Teoria della scelta razionale e Provincia di Cremona (Lombardia austriaca): differenze tra le pagine

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{{Provincia storica
La '''teoria della scelta razionale''' applicata alla [[sociologia]] è un insieme di principi secondo i quali l'individuo pondera le proprie scelte in base ad un computo autonomo tra costi e profitti delle conseguenze di tale scelta.
|nomeCorrente = Provincia di Cremona
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|linkBandiera =
|linkLocalizzazione = Provincia di Cremona 1787.png
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|motto =
|capitale principale = [[Cremona]]
|capitaleAbitanti =
|capitaleAbitantiAnno =
|altre capitali =
|dipendente da = [[File:Flag of the Duchy of Milan (1765-1796).gif|20px|bordo]] [[Lombardia austriaca]]<br />[[File:Flag of the Repubblica Transpadana.svg|20px|bordo]] [[Repubblica Transpadana]]
|suddiviso in =
|formaAmministrativa = [[Province della Lombardia austriaca|Provincia]]
|titoloGovernatori =
|elencoGovernatori =
|organiDeliberativi = Intendenza politica
|inizio = [[1786]]
|primo governatore =
|provincia precedente = [[Contado di Cremona]]
|evento iniziale = Suddivisione della [[Lombardia austriaca]] in [[Province della Lombardia austriaca|province]]
|fine = 8 luglio [[1797]]
|ultimoGovernatore =
|provincia successiva = [[Dipartimento dell'Alto Po|Dipartimento del Po]]
|evento finale = Suddivisione della [[Repubblica Cisalpina]] in [[Dipartimenti italiani|dipartimenti]]
}}
La '''provincia di Cremona''' era una [[Province della Lombardia austriaca|provincia]] della [[Lombardia austriaca]], esistita dal [[1786]] al [[1797]].
 
[[Capoluogo]] era la [[città]] di [[Cremona]].
==Cenni storici==
La teoria della scelta razionale affonda le radici nel pensiero degli economisti nel [[XIX secolo]] quando cioè, in seguito alle teorie edonistiche ed utilitaristiche, si iniziò a prendere in considerazione il processo decisionale individuale in base al desiderio di ottenere gratificazione o dal timore di subire una sanzione. In particolare gli economisti, tra i quali [[Adam Smith]], [[David Ricardo]] e [[Carl Menger]] insistevano sul fatto che la scarsità delle risorse, che caratterizzava l'ambiente socio-economico, obbligava gli individui a compiere delle scelte. In questa cornice, i primi approcci della scelta razionale si basarono sulla teoria dello scambio{{anchor|306}}<ref name=wallace>Wallace R.A., Wolf A. (1999) ''La teoria sociologica contemporanea'', (tit. orig. Contemporary Sociological Theory, 1980), Bologna, il Mulino, p. [[#305|305]], [[#306|306]], [[#325|325]], [[#345|345]], [[#366|366]], [[#375|375]], ISBN 88-15-07698-0.</ref>. Oltre agli economisti, anche alcuni antropologi furono antesignani di tale ordine di idee. [[Bronislaw Malinowski]], ad es., effettuò degli studi sullo “scambio Kula”, un particolare rituale praticato nelle [[Isole Trobriand]] per dimostrare che l'obbligo di dare, ricevere e ricambiare formano una sorta di reciprocità per la quale gli oggetti scambiati sono assimilati alla persona che li ha posseduti, pur non avendo alcuna utilità apparente. La teoria della scelta razionale fece molti proseliti negli [[Anni 1960|anni '60]] grazie ad esponenti quali [[George Homans]], [[Peter Blau]], per poi conoscere un lieve declino nei decenni successivi. Negli [[Anni 1990|anni '90]] si ebbe una rivalutazione sulla base degli studi di [[James Coleman]] sul capitale sociale e sul comportamento elettorale.
 
