Rosalia Maggio e Ėliso Virsaladze: differenze tra le pagine

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{{F|musicisti|luglio 2013}}
{{Artista musicale
|nome = Ėliso Virsaladze
|nome alfa =
|tipo artista = Strumentista
|nazione = GEO
|post nazione =
|genere = Musica classica
|genere2 =
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|categorizza per genere =
|anno inizio attività = 1962
|anno fine attività = in attività
|note periodo attività =
|etichetta =
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|didascalia =
|url =
|strumento = Pianoforte
|band attuale =
|band precedenti =
|numero totale album pubblicati =
|numero album studio =
|numero album live =
|numero raccolte =
|numero opere audiovisive =
}}
{{Bio
|Nome = RosaliaĖliso Konstantinovna
|Cognome = MaggioVirsaladze
|PostCognomeVirgola = [[Lingua georgiana|georgiano]] ელისო ვირსალაძე, [[Lingua russa|russo]] '''Эли́со Константиновна Вирса́ладзе'''
|Sesso = F
|LuogoNascita = PalermoTbilisi
|GiornoMeseNascita = 14 maggiosettembre
|AnnoNascita = 19211942
|LuogoMorte = Napoli
|GiornoMeseMorte = 25 luglio
|AnnoMorte = 1995
|Attività = attrice teatralepianista
|Epoca = 1900
|Nazionalità = italianageorgiana
|Attività = attrice teatrale
|Nazionalità = italiana
|Immagine = Ladonnadeglialtri3.jpg
|Didascalia = Rosalia Maggio a sinistra nel film ''[[La donna degli altri è sempre più bella]]''
}}
 
== Biografia ==
Ėliso Virsaladze è nata a [[Tbilisi]], in [[Georgia]]. Il padre, Constantine Virsaladze, e il nonno, Spiridon Virsaladze, erano due illustri medici. Ha ricevuto la sua prima lezione all'età di 8 anni da sua nonna, un'apprezzata insegnante, e si è diplomata presso il conservatorio della sua città. Ha continuato gli studi al [[Conservatorio di Mosca]], sotto la guida di Yakov Zak e [[Heinrich Neuhaus]]. Nel [[1962]] si è classificata terza al [[Concorso internazionale Čajkovskij]] di [[Mosca (Russia)|Mosca]] e nel [[1966]] ha vinto il concorso [[Robert Schumann|Schumann]] di [[Zwickau]].
Rosalia era la penultima dei componenti della famiglia Maggio, i cui capostipiti erano [[Domenico Maggio|Mimì]] e [[Antonietta Gravante|Antonietta]]: sorella di [[Enzo Maggio|Enzo]], [[Dante Maggio|Dante]], [[Beniamino Maggio|Beniamino]], [[Pupella Maggio|Pupella]] e della più piccola Margherita. Era famosa per la sua seducente bellezza.
 
Dal [[1967]] insegna al [[Conservatorio di Mosca]] e dal [[1995]] all'[[Hochschule für Musik und Theater München]].
Vera figlia d'arte, nacque a Palermo durante una tounée dei genitori.
 
Molti suoi allievi sono risultati vincitori di importanti concorsi nazionali e internazionali: [[Boris Vadimovič Berezovskij|B. Berezovskij]], E. Voskresenskaja, V. Broneveckij, Y. Kacenelson, A. Volodin, D. Kaprin, M. Kolomijceva, [[Aleksandr Osminin|A. Osminin]], L. Akopova, M. Nahapetov, T. Černičko, O. Macheratini, E. Mirkasimova.
Il suo debutto sulle scene avvenne, com'era frequente all'epoca, prestissimo: già a quattro anni salì sul [[palcoscenico]] tra le braccia della madre nel drammone ''Mastu Giorgio 'o ferraro''.<ref>[http://www.lastoriadinapoli.it/attori_maggio-ros.asp La storia di Napoli]</ref>
 
