reference.com/browse/pandering Pandering | Define Pandering at Dictionary.com<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
[[File:Asola, Chiesa S.Maria del Lago.jpg|thumb|Chiesa S.Maria del Lago]]
Iniziata nel [[1569]], fu edificata dove già esisteva una [[cappella]] dedicata a ''Santa Maria'', molto venerata già agli inizi del [[XVI secolo|Cinquecento]].
 
La facciata ha ritrovato grazie a un recente restauro le vigorose linee originali, mentre l'interno a una navata con presbiterio rettangolare e cappelle è stato rimaneggiato secondo il gusto [[barocco]] con una vivace decorazione a stucchi e affreschi.
==Difesa sociale==
===In Italia===
In Italia la materia è regolata dalla [[legge]] 20 febbraio [[1958]], n. 75 (cosiddetta "[[legge Merlin]]", che ha sostituito i precedenti articoli da 531 a 536 del [[codice penale italiano|codice penale]]) e dalla legge 3 agosto [[1998]], n. 269. Recentemente alcuni servizi municipali si sono dotati di speciali unità motorizzate con il compito di offrire assistenza alle prostitute. Nel [[2004]], per es., in [[Provincia di Caserta]], è stato avviato il progetto "Gladiolo", con l'intenzione di promuovere il rispetto e la tolleranza civile tra cittadini italiani e immigrati fornendo un aiuto a coloro che sono plagiate, sfruttate o costrette in schiavitù<ref>[http://www.provincia.caserta.it Provincia di Caserta]</ref>.
===In Inghilterra===
Le vittime da tratta sono anche esposte a diversi problemi psicologici come [[alienazione]], [[Stigmatizzazione (scienze sociali)|stigmatizzazione]], [[emarginazione]] e [[intolleranza (società)|intolleranza]] che rendono ostica l'integrazione sociale nella comunità locale. Il governo offre una modesta [[assistenza sociale]] alle vittime da tratta fino al loro ritorno. Se queste poi sono coinvolte nel traffico di droga, subiscono le conseguenze penali derivanti da tali reati.
 
Nell'altare maggiore spicca la pala con l'''Assunta'', tela a olio dipinta da ''Orazio Lamberti'' (1552-1612), originario di [[Cento (Italia)|Cento]] di [[Ferrara]], che visse a lungo ad Asola, operando anche a [[Mantova]] e [[Cremona]].
I [[Principi di Yogyakarta]], documento sui diritti umani per l'orientamento sessuale dichiara:
{{Citazione|gli Stati stabiliscono misure socio-assistenziali, servizi e programmi per ridurre la [[vittimizzazione|vulnerabilità]] al traffico, alla tratta e a tutte le forme di sfruttamento, incluse quelle a sfondo sessuale, sulle basi dell'attuale percezione sull'orientamento sessuale e identità di genere, inclusi quei fattori di emarginazione sociale, scissione dei legami familiari e comunitari, mancanza di autonomia economica, senza fissa dimora, bassa auto stima, discriminazione sul godimento dei servizi residenziali e sul diritto al lavoro|Yogyakarta Principles<ref>The Yogyakarta Principles, Principle 11. The Right to Protection from all forms of exploitation, sale and trafficking of human beings.</ref>}}
 
Di notevole interesse è pure la decorazione della volta, dove in spazi rettangolari sono affrescate scene di vita di ''Maria'' e al centro si osserva ''L'incoronazione di Maria Regina del cielo e della terra'' nella gloria degli angeli.<ref>{{Cita libro|titolo=Garini, Lui, Molinari, Monteverdi, La Cattedrale di Asola, 2015 p.101}}</ref>
==Prospettive sulla lotta allo sfruttamento della prostituzione==
La criminalità in questo settore si sta evolvendo in modalità impressionante. Nel lessico anglosassone, per es., è stato coniato il termine ''loverboy'' per indicare una persona che seduce un'altra al solo scopo di indurla alla prostituzione<ref name="skynews">{{Cita web|url=http://news.sky.com/home/world-news/article/15682402|titolo=Dutch Girls Groomed By 'Loverboy' Pimps |cognome=Rossi|nome=Alex|data=13 agosto 2010|editore=Sky News|accesso=27 settembre 2011}}</ref><ref name="tswi-loverboys">[http://www.rnw.nl/english/radioshow/loverboys Loverboys | Radio Netherlands Worldwide<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e si è stimato ci siano 1.500 vittime l'anno.<ref name="spiegel-Krahe">{{Cita web|url=http://www.spiegel.de/international/europe/0,1518,705104,00.html|titolo=Schoolgirls Controlled by Loverboys|cognome=Krahe|nome=Dialika|data=7 settembre 2010|accesso=27 settembre 2011}}</ref><ref name="RNW">{{Cita web|url=http://www.rnw.nl/english/article/loverboy-pimps-what%E2%80%99s-love-got-do-it|titolo='Loverboy' pimps: what's love got to do with it?|cognome=Fisher|nome=Tim|data=31 maggio 2011|accesso=27 settembre 2011}}</ref>
 
