Ferentillo e Centronycteris: differenze tra le pagine

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{{Tassobox
{{F|centri abitati dell'Umbria|ottobre 2010}}
|nome=''Centronycteris''
{{Divisione amministrativa
|statocons=
|Nome=Ferentillo
|statocons_versione=
|Panorama=Ferentillo 5.jpg
|immagine=
|Didascalia=
|didascalia=
|Bandiera=
<!-- CLASSIFICAZIONE: -->
|Voce bandiera=
|dominio= [[Eukaryota]]
|Stemma=Ferentillo-Stemma.png
|regno=[[Animalia]]
|Voce stemma=
|sottoregno=
|Stato=ITA
|superphylum=
|Grado amministrativo=3
|phylum=[[Chordata]]
|Divisione amm grado 1=Umbria
|subphylum=
|Divisione amm grado 2=Terni
|infraphylum=
|Amministratore locale=Paolo Silveri
|microphylum=
|Partito=[[lista civica]]
|nanophylum=
|Data elezione=09/06/2009
|superclasse=
|Data istituzione=
|classe=[[Mammalia]]
|Altitudine=
|sottoclasse=
|Superficie=69.59
|infraclasse=
|Note superficie=
|superordine=[[Laurasiatheria]]
|Abitanti=1963
|ordine=[[Chiroptera]]
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bil2011/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 30 aprile 2011.
|sottordine=[[Microchiroptera]]
|Aggiornamento abitanti=30-04-2011
|famiglia=[[Emballonuridae]]
|Sottodivisioni=Vedi [[Ferentillo#Frazioni|elenco]]
|sottofamiglia=[[Emballonurinae]]
|Divisioni confinanti=[[Arrone]], [[Leonessa]] (RI), [[Montefranco]], [[Monteleone di Spoleto]] (PG), [[Polino]], [[Scheggino]] (PG), [[Spoleto]] (PG)
|tribù=
|Zona sismica=1
|sottotribù=
|Gradi giorno=
|genere=''' Centronycteris'''
|Diffusività=
|genereautore=[[John Edward Gray|Gray]], [[1838]]
|Nome abitanti=ferentillesi
|sottogenere=
|Patrono=[[san Sebastiano]]
|specie=
|Festivo=20 gennaio
|sottospecie=
|PIL=
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: -->
|PIL procapite=
|biautore=
|Mappa=Map of comune of Ferentillo (province of Terni, region Umbria, Italy).svg
|binome=
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Ferentillo all'interno della provincia di Terni
|bidata=
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: -->
|triautore=
|trinome=
|tridata=
<!-- ALTRO: -->
|sinonimi=
|nomicomuni=
|suddivisione=[[Specie]]
|suddivisione_testo= Vedi testo
}}
 
'''''Centronycteris''''' (<span style="font-variant: small-caps">[[John Edward Gray|Gray]], [[1838]]</span>) è un [[genere (tassonomia)|genere]] di pipistrelli della [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] degli [[Emballonuridae|Emballonuridi]].
'''Ferentillo''' è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 1.963 abitanti della [[provincia di Terni]].
==Descrizione==
Il paese è diviso in due [[borgo (geografia)|borghi]], ''Matterella'' e ''Precetto'', dal fiume [[Nera (Italia)|Nera]].
===Dimensioni===
Al genere '''''Centronycteris''''' appartengono pipistrelli di piccole dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 50 e 62&nbsp;mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 43 e 49&nbsp;mm, la lunghezza della coda tra 18 e 23&nbsp;mm e un peso fino a 9&nbsp;g.<ref>{{cita|Novak, 1999}}.</ref>
===Caratteristiche craniche e dentarie===
Il cranio presente una scatola cranica allo stesso livello del rostro. Il processo post-orbitale è relativamente corto, mentre la cresta sagittale è poco pronunciata. Il primo premolare superiore è tricuspidato.
 
Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:
==Geografia fisica==
{{Formula dentaria
===Territorio===
|allineamento=sinistra
Ferentillo è situato nella [[Valnerina]], dove il fiume [[Nera]] discende attraverso la [[Gola (geografia)|gola]] della "''Valle Suppegna''". Il paese è noto anche per la presenza di alcune [[falesia|falesie]] molto frequentate dagli [[arrampicata|arrampicatori]].
|molari= 3
|premolari= 2
|canini= 1
|incisivi= 3
|molariinf= 3
|premolariinf= 2
|caniniinf=1
|incisiviinf= 1
|totale= 32
|didascalia=
|legenda= si}}
{{clear|left}}
===Aspetto===
La pelliccia è lunga e soffice. Il colore delle parti dorsali varia dal bruno-giallastro al fulvo, mentre le parti inferiori sono più chiare. L'[[uropatagio]] è solitamente ricoperto di peli rossastri. È privo delle caratteristiche sacche alari tra l'avambraccio e il quinto metacarpo, presenti nella maggior parte delle [[specie]] della famiglia. Le membrane alari sono attaccate posteriormente alla base delle dita dei piedi. La coda, come negli altri membri della [[famiglia]], fuoriesce dall'[[uropatagio]] circa a metà della sua lunghezza, per poi divenire libera e visibile dorsalmente.
 