==DescrizioneStoria==
La provincia fu creata nel [[1786]] all'atto della suddivisione della [[Lombardia austriaca]] in 8 [[Province della Lombardia austriaca|province]]<ref>Editto 26 settembre 1786</ref>, create nel clima delle riforme [[Giuseppe II d'Asburgo-Lorena|giuseppine]].
La teoria della scelta razionale ritenendo che c’è un prezzo per ogni cosa, afferma che l’azione umana sia determinata dal perseguimento di interessi personali:
 
La provincia comprendeva il territorio conosciuto dall'epoca [[Medioevo|medievale]] come "[[Contado di Cremona]]", nel primo quinquennio privato però da quanto ceduto alla [[provincia di Casalmaggiore|provincia casalmaggiorese]].
#gli individui entrano in relazione solo quando capiscono che nell’interazione possono massimizzare l’utilità soggettiva
#la cooperazione non è funzionale al sistema bensì all’individuo
#c’è uno scambio tra agire individuale e contesto (per es. per Matilde Serao il “Ventre di Napoli” è molle, cioè il comportamento collettivo tende ad essere anarcoide)
 
===Suddivisione amministrativa all'atto dell'istituzione (1786)===
Homans, riprendendo l’antropologia, mette in risalto che l’azione di reciprocità si attiva in base a regole che a loro volta creano sistemi di alleanze che sono sia simmetriche che asimmetriche perché il valore di scambio cresce col livello d’importanza del soggetto.
La provincia di Cremona era suddivisa in 12 delegazioni, più la città di Cremona che non apparteneva ad alcuna delegazione.
* Città di Cremona e [[Corpi Santi di Cremona|Corpi Santi]]
* delegazione I<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002277/ http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002277/]</ref>
** [[Duemiglia|comunità di Due Miglia della città di Cremona con Boschetto, Picenengo, Quartiere del Battaglione, Sant'Ambrogio, San Bernardo e San Felice]]
* delegazione II<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002278/ http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002278/]</ref>
** [[Antegnate]]; [[Barbada con Zaccarola e Mirandola]]; [[Covo]]; [[Fontanella (Italia)|Fontanella]]; [[Fornovo San Giovanni|Fornovo]]; [[Isso (Italia)|Isso con Caselle, Cassina Bronzona, Cassina Famosa, Cassina de' Secchi e Cassina Ferrabona]]; [[Mozzanica]]
* delegazione III<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002552/ http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002552/]</ref>
**[[Salvirola|Albara con Salvarola de' Patti, Salvarola de' Vassalli e Ronco Todeschino]]; [[Casaletto di Sopra]]; [[Cumignano con Castelletto Barbò]]; [[Fiesco con Santa Marta]]; [[Romanengo]]; [[Romanengo del Rio|Romanengo del Rio con Melotta]]; [[Ticengo]]; [[Trigolo|Trigolo con Moscona]]; [[Soncino]]
* delegazione IV<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002280/ http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002280/]</ref>
**[[Acqualunga Badona|Acqua Longa Badona]]; [[Azzanello]]; [[Barzaniga con Cassina Barbova]]; [[Bordolano con Crotta Nuova di Bordolano|Bordolano con Crotta Nova di Bordolano]]; [[Casalmorano|Casal Morano]]; [[Castelvisconti|Castel Visconti]]; [[Genivolta con Dosso Stelluzzo]]; [[Mirabello Ciria|Mirabello]]
* delegazione V<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002281/ http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002281/]</ref>
** [[Canova Olzano|Cà Nova con Olzano]], [[Cappella Cantone|Cappella Cantone con Santa Maria Sabbione]], [[Castelleone]], [[Cornaletto]], [[Corte Madama]], [[Formigara]], [[Gombeto]], [[Grontorto]], [[Oscasale]], [[San Bassano]], [[Soresina]], [[Zanengo|Zanengo con Vinzasa]]
* delegazione VI<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002282/ http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002282/]</ref>
** [[Acquanegra Cremonese|Acqua Nera]], [[Annicco]], [[Breda de' Bugni|Breda de' Bugni con Castagnino Secco]], [[Bredalunga|Breda Longa]], [[Cà Nova con Morbasco]], [[Castelnuovo del Zappa|Castel Novo del Zappa Corrado]], [[Cavatigozzi|Cavatigozzi con Passirano]], [[Cortetano|Cortetano con Valcarengo]], [[Costa Sant'Abramo|Costa Sant'Abramo con Cura d'Affaitati]], [[Crotta d'Adda]], [[Farfengo (Grumello Cremonese ed Uniti)|Farfengo]], [[Fengo]], [[Grumello Cremonese|Grumello]], [[Licengo|Licengo con Castelletto Anghinore]], [[Luignano]], [[Ossolaro]], [[Paderno Ponchielli|Paderno]], [[Pizzighettone]], [[Polengo|Polengo con Casarosio]], [[San Gervaso]], [[Sesto Cremonese|Sesto]], [[Spinadesco]]
* delegazione VII<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002283/ http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002283/]</ref>