===Architetture civili===
Anche i ''loverboys'' come i lenoni ricorrono alla violenza e alla minaccia per raggiungere i propri scopi<ref name="Guardian-Crisafis">{{Cita web|url=http://www.guardian.co.uk/world/2009/aug/18/loverboy-child-prostitution-netherlands|titolo='Loverboys' child prostitution scandal back in Dutch spotlight|cognome=Crisafis|nome=Angelique|data=18 agosto 2009 |editore=The Guardian|accesso=27 settembre 2011}}</ref>. A causa del contesto sentimentale in cui avviene il rapporto, molti "loverboys" arrestati subiscono condanne minori rispetto ai loro colleghi<ref name="spiegel-Krahe"/>, ecco perché molte municipalità si stanno attivando per preparare del personale specializzato nel rilevare le potenziali vittime<ref name="Dutch-police">{{Cita web|url=http://www.expatica.com/nl/family/Partners/Victims-of-_loverboys_-not-taken-seriously-by-Dutch-police_14254.html|titolo=Victims of 'loverboys' not taken seriously by Dutch police|cognome=van der Horst|nome=Loretta|data=29 giugno 2009|editore=Radio Netherlands|accesso=2 ottobre 2011}}</ref>.
 
==== ''Palazzo Municipale'' ====
==Note==
[[File:Palazzo Municipale di Asola DSC 0003.jpg|alt=Palazzo Municipale|miniatura|Palazzo Municipale ]]
{{References|2}}
Situato nella ''Piazza XX Settembre'', la facciata è caratterizzata da un porticato sormontato da finestroni neoclassici. Nell'angolo nord dell'edificio si apre un'elegante ''Loggia Veneta'' costruita nel [[1610]] su progetto dell'architetto [[Giovanni Battista Lantana|Lantana]], in origine ornata con otto dipinti del [[Il Moretto|Moretto]], poi traslati nella [[Cattedrale di Sant'Andrea (Asola)|Cattedrale]].
 
All'interno della sede municipale, col Salone del Consiglio Maggiore e del Consiglio dei Dieci, si possono ammirare le tele raffiguranti [[Doge|Dogi]] e [[Provveditore|Provveditori]] della fortezza di Asola.
==Bibliografia==
*Bruno F., Fusaro N. (2007) ''Droga e mercato. Una ricerca sul mercato criminale delle donne al dettaglio'', Aiasu.
*Calzaretti C., Carabellese F., Catanesi R., (2005) ''Il traffico di donne finalizzato allo sfruttamento della prostituzione in Italia'', "Rivista Italiana di Criminologia", 4, pp.&nbsp;641–672.
*Libertati A. (2002) ''[http://www.penale.it/document/liberati_01.htm Una nuova ipotesi investigativa sulla punibilità del cliente]'', su [http://www.penale.it/ Penale.it].
*Mirra V. (2006) ''[http://www.filodiritto.com/index.php?azione=visualizza&iddoc=464 Favoreggiamento della prostituzione: comportamenti implicanti una tolleranza abituale. Nota alla Cassazione Penale, Sezione Terza, Sentenza 22 settembre 2005, n. 33799]'', su [http://www.filodiritto.com/index.php Filodiritto.it].
 
==== ''Fontana di Ercole'' ====
==Videografia==
{{vedi anche|Fontana di Ercole (Asola)}}
* ''[[American Pimp]]'', [[1999]] un documentario girato dagli ''[[Hughes Brothers]]'' che mostra una serie di interviste con persone coinvolte nello sfruttamento della prostituzione.
[[File:Fontana di ercole.jpg|thumb|Fontana di Ercole]]
Fontana monumentale raffigurante [[Ercole]] che schiaccia l'[[Idra di Lerna|idra]], copia in marmo dell'opera dello scultore [[Carra|Giovanni Antonio Carra]] ([[XVI secolo]]).
 