=== Clima =Distribuzione==
Il [[genere (tassonomia)|genere]] è diffuso in [[America Centrale]] e [[America Meridionale|meridionale]].
* [[Classificazione climatica]]: zona D, 1838 GR/G
 
==StoriaTassonomia==
Il genere comprende 2 specie.<ref>{{MSW3|id=13800972}}</ref>
Nel [[740]] il [[re dei Longobardi]], [[Liutprando]], lasciata l'antica città di [[Ferento]], giunse in [[Valnerina]]. Colonizzò questi territori disabitati circondati da malsane [[palude|paludi]], fondando il nuovo paese che venne chiamato Ferentillo (dal latino "Ferentum illi" ovvero "quelli di Ferento") in ricordo della patria abbandonata. Il paese è attraversato dal fiume Nera che lo divide in due nuclei: Precetto e Matterella caratterizzati da palazzetti gentilizi, artistiche chiese e vicoli a ventaglio.
*''[[Centronycteris centralis]]''
[[File:Ferentillo 1.jpg|thumb|left|Panorama di Precetto con in alto la rocca]].
*''[[Centronycteris maximiliani]]''
 
==Note==
L'imponente presenza delle due [[Rocca (fortificazione)|rocche]] che fin dal [[1100]] dominano il paese, e di quella di Umbriano serviva come baluardo per la difesa della vicina [[Abbazia di San Pietro in Valle]] edificata nel [[720]] da [[Faroaldo II]], [[Duca (Longobardi)|Duca]] [[Longobardi|longobardo]] di [[Duca di Spoleto|Spoleto]], che ampliò la chiesa fondata dagli [[eremita|eremiti]] Giovanni e Lazzaro nel [[535]]. Le vicende di Ferentillo seguirono sempre quelle dell'Abbazia e il [[feudo]] abbaziale tentò di rendersi indipendente sia dal [[Ducato di Spoleto]] sia dal [[Basilica di San Giovanni in Laterano|Capitolo Lateranense]]; il territorio divenne un piccolo [[Stato]] nel [[1484]] grazie a [[papa Innocenzo VIII]] [[Cybo]] che nominò primo [[Signote (titolo nobiliare)|Signore]] suo figlio naturale (legittimato) [[Franceschetto Cybo]].
 
Questi sposò [[Maddalena di Lorenzo de' Medici|Maddalena de' Medici]] e nel [[1515]] suo figlio, [[Lorenzo Cybo]], prese in moglie [[Ricciarda Malaspina]] unendo così Ferentillo al [[Ducato di Massa e Carrara|marchesato, poi principato e ducato, di Massa e Carrara]].
 
Grazie al [[mecenatismo]] di questa illustre famiglia, Ferentillo acquistò importanza non solo dal punto di vista culturale ma anche socio-politico; infatti nel [[1563]] il principe [[Alberico I di Spoleto|Alberico Cybo Malaspina]] firmò gli Statuti garantendo l'indipendenza del territorio da ogni interferenza sia ecclesiastica che spoletina. Un principato libero e sovrano, con proprie leggi e proprio Statuto, ''"Status Ferentilli Serenissimi Ducis Massae Cybo"'', che durò fino al [[1730]] quando [[Alderano I Cybo-Malaspina|Alderano Cybo]] lo vendette a Nicolò Benedetti di [[Spoleto]], da cui passò in eredità ai [[Gabrielli|Montevecchio]] di [[Fano]].
 
Ritornato alla [[Camera Apostolica]], nel [[1847]] [[papa Pio IX]] lo assegnò al principe di Montholon conferendogli il titolo di "principe di Umbriano e di Precetto". Ferentillo divenne Comune nel [[1860]] con l'[[Unità d'Italia]].
 
Inizialmente assegnato al [[circondario di Spoleto]], passò nel [[1897]] al [[circondario di Terni]]<ref>Legge n° 287 del 9 luglio 1896, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia [http://augusto.digitpa.gov.it/#giorno=16&mese=07&anno=1896 n° 167 del 16 luglio 1896]</ref>.
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
=== Matterella ===
* ''Collegiata di Santa Maria'' [[XIII secolo]] - Chiesa ricostruita nel [[XVI secolo]]. Sul [[portale]] si trova l'affresco dal titolo "Madonna e due angeli" risalente al [[XV secolo]]. L'interno è a tre [[navate]] divise da [[arcate]] [[ogivali]] disposte su [[colonne]] e [[pilastri]]. Cinque nicchie aperte nel XVI secolo ospitano affreschi della Scuola di [[Raffaello]] ([[Giacomo Santoro|Jacopo Siculo]] [[1543]], [[Orlando Merlini]] [[1507]], [[Pierino Cesarei]] [[1559]]), e di [[Pier Matteo Piergili]] ([[1557]]).
* ''[[Rocca (fortificazione)|Rocca medievale]] della Matterella''
 