Dai trionfi nei concorsi, ha intrapreso una brillante carriera che l'ha vista collaborare con direttori quali [[Kirill Kondrašin]], [[Riccardo Muti]], [[Kurt Sanderling]], [[Wolfgang Sawallisch]] e [[Evgenij Svetlanov]].
Fu, nel corso della sua carriera, attrice eclettica e sensuale: passò senza difficoltà dal [[varietà (teatro)|varietà]] all'[[avanspettacolo]], dal [[dramma]] al [[teatro napoletano]], passando per l'[[operetta]], la [[rivista (teatro)|rivista]], lo [[psicodramma]] ma anche lo [[spogliarello|strip-tease]], al quale cedette in un periodo di difficoltà finanziarie.<ref>[http://www.lastoriadinapoli.it/attori_maggio-ros.asp La storia di Napoli]</ref> Negli [[anni 1960|anni sessanta]] fu interprete anche di numerose pellicole cinematografiche, tra le quali spicca un [[film]] con [[Totò]] e [[Peppino De Filippo]], dal titolo ''[[Totò, Peppino e le fanatiche]]''. Formò una [[compagnia teatrale]] con [[Giacomo Rizzo]], con il quale resterà nel corso degli anni un sodalizio artistico.
 
È spesso membro della giuria dei concorsi pianistici più importanti a livello internazionale. È una rinomata interprete di [[Robert Schumann]], [[Beethoven]], [[Mozart]] e [[Fryderyk Chopin]].
Nel corso della sua carriera ha effettuato anche delle brevi escursioni canore, incidendo per l'etichetta Phonotype "Bammenella" di Raffaele Viviani, per l'etichetta Nuova New York "Povera mamma mia" di Alberto Sciotti e Tony Iglio, per l'etichetta La Canzonetta "A guardaporte" di Cristofaro Letico e Aniello Langella e "Lo penzo ma non lo fò" di [[Gigi Pisano]] e [[Giuseppe Cioffi]], ecc.
 
Nel [[1989]] è stata insignita del titolo [[Artista Nazionale dell'URSS]].
In [[teatro]] tornò grazie ad [[Antonio Calenda]] che la riunì a Beniamino e Pupella nello spettacolo '''Na sera 'e Maggio''.
 