==== ''Gran Caffè Liberty Enoteca'' ====
==Voci correlate==
Locale usato per custodire l'archivio storico comunale, nel [[1811]] diventa sede della [[Pretore (ordinamenti moderni)|Pretura]] e in seguito Caffè del Popolo, Gran Caffè Savoia, Caffè Centrale ed infine Gran Caffè Liberty [[Enoteca]]. Conserva interni in stile [[liberty]], ed è stato riconosciuto locale storico di rilievo regionale con D.G.R. VII/1733 del 18 gennaio [[2006]]. Aperto dal [[1936]].
{{Div col|2}}
*[[Criminologia]]
*[[Lavoro minorile]]
*[[Prostituzione]]
*[[Prostituzione minorile]]
*[[Serial killer]]
*[[Stalking]]
*[[Traffico di esseri umani]]
*[[Tratta di immigrati]]
*[[Turismo sessuale]]
*[[Turismo sessuale minorile]]
*[[Violenza sessuale]]
{{Div col end}}
 
==== ''Palazzo Monte dei Pegni'' ====
==Altri progetti==
{{vedi anche|Museo Civico Goffredo Bellini}}
[[File:Asola-Monte dei Pegni.JPG|thumb|Palazzo Monte dei Pegni]]
Si trova lungo ''Via Garibaldi'', di fronte alla facciata della [[Cattedrale di Sant'Andrea (Asola)|Cattedrale]]. Fu ristrutturato nel [[1828]] secondo uno stile neoclassico.
 
La facciata presenta un basamento a [[bugnato]], interrotto da uno schema di arcate ripetute, sul quale poggiano dei semipilastri di ordine dorico. La parte alta è caratterizzata da un fregio a bassorilievo con motivo a [[Bucranio|bucrani]] e drappi. Il frontone centrale con un [[Timpano (architettura)|timpano]] riporta l'iscrizione ''<nowiki>''Congregazione di Carità''</nowiki>.''
{{Interprogetto|b=Forze_armate_mondiali_dal_secondo_dopoguerra_al_XXI_secolo/Vietnam#Arrivano_gli_Americani|b_oggetto=l'orientamento delle forze di occupazione americana|b_preposizione=sul|n=Viterbo:_sfruttamento_della_prostituzione_a_"conduzione_familiare",_sei_arresti|n_oggetto=un articolo di cronaca|n_preposizione=sul|s=Codice_penale/Libro_II/Titolo_XII#Art._600-bis_Prostituzione_minorile.281.29|s_oggetto=l'art. 600 del Codice Penale|s_preposizione=sulla|s_etichetta=Lenocinio|wikt=Lenocinio|wikt_oggetto=la definizione|wikt_preposizione=su|wikt_etichetta=Lenocino}}
 
Come si legge nell'epigrafe murata nell'atrio, la fondazione del [[Monte di Pietà|Monte dei Pegn]]<nowiki/>i risale al [[1614]] per volere di [[Antonio Priuli]], Provveditore generale di Terraferma. L'abate ''Antonio degli Antoni'' collaborò con il provveditore e lo sostenne nella denuncia e nell'espulsione degli [[Ebrei]] da Asola.
==Collegamenti esterni==
*{{cita web|http://www.progettoroxana.it/roxana/|Progetto Roxana}}
* {{en}}[http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:61999J0268:EN:NOT Case C-268/99] ''[[Jany]]'' [2001] ECR I-8615, su [[free movement of workers]] nell'[[Unione europea]]
*[http://www.wikiartpedia.org/index.php?title=Art_Orient%C3%A8_objet_%28AOo%29#Opere Objet Art] su [[WikiARTpedia]]
*{{en}}[http://www.wikihow.com/Get-Away-from-a-Loverboy-(Pimp) How to Get Away from a Loverboy (Pimp)] su [[Wikihow]]
*{{en}}[http://www.wikisummaries.org/The_Black_Dahlia The Black Dahlia] su [[Wikisummaries]]
* {{cita web|http://www.cops.usdoj.gov/pdf/e05021552.pdf|Guida alla prostituzione di strada|lingua=en}}
* {{en}}[http://www.thislife.org/Radio_Episode.aspx?episode=127 Sociologia prossenetica], ''radio show'' tratto da ''[[This American Life]]'' che presenta un'inchiesta sul tema.
*{{en}} Jody Raphael and Brenda Myers-Powell, [http://newsroom.depaul.edu/PDF/FAMILY_LAW_CENTER_REPORT-final.pdf ''From Victims to Victimizers'': interviste con 25 ex-sfruttatori di Chicago], ''The Family Law Center Report'', September 2010
 