=== Precetto ===
* ''Chiesa di Santo Stefano'' [[XIII secolo]]-[[XVI secolo]] - Chiesa sviluppata su due piani, quello in basso risalente intorno al XIII secolo, quello in alto intorno al XVI secolo. Interno a tre navate con affreschi attribuiti alla scuola del [[Perugino]] o di [[Iacopo Siculo]] [[1559]]. Una cripta, lunga quanto l'edificio e divisa da pilastri in due navate e arricchita da frammenti di [[affreschi]] del [[XV secolo]], fu utilizzata per diverso tempo come cimitero del comune; oggi ospita il Museo delle mummie.
* ''[[Museo delle mummie]]''
* ''[[Chiesa del Gonfalone]]''
* ''[[Rocca (fortificazione)|Rocca medievale]] del Precetto''
* ''Palazzo Montholon''
 
=== Monterivoso ===
* ''[[Museo degli antichi mestieri e della civiltà contadina]]''
 
=== Macenano ===
* ''[[Abbazia di San Pietro in Valle]]'' [[VI secolo|VI]] - [[VIII secolo]]
* [[Affresco|Affreschi]] scuola Romana XIII secolo (i più antichi dell'Umbria)
* [[Chiostro]] e [[convento]] [[XIII secolo]]
* Reperti archeologia [[I secolo a.C.]] - 111 - [[IV secolo d.C.]]
 
==Società==
===Evoluzione demografica===
{{Demografia/Ferentillo}}
 
==Geografia antropica==
===Frazioni===
Umbriano, Ampognano, Castellonalto, Castellone Basso, Colle Olivo, Colli, [[Gabbio]], Leazzano, Le Mura, Lorino, Macchialunga, Macelletto, Macenano, Terria, Monterivoso, Nicciano, Sambucheto, San Mamiliano.
 
====Macenano====
Detta anche Lavalle è la frazione più grande del comune di Ferentillo, dove risiede l'Abbazia di San Pietro in Valle.
La frazione è divisa in due dalla s.s. Valnerina: la parte alta Borghetto e la parte bassa Colleponte.
 
====Terria====
Terria è una piccola frazione raccolta intorno ad un castello. Si trova ad un'altezza di 425 m s.l.m.; in seguito ad una pesante emigrazione, il borgo e la vicina Terria di Contra sono oggi popolate da appena 30 abitanti (censimento Istat 2001).
 
====Monterivoso====
Monterivoso è un piccolo borgo situato a circa 1&nbsp;km da Ferentillo. I principali luoghi d'interesse sono la ''chiesa di Sant'Antonio'', sita nel punto più alto del borgo e attualmente (2008) ancora in fase di restauro; la ''chiesa di Santa Lucia'', sita poco fuori del borgo in mezzo alla campagna; il ''museo degli antichi mestieri e della civiltà contadina''.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
[[File:Ferentillo - Capolinea tram.jpg|thumb|Il capolinea del tram a Ferentillo, in una cartolina d'epoca]]
Attraversata dalla [[Strada statale 209 Valnerina|strada statale 209]] "Valnerina", Ferentillo era collegata, nel periodo compreso tra il [[1909]] e il [[1960]], con il capoluogo tramite la [[tranvia Terni-Ferentillo]], un'infrastruttura nata per agevolare il trasporto delle merci e delle persone lungo la valle della [[Nera (Italia)|Nera]] che risultò determinante ai tempi dell'industrializzazione della stessa<ref>Adriano Cioci, La tramvia Terni-Ferentillo, Kronion, Bastia Umbra, 1989.</ref>.
 
== Sport ==
=== Calcio ===
 
La principale squadra di calcio della città è l'''A.C.D. Ferentillo'' che milita nel girone B [[Umbria|umbro]] di [[Promozione (calcio)|Promozione]].
 
==Amministrazione==
===Gemellaggi===
*{{bandiera|FRA}} [[Sérignan-du-Comtat]], [[Francia]].
 
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
 
* Ronald M. Novak, ''Walker's Mammals of the World, 6th edition'', Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 9780801857898
== Voci correlate ==
* [[Ducato di Ferentillo]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Ferentillo}}
 
{{Provincia di Terni}}
 
{{interprogetto|wikispecies}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|mammiferi}}
Carlo Favetti libro ....ferentillo segreta ....storia di un principato ed visconti
[[Categoria:Ferentillo| Microchirotteri]]