** [[Campagnola (Corte de' Cortesi con Cignone)|Campagnola]], [[Casalbuttano|Casal Buttano]], [[Casalsigone|Casal Sigone]], [[Cavallara|Cavalera con Mancapane]], [[Cignone]], [[Corte de' Cortesi|Corte de' Cortesi con Cantonada]], [[Dosso Baroardo]], [[Livrasco|Livrasco con Cà de' Stirpi]], [[Marzalengo]], [[Monasterolo (Robecco d'Oglio)|Monasterolo con Gallarano]], [[Olmeneta con Trecchina, San Martino delle Ferrate e Cà del Botto]], [[Ossalengo|Ossolengo con Costa Santa Caterina]], [[Pozzaglio]], [[San Martino in Belliseto con Borgo Novo Cappello]], [[San Vito (Casalbuttano ed Uniti)|San Vito]]
* delegazione VIII<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002284/ http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002284/]</ref>
**[[Alfiano|Alfiano Novo e Vecchio]]; [[Aspice]]; [[Barbiselle]]; [[Bertana Boccida|Bertana Bocida]]; [[Bettenesco]]; [[Carpaneta con Dosimo|Carpaneda con Dosimo e Villasco]]; [[Castelnuovo Gherardi|Castel Novo Gerardi]]; [[Corte de' Frati con Noce Garione]]; [[Gambina|Gambina con Barchetti]]; [[Grimone]]; [[Grontardo]]; [[Levata (Grontardo)|Levata]]; [[Persico Dosimo|Persico con Persichello e Acqua Longa Sant'Abondio]]; [[Prato con San Pietro Delmona]]; [[Quistro]]; [[Robecco d'Oglio|Robecco]]; [[San Sillo]]; [[Scandolara Ripa d'Oglio]]; [[Solarolo del Persico]]; [[Villanuova con Brazzoli|Villa Nova con Brazzoli]]
* delegazione IX<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002285/ http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002285/]</ref>
**[[Ardole San Marino]]; [[Bagnarolo]]; [[Cà de' Bonavogli]]; [[Cà de' Cervi]]; [[Cà de' Marozzi|Cà de' Marozzi con Cà d'Alemani]]; [[Cà de' Quinzani|Cà de' Quintani]]; [[Cà de' Sfondrati|Cà de' Sfondrati con Cà de' Sprezagni]]; [[Cà de' Stefani|Cà de' Stefani con Baccanello e Cà de' Mainardi]]; [[Cicognolo con Castel Manfredi|Cigognolo con Castel Manfredi]]; [[Gadesco|Gadesco con Cà de' Mari]]; [[Gazzo (Pieve San Giacomo)|Gazzo con Compagni]]; [[Malagnino con Ronco Malagnino, Sant'Ambrogio Malongola, Santa Lucia Lama, Vigolo e Cervellara|Malagnino con Ronco Malagnino, Sant'Ambrogio, Molognola, Santa Lucia Lama, Vigolo e Cervellara]]; [[Montanara (Vescovato)|Montanara con Redondesco]]; [[Mottaiola de' Padri]]; [[Pieve Delmona con Torre Nuova|Pieve Delmona con Torre Nova]]; [[Pieve San Giacomo]]; [[San Giacomo Lovera|San Giacomo Lovera con Visnadello]]; [[San Savino (Cremona)|San Savino]]; [[Sette Pozzi|Sette Pozzi con Casal Malombra e Santa Lucia Lama]]; [[Silvella (Pieve San Giacomo)|Silvella con Cà de' Variani e Ogni Santi]]; [[Torre de' Berteri]]; [[Vighizzolo (Cappella de' Picenardi)|Vighizzolo]]
* delegazione X<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002286/ http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002286/]</ref>
**[[Alfeo (Cella Dati)|Alfeo con Castel Celano e Reboana]]; [[Bonemerse con Farisengo]]; [[Cà de' Staoli]]; [[Carettolo|Carettolo con Casazza]]; [[Cella con Campagna]]; [[Fontana (Cella Dati)|Fontana]]; [[Forcello con Lago Scuro]]; [[Gerre de' Caprioli|Gere de' Caprioli]]; [[Gerre del Pesce|Gere del Pesce con Gere de' Zaneboni]]; [[Isola de' Pescaroli]]; [[Longardore|Longardore con Casaletto Nadalino]]; [[Pieve d'Olmi con Borlenga, Bardella, Capellana, Gambina, Ca de' Gatti e Pieve d'Olmi ex Parmigiano|Pieve d'Olmi con Borlenga, Bardella, Capellana, Gambina e Cà de' Gatti]]; [[Porto (San Daniele Po)|Porto con Sommo]]; [[Pugnolo]]; [[San Daniele Po|San Daniele]]; [[San Fiorano (Pieve d'Olmi)|San Fiorano]]; [[San Lorenzo Mondinari]]; [[Santa Margherita (San Daniele Po)|Santa Margarita]]; [[San Salvatore (Sospiro)|San Salvatore]]; [[Solarolo Paganino]]; [[Sospiro]]; [[Stagno Pagliaro]]; [[Straconcolo]]; [[Tidolo]]
* delegazione XI<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002287/ http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002287/]</ref>
**[[Cà de' Corti|Cà de' Corti con Cà de' Cagliani]]; [[Casalorzo Boldori|Casalorzo Boldori con Cà de' Pedroni]]; [[Casalorzo Geroldi]]; [[Casanova d'Offredi|Cà Nova d'Offredi]]; [[Cingia de' Botti con Pieve Gurata, Mottaiola de' Coppini, Castelletto di Sotto|Cingia de' Botti con Pieve Gurata, Mottaiola de' Coppini e Castelletto di Sotto]]; [[De' Rovere con Cà de' Novelli]]; [[Dosso de' Frati]]; [[Motta Baluffi con Bellozza]]; [[Solarolo Monasterolo]]; [[Vidiceto|Vedesetto con Gurata]]
* delegazione XII - [[Giurisdizione della Calciana]]<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002288/ http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002288/]</ref>
** [[Calcio (Italia)|Calcio]], [[Pumenengo]], [[Torre Pallavicina con Villa Nova]]
 