Ora è sede del [[Museo Civico Goffredo Bellini]].
{{portale|diritto|sociologia}}
 
==== ''Palazzo Terzi'' ====
[[File:Asola - Palazzo Terzi.jpg|thumb|Palazzo Terzi]]
Situato in ''Via Garibaldi'', si presenta con una sobria facciata con il balcone dal quale si affacciò [[Garibaldi]] nel giugno del [[1862]] per parlare agli asolani.
 
Si caratterizza al suo interno per la presenza di un ampio [[giardino all'inglese]] con vegetazione varia ed esotica, che cela sotto il livello del terreno una [[ghiacciaia]] cilindrica sormontata da una cupola in mattoni. Viene aperto al pubblico solo in due occasioni all'anno: la festa di [[San Rocco]] (15 agosto) e durante il periodo natalizio in occasione del [[presepe vivente]] organizzato dal gruppo [[Scautismo|scout]] di Asola.
 
L'edificio di proprietà del cav. ''Andrea Terzi'' ([[1819]]-[[1897]]), sindaco di Asola nel ventennio postunitario, ha ospitato nel [[1862]] il generale [[Giuseppe Garibaldi|Garibaldi]] e nel [[1866]] il principe ereditario [[Umberto I di Savoia|Umberto]]. Lo scalone interno culmina infatti con l'affresco dello [[stemma sabaudo]] e ancora oggi si conserva intatta la camera da letto interamente decorata che ospitò l'eroe dei due mondi.
[[File:Asola-Palazzo Beffa Negrini.JPG|miniatura|destra|Palazzo Beffa Negrini]]
 
==== ''Palazzo Beffa Negrini'' ====
Il palazzo del conte [[Antonio Beffa Negrini]], poeta amico del [[Torquato Tasso|Tasso]], con facciata barocca adorna di trofei di marmo e un solenne portale, è una dimora che è sempre stata chiusa al pubblico e che da poco ha beneficiato di un'attenta opera di restauro complessivo.
 
Recentemente acquistato da un istituto religioso, nel palazzo sono state scoperte alcune decorazioni realizzate in tempi diversi (sec.[[XVI secolo|XVI]]-[[XIX secolo|XIX]]) che testimoniano il nobile passato dell'edificio.
 
Per secoli residenza di una [[Beffa Negrini|casata]] più volte al servizio dei [[Gonzaga]], la costruzione è attribuita a [[Nicolò Sebregondi]], architetto di corte durante il [[XVII secolo]] e artefice della celebre [[Villa La Favorita (Mantova)|Villa La Favorita]].
 
==== ''Teatro sociale'' ====
Sorto negli ultimi anni del [[XIX secolo]] sui resti dell'antica ''Chiesa di Sant'Erasmo'' distrutta intorno al [[1564]].
 
L'edificio, inaugurato nel [[1891]], presenta una facciata tardo-neoclassica e sulla cornice di gronda statue raffiguranti maschere della commedia dell'arte.
[[File:Teatro sociale di Asola DSC 0030.jpg|thumb|Teatro Sociale]]
Cessando di essere utilizzato per spettacoli teatrali, nella seconda metà del [[XX secolo]] è stato usato come sala cinematografica e di conseguenza completamente riadattato negli interni.
 
Sul fianco rimane l'''abside romanica di Sant'Erasmo'' e un epigrafe a ricordo delle origini dell<nowiki>'edificio religioso ''sorto sulle rovine di un tempio di Giove''</nowiki>.
 
==== ''Collegio Schiantarelli'' ====
Situato in ''Via Mazzini'', si presenta con una tipica architettura neoclassica. Costituito da un portico con archi in [[bugnato]] poggiati su pilastri rettangolari e da un primo piano con finestre ad arco, l'edificio termina con un [[Timpano (architettura)|timpano]] centrale.
 
Il conte [[Paolo Tosio|PaoloTosio]] nel [[1829]] commissionò all'architetto [[Rodolfo Vantini|Vantini]] la costruzione del palazzo che avrebbe dovuto ospitare la sua [[pinacoteca]], ora a [[Brescia]].
 