== Collegamenti esterni ==
Nel 1990 partecipa come Io ausiliario (insieme ad Alessandro Haber e Milena Vukotic) alle riprese video del laboratorio "[http://Giocare%20il%20Sogno,%20Filmare%20il%20Gioco Giocare il Sogno, Filmare il Gioco]" di Ottavio Rosati, prodotto da Plays con il [[Teatro Stabile di Torino]]. Il successo è tale che nel 1991 diventa protagonista di una puntata del programma di psicoplay di Rosati per [[Rai 3|Rai3]] "[http://Da%20Storia%20Nasce%20Storia Da Storia Nasce Storia]" dove rivela che, in un momento difficile della sua vita, era stata salvata dalla tentazione di prostituirsi grazie alla comparsa in tv di Papa Giovanni seguita da un'improvvisa scrittura. Il racconto suscita polemiche e un grosso impatto giornalistico<ref>{{Cita news|autore=Stefania Scateni|url=http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1991_11/19911124_0020.pdf&query=%22rosalia%20maggio%22|titolo=Un miracolo a 21 pollici|pubblicazione=L'Unità|data=24 Novembre 1991}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Osvaldo Guerrieri|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,23/articleid,0887_01_1991_0289_0021_12316803/|titolo="Con il papa e un'attrice il video è una porta sull'inconscio" |pubblicazione=La Stampa|data=26 Novembre 1991}}; Si. Ro., [http://“Il%20teatro%20sul%20lettino%20dell’analista%20-%20Anche%20Rosalia%20Maggio%20tra%20gli%20attori%20di%20Rosati” “Il teatro sul lettino dell’analista - Anche Rosalia Maggio tra gli attori di Rosati”] La Stampa, 12 marzo 1991; Stefania Scateni, “Racconta la tua storia, ti guarderemo coi tuoi occhi”, [http://L’Unità,%2018%20ottobre%201991 L’Unità, 18 ottobre 1991]; Luciana Sica, “Accendi la TV: è di scena la mia psiche”, [http://La%20Repubblica,%2017%20ottobre%201991 La Repubblica, 17 ottobre 1991]; Laura Carassai, “In TV storie di incesti e prostituzione”, [http://La%20Stampa,%206%20novembre%201991 La Stampa, 6 novembre 1991]; Rosalia Maggio, [http://“Quando%20papa%20Giovanni%20mi%20salvò%20dalla%20strada” “Quando papa Giovanni mi salvò dalla strada”], Il Mattino, 22 novembre 1991; Virgilio Celletti, “Protagonista la vita privata della ‘pecora nera’ dei Maggio”, Avvenire, 22 novembre 1991; Luciano Verre, [http://“Papa%20Giovanni%20mi%20ha%20salvato%20dal%20marciapiede” “Papa Giovanni mi ha salvato dal marciapiede”], Gente, n.133. novembre 1991; Beniamino Placido, “E’ proprio una la TV o sono tante?”, [http://La%20Repubblica,%2026%20novembre%201991 La Repubblica, 26 novembre 1991]; Maurizio Porro, “Ero perduta, poi mi apparve in TV Papa Giovanni”, [http://Corriere%20della%20Sera,%2010%20gennaio%201994 Corriere della Sera, 10 gennaio 1994]; Oreste del Buono, “Quando papa Giovanni miracolò Rosalia Maggio”, [http://La%20Stampa,%2016%20marzo%201996 La Stampa, 16 marzo 1996]
* {{Collegamenti esterni}}
</ref>.
 
{{Controllo di autorità}}
Nel 1991 [[Vittorio Gassman]] la chiama a partecipare al programma di Rai uno "Tutto il mondo è teatro" a rappresentare l'avanspettacolo.
{{Portale|biografie|musica classica}}
 
[[Categoria:Pianisti classici]]
Morì a Napoli di un male fulminante il 25 luglio 1995.<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1995/luglio/26/Addio_Rosalia_Maggio_vulcano_del_co_0_9507261293.shtml ''Addio a Rosalia Maggio vulcano del teatro partenopeo''] di Maurizio Porro, da ''[[Il Corriere della Sera]]'' del 26 luglio 1995</ref>
 
== Filmografia parziale ==
*''[[Ballata tragica]]'', regia di [[Luigi Capuano]] ([[1954]])
* ''[[Fantasmi e ladri]]'', regia di [[Giorgio Simonelli]] ([[1959]])
* ''[[Giorno per giorno disperatamente]]'', regia di [[Alfredo Giannetti]] ([[1961]])
* ''[[Drakut il vendicatore]]'', regia di Luigi Capuano (1961)
* ''[[Anni ruggenti]]'', regia di [[Luigi Zampa]] ([[1962]])
* ''[[Menage all'italiana]]'', regia di [[Franco Indovina]] ([[1965]])
* ''[[La pagella]]'', regia di [[Ninì Grassia]] ([[1978]])
* ''[[I figli... so' pezzi 'e core]]'', regia di [[Alfonso Brescia]] ([[1982]])
* ''Storia di un papa apparso ad un'attrice,'' in "Da Storia nasce Storia" di Ottavio Rosati (1991)
 
==Note==
<references/>
 
==Collegamenti esterni==
* [http://delteatro.it/dizionario_dello_spettacolo_del_900/m/maggio_1.php Rosalia Maggio] sul Dizionario dello Spettacolo del '900 Baldini & Castoldi
* [http://www.lastoriadinapoli.it/attori_maggio-ros.asp Breve profilo biografico] da LastoriadiNapoli.it
*{{Imdb}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{portale|biografie|cinema|erotismo|teatro}}