===L'espansione del 1791===
Blau riprese da [[Leon Festinger]] il termine “dissonanza cognitiva” per indicare quel processo in cui i membri di un’organizzazione tendono a nascondere o modificare certi fatti ce sono in contrasto con le aspettative del gruppo per ottenere il riconoscimento alle proprie idee trasformandoli in norme e valori condivise. Secondo l'autore i vantaggi dell'esercizio del potere sono superiori alle aspettative del gruppi subordinato se il consenso collettivo nei confronti della leadership le legittima; il gruppo stesso sviluppa delle norme che servono a far osservare ai membri un comportamento coercitivo{{anchor|345}}<ref name=wallace />.
Nel [[1791]] il nuovo [[imperatore Leopoldo II]] abrogò le riforme provinciali del defunto fratello, facendo recuperare così a Cremona quasi tutta quella parte del vecchio contado che era stata ceduta a Casalmaggiore, cui fu lasciato solo un ristrettissimo circondario. Allo stesso modo fu ripresa anche [[Castelnuovo Bocca d'Adda]] da Lodi.
 
==Alcune interpretazioni della scelta razionale==
===Il tasso dei divorzi===
In [[Italia]] negli ultimi anni vi è stato un incremento incontrollato del tasso dei divorzi. I sociologi della scelta razionale non si pongono tanto il problema sui fattori che hanno condizionato tale tasso quali, ad es., il mutamento verso forme alternative alla famiglia tradizionale ma prendono in considerazione il fatto che in tutti i casi si è presentata una scelta, da parte degli attori della coppia, sul mantenere o sciogliere il vincolo matrimoniale{{anchor|305}}<ref name=wallace />.
===Interruzione della gravidanza===
Kristine Lurker negli [[Anni 1980|anni '80]] ha effettuato una serie di osservazioni sui gruppi di attivisti pro ed anti aborto dimostrando che i membri di ciascuna fazione agiscono non solo in base al modo di definire la propria identità individuale ma anche e soprattutto in base ad una «intera visione del mondo»{{anchor|357}}<ref name=wallace />. Per gli anti abortisti il mondo è diviso in due sfere, maschi e femmine, con ruoli chiari e definiti per i quali l'interruzione della gravidanza rappresenta la rottura di tale equilibrio. Per gli abortisti, analogamente, vi è una distinzione tra i due generi ma di tipo asimmetrico nel senso che, secondo loro, la donna avrebbe diritto all'ultima parola sulla possibilità di continuare o meno la [[gravidanza]]. In entrambi i casi gli attivisti partecipano insieme a membri del proprio partito con i quali condividono e rafforzano la propria identità in funzione dell'autogratificazione.
===Pubblica amministrazione===
Homans effettuò degli studi su una sezione amministrativa della ''[[Eastern utilities company]]'' che si occupa di controllare la riscossione delle bollette ([[elettricità]], [[gas]] ed [[acqua]]). L'ufficio in questione era organizzato in base a tre gruppi dove il genere femminile aveva la supremazia. Un gruppo si occupava dell'aggiornamento dei recapiti degli utenti, il secondo gruppo curava il registro di cassa con tutte le minute di pagamento ed, infine, l'ultimo gruppo si occupava della contabilità. I soggetti del campione sperimentale avevo le medesime caratteristiche eccetto quelle del terzo gruppo che richiedeva competenze più avanzate. La vera differenza, tuttavia, non era nelle competenze quanto piuttosto nello stipendio. Il terzo gruppo, infatti, pur dotato di personale più esperto, percepiva la medesima retribuzione di tutti gli altri. Il secondo gruppo, invece, che svolgeva il lavoro essenzialmente di archivio, era il più produttivo. Homans dimostrò che lo stipendio da solo non bastava a garantire la produttività ma che occorresse anche una serie di incentivi erogati in base al merito{{anchor|325}}<ref name=wallace />.