Il palazzo divenne invece nel [[1863]] un [[convitto]]-[[Collegio (educazione)|collegio]] e ancora oggi ne resta l'iscrizione a ricordarne la storia.
 
===Architetture militari===
 
==== [[Castello di Asola]] ====
Il castello di Asola era una [[Rocca (fortificazione)|roccaforte]] presumibilmente risalente al [[XII secolo]]. Fu più volte distrutto e ricostruito, oggi non rimane alcuna traccia.
 
==== Fortezza di Asola ====
E' attestata l'esistenza di una rocca fortificata già dal [[XII secolo]]. All'indomani dell'atto di dedizione, [[Venezia]] promuove un articolato programma di fortificazione della città che si attua dal [[1458]] al [[1483]], rimanendo pressochè immodificato fino alla perdita del ruolo primario di Asola nello scacchiere militare della [[Repubblica di Venezia|Repubblica]] a favore del baluardo difensivo di [[Orzinuovi]].
 
La fortezza resta così immutata nelle rappresentazioni grafiche, nella sua forma di quadrilatero irregolare, il cui perimetro era delimitato da mura con quattordici torri cilindriche protette all'esterno da un fossato e all'interno da un terrapieno.
 
A nord-est si elevava la ''rocca'', quadrata con torri angolari cilindriche. Due erano le porte: ''Porta Fuori'' a Levante, ''Porta Chiese'' a Ponente, ciascuna protetta da un rivellino.
 
A capo della ''rocca'' vi era un Governatore con un presidio militare, al vecchio [[Castello di Asola|castello]], vicino alla T''orre delle Polveri'', vie era un altro presidio minore, agli ordini di un ''<nowiki>''Magnifico Castellan''</nowiki>.''
 
== Società ==
===Evoluzione demografica===
{{Demografia/Asola}}
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
Gli stranieri residenti nel comune sono {{formatnum:1443}}, ovvero il 14,22% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti<ref>{{cita web|url=http://demo.istat.it/str2015/index.html|editore=ISTAT|titolo=Bilancio demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2015 per sesso e cittadinanza|accesso=6 gennaio 2017}}</ref>:
 
# [[Albania]]: 301
# [[Romania]]: 254
# [[Macedonia del Nord]]: 188
# [[Marocco]]: 139
# [[Cina]]: 127
# [[India]]: 99
# [[Ucraina]]: 73
# [[Nigeria]]: 37
# [[Polonia]]: 24
# [[Bangladesh]]: 23
 
===Lingua e dialetti===
{{Vedi anche|Dialetto alto mantovano}}
 
=== Tradizioni e Folclore ===
 
====''Antica Fiera dei Morti'' (1-2 [[Novembre]]) ====
La manifestazione in origine era dedicata allo scambio commerciale e del bestiame: a novembre infatti, finita la vendemmia e seminati i campi, l'anno agricolo si apriva con una delle più solenni festività del mondo contadino, la ''fiera dei santi e dei morti.'' In tale occasione tutt'oggi l'1 e il 2 novembre si celebra ad Asola la fiera omonima, che nel corso degli anni ha assunto un taglio più ricreativo e culturale: oltre alle tradizionali bancarelle di prodotti tipici e articoli da regalo dislocate nelle vie del centro storico e al ''luna-park'' allestito in ''Piazzale Mangeri'', numerose sono le mostre artistiche, fotografiche e filatelico-numismatiche che vengono organizzate dalle associazioni locali negli spazi espositivi della città.
 
====''[[Antonio abate|S.Antonio Abate]]'' ([[17 gennaio|17 Gennaio)]]====
Il culto popolare di [[Antonio abate|S.Antonio]] si caratterizza con il fuoco dei ''<nowiki>''buriel''</nowiki>'' (nelle frazioni) e il consumo augurale di cibi caratteristici: torta dura, focaccia ''(el chisòl)'' e grasso di maiale cotto ''(grèpule).''
 
====''[[San Giovanni Crisostomo]]'' ([[27 gennaio|27 Gennaio]]) ====
E' il Patrono di Asola dal [[1878]], quando la città ottenne dal Senato veneto di poterlo sostituire ai [[Santi Faustino e Giovita]]. La reliquia si trova nella [[Cattedrale di Sant'Andrea (Asola)|Cattedrale]] in un busto d'argento nella cappella a lui dedicata. Il 27 gennaio il busto viene esposto sull'altare maggiore alla devozione dei fedeli in compagnia di altri quattro santi le cinque mitrie). Questa operazione viene eseguita con particolare attenzione perchè dall'aspetto del busto si traggono auspici sull'annata agricola: se il busto è lucido significa che sarà buona anno secco, raccolto abbondante), se è opaco il contrario (anno umido, raccolto scarso).
 
== Cultura ==
=== Musei ===
* [[Museo civico Goffredo Bellini]]
 
== Geografia antropica ==
=== Urbanistica ===
Lo sviluppo urbanistico [[Risorgimento|post-risorgimentale]] ha mantenuto intatta l'eleganza del centro abitato. Sulla grande piazza XX Settembre, affiancata da comodi portici, si affacciano la cattedrale ed il palazzo municipale; da qui si ripartono, a raggiera, le vie principali.
== Infrastrutture e trasporti ==
Il comune è attraversato dall'ex [[Strada statale 343 Asolana|Strada statale 343]] a cui Asola dà il nome
 
La [[stazione di Asola]], posta sulla [[ferrovia Brescia-Parma]], è servita da [[Treno regionale (Italia)|treni regionali]] eserciti da [[Trenord]] e [[Orario cadenzato|cadenzati]] a frequenza oraria<ref>Orario ufficiale Trenitalia, quadro 196</ref> nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la [[Regione Lombardia]].
 
In passato la stessa offriva coincidenze con due tranvie extraurbane, la [[tranvia Cremona-Asola|Cremona-Asola]], attiva fra il [[1929]] e il [[1955]], e la [[Tranvia Mantova-Asola|Mantova-Asola]], attiva fra il [[1886]] e il [[1933]]<ref>Mario Albertini, Claudio Cerioli, ''Trasporti nella Provincia di Cremona - 100 anni di storia'', Editrice Turris, Cremona, 1987, pp.&nbsp;125–133, ISBN 88-85635-89-X.</ref>
 
La città è collegata a Mantova da due linee dell'[[APAM]]: una diretta a [[Castiglione delle Stiviere]] e l'altra a [[Mantova]].
 
== Amministrazione ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|[[1999]]|[[2004]]|Giordano Rivera|[[Lista civica]]<br /><small>Asola la nostra Città</small>|Sindaco|<ref name="Min_Interno">{{cita web|url=http://amministratori.interno.gov.it/storiaamministrativa/storiaamministrativa_comune_ASOLA.csv|titolo=Ministero dell'Interno - Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali - Storia amministrativa dell'ente - Comune: Asola|accesso=15 febbraio 2018}}</ref><ref>{{cita web|url=http://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=13/06/1999&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=3&levsut1=1&lev2=45&levsut2=2&lev3=20&levsut3=3&ne1=3&ne2=45&ne3=450020&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Ministero dell'Interno - Elezioni comunali Asola 13 giugno 1999|accesso=15 febbraio 2018}}</ref>}}
{{ComuniAmminPrec |[[2004]]|[[2009]] |Giovanni Calcina | Lista civica<br /><small>Gruppo Civico Asolano</small>|Sindaco|<ref name="Min_Interno" /><ref>{{cita web|url=http://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=12/06/2004&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=3&levsut1=1&lev2=45&levsut2=2&lev3=20&levsut3=3&ne1=3&ne2=45&ne3=450020&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Ministero dell'Interno - Elezioni comunali Asola 12 giugno 2004|accesso=15 febbraio 2018}}</ref>}}
{{ComuniAmminPrec |[[2009]]|[[2014]] |Giordano Busi | [[Il Popolo della Libertà]]-[[Lega Nord]]|Sindaco|<ref name="Min_Interno" /><ref>{{cita web|url=http://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=07/06/2009&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=3&levsut1=1&lev2=45&levsut2=2&lev3=20&levsut3=3&ne1=3&ne2=45&ne3=450020&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Ministero dell'Interno - Elezioni comunali Asola 7 giugno 2009|accesso=15 febbraio 2018}}</ref>}}
{{ComuniAmminPrec |[[2014]]|[[2019]]|Raffaele Favalli | Lista civica<br /><small>Asola Impegno Comune</small>|Sindaco|<ref name="Min_Interno" /><ref>{{cita web|url=http://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=25/05/2014&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=3&levsut1=1&lev2=45&levsut2=2&lev3=20&levsut3=3&ne1=3&ne2=45&ne3=450020&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Ministero dell'Interno - Elezioni comunali Asola 25 maggio 2014|accesso=15 febbraio 2018}}</ref>}}
{{ComuniAmminPrec |[[2019]]|in carica|Giordano Busi |Lista civica<br /><small>Uniti per Asola</small>|Sindaco|<ref name="Min_Interno" /><ref>{{cita web|url=http://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=07/06/2009&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=3&levsut1=1&lev2=45&levsut2=2&lev3=20&levsut3=3&ne1=3&ne2=45&ne3=450020&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Ministero dell'Interno - Elezioni comunali Asola 7 giugno 2009|accesso=15 febbraio 2018}}</ref>}}
 