===Congresso americano===
L'autonomia dei deputati e dei senatori del congresso è tale che i membri instaurano tra loro rapporti di negoziato che prevedono il voto congiunto su determinate questioni in cambio di favori di natura [[politica]]. Per Coleman questi non sono altro che dei giocatori impegnati in una partita permanente che non si esprime solo nella vita parlamentare o nella “stanza dei bottoni” ma anche e soprattutto in una fitta rete di relazioni di scambio. In tal modo in politica si sviluppa un regime cooperativo al di là degli interessi personali dei singoli congressisti{{anchor|366}}<ref name=wallace />.
 
==Prospettive sulla scelta razionale==
Molti critici si sono soffermati sul fatto che la scelta razionale sia limitata al valore dei beni materiali e che non consideri quelli morali. [[Randall Collins]] e [[Neil Smelser]], ad es., ritengono che tale teoria non tenga conto delle emozioni, intese come fattori latenti che determinano le scelte, che sono assunte, in tal modo, senza una reale comprensione dell'agente. La scelta razionale, secondo altri, appare più riuscita quando cerca di dimostrare il comportamento ristretto in piccoli gruppi in quanto l'agente può beneficiare di una realtà cognitiva più limitata{{anchor|375}}<ref name=wallace />.
 
==Note==
<references />
 
==BibliografiaVoci correlate==
* [[Provincia di Cremona (Lombardo-Veneto)]]
*Coleman J.S. (1986) ''Individual interests and collective action: selected essays, Cambridge, Cambridge University Press.
* [[Provincia di Cremona]]
*Homans G.C. (1974) ''Le forme elementari del comportamento sociale'', Milano, Angeli.
*Lurker K. (1984) ''Abortion and the politics of motherhood'', Berkley, University of California Press.
*Scanzoni J. (1972) ''Power politics in the american marriage, Englewood Cliffs, Prentice Hall.
 
==Collegamenti esterni==
==Voci correlate==
* {{cita web|http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002105/|Provincia di Cremona (1786-1791)}}
*[[Fenomenologia]]
* {{cita web|http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/4002298/|Provincia di Cremona (1791-1797)}}
*[[Funzionalismo]]
*[[Interazionismo simbolico]]
*[[Teoria dei giochi]]
*[[Teoria della scelta razionale (criminologia)]]
*[[Teoria delle attività routinarie]]
 
{{Province della Lombardia austriaca (1786-1791)}}
[[Categoria:Sociologia]]
 
[[Categoria:Storia di Cremona]]
[[bg:Теория за рационалния избор]]
[[Categoria:Province della Lombardia austriaca|Cremona]]
[[cs:Teorie racionální volby]]
[[da:Rational choice-teori]]
[[de:Theorie der rationalen Entscheidung]]
[[en:Rational choice theory]]
[[et:Ratsionaalse valiku teooria]]
[[es:Teoría de la elección racional]]
[[fr:Théorie du choix rationnel]]
[[lt:Racionalaus pasirinkimo teorija]]
[[nl:Rationele-keuzetheorie]]
[[ja:合理的選択理論]]
[[pl:Teoria racjonalnego wyboru]]
[[pt:Racionalidade (economia)]]
[[ro:Teoria alegerii raționale]]
[[ru:Социология рационального выбора]]
[[fi:Rationaalisen valinnan teoria]]
[[sv:Rational choice]]