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
===Gemellaggi===
{{F|centri abitati della Lombardia|febbraio 2010}}
*{{Gemellaggio|Germania|Leingarten|2004}}
*{{Gemellaggio|Francia|Lésigny (Senna e Marna){{!}}Lésigny|2004}}
 
== Sport ==
* Associazione dilettanti Pallacanestro Asola
Serie C - Anno di fondazione 1987 - Colori sociali: bianco e blu
* ASD Tennistavolo Asola
La società sportiva asolana si è distinta nel panorama pongistico nazionale fin dagli anni cinquanta. Nel corso degli anni sessanta la formazione asolana di [[tennistavolo]] trova stabile collocazione ai vertici del pongismo nazionale, vincendo per due volte il titolo di campione d'Italia a squadre (1964 e 1970).
Tuttora si presenta con numerose squadre iscritte ai campionati nazionali e regionali e con atleti che vantano anche esperienze internazionali.
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* Lions Club-Chiese Mantovano, ''Appunti per una storia di Asola / a cura di M. Monteverdi,'' Asola, 1991
* {{cita libro|Bartolomeo|Arrighi|Mantova e la sua provincia|1859||Brescia|}} {{NoISBN}}.
* {{cita libro|nome=Domenico|cognome=Bernoni|titolo=Le vicende di Asola|anno=1876|città=Roma|cid=cidBernoni|ISBN=no}}
* {{cita libro|Antonio|Besutti|Storia di Asola|1952||Mantova}}
* {{cita libro|Renato|Bonaglia|Mantova, paese che vai...|1985|Mantova}} {{NoISBN}}.
* {{cita libro|Carlo|Gozzi|Raccolta di documenti per la storia patria od Effemeridi storiche patrie. Tomo II|2003|Sometti|Mantova|cid=cidGozzi}} ISBN 88-7495-059-4.
* {{cita libro|Lodovico|Mangini|Historie di Asola, fortezza posta tra gli confini del ducato di Mantova, Brescia e Cremona. Vol. I|1999||Mantova|cid=cidMangini1}} {{NoISBN}}.
* {{cita libro|Lodovico|Mangini|Historie di Asola, fortezza posta tra gli confini del ducato di Mantova, Brescia e Cremona. Vol. II|2001||Mantova|cid=cidMangini2}} {{NoISBN}}.
* {{cita libro|Pierino|Pelati|Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica|1996||Asola}} {{NoISBN}}.
*Pro Loco Asola, ''Benvenuti ad Asola <nowiki>''rustica e signora''</nowiki>, Guida'', Asola 2006
*Garini, Lui, Molinari, Monteverdi, ''La Cattedrale di Asola'', 2015
 
== Voci correlate ==
* [[Assedio di Asola (1483)]]
* [[Assedio di Asola (1516)]]
* [[Ecomuseo tra il Chiese, il Tartaro e l'Osone]]
*[[Fontana di Ercole (Asola)|Fontana di Ercole]]
*[[Fossa Magna]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto| commons_etichetta=Asola}}
 
==Collegamenti esterni==
* [http://www.lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/ente/MIDB0010FC/ Lombardia Beni Culturali. Comune di Asola.]
 
{{Comuni della provincia di Mantova}}
[[Categoria:Criminologia]]
{{Comuni dell'Alto Mantovano}}
[[Categoria:Diritto penale]]
{{Portale|Lombardia}}
[[Categoria:Integrazione sociosanitaria]]
[[Categoria:Reati sessuali]]
[[Categoria:Prostituzione]]
 
[[Categoria:Asola| ]]
[[da:Alfons (prostitution)]]
[[pt:Proxenetismo]]
[[sv:Hallick]]
[[vi:Má mì]]